CENACOLO DEI COGITANTI |
Chiuse 2 banche Usa
( da "Manifesto, Il"
del 13-04-2009)
Argomenti:
Cina Usa
Abstract: crescita delle riserve valutarie
straniere in Cina. Nel primo trimestre si è registrato l'incremento più basso
da otto anni per via del marcato rallentamento delle esportazioni e della crisi
dell'economia che ha determinato una riduzione degli investimenti esteri. La
Banca Popolare della Cina ha comunicato sul sito web che nei primi tre mesi del
2009 le riserve sono cresciute di 7,
Facebook taglia il
traguardo dei 200 milioni di utenti
( da "Cittàdellaspezia.com"
del 13-04-2009)
Argomenti:
Cina Usa
Abstract: Negli ultimi due mesi il social
network creato da Mark Zuckerberg ad Harvard nel 2004, è cresciuto di altri 25
milioni di utenti. Un incremento che gli ha permesso di tagliare il traguardo
dei 200 milioni di iscritti in tutto il mondo. In un fantasioso parallelo con
le regioni più popolose del pianeta sarebbe dietro solo a Cina, India, Usa e
Indonesia.
Nucleare, sì dell'Iran ai
colloqui con il 5+1 ( da "Giornale.it,
Il" del 13-04-2009)
Argomenti:
Cina Usa
Abstract: Onu, cioè Usa, Russia, Cina,
Francia e Gran Bretagna, più la Germania. "L?Iran - ha risposto Jalili -
accoglie favorevolmente la continuazione dei colloqui con i sei Paesi al fine
di favorire una comprensione costruttiva degli sviluppi internazionali".
Iran, sì al dialogo sul
nucleare con il gruppo "5+1"
( da "Repubblica.it"
del 13-04-2009)
Argomenti:
Cina Usa
Abstract: Cina, Francia e Gran Bretagna, più
la Germania. "L'Iran - ha risposto Jalili - accoglie favorevolmente la
continuazione dei colloqui con i sei Paesi al fine di favorire una comprensione
costruttiva degli sviluppi internazionali". Il capo negoziatore ha
aggiunto che "presto l'Iran emetterà una dichiarazione" in proposito.
IRAN, SÌ AL DIALOGO SUL
NUCLEARE CON IL GRUPPO "5+1"
( da "Wall Street Italia"
del 13-04-2009)
Argomenti:
Cina Usa
Abstract: Iran, sì al dialogo sul nucleare
con il gruppo "5+1" -->Telefonata tra il caponegoziatore del
governo di Teheran e il rappresentante Ue Solana sbloccata la trattativa con
Usa, Russia, Cina, Francia, Gran Bretagna e Germania Iran, sì al dialogo sul
nucleare con il gruppo "5+1" (12:05 13/04/2009)
Nucleare/ L'Iran negozia
( da "Affari Italiani (Online)"
del 13-04-2009)
Argomenti:
Cina Usa
Abstract: il capo negoziatore Said Jalili ha
avuto una conversazione telefonica con Javier Solana e che la ripresa dei
negoziati "e' salutata con favore". L'alto rappresentante per la
politica estera del'Ue era stato incaricato da Usa, Russia, Cina, Francia, Gran
Bretagna e Germania di sondare la disponibilita' del regime degli ayatollah a
tornare al tavolo dei colloqui. tags: iran nucleare
13:44 NUCLEARE, L'IRAN
APRE AL DIALOGO CON I GRANDI ( da "Agi"
del 13-04-2009)
Argomenti:
Cina Usa
Abstract: Ue era stato incaricato da Usa,
Russia, Cina, Francia, Gran Bretagna e Germania di sondare la disponibilita'
del regime degli ayatollah a tornare al tavolo dei colloqui. Secondo l'agenzia
di stampa iraniana Isna, durante la telefonata con Solana, Jalili, esponente di
spicco di quel Consiglio supremo di sicurezza nazionale che presiede al
programma nucleare del regime,
Teheran pronta al dialogo
con i 6 "Grandi" Sul nucleare
( da "KataWeb News" del 13-04-2009)
Argomenti:
Cina Usa
Abstract: Ue era stato incaricato da Usa,
Russia, Cina, Francia, Gran Bretagna e Germania di sondare la disponibilità del
regime degli ayatollah a tornare al tavolo dei colloqui. Secondo l'agenzia di
stampa iraniana Isna, durante la telefonata con Solana, Jalili, esponente di
spicco di quel Consiglio supremo di sicurezza nazionale che presiede al
programma nucleare del regime,
CADWALADER NOMINA PARTNER
AVVOCATO DELLO STUDIO DI PECHINO ( da "Wall
Street Italia" del 13-04-2009)
Argomenti:
Cina Usa
Abstract: Riteniamo che la nostra presenza in
Cina sia importante per la strategia a lungo termine, in special modo dal
momento che stiamo osservando un incremento dell'attività in quei settori per i
quali l'azienda gode di particolare riconoscimento negli USA, quali ristrutturazione, proprietà intellettuale, direttive
regolatorie, e questioni aziendali e finanziarie.
