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Report "Globalizzazione"   13-4-2009


Indice degli articoli

Sezione principale: Globalizzazione

Chiuse 2 banche Usa ( da "Manifesto, Il" del 13-04-2009)
Argomenti: Cina Usa

Abstract: crescita delle riserve valutarie straniere in Cina. Nel primo trimestre si è registrato l'incremento più basso da otto anni per via del marcato rallentamento delle esportazioni e della crisi dell'economia che ha determinato una riduzione degli investimenti esteri. La Banca Popolare della Cina ha comunicato sul sito web che nei primi tre mesi del 2009 le riserve sono cresciute di 7,

Facebook taglia il traguardo dei 200 milioni di utenti ( da "Cittàdellaspezia.com" del 13-04-2009)
Argomenti: Cina Usa

Abstract: Negli ultimi due mesi il social network creato da Mark Zuckerberg ad Harvard nel 2004, è cresciuto di altri 25 milioni di utenti. Un incremento che gli ha permesso di tagliare il traguardo dei 200 milioni di iscritti in tutto il mondo. In un fantasioso parallelo con le regioni più popolose del pianeta sarebbe dietro solo a Cina, India, Usa e Indonesia.

Nucleare, sì dell'Iran ai colloqui con il 5+1 ( da "Giornale.it, Il" del 13-04-2009)
Argomenti: Cina Usa

Abstract: Onu, cioè Usa, Russia, Cina, Francia e Gran Bretagna, più la Germania. "L?Iran - ha risposto Jalili - accoglie favorevolmente la continuazione dei colloqui con i sei Paesi al fine di favorire una comprensione costruttiva degli sviluppi internazionali".

Iran, sì al dialogo sul nucleare con il gruppo "5+1" ( da "Repubblica.it" del 13-04-2009)
Argomenti: Cina Usa

Abstract: Cina, Francia e Gran Bretagna, più la Germania. "L'Iran - ha risposto Jalili - accoglie favorevolmente la continuazione dei colloqui con i sei Paesi al fine di favorire una comprensione costruttiva degli sviluppi internazionali". Il capo negoziatore ha aggiunto che "presto l'Iran emetterà una dichiarazione" in proposito.

IRAN, SÌ AL DIALOGO SUL NUCLEARE CON IL GRUPPO "5+1" ( da "Wall Street Italia" del 13-04-2009)
Argomenti: Cina Usa

Abstract: Iran, sì al dialogo sul nucleare con il gruppo "5+1" -->Telefonata tra il caponegoziatore del governo di Teheran e il rappresentante Ue Solana sbloccata la trattativa con Usa, Russia, Cina, Francia, Gran Bretagna e Germania Iran, sì al dialogo sul nucleare con il gruppo "5+1" (12:05 13/04/2009)

Nucleare/ L'Iran negozia ( da "Affari Italiani (Online)" del 13-04-2009)
Argomenti: Cina Usa

Abstract: il capo negoziatore Said Jalili ha avuto una conversazione telefonica con Javier Solana e che la ripresa dei negoziati "e' salutata con favore". L'alto rappresentante per la politica estera del'Ue era stato incaricato da Usa, Russia, Cina, Francia, Gran Bretagna e Germania di sondare la disponibilita' del regime degli ayatollah a tornare al tavolo dei colloqui. tags: iran nucleare

13:44 NUCLEARE, L'IRAN APRE AL DIALOGO CON I GRANDI ( da "Agi" del 13-04-2009)
Argomenti: Cina Usa

Abstract: Ue era stato incaricato da Usa, Russia, Cina, Francia, Gran Bretagna e Germania di sondare la disponibilita' del regime degli ayatollah a tornare al tavolo dei colloqui. Secondo l'agenzia di stampa iraniana Isna, durante la telefonata con Solana, Jalili, esponente di spicco di quel Consiglio supremo di sicurezza nazionale che presiede al programma nucleare del regime,

Teheran pronta al dialogo con i 6 "Grandi" Sul nucleare ( da "KataWeb News" del 13-04-2009)
Argomenti: Cina Usa

Abstract: Ue era stato incaricato da Usa, Russia, Cina, Francia, Gran Bretagna e Germania di sondare la disponibilità del regime degli ayatollah a tornare al tavolo dei colloqui. Secondo l'agenzia di stampa iraniana Isna, durante la telefonata con Solana, Jalili, esponente di spicco di quel Consiglio supremo di sicurezza nazionale che presiede al programma nucleare del regime,

