CENACOLO
DEI COGITANTI |
Il Senato pronto ad
applaudire un altro dittatore ( da "Blogosfere"
del 10-06-2009)
Argomenti:
Diritti umani
Abstract:
GHEDDAFI: IDV DAVANTI
P.GIUSTINIANI TENTA CONSEGNA LAUREA HORRORIS CAUSA.
( da "Asca" del
11-06-2009)
Argomenti:
Diritti umani
Abstract: Italia dei Valori ha atteso davanti
a Palazzo Giustiniani l'arrivo del leader libico, Muammar Gheddafi per
consegnargli un attestato di laurea ''Horroris Causa'' per Violazione dei
diritti umani. I ''meriti'' che si ascrivono al leader libico sono il colpo di
Stato ''cruento e sanguinoso nel 1969'', la ''cacciata vergognosa di 35mila
italiani residenti in Libia il 7 ottobre 1970,
QUESTA SERA INCONTRO
SILVIO-LUCA-MARPIONNE - LAUREA HORRORIS CAUSA A GHEDDAFI: "I DITTATORI NON
SONO FATTI VOSTRI, GRAZIE A USA ORA L'IRAQ è NELLE MANI DI AL QAEDA"
COSSIGA RICOR ( da "Dagospia.com"
del 11-06-2009)
Argomenti:
Diritti umani
Abstract: Italia dei Valori ha atteso davanti
a Palazzo Giustiniani l'arrivo del leader libico, Muammar Gheddafi per
consegnargli un attestato di laurea 'Horroris Causa' per Violazione dei diritti
umani. I 'meriti' che si ascrivono al leader libico sono il colpo di Stato
'cruento e sanguinoso nel 1969', la 'cacciata vergognosa di 35mila italiani
residenti in Libia il 7 ottobre 1970,
Sri Lanka/ Onu lancia
allarme sui campi rifugiati -2- ( da "Virgilio
Notizie" del 11-06-2009)
Argomenti:
Diritti umani
Abstract: Il ministro per i Diritti umani
dello Sri Lanka, Mahinda Samarasinghe, ha però dichiarato che è
"assolutamente falso" sostenere che ci voglia così tanto tempo. Ha
chiarito che non è l'esercito ma il governo a farsi carico di decisioni del
genere e che l'obiettivo è risistemare la maggior parte della popolazione entro
la fine di quest'anno.
La notorietà non sempre fa
"preferenza" ( da "Gazzettino,
Il (Padova)" del 12-06-2009)
Argomenti:
Diritti umani
Abstract: dove ne ha presi 9 il docente
universitario di Sociologia del diritto Giuseppe Mosconi, e 10 il fisico Luca
Palmieri. La consigliere uscente Giuliana Beltrame, fortemente impegnata
nell'ambito dei diritti umani e dell'associazionismo correlato, ha ottenuto 226
voti. Laura Bettini, presidente dell'associazione "Accamamam" che si
occupa di relazioni umane, 11 preferenze.
Amnesty International al
concerto della PFM ( da "Nuovo
Molise web" del 13-06-2009)
Argomenti:
Diritti umani
Abstract: che da anni si batte per la
campagna
"Cento passi dal
Duomo" le mafie radicate al nord
( da "Libertà" del
15-06-2009)
Argomenti:
Diritti umani
Abstract: organizzata dal Tavolo provinciale
per la pace in collaborazione con il gruppo piacentino di Libera, è la
conclusione del progetto "Diritti umani: dal dire al fare - percorsi ed
esperienze di cittadinanza responsabile e cooperazione", portato avanti
nei mesi scorsi dalle associazioni che a Piacenza si occupano di diritti, pace
e legalità con il contributo di Regione, Provincia e Comune.
Lavoro, Kirchner e Lula al
vertice Ilo di Ginevra ( da "Velino.it,
Il" del 15-06-2009)
Argomenti:
Diritti umani
Abstract: incontro con Sarkozy, va
sottolineato il passaggio previsto al Consiglio dei Diritti umani dell?Onu,
dove dovrebbe pronunciare un discorso nel quale richiamerà la comunità
internazionale alla lotta contro la povertà e la fame nel mondo. (mat) 15 giu
2009 10:40
IRAQ. Preoccupazione
condizione minoranze etniche e religiose da parte Ue
( da "Vita non profit online"
del 15-06-2009)
Argomenti:
Diritti umani
Abstract: 57 Diritti umani, miglioramento
delle condizioni delle minoranze e coinvolgimento della Lega Araba in Iraq sono
nell'agenda dei ministri degli esteri europei I ministri degli Esteri dei 27
Paesi dell'Ue hanno espresso "continua preoccupazione" per la
condizione delle minoranze etniche e religiose in Iraq e per la situazione dei
diritti umani nel paese.
INCANTI E DISINCANTI,
OVVERO QUANDO IL TEATRO INCONTRA LA CITTÀ
( da "MilanoWeb.com"
del 16-06-2009)
Argomenti:
Diritti umani
Abstract: Tortura, inseriti all?interno di un
ampio progetto che, secondo le parole di Finazzer Flory, “tende a far dialogare
i soggetti della città, con l?intenzione di superare i confini geografici,
sociali, interpersonali e abbattere le barriere ideologiche”
Usa: tecniche da medioevo
per torturare i presunti terroristi
( da "Rinascita Online"
del 16-06-2009)
Argomenti:
Diritti umani
Abstract: tortura ai sensi della ?Convenzione
Internazionale sulla Tortura?, ratificata negli Usa nel 1994, e anche della
stessa legge federale statunitense. Una volta che il programma, classificato
come segretissimo, era venuto alla luce, l?amministrazione Bush aveva provato a
sostenere che il waterbording non potesse essere considerata tortura in quanto
la minaccia di tortura non veniva
Fotografie e danze tribali
( da "Gazzetta di Modena,La"
del 17-06-2009)
Argomenti:
Diritti umani
Abstract:
IRAN: ATTACCATA
L'AMBASCIATA FRANCESE A TEHERAN ( da "Adnkronos"
del 17-06-2009)
Argomenti:
Diritti umani
Abstract: - (Adnkronos) - Un gruppo di
manifestanti ha attaccato questa mattina l'ambasciata francese a Teheran. Ne ha
dato notizia il sottosegretario per i Diritti umani francese, Rama Yade,
secondo cui il governo di Parigi "e' molto preoccupato per quanto sta accadendo"
in Iran, dove "c'e' una situazione di confusione totale".
