CENACOLO DEI COGITANTI |
La
totale incoerenza ( da "Corriere delle Alpi"
del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Abstract: noti docenti universitari, sostenere che il testo del PD è
"limitativo e riduttivo" per Belluno rispetto a quello presentato
dalla maggioranza, e che presenta margini di incostituzionalità. Addirittura,
in Commissione un consigliere della sinistra ammette che il testo proposto
dalla maggioranza è fatto meglio rispetto a quello del Pd,
Sociologia
torna a casa dopo due anni di lavori
( da "Trentino"
del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Abstract: una quarantina di studi per i docenti ai quali si accede
attraverso una bellissima scala di acciaio progettata da Portoghesi. I posti
(tra aule e sale studio) sono in totale 1.823 (nella vecchia sede erano circa
1.200). Le aule sono 18 per 1.208 posti, le sale lettura sono 4 per 178 posti,
i laboratori sono 5 per 156 posti, gli uffici sono 82 per 173 posti.
La
Medicina incontra la città ( da "Giornale di Brescia"
del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Abstract: Università italiane - ha deciso di rispondere ad una
richiesta di apertura da parte della cittadinanza. I «giovedì della facoltà»
sono strutturati secondo un modulo consolidato nella precedente edizione: un
docente della facoltà, affiancato da un ospite esterno, svilupperà in modo
semplice e con un linguaggio comprensibile anche ai non addetti ai lavori
argomenti che vanno dalla
Gardone
città aperta Il sindaco Gussago non nasconde il più e il meno di Gardone
Valtro... ( da "Giornale di Brescia"
del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Abstract: è un concetto e un obbiettivo che stanno molto a cuore del
sindaco Gussago, il quale mira a una crescita della proposta formativa
professionale, a una difesa dell'artigianato e dell'arte armiera, alzando il
livello dei rapporti tra municipalità, industria e università... Presto,
arriverà un docente dall'università di Firenze. zana
un
investimento da 20 milioni per resort con 280 posti letto
( da "Tirreno,
Il" del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Abstract: Un progetto che richiede un investimento di oltre 20
milioni di euro. Alla parte pubblica spetterebbero 9 milioni e 400 mila euro,
al privato più di dieci milioni di euro mentre le risorse miste pubblico-privato
ammonterebbero a 1 milione e 200 mila euro circa.
Corsini:
Sono solidale ( da "Bresciaoggi(Abbonati)"
del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Abstract: in mancanza di responsabilità non si rispetta il merito, vengono
assunti anche docenti che non valgono, tanto non sono soggetti a valutazione».
La proposta del Pd - dice l'ex rettore di Pisa - lascia libere le università di
assumere, ma dopo 4 anni i docenti vengono valutati e se non producono lo Stato
gli toglie lo stipendio.
ASSEGNATO
AL DON MILANI IL PREMIO MONICI ( da "Bresciaoggi(Abbonati)"
del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Abstract: area della lingua inglese» e dedicato alla memoria della
docente di inglese del «Don Milani» scomparsa il 30 dicembre 2003 alle isole
Maldive nel corso di una immersione subacquea a soli 46 anni. Seconda
classificata, Giulia Freddi; terza Veronica Giglio. MILZANO L'UNIVERSO NEL
SALONE DELL'ORATORIO Questa sera alle 20,30 all'oratorio S.
consulenti
del lavoro lunedì 23 dalle ore 9 nella sala convegni della camera di commercio
seminario ... ( da "Nuova Sardegna, La"
del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Abstract: le domande per il personale docente e Ata scadono il 9
marzo, gli uffici Cisl sono aperti a Sassari dal lunedì a venerdì, a Alghero il
mercoledì e a Oieri martedì e giovedì per i docenti e mercoledì per gli Ata.
Confesercenti Il Caaf-Confesercenti informa che negli uffici di via Bogino 25 è
attivo il servizio per richiedere il Bonus sull'energia elettrica.
malattie
reumatiche: oggi convegno al mistral 1
( da "Nuova
Sardegna, La" del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Abstract: Università di Cagliari), Quirico Mela (direttore
dell'Unità operativa di Medicina interna - patologie osteomuscolari all'Aou di
Cagliari), Tonino Mele (docente all'Università di Cagliari nel corso di laurea
in Fisioterapia) e, per la parte legale, l'avvocato Anna Rita Melis, che
affronterà il tema dei diritti dei malati cronici.
Le
magie della chimica al Cardano Laboratori aperti a tutta la città
( da "Provincia
Pavese, La" del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Abstract: Anche l'università di Pavia ha aperto in questi giorni i
suoi laboratori, mettendo a disposizione i suoi docenti per i ragazzi delle
superiori. Con dimostrazioni ed esperimenti nelle aule e nei laboratori
universitari, ma anche organizzando lezioni-conversazioni direttamente nelle
scuole.
turismo,
il sistema locale non decolla - gianni olandi
( da "Nuova
Sardegna, La" del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Abstract: Caratteristiche che potevano essere riassunte con una
gestione pubblico-privato ma lasciando a quest'ultimo le funzioni operative e
al pubblico quelle di indirizzo e programmazione. Ma non è così. L'Stl è un
ente pubblico e quindi si deve muovere secondo procedure e meccanismi della
burocrazia pubblica e non può dotarsi, al momento, di una struttura operativa».
I prof
vanno da Obama, studenti furiosi ( da "Unione Sarda, L' (Nazionale)"
del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Abstract: si è lamentato il presidente del consiglio degli studenti
Benjamin Polk in una intervista con il giornale studentesco Harvard Crimson.
Harvard ha replicato assicurando agli studenti l'arrivo imminente di professori
vip attraverso la porta girevole che ad ogni cambio di amministrazione provoca
passaggi dal settore pubblico al privato.
Elezioni
del rettore: si vota il 21 maggio ( da "Unione Sarda, L' (Nazionale)"
del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Abstract: Cronaca di Cagliari Pagina 1016 Università. Serve la
maggioranza assoluta: eventuale ballottaggio l'11 giugno. Cinque i docenti in
corsa Elezioni del rettore: si vota il 21 maggio Università.. Serve la
maggioranza assoluta: eventuale ballottaggio l'11 giugno. Cinque i docenti in
corsa --> Il lungo regno di Pasquale Mistretta sta per finire: tra meno di
quattro mesi l'
Università,
boom delle giornate di orientamento ( da "Unione Sarda, L' (Nazionale)"
del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Abstract: docente di farmacologia e nota studiosa. Sono stati più di
duemila anche nella giornata di ieri gli studenti delle quarte e quinte
superiori provenienti da istituti di tutta l'Isola (tra cui Jerzu, Siniscola e
Portoscuso) che hanno assistito alla presentazione dell'offerta formativa
dell'Università cagliaritana.
"La
Casa di cura non si ferma" ( da "Stampa, La"
del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Abstract: è una delle prime sperimentazioni di collaborazione mista
pubblico-privata avviate a livello regionale. E' previsto, infatti, che la
società sia per il 51% di proprietà pubblica dell'azienda ospedaliera e per la
restante parte di proprietà del partner privato. Spotorno ha istituito la
Fondazione «Scienza e Vita» che si è occupata di ricerca e archivio dati dal
1994 al 2007.
"habitat",
crocevia di arti e di lingue - vega partesotti
( da "Repubblica,
La" del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Abstract: Università, la coreografa Mathilde Monnier, personalità di
spicco della danza ma più in generale della cultura francese, parlerà del suo
lavoro nel corso di un incontro coordinato da Eugenia Casini Ropa, docente di
Storia della Danza. Nell´ambito del programma «Face à Face», volto a far
conoscere le drammaturgie d´Oltralpe in Italia e viceversa,
<Tuteliamogli
ateneivirtuosi> ( da "Secolo XIX, Il"
del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Abstract: occupazione diretta per un migliaio tra docenti,
amministrativi, assegnasti, borsisti e indotta per 2 mila unità. L'impatto
economico nelle province delle tre sedi universitarie (Alessandria, Novara e
Vercelli) tra diretto e indiretto supera i 100 milioni di euro. E una somma
uguale, in dieci anni, ha investito l'ateneo in edilizia, attrezzature
scientifiche e patrimonio librario.
fa, i
corsi ad hoc ( da "Milano Finanza"
del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Abstract: docente di Economia degli Intermediari Finanziari
all'Università di Siena e il direttore del corso e responsabile di Exponential
è Eugenio Linguanti. Il corso è destinato a tutti coloro che si occupano di
consulenza e collocamento di strumenti finanziari e che mirano all'ottenimento
di un importante marchio di qualità nel mondo dell'
Anasf
premia l'eccellenza ( da "Milano Finanza"
del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Abstract: esperti del settore finanziario e docenti universitari. La
commissione, ai fini della stesura di una graduatoria, valuterà i profili dei
candidati assegnando un punteggio complessivo che terrà conto degli elementi
che seguono: -elenco degli esami specifici del settore finanziario, con
relativa votazione, sostenuti nel corso di laurea triennale;
In 40
anni alloro in ateneo a 21 mila <Lubbini>
( da "Eco
di Bergamo, L'" del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Abstract: scia dunque dei Paesi anglosassoni ma anche di prestigiose
università come la Bocconi, ecco nascere l'associazione laureati a Bergamo.
«Vogliamo favorire - continua Antozzi - l'avvicinamento delle conoscenze
accademiche, assicurate dall'ottima professionalità e preparazione dei docenti,
alla multiforme realtà aziendale grazie alla consolidata esperienza
professionale dei laureati,
<Il
loro futuro nelle imprese in Estremo Oriente>
( da "Eco
di Bergamo, L'" del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Abstract: laboratorio fatto di seminari e attività pratiche
monitorate dai docenti. Le aziende da parte loro, quando il numero dei tirocini
è troppo elevato, non riescono a seguire adeguatamente i giovani e soprattutto
cercano comunque persone che abbiano già un minimo di esperienza». Il numero
dei laureati nell'ultimo anno accademico ha raggiunto quota 229 distribuiti
equamente tra i due indirizzi.
Rainer,
vacanza a Prato Drava ( da "Corriere Alto Adige"
del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Abstract: docente all'università di Innsbruck, estimatore e stretto
collaboratore di Waldner. Tanto legato a lui, da continuare a scrivergli i
discorsi pubblici, anche dopo la separazione politica. Rainer, indagato dall'allora
sostituto procuratore di Bolzano Cuno Tarfusser, nel corso di un interrogatorio
confessò l'omicidio,
Concorso
nazionale di disegno meccanico La pressa del Bernocchi fra le migliori
( da "Giorno,
Il (Legnano)" del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Abstract: guidati dal docente di Disegno meccanico, Luigi Bello, che
ricostruisce il percorso svolto per arrivare al brillante piazzamento.
"Mercoledì 21 maggio 2008 si è svolto presso il "Solid
Technology" di Cinisello Balsamo un seminario di training tra alcuni
nostri studenti e i responsabili dell'azienda, i quali hanno illustrato il
software di progettazione 3D Solidworks,
)COMACCHIO
Il quadro di Bonnet e Giovanni Spadolini Caro Carlino, ...
( da "Resto
del Carlino, Il (Ferrara)" del
21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Abstract: alla cui realizzazione potrebbe contribuire almeno al 50%
in una partership pubblico-privato, visto che ne avrebbe dei ritorni economici
e di immagine privati da un investimento pubblico? O perché l'inquinamento
della zona e la relativa bonifica fa deprezzare i terreni e gli immobili? Lei,
per caso, ha degli interessi in quella zona?
Chi
dorme allunga l'esistenza ( da "Corriere della Sera"
del 21-02-2009)
Argomenti: Cervelli
Abstract: Ricercatori dell' Università di Oslo e di Helsinki, lo
hanno dimostrato prendendo in esame le 443 specie di mammiferi che adottano un
comportamento «sleep-or-hide». Ci sono quelli che vanno in ibernazione per
tutto l'inverno (per esempio marmotte e ghiri) oppure che hanno un semiletargo
con brevi periodi di ibernazione e moderata attività nelle giornate più miti (
Le
amare riflessioni di un ex fisico sulla ricerca in Italia
( da "Manifesto,
Il" del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Abstract: ricerca, università. Ma soprattutto Tocci dimostra, con
documentata competenza, che proprio una ricerca pubblica più vigorosa può
aiutare a far crescere le imprese italiane, anche quelle piccole o
piccolissime: il testo si rivela così assai utile per il lettore che voglia
comprendere le carenze strutturali nei rapporti tra accademia,
L e
consulenze degli enti pubblici e i viaggi dei professori universitari sono i
due principali filoni sui quali ha puntato la sua attenzione la Corte dei Conti
( da "Adige,
L'" del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Abstract: In particolare esiste un'indagine della Finanza per danno
erariale su viaggi e missioni dell'Università. In alcuni casi i viaggi
all'estero dei docenti per convegni, seminari o altre ragioni di studio si
sarebbero protratti oltre la durata del convegno con spese però a carico
dell'amministrazione. S. DAMIANI A PAGINA 24 21/02/2009
TIONE -
Con la nomina del professor Francesco Maria Avato, docente presso l'Istituto di
medicina legale e delle assicurazioni dell'Università degli studi di Ferrara,
quale perito d ( da "Adige, L'"
del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Abstract: docente presso l'Istituto di medicina legale e delle
assicurazioni dell'Università degli studi di Ferrara, quale perito del giudice
Giuseppe Serao, è proseguito ieri, a Tione, il processo a carico di B TIONE -
Con la nomina del professor Francesco Maria Avato, docente presso l'Istituto di
medicina legale e delle assicurazioni dell'
MIRANDOLA
ALLE 10 nell'Auditorium del Castello la quarta edi...
( da "Resto
del Carlino, Il (Modena)" del
21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Abstract: I relatori sono: Luigi Ferrajoli, docente all'Università Roma
Tre, Gianfranco Pasquino (ore 11.30), professore di Scienza Politica a Bologna,
Michele Ainis (ore 16) professore di Istituzioni di Diritto pubblico a Roma Tre
e alle 17 Vittorio Emanuele Parsi, professore di Relazioni Internazionali alla
Cattolica di Milano.
AL
MUSEO Nietzsche negli studi di Masiero e Zavatta
( da "Resto
del Carlino, Il (Rimini)" del
21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Abstract: A introdurre i lavori dei due giovani studiosi sarà il
professor Carlo Gentili, docente di Estetica e direttore del dipartimento di
filosofia dell'università di Bologna, e considerato tra i massimi interpreti in
Italia del pensiero nietzscheano.
Nuova
guida per la domus' ( da "Resto del Carlino, Il (Rimini)"
del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Abstract: parteciperanno gli autori, l'editore e anche l'archeologo
Claudio Negrelli, docente all'Università Cà Foscari di Venezia, che anticiperà
parte dei suoi ultimi studi sulla Rimini tardoantica. A seguire l'attrice
Simona Matteini metterà in scena nella domus «Quando manca la luna». Image:
20090221/foto/10040.jpg
Come
tradizione ormai consolidata, l'assessorato alla cultura del Comune di Arco e
la Biblioteca Civica <Bruno Emmert> (in collaborazione con Amsa)
dedicheranno il mese di marzo al ( da "Adige, L'"
del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Abstract: commissione sulle attività produttive, commercio e
turismo), Mariangela Franch (pro rettore e docente all'Università di Trento),
Yvonne Bezrucka (docente di Lingue e Letterature Straniere all'Università di
Verona) e Marisa Deimichei, giornalista. Moderatore Enrico Franco, direttore
del Corriere del Trentino. 21/02/2009
)DALLA
PRIMA Imprenditore? Dunque evasore... L'ESONER...
( da "Resto
del Carlino, Il (Rimini)" del
21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Abstract: Università nel territorio, togliendola dalla marginalità
in cui si trova; - volontà di radicale cambiamento di gestione, che restituisca
centralità ai Docenti (pur riconoscendo la piena dignità di tutte le componenti
della Comunità Accademica), con la chiara distinzione tra ruolo decisionale
degli Organi accademici e quello esecutivo dell'
Giorgia
Lepore ( da "Corriere del Mezzogiorno"
del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Abstract: ricercatrice presso la cattedra di Archeologia e Storia
dell'Arte paleocristiana e altomedievale dell'università di Bari, docente di
Storia dell'Arte nelle scuole superiori, si occupa di contesti altomedievali
pugliesi e meridionali. Prima di questo romanzo, ha pubblicato titoli
scientifici e numerosi articoli in riviste specializzate.
una
fondazione per centro altinate ( da "Mattino di Padova, Il"
del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Abstract: Una fondazione per centro Altinate Sinergia
pubblico-privato come Roma. Lunedì l'inaugurazione Per la gestione del centro
culturale Altinate/San Gaetano spunta l'ipotesi fondazione. Un'idea che strizza
l'occhio all'esempio della capitale, dove l'Auditorium realizzato da Renzo
Piano è gestito dalla Fondazione Musica per Roma, che ha tra i soci fondatori
il Comune,
Così
Grasso coglie l'attimo ( da "Giornale.it, Il"
del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Abstract: o nelle opere calcografiche che spesso trasmutano in
ricercate pubblicazioni, è quello della scoperta. Dell'attenzione silente e
veloce che si fa dettaglio capace di svelare interi mondi popolati di
personaggi umani, animali e naturali con la stessa grazia. È «solo» una
selezione, tratta dal suo ricchissimo corpus di incisioni, quella in mostra al
Grechetto (salita san Matteo 19/
I 10
anni dell'Università della terza età
( da "Unione
Sarda, L' (Nazionale)" del
21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Abstract: A fare gli onori di casa ci sarà il presidente
dell'Università Vincenzangela Fenu, interverrà in sindaco Alessandro Collu, il
parroco m Tore Ruggiu, l'assessore provinciale alla Cultura Rossella Pinna, il
docente universitario Gianmi Murgia, lo studioso Alberto Villa Santa e il
presidente di Sardegna Solidale Giampiero Farru.
Oggi il
primo incontro su Sanità e Legalità ( da "Caserta News"
del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Abstract: ssa Lorena Bellia docente e coordinatrice del tirocinio di
igiene orale presso la Seconda Università di Napoli "Federico II",
dalla dott.ssa Giovanna Fasulo specialista in igiene orale e dal dott. Gianluca
Del Vecchio specialista in ortognatodonzia. Appuntamenti importanti, vista
anche la fascia di età a cui si rivolgono,
Milonga
e Tango: i prossimi appuntamenti Musicateneo
( da "Caserta
News" del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Abstract: L'appuntamento è per le ore 16. Lo stage, della durata di
circa 3 ore, è gratuito per tutti gli interni (studenti, docenti e personale
tecnico-amministrativo dell'Università di Salerno) ed è a pagamento per gli
esterni. Per info: musicateneo@unisa.it - 347/9836362
<L'uomo
non perde mai dignità> ( da "Avvenire"
del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Abstract: docente di genetica medica all'Università "La
Sapienza" di Roma. L'abuso di questi test, secondo Dallapiccola, «può
portare a decisioni gravi e spesso scientificamente infondate» ; ed è
«cruciale» il ruolo della consulenza genetica, in questioni come la diagnosi
preimpianto, che senza considerare «gli errori commessi durante l'
Fine
vita, l'insidia di alcuni emendamenti
( da "Avvenire"
del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Abstract: docente di Diritto Costituzionale all'Università di Milano
Bicocca. Il testo del ddl, spiega, «pone un chiaro orientamento, perché
l'attività medica, come da giuramento di Ippocrate, serve a salvare vite e
alleviare sofferenze, ma al tempo stesso, riferendosi a scienza e coscienza,
non disciplina per legge cosa deve fare il medico»
Come
gestire il panico ( da "Corriere Adriatico"
del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Abstract: "Docenti e alunni scopriranno come ci si deve
comportare in caso di calamità spiega Pittori come controllare e gestire il
panico in caso, ad esempio, di terremoto". Relatori del corso saranno
l'esperta della Regione Chiatti, uno psicologo e un geologo.
