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PRIVILEGIA NE IRROGANTO

 

Documento inserito il: 24-8-2012

 

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  • Da ICTUS n° 918 del 30-7-2012. I Tedeschi dovrebbero superare il loro complesso di inferiorità: sempre a stilar pagelle in ogni materia per confermare (soprattutto a loro stessi, ecco il complesso) una loro supremazia sugli altri. Noi Italiani dovremmo superare il nostro complesso di superiorità: da sempre capiamo come vanno le cose, meglio e prima degli altri. I Francesi dovrebbero superare il loro complesso di inferiorità nei confronti dei Tedeschi e di superiorità nei confronti degli Italiani. Solo in questo modo potremo evitare che Eurolandia si trasformi in una classe differenziale.

 

 

 

Il PuntO n° 242

Italian way of life

Di Mauro Novelli 24-8-2012

 

 

Descrizione: Descrizione: C:\Users\Novelli\Desktop\Barbari.JPGFatemi sognare!


Ogni 500 anni, gli eredi e cultori delle radici greco-romane sono dovuti intervenire per correggere i danni provocati dai barbari. I quali dopo 1500 anni dalla fine dell’Impero romano, ancora non sanno usare altro se non i muscoli.

 

500-600 d.c. Italia. Regola di San Benedetto. Crea, conserva e tramanda una forma organizzativa e culturale vincente in un mondo dominato dai barbari.

 

1000-1100 d.c. Italia centrale. Prime forme di organizzazione comunale in alternativa al mondo feudale. Invenzione di una nuova economia - tramite il mercatare – in alternativa a quella di pura sussistenza per il 99,9 per cento della popolazione, feudatario a parte.


1400-1500 d.c. Italia. Umanesimo
e Rinascimento. Fine del Medio Evo occidentale. Inutile commentare.


2000-2100 d.c. Italia. I barbari non sembrano in grado di imparare: stanno producendo molti danni, soprattutto all’Occidente. Dobbiamo reintervenire per la quarta volta in 1500 anni per sostituire  il cervello ai muscoli. Come e che cosa possiamo inventare?

 

· Commento di  Roberto Barbieri (su FB): Provo a stare al gioco, aggiungendo una prima tappa prima delle tue: poco più di 500 anni prima di S.Benedetto, Ottaviano fondava l'impero romano. Le 4 "invenzioni" si innestano quindi su ambiti preesistenti, ogni volta diversi: militare (l'impero romano); religioso (regola benedettina); politico-economico (i comuni); artistico-letterario (umanesimo/rinascimento). Prima di pensare alla nuova invenzione bisognerebbe perciò provare a immaginare in quale altra area dell'esperienza umana potrebbe generarsi. Provo a immaginarne alcune: medico-scientifica? filosofica? turistico-culinaria? :-)) mah... tu che dici?

..e ancora, nel 500 a.c. la fondazione della Repubblica (due consoli eletti per un anno), e balzo socio-culturale enorme col passaggio dal diritto orale a quello scritto (451 a.c.: Legge delle XII tavole, sbalzate su lastre di bronzo e esposte per secoli nel foro). Per tacer dell’illuminismo greco.

 

 I settori che suggerisce Roberto dovrebbero essere riunificati in una visione olistica della vita (la Italian way of life). Insomma, un nuovo Umanesimo. Ma come imporlo ad un sistema che ha, come precondizione per sussistere, l'"esigenza" di consumare sempre di più altrimenti crolla tutto? Per arrivare alla variante attuale della finanza saccheggiatrice: ai potentati il denaro non costa nulla (corrono in loro "aiuto" governi e banche centrali) e viene usato per saccheggiare redditi e risparmi dei cittadini.

           

           Chi ha cervello si metta a  riflettere.