17/06/2009 11:11 IRAN:
ATTACCATA L'AMBASCIATA FRANCESE A TEHERAN
( da "ITnews.it" del
17-06-2009)
Argomenti:
Diritti umani
Abstract: - (Adnkronos) - Un gruppo di
manifestanti ha attaccato questa mattina l'ambasciata francese a Teheran. Ne ha
dato notizia il sottosegretario per i Diritti umani francese, Rama Yade,
secondo cui il governo di Parigi "e' molto preoccupato per quanto sta
accadendo" in Iran, dove "c'e' una situazione di confusione
totale".
Rep.ceca/ La "sindaco
sceriffo" verso Camera con politica..
( da "Virgilio Notizie"
del 18-06-2009)
Argomenti:
Diritti umani
Abstract: Al ministro per i Diritti umani,
Michael Kocab, un musicista appoggiato dai Verdi e amico di Vaclav Havel,
sostenitore del dialogo con la minoranza rom, la Rapkova ha rivolto l'invito
sprezzante di venire a trascorrere una settimana in uno dei palazzi fatiscenti
dove abitano "i disadattati".
Pace Il patto sottoscritto
dai candidati ( da "Gazzettino,
Il (Padova)" del 18-06-2009)
Argomenti:
Diritti umani
Abstract: fondamentali diritti umani. Memori
dell'esperienza passata quando, dal 1999 al
Colombia, Onu: omicidio
falsi guerriglieri è pratica sistematica
( da "Velino.it, Il"
del 19-06-2009)
Argomenti:
Diritti umani
Abstract: Lo sostiene nel suo rapporto, che
sarà presentato al Consiglio dei Diritti umani delle Nazioni Unite, il relatore
dell?Onu sulle esecuzioni extragiudiziali Philip Alston. Il funzionario ha
spiegato che “Il problema dei ?falsi positivi? – così vengono chiamati i civili
fatti passare per terroristi –
GIANNI CIANCIULLI
Atripalda. Non potè accarezzarla al momento del parto, non potrà rico...
( da "Mattino, Il (Avellino)"
del 19-06-2009)
Argomenti:
Diritti umani
Abstract: Tortura l'animo e lacera il cuore.
«Non è stato possibile determinare razza e sesso, ma è possibile affermare -
scrivono i professori Gaetano Buonocore e Ciro Di Nunzio, gli esperti
universitari nominati dal tribunale avellinese - considerando i limiti legati
alle modalità di conservazione dei frammenti ossei,
Associazioni pace Alla
guida nominata D'Amico ( da "Trentino"
del 20-06-2009)
Argomenti:
Diritti umani
Abstract: Il Comitato delle associazioni per
la pace e i Diritti umani ha aggiornato la segreteria ed ha nominato una nuova
rappresentante: è Maria Natalizia D'Amico, in sostituzione di Erica Mondini,
dimissionaria a causa del suo subentro in consiglio comunale al consigliere
Bruno Ballardini. Una dettagliata relazione ha elencato quanto fatto in quasi
tre anni di lavoro,
LE LAUREE DI SCIENZE
POLITICHE ( da "Stampa,
La" del 20-06-2009)
Argomenti:
Diritti umani
Abstract: Amministrazione on line Scienze
statistiche Servizio sociale LAUREE M
In occasione della
Argomenti:
Diritti umani
Abstract: Vicepresidente del Forum trentino
per la Pace e i Diritti umani. Il dibattito è promosso dalComitato delle
Associazioni per la pace di Rovereto Più di quattro milioni di persone di
origine straniera vivono oggi in Italia, molti sono rifugiati. Si tratta in
gran parte di lavoratrici e lavoratori che contribuiscono al benessere di
questo Paese e sono entrati a far parte della nostra comunità.
"ora le bugie del
mercato sono sotto gli occhi di tutti" - giampaolo cadalanu
( da "Repubblica, La"
del 20-06-2009)
Argomenti:
Diritti umani
Abstract: Onu per il diritto al cibo, oggi
consigliere per i Diritti umani, non si stupisce per le cifre della Fao. Come
giudica il raggiungimento di quota un miliardo di affamati? «è il più grande
scandalo dei nostri tempi. La stessa Fao dice che l´agricoltura, così com´è
oggi, è in grado di nutrire appieno dodici miliardi di persone.
Rapporto FAO: i commenti del
ministro ( da "Blogosfere"
del 21-06-2009)
Argomenti:
Diritti umani
Abstract: Diritti umani, Società "Il
mondo ha diritto ad avere un'agricoltura che ritorni ad essere capace di
sfamare tutti i suoi cittadini. I dati che la FAO ci mette a disposizione
tormentano la nostra coscienza civile e cristiana." Così il Ministro delle
Politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia è intervenuto sul rapporto
FAO reso noto in questi giorni,
Ricordate le vittime
dell'Olocausto ( da "Sicilia,
La" del 21-06-2009)
Argomenti:
Diritti umani
Abstract: Gemellaggio come veicolo per la
pace e la salvaguardia dei diritti umani". Presenti gli ex prigionieri del
campo di concentramento e sterminio e i vari rappresentanti degli Enti locali
provenienti da diversi Paesi europei. Tra gli altri sono intervenuti il sindaco
di Oswiecin - Auschwitz, Janusz Marszalek, il vescovo di Bileko-Zywiek, Tadeusz
Rakoczy, il segretario generale dell'
( da "Blogosfere" del
10-06-2009)
Argomenti: Diritti umani
Giu 0910 Il Senato
pronto ad applaudire un altro dittatore Pubblicato da Rosario Mastrosimone alle
12:04 in Diritti umani Dopo Parvez Musharraf,
anche il leader libico Gheddafi avrà l'onore di parlare ed essere applaudito
presso il Senato della Repubblica. Se la memoria non tradisce, è anche la prima
volta che il leader di un Paese che ha avuto la cortesia di lanciarci contro
qualche missile, è invitato a svolgere un discorso davanti alle nostre piu'
importanti istituzioni, senza che vi siano stati mutamenti sostanziali di
regime politico. L'uomo che da anni, con la sua famiglia, depreda il suo popolo
per coltivare i propri vizi e che, a differenza di Saddam Hussein, è stato
oggetto di una campagna di rilegittimazione guidata proprio dall'Italia,
incontrerà oggi Napolitano e Berlusconi. E fin qui, si potrebbe dire, siamo
nell'ambito dell'ordinaria diplomazia. Ma domani il dittatore, sprezzante dei
diritti umani, sarà salutato ed omaggiato come un
grande statista dal Senato della Repubblica, per un appuntamento tutt'altro che
necessario ed ordinario, che rientra piuttosto in quelle cortesie che governi e
maggioranze parlamentari si scambiano quando hanno trovato un campo di valori
comuni o hanno un interesse particolare a rendere le proprie relazioni
particolarmente buone. Sarà una nuova giornata di lutto per la nostra
democrazia condizionata, in cui l'Italia celebrerà un vergognoso baratto:
quello della tutela dei diritti umani dei migranti,
"delegata" al dittatore, in cambio di grandi finanziamenti e regalie.
