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Documento inserito:25-8-2022

 

 

 

Il PuntO n° 440

Debito pubblico e governi della Repubblica.

Nei primi sedici mesi del governo Draghi il debito pubblico è cresciuto di quasi 160 miliardi di euro.

Mauro Novelli 25-8-2022

 

 

NB: Nelle statistiche effettuate fino al 15-6-2015, si è considerato il dato di 59.600.000 abitanti; in quelle dal giugno 2015 al giugno 2017 il dato passa a 60.795.612.

Dal luglio 2017 il dato al 1° gennaio 2017: 60.579.000 di abitanti.

Da aprile 2018 il dato al gennaio 2018: 60.494.000.

Da marzo 2019 il dato Istat di gennaio 2019: 60.391.000.

Da aprile 2020 il dato Istat di gennaio 2020: 60.317.000

Da luglio il dato aggiornato  Istat di gennaio: 60.244.639

Da gennaio 2021 il dato aggiornato Istat: 59.641.488

Da marzo 2022 il dato aggiornato Istat al 1°-1-2021: 59.236.213

 

 

 

 Per valutare la tendenza di ogni governo all’aumento del debito pubblico, prendiamo in considerazione il livello del debito alla data delle dimissioni del governo considerato e lo sottraiamo al livello di debito alla data del suo insediamento. Dividiamo quindi questa differenza per la durata del governo espressa in mesi. 

 

TAB. 1- DEBITO PUBBLICO E GOVERNI DELLA REPUBBLICA

Fonte Bankitalia: Statistiche di  “Finanza pubblica”

Elaborazioni M. Novelli www.mauronovelli.it

 

DEBITO PUBBLICO

In miliardi di €

AUMENTO del DEBITO in miliardi imputabile al governo pro tempore

(in parentesi l’aumento medio mensile)

Debito pro capite a fine periodo in €

 

 

 

 

CENTRO SINISTRA

(1996-2001) (58 mesi)

 

 

 

Debito giugno 1996

1.170,293

 

 

Debito aprile 2001 

1.329,607

+159,314     (2,7 mld/mese)

22.308

 

 

 

 

GOVERNO BERLUSCONI

(2001-2006) (58 mesi)

 

 

 

Debito maggio 2001

1.338,554

 

 

Debito marzo 2006 

1.560,383

+221,828      (3,8 mld/mese)

26.181

 

 

 

 

GOVERNO PRODI

(2006-2008) (24 mesi)

 

 

 

Debito aprile 2006

1.576,688

 

 

Debito aprile 2008  

1.669,275

+92,587     (3,9 mld/mese)

28.008

 

 

 

 

GOVERNO BERLUSCONI

(2008 /11-2011) (42 mesi)

 

 

 

Debito maggio 2008

1.654,737

 

 

Debito 31 ottobre 2011  

1.916,402

+261,665     (6,2 mld/mese)

32.154

 

 

 

 

GOVERNO MONTI  

(dal 16-11-2012) (17,5 mesi)

 

 

 

Debito novembre 2011

1.912,389

 

 

Debito aprile 2013

2.041,293

+128,904  (circa 7,5 mld/mese)

34.250

 

 

 

 

GOVERNO LETTA  

(da fine aprile 2013)  (10 mesi)

 

 

 

Debito aprile 2013

2.041,293

 

 

Debito Febbraio 2014

2.107,157

+65,864    (+6,5 mld/mese)

35.354

 

 

 

 

GOVERNO RENZI

(da fine febbraio 2014) (33mesi)

 

 

 

Debito fine Febbraio 2014

2.107,157

 

 

Debito fine Novembre 2016

2.229,412

+ 122,255   (+3,7 mld/mese)

36.670

 

 

 

 

GOVERNO GENTILONI

(dal 12-12-2017) (14 mesi)

 

 

 

Debito fine Dicembre 2016

2.217,693

 

 

Debito fine Febbraio 2018

2.286,451

+ 68,758   (+4,9 mld/mese)

37.796

 

 

 

 

GOVERNO CONTE 1°

(da 1-6-2018 a 4-9-2019) (15 mesi)

 

 

 

Debito fine Maggio 2018

2.328,446

 

 

Debito fine Agosto 2019

2.462,623

+ 134,177  (+ 8,9 mld/mese)

40.778

 

 

 

 

GOVERNO CONTE 2°

(DAL 5-9-2019) (17 mesi)

 

 

 

Debito fine Agosto 2019

2.464,088

 

 

Debito fine Gennaio  2021

2.603,128

+ 139,040 (+ 8,2 mld/mese)

43.646

 

 

 

 

GOVERNO DRAGHI

(DAL 13-2-2021 al 30-6-2022) (16 mesi)

 

 

 

Debito fine gennaio 2021

2.607,044

 

 

Debito fine giugno 2022

2.766,376

     + 159,332 (+9,96  mld/mese)

46.700

 

 

 Ne deriva che l’ultimo governo Prodi, durato in carica 24 mesi dall’aprile 2006 all’aprile 2008, ha generato un aumento del debito di 92,587 miliardi (da 1.576,688 a 1.669,275 miliardi), pari a 3,857 miliardi di aumento medio mensile.

