CENACOLO  DEI COGITANTI

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Report "Cultura"  6-3-2009


Indice degli articoli

Sezione principale: Cultura

L'eros è svogliato se lei tiene il cervello troppo sotto controllo ( da "City" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Secondo una ricerca pubblicata sulla rivista Neuroscience, il disinteresse al sesso, nelle donne che soffrono di calo del desiderio, sarebbe legato all'iperattività dei circuiti neuronali deputati all'attenzione, alla razionalità e al controllo delle emozioni, con conseguente black-out delle aree emotive.

La longa manus del governo sugli enti di ricerca ( da "EUROPA ON-LINE" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: indipendenza e la libera attività di ricerca, volta all?avanzamento della conoscenza, ferma restando la responsabilità del governo nell?indicazione della missione e di specifici obiettivi di ricerca per ciascun ente». L?organizzazione della ricerca pubblica veniva affidata dallo stato ai suoi stessi ricercatori e non alla longa manus della politica.

Ecco chi si salverà dalla crisi e chi no ( da "EUROPA ON-LINE" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: della cassa integrazione straordinaria» spiega Stefano Sacchi, docente all?Università Statale di Milano e autore di un libro in uscita dal titolo Fle-insecurity (Il Mulino). Senza considerare che gli strumenti in deroga sono più costosi per la collettività perché il loro finanziamento ricade tutto sulla fiscalità generale e per niente sulle imprese.

Campitello, iniziano gli incontri sulla sacra Sindone ( da "Gazzetta di Mantova, La" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docente di Misure Meccaniche e Termiche presso il dipartimento di Ingegneria Meccanica dell'Università di Padova. Da sempre impegnato in progetti mondiali per le attività e le missioni spaziali, negli ultimi anni è stato preso dallo studio della Sindone dapprima sotto l'aspetto scientifico e poi anche spirituale fino alla pubblicazione del volume che titola anche l'

Conti in rosso? L'ateneo tassa la ricerca ( da "Trentino" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: per progetti dei vari dipartimenti dell'Università. E proprio la settimana scorsa una ricerca dimostrava come l'Università di Trento fosse in testa nella raccolta di fondi europei, con una media di 8.758 euro per ogni docente di ruolo. Ma ora il trend è a rischio. All'interno dell'ateneo che ha portato avanti la battaglia della meritocrazia,

Anziani sicuri: c'è la casa domotica ( da "Trentino" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: col coordinamento del professore ordinario dell'ateneo trentino Fabio Massacci, docente di sicurezza informatica presso la facoltà di Scienze Matematiche e Fisiche a Povo. Ma in cosa consiste questo progetto, nato nel gennaio 2006? «L'idea - spiega Massacci - era quella di occuparsi degli aspetti della sicurezza ambientale attraverso dei dispositivi informatici».

RIETI: LA PROVINCIA CELEBRA LA FESTA DELLA DONNA ( da "Sabina Oggi Online" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docente di storia delle dottrine politiche dell'Università di Cassino, sul tema della cultura di genere nel mondo della scuola e nel mondo lavorativo; la dott.ssa Francesca Tripodi, fino al 2006 docente di Psicologia presso la Sapienza di Roma, sugli aspetti psicologici e relazionali delle differenze di genere e della violenza sessuale;

UK, virtualità reale in tutti i sensi ( da "Punto Informatico" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura , Cervelli

Abstract: olfatto sarà generato elettronicamente grazie ad una nuova tecnica studiata all'Università di Warwick in grado di riportare al naso un predeterminato tipo di odore quando richiesto" spiega David Howard, docente presso l'Università di York. "Gusto e olfatto sono strettamente correlati, perciò intendiamo fornire una sensazione simile all'avere qualcosa in bocca".

Aumento età pensioni donne, Bossi: <Siano loro stesse a scegliere> ( da "Corriere.it" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Sacconi: «No a equiparazione pubblico-privato». Bonaiuti: dialogo ROMA - Devono essere le donne a scegliere l'età in cui andare in pensione. È l'opinione del ministro per le Riforme, Umberto Bossi, in merito alle ipotesi sull'innalzamento dell'età pensionabile delle donne nel pubblico impiego.

Per il nuovo direttore Andrea Belloli, veterinaria e agraria a breve devono diventare una realtà ( da "Cittadino, Il" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: tre docenti della facoltà, due membri dell'ateneo e un rappresentante del personale tecnico amministrativo. A questi si aggiungono il direttore sanitario che ha voto consuntivo, individuato nel professor Flaminio Addis, il direttore scientifico del centro zootecnico che ha voto consuntivo, il professor Giovanni Savoini e il direttore generale Belloli,

nasce anche nell'isola la banca delle staminali ( da "Nuova Sardegna, La" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: cellule che non possono essere conservate sono utilizzate per la ricerca pubblica. Chi dona insomma mette le staminali di suo figlio a disposizione di tutti». Grande la soddisfazione per la chiusura del lungo iter che porterà entro luglio all'apertura della banca, ed entro l'anno all'inizio a pieno regime dell'attività: «Sicuramente - sottolinea Carcassi - è un momento importante.

via agli incontri sulla rivoluzione darwiniana ( da "Tirreno, Il" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Il primo incontro si terrà questa sera a partire dalle 21 con il professor Franco Giorgi docente di biologia all'università di Pisa che affronterà il tema: "Il pensiero evoluzionistico e le sue implicazioni odierne". Venerdì 13 marzo il professor Emiliano Carnieri antropologo dell'Università di Palermo, affronterà il tema: "Origine ed evoluzione della nostra specie".

lions club il lions club sassari host ha organizzato per oggi 6 alle ore 20, nei saloni dello sporting ... ( da "Nuova Sardegna, La" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: di Ossi invita il personale docente e ata, che ha prestato servizio nel 2008 come supplente temporaneo, a ritirare presso la segreteria della scuola il modello cud 2008. Liceo Azuni Nell'ambito della Rete Biblioteche Scolastiche della provincia di Sassari - in qualità di scuola capofila e in collaborazione con l'assessorato provinciale alla Pubblica istruzione è affisso all'

Caro direttore, le chiedo gentilmente spazio per una breve riflessione dopo avere preso visione dei ... ( da "Bresciaoggi(Abbonati)" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: agli eventi che hanno caratterizzato le Università italiane negli ultimi mesi e che hanno visto una mobilitazione senza pari nella storia italiana di docenti, studenti e rettori. Le mobilitazioni in oltre sessanta università italiane, come riportato più volte dagli organi di stampa, hanno visto numerosi momenti di discussione, confronto e proposte.

Il Bo blindato per mons. Fisichella ( da "Gazzettino, Il (Padova)" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: non sarà la Sala dei Giganti di Palazzo del Liviano, come annunciato in precedenza, ma tre aule del cortile antico del Palazzo del Bo. Un cambiamento motivato da ragioni di sicurezza e capienza. Nei giorni scorsi si erano levate voci contrarie all'incontro tra gli stessi docenti dell'ateneo patavino. A pagina II

Mirabella, Quilici e Giordano Bruno Guerri Pnpensa "lancia" l'ultima carica di big ( da "Gazzettino, Il (Pordenone)" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Lo specialista e docente universitario Claudio Bonvecchio (Università dell'Insubria, Varese) spiegherà i principi che stanno alla base della Massoneria. Modera l'incontro lo psichiatra Adriano Segatori. Sabato 21 marzo, alle 18, sempre in Provincia, Renato Farina, ex vicedirettore di "Libero", nonché discusso agente segreto,

Rsu critiche con Preti sulla cerimonia slittata ( da "Bresciaoggi(Abbonati)" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: cogliendo l'occasione per illustrare alle autorità, alla cittadinanza, ai docenti e ricercatori, al personale tecnico e amministrativo, agli studenti e alla stampa quali e quante sono le difficoltà per la ricerca, la didattica e per il personale tecnico amministrativo che si vede decurtare parte di salario già di per sé basso?

La Cattolica scommette sull'ambiente ( da "Bresciaoggi(Abbonati)" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Non è un mistero che alcuni corsi di laurea di via Trieste hanno pochi iscritti e impegnano comunque diversi docenti. E così non può andare. La sede bresciana conta 3.800 iscritti, distribuiti tra le facoltà di Lettere e filosofia, Lingue e letterature straniere, Scienze matematiche fisiche e naturali, Scienze della formazione, Sociologia e Psicologia.

Sbarca la Scuola internazionale ( da "Bresciaoggi(Abbonati)" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docente di cognitivismo e pedagogia ad Harvard e professore di neurologia all'Università di Boston. Tutti i bambini, secondo la teoria, possono sviluppare le diverse intelligenze solo se messi nella condizione appropriata. ALTRO OBIETTIVO è far maturare un apprendimento che consenta di sviluppare capacità di scoperta,

bioetica, convegno blindato al bo è il giorno di monsignor fisichella - morena trolese ( da "Mattino di Padova, Il" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: La libertà di espressione è un diritto sacrosanto». I docenti Allievi, Curi, Zatti e Viafora lanciano un appello agli studenti, perché le proteste siano civili, ma concordano con loro: «L'università avvalla un evento politico e chiuso al confronto».

nella sala del comune questa sera si parla dello scrittore marra ( da "Messaggero Veneto, Il" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: è docente di letteratura inglese presso l'Università Cà Foscari di Venezia. Studioso di teatro ,di letteratura britannica e post-coloniale, autore di vari studi critici su William Shakespeare, è direttore della rivista " Il Tolomeo" ,da lui fondata, organo unico dell' Associazione Italiana per lo Studio delle Letterature in Inglese,

Formiamo i nuovi manager ( da "Alto Adige" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: obiettivo è arrivare a 40 docenti di ruolo nel giro di 4-5 anni, il Consiglio dell'università ci ha autorizzato il programma», spiega il professor Massimo Tagliavini, nucleo storico di «Scienze e tecnologie», nominato preside a novembre, quando si è insediato il primo consiglio di facoltà, al posto del comitato ordinatore.

ATENEO TREVISO ( da "Tribuna di Treviso, La" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: direttore del Museo di Storia Naturale di Crocetta del Montello, docente all'Università «Ca' Foscari». Ingresso libero. Informazioni: tel. 0423/85390. LA MOSTRA Bolignano Stasera alle 19 inaugurazione della personale di Nuccio Bolignano, alla Galleria Polin, vicolo San Pancrazio 3, Treviso. Bolignano è nato nel 1946 a Reggio Calabria.

L'Italia del riflusso raccontata da Morando ( da "Alto Adige" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: un saggio del giornalista trentino Paolo Morando, vicecaporedattore del «Trentino» e docente di Giornalismo all'Università di Verona: pubblicato dall'editore Laterza nella collana di punta «I Robinson». «Dancing Days» sarà nelle librerie a partire da giovedì 19 marzo (336 pagine, 16 euro). Nel libro, il cui sottotitolo è «1978-1979.

incontro sulla riabilitazione equestre ( da "Centro, Il" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: convegno saranno presenti docenti della facoltà di Scienze dell'educazione motoria dell'Università di Chieti, della facoltà di Tutela e benessere animale di Teramo e della facoltà di Scienze motorie dell'Aquila. Al convegno interverranno inoltre il presidente nazionale dell'Anire, il presidente dell'Ordine degli psicologi d'Abruzzo e il presidente della Federazione medici sportivi d'

Le nuove misure contro la crisi ( da "Gazzetta di Modena,La" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docente dell'Università di Modena e Reggio Emilia e collaboratore del Capp e "Cosa ci insegna questa crisi?" di don Giuliano Gazzetti, responsabile pastorale sociale e del lavoro dell'Arcidiocesi di Modena-Nonantola. Alle ore 11 avrà inizio il dibattito, cui parteciperanno il Servizio sociale del Comune di Modena,

Giocare con la storia grazie ai videogame ( da "Gazzetta di Modena,La" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: La mattinata nelle scuole medie e superiori della città sarà dedicata ai giochi di storia e filosofia, animati da docenti che frequentano la Scuola di specializzazione all'insegnamento di Pavia. Nel pomeriggio, alla sala conferenze Giacomo Ulivi dell'Istituto storico, in via Ciro Menotti 137, si terrà invece un seminario per gli insegnanti.

social housing, ive lancia altri due bandi ( da "Nuova Venezia, La" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Con una partnership pubblico-privata, si vogliono immettere sul mercato case da affittare a canone calmierato destinate a giovani, lavoratori precari, impiegati pubblici, famiglie monoreddito. «Gli insediamenti di social housing possono svolgere un ruolo strategico per la riqualificazione edilizia, ambientale e sociale della città - conferma Micelli -

Il rappresentante dei cavatori diserta la commissione sul Piae ( da "Gazzetta di Modena,La" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: al quale hanno partecipato Giovanni Tosatti docente di geologia all'università di Modena, Dante Pini di Italia Nostra, Alessandro Corsini dei comitati, era prevista la presenza di Rossano Gianferrari, presidente di Cma. Gianferrari però non si è presentato e questo ha suscitato perplessità tra i presenti.

Richieste per l'Europa dell'Est Adesso c'è anche la Romania ( da "Provincia Pavese, La" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Trovano università di buon livello: sono paesi che hanno investito, con un corpo docente giovane, internazionalizzato. Chi è andato in Lituania e in Polonia si è trovato bene». Ci sono facoltà più interessate a questi stati? «Scienze politiche, ma anche Ingegneria.

I complimenti del Parini ( da "Provincia Pavese, La" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: un mese di colloqui per convincere i docenti della sua preparazione. Poi finalmente discusse l'esame di laurea in latino e ricevette finalmente le insegne del nuovo grado: i libri aperti e subito richiusi, l'anello d'oro, la corona d'alloro, una sciarpa con le insegne dell'università e persino l'ode pariniana «o di Pallade figli/ io, rapito al tuo merto/ fra i portici solenni e l'

dibattito dedicato al disagio giovanile ( da "Tirreno, Il" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docente sui giovani d'oggi"; Issam Marjani dell'associazione Interculturale Al-Alif di Pisa su "I giovani immigrati, le problematiche dell'integrazione"; Libero Palombo del Gruppo Valdinievole su "L'attuale dibattito socio-politico sulla prevenzione della droga" e Amleto Spicciani dell'università di Pisa su "Un prete guida spirituale di una comunità di recupero per tossicodipendenti"

immigrazione e pregiudizi incontro alla foscolo-fermi ( da "Centro, Il" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docente di Sociologia all'Università D'Annunzio. «La scuola è un'agenzia formativa insostituibile», ha detto la Spedicato, «che dovrebbe coinvolgere anche le famiglie». Dalle analisi contenute nel testo «Il diverso e l'eguale», scritto da vari docenti fra cui la Spedicato e proposto dall'Unicef regionale,

lingue espressione di cultura , incontro dibattito al cavall marì ( da "Nuova Sardegna, La" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: dell'università di Sassari, docente di lingua giapponese. Al termine delle diverse relazioni è previsto l'inizio del dibattito con il pubblico in sala. L'iniziativa appare particolarmente stimolante anche perchè si svolge in una città dove la specificità linguistica viene guardata con orgoglio e grande attenzione.

giotto e il trecento, inaugurata la mostra ( da "Centro, Il" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docente ordinario di Storia dell'arte all'università D'Annunzio di Chieti-Pescara, che ha accompagnato il capo dello Stato attraverso le sale della sede espositiva romana, completamente trasformata da un allestimento puntato a valorizzare, come in un monastero medievale, i meravigliosi fondi oro provenienti dai maggiori musei del mondo.

Speranze per il centro storico ( da "Tempo, Il" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: per poi costituire una società mista pubblico-privata, al fine di risanare il centro storico semidistrutto dalla guerra, di realizzare il parco fluviale e di usufruire dei benefici per il riassetto dell'intero territorio comunale. Un'occasione che potrebbe essere irripetibile, senza la quale specialmente il centro storico rimarrebbe a mostrare ancora i ruderi della guerra,

Lauree, ecco la nuova sforbiciata ( da "Unione Sarda, L' (Nazionale)" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: altri non potranno sopravvivere perché non avremo il numero di docenti necessario per farli funzionare». I corsi a rischio sarebbero parecchi: ma prima di decretarne la morte si preannuncia una durissima battaglia in senato accademico. Ogni facoltà difenderà con le armi a disposizione i propri corsi: tenerli in piedi significa infatti ricevere finanziamenti.

Per il futuro altri problemi da risolvere ( da "Unione Sarda, L' (Nazionale)" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: A contendersi la poltrona di Mistretta ci sono cinque docenti che si troveranno a gestire l'Università del dopo riforma. I candidati che hanno ufficializzato, da tempo, la loro discesa in campo sono, in ordine alfabetico (per cognome): Maria Del Zompo , docente di Farmacologia e neuroscienziato di fama mondiale, Gavino Faa , ex preside della facoltà di Medicina,

Dodici corsi disegnati sul territorio ( da "Corriere delle Alpi" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: che sarà coordinato localmente dai docenti Mietto e Viola (a spese dell'università), e a fine anno (o al massimo all'inizio del 2010) un corso di una settimana per dottorandi di idraulica, sul Nevegal, a cura del professor Lanzoni. Ai partecipanti verranno offerte anche attività, come le uscite in montagna (grazie al supporto della Fondazione Angelini e del Cai)

moretta: "oggi molti muoiono nell'attesa di donatori compatibili" ( da "Repubblica, La" del 06-03-2009)
Argomenti: Cervelli

Abstract: Significa che per la ricerca italiana c´è ancora un futuro, malgrado la fuga dei cervelli? «Il vero problema non è la fuga dei cervelli: nel mondo della ricerca la mobilità è un fattore positivo. Le preoccupazioni nascono semmai dalla mancanza di ricambio. Gli istituti di ricerca non fanno più concorsi, l´università ne fa pochissimi.

futurismo: svolta o follia? guerri indaga alla versiliana ( da "Tirreno, Il" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Direttore editoriale dell'Arnoldo Mondadori e docente in università italiane e straniere, ha diretto "Storia Illustrata", "Chorus" e "L'Indipendente". Nel libro lo storico guarda al futurismo come alla creazione culturale italiana più originale ed importante dopo il Rinascimento: avanguardia delle avanguardie del '900.

Diversi ma con leggi uguali ( da "Settegiorni (Rho)" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docente di Diritto pubblico all'Università di Milano Bicocca e dal professor Luigi Branca, islamista all'Università Cattolica di Milano. La serata è stata arricchita anche dalla proiezione di un filmato realizzato dall'Università Cattolica e dagli interventi di un ragazzo e una ragazza musulmani che hanno portato la testimonianza del loro percorso di vita in Italia,

VENERDI' 6 Tumore della mammella CENTRO CONGRESSI MOLINETTE INCONTRA, CORSO BRAMANTE 88/9... ( da "Stampa, La" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: si tengono gli incontri per i docenti della scuola secondaria di primo grado. Il 23 e 24 marzo i docenti della scuola secondaria di secondo grado, con stesso orario, si incontrano alla sede del Gruppo Abele. Info http://www.gruppoabele.org/Index.aspx?idmenu=3421. Circolo della fiaba ASSOCIAZIONE CULTURALE AGARTÈ, VIA PRINCIPESSA CLOTILDE 60 "Il circolo della fiaba primaverile"

A AGLIE' Domenica 8 dalle 10 alle 18 (ultimo ingresso alle 17) apertura straordin... ( da "Stampa, La" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: conferenza Universo Oscuro: la rivoluzione della fisica del XXI secolo. Interviene Antonaldo Diaferio, docente della Facoltà di Fisica all'università di Torino. Per informazioni e prenotazioni: 011/811. 86.40. Mercoledì 11, ore 21, nel teatrino delle scuole nella piazza del municipio, Storie di formazione, di amicizia e di allegria-

Così i musicisti di età barocca si sbizzarrivano con la "follia" ( da "Stampa, La" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docenti dottorandi e tutti coloro che si occupano di comunicazione Così i musicisti di età barocca si sbizzarrivano con la "follia" I dottorandi della Comunicazione si presentano con i loro progetti Giorni d'orientamento per future matricole sui percorsi di studio LEONARDO OSELLA La rassegna «Accademica,

A cinque grandi opere prioritarie il grosso dei fondi per le infrastrutture ( da "Stampa, La" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Tra le opere pubbliche attivate da concessionari private o da joint ventures pubblico-private, c'è il nuovo collegamento autostradale Brescia-Bergamo-Milano e gli 87 chilometri della Pedemontana Lombarda, che collegherà le province di Bergamo, Lecco, Monza e Brianza, Milano, Como e Varese.

ConvegniStoria della migrazione senegalese Ore 15, Università degli studi di S ( da "Eco di Bergamo, L'" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docente di lettere al liceo scientifico Amaldi di Alzano Lombardo ed Enzo Guerini, attore della compagnia Teatro Lavori in Corso e con Gabriele Rota, musicista e compositore. Ingresso libero. Lovere, l'università di Bergamo e il futuro del territorio Ore 20,30, Sala delle Assemblee della Comunità montana,

ALLA VIA FRANCIGENA DEL LAZIO IL PREMIO NAZIONALE FEDERCULTURE ( da "marketpress.info" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Il premio per la cooperazione pubblico-privato e´ andato invece alla fondazione Romaeuropa Arte e Cultura, di cui la Regione Lazio è socio fondatore, per l´ideazione di nuove modalita´ di finanziamento basate sulla partnership pubblico-privato e sul coinvolgimento del settore no profit.

IL MODELLINO DEGLI SCROVEGNI FA TAPPA AD OPORTO IN PORTOGALLO ( da "marketpress.info" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: arte e docente dell?Università di Lisbona, che ha svolto due anni di dottorato di ricerca a Padova. Preludio alla visita della mostra ?Giotto em Pádua?, la conferenza ha offerto uno sguardo sugli affreschi di Giotto, analizzando la tecnica, la composizione e i significati di questa pittura nuova, premessa dell?

ALTO GARDA e LEDRO - Solidarietà, incontri e conferenze ( da "Adige, L'" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: pro rettore e docente all'università di Trento; Yvonne Bezrucka, docente di lingue e letterature straniere all'università di Verona e Marisa Deimichei, giornalista. Moderatore è Enrico Franco, direttore del Corriere del Trentino. Sempre domani ma alle 17.30 al bar San Marco , in via Roma a Riva del Garda, il gruppo al femminile «Lente ma contente -

PIACENZA: ALLA RICCI ODDI LE STORIE DI DONNE IMMIGRATE IL 7 MARZO. PAOLA GAZZOLO: 'UN EVENTO CHE ARRICCHISCE IL PROGRAMMA DELL'8 MARZO' ( da "marketpress.info" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Ssa Adriana Lorenzi, Docente di Tecniche di Scrittura presso l´Università di Bergamo che ha curato le attività del laboratorio, che illustrerà anche attraverso la proiezione di un filmato i momenti più significativi del percorso e la testimonianza di Edith Seregoue.

NUMANA UN PROGETTO in grande, un completo restyling su un bel tr... ( da "Resto del Carlino, Il (Ancona)" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: in una forma di partenariato pubblico-privato per far fronte alle spese. Dal momento dell'approvazione del piano, i lavori potranno essere realizzati in sette-otto mesi. Nel progetto sono stati presi in considerazione vari aspetti del territorio, i suoi vincoli (come il piano del Parco o quello idrogeologico), le prospettive e l'indotto turistico che potrà derivarne.

SENIGALLIA IL GRUPPO società e ambiente chiede chiarezza all'Amministrazi... ( da "Resto del Carlino, Il (Ancona)" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: In un tratto della pista sembra essere prevista la realizzazione di una strada pubblica» paventano gli ambientalisti. Stasera intanto terzo incontro pubblico promosso dal Gruppo società e ambiente. Alle 21,15 alla Mediateca comunale relatore sarà il professor Mauro Gallegati, docente alla Università Politecnica delle Marche.

DIFFICILE che al cittadino medio nello svolgimento delle su... ( da "Resto del Carlino, Il (Rovigo)" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: «Stiamo sollecitando i privati al rispetto delle scadenze temporali prefissate ha commentato il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Graziano Azzalin con l'obiettivo di rendere più efficace la collaborazione fra pubblico e privato e di coordinare i diversi interventi.

TRENTO - Energia idroelettrica, utili record per Dolomiti Energia ( da "Adige, L'" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: pubblico-privata, è stato comunicato ufficialmente il via libera dell'Antitrust sul progetto di fusione con Trentino Servizi. Intanto, proseguono le trattative relative alla centrale di San Floriano. C'è attesa per un possibile accordo politico tra Trento e Bolzano che possa tagliare la testa al toro e riportare anche la centrale ex Enel che ha il bacino di accumulo in Trentino nell'

Presentato, presso la Provincia di Pescara, il I Convegno Regionale su "La Riabilitazione Eque... ( da "Messaggero, Il (Abruzzo)" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Università D'Annunzio si terrà domani nell'Aula Magna del Cums di Chieti Scalo. Presenti in veste di relatori docenti universitari delle Università di Chieti, L'Aquila e Teramo, il Presidente dell'Ordine degli Psicologi d'Abruzzo, il Presidente della Federazione Medico Sportiva d'Abruzzo e il Presidente nazionale dell'ANIRE (

Musica, festa e riflessione per essere protagoniste ( da "Adige, L'" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Ad Arco domani sabato alle 15 a Palazzo dei Panni - Sala Auditorium si terrà la tavola rotonda "Donne e politica" con l'assessore provinciale Lia Beltrami Giovanazzi, il deputato Laura Froner, Mariangela Franch Pro Rettore e docente Università di Trento, Yvonne Bezrucka docente di lingue e letterature straniere presso l'Università di Verona 06/03/2009

Canova, visita e conferenza ( da "Resto del Carlino, Il (Forlì)" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Stasera alle 21 la docente di Storia dell'arte moderna presso l'Università della Calabria Giovanna Capitelli parlerà di Canova e il ritratto: dalla Paolina Borghese al George Washington' per il ciclo di incontri Sincronie', organizzato dalla cooperativa Tre Civette.

Bioetica, il convegno con Fisichella trasloca al Bo ( da "Corriere del Veneto" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Non fossero bastati la lettera dei tre docenti critici e le prese di posizione di rettore, sindaco e presidente di Regione, ieri è giunto l'ultimo clamoroso ribaltamento: la decisione di spostare la sede del convegno. Che non si terrà più nella Sala dei Giganti, come previsto, ma in aula Nievo, al Bo.

La scuola del <pezzo di carta> Quanta ipocrisia su precariato e diplomifici ( da "Corriere del Mezzogiorno" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: scuole private paritarie che sottopagano i docenti è vecchio, ma si finge sia nuovo. Si sa che gli insegnanti non di ruolo, che hanno bisogno soprattutto di punteggio per scalare le graduatorie e sperare di entrare nelle scuole statali, si rivolgono alle scuole private legalmente riconosciute che consentono loro di lavorare e maturare punteggio in cambio di uno stipendio dimezzato.

Allerta sicurezza, Fisichella trasloca al Bo ( da "Corriere del Veneto" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Non fossero bastati la lettera dei tre docenti critici e le prese di posizione di rettore, sindaco e presidente di Regione, ieri è arrivato l'ultimo ribaltamento: la decisione di spostare la sede del convegno. Che non si terrà più nella Sala dei Giganti, come previsto, ma in aula Nievo, al Bo.

Bioetica al Bo, ma perché senza studenti?\n ( da "Corriere del Veneto" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Si lascia intendere, infatti, che potranno accedere i docenti, gli esponenti del ceto politico locale e del clero cittadino, magari alcuni pensionati alla ricerca di un luogo caldo, ma non gli studenti, evidentemente per timore di eventuali contestazioni. Questa idea, se confermata, sarebbe del tutto inaccettabile.

Garattini: sì alla cultura del fare Milano torni a investire nella ricerca ( da "Corriere della Sera" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura , Cervelli

Abstract: I soldi non arrivano dal pubblico o dal privato? «Il pubblico non ha la ricerca tra le sue priorità. Un errore, specie in tempi di crisi come questi: la Spagna, in caduta economica, ha moltiplicato gli investimenti proprio nella ricerca. Dico io: la Regione Lombardia una certa autonomia, anche economica, ce l'ha.

A scuola di impresa ( da "Giorno, Il (Brianza)" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: banche mentre i piccoli istituti di credito che operano a livello locale hanno sempre dimostrato maggiore disponibilità nei confronti degli imprenditori». I prossimi appuntamenti sono fissati domani ( relatore Francesco Liuzzi, docente di Organizzazione e Gestione delle Risorse Umane), il 4 e il 23 marzo e successivamente il 15 aprile relatore Alessandro Berti Università di Urbino.

Oggi le liste ammesse ( da "Resto del Carlino, Il (Pesaro)" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: OGGI è poi un'altra giornata cruciale, perché al decano dei docenti, la professoressa Franca Perusino, sarà sottoposto il decreto che indice le elezioni del nuovo magnifico rettore. Stando alle anticipazioni pubblicate ieri, si voterà il 20 e 21 maggio.

Turisti in battello sui Navicelli fino a Pisa ( da "Nazione, La (Firenze)" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: iniziativa è la Navicelli Spa, società pubblico-privata che gestisce la manutenzione di sponde e fondali e le attività lungo i 16 chilometri del Canale. Si parte con una sperimentazione di un mese per scuole e tour operator. Mini-crociera dalla Darsena Pisana fino a Calambrone con escursione didattica nella pineta di Tombolo.

IL DELLA ROVERE OSPITA COSTANZA MONTI PERTICARI ( da "Resto del Carlino, Il (Pesaro)" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docente e dottore di ricerca storica delle scritture femminili dell'Università di Roma, ha dedicato alla figura di Costanza Monti, moglie del conte pesarese Giulio Perticari. A questa approfondita biografia della Agostinelli, nella foto a destra accanto al presidente Anna Cerboni Baiardi, il Lions Club Della Rovere ha dedicato una interessante serata ai suoi soci Image:

Frana blocca la strada per Bocca di Magra ( da "Nazione, La (La Spezia)" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: apparato misto pubblico-privato in grado di autofinanziarsi e garantire il controllo sul fiume. Monitorandolo e soprattutto garantendo le operazioni di dragaggio in modo da mantenere inalterato il livello dell'acqua e mitigare il rischio allagamenti. La soluzione è stata proposta l'altra sera ad oltre 50 operatori, proprietari e gestori delle darsene lungo le sponde del comprensorio,

L'orientamento ha fatto boom ( da "Nuova Ferrara, La" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Università e tante sono state le occasioni per gli studenti di rapportarsi direttamente con i docenti, partecipando agli incontri e alle presentazioni delle facoltà e dei corsi di laurea. Docenti, manager didattici e studenti tutor hanno esposto nei vari stand l'offerta formativa dell'Ateneo con informazioni e suggerimenti utili,

Internet senza fili e voip: è un Ateneo a banda larga ( da "Resto del Carlino, Il (Ferrara)" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Università di Ferrara afferma Stefanelli ha dotato i suoi studenti e i suoi docenti di una scrivania virtuale, con posta elettronica, un pacchetto di Office Automation e un'area on-line dove salvare i propri documenti». myDesk@unife è proprio la nuova scrivania virtuale che ogni studente può utilizzare per mandare e ricevere e-

Più di duemila studenti al Forum dell'Orientamento ( da "Resto del Carlino, Il (Ferrara)" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Università e tante sono state le occasioni per gli studenti di rapportarsi direttamente con i docenti, partecipando agli incontri ed alle presentazioni delle Facoltà e dei corsi di laurea. Docenti, manager didattici e studenti tutor hanno esposto nei vari stand l'offerta formativa dell'Ateneo con informazioni e suggerimenti utili,

Al Mondin si parla di ogm, rischi e benefici ( da "Arena, L'" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: incontri e laboratori con docenti universitari ed esperti del tema sia dal punto di vista biologico che giuridico», spiega Francesco Zampieri, professore di storia che ha organizzato il lavoro con i colleghi Andrea Cengia (filosofia), Maddalena Comparini (discipline giuridiche ed economiche) e Chiara Perusi (scienze).

Trovare lavoro? Un (video)gioco da ragazzi ( da "MyTech" del 06-03-2009)
Argomenti: Cervelli

Abstract: Un (video)gioco da ragazzi lavoro ricerca università videogame Scritto da Roberto Catania Credits: Sony Uno studio condotto dall?Università La Sapienza di Roma proverà a illustrare le opportunità offerte dalle consolle giochi e dai social network per fare ricerca del personale, marketing e raccolta dei fondi.

Gli studenti <Se costassero di meno, questo non succederebbe> ( da "Giornale.it, Il" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: E loro complici sono i docenti, che per ogni esame prescrivono testi su testi avendo in mente più i diritti d'autore che la completezza del sapere. «Io la chiamo la mafia bianca - dice il titolare della copisteria, uno degli indagati - sono tutti d'accordo, docenti, case editrici, guardia di finanza.

l'università "inventa" la vite che non si ammala ( da "Messaggero Veneto, Il" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Correva l'anno 1998 quando Raffaele Testolin, Enrico Peterlunger e Michele Morgante, docenti del dipartimento di Scienze agrarie e ambientali, decisero di provare a incrociare le migliori linee resistenti ottenute in Ungheria, Serbia, Germania, Austria e Francia, con vitigni di pregio come il Cabernet, il Tocai e il Sangiovese.

Nasce SalsoGenitori, un aiuto al difficile compito di educare ( da "Gazzetta di Parma Online, La" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Università degli Studi di Parma. Ad aprire il calendario «Ahhhh...! Ho creato un mostro?», l?11 marzo alle 20.45 alle Terme Zoia,con la neuropsichiatra Emanuela Rastelli, la docente e delegata del rettore dell?ateneo di Parma Emilia Wanda Caronna e la pediatra Paola Battilocchi.

Troppa trasparenza, il Pd fa saltare il revisore ( da "Giornale.it, Il" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: preferito come controllore dei conti di Tursi a Mazzolino membro del collegio sindacale della società pubblico-privata «San Bartolomeo» che ristruttura l'ex convento omonimo (...) se si tratta di commercialisti anche di provata fede. I candidati sono vari, ma non è un mistero che Marta Vincenzi veda bene nel ruolo quel Mazzolino che ha fama non usurpata di rigore e competenza.

ecosistema fluviale del collio ( da "Messaggero Veneto, Il" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: La pubblicazione sarà presentata da: Giorgio Cavallo, presidente regionale di Legambiente Fvg e Sonia Kucler, curatrice dell'opera. Interventi di Flavio Gabrielcig, direttore dell'Aato provinciale, Donatella Tomasi, docente dell'Itas D'Annunzio, Alfredo Altobelli, ricercatore in ecologia all'Università di Trieste.

patroni, via alle iniziative ( da "Messaggero Veneto, Il" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docente dell'Università cattolica di Milano, presenterà il libro "Le passioni dei martiri aquileiesi e istriani", curato da Emanuela Colombi, ricercatrice dell'ateneo di Udine. La conferenza, promossa assieme all'Issr, sarà introdotta dalla neopresidente dello stesso, Liliana Ferrari, alla presenza di Andrea Tabarroni dell'

Al Chiostro nuovo seminario di enologia ( da "Unione Sarda, L' (Nazionale)" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docente dell'Università degli Studi di Sassari e da Gigi Picciau, presidente dell'Assoenologi della Sardegna. Previsto l'intervento di Fulvio Mattivi dell'Istituto Agrario di San Michele dell'Adige, che parlerà delle tecniche di vinificazione in bianco al riparo dall'ossigeno, Fabio Pezzi dell'Università degli Studi di Bologna,

Centro moderno costato 6 milioni ( da "Stampa, La" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: pubblico-privato, di maggiore richiamo è costato circa 6 milioni di euro, derivati per lo più da finanziamenti regionali e da fondi messi a disposizione dalla società Alcarotti, che ora gestisce l'impianto. Il centro è dotato di quattro piscine coperte, vasche per idrochinesiologia, solarium attrezzato da 300 metri quadrati per l'

Gli appuntamenti del week end in provincia ( da "inalessandria.it" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docente di Economia all?Università di Torino e regista del Piano Strategico Casalese, e il Prof. Angelo Miglietta, docente universitario e segretario generale della Fondazione CRT. Il Piano strategico promosso dall?Assessorato all?Urbanistica e dallo Sportello Unico è un progetto ambizioso per una realtà di piccole dimensioni come quella casalese e quindi una novità,

SPUNTA L'ASSE PROCACCI-VAN STRATEN - LEGAMBIENTE VISITA CENTRALE NUCLEARE IN FRANCIA L'8 MARZO BONDI REGALA ALLE DONNE L'INGRESSO GRATIS NEI MUSEI STUDENTI DELL'ONDA (PADOVA) V ( da "Dagospia.com" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: orchestrata da un pugno di docenti all'università romana La Sapienza: un fatto da dimenticare, che ha gettato solo fango sull'ateneo. Ora però tocca a monsignor Rino Fisichella subire lo stesso trattamento, anche se in un'altra università, quella di Padova. Lì oggi protesteranno contro di lui gli studenti dell'Onda, il movimento che raggruppa i centri sociali e la sinistra universitaria:

Al Suor Orsola Benincasa inaugurazione della catte... ( da "Capitoloprimo.it" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: oltre a Gilberto Lonardi ed agli autori dei due saggi, anche Lucio Felici presidente del Comitato scientifico del CNSL, Gennaro Carillo docente di storia delle dottrine politiche al Suor Orsola e Fabiana Cacciapuoti funzionario della Biblioteca Nazionale di Napoli Università degli Studi Suor Orsola Benincasa Ufficio Stampa e Comunicazione

Finale: "crisi economica o crisi dell'umano?" a S.Caterina ( da "Savona news" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Associazione Cara Beltà, stasera, alle 21,15, all?Auditorium di Santa Caterina in Finalborgo. Al convegno interverranno Pietro Modiano, presidente Carlo Tassara Spa, e Graziano Tarantini, presidente dalla Banca Akros Spa e docente di Economia all?Università degli studi di Bologna.

Savona: l'Università di Roma si presenta agli studenti ( da "Savona news" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Libera Università Internazionale degli Studi Sociali di Roma. L?appuntamento,aperto ai Dirigenti scolastici, ai Docenti e soprattutto agli studenti dell?ultimo anno delle migliori scuole medie superiori del territorio,sarà per Martedì 10 marzo 2009 alle ore 11,00 presso la sala convegni dell'Unione Industriali di Savona Via Gramsci 10 -

Sentenza del TAR sulla cooptazione nella ricerca ( da "Blogosfere" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Sentenza del TAR sulla cooptazione nella ricerca Pubblicato da Gianluigi Filippelli alle 09:22 in News, Ricerca Parte dei tagli alla ricerca sono stati giustificati dal governo per migliorare la qualità della ricerca e diminuire il potere dei baroni e la cooptazione universitaria. Il meccanismo non ha convinto, viste le numerose proteste, e sembra che non convinca nemmeno i giudici.

C'erano una volta le "tabacchine": inaugurata la mostra sul lavoro femminile nel Sannio ( da "Campaniapress" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Università del Sannio, Monopolio di Stato, Fai, Società Italiana delle Storiche, coordinata da Rossella Del Prete, docente di Storia del lavoro e del movimento sindacale e delegata alle attività culturali dell'Università del Sannio, che punta al recupero, alla salvaguardia e alla valorizzazione di fonti documentari per lo studio del lavoro femminile a Benevento,

Omat: i protagonisti della digitalizzazione si trovano qui ( da "Data Manager" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Docente e Direttore Responsabile documentazione,Università degli studi della Calabria Dott.ssa Daniela Intravaia, Dirigente Sistemi informativi, Ministero della Giustizia Avv. Andrea Lisi, Presidente Anorc, Studio Lisi Dott. Stefano Mainetti, Direttore Responsabile,Meb-corso avanzato in management dell'ebusiness,

Caro Rca, tariffe: in attesa del calo ( da "Denaro, Il" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: ciò che più temono i consigli di amministrazione, però, sono i problemi di responsabilità collegati ai progressi tecnologici, ai danni ambientali ed alla corporate governance. * docente di marketing assicurativo alla Seconda Università di Napoli del 06-03-2009 num.

Piano d'edilizia sociale: avviare subito i programmi ( da "Denaro, Il" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: nella quale si combini la convergenza di risorse private, unitamente a quelle di Fondazioni Bancarie, cofinanziamenti statali e regionali e risorse della Cassa Depositi e Prestiti. Solo in presenza di capacità operative e sinergiche pubblico private che rendano immediata la fattibilità dei programmi di edilizia sociale si potrà incidere, nelle condizioni di crisi complessiva,

Per ultimare il Pat ecco le università ( da "Giornale di Vicenza.it, Il" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: opera 40 docenti e ricercatori di Venezia, Catalogna, Cracovia, Salonicco, Parigi su piazze d'Europa in cui l'intervento - quasi totalmente pubblico - ha ridato fiato ad angoli storici o ne ha inventati alcuni pulsanti nelle periferie. La mostra sta girando da un po', è stata riprodotta pari pari a Minneapolis ed andrà presto in Corea e poi a San Paolo del Brasile:

Parkinson, speranza dalle staminali ( da "Avvenire" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: due ricerche pubblicate su Nature avevano dimostrato la possibilità di eliminare il rischio legato ai virus. Adesso si è fatto un altro passo in avanti, riprogrammando senza virus cellule prelevate da malati. In questo modo le cellule diventano più sicure in vista di un futuro uso nella terapia, comunque ancora molto lontano.

A Pavia corso per fornire risposte efficaci ( da "Avvenire" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docente di Medicina interna alla facoltà di Medicina dell'ateneo pavese, e da Carla Cattaneo ( facoltà di Economia della stessa università). Dopo le prime due serate, dedicate al panorama legislativo e, ieri, a una misurazione del fenomeno disabilità, sono in programma due incontri particolarmente significativi.

Terziario Donna e Ascomfidi al lavoro per lanciare una nuova linea di ''credito rosa'' ( da "inalessandria.it" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: quanto emerge da una ricerca pubblicata nei mesi scorsi dal Sole 24 Ore. Un dato su cui riflettere, soprattutto in questi giorni che, con l?avvicinarsi dell?8 marzo, sono tradizionalmente dedicati a riflessioni di ampio raggio sull?universo e la condizione femminile.

Cairo: incontro con l'autore Alessandro Marenco ( da "Savona news" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Nel romanzo, edito da Le Stelle di Cengio, si narrano le vicende di alcuni vecchietti che dedicandosi all?orticultura scoprono accidentalmente una discarica. Relatore della serata sarà Davide Montino, docente universitario di Storia delle Istituzioni Educative all?Università di Genova.

Scuola: in Emilia-Romagna l'85% degli studenti sceglie quella statale ( da "RomagnaOggi.it" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: iscritto a scuole pubbliche, mentre solo il 15% frequenta istituti privati. Su un totale di 559.033 alunni, il rapporto è di 477.840 a 81.193. Il ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca, Mariastella Gelmini, interverrà sul tema, al convegno "La scuola che vogliamo: libertà, autonomia, qualità", organizzato dalla Federazione Opere Educative,

Turismo e Ambiente a Porto Venere ( da "Cittàdellaspezia.com" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Fra i tanti docenti. Possiamo ricordare Jean - Pierre Lozato-Giotart, Dirigente della Sorbona di Parigi e Commissario esecutivo di Qualité France (Ministero francese del turismo), che parlando di Optimum Turistico introdurrà la problematiche connesse ad ambiente e politica turistica;

PROVINCIA DI MATERA: PIANO DI SVILUPPO TERRITORIALE ( da "Basilicanet.it" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Università degli studi della Basilicata. Allâ??incontro hanno partecipato i docenti dellâ??Ateneo lucano Las Casas, Pontrandolfi, Picuno e Nicoletti, lâ??assessore alla Programmazione e vice presidente dellâ??ente, Giovanni Ianuzziello, il direttore generale della Provincia, Ennio Di Palma, e Michele Marinaro,

<Mezza età>: momento giusto per iniziare l'attività fisica ( da "Corriere.it" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: ricerca pubblicata sul british medical journal «Mezza età»: momento chiave per iniziare l'attività fisica I benefici anche per un esercizio particolarmente intenso, sono paragonabili allo smettere di fumare Il movimento e l'attività fisica, persino qualche ora al giorno passata nell'orto, hanno effetti salutari sul nostro fisico,

Nei Parchi germogliano le opportunità di lavoro ( da "Gazzettino, Il (Venezia)" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: A sostenere che l'università deve scommettere sul futuro è Aldalberto Perulli, docente di diritto del lavoro. «Da qualche anno - spiega Perulli - le università sono abilitate a diventare attori sul mercato del lavoro e, questa situazione permette di stimolare l'incontro tra domanda ed offerta.

Una vita sulle tracce di greci e fenici ( da "Sicilia, La" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Università di Leeds. In quell'avventura era accompagnato dalla moglie Aldina Cutroni, docente universitaria di Numismatica, e dal figlio Sebastiano di 5 anni, oggi sovrintendente del Mare della Regione siciliana. A Mozia scoperte culturali di notevole importanza furono portate alla luce proprio da Tusa e da Sabatino Moscati,

Il futurismo sbarca anche in una tavola imbandita ( da "Sicilia, La" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: realizzata grazie al coordinamento del dirigente scolastico Lorenzo Zingale, con l'apporto del Dsga Liliana Sciuto, dell'executive chef Alfio Galati, del docente di cucina e storico dell'alimentazione Calogero Matina, del beverage manager Giovanni Sapienza. Con l'accoglienza scenica studiata da Paolo Sidoti per una tavola in perfetto stile futurista.

È il 24 febbraio quando, dopo l'annuncio che la Fondazione Marina Minnaja organizzava al L... ( da "Gazzettino, Il (Padova)" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Università - scrivevano i tre docenti - è un luogo in cui si approfondisce, si discute e dove non si sfugge al confronto, ma lo si ricerca programmaticamente". A rispondere, il giorno dopo, era il rettore Vincenzo Milanesi. Il convegno e l'invito a monsignor Fisichella sono infatti stati avallati sia dal preside della facoltà di Medicina,

Riguardo alla prevista "lettura" di Mons. Fisichella abbiamo sollevato una questione che non r... ( da "Gazzettino, Il (Padova)" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: evidente che si tratta di un appuntamento politico e che quindi non dovrebbe essere stato avallato dall'Università. In questo caso il comportamento del Bo è inconcepibile. Sta inoltre circolando la voce che oggi pomeriggio l'ingresso sarà consentito solo ad alcuni docenti, politici ed esponenti del clero cittadino, ma non agli studenti. E questa discriminazione la troverei gravissima.

La sfida al Rettorato sarà una corsa a tre. Ai nomi di Giuseppe Zaccaria, delfino dell'att... ( da "Gazzettino, Il (Padova)" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: si affianca ora quello di Giovanni Bittante, docente della facoltà di Agraria. L'ultima incertezza nel "gioco delle candidature" riguardava infatti il confronto tra l'ex preside di Agraria e il professor Paolo Tenti, docente di Ingegneria dell'Informazione, ed ex coordinatore della Consulta dei Direttori di dipartimento.

Premetto che non so chi siano Patrizia Burra né la Fondazione Marina Minnaja ma sono sconcertat... ( da "Gazzettino, Il (Padova)" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Ora mi attendo la loro pacata mediazione perché siano restituite all'Ateneo la dignità e l'autorevolezza minate da questo episodio: riapriamo le finestre all'aria fresca senza censure preventive sulla direzione che assumerà il vento perché nulla è tolto né alla critica, né al sereno confronto. * docente Università di Padova

Dibattito sul testamento biologico ( da "Gazzettino, Il (Padova)" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docente di diritto privato comparato all'Università di Padova, Elisabetta Palermo, docente di diritto penale sempre all'Università di Padova, Pietro Perin, docente di chirurgia generale dell'Università, Dario Betti, docente di odontostomatologia legale e odontologia forenze all'Istituto di Medicina legale di Padova,

Scritture e letture, si parla di <forme della poesia> ( da "Sicilia, La" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docente all'Università di Bologna e segretario nazionale dell'Adi. L'Adi-Sd è un'associazione disciplinare riconosciuta dal Ministero della Pubblica Istruzione come soggetto qualificato per la formazione e l'aggiornamento dei docenti. In stretta sinergia con l'Adi (che rappresenta i docenti universitari italiani di Italianistica)

RAVELLO MARCHETTI A VILLA RUFOLO DOMENICA 8 MARZO, ALLE 16, NELLA SALA MUSEO DI VILLA RUFOLO. ... ( da "Mattino, Il (Salerno)" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Il primo incontro verterà sulla presentazione di una figura di donna tra le più affascinanti e complesse del Novecento, quale Edith Stein. Una donna di elevato spessore umano e culturale, docente universitaria, autrice di pregevoli testi di filosofia, anche a sfondo psicologico, vittima di persecuzioni perchè ebrea, morta prematuramente nel lager di Auschwitz.

GIANNI COLUCCI DOMENICA ARRIVA DE MITA E NON TROVERà PIù LELLO CICCONE NELL'UDC. I... ( da "Mattino, Il (Salerno)" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Sono parecchi effettivamente i docenti universitari che o direttamente come aderenti alla Costituente di centro, o per rapporti personali con il leader di Nusco, potrebbero finire nella rosa dei candidati. Innanzitutto Pasquale Stanzione, vice presidente uscente del consiglio superiore della magistratura amministrativa che non è più preside a Giurisprudenza.

PRESAGI DI TEMPESTA ALL'UNIVERSITà DI PADOVA, DOVE RESTA CONFERMATA PER OGGI LA PROTESTA A... ( da "Mattino, Il (Nazionale)" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: incontro tra gli stessi docenti dell'ateneo patavino, che avevano criticato la decisione di dare voce, senza contraddittorio, ad un esponente di primo piano della Chiesa sulle implicazioni etiche legate alla medicina dei trapianti e delle cellule staminali. A sostegno di monsignor Fisichella si era schierato, tra gli altri, il sindaco del Pd del capoluogo euganeo,

Bordighera: metodi e pratica cultura materiale, un corso ( da "Sanremo news" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: e saranno tenute da docenti e ricercatori delle principali università e centri di ricerca italiani. Temi centrali del corso saranno: il sapere tecnico e le competenze degli antichi; il rapporto produzione-consumo; il ruolo sociale della tecnica. Insieme al discutere delle tecniche più frequentemente studiate dagli archeologi (produzioni litiche,

Cultura e Spettacoli: Mondi femminili in cento anni di sindacato ( da "Sannio Online, Il" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docente de l?Università del Sannio e componente della Società italiana delle Storiche); Antonella Marciano (docente di Archeologia Industriale alla ?Federico II? di Napoli); Valeria Taddeo (dirigente Archivio di Stato di Benevento). Immediatamente prima del convegno è stata presentata la mostra iconografica e documentaria ?

06/03/2009 15:40 Il CINEMA 2.0 è on-line con MEDITA ( da "ITnews.it" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docenti, film maker, giovani spettatori, insieme ai punti di vista degli internauti appassionati di cinema con l'obiettivo di creare una rete di comunicazione: all'interno del sito gli utenti potranno trovare contenuti selezionati, scambiarsi esperienze e interagire con le attività in corso, caricare nuovi materiali,

La festa della donna? E' lunga quattro giorni ( da "Gazzetta di Parma Online, La" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: direttore della Fondazione Museo Ettore Guatelli, e Anna Paini, docente di antropologia culturale all?Università di Verona. Domani alle 21 al «Teatro alla Corte» di Giarola ci sarà poi lo spettacolo teatrale «Sesso? Grazie, tanto per gradire!». Culmine delle celebrazioni si avrà domenica con tre diverse iniziative.

Lombardia, violenza sulle donne: nove su dieci non sporgono denuncia ( da "Giornale.it, Il" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: La paura di sporgere denuncia è Sonia Stefanizzi, docente di Sociologia presso l?Università degli Studi di Milano Bicocca, nel gruppo di ricerca che ha condotto l?analisi, a spiegare le ragioni che ancora fanno percepire sconveniente a una donna denunciare la violenza subita: "C?è un problema legato a certi valori - ha detto -.

CALENDARIO EVENTI "EMPORIO MEDITERRANEO" ( da "WindPress.it" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docente dellâ??Università di Cagliari. Il convegno proseguirà nel pomeriggio. Alle ore 15, padiglione D - sala B, si terrà il convegno "Le nuove forme dellâ??artigianato: antichi mestieri e nuova occupazione". Fra i relatori: Antonello Sanna (Università di Cagliari), Tore Cherchi (Presidente ANCI regionale),

Nomadi/ Ricerca: La (falsa) leggenda dei Rom ladri di ( da "Virgilio Notizie" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docente di Epistemologia ed ermeneutica etnografica e di Antropologia culturale all'Università degli studi di Firenze, si spiega che dei 29 casi di presunti rapimenti di bambini italiani (i "gagé") da parte di Rom, tra il 1986 e il 2007, presi in esame, gli esiti degli accertamenti investigativi sono stati sempre negativi.