( da "Asca" del
11-06-2009)
Argomenti: Diritti umani
GHEDDAFI: IDV
DAVANTI P.GIUSTINIANI TENTA CONSEGNA LAUREA HORRORIS CAUSA (ASCA) - Roma, 11
giu - Un gruppo di senatori dell'Italia dei Valori ha
atteso davanti a Palazzo Giustiniani l'arrivo del leader libico, Muammar
Gheddafi per consegnargli un attestato di laurea ''Horroris Causa'' per Violazione dei diritti umani. I ''meriti'' che si ascrivono al leader libico sono il
colpo di Stato ''cruento e sanguinoso nel 1969'', la ''cacciata vergognosa di
35mila italiani residenti in Libia il 7 ottobre 1970, con conseguente
appropriazione indebita dei beni sequestrati e di tutte le opere eseguite fino
ad allora dagli italiani in Libia; giorno ancora festeggiato il Libia come il
Giorno della vendetta''; il terrorismo, con ''l'attentato nel
( da "Dagospia.com"
del 11-06-2009)
Argomenti: Diritti umani
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articolo --> QUESTA SERA INCONTRO SILVIO-LUCA-MARPIONNE - LAUREA HORRORIS
CAUSA A GHEDDAFI: I DITTATORI NON SONO FATTI VOSTRI, GRAZIE A
USA ORA L'IRAQ è NELLE MANI DI AL QAEDA COSSIGA RICORDA - NUOVO
EUROGRUPPO: PSE CON PD GATES E GELDOF VS ITALIA E FRANCIA
1 - G8: QUESTA SERA INCONTRO BERLUSCONI-MONTEZEMOLO-MARCHIONNE... (
( da "Virgilio Notizie"
del 11-06-2009)
Argomenti: Diritti umani
Il responsabile,
Mark Cutts, ha affermato che non è stata creata niente di meno che una nuova
città a Manik Farm, il complesso di campi dove ha lavorato lo scorso mese come
coordinatore responsabile. Ha denunciato che i bulldozer hanno distrutto la
vegetazione nella giungla e che sono state costruite linee telefoniche, scuole,
banche e bancomat. Ha definito tutto questo "fenomenale" ma ha
chiarito che i progetti del governo di rimpiazzare le tende con strutture più
permanenti una "grande preoccupazione". "Autorevoli fonti
militari ci hanno detto che non prevedono di assistere ad alcun consistente
rientro nei prossimi sei mesi", ha spiegato Cutts. "Al contrario,
alcuni importanti responsabili ci hanno detto proprio ieri che prevedono che
non più del venti per cento di queste persone sarà tornato a casa il prossimo
anno". Il ministro per i Diritti umani
dello Sri Lanka, Mahinda Samarasinghe, ha però dichiarato che è
"assolutamente falso" sostenere che ci voglia così tanto tempo. Ha
chiarito che non è l'esercito ma il governo a farsi carico di decisioni del
genere e che l'obiettivo è risistemare la maggior parte della popolazione entro
la fine di quest'anno.
( da "Gazzettino, Il (Padova)"
del 12-06-2009)
Argomenti: Diritti umani
La notorietà non
sempre fa "preferenza" Amministratori , sportivi e liberi
professionisti: sono pochi i voti che hanno raccolto alle elezioni Venerdì 12
Giugno 2009, Assessori uscenti, veterani della politica, aspiranti
amministratori dell'ultima ora, ma anche sportivi, professionisti, personaggi e
volti comunque noti ai loro concittadini. Come sono andati all'esame delle
urne? Vediamolo. LA GIUNTA USCENTE Solo in due - su undici - hanno superato la
soglia dei mille voti personali: Ivo Rossi assessore con delega alla Mobilità e
al Verde è stato il più votato, con 1.378 preferenze, Claudio Sinigaglia ne ha
avute 1.270. Gli altri amministratori uscenti sono molto lontani, e ampiamente
al di sotto dei 1000 voti. Mauro Bortoli, assessore alle Infrastrutture che ha
raccolto anche quella all'Ambiente dal collega Francesco Bicciato,
dimissionario per un incarico Onu a Beirut, si assicura solo 393 preferenze.
Marco Carrai, ne ha avute 385, nonostante l'impegno a ottimizzare le risorse
della Polizia municipale. L'assessore alla Casa e all'Immigrazione Daniela
Ruffini, a capo della lista di Rifondazione e Pdci, ha avuto 277 voti.