Ricerca
sul genoma umanocoinvolta l'Oasi di Troina
( da "Sicilia,
La" del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Abstract: con l'università di siena Ricerca sul genoma umano
coinvolta l'Oasi di Troina Grande partecipazione di pubblico ieri mattina a
Gela per la presentazione dell'offerta formativa dell'Università Kore. Per un
giorno i docenti dell'ateneo ennese sono stati ?
Oggi e
domani un seminariosul controllo penale delle città
( da "Sicilia,
La" del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Abstract: docenti universitari, avvocati ed esponenti politici un
tema di grande attualità, come quello del «Controllo penale delle aree urbane».
I lavori inizieranno con la relazione del procuratore Ugo Rossi e del sostituto
Marco Bisogni, sul tema: «Nuove migrazioni verso il vecchio contenente a
cavallo dei due secoli: spunti di riflessione in materia sociale,
LIBRO.
OGGI ALLE 11, AL BLU DI PRUSSIA, VIA FILANGIERI 42, ENNIO CASCETTA, UMBERTO
RANIERI E CLAUDIO... ( da "Mattino, Il (Benevento)"
del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Abstract: Partecipano: don Michelangelo Tàbet, docente di Esegesi
biblica presso la pontificia Università della Santa Croce, padre Higinto
Rosolèn, Esegesi biblica presso il centro di studi San Bruno di Segni, padre
Settimo M. Manelli, Esegesi biblica allo Stim. Lucani. Oggi alle 17.30,
all'associazione lucana G.
Quale
facoltà? Il rebus stressa anche mamma e papà
( da "Gazzettino,
Il (Udine)" del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Abstract: Dopo aver seguito le presentazioni in aula con i docenti,
i ragazzi hanno potuto orientarsi nei banchetti delle varie facoltà, nonché dei
vari servizi offerti dall'Università, tempestando di quesiti gli studenti che
prima di loro hanno intrapreso questa strada. Le domande più gettonate, su
tutte, sono quelle relative alle prospettive di sbocco lavorativo dei singoli
corsi.
Pesca e
università di Padova a tutela delle biodiversità
( da "Gazzettino,
Il (Venezia)" del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Abstract: docenti Maria Marin, Carlotta Mazzoldi e Lorenzo Zane.
Luigino Pelà, responsabile del Centro servizi di Lega pesca ha delineato il
ruolo della cooperazione nel progetto Clodia. Ai pescatori si chiede di
rinnovarsi diventando operatori attenti all'ambiente, responsabili degli stock
ittici, in pratica dei guardiani ecologici pur sempre arricchiti dacompetenze
ed esperienze maturate
Lecturae
Francisci-Lecturae Dantis ( da "Quotidiano.it, Il"
del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Abstract: Sasha Zamler-Carhart, docente di Musica Medievale e Lingua
Latina al Royal Conservatory de L'Aja su "L'idea di tempo nella musica
all'epoca di Dante e Cecco". In apertura e in chiusura della serata
l'attore Stefano Artissunch reciterà brani scelti dalla "Divina
Commedia" e da "L'Acerba".
INFRASTRUTTURE:
LA CINA PUNTA SU SICILIA, LOMBARDO APRE A HNA
( da "Agi"
del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Abstract: stati preceduti da un fitto scambio di informazioni e
valutazioni con l'Universita' Kore di Enna, con docenti, esperti, imprenditori
ed anche dirigenti regionali. A questa verifica siamo interessati sino al punto
di essere pronti ad avviare una collaborazione e una partnership perche' si
realizzi questa idea di un approdo per uomini e merci che dalla Cina, passando
per la Sicilia,
( da "Corriere delle Alpi" del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
La
totale incoerenza La totale incoerenza di Rifondazione HO LETTO con interesse
l'intervista al segretario provinciale di Rifondazione Comunista, Moira Fiorot.
Un vero esempio di totale incoerenza, per usare un termine educato. Il Pd
voleva la morte di Rifondazione Comunista afferma la Fiorot; e la Fiorot da
segretaria del Prc fa carte false per allearsi con il Pd in provincia, (ente
assolutamente inutile) in vista delle elezioni di giugno. Bisogna ripartire dal
basso, dice, ma sia il 12 dicembre, quando la Cgil fece lo sciopero generale, e
il 13 febbraio quando Fiom e Funzione Pubblica hanno scioperato con
manifestazione a Roma, Rifondazione di Belluno non hanno speso una parola di
partecipazione e sostegno. Non so più quale sia il basso e la base di Rifondazione
Comunista, ma mi sembra che oggi ciò che resta del partito che frequentavo sia
più interessato alla conquista di qualche poltrona per avere un minimo di
visibilità, (e non timbrare il cartellino), e allora si è disposti a sostenere
un Sergio Reolon che è stato un totale fallimento in questi 5 anni, dalla
sbandierata e continua autonomia della provincia al Piano Territoriale che
nessuno vuole, per non parlare del mondo del lavoro, una totale caporetto su
tutta la linea, dal lodo Reolon dell'Acc e via dicendo. Si governa se si ha
qualcosa da dire al popolo. Si sta fuori dal palazzo e tra la gente ad
ascoltare quando non si ha nulla da dire. Dalla Campania all'Emilia,
dall'Abruzzo alla Sardegna si vuole e si è voluto un'alleanza con il PD per la
prospettiva di una carega. Basta prendere in giro la gente per bene con i
soliti slogan e poi tutti all'assalto della diligenza. Diego De Toffol Il testo
del Pd limitativo e riduttivo LEGGENDO le dichiarazioni odierne degli esponenti
bellunesi del Pd, mi chiedo se la lingua italiana sia sempre la stessa o se,
invece, qualcosa sia mutato. Mi chiedo se le parole hanno ancora un significato
o se, al contrario, possano essere interpretate in libertà. A proposito della
votazione dello Statuto da parte della specifica Commissione regionale,
infatti, Guido Trento parla di "tradimento" e il suo compagno di
partito, Sergio Reolon, di "fallimento". Qualcosa non mi torna. Provo
a rileggere il testo approvato e trovo scritto: "La Regione riconosce e promuove
la specificità dei suoi territori montani, prevedendo specifiche politiche di
intervento e destinando risorse aggiuntive a loro favore". E ancora:
"Per promuovere lo sviluppo economico, la coesione e la solidarietà
sociale, per rimuovere gli squilibri economici e sociali, per favorire
l'effettivo esercizio dei diritti della persona o per provvedere a scopi
diversi dal normale esercizio delle loro funzioni, la Regione conferisce, con
legge, forme e condizioni particolari di autonomia amministrativa e finanziaria
agli enti locali il cui territorio sia in tutto o in parte montano".
Questo il testo dell'articolo 16 bis proposto in commissione statuto dalla
maggioranza. Credo sia evidente a tutti che la provincia di Belluno è un
territorio montano, per cui se la Regione riconosce la specificità dei suoi
territori montani, riconosce la specificità della provincia di Belluno. E
ancora, essendo la Provincia di Belluno un ente locale, se "la Regione
conferisce con legge forme e condizioni particolari di autonomia amministrativa
agli enti locali montani", vuol dire che alla Provincia di Belluno viene
riconosciuta l'autonomia amministrativa. Leggo e rileggo il testo e rilevo che,
a meno di una mutazione improvvisa subita dalla lingua italiana, una sola cosa
esso contiene: il riconoscimento sia della specificità sia dell'autonomia
amministrativa della Provincia di Belluno. Forse, dietro lo stracciarsi le
vesti da parte degli esponenti Pd un buon motivo c'è. In Commissione Statuto,
infatti, sento i consulenti della stessa, noti docenti
universitari, sostenere che il testo del PD è "limitativo e
riduttivo" per Belluno rispetto a quello presentato dalla maggioranza, e
che presenta margini di incostituzionalità. Addirittura, in Commissione un
consigliere della sinistra ammette che il testo proposto dalla maggioranza è
fatto meglio rispetto a quello del Pd, ma che il problema è politico:
deve assolutamente passare quello del Pd, altrimenti sarebbe una sconfitta
politica per il centrosinistra! Mi domando: Ma come? E' possibile? Pur di
piantare una bandierina è meglio un articolo fatto male che uno fatto bene? No,
non ci posso credere! Qualcuno fa notare che in quello della maggioranza sono
previste anche "risorse aggiuntive a favore dei territori montani",
cosa non prevista nella proposta del Pd, ma tant'è, il problema è politico, non
importa il contenuto. Meglio una specificità senza soldi che una specificità
con le risorse. L'importante è che passi l'articolo formulato dal Pd,
l'importante è apparire come gli unici veri difensori della montagna, altrimenti
come si può essere credibili nella pretesa di riconquistare Palazzo Piloni? E
se tutto ciò comporta lo stravolgimento della verità e la presa in giro dei
bellunesi, poco importa... Che tristezza questa politica! Gianpaolo Bottacin
Gruppo Lega Nord Caserma Fantuzzi quale futuro? IL PRIMO pensiero dei politici
dovrebbe essere quello di garantire i servizi fondamentali per le nostre
famiglie. Sappiamo che è stato avviato il progetto per realizzare nella ex
Caserma Fantuzzi la nuova sede della Questura. Tuttavia ci chiediamo se accanto
a questo progetto non sia bene riflettere sulla opportunità di fare della ex
Caserma un importante polo scolastico. Gli spazi a disposizione sono di grande
rilievo e ci paiono molto adatti alla creazione di un grande campus stile
scuole inglesi. Si potrebbero portare in quella sede tutte le scuole dislocate
in varie parti del Comune e della Provincia: farne una specie di cittadella
della scuola. La vicinanza alla Stazione ferroviaria e delle corriere
costituirebbe un importante elemento a sostegno del progetto. Si potrebbe
valorizzare il progetto allacciando collaborazioni con Università vicine e
garantirsi lo svolgimento in quella sede di corsi post laurea, master
universitari estivi: si produrrebbe un vantaggio anche sotto l'aspetto
turistico considerando l'afflusso di persone che verrebbero in città. Inoltre
si potrebbe dar vita a una serie di corsi specifici per diplomi collegati ai
settori economici legati alla nostra provincia: su tutti il turismo. Visti gli
spazi enormi si potrebbe dar vita anche ad attività sportive e manifestazioni
culturali di grande richiamo. Avanziamo questa proposta non per intralciare
quanto è stato a suo tempo avviato ma per dar vita ad una riflessione sull'uso
complessivo dell'intera struttura per migliorare il livello di vita e benessere
della nostra città. Un gruppo di militanti e simpatizzanti Lega Belluno Ma i
prodotti sequestrati non erano in vendita IN RIFERIMENTO all'articolo apparso a
pagina 23 - cronaca di Feltre del Corriere delle Alpi - nonchè all'intervista a
margine del presidente di Feder Farma inerenti il sequestro effettuato dai Nas
presso il mio laboratorio in Feltre, intendo precisare quanto segue. Sono
laureata in scienze naturali a indirizzo biologico e sono in possesso anche del
diploma post laurea in medicina olistica del Ministero della Salute britannica,
nonché del diploma dell'Università di Urbino per l'attività fito-farmaceutico
iniziata ancora nel 1978, oltre ad una serie di altri diplomi post-laurea (tra
cui dietologia, immuno farmacologia omeopatica, immunologia clinica). Questa
premessa è al solo fine di precisare la mia esperienza e professionalità,
acquisita in oltre trent'anni di attività lavorativa e di studio. La
ricostruzione dei fatti riportata nel citato articolo è in gran parte erronea
ed incompleta ed eseguita senza raccogliere la mia versione in ordine a quanto
accaduto e all'attività da me realmente svolta. Poichè c'è un procedimento
penale pendente chiarirò lì la mia posizione, trasparenza e correttezza del mio
operato. Tengo solo a precisare, per ora, che non ho un negozio di vendita
diretta al pubblico dei prodotti fito-farmaceutici, così come non erano in
vendita al pubblico i prodotti oggetto di sequestro; non li ho prescritti ad
eventuali pazienti; non sono state sequestrate «centinaia di confezioni» e le
stesse non contengono alcun «mix» di principi attivi, come dimostrerò e
chiarirò in sede giudiziaria, ritenendomi del tutto serena per competenza e
professionalità con le quali ho sempre svolto e continuo a svolgere la mia
attività. Dott. Anna Maria Ronzon
( da "Trentino" del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Sociologia
torna a casa dopo due anni di lavori Passato e futuro si fondono. L'intervento
è costato quasi 15 milioni di euro I posti per gli studenti, tra aule e sale
studio, sono quasi 2000 Gli uffici sono 82 La sala «Kessler» ospita 119 persone
TRENTO. Luminosa ed elegante. La nuova sede di Sociologia si presenterà così
agli studenti che lunedì mattina torneranno qui, nella storica casa della
facoltà più famosa della città. A colpire appena entri è infatti la luminosità
della struttura. La vecchia "piccionaia" non c'è più, così come
l'angusta aula caffè. Al loro posto un ingresso arioso, con una copertura in
vetro, che permette l'accesso ai due cortili interni. Ma sono tante le novità
della sede di via Verdi, restaurata e rinnovata dopo 2 anni di lavori (erano
iniziati il 15 gennaio 2007) costati circa 14,8 milioni di euro (Iva esclusa)
circa 1.125 euro al metro quadro. «Un'opera importante per l'Università e per
l'intera città, ha spiegato il rettore Davide - il lavoro degli architetti
Sergio Giovanazzi e Paolo Portoghesi ha mirato a mantenere l'impianto storico
dell'edifico di fine Ottocento». L'edificio raccoglie in sé storia e
innovazione, passato e futuro. Per accedere a internet c'è la rete wireless in
tutto il palazzo, in totale ci sono
( da "Giornale di Brescia" del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Edizione:
21/02/2009 testata: Giornale di Brescia sezione:la città La Medicina incontra
la città Da giovedì in facoltà sei seminari aperti a tutti: dalla menopausa
alle malattie infettive dall'analisi del genoma al rapporto medico-paziente,
fino all'alimentazione e alla depressione di Medicina e Chirurgia
dell'Università statale" title="Studenti in pausa nei pressi della
facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università statale"
onClick="showImage('http://www.giornaledibrescia.it/gdbonline/contenuti/20090221/foto/full_brescia_209.jpg',600,297)">
Studenti in pausa nei pressi della facoltà di Medicina e Chirurgia
dell'Università statale nSei incontri, sei occasioni di confronto ed
approfondimento di temi di ampio interesse medico-scientifico. L'opportunità la
offre, per il secondo anno consecutivo, la facoltà di Medicina dell'Università
degli Studi della nostra città che, pur in un momento non facile della sua vita
- condiviso con il resto delle Università italiane - ha
deciso di rispondere ad una richiesta di apertura da parte della cittadinanza.
I «giovedì della facoltà» sono strutturati secondo un modulo consolidato nella
precedente edizione: un docente della facoltà, affiancato da un ospite esterno, svilupperà in
modo semplice e con un linguaggio comprensibile anche ai non addetti ai lavori
argomenti che vanno dalla menopausa, alle malattie infettive,
all'analisi del genoma mondiale, al rapporto medico-paziente, fino
all'alimentazione e alla depressione. A presentarli, ieri, il rettore prof.
Augusto Preti, il preside della Facoltà prof. Lorenzo Alessio e il presidente
dell'Eulo Saulo Maffezzoni. Con loro, anche alcuni docenti direttamente
coinvolti nei seminari che hanno il patrocinio dell'Eulo e dell'azienda
ospedaliera Spedali Civili. «La scelta dei temi da trattare è stata fatta
valutando le sollecitazioni che abbiamo avuto dai cittadini», ha detto Alessio.
Ed il rettore ha ricordato i primi passi di una Università nata «su
sollecitazione di tutte le forze politiche e sociali: una consapevolezza che ci
ha portato a lavorare per la comunità tutta e, più in generale, per il territorio
nel quale operiamo». Ha parlato anche dei rapporto con il Civile, «uno dei
primi ospedali italiani che, credo, noi abbiamo contribuito a mantenere di alto
livello». La crisi generale che investe gran parte dei settori dell'economia e
del mondo produttivo a livello nazionale ed internazionale non risparmia
neppure l'università. E, in questo clima non facile,
si aggiungono anche le incertezze sul futuro dell'Eulo, l'Ente universitario
Lombardia orientale nato quarant'anni fa proprio per sostenere la nascita
dell'Università degli Studi a Brescia. «Credo che la strada per proseguire non
sia quella di demolire le istituzioni esistenti», ha aggiunto Maffezzoni. Ecco
il calendario degli incontri, che si svolgono sempre di giovedì alle 17 alla
facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università degli Studi di Brescia.
L'ingresso è libero e aperto a tutta la cittadinanza. 26 febbraio: «Menopausa
oggi: tra natura e cultura. Possibilità diverse per necessità diverse» con i
proff. Sergio Pecorelli dell'Università di Brescia e Andrea Genazzani
dell'Università di Pisa. 19 marzo: «Le malattie infettive ritor-nano? Nuove
infezioni e pandemie tra mito, scienza e società» con i proff. Francesco
Castelli, Abate Zanetti e Stefano Porru. 23 aprile: «Un'analisi del genoma mondiale
con un macrochip e il progetto genoma Italia» con i proff. Sergio Barlati e
Luigi Luca Cavalli Sforza. 14 maggio: «Chirurghi e pazienti si parlano... ma si
capiscono?» con i proff. Stefano Maria Giulini e Giorgio Tiberio e la dott.
Anna Della Moretta. 21 maggio: «Alimentazione errata, obesità, diabete. Alto
rischio cardiovascolare: un'epidemia evitabile?» con i proff. Enrico Agabiti
Rosei e Giuseppe Mancia. 4 giugno: «Depressione: vecchi temi e nuove
prospettive» con i proff. Emilio Sacchetti ed Enrico Smeraldi. Tutti i seminari
si svolgeranno nella sede della facoltà in via Europa 11 (tel. 030 3717201).
( da "Giornale di Brescia" del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Edizione:
21/02/2009 testata: Giornale di Brescia sezione:PRONTO GDB TOUR IL CAFFÈ COL
SINDACO Gardone città aperta Il sindaco Gussago non nasconde il più e il meno
di Gardone Valtrompia, la forza di una straordinaria rete solidale e la
minaccia della droga, una difficile e combattuta stabilità sociale ed
economica, pubblica e privata e la precarietà del tessuto famigliare, l'ascolto
costante dei cittadini e l'apertura all'integrazione secondo la regola
costituzionale. «Gardone città aperta» è un concetto e un
obbiettivo che stanno molto a cuore del sindaco Gussago, il quale mira a una
crescita della proposta formativa professionale, a una difesa dell'artigianato
e dell'arte armiera, alzando il livello dei rapporti tra municipalità,
industria e università...