CADWALADER NOMINA PARTNER AVVOCATO DELLO STUDIO DI PECHINO ( da "Wall Street Italia" del 13-04-2009)
Argomenti: Cina Usa

Abstract: Riteniamo che la nostra presenza in Cina sia importante per la strategia a lungo termine, in special modo dal momento che stiamo osservando un incremento dell'attività in quei settori per i quali l'azienda gode di particolare riconoscimento negli USA, quali ristrutturazione, proprietà intellettuale, direttive regolatorie, e questioni aziendali e finanziarie.

Nucleare, "sì" di Teheran a nuovi colloqui con il 5+1 ( da "Giornale.it, Il" del 13-04-2009)
Argomenti: Cina Usa

Abstract: Onu, cioè Usa, Russia, Cina, Francia e Gran Bretagna, più la Germania. "L?Iran - ha risposto Jalili - accoglie favorevolmente la continuazione dei colloqui con i sei Paesi al fine di favorire una comprensione costruttiva degli sviluppi internazionali".

GREGGIO USA IN CALO VERSO 49 DOLLARI AL BARILE ( da "Wall Street Italia" del 13-04-2009)
Argomenti: Cina Usa

Abstract: impatto dei dati che indicano le importazioni di greggio della Cina in crescita al loro secondo massimo di sempre. Il greggio Usa è sceso di 3,21 dollari, circa meno 6%, a 49,03 dollari al barile alle 16.40 ora italiana, mentre il Brent Ice perde 3.00 dollari a 51,06 dollari al barile. A causa delle festività pasquali, oggi è il primo giorno di contrattazioni dal rialzo di quasi il 6%

Greggio Usa in calo verso 49 dollari al barile ( da "Reuters Italia" del 13-04-2009)
Argomenti: Cina Usa

Abstract: impatto dei dati che indicano le importazioni di greggio della Cina in crescita al loro secondo massimo di sempre. Il greggio Usa è sceso di 3,21 dollari, circa meno 6%, a 49,03 dollari al barile alle 16.40 ora italiana, mentre il Brent Ice perde 3.00 dollari a 51,06 dollari al barile. A causa delle festività pasquali, oggi è il primo giorno di contrattazioni dal rialzo di quasi il 6%

Consiglio di sicurezza Onu condanna test missilistico nord-coreano ( da "Rai News 24" del 13-04-2009)
Argomenti: Cina Usa

Abstract: frutto di un accordo raggiunto sabato tra i Usa, Gran Bretagna e Giappone da un lato, che puntavano a nuove sanzioni, e Cina e Russia riluttanti ad adottare nuove misure contro Pyongyang. Nel testo non si precisa se il lancio sia stato di un missile o di un satellite per telecomunicazione come sostiene la Corea del Nord.

Gelo e nuove scosse in Abruzzo emergenza nei comuni montani ( da "Repubblica.it" del 13-04-2009)
Argomenti: Cina Usa

Abstract: Protezione civile: tira un vento gelido che ti ghiaccia le mani, e quando piove - lo ha fatto a lungo stanotte e stamattina - non vedi a venti metri dai piedi ghiacciati. Condizioni estreme, con temperature vicine allo zero, che stanno mettendo in grande difficoltà le migliaia di persone che trascorrono la notte nelle tendopoli o nelle tende private sui monti intorno al capoluogo.

Nordocrea: Onu condanna test, ora aggiustamento sanzioni ( da "KataWeb News" del 13-04-2009)
Argomenti: Cina Usa

Abstract: accordo raggiunto sabato tra Usa, Gran Bretagna e Giappone da un lato, che puntavano a nuove sanzioni, e Cina e Russia riluttanti ad adottare nuove misure contro Pyongyang. Nella dichiarazione "non vincolante" i Quindici "hanno condannato il lancio" perché in palese "violazione della risoluzione 1718" del 14 ottobre 2006 che proibiva a Pyongyang esperimenti nucleari e missilistici.