Violenza donne: Il 90% non la denuncia ( da "KataWeb News" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: È Sonia Stefanizzi, docente di Sociologia presso l'Università degli Studi di Milano Bicocca, nel gruppo di ricerca che ha condotto l'analisi, a spiegare le ragioni che ancora fanno percepire sconveniente ad una donna denunciare la violenza subita: "C'è un problema legato a certi valori -- ha detto -.

Violenza sulle donne, una piaga ancora nascosta ( da "Varesenews" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docente di Sociologia all?Università di Milano. Fra gli elementi di novità nel fenomeno messi in luce dalla ricerca, l'aumento dei maltrattamenti nelle coppie miste, nelle coppie giovani con stili di vita disturbati ed abuso di droghe e aumento delle violenze da parte dei figli sui genitori anziani.

Domani la cerimonia di inaugurazione del nido di infanzia "La Cicogna" ( da "Sestopotere.com" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: A ciò si deve aggiungere la creazione di un sistema integrato pubblico-privato con attivazione di convenzioni con nidi privati che ha portato alla disponibilità di ulteriori 81 posti gestiti in convenzione per un totale di 377 posti di nido disponibili a San Lazzaro in presenza di un?offerta complessiva di posti di scuola dell?

Universita'/ Fioroni: Bene Napolitano, fermiamo tagli, poi ( da "Virgilio Notizie" del 06-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: della governance a quello del reclutamento dei docenti, dalla valorizzazione dei cervelli al diritto allo studio". "Ma tutto questo necessita di risorse adeguate - osserva Fioroni -, il governo non può pensare di smantellare sostanzialmente le università e la ricerca coi tagli già decisi per il 2010 e sopperire con annunci di riforme spot senza alcuna possibilità di poterle attuare.


Articoli

L'eros è svogliato se lei tiene il cervello troppo sotto controllo (sezione: Cultura)

( da "City" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

L'eros è svogliato se lei tiene il cervello troppo sotto controllo ROMA - Ipercontrollate, incapaci di lasciarsi andare al piacere fisico, inibite. Secondo gli studiosi il calo del desiderio è la disfunzione sessuale più diffusa nelle donne tra i 18 e i 59 anni. Secondo una ricerca pubblicata sulla rivista Neuroscience, il disinteresse al sesso, nelle donne che soffrono di calo del desiderio, sarebbe legato all'iperattività dei circuiti neuronali deputati all'attenzione, alla razionalità e al controllo delle emozioni, con conseguente black-out delle aree emotive. A questa scoperta i ricercatori sarebbero giunti campionando l'attività neuronale di un gruppo di donne dall'appetito sessuale un po' svogliato, cui sono stati mostrati alcuni videohard alternati a filmati di eventi sportivi. Durante la visione del materiale la risonanza magnetica funzionale ha registrato un'intensa attività delle aree cerebrali legate all'attenzione e all'inibizione delle funzioni emotive. Ben diversi gli esiti dell'esperimento sulle donne con un sano desiderio sessuale. Queste hanno mostrato un deciso dinamismo delle aree legate alla memoria, che forse collega i video ai ricordi sessuali. City 06 marzo 2009

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La longa manus del governo sugli enti di ricerca (sezione: Cultura)

( da "EUROPA ON-LINE" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

La longa manus del governo sugli enti di ricerca LUCIANO MODICA Nella vita breve e difficile dell?ultimo governo Prodi spiccava il successo dell?approvazione nel settembre 2007 della legge delega sugli enti pubblici nazionali di ricerca. La saldezza della maggioranza e l?apertura a contributi migliorativi importanti dell?opposizione permisero infatti di introdurre per la prima volta nella nostra legislazione e con un largo consenso parlamentare l?autonomia statutaria del Cnr e degli altri enti di ricerca in attuazione della Costituzione e della Carta europea dei ricercatori. Diciott?anni dopo l?autonomia universitaria anche gli enti di ricerca venivano così resi responsabili di poter determinare autonomamente i loro stessi statuti «al fine di salvaguardarne l?indipendenza e la libera attività di ricerca, volta all?avanzamento della conoscenza, ferma restando la responsabilità del governo nell?indicazione della missione e di specifici obiettivi di ricerca per ciascun ente». L?organizzazione della ricerca pubblica veniva affidata dallo stato ai suoi stessi ricercatori e non alla longa manus della politica. Caduto il governo Prodi, la delega è passata al governo Berlusconi. Il ministro Gelmini ha lasciato trascorrere inutilmente quasi un anno salvo ispirare o quantomeno lasciar correre un recente colpo di mano parlamentare. Il 26 febbraio nell?aula del senato con un emendamento del relatore ad un provvedimento di tutt?altra natura ? quindi sfuggendo al controllo di merito della commissione competente ? la delega è stata prorogata ma la legge profondamente snaturata. La prima stesura dei nuovi statuti autonomi era stata affidata ai consigli scientifici degli enti, quindi ad organi che sono espressione democratica dei ricercatori. Ora è stata invece affidata agli attuali consigli di amministrazione, quindi ad organi di nomina governativa. Il segnale è chiaro: nessuna fiducia ai ricercatori, il governo si riprende in mano gli enti di ricerca a dispetto dell?autonomia costituzionalmente garantita e delle buone pratiche europee. Una seconda modifica prevede che sugli statuti e sui regolamenti degli enti si esprimano ben tre ministri ma non le commissioni parlamentari competenti. L?attuale maggioranza era opposizione quando la legge fu approvata e fece fuoco e fiamme, giustamente, affinché fosse previsto il parere parlamentare su temi così delicati come gli statuti degli enti pubblici nazionali di ricerca. Ora se ne è evidentemente dimenticata. Purtroppo è l?ennesimo segnale di un governo che vorrebbe volentieri fare a meno del parlamento democratico e per il quale i provvedimenti bipartisan sui temi cruciali per il futuro del paese come la ricerca rimangono solo spot elettorali o furbizie mediatiche.

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Ecco chi si salverà dalla crisi e chi no (sezione: Cultura)

( da "EUROPA ON-LINE" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Ecco chi si salverà dalla crisi e chi no Sacconi non dice tutta la verità su cassa integrazione e sussidi: il paracadute si aprirà solo per pochi. GIOVANNI COCCONI Scordiamoci pure i dipendenti Alitalia: nessun altro uscirà dalla crisi con setteanni- sette di cassa integrazione all?80 per cento di stipendio. Ma i privilegiati non finiscono qui perché anche chi perde il lavoro può ritrovarsi con o senza paracadute. C?è il precario di serie A e quello di serie B. A differenza di quanto sostiene il ministro del Welfare Sacconi (ieri in un?intervista al Corriere della Sera) non è vero che l?indennità di disoccupazione copre tutti i lavoratori dipendenti. Gli apprendisti, per esempio, ne sono esclusi, con l?eccezione di quelli a requisiti ridotti (che abbiano cioè lavorato almeno 78 giorni) che riceveranno un?indennità dopo più di un anno. In ogni caso, per godere dell?indennità, i dipendenti devono avere maturato i requisiti necessari, cioè aver versato i contributi a una cassa previdenziale da almeno due anni. Quindi i lavoratori più giovani sono tagliati fuori. Dall?indennità di disoccupazione restano esclusi anche i parasubordinati, a meno che non si consideri un?indennità di disoccupazione quella elargizione concessa in via sperimentale al 10 per cento dei co.co.pro, in ogni caso compresa tra i 500 e i 1500 euro all?anno. Gli altri lavoratori atipici, per esempio quelli a somministrazione (in affitto), stagionali o a tempo determinato per ricevere qualcosa dovranno avere versato almeno 52 contributi settimanali nell?ultimo biennio. Per capirci, solo nel pubblico impiego si stima che gli atipici siano almeno 360mila. I lavoratori a termine sono esclusi anche dall?istituto della mobilità. E se la cassa integrazione ordinaria viene concessa solo ai lavoratori di imprese medie e grandi, quella in deroga premia tutti i dipendenti solo in teoria. Il recente accordo firmato dal governo con le regioni ha impegnato 8 miliardi di euro per gli ammortizzatori sociali straordinari. Una bella cifra che, per Sacconi, premierà «tutti i lavoratori dipendenti, compresi quelli delle piccole imprese, interinali, gli apprendisti, i contratti a termine». In realtà la deroga per definizione si applica solo in modo discrezionale, soprattutto in tempi di risorse scarse. E chi deciderà i beneficiari? Ministero, sindacati e regioni. «Sarà fortunato chi ha i santi in paradiso » è la sintesi del giuslavorista e senatore del Pd Tiziano Treu, secondo il quale, comunque, sulla scelta peserà molto di più la regione d?Italia che il settore produttivo. «I dipendenti delle piccole e piccolissime imprese si trovano così penalizzati due volte: primo perché a loro non si applica l?articolo 18 e poi perché non possono godere, salvo deroga, della cassa integrazione straordinaria» spiega Stefano Sacchi, docente all?Università Statale di Milano e autore di un libro in uscita dal titolo Fle-insecurity (Il Mulino). Senza considerare che gli strumenti in deroga sono più costosi per la collettività perché il loro finanziamento ricade tutto sulla fiscalità generale e per niente sulle imprese. Il ministro dice che anche per i collaboratori a progetto (quindi non quelli del pubblico impiego) con monocommittenza «è stata introdotto un?indennità pari al 10 per cento di quanto guadagnato l?anno prima». Sacconi parla di una platea di 600mila persone ma Sacchi stima il numero dei potenziali beneficiari al massimo in 125mila persone, «ma in realtà saranno molto di meno, e in gran parte al Sud». Ma quanti sono i lavoratori a rischio oggi in Italia? Difficile dirlo. Oggi quelli a termine sono circa due milioni e mezzo, di cui 300mila con contratto scaduto a dicembre 2008. La recessione difficilmente risparmierà gli altri. E si salverà solo chi potrà.

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Campitello, iniziano gli incontri sulla sacra Sindone (sezione: Cultura)

( da "Gazzetta di Mantova, La" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Campitello, iniziano gli incontri sulla sacra Sindone CAMPITELLO. Inizia stasera alle 21 in chiesa parrocchiale e continua i prossimi venerdì, il 13, il 20 marzo l'iniziativa su un tema quanto mai affascinante «La Sindone: una sfida alla scienza moderna». A condurla è il prof. Giulio Fanti, docente di Misure Meccaniche e Termiche presso il dipartimento di Ingegneria Meccanica dell'Università di Padova. Da sempre impegnato in progetti mondiali per le attività e le missioni spaziali, negli ultimi anni è stato preso dallo studio della Sindone dapprima sotto l'aspetto scientifico e poi anche spirituale fino alla pubblicazione del volume che titola anche l'iniziativa di Campitello. Il docente ha strutturato i suoi interventi stasera su «Introduzione scientifica e domande relative», il prossimo venerdì «Aspetti metafisici e rivelazione mistici» e quindi chiuderà con «Sindone e immagine Archeropita». Da notare che il docente non vuole compensi per raccomandare piuttosto offerte all'AISM di Mantova (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) e all'AGAVE (Associazione Genitori Amici di persone artistiche di Verona). Nell'annunciare l'iniziativa, il parroco don Enrico Castiglioni ha sintetizzato la lunga storia di quella che viene solitamente chiamata come la reliquia più importante della cristianità, ma che anche continua a suscitare domande e interrogativi.

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Conti in rosso? L'ateneo tassa la ricerca (sezione: Cultura)

( da "Trentino" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Conti in rosso? L'ateneo «tassa» la ricerca Ma quindici professori scrivono al rettore: «Così va perduta la meritocrazia» JACOPO TOMASI TRENTO. Una tassa sui progetti di ricerca europei. Il piano anticrisi previsto dall'ateneo trentino contempla anche questa mossa che permetterebbe all'Università di fare cassa in vista dei tagli per 15 milioni di euro previsti per il 2010. Una proposta fatta in consiglio d'amministrazione che non è piaciuta a 15 docenti delle facoltà di Economia, Ingegneria, Scienze e Sociologia che hanno scritto una lettera di protesta: «L'ateneo predica meritocrazia a livello nazionale ma non la applica al suo interno». La lettera, firmata dai coordinatori e responsabili scientifici di unità di progetti internazionali dell'Università di Trento, è stata inviata lunedì al presidente Innocenzo Cipolletta, al rettore Davide Bassi e ai membri di consiglio d'amministrazione e senato accademico. I quindici docenti che l'hanno firmata sottolineano sostanzialmente un paradosso: l'ateneo che a livello nazionale - tramite Aquis - ha sottolineato il principio della meritocrazia e del riconoscimento della qualità, non osserverebbe lo stesso principio al proprio interno. Tra le modalità previste per ottenere il pareggio di bilancio nel 2010 (ad esempio, la riduzione delle borse di dottorato) ci sarebbe anche la volontà - espressa nell'ultima seduta del consiglio d'amministrazione - di tassare tra il 10% ed il 13% i progetti di ricerca internazionali. Questo significa che un professore che vince un progetto di ricerca a livello europeo, battendo i concorrenti e conquistando finanziamenti preziosi, si vedrebbe prelevare una parte dei soldi dall'ateneo che poi li ridistribuirebbe "a pioggia" per progetti dei vari dipartimenti dell'Università. E proprio la settimana scorsa una ricerca dimostrava come l'Università di Trento fosse in testa nella raccolta di fondi europei, con una media di 8.758 euro per ogni docente di ruolo. Ma ora il trend è a rischio. All'interno dell'ateneo che ha portato avanti la battaglia della meritocrazia, i finanziamenti conquistati dai docenti che si battono a livello europeo per vincere progetti di ricerca sarebbero ridistribuiti a tutti, anche a chi non si "danna l'anima" per ottenere risorse dall'Unione Europea. Il rischio - com'è successo in altri atenei italiani - è che questo sistema non incentivi alla qualità e faccia scappare i professori più attivi a livello internazionale. Non solo: secondo i firmatari in questo modo cadrebbe nel vuoto il principio dell'internazionalizzazione, portando in Trentino meno progetti di ricerca di livello e rischiando di rendere poco competitiva l'Università di Trento in Europa. Nella lettera i professori scrivono come «il principio secondo il quale tutti debbano contribuire al risanamento del bilancio sia corretto, tuttavia tale principio, per essere, efficace, deve rispettare i criteri di equità, sostenibilità finanziaria e riconoscimento del merito». Chiedono un incontro ai vertici dell'ateneo e ribadiscono un concetto. «I progetti internazionali già in corso vanno salvaguardati - concludono - perché un prelievo forzoso comprometterebbe la stabilità finanziaria dei progetti e la loro capacità di tenere fede agli impegni assunti nei confronti dei finanziatori esterni».

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Anziani sicuri: c'è la casa domotica (sezione: Cultura)

( da "Trentino" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

«Serenity» finanziato dall'Unione Europea e da alcune aziende prevede sensori che lanciano l'allarme alla centrale del 118 Anziani sicuri: c'è la casa domotica Massacci è responsabile del progetto realizzato in un appartamento Itea JACOPO TOMASI TRENTO. La dimostrazione finale è stata fatta all'interno di un appartamento "domotico" (la cosiddetta casa intelligente) in piazza Garzetti messo a disposizione dall'Itea Spa. Una dimostrazione che ha convinto i revisori europei che il 19 febbraio scorso hanno così espresso parere favorevole in merito al progetto "Serenity" al quale ha partecipato attivamente anche l'Università di Trento. Un progetto internazionale finanziato con 7.8 milioni di euro dall'Unione Europea e con altrettanti quattrini dalle aziende partner che hanno sostenuto la ricerca. Soldi ben spesi, a quanto pare, visto che il progetto è stato definitivamente approvato alla fine di febbraio grazie ai risultati soddisfacenti ottenuti ed ora attende di essere commercializzato. Il merito di questo esito positivo è anche dell'ateneo di Trento che ha curato "l'attività di sicurezza" col coordinamento del professore ordinario dell'ateneo trentino Fabio Massacci, docente di sicurezza informatica presso la facoltà di Scienze Matematiche e Fisiche a Povo. Ma in cosa consiste questo progetto, nato nel gennaio 2006? «L'idea - spiega Massacci - era quella di occuparsi degli aspetti della sicurezza ambientale attraverso dei dispositivi informatici». Una teoria che è stata messa in pratica con risultati eccellenti. In un appartamento di piazza Garzetti, messo a disposizione dei ricercatori dall'Itea, sono stati sistemati dei dispositivi in punti strategici che inviano segnali ad un cervellone elettronico che tiene monitorata la situazione. Non appena la persona all'interno accusa dei problemi, i sensori lo avvertono. Ovviamente questo sistema diventa preziosissimo nel caso di abitazioni di anziani che vivono da soli: se la persona ha un malore, cade e non riesce a chiamare aiuto, intervengono i sensori che non appena avvertono qualcosa che non va (i dispositivi controllano anche lo stato di salute della persona) mandano un segnale d'emergenza al 118 che può immediatamente intervenire. Un sistema all'avanguardia, ma che, ad esempio, rischia di minare la privacy di chi abita in questi appartamenti. «Il nostro lavoro - spiega il professor Fabio Massacci - si è focalizzato principalmente su questo aspetto, cercando di trovare il giusto equilibrio tra l'utilità dello strumento e la non intrusività dello stesso fino a quando non c'è una emergenza. Direi che ci siamo riusciti al meglio, unendo sicurezza e affidabilità, visto il parere positivo dei revisori». Ad esempio, in caso di emergenza le porte dell'appartamento restano chiuse e si aprono quando arrivano i medici, che vengono riconosciuti dal "cervellone" attraverso dei sensori wireless. In futuro sarà possibile che Itea possa applicare questo sistema in altri appartamenti, ma questa non è l'unica applicazione commerciale del progetto "Serenity", che possiede altre grandi potenzialità. «Ad esempio - conclude Massacci - un altro scenario che è stato studiato e portato avanti durante il progetto di ricerca, è come supportare la Torre di Controllo di un aeroporto». Un altro argomento attuale che dimostra le potenzialità di questo progetto europeo targato Trento.

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RIETI: LA PROVINCIA CELEBRA LA FESTA DELLA DONNA (sezione: Cultura)

( da "Sabina Oggi Online" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Scritto da redazione giovedì 05 marzo 2009 Una serie di eventi che culmineranno con un convegno, il 7 marzo sul tema del ruolo della donna nella società In occasione della Festa della Donna l'Ufficio della Consigliera di Parità della Provincia di Rieti ha organizzato una serie di eventi che culmineranno con un convegno, il 7 marzo, sul tema del ruolo della donna nella società. Il programma prevede eventi a partire da domani, venerdì 6 marzo dalle ore 18, con l'apertura, a Piazza Mazzini, della Biblioteca itinerante dell'Amministrazione provinciale e la proiezione del film "Il più bel giorno della mia vita" di Cristina Comencini con Margherita Buy, Virna Lisi, Ricky Tognazzi e Luigi Lo Cascio. Sabato, alle ore 10, nella Sala dei Cordari (via Arco dei Ciechi, 22), il convegno sul tema "La donna ...oggi", i cui lavori saranno aperti dalla Consigliera provinciale di Parità, Anna Rita Fusacchia, e conclusi dal presidente della Provincia, Fabio Melilli. Nel corso dell'incontro interverranno la prof.ssa Fiorenza Taricone, docente di storia delle dottrine politiche dell'Università di Cassino, sul tema della cultura di genere nel mondo della scuola e nel mondo lavorativo; la dott.ssa Francesca Tripodi, fino al 2006 docente di Psicologia presso la Sapienza di Roma, sugli aspetti psicologici e relazionali delle differenze di genere e della violenza sessuale; l'avv. Celeste Attenni, ricercatrice presso Lumsa, sui procedimenti di separazione e di divorzio e affidamento dei figli nella crisi della coppia genitoriale. Alle ore 18, sempre sabato, nello spazio allestito in Piazza Mazzini, sarà presentato il libro "Per non vestirsi di nero" di Nicoletta Filippini Rubei con la partecipazione dell'autrice e dell'attrice, Giuditta Saltarini, che leggerà alcuni brani tratti dal libro. Infine, domenica 8 marzo, a partire dalle 11, al Pattinodromo di via Oreste di Fazio, si terrà la mostra mercato dei prodotti tipici 'Rieti in vista' con degustazioni gratuite.

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UK, virtualità reale in tutti i sensi (sezione: Cultura)

( da "Punto Informatico" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura , Cervelli

Roma - Suscita interesse il progetto della joint venture formata da un team di ricercatori delle Università di York e Warwick focalizzato sulla creazione di un nuovo device che ricostruisca in maniera virtuale la realtà. Nel farlo, il dispositivo si pone l'ambizioso obiettivo di catturare tutti i cinque sensi. Per il primo prototipo, comunque, ci sarà da attendere qualche anno. Il dispositivo, ribattezzato col nome di Virtual Cocoon, sarà costituito da una sorta di casco dotato di sensori posizionati su orecchi, occhi e naso per stimolare udito, vista, olfatto e gusto, più una sorta di guanto utile a simulare l'esperienza tattile. Per descrivere il loro progetto e, soprattutto, per differenziarlo dai numerosi tentativi fatti in passato, il team utilizza l'espressione di Real Virtuality. L'aspetto cruciale di Virtual Cocoon è rappresentato secondo gli studiosi proprio dalla ricostruzione di olfatto e gusto, sino ad ora tagliati fuori da qualsiasi altro approccio ad un qualcosa di analogo. Per quanto, soprattutto grazie ai videogame e alle varie simulazioni visive, la vista non dovrebbe costituire un vero e proprio problema, secondo gli esperti la parte più difficile da realizzare potrebbe essere proprio quella relativa all'olfatto e al gusto. Nonostante ciò, gli studiosi si dicono ottimisti: "l'olfatto sarà generato elettronicamente grazie ad una nuova tecnica studiata all'Università di Warwick in grado di riportare al naso un predeterminato tipo di odore quando richiesto" spiega David Howard, docente presso l'Università di York. "Gusto e olfatto sono strettamente correlati, perciò intendiamo fornire una sensazione simile all'avere qualcosa in bocca". In futuro, infatti, il casco potrebbe essere dotato di un apposito dispositivo dedicato al gusto. Secondo il team di ricercatori, la chiave del successo non starebbe nella precisione con cui ogni singolo senso sarebbe stimolato, ma nella cooperazione generale e nell'esperienza globale: "la quantità di potenza data dal cervello alla vista viene drasticamente ridotta quando entrano in ballo gli altri sensi. Ad esempio, quando si è alla guida e si cerca una particolare indicazione, con tutta probabilità si tenderà ad abbassare il volume dello stereo" spiega Alan Chalmers, professore presso il Digital Lab dell'Università di Warwick. "Ciò accade perché in questo caso la vista necessita di più risorse dal cervello. Quindi, nel caso del dispositivo, una volta che gli stimoli vengono introdotti, la necessità di avere una ricostruzione dettagliata cala in maniera netta". Il progetto, finanziato dallo UK Engineering and Physical Sciences Research Council (EPSRC) è attualmente in fase embrionale. Come ammesso dai protagonisti stessi, ci vorranno dai tre ai cinque anni per vedere il primo prototipo. Nonostante l'idea finale sia quella di fornire un prodotto relativamente economico, per realizzare l'intero progetto di ricerca è stato stimato un investimento di diversi milioni di sterline. fonte immagine

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Aumento età pensioni donne, Bossi: <Siano loro stesse a scegliere> (sezione: Cultura)

( da "Corriere.it" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Rinviata «per ragioni tecniche» riunione a Bruxelles tra Italia e Ue Aumento età pensioni donne, Bossi: «Siano loro stesse a scegliere» Lega contraria «all'imposizione europea». Sacconi: «No a equiparazione pubblico-privato». Bonaiuti: dialogo ROMA - Devono essere le donne a scegliere l'età in cui andare in pensione. È l'opinione del ministro per le Riforme, Umberto Bossi, in merito alle ipotesi sull'innalzamento dell'età pensionabile delle donne nel pubblico impiego. « Ci possono essere donne che vogliono andare in pensione dopo, ma la scelta deve essere loro. In Parlamento ci azzufferemo, cioè discuteremo». La vice presidente leghista del Senato, Rosi Mauro, aggiunge: «Vada l'Europa in pensione a 65 anni. Non ci piacciono le imposizioni europee che poco conoscono la realtà del nostro Paese. Se verrà presentato al Senato un emendamento della maggioranza per innalzare la pensione delle donne nel pubblico impiego, ci sarà da discutere». SACCONI: «NO EQUIPARAZIONE NEL PRIVATO» - Il ministro del Welfare, Maurizio Sacconi, intervenendo a Radio 24, si è detto «contrarissimo all'equiparazione del trattamento pensionistico di uomini e donne nel settore privato. Le donne vanno quasi sempre in pensione di vecchiaia, non contributiva come gli uomini, e se facessimo l'equiparazione l'effetto paradossale sarebbe che le donne andrebbero in pensione più tardi degli uomini». DIALOGO CON PARTI SOCIALI - Secondo il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Paolo Bonaiuti, «da un lato l'Europa insiste sull'uniformare l'età pensionabile di uomini e donne; dall'altro le donne hanno una prospettiva di vita lavorativa e la vedono cambiare. Tutto si risolve sempre dialogando e, quindi, sono favorevole a un dialogo con le parti sociali», ha concluso Bonaiuti intervenuto alla trasmissione radiofonica Unomattina. RIUNIONE RINVIATA - Intanto è stata rinviata «per ragioni tecniche» la riunione prevista a Bruxelles tra le autorità italiane e i servizi della Commissione Ue per l'innalzamento dell'età pensionabile per le donne. Lo ha riferito Chantal Hughes, portavoce del commissario Ue agli Affari sociali, Vladimir Spidla, aggiungendo che «nessuna proposta» di modifica è arrivata all'Unione europea, «ma i contatti proseguono». «Siamo soddisfatti che Roma abbia annunciato che compierà i passi necessari per adeguarsi al verdetto della Corte di giustizia», ha detto il commissario Ue Spidla. «Non c'era scelta: le pensioni di uomini e donne nei settori indicati dovevano essere equiparate». stampa |

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Per il nuovo direttore Andrea Belloli, veterinaria e agraria a breve devono diventare una realtà (sezione: Cultura)

( da "Cittadino, Il" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Un'azienda per avviare la facoltà L'ente dovrà facilitare il trasloco a Lodi dell'università n Un'azienda autonoma per completare il trasferimento a Lodi dell'università. Un'operazione complessa questa, che avrebbe dovuto concludersi entro il 2007. Ma che è rimasta ferma al palo. Ora è arrivato il momento della grande svolta. L'azienda polo ospedaliero, che si è costituita a gennaio, ha il compito di accelerare tutte le operazioni. Sono state superate anche le ostilità da parte di alcuni cattedratici che erano reticenti a trasferirsi dalla Statale di Milano a cascina Codazza. A dirigere l'azienda autonoma è stato chiamato Andrea Belloli, ex direttore generale dell'Asl di Lodi, attualmente manager alla clinica San Pio X di Milano. Belloli, di formazione veterinaria, aveva promosso l'arrivo a Lodi del Polo universitario fin dagli anni '90, quando era direttore a Lodi.Il consiglio di amministrazione, presieduto dal pro rettore Dario Casati comprende il preside della facoltà veterinaria Eugenio Scanziani, tre docenti della facoltà, due membri dell'ateneo e un rappresentante del personale tecnico amministrativo. A questi si aggiungono il direttore sanitario che ha voto consuntivo, individuato nel professor Flaminio Addis, il direttore scientifico del centro zootecnico che ha voto consuntivo, il professor Giovanni Savoini e il direttore generale Belloli, l'unico membro del Cda esterno all'università. «Per quanto mi riguarda mi sono impegnato in questa avventura per passione - commenta quest'ultimo -. Il nostro scopo è di gestire in modo aziendale tutte le finalità dell'università, accelerare i processi di trasferimento e farla decollare». Il terzo accordo di programma firmato nei giorni scorsi prevede tutto il trasferimento di veterinaria e di alcuni dipartimenti di agraria entro i prossimi tre anni. «Io spero - dice - che si riesca il prima possibile. Il centro didattico ha 8 camper, bisogna farli funzionare, l'ospedale deve essere operativo. C'è già un esempio di azienda universitaria autonoma che è quella agricola sperimentale. Partiamo con un budget minimo di mezzo milione di euro. Il nostro obiettivo è proprio quello di costituirci centro di costo». E attivare i finanziamenti perché il polo universitario di Lodi diventi realtà. Ottimista anche il presidente Casati: «Quella della reticenza dei cattedratici è una leggenda metropolitana - commenta -; il professor Addis e Savoini stanno lavorando bene e coagulando i colleghi. Anzi, soprattutto nei giovani, c'è molto entusiasmo. Esistono pochi campus belli come quello di Lodi. L'azienda consente di operare in autonomia immediata, con criteri gestionali di economicità. L'11 avremo proprio il consiglio di amministrazione che fa partire l'autonomia gestionale, con l'approvazione del bilancio di previsione. Vogliamo lavorare in accordo con il territorio e i centri veterinari esistenti».Cristina Vercellone

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nasce anche nell'isola la banca delle staminali (sezione: Cultura)

( da "Nuova Sardegna, La" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Sarà operativa entro la fine dell'anno a Cagliari in un'ala dell'ospedale Binaghi Nasce anche nell'isola la banca delle staminali Già acquistati i macchinari per la crioconservazione del sangue del cordone ombelicale Finora chi voleva salvare le cellule del neonato era costretto a rivolgersi a costose società private straniere CAGLIARI. Sarà operativa entro la fine dell'anno la prima banca pubblica dell'isola per la crioconservazione del sangue del cordone ombelicale. Ospitata in un'ala dell'ospedale Binaghi di Cagliari, per il cui adeguamento i lavori sono iniziati il 29 gennaio. E gestita in collaborazione dall'Asl 8 di Cagliari e dal Centro Trasfusionale dell'Ospedale Brotzu. La Sardegna si appresta dunque a colmare una grave carenza: fino ad oggi è stato infatti impossibile per le mamme sarde donare le preziose staminali presenti nel cordone ombelicale. E per le ditte che gestiscono la conservazione privata (autologa) è stato un vero boom. I macchinari per la conservazione criogenica del sangue placentare sono già stati acquistati, così come il software per la gestione della «banca» delle staminali del cordone ombelicale. Manca ora l'adeguamento dell'impiantistica, con l'allestimento della sala criogenica per la conservazione, del laboratorio di manipolazione e degli uffici. Lavori che richiederanno circa altri cinque mesi. Nel mentre partiranno i primi corsi di formazione del personale medico e ostetrico che lavorerà nei «punti nascita» che verranno accreditati nell'isola. Si partirà dalle strutture pubbliche più grosse e poi via via si arriverà a coprire tutti i reparti di ostetricia pubblici e privati dell'isola. La Sardegna si appresta dunque a chiudere un lungo processo, iniziato con la delibera di giunta del novembre 2006, in cui l'allora assessore regionale alla sanità Nerina Dirindin stanziò ottocento mila euro per la creazione della banca del sangue nell'isola, e concluso lo scorso 29 gennaio con l'inizio dei lavori al Binaghi. Carenza non da poco: fino ad oggi è stato infatti impossibile per le mamme sarde donare le preziose cellule staminali presenti nel cordone ombelicale dei neonati. E nel mentre è fiorito il mercato della conservazione «autologa» delle cellule gestita da ditte private che hanno i loro laboratori (e nel 70% dei casi anche la loro sede) all'estero (in Italia è vietata) e che conservano le staminali del neonato (con costi variabili dai 1900 ai 3000 euro e tempi di conservazione che variano dai 20 ai 30 anni) per usi privati. Pratica questa che molti medici attaccano, definendo le dieci ditte europee che si spartiscono l'affare «mercanti» e spingendosi a dire che «truffano i clienti». E che molti, a iniziare chiaramente dalle ditte protagoniste, difendono. Polemica questa che non interessa Carlo Carcassi, direttore del centro regionale trapianti del Binaghi e protagonista della creazione della banca del sangue placentare, di cui sarà responsabile scientifico: «La conservazione autologa delle staminali è lecita - spiega - e io non entro nel merito della sua utilità, nè giudico chi la pratica o chi la sponsorizza. Sicuramente lo spirito che anima la donazione eterologa è diverso. Le banche europee sono in rete. Le cellule che non possono essere conservate sono utilizzate per la ricerca pubblica. Chi dona insomma mette le staminali di suo figlio a disposizione di tutti». Grande la soddisfazione per la chiusura del lungo iter che porterà entro luglio all'apertura della banca, ed entro l'anno all'inizio a pieno regime dell'attività: «Sicuramente - sottolinea Carcassi - è un momento importante. Purtroppo i tempi si sono allungati. Ma era inevitabile. L'importante è che presto anche la nostra regione avrà la sua banca per la crioconservazione del sangue placentare. La nostra isola, colpita duramente da molte delle malattie che le staminali promettono di curare, ha già, in percentuale con gli abitanti, uno tra i più ricchi registri in Italia per la donazione di midollo osseo. Sono sicuro che ci distingueremo anche nella donazione del cordone obelicale. Una cosa è certa, che si tratti di conservazione autologa o eterologa, buttare il cordone ombelicale è un delitto. E finalmente anche il nostro servizio sanitario si potrà prendere carico di questa importante responsabilità». La pratica si è aperta con la delibera del novembre 2006 che aveva stanziato 800 mila euro per l'avvio della banca del sangue placentare. Una successiva del 2007 aveva poi definito le modalità di gestione (la direzione sarà affidata al centro trasfusionale dell'azienda Ospedaliera Brotzu). Infine una del 2008 aveva dato delega all'Asl di predisporre l'appalto per la fornitura dei macchinari, del software e l'adeguamento dell'impiantistica. Appalto avvenuto nel dicembre 2008. «Le ditte che hanno partecipato - spiega Carcassi che ha seguito per l'Asl tutto il processo - avevano tutte precedenti esperienza nella costruzione di banche del sangue placentare. Il raggruppamento di imprese che si è aggiudicata i lavori ne ha già costruito 15. Macchinari e software sono già stati acquistati. Ora manca l'adeguamento degli impianti, con la creazione del laboratorio di conservazione criogenica, il laboratorio di manipolazione e gli uffici di gestione. E poi la procedura di accreditamento dei "centri nascita"». Si partirà con le strutture pubbliche: «Ma in tempi relativamente brevi - chiude Carcassi - ogni struttura pubblica o privata avrà personale formato e accreditato per il prelievo del sangue del cordone ombelicale».

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via agli incontri sulla rivoluzione darwiniana (sezione: Cultura)

( da "Tirreno, Il" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Pagina 5 - Cecina Via agli incontri sulla rivoluzione darwiniana Prima conferenza stasera alle 21 nella sala di Villa Celestina CASTIGLIONCELLO. Per ricordare il bicentenario della morte di Darwin, l'associazione Amici della Natura - che gestisce il museo di scienze naturali a Rosignano Solvay - ha organizzato un ciclo di conferenze che si terranno, nella sala di villa Celestina, tutti i venerdì del mese di marzo. Tema: "La rivoluzione Darwiniana e la sua attualità". Il primo incontro si terrà questa sera a partire dalle 21 con il professor Franco Giorgi docente di biologia all'università di Pisa che affronterà il tema: "Il pensiero evoluzionistico e le sue implicazioni odierne". Venerdì 13 marzo il professor Emiliano Carnieri antropologo dell'Università di Palermo, affronterà il tema: "Origine ed evoluzione della nostra specie". Sarà invece il dottor Ferruccio Chiesa, cardiologo che, venerdì 20 marzo affronterà l'argomento dedicato alla "evoluzione del cervello umano". Infine, venerdì 27, ultimo appuntamento con il professor Paolo Rossi filosofo della scienza di fama mondiale che terrà una conferenza su "il tempo profondo". «Come è possibile vedere - spiega Giacomo Luppichini, responsabile dell'associazione Amici della Natura - c'è un filo logico che collega tutti questi appuntamenti che partono dall'evoluzione darwiniana per arrivare al cervello ed al tempo, elemento cardine del pensiero evolutivo. Il programma degli incontri - continua - è stato presentato ai ragazzi che frequentano l'ultimo anno del liceo scientifico perchè crediamo che, il pensiero darwiniano sull'origine della specie, sia un tema attuale che apre problematiche culturali sulle quali stiamo dibattendo anche in queste settimane. Tutte le conferenze - conclude Luppichini - saranno registrate e trascritte perchè è nostra intenzione pubblicare un quaderno che verrà messo a disposizione degli studenti quale piccolo contributo al pensiero scientifico locale». Tutte le serate prevedono ingresso libero e gratuito, e tutta la cittadinanza è invitata. (a.b.)

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lions club il lions club sassari host ha organizzato per oggi 6 alle ore 20, nei saloni dello sporting ... (sezione: Cultura)

( da "Nuova Sardegna, La" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Pagina 28 - Sassari Lions club Il Lions club Sassari Host ha organizzato per oggi 6 alle ore 20, nei saloni dello Sporting ... Lions club Il Lions club Sassari Host ha organizzato per oggi 6 alle ore 20, nei saloni dello Sporting club Le Querce a Monte Bianchinu un incontro con il prof. Massimo Pittau che presenterà il libro «Il Sardus pater e i guerrieri di Monti Prama». Il Lions club Monte Oro ha organizzato per oggi alle 6 alle ore 17, nell'aula magna dell'università centreale, una conferenza su: «Eresia, stregoneria e santa inquisizione», relatore sarà don Francesco Tamponi. Lavoro Il Comune di Florinas ha richiesto l'avviamento a selezione a tempo determinato per 6 mesi, 25 ore settimanali: 2 operai comuni e 2 muratori qualificati, riservato prioritariamente ai residenti a Florinas, iscritti nel Centro servizi lavoro di Sassari, giorno chiamata: 6 marzo, avviso integrale su www.silsardegna.it e info: 079-2599600. Teatro sassarese La compagnia teatrale La Frumentaria ritorna a divertire gli appassionati della commedia in vernacolo. Al teatro Smeraldo sabato 7 marzo alle 21, va in scena "La cussenzia di Odorico" due atti di Giovanni Enna, info: tel. 079280031/ 079280058. Club Alpino Italiano Il Cai di Sassari organizza per domenica 8 un'escursione a San Pantaleo con il seguente percorso: Stazzo Manzoni, Punta Lurisincu, Stazzo Stacca, Monte Tundu, Punta Lu Fraili, San Pantaleo. Durata 6 ore, difficoltà EE. Partenza in pullmann da piazzale Segni alle 7, ritrovo a S. Pantaleo alle ore 9, all'ingresso del paese di fronte al market, prenotazioni 346-3354002 il martedi e venerdi dalle 18 alle 20. Istituto «S. Ruju» L'istituto tecnico resterà chiuso venerdì 6 marzo dalle 11 e sabato 7 marzo per disinfestazione. Giornata della donna Sabato 7 alle 18 nella libreria Messaggerie Sarde in occasione della "Giornata internazionale della donna" si terrà un incontro di lettura dal titolo: "Monologhi scritti da un uomo per le donne" dedicato al volume di Gabriele Romagnoli "Il vizio dell'amore". Ad interpretare il testo sarà l'attore Carlo Valle. Al termine dell'incontro è previsto un dibattito. In occasione della «Giornata della donna», domenica 8 alle ore 10,30, nella sede del Partito socialista in viale Dante 12 si terrà un convegno sul tema «Donne e comunicazione: 8 marzo, esperienze di vita». Società Archeologica Sassarese Domenica 8 marzo si organizza una visita ai monumenti archeologici di Osilo. Partenza da Piazza Madrid alle ore 8,45 con auto proprie e pranzo al sacco, info: 347 7564720 - 349 3919418. Ossi. Il dirigente scolastico dell'istituto comprensivo "A. Gramsci" di Ossi invita il personale docente e ata, che ha prestato servizio nel 2008 come supplente temporaneo, a ritirare presso la segreteria della scuola il modello cud 2008. Liceo Azuni Nell'ambito della Rete Biblioteche Scolastiche della provincia di Sassari - in qualità di scuola capofila e in collaborazione con l'assessorato provinciale alla Pubblica istruzione è affisso all'albo del Liceo e pubblicato sul sito www.liceoazuni.it l'avviso per l'attuazione del progetto di inserimento del patrimonio librario delle scuole, consorziato in rete, in SBN e attivazione di servizi unificati e informatizzati all'utenza. I curricula e i progetti dovranno essere indirizzati al Dirigente scolastico del Liceo "Azuni" e pervenire entro il 18 marzo. Snals Negli uffici Snals di viale Umberto 106/e e di Olbia via Mameli 18 si stanno raccogliendo le adesioni per il ricorso diretto ad ottenere il riconoscimento del diritto alla maggiorazione del 18% anche sulla I.I.S. ormai conglobata nello stipendio tabellare. Sono interessati al ricorso tutti i dipendenti scolastici, i dipendenti dei ministeri, enti Locali, vigili del fuoco, enti pubblici non economici, presidenza del consiglio dei ministri, sanità, università, agenzie fiscali, Afam, info: 079-280050 e 079-280949. Circoscrizioni Sabato 7 l'Associazione "Libertaria" in piazza Caduti del Lavoro raccoglierà le firme per l'abolizione delle Circoscrizioni di Sassari. Move in art La Move in Art presenta Tonina Massaiu nel negozio "Proposte d'interni" in via Roma 50 a Sassari e resterà aperta fino al 3 aprile. La collettiva Arte Giovani nel Giardino degli Aranci in via Coppino 2 è visitabile sino all'11 marzo. Liceo Scientifico Spano Il dirigente scolastico dello Scientifico "Giovanni Spano" comunica che i colloqui sono convocati secondo il seguente calendario e anche sul sito www.liceospano.org Lunedì 16 dalle 15 alle 16,30 tutte le Terze; dalle 16,30 alle 18 tutte le Quarte e dalle 18 alle 19,30 tutte le Quinte. Martedì 17 dalle 16 alle 17,30 le seconde G-H-I-L-M; dalle 17,30 alle 19 le seconde "A-B-C-D-E-F. Mercoledì 18 dalle 16 alle 17,30 le prime G-H-I; dalle 17,30 alle 19 le prime " A-B-C-D-E-F. Florinas La dirigente scolastica dell'Istituto comprensivo di Florinas invita il personale docente e ATA che ha prestato servizio nel 2008 in qualità di supplente temporaneo, a ritirare presso la segreteria della scuola il modello CUD 2009. Cuori gemelli Il corso di meditazione cuori gemelli si svolgerà il 7 marzo nel centro Arcu e Deus, in via Meridda 15 a Li Punti, info 340-6812158 - 333-7338477. Centro Amico L'Associazione di volontariato Centro Amico onlus domenica 8 marzo alle ore 10,30, per la giornata della donna propone l'iniziativa "Donna e comunicazione" nella sede della federazione di Sassari del Partito socialista, viale Dante 12, per favorire un costruttivo confronto sul piano sociale, culturale, letterario, artistico e politico con ogni tipo di linguaggio comunicativo. Per adesioni e informazioni telefonare allo 079 218262 e dalle ore 18,30 alle ore 20,30 allo 079 2590018. Pozzomaggiore L'Istituto comprensivo di Pozzomaggiore comunica al personale supplente temporaneo che negli uffici della segreteria in via San Pietro possono ritirare il modello Cud. Sassari in Cionfra Per tutto il mese di marzo restera aperta la mostra delle copertine originali e delle caricature più rappresentative del giornale satirico nella Sala Duce di Palazzo Ducale dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 19 e il sabato dalle 10 alle 13. Inoltre ogni venerdì dalle ore 17 alle 19, sempre nella Sala Duce, si parlerà della Cionfra con recite e letture di brani, da parte di Tino Grindi e Dino Muroni, con l'accompagnamento musicale di Gavino Ruggiu. San Patrizio Nel week-end del 14-15 marzo la Pineta di Baddimanna si tinge dei colori della festa di San Patrizio con gli arceri della Torres, una rassegna enogastronomica e tanto altro, ingresso libero e gratuito, info: 340-9642388 e info@biomasardegna.it Geografia Martedì 10 marzo alle ore 17, presso l'I.T.C. "La Marmora", conferenza del prof. Angelo Castellaccio, Ordinario presso l'Università di Sassari, sul tema: «Sassari e la sua struttura urbana», info: 079-980957 e 079-2826119. Forza Dinamo Per la trasferta della Dinamo basket a Casale Monferrato del 22 marzo, il gruppo «La cultura è sport» organizza una trasferta con i tifosi, oltre alla partita sono previste visita a Torino, Venaria reale, Museo egizio, Palazzo madama, e alla Sinagoga di Casale Monferrato, partenza il 21 marzo rientro il 23 con volo da Alghero, info: 347-8821811. Istituto Magistrale Il dirigente scolastico comunica che è affisso all'albo dell'Istituto Magistrale in via Manno il bando di selezione per il reclutamento di esperti esterni per l'attuazione del progetto «Sardegna speaks english» corsi gratuiti di inglese. Rosilde Bertolotti La Fidapa ha bandito il concorso di poesia e prosa in sassarese «Rosilde Bertolotti», con le varianti di Porto Torres, Sorso e Sintino ed esteso alla parlata di Castelsardo e Sedini, articolato in tre sezioni: poesia, prosa e giovani, tema libero. Info: Fidapa via Muroni 44 presso Museo Bande lunedì e martedì dalle 17 alle 20 e telefonare (dalle 9 alle 10) a: 079-298114, 079-298785 e 079-294054. Commissari di polizia Nella Gazzetta ufficiale - 4ª serie speciale "Concorsi ed Esami" - è stato pubblicato il bando di concorso, per esami, per il conferimento di 80 posti di commissario nella polizia di Stato. Le domande devono essere redatte esclusivamente su un modulo che sarà possibile ritirare nell'ufficio corsi e concorsi della Questura dalle ore 9 alle 12, dal lunedì al venerdì e dalle ore 15 alle ore 18 di lunedì e martedì. Dovranno essere presentate alla Questura della provincia di residenza entro il 30 marzo. Pellegrinaggio Sono aperte le iscrizioni al pellegrinaggio a Medjugorie dal 22 al 26 giugno con partenza da Sassari, il pellegrinaggio sarà accompagnato da una guida spirituale e una guida laica che coordineranno il gruppo nell'itinerario di preghiera, info: 347-9737741 e 079-2006070. Concorsi all'università Verrà assunto un ricercatore con contratto a tempo determinato di 3 anni, al dipartimento di Ingegneria del territorio, facoltà di Agraria. I termini per la presentazione delle domande scadono l'11 marzo. Info: ufficio concorsi via Macao 32, www.uniss.it/ammin/concorsi Gita culturale Il circolo centro storico di Largo Pazzola con il patrocinio della Circoscrizione 1 organizza per il 13 aprile un'escursione culturale a Sanluri con visita guidata al castello medievale. Info: 3454522635 e 3473372296. Corsi di inglese per adulti Progetto Sardinia Speaks English linea di intervento 3, corsi per adulti dai 18 ai 65 anni al 1º circolo San Donato, Per le domande rivolgersi al plesso di Santa Maria, in via Dei Gremi, oppure collegarsi al sito www.primosassari.it. Info: 079 232516. Corsi anche all'Istituto Europa, per info 079 2825126. Scuola media 4/6 Costa-Deledda, corso per adulti, età 18-65 anni. Domande entro il 10 marzo. Moduli disponibili presso la segreteria in via Pavese 3. Info:079 241666. All'Istituto magistrale domande entro il 5 marzo, moduli in segreteria o sul sito www.mcastelvi.ss.it. Unitalsi Sono in corso le iscrizioni al pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo, Cascia, Assisi che si svolgerà in nave-pullman dal 31 marzo al 5 aprile. Info: 079 291032. Bonus Enel Presso il Caf Acli di via Roma 130 e nella sede di Li Punti, in via Era 58, è possibile compilare le domande per il bonus energia e la dichiarazione Isee da allegare alla richiesta. Info: 0792829212. Università Sono aperti i termini per la presentazione della domande di ammissione al Master di II livello in Diritto della Integrazione europea delle autonomie organizzato dalla Facoltà di Giurisprudenza in collaborazione con la Facoltà di Corsica "Pascal Paoli". Scadenza domande 16 marzo, info: www.giuriss.it 079228891 - masterlex@uniss.it Confesercenti Il Caaf-Confesercenti informa che negli uffici di via Bogino 25 è attivo il servizio per richiedere il Bonus sull'energia elettrica. Presentarsi muniti di copia di dichiarazione Isee e fattura relativa all'utenza elettrica o per informazioni chiamare i seguenti numeri 079 2592041-2590275. Gli uffici sono aperti dalle 8,30 alle 13 e dalle 15,30 alle 18 tutti i giorni dal lunedì al venerdì. Brigata Sassari L'associazione nazionale Brigata Sassari comunica ai propri iscritti che il 21 marzo alle 10 nel Poligono di tiro di via Pirandello si terrà l'assemblea ordinaria e straordinaria dei soci e che è in corso il tesseramento 2009.. Info: 347 7728377. Visite alla Nuova Proseguono le visite delle scolaresche alla redazione della Nuova Sardegna, a Predda Niedda. Per gli appuntamenti telefonare tutti i mercoledì dalle 9,30 alle 12 allo 079 222403 o 222400 e chiedere di Bruno Lubino. Animali Smarrito gatto nero con collare celeste e macchia su occhio sinistro, zona Monte Rosello, chi l'avesse visto tel. 079-246329 o 346-2217139. Regalo splendidi cuccioli pastore tedesco di circa due mesi, tel. 349-5368485 Trovato nella zona di Monte Bianchinu, in condizioni pietose, un cane maschio di razza Pointer bianco e marrone, presumibilmente anziano, abbandonato o smarritosi, info: 347-1842801

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Caro direttore, le chiedo gentilmente spazio per una breve riflessione dopo avere preso visione dei ... (sezione: Cultura)

( da "Bresciaoggi(Abbonati)" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

lettere pag. 53 Caro direttore, le chiedo gentilmente spazio per una breve riflessione dopo avere preso visione dei Caro direttore, le chiedo gentilmente spazio per una breve riflessione dopo avere preso visione dei manifesti abusivi affissi davanti ad ogni facoltà dell'Università degli Studi di Brescia dai giovani di Alleanza Nazionale. Tale affissione, seppure in questa occasione a mio modo di vedere troppo poco rispettosa del decoro dell'Università in quanto molto copiosa, penso sia sintomatica di come oggi alcuni giovani "subiscano" la politica e gli accadimenti nazionali. Mi spiego meglio. I manifesti si rifacevano con alcuni slogan, seppur poco chiari, agli eventi che hanno caratterizzato le Università italiane negli ultimi mesi e che hanno visto una mobilitazione senza pari nella storia italiana di docenti, studenti e rettori. Le mobilitazioni in oltre sessanta università italiane, come riportato più volte dagli organi di stampa, hanno visto numerosi momenti di discussione, confronto e proposte. Nella nostra città è nato un comitato composto da oltre cinquecento persone che hanno promosso numerosi eventi d'informazione e sensibilizzazione pubblica; si sono susseguiti conferenze in ogni facoltà, lezioni in piazza, volantinaggi, documenti, conferenze stampa ed infine una notte bianca. Eventi che hanno visto una notevole partecipazione trasversale, sia politicamente che anagraficamente, di giovani ed adulti. In tutta questa rinascita culturale che aveva la pretesa di riportare l'Università al centro dell'attenzione dopo le scellerate scelte del governo, i giovani di Alleanza Nazionale (e mi permetto di dire dell'attuale centro-destra) si sono distinti con l'essere alquanto contraddittori. Una posizione poco chiara che li ha visti votare a favore di documenti che esprimevano contrarietà con le scelte del governo (per fortuna!) ma senza poi alcuna partecipazione attiva né informazione al riguardo. Dopo mesi di silenzio, tale componente politica di notte attua propaganda ideologica contro i baroni e millanta maggiori fondi per la ricerca. Basta prendere atto che oggi l'Università degli Studi di Brescia è in una crisi che la porterà necessariamente ad aumentare le tasse universitarie e tagliare i servizi (ammesso e non concesso che rimanga in vita). Senza citare poi gli assenti indiscussi, i giovani della Lega Nord, forse più impegnati a rattoppare scelte politiche contrarie al federalismo universitario che a battersi per i diritti degli studenti bresciani. Mi lasci constatare infine, seppur con un paio di rare eccezioni, che tali componenti politiche di centro-destra sono del tutto assenti da un paio di anni soprattutto in ogni discussione e confronto universitario. Mi chiedo quindi che senso abbia aderire ciecamente ad una propaganda puramente ideologica imposta dai livelli nazionali. Mi chiedo come alcuni giovani preferiscono saltuari slogan invece di momenti di confronto critici ma propostivi. Mi chiedo dove sia finita la vecchia Azione Universitaria pungolo critico delle scelte di destra; che forse ora si stia già preparando a diventare la giovanile del Partito delle Libertà e ad assecondare il leader, nonché presidente del Consiglio? Come giovane, prima che persona impegnata nella società civile, mi chiedo quindi che senso abbia oggi fare politica con paraocchi senza alcuna criticità e senza proposte. Ve lo chiedo dopo avere criticato senza alcun problema il vecchio ministro Mussi e maggiormente oggi il ministro Gelmini; saranno poi, attraverso le elezioni di maggio, gli studenti universitari a dire la loro. Francesco Esposto CONSIGLIERE NAZIONALE STUDENTI UNIVERSITARI

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Il Bo blindato per mons. Fisichella (sezione: Cultura)

( da "Gazzettino, Il (Padova)" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Il Bo blindato per mons. Fisichella L'"Onda" studentesca promette contestazioni, forze dell'ordine allertate Venerdì 6 Marzo 2009, Protesta annunciata e confermata. E' quella degli studenti dell'"Onda", il movimento che raggruppa i centri sociali e la sinistra universitaria, che oggi avverrà in concomitanza con la lectio magistralis su "Etica nella medicina dei trapianti e delle cellule staminali" che sarà tenuta da mons. Rino Fisichella, presidente della Pontificia Accademia per la Vita. Ad ospitare il convegno, organizzato con ingressi ad invito dalla Fondazione Onlus Marina Minnaja in collaborazione con l' Università di Padova, non sarà la Sala dei Giganti di Palazzo del Liviano, come annunciato in precedenza, ma tre aule del cortile antico del Palazzo del Bo. Un cambiamento motivato da ragioni di sicurezza e capienza. Nei giorni scorsi si erano levate voci contrarie all'incontro tra gli stessi docenti dell'ateneo patavino. A pagina II

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Mirabella, Quilici e Giordano Bruno Guerri Pnpensa "lancia" l'ultima carica di big (sezione: Cultura)

( da "Gazzettino, Il (Pordenone)" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Mirabella, Quilici e Giordano Bruno Guerri Pnpensa "lancia" l'ultima carica di big Venerdì 6 Marzo 2009, Pordenone Pensa attende, a marzo, una serie di ospiti importanti dal mondo giornalismo, della cultura e della televisione, ma anche dell'enogastronomia. Oggi, alle 20.30, nel Ridotto del Teatro Pasolini di Casarsa, sarà il turno di Michele Mirabella, ideatore e conduttore della nota trasmissione di medicina "Elisir", in onda su Rai 3. Attore, regista, autore televisivo, Mirabella verrà intervistato da Gigi Di Meo su televisione tra programmi di qualità e programmi spazzatura. Sabato 14 marzo, alle 18, Pn Pensa torna nella sede provinciale. Protagonista la figura di Filippo Tommaso Marinetti, leader del Futurismo, movimento di cui ricorre il centenario. Ne parlerà Giordano Bruno Guerri, noto giornalista, scrittore e storico, recentemente nominato presidente del Vittoriale. Giovedì 19 marzo, alle 20.30, nella sala "A. Centa" del Teatro Verdi di Maniago, il dibattito verterà su "Afghanistan, ultima trincea. La sfida che non possiamo perdere". Se ne discuterà con Monica Maggioni, volto noto dei Tg e degli speciali Rai; Fausto Biloslavo, inviato di guerra per diverse testate giornalistiche e televisive; Gian Micalessin, anch'esso giornalista e inviato di guerra. Venerdì 20 marzo, alle 20.30, nella sala consiliare della Provincia di Pordenone, il tema sarà "Esoterismo e massoneria". Lo specialista e docente universitario Claudio Bonvecchio (Università dell'Insubria, Varese) spiegherà i principi che stanno alla base della Massoneria. Modera l'incontro lo psichiatra Adriano Segatori. Sabato 21 marzo, alle 18, sempre in Provincia, Renato Farina, ex vicedirettore di "Libero", nonché discusso agente segreto, presenterà il suo libro "Alias agente betulla" e si toglierà qualche sassolino dalle scarpe, rivelando verità scomode sinora taciute. A moderare l'incontro due firme del giornalismo locale: Antonio Bacci del Messaggero Veneto e Loris Del Frate del Gazzettino. Domenica 29 marzo, alle 18, nella sala degli Alpini di Fiume Veneto, l'ultimo appuntamento culturale. L'ospite è il padre dei documentaristi italiani, Folco Quilici, che racconterà "La natura dietro la telecamera". Si tratta di un'analisi senza catastrofismi sul comportamento umano contro la natura. Gran finale a Valvasone, dove il 3, 4 e 5 aprile si terrà "100 paesi, una provincia in festa", una grande kermesse popolare nel segno delle tradizioni, della musica, dell'artigianato e dei sapori tipici. L'evento è curato da oltre 30 Pro loco della provincia di Pordenone. Il programma integrale si può consultare su www.pordenonepensa.it.