L'assessore al Bilancio Gaetano Sirone con 260 è alla testa della sua lista per
il Partito Socialista. Luigi Mariani, che occupava la poltrona
dell'Urbanistica, somma 189 crocette. Luisa Boldrin, assessore ai Lavori
pubblici che ha presentato una lista di sole donne, si aggiudica 115 voti. In
coda alla classifica la costola di ex socialisti "dissidenti" dal
gruppo filo-Zanonato, presentatisi con l'Intesa Veneta di Carlo Covi: Monica
Balbinot, assessore alla Cultura, ha avuto 88 voti, Ruggero Pieruz, assessore
al Commercio, soltanto 23. I POLITICI Decani della politica locale, si spendono
da sempre per un posto al sole nel panorama della città, ma non sempre sono
premiati dai numeri. Luisa De Biasio Calimani, ex deputata, candidata per
"Sinistra per Padova", ha preso 23 voti. Il suo capolista, il
consigliere uscente Alessandro Zan, 683. Iles Braghetto dell'Udc,
europarlamentare uscente, ha avuto 49 voti. Primi della classe il pdiellino
Rocco Bordin, che ha totalizzato 1.065 preferenze, guidando la classifica dei
"più amati dai padovani". È seguito da Massimo Giorgetti con 801 e da
Giampiero Avruscio con 684. Per il Pd, Andrea Colasio 720 e Umberto Zampieri
482. Marta Dalla Vecchia per "Padova con Flavio Zanonato" 132. Quanto
alla Lega Nord, è il consigliere Mariella Mazzetto a raccogliere i frutti di un
impegno pluriennale, con 411 voti. Tonino Pipitone, referente del Tonino
nazionale per l'Idv, ed ex capogruppo in consiglio comunale della Margherita,
ha preso 271 voti. Silvia Clai, sempre Idv, consigliere provinciale uscente, ne
ha presi 150. Carlo Pasqualetto, capolista di "Per Padova con Marco
Marin", 166. Giampaolo Bellomo ne porta 23 al Partito Socialista, e
l'ultimo entrato in politica, proveniente dai comitati cittadini, Paolo Manfrin
ha avuto con la lista "Padova nel cuore" 114 preferenze. LA CULTURA
Intellettuali ed esponenti del mondo della cultura sono spesso disconosciuti
quando si arriva alle urne. All'affermata violinista dell'Orchestra di Padova e
del Veneto Sonia Domoustchieva, è toccata una sola preferenza nella lista di
Rifondazione, dove ne ha presi 9 il docente universitario
di Sociologia del diritto Giuseppe Mosconi, e 10 il fisico Luca Palmieri. La
consigliere uscente Giuliana Beltrame, fortemente impegnata nell'ambito dei
diritti umani e dell'associazionismo correlato, ha ottenuto 226 voti. Laura
Bettini, presidente dell'associazione "Accamamam" che si occupa di
relazioni umane, 11 preferenze. Proviene dal mondo della Formazione con
una qualifica sui Diritti umani, Tiziana Michelotto,
in testa alla "Lista civica Beppegrillo" con 76 preferenze. Lo
scrittore Giulio Mozzi, a sostegno di Zanonato, si accredita 14 preferenze.
Politica di lungo corso, presidente del consiglio comunale uscente, la
ricercatrice biologa Anna Milvia Boselli, ha avuto 309 voti. Elio Franzin,
baluardo degli "Amissi del Piovego", che dopo una lunga militanza
nella Lega è passati a Socialisti Padova, ne ha avuti 15. LO SPORT Il primato
dal mondo dello sport lo ha Francesca Bortolozzi, schermitrice nostrana
campionessa olimpica, schierata con Marco Marin, che ha avuto 113 voti. Appena
16 invece per l'ex calciatore Fulvio Simonini, attaccante del Padova per la
promozione in B. Proviene in qualche modo dal mondo calcistico, anche se ha
scelto tutt'altra strada per la sua vita, Cristina Puggina, figlia di Marino
Puggina, ex presidente del Padova: per lei 44 preferenze. L'ex arbitro di
calcio Pierino D'Ambrosio per il Movimento per le autonomie ha preso 52 voti.
LE PROFESSIONI Sempre ben gettonati i medici: per il Pdl, Emanuele Carabotta
342 voti; l'odontoiatra Giovanni Calabrese 286; Monica Grigio 236. Per Surendra
Narne, fondatore dell'Unità operativa di chirurgia endoscopica delle vie aeree
a Padova, 196 preferenze. Il professor Luigi Zanesco, medico fondatore de
"La città della Speranza", 125. Promossi anche gli avvocati. Sempre
per il Ppl, Michela Mainardi si accredita 190 voti, e il giovane Leonardo Arnau,
presidente dell'Associazione giuristi democratici in lista con Rifondazione,
140. Michela Danieli
( da "Nuovo Molise web"
del 13-06-2009)
Argomenti: Diritti umani
Dalla città
13/06/2009 13:30 Amnesty International al concerto della PFM L'associazione
domani in piazza per raccogliere firme contro la povertà Il concerto della
Premiata Forneria Marconi, che domani sera dalle 22 concluderà la rassegna di
eventi del festival dei Misteri, rappresenta di certo l'appuntamento più
atteso. E non sarà soltanto occasione di musica e divertimento, ma ci sarà
anche spazio per il sociale.In coincidenza con il concerto (a partire dalle 21),
infatti, in piazza Pepe ci sarà anche un tavolino di raccolta firme del gruppo
Amnesty international, che da anni si batte per la campagna
( da "Libertà" del
15-06-2009)
Argomenti: Diritti umani
"Cento passi
dal Duomo" le mafie radicate al nord Lo spettacolo di Cavalli e Barbacetto
Milano non percepisce i nuovi mafiosi in giacca e cravatta. I cittadini non
avvertono la gravità del pericolo mafioso, e la politica sembra sottovalutarne
la diffusione e la potenza economica. Così potrebbe essere proprio il potere
economico ad accompagnare la criminalità organizzata alle porte dell'Expo 2015.
Su questa realtà sommersa si muovono le indagini dell'autore, e regista, Giulio
Cavalli, e del giornalista, Gianni Barbacetto, direttore di Omicron
(Osservatorio milanese sulla Criminalità organizzata al Nord), che giovedì
prossimo, 18 giugno, porteranno a Piacenza lo spettacolo "A cento passi
dal Duomo" (mafie al Nord), alle ore
( da "Velino.it, Il"
del 15-06-2009)
Argomenti: Diritti umani
Il Velino presenta,
in esclusiva per gli abbonati, le notizie via via che vengono inserite. EST -
Lavoro, Kirchner e Lula al vertice Ilo di Ginevra Roma, 15 giu (Velino/Velino
Latam) - Il capo di Stato argentino Cristina FernÁndez Kirchner e il suo
collega brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva saranno oggi a Ginevra per
partecipare alla 98 esima riunione dellIlo, lOrganizzazione
internazionale del lavoro. Allincontro prenderà parte, tra gli altri, il
presidente francese Nicolas Sarkozy che dovrebbe partecipare anche a una
riunione a tre con Lula e Kirchner. I due leader latinoamericani si faranno
promotori di una
proposta che rappresenta un segnale politico importante e della quale si era
già discusso nel G20 di aprile a Londra, ovvero favorire lingresso
dellIlo nel Gruppo dei 20 per dare maggiore rappresentatività ai
lavoratori nel dibattito internazionale sugli effetti e le risposte alle crisi finanziaria
mondiale. Il ministro del Lavoro argentino Carlos Tomada ha sottolineato come
nel corso del vertice si confronteranno due diversi punti di vista sul percorso
da intraprendere per uscire dalla crisi: “una di chi sostiene la necessità di
difendere la massima occupazione, attraverso un recupero del ruolo dello Stato,
e laltra che punta sulla flessibilità economica e lavorativa”. La
Kirchner questa mattina, prima di riunirsi con il direttore generale
dellIlo Juan
Somavia, si recherà al Cern, lorganizzazione europea per la
ricerca nucleare, per firmare un accordo di revisione dellintesa
raggiunta nel 2007. Per quanto riguarda Lula, di passaggio in Svizzera
nellambito del viaggio che lo porterà a Ekaterinburg (Russia), dove domani si
incontrerà con i colleghi di Russia, India e Cina, oltre allintervento
al summit e allincontro con Sarkozy, va sottolineato il passaggio
previsto al Consiglio dei
Diritti umani dellOnu, dove dovrebbe
pronunciare un discorso nel quale richiamerà la comunità internazionale alla lotta contro la
povertà e la fame nel mondo. (mat) 15 giu 2009 10:40
( da "Vita non profit online"
del 15-06-2009)
Argomenti: Diritti umani
IRAQ. Preoccupazione
condizione minoranze etniche e religiose da parte Ue Reading time: 3 minutes -->
di Redazione - pubblicato il 15 Giugno 2009 alle 15:57 Diritti umani, miglioramento delle condizioni delle minoranze e coinvolgimento
della Lega Araba in Iraq sono nell'agenda dei ministri degli esteri europei I
ministri degli Esteri dei 27 Paesi dell'Ue hanno espresso "continua
preoccupazione" per la condizione delle minoranze etniche e religiose in
Iraq e per la situazione dei diritti umani nel paese.