Nucleare, "sì"
di Teheran a nuovi colloqui con il 5+1
( da "Giornale.it, Il"
del 13-04-2009)
Argomenti:
Cina Usa
Abstract: Onu, cioè Usa, Russia, Cina,
Francia e Gran Bretagna, più la Germania. "L?Iran - ha risposto Jalili -
accoglie favorevolmente la continuazione dei colloqui con i sei Paesi al fine di
favorire una comprensione costruttiva degli sviluppi internazionali".
GREGGIO USA IN CALO VERSO
49 DOLLARI AL BARILE ( da "Wall
Street Italia" del 13-04-2009)
Argomenti:
Cina Usa
Abstract: impatto dei dati che indicano le
importazioni di greggio della Cina in crescita al loro secondo massimo di
sempre. Il greggio Usa è sceso di 3,21 dollari, circa
meno 6%, a 49,03 dollari al barile alle 16.40 ora italiana, mentre il Brent Ice
perde 3.00 dollari a 51,06 dollari al barile. A causa delle festività pasquali,
oggi è il primo giorno di contrattazioni dal rialzo di quasi il 6%
Greggio
Usa in calo verso 49 dollari al
barile ( da "Reuters
Italia" del 13-04-2009)
Argomenti:
Cina Usa
Abstract: impatto dei dati che indicano le
importazioni di greggio della Cina in crescita al loro secondo massimo di
sempre. Il greggio Usa è sceso di 3,21 dollari, circa
meno 6%, a 49,03 dollari al barile alle 16.40 ora italiana, mentre il Brent Ice
perde 3.00 dollari a 51,06 dollari al barile. A causa delle festività pasquali,
oggi è il primo giorno di contrattazioni dal rialzo di quasi il 6%
Consiglio di sicurezza Onu
condanna test missilistico nord-coreano
( da "Rai News 24" del 13-04-2009)
Argomenti:
Cina Usa
Abstract: frutto di un accordo raggiunto
sabato tra i Usa, Gran Bretagna e Giappone da un lato,
che puntavano a nuove sanzioni, e Cina e Russia riluttanti ad adottare nuove
misure contro Pyongyang. Nel testo non si precisa se il lancio sia stato di un
missile o di un satellite per telecomunicazione come sostiene la Corea del
Nord.
Gelo e nuove scosse in
Abruzzo emergenza nei comuni montani
( da "Repubblica.it"
del 13-04-2009)
Argomenti:
Cina Usa
Abstract: Protezione civile: tira un vento
gelido che ti ghiaccia le mani, e quando piove - lo ha fatto a lungo stanotte e
stamattina - non vedi a venti metri dai piedi ghiacciati. Condizioni estreme, con
temperature vicine allo zero, che stanno mettendo in grande difficoltà le
migliaia di persone che trascorrono la notte nelle tendopoli o nelle tende
private sui monti intorno al capoluogo.