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Rsu critiche con Preti sulla cerimonia slittata (sezione: Cultura)

( da "Bresciaoggi(Abbonati)" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

cronaca pag. 15 Rsu critiche con Preti sulla cerimonia slittata «Perché no?». Le Rsu (rappresentanze sindacali unitarie) dell'Università statale replicano alla decisione del rettore Augusto Preti di spostare a ottobre l'inaugurazione dell'anno accademico che di consueto si tiene in marzo. Il che, di fatto, significa annullare la cerimonia del 2008-09 a causa delle prospettive fosche aperte dai tagli della «Finanziaria estiva» del ministro Tremonti. «Perché non celebrare l'inaugurazione in questo momento - scrivono in un comunicato firmato dal coordinatore Fabio Fornari -, cogliendo l'occasione per illustrare alle autorità, alla cittadinanza, ai docenti e ricercatori, al personale tecnico e amministrativo, agli studenti e alla stampa quali e quante sono le difficoltà per la ricerca, la didattica e per il personale tecnico amministrativo che si vede decurtare parte di salario già di per sé basso?». Insomma, «perché non sfruttare questa preziosa opportunità per dare forza a un'autentica protesta - aggiungono -? E perché non condividere la consapevolezza e il rammarico per i numerosi e indiscriminati tagli, e la conseguente impossibilità di sostenere il sistema università proprio quando in molti, a partire dal presidente della Repubblica, si stanno spendendo nel disperato tentativo di salvare l'università pubblica?». Queste le domande. Ora bisogna vedere se indurranno il rettore a ritornare sulla sua decisione già comunicata al Senato accademico. Preti ha deciso di rinunciare per evitare di pronunciare un discorso che di fatto non può prospettare niente di buono per il futuro. Ma anche per un moto di ottimismo, nella speranza che a ottobre la situazione sia cambiata, i tagli rimossi e le possibilità di governo dell'università riaperte.MI.VA.

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La Cattolica scommette sull'ambiente (sezione: Cultura)

( da "Bresciaoggi(Abbonati)" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

L'INAUGURAZIONE. L'Alta scuola «ecologica» e il corso di laurea in Scienze psicologiche vanno nella direzione giusta, «ma la presenza in città dev'essere potenziata» La Cattolica scommette sull'ambiente di Mimmo Varone L'Università Cattolica di Brescia si allarga. Si prepara ad acquisire una parte del Seminario di via Bollani, ma deve fare di più per crescere. Il rettore Lorenzo Ornaghi ripete più volte che l'impresa è di «straordinaria importanza e avvia una fase delicata per tutto l'Ateneo e per Brescia». Perciò richiede che la sede bresciana «si faccia carico - sottolinea - di un rinnovato e più forte impegno della sua presenza in città». L'Ateneo fondato da padre Gemelli, dunque, alza la posta della scommessa sul nostro territorio, ci mette i soldi, ma l'operazione non può ridursi a un semplice ampliamento e accorpamento delle strutture esistenti. Ciò che è necessario - precisa Ornaghi - è «far convergere tra loro e coordinare le diverse declinazioni dell'attuale offerta formativa, razionalizzare e contenere gli insegnamenti con pochi studenti, mettere in sinergia feconda i molteplici centri di ricerca». IL RETTORE riconosce che l'Alta scuola per l'ambiente appena varata e il corso di laurea in Scienze psicologiche dell'anno scorso già si muovono nella direzione giusta. Tuttavia non basta. Non è un mistero che alcuni corsi di laurea di via Trieste hanno pochi iscritti e impegnano comunque diversi docenti. E così non può andare. La sede bresciana conta 3.800 iscritti, distribuiti tra le facoltà di Lettere e filosofia, Lingue e letterature straniere, Scienze matematiche fisiche e naturali, Scienze della formazione, Sociologia e Psicologia. Offre 16 corsi di laurea (9 di primo livello, 6 di secondo e uno quadriennale). Dispone delle sedi di via Trieste, via Musei e contrada Santa Croce, nonché degli spazi didattici di via San Martino della Battaglia e di via Aleardi. Oltre alla didattica, ben 17 centri di ricerca si muovono in sinergia con il territorio, e Ornaghi lo sottolinea quasi con puntiglio nel suo discorso inaugurale. Quest'anno la Cattolica ha proposto un master di secondo livello (si aggiunge a quelli sul Turismo e il Marketing per le imprese di arte e spettacolo) in «Sviluppo umano e ambiente», quasi a sottolineare un impegno che si concretizza pure con l'Alta scuola e con numerose altre attività. Da anni il Crasl (Centro di ricerca per lo sviluppo sostenibile della Lombardia) svolge ricerca scientifica sulle tematiche ambientali, oltre che sulla formazione, con il corso di perfezionamento in «Progettazione educativa sostenibile e pedagogia dell'ambiente» e con i progetto «Emas» ed «Ecobel» destinati al sistema imprenditoriale e agli enti pubblici. Il rapporto stretto con le imprese bresciane è testimoniato dai mille giovani che l'anno scorso hanno potuto accedere a stage, e «numerose sono state anche le convenzioni sottoscritte con le aziende e gli enti locali». In particolare, il Centro studi sul turismo (Cst) ha stipulato un accordo con l'università di Vienna e tre studenti hanno potuto fare stage in due musei della capitale austriaca. Sul versante più specifico della ricerca, il Crasl è incaricato della produzione di un Sistema informativo territoriale delle mappe di rischio relative agli incidenti industriali - elenca Ornaghi -, sul lavoro e stradali. E novità del 2008 è stato il primo spin off universitario della sede di Brescia con Ecometrics, che offre servizi di monitoraggio e consulenza ambientale. E poi ci sono i 10 anni di lavoro del Centro studi sull'immigrazione, il Centro studi pedagogici sulla vita matrimoniale, quelli sull'Organizzazione sanitaria, sulla Storia degli insediamenti monastici bresciani, tutti che si avvalgono dei contributi Eulo. LA CATTOLICA è presente in città con la collaborazione a «Lediecigiornate di Brescia», ha rapporti con il Ctb, e lo Stars (Scienze e tecnologie delle arti e dello spettacolo) ha firmato spot televisivi sulla sicurezza stradale e sul lavoro. Insomma, la rete di relazioni è fitta, l'impegno «intenso e tenace». Ed è ripagato «dalla fiducia e dalla stima - dice Ornaghi - con cui Brescia e il suo territorio continuano a seguire e sostenere le iniziative dell'Ateneo nella sua sede bresciana». Ed è questo il trampolino che intende utilizzare per vincere anche l'ultima scommessa della nuova sede al seminario vescovile. Una scommessa che apre una stagione «rilevante e delicata» della presenza in città dell'ateneo dei cattolici italiani - riflette il rettore -. Stagione in cui la stima, la fiducia e il sostegno concreto delle istituzioni con la crisi economica e finanziaria in atto «sono certamente destinati a essere essenziali e decisivi».

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Sbarca la Scuola internazionale (sezione: Cultura)

( da "Bresciaoggi(Abbonati)" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

ISTRUZIONE. L'unica autorizzata per gli studenti dai 3 ai 18 anni Sbarca la Scuola «internazionale» di Michela Bono Arriva anche a Brescia l'«International school». Da settembre Botticino ospiterà la sede di questa nuova scuola, che metterà in relazione la realtà economica locale e culturale con altre di stampo internazionale. Fondata su iniziativa dell'«International school of Milan», farà parte dell'unica scuola internazionale in Italia autorizzata per tutti i programmi e titoli di studio destinati a studenti dai 3 ai 18 anni. La sede bresciana è associata a Ecis (European Council of International Schools), che comprende 23 scuole in Italia e 3mila nel mondo e conferisce titoli equipollenti a quelli rilasciati dal Ministero dell'Istruzione. LA SCUOLA, che si trova in centro a Botticino a fianco della chiesa parrocchiale, inizierà ad ospitare i bambini della materna e del « first grade », destinati ai bambini dai 3 ai 6 anni. Negli anni successivi il percorso formativo proseguirà con le classi via via più avanzate, fino al conseguimento del «Baccellierato internazionale», equivalente alla maturità. «Al suo interno si pone particolare enfasi sull'apertura mentale verso i contesti di matrice storico-culturale, i collegamenti interdisciplinari e la conoscenza di culture diverse affiancate a quella italiana - ha spiegato Stefano Anzuinelli, amministratore delegato -; la provincia bresciana ha maturato l'esigenza di un apprendimento di qualità, mirato all'internazionalizzazione». Soddisfazione per il progetto è stata espressa anche dalle istituzioni, in particolare dagli assessori provinciale e comunale all'istruzione Giampaolo Mantelli e Andrea Arcai, che ritengono la nuova scuola una grande opportunità per il territorio, soprattutto a fronte di dati preoccupanti che vedono gli studenti bresciani in grave difficoltà con l'inglese e in netta minoranza rispetto all'inserimento stagistico e lavorativo all'estero. La lingua parlata nella scuola è l'inglese, alternato all'italiano. La scuola materna prevede la crescita fisica e relazionale mirata allo sviluppo delle «intelligenze multiple» secondo la teoria di Howard Gardner, docente di cognitivismo e pedagogia ad Harvard e professore di neurologia all'Università di Boston. Tutti i bambini, secondo la teoria, possono sviluppare le diverse intelligenze solo se messi nella condizione appropriata. ALTRO OBIETTIVO è far maturare un apprendimento che consenta di sviluppare capacità di scoperta, stimolando l'abilità di andare al di là dell'informazione data, secondo la teoria «Learning by doing» di Jerome Bruner, anch'egli docente di Harward. La scuola elementare propone un percorso in sei differenti « grade », dei quali a settembre partirà il primo, mirato all'introduzione degli elementi fondamentali dell'apprendimento. Questi sfoceranno nei successivi step di formazione interdisciplinare, coadiuvati dallo sviluppo di capacità quali il ragionamento, l'autogestione, la ricerca, le attitiduni relazionali e di comunicazione. «È un investimento sul futuro delle giovani generazioni - ha dichiarato Anna Maria Dominici, direttore generale dell'Ufficio scolastico regionale per la Lombardia - e credo sia adatta al contesto bresciano, molto esigente e complesso». Secondo Anzuinelli, i costi della scuola variano dai 7.500 euro ai 10 mila all'anno, rivolgendosi a un pubblico di nicchia. Per informazioni contattare lo 0302191182 o visitare www.isbrescia.com.

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bioetica, convegno blindato al bo è il giorno di monsignor fisichella - morena trolese (sezione: Cultura)

( da "Mattino di Padova, Il" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Pagina 3 - Primo Piano Bioetica, convegno blindato al Bo è il giorno di monsignor Fisichella GIACARLO GALAN Voglio portare il mio contributo Prenderò la parola senza nessuna volontà di occupare la scena MORENA TROLESE PADOVA. Oggi è il giorno di monsignor Rino Fisichella, che alle 17, al Bo parlerà su bioetica dei trapianti e delle staminali. I protagonisti sono tutti confermati, come, d'altronde, le proteste. Eppure, ecco un altro colpo di scena: la lectio magistralis di monsignor Rino Fisichella, ospite d'onore e unico relatore, non avverrà più al Liviano ma al Bo. Per «motivi di sicurezza e ordine pubblico» gli organizzatori hanno deciso di mettere a disposizione le tre aule del pianterreno del Palazzo, compreso il cortile antico del Bo. Per un totale di oltre 500 posti a sedere. Le vie di accesso all'evento saranno blindate: «Potrà entrare solo chi ha ricevuto l'invito ufficiale». Parola dei promotori (fondazione onlus Marina Minnaja, associazione culturale Rosmini, Università e facoltà di Medicina). «Una scelta impostaci dalle circostanze» dicono. «Volevamo che il congresso fosse pubblico ma il clima ostile ci ha imposto di ripiegare su di un incontro protetto». L'Onda anomala proverà a rompere gli argini, comunque. «Vogliamo esserci anche noi, ed esserci tutti. Per ascoltare e poi intervenire» replicano gli studenti. All'interno del movimento, però, ala moderata e ala estremista non sono riuscite a mettersi d'accordo. Da una parte ci sono gli irriducibili del Collettivo di Scienze politiche, vicini all'estrema sinistra, che vogliono «agire»; dall'altra, gli «Studenti Per», ma anche i ricercatori e i dottorandi, che vogliono «dire». Non è chiaro se tutti, prima di «agire» e «dire», vogliano intanto ascoltare. Il presidente della Pontificia Accademia Pro Vita non si è fatto intimorire dal contesto, alquanto minaccioso: ci sarà, e introdurlo spetterà al vicepresidente della Camera dei deputati Maurizio Lupi (Pdl-area Comunione e liberazione). Porterà il suo saluto anche il governatore della Regione Giancarlo Galan, che si è auto-invitato definendosi «desideroso di portare il mio contributo all'incontro». A fare le veci del rettore Vincenzo Milanesi sarà il preside di Medicina, Giorgio Palù. E ci saranno altre personalità, fra cui il direttore generale dell'Azienda Ospedaliera Adriano Cestrone e il direttore del Centro nazionale trapianti Alessandro Nanni Costa. Anche il sindaco Flavio Zanonato vuole esserci: passerà per un veloce saluto. «La mia presenza, però - assicura il primo cittadino - sarà silenziosa, non voglio occupare la scena di nessuno, né creare difficoltà. Vorrei solo poter ringraziare monsignore di persona, per la sua presenza». LE CONTESTAZIONI. Gli studenti tenteranno un blitz al Bo, stanzieranno in un sit-in in piazza Capitaniato, organizzeranno un contro-convegno in piazza dei Signori «aperto a chiunque desiderasse intervenire a proposito di bioetica e testamento biologico». In poche parole, ribadiscono, «invaderemo la città». E lo faranno in modi diversi. Perché a comporre l'Onda sono diverse «correnti». A queste decisioni, i giovani, sono giunti dopo essersi riuniti a Scienze politiche. «Il preside Gianni Riccamboni ci ha fatto trovare tutte le aule chiuse» accusa Caterina Peroni, dottoranda in Sociologia. Il motivo? Si suppone sia collegato ai recenti scontri avvenuti all'interno della facolta di via del Santo: diverbi fra «correnti» degenerati poi in botte e querele. GLI APPELLI. Sindaco e rettore concordano: «Padova è sempre stata modello di libertà e un gruppo di violenti non può certo metterlo in dubbio, impedendo all'arcivescovo di parlare. La libertà di espressione è un diritto sacrosanto». I docenti Allievi, Curi, Zatti e Viafora lanciano un appello agli studenti, perché le proteste siano civili, ma concordano con loro: «L'università avvalla un evento politico e chiuso al confronto».

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nella sala del comune questa sera si parla dello scrittore marra (sezione: Cultura)

( da "Messaggero Veneto, Il" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Pagina 11 - Udine Nella sala del Comune questa sera si parla dello scrittore Marra CAMPOFORMIDO CAMPOFORMIDO. Appuntamento letterario questa sera alle 20.30 nella sala polifunzionale di Campoformido, grazie a una iniziativa promossa dal Comune, attraverso l'Assessorato alla Cultura, con la collaborazione dell' Università senza età. Lo scrittore Giulio Marra presenterà il suo libro "Ca' del Lov", ispirato da eventi realmente accaduti, che l'autore rivive ,immaginando le ragioni degli strani fenomeni che hanno interessato la Casa del Lupo, a cui nessuno riesce a dare una spiegazione. Il racconto si svolge in una desolata residenza dell'Appennino bolognese. Persone reali si mescolano a strani fantasmi evocati dal protagonista nella casa di famiglia. Fra tensione, mistero e sentimenti apparentemente dimenticati ,il romanzo trascina il lettore appassionandolo fino alla fine. Giulio Marra, nato a Udine, legato a Campoformido, in particolare a Villa primavera, da molti rapporti di amicizia, è docente di letteratura inglese presso l'Università Cà Foscari di Venezia. Studioso di teatro ,di letteratura britannica e post-coloniale, autore di vari studi critici su William Shakespeare, è direttore della rivista " Il Tolomeo" ,da lui fondata, organo unico dell' Associazione Italiana per lo Studio delle Letterature in Inglese, e alla quale partecipano molti docenti dell'ateneo friulano. E' alla sua seconda pubblicazione, dopo aver vinto due premi letterari con il suo precedente romanzo "Et in arcadia Ego", ambientato in Friuli, che ha anche ispirato la composizione musicale di un'operetta, che a breve andrà in scena. Con questa serata l'amministrazione comunale di Campoformido, conferma la linea intrapresa di promozione alla lettura rivolta ai cittadini cogliendo l'opportunità di presentare un opera particolarmente originale di contenuti diversi rispetto a quelle finora incontrate.

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Formiamo i nuovi manager (sezione: Cultura)

( da "Alto Adige" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

«Formiamo i nuovi manager» Tagliavini (Lub): l'economia ha bisogno di esperti Arrivano i docenti fissi a Scienze e tecnologie: obiettivo 40 in 5 anni BOLZANO. Ormai è per tutti «la quinta facoltà». Uscita dalla fase costitutiva, «Scienze e tecnologie» è impegnata alla Lub nella propria campagna di reclutamento. Ultima nata, la facoltà ha ingaggiato finora soprattutto docenti con contratti a termine. Va invece organizzato un corpo docenti fisso e il percorso è stato avviato. In questi giorni diventeranno dieci i docenti fissi, tra professori e ricercatori. E' arrivato questa settimana Stefan Zerbe (professore ordinario, specializzato in botanica agraria e biodiversità). Sono attesi nei prossimi giorni Cristina Benedetti (professore ordinario, coordinatrice del Master Casa Clima) e tre ricercatori, Marco Baratieri (fisica tecnica ambientale), Stefano Benini (chimica organica), Francesco Comiti (idraulica agraria). A novembre si sono insediati Maria Letizia Bertotti (professore ordinario, fisica matematica) e Dominik Matt (professore associato, sistemi di produzione). Il primo gruppo di ricercatori è costituito da Carlo Andreotti (frutti-viticoltura) e Lorenzo Brusetti (microbiologia). «L'obiettivo è arrivare a 40 docenti di ruolo nel giro di 4-5 anni, il Consiglio dell'università ci ha autorizzato il programma», spiega il professor Massimo Tagliavini, nucleo storico di «Scienze e tecnologie», nominato preside a novembre, quando si è insediato il primo consiglio di facoltà, al posto del comitato ordinatore. Due i corsi di laurea triennale, «Tecnica ed economia agraria» e «Ingegneria logistica e della produzione», cui si aggiungeranno dall'anno 2009-2010 la novità delle due lauree biennali magistrali in «Fruit Science» e «Industrial and Environmental Engineering and Management. Obiettivo, formare tecnici dell'agricoltura e ingegneri gestionali con una formazione mirata sull'ambiente alpino. Sostenibilità ambientale e tecnologia. «Puntiamo a creare una classe manageriale di alto profilo, perché l'Alto Adige potrebbe iniziare a trovarsi in difficoltà rispetto ad altre realtà economiche. Lo pensano anche i politici provinciali, come dimostrano i finanziamenti alla Lub. C'è preoccupazione nel settore agrario e ambientale perché mancano tecnici di alta specializzazione». Ricorda Tagliavini che «l'agricoltura in Alto Adige è stata leader in Italia nelle tecniche di sostenibilità, però non ci si può sedere». Tre ambiti su cui il settore dovrebbe prepararsi a investire: «Agricoltura polifunzionale, dal prato-pascolo al frutteto, legata alla gestione del territorio, conciliando aspetto ecologico ed economico; qualità della produzione, enfatizzando la ricerca sugli effetti benefici per la salute; sostenibilità della produzione, ovvero poca energia, minime risorse ambientali, lotta biologica». (fr.g.)

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ATENEO TREVISO (sezione: Cultura)

( da "Tribuna di Treviso, La" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

ATENEO TREVISO ATENEO TREVISO Freud e Pascoli Storia dell'arte, psicanalisi, Pascoli e la musica all'assemblea dell'Ateneo di Treviso alle 17, al Palazzo dell'Umanesimo latino, Riviera Garibaldi, 13 a Treviso (sala Conferenze, 2º piano). Alfio Centin parlerà su «Il Mosè di Michelangelo visto da Freud». Giuliano Simionato illustrerà la figura di Guido Alberto Fano, un musicista che ha lavorato sull'opera del grande poeta Giovanni Pascoli. ANTENNA TRE L'alta capacità «Veneto e trasporto merci su treni». E' questo il titolo della puntata di "Casa Gaia emergenza ambiente" in onda su Antennatre Nordest stasera alle ore 20,10 condotta da Giusi Vianello. Protagonista della trasmissione un tema importante come quello dell'alta capacità in Veneto. Domande e commenti a: casagaia@comunicaretreviso.it. Replica in onda domenica ore 13,40. GIAVERA Cucina di Crema La Cucina di Crema a Giavera del Montello propone stasera alle 19.30 il consueto appuntamento con l'arte di comunicare, serata accompagnata dalla docente Mara Fighera. E' il terzo incontro sul tema «I segreti della comunicazione: come ascoltare e farsi ascoltare dagli altri». Info: 0422/776042, www.lacucinadicrema.it e info@lacucinadicrema.it. CAERANO Serata Maya L'Associazione Archeostorica «Cayràn» di Caerano di San Marco organizza, per questa sera alle 20.30 la conferenza dal titolo «Una serata con i Maya». Coordinati dall'editore Danilo Zanetti, introdurrà l'evento l'architetto Sandro Pandolfo. Al suo fianco come relatore l'archeoetnologo Antonio Paolillo, direttore del Museo di Storia Naturale di Crocetta del Montello, docente all'Università «Ca' Foscari». Ingresso libero. Informazioni: tel. 0423/85390. LA MOSTRA Bolignano Stasera alle 19 inaugurazione della personale di Nuccio Bolignano, alla Galleria Polin, vicolo San Pancrazio 3, Treviso. Bolignano è nato nel 1946 a Reggio Calabria. IL CORSO Master in canto Prende il via un master di canto moderno e performance all'istituto musicale «Claudio Celleghin» nelle sedi di Fossalta Maggiore, Motta di Livenza, Ponte di Piave e Colfrancui. Il corso di canto spazia dalla dizione, all'interpretazione, all'arte scenica e non può prescindere da una buona impostazione vocale di base e da una perfetta conoscenza della tecnica della fonazione. Cantante-performer Mirna Brancotti. Ulteriori informazioni al 349/0749706. Il corso è gratuito.

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L'Italia del riflusso raccontata da Morando (sezione: Cultura)

( da "Alto Adige" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

L'Italia del «riflusso» raccontata da Morando Saggio Laterza del giornalista e docente trentino. Gli anni del «travoltismo» IN LIBRERIA Sentimenti, canzonette, nuove religioni, il boom della moda. E lo straordinario successo del film «La febbre del sabato sera», che diede vita al fenomeno del cosiddetto «travoltismo». è l'Italia del Riflusso, un paese stanco delle piazze e sazio di politica dopo anni contrassegnati da un altissimo tasso di militanza. Un'Italia che all'indomani del sequestro Moro inizia a sgretolarsi. Complice anche una singolare campagna giornalistica del Corriere della Sera, che decide da un giorno all'altro di dare spazio all'amore in prima pagina. Tutto questo è raccontato in «Dancing Days», un saggio del giornalista trentino Paolo Morando, vicecaporedattore del «Trentino» e docente di Giornalismo all'Università di Verona: pubblicato dall'editore Laterza nella collana di punta «I Robinson». «Dancing Days» sarà nelle librerie a partire da giovedì 19 marzo (336 pagine, 16 euro). Nel libro, il cui sottotitolo è «1978-1979. I due anni che hanno cambiato l'Italia», una fase cruciale della storia recente del nostro paese viene rievocata grazie a decine di testimonianze di giornalisti, intellettuali e artisti, ma anche attraverso documenti inediti che svelano retroscena mai venuti alla luce relativi alla scelta del «Corriere», allora già inquinato dalla P2.

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incontro sulla riabilitazione equestre (sezione: Cultura)

( da "Centro, Il" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Esperti a confronto domani a Chieti Scalo per iniziativa della cooperativa Nuova Pegaso Incontro sulla riabilitazione equestre PESCARA. Presentato ieri in una conferenza stampa alla Provincia di Pescara dalla cooperativa Nuova Pegaso e dal sindaco di Pianella Giorgio D'Ambrosio il Iº convegno regionale sulla "Riabilitazione Equestre in Abruzzo" che si svolgerà domani nell'Aula Magna del Cums (Centro Universitario Medicina dello Sport) di Chieti Scalo. Il convegno è stato organizzato dalla cooperativa Nuova Pegaso di Pianella in collaborazione con l'Università D'Annunzio con il duplice obiettivo di fare il punto della situazione della riabilitazione equestre in Abruzzo e di definire l'iter formativo dell'operatore della riabilitazione equestre. Fra i relatori del convegno saranno presenti docenti della facoltà di Scienze dell'educazione motoria dell'Università di Chieti, della facoltà di Tutela e benessere animale di Teramo e della facoltà di Scienze motorie dell'Aquila. Al convegno interverranno inoltre il presidente nazionale dell'Anire, il presidente dell'Ordine degli psicologi d'Abruzzo e il presidente della Federazione medici sportivi d'Abruzzo. La collaborazione fra le Università D'Annunzio e la cooperativa Nuova Pegaso, unico centro abruzzese affiliato Anire (Associazione nazionale italiana di riabilitazione equestre), ha l'obiettivo di definire il ruolo, le competenze e la formazione delle figure professionali che operano in Abruzzo nel settore della riabilitazione equestre. Nausica Celsi

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Le nuove misure contro la crisi (sezione: Cultura)

( da "Gazzetta di Modena,La" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Le nuove misure contro la crisi Un convegno per creare una rete di sostegno economico con Comune, Diocesi, Università, Caritas e associazioni Nel 2008 sono state 5mila 351 le famiglie residenti a Modena sostenute con contributi economici da parte dell'Amministrazione comunale, di queste 1882 con minori, 1200 con adulti e 2269 nuclei con anziani. Da novembre 2008 a febbraio 2009 altri 200 nuclei famigliari (alcuni già conosciuti) si sono rivolti ai Servizi sociali per un calo del reddito o per la perdita del lavoro. Della situazione di disagio economico a Modena e delle risposte da mettere in campo si parlerà alla sala Cavani del Centro Famiglia di Nazareth dalle 9.30 alle 13 nel convegno "Territorio e reti: risposte al disagio economico a Modena" organizzato dall'assessorato alle Politiche sociali del Comune di Modena. «Le proiezioni per i prossimi mesi fanno capire che siamo solo all'inizio di questa fase di difficoltà, anche le altre realtà del territorio che sostengono le famiglie bisognose hanno riscontrato un incremento delle situazioni di disagio», afferma l'assessore alle Politiche sociali Francesca Maletti. «E' quindi sempre più necessario costituire una rete che coinvolga il pubblico e il privato per dare risposte integrate alle famiglie modenesi che ne avranno bisogno. In questa logica il convegno di sabato rappresenta uno dei momenti iniziali di questo percorso di rete, nel quale vari soggetti si racconteranno e si tireranno le fila per un sistema comune di interventi». Ad aprire l'incontro il sindaco Pighi e dell'arcivescovo monsignor Benito Cocchi. Seguiranno gli interventi "Analisi fattori e cause del disagio economico e della crisi" di Massimo Baldini, docente dell'Università di Modena e Reggio Emilia e collaboratore del Capp e "Cosa ci insegna questa crisi?" di don Giuliano Gazzetti, responsabile pastorale sociale e del lavoro dell'Arcidiocesi di Modena-Nonantola. Alle ore 11 avrà inizio il dibattito, cui parteciperanno il Servizio sociale del Comune di Modena, i Centri di ascolto Caritas, rappresentanti di Associazioni operanti sul territorio modenese e rappresentanti del mondo imprenditoriale modenese.

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Giocare con la storia grazie ai videogame (sezione: Cultura)

( da "Gazzetta di Modena,La" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

A SCUOLA Giocare con la storia grazie ai videogame Solcare gli oceani con la flotta di Ferdinando Magellano, trasformarsi in un mercante del Cinquecento, ripercorrere le strade della Magna Grecia o scoprire le prime coltivazioni di cereali della storia: sperimentare in prima persona questi momenti con un videogame, un gioco di ruolo o uno da tavolo è spesso più utile e divertente di un pomeriggio passato sui libri. Alla didattica della storia attraverso il gioco, Modena dedica la giornata di oggi, intitolata "Clio si diverte. Modena gioca la storia" e organizzata da Memo e Istituto storico, con il patrocinio delle Università di Modena e Reggio Emilia e di Pavia, in collaborazione con la rivista Mundus, Palumbo editore e edizioni La Meridiana. La mattinata nelle scuole medie e superiori della città sarà dedicata ai giochi di storia e filosofia, animati da docenti che frequentano la Scuola di specializzazione all'insegnamento di Pavia. Nel pomeriggio, alla sala conferenze Giacomo Ulivi dell'Istituto storico, in via Ciro Menotti 137, si terrà invece un seminario per gli insegnanti.

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social housing, ive lancia altri due bandi (sezione: Cultura)

( da "Nuova Venezia, La" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

EDILIZIA Social housing, Ive lancia altri due bandi Architetti chiamati a progettare le aree di via Ca' D'Oro e via Vallenari Due nuovi progetti di social housing in terraferma. L'Immobiliare Veneziana è pronta a lanciare un nuovo concorso di idee per progettare gli interventi di edilizia nelle aree di via Ca' D'Oro e via Vallenari, tra la Bissuola e Favaro. Il bando è stato emanato nei giorni scorsi dalla azienda partecipata dal Comune al 97 per cento e sta per essere pubblicato. Nel frattempo è quasi ultimata la progettazione esecutiva del progetto per via Pertini e si attende l'ok del Consiglio comunale per il via ai lavori. In primavera ci sarà invece il bando di concorso per via Asseggiano. Operazioni del valore complessivo di oltre 50 milioni di euro. «Abbiamo puntato ad un ridisegno urbanistico basato su qualità e sostenibilità ambientale. Ci auguriamo che diventi modello per le future progettazioni». Dopo via Pertini e via Asseggiano, l'Immobiliare Veneziana porta il social housing in altre due aree della terraferma veneziana.«Abbiamo pensato ad un unico bando - spiega il presidente di IVe, Ezio Micelli - per ottimizzare i tempi e per dare la possibilità ai partecipanti di cimentarsi con una duplice sfida progettuale. Con questo bando concludiamo la progettazione dal punto di vista urbanistico delle aree di nostra pertinenza (Pertini, Asseggiano, Mattuglie, Cà d'Oro e Vallenari) puntando sulla qualità e sulla sostenibilità ambientale, che ci auguriamo diventi un modello per le future progettazioni». L'area di Ca' d'Oro consente una edificabilità di 17.780 mq di superficie lorda di pavimento, mentre in quella di Vallenari è consentita una edificabilità di 28.430 metri quadri di superficie lorda di pavimento. Con una partnership pubblico-privata, si vogliono immettere sul mercato case da affittare a canone calmierato destinate a giovani, lavoratori precari, impiegati pubblici, famiglie monoreddito. «Gli insediamenti di social housing possono svolgere un ruolo strategico per la riqualificazione edilizia, ambientale e sociale della città - conferma Micelli - ed è in quest'ottica che ci attendiamo proposte di svolta. Progetti innovativi, con grande integrazione con il verde, con una dotazione ambientale che rappresenti un valore aggiunto e contribuisca ad innalzare il livello della qualità della vita». Le proposte dovranno pervenire presso IVe srl a Marghera, in via delle Industrie 32, entro il 29 giugno (bando sul sito www.immobiliareveneziana.it). Nel frattempo è quasi ultimata la progettazione esecutiva del progetto per via Pertini ed entro la primavera sarà emanato il bando di concorso per via Asseggiano. «In pochi mesi - conclude Micelli - abbiamo messo in moto due operazioni da quasi 50 milioni di euro, ed in un momento in cui l'economia è ferma, dare corpo ad investimenti di questo genere, è un segnale che va in controtendenza rispetto alla crisi».

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Il rappresentante dei cavatori diserta la commissione sul Piae (sezione: Cultura)

( da "Gazzetta di Modena,La" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

IN PROVINCIA Il rappresentante dei cavatori diserta la commissione sul Piae E' scoppiata la polemica nella commissione consiliare della Provincia di ieri pomeriggio dedicata al Piae. Nell'incontro, al quale hanno partecipato Giovanni Tosatti docente di geologia all'università di Modena, Dante Pini di Italia Nostra, Alessandro Corsini dei comitati, era prevista la presenza di Rossano Gianferrari, presidente di Cma. Gianferrari però non si è presentato e questo ha suscitato perplessità tra i presenti. «Evidentemente i cavatori non vogliono incontrarci - sostengono i comitati- fatichiamo a credere che si sia trattato di una coincidenza. L'incontro era previsto da tempo e ci lascia perplessi che Gianferrari non abbia contattato il presidente della commissione Aldo Imperiale ma direttamente l'assessore provinciale Alberto Caldana. E' la dimostrazione che l'assessore ha un filo diretto coi cavatori». Caldana assicura: «convocheremo un'altra commissione e Gianferrari sarà presente».

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Richieste per l'Europa dell'Est Adesso c'è anche la Romania (sezione: Cultura)

( da "Provincia Pavese, La" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Confalonieri, delegata della mobilità internazionale «Richieste per l'Europa dell'Est Adesso c'è anche la Romania» PAVIA. Perché rispetto ai posti banditi, il numero di partenze è inferiore? Lo spiega Maria Antonietta Confalonieri, delegato per la mobilità studentesca internazionale. Alcune riflessioni anche sui nuovi accordi, con le sedi che raggiungono quota 763, rispetto alle 713 dello scorso anno. E che permetteranno agli studenti dell'ateneo pavese di andare anche in Romania, Turchia, Bulgaria e Polonia. In alcuni casi si tratta di nuovi accordi, per altri atenei si tratta di un allargamento ad altre facoltà. Il tasso di copertura dei posti è sotto il 50%. Perché non si va in Erasmus? «Abbiamo molti scambi. Alcuni attivati con paesi che ci mandano molti studenti, ma in cui noi non riusciamo a mandarne. Ma noi vogliamo mantenere una vasta gamma: è un 'opportunità». Tra le nuove destinazioni ci sono molti paesi dell'est Europa. «I ragazzi sono incuriositi, sta andando bene la Turchia. Trovano università di buon livello: sono paesi che hanno investito, con un corpo docente giovane, internazionalizzato. Chi è andato in Lituania e in Polonia si è trovato bene». Ci sono facoltà più interessate a questi stati? «Scienze politiche, ma anche Ingegneria. Ci sono molti politecnici polacchi, con una tradizione di scambi che dura da parecchi anni». C'è anche un nuovo accordo con la Romania. «Ne avevamo uno con Scienze politiche, ma solo in entrata. L'università di Bucarest è buonissima. Abbiamo studentesse molto brave arrivate dalla Romania. Hanno voglia di lavorare, grandi capacità linguistiche, che smentiscono gli stereotipi». C'è anche Cambridge. «E' uno scambio con il collegio Ghislieri esteso adesso a tutti gli studenti». Quanti stranieri sclegono Pavia? «I ragazzi in entrata sono aumentati. Anche se c'è il problema della barriera linguistica perché i nostri corsi sono solo in italiano. Dall'anno prossimo dovrebbero partirne alcuni in inglese e questo aiuterà. E con il progetto "Pavia città partecipata" abbiamo finanziato un corso di italiano per tutto l'anno». Perché i ragazzi devono andare in Erasmus? «E' un'esperienza impagabile dal punto di vista umano e professionale. Gli "erasmiani" trovano lavoro più facilmente. Per le imprese è un indicatore di mentalità aperta, un segnale che quella persona ha una marcia in più. Non è vero che si perde tempo, non si va fuori corso per l'Erasmus, è un mito negativo da sfatare». (ma.br.)

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I complimenti del Parini (sezione: Cultura)

( da "Provincia Pavese, La" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

CURIOSITA' I complimenti del Parini PAVIA. Chi riorganizzò la biblioteca universitaria? La prima bibliotecaria donna, Agata Lo Vasco, dal 1936 al 1941 mise ordine tra i fondi riorganizzando il modo di archiviare i volumi e dando alla biblioteca un'impronta che perdura ancora oggi. Pur essendo donna le venne dunque tributato l'onore massimo per un direttore di biblioteca: il ritratto. Per Maria Pellegrina Amoretti, la prima laureata donna a Pavia, discutere la tesi non fu semplice: nel 1777 prima di sostenere l'esame di laurea dovette sostenere più di un mese di colloqui per convincere i docenti della sua preparazione. Poi finalmente discusse l'esame di laurea in latino e ricevette finalmente le insegne del nuovo grado: i libri aperti e subito richiusi, l'anello d'oro, la corona d'alloro, una sciarpa con le insegne dell'università e persino l'ode pariniana «o di Pallade figli/ io, rapito al tuo merto/ fra i portici solenni e l'alte menti/ m'innoltro, e spargo di perenni unguenti/ il nobile tuo serto». Maria Teresa d'Austria si assunse l'onere di riformare quella che divenne la prima università del regno, mentre Maria Giudice, maestra e sindacalista, lottò per i diritti delle donne. Rina Montistella, la prima donna a "meritare" una cattedra scientifica all'inizio del secolo scorso, scriveva che «gli uomini in università facevano carriera, le donne no». Ma in mostra ci sono anche curiosità "parentali": Giuliana Mameli Calvino, nipote dell'autore dell'inno d'Italia e madre di Italo Calvino, ha insegnato per anni all'Orto Botanico di Pavia.

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dibattito dedicato al disagio giovanile (sezione: Cultura)

( da "Tirreno, Il" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

A CASA SIMONETTI Dibattito dedicato al disagio giovanile PESCIA. Domani pomeriggio, con inizio alle 16, si terrà a Casa Simonetti, in via Santa Maria, un dibattito su "Il disagio giovanile tra responsabilità e inganni". L'incontro sarà introdotto e coordinato da Dario Donatini dell'Associazione Culturale Vivinaia. Interverranno Stefano Cirrito (scuola media Paiget di La Spezia) su "Lo sguardo di un docente sui giovani d'oggi"; Issam Marjani dell'associazione Interculturale Al-Alif di Pisa su "I giovani immigrati, le problematiche dell'integrazione"; Libero Palombo del Gruppo Valdinievole su "L'attuale dibattito socio-politico sulla prevenzione della droga" e Amleto Spicciani dell'università di Pisa su "Un prete guida spirituale di una comunità di recupero per tossicodipendenti". Concluderà Piero Paolicchi dell'Università di Pisa su "L'educazione al tempo della dipendenza".

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immigrazione e pregiudizi incontro alla foscolo-fermi (sezione: Cultura)

( da "Centro, Il" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

In via Rio Sparto. Studenti e docenti a confronto Immigrazione e pregiudizi Incontro alla Foscolo-Fermi PESCARA. «Gli italiani nel mondo: testimonianze per la costruzione di una coscienza giovanile democratica e solidale» è il titolo del convegno che si è svolto nella sede di via Rio Sparto della scuola media «Foscolo-Fermi». L'accettazione degli altri e l'importanza dell'interculturalità sono stati il filo conduttore del percorso di tre mesi compiuto dai ragazzi della «Foscolo-Fermi» nell'ambito del progetto educativo «Vivere con gli altri» dedicato ai temi dell'emigrazione. Sono stati affrontati i temi delle motivazioni che stanno alla base del fenomeno dell'immigrazione. «Con i ragazzi», ha detto la preside Maria Luisa Sasso, «abbiamo sottolineato la necessità di accettare gli altri e le loro diversità cercando punti di contatto e comunione e non esasperando le differenze culturali». Al progetto hanno partecipato due seconde classi, la A e la B, e alcuni ragazzi di terza media. «Il tema scelto è di grande attualità», ha spiegato il professor Alberto Marino, responsabile del progetto. «Affrontando la questione dell'integrazione con i ragazzi è emerso che fra loro la cultura dell'accoglienza è molto diffusa, mentre tra i genitori serpeggiano più timori e pregiudizi che inevitabilmente si riflettono sugli atteggiamenti dei figli». Degli effetti e delle conseguenze sociali dell'immigrazione e delle difficoltà cui va incontro una società interculturale ha parlato Eide Spedicato, docente di Sociologia all'Università D'Annunzio. «La scuola è un'agenzia formativa insostituibile», ha detto la Spedicato, «che dovrebbe coinvolgere anche le famiglie». Dalle analisi contenute nel testo «Il diverso e l'eguale», scritto da vari docenti fra cui la Spedicato e proposto dall'Unicef regionale, è emerso che l'atteggiamento degli studenti abruzzesi nei confronti dei compagni immigrati è sostanzialmente positivo, soprattutto da parte delle ragazze. Al convegno è intervenuto anche Antonio D'Orazio di «Cooperazione internazionale». Nausica Celsi

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lingue espressione di cultura , incontro dibattito al cavall marì (sezione: Cultura)

( da "Nuova Sardegna, La" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Pagina 31 - Sassari «Lingue espressione di cultura», incontro dibattito al Cavall Marì ALGHERO. Logosardigna, in collaborazione con l'associazione Obra Cultural e la Libreria Il Manoscritto, ha organzizato per stasera alle 18, nella sala convegni del Cavall Marì sul lungomare Valencia un incontro dibattito dal titolo «Le lingue espressione di cultura». Parteciperanno Angelo Castellaccio, dell'università di Sassari, con una tesi sulla storia di Alghero, Antonio Arca, critico letterario e scrittore, con una tesi sulle lingue minoritarie, Carlo Sechi, direttore dell'Obra Cultural, con un analogo elaborato sulla lingua catalana e Bartolomeo Porqueddu, direttore di Logosardigna, con una tesi della lingua sarda nelle istituzioni. Nel corso della serata Maria Paola Dettori, dell'ufficio Lingua e Cultura della Regione, e Antonello Colledanchise, poeta e cantante il lingua catalana, reciteranno e canteranno brani in sardo e catalano. La serata sarà coordinata da Paolo Puddinu, dell'università di Sassari, docente di lingua giapponese. Al termine delle diverse relazioni è previsto l'inizio del dibattito con il pubblico in sala. L'iniziativa appare particolarmente stimolante anche perchè si svolge in una città dove la specificità linguistica viene guardata con orgoglio e grande attenzione.

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giotto e il trecento, inaugurata la mostra (sezione: Cultura)

( da "Centro, Il" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Pagina 33 - Cultura e Spettacoli Giotto e il Trecento, inaugurata la mostra Napolitano all'esposizione curata da Tomei docente della D'Annunzio Oltre 160 opere, tra sculture, codici, oggetti di oreficeria, preziose tavole e affreschi staccati, raccontano, per la prima volta a Roma, «Giotto e il Trecento». Una grande esposizione che si apre al pubblico, oggi, al Vittoriano e che il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha molto apprezzato durante la visita inaugurale di ieri mattina. A riferirlo è stato il curatore della mostra Alessandro Tomei, docente ordinario di Storia dell'arte all'università D'Annunzio di Chieti-Pescara, che ha accompagnato il capo dello Stato attraverso le sale della sede espositiva romana, completamente trasformata da un allestimento puntato a valorizzare, come in un monastero medievale, i meravigliosi fondi oro provenienti dai maggiori musei del mondo. «Per me è stata un'esperienza entusiasmante», ha detto Tomei. «Il presidente Napolitano è stato attento e interessato e mi ha rivolto domande precise e tecniche, che non mi sarei davvero aspettato». La mostra - che resterà aperta fino al 29 giugno - ospiterà un'imponente rassegna dedicata all'artista-simbolo dell'intero Medioevo. In mostra, oltre a quelle di Giotto, opere di Cimabue, Simone Martini, Pietro Lorenzetti, Giovanni Pisano, Arnolfo di Cambio, e gemme dell'Abruzzo medievale come le Storie di Santa Caterina del Maestro del Crocifisso d'argento, e una tavoletta di di Presentazione al tempio del Maestro di Fossa.

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Speranze per il centro storico (sezione: Cultura)

( da "Tempo, Il" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

stampa Speranze per il centro storico Ceprano Riaperti i termini per l'adesione al Prusst Ezio Nalli CEPRANO Si torna a parlare degli importanti strumenti contenuti nel Prusst, il Programma di riqualificazione urbana e sviluppo sostenibile del territorio, per cui il comune di Ceprano ha commissionato e ottenuto uno studio di fattibilità, che prevede investimenti per oltre 62 milioni di euro. Il Prusst della media Valle del Liri, che comprende ben 31 comuni, con Sora capofila, torna quindi di attualità, in quanto sono stati riaperti i termini per cui, in breve tempo, dovrebbe essere pubblicato il bando contenente norme e modalità per aderire al programma di sviluppo territoriale. Un'opportunità da non lasciarsi scappare, anche se ultimamente gli amministratori comunali cepranesi sembra che siano scettici, in quanto alcuni imprenditori sarebbero disposti ad investire oltre 50 milioni di euro, per la riqualificazione dell'area dell'ex cartiera. Questo fatto vanificherebbe il progetto contenuto nel piano di fattibilità di recupero e valorizzazione del centro storico medievale e del parco fluviale, in quanto gran parte di esso interessa appunto l'area dell'ex cartiera. E qui torna in mente l'espressione del sindaco Russo che, dai banchi dell'opposizione, nel corso della passata amministrazione di Bernardi, rilevava che si aveva l'impressione che con i Prusst si era proceduto di fatto solo a sanare alcuni abusi edilizi, in quanto la gran parte delle domande erano state prodotte per realizzazioni di opere non in regola con le dovute licenze o autorizzazioni. Ora, però, non bisognerebbe perdere la nuova opportunità per inserirsi nuovamente tra i comuni della valle per beneficiare dei Prusst, per poi costituire una società mista pubblico-privata, al fine di risanare il centro storico semidistrutto dalla guerra, di realizzare il parco fluviale e di usufruire dei benefici per il riassetto dell'intero territorio comunale. Un'occasione che potrebbe essere irripetibile, senza la quale specialmente il centro storico rimarrebbe a mostrare ancora i ruderi della guerra, con la sporcizia ed i pericoli per l'igiene e per la sicurezza delle persone, minacciata dai pericoli di crollo dei fabbricati fatiscenti.