Presto, arriverà un docente
dall'università di Firenze.
zana
( da "Tirreno, Il" del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Centottanta
ettari di terreno in un paesaggio da sogno Un investimento da 20 milioni per
resort con 280 posti letto FUCECCHIO. Centottanta ettari di terreno, 11 case
coloniche e una grande villa fattoria per un totale di circa 3mila
( da "Bresciaoggi(Abbonati)" del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
IL
CONVEGNO. Incontro del Pd alla sala Piamarta. Modica rilancia il trinomio
«autonomia, responsabilità, valutazione» Corsini: «Sono solidale» Le proteste
del rettore Augusto Preti ricevono la «incondizionata solidarietà» di Paolo
Corsini, già sindaco e ora deputato Pd. «Il ministro Gelmini non ha proposto
una riforma bensì una destrutturazione che ha ripercussioni molto negative su
Brescia in termini di diritto allo studio, risorse finanziarie, possibilità di
carriera dei docenti - dice Corsini - e io sono solidale con la battaglia del
rettore perché il taglio di 1,4 miliardi di euro impedisce di gestire il
sistema e il meccanismo concorsuale a sorteggio confermerà il monopolio dei
grandi atenei a svantaggio dei piccoli come il nostro». LE DICHIARAZIONI dell'ex
sindaco sono venute a margine del convegno «Quale università
dopo i provvedimenti del Governo», organizzato dal Gruppo scuola dell'esecutivo
provinciale Pd e dai Giovani democratici di Brescia per ieri mattina in una
sala Piamarta non certo affollata. Insieme a Corsini, al tavolo dei relatori
anche Luciano Modica, ex rettore di Pisa e ora parlamentare e responsabile
nazionale Pd per l'università (assente l'onorevole
Pierangelo Ferrari). Modica spara ad alzo zero contro il disegno dei ministri
Gelmini e Tremonti, va da sé. Ma non si limita a quello, e avanza proposte per
una «vera» riforma dell'università. Tagliare
«linearmente» tutte le spese del 6 per cento, compreso il fondo ordinario dell'università, significa che «dal 2010 la metà del fondo di
funzionamento del sistema pubblico non c'è più e si esce dall'Europa nel cui
Trattato è scritto che la formazione è un bene pubblico». Per di più, quel
taglio «differito» ha del «ricattatorio - aggiunge Modica - e sembra dire
accettate le riforme o la mannaia cade». Intanto le Fondazioni non decollano
perché «gli atenei se ne guardano bene». E niente si fa per un diritto allo
studio che dia una spinta alla mobilità sociale ingessata e faccia valere il
merito. Insomma, «un fallimento». E allora le proposte. La prima riguarda
proprio il diritto allo studio. «Le borse di studio vengono date dopo
l'iscrizione - argomenta Modica - e le famiglie meno abbienti sono costrette a
iscrivere i figli all'università più vicina perché non
sanno se avranno il sostegno. Dunque bisogna darle prima dell'iscrizione per
lasciare gli studenti liberi di iscriversi dove vogliono, anche all'estero come
accade in altri Paesi, e dare una forte leva alla mobilità sociale». Per il
resto, il Pd propone una riforma basata sul trinomio «autonomia,
responsabilità, valutazione». FINORA SI È DATA solo la prima, e «in mancanza di responsabilità non si rispetta il merito, vengono
assunti anche docenti che non valgono, tanto non sono soggetti a valutazione».
La proposta del Pd - dice l'ex rettore di Pisa - lascia libere le università di assumere, ma dopo 4 anni i
docenti vengono valutati e se non producono lo Stato gli toglie lo stipendio.
Deciderà poi l'ateneo se tenerselo». E pure Corsini sottolinea la «natura
cooperativa e partecipata del sistema, che deve governarsi in assunzione di
responsabilità per restare fulcro ed elemento centrale dello sviluppo del
Paese». MI.VA.
( da "Bresciaoggi(Abbonati)" del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
provincia
pag. 25 ASSEGNATO AL DON MILANI IL PREMIO MONICI A Montichiari lo studente
18enne Simone Zanchi si è aggiudicato la quinta edizione del Premio linguistico
«Irene Monici», finalizzato «al riconoscimento e alla valorizzazione
dell'eccellenza nell'area della lingua inglese» e dedicato
alla memoria della docente
di inglese del «Don Milani» scomparsa il 30 dicembre 2003 alle isole Maldive
nel corso di una immersione subacquea a soli 46 anni. Seconda classificata,
Giulia Freddi; terza Veronica Giglio. MILZANO L'UNIVERSO NEL SALONE
DELL'ORATORIO Questa sera alle 20,30 all'oratorio S. Filippo Neri di
Milzano si terrà un incontro con il professor Giancarlo Cavalleri sul tema:
«Origine ed evoluzione dell'universo». CAPRIANO IL COMUNE SPENDE 81MILA EURO
PER I SERVIZI Per i servizi a domanda individuale il Comune di Capriano prevede
nel 2009 una spesa di 81.300 euro mentre le entrate previste sono di 68.800
euro. La copertura della spesa è quindi dell'84,62 per cento. MONTICHIARI
ASSEGNATO AL DON MILANI IL PREMIO MONICI
( da "Nuova Sardegna, La" del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Pagina
28 - Sassari Consulenti del lavoro Lunedì 23 dalle ore 9 nella sala convegni
della Camera di commercio seminario ... Consulenti del lavoro Lunedì 23 dalle
ore 9 nella sala convegni della Camera di commercio seminario su: «Libro unico
del lavoro», relatore Stefano Carotti consulente del lavoro ed esperto della
Fondazione studi Cdl. All'incontro sono convocati tutti i consulenti del
lavoro, dottori commercialisti, esperti contabili e praticanti e valido per la
formazione continua obbligatoria. Ossi speak english L'Istituto comprensivo A.
Gramsci di Ossi informa che sono aperte le iscrizioni ai corsi di Sardegna
speak english, da presentare entro il 28 febbraio. L'Istituto cerca anche
docenti di lingua inglese per i corsi e gli interessati sono invitati a
presentare la domanda corredata di curriculum. Seminario teatrale al
Ferroviario La Botte e il Cilindro avvia dal 6 marzo un seminario gratuito di
animazione teatrale, tenuto da Pier Paolo Conconi, rivolto ad insegnanti,
operatori culturali e chiunque volesse approfondire la materia per la creazione
di percorsi teatrali destinati a gruppi di giovani e adulti nella scuola,
comunità, ecc. Info 3403005693 oppure laboratori@bottecilindro.it Scuola 12+13
Il Circolo didattico 12+13 di Sassari, nell'ambito del progetto regionale
"Sardegna speaks English", attiverà corsi gratuiti di base di lingua
inglese di 80 ore. L'iniziativa è rivolti agli adulti dai 18 ai 65 con
precedenza ai residenti nel quartiere di Carbonazzi. Le iscrizioni, su apposito
modulo da ritirare presso la segreteria della scuola in via Forlanini 16,
dovranno pervenire entro il 25 febbraio. Medicina Ayurvedica Lunedì 23 febbraio
dalle 18 alle 20,30 nella sala dell'associazione Giustizia Repubblicana in
viale Mameli 12/b conferenza gratuita di Swani Nat Misha, direttore e
responsabile della sezione Ayurveda della Scuola Ananda Ashram di Milanodal,
sul tema "La medicina Ayurvedica: il raggiungimento dell'equilibrio e del
benessere fisico, psichico e spirituale dell'individuo mediante l'insegnamento
e la pratica di varie discipline olistiche". Info Associazione Ananda
Ashram, via Stanis Manca 16, telefono 347 1410180, 328 9125719, mail ananda.sassari@yahoo.it.
Istituto Europa Oltre alle tradizionali attività scolastiche, l'Istituto Europa
ha avviato una serie di iniziative pomeridiane orientate al recupero e al
rafforzamento dell'apprendimento organizzando corsi gratuiti su varie materie.
Le lezioni di lingue gratuite di recupero didattico, riservato ai soli studenti
iscritti alla 3ª media, nelle materie di Inglese, Francese e Spagnolo. si
svolgeranno nel pomeriggio utilizzando metodologie didattiche di laboratorio
dove attraverso le varie forme di comunicazione multimediali gli alunni
verranno stimolati all'apprendimento attraverso l'uso pratico e divertente
della lingua., info su questi e altri corsi: 079-2825126 ore ufficio.
L'Aquilone Sono aperte fino al 28 febbraio le iscrizioni alla scuola paritaria
per l'infanzia L'Aquilone. Informazioni nella scuola in via Marsiglia 50/52,
079 278909. Itc Lamarmora+Einaudi Per le iscrizioni al corso serale Mercurio
per adulti, che permette il conseguimento del titolo di ragioniere, la data di
scadenza è fissata per il 28 febbraio. Mercoledì 25 febbraio sarà operativo uno
sportello informativo per i genitori degli alunni delle medie inferiori, in cui
verranno fornite informazioni sull'offerta formativa. Lavoro Il comune di
Sassari deve avviare al lavoro per il cantiere manutenzione strade, per 120
giorni, tre muratori e un frabbro specializzato. Presentarsi al centro servizi
per il lavoro in via Bottego il 25 febbraio. Nuoto La Sport Full Time organizza
corsi gratuiti di nuoto nelle piscine comunali di Lu Fangazzu e Latte Dolce
riservati ai bambini nati negli anni 200, 2001, 2002 e 2003, info nelle
piscine. Concorsi all'università Verrà assunto un
ricercatore con contratto a tempo determinato di 3 anni, al dipartimento di
Ingegneria del territorio, facoltà di Agraria. I termini per la presentazione
delle domande scadono l'11 marzo. Info: ufficio concorsi via Maca 32,
www.uniss.it/ammin/concorsi Lavoro Il Comune di Porto Torres nell'ambito del
Progetto "Sardegna fatti bella" ha richiesto l'avviamento a selezione
a tempo determinato per 6 mesi, 25 ore settimanali, di 2 giardinieri (operai
specializzati); 3 operai comuni in possesso di patente B e 1 meccanico
manutentore specializzato in possesso di patente C. Giorno di chiamata: 26
febbraio, l'avviso integrale è anche sul sito internet www.sardegnalavoro.it e
079-2599600. Corsi di inglese per adulti Progetto Sardinia Speaks English linea
di intervento 3, corsi per adulti dai 18 ai 65 anni. Il 1º circolo San Donato,
Per le domande rivolgersi al plesso di Santa Maria, in via Dei Gremi, oppure
collegarsi al sito www.primosassari.it. Info: 079 232516. Istituto Industriale,
per informazioni e iscrizioni rivolgersi alla segreteria, in via Deledda 128.
Il modulo è scaricabile dal sito www.ipiass.it. Scuola media 2, adesioni entro il
23 febbraio. Info: 079 234922. Quinto circolo didattico di Sassari, iscrizioni
entro il 21 febbraio, info: www.quintosassari.it e presso la segreteria della
scuola in via Gorizia 26. Unitalsi Sono in corso le iscrizioni al
pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo, Cascia, Assisi che si svolgerà in
nave-pullman dal 31 marzo al 5 aprile. Info: 079 291032. Associazione Corale
Manzella L'Associazione Polifonica Manzella cerca nuovi coristi da inserire nel
proprio organico, sia maschili che femminili, le audizioni si terranno presso
la sala del Museo Bande in via Muroni a Sassari. Info 3477728377. Bonus Enel
Presso il Caf Acli di via Roma 130 e nella sede di Li Punti, in via Era 58, è
possibile compilare le domande per il bonus energia e la dichiarazione Isee da allegare
alla richiesta. Info: 0792829212. Meditazione zen Sono aperti a Sassari i corsi
di meditazione zen. Il mercoledì prova gratuita. Info: 079 246692, 347 6222963,
si frequenta il lunedì e il mercoledì dalle 20,30 alle 21,30. Istituto
Commerciale Il dirigente scolastico dell'Istituto per i servizi Commerciali
«Giovanni XXIII» comunica che lo sportello informativo-orientamento per
genitori e alunni sarà attivo fino al 27 febbraio dalle ore 9 alle 13. Inoltre
comunica che la scuola sarà aperta per informazioni oggi domenica 15 dalle 9
alle 13 e dalle 16 alle 19; e lunedì 16 dalle 8.30 alle 12.30. Cisl scuola La
Cisl scuola comunica che è stato siglato il contratto sulla mobilità
(trasferimenti) per l'anno scolastico 2009-2010, le domande
per il personale docente e
Ata scadono il 9 marzo, gli uffici Cisl sono aperti a Sassari dal lunedì a
venerdì, a Alghero il mercoledì e a Oieri martedì e giovedì per i docenti e
mercoledì per gli Ata. Confesercenti Il Caaf-Confesercenti informa che negli
uffici di via Bogino 25 è attivo il servizio per richiedere il Bonus
sull'energia elettrica. Presentarsi muniti di copia di dichiarazione Ise
e fattura relativa all'utenza elettrica o per informazioni chiamare i seguenti
numeri 079 2592041-2590275. Gli uffici sono aperti dalle 8,30 alle 13 e dalle
15,30 alle 18 tutti i giorni dal lunedì al venerdì. Scout San Nicola è stato
realizzato, per i tanti sassaresi che in 40 anni di storia del Sassari 3 sono
entrati nel nostro Gruppo Scout, un cd di immagini e musiche che ripercorre le
attività fatte insieme dal 1969 ad oggi, il cd è disponile nella sede scout in
largo Seminario 1 il mercoledì e venerdì dalle 18,30 alle 20. Giocagin 2009 I
biglietti per il Giocagin 2009 che si terrà il 22 febbraio al Palazzetto dello
sport, si possono aquistare nei seguenti punti: sede Uisp di Sassari via
Zanfarino 8, Nirà via Manno, Cisalfa-Intersport Predda NIedda (fianco Auchan),
Pasquali largo Cavallotti, Squitt via Cavour. Itc Dessì A tutti i lavoratori,
disoccupati o inoccupati che abbiano compiuto i 18 anni di età, l'I.T.C.
"G.Dessì" di via Monte Grappa 2, offre la possibilità di conseguire
il diploma di Ragioniere e perito commerciale iscrivendosi al corso serale
"Prog. Sirio" per l'anno scolastico 2009/10. Le iscrizioni scadono il
28 febbraio. Per maggiori informazioni rivolgersi alla segreteria didattica
della scuola. Liceo Azuni Il liceo «Azuni» nell'ambito del progetto
"Sardinia Speaks English" linea di intervento 3, intende organizzare
dei corsi gratuiti di lingua inglese rivolti a cittadini adulti di etàcompresa
tra i 18 ed i 65 anni. Si invitano pertanto gli interessati a comunicare la
loro adesione entro il 25 febbraio. I moduli di domanda sono disponibili presso
la Segreteria della scuola o sono scaricabili dal sito www.liceoazuni.it Corso
serale Angioy Sono aperte le iscrizioni al corso serale dell'Istituto tecnico
industriale Angioy di Sassari per l'anno 2009/10. E possibile iscriversi sino
al 28 febbraio al biennio o al triennio per il diploma di perito in
elettrotecnica o informatica con riconoscimento di crediti e possibilità di
abbreviare il percorso di studi. I corsi sono aperti a lavoratori e lavoratrici
o disoccupati, info: 079/219408 o in sede in via Principessa Mafalda dal lunedì
al venerdì dalle ore 18 o e-mail: sirio@itiangioy.sassari.it Visite alla Nuova
Proseguono le visite delle scolaresche alla redazione della Nuova Sardegna, a
Predda Niedda. Per gli appuntamenti telefonare tutti i mercoledì dalle 9,30
alle 12 allo 079 222403 o 222400 e chiedere di Bruno Lubino. Chi trova Smarrita
catenina d'oro con croce e fede. Grande significato affettivo. Chi l'avesse
trovata può chiamare al 347-5285284 Chi avesse trovato una valigetta metallica
contenente un trapano in via Marras telefoni al 338-6116797. Smarrito anellino
d'oro e di corallo, molto consumato. Tel. 347 9944249. Trovati due valori
bollati a Luna e Sole, tel. 33-8311968. Una chiave trovata zona via Rolando via
Risorgimento, rivolgersi al centralino della Nuova. Smarrito passaporto,
telefonare 333-8071389. Smarrito portamonete nei pressi dell'edicola di via
Caniga contenente anche chiavi, telefonare al 328 1933567. Testimoni Si cercano
testimoni che abbiano assistito all'incidente del 15 febbraio, intorno alle
( da "Nuova Sardegna, La" del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
In
Italia le persone colpite sono quasi sei milioni Malattie reumatiche: oggi
convegno al Mistral 1 ORISTANO. Malattie reumatiche, un convegno per conoscerle
e guarire. Appuntamento alle 10 nella sala riunioni dell'hotel Mistral
( da "Provincia Pavese, La" del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Le
magie della chimica al Cardano Laboratori aperti a tutta la città PAVIA. Tra i
banconi del laboratorio di chimica del Cardano si aggirano bambini e ragazzi di
altre scuole accompagnati dai genitori o dai loro insegnanti. Guardano con
curiosità gli esperimenti e ascoltano con attenzione le spiegazioni. A fare da
insegnanti però ci sono gli studenti dell'Itis Cardano, che per la «Settimana
della chimica» hanno aperto le porte dei loro laboratori. «Li motiva molto
nello studio - spiega Teresa Antonioli docente
responsabile del progetto Scienza Under 18, all'interno del quale si inserisce
anche la Settimana della chimica - Mettersi alla prova in un contesto diverso e
non davanti agli insegnanti li motiva, ci tengono molto». Ieri pomeriggio dalle
14.30 alle 18 gli studenti del Cardano hanno proposto una decina di
esperimenti, tutti sul tema «magie e colori della chimica». Alcune di queste
«magie» arriveranno fino in Mozambico. «Le abbiamo proposte alla scuola del
Mozambico con cui siamo gemellati - spiegano i docenti Giulio Marinoni e Teresa
Antonioni - Sono esperienze che attirano sia i bambini che gli adulti». Ieri
pomeriggio a curiosare tra i banconi del laboratorio c'era anche la scuola
superiore del Policlinico San Matteo, accompagnati dalla docente
Anna Maria Mariani. Un incontro tra le due realtà che fa parte di un progetto
di collaborazione più ampio. Tutti attenti gli studenti, così gli spettatori e
i piccoli insegnanti. Le ragazzi di quinta, dell'indirizzo per periti chimici,
spiegavano come si può passare dal vino all'aceto. Oppure mostravano esempi di
muffe alimentari, di funghi e di lieviti, come la «fioretta», che si forma sul
vino. In alcuni casi gli ospiti del Cardano potevano diventare protagonisti
attivi, per esempio soffiando su una soluzione nel caso dell'esperimento
sull'anidride carbonica. Il laboratorio di chimica aperto alla città fa parte
della «Settimana della chimica», organizzata a livello regionale, che prevede
incontri, convegni nelle associazioni e nelle aziende. Non solo. Anche l'università di Pavia ha aperto in questi giorni i suoi laboratori, mettendo
a disposizione i suoi docenti per i ragazzi delle superiori. Con dimostrazioni
ed esperimenti nelle aule e nei laboratori universitari, ma anche organizzando
lezioni-conversazioni direttamente nelle scuole. Tanti i temi toccati:
dai simboli della chimica ai suoi misteri, dalla storia delle materie plastiche
a quella delle droghe. (ma.br.)
( da "Nuova Sardegna, La" del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Pagina
31 - Sassari Turismo, il sistema locale non decolla Pesa eccessivamente la
burocrazia e manca una struttura operativa La presidente della Provincia: «Un
organismo dalle dinamiche complesse» GIANNI OLANDI ALGHERO. Stl non è la sigla
di una linea tranviaria o di una zona a traffico limitato, ma l'abbreviato di
Sistema Turistico Locale, un organismo che avrebbe dovuto, dopo la chiusura
delle Aziende di Soggiorno e degli enti di promozione, raccogliere l'eredità
della programmazione dell'industria delle vacanze con scelte mirate e attività
di supporto anche di tipo promozionale. Quello della Provincia di Sassari è
anche accompagnato da una disponibilità finanziaria di poco superiore ai due
milioni di euro. Ma dalla sua istituzione il nuovo ente non può dirsi che abbia
funzionato a dovere. Almeno in molti non se ne sono accorti. L'Stl gode di un
consiglio di amministrazione presieduto dal presidente della Provincia di
Sassari Alessandra Giudici del quale fanno parte Mario Conoci, assessore al
turismo di Alghero, Tore Terzitta, sindaco di Valledoria, Gavino Sini in
rappresentanza della Camera di Commercio di Sassari, Pierangelo Fae che
rappresenta i comuni dell'interno e Manuela Viazzo, agente turistico, in
qualità di espressione dell'imprenditoria privata che
opera nel comparto delle vacanze. Consiglio di amministrazione, per evitare
malintesi, privo di qualsiasi emolumento economico per coloro che ne fanno
parte. «Si tratta di un nuovo organismo dalle dinamiche piuttosto complesse -
spiega Alessandra Giudici - e per il quale stiamo dedicando impegno e
attenzione. La complessità dell'Stl deriva dal fatto che essendo un ente di
nuova costituzione necessita di approfondimenti sui metodi e sulla sua gestione
operativa. Sull'argomento abbiamo chiesto ripetuti chiarimenti alla Regione che
ora ci sosno stati dati. La nostra idea era quella di farne una struttura
agile, snella capace di interventi rapidi e di risposte immediate. Caratteristiche che potevano essere riassunte con una gestione
pubblico-privato ma lasciando a quest'ultimo le funzioni operative e al
pubblico quelle di indirizzo e programmazione. Ma non è così. L'Stl è un ente
pubblico e quindi si deve muovere secondo procedure e meccanismi della
burocrazia pubblica e non
può dotarsi, al momento, di una struttura operativa». La sede dell'ente
dovrebbe essere stata individuata ad Alghero. «Si, abbiamo trovato un accordo
in tal senso - precisa Alessandra Giudici - ma siamo in attesa di una conferma
ufficiale da parte del Comune anche per quanto riguarda l'ubicazione della
sede». La Giudici ribadisce poi che il consiglio sta operando con impegno, che
si tratta di un organismo che ha offerto ampia disponibilità per portare a
livelli funzionali una nuova realtà che deve intervenire in un settore
importante e delicato come quello del turismo. I nuovi assetti politici alla
Regione potranno condizionare l'avvio dell'Stl? «Non nascondo che abbiamo un
po' di timore che ciò possa avvenire anche se auspichiamo che prevalga il buon
senso e il rispetto degli interessi generali del territorio». Tra le prime
azioni del nuovo organismo quella della realizzazione del marchio che
rappresenterà l'industria turistica nella Provincia di Sassari che sarà
presentato ufficialmente a breve.
