(1) COMUNICATO STAMPA
ANTITRUST. AVVIATI PROCEDIMENTI NEI CONFRONTI DI UNIPOLSAI, GENERALI E
ALLIANZ PER PRATICHE COMMERCIALI SCORRETTE
Sotto
la lente dell’Autorità la fase di liquidazione dei danni da sinistri Rc
auto. I consumatori sarebbero stati tra l’altro ostacolati nell’accesso
agli atti dei fascicoli con comportamenti dilatori e ostruzionistici
L’Autorità
Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato tre procedimenti
istruttori nei confronti di UnipolSai Assicurazioni S.p.A., Generali Italia
S.p.A. e Allianz S.p.A. per presunte pratiche commerciali scorrette nella
fase di liquidazione dei danni da sinistri Rc auto.
In
particolare, tutte e tre le compagnie assicurative avrebbero realizzato una
pratica commerciale aggressiva, ostacolando il diritto dei consumatori
danneggiati ad accedere agli atti dei fascicoli dei sinistri attraverso
comportamenti dilatori, ostruzionistici o di ingiustificato diniego alle
istanze presentate. In tal modo, esse non avrebbero consentito ai titolari
del diritto al risarcimento di conoscere la modalità di gestione della
propria richiesta e i criteri di quantificazione della cifra proposta.
Inoltre,
Generali e Allianz avrebbero attuato una ulteriore pratica commerciale
aggressiva, consistente nell’ostacolare l’esercizio dei diritti che
derivano dal contratto di assicurazione Rc Auto, richiedendo documentazione
ritenuta necessaria per la liquidazione del danno - nonostante fosse stata
già trasmessa al liquidatore della compagnia o fosse già nella sua
disponibilità - e violando i tempi previsti dalla legge per l’espletamento
della procedura liquidativa.
Da
ultimo, UnipolSai e Generali avrebbero realizzato una pratica commerciale
ingannevole, non indicando i criteri di quantificazione del danno nella
fase di formulazione dell’offerta risarcitoria o delle motivazioni sottese
al rifiuto del risarcimento stesso. Una condotta che, se verificata, non
consentirebbe ai danneggiati di decidere se accettare la proposta della
compagnia o rifiutarla.
Il 26
novembre sono state condotte ispezioni nelle sedi delle tre società, in
collaborazione con il Nucleo Speciale Antitrust della Guardia di Finanza.
Roma, 2 dicembre 2020
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