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Lauree, ecco la nuova sforbiciata (sezione: Cultura)

( da "Unione Sarda, L' (Nazionale)" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Cronaca di Cagliari Pagina 1018 Università. L'offerta formativa nel 2010 subirà una riduzione almeno del 10 per cento Lauree, ecco la nuova sforbiciata Università.. L'offerta formativa nel 2010 subirà una riduzione almeno del 10 per cento Pasquale Mistretta: «Tagli e riforma, decisione inevitabile» --> Pasquale Mistretta: «Tagli e riforma, decisione inevitabile» Il rettore lancia un appello al nuovo presidente della Regione: investa sull'Università diffusa per non abbandonare i territori svantaggiati. L'anno scorso la sforbiciata ha riguardato dodici corsi di laurea. Non è bastato. In un periodo di crisi l'Università di Cagliari si prepara a un altro drastico taglio. «L'Ateneo di Palermo», fa sapere il rettore Pasquale Mistretta, «ha ridotto l'offerta formativa del 23 per cento. Anche noi saremo costretti a rivedere il numero dei corsi. Ne abbiamo 92: alcuni non servono perché non garantiscono uno sbocco professionale, altri non potranno sopravvivere perché non avremo il numero di docenti necessario per farli funzionare». I corsi a rischio sarebbero parecchi: ma prima di decretarne la morte si preannuncia una durissima battaglia in senato accademico. Ogni facoltà difenderà con le armi a disposizione i propri corsi: tenerli in piedi significa infatti ricevere finanziamenti. LA CRISI L'appello del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano («Ripensare e rivedere scelte di bilancio improntante a tagli indiscriminati alle Università», ha detto di recente a Perugia durante le celebrazioni per il settimo centenario di fondazione dell'Università umbra) è piaciuto a Mistretta: «Siamo davanti a una crisi di proporzioni mondiali», evidenzia il rettore, «e tutti siamo chiamati a fare qualcosa per raddrizzare la baracca. Ognuno dovrà fare uno sforzo. Nel nostro caso cercheremo di eliminare le spese superflue: potremmo arrivare anche a una riduzione degli sprechi del quindici per cento». Stare attenti alle spese non significa però attuare tagli indiscriminati: «I giovani studenti», ha spiegato il rettore, «sono il futuro. È un obbligo investire in istruzione e ricerca». OFFERTA FORMATIVA Dopo le parole però bisogna fare quadrare i conti. «Entro aprile», anticipa Mistretta, «manderemo al ministero l'offerta formativa per il 2009/2010. Ci sarà una nuova contrazione. Ovviamente i corsi di laurea principali non verranno toccati, così come quelli con un elevato numero di iscritti. Il problema principale saranno i docenti: con il blocco, o quasi, delle assunzioni alcuni corsi non potranno essere attivati». Nel 2008/2009 i corsi di laurea sono passati da 104 a 92. È probabile che per il prossimo anno accademico ci sarà un'ulteriore riduzione del dieci per cento. LA REGIONE Un ruolo importante per il futuro dell'Università lo potrà recitare la Regione: «Il nuovo governo», auspica il rettore, «deve tenere conto che il nostro Ateneo è nel Mezzogiorno d'Italia e che ha un compito determinante come ammortizzatore culturale e sociale. L'amministrazione regionale non può dimenticare il territorio. Per questo deve investire sull'Università diffusa». RICERCA E BILANCIO Il bilancio dell'ateneo cagliaritano (in tutto circa 300 milioni di euro) è stato approvato a fine anno: «Un bilancio», commenta Mistretta, «in ordine. Qualche mio collega ha parlato di chiusura a causa della riforma? Mi sembra un'esagerazione. Una cosa è certa il mio successore non troverà buchi nel bilancio e non sarà certamente costretto a chiudere i cancelli dell'Università». È previsto un aumento delle tasse studentesche? «Almeno fino a ottobre non verranno toccate. Poi toccherà ad altri rispondere». Il rettore lancia poi un appello: «Sento dire che non ci sono fondi per la ricerca. Abbiamo finanziamenti regionali ed europei in abbondanza: ci vorrebbe un po' più di coraggio da parte dei docenti per ottenerli». MATTEO VERCELLI

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Per il futuro altri problemi da risolvere (sezione: Cultura)

( da "Unione Sarda, L' (Nazionale)" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Cronaca di Cagliari Pagina 1018 Lo scenario Per il futuro altri problemi da risolvere Lo scenario --> Meno finanziamenti e riforma. Questi i principali grattacapi per il futuro rettore che dal prossimo anno accademico prenderà il posto di Pasquale Mistretta che lascia l'Ateneo dopo diciotto anni di regno ininterrotto. Il 21 maggio infatti il mondo universitario voterà per l'elezione del nuovo rettore. A contendersi la poltrona di Mistretta ci sono cinque docenti che si troveranno a gestire l'Università del dopo riforma. I candidati che hanno ufficializzato, da tempo, la loro discesa in campo sono, in ordine alfabetico (per cognome): Maria Del Zompo , docente di Farmacologia e neuroscienziato di fama mondiale, Gavino Faa , ex preside della facoltà di Medicina, Giovannino Melis , docente di Economia aziendale, ex preside della facoltà di Economia, Raffaele Paci , ex preside di Scienze Politiche e Antonio Sassu , economista, ordinario di Politica economica ed ex presidente del Banco di Sardegna. Anche gli studenti universitari presto torneranno alle urne. Dopo l'annullamento delle elezioni dello scorso novembre, per un ricorso al Tar, gli iscritti torneranno al voto l'1 e 2 aprile. Devono essere eletti i rappresentanti negli organi centrali dell'Ateneo per gli anni accademici 2008-2011: cinque rispettivamente nel Cda, nel Senato accademico e in quello allargato, due nel Cus. ( m. v. )

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Dodici corsi disegnati sul territorio (sezione: Cultura)

( da "Corriere delle Alpi" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Dodici corsi disegnati sul territorio Torna in estate la formazione universitaria dell'ateneo di Padova LEZIONI DA LUGLIO ALL'ITI SEGATO L'estate bellunese sarà anche quest'anno ricca di corsi di recupero e di formazione universitaria. L'iniziativa, che vede in prima linea l'università di Padova, organizzatrice dei corsi, si sviluppa dal 1997 per il tramite del Comune di Belluno e della Fondazione Angelini, ed è sostenuta dalla Fondazione per l'università e alta cultura della provincia, oltre che da enti territoriali come il Consorzio Bim e l'Ascom. L'offerta formativa per il 2009 prevede sette corsi didattici di recupero e formazione, a cui si aggiungono altri cinque progetti che vedranno gli studenti lavorare sul campo, a diretto contatto con il territorio. Nonostante il programma sia ancora in via di definizione, i corsi per l'estate 2009 saranno indicativamente Topografia e cartografia, con il professor Gabriele Targa, Fisica 2 con Paolo Sartori, Geotecnica con Paolo Simonini e Fabio Gabrieli, Scienza delle costruzioni con Carmelo Majorana e Gianluca Mazzucco, Meccanica razionale con Adriano Montanaro, Idraulica e meccanica dei fluidi con Francesca Maria Susin e Filiera foresta legno con Raffaele Cavalli della facoltà di agraria. Tutti questi si svolgeranno in città, nella sede dell'Itis Segato. Ai corsi d'aula si aggiungono poi quelli calati sul territorio, come Scavo-scuola di archeologia per specializzandi e studenti di scuola di specialità in archeologia con il professor Leonardi, che si svolgerà per quattro settimane tra giugno e luglio in due turni da 15 studenti l'uno, a Castel Pédena di San Gregorio nelle Alpi; il Campo di rilevamento geologico e Corso di scienze naturali con il professor Preto del Dipartimento di Geoscienze, a giugno, per circa 60 studenti nell'area del passo San Pellegrino; il Corso di Fitotattamenti nell'ingegneria ambientale con il professor Cossu, a settembre, nel rifugio Casera Bosconero di Forno di Zoldo. Inoltre, a giugno verrà organizzato un corso per studenti del Master interfacoltà in Comunicazione della scienza, diretto dal professor Bobisut, che sarà coordinato localmente dai docenti Mietto e Viola (a spese dell'università), e a fine anno (o al massimo all'inizio del 2010) un corso di una settimana per dottorandi di idraulica, sul Nevegal, a cura del professor Lanzoni. Ai partecipanti verranno offerte anche attività, come le uscite in montagna (grazie al supporto della Fondazione Angelini e del Cai), mirate a far conoscere i problemi e le bellezze geologico naturalistiche del territorio bellunese. I docenti e gli studenti avranno inoltre delle facilitazioni per assistere alle manifestazioni culturali e agli spettacoli promossi dall'amministrazione comunale, e potranno usufruire della biblioteca della Fondazione e dell'accesso a internet. Gli argomenti trattati fanno dunque riferimento al territorio montano bellunese, e possono costituire un'occasione di approfondimento e di specializzazione significative. «Senza dimenticare la ricaduta economica sul territorio», come ha detto il sindaco Antonio Prade. Da più parti è stato poi sottolineato come «sarebbe importante vedere una crescita di questi corsi a Belluno, ma anche di summer school e corsi brevi per dottorandi e Master legati alla specificità del territorio bellunese, sia per approfondire la conoscenza scientifica del territorio stesso, sia per aumentare il turismo culturale fuori stagione, offrendo anche possibilità di lavoro a piccoli alberghi, pensioni, agriturismi, bed and breakfast e aumentando infine la vivacità culturale in città». (a.f.)

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moretta: "oggi molti muoiono nell'attesa di donatori compatibili" (sezione: Cultura)

( da "Repubblica, La" del 06-03-2009)

Argomenti: Cervelli

Pagina 25 - Cronaca L´intervista Moretta: "Oggi molti muoiono nell´attesa di donatori compatibili" Professor Lorenzo Moretta, quali prospettive apre questo nuovo tipo di trapianti? «Già oggi i risultati ottenuti sono di assoluto rilievo, con il 75% di successi. Ma nel futuro le cose miglioreranno in maniera significativa». Con quali conseguenze? «Il professor Franco Locatelli è sicuro che tra breve il trapianto da genitori non sarà più un´operazione "di frontiera", ma potrà diventare il trattamento di riferimento». Potrà sostituire anche la chemioterapia? «No, la chemio resta il trattamento di base. Ma un 80% dei bambini colpiti da leucemie acute non è curabile con la chemioterapia. L´unica strada è quella del trapianto. Quello "aploidentico" potrà diventare la via principale per la guarigione dei bambini leucemici che non rispondono alla chemioterapia». Più agevole dei trapianti tradizionali? «Certo. Perché finora donatori potevano essere un fratello o un non consanguineo compatibile. Ma la ricerca è complessa e rischia soprattutto di essere molto lunga. Tanto che molti bambini leucemici muoiono nell´attesa di trovare un donatore compatibile di midollo». Il risultato ottenuto dal gruppo da lei coordinato è di rilievo internazionale. Significa che per la ricerca italiana c´è ancora un futuro, malgrado la fuga dei cervelli? «Il vero problema non è la fuga dei cervelli: nel mondo della ricerca la mobilità è un fattore positivo. Le preoccupazioni nascono semmai dalla mancanza di ricambio. Gli istituti di ricerca non fanno più concorsi, l´università ne fa pochissimi. Così ci siamo giocati la generazione di trentenni». (c. m.)

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futurismo: svolta o follia? guerri indaga alla versiliana (sezione: Cultura)

( da "Tirreno, Il" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Pagina 6 - Viareggio Futurismo: svolta o follia? Guerri indaga alla Versiliana PIETRASANTA. Nel centenario della pubblicazione del manifesto futurista su "Le Figarò" (20 febbraio 1909) dal fondatore Filippo Tommaso Marinetti, il Caffè della Versilia invernale dedica l'appuntamento al movimento artistico, culturale e di pensiero che investì il XX secolo. Ospite del Chiostro di S. Agostino (ore 17,15, ingresso gratuito), uno dei massimi esperti, lo storico, scrittore, Presidente della "Fondazione Vittoriale degli Italiani", Giordano Bruno Guerri, autore del libro "Filippo Tommaso Marinetti-Invenzioni, passioni, avventure di un rivoluzionario". Direttore editoriale dell'Arnoldo Mondadori e docente in università italiane e straniere, ha diretto "Storia Illustrata", "Chorus" e "L'Indipendente". Nel libro lo storico guarda al futurismo come alla creazione culturale italiana più originale ed importante dopo il Rinascimento: avanguardia delle avanguardie del '900. Prossimo incontro domenica 15, con lo storico Arrigo Petacco, il sociologo Carlo Bordoni e l'avvocato M.Antonietta Bartoletto. Le puntate del Caffè sono trasmesse sull'emittente 50 Canale la domenica, alle 21, sul canale satellitare 897. Informazioni: Incontri al Caffè, tel. 0584 795562 - 563.

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Diversi ma con leggi uguali (sezione: Cultura)

( da "Settegiorni (Rho)" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

CENTRO STUDI GIOVANNI PAOLO II Incontro al Maggiolini sulla cultura dell'integrazione DIVERSI MA CON LEGGI UGUALI Tutela delle differenze degli stranieri ma rispetto delle normative valide per tutti i cittadini È stata una serata culturale di alta qualità quella di mercoledì 4 marzo all'auditorium Maggiolini dove il Centro studi «Giovanni Paolo II» ha organizzato un incontro su un argomento di grande attualità, quello dell'integrazione, o meglio «la cultura dell'integrazione», intendendo con ciò la necessità che una «cultura» si crei e faccia da base all'integrazione del «diverso da noi» .In particolare l'attenzione è stata focalizzata sui musulmani di seconda generazione. «L'obiettivo della serata ha affermato Angelo Casati, coordinatore del Centro Studi che è una scuola laboratorio per la formazione dell'impegno sociale e politico è quello di riflettere su quali capacità di integrazione culturale e quindi anche sociale, l'Italia oggi possa e debba offrire». E la serata ha offerto molti spunti interessanti di riflessione. Il pregio principale dell'incontro, al quale hanno partecipato anche il decano rhodense don Gian Paolo Citterio e l'assessore alle politiche sociali, Carolina Pellegrini, è stato il «taglio» culturale/sociologico e non politico. Il tema della «cultura dell'integrazione oggi in Italia» è stato introdotto partendo dal profilo dei principi costituzionali, illustrati dal professor Filippo Pizzolato, docente di Diritto pubblico all'Università di Milano Bicocca e dal professor Luigi Branca, islamista all'Università Cattolica di Milano. La serata è stata arricchita anche dalla proiezione di un filmato realizzato dall'Università Cattolica e dagli interventi di un ragazzo e una ragazza musulmani che hanno portato la testimonianza del loro percorso di vita in Italia, permettendo così a tutti un confronto concreto e non solo teorico. In sintesi la serata ha detto che «chi è diverso ha il diritto di essere diverso, ma non può chiedere leggi diverse dagli altri cittadini». Articolo pubblicato il 06/03/09

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VENERDI' 6 Tumore della mammella CENTRO CONGRESSI MOLINETTE INCONTRA, CORSO BRAMANTE 88/9... (sezione: Cultura)

( da "Stampa, La" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

VENERDI' 6 Tumore della mammella CENTRO CONGRESSI MOLINETTE INCONTRA, CORSO BRAMANTE 88/90, ORE 9-18 Convegno dal titolo "Il tumore della mammella: le donne protagoniste", responsabile dell'evento l'Oncologia Medica I dell'ospedale Molinette di Torino. Il convegno coinvolgerà donne medico esperte nella cura e nella riabilitazione fisica e psicologica delle pazienti con carcinoma della mammella e cinque associazioni Andos, Gados, RaVi, Salute Donna, Vita, legate alla lotta al cancro al seno. Info 335/1222559. Computer BIBLIOTECA CIVICA PRIMO LEVI, VIA LEONCAVALLO 17, ORE 10-12,30 Primi passi per avvicinarsi al computer. Richiesta prenotazione. Info 011/4431262. Donne VILLA PRIMULE, VIA DELLE PRIMULE 7, ORE 15 "Donne... e nuova società", confronto sul tema, con la partecipazione di Aurora Tesio, Paola Bragantini e Antonio Ciavarra. Alle 16, concerto con una selezione di operette presentato dalla Compagnia Amatoriale Operetta. Regio dietro le quinte TEATRO REGIO, PIAZZA CASTELLO 215, ORE 15,30 "Il Regio dietro le quinte - itinerari segreti di un grande teatro d'Opera", visita guidata al teatro. Ingresso 5 euro. Info 011/8815557. Soggiorni 2009 SALA POLIVALENTE MARIO OPERTI, CORSO SIRACUSA 213, ORE 16-23 Presentazione ufficiale dei soggiorni 2009 della Circoscrizione2, con stand regionali, degustazioni di prodotti tipici e intrattenimento musicale. Divina Commedia PUNTO PRESTITO GABRIELE D'ANNUNZIO, VIA SACCARELLI 18, ORE 16 Leggere la Divina Commedia, a cura di Michele D'Amico: Purgatorio, canti XIV e XV. Info 011/4439350. Diritti e rovesci COMITATO MIRAFIORI BORGATA, STRADA CASTELLO DI MIRAFIORI 57, ORE 16 Incontro sui diritti umani "Diritti e rovesci". Info 011/4429863. Dentro e fuori la scienza SALA LAUREE DELLA FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA, VIA SANT'OTTAVIO 20, ORE 17,30 Evandro Agazzi propone una riflessione filosofica su "Ciò che è dentro e ciò che è fuori dalla scienza". Info www.pareyson.unito.it o 011/882401. Venerdì letterari IL CIRCOLO DEI LETTORI, VIA BOGINO 9, ORE 18 Vito Mancuso, docente di Teologia presso il San Raffaele di Milano, parlerà de "L'Anima, il destino, l'amore". Info www.venerdiletterari.it. Il Capitale LIBRERIA TORRE DI ABELE, VIA PIETRO MICCA 22, ORE 18 Lettura (quasi) integrale di "Il Capitale" di Karl Marx, prima puntata a cura di Claudio Canal. Info 011/531264. Fantasmi a Torino PALAZZO BAROLO, VIA DELLE ORFANE 7, ORE 19,50 Un itinerario alla scoperta di noti fantasmi. Il tour si conclude alle 22 in piazza San Carlo. Costo 10 euro. Info e prenotazioni 011/853670 o www.barburin.com. Reiki PALESTRE TORINO, VIA ASSAROTTI 16, ORE 20 L'Associazione Condividendo-In-Tondo organizza un incontro di scambio e condivisione Reiki. Necessaria la prenotazione. Info 347/6458599 o reiki@condividendointondo.org. Torino Sotterranea PIAZZA STATUTO 15, ORE 20 Vita Gaia si ritrova insieme per partecipare all'escursione "Torino Sotterranea", costo 25 euro, compreso visita in bus, ingressi 4 tappe sotterranee, visita guidata e animazione a sorpresa. Prenotazioni 348/2593592 o info@vitagaia.it. Shiatsu CENTRO BUDDHA DELLA MEDICINA, VIA CENISCHIA 13, ORE 20,30 Nuova arte manipolatoria basata sul tocco, che unisce i principi dello Shiatsu tradizionale con gli aspetti del Tantra medico Tibetano: presentazione primo livello e scambio trattamenti. Info 011/355523 o 011/3241650. Memoria del buio BIBLIOTECA CIVICA ITALO CALVINO, LUNGO DORA AGRIGENTO 94, ORE 20,45 "Memoria del buio", il racconto al femminile della "notte" della dittatura argentina, un documento che raccoglie le testimonianze di 112 donne imprigionate in Argentina fra il 1974 e il 1983. Info 011/4420740. Meditazione per il cuore ASSOCIAZIONE SULLA PAROLA, VIA CIBRARIO 28, ORE 21-23 Una serata dedicata alla meditazioni di Osho grande maestro illuminato del nostro secolo: lasciare fiorire l'energia del cuore attraverso la meditazione. Conduce Sw. Antar Sabaat. Ingresso 5 euro. Finestre sull'Africa CASCINA ROCCAFRANCA, VIA RUBINO 45, ORE 21 Cogliendo l'opportunità dell'anno europeo del dialogo interculturale, la Cascina in collaborazione con numerosi gruppi ed associazioni, ha dato vita ad un'articolata serie di iniziative e manifestazioni dedicate alla conoscenza dell'Africa: "Congo: Salva o Cancella?", serata sul tema della deforestazione del Congo con Barbara Gai, Giuliana Ponzetti e Cristina Mondello di Greenpaece Gruppo Locale di Torino. Papilloma virus SPAZIO AGILE, VIA MADAMA CRISTINA 27, ORE 21 Incontro gratuito "Vaccino per il Papilloma virus: sapere per scegliere", conduce l'epidemiologa Luisa Mondo, la ginecologa Grazia Oberto e l'ostetrica Cristina Lito. Info 329/4087849. Ristocolor PIAZZA CARLO EMANUELE II, ORE 21 Giro turistico, dall'aperitivo al dolce. Costo 50 euro. Info e prenotazioni 011/5764733. Guido Cavalli SPAZZI, VIA VIRLE 21, ORE 22 Incontro con Giulio Cavalli, attore, regista, drammaturgo, che racconterà i retroscena dei suoi spettacoli. Ingresso libero. Info 011/4330331 o www.spazzi.org. SABATO 7 Treno della memoria ISTITUTO RUSSELL-MORO, CORSO MOLISE 58, ORE 9 Un gruppo di studenti che hanno partecipato al progetto "Treno della Memoria" illustreranno il percorso realizzato, interviene all'incontro lo scrittore Nedo Fiano, che racconterà la sua tragica esperienza di deportato. Info 011/4435547. Donna di oggi SALA CONFERENZE GAM, VIA MAGENTA 31, ORE 9,15 Per Testimoni della Storia "Anna Maria Viziale - 1920/1986: una donna di oggi", lettura di poesie e interventi moderati da Silvia Perotti. Segue aperitivo. Info 011/7495371. Metafora ISTITUTO ANALISI TRANSAZIONALE, VIA PEYRON 58, ORE 9,30 Workshop "L'uso della metafora, viaggi negli universi paralleli del pensiero", destinato a psicologi e a professionisti della comunicazione. Info e prenotazioni 011/7743351 o www.itat-formazione.it. Simbologia dei tarocchi CPP, CORSO MEDITERRANEO 70, ORE 9,30-17,30 Laboratorio di psicodramma archetipico sulla simbologia dei tarocchi, conduce Valeria Bianchi Mian, con la partecipazione di Monica Burato e interventi di Santarcangelo e di Giuliana Bitelli. Info e prenotazioni 333/2544620. Visite guidate PALAZZO CIVICO, PIAZZA CORPUS DOMINI 17, ORE 9,30, 10,30, 15 E 16 Sono previste visite guidate gratuite alle sale auliche di Palazzo Civico. Le visite sono gratuite e si effettueranno ogni ora con gruppi di 28 persone fino ad esaurimento posti. Iscrizioni sul posto. Guardare, ascoltare OPERA MUNIFICA ISTRUZIONE, VIA SAN MASSIMO 21, ORE 9,45-13 "Siamo davvero cattivi, violenti, demotivati, amiamo davvero tutti il branco, come si dice sui giornali, come pensano molti adulti di noi?", a queste domande proverà a rispondere il seminario "Guardare le parole, ascoltare le immagini", intervengono Emilia De Rienzo, Adriana Zamboni e Manuela Massarenti. Partecipazione gratuita, iscrizione obbligatoria. Info 011/8178968. Appuntamento Fai INFO POINT BALON, VIA ANDREIS ANGOLO BORGODORA, ORE 10 Appuntamento contro la violenza sessista, razzista di Stato. Organizza la Fai. Info 338/6594361. 30 anni MUSEO NAZIONALE DELLA MONTAGNA DUCA DEGLI ABRUZZI, MONTE DEI CAPPUCCINI, ORE 10,30 Visita in occasione dei 30 anni di vita del Circolo Amici del Fiume e nel primo pomeriggio proiezione del film "Il popolo delle foche". Info e prenotazione 347/3534714. Danza contemporanea SPAZIOMICRON, VIA SPALATO 87/D, ORE 14-19 Cascina Macondo propone uno stage di "Danza contemporanea" con Pierra Doussaint, articolato su due giorni, oggi e domani dalle 10 alle 16. Costo 90 euro. Info e iscrizioni 347/7689592 o 349/1765205. Scopriteatro TEATRO CARIGNANO, PIAZZA CARIGNANO, ORE 15, 16 E 17 Per conoscere il nuovo volto del Teatro Carignano, tornato all'antico splendore dopo un restauro imponente e completato a tempo di record, la Fondazione del Teatro Stabile di Torino propone un ciclo di visite guidate, aperte a tutti coloro che sono interessati a scoprire o riscoprire la sala cittadina. Ingresso 3 euro. Info e prenotazioni 011/5176246 o www.teatrostabiletorino.it. Mostra al femminile MAUSOLEO BELA ROSIN, STRADA CASTELLO MIRAFIORI 148/7, ORE 15-17 "Cos'è successo a Torino", in collaborazione con la Circoscrizione 10 Mirafiori Sud, a cura di Anna Castellucci del Gruppo fotografico Cral Telecom. Inagurazione della mostra visitabile fino al 29 marzo. Lingua Madre ASSOCIAZIONE ALOUANUR, VIA REISS ROMOLI 45, ORE 15-18 Incontro "Fai una giravolta, falla un'altra volta", fiabe e filastrocche straniere a confronto con la nostra tradizione popolare. Reiki CENTRO YOGA SAMADHI, VIA TRIPOLI 181, ORE 15-18 Inizio corso Reiki di 1 livello. Info 347/4278055 o lucemt@alice.it. Arte in movimento SPAZIO MOSTRE, VIA PO 45, ORE 15,30 Inaugura la prima mostra della rassegna "Piemonte.Arte in Movimento", visitabile fino al 12 marzo, con orario: 15-19; dom. 10-12,30 e 15-19; sabato 10-12,30, 15-19 e 20-22. Info 348/5469658. Intorno alla mostra PALAZZO BRICHERASIO, VIA LAGRANGE 20, ORE 15,30-18 "Arte Bimbo", appuntamento per far scoprire i grandi capolavori dell'arte attraverso il gioco: visita alla scoperta del magico mondo di Akhenaton e a seguire merenda offerta dalla Centrale del Latte. Info e prenotazioni 011/5711820. Training autogeno SPAZIO INCONTRI, Corso Bolzano 6, ORE 15,30 Incontro gratuito informativo e di esperienza di Training Autogeno. Info 338/1670467 o 349/5135800. Fumetto ACCADEMIA PICTOR, VIA PIETRO MICCA 4, ORE 16-17,30 Presentazione del corso di fumetto e illustrazione, con proiezione e prova grafica libera. Info 011/5622969 o accademia@pictor.it. Incontri Lut CENTRO STUDI TEOSOFICI, VIA ISONZO 33, ORE 17 "La Sapienza in Occidente: Platone e la Scienza del Mito", conferenza a cura di Leonardo Sola. Letture e racconti BIBLIOTECA CESARE PAVESE, VIA CANDIOLO 79, ORE 17 Letture a cura delle Biblioteche civiche; racconti a cura dell'Associazione Il teatro del racconto; esibizione del coro del laboratorio musicale femminile Il trillo. Teosofia SOCIETÀ TEOSOFICA ITALIANA, VIA PINELLI 78/A, ORE 17 Riunione con tema "La risalita dell'Albero Sephirotico", a cura di Elio Richiardi. Donna nell'arte ARCHIVIO DI STATO, VIA PIAVE 21, ORE 17 In omaggio al tema della Festa della Donna, "La donna nell'arte", inaugura una mostra documentale su Nini Maccagno, una protagonista della vita culturale torinese dell'ultimo secolo. Info 011/540382. Leopardi CIRCOLO PANNUNZIO, VIA MARIA VITTORIA 35/H, ORE 17 Michele Ruggiano, studioso e critico letterario, parlerà sul tema "Lo strappo napoletano nella filosofia di Giacomo Leopardi: la Ginestra", introduce Ornella Pozzi, che concluderà l'incontro con la lettura delle poesie "L'infinito" e "A se stesso". Info www.centropannunzio.it. Sorrisi ACI GALLERY, CORSO NOVARA 20, ORE 18 Inaugura la mostra "Sorrisi in cornice", 100 disegni di Franco Franco Bruna, Gianni Chiostri ed Emilio Isca. Intervengono gli autori, seguirà cocktail. La mostra è visitabile fino al 21 marzo. Info 334/3287196. Festa della Donna EDUCATORIO DELLA PROVVIDENZA, CORSO TRENTO 13, ORE 19 L'Associazione culturale Armonia festeggia con un aperitivo multietnico a buffet, un omaggio alle donne presenti e alle 20,15 uno spettacolo multidisciplinare, presentato da Giordano Daniele e Camelia Cochior. Prenotazioni via mail a talenterumene_torino@yahoo.it o bruno.lanteri@libero.it. Fantasmi a Torino PALAZZO MADAMA, PIAZZA CASTELLO, ORE 19,15 Un itinerario alla scoperta di noti fantasmi. Costo 10 euro. Info e prenotazioni 011/853670 o www.barburin.com. 30 anni CIRCOLO AMICI DEL FIUME, CORSO MONCALIERI 18, ORE 21 Dopo l'uscita pomeridiana sul fiume presentazione della spedizione Around Highlands a cura di Tatiana Cappucci, Francesco Petralia e Mauro Ferro vincitori dell'Edizione 2008 "La canoa esplora il mondo". Info e prenotazione 347/3534714. DOMENICA 8 Corpo femminile SPAZIO AGILE, VIA MADAMA CRISTINA 27, ORE 9,30-13 Seminario "Madri, figlie e il corpo femminile", rivolto alle ragazze delle scuole medie con le loro mamme, condotto dall'Ostetrica Paola Lussoglio. Info 329/4087849. Meditazione universale CENTRO DELL'UOMO - ONLUS, VIA SERVAIS 92 INT. 149, ORE 10,30 Il contatto con la Luce e l'Armonia Celestiali: la più elevata forma di meditazione, alla base delle maggiori filosofie e religioni mondiali, un'esperienza pratica alla portata di tutti. Info 335/6876189. Storie infinite GAM, VIA MAGENTA 31, ORE 15 "Storie infinite al femminile", appuntamento per bambini dai 6 ai 10 anni: percorso guidato e laboratorio didattico per famiglie. Info e prenotazioni 011/4429546/7 o gamdidattica@fondazionetorinomusei.it. Donne e Torino PIAZZA VITTORIO, ORE 17,45 "Il bello delle donne": una visita guidata dal Novecento al I secolo a.C. fra le vie, le piazze, i luoghi e i monumenti di Torino per incontrare le storie di donne nate, vissute o passate nella città che hanno ottenuto grande fama nel mondo. Costo 10 euro. Info e prenotazioni 011/853670 o www.barburin.com. Al femminile BIMBISINASCE, CORSO FERRUCCI 77/10, ORE 19,30 Apericena per sole donne con musica e divertimento, prezzo 15 euro. Info e prenotazioni 011/4409265 o 333/5822334. Archeologia MUSEO DI ANTICHITA', VIA XX SETTEMBRE 88/C, ORE 20,45 Concerto, balletto e letture. Contrappunti di archeologia tra letture, cori e danze, con la partecipazione del Gruppo Polifonico Sine Nomine, il Corpo di ballo della scuola Schéhérazade e Monica Fissore, voce recitante. Ingresso libero. Info 011/5211106. Ristocolor PIAZZA CARLO EMANUELE II, ORE 21 "Festa della donna" con cocktail 8 marzo. Costo 50 euro. Info e prenotazioni 011/5764733. LUNEDI' 9 Ballando in Quartiere HIROSHIMA MON AMOUR, VIA BOSSOLI 83, ORE 15 La Circoscrizione 9 propone ballo liscio all'Hiroshima, Ritiro dei biglietti presso la Circoscrizione 9, in corso Corsica 55, si possono ritirare al massimo due biglietti a testa. Ingresso gratuito. Info 011/4435950 o www.comune.torino.it/circ9. Lunedì Cultura TEATRO CARDINAL MASSAIA, VIA SOSPELLO 32, ORE 15 Incontro "Vivere sicuri in quartiere". Ingresso per gli iscritti. Info 011/257881 o www.teatromassaia.it. Caffè letterari AGORA' CENTRO CONGRESSI, VIA FANTI 17, ORE 15 Incontro dedicato a Enzo Biagi con la presentazione del libro "In viaggio con mio padre", interverranno l'autrice Bice Biagi e Alberto Sinigaglia. Info www.centrocongressiunioneindustriale.it. Luna di latte BIBLIOTECA CIVICA ITALO CALVINO, LUNGO DORA AGRIGENTO 94, ORE 17-19 Gruppo di sostegno per l'allattamento al seno, in collaborazione con l'ASL TO 2. Info 011/4420740. Loganathan MUNICIPIO DI TORINO, PIAZZA PALAZZO DI CITTA' 1, ORE 17-18,30 Contributi degli assessori Tesio, Dell'Utri e Montà e conversazione con S. Loganathan. Info 011/6610254 o www.assefatorino.org. Diritti al punto CENTRO INTERCULTURALE, CORSO TARANTO 160, ORE 17,30-19,30 "Diritti al punto" è un ciclo gratuito di cinque incontri realizzato in collaborazione con l'Associazione Nausicaa per approfondire le questioni legati alla cittadinanza. "Diritti, mercato del lavoro, giovani, politica: punti di contatto e di frizione", relatrice Tiziana Caponio, moderano Francesco Vietti e Giulia Massobrio. Biografie da favola BIBLIOTECA CIVICA PASSERIN D'ENTRÈVES, VIA G. RENI 102, ORE 17,30 18 appuntamenti con personaggi, miti, libri sportivi, a cura di Mario Parodi: "Tre re per la signora" di Bruno Bernardi e Massimo Novelli: Boniperti, Charles, Sivori, il trio delle meraviglie della Juventus. Info 011/4435290. Incontri del lunedì ASSOCIAZIONE LUCA AUROBINDO CAPOSIO, VIA BIANZE' 28/A, ORE 17,30-19,30 Corso di psicosintesi tenuto da Rina Oddone, Marco Balbi e Giuliano Caposio: "La meditazione, meditazione riflessiva". Pranoterapia CENTRO STUDI OLISTICI BRAHMA VIDYA, VIA VANDALINO 82/28, ORE 17,30-19 Presentazione del corso di primo livello di Pranoterapia. Info 011/4119849, 334/3145040 o brahmavidya06@yahoo.it. Apertura gratuita CENTRO DELLA NORMA, VIA ASSISI 6, ORE 18-19 Centro aperto gratuitamente per il "Progetto di sostegno, aiuto e di salvaguardia del benessere di ciascuno". Ingresso gratuito. Crisi globale AGORA' CENTRO CONGRESSI, VIA FANTI 17, ORE 18 Incontro su "Le origini: finanza e globalizzazione", ne parlerà Mario Deaglio, docente universitario ed economista. Info www.centrocongressiunioneindustriale.it. Strane Visioni AMANTES, VIA PRINCIPE AMEDEO 38/A, ORE 19 Incontro con Rossella Schillaci, antropologa visiva e autrice, che sta iniziando una nuova esperienza nel campo della produzione audiovisiva. Info www.arteca.org. Comunicazione CENTRO DI INCONTRO CIRCOSCRIZIONE 7, CORSO CASALE 212, ORE 20,30-22 Laboratorio sulla comunicazione: seminari teorici e pratici per capirsi meglio. Le lezioni sono tenute dal Dott. Ofelio Gregorace. Partecipazione gratuita, posti limitati, necessario prenotare. Info 011/4435751 o www.comunce.torino.it/circ7. Burraco mimosa CIRCOLO CAPRERA, CORSO MONCALIERI 22, ORE 20,45 L'Associazione Burraco Piemonte organizza il torneo di burraco mimosa, con un pensiero fiorito a tutte le signore che interverranno. Info 011/4373928. Orientamento MISSIONI CONSOLATA, VIA CIALDINI 4, ORE 21-23 "In cammino con l'umanità", lunedì di orientamento al mondo di oggi ascoltando l'eco di voci lontane. Federico Perotti analizza l'aspetto socio-politico. Info redazione@rivistamissioniconsolata.it o 333/3339205. Osteoporosi CIRCOLO DEI LETTORI, VIA BOGINO 9, ORE 21 Giancarlo Isaia, ordinario di Geriatria all'Università di Torino e direttore alle Molinette del reparto di Malattie metaboliche dell'osso e Geriatria, terrà una conferenza sul tema "Osteoporosi, prevenzione e nuove terapie", introdurrà Anna Ricotti. Info www.centropannunzio.it. Shiatsu CENTRO TAO, VIA MOMBARCARO 23, ORE21 Lezione teorico - pratica, introduttiva allo Shiatsu. Ingresso gratuito. Info e prenotazioni 347/4846390 o www.centro-tao.it. Anno delle stelle AGORA' CENTRO CONGRESSI, VIA FANTI 17, ORE 21,15 Incontro dal titolo "Alla ricerca di E.T. nell'era dei super-telescopi", interviene l'Astronomo dell'Osservatorio Astronomico di Torino, Walter Ferreri, che dialogherà con Piero Bianucci. Info www.centrocongressiunioneindustriale.it. MARTEDI' 10 e-Procurement TORINO INCONTRA, VIA NINO COSTA 8, ORE 9,15-13 La Camera di commercio, in collaborazione con Csi, propone un incontro per illustrare il progetto europeo Procure, che promuove l'e-Procurement in Europa. La partecipazione è gratuita previa iscrizione sul sito www.promopoint.to.camcom.it Info 011/5716342. Martedì Culturali CENTRO CHANTAL, VIA PERAZZO 7, ORE 15,30 Incontro "La Sindone: l'immagine misteriosa", relatore Enrico Valle. Ingresso libero. Info www.smgoretti.it/mc.htm. Famiglie magrebine SCUOLA INFANZIA, VIA VITTIME DI BOLOGNA 10, ORE 17-19 Gruppi di discussione per famiglie magrebine "Io e il mio bambino: dal Nido alla Scuola, impariamo giocando. Parliamone insieme". Info e prenotazioni 011/4426349. Creature BIBLIOTECA CIVICA VILLA AMORETTI, CORSO ORBASSANO 200, ORE 17 Le "creature" e le loro voci nella narrazione di Elsa Morante, incontro a cura di Francesca Pilato. Info 011/4438604. Biennale Democrazia CENTRO INTERCULTURALE, CORSO TARANTO 160, ORE 17 Focus group sul tema della democrazia, rivolto a gruppi e associazioni che vogliano partecipare a "Biennale Democrazia". Per partecipare occorre scrivere una email a testamentobiologico@italia150.it; indicare se avete una sede in cui poter ospitare un incontro di discussione; se possibile, compilare il modulo di pre-iscrizione delle associazioni sul sito www.biennaledemocrazia.it/testamentobiologico. Info 011/5539071. Educata-mente CENTRO MULTIMEDIALE DOCUMENTAZIONE PEDAGOGICA, CORSO FRANCIA 285, ORE 17,30-19,30 La Scuola Universitaria Interfacoltà di Scienze Motorie presenta "Educata-mente Sport". Info e prenotazioni 011/4426349. Il 1848 BIBLIOTECA CIVICA VILLA AMORETTI, CORSO ORBASSANO 200, ORE 17,30-18,30 Per il ciclo "Il 1848: seminario sul Risorgimento": "Sorelle d'Italia: nobildonne, borghesi e popolane nel turbine del '48", a cura Anna Rita Zara. Info 011/4438604. Raccontare BIBLIOTECA CIVICA LUIGI CARLUCCIO, VIA MONTE ORTIGARA 95, ORE 17,30 "Il gusto del racconto", gruppo di lettura e scrittura per esplorare insieme il mondo del racconto. Info 011/4428790. Tina Modotti FELTRINELLI, PIAZZA CLN 251, ORE 18 "Tina Modotti, tra arte e rivoluzione", ne parlano Angel de la Calle, autore di "Modotti. Una protagonista del secolo breve", e Antonio Scuzzarella. Il sogno PALESTRE TORINO, VIA ASSAROTTI 16, ORE 20 Lezione introduttiva a "La realtà del sogno come via di conoscenza". Ingresso libero, prenotazione necessaria. Info 347/6458599 o larealtadelsogno@condividendointondo.org. Danzare il corpo LUDOS TEATRO, CORSO BRIANZA 26, ORE 20,30 Laboratorio di Espressione Corporea e Musicale: l'obiettivo è soprattutto quello di esprimere la propria creatività e divertimento. Consigliata prenotazione inviando sms al 346/1503736. Psicodramma ART'ES ASSOCIAZIONE CULTURALE, VIA ISSIGLIO 8, ORE 20,45 Serata di presentazione "Psicodramma e teatro emozionale", conducono Ballabio Alessandro e Bertarelli Stefano. Info e iscrizioni 011/3852198 o 335/6788571. Conferenze Esprimersi SEDE UNITRE, C.SO FRANCIA 27, ORE 21 Per il corso di cultura medica e psicologica, si svolge l'incontro "Droghe e disturbi psichiatrici", interviene Gianluca Rosso, coordina Patrizia Donà. Ingresso libero. Info 011/4343700. Rivoluzione spagnola FAI, CORSO PALERMO 46, ORE 21 Serata sulla rivoluzione spagnola: proiezione video e interventi in occasione del settantesimo anniversario dell'ultimo, tragico, atto della rivoluzione spagnola, con la sconfitta, l'esilio e i massacri del marzo 1939. Info 338/6594361. Psicanalisi LEGOLIBRI, VIA MARIA VITTORIA 31, ORE 21 Per il ciclo di conferenze dirette da Luciano Faioni "Psicanalisi clinica", appuntamento sul tema "La nevrosi ossessiva", interviene Eleonora Degasperi. Info 011/888975 o www.legolibri.it. De André ISTITUTO SOCIALE, CORSO SIRACUSA 10, ORE 21 Nel decennale della morte di Fabrizio De Andrè, appuntamento con "Una goccia di splendore, di umanità, di verità. Un viaggio in parole e musica con Fabrizio De André": "A montare l'asino c'è rimasto Dio", un itinerario attraverso la ricerca spirituale di De André. Ingresso libero. Info 011/357835. Teatro comico GRUPPO TEATRALE GIOCOSCENA, VIA CAVOUR 11, ORE 21,30 Laboratorio introduttivo di teatro comico- grottesco, con incursioni nel linguaggio trash e quotidiano. Info e prenotazioni 340/5263010. MERCOLEDI' 11 Energia solare TORINO INCONTRA, VIA NINO COSTA 8, ORE 9-18 La Camera di commercio organizza il convegno "Energia solare senza confini - Italia e Germania per un progetto comune". Info e iscrizioni colombo@deinternational.it. Gli Appuntamenti CENTRO CONGRESSI AGORA', VIA VELA 17, ORE 10 Incontro con Luciano Gallino e Pierluigi Bassignana: "Quando l'automobile parlava torinese. Dagli esordi pionieristici di inizio secolo alla Fiat, tra saloni e corse automobilistiche". Info 011/5718246. Ben-essere BIBLIOTECA CIVICA MIRAFIORI, C.SO UNIONE SOVIETICA 490, ORE 10 "Ben-essere: l'abuso di droghe e alcool", incontri tematici di educazione alla legalità, in collaborazione con l'Ufficio Minori della Questura di Torino, a cura degli esperti della Polizia di Stato. Info 011/3470637. Acqua pubblica CENTRO STUDI SERENO REGIS, VIA GARIBALDI 13, ORE 11 Parte la campagna di raccolta firme per inserire nello Statuto della Città di Torino il principio che l'acqua è un bene di tutti non una merce. Proprietà e gestione devono essere pubbliche, promuove il Coordinamento torinese del "Forum italiano dei movimenti per l'Acqua". Interviene Bruno Gambarotta. Regio dietro le quinte TEATRO REGIO, PIAZZA CASTELLO 215, ORE 15,30 "Il Regio dietro le quinte - itinerari segreti di un grande teatro d'Opera", visita guidata al teatro. Ingresso 5 euro. Info 011/8815557. Musica BIBLIOTECA MUSICALE ANDREA DELLA CORTE, CORSO VERCELLI, ORE 15,30 Incontri e ascolti guidati per familiarizzare con una biblioteca tutta per la musica. Info 011/4435774. Madame Reali BIBLIOTECA REGIONE PIEMONTE, VIA CONFIENZA 14, ORE 17 Per il ciclo di conferenze "Madame e Principesse Reali sul trono dei Savoia: un viaggio a ritroso nel tempo", incontro "Anna Maria d'Orleans, Duchessa di Savoia, Regina di Sardegna", intervengono Maria Teresa Reineri e Albina Malerba. Info 011/5757371. Grandi conferenze MUSEO ACCORSI, VIA PO 55, ORE 17 Incontro "Le arti decorative nell'Aantico Egitto", interviene Eleni Vassilika, direttore del Museo Egizio. Ingresso libero fino a esaurimento posti. Prenotazione obbligatoria. Info 011/8376688 int. 3. Coaching SCUOLA EUROPEA COACHING, VIA POMBA 29, ORE 17 Incontro "Coaching: l'arte di allineare impegno, azione, risultato", conduce Raquel Guarnieri. Iscrizioni entro venerdì 6, info 011/542872 o info@scuolacoaching.org. Pensiero politico BIBLIOTECA CIVICA PRIMO LEVI, VIA LEONCAVALLO 17, ORE 17,15 "I classici del pensiero politico", gruppo di lettura condotto da Cecilia Cognigni. Info 011/4431262. Incontri Lut CENTRO STUDI TEOSOFICI, VIA ISONZO 33, ORE 17,30 "Paolo di Tarso e la Gnosi", gruppo di ricerca. Comunicatori di pace CIRCOLO DEI LETTORI, VIA BOGINO 9, ORE 17,30 "Comunicatori di Pace": Ottavia Piccolo legge Manuela Dviri, ambasciatrice in Italia di "Saving Children - La medicina al servizio della pace", un progetto di collaborazione tra medici israeliani e palestinesi. Intervengono Carlo Baffert e Sarah Kaminski; partecipano Mercedes Bresso ed Evelina Christillin. Info 011/6507420, 335/8340064 o amicicentroperes@gmail.com. Assegno di studio ISTITUTO SANT'ANNA, VIA MASSENA 36, ORE 17,45 Incontro sul tema "L'assegno di studio per A.S. 2008/2009", interviene Anna di Aichelburg. Ingresso libero. Info 338/2796763 o educativasantanna@istituto-santanna.it. Arte contemporanea FONDAZIONE SANDRETTO RE REBAUDENGO, VIA MODANE 16, ORE 18 Lezione dei "Percorsi d'arte contemporanea" organizzati dalla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e dall'Accademia Albertina della Belle Arti: "Arte in discarica. Creatività contemporanea e nuove marginalità", a cura di Gaia Bindi, docente di storia dell'arte contemporanea, critica e storica d'arte, curatrice. Principesse azzurre BIBLIOTECA CIVICA ITALO CALVINO, LUNGO DORA AGRIGENTO 94, ORE 18 Delia Vaccarello presenta la raccolta di racconti "Eros Up. Principesse azzurre in amore", partecipa Margherita Giacobino, introduce Patrizia Ottone, in collaborazione con il Circolo di Cultura Gay Lesbica Bisessuale Transgender Maurice. Info 011/4420740. Biodiversità CENTRO PANNUNZIO, VIA MARIA VITTORIA 35/H, ORE 18 Franco Andreone, Conservatore della Sezione di Zoologia presso il Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino, terrà una conferenza sul tema "Fra raganelle in via di estinzione e conservazione della natura: alla ricerca della biodiversità nel terzo millennio", introdurrà Adriana Lo Faro. Info www.centropannunzio.it. In inglese BIBLIOTECA CIVICA A. PASSERIN D'ENTRÈVES, VIA G. RENI 102, ORE 18,15 Incontri in lingua inglese condotti da Antonella Del Torchio. Info 011/4435290. Aperitivo culturale IMMAGINI PER IL PIEMONTE, VIA LEGNANO 2/B, ORE 18,15 L'Associazione Immagine per il Piemonte promuove l'incontro "Corrado di Monferrato. L'Italiano che sconfisse il Saladino", introduce Vittorio G. Cardinali, ne discutono Giuseppe Bertolino; Walter Haberstumpf e Francesco Cordero di Pamparato autore del saggio "Corrado di Monferrato. L'Italiano che sconfisse il Saladino". Filosofia in Biblioteca SALA DELLE CONFERENZE, VIA ARNALDO DA BRESCIA 22, ORE 18,15 Letture tematiche "Il problema dell'educazione morale", una lettura dell?Etica Nicomachea di Aristotele: "L'educazione come ricerca di sé", interviene Alessandra Cislaghi. Info 011/3133162. Pilates self-massage ASSOCIAZIONE FIOR DI LOTO, VIA OROPA 105, ORE 18,30 Incontro dimostrativo di Pilates self-massage. Necessario prenotare. Info 346/2412183. Incontri LIBRERIA EDITRICE PSICHE 2, VIA MONGINEVRO 11/A, ORE 20-21 Salvatore Brizzi presenta "Il significato spirituale della malattia". Info 011/386172 o www.psiche2.com. Tarocco evolutivo PALESTRE TORINO, VIA ASSAROTTI 16, ORE 20 Lezione introduttiva a "Il tarocco evolutivo", con Lois Novo. Ingresso libero, prenotazione obbligatoria. Info 347/6458599 o larealtadelsogno@condividendointondo.org. Progetto Salute 2009 OSPEDALE SAN GIOVANNI, VIA CAVOUR 31, ORE 20,45 Incontro "Morire a se stessi per illuminare la vita?", interviene Eddy Seferian. Info 011/9874917 o 328/2171027. Mercoledì letterario CENTRO DELLA NORMA, VIA ASSISI 6, ORE 21 Gli artisti del laboratorio per il mercoledì letterario: "La mamma, meno male che ce n'è una sola", con Ernesto Rinaldi. Info http://www.psicologo-gramaglia-torino.net. Il respiro CENTRO STUDI OLISTICI BRAHMA VIDYA, VIA VANDALINO 82/28, ORE 21 Conferenza "Il respiro: processo di trasformazione personale", conduce Alberto Agnoletto. Ingresso gratuito. Info 011/4119849 o 334/3145040. Autostima LEGOLIBRI, VIA MARIA VITTORIA 31, ORE 21 "Autostima: cos'è, come riconoscerla, come rinforzarla", interviene il Dott. Alfredo De Marinis. Info 011/888975 o www.legolibri.it. Giudizio ASSOCIAZIONE SAMVEDA, VIA TIZIANO 15, ORE 21 Discorso e dialoghi "Sul giudizio e il giudicare", con M. Di Grazia. Ingresso gratuito. Info www.samveda.it, 335/8040934 o 011/6645339. Avventura SERMIG - ARSENALE DELLA PACE, VIA BORGODORA 61, ORE 21,30 Proiezione dvd su "Sonda ieri e oggi" di Simona Chiales & C. Psicoaperitivo SHORTBUS CAFE', VIA GAUDENZIO FERRARI 5/L, ORE 21,30 Psicoaperitivo sul tema "Gelosia o possesso? Quando l'amore brucia l'anima", ospiti della serata la dott.ssa M. Burato e il dott. Enzo Rubino. Info e prenotazioni 011/2763987 o info@shortbuscafe.it. Teatro comico GRUPPO TEATRALE GIOCOSCENA, VIA CAVOUR 11, ORE 21,30 Laboratorio introduttivo di teatro comico- grottesco, con incursioni nel linguaggio trash e quotidiano. Info e prenotazioni 340/5263010. GIOVEDI' 12 Creazione d'impresa TORINO INCONTRA, VIA NINO COSTA 8, ORE 9-17,30 Il Comitato per l'imprenditoria femminile della Camera di commercio di Torino organizza "Creare impresa", seminario di due giornate - oggi e domani - che presenta le questioni pratiche e organizzative da affrontare nelle fasi costitutive di un'azienda e in quelle immediatamente successive. Patecipazione gratuita. Info e iscrizioni 011/5716354 o comitatoimprenditoriafemminile@to.camcom.it. Nefrologia OSPEDALE SAN GIOVANNI BOSCO DELL'ASLTO2, CORSO SVIZZERA 164, ORE 10-19 "Porte Aperte in Nefrologia", con apertura di un ambulatorio, con uno specialista nefrologo a disposizione dei cittadini, per analisi e visite gratuite, e in parallelo appuntamento con "I tuoi reni ti danno la vita", brevi lezioni, tenute da medici e infermieri, in cui ai cittadini verrà spiegato il ruolo fondamentale che i reni svolgono. Info www.aslto2.it. Spettacolo in libreria LIBRERIA COOP, PIAZZA CASTELLO 113, ORE 13 Incontri teatrali a cura del Circuito Teatrale del Piemonte: Gipo Farassino parlerà del suo libro "Viaggiatori paganti" e del concerto-spettacolo "Racconti in musica, canzoni vecchie e nuove in lingua italiana e piemontese", in scena lo stesso giorno al Teatro della Concordia di Venaria. Info www.fondazionectp.it. Sul filo di lana BIBLIOTECA CIVICA MIRAFIORI, CORSO UNIONE SOVIETICA 490, ORE 15-17,15 "Letture sul filo di lana", il giovedì pomeriggio appuntamento al knit-point della Biblioteca per sferruzzare in compagnia, imparare e insegnare tecniche e punti, rilassarsi creando qualcosa di personale, ascoltare racconti letti ad alta voce. Info 011/3470637. Evoluzione della specie MUSEO REGIONALE SCIENZE NATURALI, VIA GIOLITTI 36, ORE 15 Ultimo incontro per le celebrazioni darwiniane a 200 anni dalla nascita e a 150 dalla pubblicazione de "L'evoluzione della specie": "Un laboratorio per capire uno scienziato eclettico". Info 011/5620047. Regio dietro le quinte TEATRO REGIO, PIAZZA CASTELLO 215, ORE 15,30 "Il Regio dietro le quinte - itinerari segreti di un grande teatro d'Opera", visita guidata al teatro. Ingresso 5 euro. Info 011/8815557. Racconti al femminile VOLARTE, CORSO NOVARA 64, ORE 16 Ciclo di conferenze "Le donne raccontano": "Percorsi d'arte in Val Grande di Lanzo", interviene Carla Parsani Motti. Ingresso gratuito. Info 011/0702110 o www.volarte.it. Argento Vivo SALA MARIO OPERTI, CORSO SIRACUSA 213, ORE 16-18 Ciclo di conferenze di fisiologia umana "Sali, oligominerali e vitamine", condotte dalla dott. ssa Ornella Navello: "I grassi al servizio della salute. Le diverse necessità per le costituzioni corporee". Ingresso libero. Info 011/4435204. Storia del Piemonte ARCHIVIO DI STATO, PIAZZETTA MOLLINO 1, ORE 16,45 Il prof. Alessandro Barbero, storico e docente universitario, terrà una conferenza dal titolo "Storia del Piemonte, dalla preistoria alla globalizzazione". Giovedì della lettura PUNTO PRESTITO GABRIELE D'ANNUNZIO, VIA SACCARELLI 18, ORE 17 Appuntamenti mensili del gruppo di lettura, per un confronto sui testi scelti di volta in volta dai partecipanti. Info 011/4439350. Dipendenze affettive EUROSTUDIO SERVICES AND CONSULTINGS, VIA SAN QUINTINO 31, ORE 17,30 "Dipendenze affettive. Quando l'amore fa male" tavola rotonda a ingresso gratuito, conduce Maurizio Brescello. Info 011/5631233. Più informati CENTRO PRINCIPESSA ISABELLA, VIA VEROLENGO 212, ORE 17,30 Presentazione di "Più informati... più sicuri", piccola guida per la sicurezza a scuola. GiovedìScienza TEATRO COLOSSEO, VIA MADAMA CRISTINA 71, ORE 17,45 Incontro "In cucina con il Dr Molecule", uova e piatti, coca-cola, menthos e colapasta... per scoprire i fenomeni scientifici, interviene Ori Weyl, attore e divulgatore. Gratuito. Info 011/8394913. Incontri nel Foyer SALA COLONNE TEATRO GOBETTI, VIA ROSSINI 8, ORE 18 Incontro con Ottavia Piccolo e la compagnia dello spettacolo "La commedia di Candido" di Stefano Massini, conduce Guido Davico Bonino. Info 011/5169406 o www.teatrostabiletorino.it. Democrazia CENTRO INTERCULTURALE, CORSO TARANTO 160, ORE 18-20 Ciclo di conferenze "La democrazia degli altri": le democrazie liberali e i diritti dei popoli autoctoni; proiezione de "La generazione rubata" di Noyce, interviene Adriano Favole. Info www.biennaledemocrazia.it. Psicanalisi BIBLIOTECA CIVICA DIETRICH BONHOEFFER, CORSO CORSICA 55, ORE 18 La sovversione della psicanalisi: l'irrinunciabile sogno di Freud, a cura dell'Associazione Culturale Scienza della Parola: oggi "Freud e l'avvenire di un'illusione", a cura di Cesare Miorin. Info 011/4435990. La Corte FELTRINELLI, PIAZZA CLN 251, ORE 18 Un brindisi al-La Corte Editore, che presenta i suoi primi titoli "Mi sono innamorato di te" di Gianni La Corte e "Il Necromane" di Davide Lorenzelli, padrino della serata sarà Alessandro Perissinotto. Salute CIPES PIEMONTE, VIA SANT'AGOSTINO 20, ORE 18-19,30 Dr. J.C. Badard interviene su "Bio - psicosomatica - psicobiologia". Info 011/4310762. Intorno alla mostra PALAZZO BRICHERASIO, VIA LAGRANGE 20, ORE 18,30 "Conversazioni d'Egitto. Premessa ad Akhenaton: l'epoca di Amenhofi III", a cura di Alessia Fassone. Ingresso libero per i visitatori della mostra, fino a esaurimento posti. Info e prenotazioni 011/5711807. Intorno alla mostra PALAZZO BRICHERASIO, VIA LAGRANGE 20, ORE 20,30-22,30 "Akhenaton e il suo Dio. Le scelte, le vicende e la fortuna di un faraone condannato all'oblio e risorto dal passato", passeggiate serali condotte da Willy Beck. Costo di 12 euro, comprensivo del biglietto d'ingresso. Info e prenotazioni 011/5711807. Scienza e Dharma CENTRO BUDDHA DELLA MEDICINA, VIA CENISCHIA 13, ORE 20,30 I presupposti analitici della ricerca iniziata dal Principe Siddharta sono molto simili a quelli della Scienza: in questa serata si cercherà di porre i punti di questo collegamento. Info 011/355523 o 011/3241650. Ogm CENTRO STUDI SERENO REGIS, VIA GARIBALDI 13, ORE 20,30 Incontro "Ogm in Italia: a che punto siamo, dal quadro legislativo alle possibili ricadute su agricoltura, ambiente ed economia", intervengono Eliana Santoro, Luca Ferrero e Giorgio Cingolani. Info 011/532824 o www.ilgattoapu.org. Donne PICCOLA CASA DIVINA PROVVIDENZA, VIA COTTOLENGO 12, ORE 20,45 "Donne - il femminile nei tempi e nelle culture". A vent'anni dalla "Mulieris dignitatem" di Papa Giovanni Paolo II: "Donna e consacrazione. Sfida e profezia", interviene Elda Pezzuto, Suora del Cottolengo, modera Don Paolo Scquizzato. Ingresso gratuito. Info conferenze@cottolengo.org. Costellazioni familiari LEGOLIBRI, VIA MARIA VITTORIA 31, ORE 21 Creare benessere nella famiglia d'origine: "Le Costellazioni Familiari Sistemiche", interviene Chirag Ivano Catania. Info 011/888975 o www.legolibri.it. Fotografia CENTRO SPORTIVO ROBILANT, PIAZZA ROBILANT 16, ORE 21 Conferenza sulla fotografia "La rivoluzione copernicana", con Michele Vacchiano. Info www.bellone.net. Capire la pittura AGORA' CENTRO CONGRESSI, VIA FANTI 17, ORE 10 Elena Rossetti Brizzi e Silvana Pettenati parleranno de "L'ars Nova dalle Fiandre al Mediterraneo: Jan Van Eyck e Antonello da Messina a Palazzo Madama, Torino". Per ogni serata sarà fatto omaggio ai partecipanti del volume illustrato sulle opera trattate nella conferenza. Info www.centrocongressiunioneindustriale.it. Reiki CENTRO STUDI OLISTICI BRAHMA VIDYA, VIA VANDALINO 82/28, ORE 21,30 Presentazione del corso di primo livello Reiki, il sistema di guarigione di Mikao Usui. Durante la serata ci sarà una dimostrazione pratica, col master Reiki Renata Carpignano. Ingresso gratuito. Info 011/4119849, 334/3145040 o brahmavidya06@yahoo.it. MOSTRE Torino zodiacale BIBLIOTECA CIVICA CENTRALE, VIA DELLA CITTADELLA 5 La mostra "Torino nello Zodiaco", un percorso turistico sui segni zodiacali nelle architetture e sui monumenti di Torino, a cura del CAUS, sarà visitabile fino al 4 aprile. Info www.caus.it o 339/6057369. Aperture al pubblico VILLA DELLA REGINA, STRADA SANTA MARGHERITA 40 Fino al 26 aprile riprenderanno le visite a Villa della Regina: il sabato e la domenica, dalle ore 10 alle 18,30 (ingresso ultimo gruppo alle ore 16). Ogni giorno verranno organizzati 6 gruppi di visita di 25 persone (partenze gruppi: ore 10 - 11 - 12; 14 - 15 - 16). Nella giornata di sabato gli ingressi delle ore 14, 15 e 16 sono riservati ai gruppi preorganizzati. Per i vistatori singoli prenotazioni prenotazione telefonica all'800/329329. Info 011/5641717, villadellaregina@artito.arti.beniculturali.it o www.artito.arti.beniculturali.it/Villa. Visite guidate PALAZZO CHIABLESE, PIAZZA SAN GIOVANNI 2 I dipendenti della Soprintendenza aprono le porte di Palazzo Chiablese accompagnando il pubblico nelle visite guidate, tutti i sabato dal 7 marzo al 25 aprile. Necessario prenotare. Info www.beniarchitettonicipiemonte.it o 011/5220411. Rive Gauche LUNGO DORA NAPOLI, PONTE CARPANINI-PONTE DUCE DEGLI ABRUZZI Ogni seconda domenica del mese, da marzo a dicembre, con l'esclusione di agosto e novembre, dalle 9 alle 18 "Rive Guache. Pittori a Torino", esposizione di quadri, sculture, disegni, fotografie e artigianato di pregio. Info 349/7513918 o www.bdtorino.it. Camera delle meraviglie FONDAZIONE ACCORSI, VIA PO 55 Fino al 3 maggio in mostra due mobili inediti del primo ebanista del Re, provenienti dalla donazione Laura Volpi Ottolini. Orario visite da martedì a domenica, 10-13 e 14-18,30; lunedì chiuso. Info 011/837688 int. 3. Scatole di latta BIBLIOTECA DELLA REGIONE PIEMONTE, VIA CONFIENZA 14 La mostra "Immagini di Torino e del Piemonte attraverso le scatole di latta" ospita circa 100 scatole di biscottifici, fabbriche di cioccolato e torrone, pasticcerie torinesi e piemontesi, realizzate tra i primi del '900 e gli anni Trenta e appartenenti alla preziosa, e più vasta, collezione raccolta nel corso degli anni dalla signora Silvie Mola di Nomaglio. La mostra è visitabile fino al 29 maggio, dal lunedì al venerdì ore 9-13 e 14-16. Info 011/5757371. Cronostasi GAM, VIA MAGENTA 31 Dal 7 marzo al 10 maggio è visitabile la seconda e ultima parte della mostra "Cronostasi. Tempo filmico e tempo fotografico", che concentra la propria attenzione su opere realizzate tra la metà degli anni Ottanta e il 2008. Info www.gamtorino.it. Akhenaton PALAZZO BRICHERASIO, VIA LAGRANGE 20 Fino al 14 giugno sarà visitabile la mostra "Akhenaton. Faraone del sole". Info 011/5711888 o www.palazzobricherasio.it. Sindone PALAZZO LASCARIS, VIA ALFIERI 15 La mostra "L'immagine della Sindone in Piemonte. Affreschi en plein air" sarà aperta al pubblico fino al 14 marzo, col seguente orario: lunedì-venerdì dalle 10 alle 18, sabato 10-12,30. Ingresso libero. Info 011/5757335. Luigi Einaudi ARCHIVIO DI STATO, PIAZZA CASTELLO 209 La mostra "L'eredità di Luigi Einaudi: la nascita dell'Italia repubblicana e la costruzione dell'Europa", sarà visitabile fino al 26 aprile, con orario dal martedì al venerdì 10-18, sabato 10-19 e domenica 15-19. Info www.mostraluigieinaudi.it. Futurismo MIAAO, VIA MARIA VITTORIA 5 Fino al 5 aprile è di scena la mostra "Rosso+Nero. Futurismo: per un centenario incendiario. Echaurren collezionista artista antagonista". Ingresso libero. Info 011/0702350 o argh@miaao.org. Usseglio MUSEO NAZIONALE DELLA MONTAGNA, PIAZZALE MONTE CAPPUCCINI 7 Fino al 17 maggio sarà visitabile la mostra "Crescere a Usseglio. Ritratti fotografici di Enzo Isaia". Orario da martedì a domenica 9-19; chiuso il lunedì. Info 011/6604104. Serenant et Illuminant PALAZZO BAROLO, VIA CORTE D'APPELLO 22 In occasione dei 100 anni di fondazione della Casa editrice SEI, la mostra "Serenant et Illuminant. I grandi libri illustrati per l'infanzia della SEI (1908 - 2008)" sarà visitabile fino al 26 aprile, col seguente orario: lunedì - venerdì 9,30-12,30 e domenica 15,30-18,30. Ingresso libero. Info 011/3716661 o info@fondazionetancredidibarolo.it. Tutte le mostre MUSEO REGIONALE SCIENZE NATURALI, VIA GIOLITTI 36 La mostra itinerante "Wildlife Photographer of the Year" sarà aperta fino al 15 marzo; "Lavorare alla Brossaca. Di miniere, mineralei e minatori" sarà visitabile fino al 9 aprile. Orario 10-19 tutti i giorni, chiuso il martedì. Info 011/4326354. Luci sulla città ARCHIVIO STORICO DELLA CITTÀ DI TORINO, VIA BARBAROUX 32 Fino al 10 aprile l'argomento affrontato dai documenti esposti è "Luci sulla città": disegni, fotografie, volumi che ripercorrono i momenti salienti attraverso cui le buie e pericolose contrade torinesi dal Seicento si sono trasformate in strade illuminate e più rassicuranti. Orario: da lunedì a venerdì, 8,30-16,30, escluso festivi. Ingresso libero. Info www.comune.torino.it/archiviostorico o archivio.storico@comune.torino.it. Presepi di Cracovia MUSEO NAZIONALE DELLA MONTAGNA, PIAZZALE MONTE DEI CAPPUCCINI 7 La mostra dedicata a "I presepi di Cracovia" è accompagnata da una catalogo, edito nella collana dei Cahiers Museomontagna, in versione bilingue italiano e polacco. Visitabile fino 15 marzo, orari: 9-19, escluso lunedì. Info 011/6604104. VARIE Expocasa LINGOTTO FIERE, VIA NIZZA 280 La 46ª edizione di ExpocasA, in programma fino all'8 marzo, offre un percorso attraverso i vari stili di vivere la casa, classico, moderno e contemporaneo, passando per il comparto "tecnicasa". Ingresso 6 euro. Info www.expocasa.it o 011/6644111. Gonfialopoli 8GALLERY, VIA NIZZA 230 Sabato 7 e domenica 8 appuntamento con Gonfialopoli nella Corte dei Giochi: ingresso gratuito per i bambini dai 2 ai 12 anni, orario 10-13 e 15-20. Casa dei conflitti GRUPPO ABELE, CORSO TRAPANI 91/B Percorso formativo "Dal conflitto alla relazione, andata e ritorno". All'Istituto Pacinotti di via Vidua (ore 9,30-12,30 e 14-17), il 9 e 10 marzo, si tengono gli incontri per i docenti della scuola secondaria di primo grado. Il 23 e 24 marzo i docenti della scuola secondaria di secondo grado, con stesso orario, si incontrano alla sede del Gruppo Abele. Info http://www.gruppoabele.org/Index.aspx?idmenu=3421. Circolo della fiaba ASSOCIAZIONE CULTURALE AGARTÈ, VIA PRINCIPESSA CLOTILDE 60 "Il circolo della fiaba primaverile", laboratorio di narrazione per i grandi alla scoperta delle fiabe e della voce per raccontarle anche ai piccoli. Appuntamento ogni martedì - dal 3 marzo - dalle 20,30 alle 22,30. Conduce gli incontri Silvia Iannazzo, ideazione e organizzazione a cura di Marina Gellona. Info 348/5632500 o ilcircolodellafiaba@gmail.com. Allattamento e coccole CIRCOSCRIZIONE IX, VIA MONTEVIDEO 27/LM Tutti i venerdì mattina, dalle 10 alle 12, appuntamento per le mamme in attesa, incontri di preparazione al parto. Info e prenotazioni 340/6851803 o 338/3623878. Una vetrina sull'arte OPEN011, CORSO VENEZIA 11 Open011 apre i propri spazi agli artisti emergenti, alle nuove forme d'arte e di comunicazione proponendosi come luogo di incontro, di partecipazione e di conoscenza: un luogo aperto alle idee di ognuno e alla loro realizzazione. Info 011/250535, info@open011.it o www.open011.it Yoga per tutte le età C/O CENTRO STUDI OLISTICI, VIA VANDALINO 82/28 Da venerdì 13 marzo e ogni venerdì fino a luglio 2009, ore 19- 20,30, il maestro Vincenzo terrà lezione di Hata Yoga per tutte le età presso il Centro Studi Olistici di via Vandalino 82/28. Prima prova gratuita. Info tel. 011/3358431 cell. 348/5171966. GITE A spasso nella 9 EUT 9, VIA BOSSOLI 72/A L'Ecomuseo 9 in collaborazione con l'Associazione Turistica Torinese, propone tre visite guidate nel quartiere, della durata di due ore circa ciascuna. Numero partecipanti minimo 15, massimo 25. La prima, "Dalla fabbrica del Lingotto a Eataly", il 14 marzo alle 10; la seconda, "Scoprire e riscoprire Italia '61", il 4 aprile e il 30 maggio alle 10,30, la terza, "Dai mercati generali al Lingotto", il 9 maggio alle 10. Info e prenotazioni 347/7574366. Merenda Reale TURISMO TORINO E PROVINCIA, 011/.535181 O INFO.TORINO@TURISMOTORINO.ORG Ritorna la Merenda Reale, il rito tanto amato dai regnanti di Casa Savoia. Sabato 7 marzo, Torino, Caffè Reale; domenica 8 marzo, Candia Canavese, Corte agricola del Castello, Lanzo Torinese, Tisaneria Tempo per Thé; sabato 14 marzo, Masino, Il Ristoro del Castello; Torino, Caffè Reale; domenica 15 marzo, Frossasco, Museo del Gusto; Masino, Il Ristoro del Castello; Verrua Savoia, Fortezza. La Merenda Reale ha luogo alle ore 15,30 e 17,30. Il prezzo per persona varia dagli 8 ai 15 eruo. La prenotazione è obbligatoria entro le ore 17 del giorno precedente. Info 011/535181. Tour guidati SOMEWHERE, VIA BOTERO 15 Ogni giovedì e sabato alle 21 appuntamento con "Torino Magica", ritrovo in piazza Statuto 15, durata del tour 2 ore e 30 minuti, costo di 20 euro (parte a piedi e parte in bus privato); ogni venerdì alle 20 e alle 20,30 "Torino Sotterranea", ritrovo in piazza Vittorio 5, durata del tour 3 ore e 30 minuti, costo 25 euro (parte a piedi e parte in bus privato). Info e prenotazione obbligatoria 011/6680580 o booking@somewhere.it. Capraia CLUB ALPINO ITALIANO, GALLERIA SUBALPINA 30, TEL. 011/537983 Trekking di Pasqua all'Isola di Capraia, nell'arcipelago toscano, dall'11 al 13 aprile. Quota partecipazione 200 euro. Info e iscrizioni 333/3444305. Basaglia viaggi CAFFE' BASAGLIA, VIA MANTOVA 34, ORE 21 Proposte viaggi per il 2009: Mali dal 24 ottobre al 15 novembre, prenotazioni entro il 10 settembre e Messico dal 31 luglio al 23 agosto, iscrizioni entro il 30 aprile. Info 347/2734202. Mosca ASSOCIAZIONE CULTURALE RUSSKIJ MIR, VIA CERNAIA 30 Viaggio culturale a Mosca - Dalle torri del Cremlino ai grattacieli di Moscow City - dal 5 al 12 luglio. Il programma dettagliato può essere ritirato in segreteria o richiesto via mail a russkij@arpnet.it. Info 011/547190 o www.arpnet.it/russkij. Giappone ASSOCIAZIONE INTERCULTURALE ITALIA-GIAPPONE SAKURA, WWW.SAKURATORINO.IT Dal 29 giugno al 10 luglio viaggio in Giappone, che toccherà le città di Tokyo, Nikko, Ise, Kanazawa (località termale) Kyoto, Nara. Info e prenotazioni postmaster@sakuratorino.it o 348/8101343. Vision Joven ASSOCIAZIONE CULTURALE MASÀLA, ASSOCIAZIONEMASALA@KATAMAIL.COM L'Associazione Culturale Masàla organizza uno Scambio Internazionale bi-laterale dal 3 al 12 aprile a Benalmadena (Malaga), in Spagna. Lo scambio è rivolto ai giovani dai 16 ai 25 anni. Urbino e Berlino CTC, PIAZZA BERNINI 16 Dal 17 al 19 aprile e dal 1 al 3 maggio escursioni a Urbino per la mostra su Raffaello; dal 14 al 17 maggio viaggio a Berlino per il ventennale della caduta del muro. Info e prenotazioni 011/5604183, info@assoctc.it o www.assoctc.it. Rimini RAGGIUNGERE TOUR OPERATOR, CORSO FIUME 10 Rimini: arte, storia, cinema e cultura, dai Malatesta a Federico Fellini, viaggio esclusivo in programma dal 14 al 16 marzo. Info e prenotaizoni 011/6604261 o www.raggiungere.net. Inverno/Primavera MGM VIAGGI, VIA GIOLITTI 45 "Invito a Venezia al Circolo Ufficiali" per l'inaugurazione della mostra "I miei sogni di Venezia" di Anna Brogarelli, dal 24 al 26 aprile; Pasqua in Campania dal 09 al 14 aprile; in Engadina con il Bernina Express, dal 23 al 24 maggio. Info 011/8177629. Palinuro EPIC SOUL, TEL. 349/8271794 O MAIL INFO@SALERNOINCOMING.IT Epic Soul Weekend, dal 22 al 24 maggio nell'incantevole scenario di Palinuro: due giorni dedicati alle sonorità di tutto lo spettro della soul music miscelati al profumo del mare ed alla genuinità del Cilento. Tutto incluso a 250 euro. Escursioni naturalistiche NATURALENTI, TEL. 340/4106172 I NaturaLenti organizzano varie escursioni naturalistiche: sabato 21 e domenica 22 marzo primo week end naturalistico nella splendida Maremma. Info patrizia@naturalenti.it. Praga e Londra VIAGGI ELIANTO, VIA DELLA MISERICORDIA 6 Dal 10 al 13 aprile viaggio a Praga e nelle stesse date giro a Chartres, Orlean e Bourges; dal 30 aprile al 3 maggio viaggio a Londra. Info 011/5612818. Tour guidati WWW.TORINGIRANDO.IT; TEL 333/6791750. Giri guidati ideati e condotti dalla guida Micaela: "Signorsì", sui corpi militari di Venaria (5 euro); a Torino (10 euro) "Rol è ancora con noi" sul sensitivo torinese, "Seduzione e civetterie di donne alla conquista del Re", "Torino inglese e piccola Parigi", curiosità inglesi e francesi in città; "Torino proibita", tour trasgressivo su scandali e proibizioni del passato; "Il malatour", sulla mala di un tempo e ancora "Penne d'oro del Piemonte" su Pavese e Salgari, e "Torino elegante capitale alla moda". Info toringirando@yahoo.it o www.toringirando.it. Torino nello zodiaco RAFFAELA PALMA, WWW.CAUS.IT "Torino nello Zodiaco" è un nuovo e interessante percorso per le vie di Torino alla scoperta dei segni zodiacali esterni agli edifici del capoluogo subalpino. Ideato da Raffaele Palma con fotografie di Norberto Tosetti e progettazione internet di Flavio Portis, il percorso è scaricabile dal sito www.caus.it, con tanto di mappa. Una breve introduzione al singolare itinerario, aiuterà gli interessati esploratori alla comprensione e alla individuazione di questi dettagli architettonici tipici di Torino. CONCORSI Premio letterario CIRCOLO RICREATIVO AIRALI, TEL. 0121/500097 Il Circolo Ricreativo Airali indice la XVIIa edizione del Concorso Nazionale di Poesia "Premio Airali 2009". Il concorso è suddiviso in quattro sezioni: in lingua italiana a tema libero o "La montagna: non solo poesia"; in lingua piemontese a tema libero o "La montagna: nen mach poesìa". Info 0121/500097. Scadenza 4 maggio. Premio di pittura GIACINTA VILLA DELLA FONDAZIONE GIORGIO AMENDOLA, WWW.FONDAZIONEAMENDOLA.IT La Fondazione Giorgio Amendola di Torino indice un concorso per artisti incentrato su "I 200 anni di Darwin e i 150 anni dell'Origine della Specie", con tema "Darwin, vita, natura ed evoluzione". Si tratta di un concorso con 5 premi assegnati dalla critica e 5 premi assegnati dal pubblico votante. Bando e regolamento sul sito, info fond.giorgioamendola@libero.it o loris.dadam@libero.it. Tesi su Torino WWW.ARPNET.IT/LAUREA, tel. 011/7701929 Premio tesi di Laurea su Torino: le tesi possono essere di qualsiasi facoltà, ma con tema inerente Torino e il suo territorio, e devono essere state discusse negli ultimi anni. Iscrizioni entro il 31 marzo. Info laurea@arpnet.it. Concorso Haiku CASCINA MACONDO, RIVA PRESSO CHIERI, WWW.CASCINAMACONDO.COM Settima edizione del concorso internazionale di poesia haiku in lingua italiana. Per partecipare inviare le proprie composizioni in un massimo di tre, entro il 31 maggio, attraverso la compilazione del modulo on line www.cascinamacondo.com. Un Parco di Giochi PARCO NATURALE COLLINA TORINESE, STRADA FUNICOLARE 55 Nell'ambito delle attività di educazione ambientale e allo sviluppo sostenibile promosse e organizzate dal Centro Visite del Parco Naturale della Collina Torinese è stato indetto il concorso "Un Parco di Giochi", che vuole stimolare la realizzazione di una serie di giochi proposti dagli alunni delle classi che hanno partecipato ad attività di educazione ambientale presso le Aree Protette del Parco Naturale della Collina Torinese. Il concorso prevede due sezioni: scuola dell'infanzia e primo ciclo della scuola primaria; secondo ciclo della scuola primaria e scuola secondaria. Il termine per poter partecipare è il 23 maggio. Info 011/8903667 o http://www.collinatorinese.com/it/progetto-infea/un-parco-di-giochi.html. Poster_42 WWW.42BELOW.COM "Poster_42" è l'ultimo concorso ideato da 42 Below Vodka per illustrare il mondo del 42° parallelo dal quale proviene e portare anche in Italia, come all'estero, la "febbre del 42", il nuovo numero simbolo della vodka di tendenza. Provare a vincere è semplicissimo, basta creare il proprio elaborato del numero "42" nel formato 40 x 60 cm ed uploadarlo nel sito www.42below.it, entro il 19 marzo. In palio 42 premi. Premio Sergio Nicola SEGRETERIA PREMIO, VIA SCITELLARO 67 VII edizione del premio di fotografia e composizioni - antichi e nuovi mestieri, Sergio Nicola. Iscrizione e consegna opere dal 1° al 17 aprile. Info 334/2034206, www.premiosergionicola.it. Foto di Carnevale WWW.CIRCOLOFOTOPOIRINO.IT Il circolo fotografico poirinese Romolo Nazzaro organizza il 3° Concorso fotografico digitale "Fotografando il carnevale", articolato in due sezioni: bianco e nero e colore. Invio del materiale via mail a info@circolofotopoirino.it, specificando nell'oggetto "concorso fotografando il carnevale", o tramite CD/DVD spedito all'indirizzo Francesco Varacalli, via Cavour 23, 10046 Poirino (Torino). Termine ultimo di presentazione delle opere 21 marzo; premiazione 9 maggio. Info info@circolofotopoirino.it. Premio di poesia LIDJ ITALIA, VIA LEINI' 85 XXVII premio letterario internazionale di poesia "Ulivo d'Oro LIDH Italia 2009", sul tema "I diritti umani". Il regolamento prevede che l'opera non debba superare i 25 versi, deve pervenire in 6 copie, entro le ore 24 del 20 maggio a LIDH Italia, via Leinì 85, 10155 Torino. Info 368/3660930 o dirittiumani30@alice.it. Briciole di letteratura NOST PIEMONT, NOSTPIEMONTE@LIBERO.IT, TEL. 348/6600518 L'Associazione Nòst Piemont, in collaborazione e con il patrocinio del Comune di Chivasso e della Regione Piemonte bandisce la III edizione del Premio letterario "Fervaje d' literatura (Briciole di letteratura)", articolato in quattro sezioni: poesia in lingua piemontese, narrativa in lingua piemontese, poesia in lingua italiana, narrativa in lingua italiana. Le opere devono pervenire entro il 31 marzo a: Associazione Nòst Piemont c/o Wilma Avanzato, via Baraggino 87, 10034 Chivasso. Info 011/9173020. Arti Sceniche COMPAGNIA DI SAN PAOLO, WWW.COMPAGNIA.TORINO.IT Al via la terza edizione del bando Arti Sceniche in Compagnia. Il termine di presentazione delle richieste di contributo è il 27 marzo 2009 per le stagioni. Ogni ente può presentare domanda di contributo per un'unica manifestazione, che dovrà svolgersi in una delle tre regioni, Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta. Info www.compagnia.torino.it. La parola al pubblico TAVAGNASCO ROCK Chi vuole raccontare in 10/15 righe l'emozione della musica live può vincere due pass per l'edizione 2009 di Tavagnasco Rock, che si svoglerà in aprile. Scadenza 31 marzo. Info e regolamento: http://www.regione.piemonte.it/piemontedalvivo/palio.htm.