Nordocrea: Onu condanna
test, ora aggiustamento sanzioni ( da "KataWeb
News" del 13-04-2009)
Argomenti:
Cina Usa
Abstract: accordo raggiunto sabato tra Usa,
Gran Bretagna e Giappone da un lato, che puntavano a nuove sanzioni, e Cina e
Russia riluttanti ad adottare nuove misure contro Pyongyang. Nella
dichiarazione "non vincolante" i Quindici "hanno condannato il
lancio" perché in palese "violazione della risoluzione 1718" del
14 ottobre 2006 che proibiva a Pyongyang esperimenti nucleari e missilistici.
( da "Manifesto, Il" del 13-04-2009)
Argomenti: Cina Usa
CRISI Falliscono (23
nel 2009) Cape Fear (North Carolina) e New Frontier Bank (Colorado) Chiuse 2
banche Usa La crisi del credito americana resta acuta,
nonostante si intravedano «barlumi di speranza», come ha detto solo l'altroieri
il presidente americano Barack Obama. Altre due banche americane hanno
dichiarato fallimento, portando a 23 il numero degli istituti costretti a
chiudere dall'inizio del 2009. Nella notte di ieri le autorità hanno chiuso
Cape Fear Bank, in North Carolina, e New Frontier Bank, uno dei principali
istituti del Colorado. La prima, Cape Fear Bank, poteva contare su asset per
492 milioni di dollari e 403 milioni di dollari di depositi. Un istituto di
taglia small rispetto a New Frontier, che totalizzava asset per due miliardi di
dollari e depositi per circa 1,5 miliardi. Il tracollo di New Frontier
rappresenta (per ora) il maggior fallimento di questo 2009 del settore
bancario, dopo la chiusura della californiana Merced Bank, che contava asset
per 1,7 miliardi. Per far fronte all'emergenza, la Federal Deposit Insurance
(Fdic) - che aveva cercato invano un acquirente per New Frontier - ha dovuto
creare un istituto di soccorso, la Deposit Insurance National Bank di Greeley,
operativa per almeno un mese per consentire ai clienti di avere più tempo a
disposizione per trasferire i propri conti presso altri istituti. Si stima che
il collasso di New Frontier's costerà alla Fdic circa 670 milioni di dollari.
Dallo scoppio della crisi finanziaria innescata dai mutui subprime nel 2007,
sono state oltre 50 le banche americane costrette a chiudere i battenti. Le
prime tre nel 2007 e poi, tra sinistri scricchiolii, la crisi ha falcidiato in
breve tempo decine di banche, tra cui il gigante Lehman Brothers, spazzandone
poi via 25 nel 2008 e 23 solo in questi primi mesi del 2009. «C'è ancora molto
lavoro da fare», aveva detto venerdì Obama, annunciando ancora nuove misure a
sostegno dell'economia e per stabilizzare i mercati finanziari. Nel frattempo,
è di ieri un'altra brutta notizia per gli Stati Uniti: frena la crescita delle riserve valutarie straniere in Cina. Nel primo trimestre si è registrato l'incremento più basso da
otto anni per via del marcato rallentamento delle esportazioni e della crisi
dell'economia che ha determinato una riduzione degli investimenti esteri. La
Banca Popolare della Cina ha comunicato sul sito web che nei primi tre mesi del 2009 le riserve
sono cresciute di 7,7 miliardi di dollari, a 1.9537 miliardi. Un
incremento così debole non si vedeva dal secondo trimestre del 2001 e si
raffronta al rialzo di 40 miliardi di dollari segnato nel quarto trimestre
2008. Nei primi tre mesi di quest'anno il surplus commerciale cinese ha
evidenziato un crollo del 45% rispetto al trimestre precedente e il
ridimensionamento delle riserve ufficiali cinesi rischia di far diminuire gli
investimenti di Pechino in titoli di stato americani, proprio quando l'amministrazione
Obama punta a vendere un ammontare record di propri titoli per finanziare il
piano di stimolo da quasi 800 miliardi di dollari. Foto: OBAMA CON I
CONSIGLIERI ECONOMICI /FOTO AP
( da "Cittàdellaspezia.com"
del 13-04-2009)
Argomenti: Cina Usa
Facebook taglia il
traguardo dei 200 milioni di utenti Continua inarrestabile il successo di
Facebook. Negli ultimi due mesi il social network creato da
Mark Zuckerberg ad Harvard nel 2004, è cresciuto di altri 25 milioni di utenti.