In un comunicato diffuso dopo aver discusso la situazione in Iraq a margine
della loro riunione di oggi a Lussemburgo, i capi delle diplomazie europee si
sono detti pronti a lavorare con il governo iracheno per aiutarlo a fare passi
avanti in questi ambiti, esordandolo a lavorare in modo serio a tale scopo.
Quanto alla questione della pena di morte, il comunicato esprime la
preoccupazione dell'Ue per le esecuzioni capitali in Iraq, incoraggiando
l'esecutivo di Baghdad a sopenderle. "Ricordiamo di essere contrari a
questa pena in qualunque circostanza e per qualunque motivo", si legge nel
comunicato. I ministri degli Esteri dell'Ue hanno dato la propria disponibilità
a sostenere l'Iraq in tutti i settori e a cooperare con le organizzazioni
internazionali allo scopo di migliorare le condizioni di vita della
popolazione, ma anche a contribuire allo svolgimento delle elezioni
presidenziali e legislative in Kurdistan del 25 luglio 2009 e a quelle
amministrative del 2010. I ministri hanno usato parole di incoraggiamento anche
per la lotta alla corruzione, il conseguimento della riconciliazione interna
tra le varie componenti del popolo iracheno e il miglioramento delle relazioni
con i paesi vicini: "La Lega Araba ha un ruolo importante in questo ambito
ed è necessario che lo svolga", si legge nel comunicato. L'Ue spera di
concludere i negoziati in vista dell'accordo di partenariato euro-iracheno
entro la fine dell'anno: "Si tratta di un accordo che contribuirà
all'ampliamento delle prospettive di cooperazione euro-irachena nell'interesse
delle parti", sostengono i ministri.
( da "MilanoWeb.com"
del 16-06-2009)
Argomenti: Diritti umani
INCANTI E
DISINCANTI, OVVERO QUANDO IL TEATRO INCONTRA LA CITTÀ Terza edizione del
festival "La fabbrica dell'uomo" è al Pac di Milano, alla presenza
dellassessore Massimiliano Finazzer Flory, di Massimo Cecconi della
Provincia di Milano e di Angela Calicchio, presidente di Outis, Centro
Nazionale di Drammaturgia Contemporanea, che ieri pomeriggio è stato presentato in conferenza
stampa il festival “La fabbrica delluomo”, un ciclo di
appuntamenti incentrati questanno sul tema dellincanto e del
disincanto, con programmazione prevista dal 23 giugno al 6 luglio. Tre i filoni
di lavoro sviluppati:
Utopie migranti; Identità; Tortura, inseriti allinterno
di un ampio progetto che, secondo le parole di Finazzer Flory, “tende a far
dialogare i soggetti della città, con lintenzione di superare i confini
geografici, sociali, interpersonali e abbattere le barriere ideologiche”. Questo il nocciolo del
progetto, concretizzato poi attraverso diversi linguaggi espressivi, dal teatro
alle videoinstallazioni e, calato in luoghi e sedi della città di Milano,
destinati generalmente ad altri scopi, quali il cortile di Villa Reale, la
Palazzina Liberty, i Giardini di Porta Venezia e quelli di Largo Marinai dItalia.
Le proposte offerte sono abbastanza provocanti e innovatrici; qui ne diamo solo
un assaggio, certi di riuscire ad allettare gli intenditori e i curiosi. Il 23 giugno e il
2 luglio, toccherà ad una performance/installazione dal vivo con 40 attori su
testi di Campanella, Foucault, Shakespeare e Wilde. dal 23 al 4 luglio,
Innoteca, installazione sonora a cura di Patricia Ferrau, Il muro di Babele,
video installazioni a cura di Castagna e Ravelli. Non mancano gli aperitivi con
la canzone dautore e spettacoli teatrali, Romolus/Correct politically show
per la regia di Andrei Feraru e Verba volant su testi di Goffredo Parise. Per
il programma dettagliato
rimandiamo al sito di Outis, www.outis.it, ente organizzatore del festival
( da "Rinascita Online"
del 16-06-2009)
Argomenti: Diritti umani
Usa: tecniche da
medioevo per torturare i presunti terroristi Martedì 16 Giugno 2009 – 8:43 –
Rinascita Il magazine statunitense New Yorker ha pubblicato ieri un articolo in
cui viene smascherata
una collaborazione tra la Cia e la Mitchell, Jessen & associated,
una società che ha collaborato con lintelligence statunitense nello
studio di nuove pratiche di tortura psicologica, utilizzate negli
interrogatori di terroristi o presunti tali, durante la scellerata amministrazione di George W.
