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PRIVILEGIA NE IRROGANTO

Di Mauro Novelli

A c t a    d i u r n a

4 - 5  MARZO  2021

 

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ACTA DIURNA  4 - 5   marzo 2021      Mauro Novelli

 

“Più dei tanti che tumultuano, i tiranni temono i pochi che pensano”. (Platone)

 

 

(5) MIGRANTI ECCO LA NOSTRA ACCOGLIENZA

 

5-3-2021 Il Messaggero. Immigrazione clandestina, smantellata rete nel Nord Italia: 7 arresti, uno aveva contatti con un terrorista di Londra.

MN. Sempre contro l’imprenditoria !

(4) INADEGUATEZZE. LA COLPA È SEMPRE DEGLI ALTRI.

5-3-2021 Linkiesta. Per colpa di chi. Zingaretti e l’arte delle dimissioni passivo-aggressive. Francesco Cundari

Dal 2007 a oggi, non c’è corrente che non abbia avuto il suo momento di gloria alla guida del Pd, e non c’è leader che non abbia rovesciato la responsabilità di ogni fallimento sulla natura infida e sleale delle correnti altrui

 

4-3-2021 AGI. Dimissioni, la malattia del Pd. Veltroni, Bersani, Renzi, ora Zingaretti: quattro segretari costretti all'abbandono in 14 anni di storia. E il passato riemerge per dire: "Ve lo avevamo detto". di Nicola Graziani

 

(3) ANPI DEL TERZO MILLENNIO: NEGAZIONISTA.

 

4-3-2021 Il Giornale. Foibe, ora l'Anpi fa rimuovere la targa in memoria delle vittime. Elena Barlozzari

 

Questa è, oggi,  la loro massima espressione politica. Oltre non sanno andare. All’ANPI del terzo millennio non possiamo chiedere di più. Molto più corretto (altra gente) l’atteggiamento dell’ANPI nel secondo dopoguerra, quando rientrarono in Italia  decine di migliaia di nostri “coloni” dalla Libia e dal Corno d’Africa.

 

(2) USA. NUOVA VISIONE GEOPOLITICA.

 

45-3-2021 Asca. La sicurezza nazionale Usa: le linee guida di Joe Biden. Stop a guerre eterne, la Cina e la Russia: il ruolo della diplomazia

 

(1) DRAGHI IL SOVRANISTA?

4-3-2021 AGI L'Italia blocca l'export del vaccino AstraZeneca verso l'Australia. Fermata l'esportazione di 250 mila dosi nel Paese che nelle ultime 24 ore ha registrato appena undici casi di Covid, ma ha ordinato 100 milioni di dosi pur avendo una popolazione di 25 milioni. Quella italiana è la prima decisione di questo genere nell'Ue

 

4-3-2021 HuffPost. Draghi blocca l'export sul vaccino Astrazeneca. Un atto di sovranismo europeo

Primo caso, stop a 250mila dosi verso l'Australia. Covid riporta il protezionismo in Ue.By Angela Mauro

 

17-2-2021 Money.it Migranti, cosa cambia con il nuovo governo Draghi.  Alessandro Cipolla. L’immigrazione è una delle tante patate bollenti che nei prossimi mesi potrebbero finire nelle mani di Mario Draghi: con la Lega che ha chiesto un cambio di passo, cosa potrebbe cambiare per le politiche migratorie con il nuovo Governo?

 

3-3-2021 ASCANEWS. Draghi sente von der Leyen: obiettivo accelerare su vaccini. E su migranti maggior equilibrio responsabilità-solidarietà

 

 

Testate e giornalisti embedded dal precedente governo non sanno più che pesci prendere. Draghi inserisce due varianti manifeste nella gestione della cosa pubblica rispetto agli ultimi governi, entrambe “sovraniste”. Blocca l’export di vaccini fabbricati in Italia e informa la UE che l’Italia prenderà provvedimenti in materia di migrazioni se la UE non si sveglia. Due iniziative  che vengono passate in sordina perché smentiscono quanto sbandierato dagli embedded in materia: hanno cercato di convincere i gonzi che manovre del genere avrebbero il fetore qualunquista  del sovranismo e dell’antieuropeismo.

Per contrastare la destra, non sapendolo fare politicamente, sono riusciti a far passare (tra i gonzi) il messaggio che curare gli interessi nazionali da parte del parlamento e, quindi, del governo, avrebbe costituito la peggiore manifestazione di sovranismo. Perciò, dalli a Salvini, dalli a Meloni! Era sufficiente esercitarsi nella comoda e pigra delegittimazione dei “nemici”, unica azione facile per chi altro non sa fare, e puntare al loro abbattimento per via giudiziaria, col Palamara mode.

Adesso si accorgono che le posizioni dei due fasciosovranisti, qualunquisti, antiraketisti, anti mimmolucanisti sono esattamente quelle assunte da Draghi. Non sapendo che posizione prendere, cercano di camuffare i due messaggi nascondendoli dietro le (probabilmente) finte dimissioni di Zingaretti.  Dovranno ricominciare a far politica, visto che dovrebbero gridare al tradimento di Draghi per quelle due posizioni. Ma se fanno cadere Draghi, addio all’elezione del terzo presidente della Repubblica di area ed alla cogestione (certa con BisConte, solo possibile con Draghi) dei miliardi del Recovery Fund.

Con molta probabilità dovranno riattivare la preziosa scuola di partito delle Frattocchie, indispensabile per quei dirigenti del PCI consapevoli di avere debiti formativi e con la ferma volontà di superarli.

 

 Il PuntO n° 202. Per combattere un’idea occorre cultura, applicazione e cervello. Per combattere il suo fautore basta qualche informazione delegittimante. Di Mauro Novelli 22-4-2011

 

 

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