PRIVILEGIA NE IRROGANTO Di Mauro Novelli	Home La PignattA Il ConsigliO iIctus Acta Diurna Cronologica Biblioteca Democrazia 2.0
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	Documento inserito: 9-7-2020 Il PuntO n° 406 Iudex semper idem sit omnibus. Di Mauro Novelli 9-7-2020 Un amico di Perugia, delegato Adusbef fino ad una quindicina di anni fa, mi diceva che, nel tribunale di Perugia, tra i tanti reperti medievali, esposti su una parete, c'è un marmo con un memento oggi curiosamente trascurato e non più valorizzato dal mondo giuridico. Ammonisce quel marmo: "Iudex semper idem sit omnibus" (Il giudice sia sempre uguale a se stesso per tutti). In altri termini: "Il giudice è uguale per tutti". Oggi, nei tribunali, alle spalle del giudice, campeggia l'altro memento, quello che ha avuto più successo di quello medievale: "La legge è uguale per tutti". E' di ammonimento per i cittadini che devono presentarsi di fronte alla corte ed è sempre sotto i loro occhi. Alla luce degli ultimi atroci eventi che hanno coinvolto la qualità della magistratura, l'altro ammonimento, quello medievale e in disuso, dovrebbe essere recuperato e posto in bella evidenza sulla parete alle spalle del cittadino perché sia sempre sotto gli occhi del giudice. Ben comprendo che, di fronte ai troppi magistrati indegni, si tratta di ammonimento risibile, ma dobbiamo sempre sperare nell’intelligenza umana. Almeno quando dà segni di vitalità.