Articoli

Chiuse 2 banche Usa (sezione: Globalizzazione)

( da "Manifesto, Il" del 13-04-2009)

Argomenti: Cina Usa

CRISI Falliscono (23 nel 2009) Cape Fear (North Carolina) e New Frontier Bank (Colorado) Chiuse 2 banche Usa La crisi del credito americana resta acuta, nonostante si intravedano «barlumi di speranza», come ha detto solo l'altroieri il presidente americano Barack Obama. Altre due banche americane hanno dichiarato fallimento, portando a 23 il numero degli istituti costretti a chiudere dall'inizio del 2009. Nella notte di ieri le autorità hanno chiuso Cape Fear Bank, in North Carolina, e New Frontier Bank, uno dei principali istituti del Colorado. La prima, Cape Fear Bank, poteva contare su asset per 492 milioni di dollari e 403 milioni di dollari di depositi. Un istituto di taglia small rispetto a New Frontier, che totalizzava asset per due miliardi di dollari e depositi per circa 1,5 miliardi. Il tracollo di New Frontier rappresenta (per ora) il maggior fallimento di questo 2009 del settore bancario, dopo la chiusura della californiana Merced Bank, che contava asset per 1,7 miliardi. Per far fronte all'emergenza, la Federal Deposit Insurance (Fdic) - che aveva cercato invano un acquirente per New Frontier - ha dovuto creare un istituto di soccorso, la Deposit Insurance National Bank di Greeley, operativa per almeno un mese per consentire ai clienti di avere più tempo a disposizione per trasferire i propri conti presso altri istituti. Si stima che il collasso di New Frontier's costerà alla Fdic circa 670 milioni di dollari. Dallo scoppio della crisi finanziaria innescata dai mutui subprime nel 2007, sono state oltre 50 le banche americane costrette a chiudere i battenti. Le prime tre nel 2007 e poi, tra sinistri scricchiolii, la crisi ha falcidiato in breve tempo decine di banche, tra cui il gigante Lehman Brothers, spazzandone poi via 25 nel 2008 e 23 solo in questi primi mesi del 2009. «C'è ancora molto lavoro da fare», aveva detto venerdì Obama, annunciando ancora nuove misure a sostegno dell'economia e per stabilizzare i mercati finanziari. Nel frattempo, è di ieri un'altra brutta notizia per gli Stati Uniti: frena la crescita delle riserve valutarie straniere in Cina. Nel primo trimestre si è registrato l'incremento più basso da otto anni per via del marcato rallentamento delle esportazioni e della crisi dell'economia che ha determinato una riduzione degli investimenti esteri. La Banca Popolare della Cina ha comunicato sul sito web che nei primi tre mesi del 2009 le riserve sono cresciute di 7,7 miliardi di dollari, a 1.9537 miliardi. Un incremento così debole non si vedeva dal secondo trimestre del 2001 e si raffronta al rialzo di 40 miliardi di dollari segnato nel quarto trimestre 2008. Nei primi tre mesi di quest'anno il surplus commerciale cinese ha evidenziato un crollo del 45% rispetto al trimestre precedente e il ridimensionamento delle riserve ufficiali cinesi rischia di far diminuire gli investimenti di Pechino in titoli di stato americani, proprio quando l'amministrazione Obama punta a vendere un ammontare record di propri titoli per finanziare il piano di stimolo da quasi 800 miliardi di dollari. Foto: OBAMA CON I CONSIGLIERI ECONOMICI /FOTO AP

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Facebook taglia il traguardo dei 200 milioni di utenti (sezione: Globalizzazione)

( da "Cittàdellaspezia.com" del 13-04-2009)

Argomenti: Cina Usa

Facebook taglia il traguardo dei 200 milioni di utenti Continua inarrestabile il successo di Facebook. Negli ultimi due mesi il social network creato da Mark Zuckerberg ad Harvard nel 2004, è cresciuto di altri 25 milioni di utenti. Un incremento che gli ha permesso di tagliare il traguardo dei 200 milioni di iscritti in tutto il mondo. In un fantasioso parallelo con le regioni più popolose del pianeta sarebbe dietro solo a Cina, India, Usa e Indonesia.