Bush. Nelle parole del nuovo direttore della Cia, Leon Panetta, riportate dal
magazine nordamericano, si parla di rottura del contratto con gli psicologi
oltre che di rottura con la linea della precedente amministrazione Bush. La
rottura del contratto, (rinnovato qualche settimana dopo linsediamento
di Barack Obama), era avvenuta in aprile, quando la commissione Forze armate
del Senato riferiva del ruolo della società, guidata dagli
psicologi, James Mitchell e Bruce Jessen, nello sviluppare contromisure
per sconfiggere la resistenza agli interrogatori dei presunti terroristi.
Tra i sistemi utilizzati negli interrogatori anche il waterboarding (foto),
pratica di successo per langoscioso segnale di allarme che attiva nellorganismo
della vittima, ma anche una pratica considerata tortura ai sensi della
Convenzione Internazionale sulla Tortura,
ratificata negli Usa nel 1994, e anche della stessa legge federale
statunitense. Una volta che il programma, classificato come segretissimo, era venuto alla luce, lamministrazione
Bush aveva provato a sostenere che il waterbording non potesse essere
considerata tortura in quanto la minaccia di tortura non veniva verbalizzata.
Panetta, alla guida della Cia da febbraio, ha tenuto a precisare che la maggior parte
delle persone che gestivano il programma segreto dinterrogatori hanno da
allora lasciato lagenzia. Il New Yorker, però, ha fatto notare che
il vice direttore dellagenzia, Stephen Kappers, è stato responsabile fra il 2003 e il 2004 del
dipartimento per il Controterrorismo da cui dipendevano gli interrogatori.
( da "Gazzetta di Modena,La"
del 17-06-2009)
Argomenti: Diritti umani
METISSAGE Fotografie
e danze tribali CAMPOGALLIANO. La rassegna "Metissage" parte alle
( da "Adnkronos" del
17-06-2009)
Argomenti: Diritti umani
IRAN: ATTACCATA
L'AMBASCIATA FRANCESE A TEHERAN ultimo aggiornamento: 17 giugno, ore 11:11
commenta 0 vota 0 invia stampa Parigi, 17 giu. -
(Adnkronos) - Un gruppo di manifestanti ha attaccato questa mattina
l'ambasciata francese a Teheran. Ne ha dato notizia il sottosegretario per i Diritti umani francese, Rama Yade, secondo cui il governo di Parigi "e'
molto preoccupato per quanto sta accadendo" in Iran, dove "c'e' una
situazione di confusione totale".
( da "ITnews.it" del
17-06-2009)
Argomenti: Diritti umani
Parigi, 17 giu. - (Adnkronos) - Un gruppo di manifestanti ha attaccato questa
mattina l'ambasciata francese a Teheran. Ne ha dato notizia il sottosegretario
per i Diritti umani francese, Rama Yade, secondo cui il governo di Parigi "e'
molto preoccupato per quanto sta accadendo" in Iran, dove "c'e' una
situazione di confusione totale".
( da "Virgilio Notizie"
del 18-06-2009)
Argomenti: Diritti umani
Al
ministro per i Diritti umani, Michael
Kocab, un musicista appoggiato dai Verdi e amico di Vaclav Havel, sostenitore
del dialogo con la minoranza rom, la Rapkova ha rivolto l'invito sprezzante di
venire a trascorrere una settimana in uno dei palazzi fatiscenti dove abitano
"i disadattati". "Venga, è ospite del comune". Una retorica anti
rom che da queste parti ha già dimostrato di poter fare molti proseliti. Dieci
anni fa il sindaco di Usti nad Labem, Pavel Tosovsky, si garantì la rielezione,
facendo costruire un muro di cemento armato alto due metri sulla via Maticni,
per tutelare quei cittadini che si lamentavano del rumore provocato dai
"disadattati" residenti in due palazzoni di periferia. Una vicenda
per la quale si parlò di "apartheid nel cuore d'Europa". Negli anni
Novanta nella regione di Usti nad Labem i Repubblicani di estrema destra
raggiungevano il 26% dei consensi. I superlativi si sprecano quando molti
esponenti dell'Ods parlano della Rapkova. "Una donna eccezionalmente di
polso, che sa imporsi. Un bene per il partito poterla candidare". Non
mancano però gli osservatori, anche di area Ods, secondo i quali la
"sindaco sceriffo" potrebbe essere un'arma a doppio taglio. "E'
come il doping al Tour de France. Un corridore vince una corsa che potrebbe
essere l'ultima per lui e per la sua squadra", afferma il sociologo Ivan
Gabal. "E' assurdo che l'Ods si presenti come democratico e voglia
ottenere il consenso attraverso una politica populistica e a tratti apertamente
razzista". Per un partito che sino a due mesi fa è stato alla guida di un
governo sostenuto anche dai Verdi e dai Cristianodemocratici, con Praga
presidente di turno della Unione europea, cavalcare l'onda della intolleranza
anti rom potrebbe significare in effetti perdere quell'immagine di forza
politica conservatrice e liberale con un elettorato di centro destra. La
"candidatura Rapkova" è interessante anche perché metterà alla prova
la capacità del partito Socialdemocratico (Cssd), che da queste parti gode
tradizionalmente di consenso, di rispondere alle esigenze dell'elettorato in
una delle zone più depresse del Paese, dove più allarmanti sono i segnali di
conflitto sociale. Per giunta le elezioni saranno in autunno, proprio quando,
secondo molti indicatori, il Paese risentirà più pesantemente degli sviluppi
della crisi economica. Una battaglia non facile, che il presidente Cssd, Jiri
Paroubek, affronterà in questa regione direttamente con il ruolo di capolista.
Un testa a testa che finirà con l'esasperare la rivalità fra i due principali
partiti, tanto più se, al "razzial populismo Ods" della Rapkova, il
Cssd dovesse rispondere con altrettanto forte "social populismo". Con
effetti che potrebbero essere destabilizzanti per i futuri equilibri politici
della Repubblica ceca e con gli estremisti, di destra e di sinistra, pronti,
nel cuore dell'Europa, a cogliere tutte le opportunità che da questa situazione
potrebbero derivare.