( da "Unione Sarda, L' (Nazionale)" del
21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Esteri
Pagina 109 Harvard I prof vanno da Obama, studenti furiosi Harvard --> NEW
YORK Harvard: studenti in rivolta. Un esodo di luminari verso l'amministrazione
di Barack Obama ha scatenato proteste tra gli allievi del più antico ateneo
d'America che si sono sentiti derubati di una parte importante e integrante
della loro costosa esperienza accademica. Da quando un mese fa Obama si è
insediato a Washington quattro baroni hanno lasciato la Kennedy School of
Government per lavorare con quella che è stata definita la prima
amministrazione Ivy League: sono John Holdren, Jeffrey Liebman, Lawrence
Summers e Samantha Powers. La ?diserzione? dei quattro luminari ha provocato la
cancellazione di tre corsi del semestre primaverile. «Alcuni di noi sono stati
costretti a optare per scelte di serie B o che non erano la nostra prima o
seconda scelta», si è lamentato il presidente del consiglio
degli studenti Benjamin Polk in una intervista con il giornale studentesco
Harvard Crimson. Harvard ha replicato assicurando agli studenti l'arrivo
imminente di professori vip attraverso la porta girevole che ad ogni cambio di
amministrazione provoca passaggi dal settore pubblico al privato.
( da "Unione Sarda, L' (Nazionale)" del
21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Cronaca
di Cagliari Pagina 1016 Università. Serve la maggioranza assoluta: eventuale
ballottaggio l'11 giugno. Cinque i docenti in corsa Elezioni del rettore: si
vota il 21 maggio Università.. Serve la maggioranza assoluta: eventuale
ballottaggio l'11 giugno. Cinque i docenti in corsa --> Il lungo regno di
Pasquale Mistretta sta per finire: tra meno di quattro mesi l'Università, dopo
diciotto anni, avrà una nuova guida. Il decano dell'Ateneo, il docente Giovanni Duni, ha infatti fissato le date
dell'elezione del rettore: prima tornata giovedì 21 maggio, la seconda giovedì
4 giugno: in entrambi i casi per essere eletto serve la maggioranza assoluta
dei votanti. Se nessuno dei candidati riuscirà a ottenere la maggioranza i due
più votati si affronteranno nel ballottaggio fissato per giovedì 11 giugno.
DOPO MISTRETTA Per l'Università cagliaritana è una svolta storica perché le elezioni
segnano la fine del rettorato di Mistretta. A contendersi la sua poltrona ci
sono cinque docenti che si troveranno a gestire anche il sistema universitario
del dopo riforma. I candidati che hanno ufficializzato, da tempo, la loro
discesa in campo sono, rigorosamente in ordine alfabetico (per cognome): Maria
Del Zompo, docente di Farmacologia e neuroscienziato
di fama mondiale, Gavino Faa, ex preside della facoltà di Medicina, Giovannino
Melis, docente di Economia aziendale, ex preside della
facoltà di Economia, Raffaele Paci, ex preside di Scienze Politiche e Antonio
Sassu, economista, ordinario di Politica economica ed ex presidente del Banco
di Sardegna. CAMPAGNA ELETTORALE La sfida è partita un anno fa con i candidati
impegnati in una serie di colloqui con colleghi e di incontri con
rappresentanti di studenti e del personale non docente.
Inizialmente, nel polo giuridico ed economico si erano svolte anche delle
primarie tra Paci, Melis e Francesco Sitzia (ex preside di Giurisprudenza).
Solo quest'ultimo alla fine aveva ritirato la propria candidatura. Anche un
altro docente di Medicina, Giuseppe Santa Cruz,
ordinario di Anatomia patologica, si è ritirato dalla competizione strada
facendo. I professori universitari nell'aprile scorso si erano presentanti alla
platea universitaria (docenti, studenti e personale amministrativo) in una
importante assemblea che si era svolta nell'aula A del polo giuridico-economico
di viale Sant'Ignazio. La sfida è poi proseguita nei corridoi delle facoltà e
con riunioni più contenute. Un ruolo importante lo potrebbe rivestire lo stesso
Pasquale Mistretta sostenendo uno dei cinque candidati. AL VOTO La partita
vedrà impegnate circa 1.400 persone: 1.100 docenti, 180 rappresentanti degli
studenti (le elezioni, dopo il rinvio deciso dal Tar, si dovrebbero svolgere a
marzo) e 120 del personale non docente. (m. v.)
( da "Unione Sarda, L' (Nazionale)" del
21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Cronaca
di Cagliari Pagina 1018 Fine della decima edizione: anche ieri più di duemila
studenti da tutta l'Isola Università, boom delle giornate di orientamento Fine
della decima edizione: anche ieri più di duemila studenti da tutta l'Isola
--> Si chiude questa mattina la decima edizione delle Giornate di
orientamento, organizzate dall'Ateneo cagliaritano. Prevista alle 11 la
conferenza divulgativa su ?Emozioni tra biologia e sentimenti? a cura di Maria
Del Zompo, docente di farmacologia
e nota studiosa. Sono stati più di duemila anche nella giornata di ieri gli
studenti delle quarte e quinte superiori provenienti da istituti di tutta
l'Isola (tra cui Jerzu, Siniscola e Portoscuso) che hanno assistito alla
presentazione dell'offerta formativa dell'Università cagliaritana. In
mattinata l'ispettore Roberto Manca, della polizia postale, ha tenuto un
seminario sulla criminalità informatica e i rischi del web, molto apprezzato da
studenti e professori. L'ispettore ha affrontato tutti i temi caldi legati
all'utilizzo di internet, mettendo in guardia da un uso poco consapevole e
passando in rassegna tutti gli strumenti più conosciuti e più utilizzati per
commettere reati on line. Nelle quattro giornate finora svolte della Settimana
Unica Open Day sono stati migliaia i ragazzi che hanno partecipato alla
simulazione dei test d'accesso ai corsi di laurea, obbligatori dall'anno
scorso: un sistema che ha permesso di conoscere, in pochissimo tempo, gli esiti
del questionario compilato e, quindi, lacune formative da colmare nel corso
dell'anno.
( da "Stampa, La" del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
PIETRA
LIGURE SERVIRA' SOPRATTUTTO PER LA RIABILITAZIONE "La Casa di cura non si
ferma" [FIRMA]AUGUSTO REMBADO PIETRA LIGURE Andrà avanti il progetto della
superclinica progettata all'interno del Santa Corona di Pietra da un gruppo di
privati (società Pietra Nuova spa) di cui era capofila il professore Lorenzo
Spotorno, morto domenica scorsa. Il progetto della casa di cura da dedicare
all'attività intramoenia per i medici specialisti è una delle eredita lasciate
dal mago dell'anca. Se n'è occupato personalmente sino alla fine. «Era una
persona speciale che guardava sempre al futuro anche quando si è accordo, da
medico, che il suo futuro sarebbe stato breve», ricordano i colleghi e gli
allievi, oggi illustri ortopedici, che a Spotorno devono tutto o quasi. Dice il
direttore generale dell'Asl, Flavio Neirotti: «La volontà del professore era
quella di andare avanti. Ci auspichiamo che sia sempre quella degli altri socio
di questo progetto». Anche la Regione è orientata a portare avanti l'intervento
che nelle intenzioni dovrebbe accrescere l'attrazione verso il Santa Corona e
le sue professionalità chirurgiche. La struttura avrà a disposizione 15 posti
letto per la libera professione e 50 posti letto per la riabilitazione, più
ulteriori servizi complementari integrati rispetto all'attuale offerta
ospedaliera. Il finanziamento che ammonta a 10 milioni di euro sarà a carico
del partner privato. «Si tratta - ha spiegato l'assessore alla salute, Claudio
Montaldo quando ci fu la presentazione - di un'importante decisione che
testimonia la volontà di investire sull'ospedale del Ponente che rappresenta un
punto di riferimento, per tutta la Liguria e anche per altre regioni limitrofe,
sia come dipartimento dedicato all'emergenza di secondo livello sia per la sua
attività specialistica e prosegue lungo la linea di investimenti già avviata in
questi anni». Lo sviluppo dell'attività di intramoenia degli specialisti
dipendenti del Santa Corona rientra negli obiettivi previsti dalla normativa
statale e regionale per assicurare l'esercizio dell'attività libero
professionale. Il progetto voluto da Lorenzo Spotorno, già approvato, è una delle prime sperimentazioni di collaborazione mista
pubblico-privata avviate a
livello regionale. E' previsto, infatti, che la società sia per il 51% di
proprietà pubblica
dell'azienda ospedaliera e per la restante parte di proprietà del partner
privato. Spotorno ha istituito la Fondazione «Scienza e Vita» che si è occupata
di ricerca e archivio dati dal 1994 al 2007. Il suo patrimonio di cultura
protesica e di casi clinici è stato raccolto dalla «Fondazione Livio Sciutto»
di cui era presidente onorario. Anche questa è una delle tante eredità
professionali e umane che ha lasciato.
( da "Repubblica, La" del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Pagina
XVII - Bologna "Habitat", crocevia di arti e di lingue A Casalecchio
le testimonianze di Albe, Monnier e Brie VEGA PARTESOTTI «Habitat per la scena
contemporanea», la rassegna organizzata da Emilia Romagna Teatro Fondazione che
da cinque anni porta i linguaggi scenici più innovativi al Teatro Testoni di
Casalecchio di Reno, torna confermandosi un crocevia di relazioni e di scambi
tra diversi attori istituzionali, ma anche tra proposte artistiche eterogenee
anche se accomunate dall´attenzione alla contemporaneità. Oltre al Comune di
Casalecchio e a Emilia Romagna Teatro, gestore del teatro, e al Centro La Soffitta
dell´Università di Bologna, quest´anno per la prima volta la manifestazione
vede la collaborazione dell´Alliance FranÇaise-Délégation culturelle di
Bologna. Il risultato è un programma di respiro internazionale, fatto non
soltanto di spettacoli, ma anche di seminari per gli studenti e incontri con il
pubblico. Si comincia il 25 febbraio alle 16 con Marco Martinelli, autore e
regista del Teatro delle Albe di Ravenna, che ai Laboratori Dms di via Azzo
Gardino 2/a parlerà dei progetti «Arrevuoto» e «Punta corsara», a cui sta
lavorando con gli adolescenti di Scampia, trasferendo in un contesto
decisamente problematico i principi della sua non-scuola. Al Teatro Testoni di
Casalecchio, Ermanna Montanari porterà in scena il 27 febbraio la sua
lettura-concerto «Rosvita», mentre il 25 marzo Zoe Teatro, compagnia formata da
due ex allievi della non-scuola, chiuderà il programma dedicato alle Albe e ai
suoi buoni frutti con lo spettacolo «Malacorte». Altro protagonista della
rassegna sarà César Brie e il suo Teatro de Los Andes, che oltre alla sua
rilettura dell´«Odissea» (il 7 e l´8 aprile), nel corso di un seminario ai
laboratori Dms mostrerà un documentario sulla difficile situazione sociale e
politica della Bolivia, dove il regista di origine argentina lavora da molti
anni. Infine, una porta aperta sulla scena francese: il 7 maggio, al
Dipartimento di Musica e Spettacolo dell´Università, la
coreografa Mathilde Monnier, personalità di spicco della danza ma più in
generale della cultura francese, parlerà del suo lavoro nel corso di un
incontro coordinato da Eugenia Casini Ropa, docente di Storia della Danza. Nell´ambito del programma «Face à Face»,
volto a far conoscere le drammaturgie d´Oltralpe in Italia e viceversa,
l´11 maggio si potrà invece assistere a una mise en scene di «Incendi», un
testo del drammaturgo franco-libanese Wajdi Mouawad, celebre in Francia tanto
da essere stato invitato come artista associato al prossimo Festival di
Avignone. La regia è di Stefano Ricci, mentre tra gli interpreti ci sarà un´attrice
ormai di casa al Testoni, la bravissima Maria Paiato. «Le lingue e i dialetti
ritornano come un filo conduttore in questa edizione di Habitat», sottolinea
Cira Santoro, direttrice del Teatro Testoni, «tra il romagnolo e il napoletano,
l´arabo e il francese, lo spagnolo e le lingue andine si trasmettono idee e
significati legati al nostro presente e si costruiscono nuove identità».
( da "Secolo XIX, Il" del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
«Tuteliamogli
ateneivirtuosi» alessandria Alessandria. Le toghe posate sulla cattedra per
mettere in evidenza la difficile situazione del sistema universitario ma «anche
che siamo pronti a indossarle di nuovo a condizione che si innesti davvero un
percorso virtuoso di riforma e nel contempo si prevedano i giusti
investimenti». Così il rettore Paolo Garbarino ha sintetizzato la sobrietà
dell'apertura dell'anno accademico dall'ateneo "Amedeo Avogadro" tenuta
ieri nell'aula magna di Scienze Matematiche, fisiche e naturali, inaugurata
nell'occasione: no a tagli indiscriminati e salvaguardia delle realtà che hanno
dimostrato di svolgere la loro funzione con successo. L'Avogadro nei suoi
undici anni di autonomia ha continuato a crescere: oltre 9.600 studenti di
primo e secondo livello, 3 mila immatricolati, occupazione
diretta per un migliaio tra docenti, amministrativi, assegnasti, borsisti e
indotta per 2 mila unità. L'impatto economico nelle province delle tre sedi
universitarie (Alessandria, Novara e Vercelli) tra diretto e indiretto supera i
100 milioni di euro. E una somma uguale, in dieci anni, ha investito l'ateneo
in edilizia, attrezzature scientifiche e patrimonio librario. I corsi di
laurea sono 50, di cui
( da "Milano Finanza" del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Milano
Finanza sezione: I Vostri Soldi inGestione Promotori Finanziari data:
21/02/2009 - pag: 35 autore: fa, i corsi ad hoc Da marzo a Bologna partiranno i
primi. Obiettivo, l'esame di luglio e dicembre 2009. Sconti per gli iscritti ad
Anasf Appoggiare e favorire la qualificazione professionale di tutti i
promotori finanziari attenti all'aggiornamento delle loro competenze sono le
motivazioni che hanno spinto Anasf a patrocinare negli ultimi anni alcuni corsi
selezionati. In preparazione all'esame fa, Anasf segnala due offerte formative
interessanti, che partiranno nel mese di marzo a Bologna, una con Teseo,
l'altra con Exponential. Per entrambi i percorsi, è previsto uno sconto del 10%
sulla quota di adesione per i soci. La nuova edizione del corso European
Financial Advisor Program, livello FA, organizzato da Teseo ? Università di
Siena, che preparerà i partecipanti alla sessione invernale dell'esame FA prevista
per il 3 dicembre 2009, partirà il prossimo 28 marzo. La proposta didattica, di
150 ore, alternerà momenti di aula (in totale 12 giornate e una di ripasso
finale, concentrate principalmente nei giorni di venerdì e sabato) a momenti in
autoformazione, attraverso una piattaforma di e-learning dedicata. Lunedì 2
marzo, a Bologna, si terrà un incontro di presentazione del corso, durante il
quale saranno illustrati i dettagli del modello didattico proposto, con
particolare attenzione alla metodologia, al profilo di docenza, al materiale di
supporto, ai testi di studio, alla piattaforma di e-learning e alle tempistiche
consigliate per lo studio e le verifiche individuali.Coerentemente con gli
standard formativi della qualifica FA, anche eXponential, società affermata
nella formazione specialistica per banche e intermediari finanziari e
assicurativi, organizza una nuova edizione del Corso per Financial Advisor
certificato da fpa Italia per l'ottenimento della qualifica FA. Si tratta di un
programma formativo che prevede 20 giorni di lezioni frontali e un'aula
virtuale dedicata per supportare lo studio individuale dei partecipanti. Il
responsabile scientifico dell'iniziativa è il Prof. Ruggero Bertelli, docente di Economia degli Intermediari
Finanziari all'Università di Siena e il direttore del corso e responsabile di
Exponential è Eugenio Linguanti. Il corso è destinato a tutti coloro che si
occupano di consulenza e collocamento di strumenti finanziari e che mirano
all'ottenimento di un importante marchio di qualità nel mondo dell'intermediazione
finanziaria e assicurativa.Il costo di adesione è di euro 2.900 + Iva a persona
(sconto del 10% per gli iscritti Anasf).Il programma e il calendario
dell'iniziativa sono disponibili all'indirizzo www.exponential.itINFORMAZIONI
SUL CORSO TESEO:Per ricevere dettagliate informazioni e richiedere l'invito
alle giornate di presentazione contattare: Segreteria TESEO ? tel. 0584/338275
? 338254 ? 582534 segreteria@teseofor.it, fax 0584 ? 426196.INFORMAZIONI SUL
CORSO EXPONENTIAL:Per ulteriori approfondimenti è possibile contattare la
segreteria organizzativa ai recapiti seguenti: e-mail
segreteria@exponential.it,tel 049-637054 059-9785117,fax a 049-8684767
059-9789567.
