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Acta diurna   4-5 luglio 2020

 

 

PRIVILEGIA NE IRROGANTO

Di Mauro Novelli

 

 

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In nero e in grassetto i miei commenti.

 

 

ACTA  4-5 luglio 2020               Mauro Novelli

Più dei tanti che tumultuano, i tiranni temono i pochi che pensano. (Platone)

(9) IL PUNTO 405. CROLLA LA  TRIPLICE ARROGANZA

(PARTITO, MAGISTRATURA. GIORNALISMO)?

 

AD MNIl PuntO n°  405  5-7-2020. Crolla la Triplice Arroganza: partito, magistratura, giornalismo? E gli Italiani non hanno nulla da mettersi.

 

 

(8) MIGRANTI. DOVE È FINITO CHI MANIFESTAVA CONTRO SALVINI E MELONI

 

ocean5-7-2020. HuffPost. VIDEO. Ocean Viking è ancora in mare. Dove è finito chi manifestava contro Salvini e Meloni?

Lo dico a chi scendeva, come me in piazza e si indignava per il popolo plaudente alle disumanità. Dove siete spariti tutti? Fate presto, altrimenti la vostra era solo propaganda vestita di etica

 

 

 

 

Di grazia, dove sono finiti i PM difensori dei diritti della persona! In ferie?

 

 

(7) TAV, CHIODI IN AUTOSTRADA: FORATE GOMME A MEZZI DELLA POLIZIA

 

 

 

5-7-2020 ADNKronos. https://www.adnkronos.com/rf/image_size_240x180/Pub/AdnKronos/Assets/Immagini/2020/07/05/polizia_FG_050720.jpgTav, chiodi in autostrada: forate gomme a mezzi della polizia

Il Sindacato Unitario dei Lavoratori Polizia: "Agguato che poteva finire in tragedia". La Federazione Fsp Polizia di Stato: "Attentato di stampo terroristico a tutti gli effetti". "Si attenta alla vita di uomini dello Stato" afferma all'Adnkronos Andrea Cecchini, segretario generale nazionale di Italia Celere.

 

Per svolgere il ruolo di rivoluzionari del terzo millennio sono anche troppo giocherelloni

 

(6) GERMANIA. MAL COINVOLTI I SOCIALISTI NELLA MACELLERIA

DOVE È RIESPLOSA LA PANDEMIA.

 

Sigmar Gabriel4-7-2020. Italia Oggi. Socialisti implicati nel macello. Sono coinvolti nella vicenda del grande macello tedesco nel quale è riesplosa la pandemia. Con Schröder (1998) erano al 40%. Adesso al 13-15%

 

 

(5) È ITALIANA LA PRIMA PROTESI LIQUIDA DELLA RETINA.

 

https://images.agi.it/pictures/agi/agi/2020/07/04/185614776-d8b35d07-0f86-41ce-8b53-77e835aacbb8.jpg5-7-2020 AGI. È italiana la prima protesi liquida della retina

