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Documento inserito: 18-7-2020

 

Il PuntO n° 409

Covid. Facciamo il punto a metà luglio.

Comparazione del numero dei deceduti in 10 paesi

Le disgrazie di Belgio, Olanda e Gran Bretagna.

Di Mauro Novelli 18-7-2020

 

 

Attraverso una parametrazione rispetto al numero di abitanti, procediamo a comparare il numero dei decessi da covid in dieci paesi: Italia, Germania, Francia, Spagna, Olanda, Belgio, Svezia, Gran Bretagna, Stati Uniti e Brasile.

I dati invertono le gravità di situazione rispetto all’immaginario collettivo che, attraverso informazioni mediatiche parziali e sbilanciate, lascia intuire una gravità seria per Stati Uniti e Brasile, contro una irrilevante di Belgio e Olanda.

Per le valutazioni quantitative, si ipotizza:

1) Che i criteri di valutazione delle cause di morte siano gli stessi per i dieci paesi.

In effetti, sebbene, già a marzo 2020, fosse stato richiesto a Bruxelles di imporre ai 27 paesi UE di procedere a rilevazioni con criteri omogenei, questa armonizzazione non ha mai avuto luogo.

2) Che la densità di popolazione per paese sia dato irrilevante.

Di fatto non è così: si pensi che oltre un quinto dei deceduti negli USA è imputabile alla città di New York: 10.870,79 ab./km²  contro una densità pari a 32 ab./ km²  dell’intero paese.

Comunque, considerati attendibili i dati forniti dal sito https://statistichecoronavirus.it/ , la tabella mette in evidenza la pessima situazione del Belgio con un deceduto ogni 1.173 Belgi, seguito dall’Olanda con un deceduto ogni 1.408 Olandesi  e dalla Gran Bretagna con un deceduto ogni 1.437 Britannici.

Ricordate quando il genio olandese delle finanze, Wopke Hoekstra ministro  del governo Rutte (nomen omen), propose di indagare sulle finanze spagnole perché inadeguate a rispondere ai colpi della pandemia? Sarebbe interessante indagare, oggi,  sulle voci di spesa relative alla sanità olandese vista la disgraziata situazione di quel popolo tra i più massacrati dai colpi del coronavirus.

In situazione mediana, Spagna (un deceduto ogni 1.635 Spagnoli), Italia (uno ogni 1.718 Italiani) e Svezia (uno ogni 1.787 Svedesi).

La situazione si fa molto più leggera per Francia (un decesso ogni 2.221 Francesi), Stati Uniti (uno ogni 2.323 Statunitensi)  e Brasile (uno ogni 2.695 Brasiliani).

La Germania occupa la posizione meno pesante con un decesso ogni 9.061 Tedeschi.

 In altri termini, per avere la penosità italiana (35.028 deceduti su 60,2 milioni di abitanti) i decessi dovrebbero raggiungere il numero di 192.000 negli USA e di 122.000 nel Brasile.