( da "Milano Finanza" del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Milano
Finanza sezione: I Vostri Soldi inGestione Promotori Finanziari data:
21/02/2009 - pag: 34 autore: Anasf premia l'eccellenza Da quest'anno gli
studenti di tutte le università italiane possono
partecipare per concorrere all'assegnazione della Borsa di studio Ivo Taddei
Anasf apre al mondo dell'Università ampliando il bacino degli Atenei italiani,
legalmente riconosciuti, i cui studenti - laureati e che stanno
specializzandosi nel settore economico-finanziario ? possono aspirare al
conseguimento del premio di 5mila euro messo in palio dall'Associazione con la
borsa di studio intitolata ad Ivo Taddei, consigliere nazionale, prematuramente
scomparso nel 2006. La scadenza per la presentazione delle domande di
partecipazione è il 31 maggio 2009: il bando e il modulo da inviare alla
Segreteria dell'Associazione per poter partecipare al concorso per
l'assegnazione della borsa sono consultabili su www.anasf.it. L'Associazione,
che è da sempre impegnata nella valorizzazione della figura del promotore
finanziario, anche attraverso un'offerta formativa sempre aggiornata e in linea
con le novità normative e le richieste del mercato, dal
( da "Eco di Bergamo, L'" del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
In
40 anni alloro in ateneo a 21 mila «Lubbini» --> Sabato 21 Febbraio 2009
CRONACA, pagina 14 e-mail print Sono 21 mila i laureati a Bergamo Hanno
spulciato tutte le banche dati ufficiali e soprattutto gli elenchi cartacei: il
tutto per poter censire uno a uno i laureati di 40 anni di storia
dell'Università degli studi di Bergamo. Dal
( da "Eco di Bergamo, L'" del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
«Il
loro futuro nelle imprese in Estremo Oriente» --> Sabato 21 Febbraio 2009
CRONACA, pagina 15 e-mail print Gli esperti di comunicazione del futuro? Meglio
che guardino verso l'Estremo Oriente. Per chi si iscrive al corso di laurea in
Scienze della comunicazione e affini infatti tramonta il sogno di diventare
mezzo busto al tg oppure di trovare un onorevole impiego nel settore dei mass
media. Il mercato è saturo. Più facile guardare verso la comunicazione
d'impresa e meglio ancora se ci si apre al settore internazionale e agli scambi
con l'Estremo Oriente. In tal caso il lavoro è assicurato soprattutto se si
conosce l'arabo, il cinese o il giapponese. Cambia l'offerta del mercato del
lavoro per i laureati di questo ambito e l'Università degli studi di Bergamo ha
deciso di lanciare un percorso di studio particolare che risponda da una parte
agli input del territorio e dall'altra alla specificità dell'ateneo bergamasco
negli anni attento ai temi interculturali e internazionali in varie facoltà.
Dal prossimo anno accademico dunque decolla il percorso di laurea in Scienze
della comunicazione interculturale con un particolare iter formativo rivolto
alle culture dell'area asiatica. Come già accaduto per il percorso tradizionale
di Scienze della comunicazione istituito nell'anno accademico 2001/2002 e
sdoppiato in due corsi nel 2003/2004 (Comunicazione di massa pubblica e
istituzionale e Comunicazione interculturale per la cooperazione e l'impresa),
anche questi due filoni cederanno il passo a quello di Scienze della
comunicazione interculturale. Per la specialistica invece sarà riveduta quella
in Comunicazione ed editoria multimediale mentre in Lingue straniere per la
comunicazione internazionale verrà potenziato proprio il settore delle lingue
orientali. Un continuo cambiamento per restare al passo con il rinnovamento del
mercato. Se gli sbocchi professionali in un certo ambito sembrano essersi
assottigliati, non diminuiscono però gli studenti che anche per l'anno
accademico 2007/2008 hanno raggiunto quota 1.773 iscritti in leggero calo (un
centinaio di unità) rispetto all'anno precedente. Se si guarda però quelli in
corso e i fuori corso si nota che il rapporto è di uno a due. Sono 1.136 gli
studenti in regola con gli esami ma almeno 637 quelli fuori corso. «Molti
studenti - spiega infatti Piera Molinelli, coordinatrice del corso di
Comunicazione di massa pubblica e istituzionale - s'iscrivono con le idee un
po' confuse. Non sanno ancora bene a quale professionalità mirano. Molti di
loro poi uniscono piccoli lavori allo studio e così perdono le opportunità di
seminari, conferenze, stage e magari esperienze formative all'estero che il
corso offre loro. Va a finire che quei lavoretti restano il loro sbocco
occupazionale futuro per cui la laurea, ahimè, non conta molto». Facile dunque
finire fuori corso: con i nuovi corsi di laurea però più mirati sarà difficile
intraprendere gli studi senza sapere dove si va a puntare. Scarsa soddisfazione
hanno espresso in generale i giovani che invece hanno effettuato uno stage
durante gli studi: spesso si sono trovati a fare un'esperienza poco formativa e
marginale. «Difficile verificare tutti gli stage - ammette Molinelli -: proprio
per questo in futuro toglieremo l'obbligo del tirocinio per promuovere invece
il laboratorio fatto di seminari e attività pratiche
monitorate dai docenti. Le aziende da parte loro, quando il numero dei tirocini
è troppo elevato, non riescono a seguire adeguatamente i giovani e soprattutto
cercano comunque persone che abbiano già un minimo di esperienza». Il numero
dei laureati nell'ultimo anno accademico ha raggiunto quota 229 distribuiti
equamente tra i due indirizzi. Gli stage post laurea restano un buon
canale d'ingresso nel mondo del lavoro, anche se la strada è tutta in salita.
Negli ultimi tre anni gli stage attivati nella Facoltà di Lingue e letterature
straniere (in cui rientra anche il ramo della comunicazione) sono stati 280. Di
questi il 60% nel settore in questione (168). Più della metà sono stati
riconfermati in una forma di assunzione. «Il territorio bergamasca nel settore
della comunicazione aziendale rappresenta un buon bacino di assunzione per i
nostri laureati» continua Molinelli. Sono state 258 le aziende coinvolte
soprattutto del settore servizi, metalmeccanico e del commercio. Le aziende
coinvolte del territorio extraprovinciale sono il 43%. El. Cat. 21/02/2009
nascosto-->
( da "Corriere Alto Adige" del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Corriere
dell'Alto Adige - BOLZANO - sezione: BOLZANOEPROV - data: 2009-02-21 num: -
pag: 7 categoria: REDAZIONALE Omicidio Waldner Condannato a 20 anni, arriverà
il primo marzo in paese Rainer, vacanza a Prato Drava I giudici: permesso per
l'ex ideologo degli SchÜtzen BOLZANO — Peter Paul Rainer, l'ex ideologo degli
SchÜtzen che sta scontando una condanna di venti anni e mezzo di carcere a
Padova, il primo marzo torna a Prato Drava, in Alta val Pusteria in
permesso-vacanza. I carabinieri della zona confermano la notizia ma non
forniscono dettagli ulteriori. Non si tratta comunque della prima volta che
Rainer, che adesso sta scontando la pena in regime di semilibertà, torna a
Prato Drava, dove nell'aprile del 2007 si era sposato. La storia di Paul Rainer
e della sua condanna per la morte del consigliere regionale Christian Waldner
portò dodici anni fa gli SchÜtzen alla ribalta della cronaca nazionale.
L'omicidio di Christian Waldner avvenne il 15 febbraio 1997. Christian Waldner,
37 anni, ex responsabile del movimento giovanile della SÜdtiroler Volkspartei,
fondatore dei Freiheitlichen e (dopo la sua espulsione) del «BÜndnis '98», di
cui era consigliere regionale, venne trovato cadavere. Ucciso con cinque proiettili,
sparati da una carabina, e abbandonato dal killer nel suo studio di Castel
Guncina, un ex albergo all'epoca in attesa di ristrutturazione, di proprietà
della vittima. In pochi giorni venne arrestato l'allora 29enne Rainer, ideologo
degli SchÜtzen, esponente di primo piano dei cappelli piumati, docente all'università di Innsbruck, estimatore e stretto collaboratore di Waldner.
Tanto legato a lui, da continuare a scrivergli i discorsi pubblici, anche dopo
la separazione politica. Rainer, indagato dall'allora sostituto procuratore di
Bolzano Cuno Tarfusser, nel corso di un interrogatorio confessò l'omicidio,
dichiarando di avere agito in un impeto d'ira poiché minacciato e ricattato. I
due, infatti, dividono un segreto: Waldner aiutò Rainer a iscriversi all'università falsificando il diploma di maturità, che l'amico
in realtà non aveva. Nel processo di primo grado, Peter Paul Rainer ritrattò la
confessione: si era addossato la colpa dell'omicidio, disse, per salvaguardare
altri compagni di partito. Fu assolto in secondo grado, per poi essere
nuovamente condannato, nel maggio del 2000, dalla Corte d'Assise di Brescia. Da
allora ha continuato a dirsi innocente. Viene dato il via alla richiesta di
revisione del processo a Trieste, che però si conclude l'anno scorso con i
giudici che dichiarano che i nuovi testi sono inattendibili. I legali dell'ex
ideologo degli SchÜtzen, infatti, avevano trovato tre testimoni, che giurarono
di avere visto Christian Waldner vivo, il giorno che fu ucciso. Dicono di
averlo visto ad un'ora, in cui secondo l'accusa sarebbe stato ucciso a Castel Guncina.
S. P. Alta Pusteria Non è la prima volta che l'ex esponente dei cappelli
piumati torna a casa per fare una settimana di ferie In aula Peter Paul Rainer
mentre parla con il suo legale durante il processo di Trieste
( da "Giorno, Il (Legnano)" del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
LEGNANESE
pag. 6 Concorso nazionale di disegno meccanico La pressa del Bernocchi fra le
migliori Il progetto coordinato dal professor Bello si aggiudica l'8° posto di
SILVIA VIGNATI L'ITIS "Antonio Bernocchi" ha partecipato al
"Premio Adm Scuole 2008", bandito dall'Associazione nazionale disegno
di macchine. La commissione di valutazione, dopo aver esaminato i progetti
provenienti da tutta Italia, ha ora stilato la graduatoria che vede l'istituto
tecnico legnanese qualificarsi al secondo posto nella provincia di Milano e
all'ottavo posto nella classifica nazionale (ex aequo con l'istituto superiore
"L. Bucci" di Faenza, che ha realizzato una punzonatrice). Gli
studenti hanno progettato una pressa, guidati dal docente di Disegno meccanico, Luigi
Bello, che ricostruisce il percorso svolto per arrivare al brillante
piazzamento. "Mercoledì 21 maggio 2008 si è svolto presso il "Solid
Technology" di Cinisello Balsamo un seminario di training tra alcuni
nostri studenti e i responsabili dell'azienda, i quali hanno illustrato il
software di progettazione 3D Solidworks, con successiva dimostrazione
pratica tenuta dall'ingegnere Alessandro Tornincasa». «ALL'INCONTRO - continua
Bello - hanno partecipato gli alunni Andrea Cerini Andrea e Simone Giuriola,
della quarta sezione Meccanica, e Dario Suigo, della classe quinta.
L'iniziativa era finalizzata alla conoscenza e allo sviluppo della
progettazione del disegno meccanico 3D, sulla quale l'Adm (Associazione
nazionale disegno di macchine) aveva bandito un premio riservato agli studenti
delle scuole secondarie superiori, e l'Itis aveva dato la sua adesione.
Dall'incontro di studio con gli esperti di modellazione geometrica, gli alunni
hanno risolto alcuni problemi relativi a due progetti: un turbocompressore e
una pressa, in preparazione al concorso. La pressa vincitrice è stata ideata e
disegnata dai ragazzi: abbiamo creato la movimentazione della mazza e la
rotazione delle ruote dentate. Tra poche settimane riceveremo il
riconoscimento». La premiazione dei migliori elaborati si svolgerà il 3 aprile
presso l'Università di Brescia, nell'occasione della Giornata Nazionale Adm
2009. IL TEMA della manifestazione sarà "Dall'idea al progetto", e
abbraccerà le tematiche relative alla nascita di un innovativo prodotto industriale
dal design all'industrializzazione. Il programma prevede interventi accademici
ed industriali su esperienze legate al mondo dell'ingegneria del design e dello
sviluppo prodotto; quindi spazio alla fase finale del "Premio Adm Scuole
2008", con la premiazione degli istituti vincitori e l'illustrazione dei
progetti più innovativi. "Questa nuova performance accredita e conferma
all'Itis le credenziali della quale la scuola gode, e ci regala una nuova
soddisfazione nell'anno del cinquantesimo anniversario", commenta il
preside Giacomo Rinciari. Image: 20090221/foto/1402.jpg
( da "Resto del Carlino, Il (Ferrara)" del
21-02-2009)
Argomenti: Cultura
LETTERE
E OPINIONI pag. 13 )COMACCHIO Il quadro di Bonnet e Giovanni Spadolini Caro
Carlino, ... )COMACCHIO Il quadro di Bonnet e Giovanni Spadolini Caro Carlino,
dopo aver appreso dalla stampa la decisione del nipote dell'eroico Nino Bonnet,
Antonio Felletti Spadazzi, di ottenere la restituzione dal comune di Comacchio
del ritratto dello stesso, al fine di fare chiarezza è giunto il momento, per
chi scrive, di non nascondersi dietro il silenzio, ritenendosi maggior
interessato al problema per le funzioni che ricopriva, quale assessore alle
finanze e alla sanità del comune di Comacchio nel 1982. Nel momento in cui ha
inizio un giudizio legale per il riconoscimento della restituzione del suddetto
quadro, è bene precisare che in una riunione di giunta del 1982 giunse da Roma
l'informazione che il presidente del Consiglio dei Ministri, senatore Giovanni
Spadolini sarebbe giunto a Comacchio in visita ufficiale. Fu in quella
occasione che il sindaco Luciano Bellotti e la giunta, all'unanimità, mi
concessero l'incarico di organizzare una mostra a tema Garibaldi a Comacchio'
nelle sale del ristorante Pipetto'. Accettando decisi di trasferire tale
incarico al collega Ilario Michelini, capogruppo del Pci, il quale insieme ad
Aniello Zamboni, Giovanni Gelli e altri si recarono nell'abitazione di Antonio
Felletti Spadazzi a Porto Garibaldi ottenendo con piacere l'assenso per la
consegna del quadro del colonnello Nino Bonnet, dandolo in custodia al comune
di Comacchio con l'impegno della sua restituzione a manifestazione avvenuta.
Non importa dire che la riuscita mostra, con la sincera adesione di fratellanza
di Antonio Felletti Spadazzi fu apprezzata anche da Giovanni Spadolini il quale
in una sua corrispondenza ebbe ad esprimersi ... Il vostro amore per il nostro
glorioso Risorgimento e l'interesse che dimostrate per la storia del nostro
Paese sono veramente encomiabili...''. Detto questo e considerando il lungo
tempo trascorso, si ritiene sia giunto il momento di rispettare gli impegni
assunti, onorando la verità, senza arroganza alcuna, dando a Cesare ciò che è
di Cesare». Mario Gelli )LA REPLICA Il postino arriva in orario Caro Carlino,
Rispondiamo alla lettera "Il postino arriva solo alle 14.30", pubblicata l'11 febbraio scorso, nella quale un lettore
segnala un ritardo nell'ora di consegna della corrispondenza. La recente
riorganizzazione delle zone di recapito nella città di Ferrara ha comportato
variazioni logistiche di percorso e di personale applicato. Di conseguenza gli
orari di recapito nella zona comprendente via Compagnoni hanno subìto lievi
modifiche in seguito al cambiamento del giro della portalettere. La suddetta
area è servita da una portalettere che possiede una trentennale esperienza professionale
e garantisce un recapito regolare nell'arco della mattinata nei tempi previsti;
ovviamente i destinatari ricevono la corrispondenza ad orari diversi in
relazione all'ubicazione delle loro abitazioni rispetto al percorso. Dalle
verifiche effettuate risulta comunque che nella zona indicata dal lettore le
consegne sono effettuate giornalmente e con regolarità, come previsto dalla
Carta della Qualità dei servizi postali. Probabilmente il lettore si riferisce
al fattorino, in servizio dalle 14 alle 20, che si occupa della consegna dei
telegrammi. Poste Italiane Ufficio Comunicazione Territoriale Emilia Romagna e
Marche )ASILO VIA DEL SALICE Perchè Mascellani si arrabbia tanto? Caro Carlino,
mi permetta di rivolgere pubblicamente una domanda,
che sorge spontanea, all'ing. Mascellani. Caro ingegnere, perché si arrabbia
tanto per il fatto che il Consiglio comunale ha deciso la bonifica dell'area di
via del Salice? Solo perché non sarà più costruito il palazzetto, alla cui realizzazione potrebbe contribuire almeno al 50% in una
partership pubblico-privato, visto che ne avrebbe dei ritorni economici e di
immagine privati da un investimento pubblico? O perché l'inquinamento della
zona e la relativa bonifica fa deprezzare i terreni e gli immobili? Lei, per caso,
ha degli interessi in quella zona? Se anche li avesse, e sarebbero del
tutto legittimi purché dichiarati pubblicamente,
sicuramente però vengono prima gli interessi di chi ci vive e vorrebbe fosse
messa in sicurezza l'area qualora si dovesse ravvisare questa necessità.
Giuseppe Fornaro
( da "Corriere della Sera" del 21-02-2009)
Argomenti: Cervelli
Corriere
della Sera - NAZIONALE - sezione: Scienza - data: 2009-02-21 num: - pag: 32
categoria: REDAZIONALE Studiosi di Oslo e Helsinki: «In letargo il metabolismo
migliora e l'organismo si rafforza» Chi dorme allunga l'esistenza Marmotte,
orsi e scoiattoli: le loro specie dureranno di più IRWIN ALLAS Solo ad aprile
le marmotte usciranno dal loro lungo letargo, quando anche i ghiri, dopo sei
mesi di sonno, torneranno alla vita attiva. Orsi bruni e scoiattoli, invece,
spinti dalla fame, hanno già interrotto (temporaneamente) il loro sonno: una
volta sfamati, torneranno al loro sonno. Andare in letargo, dormire
profondamente, meglio ancora se imbucati nelle tane sotto terra «conviene ».
Uno studio condotto su 4500 specie di mammiferi viventi, ha messo in evidenza
che sono proprio gli animali che hanno adottato questo comportamento, quelli
che meno corrono il rischio di estinzione. Con termine inglese li hanno
chiamati animali «sleep-or-hide» (in sigla SLOH), cioè «dormi o nasconditi ».
Staccare la spina insomma dall'ambiente esterno in cui normalmente vengono
svolte le attività vitali, ecclissarsi per un periodo dal resto del mondo e
andare a infilarsi in qualche buco nascosto, garantisce non solo la
sopravvivenza dei singoli, quando le condizioni climatiche (come nel caso degli
animali che vanno in letargo)diventano severe, ma anche quella dell'intera
specie. Ricercatori dell' Università di Oslo e di Helsinki,
lo hanno dimostrato prendendo in esame le 443 specie di mammiferi che adottano
un comportamento «sleep-or-hide». Ci sono quelli che vanno in ibernazione per
tutto l'inverno (per esempio marmotte e ghiri) oppure che hanno un semiletargo
con brevi periodi di ibernazione e moderata attività nelle giornate più miti (tassi,
orsi, scoiattoli), o ancora quelli che dormono di giorno e sono attivi di notte
(pipistrelli), o quelli che soprattutto nei climi desertici caldi rallentano la
loro attività ed il loro metabolismo ed entrano in uno stato di vita latente,
chiamato estivazione (per esempio alcuni ricci orientali). Ma tra gli animali
SLOH ci sono anche le comuni talpe, o il tamia siberiano, una specie di
scoiattolo che scava gallerie nel terreno lunghe anche nove metri. L'idea che
specie con questo tipo di comportamento potessero avere un vantaggio nella
sopravvivenza rispetto alle altre era nata da uno studio che Lee Hsianga Liow,
dell'Università di Oslo, aveva condotto in precedenza su campioni fossili, e
che faceva intuire come anche in passato i mammiferi SLOH fossero stati
presenti sulla Terra per un periodo più lungo rispetto alle specie di mammiferi
non SLOH. I ricercatori perciò hanno voluto verificare
con un lavoro sistematico se questa tendenza fosse vera anche per le specie
viventi. Così hanno confrontato i dati disponibili. E hanno visto che i
«dormiglioni» è gli «imbucati nel terreno» sono scarsamente presenti nelle
«liste rosse» compilate dall'Unione internazionale per la conservazione della
natura (IUCN. Anzi molti gruppi, ai quali appartengono i roditori, i
pipistrelli e le talpe (in totale il 70% dei mammiferi) sono generalmente in
ottima salute. Solo il 17,5 % delle 2225 specie di roditori è in qualche modo
minacciato ( per lo più in forme leggere), a confronto del 49% dei primati
(scimmie e affini), del 81% dei perissodattili ( cavalli, rinoceronti, tapiri)
o al 100% dei sirenidi( trichechi, lamantini). Con metodi statistici i ricercatori hanno anche escluso che fossero altri fattori a
determinare il vantaggio, per esempio la larga distribuzione sul pianeta (che
ovviamente facilita la sopravvivenza avendo a disposizione un vasto campionario
di habitat) o la taglia( normalmente i più piccoli hanno un rischio minore di
estinzione). Ma anche epurando questi fattori sono risultati egualmente
avvantaggiati gli SLOH. «Questo comportamento permette ai mammiferi di
funzionare a una velocità metabolica più bassa e a proteggerli dagli elementi
fisici avversi - concludono i ricercatori - I
mammiferi con un comportamento SLOH hanno una maggiore tendenza a sopravvivere
nell'attuale crisi di estinzioni e probabilmente l'hanno avuta anche nelle
crisi del passato perché hanno ridotto l'esposizione agli stress ambientali».