Un incremento che gli ha permesso di tagliare il traguardo dei 200 milioni di
iscritti in tutto il mondo. In un fantasioso parallelo con le regioni più
popolose del pianeta sarebbe dietro solo a Cina, India, Usa e Indonesia.
( da "Giornale.it, Il"
del 13-04-2009)
Argomenti: Cina Usa
n. 15 del 2009-04-13 pagina 0
Nucleare, sì dell'Iran ai colloqui con il 5+1 di Redazione LIran
ha detto
"sì" ai colloqui sul nucleare con il 5+1: il capo negoziatore Said
Jalili ha avuto una conversazione telefonica con Javier Solana e che la ripresa
dei negoziati "è salutata con favore" Teheran - LIran
ha detto "sì" ai colloqui sul nucleare con il 5+1. La televisione di stato iraniana ha
fatto sapere che il capo negoziatore Said Jalili ha avuto una conversazione
telefonica con Javier Solana e che la ripresa dei negoziati "è salutata
con favore". Avviati i contatti Il capo negoziatore sul nucleare iraniano,
Said Jalili, ha detto che Teheran "accoglie favorevolmente" la
proposta di nuovi colloqui sul suo programma atomico, durante una conversazione
telefonica avuta con il responsabile della politica estera comune della Ue, Javier Solana. E' stato proprio quest'ultimo, ha
precisato la televisione iraniana, a telefonare a Jalili "per spiegargli i
contenuti della dichiarazione emessa dal gruppo dei 5+1" in una riunione
avuta la settimana scorsa a Londra, durante la quale anche gli Stati Uniti,
componenti del gruppo, hanno accettato di partecipare a trattative dirette con
lIran per cercare una soluzione al braccio di ferro. Del gruppo
fanno parte i cinque membri permanenti del Consiglio di Sicurezza
dellOnu, cioè Usa, Russia, Cina, Francia e Gran
Bretagna, più la Germania. "LIran - ha risposto
Jalili - accoglie favorevolmente la continuazione dei colloqui con i sei Paesi
al fine di favorire una comprensione costruttiva degli sviluppi
internazionali". © SOCIETà EUROPEA DI EDIZIONI SPA - Via G. Negri 4 - 20123 Milano
( da "Repubblica.it" del 13-04-2009)
Argomenti: Cina Usa
TEHERAN - L'Iran ha
detto "sì" ai colloqui sul nucleare con il 5+1. La tv di stato
iraniana ha fatto sapere che il capo negoziatore Said Jalili ha avuto una
conversazione telefonica con Javier Solana e che la ripresa dei negoziati
"è salutata con favore". L'alto rappresentante per la politica estera
del'Ue era stato incaricato dal gruppo di sondare la disponibilità del regime
degli ayatollah a tornare al tavolo dei colloqui. E' stato Solana, ha precisato
la tv iraniana, a telefonare a Jalili "per spiegargli i contenuti della
dichiarazione emessa dal gruppo dei 5+1" in una riunione avuta la
settimana scorsa a Londra, durante la quale anche gli Usa,
componenti del gruppo, hanno accettato di partecipare a trattative dirette con
l'Iran per cercare una soluzione al braccio di ferro. Del gruppo fanno parte i
cinque membri permanenti del Consiglio di Sicurezza dell'Onu, cioè Usa, Russia, Cina, Francia e Gran Bretagna, più la Germania. "L'Iran - ha
risposto Jalili - accoglie favorevolmente la continuazione dei colloqui con i sei
Paesi al fine di favorire una comprensione costruttiva degli sviluppi
internazionali". Il capo negoziatore ha aggiunto che "presto l'Iran
emetterà una dichiarazione" in proposito. (13
aprile 2009
( da "Wall Street Italia"
del 13-04-2009)
Argomenti: Cina Usa
Iran, sì al dialogo