Con Prodi, il debito pro capite a fine mandato era pari a 28.008 euro

 

L’ultimo governo Berlusconi, durato in carica 42 mesi dal maggio 2008 all’ottobre 2011, ha generato un aumento del debito di 261,665 miliardi (da 1.654,737 a 1916,402 miliardi), pari a 6,230 miliardi aumento medio mensile.

Con Berlusconi, il debito pro capite a fine mandato era pari a 32.154 euro.

 

Il governo Monti, in carica da metà novembre 2011, conclude il suo mandato a fine aprile 2013. La sua azione ha generato un aumento di 128,904 miliardi in 17 mesi, da fine novembre 2011 (1.912,389 miliardi) ad aprile di quest’anno (2.041,293 miliardi, ultimo dato fornito da Bankitalia sull’ammontare del debito pubblico), pari a circa 7,5 miliardi di aumento medio mensile, il peggior risultato rispetto a tutti i governi che l’hanno preceduto dal 1996.  Il calcolo preciso imputabile a Mario Monti è di difficile esecuzione perché non abbiamo il valore del debito a metà novembre 2011.

Con Monti, il debito pro capite a fine mandato era pari a 34.250 euro.

 

Il governo Letta, partito a fine aprile 2013 con un debito di 2.041,293 miliardi di euro, conclude il suo governo, a fine febbraio 2014, con un debito pubblico salito di a 2.107,157, con un aumento in 10 mesi di oltre 65 miliardi.

Con Letta, il debito pro capite a fine mandato era pari a 35.354 euro.

 

Il governo Renzi, partito a fine febbraio 2014 con un debito di oltre 2.107 miliardi di euro, arriva a fine novembre 2016 (praticamente a fine mandato), trentatreesimo mese di governo, con il debito a 2.229, 412 miliardi (+122,225  miliardi), in aumento ( + 6 miliardi)  rispetto al dato di ottobre 2016, ma diminuito di 26 miliardi rispetto al picco massimo di luglio (2.255.610 miliardi). 

Con Renzi, il debito pro capite a fine settembre è passato a 36.670 euro; era di 37.101 a luglio, picco massimo. (Per il numero di abitanti, vedi nota iniziale).

Nel 2016, da inizio gennaio a fine novembre, il debito pubblico è aumentato dell’1,6%, passando da 2.193,383 a 2.229,412 miliardi (+ 36,029 miliardi).

 

Il governo Gentiloni, partito a metà dicembre 2016 con un debito (a fine dicembre) di 2.217,693 mld, in calo rispetto al dato di fine novembre 2016 (2.229 mld), dopo 14 mesi – fine febbraio 2018 - passa a 2.286,451 mld. con un aumento medio mensile di 4,9 mld.

Con Gentiloni, il debito procapite a fine febbraio ammontava a 37.796 euro.

 

Il governo Conte 1° parte il primo giugno 2018 con un debito di 2.328,446 (così rivisto da Bankitalia a dicembre 2018). A fine agosto 2019, dopo 15 mesi, il debito pubblico passa a 2.462,623 miliardi, con un aumento medio mensile di 8,9 miliardi.

Con Conte 1°, il debito procapite a fine agosto 2019 ammontava a 40.778 euro.

Popolazione considerata: 60.391.000 (dato Istat al gennaio 2019)

 

Il governo Conte 2° parte il 5 settembre 2019 con un debito di 2.464,088 (così rivisto da Bankitalia a dicembre 2019). A fine gennaio 2021, dopo 17 mesi, il debito pubblico passa a 2.603,128 miliardi, aumentato di 139,040 miliardi rispetto a settembre 2019. L’aumento  medio mensile è di 4,2 miliardi.

Con Conte 2°, a fine gennaio 2021il debito procapite ammontava a 43.546  euro.

Popolazione considerata: 59.641.488 di abitanti (dato Istat di febbraio 2021, aggiornato il 3-2020).