Massimo Spampani Ibernazione Molti animali adottano un comportamento
sleep-or-hide (dormi o nasconditi) come arma di difesa. Nella foto, una marmotta:
la sua ibernazione dura tutto l'inverno
( da "Manifesto, Il" del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
SCIENZE
Le amare riflessioni di un ex fisico sulla ricerca in Italia LIBRI: WALTER
TOCCI, POLITICA DELLA SCIENZA?, EDIESSE, PP. 294, EURO 13 Enrico Alleva Daniela
Santucci Se racconti a uno straniero che all'inizio del '900 Palermo vantava
una scuola di matematica tra le più avanzate al mondo e negli anni '30 una
cantina di Roma ebbe per la fisica atomica l'importanza che avrebbero avuto per
l'informatica i garage vicino a Boston all'inizio degli anni '70, non ti
crederà. Come non crederà che nel secondo dopoguerra al laboratorio della
Montecatini lavorasse Giulio Natta, premio Nobel per la chimica nel 1963. Oggi
lo stato della ricerca e delle università in Italia è così miserevole (solo
negli ultimi tre anni nel settore Innovazione tecnologia e comunicazione si
sono persi quasi 15.000 addetti) che ci si chiede come si sia arrivati a questo
punto. Ma la domanda vera e urgente è: come uscire dalla spirale che moltiplica
i clientelismi, taglia i fondi e deprime la qualità? È questo il tema che
affronta Walter Tocci in Politica della scienza? Le sfide dell'epoca alla
democrazia e alla ricerca una raccolta di quattordici testi scritti tra il 2004
e il 2008 - saggi apparsi su riviste come La civiltà delle macchine o Il ponte,
interventi al Forum della politica delle sinistre, relazioni sull'evoluzione
scientifica dell'area romana, fino a un contributo su questo giornale. Noto ai
più come vicesindaco di Roma nella giunta Rutelli dal 1993 al 2001, Tocci è un
ex fisico, ed è stato responsabile dei Ds per la ricerca scientifica e le
università. E nel libro traspare una vena di comprensibile amarezza, visto che
Tocci si dimise da questo ruolo nel dicembre 2006, dopo la prima finanziaria
varata dal governo Prodi, in cui sulla ricerca e le università si abbatterono i
tagli inferti da un governo «amico». Tagli che andavano contro il lavoro di
progettazione, programmazione e riforma svolto da Tocci con una rete di oltre
diecimila ricercatori. Eppure se l'Italia non sviluppa un'economia della
conoscenza, non le sarà possibile sopravvivere in un mondo in cui non solo
Cindia, ma anche le tecnocratiche capitali scandinave, ci daranno nei prossimi
lustri filo da torcere. Ma in Italia, come si chiede il titolo del libro, è
possibile una «politica della scienza»? Il fatto è, dice Tocci, che la frattura
fra le due culture in Italia si è consumata da tempo, e anzi una sola, quella
umanistica, è considerata «cultura vera» mentre il sapere scientifico, con le
sue diramazioni, è ritenuto solo «perizia tecnica». Il diffuso analfabetismo
scientifico che ne deriva fa sì che qualunque decisione politica di
investimento, o disinvestimento, scientifico e tecnologico (dal riscaldamento
globale fino alla Tav Torino-Lione) non può essere presa in democrazia, cioè
con il consenso o l'opposizione di cittadini consapevoli, ma - al meglio - in
regime di imbonimento, quando non di imposizione. Il primo obiettivo, secondo
Tocci, è dunque rendere possibile in Italia una democrazia nelle decisioni
politiche che riguardano scienza, ricerca, università. Ma
soprattutto Tocci dimostra, con documentata competenza, che proprio una ricerca
pubblica più vigorosa può
aiutare a far crescere le imprese italiane, anche quelle piccole o
piccolissime: il testo si rivela così assai utile per il lettore che voglia
comprendere le carenze strutturali nei rapporti tra accademia, enti di
ricerca e la frastagliata realtà delle imprese italiane. Per ovviare alla
regressione in corso, vengono formulate proposte precise (addirittura una fase
di «disarmo normativo») per correggere i distorti sistemi di valutazione oggi
in atto, che aprono la via a manipolazioni del sistema, fino a casi di
«mungitura automatica» di fondi pubblici, e indica vie concrete per
rivoluzionare i meccanismi che s-regolano la nostra ricerca, evitare la
macelleria sociale (l'espulsione in massa del precariato scientifico),
promuovere l'osmosi tra zone acculturate (e perciò competitive) e aree di meno
elevato standard europeo, ed escludere chi sopravvive, anzi ingrassa, grazie a
compiacenti sistemi clientelari fondati su opulenti baronati accademici e
affaristici.
( da "Adige, L'" del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
L
e consulenze degli enti pubblici e i viaggi dei professori universitari sono i
due principali filoni sui quali ha puntato la sua attenzione la Corte dei Conti
L e consulenze degli enti pubblici e i viaggi dei professori universitari sono
i due principali filoni sui quali ha puntato la sua attenzione la Corte dei
Conti. All'inaugurazione dell'anno giudiziario è stato sottolineato che in
Trentino esistono sacche di mala gestione in una pubblica amministrazione sana.
In particolare esiste un'indagine della Finanza per danno
erariale su viaggi e missioni dell'Università. In alcuni casi i viaggi
all'estero dei docenti per convegni, seminari o altre ragioni di studio si
sarebbero protratti oltre la durata del convegno con spese però a carico
dell'amministrazione. S. DAMIANI A PAGINA 24 21/02/2009
( da "Adige, L'" del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
TIONE
- Con la nomina del professor Francesco Maria Avato, docente presso l'Istituto di medicina legale e delle assicurazioni
dell'Università degli studi di Ferrara, quale perito del giudice Giuseppe
Serao, è proseguito ieri, a Tione, il processo a carico di B TIONE - Con la
nomina del professor Francesco Maria Avato, docente presso l'Istituto di medicina legale e delle assicurazioni dell'Università
degli studi di Ferrara, quale perito del giudice Giuseppe Serao, è proseguito
ieri, a Tione, il processo a carico di B.C., accusato di guida sotto
l'influenza di stupefacenti. Il professor Avato, che ieri ha accettato
l'incarico prestando giuramento, dovrà cercare di appurare gli effetti della
quantità di benzoilecgonina (sostanza che indica una presenza di cocaina)
riscontrata dall'esame delle urine al quale C.B. fu sottoposto il 16 agosto
( da "Resto del Carlino, Il (Modena)" del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
CARPI,
MIRANDOLA, FINALE E BASSA pag. 18 MIRANDOLA ALLE 10 nell'Auditorium del
Castello la quarta edi... MIRANDOLA ALLE 10 nell'Auditorium del Castello la
quarta edizione di Pensare. Il tema sarà la Democrazia. I
relatori sono: Luigi Ferrajoli, docente all'Università Roma Tre, Gianfranco Pasquino (ore 11.30),
professore di Scienza Politica a Bologna, Michele Ainis (ore 16) professore di
Istituzioni di Diritto pubblico a Roma Tre e alle 17 Vittorio Emanuele Parsi,
professore di Relazioni Internazionali alla Cattolica di Milano.
( da "Resto del Carlino, Il (Rimini)" del
21-02-2009)
Argomenti: Cultura
RIMINI
AGENDA pag. 13 AL MUSEO Nietzsche negli studi di Masiero e Zavatta E' UNO dei
filosofi più affascinanti (e controversi) di sempre. E proprio a Nietzsche sono
dedicati due nuovi saggi degli studiosi riminesi Alessandro Masiero e Benedetta
Zavatta, che saranno presentati oggi presso la Sala del giudizio del Museo
della città (a partire dalle 17). A introdurre i lavori dei
due giovani studiosi sarà il professor Carlo Gentili, docente di Estetica e direttore del dipartimento di filosofia dell'università di Bologna, e considerato tra
i massimi interpreti in Italia del pensiero nietzscheano.
( da "Resto del Carlino, Il (Rimini)" del
21-02-2009)
Argomenti: Cultura
RIMINI
AGENDA pag. 13 Nuova guida per la domus' DOMANI LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO UNA
NUOVA, preziosa guida per conoscere e apprezzare la domus del chirurgo. Verrà presentata
domani (alle 16.30) presso il sito archeologico di piazza Ferrari, il volume
«La domus del chirurgo e il complesso archeologico di piazza Ferrari». Alla
presentazione della guida, completamente dedicata alla Pompei scavo riminese, parteciperanno gli autori, l'editore e anche l'archeologo Claudio
Negrelli, docente
all'Università Cà Foscari di Venezia, che anticiperà parte dei suoi ultimi
studi sulla Rimini tardoantica. A seguire l'attrice Simona Matteini metterà in
scena nella domus «Quando manca la luna». Image: 20090221/foto/10040.jpg
( da "Adige, L'" del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Come
tradizione ormai consolidata, l'assessorato alla cultura del Comune di Arco e
la Biblioteca Civica «Bruno Emmert» (in collaborazione con Amsa) dedicheranno
il mese di marzo alla donna, "tema" affrontato da punti di vista
sempre diversi Come tradizione ormai consolidata, l'assessorato alla cultura
del Comune di Arco e la Biblioteca Civica «Bruno Emmert» (in collaborazione con
Amsa) dedicheranno il mese di marzo alla donna, "tema" affrontato da
punti di vista sempre diversi. Quest'anno si parlerà di «Donne e politica».
L'evento principale della rassegna sarà una tavola rotonda alla quale
parteciperanno esponenti femminili della politica locale e nazionale,
giornaliste e docenti universitarie. Completeranno il programma incontri,
mostre, film, laboratori e un concorso letterario. «Dedicato alle donne»
(questo il titolo della rassegna) aprirà martedì 3 marzo con «Aung San Suu Khy:
il sole in una stanza», video-omaggio ad una donna che resiste e alla sua
Birmania. A cura di Roberta Bonazza, il docufilm è un reportage di Andrea
Pandini, realizzato durante il suo viaggio in Birmania nel settembre del
( da "Resto del Carlino, Il (Rimini)" del
21-02-2009)
Argomenti: Cultura
CARLINO
LETTERE pag. 21 )DALLA PRIMA Imprenditore? Dunque evasore... L'ESONER... )DALLA
PRIMA Imprenditore? Dunque evasore... L'ESONERO dal pagamento della retta
prevede che tu abbia un reddito isee superiore a 0. Ma se tu per far fronte a
tutte le spese, chiedi soldi in prestito a banche o familiari questo non viene
riportato nel reddito isee. E quindi non potrai mai usufruire ne di un esonero
ne di una riduzione. Tutto questo solo perchè l'ufficio servizi educativi e di
protezione sociale non ha voglia di sbattersi a fare i conti. Lettera firmata
)AGRICOLTORI Con le mele non c'entriamo IN RELAZIONE agli articoli apparsi su
codesto giornale circa l'iniziativa di distribuzione di mele promossa da
Rifondazione Comunista per domenica prossima, nei quali veniamo indicati come
organizzazione che collabora all'iniziativa stessa, precisiamo quanto segue:
1-la Confederazione Italiana Agricoltori di Rimini non partecipa né collabora a
tale iniziativa né ad altre similari; 2-la Confederazione Italiana Agricoltori
di Rimini da anni lavora per costruire anche sul territorio provinciale opportunità
di vendita delle produzioni agricole al "giusto prezzo" per le
imprese agricole e per i cittadini ( non è certo per il sottocosto che è una
politica di vendita di tutt'altri soggetti); 3-la Confederazione Italiana
Agricoltori di Rimini ritiene che i farmer's market in provincia di Rimini,
peraltro già previsti da una legge nazionale, siano un'opportunità per tutto il
territorio ed ha presentato proposte che li regolamentano anche sulle tematiche
dei prezzi. Si precisa inoltre che la Confederazione Italiana Agricoltori di
Rimini, partecipa, nell'ambito della propria autonomia politico sindacale, ai
dibattiti e confronti cui viene invitata per rappresentare le istanze
dell'economia agricola e delle imprese riminesi. Nella fattispecie ha
partecipato, perché invitata, ad una iniziativa pubblica del partito di
Rifondazione Comunista sul caro vita svoltasi il 2 dicembre scorso. Il
presidente Prof. Valter Bezzi )xxx TURISMO Non basta un ministero SI DEFINISCE
turismo come l'industria più importante sotto il profilo economico. Diceva il
presidente degli stati uniti degli anni novanta che un paese che ha
caratteristiche per fare turismo si trova sotto cascate d'oro. Bene, in italia
al riguardo, il buon Dio ci ha dato di tutto per essere competitivi su tutti i
mercati. Città d'arte, cito solo Firenze, Roma e Venezia. Tralascio Rimini
conosciuta e valorizzata da tanti turisti non dai Riminesi . Km di spiaggie,
attrezzate e non, monti, laghi, entroterra, zone ancora oggi vergini e mai
valorizzate come la Toscana e parte della Sardegna. Un clima che può richiamare
presenze nell'arco di tutto l'anno. E' la volonta degli operatori che ancora
oggi nonostante una crisi quasi globale trovano la forza di voler andare avanti
dove la mettiamo? Su questo ultimo punto stiamo attenti. I nostri figli non
sono disposti già da qualche tempo, a ragione, sacrificarsi come noi vecchi
operatori degli anni '60 e abbandonano l'attività. E' evidente, un impresa che
non produce è destinata ad uscire dal mercato con o senza leggi in materia. Analizzato
quanto sopra, domandiamoci: Per essere competitivi sui mercati che cosa ci
manca? Qui casca l'asino. Un asino morto già circa 20 anni fa, nel momento
dell'abrogazione del ministero del turismo. Perchè ministero abrogato? Perchè
con i pochi mezzi a disposizione non serviva a niente od unicamente per tenere
in piedi il palazzo. Oggi si parla nuovamente di rintrodurre il ministero del
turismo per risollevare le sorti di questa industria. Qualcuno ci crede? Dico
subito di no. Più che un nuovo ministero servono uomini capaci con la testa
sulle spalle in grado non di proporre ma di imporre al governo centrale quelle
scelte necessarie e indergobili per uscire da una crisi profonda che nel tempo
sta diventando cronica. In democrazia si può. Incentivi già in atto adottate in
quei paesi che hanno compreso l'importanza del settore turismo. Politiche come,
fiscalizzazione Iva sconti autostradali, buoni benzina e quant'altro da
introdurre attraverso un decreto legge nei tempi più ridotti possibili. Mi
fermo a riflettere e nessuno me ne voglia disponiamo noi di questi manager? Non
ho dubbi e domando: cosa ci sta a fare a Roma il presidente della federalberghi
se negli anni del suo governo non è mai riuscito a entrare nel merito del
sindacale? A cosa servono le istituzioni regionali e comunali se non hanno
credibilità alcuna presso il governo centrale? Oggi due nuovi personaggi a
livello nazionale si affacciano il mondo del turismo a titolo di sotto
segretari la Signora Brambilla e il Signor Marzotto. La Brambilla sosteneva che
il turismo in italia ha perso competitività perchè non abbiamo saputo adeguare
a livello nazionale un comune processo di classificazione alberghiera. Marzotto
asseriva qualche tempo fa di conoscere bene i problemi di questa costa
adriatica dal momento che sua madre era emiliana, e lui il ha partecipato per
ben 2 volte alle Nove colli di Cesenatico. Signori, se il turismo non fosse una
cosa seria che copre il 12% del P.I.L. (e non sono noccioline) ci sarebbe da
ridere. E nella nostra Rimini cosa succede? Caccia alle poltrone! Hai problemi
penseremo domani. Una sola voce interessante ha scosso l'opinione pubblica ed
essattamente quando l'onorevole Pizzolante definiva necessario interrare o
spostare la ferrovia a monte. Bene dico io, magari alla ferrovia in parallelo
ed entrambi sopraelevate accoppiamo lo spostamento della A14 da Rimini nord
fino a oltre Cattolica. Alle 120 opere previste dal governo Berlusconi
nell'arco del suo mandato ne aggiunga una, una sola, per un governo non
dovrebbe essere un problema e per Rimini sarebbe il massimo. Altro che T.r.c.!
Tutti gli altri problemi trattati da sempre e a mai soluzione provvederemo a
seguito. Leopoldo Alessi )UNIVERSITA' Fuori i programmi ALCUNI dei
candidati-rettore presentano il loro programma o illustrano il loro pensiero
negli incontri che stanno facendo, come se ereditassero una Università all'anno
zero', come se la dovessero fondare loro' e come se non avessero responsabilità
alcuna nelle decisioni prese nei lunghi anni di permanenza negli organi
accademici , spesso sempre attaccati al potere via via
imperante.........."salvo distinzioni finali".( vedi percentuali di
delibere approvate ) I candidati , invece, devono fornire all' Ateneo una
analisi critica della situazione che si è andata creando. In primis
"loro" devono chiarire - senza infingimenti o bizantinismi - in
sintesi palese, se si pongono nel segno della continuità o della discontinuità
con l'attuale sistema di potere, che tanti danni ha arrecato all' Università,
perchè non è stato in grado di prevenire e mitigare la situazione difficile che
stava sorgendo (vedere ad esempio il numero abnorme di insegnamenti, di corsi
di laurea, di facoltà, di sedi, ecc. ecc.). In questa essenziale - ma
certamente troppo scarna - premessa, Agora' individua queste prime
caratteristiche fondamentali necessarie alla figura del futuro rettore: -
capacità di ripristinare l' alto ruolo dell'Università nel
territorio, togliendola dalla marginalità in cui si trova; - volontà di
radicale cambiamento di gestione, che restituisca centralità ai Docenti (pur
riconoscendo la piena dignità di tutte le componenti della Comunità
Accademica), con la chiara distinzione tra ruolo decisionale degli Organi
accademici e quello esecutivo dell'amministrazione; - impegno per una
maggiore democrazia, e quindi la eventuale revisione complessiva dello statuto
andrà nella direzione di una governance più partecipata e trasparente, e non di
tipo verticistico. ( si aggiunge, con la effettiva trasparenza di tutti gli
atti) ; - determinazione di una reale innovazione gestionale che comporti
semplificazione della struttura organizzativa anche nell'ottica
dell'economicità; - capacità, "Peso Politico" (P maiuscolo) e
costante impegno nel reperire reali risorse economiche (non si possono avere
solo pianti'); - volontà di impegno nel sostenere la valrizzazione del merito'
nell' Ateneo. Sono solo alcuni punti, ma già la storia personale di ciascuno
dei candidati rappresenta una prima risposta, una seconda la possono dare i
candidati con un loro scritto documentato. Prof. Enrico Lorenzini Coordinatore
Agorà Image: 20090221/foto/10135.jpg
( da "Corriere del Mezzogiorno" del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Corriere
del Mezzogiorno - LECCE - sezione: LIBRIEMUSICA - data: 2009-02-21 num: - pag:
20 categoria: BREVI Giorgia Lepore (in foto), nata e residente a Martina
Franca, archeologa, ricercatrice presso la cattedra di
Archeologia e Storia dell'Arte paleocristiana e altomedievale dell'università di Bari, docente di Storia dell'Arte nelle scuole
superiori, si occupa di contesti altomedievali pugliesi e meridionali. Prima di
questo romanzo, ha pubblicato titoli scientifici e numerosi articoli in riviste
specializzate.