sul nucleare con il gruppo "5+1" -->Telefonata tra il
caponegoziatore del governo di Teheran e il rappresentante Ue Solana sbloccata
la trattativa con Usa, Russia, Cina,
Francia, Gran Bretagna e Germania Iran, sì al dialogo sul nucleare con il
gruppo "5+1" (12:05 13/04/2009)
( da "Affari Italiani (Online)"
del 13-04-2009)
Argomenti: Cina Usa
Politica Nucleare/
Lunedí 13.04.2009 14:14 L'Iran ha detto "si'" ai colloqui sul
nucleare con il 5+1. La tv di stato iraniana ha fatto sapere che il capo negoziatore Said Jalili ha avuto una conversazione
telefonica con Javier Solana e che la ripresa dei negoziati "e' salutata
con favore". L'alto rappresentante per la politica estera del'Ue era stato
incaricato da Usa, Russia, Cina, Francia, Gran Bretagna e Germania di sondare la disponibilita'
del regime degli ayatollah a tornare al tavolo dei colloqui. tags:
iran nucleare
( da "Agi" del 13-04-2009)
Argomenti: Cina Usa
NUCLEARE, L'IRAN
APRE AL DIALOGO CON I GRANDI Teheran - L'Iran ha detto "si'" ai
colloqui sul nucleare con il 5+1. Il capo negoziatore Said Jalili ha avuto una
conversazione telefonica con Javier Solana durante la quale la ripresa dei
negoziati e' stata "salutata con favore". L'alto rappresentante per
la politica estera del'Ue era stato incaricato da Usa, Russia, Cina, Francia, Gran Bretagna e Germania di sondare la disponibilita'
del regime degli ayatollah a tornare al tavolo dei colloqui. Secondo l'agenzia
di stampa iraniana Isna, durante la telefonata con Solana, Jalili, esponente di
spicco di quel Consiglio supremo di sicurezza nazionale che presiede al
programma nucleare del regime, ha espresso la volonta' della repubblica
islamica di discuterne con i sei Grandi. "Salutiamo con favore l'apertura
di una discussione con il gruppo dei sei per una collaborazione
costruttiva" ha detto Jalili secondo quanto riporta l'Isna.
( da "KataWeb News" del 13-04-2009)
Argomenti: Cina Usa
Teheran pronta al
dialogo con i 6 "Grandi" Sul nucleare 13 aprile 2009 alle 14:15 —
Fonte: repubblica.it — 0 commenti L'Iran ha detto
"sì" ai colloqui sul nucleare con il 5+1. Il capo negoziatore Said
Jalili ha avuto una conversazione telefonica con Javier Solana durante la quale
la ripresa dei negoziati è stata "salutata con favore". L'alto
rappresentante per la politica estera del'Ue era stato
incaricato da Usa, Russia, Cina, Francia, Gran Bretagna e Germania di sondare la disponibilità
del regime degli ayatollah a tornare al tavolo dei colloqui. Secondo l'agenzia
di stampa iraniana Isna, durante la telefonata con Solana, Jalili, esponente di
spicco di quel Consiglio supremo di sicurezza nazionale che presiede al programma
nucleare del regime, ha espresso la volontà della repubblica islamica di
discuterne con i sei Grandi. "Salutiamo con favore l'apertura di una
discussione con il gruppo dei sei per una collaborazione costruttiva" ha
detto Jalili secondo quanto riporta l'Isna. AGI
( da "Wall Street Italia"
del 13-04-2009)
Argomenti: Cina Usa
Cadwalader nomina
partner avvocato dello studio di Pechino --> Cadwalader, Wickersham & Taft
LLP, uno dei maggiori studi legali del mondo, ha annunciato la nomina a partner
dell'azienda di Jiannan Zhang, procuratore operante a Pechino. Riteniamo che
la nostra presenza in Cina sia importante
per la strategia a lungo termine, in special modo dal momento che stiamo