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A AGLIE' Domenica 8 dalle 10 alle 18 (ultimo ingresso alle 17) apertura straordin... (sezione: Cultura)

( da "Stampa, La" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

A AGLIE' Domenica 8 dalle 10 alle 18 (ultimo ingresso alle 17) apertura straordinaria del castello ducale per il ciclo di visite I segreti delle serre. Dalla pianta del caffè al caffè in tazza: si possono ammirare la Serra Bianca e della Serra Verde, gli spazi dove vengono ricoverate le piante in vaso durante il periodo invernale. Al termine degustazione gratuita di caffè e dolci del territorio. Biglietti a 2 euro. Info www.ilcastellodiaglie.it, 0124/33.01. 02. AIRASCA Sabato 7 alle 21 al salone del centro polifunzionale Giovanna Brussino (via Stazione 31), serata Colori del mondo sulla tavola, ovvero quando le donne ci mettono le mani. ALMESE Riparte la campagna promossa dall'amministrazione per incentivare il compostaggio domestico dei rifiuti organici. Si può prenotare il biocomposter (al costo di 15 euro) entro la fine di aprile presso l'ufficio cultura, aperto dal lunedì al venerdì dalle 9,30 alle 13. Chi adotta questo sistema per smaltire i rifiuti gode anche di una riduzione di 30 euro sulla tassa della raccolta. Maggiori info: 011/93.50.201. ANDRATE Domenica 8 la Scuola di Nordic Walking propone lezioni di Tecnica 1 e Tecnica 2 alle 10,30 e lezioni base per principianti alle 14. Ritrovo al salone pluriuso di località Salamia. Info e prenotazioni 334/66.04.498, scuolanordicwalking@viviandrate.it. ARIGNANO Domenica 8 ore 15 ritrovo davanti alla chiesa parrocchiale per l'escursione all'oasi naturalistica del Lago di Arignano con gli amici del Lago. Info: 011/946.22.84. AVIGLIANA Appuntamenti al Caffè Tritolo, via Galiniè 46. Sabato 7 alle 21 concerto dei The Refounders: band di rock blues (ingresso libero). Domenica 8 alle 18,30 aperitivo tantra con dj Andrea Frola & Friends che abbinano suoni e video ai sapori dei piatti serviti. Info: 011/93.27.447. Per sabato 7 la Casa del libro, corso Laghi 83, organizza un aperitivo letterario in occasione della presentazione del nuovo romanzo di Nico Orengo «Islabonita». Appuntamento alle 18,30. E' ripartita l'attività dello sportello genitori: uno spazio gratuito per adulti che vivono un momento di difficoltà o di confusione con i propri figli. Gli esperti ricevono tutti i mercoledì dalle 16 alle 18 nei locali della scuola elementare Berti di via Einaudi 33. Info: 011/93.28.041 e 320/43.07.656. L'Ecomuseo Nobel di via Galiniè 38, allestito all'interno dei cunicoli di una storica fabbrica di dinamite del 1800, fino ad aprile rimane aperto dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12, e il sabato e la domenica dalle 14 alle 18. Ingresso, compreso di visita guidata, 4 euro, ridotto 2 euro. Info: 011/93.27.447. B BARDONECCHIA Sabato 7 alle 18 a Campo Smith seconda edizione di Marailyn slope stile contest, contest open per skiers e snowboarders. Iscrizione 20 euro, con polenta e salsiccia. Alle 21 la finale. Dalle 22 al Cipo's Bar party conclusivo. Info: 0122/980.499. BIBIANA Il Centro ricreativo volontari per l'anziano organizza per martedì 10 il pranzo del bollito (aperto a tutti) al ristorante La Cascina di Savigliano; viaggio in pullman con partenze da Torre Pellice, Luserna San Giovanni, Bricherasio, Bibiana. Prenotazioni entro domenica 8: 340/ 408.6722. BORGOFRANCO L'associazione Centro di educazione all'arte e l'associazione Mario Clemente invitano agli incontri dedicati alla musica e al canto che si tengono il giovedì a partire dalle 20,45 a Palazzo Marini. Ingresso libero. BRANDIZZO Sabato 7 alle 17,30 nella sala del consiglio comunale, in piazza Carlo Ala 5, il presidente della Provincia Antonio Saitta conferisce al comune di Brandizzo un premio per i risultati raggiunti nella raccolta differenziata di rifiuti. BRICHERASIO Weekend dedicato alla danza popolare, al Cipi di strada Avaro 4, in frazione Cappella Merli. Sabato 7, alle 15, stage di Fandango e Arin Arin (danza della tradizione basca). Domenica 8 dalle 10 giornata di formazione per insegnanti, educatori, animatori. Info: 349/181.5715. BUSSOLENO Il parco Orsiera Rocciavrè organizza trekking per tutti i gusti e abilità sui percorsi naturali che si estendono in un'area di 11mila ettari fra le valli di Susa, Sangone e Chisone. Iscrizioni nella sede di Foresto, via San Rocco 2. Info: 0122/47.064. Escursioni nella riserva dell'Orrido di Foresto: 200 ettari di parco fra Bussoleno e Susa in un particolare orrido scavato dal rio Rocciamelone in cui si possono ammirare numerose specie di flore molto differenti, nonché scavi archeologici Info e iscrizioni: 0122/47.064. C CALUSO L'associazione Arcobaleno propone da martedì 10 alle 21 al Chiostro di piazza Mazzini il corso Impariamo a conoscere la floriterapia condotto da Rosy Addamo. Gli incontri prevedono informazioni su vita e filosofia del dottor Bach, conoscenza dei fiori e modalità d'uso. Info e adesioni 339/65.13.958, arcobaleno@canavese.it. CARAVINO Il castello di Masino è visitabile da marzo a settembre dalle 10 alle 18. Chiuso nei lunedì non festivi. Biglietti: 6,50 euro adulti, 2,50 euro bambini da 4 a 12 anni, 2 euro per la sola visita al parco. Info 0125/77.81.00, faimasino@fondoambiente.it. CARMAGNOLA Venerdì 6 ore 21 alla trattoria della Vigna di via San Francesco di Sales 188 incontro su Concerto Grosso: il progressive italiano ieri e oggi. Relatore Vittorio De Scalzi dei New Trolls. Ingresso libero. Degustazione facoltativa: 6 euro. Info: 011/97.10.199. CASALBORGONE Domenica 8 la sezione del Cai di Chivasso organizza un'escursione nei Bosc Grand, attraverso un percorso di interesse geologico, geomorfologico e paesaggistico. Ritrovo dei partecipanti alle 9,30 in località Madonnina. CASELLE Lunedì 9 alla Casa delle associazioni Silvio Passera, via Madre Teresa di Calcutta 55, alle 21 Giovanni Coizza presenta I gioielli della Gallura. CASTELLAMONTE Sabato 7 a Palazzo Botton alle 21 Maria Pia Simonetti presenta «Madamine il catalogo è questo. Un album di famiglia per le donne del terzo millennio». Letture di Sandra Baruzzi e Anna Tabbia. Lunedì 9 alle 20,30 nella sala consiliare del municipio conferenza su I biocombustibili. Con Federico Millo del Dipartimento di energetica del Politecnico di Torino. L'Unitre organizza per il 23 aprile una gita al castello di Pralormo per Messer Tulipano. Costo 45 euro, comprensivo di viaggio, ingresso al castello e a Messer Tulipano, guide, pranzo e bevande. Bisogna iscriversi entro giovedì 12 marzo, 0124/581.333. CASTELROSSO Sabato 7 alle 15 ritrovo dei ragazzi castelrossesi nell'oratorio di via San Giovanni Bosco per il Sabato del Villaggio, che prevede giochi e animazione. CAVAGNOLO Si sono aperte le prenotazioni al soggiorno marino per gli anziani, organizzato dal comune, che si terrà dal 15 al 29 aprile a Diano Marina. Info 011/915.15.65. CAVOUR Venerdì 6 con l'organizzazione della Fondazione Telios e del Comune, nel salone del consiglio, conferenza su Produzione e consumo intelligenti di energia: esempio di una realtà urbana sostenibile. Con Novella Talà del Politecnico di Torino, Dipartimento di energetica. CESANA A Pariol si può provare il Taxi Bob. Insieme ad un pilota professionista, si percorre il tracciato della pista di Torino 2006 in assoluta sicurezza. La partenza è la stessa del bob a 4 su ghiaccio, ma senza spinta iniziale da parte dei passeggeri. Solo due le limitazioni: aver compiuto 16 anni e essere alti minimo un metro e cinquanta. Per tutti gli amanti del thrilling e della velocità, la grande novità firmata Torino Olympic Park si chiama invece Mono Bob Zoggy: nessun pilota a bordo, solo voi e il vostro coraggio, lanciati a oltre 90 km orari per dimostrare di essere all'altezza dei grandi campioni. Per prenotazioni (obbligatorie): dal lunedì al venerdì dalle 14 alle 17, al 334/112.59.43 oppure inviando una mail a taxibob@top2006.it. CHIAVERANO Sabato 7 alle 19,30 al teatro Bertagnolio, via del teatro 9, Morenica_Cantiere canavesano e Ricami di Bosnia presentano con l'autrice l'opera di video arte «Female president» di Lana Cmajcanin, testimonianza di una giovane donna durante la guerra in Bosnia. CHIERI Venerdì 6 ore 21 nella sala conceria, in via della Conceria 2, per la rassegna del Cai Chierimontagna, serata con Bruno Rosano, il cantore della Val Maira, che attraverso i suoi libri presenta 108 percorsi di sci alpinistico. Sabato 7 ore 17 nella sala esposizioni del Polo culturale, in via Vittorio Emanuele II 1, Il filo del pensiero, esposizione tematica di opere del tessuto dalla collezione civica di Fiber Art. Info: 011/942.84.03. CHIVASSO Venerdì 6 alle 18, a Palazzo Einaudi, in via lungo piazza d'Armi 6, incontro con le guardie del Parco del Po torinese che, oltre ad affrontare le questioni relative all'abbandono dei rifiuti, informano i cittadini su aspetti pratici come, ad esempio, effettuare le segnalazioni quando si scopre una discarica. Venerdì 6 dalle 9 al centro per l'impiego, in via lungo piazza d'Armi 6 la referente delle pari opportunità è a disposizione delle lavoratrici per informazioni e per la consegna di materiale informativo. Venerdì 6 alle 21, a Palazzo Einaudi, in via lungo piazza d'Armi 6, incontro con Paolo Pileri che presenta il libro «Compensazione ecologica preventiva». Venerdì 6 alle 21 incontro Torino, il Piemonte e le sfide del futuro: dalla piccola impresa all'Europa. Appuntamento al teatrino civico, in piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa (municipio). Venerdì 6 alle 20,45 per il ciclo L'essere umano dall'alba al tramonto incontro L'individuo umano, quando inizia e quando finisce? Con don Stefano Teisa, docente di teologia. Sono aperte le prenotazioni al soggiorno a Ischia, dal 15 al 29 marzo, organizzato dal sindacato pensionati dello Spi-Cgil. Rivolgersi nella sede di via Paleologi 14, oppure info 011/910.37.98. CIRIE' Mercoledì 11 al centro anziani, via Rosmini 3/a, alle 15 incontro Dimmi cosa mangi.. lettura delle etichette, con la dietista Anna Maria Marzullo. COAZZE Venerdì 6 alle 21 all'Ecomuseo Alta Val Sangone, viale Italia 1, Nohte Vià, serata di riflessione sulla lingua francoprovenzale, le sue origini, la storia e le strutture. COLLEGNO Venerdì 6 alle 18 nella sede del Patto Territoriale, viene presentato il video sul parco della Dora e viene lanciato il concorso fotografico dedicato al territori fra i fiumi Dora e Stura. Fino al 15 marzo al Museo della Città, piazza Cavalieri della Santissima Annunziata 7, L'uomo che smarrì se stesso. Indagine sullo smemorato di Collegno. Orario: mercoledì-venerdì 15- 18, festivi 15-18. Ingresso libero. La Casa Museo, unitamente al Villaggio Leumann, è visitabile tutti i giovedì dalle 15 alle 19 e la prima domenica di ogni mese. CUMIANA L'Ana organizza sabato 7 alle 21 nella sede dell'associazione di via Provinciale, una serata con le canzoni e le storie in piemontese di Sergio. La serata è l'occasione di incontro per i soci del gruppo e i loro famigliari. CUORGNE' Venerdì 6 alle 21 nella sede di via Arduino 8 l'associazione Sentieri di Stelle propone la conferenza Vivere in positivo: come far fronte agli eventi negativi. Relaziona Sergio Chiesa, presidente dell'associazione Cibo è Salute. D DRUENTO Ogni giovedì è in programma una passeggiata naturalistica notturna di avvistamento animali, all'interno della riserva naturale de La Mandria. Partenza alle 21 da via Medici del Vascello. Durata 3 ore, costo 6 euro. Prenotazione obbligatoria allo 011/49.93.381. Il parco regionale, aperto al pubblico fino alle 17, ospita numerosi percorsi liberi autoguidati da poter seguire a piedi, in bici o a cavallo. Dall'ingresso di Druento è possibile seguire l'asse del cavallo o la rotta storica della Bizzaria, mentre da Tre Cancelli (direttissima di Lanzo, tra Venaria e Robassomero) è possibile percorrere il facile percorso del Roppolo. Ingresso libero. Numerosi anche i tour guidati in programma. Sabato 7 appuntamento alle 21 in via Medici del Vascello per la visita del parco La Mandria con letture da «Il purgatorio» di Dante Alighieri a cura di Riccardo Gili. Costo 10 euro, 8 euro per gli under 26 e over 65 anni. Ingresso gratuito per gli abitanti di Druento (prenotazione obbligatoria allo 011/ 77.30.591 da lunedì al venerdì dalle 9,30 alle 13,30). F FENESTRELLE Cena ed escursione al chiaro di luna: appuntamento sabato 7 alle 15,30 nel parcheggio a monte del centro soggiorno di Pracatinat; partenza alle 16 e ritorno previsto per mezzanotte. Quota a persona 10 euro per l'escursione, 16 euro per la cena (bevande escluse), gratis fino ai 14 anni. Possibilità di affittare le racchette da neve sul posto (5 euro). Prenotarsi: 0122/84.26.64. G GASSINO Domenica 8 alle 15 nell'oratorio San Giuseppe con una merenda, divertimenti e giochi vari si tiene la festa d'accoglienza dei bambini bielorussi ospiti delle famiglie. GIAVENO Venerdì 6 per il ciclo Giallo in Comune incontro alle 21 in sala consigliare con Renzo Rossotti, giornalista e scrittore torinese, autore di diversi successi editoriali nel campo del thriller, delle storie ricche di suggestioni e dei luoghi del mistero di Torino. Fra i titoli «Denti di Lupo (La Banda di Cavallero)», «Le strade del Mistero di Torino», «Un sogno chiamato Torino», «Torino Esoterica». GRUGLIASCO Sabato 7 alle 17 da Fnac Le Gru, via Crea, Voci nel silenzio. Con una serie di letture in libreria, parte da Torino questa la campagna piemontese di sensibilizzazione sulla violenza domestica. Sempre sabato 7 desk informativo nella galleria del centro Le Gru sul disagio al femminile, dove trovare chiarimenti nel più completo anonimato. Fino al 2 aprile, l'Arpa Piemonte, l'agenzia regionale per la protezione ambientale, apre le porte della sede e dei laboratori. Si possono vedere come si svolgono i controlli e il monitoraggio dell'ambiente, come vengono fatte le previsioni meteo, come viene misurato l'inquinamento elettromagnetico e molte altre attività. In particolare a Grugliasco, si può svolgere una visita guidata al polo amianto di via Sabaudia 164. Info: 011/196.80.180. Fino al 15 marzo il centro La Nave, via Tiziano Lanza 31, ospita la mostra delle eccellenze artigianali locali. Ingresso gratuito venerdì e sabato dalle 15,30 alle 19, domenica dalle ore 10 alle 13 e dalle 15,30 alle 19. Al Museo del Grande Torino e della Leggenda Granata, a Villa Claretta Assandri, in via La Salle 87, mostra Cuore Granata in un cielo Azzuro. Fino al 26 aprile. Sabato 14-19 e domenica 10-19. I IVREA Venerdì 6 alle 10, all'auditorium del Liceo Gramsci, incontro con il magistrato Piercamillo Davigo, nell'ambito della quinta edizione della manifestazione per le scuole Il testimone ai testimoni: percorso educativo-sportivo per la legalità, organizzata dal Tennis Club Ivrea, in collaborazione con l'associazione Libera. Venerdì 6 alle 18,30, alla sala cupola del centro La Serra, corso Botta 30, prima conferenza del progetto Il prossimo affido promosso dall'associazione di volontariato Comunità Alloggio: sul tema dell'affido familiare interviene Silvia Bodoardo, dell'associazione nazionale Famiglie Adottive e Affidatarie (Anfaa). Ingresso libero. Per info 331/98.55.201, centrobase@libero.it. Sabato 7 , sempre al La Serra, alle 17,30 incontro pubblico con Michele Nardelli e Mauro Cereghini autori del libro «Darsi il tempo», modera Luca Rastello. Domenica 8, ancora al La Serra, alle 18 aperitivo con l'attore a cura del Teatro Giacosa. Incontro condotto da Osvaldo Guerrieri, critico de La Stampa, con regista e interpreti dello spettacolo «Donne informate sui fatti» (in scena alle 21 al Teatro Giacosa). I NaturaLenti organizzano domenica 8 una passeggiata nel piacevole ambiente dei cinque laghi di Ivrea, tra deliziosi specchi d'acqua incorniciati di boschi e molte curiosità naturalistiche. Si tratta di una camminata non molto impegnativa, accompagnati da una guida naturalistica, che permetterà di esplorare questo angolo di Canavese. Per info e prenotazioni telefonare al 340/410.61.72, oppure tramite la email scrivere a patrizia@naturalenti.it. Domenica 8 alle 21 nella sala Santa Marta, piazza Santa Marta, inaugurazione della mostra Opere sull'identità di genere e del ruolo della donna nella società e racconti musicati di donne al margine del conflitto. Il Gruppo Sportivo Ricreativo Olivetti comunica che sono ancora disponibili alcuni posti per la crociera sul Reno (dal 28 aprile al 2 maggio). Si aprono invece martedì 10, agli sportelli sociali, le prenotazioni per il viaggio a Forlì del 25 e 26 aprile, che prevede la vista alla mostra su Canova e una tappa a Ravenna. Info e prenotazioni allo 0125/42.57.76. L LA LOGGIA Venerdì 6 alle ore 21 al centro polifunzionale di via IV Novembre, a La Loggia, si tiene una conferenza su «Non solo cavoli e cicogne. come parlare di sessualità ai figli», con Francesca Pierattelli, psicologa del Centro Studi Hansel e Gretel. LANZO Il lunedì e venerdì (15-16) e il mercoledì (10,30-11,30) lezioni gratuite di fitwalking nell'abitato di Lanzo e dintorni. Info: 338/903.41.65. M MONCALIERI Venerdì 6, dalle 9 alle 13, il camper delle volontarie di Telefono Rosa è al mercato di Borgo Navile. Info: 011/64.01.318. Venerdì 6 alle 21,15 al centro Yoga Prema, strada Rebaude 17, conferenza di Luigi Torchio su Yoga e sessualità: le antiche ricette della filosofia orientale per creare armonia nella coppia. I problemi legati alla sessualità e le tecniche yoga per migliorarli. I chakra e la trasformazione dell'energia sessuale in arte e creatività. Sabato 7, stesso luogo, alle 14,30 stage teorico-pratico sugli argomenti trattati nella conferenza. Ingresso 25 euro, 011/661.44.47. Lunedì 9 alle 18 al Collegio Carlo Alberto, via Real Collegio 30, incontro La crisi. Può la politica salvare il mondo? Con Alberto Alesina, introduce Elsa Fornero. Segue cocktail. Confermare allo 011/670.52.89. Iscrizioni aperte fino a mercoledì 11 per prendere parte al trekking pasquale sul lago Trasimento Il Mare dell'Umbria, organizzato dal Cai Moncalieri dall'11 aprile al 14. Info: 011/68. 12.727 il lunedì dalle 18 alle 19 e il mercoledì dalle 21 alle 23. MONCENISIO Per domenica 8 è in programma la seconda edizione della camminata non competitiva con racchette da neve sui sentieri del valico. Iscrizioni nella sede della Pro loco, piazza Chiavanna. Info: 0122/65.32.22. MONTALTO DORA S'inizia venerdì 6, nella saletta Montalto Incontra il corso di foto dell'associazione Amici della biblioteca civica Carlo Levi. Dettagli: www.piazzaprat.it. MONTEU DA PO Prosegue il 10 e il 12 marzo il 9° corso di frutticoltura familiare organizzato dall'Associazione Proartè, che si svolge nel teatro comunale, sotto la guida del maestro Giancarlo Vinassa. Da quest'anno sono anche trattati i fiori. Info 347/876.16.11. Tutti i martedì, dalle 10 alle 11, nell'ambulatorio di piazza Fratelli Bandiera, è aperto al pubblico l'ufficio del segretario sociale del comune. Info 011/918.78.13. N NICHELINO Venerdì 6 dalle 16 alle 19 al centro sociale di via Galimberti 3 festa per i dieci anni della Banca del Tempo. Incontro con l'amministrazione comunale, l'assessore alle pari opportunità della Provincia e le scuole medie inferiori. Per l'occasione Immagini del tempo, lettura scenica a cura di Patrizia Bossoni e Giuseppe Serafino. Segue buffet. Ingresso libero. Venerdì 6 alle 21 nel salone della parrocchia Madonna della Fiducia, piazza Aldo Moro 2, serata sui rischi per la salute e le possibili alternative all'inceneritore. Con Roberto Topino, medico specialista in medicina del lavoro dell'Inail, e Rosanna Novara, biologa con dottorato in oncologia. Si incontrano il 7 marzo alle 10 in biblioteca civica Arpino gli appassionati di lettura per condividere le suggestioni letterarie intorno a suoni e rumori. Tutti gli interessati possono partecipare. Domenica 8, ore 16, al teatro Superga di piazzetta Macario 1, spettacolo di danza orientale Sabbia, spezie e oro, a cura di Artemide e la Compagnia Ishtar. Segue spettacolo di danze orientali, spagnole e messicane. O ORBASSANO Giovedì 12 alle 21 nella chiesa della Confraternita, piazza Umberto I, Piero Leonardi legge e spiega il canto XV dell'Inferno, La dedizione verso l'antico maestro Brunetto Latini. OULX Mostra Sci d'epoca & pinot nero fino al 31 marzo nella sala congressi dell'Atl di viale Genevris. All'interno venerdì 6 alle 19 presentazione della 23esima edizione della Gara di sci d'epoca. Con proiezione dei filmati della prima edizione. Sabato 7 e domenica 8 Ciaspolata sotto le stelle, organizzata da La Cinciarella. Al costo di 50 euro cena, ciaspolata notturna, pernottamento, colazione. Info: 328/ 644.51.46. P PANCALIERI La Pro loco organizza per sabato 7 alle 20,30 al polivalente degli impianti sportivi una cena dedicata a tutte le donne pancalieresi, allietata dall'orchestra-spettacolo Enzo e Massimo con offerta di mimose ed estrazione a premi. Quota di partecipazione: euro 25 per gli adulti e 10 per i ragazzi, gratis per i bambini fino a 5 anni. Prenotazione 338/521.1342. PIANEZZA Venerdì 6 alle 21 in biblioteca, via Matteotti 3, Pierantonio, i suoi commensali e le ricette della tradizione. Presentazione del libro di Gian Paolo Spaliviero, con letture, sottofondo musicale e degustazione di antiche ricette. Martedì 10 alla e 21,15 alla Casa delle associazioni, piazzetta donatori di sangue 20, Cuba - Precarietà di una vittoria. Videoproiezioni di Silvia Sales e Dino Vecchi. Mercoledì 11 alla 21 al centro Gorisa, via Gorisa, Vija piemonteisa a randa dla stua del Canton Gorisa. Con poesie, conte, canson, faribolade, arsete. PIOBESI Martedì 10 ore 21 nella biblioteca di piazza Vittorio Veneto Paolo Castagno, esperto di storia locale, tiene un convegno sulla storia della Pieve di San Giovanni, uno dei più importanti esempi di architettura romanica. La visita è possibile prenotando con una settimana di anticipo al numero 011/96.57.846. PINEROLO Incontro sabato 7 alle 17 al museo storico del Mutuo soccorso in via Silvio Pellico 19 sul tema Paura del conflitto e genitorialità: il ricatto della buona relazione. Relatrice Silvia Bonino, psicologa, professore ordinario fuori ruolo di psicologia dello sviluppo all'Università di Torino. Sabato 7 al circolo Stranamore, via Bignone 89, alle 21 Gilberto Camilla, presidente Sissc, e Fulvio Grosso presentano la società e le sue pubblicazioni. Prendono il via gli incontri di Martedì scienza a cura del museo di Scienze Naturali di Pinerolo e dell'associazione naturalistica Pinerolese. Si tratta di un ciclo di conferenze che si tengono presso le Osterie Fuori Porta in via Poirino 104. Primo appuntamento martedì 10 alle 21 con Giovanni Badino, del dipartimento di fisica generale dell'Università di Torino, che parla dei cristalli di gesso più grandi del mondo, documentati durante una delle sue imprese speleologiche in giro per il mondo. Titolo dell'incontro La cueva de los cristales: la scoperta, lo studio, i problemi di conservazione. Continuano gli incontri Tasselli per un'azienda con competenze attuali, efficaci ed ampie presso la sede del Cuea, il consorzio per la formazione universitaria in economia aziendale in via Cesare Battisti. Mercoledì 11 alle16 in seminario tenuto da Giuseppe Prete, condirettore generale di Novara Vita, e da Roberto Gallo, responsabile del ramo vita Italiana Assicurazioni, che parlano de La previdenza complementare: la normativa. Nella chiesa di Sant'Agostino, via Principi d'Acaja, è visitabile la mostra Marocco Sahara, dai dinosauri alle kasbah, evento conclusivo delle missioni governative italo-marocchine in Africa (Ministero Affari Esteri Italia - Ministero della Cultura Marocco) in piedi 2002 al 2008 per la costituzione del Parco nazionale di Jbel Sarhro. Fino al 28 giugno. Orari: sabato 15-18, domenica 10,30-12,30 e 15-18. PINO TORINESE Sabato 7, ore 10-13, a Villa Grazia in piazza del municipio le consigliere comunali incontrano le donne di Pino per un aperitivo con la voce jazz di Viviana Dragani e il violino di Stefania Mezzena. Lunedì 9 ore 21 nel teatrino delle scuole in piazza del municipio nell'ambito della Settimana della bioetica incontro dedicato all'ambiente dal titolo Sostenibilità e occasioni per il territorio. Martedì 10 ore 19 al museo dello spazio Infini.To, in via Osservatorio, per la rassegna Metti una sera al Planetario, conferenza Universo Oscuro: la rivoluzione della fisica del XXI secolo. Interviene Antonaldo Diaferio, docente della Facoltà di Fisica all'università di Torino. Per informazioni e prenotazioni: 011/811. 86.40. Mercoledì 11, ore 21, nel teatrino delle scuole nella piazza del municipio, Storie di formazione, di amicizia e di allegria-Don Bosco e dintorni, serata dedicata a Don Bosco e all'esperienza dei salesiani. Giovedì 12 conferenza Il ritorno alla casa del padre, promossa dall'associazione Devachan dedita allo studio della filosofia spirituale e della teosofia dinamica. Relatore Silvano Paolucci. Appuntamento alle 21 all'Aston, via Mongreno 23. POIRINO Mercoledì 11 dalle 16 alle 18 nella sala incontri della scuola elementare Gaidano, via Roma 17, nell'ambito degli incontri sui poirinesi illustri, conferenza Padre Giacomo Marocco, il confessore di Cavour. Quando religione e politica si incontrano, La conferenza è a cura di padre Angelo Manzini. PRALI Sabato 7 per la riapertura di Scopriminiera, il sito minerario di Prali, biglietto promozionale a 6,50 euro a persona per la miniera Paola e di 7,50 per la miniera Gianna. Orario: 9,30-12,30 e 13,30-17. PRAROSTINO Venerdì 6 alle 21 in sala consiliare serata Il cammino di un ateo verso Santiago di Compostela, a cura di Michelfranco Sbarato. Q QUINCINETTO Il Comune, in collaborazione con Sirtaki Viaggi e Turismo, organizza per il 18 e 19 aprile un Viaggio nella memoria ai luoghi della Resistenza in Emilia. Il costo, tutto compreso, è di 100 euro per i residenti a Quincinetto, 140 per i non residenti. Iscrizioni entro sabato 28 marzo. Info 0125/75.903, 340/38.67.493, chiarapavani@yahoo.it. R REVIGLIASCO Domenica 8 ore 16,30 la Pro Loco organizza, nella sede di piazza Comunale 1, una conferenza a cura della professoressa Benedetta Macario su L'emancipazione della donna nell'opera lirica. Verso il protagonismo. RIVALTA Seconda edizione del premio Rivaltese dell'anno, promosso da Rivalta Sostenibile per dare il giusto riconoscimento a cittadini/e che hanno dimostrato il loro impegno a favore del proprio paese. Si possono fare le segnalazioni, che devono pervenire via e-mail all'indirizzo info@rivaltasostenibile.it entro il 31 marzo 2009: devono contenere i dati anagrafici (nome, cognome, data e luogo di nascita, indirizzo, telefono) della persona candidata, le motivazioni (max 15 righe) e almeno 10 firme di rivaltesi (nome, cognome, indirizzo, telefono). RIVOLI Fino a lunedì 13 aprile alla Casa del Conte Verde, via Fratelli Piol 8, è aperta la mostra Arte del Perù Precolombiano. Per la prima volta in mostra la raccolta di ceramiche Moche, Nasca (200 a.C. - 600/650 d.C) e Chancay (1000-1300 d.C.) della collezione Baronetto. RONDISSONE Sono aperte le iscrizioni al corsi di ballo per bambini e adulti che si terranno nel salone polivalente di piazza Borella. Info 340/155. 69.79 S SAN GILLIO Sabato 7 alle 21 nel locale polivalente della Pro Loco, via San Pancrazio, l'Unitre propone Cent'anni di spose, sfilata di abiti da sposa dalla fine dell'800 ai giorni nostri. SAN GIORGIO CANAVESE Domenica 8 alle 15,30 al salone pluriuso festa della donna a cura del Gruppo Anziani Milano. Prenotarsi nella sede del Gruppo. SAN GIUSTO Sabato 7 alle 17 nel salone della biblioteca appuntamento con Metti un pomeriggio a San Giusto Canavese.. Viene presentato il libro di Stefano Toscana «Confusa fra l'onda e il bacio», viene regalata la cartolina speciale Bianca San Giusto (fino ad esaurimento scorte) e, tra le signore presenti in sala, si sorteggia la maglietta L'amor ritrovato. Al termine il buffet, con la presentazione della nuova crema sangiustese. SAN MAURO Venerdì 6 alle 21 con la conversazione La Grande guerra nel cinema inaugurazione della mostra La Grande guerra '15-18: mito e celebrazioni, con cartoline d'epoca, libri e altre curiosità. Orario: sabato 7 e domenica 8 9,30- 12,30 e 15-18. Sono aperte le iscrizioni al corso di autodifesa femminile, solo per maggiorenni, organizzato dall'Associazione Viet Vo Dao Club con il patrocinio del comune. Info 340/238.37.98. Lo Sportello unico attività produttive del comune, in via Martiri della Libertà 150, fornisce un nuovo servizio Crea Sviluppo per tutti i soggetti dei comuni di San Mauro, Gassino, Castiglione, San Raffaele Cimena, Rivalba e Cinzano interessati ad avviare o consolidare un'attività produttiva nei settori agricoltura, commercio, artigianato e industria. Info 340/156.78.65. SAN RAFFAELE CIMENA Il Centro Aib di protezione civile, guidato da Roberto Scalafiotti, che opera nei comuni di San Raffaele Cimena, Gassino, Castiglione, Rivalba e Cinzano, è alla ricerca di volontari per potenziare l'organico. Info 338/758.79.50, dopo le 20. SAN SEBASTIANO PO Sono aperte le iscrizioni al corso di frutticoltura e potatura organizzato dall'associazione Acmos nella cascina Bruno e Carla Caccia via Serra Alta 6 Info 347/512.91.17. SESTRIERE Fino al 13 aprile alla Galleria del Villaggio Olimpico è aperta al pubblico, tutti i giorni da mattina a sera con ingresso libero, una mostra retrospettiva di StudioTorino dedicata ai primi cinque anni di Fine Sport Cars con tutti i suoi cinque progetti: Ruf RK Spyder e RK Coupé, Cinqueporte, Diabolika e Coupétorino. Un'esposizione completa e unica, realizzata con la collaborazione dell'Istituto d'arte applicata e design di Torino e con il patrocinio del Comune di Sestriere, che presenta la suggestiva concezione e realizzazione di carrozzerie sportive fuoriserie, pezzi unici realizzati a mano, ad personam o in serie limitate, per coloro che vedono nell'automobile l'espressione tridimensionale di sogni ed emozioni. Per maggiori informazioni: www.studiotorino.com. SETTIMO TORINESE Venerdì 6 alle 19 alla Casa dei Popoli di vicolo del Portone appuntamento con Officine Gastronomiche Multietniche, alla scoperta delle radici arabe nella cucina siciliana. Iscrizioni 10 euro. Info e iscrizioni: 011/80.28.349. Dal 9 marzo sono aperte le iscrizioni per i soggiorni marini estivi a prezzi convenzionati. Info e iscrizioni: 011/80.12.79. SETTIMO VITTONE In festa i coscritti del 1991: venerdì 6, al salone pluriuso Piantagrant, si balla con la discoteca Energia, sabato 7 con la Midnight Express e domenica 8 con l'orchestra Holiday. SUSA L'istituto musicale Somis organizza, fino a giugno, seminari e corsi di avvicinamento alla musica e di perfezionamento nella sede di via Ponsero 1. In programma per marzo il corso di registrazione e mixaggio audio con Luca Ravetto. Per partecipare ai corsi, sia gratuiti che a contributo, bisogna iscriversi all'associazione (25 euro per un anno). Info: 349/52.50.198. T TORRE PELLICE Sabato 7 alla libreria Claudiana, piazza Libertà 7, aperitivo letterario dedicato al Trentino Alto Adige. Con vini e libri provenienti da questa regione. Sempre alla Claudiana giovedì 12 alle 21 Giuseppe Culicchia presenta «Brucia la città». Sabato 7 alle 21 al circolo culturale Fare Nait incontro per parlare di violenza sulla donna, a cui partecipa anche l'avvocato Monica Bernardoni. TRANA Venerdì 6 alle 21 al CentroperCento di piazza Libertà Collina morenica: bene comune da tutelare. Partecipano Mario Carvagna, Pro Natura Piemonte, Gianfranco Salotti, vicepresidente del parco di Avigliana, Andrea Arcà, esperto d'arte rupestre, marzio Nardi, associazione B.Side-To, Wanda Bonardo, presidente regionale di Legambiente. TROFARELLO Sabato 7 e domenica 8 il team di X Offroad, la rivista dedicata alle discipline del cross, dell'enduro e del motard, grazie alla collaborazione con Aprilia, dà la possibilità agli appassionati di provare gratuitamente in pista la nuova Aprilia MXV 450, la bicilindrica da cross equipaggiata con l'innovativo V2 di 77°. Appuntamento al crossodromo, via Sabbioni, zona Le Dune. Giovedì 12, ore 21, al centro Marzanati di via Battisti 25, l'associazione Spazio ex Fornaci ospita l'incontro Mai più violenza sulle donne a cura di Amnesty International. Ingresso libero. U USSEGLIO Fino al 30 aprile al museo alpino Tazzetti, piazza Cibrario, mostra Pietro, legno e colore: scultura e intaglio a Usseglio, dedicata a Luigi Bertino Falin e altri autori ussegliesi. Su prenotazione al 338/ 618.44.08. V VALPRATO SOANA Per domenica 8, con inizio alle 10,30 sul terreno adiacente gli impianti di risalita di Pianprato, la società Pianeta Neve (che gestisce la sciovia) e il Motoclub 10100 Terre Rosse organizzano una manifestazione dimostrativa di enduro sulla neve. VENARIA Mostra Egitto. Tesori sommersi, con oltre 500 reperti dell'antico Egitto, nelle scuderie della Reggia e nella Citroniera, piazza della Repubblica. Fino al 31 maggio martedì-venerdì 9-18,30, sabato 9-23, domenica 9-20. Chiusa il lunedì. Biglietto 10 euro, 7 il ridotto. Formula mostra più Reggia a 17 euro, 14 euro il ridotto. E' possibile prenotare i biglietti allo 011/499.23.33. Venerdì 6, sabato 7 e domenica 8 è possibile visitare gli appartamenti reali di Borgo Castello con visite guidate orarie, a partire dalle 10,30 fino alle 16. Ingresso da Ponte Verde. Costo 6 euro, 4 euro ridotto, gratis per Piemonte Card e Tessera Musei. Venerdì 6 alle 21 è possibile partecipare all'escursione notturna in trenino Tip, per l'osservazione della fauna selvatica. Una guida esperta accompagna i visitatori in un'affascinante scoperta delle abitudini notturne del mondo animale. Prenotazione obbligatoria. Partenza Ponte Verde. Durata circa 2 ore. Costo 11 euro. Sabato 7 alle 11, alle 14 e alle 15,30 è in programma il giro di Villa Laghi in trenino Tip. Partenza da Ponte Verde. Costo 7 euro, 4,50 euro ridotto (prenotazione obbligatoria: 340/79.36.071). Alle 20,30 torna La notte è piccola: visita guidata serale a piedi, dedicata alle famiglie, con due guide esperte accompagnano i visitatori nella scoperta delle abitudini notturne del mondo animale. Costo 3 euro. Partenza Cascina Brero (ingresso Tre Cancelli). Sabato 7 e domenica 8, alle 14 e alle 15,30, si svolgono i laboratori per famiglie di Al.Bo, un viaggio alla scoperta di tutto il microcosmo che vive sul tronco di un albero. In programma per questa settimana approfondimenti sui volatili. Partenza da cascina Brero (ingresso Tre Cancelli sulla direttisima di Lanzo fra Venaria e Robassomero). Costo 6 euro. Domenica 8 sono in programma tre diverse escursioni in treno interparco Tip alla scoperta di Villa Laghi. Dal mezzo - coperto, riscaldato e attrezzato per disabili - sarà possibile ammirare suggestivi paesaggi, scorci e architetture barocche. Partenze alle 11, alle 14 e alle 15,30 da Ponte Verde. Costo 7 euro, ridotto 4,50 euro. Tutte le escursioni sono a prenotazione obbligatoria. Info e adesioni: 011/49.93.381. Domenica 8, alle 10 e alle 14, è in programma Signori in carrozza: il tour di Villa Laghi e delle rotte private savoiarde su una carrozza trainata da cavalli. Costo 6 euro. VEROLENGO Venerdì 6 alle 21 al centro Il Confronto, via casa parrocchiale 6, Il cammino di Santiago di Compostela. Con il racconto e le immagini di Dino Genovese. VIGONE Venerdì 6 alle 21 alla biblioteca Luisia, via Umberto I 7, riflessione sull'accoglienza agli immigrati che sbarcano a Lampedusa. VILLARBASSE Venerdì 6 alle 21 nella sede di via fratelli Vitrani educazione alla legalità con Acmos. Mercoledì 11 alle 20,30 in biblioteca, via fratelli Vitrani 9, Appuntamento con Dante. Con lettura dell'Inferno. VILLAREGGIA Venerdì 6, alle 21 iniziano i festeggiamenti per il centenario della scuola d'infanzia Balbina Ferro: il professor Rizziero Zucchi tiene una relazione dal titolo Essere genitori oggi. VILLAR PELLICE Sabato 7 alle 20,15 all'ecomuseo Crumiere visita guidata e breve dimostrazione delle attività formative. Alle 21 cineconcerto «Il golem». Domenica 8 escursione con le ciaspole sulle alture di Villar Pellice. La Polisportiva dà l'appuntamento alle 8 al campo sportivo in località Cros. Punto ristoro verso la metà del percorso. L'iscrizione è gratuita. Chi ne fosse sprovvisto può affittare le ciaspole al costo di 6 euro, ma è indispensabile la prenotazione: 333/174.7222. VILLAR PEROSA Sabato 7 alle 9,30 nel salone Csea, via nazionale 14, Occupazione. Quale sviluppo? Idee e strategie per lo sviluppo delle valli, convegno. VINOVO Domenica 8 Vinovo for Africa organizza nel teatrino delle scuole medie lo spettacolo Festa internazionale della donna. Con il patrocinio del Comune, dalle 16 alle 19 (ingresso da piazza Falcone-Borsellino), musica, danze, sketch, letture e buffet finale per tutti. VOLPIANO Sabato 7 e domenica 8 nella saletta comunale dei portici mostra della creatività femminile, a cura dell'associazione Gruppo Donne Volpiano. Esposizione di quadri, ricami, statue, pizzi, ceramiche, fotografie, poesie e altro. Orario: 7-19.