( da "Mattino di Padova, Il" del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
L'assessore
Boldrin: «Finora abbiamo gestito il San Gaetano come un cantiere aperto, per
farlo conoscere» Una fondazione per centro Altinate
Sinergia pubblico-privato come Roma. Lunedì l'inaugurazione Per la gestione del
centro culturale Altinate/San Gaetano spunta l'ipotesi fondazione. Un'idea che
strizza l'occhio all'esempio della capitale, dove l'Auditorium realizzato da
Renzo Piano è gestito dalla Fondazione Musica per Roma, che ha tra i soci
fondatori il Comune, La Camera di Commercio, la Provincia di Roma e la
Regione Lazio. Prendendo spunto anche dalla sinergia di pubblico e privato dei
grandi centri culturali del nord Europa, come il Kulturhuset di Stoccolma.
Strutture ben gestite, che invece di finire in perdita vantano una grande
capacità di autofinanziamento grazie al continuo ricambio delle proposte
artistiche e a programmazioni di livello internazionale. A lanciare l'idea è
l'assessore ai Lavori pubblici, Luisa Boldrin: «Abbiamo deciso di utilizzarlo
in questi mesi come cantiere aperto per renderlo familiare ai padovani,
gestendolo direttamente. Una scelta vincente, ma adatta a un preesercizio. Ora
la sfida più grande sarà gestire la struttura in modo virtuoso, dando la
maggior possibilità di espressione agli artisti contemporanei di tutte le
discipline per fare ripartire la produzione culturale della città». Tra gli
esempi positivi la Boldrin elenca il Mart di Trento, ma soprattutto Kulturhuset
di Stoccolma e Auditorium di Roma. «La Fondazione che lo gestisce ci ha già
proposto di organizzare insieme il calendario eventi per abbattere i costi -
spiega - l'idea è quella di avviare anche a Padova una gestione pubblica organizzata in forma societaria». Una proposta che
arriva alla vigilia dell'inaugurazione ufficiale del complesso, che si svolge
lunedì 23 febbraio alle 18. Sarà una festa dedicata alle maestranze della ditta
Carron che hanno lavorato per oltre tre anni (dal giugno 2005) al restauro e
alla trasformazione dell'ex tribunale di via Altinate nel centro culturale più
grande d'Italia (
( da "Giornale.it, Il" del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
n.
45 del 2009-02-21 pagina 6 Così Grasso coglie l'attimo di Luisa Castellini
Parla con i bambini, Giovanni Grasso. Con i bambini di tutte le età perché il
suo linguaggio, che sia declinato negli scritti dedicati alla grafica antica o nelle opere calcografiche che spesso trasmutano in ricercate pubblicazioni, è quello della scoperta.
Dell'attenzione silente e veloce che si fa dettaglio capace di svelare interi
mondi popolati di personaggi umani, animali e naturali con la stessa grazia. È
«solo» una selezione, tratta dal suo ricchissimo corpus di incisioni, quella in
mostra al Grechetto (salita san Matteo 19/20 II piano, fino al 4 aprile
2009) concentrata per lo più sul tema della natura letto attraverso la
puntasecca. Dopo l'esordio negli anni '70 con l'acquaforte, che lo vede
impegnato in complesse mise en scène di ordine simbolico e immaginifico con
personaggi animali e ferini che si profilano come silhouette su tessiture
preziose, al giro di boa del decennio successivo Giovanni Grasso (classe 1938)
approda alla puntasecca. Tecnica incisoria in cavo propria delle piccole
tirature per tradizione, che permette effetti morbidi, caldi e atmosferici -
basti pensare a Rembrandt - che per Grasso diventa da allora medium prediletto
di ricerca. Mentre in parallelo continua lo studio delle incisioni dei maestri
antichi scandito da numerose pubblicazioni - una su
tutte: la monografia sull'artista genovese Giovanni David curata con Mary
Newcome Schleier nel 2003. Così, tra l'incanto per l'antico e l'esperire
quotidiano, nascono le sue opere che nell'esercizio della puntasecca trovano
nella natura, tra accidenti e miracoli, punto e lente focale di meditazione e
raccoglimento. Ed ecco una serie di attimi e visioni decantate nella pazienza
del lavoro in studio dopo una prima indagine fotografica: l'amatissima neve che
grava sui rami intirizziti dall'inverno, le foglie che tentennano nella brezza
del pomeriggio e un piccolo cespuglio di more. E poi, d'improvviso, un
Cappuccetto Rosso che da solo evoca le avventure letterarie di Grasso. Gli
acquerelli ispirati alle peripezie del Piccolo Principe di Saint-Exupéry edito
dalla Olivetti nel '75 e i tanti libri d'artista realizzati con l'amico editore
Giuseppe Zanasi, scrigni di eccellenza e precisione che appartengono a un altro
tempo. Quello dei ritmi immobili delle nature di Grasso che nelle illustrazioni
per i libri diventano vivacissimi nell'incalzare di forme che germinano nel
colore a incastonare i personaggi come pietre preziose. Perché come un orafo, o
meglio al pari di un alchimista, Grasso si rifugia nel suo studio zeppo di
libri e matrici, visioni e ricordi. Nel sapere e nella passione nascono piccoli
segni destinati a essere opera per quei bambini, bassi o barbuti che siano, che
ancora vogliono partire all'avventura. © SOCIETà EUROPEA DI EDIZIONI SPA - Via G.
Negri 4 - 20123 Milano
( da "Unione Sarda, L' (Nazionale)" del
21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Prov
Medio Camp Pagina 3022 Sanluri I 10 anni dell'Università della terza età
Sanluri --> Ci hanno creduto. Nella crescita culturale anche da anziani. E
quest'anno festeggiano dieci anni di attività. Così il 28 febbraio alle 16
all'ex Monte Granatico i soci dell'Università della terza età spengono le
candeline del primo decennio. A fare gli onori di casa ci
sarà il presidente dell'Università Vincenzangela Fenu, interverrà in sindaco
Alessandro Collu, il parroco m Tore Ruggiu, l'assessore provinciale alla Cultura
Rossella Pinna, il docente
universitario Gianmi Murgia, lo studioso Alberto Villa Santa e il presidente di
Sardegna Solidale Giampiero Farru. La docente
universitaria Marina Mura dal tema Il ruolo dell'anziano nella società
contemporanea. Infine concerto della Corale sulcitana di Sant'Antioco. (a. co.)
( da "Caserta News" del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Sabato
21 Febbraio 2009 Oggi il primo incontro su Sanità e Legalità ISTITUZIONI |
Castel Morrone Ripartiranno proprio da domani (stamattina per chi legge),
sabato 19 febbraio, gli incontri su Legalità e Sanità organizzati
dall'Amministrazione Comunale di Castel Morrone in collaborazione con
l'Istituto Comprensivo "Giovanni XXIII" presieduto dal Dirigente
Scolastico Prof. Antonio Fusco. Gli incontri, la cui organizzazione è merito
del Consigliere Comunale Raffaele Riello, avranno come tema centrale proprio sanità
e legalità, infatti, nell'incontro di domani in programma presso l'Aula Magna
della scuola media con inizio alle ore 09,00 si parlerà di igiene orale,
malocclusione e carie. Gli incontri, che saranno tutti moderati dal consigliere
comunale Raffaele Riello, avranno come relatori degli esperti di settore che si
rivolgeranno sia ad alunni ed al personale docente e
non docente per illustrare loro le argomentazioni
trattate nei vari appuntamenti. L'incontro in programma domani, infatti, oltre
ad essere aperto dal saluto del primo cittadino morronese Pietro Riello il
quale introdurrà l'argomento da trattare , sarà poi portato avanti dalla dott.ssa Lorena Bellia docente e coordinatrice del tirocinio di igiene orale presso la Seconda
Università di Napoli "Federico II", dalla dott.ssa Giovanna Fasulo
specialista in igiene orale e dal dott. Gianluca Del Vecchio specialista in
ortognatodonzia. Appuntamenti importanti, vista anche la fascia di età a cui si
rivolgono, che poi proseguiranno con altre tematiche di stretta
attualità ed appuntamenti che come quello di domani saranno aperti anche alla
partecipazione dei genitori degli alunni.
( da "Caserta News" del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Sabato
21 Febbraio 2009 Milonga e Tango: i prossimi appuntamenti Musicateneo MUSICA |
Fisciano Oggi, sabato 21 Febbraio, alle ore 21.30 è prevista l'esibizione del
gruppo 30inTango dell'Università degli Studi di Salerno presso il Complesso
Monumentale di Santa Sofia. L'esibizione del gruppo, guidato dal Professore
Roberto De Prisco rientra nella manifestazione "Milonga", organizzata
da Gtango. L'appuntamento, dunque, è per le ore 21.30 presso la Chiesa
dell'Addolorata (Complesso Monumentale di Santa Sofia), nel cuore del centro
storico di Salerno. Il costo per l'ingresso allo spettacolo è di 10 euro (8
euro per i gruppi di almeno cinque persone). E' opportuno ricordare che i
30inTango nascono all'Università di Salerno per iniziativa del Professore
Roberto De Prisco e fanno parte dell'associazione Musicateneo
(www.musica.unisa.it) che promuove attività musicali all'interno
dell'Università di Salerno. La formazione attuale prevede un quartetto composto
da pianoforte, violino, flauto e fisarmonica a bottoni. I 30inTango si sono
esibiti in varie occasioni, sia in concerto sia in milonghe. I 30inTango
affiancano un gruppo di ballo di tango argentino dell'Università di Salerno,
diretto dalla maestra Antonella Mazzetti (Sito web del corso di tango:
www.musica.unisa.it/danza) Sabato prossimo (28 Febbraio), invece, presso il
Centro Sociale di Antessano (Baronissi), ci sarà uno stage di Antonella
Mazzetti e Cristiano Bramani. L'appuntamento è per le ore
16. Lo stage, della durata di circa 3 ore, è gratuito per tutti gli interni
(studenti, docenti e personale tecnico-amministrativo dell'Università di
Salerno) ed è a pagamento per gli esterni. Per info: musicateneo@unisa.it -
347/9836362
( da "Avvenire" del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
CRONACA
21-02-2009 «L'uomo non perde mai dignità» DA ROMA L a «ragione tecnica», è vero,
ha reso le nostre vite «più confortevole » . Essa certamente «ha respinto la
morte più avanti nel tempo, ha salvato più bambini» ma, nello stesso tempo, ci
«fa dimenticare l'unicità del bambino nascituro o dell'anziano che muore». Per
questo secondo monsignor Ignazio Sanna, professore emerito di Antropologia alla
pontificia Università Lateranense, intervenuto ieri al Congresso promosso dalla
pontificia Accademia per la Vita, è sempre necessario ricordare che «l'uomo non
perde mai la sua dignità di persona umana, neppure nelle peggiori condizioni di
vita e di salute», perché «anche nell'apparente indegnità della vita umana c'è
una dignità permanente, che non può mai essere perduta e che merita rispetto ».
Anzi, ha aggiunto il relatore aprendo la seconda sessione dei lavori,
presieduta dal cardinale Javier Lozano Barragan, «è proprio la condizione di
L'antropologo Sanna: ci vuole rispetto per ogni condizione della vita, anche la
peggiore Il genetista Dallapiccola: l'abuso dei test genetici può portare a decisioni
infondate 'indegnità', in cui vivono alcune persone, che costituisce la loro
dignità, che li rende degni di rispetto» . Secondo Sanna, il «principio nuovo»
introdotto da Gesù nella storia, per cui «l'uomo è tanto più degno di rispetto
e di amore quanto più è debole, misero, sofferente... ha cambiato il mondo»,
perché ha dimostrato «che la dignità non è un attributo peculiare della persona
nella sua singolarità, è una relazione che si manifesta nel gesto con cui ci
rapportiamo all'altro per considerarlo come uomo, ugualmente uomo, anche se
l'apparenza denuncia una non umanità». Il problema dell'«uso indiscriminato »
dei test genetici era stato affrontato in mattinata da Bruno Dallapiccola, docente di genetica medica
all'Università "La Sapienza" di Roma. L'abuso di questi test, secondo
Dallapiccola, «può portare a decisioni gravi e spesso scientificamente
infondate» ; ed è «cruciale» il ruolo della consulenza genetica, in questioni
come la diagnosi preimpianto, che senza considerare «gli errori commessi
durante l'analisi cromosonica che la precede, non inferiori al 15% e che
arrivano al 30%» «presenta un rischio di indurre patologie di 12 volte
superiore rispetto ad un concepimento naturale». La «tendenza a monitorare non
più un gene che causa la malattia, ma il gene che predispone alla malattia» ,
ha fatto notare il genetista, ha determinato la nascita della categoria degli «
unpatients », i non-pazienti, «soggetti che non sono malati, ma che condividono
una serie di fattori di rischio, per i quali o vanno tutti i giorni dal medico
o sviluppano malattie psicosomatiche ». (S.M.)
( da "Avvenire" del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
CRONACA
21-02-2009 Fine vita, l'insidia di alcuni emendamenti Giuristi e scienziati:
«Mantenere il testo attuale per evitare le derive eutanasiche» Superato lo
scoglio dell'approvazione in commissione Igiene e Sanità, il testo base sul
fine vita predisposto dal relatore Raffaele Calabrò attende ora la
presentazione di emendamenti. Le proposte di modifica al disegno di legge
dovranno essere depositate entro lunedì 23 e saranno discusse nell'ufficio di
presidenza a partire dal giorno successivo. La discussione in aula è prevista
per il 5 marzo. Tra le ipotesi di cambiamento che potrebbero essere avanzate
dal Partito democratico c'è quella della soppressione dell'intero secondo comma
dell'articolo 2, il quale sancisce che «l'attività medica, in quanto esclusivamente
finalizzata alla tutela della vita e della salute, nonché all'alleviamento
della sofferenza, non può in nessun caso essere orientata al prodursi o
consentirsi della morte del paziente, attraverso la non attivazione o
disattivazione di trattamenti sanitari ordinari e proporzionati alla
salvaguardia della sua vita o della sua salute, da cui in scienza e coscienza
si possa fondatamente attendere un benefici per il paziente». Ciò secondo
alcuni esponenti del Pd configurerebbe un obbligo di sottoporsi a trattamenti e
andrebbe contro il dettato dell'articolo 32 della Costituzione. In più si pensa
di poter in casi eccezionali derogare al divieto di sospendere nutrizione e
idratazione a pazienti per i quali non si registri attività corticale da un certo
numero di anni, almeno cinque, molti meno di quelli trascorsi da Eluana Englaro
in quello stato. E che abbiano inserito nelle dichiarazioni anticipate questi
due elementi di sostegno vitale. Quali sarebbero le conseguenze e quali sono le
basi giuridiche e scientifiche su cui poggia la validità delle parti che si
vorrebbero emendare? Lo abbiamo chiesto a nove tra giuristi, neurologi e
persone che a vario titolo si occupano di pazienti in stato vegetativo. DA ROMA
GIANNI SANTAMARIA V anno mantenuti il riferimento all'attività medica come
primariamente volta alla salvaguardia della vita, che di per sé non apre le
porte all'accanimento né a trattamenti obbligati. E sugli stati vegetativi non
si può mai parlare di assenza di attività corticale. Sarebbe poi pericoloso far
passare criteri di vita o morte che attengono a un giudizio sulle attività
delle funzioni superiori. Nell'articolo 2, spiega il filosofo del diritto
Francesco D'Agostino, «si parla di trattamenti sanitari ordinari e
proporzionati, che sono doverosi. Non si cade, dunque, nell'accanimento
terapeutico che si configura quando i trattamenti sono invasivi e
sproporzionati». Sul punto dell'attività corticale il docente
di Tor Vergata risponde «dal punto di vista non etico ma
giuridico-prudenziale», con la constatazione che «fino a quando la neurologia
non sarà in grado di stabilire con certezza l'irreversibilità dello stato
vegetativo, e attualmente nessuno lo può diagnosticare, qualsiasi soglia di
tempo sarebbe arbitraria». Per il professore di Diritto penale all'Università
Cattolica Luciano Eusebi «il principio cardine dell'attività medica non può che
essere rappresentato dalla sua finalizzazione esclusiva, come afferma il codice
deontologico, alla tutela della salute e al lenimento della sofferenza, così da
escludere qualsiasi relazione sanitaria finalizzata alla morte». Così si può
precisare «l'ambito di rilevanza delle dichiarazioni anticipate», mentre
«operare affermazioni relative a contesti specifici senza richiamare il
fondamento del rapporto tra medico e paziente risulterebbe equivoco».
«Interrompere i sostegni vitali sulla base di uno stato di menomazione», poi,
introdurrebbe un «assunto pericolosissimo». E ci sarebbe il rischio di
confusione con la morte cerebrale. «Non si dimentichi che si sa pochissimo, in
realtà, degli stati vegetativi e che non è in alcun modo comprovata, in essi,
l'assenza di ogni dimensione psichica». Alberto Gambino , che insegna Diritto
privato all'Università europea di Roma, ribadisce che l'articolo 2, dà in
pratica veste giuridica a quanto già è scrit- to nel codice deontologico.
«Siamo nell'ambito di un rapporto medico-paziente. Nel momento in cui questo si
attiva, il primo deve agire in scienza e coscienza. Non può diventare esecutore
dei voleri del secondo». Altro è «se il rapporto medico-paziente non si attiva,
per il rifiuto del ricovero o degli interventi da parte del paziente». Lo
ribadisce anche Marta Cartabia, docente di Diritto Costituzionale all'Università di Milano Bicocca. Il
testo del ddl, spiega, «pone un chiaro orientamento, perché l'attività medica,
come da giuramento di Ippocrate, serve a salvare vite e alleviare sofferenze,
ma al tempo stesso, riferendosi a scienza e coscienza, non disciplina per legge
cosa deve fare il medico». Inoltre, aggiunge la giurista, togliere
idratazione e nutrizione come avvenuto con Terri Schiavo ed Eluana Englaro
confligge con orientamenti giuridici riconosciuti nel diritto internazionale
che «vietano trattamenti disumani e degradanti ». Gli strali dei medici si
appuntano soprattutto sulla possibilità di accertare l'assenza di attività
corticale nei pazienti in stato neurovegetativo. «È un errore tecnico. Non è
mai assente, per definizione», afferma Paolo Maria Rossini, docente
di neurologia al Campus biomedico. Tanto più è sbagliato, prosegue, legare ciò
a idratazione e nutrizione che per il medico «non sono atti medici e non
possono essere sospesi». Incalza il collega di Udine Gianluigi Gigli,
presidente della commissione sugli stati vegetativi del ministero della Salute:
«Sfido a trovare un paziente che non abbia attività corticale. Temo che, con la
rivedibilità dei requisiti clinici previsti dalla legge, si possa inserire un
cuneo per allargare in futuro la possibilità di sospendere idratazione e
nutrizione». Cosa che con l'attuale configurazione non sarebbe possibile. «In
un Paese civile idratazione e nutrizione vanno date», sostiene un altro
neurologo Giuliano Dolce, direttore scientifico della clinica Sant'Anna di
Crotone. «Gli studi degli ultimi dieci anni - americani inglesi, belgi,
francesi - hanno dimostrato in questi pazienti anche attività corticali
complesse, addirittura cognitive, sia pure non riconoscibili. Provano emozioni.
Non è la morte cerebrale. Per questo io non metterei nessun limite temporale.
Perché l'assenza dell'evidenza non è l'evidenza dell'assenza », conclude.
Proprio ieri Giovanni Battista Guizzetti responsabile del reparto Stati
vegetativi al Centro Don Orione di Bergamo con le sue infermiere ha fatto un
elenco delle persone del suo reparto con le quali è possibile stabilire una
relazione e quelle con cui non è possibile. E queste ultime «sono pochissime:
4-5 su 24». Il medico rifiuta poi di essere ridotto a «un impiegato». «Lo
spazio di una presa in carico del paziente c'è sempre e il medico non può rinunciarvi.
