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(5) CONTE O DELLA SCIATTERIA. DALLA SCUOLA AL PONTE
SULLO STRETTO.
CONDANNATI ALLA ANIKANOSARKIA.
4-6-2020
HuffPost.
Sciatteria sulla scuola.
Il
presidente del Consiglio Giuseppe Conte ieri ha addirittura ipotizzato la
realizzazione del Ponte sullo Stretto, di cui si parla e si progetta da
svariati e immemori decenni (o forse più). Fabio Luppino.
 Bisconte (motto: In Posterum Differre) continua
ad affastellare promesse su promesse. Qualcuno gli chieda se ha in mano il
cappotto di Napoleone che, se portato al Monte dei pegni, permetterebbe la
realizzazione di tutte quelle promesse.
Questo paese ha avuto una disgrazia negli ultimi
tempi: è stato obbligato a mandar giù il peggior governo della Repubblica.
La Triplice Arroganza (Partito, Magistratura,
Giornalismo) attraverso l’uso del catalizzatore costituito da autorità
pubbliche, ha imposto – senza pudore - un governo qualsiasi, fatuo,
poveraccio, incompetente pur di non far votare gli Italiani. Questa
disgrazia c’è capitata tra capo e collo proprio nel momento in cui ci
sarebbe stato bisogno di affidare le sorti del paese e del cambiamento a
gente all’altezza, competente, pratica, accorta, lungimirante.
Nel momento in cui tutti i paesi utilizzano la
pandemia come trampolino per cambiare dal profondo le loro strutture e
predisporsi per il terzo millennio, noi ci dobbiamo tenere una squadra di
incapaci che sembra non saper garantire neanche l’ordinaria
amministrazione.
Siamo obbligati a superare la pandemia restando in
piena anicanosarchia (gli incompetenti al
potere).
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