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Nucleare, sì dell'Iran ai colloqui con il 5+1 (sezione: Globalizzazione)

( da "Giornale.it, Il" del 13-04-2009)

Argomenti: Cina Usa

n. 15 del 2009-04-13 pagina 0 Nucleare, sì dell'Iran ai colloqui con il 5+1 di Redazione L’Iran ha detto "sì" ai colloqui sul nucleare con il 5+1: il capo negoziatore Said Jalili ha avuto una conversazione telefonica con Javier Solana e che la ripresa dei negoziati "è salutata con favore" Teheran - L’Iran ha detto "sì" ai colloqui sul nucleare con il 5+1. La televisione di stato iraniana ha fatto sapere che il capo negoziatore Said Jalili ha avuto una conversazione telefonica con Javier Solana e che la ripresa dei negoziati "è salutata con favore". Avviati i contatti Il capo negoziatore sul nucleare iraniano, Said Jalili, ha detto che Teheran "accoglie favorevolmente" la proposta di nuovi colloqui sul suo programma atomico, durante una conversazione telefonica avuta con il responsabile della politica estera comune della Ue, Javier Solana. E' stato proprio quest'ultimo, ha precisato la televisione iraniana, a telefonare a Jalili "per spiegargli i contenuti della dichiarazione emessa dal gruppo dei 5+1" in una riunione avuta la settimana scorsa a Londra, durante la quale anche gli Stati Uniti, componenti del gruppo, hanno accettato di partecipare a trattative dirette con l’Iran per cercare una soluzione al braccio di ferro. Del gruppo fanno parte i cinque membri permanenti del Consiglio di Sicurezza dell’Onu, cioè Usa, Russia, Cina, Francia e Gran Bretagna, più la Germania. "L’Iran - ha risposto Jalili - accoglie favorevolmente la continuazione dei colloqui con i sei Paesi al fine di favorire una comprensione costruttiva degli sviluppi internazionali". © SOCIETà EUROPEA DI EDIZIONI SPA - Via G. Negri 4 - 20123 Milano

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Iran, sì al dialogo sul nucleare con il gruppo "5+1" (sezione: Globalizzazione)

( da "Repubblica.it" del 13-04-2009)

Argomenti: Cina Usa

TEHERAN - L'Iran ha detto "sì" ai colloqui sul nucleare con il 5+1. La tv di stato iraniana ha fatto sapere che il capo negoziatore Said Jalili ha avuto una conversazione telefonica con Javier Solana e che la ripresa dei negoziati "è salutata con favore". L'alto rappresentante per la politica estera del'Ue era stato incaricato dal gruppo di sondare la disponibilità del regime degli ayatollah a tornare al tavolo dei colloqui. E' stato Solana, ha precisato la tv iraniana, a telefonare a Jalili "per spiegargli i contenuti della dichiarazione emessa dal gruppo dei 5+1" in una riunione avuta la settimana scorsa a Londra, durante la quale anche gli Usa, componenti del gruppo, hanno accettato di partecipare a trattative dirette con l'Iran per cercare una soluzione al braccio di ferro. Del gruppo fanno parte i cinque membri permanenti del Consiglio di Sicurezza dell'Onu, cioè Usa, Russia, Cina, Francia e Gran Bretagna, più la Germania. "L'Iran - ha risposto Jalili - accoglie favorevolmente la continuazione dei colloqui con i sei Paesi al fine di favorire una comprensione costruttiva degli sviluppi internazionali". Il capo negoziatore ha aggiunto che "presto l'Iran emetterà una dichiarazione" in proposito. (13 aprile 2009

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IRAN, SÌ AL DIALOGO SUL NUCLEARE CON IL GRUPPO "5+1" (sezione: Globalizzazione)

( da "Wall Street Italia" del 13-04-2009)

Argomenti: Cina Usa

Iran, sì al dialogo sul nucleare con il gruppo "5+1" -->Telefonata tra il caponegoziatore del governo di Teheran e il rappresentante Ue Solana sbloccata la trattativa con Usa, Russia, Cina, Francia, Gran Bretagna e Germania Iran, sì al dialogo sul nucleare con il gruppo "5+1" (12:05 13/04/2009)

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Nucleare/ L'Iran negozia (sezione: Globalizzazione)

( da "Affari Italiani (Online)" del 13-04-2009)