( da "Gazzettino, Il (Padova)"
del 18-06-2009)
Argomenti: Diritti umani
Pace Il patto
sottoscritto dai candidati Giovedì 18 Giugno 2009, Le nostre associazioni lo
scorso 3 giugno hanno convocato i candidati Sindaci e Consiglieri Comunali
delle varie liste per presentare una piattaforma programmatica su "pace,
solidarietà, diritti umani". I candidati che si
sono presentati e che hanno sottoscritto il patto sono stati Flavio Zanonato,
Aurora D'Agostino, Giuliana Beltrame, Francesca Andreose, Stefano Panozzo
(candidati per il Prc/Pdci), Matilde Bramati, Jamil Gharaba, Nino Pipitone
(candidati per l'Italia dei Valori), Elena Ostanel, Lorenza Annoni, Alessandro
Zan, Marina Mancin (candidati per la Sinistra per Padova), Milvia Boselli,
Tiziana Vitacchio, Michele Sartori, Paolo Guiotto (candidati per il Partito
Democratico), e la lista completa dei candidati dei Verdi. (...) Sindaco,
Presidente, Assessori e consiglieri saranno chiamati a guidare ed a gestire delle
"Comunità" di persone con le loro strutture amministrative, i loro
bilanci e servizi. Essi avranno la responsabilità di proteggere le persone, in
particolare quelle più vulnerabili e le più esposte alle violazioni della
dignità e dei fondamentali diritti umani. Memori dell'esperienza passata quando, dal 1999 al
( da "Velino.it, Il"
del 19-06-2009)
Argomenti: Diritti umani
Il Velino presenta,
in esclusiva per gli abbonati, le notizie via via che vengono inserite. EST -
Colombia, Onu: omicidio falsi guerriglieri è pratica sistematica Roma, 19 giu
(Velino/Velino Latam) - Luccisione di innocenti fatti passare come
guerriglieri per
ricevere una “taglia” da parte del governo è stata una “pratica sistematica”
tra gli uomini delle forze armate colombiane. Una pratica che non ha comunque
contato sull'avallo del governo centrale o dello Stato. Lo sostiene nel suo
rapporto, che sarà presentato al Consiglio dei Diritti umani
delle Nazioni Unite, il relatore dellOnu sulle esecuzioni
extragiudiziali Philip Alston. Il funzionario ha spiegato che “Il problema dei
falsi positivi – così vengono chiamati i civili fatti passare per
terroristi – è
risultato essere una pratica sistematica”, aggiungendo che “lespressione
falso positivo fornisce una sorta di aura tecnica per descrivere
una pratica che si definirebbe meglio come assassino a sangue freddo e
premeditato di civili innocenti al fine di trarne un beneficio”. Evidenziando come ora per lesercito
si prospetti la “sfida” di riconoscere lentità del problema e di punire
adeguatamente i responsabili, Alston ha però dichiarato di non aver incontrato
prove del fatto che questi comportamenti rientrassero in una politica di Stato. Nel corso di una
visita di dieci giorni il rappresentate australiano dellOnu
ha incontrato il capo di Stato Alvaro Uribe, i massimi vertici politici e
militari e le autorità giudiziarie, oltre a almeno un centinaio di testimoni diretti e indiretti
delle esecuzioni. In particolare Alston ha sottolineato le fortissime pressioni
e persecuzioni ai danni dei familiari delle vittime. Il funzionario ha anche
evidenziato la presenza tra gli assassini di numerose persone appartenenti ai
gruppi paramilitari che negli anni passati avevano insanguinato il Paese. (mat)
19 giu 2009 11:07
( da "Mattino, Il (Avellino)"
del 19-06-2009)
Argomenti: Diritti umani
GIANNI CIANCIULLI
Atripalda. Non potè accarezzarla al momento del parto, non potrà ricordarla con
un fiore in una fredda urna. In 20 pagine i consulenti tecnici del tribunale
hanno tarpato le ali alla speranza e distrutto gli affetti d'una madre. Anna
nacque morta giusto trent'anni fa. Il feto trasferito nella cappella comunale
del cimitero di Atripalda. La madre Carla Preziosi, l'anno scorso, ha chiesto
al comune la traslazione dei resti della figlia. Voleva portarli in Piemonte,
ad Alba, nella terra delle Langhe e dei tartufi. Nell'urna che le hanno
consegnato un mese dopo non c'era, però, la sua Anna. Il corpo della bimba non
risultava riesumato, la bara non era al suo posto. Il «ritrovamento», secondo
il Comune, sarebbe avvenuto trenta giorni dopo in una zona completamente
diversa da quella in cui risultava sepolta. Ma il cuore d'una mamma non
s'inganna facilmente. «Avevo capito quasi subito - ha detto Carla Preziosi -
che non si trattava di mia figlia. L'ho sentito, l'ho avvertito con il cuore.
Non mi possono fare questo. Voglio giustizia, voglio riavere le ossa della mia
piccola». Con l'avvocato Valerio Preziosi ha avviato un'azione legale. «Purtroppo
- afferma il legale - questa madre è stata costretta a vivere un doppio dolore.
Non solo non è stata trovata la bara della sua figlioletta, quanto le hanno
consegnato delle ossa che appartengono ad altri defunti». Due orrori vissuti
durante lo scavo forsennato alla ricerca delle ossa perdute, smarrite forse tra
pezzi di marmo e sentimenti in frantumi. Freddo, burocratico il lessico dei
periti. Tortura l'animo e lacera il cuore. «Non è stato possibile determinare
razza e sesso, ma è possibile affermare - scrivono i professori Gaetano
Buonocore e Ciro Di Nunzio, gli esperti universitari nominati dal tribunale
avellinese - considerando i limiti legati alle modalità di conservazione dei
frammenti ossei, che i frammenti appartengono a più individui fra cui
uno o più neonati». Tra femore, ulna e tibia è svanito anche il ricordo,
perduto nei frammenti di una vita, nella sottrazione fisica e visiva d'un
amore. Non ha aiutato il Dna. L'estrazione dai frammenti non ha permesso di
ottenere un profilo da poter comparare con quello dei genitori. S'è dissolto
così anche quel nucleo calcificato nella memoria, disperso nel labirinto d'un
cromosoma indecifrabile. Restano il dolore, la delusione, il trauma; i quesiti senza
risposta stampati nella mente e nel cuore di una madre: «Dov'è mia figlia, di
chi sono queste ossa?».
( da "Trentino" del
20-06-2009)
Argomenti: Diritti umani
Rinnovati anche i
vertici del comitato Associazioni pace Alla guida nominata D'Amico ROVERETO. Il Comitato delle associazioni per la pace e i Diritti umani ha aggiornato la segreteria ed ha nominato una nuova
rappresentante: è Maria Natalizia D'Amico, in sostituzione di Erica Mondini,
dimissionaria a causa del suo subentro in consiglio comunale al consigliere
Bruno Ballardini. Una dettagliata relazione ha elencato quanto fatto in quasi
tre anni di lavoro, da settembre 2006 ad oggi, sia per quanto riguarda
la gestione della varie iniziative del Comitato stesso, sia per quanto riguarda
la gestione del Centro di educazione permanente alla pace. Responsabile della
gestione della struttura sarà Paolo Martini.