Gli scienziati dell’Istituto italiano di tecnologia IIT di Genova hanno realizzato la prima protesi retinica liquida artificiale che potrebbe contrastare gli effetti di malattie come la retinite pigmentosa o la maculopatia, che portano alla degenerazione dei fotorecettori della retina con conseguente cecità. Lo studio, pubblicato su Nature Nanotechnology, si basa su una sostanza acquosa in nanoparticelle fotoattive che possono sostituire i fotorecettori danneggiati. “Il nostro lavoro - afferma Fabio Benfenati, del centro IIT Synaptic Neuroscience and Technology - rappresenta un’evoluzione del modello planare della retina artificiale che abbiamo realizzato nel 2017”.  Il ricercatore sottolinea l’importanza della collaborazione con il Centro di Nanoscienze e Tecnologie (CNST) di Milano, con l’Ospedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar a Verona, il Consiglio nazionale delle ricerche di Bologna e l'IRCCS Ospedale Policlinico San Martino di Genova. “La nostra soluzione - aggiunge Guglielmo Lanzani, direttore del Centro IIT-CNST di Milano - è biomimetica, cioè offre un'alta risoluzione spaziale ed è costituita da un componente acquoso in cui sono sospese nanoparticelle polimeriche fotoattive, del diametro paragonabile a 1/100 di un capello umano”. Il team sostiene che la retina artificiale, impiantata in modelli animali, portatori di una mutazione spontanea in uno dei geni implicati nella Retinite pigmentosa umana, è stata in grado di ripristinare il riflesso pupillare, le risposte corticali elettriche e metaboliche agli stimoli luminosi, la capacità di discriminazione spaziale (acuità visiva) e l’orientamento degli animali nell’ambiente guidato dalla luce.  “Questo importante recupero funzionale - continuano i ricercatori - è rimasto efficace per oltre 10 mesi dopo l’impianto della retina artificiale, senza causare infiammazione dei tessuti retinici o la degradazione dei materiali costituenti la protesi”. Il team precisa che questo approccio rappresenta un’importante alternativa ai metodi utilizzati fino ad oggi per ripristinare la capacità fotorecettiva dei neuroni.      “In particolare - afferma Benfenati - la protesi consiste in un doppio strato di polimeri organici alternativamente semiconduttore e conduttore stratificati su un base di fibroina, una proteina che in natura costituisce la seta. Tale dispositivo è in grado di convertire gli stimoli luminosi in un’attivazione elettrica dei neuroni retinici risparmiati dalla degenerazione. In questo modo, la stimolazione luminosa dell’interfaccia provoca l’attivazione della retina priva di fotorecettori, mimando il processo a cui sono deputati i coni e bastoncelli presenti nella retina sana”.“Speriamo di riuscire a replicare sull’uomo gli eccellenti risultati ottenuti su modelli animali”, commenta Grazia Pertile, direttore del Dipartimento di Oftalmologia dell’Ospedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar.       “L’obiettivo - scrivono gli esperti - è quello di ripristinare parzialmente la vista in pazienti resi ciechi dalla degenerazione dei fotorecettori che si verifica in numerose malattie genetiche della retina come ad esempio la retinite pigmentosa. Contiamo di poter effettuare la prima sperimentazione sull’uomo nella seconda metà di quest’anno e raccogliere i risultati preliminari nel corso del 2018. Questo impianto potrebbe rappresentare una svolta nel trattamento di patologie retiniche estremamente invalidanti”, concludono i ricercatori. 

(4) COME CAMBIERANNO LE BOLLETTE DI GAS E LUCE.

 

4-7-2020 Il Sole 24 Ore. Bollette, maggior tutela: ecco cosa troveranno le famiglie nelle fatture di luce e gas a luglio. Dai costi di approvvigionamento alla spesa per il trasporto e la gestione del contatore: come sono cambiati gli importi, voce per voce, secondo l’ultimo aggiornamento fornito dall’Arera. di Celestina Dominelli

 

(3) TRUFFA TELEFONIA. “AVEVAMO LISTE CON MIGLIAIA DI NUMERI SUI QUALI ATTIVARE SERVIZI A PAGAMENTO”.

Truffa telefonia, nelle carte il racconto del meccanismo: “Avevamo liste con migliaia di numeri sui quali attivare servizi a pagamento”4-7-2020 Il Fatto. Truffa telefonia, nelle carte il racconto del meccanismo: “Avevamo liste con migliaia di numeri sui quali attivare servizi a pagamento”. A raccontare alla procura di Milano i retroscena di quella che per gli inquirenti è una maxi truffa da 12 milioni di euro sui servizi telefonici aggiuntivi è Gabriele Andreozzi, responsabile di una delle società al centro dell'inchiesta. Tra gli indagati anche Luigi Saccà, ex dirigente Wind e figlio dell’ex dg della Rai Agostino. Dagli atti dell'indagine emerge che accertamenti sono in corso anche su Vodafone e Tim

 

(2) GOLPE BERLUSCONI. DOMANDE IN ATTESA DI RISPOSTE.

4-7-2020 Libero. Giorgio Napolitano, il "golpe" contro Berlusconi: la domanda a cui non può non rispondere

 

(1) IL GIUDICE ANTONIO ESPOSITO SI DILUNGA SULLA SENTENZA DI CONDANNA DI BERLUSCONI IN UNA INTERVISTA CON ANTONIO MANZO DEL MATTINO.

 

4-7-2020 Il Giornale. "Così il giudice Esposito mi chiamò per l'intervista subito dopo la sentenza". Manzo, allora cronista del "Mattino": "Fu lui ad anticipare le motivazioni della Cassazione". Massimo Malpica - 

È stato il primo inciampo di quella sentenza che in questi giorni è tornata a far discutere. L'intervista concessa dal giudice Antonio Esposito ad Antonio Manzo, allora giornalista del Mattino, nella quale Esposito si dilungava, pochi giorni dopo il processo, ad anticipare quelle che sarebbero state le motivazioni della sentenza.

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Esposito provò a smentire tutto

 

 

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