Argomenti: Cina Usa

Politica Nucleare/ Lunedí 13.04.2009 14:14 L'Iran ha detto "si'" ai colloqui sul nucleare con il 5+1. La tv di stato iraniana ha fatto sapere che il capo negoziatore Said Jalili ha avuto una conversazione telefonica con Javier Solana e che la ripresa dei negoziati "e' salutata con favore". L'alto rappresentante per la politica estera del'Ue era stato incaricato da Usa, Russia, Cina, Francia, Gran Bretagna e Germania di sondare la disponibilita' del regime degli ayatollah a tornare al tavolo dei colloqui. tags: iran nucleare

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13:44 NUCLEARE, L'IRAN APRE AL DIALOGO CON I GRANDI (sezione: Globalizzazione)

( da "Agi" del 13-04-2009)

Argomenti: Cina Usa

NUCLEARE, L'IRAN APRE AL DIALOGO CON I GRANDI Teheran - L'Iran ha detto "si'" ai colloqui sul nucleare con il 5+1. Il capo negoziatore Said Jalili ha avuto una conversazione telefonica con Javier Solana durante la quale la ripresa dei negoziati e' stata "salutata con favore". L'alto rappresentante per la politica estera del'Ue era stato incaricato da Usa, Russia, Cina, Francia, Gran Bretagna e Germania di sondare la disponibilita' del regime degli ayatollah a tornare al tavolo dei colloqui. Secondo l'agenzia di stampa iraniana Isna, durante la telefonata con Solana, Jalili, esponente di spicco di quel Consiglio supremo di sicurezza nazionale che presiede al programma nucleare del regime, ha espresso la volonta' della repubblica islamica di discuterne con i sei Grandi. "Salutiamo con favore l'apertura di una discussione con il gruppo dei sei per una collaborazione costruttiva" ha detto Jalili secondo quanto riporta l'Isna.

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Teheran pronta al dialogo con i 6 "Grandi" Sul nucleare (sezione: Globalizzazione)

( da "KataWeb News" del 13-04-2009)

Argomenti: Cina Usa

Teheran pronta al dialogo con i 6 "Grandi" Sul nucleare 13 aprile 2009 alle 14:15 — Fonte: repubblica.it — 0 commenti L'Iran ha detto "sì" ai colloqui sul nucleare con il 5+1. Il capo negoziatore Said Jalili ha avuto una conversazione telefonica con Javier Solana durante la quale la ripresa dei negoziati è stata "salutata con favore". L'alto rappresentante per la politica estera del'Ue era stato incaricato da Usa, Russia, Cina, Francia, Gran Bretagna e Germania di sondare la disponibilità del regime degli ayatollah a tornare al tavolo dei colloqui. Secondo l'agenzia di stampa iraniana Isna, durante la telefonata con Solana, Jalili, esponente di spicco di quel Consiglio supremo di sicurezza nazionale che presiede al programma nucleare del regime, ha espresso la volontà della repubblica islamica di discuterne con i sei Grandi. "Salutiamo con favore l'apertura di una discussione con il gruppo dei sei per una collaborazione costruttiva" ha detto Jalili secondo quanto riporta l'Isna. AGI

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CADWALADER NOMINA PARTNER AVVOCATO DELLO STUDIO DI PECHINO (sezione: Globalizzazione)

( da "Wall Street Italia" del 13-04-2009)

Argomenti: Cina Usa

Cadwalader nomina partner avvocato dello studio di Pechino --> Cadwalader, Wickersham & Taft LLP, uno dei maggiori studi legali del mondo, ha annunciato la nomina a partner dell'azienda di Jiannan Zhang, procuratore operante a Pechino. Riteniamo che la nostra presenza in Cina sia importante per la strategia a lungo termine, in special modo dal momento che stiamo osservando un incremento dell'attività in quei settori per i quali l'azienda gode di particolare riconoscimento negli USA, quali ristrutturazione, proprietà intellettuale, direttive regolatorie, e questioni aziendali e finanziarie. Conferendo a Jiannan Zhang una posizione di maggior rilievo all'interno di questo studio in espansione, saremo in grado di continuare a costruire la nostra reputazione in Asia," ha commentato Christopher White, Chairman di Cadwalader. Il testo originale del presente annuncio, redatto nella lingua di partenza, è la versione ufficiale che fa fede. Le traduzioni sono offerte unicamente per comodità del lettore e devono rinviare al testo in lingua originale, che è l'unico giuridicamente valido. Cadwalader, Wickersham & Taft LLPClaudia Freeman, +1-212-504-6470claudia.freeman@cwt.com