( da "Stampa, La" del
20-06-2009)
Argomenti: Diritti umani
LE LAUREE DI SCIENZE
POLITICHE LAUREE TRIENNALI: Scienze politiche Studi internazionali, sviluppo e
cooperazione Scienze sociali Scienze dell'Amministrazione e Consulenza del
lavoro Scienze dell'Amministrazione on line Scienze
statistiche Servizio sociale LAUREE M
( da "Adige, L'" del
20-06-2009)
Argomenti: Diritti umani
In occasione della
«Giornata internazionale dei rifugiati» si tiene oggi con inizio alle ore
( da "Repubblica, La"
del 20-06-2009)
Argomenti: Diritti umani
Pagina 15 - Esteri
Parla Jean Ziegler, ex relatore speciale dell´Onu sul diritto al cibo "Ora
le bugie del mercato sono sotto gli occhi di tutti" "La crisi uccide
i più poveri, ma almeno costringe la gente a pensare e così avvia il
cambiamento" GIAMPAOLO CADALANU Jean Ziegler, ex relatore speciale dell´Onu per il diritto al cibo, oggi consigliere per i Diritti umani, non si stupisce per le cifre della Fao. Come giudica il
raggiungimento di quota un miliardo di affamati? «è il più grande scandalo dei
nostri tempi. La stessa Fao dice che l´agricoltura, così com´è oggi, è in grado
di nutrire appieno dodici miliardi di persone. Invece ogni cinque
secondi muore di fame un bambino, ed è un assassinio. è un problema di accesso
al cibo. E la responsabilità è di questo ordine mondiale cannibale, costruito
dall´oligarchia del capitale finanziario. è un ordine mondiale omicida e allo
stesso tempo assurdo, perché uccide senza motivo». Le tre agenzie dell´Onu,
Fao, Wfp e Ifad, lo hanno detto apertamente: stavolta non ci sono siccità,
alluvioni o cattivi raccolti, stavolta le colpe sono umane. è d´accordo? «Non
potrei esserlo di più. La crisi finanziaria si sfoga soprattutto sui
diseredati: colpisce nella favelas brasiliane, negli slum di Karachi, in
Africa. Nel mondo 57 lavoratori su cento sono contadini, eppure la fame c´è
ancora». Quali sono i meccanismi perversi della crisi finanziaria? «La crisi
del cibo ha due motivi principali: il primo è la speculazione sui beni di
alimentazione primaria, che ha fatto crescere i prezzi dei cereali di base fino
all´83 per cento. Il secondo è la produzione di biocarburanti, che pure ha
motivazioni non insensate. Ma se si pensa alla fame... Un esempio: per un pieno
di
( da "Blogosfere" del
21-06-2009)
Argomenti: Diritti umani
Giu 0921 Rapporto
FAO: i commenti del ministro Pubblicato da Luigi Gallo alle 11:15 in
Agricoltura, Ambiente, Diritti
umani, Società "Il mondo ha diritto ad
avere un'agricoltura che ritorni ad essere capace di sfamare tutti i suoi
cittadini. I dati che la FAO ci mette a disposizione tormentano la nostra
coscienza civile e cristiana." Così il Ministro delle Politiche agricole alimentari
e forestali Luca Zaia è intervenuto sul rapporto FAO reso noto in questi
giorni, secondo il quale 1,2 miliardi di esseri umani
sono in un stato di sottonutrizione. "Tutti i dati e le previsioni che i
grandi economisti hanno elaborato in questi decenni, e che sostenevano la fine
dell'agricoltura intesa come sistema produttivo, si scontrano con l'evidenza di
tre quarti del pianeta che non riescono a nutrirsi adeguatamente."
"Il problema è la ristrutturazione di un'agricoltura che torni ad avere al
centro i contadini e loro aziende. Nel G8 agricolo di Cison di Valmarino
abbiamo parlato forte e chiaro: la speculazione finanziaria deve togliere i
suoi artigli dai prodotti agricoli. I cereali, e quanto si ricava dalla terra,
appartengono ai cittadini della Terra e non alla speculazione
internazionale." Siamo d'accordo col ministro e ci auguriamo che che le
sue parole siano la premessa di impegni costruttivi e non un semplice spot. LG
( da "Sicilia, La"
del 21-06-2009)
Argomenti: Diritti umani
Pietraperzia
Ricordate le vittime dell'Olocausto Pietraperzia. Il presidente del Consiglio
comunale, Michele Bonaffini e il consigliere Calogero Di Gloria hanno
partecipato alla commemorazione del 69° anniversario della prima deportazione
ad Auschwitz, che si è svolta nei giorni scorsi. Tema della manifestazione a
valenza internazionale è stato il "Gemellaggio come
veicolo per la pace e la salvaguardia dei diritti umani".
Presenti gli ex prigionieri del campo di concentramento e sterminio e i vari
rappresentanti degli Enti locali provenienti da diversi Paesi europei. Tra gli
altri sono intervenuti il sindaco di Oswiecin - Auschwitz, Janusz Marszalek, il
vescovo di Bileko-Zywiek, Tadeusz Rakoczy, il segretario generale dell'Aiccre
(Associazione italiana Consiglio dei comuni e delle regioni d'Europa) e il
senatore Roberto Di Giovan Paolo. La manifestazione, organizzata dall'Aiccre,
ha visto sviluppare il tema dei "Diritti umani
negli Enti locali europei". Il presidente del Consiglio, Bonaffini si è
detto lieto «di aver partecipato a questa ricorrenza, i due ex campi di
concentramento e sterminio di Auschwitz e Birkenau, sono una testimonianza di
valore storico sulle atrocità che possono essere commesse sull'altare delle
discriminazioni razziali. L'incremento politico, alle ultime elezioni europee,
dell'estrema destra in Italia e in Europa dimostra la necessità di mantenere
alta la soglia dell'attenzione su questi fatti, in quanto qualcuno coltiva la
tendenza pericolosa a rimuovere la memoria. Sarebbe opportuno continua
Bonaffini - che gli Enti locali si ponessero l'obiettivo di tenere vivo il
ricordo dell'Olocausto». Giuseppe Carà