osservando un incremento dell'attività in quei settori per i quali l'azienda
gode di particolare riconoscimento negli USA, quali
ristrutturazione, proprietà intellettuale, direttive regolatorie, e
questioni aziendali e finanziarie. Conferendo a Jiannan Zhang una posizione di maggior
rilievo all'interno di questo studio in espansione, saremo in grado di
continuare a costruire la nostra reputazione in Asia,"
ha commentato Christopher White, Chairman di Cadwalader. Il testo originale del
presente annuncio, redatto nella lingua di partenza, è la versione ufficiale
che fa fede. Le traduzioni sono offerte unicamente per comodità del lettore e
devono rinviare al testo in lingua originale, che è l'unico giuridicamente
valido. Cadwalader, Wickersham & Taft LLPClaudia Freeman,
+1-212-504-6470claudia.freeman@cwt.com
( da "Giornale.it, Il"
del 13-04-2009)
Argomenti: Cina Usa
n. 15 del 2009-04-13 pagina 0
Nucleare, "sì" di Teheran a nuovi colloqui con il 5+1 di Redazione LIran
ha detto "sì" ai colloqui sul nucleare con il 5+1: il capo negoziatore Said
Jalili ha avuto una conversazione telefonica con Javier Solana e che la ripresa
dei negoziati "è salutata con favore" Teheran - LIran
ha detto "sì" ai colloqui sul nucleare con il 5+1. La televisione di
stato iraniana ha fatto
sapere che il capo negoziatore Said Jalili ha avuto una conversazione
telefonica con Javier Solana e che la ripresa dei negoziati "è salutata
con favore". Avviati i contatti Il capo negoziatore sul nucleare iraniano,
Said Jalili, ha detto che Teheran "accoglie favorevolmente" la
proposta di nuovi colloqui sul suo programma atomico, durante una conversazione
telefonica avuta con il responsabile della politica estera comune della Ue, Javier Solana. E' stato proprio quest'ultimo, ha
precisato la televisione iraniana, a telefonare a Jalili "per spiegargli i
contenuti della dichiarazione emessa dal gruppo dei 5+1" in una riunione
avuta la settimana scorsa a Londra, durante la quale anche gli Stati Uniti,
componenti del gruppo, hanno accettato di partecipare a trattative dirette con
lIran per cercare una soluzione al braccio di ferro. Del gruppo
fanno parte i cinque membri permanenti del Consiglio di Sicurezza
dellOnu, cioè Usa, Russia, Cina, Francia e Gran
Bretagna, più la Germania. "LIran - ha risposto
Jalili - accoglie
favorevolmente la continuazione dei colloqui con i sei Paesi al fine di
favorire una comprensione costruttiva degli sviluppi internazionali". ©
SOCIETà EUROPEA DI EDIZIONI SPA - Via G. Negri 4 - 20123 Milano
( da "Wall Street Italia"
del 13-04-2009)
Argomenti: Cina Usa
Greggio
Usa in calo verso 49 dollari al barile -->LONDRA (Reuters)
- Il petrolio scende oggi verso i 49 dollari al barile dopo che l'Agenzia
Internazionale per l'Energia ha tagliato pesantemente le previsioni della
richiesta di petrolio nel 2009, controbilanciando l'impatto
dei dati che indicano le importazioni di greggio della Cina in crescita al loro secondo massimo di sempre. Il greggio Usa è sceso di 3,21
dollari, circa meno 6%, a 49,03 dollari al barile alle 16.40 ora italiana,
mentre il Brent Ice perde 3.00 dollari a 51,06 dollari al barile. A causa delle
festività pasquali, oggi è il primo giorno di contrattazioni dal rialzo di
quasi il 6% di giovedì scorso, trainato da un rally di Wall Street.