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Così i musicisti di età barocca si sbizzarrivano con la "follia" (sezione: Cultura)

( da "Stampa, La" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

DA VENERDI' 6 L'ACCADEMIA DEL RICERCARE MERCOLEDI' 11 IN VIA PO 18 VIA VENTIMIGLIA 115 Un'occasione di dialogo e confronto tra studenti, docenti dottorandi e tutti coloro che si occupano di comunicazione Così i musicisti di età barocca si sbizzarrivano con la "follia" I dottorandi della Comunicazione si presentano con i loro progetti Giorni d'orientamento per future matricole sui percorsi di studio LEONARDO OSELLA La rassegna «Accademica, incontri con la musica», promossa dall'Associazione attività musicali degli Studenti Universitari del Piemonte», è quest'anno divisa in due filoni. Uno comprende serate al Caffè Fiorio e si inizierà più avanti. L'altro è una serie di lezioni-concerto mattutine (inizio alle 10,30) nell'Aula Magna del Rettorato in via Verdi 8, aperte a tutti e in particolare agli studenti non soltanto dell'ateneo, ma anche della medie: un contributo al tentativo di «cattura» di giovani alla musica classica. Il primo dei 5 concerti impegna artisti di una istituzione apprezzata come l'Accademia del Ricercare di Pietro Busca. Venerdì 6 marzo saranno illustrati e eseguiti brani basati sulla «follia»: il termine indica un'antica melodia portoghese che si presta a ogni tipo di variazioni e con cui si cimentarono molti autori. Tra essi spiccano musicisti di età barocca e su questi si focalizza il programma del Ricercare: Vivaldi, Schickardt, Corelli, Falconiero. Il 3 aprile ecco «Il Quartetto d'archi a Vienna: Haydn versus Mozart», con il Quartetto Arion. Il 24 aprile ancora il Ricercare in brani rinascimentali italiani; l'8 maggio un viaggio musicale sul suono del flauto. Infine, il 22 maggio, soprano flauto e chitarra faranno da guida a un giro del mondo nella musica dalla spiccata caratterizzazione geografica. Speciale rilievo assume poi, sempre nell'àmbito di Accademica, il concerto serale del 16 marzo in Santa Rita con solisti, coro e organo, in memoria del compianto professor Saverio Pejrone, che fu appassionato promotore della rassegna. MARCO BOBBIO I dottorandi in Scienze e progetto della comunicazione presentano le loro ricerche. L'incontro «Work in progress 4» si svolge mercoledì 11 , dalle 18 alle 20, nell'aula Guzzo di via Po 18 e fa parte del ciclo di appuntamenti a cadenza mensile, organizzato dal Centro interdipartimentale di ricerche sulla comunicazione. L'appuntamento vuole essere un'occasione di dialogo e confronto tra studenti, docenti, dottorandi e tutti quelli che a vario titolo si occupano di comunicazione. Il dottorato in Scienze e progetto della comunicazione è nato con l'idea di far lavorare in una struttura comune studenti che hanno come orizzonte comune di ricerca la comunicazione ma che provengono da studi e discipline differenti, quali la semiotica (seguiti da Ugo Volli), l'informatica (da Luca Console), la sociologia (Sergio Scamuzzi) e la storia dei media (Peppino Ortoleva). Quali sono allora i meccanismi attraverso cui lo spettatore riconosce la veridicità di un testo? E quali contributi può dare la semiotica all'analisi di questi nuovi format audiovisivi? In questa occasione, i due dottorandi che presentano il proprio progetto di ricerca provengono da studi semiotici. Adriano Morosetti parla di «Realtà e finzione negli audiovisivi. Infatti, da youtube, ai reality, alle docu-fiction, sono sempre più numerosi i messaggi e i programmi che mescolano riprese reali a storie sceneggiate. Annalisa De Vitis tiene invece una relazione sul tema «Semiotica e conflitti». In particolare, nel suo intervento, la De Vitis parte dall'ipotesi che la narrazione delle guerra nei mezzi di comunicazione sia differente da quello che succede concretamente nei campi di battaglia. A partire da questo assunto la dottoranda analizza in quale modo gli attori politici, diplomatici e istituzionali cercano di indirizzare quella narrazione ma anche gli effetti che i resoconti mediatici possono avere sullo sviluppo dei conflitti (dal modo di presentare una guerra alle parti in causa, dai «danni collaterali» all'influenza alla la dinamica dei conflitti stessi. Ovvero tutto ciò che può contribuire a fomentare l'escalation militare o al contrario dare voce alle istanze che sostengono un cessate il fuoco. SILVIA NUGARA La scelta della Facoltà o del corso di laurea a cui iscriversi una volta terminati gli studi superiori non è sempre semplice. Ecco perché da diversi anni ormai l'Università in collaborazione con l'Ente regionale per il diritto allo studio universitario (EDISU Piemonte) e il mondo della scuola organizza un appuntamento per fornire quante più informazioni possibile alle future matricole. Da lunedì 9 a venerdì 13 marzo presso la Scuola di amministrazione aziendale di via Ventimiglia 115 si terranno infatti le giornate di orientamento. Tutti gli studenti del quarto e quinto anno di scuola superiore che desiderino raccogliere informazioni sui percorsi di studio che offre l'Ateneo torinese possono recarsi all'iniziativa individualmente o con la propria classe. Ogni giorno dalle ore 9 fino alle 17,45, docenti e delegati all'orientamento presenteranno le strutture, l'offerta formativa delle diverse Facoltà e le carriere professionali a cui preparano. Il calendario degli incontri si trova sulla prima pagina del sito www.unito.it. Inoltre, durante tutta la manifestazione le Scuole universitarie, le Facoltà e i servizi per gli studenti apriranno degli stand accessibili dalle 10 alle 17 presso cui sarà distribuito materiale informativo e di approfondimento sui programmi di studio. Per ulteriori informazioni: Settore Orientamento, vicolo Benevello 3/A, 011/670.49.33, orientamento@unito.it.

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A cinque grandi opere prioritarie il grosso dei fondi per le infrastrutture (sezione: Cultura)

( da "Stampa, La" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

OGGI VIA AL PIANO DEL CIPE CHE SBLOCCA 16,6 MILIARDI DI INVESTIMENTI A cinque grandi opere prioritarie il grosso dei fondi per le infrastrutture ROMA Solo a tarda sera - bisognava aspettare il ministro dello Sviluppo economico Scajola, trattenuto fuori Roma - si è riunito il cosiddetto «pre-Cipe», ovvero l'organismo che predispone e prepara i documenti che oggi verranno formalmente discussi e approvati dal Comitato interministeriale. Materie di rilievo, a cominciare dallo sblocco delle risorse per gli investimenti in infrastrutture e opere pubbliche che mercoledì il governo ha promesso alle parti sociali attiverà rapidamente, in funzione anticrisi. Tra le anticipazioni della vigilia, come rivela «Radiocor», la ripartizione dei fondi per le aree sottoutilizzate (il Fas): 18 miliardi ai programmi nazionali e poco più di 27 a quelli regionali. La bozza di delibera prevede così che ai 7,3 miliardi assegnati lo scorso 12 dicembre al Fondo Infrastrutture vada ad aggiungersi anche una parte dei 18 miliardi assegnati ai programmi nazionali. Alla ripartizione dei 18 miliardi «si procederà con separata delibera», tenendo conto della necessità di assegnare l'85% delle risorse al Mezzogiorno, necessità imposta dalla legge, in tutto 16,6 miliardi. Parte della somma andrà anche al Fondo sociale per l'occupazione e la formazione e al Fondo per la competitività. La delibera, in base agli accordi con le Regioni del 12 febbraio scorso, assegna ai programmi strategici di interesse nazionale 27.027 miliardi (21,831 al Mezzogiorno e 5,195 alle aree del Centro-nord). La delibera, come annunciato mercoledì dal Sottosegretario alla Presidenza del consiglio, Gianni Letta, comprende anche una lista di infrastrutture da finanziare in funzione anticrisi. Secondo l'agenzia di stampa, il Cipe sostanzialmente confermerà l'assegnazione di circa 4,9 miliardi (3,7 miliardi dal Fas, 1,2 miliardi dalle risorse della «Legge obiettivo») a cinque opere prioritarie: il Ponte sullo Stretto di Messina, all'ultimo macrolotto da 70 chilometri della autostrada Salerno-Reggio Calabria, alla linea ferroviaria Treviglio-Brescia (che sarà il primo tratto dell'Alta Velocità sulla tratta Milano-Verona), al primo lotto della statale Pontremolese e infine per il terzo valico ferroviario Milano-Genova. Per il valico dei Giovi sia il ministro delle Infrastrutture Altero Matteoli che quello dello Sviluppo Economico Claudio Scajola avevano annunciato lo sblocco di 1 miliardo. Prevista l'assegnazione di risorse anche al completamento della nuova statale Jonica per quanto riguarda il Mezzogiorno, ad alcuni interventi della Milano Expo. Tra le opere pubbliche attivate da concessionari private o da joint ventures pubblico-private, c'è il nuovo collegamento autostradale Brescia-Bergamo-Milano e gli 87 chilometri della Pedemontana Lombarda, che collegherà le province di Bergamo, Lecco, Monza e Brianza, Milano, Como e Varese. Non è escluso, infine, l'inserimento all'ultimo momento nella delibera di misure volte a migliorare, in funzione anti-crisi, l'accesso al credito per le piccole e medie imprese, come quella di innalzare da 500.000 a 1,5 milioni di euro il tetto per ciascun credito coperto dal fondo centrale di garanzia per le piccole e medie imprese proposta da Scajola. \

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ConvegniStoria della migrazione senegalese Ore 15, Università degli studi di S (sezione: Cultura)

( da "Eco di Bergamo, L'" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

ConvegniStoria della migrazione senegalese Ore 15, Università degli studi di S --> Venerdì 06 Marzo 2009 AGENDA, pagina 20 e-mail print ConvegniStoria della migrazione senegalese Ore 15, Università degli studi di S. Agostino, nell'ambito della mostra «InMovimento - Storia della migrazione senegalese in Italia», seminario organizzato in collaborazione con la Facoltà di Economia e Commercio, Cattedra Unesco e Consiglio delle donne del Comune di Bergamo sul tema: «Cooperazione - Immigrazione - Cosviluppo: il caso senegalese». Innovazione e tecnologie per lo sviluppo economico Ore 10, seminario vescovile «Giovanni XXIII», via Arena, seminario organizzato da Opera21 holding, sul tema: «Innovazione e tecnologie: una strategia d'attacco per lo sviluppo economico». Ore 10: relazioni di Francesco Daveri (economista) e tavola rotonda sul tema: «L'innovazione permanente fattore differenziante. Ricetta per il successo? Scenari, progetti e priorità delle aziende italiane», con Paola Pica, giornalista del «Corriere della Sera». Intercultura: aspetti e prospettive europee Sala conferenze di S. Agostino, seminario di approfondimento organizzato dall'Università degli Studi-dottorato in ricerca in scienze pedagogiche sul tema: «Intercultura: aspetti e prospettive europee». Ore 15, apertura dei lavori con relazione di Gregoria Cannarozzo, a seguire contributi di Giuseppe Bertagna e Agostino Portera. CorsiCasazza, giustiziaumana e giustizia divina Ore 20,45, sala dei Piccoli musici, chiusura del corso di filosofia organizzato dal circolo culturale «Opinione e promozione». Giovanni Paninforni, presidente dell'associazione Noesis di Bergamo parla sul tema: «Giustizia umana, giustizia divina». Lezioni di lingua bergamasca Ore 18, sede del Ducato, piazza Pontida 42, corso di lingua bergamasca con Carmelo Francia, a cadenza settimanale. FierePaesi & Sapori Sul Sentierone, «Paesi & Sapori», manifestazione organizzata dall'Associazione nazionale La Compagnia dei Sapori con il patrocinio dalla Provincia di Bergamo; in programma fino a domenica. Le aziende presenti proporranno al pubblico i prodotti tipici delle diverse regioni. InaugurazioniCreattiva: le arti manuali, dell'hobbistica e del bricolage Alla Fiera di via Lunga, ore 10 inaugurazione di «Creattiva», il salone dedicato a tutto ciò che è bello e facile da realizzare, organizzato dall'Ente Fiera Promoberg, con stand dedicati al ricamo, al patchwork, découpage, ceramica, stencil, belle arti, perline, bigiotteria e accessori, in programma fino a domenica. Ore 18, sala Colleoni del Centro congressi, seminario sull'arte del ricamo nel periodo fine Ottocento-inizio Novecento, con relativa mostra fotografica. Orario: 10-20. Ingresso 8 euro, parcheggio 2 euro. IncontriMimmo Franzinelli alla Feltrinelli Ore 18, Libreria Feltrinelli, via XX Settembre 55, Mimmo Franzinelli presenta il suo libro «Beneduce - Il finanziere di Mussolini», con intervento di Angelo Bendotti. Alla Mediateca i film di successo di Sergej Michailovic Ejzenstejn Chiusura del ciclo di film della rassegna «Sergej Michailovic Ejzenstejn» organizzati dalla Mediateca. Ore 15,30, alla Mediateca di via Bonomelli 13, visione del film «Ivan il terribile parte II - La congiura dei boiardi»; ore 17 analisi a cura di Ermanno Comuzio. Donna: figlia e poi madre Ore 20,45, salone di via S. Caterina 62, nell'ambito della festa della donna, incontro organizzato dal Circolo culturale Luigi e Roberto Minardi, sul tema: «Donna: figlia e poi madre», nel primo ambiente sociale le origini del carattere. Relatrice Giuliana Longo, psicologa, pedagogista e specialista in psicoterapia psicoanalitica. La storia del teatro in età moderna Continua il ciclo di seminari organizzato dal centro studi e ricerche dell'Archivio bergamasco «Fonti e temi di storia locale». Ore 18, biblioteca A. Mai, sala Tassiana, Francesca Fantappiè parla sul tema: «Fonti archivistiche e critica dei documenti per la storia del teatro e dello spettacolo a Bergamo in età moderna»; coordina Maria Elisabetta Manca. Michele Marziani alla libreria Palomar Ore 21, alla Libreria Palomar, via Angelo Mai 10, presentazione del libro di Michele Marziani: «Umberto Dei - Biografia non autorizzata di una bicicletta». Il Cai cammina e fa cultura Ore 21, al Palamonti, via Pizzo della Presolana, nell'ambito del programma organizzato dal Cai di Bergamo, «Il Cai cammina e fa cultura», resoconti di escursioni lunghe e brevi in Italia e all'estero a cura delle commissioni escursionismo e Tam. A seguire presentazione dei programmi 2009. Serata sui minerali Ore 21, liceo Mascheroni, via Alberico da Rosciate 21, serata sui «minerali del Monte Cervandone» con Domenico Forloni. Albino, «Diario di viaggio» verso Compostela Ore 20,30, alla sala ex Acli di Desenzano, Maurizio Albergoni presenta il suo libro «Diario di viaggio» che racconta il pellegrinaggio verso Santiago de Compostela in Portogallo. Arcene, la Sacra Sindone Ore 20,30, chiesa parrocchiale, contemplazione della Sacra Sindone con proiezione di copia della Sindone a grandezza naturale, a cura di don Claudio Mazzoni, monaco della diocesi di Carpi. Ardesio, la cava di Ludrigno Ore 20,30, ex scuole elementari di Ludrigno, assemblea pubblica organizzata dagli abitanti delle contrade Valzella, More e Ludrigno sulla cava di «Pràt di Büs», poco a sud di Ludrigno. Interverrà il sindaco Antonio Delbono. Brembate Sopra, la figura del prete Ore 20,45, in oratorio, incontro con don Davide Pelucchi, superiore dei Preti del Sacro Cuore che parla sul tema: «Il prete, uomo di Dio al servizio degli uomini». Casazza, il problema dei cinghiali in Valle Cavallina Ore 20, sala consiliare del Comune, confronto tra esperti e amministratori su «I cinghiali e l'ecosistema», organizzato dai Comuni di Casazza e Berzo San Fermo per fare il punto sulla situazione dei cinghiali, sul problema della sicurezza pubblica, sulla situazione sanitaria degli animali e sui danni all'ecosistema e alle colture. Interverranno tra gli altri: Giovanni Sanga, Carlo Saffioti, Bonaventura Grumelli Pedrocca e Luigi Pisoni, sindaci e assessori di Comuni e Comunità montane interessate al problema, Eugenio Testa, ambientalisti del Wwf e cacciatori, vertici locali di Coldiretti, Confagricoltori e Unione agricoltori, Paolo Varuzza e Claudio Cesari. Cenate Sotto, vivere a Gerusalemme Ore 20,30, in oratorio, in occasione del tempo quaresimale, incontro-testimonianza con il giornalista de «L'Eco di Bergamo», Andrea Valesini che parla sulla «bellezza e il dramma del mondo a Gerusalemme: una terra, due popoli, tre religioni». Cene, le poesie di Giacomo Leopardi Ore 21, sala consiliare, serata culturale all'insegna della musica e della poesia «Un caro immaginare», lettura di alcune poesie di Giacomo Leopardi, accompagnate dalle note di Franz Schubert, da un'idea di Gabriele Laterza, docente di lettere al liceo scientifico Amaldi di Alzano Lombardo ed Enzo Guerini, attore della compagnia Teatro Lavori in Corso e con Gabriele Rota, musicista e compositore. Ingresso libero. Lovere, l'università di Bergamo e il futuro del territorio Ore 20,30, Sala delle Assemblee della Comunità montana, incontro con il rettore dell'Università degli studi Alberto Castoldi che relaziona sul tema: «L'università e il futuro del territorio», a cura del Circolo culturale Giovanni Ruffini. Lurano, poesie e letture delle donne Ore 21, auditorium di Borgo San Lino, alla presenza dell'autrice, presentazione del libro «Zubi Zuri», ultima raccolta di poesie di Stefania Clerici. Ore 21,15, «Donne dagli occhi grandi», lettura e racconto con Ferruccio Filipazzi; accompagnamento musicale alla chitarra di Claudio Fabbrini. Mapello, il paesaggio del monte Canto Ore 20,45, sala dell'oratorio, Luca Mangili e Giuseppe Falgheri parlano sul tema: «Il paesaggio e la vegetazione floristica del monte Canto in Mapello». La serata è organizzata dal Gruppo ecologico antincendio di Mapello per valorizzare il patrimonio naturale locale. Mornico al Serio, la gestione dei nitrati in Lombardia Ore 20,30, azienda agrituristica Villa Delizia di via G. Marconi 7, per il ciclo «Incontri zootecnici» promossi da Apa Bergamo, Sata e Regione Lombardia, Flavio Sommariva, parla sulla «gestione agronomica dell'azienda zootecnica alla luce della problematica nitrati in Lombardia». Nembro, il volontariato internazionale per lo sviluppo Ore 21, sala Daina dell'oratorio «San Filippo Neri», incontro dal titolo «Goma: dalle tenebre alla luce», con presentazione delle attività del volontariato internazionale per lo sviluppo e testimonianza di Sara Persico che parla della realtà nella città di Goma nella Repubblica democratica del Congo. Rovetta, «viaggio» in Canada Ore 21, al centro museale, continua il ciclo sull'esplorazione organizzato dalla biblioteca comunale, con incontro dal titolo: «Tremila chilometri - a mano - sulla via del legno», con lo scrittore Davide Sapienza e il fotografo Andrea Aschedamini. San Giovanni Bianco l'uso di sostanze illegali nei giovani Ore 20,45, aula magna delle scuole medie di via Castelli, apertura degli incontri di formazione rivolti ai genitori con figli preadolescenti. Silvia Dierico e Francesca Amighetti del Centro Famiglia di San Pellegrino trattano il tema del consumo di sostanze legali e illegali nei giovani. Seriate, la scienza e l'Universo Ore 21, Spazio Terzo Mondo libri e caffè, via Italia 73, serata con Giovanni Salesi della Facoltà di ingegneria dell'Università di Bergamo sul tema: «Infinitamente grande, infinitamente piccolo: dalle Superstringhe agli Universi Paralleli». Spirano, conoscere il cielo e le stelle Ore 20,45, nella sala «Giuseppe Zanotti» (GePe) del Circolo Mafalda di via Merisi, apertura del ciclo di incontri per parlare di stelle e di astronomia organizzato dal locale circolo astrofili e condotto da Virgilio Teli. Tema della serata: «Orientarci sulla terra... orientarci nel cielo». Treviglio, l'Europa di oggi e i padri fondatori Ore 21, sala auditorium della Cassa Rurale, via Carcano, 15, per iniziativa della Casa d'Europa e del Centro culturale Portaluppi, serata sul tema: «L'Europa di oggi risponde ancora al progetto dei Padri fondatori?», relatore il vicepresidente del Parlamento europeo on. Mario Mauro. Vedeseta, il nuovo libro di Edy Arcangeli Ore 20,45, sala consiliare del municipio, Edy Arcangeli presenta il nuovo libro di racconti e poesie: «Protagonista la vita». MostreL'uomo e la macchina, scatti di Massimo Colombo Ore 17,30 sede Cgil di via Garibaldi 3, per iniziativa dell'associazione LavoroDopo, inaugurazione della mostra fotografica di Massimo Colombo dal titolo «Nero Officina». L'artista propone un viaggio nelle officine meccaniche dove gli uomini lavorano in simbiosi con la macchina. L'esposizione sarà visitabile fino al 3 aprile; orari: 9-12 e 15-18. Ingresso gratuito. Personale di Arturo Sereni Ore 18, all'Ottobarradieci, via S. Bernardino, inaugurazione della mostra personale di Arturo Sereni, visitabile fino al 21 marzo. Viaggio nell'Antico Oriente Nella Sala Manzù della Provincia, via Camozzi (passaggio Sora), mostra «Viaggio nell'Antico Oriente. Riflessi di vita quotidiana tra Arte e spiritualità» organizzata dalla Provincia in collaborazione con il Kiwanis International, visitabile fino all'8 marzo. Orari: da lunedì a venerdì 15-19; sabato, domenica e festivi 10-12; 15-19. Clusone, l'arte di sei donne Alla galleria d'arte contemporanea Franca Pezzoli, via Mazzini, collettiva «Femminile plurale» con opere di Cristiana De Pedrini, Christel Hermann, Elisabetta Vignato, Giosetta Fioroni, Roberta Savelli e Tania Pistone, visitabile fino al 23 marzo. Orari: tutti i giorni dalle 10 alle 12,30 e dalle 16, alle 19,30 (mercoledì escluso). Franco Stocchi al Circolo artistico Circolo artistico bergamasco, via Malj Tabajani 4, mostra personale di Franco Stocchi; in programma fino al 12 marzo. Gorle, «Donne» di Luisa De Giuli Auditorium del Centro culturale di via Marconi 5, personale della pittrice Luisa De Giuli dal titolo «Donne»; in programma fino al 15 marzo. Orari: tutti i giorni dalle 16 alle 19; escluso lunedì. Nembro, le opere di Cesare Benaglia Biblioteca Centro cultura, piazza Italia, ultimo giorno dell'esposizione della mostra di Cesare Benaglia. Ponte S. Pietro, Idee per una collezione Alla Galleria d'arte «L'Ariete», largo IV Novembre 11, mostra di Carantani, Clivati, Edro, Facchinetti, Fera, Garrone, Roncelli, Savinelli dal titolo «Idee per una collezione», visitabile fino al 15 marzo. Orari: da mercoledì a sabato 15-19; domenica e festivi 10-12 e 15-19. Romano di Lombardia, «Sulla via di Damasco» Alla basilica di S. Defendente, in piazza San Defendente, in occasione del bimillenario della nascita di San Paolo, mostra itinerante dal titolo «Sulla via di Damasco. L'inizio di una vita nuova», organizzata su proposta e in collaborazione con il Servizio nazionale per il Progetto culturale della Chiesa italiana, visitabile fino al 22 marzo. Orari: tutti i giorni 9-12; 16-19; chiuso il lunedì (ingresso libero). MusicaPoesia e musica con Gemini e Il Pillolo Ore 21, al Caffè Letterario, via San Bernardino 53, esibizione di Gemini con brani originali scritti da Lino Nasticola e suonati insieme a Roberto Fenice, animata anche dalle poesie de «Il Pillolo». Tributo ai Coldplay Ore 22, all'O'Dea's Pub di Celadina, via Borgo Palazzo, musica dal vivo con la band Politik. Ingresso gratuito. Trescore Balneario, le Orme a «Prog e dintorni» Al Cinema Teatro Nuovo, via Locatelli,«Prog e dintorni», rassegna dedicata al rock progressivo organizzata da Frame Events. Ore 21, «Il nome storico del prog sinfonico italiano», con Le Orme. Tempo liberoLudoteca Parco Locatelli Al parco Locatelli, via Diaz 1, ingresso libero per i bambini/e della scuola primaria dai 6 agli 11 anni con gioco libero dalle 15 alle 18,30. Vertova, il museo parrocchiale Il museo parrocchiale «S. Maria Assunta», collegato in rete con il museo Bernareggi di Bergamo e i Musei di Gandino, Romano Lombardo e Alzano Lombardo è aperto tutte le domeniche dalle 15,30 alle 18. È possibile effettuare visite anche nei giorni feriali previo appuntamento allo 035.711.220. 06/03/2009 nascosto-->

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ALLA VIA FRANCIGENA DEL LAZIO IL PREMIO NAZIONALE FEDERCULTURE (sezione: Cultura)

( da "marketpress.info" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Venerdì 06 Marzo 2009 ALLA VIA FRANCIGENA DEL LAZIO IL PREMIO NAZIONALE FEDERCULTURE ´´Premio Cultura di Gestione´´ Federculture per il progetto ´´La via Francigena nel Lazio´´ voluto dall?assessorato alla Cultura della Regione. Il progetto è ?il disegno materiale di un percorso dello spirito? e definisce il percorso della antica strada dei pellegrini diretti a Roma, dai confini della Toscana con l?antica dogana di Proceno attraverso la Tuscia fino alla Capitale. Il progetto riguarda sia il ripristino della percorribilità, sia la messa in sicurezza dello storico cammino, con iniziative di promozione e di valorizzazione del territorio. Particolare caratteristica del progetto regionale è rappresentata dal suo sviluppo integrato in relazione alle attività turistiche (bandi per l?impresa turistica) e a quelle ambientali (ospitalità nelle aree naturalistiche e di pregio ambientale). Giunto alla sua quinta edizione l?iniziativa di Federculture premia le migliori esperienze nell´offerta, nella valorizzazione e nella gestione della cultura e del territorio. La premiazione è avvenuta durante la V Conferenza Nazionale degli Assessori alla cultura e al turismo e si è svolta a Palazzo Madama. ?Ricevere questo premio da Federculture un?associazione all?avanguardia nell?esame delle buone pratiche nel campo della cultura ? ha detto l?assessore regionale alla cultura Giulia Rodano ? è motivo di grande soddisfazione perche premia un anno di un lavoro complesso, che ha coinvolto oltre all?assessorato alla Cultura anche quelli al Turismo e all?Ambiente anche i Comuni ed il territorio ed è l?esempio concreto di come si può lavorare in sinergia nell?amministrazione per far diventare storia e cultura fondamentali fattori di sviluppo e crescita?. Fino ad oggi la Regione ha investito nel progetto 3 milioni di euro destinati ai Comuni del tratto da Proceno a Roma per la messa in sicurezza e la realizzazione di interventi per rendere percorribile il tracciato. Già partite due tranche che hanno permesso il ripristino del percorso da Proceno a Montefiascone e da Montefiascone a Viterbo. Col prossimo intervento verrà completata la messa in sicurezza del tracciato. La Regione ha inoltre già previsto due interventi per adibire a strutture ricettive la Ex Colonia di Bolsena, che verrà adibita ad Ecoalbergo e Villa Saverini a Sutri, mentre ammonta a 2 milioni di euro il bando per favorire attività turistiche e di ospitalità alberghiera lungo il tracciato. I fondi per la promozione tra 2008 e 2009 ammontano a 600. 000 euro. Sono destinati allo sviluppo di attività promozionali, culturali ed enogastroniche per la valorizzazione del territorio attraversato dalla via Francigena, e a breve partirà il nuovo bando. Intanto prosegue il piano di recupero e valorizzazione degli itinerari di fede prosegue e si amplia con interventi per la cosiddetta Francigenadel Sud, che da Roma prosegue sia nel percorso lungo l?antica Appia, sia nella variante pedemontana lungo la Prenestina. Il premio per la cooperazione pubblico-privato e´ andato invece alla fondazione Romaeuropa Arte e Cultura, di cui la Regione Lazio è socio fondatore, per l´ideazione di nuove modalita´ di finanziamento basate sulla partnership pubblico-privato e sul coinvolgimento del settore no profit. I premiati sono stati selezionati tra ben 150 progetti che hanno risposto al Bando Federculture. Va ricordato che nell?edizione del 2007 il premio Sport e Inclusione Sociale è stato conferito all?Assessorato alla Cultura, Spettacolo e Sport della Regione Lazio che ha promosso, con il coordinamento tecnico dell?Agensport, il ?Trofeo della Memoria? torneo di calcio tra scuole del Lazio per contrastare la violenza nello Sport. . <<BACK

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IL MODELLINO DEGLI SCROVEGNI FA TAPPA AD OPORTO IN PORTOGALLO (sezione: Cultura)

( da "marketpress.info" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Venerdì 06 Marzo 2009 IL MODELLINO DEGLI SCROVEGNI FA TAPPA AD OPORTO IN PORTOGALLO E? stata inaugurata ad Oporto, nella Sala Grande della Rettoria dell?Università, la nuova tappa della mostra itinerante ?Giotto a Padova?; la mostra sarà visitabile fino al prossimo 7 maggio. Dopo la recente presenza nella capitale Lisbona fino all?11 febbraio scorso, il tour del capolavoro di Giotto, grazie agli accordi tra il Console Onorario d?Italia Angelo Arena e il Pro-rettore dell?Università di Oporto, prosegue con un´altra tappa in Portogallo, che sarà il Paese ospite delle prossime celebrazioni del Giugno Antoniano. Presenti alla cerimonia di inaugurazione il Presidente dell?Azienda Turismo Padova Terme Euganee Ubaldo Lonardi, il Magnifico Rettore dell?Università di Oporto Josè Marchez Santuz, il Pro-rettore Manuel Antonio Jameira, l?Assessore alla Cultura della Città di Oporto Dr. Gonzalo Gonsalves e il Console Onorario d?Italia ad Oporto Angelo Arena, che tanto si è adoperato perché la mostra potesse essere ospitata anche a Oporto. La cerimonia di inaugurazione si è conclusa con la lectio magistralis della D. Ssa Barbara Aniello, storica dell?arte e docente dell?Università di Lisbona, che ha svolto due anni di dottorato di ricerca a Padova. Preludio alla visita della mostra ?Giotto em Pádua?, la conferenza ha offerto uno sguardo sugli affreschi di Giotto, analizzando la tecnica, la composizione e i significati di questa pittura nuova, premessa dell?arte moderna. . <<BACK

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ALTO GARDA e LEDRO - Solidarietà, incontri e conferenze (sezione: Cultura)

( da "Adige, L'" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

ALTO GARDA e LEDRO - Solidarietà, incontri e conferenze ALTO GARDA e LEDRO - Solidarietà, incontri e conferenze. Domenica zeppa di iniziative per la Giornata della donna. In realtà si inizia già domani: Tavola rotonda al femminile dalle 15 alle 18 all'auditorium di Palazzo dei Panni ad Arco . A confrontarsi sul tema Lia Giovanazzi Beltrami, assessore provinciale; Laura Froner, deputata; Mariangela Franch, pro rettore e docente all'università di Trento; Yvonne Bezrucka, docente di lingue e letterature straniere all'università di Verona e Marisa Deimichei, giornalista. Moderatore è Enrico Franco, direttore del Corriere del Trentino. Sempre domani ma alle 17.30 al bar San Marco , in via Roma a Riva del Garda, il gruppo al femminile «Lente ma contente - slowsport» propone un ricco aperitivo di solidarietà continuando a sostenere il progetto in favore di altre donne. «Abbiamo già raccolto e inviato in Africa - fa sapere il gruppo coordinato da Alina Suder - capi di abbigliamento per i bimbi di Kouvè nel Togo, dove opera suor Dores Villotti; quest'anno raccogliamo latte in polvere per i piccoli neonati dello stesso luogo». Alle 21, ancora domani, al Centro culturale di Locca di Concei va in scena «Non parlare di me», pezzo teatrale di Renata d'Amico ( in foto ) con Michela Embriaco per la regia di Raffaele Macrì. Lo spettacolo è un viaggio iniziatico alla scoperta di sé che nasce da una ricerca storico-antropologica sul divino femminile e il potere creativo. Domenica l' associazione Se... propone un incontro tra donne dalle 15 alle 17 alla sede in via Montanara a Riva del Garda. Sempre a Riva dalle 15 alle 17, l'associazione Donne musulmane d'Italia con le donne della Comunità islamica di Riva propongono all' auditorium delle scuole medie Sighele un incontro: «Donne del Trentino e del mondo, insieme per un futuro migliore» . Interverranno Franca Bazzanella, vicepresidente del Forum trentino per la pace e coordinatrice del comitato per la pace in Medio oriente e Nibras Breigheche membro del direttivo associazione Donne musulmane d'Italia. Ci saranno dolci tipici e thè alla menta. 06/03/2009

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PIACENZA: ALLA RICCI ODDI LE STORIE DI DONNE IMMIGRATE IL 7 MARZO. PAOLA GAZZOLO: 'UN EVENTO CHE ARRICCHISCE IL PROGRAMMA DELL'8 MARZO' (sezione: Cultura)

( da "marketpress.info" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Venerdì 06 Marzo 2009 PIACENZA: ALLA RICCI ODDI LE STORIE DI DONNE IMMIGRATE IL 7 MARZO. PAOLA GAZZOLO: ´UN EVENTO CHE ARRICCHISCE IL PROGRAMMA DELL´8 MARZO´ Sabato 7 marzo alle ore 15. 30 presso la Galleria d´Arte Moderna Ricci Oddi, in Via San Siro 13 a Piacenza si terrà l´iniziativa dal titolo?Al cuore delle nostre storie di vita ? Prove di autobiografia di donne immigrate?. Sarà l´occasione per presentare i risultati del Laboratorio di scrittura autobiografica riservato a donne migranti previsto nell´ambito del progetto provinciale ?Il volto femminile dell?immigrazione?, inserito nel ?Programma provinciale per l´integrazione sociale dei cittadini stranieri anno 2008?. Il Laboratorio è un´iniziativa inedita per il nostro territorio ed è stato concepito e realizzato dalla Provincia di Piacenza in collaborazione con Cedomis per meglio conoscere le caratteristiche del fenomeno di costante aumento della componente femminile dell´immigrazione in atto nella realtà piacentina e accompagnare le donne migranti nel loro cammino di integrazione. Il laboratorio, che si è concluso lo scorso 9 febbraio, ha alternato una dimensione di scrittura individuale ad un´attività di gruppo finalizzata all´ascolto e alla condivisione, per facilitare la ricostruzione della storia personale di ciascuna delle partecipanti attraverso un percorso di riflessione su di sé. L´incontro di sabato si aprirà con l´intervento dell?Assessore provinciale alle Politiche Sociali Paola Gazzolo. Seguiranno la relazione della Prof. Ssa Adriana Lorenzi, Docente di Tecniche di Scrittura presso l´Università di Bergamo che ha curato le attività del laboratorio, che illustrerà anche attraverso la proiezione di un filmato i momenti più significativi del percorso e la testimonianza di Edith Seregoue. Moderatore dell?incontro sarà Massimo Magnaschi, Direttore di Cedomis ? Centro Studi e Documentazione sulle Migrazioni ?Scalabrini? delle Suore Scalabriniane di Piacenza . Al termine dell´incontro la visita guidata gratuita alla Galleria. ?Si tratta di un´iniziativa che arricchisce e valorizza il ventaglio delle proposte che tradizionalmente caratterizzano il programma di eventi celebrativi dell´ 8 marzo ? commenta l´Assessore Paola Gazzolo - e che si pone in un´ottica di promozione del talento e della creatività delle donne. Anche per questo auspico un´ampia partecipazione di tutta la cittadinanza?. . <<BACK

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NUMANA UN PROGETTO in grande, un completo restyling su un bel tr... (sezione: Cultura)

( da "Resto del Carlino, Il (Ancona)" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

OSIMO pag. 10 NUMANA UN PROGETTO in grande, un completo restyling su un bel tr... NUMANA UN PROGETTO in grande, un completo restyling su un bel tratto di lungomare di Numana, dal porticciolo all'Hotel Palace. La Giunta ha già visionato il piano di fattibilità, curato dallo studio legale «Santini» di Civitanova e l'approvazione del progetto è ora al vaglio dell'amministrazione, non prima di aver coinvolto nelle decisioni cittadini, operatori, imprenditori. Eh sì perchè il nuovo lungomare verrebbe realizzato in project financing, in una forma di partenariato pubblico-privato per far fronte alle spese. Dal momento dell'approvazione del piano, i lavori potranno essere realizzati in sette-otto mesi. Nel progetto sono stati presi in considerazione vari aspetti del territorio, i suoi vincoli (come il piano del Parco o quello idrogeologico), le prospettive e l'indotto turistico che potrà derivarne. Come prima cosa si penserà a chiudere la via al traffico, quindi verrebbero «ripensati» gli stabilimenti balneari, realizzato un belvedere in legno oltre a nuovi negozi e poli di attrazione. Gli architetti la chiamano «urban vision», ossia la capacità di vedere ridisegnata la struttura di un territorio, valorizzandone funzioni ed elementi chiave, strategici in termini di sviluppo. «Sono molto soddisfatto del piano di fattibilità, il nuovo lungomare sarebbe l'occasione tanto attesa per il rilancio dell'economia turistica numanese» sottolinea entusiasta il sindaco di Numana Mirko Bilò. Un'occasione per creare un habitat più vivibile, dove dedicarsi a passeggiate in relax, senza il caos del traffico cittadino. La progettazione, che coniuga anche aspetti legali ed economici ha visto la collaborazione con un importante studio di architettura della Capitale, che opera in tutto il mondo e di recente ha sviluppato progetti all'avanguardia anche a Dubai. Ilaria Traditi

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SENIGALLIA IL GRUPPO società e ambiente chiede chiarezza all'Amministrazi... (sezione: Cultura)

( da "Resto del Carlino, Il (Ancona)" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

SENIGALLIA pag. 15 SENIGALLIA IL GRUPPO società e ambiente chiede chiarezza all'Amministrazi... SENIGALLIA IL GRUPPO società e ambiente chiede chiarezza all'Amministrazione comunale sul futuro parco della Cesanella dopo la messa in vendita di un'area adiacente lo spazio pubblico. «L' alienazione di 15.000 metri quadrati di terreno da rendere edificabile per la realizzazione di villette a schiera e l'ipotesi di ubicare all'interno del futuro parco anche la nuova scuola Mercantini' osservano gli ambientalisti ridurranno ancora di più la quota destinata effettivamente a parco e verde pubblico». Per questo il Gsa chiede di porre fine allo stato di incertezza sul futuro dell'intera area destinata al Parco della Cesanella. «Chiarimenti ed assicurazioni che riteniamo necessari verso i cittadini e soprattutto nei confronti dei residenti del quartiere, con una scarsissima dotazione di verde pubblico e che aspetta da decenni la realizzazione di questo polmone verde. L'Amministrazione comunale dovrebbe chiarire in maniera definitiva quale sarà la effettiva superficie del parco. Altro elemento importante da chiarire sono i tempi di realizzazione dell'opera. Non meno importante il capitolo delle risorse economiche destinate alla realizzazione del parco della Cesanella; quante sono quelle attualmente disponibili e come si intende reperire quelle ancora mancanti. Non vorremmo che di rinvio in rinvio, di modifica in modifica, del parco verde di Cesanella non restasse che misera cosa. PREOCCUPAZIONE viene espressa anche riguardo la pista ciclabile della Cesanella. «In un tratto della pista sembra essere prevista la realizzazione di una strada pubblica» paventano gli ambientalisti. Stasera intanto terzo incontro pubblico promosso dal Gruppo società e ambiente. Alle 21,15 alla Mediateca comunale relatore sarà il professor Mauro Gallegati, docente alla Università Politecnica delle Marche.