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Nucleare, "sì" di Teheran a nuovi colloqui con il 5+1 (sezione: Globalizzazione)

( da "Giornale.it, Il" del 13-04-2009)

Argomenti: Cina Usa

n. 15 del 2009-04-13 pagina 0 Nucleare, "sì" di Teheran a nuovi colloqui con il 5+1 di Redazione L’Iran ha detto "sì" ai colloqui sul nucleare con il 5+1: il capo negoziatore Said Jalili ha avuto una conversazione telefonica con Javier Solana e che la ripresa dei negoziati "è salutata con favore" Teheran - L’Iran ha detto "sì" ai colloqui sul nucleare con il 5+1. La televisione di stato iraniana ha fatto sapere che il capo negoziatore Said Jalili ha avuto una conversazione telefonica con Javier Solana e che la ripresa dei negoziati "è salutata con favore". Avviati i contatti Il capo negoziatore sul nucleare iraniano, Said Jalili, ha detto che Teheran "accoglie favorevolmente" la proposta di nuovi colloqui sul suo programma atomico, durante una conversazione telefonica avuta con il responsabile della politica estera comune della Ue, Javier Solana. E' stato proprio quest'ultimo, ha precisato la televisione iraniana, a telefonare a Jalili "per spiegargli i contenuti della dichiarazione emessa dal gruppo dei 5+1" in una riunione avuta la settimana scorsa a Londra, durante la quale anche gli Stati Uniti, componenti del gruppo, hanno accettato di partecipare a trattative dirette con l’Iran per cercare una soluzione al braccio di ferro. Del gruppo fanno parte i cinque membri permanenti del Consiglio di Sicurezza dell’Onu, cioè Usa, Russia, Cina, Francia e Gran Bretagna, più la Germania. "L’Iran - ha risposto Jalili - accoglie favorevolmente la continuazione dei colloqui con i sei Paesi al fine di favorire una comprensione costruttiva degli sviluppi internazionali". © SOCIETà EUROPEA DI EDIZIONI SPA - Via G. Negri 4 - 20123 Milano

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GREGGIO USA IN CALO VERSO 49 DOLLARI AL BARILE (sezione: Globalizzazione)

( da "Wall Street Italia" del 13-04-2009)

Argomenti: Cina Usa

Greggio Usa in calo verso 49 dollari al barile -->LONDRA (Reuters) - Il petrolio scende oggi verso i 49 dollari al barile dopo che l'Agenzia Internazionale per l'Energia ha tagliato pesantemente le previsioni della richiesta di petrolio nel 2009, controbilanciando l'impatto dei dati che indicano le importazioni di greggio della Cina in crescita al loro secondo massimo di sempre. Il greggio Usa è sceso di 3,21 dollari, circa meno 6%, a 49,03 dollari al barile alle 16.40 ora italiana, mentre il Brent Ice perde 3.00 dollari a 51,06 dollari al barile. A causa delle festività pasquali, oggi è il primo giorno di contrattazioni dal rialzo di quasi il 6% di giovedì scorso, trainato da un rally di Wall Street.

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Greggio Usa in calo verso 49 dollari al barile (sezione: Globalizzazione)

( da "Reuters Italia" del 13-04-2009)

Argomenti: Cina Usa

LONDRA (Reuters) - Il petrolio scende oggi verso i 49 dollari al barile dopo che l'Agenzia Internazionale per l'Energia ha tagliato pesantemente le previsioni della richiesta di petrolio nel 2009, controbilanciando l'impatto dei dati che indicano le importazioni di greggio della Cina in crescita al loro secondo massimo di sempre. Il greggio Usa è sceso di 3,21 dollari, circa meno 6%, a 49,03 dollari al barile alle 16.40 ora italiana, mentre il Brent Ice perde 3.00 dollari a 51,06 dollari al barile. A causa delle festività pasquali, oggi è il primo giorno di contrattazioni dal rialzo di quasi il 6% di giovedì scorso, trainato da un rally di Wall Street.