( da "Reuters Italia"
del 13-04-2009)
Argomenti: Cina Usa
LONDRA (Reuters) -
Il petrolio scende oggi verso i 49 dollari al barile dopo che l'Agenzia
Internazionale per l'Energia ha tagliato pesantemente le previsioni della
richiesta di petrolio nel 2009, controbilanciando l'impatto
dei dati che indicano le importazioni di greggio della Cina in crescita al loro secondo massimo di sempre. Il greggio Usa è sceso di 3,21
dollari, circa meno 6%, a 49,03 dollari al barile alle 16.40 ora italiana,
mentre il Brent Ice perde 3.00 dollari a 51,06 dollari al barile. A causa delle
festività pasquali, oggi è il primo giorno di contrattazioni dal rialzo di
quasi il 6% di giovedì scorso, trainato da un rally di Wall Street.
( da "Rai News 24" del 13-04-2009)
Argomenti: Cina Usa
Roma | 13 aprile
2009 Consiglio di sicurezza Onu condanna test missilistico nord-coreano
Consiglio di sicurezza Onu Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha
approvato all'unanimita' una dichiarazione di condanna del test missilistico
nordocoreano del 5 aprile scorso. I Quindici hanno anche disposto che le
sanzioni gia' previste dalla risoluzione 1718 del 14 ottobre
( da "Repubblica.it" del 13-04-2009)
Argomenti: Cina Usa
L'AQUILA - Sono i
comuni di montagna la nuova emergenza della Protezione
civile: tira un vento gelido che ti ghiaccia le mani, e quando piove - lo ha
fatto a lungo stanotte e stamattina - non vedi a venti metri dai piedi
ghiacciati. Condizioni estreme, con temperature vicine allo zero, che stanno
mettendo in grande difficoltà le migliaia di persone che trascorrono la notte
nelle tendopoli o nelle tende private sui monti intorno al capoluogo. Da
stamattina la macchina dei soccorsi si concentra sui paesini del Velino,
sull'altopiano delle Rocche e su tutti i campi realizzati in montagna, da Rocca
di Mezzo a Ovindoli, da Fontecchio a Faiano. E il capo della Protezione civile
Guido Bertolaso ha visitato proprio questi comuni. Al via le
prime verifiche: inagibile il 30% degli edifici. Emergenza
freddo. In molti dei campi le tende sono state tirate su senza stendere
la ghiaia, e con la pioggia di stanotte s'è creato un pantano impraticabile che
rende più difficile anche solo andare in bagno. Decine di camion di ghiaia
bianca sono partiti o stanno partendo verso quei campi, mentre la logistica ha
spostato in quella direzione anche il flusso principale delle stufe da campo
che devono riscaldare le tende: spesso ci sono già, ma non sono sufficienti per
resistere al gran freddo di queste ore e soprattutto di queste notti. Verifiche
e agibilità. Sono mille le verifiche effettuate, dagli esperti di rilevamenti
sismici della Protezione civile, su abitazioni private ed edifici strategici
come scuole e istituzioni. Di questi, il 50% è agibile. Un altro 20% risulta
agibile "con provvedimento", vale a dire che in seguito ad alcuni
accorgimenti e ristrutturazioni sarà possibile rientrare, e un 30% è invece
inagibile. La verifica si protrarrà per diverse settimane. "Il centro
storico dell'Aquila ancora non è stato visionato - spiega l'ingegnere Mauro Cilia,
uno degli esperti della Protezione civile - mentre la periferia ha riguardato
soprattutto la località La Torretta". I primi controllati sono stati i
centri commerciali dell'Aquila. Il più grande è stato considerato agibile e
riaperto quasi immediatamente. Oggi, sopralluoghi anche nelle frazioni intorno
all'Aquila, come Scoppito e Tornimparte. OAS_RICH('Middle');
Aumentano i campi organizzati. Sono diventati più di cento, spiega la
Protezione civile. Si sono triplicati in pochi giorni perché molti di coloro
che hanno affrontato le prime notti in auto vicino alle proprie case hanno
desistito, o stanno desistendo. Nello stesso modo sono cresciuti
moltiplicandosi all'infinito gli accampamenti privati parzialmente assistiti
dai soccorsi organizzati, con le grandi tende blu montate dai volontari nei
terreni degli abitanti che solo di giorno, soprattutto per lavarsi, provano a
usare la loro casa rimasta in piedi. In arrivo gruppi doccia riscaldati. In
diversi campi stanno lentamente arrivando i gruppi doccia riscaldati: container
che devono essere collegati all'acqua corrente in ingresso e alle fogne bianche
in uscita, oltreché alla corrente elettrica per azionare il boiler che riscalda
l'acqua. Un sistema un po' più complesso rispetto a quello dei bagni chimici da
campo, che sono completamente autonomi e devono solo essere svuotati e
igienizzati di tanto in tanto. Nel campo davanti alla Basilica di Collemaggio,
a poche decine di metri dalla splendida facciata ingabbiata dai tubi innocenti
per un restauro in corso già prima del terremoto, stamattina gli ospiti si sono finalmente potuti lavare sotto la doccia calda. In
altri campi il primo container doccia è arrivato, ma deve ancora essere
realizzato l'allaccio. Negli ultimi giorni la Protezione civile ha concentrato
ad Avezzano le attrezzature in arrivo da tutta Italia: i container doccia e le
stufe ci sono in abbondanza, assicurano, e stanno partendo a flusso continuo
verso i cento campi con la nuova priorità degli insediamenti di montagna.