 

Il governo Draghi parte il 13 febbraio 2021 con un debito di 2.607,044 miliardi (dato di fine gennaio). A fine giugno 2022, dopo sedici  mesi di attività, il debito pubblico è passato a 2.766,376, con un aumento di 159,332 miliardi.

Col governo Draghi il debito pro capite aveva raggiunto, a fine  giugno 2022  i 46.700 euro.

Popolazione considerata: 59.236.213 di abitanti (dato Istat gennaio 2021, aggiornato il 3-2022)

Il picco massimo del debito si è avuto proprio a giugno 2022 con 2.766,376 miliardi

 

 

 

DEBITO DELLE AMMINISTRAZIONBI LOCALI

Col governo Draghi sale a fine giugno 2022 il debito delle amministrazioni locali: da 84,439 di fine gennaio 2021 (fine governo Conte 2)  a 87,942  di fine giugno 2022 (+ 4,1%).

Rispetto al debito pubblico totale del periodo, a fine giugno 2022 il debito delle amministrazioni locali risulta pari al 3,1 %

 

TAB. 2-  2° Governo Draghi. Debito Amministrazioni locali

Fonte Bankitalia “Finanza pubblica” del 16-8-2022

In miliardi. Elaborazioni Mauro Novelli

 

Inizio  Governo Draghi

13-2-2021

Dati di fine gennaio

Governo Draghi

fine giugno 2022

Variazione percentuale

Regioni e Prov. Autonome

33,346

39,418

    + 18,2 %

Province + Città metrop.ne

6,339

5,853

-      7,6 %

Comuni

34,055

32,947

-      3,3 %

Altri enti (*)

10,699

9,724

-      9,1 %

TOTALE DEBITO

AMMIN.NI LOCALI

84,439

87,942

+ 4,1 %

(*) Somma delle passività finanziarie di altri enti delle Amministrazioni locali, a esclusione di quelle che costituiscono attività di enti appartenenti alle Amministrazioni pubbliche.

 

__________________________

 

Tab. 3- Governo Draghi. Depositi attivi e depositi presso

altre IFM delle Amm.ni Pubbliche. (in miliardi)

Fonte Bankitalia “Finanza pubblica”  del 16-8-2022

Elaborazioni Mauro Novelli

 

 

 

Inizio Governo Draghi  13-2-2021

Dati di fine  gennaio 2021

Governo Draghi

Fine Giugno 2022

Variazione %

Disponibilità del Tesoro …

75,091

86,223

+ 14,8 %

… di cui Fondo di ammortamento

0,013

0,769

           ///

Depositi presso IFM

39,280

36,886

-      6,1 %

TOTALE  ATTIVITA’ (*)

114,384

121,429

+ 6,2 %

   (*) Non sono compresi: prestiti a Stati membri dell’UEM (bilaterali o attraverso l’EFSF) e contributo ESM.

__________________________

 

DETENTORI ESTERI

Circa la quota di debito pubblico detenuto da non residenti, col governo Draghi (che nasce il 13-2-2021) è diminuita dal 30,0 %  di inizio  febbraio 2021  (782,519 miliardi su 2.607,044), al 27,8 % di fine giugno 2022 (766,836 miliardi su 2.755,180).

Per quanto riguarda i detentori dei soli titoli del debito pubblico, all’inizio di febbraio 2021 su un ammontare complessivo in circolazione di 2.183,358 miliardi, i non residenti detenevano 713,604 miliardi di titoli, pari al 32,7 %. A fine giugno 2022, su un monte titoli di 2.282,229 miliardi, erano detenuti da non residenti 660,558 miliardi, pari al 28,9 % del totale, in calo di quasi 4 punti rispetto al dato di inizio febbraio 2021.

Ancora non disponibili i dati di Giugno 2022

 

Tab. 4-  Governo Draghi. Detentori non residenti del debito pubblico

 e dei titoli del debito pubblico.

(In parentesi la percentuale detenuta da non residenti). In miliardi

Fonte Bankitalia “Finanza pubblica” del 16-8-2022

Elaborazioni Mauro Novelli

 

Inizio  Governo Draghi

13-2-2021

Governo Draghi

fine  maggio 2022

 

Totale debito pubblico

2.607,044

(fine gennaio ‘21)

2.755,180

Ammontare del debito detenuto da non residenti

782,519

(30,0 %)

766,836

(27,8 %)

 

 

 

 

Totale titoli del debito pubblico

2.183,358

(fine gennaio’21)

2.282,229

Ammontare dei titoli del debito detenuto da non residenti

713,604

 (32,7 %)

660,558

(28,9 %)