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DIFFICILE che al cittadino medio nello svolgimento delle su... (sezione: Cultura)

( da "Resto del Carlino, Il (Rovigo)" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

ROVIGO pag. 5 DIFFICILE che al cittadino medio nello svolgimento delle su... DIFFICILE che al cittadino medio nello svolgimento delle sue ordinarie attività, dal fare la spesa al percorrere un tratto di marciapiede, magari sconnesso, o all'andare in bicicletta venga in mente il "piruea", sigla o, più elegantemente, acronimo per "programmi integrati di riqualificazione urbanistica e ambientale". Il termine non pare aver conquistato l'uso comune anche se è stato introdotto ormai dieci anni fa da una legge regionale e poi riproposto nell'aprile 2004, sempre a seguito di un intervento legislativo della Regione Veneto. Si tratta di uno strumento normativo che prevede un partenariato pubblico-privato negli interventi ad elevati costi finanziari per i quali si pone la necessità di ridurre l'accollo di spesa della pubblica amministrazione. I piruea' approvati dal consiglio comunale di Rovigo e trasmessi alla Regione sono 17 per 1466 abitanti ed un volume di 183.984 metri cubi. I finanziamenti raggiungono complessivamente un plusvalore di oltre 3milioni e 300mila euro. Tutti i progetti sono stati approvati fra fine marzo e aprile 2006 e i privati sono vincolati all'osservanza di un termine triennale per l'esecuzione dei lavori. In particolare per due progetti, l'ampliamento di via Stacche e l'allungamento di via De Polzer che si dovrà collegare a via della Costituzione migliorando la circolazione viaria in tutta la Commenda Est, le scadenze contrattuali sarebbero, dunque, ormai prossime, circostanza che dovrebbe determinare una pronta accelerazione nell'attuazione delle opere. «Stiamo sollecitando i privati al rispetto delle scadenze temporali prefissate ha commentato il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Graziano Azzalin con l'obiettivo di rendere più efficace la collaborazione fra pubblico e privato e di coordinare i diversi interventi. Saranno immediate, invece, le rilevazioni su via Bonatti, cintura fra l'area del Castello a piazza Duomo, per procedere ad un intervento di abbellimento dell'arredo urbano che prevede l'impiego di materiale pregiato ed il rifacimento del marciapiede e della strada su un unico piano. Il criterio adottato dall'amministrazione è assicurare una ristrutturazione del centro storico fondamentalmente omogenea sia sull'asse del Corso del Popolo, sia nella zona delle Torri e di via Bonatti. Un altro significativo intervento da attuare con l'integrazione degli investimenti fra pubblico e privato è la sistemazione dei marciapiedi di via Boscolo affidata ad una ditta privata, mentre l'ente pubblico gestore si occuperà dei lavori nei sottoservizi. Si dovranno eseguire anche alcuni raccordi sulle piste ciclabili come la realizzazione del tratto che unirà Buso a Via Oroboni. I finanziamenti privati corrispondono complessivamente per queste opere a 160mila euro ha concluso Azzalin ma altre importanti questioni riguardanti la pianificazione urbanistica tramite piruea' saranno discusse in una delle prossime riunioni della giunta comunale». Daniela Muraca

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TRENTO - Energia idroelettrica, utili record per Dolomiti Energia (sezione: Cultura)

( da "Adige, L'" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

TRENTO - Energia idroelettrica, utili record per Dolomiti Energia TRENTO - Energia idroelettrica, utili record per Dolomiti Energia. Il bilancio esaminato in linea tecnica ieri dal consiglio di amministrazione della società, prevede un utile netto di 23 milioni di euro (nel 2007 c'era stata una perdita) che deriva dall'intesa con Enel e Edison. I profitti dello scorso esercizio arrivano infatti per 16 milioni di euro dalla controllata Hde (la società costituita in comune con l'Enel per la gestione di tutte le centrali idroelettriche dell'ex monopoliste in provincia, eccettuata per ora San Floriano) e per circa 7 dall'altra controllata Dee (stesso schema per le centrali ex Edison in Trentino). Il buon andamento delle due controllate è derivato, da un lato da un 2008 piovoso che ha consentito un aumento della produzione, dall'altro dal fatto che i prezzi dell'energia ceduti sul mercato hanno fatto segnare dei prezzi molto soddisfacenti per i produttori. In ogni caso, a decidere sull'eventuale distribuzione di dividendi ai soci, spiega il presidente di Dolomiti Energia Rudi Oss, sarà la nuova Dolomiti Energia che nascerà entro il mese di marzo non appena si riuscirà a stabilire una data per apporre la firma al progetto di fusione. Ieri, infatti, nel consiglio di amministrazione di De, l'ultimo dopo quattro anni di attività per la società mista pubblico-privata, è stato comunicato ufficialmente il via libera dell'Antitrust sul progetto di fusione con Trentino Servizi. Intanto, proseguono le trattative relative alla centrale di San Floriano. C'è attesa per un possibile accordo politico tra Trento e Bolzano che possa tagliare la testa al toro e riportare anche la centrale ex Enel che ha il bacino di accumulo in Trentino nell'alveo di Hde. 06/03/2009

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Presentato, presso la Provincia di Pescara, il I Convegno Regionale su "La Riabilitazione Eque... (sezione: Cultura)

( da "Messaggero, Il (Abruzzo)" del 06-03-2009)

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Venerdì 06 Marzo 2009 Chiudi Presentato, presso la Provincia di Pescara, il I° Convegno Regionale su "La Riabilitazione Equestre in Abruzzo". Il convegno, organizzato dalla Cooperativa Nuova Pegaso (Centro di Riabilitazione Equestre) e dall'Università D'Annunzio si terrà domani nell'Aula Magna del Cums di Chieti Scalo. Presenti in veste di relatori docenti universitari delle Università di Chieti, L'Aquila e Teramo, il Presidente dell'Ordine degli Psicologi d'Abruzzo, il Presidente della Federazione Medico Sportiva d'Abruzzo e il Presidente nazionale dell'ANIRE (Associazione Nazionale Italiana per la Riabilitazione Equestre). Tra le relatrici Benedetta Nesti, Presidente del Centro Riabilitazione Equestre, situato nelle campagne dell'entroterra pescarese, che in occasione del decennale di attività presenterà le metodologie attraverso le quali il centro abruzzese, attualmente unico affiliato all'Anire, porta avanti con successo e serietà i programmi di riabilitazione equestre.

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Musica, festa e riflessione per essere protagoniste (sezione: Cultura)

( da "Adige, L'" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Tanti appuntamenti e momenti di dibattito in tutti i centri della nostra provincia Musica, festa e riflessione per essere protagoniste Tanti appuntamenti per festeggiare la "Festa della Donna". Anche in Trentino l'8 marzo sarà un'occasione per riprendere e continuare le fila di un discorso collettivo che va continuamente alimentato e tenuto vivo, perché la valorizzazione delle differenze e la capacità di considerarle risorse è un atteggiamento da educare e coltivare costantemente. Nei diversi centri della provincia non mancano quindi occasioni diverse di incontro, contatto, confronto e condivisione; così come diversi sono gli appuntamenti, diverse sono anche le questioni ed i temi affrontati, e diverse ancora sono le modalità e le forme degli incontri. Già questo pomeriggio alle 18 presso la sede della Cgil di Trento il Coordinamento Donne SPI-CGIL organizza "Donne Musica Parole": l'alfabeto delle donne" cantato e recitato dal Gruppo Cantastoria (composto da Paola Battistata voce, Marisa Cobbe voce, Silvano Brun chitarra, Claudio Festi fisarmonica, Valter Frisinghelli basso, Quinto Antonelli narratore). Domani invece sabato 7 marzo il Coordinamento Donne di Trento e Thea Gruppo di Teologia al Femminile organizza "Donne insieme contro la violenza maschile sulle donne" , un momento di informazione e sostegno all'attività del centro antiviolenza di Trento, per conoscere i dati sulla violenza e i punti fondamentali della legge che vorremmo. L'appuntamento è per le 16 a Trento in via Manci, angolo via Oss Mazzurana. A Trento domenica 8 marzo alle 15.30 Il comitato provinciale del Centro Italiano Femminile propone nella sua sede di via Suffragio 63 "Ri-generare la resposabilitá per vivere il cambiamento" un incontro per una reciproca conoscenza e riflessione sui temi della promozione sociale e culturale della donna. Nel corso dell'incontro verrà presentata la biografia esemplare di Musine Kokalari (1917-1983). Sempre domenica dalle 13 alle 19 presso la mensa iniversitaria, via Tommaso Gar si terrà un ricco pomeriggio di festa a cura dell'associazione Moldava Aperta a Tutti, in collaborazione con Cinformi, con pranzo, testimonianze, poesie, musiche e balli per tutte le donne. A Rovereto presso il centro pastorale Beata Giovanna alle 14.30 si terrà la tavola rotonda su "La situazione della donna nella società attuale" con gli interventi di Elisabetta Frizzera e Maria Pia Benatti. Questa sera a Pergine Valsugana presso la sala della banda sociale il Cenacolo Della Valsugana propone "Donne in poesia, poesie per donne" con tanta musica. Ad Arco domani sabato alle 15 a Palazzo dei Panni - Sala Auditorium si terrà la tavola rotonda "Donne e politica" con l'assessore provinciale Lia Beltrami Giovanazzi, il deputato Laura Froner, Mariangela Franch Pro Rettore e docente Università di Trento, Yvonne Bezrucka docente di lingue e letterature straniere presso l'Università di Verona 06/03/2009

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Canova, visita e conferenza (sezione: Cultura)

( da "Resto del Carlino, Il (Forlì)" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

VETRINA GIORNO & NOTTE pag. 8 Canova, visita e conferenza ARTE DOPPIO appuntamento al San Domenico oggi e domenica in occasione della mostra sul Canova. Stasera alle 21 la docente di Storia dell'arte moderna presso l'Università della Calabria Giovanna Capitelli parlerà di Canova e il ritratto: dalla Paolina Borghese al George Washington' per il ciclo di incontri Sincronie', organizzato dalla cooperativa Tre Civette. L'ingresso è libero. DOMENICA, invece, la cooperatica Artincanti organizza una visita guidata, con ritrovo alle 14.50 al museo San Domenico, alla mostra Canova. L'ideale classico tra scultura e pittura'. Al termine a tutte le donne sarà offerto un piccolo omaggio floreale per festeggiare la giornata a loro dedicata. Info: 338-5037452.

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Bioetica, il convegno con Fisichella trasloca al Bo (sezione: Cultura)

( da "Corriere del Veneto" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Corriere del Veneto - PADOVA - sezione: PADOVA - data: 2009-03-06 num: - pag: 8 categoria: REDAZIONALE Bioetica, il convegno con Fisichella trasloca al Bo Liviano impossibile da «difendere». Si entra solo con l'invito. L'Onda in corteo PADOVA – E' il giorno di Monsignor Rino Fisichella all'Università e del suo intervento al convegno sull'etica nella medicina dei trapianti, che già prima di cominciare è riuscito a suscitare polemiche, discussioni, accuse. E che fino all'ultimo non ha mancato di riservare sorprese e colpi di scena. Non fossero bastati la lettera dei tre docenti critici e le prese di posizione di rettore, sindaco e presidente di Regione, ieri è giunto l'ultimo clamoroso ribaltamento: la decisione di spostare la sede del convegno. Che non si terrà più nella Sala dei Giganti, come previsto, ma in aula Nievo, al Bo. La notizia, trapelata nelle prime ore del pomeriggio, ha trovato conferma solo in serata con un comunicato degli organizzatori. Lo spostamento di sede è stato deciso all'ultimo, d'accordo con la Questura, per motivi di ordine pubblico: nonostante le misure studiate dalle forze dell'ordine, che ieri avevano ordinato la chiusura anticipata della biblioteca di filosofia (alle 14, anziché le 18), il Liviano infatti non avrebbe garantito la necessaria sicurezza. Fisichella parlerà dunque in aula Nievo, mentre in altre due aule della facoltà di Giurisprudenza (la E e la Ederle) sarà garantito un collegamento audio- video. Ma all'incontro potrà partecipare solo chi ha ricevuto l'invito, come ha confermato ieri la dottoressa Patrizia Burra, presidente della Fondazione Marina Minnaja: «Nessuna marcia indietro, entrerà solo chi è stato invitato ». La questione ha letteralmente mandato su tutte le furie gli studenti, che in un primo momento pensavano addirittura di poter parlare alla fine della relazione di Fisichella. Così Valentina Ricci, della mobilitazione di Lettere e Filosofia: «Parlo esprimendo una sensibilità condivisa nell'assemblea della mia Facoltà e dico che siamo delusi dall'atteggiamento della dottoressa Burra – ha detto la Ricci, laureata con lode con una tesi su Hegel - . Lei non ci hai mai contattati per dirci che erano a disposizione degli inviti: eppure i nostri indirizzi ce li aveva, perché sino a qualche giorno fa ci siamo scritti. E poi, va detto, ancora oggi sul sito del Bo si legge che l'ingresso al convegno è libero». Ma gli studenti dunque cosa faranno? Ieri pomeriggio a Scienze Politiche si è tenuto l'ultimo briefing: il cambiamento di sede del convegno non cambierà i piani. Il ritrovo dell'Onda è alle 16 in piazza dei Signori e poi i ragazzi decideranno come muoversi. Sui muri dell'Università nel frattempo sono apparsi vari cartelli arancioni con scritto: «L'invito di Milanesi a Fisichella ci suona come un'incredibile provocazione. Firmato: Onda Anomala Padova». Gli organizzatori intanto hanno continuato a lavorare alacremente per predisporre gli ultimi dettagli: accolte le adesioni di quasi tutte le autorità (mancherà solo il Rettore: a rappresentare l'università ci sarà il professor Giorgio Palù, preside di Medicina), resta il punto interrogativo su Giancarlo Galan, aggiuntosi in extremis. Cosa dirà il Governatore, che nel suo libro intervista pubblicato lo scorso anno da Marsilio non ha lesinato critiche a Ratzinger (definito «irritante »), ma che all'indomani della vicenda de La Sapienza invitò il Pontefice a parlare al Bo? Chissà. Potrebbe essere l'ultima sorpresa di un evento che ne ha già riservate tante. Forse troppe. Giovanni Viafora Blindato La polizia si schiererà a difesa del Bo

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La scuola del <pezzo di carta> Quanta ipocrisia su precariato e diplomifici (sezione: Cultura)

( da "Corriere del Mezzogiorno" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Corriere del Mezzogiorno - CASERTA - sezione: OPINIONI - data: 2009-03-06 num: - pag: 10 categoria: REDAZIONALE SCANDALI ANTICHI, NUOVE INDIGNAZIONI La scuola del «pezzo di carta» Quanta ipocrisia su precariato e diplomifici di GIANCRISTIANO DESIDERIO I l problema delle scuole private paritarie che sottopagano i docenti è vecchio, ma si finge sia nuovo. Si sa che gli insegnanti non di ruolo, che hanno bisogno soprattutto di punteggio per scalare le graduatorie e sperare di entrare nelle scuole statali, si rivolgono alle scuole private legalmente riconosciute che consentono loro di lavorare e maturare punteggio in cambio di uno stipendio dimezzato. La cosa funziona così da sempre. Lo scandalo se c'è, dunque, è antico. La novità di oggi è data dalla trasmissione «Presa diretta» che ha sollevato il caso di precari sfruttati in alcuni istituti salernitani e così gli ispettori del lavoro di Salerno hanno inoltrato all'Ufficio scolastico regionale le segnalazioni delle irregolarità. Se le illegalità ci sono è bene che Alberto Bottino, dirigente generale della Campania, intervenga perché i precari non possono essere sfruttati dai diplomifici. Tuttavia, è proprio qui che il caso diventa più interessante di quanto non si immagini. L'aspetto economico di questa storia è, tutto sommato, quello meno importante. Perché ci si scandalizza se un docente non di ruolo è sottopagato e non si fa una piega se un apprendista-giornalista — ma si potrebbero fare altri esempi — è pagato con contratti di formazione lavoro? In fondo, il precario è un insegnante che non ha mai insegnato e che impara la professione proprio insegnando. Nessuno nasce imparato, neanche i docenti. Ma i diplomifici — questa è l'argomentazione più forte — non sono scuole come tutte le altre. Anche qui, però, la realtà è più interessante dei pregiudizi. Con questa espressione — diplomifici — utilizzata anche dal ministro Gelmini per qualificare lo stato di degrado del sistema scolastico italiano, si definiscono gli istituti che rilasciano diplomi a chi non è riuscito a diplomarsi nelle scuole statali. Eppure, questi istituti sono legalmente riconosciuti dallo Stato che, evidentemente, assegna loro il compito di garantire a tutti il diritto al titolo di studio. Il diploma, infatti, non è un incidente di percorso dell'ordinamento scolastico, bensì è il fine che tiene in piedi tutta la baracca. Tutta la scuola italiana, dalle medie fino all'università, è costruita sul primato del diploma che è indispensabile per essere «speso» sul mercato del lavoro, sia privato sia pubblico. Anche i precari possono insegnare perché hanno un titolo di studio e non perché siano autorevoli. Il diploma è, purtroppo, il vero valore della scuola che orienta tanto l'istruzione quanto la formazione e persino la ricerca. Luigi Einaudi fin dagli anni Venti del secolo scorso criticava il valore legale del titolo di studio e la prassi degli esami di Stato e degli esami universitari abilitanti perché in questo modo tutto l'ordinamento veniva orientato al rilascio di carte e diplomi che snaturano il compito della scuola. I diplomifici non sono una viziosa eccezione alla virtuosa regola della scuola italiana: ne sono la più coerente applicazione e senza i diplomifici i precari sarebbero ancora più precari. \\ La cosa funziona così da sempre Lo scandalo, se c'è, è antico

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Allerta sicurezza, Fisichella trasloca al Bo (sezione: Cultura)

( da "Corriere del Veneto" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Corriere del Veneto - TREVISO - sezione: REGIONE - data: 2009-03-06 num: - pag: 6 categoria: REDAZIONALE L'incontro Oggi a Padova la lezione del monsignore sulla bioetica. Occhi puntati su possibili disordini Allerta sicurezza, Fisichella trasloca al Bo PADOVA – è il giorno di Monsignor Rino Fisichella all'Università e del suo intervento al convegno sull'etica nella medicina dei trapianti, che già prima di cominciare è riuscito a suscitare polemiche, discussioni, accuse. E che fino all'ultimo non ha mancato di riservare sorprese e colpi di scena. Non fossero bastati la lettera dei tre docenti critici e le prese di posizione di rettore, sindaco e presidente di Regione, ieri è arrivato l'ultimo ribaltamento: la decisione di spostare la sede del convegno. Che non si terrà più nella Sala dei Giganti, come previsto, ma in aula Nievo, al Bo. Lo spostamento di sede è stato deciso all'ultimo, d'accordo con la Questura, per motivi di ordine pubblico: il Liviano, infatti, non avrebbe garantito la necessaria sicurezza. Fisichella parlerà in aula Nievo, mentre in altre due aule della facoltà di Giurisprudenza (la E e la Ederle) sarà garantito un collegamento audio- video. Ma all'incontro potrà partecipare solo chi ha ricevuto l'invito, come ha confermato ieri la dottoressa Patrizia Burra, presidente della Fondazione Marina Minnaja: «Nessuna marcia indietro, entrerà solo chi è stato invitato». La questione ha mandato su tutte le furie gli studenti, che in un primo momento pensavano addirittura di poter parlare alla fine della relazione di Fisichella. Così Valentina Ricci, della mobilitazione di Lettere e Filosofia: «Siamo delusi dall'atteggiamento della dottoressa Burra. Non ci hai mai contattati per dirci che erano a disposizione degli inviti: eppure i nostri indirizzi li aveva. E poi ancora oggi sul sito del Bo si legge che l'ingresso al convegno è libero». Cosa faranno allora gli studenti? Ieri pomeriggio a Scienze Politiche si è tenuto l'ultimo briefing: il cambiamento di sede del convegno non cambierà i piani. Il ritrovo dell'Onda è alle 16 in piazza dei Signori e poi i ragazzi decideranno come muoversi. Sui muri dell'Università nel frattempo sono apparsi vari cartelli arancioni che definiscono «un'incredibile provocazione» l'invito a monsignor Fisichella. Accolte le adesioni di quasi tutte le autorità (mancherà solo il rettore), resta il punto interrogativo su Giancarlo Galan, aggiuntosi in extremis. Giovanni Viafora Monsignor Rino Fisichella

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Bioetica al Bo, ma perché senza studenti?\n (sezione: Cultura)

( da "Corriere del Veneto" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Corriere del Veneto - PADOVA - sezione: NOTTEEGIORNO - data: 2009-03-06 num: - pag: 14 categoria: REDAZIONALE Il commento Bioetica al Bo, ma perché senza studenti? di UMBERTO CURI Q uando, ancora una settimana fa, con i colleghi Stefano Allievi e Paolo Zatti, avevamo inviato una lettera aperta, criticando le modalità di organizzazione del convegno previsto per oggi inizialmente in Sala dei Giganti, con la partecipazione dell'onorevole Lupi e di monsignor Fisichella, temevamo che sarebbe accaduto ciò che puntualmente si è verificato. Non poteva andare diversamente. I limiti, le rigidità, le incongruenze dell'iniziativa, da noi denunciati, si sono successivamente confermati, se possibile in forme ancora più evidenti. In particolare, si è chiarito un punto, al quale non si può dire sia stata data la necessaria importanza nelle discussioni di questi ultimi giorni, e cioè che un convegno sull'etica dei trapianti, nel quale a parlare siano soltanto un parlamentare e un prelato, senza che siano previsti interventi di medici, filosofi, giuristi, non è un appuntamento scientifico, ma è una manifestazione tutta politica. Cosa che è, peraltro, ulteriormente ribadita dal fatto che, a differenza di ciò che sempre accade nei convegni scientifici, in questo caso non è previsto alcun dibattito. Sarebbe come se, per discutere di come impostare il gioco di una squadra di calcio, si facessero parlare un dirigente federale del nuoto e il cappellano della nazionale di atletica leggera e si lasciassero fuori i tecnici del Brasile e dell'Inghilterra. Una volta che sia emerso senza più alcuna ambiguità il carattere esclusivamente politico di questo incontro, ne scaturiscono due conseguenze del tutto intuitive. La prima si esprime nella forma di alcuni interrogativi consapevolmente retorici: cosa ci sta a fare l'Università di Padova, presente al convegno col preside di Medicina (il rettore sarà assente per un impegno a Roma), in una manifestazione politica? Sulla base di quali circostanziate motivazioni una delle sale di rappresentanza dell'ateneo viene concessa per una manifestazione di una parte politica? Da quando le massime autorità accademiche offrono con la loro presenza un avallo a un'iniziativa prevalentemente propagandistica? Non meno consequenziale il secondo ordine di considerazioni. Era perfettamente prevedibile, perché inevitabile, che le reazioni a catena suscitate dall'annuncio del convegno fossero anch'esse di natura politica. Se si fosse trattato di un appuntamento corrispondente ai due requisiti fondamentali di ogni incontro scientifico — vale a dire, la competenza specifica dei relatori invitati e il pluralismo delle posizioni a confronto — non sarebbero state neppure immaginabili le prese di posizione, e l'accensione degli animi, a cui abbiamo assistito nel corso degli ultimi giorni. Si è mai vista una mobilitazione studentesca in polemica con un convegno di fisica nucleare, di biologia molecolare o di psicologia clinica? Ma, se vera, la conseguenza fra tutte più negativa è quella che è stata preannunciata dagli organizzatori. Al convegno di oggi — si fa sapere — non potranno accedere tutti, ma soltanto coloro che, in qualche modo, risultino invitati. A parte il fatto che non si capisce in quale modo la condizione di «invitato» potrà essere accertata, visto che non sono mai stati diffusi inviti nominativi, ciò che si comprende fra le righe è semplicemente odioso. Si lascia intendere, infatti, che potranno accedere i docenti, gli esponenti del ceto politico locale e del clero cittadino, magari alcuni pensionati alla ricerca di un luogo caldo, ma non gli studenti, evidentemente per timore di eventuali contestazioni. Questa idea, se confermata, sarebbe del tutto inaccettabile. Le sedi universitarie sono degli studenti quanto lo sono del rettore o dei docenti. Impedire l'accesso ad una componente così importante della realtà universitaria, quale è quella studentesca, sarebbe una vulnerazione per tutte le componenti, equivarrebbe a mettere in discussione l'identità stessa di un ateneo quale è quello di Padova, che può vantare una tradizione storica limpidamente democratica. Equivarrebbe a distruggere lo stesso motto — Universa Universis Patavina Libertas — del quale questa Università gloriosamente si fregia. Ci ripensino i responsabili di questa iniziativa. Per senso di responsabilità e per il doveroso rispetto verso tutti.

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Garattini: sì alla cultura del fare Milano torni a investire nella ricerca (sezione: Cultura)

( da "Corriere della Sera" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura , Cervelli

Corriere della Sera - MILANO - sezione: Cronaca di Milano - data: 2009-03-06 num: - pag: 6 categoria: REDAZIONALE Il dibattito «Troppo individualismo: pubblico e privati devono tornare a lavorare insieme» Garattini: sì alla cultura del fare Milano torni a investire nella ricerca Il direttore del Mario Negri: creatività e progetti per fermare la fuga dei cervelli «Serve più dinamismo: ho come l'impressione che la ricerca, nella nostra regione, sia vista come un lusso» Il punto d'arrivo è l'elogio di una particolare forma di cultura. La «cultura del fare». Una cultura che «non è più nell'anima di Milano». Del resto, oggi, Milano «nelle università, in politica e nelle grandi aziende vede la moltiplicazione, spesso senza merito alcuno, di generali e la diminuzione dei soldati, di chi insomma si sporca le mani, lavora duro, fatica, scende in strada, sta in mezzo alla gente. E la ascolta». Ora, prima di proseguire, vi raccontiamo genesi e sviluppo di questa intervista. «La aspetto al Mario Negri», aveva detto mercoledì Silvio Garattini, 80 anni, padre fondatore dell'istituto di ricerche farmacologiche. Aveva aggiunto, Garattini: «Ho un'ora e mezza libera, ce la prendiamo tutta». Un'ora e mezza? Come mai così tanto? Ieri Garattini ci ha accolto nel suo ufficio, sobrio, al piano terra, alla Bovisa. Per mezz'ora s'è parlato. Per il resto, una lunga passeggiata nei laboratori dei test e degli esperimenti. Ricercatori giovani, 35 anni la media. Garattini li osserva che lavorano. Che combattono malattie e malattie rare. Cammina piano. Accarezza porte e pareti. Ripete: «Qui facciamo»; «Qui stiamo facendo »; «Qui vorremmo fare». Professore, cosa si può fare per Milano? «Mi rivolgo a Letizia Moratti, anche in vista dell'Expo del quale tantissimo si parla... Dicevo, mi rivolgo al sindaco: adottiamo un Paese in via di sviluppo. Aiutiamolo. Ognuno con le proprie competenze: ospedali, Politecnico, veterinari, quelli di Agraria...». Ma è una cosa fattibile? «è una cosa difficile. C'è molto individualismo». Causa principale? «Ci sono pochi soldi. Così molti pensano a se stessi, non fanno sistema, come spesso si dice e solo di rado succede». I soldi non arrivano dal pubblico o dal privato? «Il pubblico non ha la ricerca tra le sue priorità. Un errore, specie in tempi di crisi come questi: la Spagna, in caduta economica, ha moltiplicato gli investimenti proprio nella ricerca. Dico io: la Regione Lombardia una certa autonomia, anche economica, ce l'ha. Però non la usa più per varare progetti e sostenerli ». Più federalismo fiscale? «Più dinamismo approfittando delle proprie risorse». Del pubblico abbiamo detto. I privati? «Loro preferiscono finanziarie l'arte. Non ce l'ho contro l'arte. In fondo, arte e scienza sono molti simili». Perché ci vuole estro, ingegno, talento? «Ci vuole passione. Per un ricercatore il mestiere dev'essere una ragione di vita». E i ricercatori milanesi hanno altre ragioni? «Abbiamo giovani bravissimi. Di questi molti emigrano. Chi resta, alla lunga, dopo anni da precari e di sfruttamento, lascia e ripiega su un qualunque altro posto di lavoro...». Questa situazione le porta rabbia o delusione? «Sono i giovani che alimentano la creatività. Infatti a Milano la creatività procede a sprazzi. O agisce in segreto». In segreto? «Le università fanno molti brevetti. Sono contrario: per fare un brevetto bisogna starsene isolati, gli altri diventano dei nemici, non ci sono flussi e scambi di nozioni». C'è chi accusa: siamo una città provinciale. «Abbiamo una concentrazione straordinaria di eccellenze mediche e biomediche, e non abbiamo affitti agevolati per quei ricercatori che vivono di borse di studio». Davide Rampello ha detto che questa città ha bisogno di eroi. Chi è l'eroe metropolitano e contemporaneo? «è una persona ottimista e generosa. All'inizio, parlavamo del Paese in via di sviluppo. Lo sa una seconda cosa che Milano potrebbe fare? Adottare una malattia rara. Con l'obiettivo di metterci insieme per contrastarla. Con slancio. Soprattutto con generosità». Gliel'ho chiesto prima, glielo richiedo: è fattibile? «Sa, io sono un ottimista». \\ Propongo alla Moratti di adottare un Paese in via di sviluppo e di dotarlo di tutti i saperi, culturali e tecnici, che Milano può produrre Scienziato Silvio Garattini, direttore del Mario Negri Andrea Galli

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A scuola di impresa (sezione: Cultura)

( da "Giorno, Il (Brianza)" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

GIUSSANO BESANA pag. 10 A scuola di impresa Il primo incontro con l'esperto Bernhard Schol SEREGNO COMPAGNIA DELLE OPERE di GIGI BAJ SEREGNO UNA "SCUOLA D'IMPRESA" per sostenere i piccoli imprendori in un momento veramente difficile con la crisi economica che fa sentire il proprio effetto anche in Brianza. L'iniziativa viene proposta dalla Compagnia delle Opere Brianza in collaborazione con Fondazione per la Sussidiarietà. Una ventina di imprenditori dei vari settori si sono ritrovati ieri pomeriggio presso la sede di via Toscanini per partecipare al primo di una serie di incontri finalizzati proprio a migliorare le competenze. Una giornata molto intensa durante la quale sono state affrontate alcune tematiche riguardanti il modo di fare imprese. Relatore della prima giornata è stato Bernhard Schol. «Si tratta di un percorso formativo di eccellenza - ha dichiarato Pietro Paraboni, presidente nazionale di Cdo - che intende promuovere una cultura del fare impresa, e i criteri per il suo sviluppo, partendo da una riflessione critica e sistematica dell'esperienza imprenditoriale. E' uno strumento di aiuto per far fronte insieme a questo di crisi che non risparmia di certo le nostre aziende. Stiamo vivendo un momento veramente difficile con aziende in sofferenza sia per quanto riguarda la drastica diminuzione di ordinativi sia per mancanza di liquidità. Per superare la crisi bisogna però che gli imprenditori si mettano in gioco e soprattutto non si facciano condizionare dal pessimismo. Nessuno ha la bacchetta magica ma ciascuno di noi ha dentro di sè le motivazioni per continuare a fare impresa». In Brianza aumentano vertiginosamente le richieste di cassa integrazione e la mobilità si è ormai diffusa anche nelle piccole aziende che hanno sempre rappresentato il volano dell'economia locale: «Ci sono diverse sofferenze - ha ammesso Paraboni, presidente di Cdo Brianza di cui è direttore Angela Familiari - che riguardano le nostre imprese. Ci sono settori consolidati nel nostro territorio che stanno soffrendo per la prima volta. Siamo giustamente preoccupati ma siamo anche fiduciosi che questa crisi prima o poi finirà». IL PRESIDENTE NAZIONALE di Cdo lancia un appello anche alle banche: «Mai come in questo momento è indispensabile che le banche facilitino l'accesso al credito per il rilancio delle imprese che in molti casi hanno bisogno di liquidità. Un problema che riguarda in modo particolare le grosse banche mentre i piccoli istituti di credito che operano a livello locale hanno sempre dimostrato maggiore disponibilità nei confronti degli imprenditori». I prossimi appuntamenti sono fissati domani ( relatore Francesco Liuzzi, docente di Organizzazione e Gestione delle Risorse Umane), il 4 e il 23 marzo e successivamente il 15 aprile relatore Alessandro Berti Università di Urbino.

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Oggi le liste ammesse (sezione: Cultura)

( da "Resto del Carlino, Il (Pesaro)" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

URBINO pag. 17 Oggi le liste ammesse UNIVERSITA': STUDENTI QUESTA mattina sarà definitivamente chiarito quali liste sono state ammesse alle elezioni studentesche del prossimo 25 e 26 marzo. La commissione elettorale ha lavorato ieri pomeriggio a lungo perché stando a quanto si è appreso da alcuni studenti non tutte le liste avevano preparato la documentazione prevista in piena regola. In mattinata il direttore amministrativo Enzo Fragapane riceverà la relazione dell'ufficio elettorale e quindi saranno rese note le liste ammesse. Hanno presentato candidati Azione universitaria. Poi c'è la lista "Partito dell'Amoore" (con una X sulla R, in modo che "Partito" diventi "Patito"), "Le Formiche-Uniti per il futuro" (che include le associazioni Agorà, Studenti in Movimento, Pantarei, Fuorikorso, Università Riformista), Linea 21 (il gruppo di studenti che vive ai Collegi Universitari, si presenta invece per Ersu e Cus). Confederazione degli studenti, che ormai si è unita con il Miu, ha presentato candidati solo per alcune facoltà. Infine c'è anche una lista indipendente "Insieme per Economia" che ha numerosi candidati. OGGI è poi un'altra giornata cruciale, perché al decano dei docenti, la professoressa Franca Perusino, sarà sottoposto il decreto che indice le elezioni del nuovo magnifico rettore. Stando alle anticipazioni pubblicate ieri, si voterà il 20 e 21 maggio.

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Turisti in battello sui Navicelli fino a Pisa (sezione: Cultura)

( da "Nazione, La (Firenze)" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

ECONOMIA & FINANZA pag. 25 Turisti in battello sui Navicelli fino a Pisa UN NUOVO SERVIZIO SFRUTTANDO IL CANALE DA LIVORNO E LA RIAPERTURA DELL'INCILE di GUGLIELMO VEZZOSI PISA NON SOLO nautica di lusso, ma anche turismo di qualità lungo il Canale dei Navicelli, la via d'acqua scavata dai Medici per collegare Pisa e Livorno. Da domani sarà operativo il nuovo collegamento in battello che unisce le due città e promette importanti ricadute. A promuovere l'iniziativa è la Navicelli Spa, società pubblico-privata che gestisce la manutenzione di sponde e fondali e le attività lungo i 16 chilometri del Canale. Si parte con una sperimentazione di un mese per scuole e tour operator. Mini-crociera dalla Darsena Pisana fino a Calambrone con escursione didattica nella pineta di Tombolo. «Entro l'anno prossimo spiega il presidente della Navicelli Spa, Giandomenico Caridi contiamo di intercettare le crociere che fanno scalo nel porto di Livorno e portare i turisti fin nel cuore di Pisa». In battello, appunto: stanno per aprire i cantieri finalizzati alla riapertura dell'Incile, il collegamento diretto tra Navicelli e Arno, già esistente prima della guerra ma distrutto dai bombardamenti alleati. Un'opera imponente previsti un ponte girevole e un sistema di conche per colmare i dislivelli per almeno 15 milioni, pagati da Olt a compenso' per il rigassificatore. La riapertura dell'Incile è attesa anche dai cantieri della nautica già presenti in Darsena Pisana e lungo il Canale, dove si producono yacht extralusso esportati in tutto il mondo. Qui lungo la sponda est è quasi completata l'urbanizzazione di una nuova area cantieristica, dove si insedieranno decine di nuovi capannoni produttivi, tutti già assegnati. Tra i colossi in arrivo risaltano nomi come Overmarine, Codecasa e Canados, che a Pisa troveranno nuovi spazi per le loro attività.

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IL DELLA ROVERE OSPITA COSTANZA MONTI PERTICARI (sezione: Cultura)

( da "Resto del Carlino, Il (Pesaro)" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

PESARO AGENDA pag. 12 IL DELLA ROVERE OSPITA COSTANZA MONTI PERTICARI «Per me sola» è il titolo dello studio che Chiara Agostinelli, docente e dottore di ricerca storica delle scritture femminili dell'Università di Roma, ha dedicato alla figura di Costanza Monti, moglie del conte pesarese Giulio Perticari. A questa approfondita biografia della Agostinelli, nella foto a destra accanto al presidente Anna Cerboni Baiardi, il Lions Club Della Rovere ha dedicato una interessante serata ai suoi soci Image: 20090306/foto/7975.jpg

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Frana blocca la strada per Bocca di Magra (sezione: Cultura)

( da "Nazione, La (La Spezia)" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

SARZANA pag. 14 Frana blocca la strada per Bocca di Magra MALTEMPO INTERVENTO DEI CARABINIERI E DEI VIGILI DEL FUOCO L' IDEA di un consorzio che coinvolga istituzioni ed operatori della nautica prende corpo e trova consensi tanto che il raggio di azione potrebbe allargarsi ulteriormente. Nel progetto proposto dal Comune di Ameglia dopo l'avvallo di Autorità di bacino e Provincia della Spezia verranno i coinvolti anche i balneatori del litorale amegliese. L'obiettivo è creare un apparato misto pubblico-privato in grado di autofinanziarsi e garantire il controllo sul fiume. Monitorandolo e soprattutto garantendo le operazioni di dragaggio in modo da mantenere inalterato il livello dell'acqua e mitigare il rischio allagamenti. La soluzione è stata proposta l'altra sera ad oltre 50 operatori, proprietari e gestori delle darsene lungo le sponde del comprensorio, nell'incontro organizzato in sala consiliare da Comune, Cna (Giuliana Vatteroni) e Confartigianato (Nicola Carozza). Presenti, oltre al sindaco Umberto Galazzo, Maurizio Giacomelli, vice presidente della Provincia della Spezia e Walter Baruzzo, presidente dell'Ente Parco di Montemarcello. Gli amministratori hanno ribadito agli operatori della nautica la volontà di un consorzio che si occupi della gestione del dragaggio illustrando le possibili soluzioni anche di carattere economico, garantendo appoggio istituzionale ma consentendo alla società di autofinanziarsi vedendo il materiale dragato (sabbia e sassi) non utilizzabile per il ripascimento del litorale. Per rafforzare la possibilità del consorzio il sindaco Umberto Galazzo ha fissato un nuovo incontro aperto questa volta ai balneatori delle spiagge del litorale amegliese. Nell'incontro sono stati affrontati temi relativi alla Protezione Civile, con la raccomandazione di sospendere le attività in caso di allarme proprio per non causare intoppi e difficoltà alla macchina dei soccorsi, la questione condoni presentati da anni ma dei quali ancora non si è avuta risposta e i piani della Provincia in tema arginature. Il vice presidente Maurizio Giacomelli ha confermato l'interessamento anche della Regione Liguria per reperire finanziamenti da investire sulla progettazione definitiva ed assegnamento del famoso lotto 9, unico ancora scoperto. INTANTO sono iniziati ad Ameglia i lavori per consentire il ripristino della copertura di alcuni blocchi del cimitero di Ameglia. L'opera rappresenta il proseguimento di un piano di intervento Le nuove coperture verranno provviste di canale di gronda e pluviali per una miglior regimazione delle acque. I lavori saranno effettuati dalla ditta Bendinelli di Sarzana per un importo di 31 mila euro. Il termine dei lavori è previsto per fine aprile. Massimo Merluzzi

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L'orientamento ha fatto boom (sezione: Cultura)

( da "Nuova Ferrara, La" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

L'orientamento ha fatto boom Oltre duemila studenti al salone dell'Università Non solo una grande vetrina dell'offerta didattica dell'Università, ma anche un momento di formazione e informazione per gli studenti (e loro genitori), per gli insegnanti delle scuole superiori: 2192 studenti registrati, 88 professori, 133 visitatori. Sono solo alcuni numeri del Forum dell'Orientamento che si è appena concluso al Polo Chimico Bio Medico di via Borsari. A tutti sono stati forniti materiale e informazioni sull'offerta formativa e sui servizi dell'Università e tante sono state le occasioni per gli studenti di rapportarsi direttamente con i docenti, partecipando agli incontri e alle presentazioni delle facoltà e dei corsi di laurea. Docenti, manager didattici e studenti tutor hanno esposto nei vari stand l'offerta formativa dell'Ateneo con informazioni e suggerimenti utili, tramite anche le brochure illustrative dei programmi e degli esami di ogni corso di studio. Particolarmente apprezzata l'iniziativa "Aiutiamoli a scegliere" dedicata ai genitori e agli insegnanti, vero e proprio momento di riflessione e di aiuto alla scelta. Soddisfazione per tutto il team dedicato: Anna Fano, delegata per l'orientamento, Maja Feldt, manager d'Ateneo, Anna Tuffanelli e tutto l'ufficio orientamento.

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Internet senza fili e voip: è un Ateneo a banda larga (sezione: Cultura)

( da "Resto del Carlino, Il (Ferrara)" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

FERRARA UNIVERSITA' pag. 11 Internet senza fili e voip: è un Ateneo a banda larga Dopo gli accessi wireless arrivano i telefoni via web' L'ACCESSO VELOCE a Internet, lo svolgimento online di procedure come iscrizioni, pagamento delle tasse e registrazione degli esami, la telefonia che viaggia in rete. Sono tutti servizi su cui l'Università di Ferrara ha puntato per migliorare le proprie prestazioni e per facilitare le attività di studio e ricerca degli studenti. Gli studenti di Unife possono infatti usufruire di molti servizi informatici. Dal Wi-Fe, per l'accesso wireless a Internet in Unife, a myDesk@unife, scrivania virtuale, realizzata con Google, che ogni studente può utilizzare da qualsiasi PC collegato alla rete per mandare e ricevere e-mail, elaborare e condividere documenti, fogli di calcolo e presentazioni, fino ad arrivare a VoIP-Fe (Voice over IP), fonia, destinata (per ora) al personale d'Ateneo, che sfrutta la rete Internet per la comunicazione. «DA MOLTI ANNI l'Università di Ferrara spiega il professor Cesare Stefanelli, delegato del Rettore per l'informatizzazione ha ritenuto strategico fornire ai propri studenti l'accesso Wi-Fi alla rete Internet. Per questo motivo, nel 2004, UniFe è stato il primo Ateneo in Italia a coprire con Wi-Fi tutte le sale studio, biblioteche, aule e anche gli studentati gestiti a Ferrara dall'Azienda regionale per il diritto allo studio ed entro quest'anno si avvierà la collaborazione con il Comune per permettere l'accesso degli studenti alla nuova rete che il Comune sta predisponendo». Un altro servizio innovativo è sicuramente myDesk@UniFe, servizio di Web Office per tutti gli utenti Unife, reso possibile dall'accordo firmato dall'Università di Ferrara con Google per l'utilizzo delle Google Apps, un innovativo pacchetto di applicazioni pensato per offrire un completo ambiente di lavoro via Web e quindi accessibile da qualunque PC collegato alla rete Internet. «Con questo accordo l'Università di Ferrara afferma Stefanelli ha dotato i suoi studenti e i suoi docenti di una scrivania virtuale, con posta elettronica, un pacchetto di Office Automation e un'area on-line dove salvare i propri documenti». myDesk@unife è proprio la nuova scrivania virtuale che ogni studente può utilizzare per mandare e ricevere e-mail, per elaborare documenti, fogli di calcolo e presentazioni e che consente l'utilizzo di un calendario per organizzare il proprio tempo e di un sistema di chat testuale e vocale per comunicare con facilità in tempo reale. Inoltre, ogni file può essere condiviso con tutti gli studenti e anche visualizzato ed elaborato in contemporanea. VOIP. L'Università di Ferrara è la prima Università italiana ad aver realizzato un'infrastruttura full VoIP (Voice Over IP) con tecnologie Open Source chiamata Voip-Fe, per veicolare la fonia sulla rete. I telefoni si utilizzano esattamente come i telefoni tradizionali , ma offrono molti nuovi servizi. «VoIP-Fe commenta Stefanelli - è stato progettato e realizzato in-house' dai tecnici informatici di Ateneo in collaborazione con docenti e ricercatori del Dipartimento di Ingegneria. Tutte le tecnologie sono Open Source, a partire dal centralino software Asterisk, che esegue su Server Linux, fino agli strumenti con cui sono realizzati i nuovi servizi di peritelefonia e l'interfaccia Web per la loro gestione da parte degli utenti». I principali nuovi servizi di peritelefonia sono FaxWeb per la spedizione e la ricezione di fax via Web; Voice Mail, il servizio di segreteria telefonica che invia il messaggio nella casella di mail dell'utente in formato wav ;Click2dial, il servizio per far partire le chiamate semplicemente cliccando un bottone sulla rubrica di Ateneo; Conference Room, la semplicissima interfaccia Web per eseguire chiamate di gruppo. Inoltre, l'accesso a VoIP-Fe tramite softphone su PC permette di ricevere ed eseguire chiamate dal proprio PC attraverso la rete Internet, ovunque ci si trovi, come se si stesse usando il telefono dell'ufficio, in questo modo abilitando la modalità di telelavoro. VoIP-Fe ha permesso all'Ateneo di Ferrara di tagliare in modo drastico il costo del servizio di fonia, portando a un risparmio di circa 300mila euro all'anno. L'Ateneo sta ora studiando le modalità per estendere questo servizio anche ai propri studenti. Image: 20090306/foto/3531.jpg

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Più di duemila studenti al Forum dell'Orientamento (sezione: Cultura)

( da "Resto del Carlino, Il (Ferrara)" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

FERRARA UNIVERSITA' pag. 11 Più di duemila studenti al Forum dell'Orientamento AL POLO DI VIA BORSARI DA BELLUNO alla Sicilia la carica degli studenti: più di duemila presenze al Forum dell'Orientamento. Non solo una grande vetrina dell'offerta didattica dell'Università, ma anche un momento di di formazione e informazione per gli studenti (e loro genitori), per gli insegnanti delle Scuole superiori. 2192 studenti registrati, 88 professori, 133 visitatori. Sono solo alcuni numeri del Forum dell'Orientamento che si è concluso ieri al Polo Chimico Bio Medico di via Borsari. A tutti sono stati forniti informazioni e materiale sull'offerta formativa e sui servizi dell'Università e tante sono state le occasioni per gli studenti di rapportarsi direttamente con i docenti, partecipando agli incontri ed alle presentazioni delle Facoltà e dei corsi di laurea. Docenti, manager didattici e studenti tutor hanno esposto nei vari stand l'offerta formativa dell'Ateneo con informazioni e suggerimenti utili, tramite anche le brochure illustrative dei programmi e degli esami di ogni corso di studio. Particolarmente apprezzata l'iniziativa Aiutiamoli a scegliere' dedicata ai genitori e agli insegnanti, vero e proprio momento di riflessione e di aiuto alla scelta. Soddisfazione per tutto il team dedicato (Anna Fano, delegata per l'orientamento, Maja Feldt, manager d'Ateneo, Anna Tuffanelli e tutto l'ufficio orientamento) anche se naturalmente l'azione di orientamento dell'Università non finisce qui, e prosegue tutto l'anno con i tanti servizi previsti dall'Università per accompagnare gli studenti in questo che è un processo continuativo e dinamico di scelte e di percorsi che inizia dalla Scuola Secondaria e continua per tutta l'Università. nella consapevolezza che l'orientamento è parte integrante del processo formativo di ogni persona.

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Al Mondin si parla di ogm, rischi e benefici (sezione: Cultura)

( da "Arena, L'" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Venerdì 06 Marzo 2009 CRONACA Pagina 23 INCONTRO. Domani Al Mondin si parla di ogm, rischi e benefici Una giornata di studio sugli «Ogm in campo agroalimentare, rischi e benefici. Un'analisi scientifica economica e sociale» viene organizzata domani, 7 marzo dalle 9.30 alle 13, dal Liceo scientifico biologico e Liceo europeo «Lavina Mondin», in via Valverde 19, nell'ambito del Progetto quadro della Fondazione Cariverona e Miur Usr Veneto in collaborazione con l'Università di Verona. «La manifestazione, aperta a tutta la cittadinanza, non è un atto conclusivo, ma una tappa di un programma di lavoro iniziato a settembre e che proseguirà fino a maggio e che ha visto i ragazzi impegnati in stage all'ateneo veronese, ricerche d'archivio al Centro di documentazione europeo, incontri e laboratori con docenti universitari ed esperti del tema sia dal punto di vista biologico che giuridico», spiega Francesco Zampieri, professore di storia che ha organizzato il lavoro con i colleghi Andrea Cengia (filosofia), Maddalena Comparini (discipline giuridiche ed economiche) e Chiara Perusi (scienze). «L'obiettivo è dare informazioni e formazione agli studenti e a coloro che desiderano partecipare, sulle problematiche relative agli organismi geneticamente modificati, di cui in generale si parla poco e male. Non vogliamo sposare il sì o il no agli ogm, ma vogliamo presentare in modo equilibrato tutte le implicazioni pratiche ed etiche del loro utilizzo, nell'agroalimentare ma anche in ambito economico e sociale e nei confronti dell'ambiente».  