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Consiglio di sicurezza Onu condanna test missilistico nord-coreano (sezione: Globalizzazione)

( da "Rai News 24" del 13-04-2009)

Argomenti: Cina Usa

Roma | 13 aprile 2009 Consiglio di sicurezza Onu condanna test missilistico nord-coreano Consiglio di sicurezza Onu Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha approvato all'unanimita' una dichiarazione di condanna del test missilistico nordocoreano del 5 aprile scorso. I Quindici hanno anche disposto che le sanzioni gia' previste dalla risoluzione 1718 del 14 ottobre 2006, in vigore sulla carta ma finora mai adottate, siano ora applicate. Il testo e' frutto di un accordo raggiunto sabato tra i Usa, Gran Bretagna e Giappone da un lato, che puntavano a nuove sanzioni, e Cina e Russia riluttanti ad adottare nuove misure contro Pyongyang. Nel testo non si precisa se il lancio sia stato di un missile o di un satellite per telecomunicazione come sostiene la Corea del Nord.

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Gelo e nuove scosse in Abruzzo emergenza nei comuni montani (sezione: Globalizzazione)

( da "Repubblica.it" del 13-04-2009)

Argomenti: Cina Usa

L'AQUILA - Sono i comuni di montagna la nuova emergenza della Protezione civile: tira un vento gelido che ti ghiaccia le mani, e quando piove - lo ha fatto a lungo stanotte e stamattina - non vedi a venti metri dai piedi ghiacciati. Condizioni estreme, con temperature vicine allo zero, che stanno mettendo in grande difficoltà le migliaia di persone che trascorrono la notte nelle tendopoli o nelle tende private sui monti intorno al capoluogo. Da stamattina la macchina dei soccorsi si concentra sui paesini del Velino, sull'altopiano delle Rocche e su tutti i campi realizzati in montagna, da Rocca di Mezzo a Ovindoli, da Fontecchio a Faiano. E il capo della Protezione civile Guido Bertolaso ha visitato proprio questi comuni. Al via le prime verifiche: inagibile il 30% degli edifici. Emergenza freddo. In molti dei campi le tende sono state tirate su senza stendere la ghiaia, e con la pioggia di stanotte s'è creato un pantano impraticabile che rende più difficile anche solo andare in bagno. Decine di camion di ghiaia bianca sono partiti o stanno partendo verso quei campi, mentre la logistica ha spostato in quella direzione anche il flusso principale delle stufe da campo che devono riscaldare le tende: spesso ci sono già, ma non sono sufficienti per resistere al gran freddo di queste ore e soprattutto di queste notti. Verifiche e agibilità. Sono mille le verifiche effettuate, dagli esperti di rilevamenti sismici della Protezione civile, su abitazioni private ed edifici strategici come scuole e istituzioni. Di questi, il 50% è agibile. Un altro 20% risulta agibile "con provvedimento", vale a dire che in seguito ad alcuni accorgimenti e ristrutturazioni sarà possibile rientrare, e un 30% è invece inagibile. La verifica si protrarrà per diverse settimane. "Il centro storico dell'Aquila ancora non è stato visionato - spiega l'ingegnere Mauro Cilia, uno degli esperti della Protezione civile - mentre la periferia ha riguardato soprattutto la località La Torretta". I primi controllati sono stati i centri commerciali dell'Aquila. Il più grande è stato considerato agibile e riaperto quasi immediatamente. Oggi, sopralluoghi anche nelle frazioni intorno all'Aquila, come Scoppito e Tornimparte. OAS_RICH('Middle'); Aumentano i campi organizzati. Sono diventati più di cento, spiega la Protezione civile. Si sono triplicati in pochi giorni perché molti di coloro che hanno affrontato le prime notti in auto vicino alle proprie case hanno desistito, o stanno desistendo. Nello stesso modo sono cresciuti moltiplicandosi all'infinito gli accampamenti privati parzialmente assistiti dai soccorsi organizzati, con le grandi tende blu montate dai volontari nei terreni degli abitanti che solo di giorno, soprattutto per lavarsi, provano a usare la loro casa rimasta in piedi. In arrivo gruppi doccia riscaldati. In diversi campi stanno lentamente arrivando i gruppi doccia riscaldati: container che devono essere collegati all'acqua corrente in ingresso e alle fogne bianche in uscita, oltreché alla corrente elettrica per azionare il boiler che riscalda l'acqua. Un sistema un po' più complesso rispetto a quello dei bagni chimici da campo, che sono completamente autonomi e devono solo essere svuotati e igienizzati di tanto in tanto. Nel campo davanti alla Basilica di Collemaggio, a poche decine di metri dalla splendida facciata ingabbiata dai tubi innocenti per un restauro in corso già prima del terremoto, stamattina gli ospiti si sono finalmente potuti lavare sotto la doccia calda. In altri campi il primo container doccia è arrivato, ma deve ancora essere realizzato l'allaccio. Negli ultimi giorni la Protezione civile ha concentrato ad Avezzano le attrezzature in arrivo da tutta Italia: i container doccia e le stufe ci sono in abbondanza, assicurano, e stanno partendo a flusso continuo verso i cento campi con la nuova priorità degli insediamenti di montagna. L'Aquila, il recupero dei beni privati. All'Aquila, intanto, continua il lavoro di recupero dei beni privati di prima necessità dalle case, svolto dai vigili del fuoco con centinaia di mezzi: "Da stamattina abbiamo accompagnato più di mille persone", dice un alpino che raccoglie le prenotazioni nel posto di blocco del principale accesso al centro, sotto via Venti Settembre. Nel frattempo, decine di squadre stanno invece effettuando i controlli di stabilità "nelle zone semi periferiche dell'Aquila. Siamo arrivati a 1.500 - dice la Protezione civile a metà giornata - con un bilancio di trenta case inagibili ogni cento visitate, più altre venti agibili solo con interventi di messa in sicurezza". Onna, tende allagate. Nel capoluogo per fortuna non piove più da ore, anche se i nuvoloni minacciano, e il freddo non è così insopportabile. Stanotte, però, le tende del campo di Onna in cui vivono i sopravvissuti del paesino completamente devastato dal sisma si sono allagate: erano state usate nei campi militari all'estero, e avevano perso impermeabilizzazione. Le stanno sostituendo tutte. Ancora scosse. Ce ne sono state ancora in serata: almeno due con una magnitudo fra il tre e il 4. Nessun danno ulteriore secondo la Protezione Civile. (13 aprile 2009