Sarebbe lo stravolgimento dello statuto della professione medica». Ha
un'esperienza di un centinaio di casi di persone in stato vegetativo, anche se
non è medico, Francesco Napolitano. È, infatti, il presidente dell'associazione
Risveglio. «Queste situazioni ricorda non sono uguali l'una all'altra. Poi, non
sono degenerative e, infine, l'evoluzione scientifica può portare a nuovi
farmaci o ad altre acquisizioni che possono aiutare a ristabilire un ritorno di
minima coscienza ». Tra le proposte di mutamento che potrebbero essere
presentate dal Pd, una potrebbe sopprimere il comma che impegna i medici ad
operare solo in difesa della vita, la seconda aprirebbe alla soppressione di
nutrizione e idratazione dopo 5 anni di stato vegetativo D'Agostino: nella
formulazione dell'articolo 2 nessun accanimento terapeutico. Rossini:
l'attività elettrica cerebrale in realtà non è mai assente, per definizione I
pareri di Francesco D'Agostino, Luciano Eusebi, Marta Cartabia, Gianluigi
Gigli, Giuliano Dolce,Antonio Gambino, Giovanni Battista Guizzetti, Paolo M.
Rossini e Francesco Napolitano ETICA E POLITICA
( da "Corriere Adriatico" del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Serie
di incontri nella scuola primaria di Moie con gli esperti di interventi nelle
calamità Protezione civile, gli appuntamenti dell'Unione dei Comuni Come
gestire il panico "I piani comunali di emergenza: la gestione del
panico" è il titolo dell'incontro in programma mercoledì prossimo, alle
ore 16,30, nell'aula magna della scuola primaria di Moie. Un incontro aperto a
tutti, insegnanti, genitori, componenti dei gruppi comunali di protezione
civile. Ed è proprio nell'ambito del progetto sugli interventi in caso di
emergenza e calamità, lanciato dall'assessorato alla Protezione civile
dell'Unione dei Comuni della media Vallesina, che è stato pensato il corso
sulla gestione del panico. Lo stesso tema, infatti, verrà affrontato giovedì,
sempre alle 16,30, nei locali della scuola media di Pianello Vallesina. Il
sindaco di Castelplanio Luciano Pittori, assessore alla Protezione civile
dell'Unione, ha promosso questo progetto pilota, unico in regione, per chiamare
a raccolta non solo i volontari ma tutte le forze presenti sul territorio,
dalla polizia locale ai vigili del fuoco, dalle scuole all'Università degli
adulti, dai carabinieri ai comitati della Croce rossa. Un progetto realizzato
grazie alla collaborazione con la Regione, che ha messo a disposizione diverse
professionalità. L'iniziativa si struttura come un fitto calendario di attività
che si chiuderanno ad aprile con una maxi esercitazione realizzata in
contemporanea su tutto il territorio dell'Unione. Gli incontri si svolgono
negli istituti comprensivi su temi come i piani scolastici e i piani comunali
di emergenza, la gestione del panico e il tema della sicurezza. "Docenti e alunni scopriranno come ci si deve comportare in
caso di calamità spiega Pittori come controllare e gestire il panico in caso,
ad esempio, di terremoto". Relatori del corso saranno l'esperta della
Regione Chiatti, uno psicologo e un geologo.
( da "Sicilia, La" del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
con
l'università di siena Ricerca sul genoma umano
coinvolta l'Oasi di Troina Grande partecipazione di pubblico ieri mattina a
Gela per la presentazione dell'offerta formativa dell'Università Kore. Per un
giorno i docenti dell'ateneo ennese sono stati ?interrogati? dagli studenti
gelesi che il prossimo anno si accingeranno a frequentare l'università.
L'occasione propizia per gli studenti della provincia di Caltanissetta è stata
la manifestazione denominata ?Orietagiò?, appuntamento istituito dal Cnos-Fap
di Gela. Il primo salone d'orientamento per la formazione e l'occupazione
realizzato nella provincia di Caltanissetta. Al centro del dibattito tra
studenti delle scuole superiori e docenti dell'ateneo è stata l'offerta
formativa della ?Kore?, le facoltà avviate, il rapporto studenti e docenti e
gli spazi dedicati allo svago. Non hanno tralasciato alcun dettaglio i
professori che insegnano presso l'Università. A relazionare sull'attività dell'ateneo
sono stati i prof. Stefano Salmeri, Simona Nicolosi, Sergio Severino, Maria
Fobert Veutro, Valeria Schimmenti, Ugo Pace, Vincenzo Fasone, Dario Ticali e
Loredana Trovato. Prima la presentazione del piano dell'offerta formativa, i
servizi che l'Università offre agli studenti. Spazio poi alle domande
incalzanti dei giovani dei gelesi che grazie alle spiegazioni ricevute hanno
avuto modo di apprezzare quanto viene proposto dall'Università e le possibilità
occupazionali subito dopo aver completato gli studi universitari. Spazio anche
ai servizi come il Clik centro linguistico interfacoltà , il Kiro ed il Siot,
rappresentati da Marinella Muscarà, Valerio Tranchina e Bruno Raimondi. C'era
anche il prof. Giovanbattista Amenta che già dieci anni fa iniziò una fitta
collaborazione con il Cnos Fap di Gela. ?Stavo lavorando alla stesura di un
libro ? ha raccontato il docente ? quando ho scelto la
vostra città per conoscere fino in fondo la condizione dei giovani. Qualcosa ho
notato che sta cambiando?. Il prof. Amenta, infatti, era stato accolto dalla
famiglia salesiana gelese per l'attenta analisi che stava avviando. I giovani
dell'isola hanno voglia di riscatto. Sono giovani che studiano, si applicano e
approfondiscono gli studi in atenei, come quello ennese, dove la frequenza di
giovani della provincia di Caltanissetta è elevata. Al ?PaladonBosco? uno stand
è stato riservato alla Kore dove Giovanna Spiana e Viviana Impellizzeri
assicurano informazioni dettagliate. Laura Mendola
( da "Sicilia, La" del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Oggi
e domani un seminario sul controllo penale delle città Oggi e domani, nella
sede dell'Osservatorio Permanente sulla Criminalità Organizzata, verrà discusso
da magistrati, docenti universitari, avvocati ed esponenti
politici un tema di grande attualità, come quello del «Controllo penale delle
aree urbane». I lavori inizieranno con la relazione del procuratore Ugo Rossi e
del sostituto Marco Bisogni, sul tema: «Nuove migrazioni verso il vecchio
contenente a cavallo dei due secoli: spunti di riflessione in materia sociale,
culturale e giuridica». Subito dopo Alessandro La Rosa, sostituto procuratore
alla Procura di Catania, parlerà sul tema: «Le circostanze del reato quale
nuovo strumento di repressione indiretta». A seguire l'intervento del
professore Bartolomeo Romano, Ordinario di diritto penale all'Università di
Palermo, sul tema: «Commissione dei reati ed effettività della pena». Quindi,
sarà il turno dell'avvocato Glauco Reale, presidente del Consiglio dell'Ordine
degli Avvocati di Siracusa, sul tema: «Gli spazi difensivi». Nel pomeriggio,
Roberto Passalacqua, presidente della V sezione del Tribunale del Riesame di
Catania, parlerà di «Azione penale e criteri di priorità nella formazione dei
ruoli di udienza», il professore Giuseppe Riccio, Ordinario di procedura penale
all'Università di Napoli, parlerà di «Riflessi processuali dei provvedimenti
sull'emergenza campana», il professore Giorgio Spangher, Ordinario di procedura
penale alla Sapienza di Roma, parlerà dei «Profili processuali del «decreto
sicurezza» tra emergenze e riforme», il ricercatore universitario Antonino
Pulvirenti relazionerà su «Le modifiche ai riti acceleratori del dibattimento».
I lavori saranno presieduti dal procuratore generale di Catania Giovanni
Tinebra. Pino Guastella
( da "Mattino, Il (Benevento)" del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Libro.
Oggi alle 11, al Blu di Prussia, via Filangieri 42, Ennio Cascetta, Umberto
Ranieri e Claudio Velardi si confrontano su «Napoli siccome immobile», il
libro-intervista di Claudio Scamardella al filosofo Aldo Masullo (editore
Guida). Introduce Imma Pempinello, modera Ottavio Lucarelli. Presenti gli
autori. Religione. Oggi a partire dalle 9.30, all'hotel Terme di Agnano, via
Agnano Astroni 24, giornata di studio sul commento delle lettere di San Paolo
del sacerdote Dolindo Ruotolo. Partecipano: don
Michelangelo Tàbet, docente
di Esegesi biblica presso la pontificia Università della Santa Croce, padre
Higinto Rosolèn, Esegesi biblica presso il centro di studi San Bruno di Segni,
padre Settimo M. Manelli, Esegesi biblica allo Stim. Lucani. Oggi alle 17.30,
all'associazione lucana G. Fortunato in via Tarantino 4, esibizione di
artisti in erba: musica, poesie e canzoni di giovani talenti del liceo
Sannazaro presentati dalla professoressa Raffaella D'Alessandro. Domenica, alla
stessa ora, lo spettacolo «Note in libertà», con Lello Tenneriello, Loretta
Gagliardi, Giovanni Salzano, Benedetta Tommasino, Sara Dragotti. Romanzo.
Lunedì alle 18 presso l'Hde arte editoria design, piazzetta Nilo, presentazione
del romanzo di Luigi Compagnone «L'amara scienza» (Compagnia dei Trovatori). Ne
parleranno Maurizio De Giovanni, Marco Lombardi e Nando Vitali. Coordinerà
Piero Antonio Toma. Dello stesso Compagnone il cantautore Lino Blandizzi ha
musicato la poesia «Vierno vattenne» che eseguirà accompagnandosi alla chitarra
di Antonio Onorato e il cui cd è inserito nel volume. Ambiente. Lunedì alle 16
torneo di burraco al Circolo Canottieri organizzato dal Fai, Fondo ambiente
italiano. Per informazioni e prenotazioni telefonare allo 081/7618514. Volume.
Mercoledì alle 17, alla biblioteca «B.Croce» in via F. De Mura 2 bis, presso la
scuola elementare Vanvitelli, si terrà la presentazione del libro «Giovanna la
regina» di Gloria Persico (Kairòs Edizioni). Con l'autrice interverrà Annella
Prisco. Università. È in edicola il nuovo numero del quindicinale di
informazione universitaria Ateneapoli. Tra i titoli: Lettere, l'esasperazione
di un gruppo di studenti del vecchio ordinamento bloccato da anni sull'esame di
inglese; Economia: date accavallate, un grosso problema per gli studenti;
Giurisprudenza: molte bocciature all'esame di Costituzionale. Nomine. Cambio ai
vertici napoletani del Pasfa, l'associazione che si occupa dell'assistenza
spirituale alle Forze armate. Il consiglio ha nominato presidente Olimpia di
Tizio e vicepresidente Anna Barnaba, segretaria Adriana Ricci, tesoriera Agnese
D'Addio Dibattito. «La Costituzione non si tocca» è il titolo del dibattito
organizzato dalla Chiesa evangelica valdese nel Tempio di via Duomo (angolo via
Cimbri). Appuntamento oggi alle 17.30, interventi di Elena Coccia e Massimo
Villone.
( da "Gazzettino, Il (Udine)" del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Quale
facoltà? Il rebus stressa anche mamma e papà Sabato 21 Febbraio 2009, (E.V.) Il
salone dello studente 2009, apertosi ieri mattina al campus dei Rizzi
dell'Università di Udine, ha fatto subito registrare un boom di presenze. Sia
quanto a numeri di partecipanti, circa un migliaio nella sola mattinata di ieri
e con una stima prevista di arrivare a contare con oggi circa 3 mila presenze.
Sia quanto a scolaresche coinvolte, in arrivo non solo da tutte le province
della nostra regione, con Udine ovviamente in testa, ma anche dal vicino
Veneto, da Treviso, Belluno, Mestre e Venezia. I corridoi del polo scientifico,
insomma, ieri mattina sono stati quasi assaltati dagli studenti di quinta
superiore, alle prese in questi giorni con la difficile scelta dell'Università.
Le incertezze su quale facoltà prediligere, in questo momento, regnano ancora
sovrane tra i ragazzi, ma quasi tutti i presenti sono già ben decisi a
proseguire i loro studi dopo le superiori. Dopo aver
seguito le presentazioni in aula con i docenti, i ragazzi hanno potuto
orientarsi nei banchetti delle varie facoltà, nonché dei vari servizi offerti
dall'Università, tempestando di quesiti gli studenti che prima di loro hanno
intrapreso questa strada. Le domande più gettonate, su tutte, sono quelle
relative alle prospettive di sbocco lavorativo dei singoli corsi. Nei
corridoi i ragazzi hanno potuto anche mettersi alla prova, simulando una prova
di inglese in uno spazio multimediale allestito dal Clav, il centro
linguistico-audiovisivi dell'Università. Nel pomeriggio, invece, l'affluenza è
stata notevolmente minore. Nessuno studente o quasi, si sono presentati invece
alcuni insegnanti e genitori, sempre più presenti per chiedere informazioni e
raccogliere materiale informativo da portare poi ai propri figli. «Non è la
prima volta che succede - racconta Michele Poian, allo stand di economia,
facoltà in cui svolge anche il ruolo di tutor ormai da tre anni -. Mi è già
capitato che siano i genitori a venire in prima persona a chiedere informazioni
per i propri figli anche in facoltà. Altre volte arrivano anche con i ragazzi
ma a parlare sono spesso solo mamma e papà». Un fenomeno comunque riscontrato
un po' in tutti gli stand, da quelli delle facoltà, a quelli dei servizi
correlati, dove soprattutto i genitori in arrivo da realtà diverse da quella
udinese hanno potuto cercare informazioni ulteriori, ad esempio per la ricerca
di un alloggio. Nel pomeriggio si sono tenuti due incontri di approfondimento
anche per gli insegnanti delle scuole, incaricati di svolgere attività di
orientamento con i ragazzi. Ai professori delle scuole, ad esempio, ieri
pomeriggio, i docenti universitari Fabio Vendruscolo e Francesco Marangon,
hanno illustrato la riforma universitaria.
( da "Gazzettino, Il (Venezia)" del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Pesca
e università di Padova a tutela delle biodiversità
Pecchie: «Puntiamo in particolare alla formazione dei giovani». La Regione
interviene con un contributo di 400mila euro. Sabato 21 Febbraio 2009, Chioggia
Presentato a palazzo Grassi, sede staccata dell'Università di Padova, il
progetto Clodia. Università, mondo della pesca e Comune di Chioggia
collaboreranno per tre anni per delineare un modello sostenibile per l'attività
di pesca che salvaguardi la biodiversità puntando alla diversificazione dei
mestieri e, laddove si renda necessario, alla riconversione di forme che
risultassero eccessivamente impattanti. Alla presentazione del progetto
finanziato dalla legge regionale 15 con 400mila euro l'anno è intervenuta
l'assessore regionale alla Pesca, Isi Coppola, che ha sottolineato l'importanza
di una sinergia tra ricerca, territorio ed operatori. Questi ultimi,
rappresentanti da Lega pesca vedono nell'esperienza che ora prende l'avvio «una
risposta forte in un momento di crisi evidente del settore che più di altri -
ha rilevato Antonio Gottardo, responsabile regionale di Lega pesca - merita
attenzioni particolari». Sulla stessa lunghezza d'onda il Comune di Chioggia,
rappresentato per l'occasione dall'assessore alla pesca, Nicola Boscolo
Pecchie. «Puntiamo soprattutto sulla formazione e la valorizzazione dei giovani
sostenendo anche concretamente chi effettuerà dei master in materia di pesca auspicando
che le competenze acquisite si traducano in nuove opportunità per il territorio
'. La professoressa Maria Rasotto ha illustrato il progetto Clodia, che nella
sua prima fase punterà soprattutto sulla valorizzazione di materiale mussale. A
palazzo Grassi verrà allestito il primo museo dell'Adriatico quale esso
appariva all'inizio del Novecento. Oltre 900 preparati, reperti minerali,
vegetali, animali, sale tematiche ed uso dei media. Il resto verrà dalla
collaborazione tra ricercatori, studenti e pescatori. Lo scenario attuale,
caratterizzato da un costante degrado delle aree costiere e dal calo della
catture richiede di sicuro una cura particolare: da un lato lo studio
approfondito dell'ambiente, dall'altro interventi di ripopolamento soprattutto
per quanto riguarda i molluschi e di difesa dell'ambiente. Su temi specifici,
il ripopolamento, la pesca costiera,, il contributo della ricerca sono
intervenuti i docenti Maria Marin, Carlotta Mazzoldi e
Lorenzo Zane. Luigino Pelà, responsabile del Centro servizi di Lega pesca ha
delineato il ruolo della cooperazione nel progetto Clodia. Ai pescatori si
chiede di rinnovarsi diventando operatori attenti all'ambiente, responsabili
degli stock ittici, in pratica dei guardiani ecologici pur sempre arricchiti
dacompetenze ed esperienze maturate nel corso di secoli. Giorgio Boscolo
( da "Quotidiano.it, Il" del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
Lecturae
Francisci-Lecturae Dantis Ascoli Piceno | Continua la fortunata serie di
incontri culturali incentrati su Dante e San Francesco. Si riprende il 9 marzo
al Palazzo dei Capitani. di Teresa Piermarini San Francesco che predica agli
uccelli dipinto nel pilastro di sinistra nella chiesa di San Gregorio Bella
iniziativa quella che i due Licei cittadini stanno portando avanti insieme
all'Istituto Superiore di Studi Medievali "Cecco d'Ascoli", che da
sempre onora la città promuovendo incontri di studio ai più alti livelli:
stiamo parlando della nuova serie di Lecturae Francisci-Lecturae Dantis,
intitolate "All'eterno dal tempo. Dante e Cecco: conoscenza e scienza tra
immagine e parola". La conferenza inaugurale del 13 dicembre
( da "Agi" del 21-02-2009)
Argomenti: Cultura
INFRASTRUTTURE:
LA CINA PUNTA SU SICILIA, LOMBARDO APRE A HNA (AGI) - Palermo, 21 feb. - La
Regione siciliana e' pronta ad avviare un progetto di compartecipazione con la
holding cinese Hna. Parola del presidente della Regione siciliana Raffaele
Lombardo che oggi pomeriggio ha presieduto un tavolo tecnico negli uffici
catanesi della Presidenza della Regione. Presente una folta delegazione di
investitori cinesi della holding Hna guidata da Tan Xiangdong, direttore
generale del gruppo. La riunione conclude la serie di incontri istituzionali e
tecnici degli investitori cinesi della holding (attiva nei settori del
trasporto aereo, turistico e in quello della logistica navale), interessati
alla realizzazione di un sistema di trasporto intermodale in Sicilia e, in
particolare, alla costruzione di un aeroporto intercontinentale nell'entroterra
ennese, nonche' all'utilizzo dell'interporto e del porto di Augusta per
l'approdo della navi container. "Gli incontri di questi giorni con i
vertici della holding cinese - ha continuato Lombardo - sono stati preceduti da un fitto scambio di informazioni e valutazioni
con l'Universita' Kore di Enna, con docenti, esperti, imprenditori ed anche
dirigenti regionali. A questa verifica siamo interessati sino al punto di
essere pronti ad avviare una collaborazione e una partnership perche' si
realizzi questa idea di un approdo per uomini e merci che dalla Cina, passando
per la Sicilia, possano arrivare in Europa e nel Mediterraneo".
Nella realizzazione di questo progetto, ha concluso Lombardo, "la
posizione geografica strategica della regione, la disponibilita' economica
derivante dai fondi strutturali, l'autonomia speciale di cui godiamo possono
candidare la Sicilia ad un ruolo importante".