L'Aquila, il recupero dei beni privati. All'Aquila, intanto, continua il lavoro
di recupero dei beni privati di prima necessità dalle case, svolto dai vigili
del fuoco con centinaia di mezzi: "Da stamattina abbiamo accompagnato più
di mille persone", dice un alpino che raccoglie le prenotazioni nel posto
di blocco del principale accesso al centro, sotto via Venti Settembre. Nel frattempo, decine di squadre stanno invece effettuando i
controlli di stabilità "nelle zone semi periferiche dell'Aquila.
Siamo arrivati a 1.500 - dice la Protezione civile a metà giornata - con un
bilancio di trenta case inagibili ogni cento visitate, più altre
venti agibili solo con interventi di messa in sicurezza". Onna,
tende allagate. Nel capoluogo per fortuna non piove più da ore, anche se i
nuvoloni minacciano, e il freddo non è così insopportabile. Stanotte, però, le
tende del campo di Onna in cui vivono i sopravvissuti del paesino completamente
devastato dal sisma si sono allagate: erano state usate nei campi militari
all'estero, e avevano perso impermeabilizzazione. Le stanno sostituendo tutte.
Ancora scosse. Ce ne sono state ancora in serata:
almeno due con una magnitudo fra il tre e il 4. Nessun danno ulteriore secondo
la Protezione Civile. (13 aprile 2009
( da "KataWeb News" del 13-04-2009)
Argomenti: Cina Usa
Nordocrea:
Onu condanna test, ora aggiustamento sanzioni 13 aprile 2009 alle 22:45 —
Fonte: repubblica.it — 0 commenti Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite
ha approvato all'unanimità una dichiarazione di condanna del test missilistico
nordocoreano del 5 aprile scorso. I Quindici hanno anche disposto un
"aggiustamento" dell sanzioni già previste dalla risoluzione 1718 del
14 ottobre 2006. Le misure, gia previste sulla carta non sono mai entrate in
vigore, saranno ora applicate. Il testo è frutto di un accordo
raggiunto sabato tra Usa, Gran Bretagna e Giappone da un lato, che puntavano a nuove
sanzioni, e Cina e Russia riluttanti ad adottare nuove misure contro Pyongyang.
Nella dichiarazione "non vincolante" i Quindici "hanno
condannato il lancio" perché in palese "violazione della risoluzione
1718" del 14 ottobre 2006 che proibiva a Pyongyang esperimenti nucleari e
missilistici. Il provvedimento era stato adottato dopo il test
sotterraneo di una bomba atomica il 9 ottobre e il precedente lancio -- fallito
-- di un altro missile. La dichiarazione "esige" altresì che la Corea
del Nord si astenga da altri lanci in futuro. Il documento avverte che il
Consiglio di Sicurezza procederà ad "un aggiustamento" delle sanzioni
gia approvate nel