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Documento inserito: 2-3-2020 Il
PuntO n° 391 La
doppia sede del Parlamento europeo. Gli
sprechi della UE. Di
Mauro Novelli 2-3-2020 Gli sprechi della UE. Quanti sanno che
il Parlamento europeo periodicamente si sposta (armi e bagagli) da Bruxelles
a Strasburgo, dove opererà a più riprese per un totale di 42 giorni l’anno? Nel novembre 2013 il Parlamento
Europeo si espresse a favore del Rapporto Fox-Häfner,
ai quali era stato conferito l’incarico di studiare le criticità circa la determinazione
delle sedi delle istituzioni dell’Unione Europea. Si consideri che oltre alle
due sedi, Bruxelles e Strasburgo, una terza, il Lussemburgo, accoglie il Segretariato
Generale. Il Rapporto evidenzia inoltre che il 78 per cento di
tutte le missioni del personale del Parlamento è costituito dagli spostamenti
fra le tre sedi. Secondo il rapporto Fox-Häfner, i
costi annuali del frazionamento geografico dell’europarlamento sono compresi
fra i 156 e i 204 milioni di euro, circa il 10% del bilancio annuale del
Parlamento europeo. Nei 435 km che separano le due città
si spostano periodicamente circa 5.000 persone fra deputati, assistenti e
personale amministrativo, con decine di TIR al seguito carichi di documenti,
determinando uno spreco di denaro e un’emissione annuale di CO2 che supera le
19.000 tonnellate. Tutti i 766 deputati del PE e i 160 funzionari della
Commissione hanno un ufficio sia a Bruxelles sia a Strasburgo. 150 funzionari
hanno addirittura un terzo ufficio in Lussemburgo. Si consideri
che la sede di Strasburgo viene
utilizzata solo per complessivi 42 giorni all’anno, ma necessita di adeguata manutenzione,
pulizia, riscaldamento ecc. Lo spreco di denaro è disarmante. Il 20 novembre 2013 il Parlamento europeo ha adottato il
rapporto Fox-Häfner, secondo cui l'istituzione
dovrebbe rinunciare alla sede di Strasburgo. Ma, da allora, la Francia pone il
suo veto alla proposta di unificazione. Per Parigi, i vantaggi economici e d’immagine
dovrebbero essere notevoli se, anche in presenza di focolai di contagio da coronavirus,
non ha inteso rinunciare alla transumanza neanche in questi giorni. |
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