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Nordocrea: Onu condanna test, ora aggiustamento sanzioni (sezione: Globalizzazione)

( da "KataWeb News" del 13-04-2009)

Argomenti: Cina Usa

Nordocrea: Onu condanna test, ora aggiustamento sanzioni 13 aprile 2009 alle 22:45 — Fonte: repubblica.it — 0 commenti Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha approvato all'unanimità una dichiarazione di condanna del test missilistico nordocoreano del 5 aprile scorso. I Quindici hanno anche disposto un "aggiustamento" dell sanzioni già previste dalla risoluzione 1718 del 14 ottobre 2006. Le misure, gia previste sulla carta non sono mai entrate in vigore, saranno ora applicate. Il testo è frutto di un accordo raggiunto sabato tra Usa, Gran Bretagna e Giappone da un lato, che puntavano a nuove sanzioni, e Cina e Russia riluttanti ad adottare nuove misure contro Pyongyang. Nella dichiarazione "non vincolante" i Quindici "hanno condannato il lancio" perché in palese "violazione della risoluzione 1718" del 14 ottobre 2006 che proibiva a Pyongyang esperimenti nucleari e missilistici. Il provvedimento era stato adottato dopo il test sotterraneo di una bomba atomica il 9 ottobre e il precedente lancio -- fallito -- di un altro missile. La dichiarazione "esige" altresì che la Corea del Nord si astenga da altri lanci in futuro. Il documento avverte che il Consiglio di Sicurezza procederà ad "un aggiustamento" delle sanzioni gia approvate nel 2006. In pratica entro la fine di aprile sarà definita la lista delle aziende nordcoreane i cui beni e le attività all'estero saranno congelate. Il missile, che secondo Pyongyang serviva a mettere in orbita un satellite per le telecomunicazioni, secondo Usa, Giappone e Corea del Sud era invece un vettore a lunga gittata Taepodong 2 in grado di raggiungere potenzialmente anche le Hawaii e l'Alaska. Il test -- fallito formalmente secondo alcuni analisti perché non risulta alcun satellite in orbita -- ha dimostrato concretamente che i nordocreani sono comunque in grado di lanciare un missile con una gittata di almeno 3.000 chilometri. AGI

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