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Trovare lavoro? Un (video)gioco da ragazzi (sezione: Cultura)

( da "MyTech" del 06-03-2009)

Argomenti: Cervelli

Trovare lavoro? Un (video)gioco da ragazzi lavoro ricerca università videogame Scritto da Roberto Catania Credits: Sony Uno studio condotto dall?Università La Sapienza di Roma proverà a illustrare le opportunità offerte dalle consolle giochi e dai social network per fare ricerca del personale, marketing e raccolta dei fondi. I colluqui del futuro si faranno sulla Playstation? Articoli correlati Microsoft lancia in Usa sito per addestramento forza lavoro Offerta del "miglior lavoro al mondo" manda in tilt il sito web LinkedIn taglia 36 posti di lavoro Il titolo suona certo un po? provocatorio, visti i tempi di crisi. Ma è forse il più indicato per spiegare cosa si nasconde dietro la ricerca Business e Gaming. Gioco e Social Network nella rete d?impresa promossa dalla facoltà di Scienze della Comunicazione dell?Università La Sapienza di Roma in collaborazione con Sony Italia. Prendete una comunità fatta di utenti e aziende che si “parlano” attraverso una Playstation. E pensate alla rete di relazioni che possono venire a crearsi. Quel che ne scaturisce, dicono i responsabili della ricerca, è un modello virtuale – ma non troppo – delle interazioni che stanno alla base delle dinamiche di business. E allora, perché non spingere il gioco e l?utilizzo dei social network come nuove leve per fare ricerca del personale piuttosto che marketing o raccolta fondi? A quanto pare fuori dall?Italia la sperimentazione che utilizza il gioco come strumento di relazione è già qualcosa di più concreto. Attendiamo i risultati della ricerca (che verranno presentati a giugno), ma soprattutto attendiamo di vedere se davvero nei prossimi mesi le aziende nostrane assumeranno personale analizzando i dati provenienti da una consolle. Si potrebbe iniziare – ad esempio – proprio da Sony…

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Gli studenti <Se costassero di meno, questo non succederebbe> (sezione: Cultura)

( da "Giornale.it, Il" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

n. 56 del 2009-03-06 pagina 5 Gli studenti «Se costassero di meno, questo non succederebbe» di Luca Fazzo «Se i libri di testo avessero un prezzo ragionevole tutto questo non succederebbe». Gli irriducibili della fotocopia hanno base in via Averardo Buschi: a pochi metri dalla stazione di Lambrate, ma soprattutto a ridosso di quel gigantesco esamificio che è il Politecnico. Qui, dietro una vetrina senza pretese con l'insegna «Fotocopie», si celava secondo l'indagine della Guardia di finanza, quasi una casa editrice clandestina, specializzata nel riprodurre a metà prezzo migliaia di testi universitari. Nei mesi scorsi, i finanzieri hanno fatto irruzione, perquisito, sequestrato. Ma in via Buschi non si arrendono. È una battaglia che vede alleate - come è inevitabile - le copisterie e gli studenti. A sentire loro, le grandi case editrici non sono le vittime di questa storia, ma semmai i colpevoli. E loro complici sono i docenti, che per ogni esame prescrivono testi su testi avendo in mente più i diritti d'autore che la completezza del sapere. «Io la chiamo la mafia bianca - dice il titolare della copisteria, uno degli indagati - sono tutti d'accordo, docenti, case editrici, guardia di finanza. Non discuto: le leggi ci sono. Ma sono leggi assurde. In teoria uno studente può fotocopiare solo il 15 per cento di un testo. Però può farne il 15 oggi, il 15 domani, il 15 dopodomani. Il risultato non cambia, solo che gli viene a costare il triplo. E allora si crea una specie di disobbedienza civile. Lo fanno tutti e lo sanno tutti. Ho studenti che sono figli di ufficiali dei carabinieri, di sottufficiali della Finanza, e anche loro vengono qui a fotocopiare libri interi. Inutile fare finta di scandalizzarsi. Costringere uno studente a comprare duecento euro di libri per sostenere un esame è un modo per cacciare dall'università chi non ha alle spalle una famiglia ricca. Secondo me lo scandalo è questo». Entrano due studenti, evidentemente hanno sentito il telegiornale perché hanno l'aria titubante. «Fate ancora fotocopie di libri?». Sì, ne fanno ancora. E a quel punto anche i due ragazzi, entrambi universitari di Ingegneria, si sciolgono: «Per ogni esame ci vengono chiesti almeno due testi, uno di teoria e uno di esercizi, e questo vuol dire almeno ottanta euro. Ma questo non è ancora niente. Ci sono esami per cui il docente chiede di studiare su quattro libri diversi: un capitolo di uno, due capitoli di un altro, eccetera. Se uno dovesse comprare i quattro libri se ne andrebbero minimo duecento euro. Invece facciamo le fotocopie solo dei capitoli che servono, e ce la caviamo con venti o trenta euro». Chiaro? Chiaro. Il business della fotocopia, visto da via Averardo Buschi, appare inarrestabile. Sulle ricevute che qui distribuivano agli studenti, d'altronde, era scritto chiaro: «Chi ha fretta e non ha pazienza può rivolgersi altrove, grazie!». © SOCIETà EUROPEA DI EDIZIONI SPA - Via G. Negri 4 - 20123 Milano

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l'università "inventa" la vite che non si ammala (sezione: Cultura)

( da "Messaggero Veneto, Il" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Da 8 mila incroci si è arrivati alla fine a selezionare 20 varietà di vini che oggi a Verona saranno degustati per scegliere quello da produrre. Entro il 2012 la registrazione L'università "inventa" la vite che non si ammala Dieci anni di lavoro per arrivare a creare piante così resistenti da non aver bisogno di pesticidi di GIACOMINA PELLIZZARI L'università si appresta a brindare con il vino da vitigni resistenti alle malattie. I bianchi e i rossi prodotti da una ventina di vitigni scelti tra le 170 varietà frutto di 8 mila innesti naturali, saranno scelti oggi a Verona. La registrazione è prevista per il 2012. La coltivazione di queste viti consentirà di dire addio ai pesticidi che solo in Friuli richiedono una spesa di circa 7 milioni di euro l'anno. Il progetto di ricerca finanziato dalla Regione con 800 mila euro è partito 10 anni fa. Correva l'anno 1998 quando Raffaele Testolin, Enrico Peterlunger e Michele Morgante, docenti del dipartimento di Scienze agrarie e ambientali, decisero di provare a incrociare le migliori linee resistenti ottenute in Ungheria, Serbia, Germania, Austria e Francia, con vitigni di pregio come il Cabernet, il Tocai e il Sangiovese. E se l'obiettivo era riuscire a coltivare una vite resistente alle malattie per eliminare l'uso dei pesticidi ora il gruppo di ricerca è convinto di averlo centrato. Un lavoro certosino quello effettuato nelle distese dell'azienda agraria "Servadei" di via Pozzuolo che ha consentito di arrivare a "collezionare" 8 mila piante di vite. Di queste la metà è resistente alle malattie. E tra queste, come spiega il professor Testolin, ne sono state selezionate 170 valutando anche la compattezza del grappolo. Una ventina di vini prodotti dalle uve raccolte da quei filari e già selezionati in precedenza, oggi saranno degustati nei laboratori dell'Unione italiana vini di Verona. «Dalla degustazione - precisa Testolin - dovrebbero venir fuori 3-4 bianchi e altrettanti rossi da provare a coltivare in giro per l'Italia. Contiamo di registrare al ministero dell'Agricoltura la prima varietà di vite resistente alle malattie nel 2012». In quell'anno, insomma, debutterà un nuovo vino targato università di Udine sulla cui denominazione i ricercatori mantengono il massimo riserbo. Il progetto è ambizioso perché, tanto per usare le parole di Testolin, «la viticoltura è un gigante dai piedi di argilla. Muove un giro di affari colossale basandosi sulla produzione di piante incapaci di difendersi dalle malattie. Basti pensare che l'Unione europea a fronte di appena il 3% della superficie agricola investita a vite, impiega, per difendere la coltura dalle malattie, ben il 65% di tutti i fungicidi impiegati in agricoltura, la bellezza di 68 mila tonnellate l'anno. Solo in Friuli in pesticidi si spendono dai 6 ai 7 milioni di euro l'anno». Gli incroci sono stati messi a punto seguendo i sistemi tradizionali. Alla base del progetto, infatti, non c'è alcuna manipolazione genetica. «Non siamo contrari a questi metodi, ma avevamo promesso ai finanziatori che avremmo prodotto varietà resistenti alle malattie attraverso sistemi tradizionali» puntualizza Testolin, nel sottolineare che i destinati della ricerca sono innanzitutto i produttori friulani.

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Nasce SalsoGenitori, un aiuto al difficile compito di educare (sezione: Cultura)

( da "Gazzetta di Parma Online, La" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Nasce SalsoGenitori, un aiuto al difficile compito di educare Nasce «SalsoGenitori», associazione presieduta da Giovanna Greci «che parte dalla necessità di un ristretto gruppo di genitori di poter fare piccole cose che possano fornire un grande aiuto ai nostri figli» spiega la presidente del sodalizio. «Il nostro intento è quello di organizzare eventi di formazione e progetti mirati per genitori, bambini e adolescenti coinvolgendo diversi soggetti sociali, ruotando attorno a tematiche di un certo rilievo ed interpellando professionisti del settore che possano apportare, attraverso i loro interventi, un valido supporto a tutti noi». E gli appuntamenti messi in campo per la Festa della Donna sono divenuti un?opportunità di presentazione per l?associazione: un calendario di incontri di educazione per genitori sul tema della diversità, «Diversità che ci rende tutti così meravigliosamente unici». Gli incontri, quattro che si estendono tra marzo ed aprile, sono realizzati in collaborazione con l?Associazione Salsopediatria, l?Istituto Comprensivo di Salso con il sostegno di Terme di Salsomaggiore e Tabiano con il patrocinio del comune e l?Università degli Studi di Parma. Ad aprire il calendario «Ahhhh...! Ho creato un mostro?», l?11 marzo alle 20.45 alle Terme Zoia,con la neuropsichiatra Emanuela Rastelli, la docente e delegata del rettore dell?ateneo di Parma Emilia Wanda Caronna e la pediatra Paola Battilocchi. La neonata associazione attualmente ha sede presso il Tennis Club di via del Lavoro (tel. 0524 573538; salsogenitori@gmail.com). Gli appuntamenti proseguiranno il 25 marzo con «Si scrive disabile, si legge persona» con la docente Caronna, la responsabile del Centro per Giovani Disabili «Why Not» Anna Maria Morini, la responsabile dell?area disabili de Il Cortile Sandra Sesenna e la pediatra Maura Morelli;

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Troppa trasparenza, il Pd fa saltare il revisore (sezione: Cultura)

( da "Giornale.it, Il" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

n. 56 del 2009-03-06 pagina 3 Troppa trasparenza, il Pd fa saltare il revisore di Ferruccio Repetti Il commercialista Benedetti, nonostante fosse ineleggibile, preferito come controllore dei conti di Tursi a Mazzolino membro del collegio sindacale della società pubblico-privata «San Bartolomeo» che ristruttura l'ex convento omonimo (...) se si tratta di commercialisti anche di provata fede. I candidati sono vari, ma non è un mistero che Marta Vincenzi veda bene nel ruolo quel Mazzolino che ha fama non usurpata di rigore e competenza. Altri, invece, compresi molti nel partito del sindaco, spingono in alternativa per Roberto Benedetti, altrettanto noto, forse più, non solo in città, e unanimemente giudicato molto capace. Con un problema, però: ha già ricoperto l'incarico per due volte consecutive e non sarebbe pertanto rieleggibile. Si va al voto, ed «esce» Benedetti, assieme ai colleghi Fabrizio Rimassa e Nicola Fossati. Le conseguenze: si paventano rischi di nullità degli atti, in caso di dissenso di uno dei componenti del collegio e relativa, possibile impugnazione. Ma - ci si chiede in città e nelle sacrestie dei partiti che sono quasi sempre alloggiate su Marte -, non era più semplice lasciare Benedetti alle sue pratiche ordinarie (che non sono poche), accontentare Marta ed evitare un bel po' di casino? Troppo semplice, quasi elementare. E allora, perbacco!, dev'esserci qualcosa sotto, o sopra, o almeno a fianco. I beninformati, specializzati in dietrologia (ci guazzano), tirano fuori la San Bartolomeo Srl, capitale al 55 per cento del Comune tramite Tono 2 e al 45 per cento dei privati, che ha in progetto la completa ristrutturazione dell'ex convento, oggi ridotto a rudere, dietro via Santi Giacomo e Filippo, in modo da ricavarne residenze, uffici, parcheggi. Opera imponente, e già dotata di tutti i permessi e i crismi della regolarità. Opera, anche, che i consiglieri di amministrazione di San Bartolomeo Srl vorrebbero realizzare al più presto, velocizzando le pratiche burocratico-amministrative. Qui spunta (rispunta) Mazzolino, che in qualità di navigato revisore dei conti della società consiglia prudenza: «Per assegnare lavori e forniture - questo il suo parere - bisogna ricorrere sempre a gare pubbliche». Gli danno retta tutti, compreso il Comune, e lo elogiano: «Questo qui, il Mazzolino, è uno fiscale, un osso duro, vuole andare avanti e farci andare avanti con trasparenza. Bene, bravo, bis». No, magari «bis» no. Altrimenti - dicono i dietrologi, maliziosi - sarebbe diventato anche revisore a Tursi. Dove Marta ha sempre detto di fare della trasparenza una questione che va oltre gli schieramenti: come nel caso-Sviluppo Genova, con la nomina al vertice di Piergiulio Porazza, l'intronizzazione dei tre «saggi» Fernanda Contri, Michele Marchesiello e Gianpaolo Parodi, e l'inchiesta interna sui rilievi mossi dall'ex numero uno Gianni Pisani. Ottime intenzioni, per carità, che però ora i cittadini genovesi si aspettano di vedere realizzate in concreto. In piena trasparenza, potendo contare su uno fiscale, osso duro, scomodo e «rompi» come Mazzolino. O anche senza Mazzolino. Ma soprattutto, belin!, senza dietrologie. © SOCIETà EUROPEA DI EDIZIONI SPA - Via G. Negri 4 - 20123 Milano

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ecosistema fluviale del collio (sezione: Cultura)

( da "Messaggero Veneto, Il" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

UN LIBRO Ecosistema fluviale del Collio Il libro "L'ecosistema fluviale nel Collio Goriziano - Ambiente, territorio, paesaggio", a cura di Sonia Kucler, sarà presentato lunedì 9 marzo, alle 17, nella Sala del Consiglio provinciale di Corso Italia, 55. I saluti e l'introduzione saranno affidati a Mara Cernic, assessore all'Ambiente della Provincia, a Maurizio Salomoni, assessore all'Istruzione dello stesso ente, e ad Adriano Persi, vice presidente della Fondazione Cassa di Risparmio. La pubblicazione sarà presentata da: Giorgio Cavallo, presidente regionale di Legambiente Fvg e Sonia Kucler, curatrice dell'opera. Interventi di Flavio Gabrielcig, direttore dell'Aato provinciale, Donatella Tomasi, docente dell'Itas D'Annunzio, Alfredo Altobelli, ricercatore in ecologia all'Università di Trieste.

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patroni, via alle iniziative (sezione: Cultura)

( da "Messaggero Veneto, Il" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Pagina 4 - Gorizia Patroni, via alle iniziative Oggi i primi incontri promossi dalla parrocchia del duomo Cominceranno oggi i festeggiamenti dei patroni di Gorizia, che animeranno la città fino a mercoledì 18 con una serie di appuntamenti culturali e ricreativi, oltre che con momenti di riflessione. Le manifestazioni sono proposte dalla parrocchia dei Santi Ilario e Taziano e dal decanato di Gorizia, con la collaborazione del Comune e di varie realtà. Il primo incontro sarà ospitato alle 17.30 dal Pastor Angelicus: Paolo Tomea, docente dell'Università cattolica di Milano, presenterà il libro "Le passioni dei martiri aquileiesi e istriani", curato da Emanuela Colombi, ricercatrice dell'ateneo di Udine. La conferenza, promossa assieme all'Issr, sarà introdotta dalla neopresidente dello stesso, Liliana Ferrari, alla presenza di Andrea Tabarroni dell'Università friulana e di Franco Frilli, presidente dell'istituto Paschini. Stasera, alle 20.30 all'auditorium Fogar, don Rinaldo Fabris, docente della facoltà teologica del Triveneto, parlerà di "Un mondo secondo Dio? Riflessioni sulla lettera ai Romani". L'appuntamento si propone di anticipare l'incontro con Luigi Alici, previsto per venerdì 13 alle 20.30 all'auditorium nell'ambito dei festeggiamenti per i patroni. Il filosofo e docente dell'Università di Macerata, relatore di fama internazionale, si occuperà di "L'insostenibile leggerezza dell'altro. Tra fraternità e infinito: la riscoperta del noi", grazie alla collaborazione con i consigli pastorali parrocchiali e l'Agesci Gorizia 3. Domani, alle 15, prenderà il via il torneo di pallavolo che l'associazione Noi del Pastor e i gruppi cresime della città riservano ai ragazzi delle medie. Alle 20.30 di domani sera in duomo ci sarà invece il concerto di musica sacra delle corali cittadine. Lunedì, alle 17 all'auditorium di via Roma, sarà inaugurata la mostra del Circolo fotografico isontino "La chiesa e il convento della Castagnavizza. Una storia per immagini", mentre martedì 10 i Pulcini di varie società cittadine scenderanno in campo per la prima giornata del torneo di calcio dell'Audax Sanrocchese. Per iniziativa del Comune, è stata inserita nel programma dei festeggiamenti la presentazione della statua di Sant'Ignazio di Loyola in piazza Vittoria, restaurata e rimessa nella posizione originaria. Alla scopritura, giovedì 12 alle 16.30, interverranno il sindaco, Ettore Romoli, e l'arcivescovo, monsignor Dino De Antoni. Domenica 15, alle 11.30 in duomo si svolgeranno le premiazioni del concorso "Una Gorizia che non ti aspetti.", organizzato dal consiglio circoscrizionale del Centro e dalla parrocchia, e alle 11.45 gli Amici di Borgo Castello e Arma Antica insceneranno una rievocazione storica medievale. Lunedì 16, giorno dei patroni, dopo la messa in duomo delle 10.30, l'arcivescovo benedirà la città, mentre all'auditorium di via Roma alle 20.30 sarà consegnato il premio "Santi Ilario e Taziano-Città di Gorizia". Il vincitore del riconoscimento, riservato a chi ha fatto conoscere la città in Italia e nel mondo, sarà reso noto in un incontro che si svolgerà stamattina alle 11.30 in municipio. Francesca Santoro

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Al Chiostro nuovo seminario di enologia (sezione: Cultura)

( da "Unione Sarda, L' (Nazionale)" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Oristano e Provincia Pagina 4017 Consorzio Uno Al Chiostro nuovo seminario di enologia Consorzio Uno --> Tornano i grandi temi al Chiostro del Carmine dedicati al vino. Oggi si terrà nell'aula 1E in via Carmine, il seminario sul tema ?L'uso dei gas in enologia: dalla vigna alla cantina?. L'evento scientifico rappresenta il secondo appuntamento della quarta edizione del ciclo di seminari sui temi della viticoltura e dell'enologia organizzati dal Consorzio Uno, Promozione Studi Universitari, dal corso di laurea in Viticoltura ed enologia della Facoltà di agraria dell'Università degli studi di Sassari e dalla sezione Sardegna dell'Assoenologi. L'incontro, incentrato sull'analisi delle tecniche innovative di utilizzo dei gas per migliorare le potenzialità enologiche dell'uva, è rivolto a studenti, enologi, produttori, viticoltori e tecnici del settore. Il seminario sarà coordinato dal Sandro Dettori, docente dell'Università degli Studi di Sassari e da Gigi Picciau, presidente dell'Assoenologi della Sardegna. Previsto l'intervento di Fulvio Mattivi dell'Istituto Agrario di San Michele dell'Adige, che parlerà delle tecniche di vinificazione in bianco al riparo dall'ossigeno, Fabio Pezzi dell'Università degli Studi di Bologna, Maurizio Frati dell'Air Liquide Italia e l'enologo Mariano Murru direttore tecnico delle Cantine Argiolas. Murru presenterà un sistema sperimentale «per la refrigerazione in campo delle uve raccolte con macchina vendemmiatrice». Nel primo pomeriggio è prevista al Chiostro del Carmine una piccola degustazione di vini trentini realizzati utilizzando le recenti tecniche delle quali si parlerà nel seminario.

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Centro moderno costato 6 milioni (sezione: Cultura)

( da "Stampa, La" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Centro moderno costato 6 milioni Il centro polifunzionale Alcarotti sorge nella zona di San Bernardino, nelle vicinanze del Palazzetto dello Sport ed è stato inaugurato il 9 settembre di tre anni fa. Nato come uno dei centri di iniziativa mista, pubblico-privato, di maggiore richiamo è costato circa 6 milioni di euro, derivati per lo più da finanziamenti regionali e da fondi messi a disposizione dalla società Alcarotti, che ora gestisce l'impianto. Il centro è dotato di quattro piscine coperte, vasche per idrochinesiologia, solarium attrezzato da 300 metri quadrati per l'attività estiva, tre palestre per attività di gruppo a corpo libero, attrezzate di macchinari isotonici, un termario con bagno turco, sauna, docce e zona relax. Un progetto architettonico particolare aveva consentito di mettere in opera una copertura che nella buona stagione può essere ritirata, consentendo quindi di usufruire delle piscine in condizioni climatiche diverse. Corsi di nuoto vengono organizzati per ogni fascia di età, anche per donne in attesa e per persone che abbiano bisogno di riabilitazione, ad esempio dopo un intervento chirurgico. Una convenzione con le scuole ha consentito anche di avviare corsi rivolti agli scolari.

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Gli appuntamenti del week end in provincia (sezione: Cultura)

( da "inalessandria.it" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

(0) 6 Marzo 2009 Gli appuntamenti del week end in provincia Gli appuntamenti del week end Nel primo week end di marzo sono in programma in molte località della provincia di Alessandria, diversi appuntamenti con concerti musicali, spettacoli teatrali, mostre d?arte ed eventi culturali, molti dei quali in occasione della ?Festa della Donna?? Nel primo week end di marzo sono in programma in molte località della provincia di Alessandria, diversi appuntamenti con concerti musicali, spettacoli teatrali, mostre d?arte ed eventi culturali, molti dei quali in occasione della ?Festa della Donna?. Li raggruppiamo in un unico articolo ed in questa specifica rubrica: A Palazzo Guasco due serate sul tema ?Le donne, il giallo, il giornalismo, il cinema, la letteratura? In collaborazione con la Provincia di Alessandria - Assessorato Cultura ? presso Palazzo Guasco - via Guasco, 49 ad Alessandria, Venerdì 6 e Sabato 7 marzo, alle ore 21 sono in programma due serate sul tema ?Le donne, il giallo, il giornalismo, il cinema, la letteratura?, con il seguente programma: Venerdì 6 marzo ore 21 ?Le donne, il giallo, il giornalismo, il cinema? con Selma Chiosso (La Stampa) La cronaca nel giallo, la cronaca nel giornale", Mimma Caligaris (Il Piccolo) 'Le donne raccontano lo sport. Un giallo? No, una certezza', Barbara Rossi: ?Frenzy e Monster: anatomia di una violenza? e Mariangela Ciceri: ?Quando il cinema racconta la cronaca?; Sabato 7 marzo ore 21 ?Le donne, il giallo e la letteratura? con Margherita Oggero, Cristiana Gandini, Paola Robotti. Moderatrice: Mariangela Ciceri. Venerdì ad Alessandria ?caffè letterario? con Carmen La sorella Venerdì 6 marzo, alle ore 17, in sala Giunta, Caffè letterario ?Verde e Zafferano?, inserito nell?ambito degli appuntamenti della settimana delle pari opportunità. Ospite la famosa giornalista e inviata Carmen Lasorella. Venerdì ad Ovada Nando dalla Chiesa presenta il suo libro In occasione della Festa della donna 2009 ed in preparazione della Giornata della Memoria e dell'Impegno contro le mafie (che si svolgerà a Napoli il 21 marzo p.v.) venerdì 6 marzo, alle ore 21, presso la Loggia di San Sebastiano ad Ovada, Nando dalla Chiesa presenta il libro ?Le ribelli. Storie di donne che hanno sfidato la mafia per amore?. Intervengono l?autore Nando dalla Chiesa e Michela Buscemi Hanno collaborato all?iniziativa l?Assessorato alla Cultura, l?Assessorato alle Pari Opportunità della Città di Ovada, Libera - Associazioni nomi e numeri contro le mafie, CGIL, CISL, UIL. Due appuntamenti al Teatro Civico di Tortona Due spettacoli in programma al Teatro Civico di Tortona: venerdì 6 marzo, alle ore 21 per la rassegna ?Dedicato a Milly? è in programma ?CANZONI D?AMORE E DI LIBERTA?? con Fulvia Maldini ? letture e canto, Giorgio Penotti ? chitarra e arrangiamenti, Luana D?Andrea ? violino ed Eugenio Solinas ? violoncello. Lo spettacolo è proposto per la festa della donna ed è organizzato con il patrocinio del Comune di Tortona e dell?Associazione Culturale Paolo Perduca. Sabato 7 marzo, alle ore 21, per la stagione teatrale 2008/2009, è in programma l?11° spettacolo: ?SYMPHONIE D?OBJETS ABANDONNEE? (Sinfonia d?oggetti abbandonati) con MAX VANDERVORST ? Belgio Max è un musicista folle. Non si accontenta di suonare strumenti normali, il suo universo musicale è una elaborazione personale di tutto ciò che può far musica. Max trasforma oggetti e cose in suoni, musica e movimento. Crea un accattivante e surreale mondo di folli performances musicali dove la stranezza e l?eccezionale diventano musica e poesia. Lo spettacolo è un viaggio nella fantasia, nell?inventiva, nell?emozione di ciò che non si conosce. La sua orchestra è popolata di oggetti comuni abbandonati, che grazie alla sua incontrollabile mente, diventano orchestra, sinfonia, concerto di suoni. Con la destrezza di un giocatore, la delicatezza di un biscotto, e l?imprevedibile follia di un flipper, Max ci conduce per un?ora ad esplorare il mondo del rumore riciclato. ORARI BIGLIETTERIA: 17.30-19.30 tutti i giorni feriali e nei giorni di spettacolo Tel. 0131 820195 Una mostra sulla Donna allestita ad Alessandria in una doppia sede L'Archivio di Stato di Alessandria celebra anche quest'anno la Festa della Donna allestendo una mostra documentaria intitolata "Donne in Scena: Virginia e le altre", che sarà visibile dall'8 al 31 marzo. La mostra avrà una doppia sede: presso l'Archivio di Stato con l'esposizione dei documenti in originale e presso il Museo della Gambarina con l'esposizione di riproduzioni. Questo evento rientra nel progetto di valorizzazione e promozione promosso dal Ministero per i Beni Culturali e Ambientali a cui aderisce l?Archivio di Stato di Alessandria, convinto dell'importanza di far conoscere al pubblico il nostro patrimonio archivistico. Sabato 7 appuntamento letterario alla Libreria Mondadori di Acqui Sabato 7 marzo alle ore 17, presso la Libreria Mondadori di Acqui Terme (corso Italia 47/49) verrà presentato il romanzo di Maurizio Blini dal titolo "Il creativo" - Ennepilibri editore. Maurizio Blini è nato a Torino il 17 maggio 1959. Sost. Commissario della Polizia di Stato è anche autore, compositore e musicista. Dopo aver vinto alcuni premi letterari internazionali, ha esordito in campo letterario con la raccolta di racconti 'Giulia e altre storie', edito da Ennepilibri, nel giugno 2007. Il Creativo, Ennepilibri (2008) è il suo primo romanzo. In fase di editing il suo nuovo romanzo noir ?L?uomo delle lucertole?. 'Il Creativo': mai fidarsi troppo di chi ti sta accanto. Potrebbe essere lui l?assassino. Un filo perverso e tragico lega i protagonisti di questo romanzo, Alessandro Meucci, un ispettore di Polizia e Maurizio Vivaldi, ex poliziotto ora investigatore privato. Un killer seriale entra nelle loro vite, nei loro sogni, nei loro incubi. Casualità, imprevedibilità, passione, odio e rancore, senso di giustizia, vendetta, moralità, etica, fato... Inganno, premeditazione, intelligenza, follia... Ingredienti questi che rapiscono il lettore in una corsa incalzante e spasmodica verso l?inquietudine. Le scene e i personaggi, come in un film, si rincorrono in continui capovolgimenti di fronte. Una storia che coinvolge fino a togliere il respiro. In poco meno di un anno, dopo l?uscita di ?Giulia e altre storie? Ennepilibri editore, Maurizio Blini si è catapultato nel panorama nazionale del noir con attestazioni di merito e riconoscimenti, non ultimo, l?annuncio dell? uscita del romanzo direttamente dallo spazio Rai Radio Due alla Fiera internazionale del libro, nel corso della nota trasmissione radiofonica ?I colori del giallo? condotta da Luca Crovi. Dopo l'anteprima nazionale il 4 giugno scorso in Montechiarugolo (Parma) nell?ambito dell?iniziativa ?Mangia come scrivi? ideata e condotta dal giornalista Gianluigi Negri sono seguite Saluzzo, (Cuneo) il 13 giugno, con ?Commissari di carta?, ?I sapori del giallo? di Langhirano (Pr) e numerose città sul territorio nazionale sino all'apparizione del 23 agosto scorso in diretta su skytg24. Ulteriori iniziative hanno visto coinvolto Maurizio Blini sabato 27 settembre in Canelli, (At) dove, nell'aperitivo letterario delle 18.00, insieme al criminologo Marco Bertoluzzo, a Riccardo Santagati, presidente dell'associazione Agatha Christie Italia e al giornalista Giovanni Vassallo ha parlato del "Gusto del Giallo", delitti e misteri. Il 1 ottobre Blini è intervenuto nuovamente con Luca Crovi di Raidue a Lecco, per "La passione per il delitto". Venerdì 10 ottobre, a Chiusano d'Asti nella cena letteraria "Un libro da mangiare", rassegna inserita nella manifestazione nazionale "ottobre piovono libri?. Mercoledì 15 ottobre è intervenuto in diretta per gli ascoltatori della Campania a RADIO BLUE STAR di Castel San Giorgio (SA) e nei giorni successivi ospite in altre numerose emittenti del Piemonte, tra queste Videogruppo, Telelombardia, Radio gold e Radio Italia Uno. Maurizio Blini con la "segnalazione arte città amica" della 5a edizione del premio nazionale di arti letterarie 2008, alla presenza delle autorità cittadine e della giuria è stato premiato sabato 4 ottobre al GAM ( galleria di Arte Moderna) di Torino. E? attualmente in corso la sua promozione sul territorio nazionale con una serie di appuntamenti che toccherà 56 città. Le sue presentazioni in Libreria hanno avuto quale prevalenza la catena Mondadori. Altre partecipazioni presso Feltrinelli, Giunti , Mood Libri & Cafè ed altre. Da sabato alla Galleria ?HAT?s photo art Gallery? di Alessandria in mostra le immagini di Yvonne Vaar La nuova galleria alessandrina ?HAT?s photo art Gallery? (ad Alessandria, in Via Venezia 7, all?interno in cortile a sinistra piano terreno) che è stata aperta al pubblico dallo scorso settembre 2008, si propone alla cittadinanza amante del linguaggio fotografico con appuntamenti mensili con Artisti di fama mondiale. Sabato 7 marzo alle ore 18 si inaugura una particolare rassegna composta di circa 40 fotografie in bianco e nero di Yvonne Vaar dal titolo ?Toronto-Canada?, che offrono uno ?spaccato? di manipolazione e creatività dell?immagine di base dove si permette all?Artista con le nuove tecniche la realizzazione delle vere e proprie opere grafiche surreali d?arte contemporanea. La mostra sarà aperta al pubblico fino al 31 marzo su appuntamento telefonico. (Tel. 338 2962815 oppure 338 6131602) nelle giornate di giovedì e sabato dalle ore 16, 30 alle 19, il venerdì dalle 16, 30 alle 19 e dalle 21, 30 alle h. 23. Sabato 7 Cristiano Mussi live in trio al Museo della Gambarina Sabato 7 marzo alle ore 21,30 presso sala del Museo della Gambarina si esibirà in concerto Cristiano Mussi (chitarra e voce), accompagnato da Flavio Marini al basso e da Bruno Giordano alla batteria . Verrà proposto live il repertorio dei cd di Mussi : "la canzone del lupo" e "nel regno delle fantasie". I due lavori sono rispettivamente del 2004 e 2005. Con l'ultimo cd dal titolo "tilt" (2008) ed interamente strumentale, Mussi ha firmato un contratto di distribuzione con l'etichetta Francese Musea, la quale si occupa di rock progressivo a livello internazionale. INFO: www.cristianomussi.com Sabato al Circolo Sardo "Su Nuraghe" concerto di musica per chitarra classica del Maestro Fabricio Mattos Sabato 7 marzo p.v., alle ore 17 si terrà un concerto di musica per chitarra classica del Maestro Fabricio Mattos (Brasile). L'evento è stato organizzato dalla nostra Associazione assieme all'AS Calcetto Club Alessandria e si terrà presso il Circolo Sardo "Su Nuraghe" Via Sardegna 87G ad Alessandria (dietro al Mc Donald). Il costo del biglietto è di euro 10 (bambini gratis): l'incasso sarà devoluto alla nostra Associazione. Si presenterà anche l?occasione per fare il punto della situazione e illustrare le nuove iniziative che sono state organizzate per l'anno in corso. Sabato a Casale presentazione del piano di ?Pianificazione Strategica? Sabato 7 marzo alle ore 10 nella Sala Consiliare del Comune di Casale Monferrato sarà presentato agli attori del territorio e alla cittadinanza il ?Piano Strategico territoriale del Casalese?, promosso dall?Assessorato alla Pianificazione Urbana e Territoriale tramite lo Sportello Unico. Ospite d?eccezione, Attilio Castellani, già Sindaco di Torino e promotore del Piano Strategico Torinese da cui presero origine i progetti di ?Torino Internazionale?, che hanno trasformato la città nella realtà e nell?immaginario collettivo. Saranno il Sindaco di Casale Monferrato Paolo Mascarino, il Presidente della Provincia di Alessandria Paolo Filippi e l?Assessore casalese all?Urbanistica Riccardo Coppo a presentare al pubblico dell?incontro di sabato 7 marzo i relatori, il Prof. Filippo Monge, docente di Economia all?Università di Torino e regista del Piano Strategico Casalese, e il Prof. Angelo Miglietta, docente universitario e segretario generale della Fondazione CRT. Il Piano strategico promosso dall?Assessorato all?Urbanistica e dallo Sportello Unico è un progetto ambizioso per una realtà di piccole dimensioni come quella casalese e quindi una novità, ma al tempo stesso rappresenta un approccio innovativo importante per un territorio che voglia rimanere unito e affrontare insieme le sfide del futuro. E lo è ancor di più oggi nel vivo di una crisi economica globale che ha investito anche il locale, minando i presupposti stessi su cui ha preso le mosse il Piano. Viene da chiedersi quale validità possa mantenere una pianificazione strategica maturata in un scenario che si è radicalmente modificato e in quest?ottica l?appuntamento di sabato 7 marzo a Casale diventa ancora più interessante per tutti quelli che hanno a cuore il futuro del sistema locale del Monferrato Casalese. Nessuno sa quanto sia profonda e lunga la crisi economica che aspetta il sistema mondiale, ma di certo da essa si uscirà e in quel momento sarà importante farsi trovare preparati ad affrontare il nuovo, qualunque forma esso assuma: aver pensato a un piano di mobilità esterna e interna, delineato uno sviluppo urbano ecosostenibile, costruito una forte attrattività economica, fatto crescere un ambiente salubre e conservato un territorio integro saranno senza dubbio punti di forza indispensabili per costruire il futuro. Sono obbiettivi contenuti nel piano, già condivisi durante la sua elaborazione, ma che ancor più dovranno esserlo da adesso in avanti per impegnare tutti, pubblici e privati con forte senso di appartenenza, a raggiungere insieme i traguardi delineati dal Piano. La città di Casale, i Comuni del territorio, gli operatori economici, culturali e sociali, il volontariato hanno a disposizione uno strumento nuovo per lavorare insieme e fare sistema per uscirne più forti. Il territorio, come emerge dal Piano, potrà crescere soltanto se dimostrerà l?abilità di ?generare e facilitare il network? sia con gli altri territori cardine del sistema Monferrato (Alessandrino, Astigiano, Valenzano e Chivassese), sia con la Regione Piemonte (ad esempio le Langhe) sia con le Regioni contigue (area pavese e varesina per quanto concerne la Lombardia e area genovese per quanto concerne la Liguria). Sabato al Moscardo di Alessandria ?Alice's Jazz Trio? Sabato 7 marzo al ristorante ?al Moscardo? in Via Volturno si esibirà l'Alice's Jazz Trio (Alice Merlo voce, Loris Tarantino pianoforte, Dino Cerruti Contrabbasso). Sabato in piazza Ceriana al rione Cristo banchetto informativo PD su ?viabilità e salute? Sabato 7 marzo p.v. dalle ore 10 alle 12, il Partito Democratico organizza in Piazza Ceriana, al quartiere Cristo, un banchetto informativo sui problemi dell'inquinamento e della viabilità nel quartiere Cristo e in Alessandria. I livelli di inquinamento atmosferico raggiunti nei primi 2 mesi dell?anno (in particolare riferiti ai dati del PM 10 o polveri sottili), segnalino una situazione di grave rischio per la salute dei cittadini. I valori massimi di PM10 hanno superato ? spesso oltre il doppio - il limite stabilito dalla legge di 50 microgrammi/mc, per ben 43 volte in soli 60 giorni. La legge stabilisce che in un intero anno tale limite non possa essere superato per più di 35 volte, e dispone che i sindaci delle città in cui sussiste il superamento o anche solo il rischio di superamento dei valori limite delle soglie di allarme adottino le necessarie misure di limitazione della circolazione. L?unico intervento posto in atto dall?Amministrazione riguarda lo smantellamento della Zona a Traffico Limitato precedente con l?inutile e, a questo punto, dannosa ?macchia di leopardo?. È perciò doveroso intervenire ed informare i cittadini del Cristo, quartiere storicamente afflitto dalla crescita smisurata del traffico stradale, con soli due punti di accesso: i recenti provvedimenti (zona 30 con conseguente super affollamento di corso C. Marx, dislocazione del nuovo ospedale senza un progetto di collegamenti alternativi) porterà ad un aggravamento delle già difficili condizioni della mobilità e dell' inquinamento atmosferico. In una zona dove molto sono i cittadini che si spostano quotidianamente per lavoro, studio o necessità personali. Il Partito Democratico di Alessandria Sud chiede ai cittadini, dato che l?amministrazione comunale è sorda, un uso più consapevole delle auto private preferendo, magari, mezzi pubblici, bicicletta o, perché no, una passeggiata. Per questo abbiamo raccolto e fatto nostra in Consiglio Comunale la richiesta degli Amici della Bici che ci ricordano che i proventi delle multe devono in parte essere investiti per la sicurezza di pedoni e ciclisti, indispensabile per una reale mobilità alternativa. La vicinanza con la Festa della Donna, infine, ci interroga anche sui problemi del lavoro: molte signore in questo periodo di crisi sono preoccupate sul e per il loro posto di lavoro. Per non fermarci solo ad un rituale festeggiamento dell'8 marzo cominceremo una campagna di segnalazioni e iniziative su questi temi. Al banchetto saranno presenti il coordinatore della sezione Daniele Coloris, il responsabile del forum Ambiente PD Lodovico Como, il capogruppo in circ. Sud Mauro Vercellese e numerose altre persone che collaborano attivamente con la sezione. Iniziativa UNITRE di Acqui Terme: domenica un concerto in ricordo del suo Presidente Mons. Galliano Presso il salone Auditorium di Piazza Duomo 8 ad Acqui Terme, sabato 7 Marzo ore 16 si potrà assistere ad un concerto organizzato dall'UNITRE di Acqui, in onore del suo amatissimo Presidente Mons.Giovanni Palliano, recentemente scomparso. Il concerto sarà tenuto da musicisti di alta professionalità quale Marcello Crocco, primo flauto presso l'orchestra sinfonica di Asti, grande collaboratore con le orchestre milanesi dell'Angelicum e Milano Classica, oltre a partecipazione in tournee con vari cantautori italiani. Sarà coadiuvato da Giorgia Salemi,arpista, che ha svolto una intensa attività sia solistica che cameristica in collaborazione con il Conservatorio di Alessandria e recentemente con l'orchestra del Teatro Regio di Torino. L'evento, presentato dal prof. Arturo Vercellino sarà di grande spessore e l'invito è esteso a tutti coloro che vogliono ricordare la figura di Mons. Giovanni Galliano che tanto ha fatto per la città e i suoi cittadini. Ultimi appuntamenti ad Alessandria per la ?Settimana delle Pari Opportunità? Sabato 7 marzo alle ore 18, presso il Duomo di Alessandria, il vescovo S.E. Monsignor Giuseppe Versaldi celebrerà la Santa Messa organizzata dall?assessorato alle Pari Opportunità, dal C.I.F. e dalla Consulta Pari Opportunità. Mentre alle 19.15 lo Zonta organizzerà un Happy Hour presso la Cremeria della Piazza. Domenica 8 Marzo alle 17, in piazza Vittorio Veneto, si svolgerà la cerimonia di intitolazione della Biblioteca Civica a Francesca Calvo. Alle 21 presso il Teatro Comunale si terrà il concerto organizzato dall?assessorato alle Pari Opportunità e Confartigianato ?Amor di Donna?, a ingresso gratuito. Nella giornata di domenica i negozi rimarranno aperti e Galleria Guerci si colorerà con le tonalità della mimosa e sarà possibile degustare la torta mimosa offerta dalla Pasticceria De.Co. Bonadeo. Si ricorda inoltre che i tassisti alessandrini hanno aderito all?iniziativa ?Taxi gratis?; domenica 8 marzo, dalle 19 alle 24, tutte le donne potranno spostarsi in città (esclusi i sobborghi) viaggiando gratis. Per fruire del servizio basterà recarsi in piazza della Libertà o chiamare il numero di telefono 0131 253031. Gruppo di allieve del Conservatorio "Vivaldi" in concerto al Teatro Parvum di Alessandria In occasione dell'8 marzo p.v. avrà luogo presso il Teatro Parvum di Alessandria un concerto per la rassegna ?Pagine di letteratura e musica dell' 800?, che vedrà impegnate un gruppo di allieve del Conservatorio "Vivaldi" del capoluogo alessandrino. Domenica al Museo ?C?era una Volta? di Alessandria appuntamento con ?Il gruppo dell?incanto? Il prossimo appuntamento della rassegna ?Nebbia e Musica?, prima Rassegna di Musica DOC in Alessandria, che prosegue al Museo ?C?era una Volta? (piazza della Gambarina) con un crescente successo di pubblico, è in programma domenica 8 marzo, alle ore 16,30 con il GRUPPO DELL?INCANTO. La formazione alessandrina - per l?occasione ospiterà la musicista e cantante Anna Onetti - proporrà il proprio repertorio dedicato alla ?nobile canzone?. La ?nobile canzone? null?altro è che il felice insieme di un buon testo verbale (solitamente poetico, ma anche prosastico) e di una buona musica ed è da sempre l?obiettivo primario del Gruppo dell?Incanto. Nella scelta dei pezzi che costituiscono i loro repertori, i componenti della formazione sono sempre estremamente attenti proprio alla qualità testuale e a quella musicale, attingendo da molti importanti poeti con cui hanno rapporti di collaborazione e da artisti autentici della canzone, primo fra tutti De André. Buona parte del repertorio del Gruppo dell?Incanto, inoltre, è opera dei componenti stessi: i testi poetici e le musiche di Aldino Leoni e di Giorgio Penotti, gli arrangiamenti di Mario Martinengo e di Andrea Negruzzo, cui va aggiunta l?originalità di Gino Capogna e delle sue percussioni. Si tratta, insomma, di una formazione con al proprio attivo un lungo e articolato lavoro artistico, con incisioni e partecipazioni a rassegne musicali e letterarie; stretto è, inoltre, il rapporto di collaborazione con il Museo della Gambarina, dove più volte si è in passato esibita. (Nella foto inserita nella galleria fotografica ?Il Gruppo dell?incanto?: da sinistra, Mario Martinengo, Gino Capogna, Giorgio Penotti, Aldino Leoni, Andrea Negruzzo; al centro Anna Onetti) Domenica alla ?Galleria Artanda?di Acqui inaugura una collettiva a cura di Clizia Orlando Nell?ambito delle rassegne artistiche 2009 la Galleria Artanda, con il patrocinio del Comune di Acqui Terme, inaugura domenica 8 marzo alle ore 17 presso i locali di Via alla Bollente 11 la collettiva ?Dal segno al colore esperienze a confronto? a cura di Clizia Orlando. L?evento, che mette in mostra le opere di alcuni degli artisti che la galleria ha promosso nel corso dei suoi primi tre anni di attività dal 2005 al 2009, diventa il momento ideale per presentare ufficialmente il primo catalogo di Artanda 2005-2009. Come spiega la curatrice dell?iniziativa, Clizia Orlando, ?l?intento è quello di testimoniare un percorso dove le varie esperienze, che spaziano dal figurativo all?astratto, si sono poste a confronto, creando il presupposto per uno scambio dialettico nell?ambito della ricerca e della sperimentazione espressiva. Il risultato della proposta diviene efficace panoramica delle diverse tendenze artistiche in un?area, quale è quella acquese, che accoglie le istanze artistico - culturali di diverse province?. L?evento è realizzato in collaborazione con Unipol Assicurazioni Agenzia Poggio & Olivieri di Corso Bagni 82 di Acqui Terme e DOMUS-IN, Progettazione e Arredamenti di Interni di Via Cardinal Raimondi 22 ad Acqui Terme. In questa occasione presso lo spazio di arredamento DOMUS-IN sarà possibile trovare, come spiega il Direttore Artistico di Artanda - Carmelina Barbato -, alcune delle opere in mostra contestualizzate negli ambienti del nostro vivere quotidiano a dimostrazione che quadri e sculture sono ormai oggetti di arredo attraverso i quali è possibile personalizzare le nostre case. La mostra sarà aperta dal martedì alla domenica dalle 16.30 alle 19.30 e potrà essere visitata fino al 22 marzo. Partecipano all?iniziativa (in ordine alfabetico): Renato Allegro, Alessandra Badano, Carmelina Barbato, Nicolino Barbato, Giugi Bassani, Alberto Bongini, Giusy Catenuto, Francesca Cristini, Simone Fareri, Guido Garbarino, Chiara Lombardo, Mellà, Luca Mesini, Muriel Mesini, Giancarlo Moncalvo, Salvatore Nuccio, Gianni Piccazzo, Ruggero Radaele, Edyta Siwik, Franco Vasconi, Eleni Zafiropulos. Domenica a Castelletto d?Orba incontro pubblico sul tema ?Con la crisi economica a rischio i diritti della donna? In occasione della Giornata Internazionale della Donna, l?associazione ?Insieme per Castelletto? promuove come ogni anno un occasione di riflessione su questa ricorrenza che nella società consumistica in cui viviamo ha finito per smarrire la sua missione originaria. Domenica 8 marzo, alle ore 21, nel Centro Incontri di Castelletto d?Orba, è in programma un incontro pubblico sul tema ?Con la crisi economica a rischio i diritti della donna?, a cui prenderanno parte l?assessore provinciale alla cultura e alle attività produttive Rita Rossa e il sindaco Federico Fornaro. Al termine della serata è previsto un piccolo rinfresco e la distribuzione della mimosa, simbolo dell?8 marzo. ?Una giornata di lotta per la conquista e la difesa dei diritti della donna? ? ricorda Amelia Maranzana, assessore alle politiche sociali del comune di Castelletto d?Orba ? ?Un occasione per riflettere sui passi avanti compiuti nella direzione della parità di genere a ogni livello, ma anche per denunciare i ritardi e gli ostacoli ancora presenti nella società italiana?. ?Siamo preoccupate infatti? ? prosegue l?assessore ? ?che questa drammatica crisi economica che stiamo vivendo possa rappresentare un alibi per rimettere in discussione, nei fatti più che nelle enunciazioni di principio, le conquiste nel mondo della scuola (il tempo pieno ecc.) e del lavoro. Oggi più che mai, dunque, le donne e le istituzioni non devono abbassare la guardia sul tema dei diritti della donna?. (L. M.) Domenica sera al Teatro Comunale di Alessandria il concerto ?L?amore di donna? Domenica 8 marzo alle ore 21 al Teatro Comunale di Alessandria si terrà il concerto ?L?amore di donna? organizzato dall?assessorato alle pari Opportunità del Comune del capoluogo alessandrino e dalla Confartigianato. I brani proposti sono i ritratti di donne, di madri che lottano per i propri amori con forza e coraggio in nome della speranza, della fede e dell?amore per l'umanità. In concerto inizia con il brano della Semiramide (di Rossini) "Bel raggio lusinghier" che riflette la luminosità dell'anima della donna innamorata. Il baritono che simboleggia spesso l'amore paterno è rappresentato dalla seconda aria "Cortiggiani, vil razza dannata", l'aria di Rigoletto (G. Verdi) che esprime la disperazione di un padre che scopre la figlia non più pura e innamorata dell?uomo che l'ha abusata. ?Vissi d'arte? e ?Recondita armonia?, brani della Tosca (G. Puccini), raccontano la dedizione della donna artista innamorata e la sonorità dell'amore corrisposto, l'armonia tra due artisti, l'amore profondo della donna cantante e l'uomo pittore. ?Duetto di Desdemona e Otello? e ?Ave Maria di Desdemona? (Otello di G. Verdi) rappresentano l'amore incondizionato della donna, che pur sapendo di morire, ha il coraggio di stare vicino al suo amore, l'uomo che per gelosia la uccide. Segue la "Casta Diva" della Norma (V. Bellini), cantata alla luna dalla sacerdotessa Norma: la tragedia di una donna che ama e di una sacerdotessa che non può amare perché deve servire e guidare l'umanità con amore materno, non potendosi permettere un amore realizzato con l'uomo che le ruba il cuore. ?Un bel dì vedremo? della M.ma Butterfly (G. Puccini) riflette l'amore, la lealtà e speranza di Cio-cio San e la convinzione che l'amore puro e sincero riporterà da lei il suo unico e grande amore, non sapendo che non basta l'amore della donna bambina a superare le mura di due culture differenti. L?ingresso al concerto è gratuito. 8 marzo ricco programma di appuntamenti a Casale Monferrato Come tradizione, la città di Casale Monferrato si appresta a celebrare la Festa della Donna con un ricco programma di iniziative legate all?universo femminile. L?Amministrazione comunale ha coordinato e patrocinato gli eventi per l?8 marzo, attraverso l?operato dell?Assessorato alle Pari Opportunità guidate dall?Assessore Fabio Lavagno, che le ha presentate alla conferenza stampa tenutasi il 3 marzo in Comune. Queste le iniziative previste nell'ambito dell' 8 MARZO 2008 ? Giornata Internazionale della Donna Fino all?8 marzo ?Donna in Arte? - XII° Edizione, dedicata a Valentina Cavalli Salone Santa Croce - Casale Monferrato Rassegna d?arte organizzata dal Circolo Culturale Ravasenga. Domenica 8 marzo ore 21,00 Serata di Poesia e musica Giovedì 5 marzo ore 21.00 Salone Tartara - ?Coriandoli Rosa? Musica,Teatro,Danza,Magia e... A cura della sezione Soci Coop di Casale Rinfresco offerto dall?Ipercoop. Ingresso ad offerta per beneficenza. Venerdì 6 marzo ore 10.00 Aula Magna Ist. Superiore Leardi Convegno ?La donna in Uniforme? Organizzato dall?Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d?Italia. Sabato 7 marzo ore 15.30 presso l?Auditorium San Filippo convegno organizzato dalla Diocesi di Casale Monferrato ?Donne e Diversità? paure, differenze, opportunità, confronto. Domenica 8 marzo Centro Commerciale ?La Cittadella? Premio Donna dell?Anno di Casale Monf.to Iniziativa per premiare una Donna che si è particolarmente distinta nel casalese. INIZIATIVE A CURA DELLA CONSULTA FEMMINILE Mercoledì 11 marzo ore 9.30 Aula Magna dell?Istituto Superiore Sobrero La scrittrice Rossella Canevari incontra gli studenti. ore 19.30, Operetta La scrittrice Rossella Canevari consegna i premi del Concorso Giovani ?Finestra Segreta? . Giovedì 12 marzo ore 18.00 My Cafè La scrittrice Cinzia Tani incontra il pubblico casalese e presenta il libro ?Sole e Ombra? Ediz. Mondadori. ore 21.15 Teatro Municipale premio letterario ?Donne del Monferrato? 20° Edizione Concerto Orchestra Femminile, Diretta dal maestro Roberto Giuffrè. Musiche di Vivaldi,Mozart, Haydn Violino Fatlinda Thaci. Sabato ad Alessandria gazebo UDC sulla Guardia Pediatrica Sabato 7 marzo, L'UDC sarà presente con un banchetto in corso Roma, di fronte la Chiesa di San Giovannino. "Vogliamo informare e rendere direttamente edotti i cittadini di Alessandria - spiega Giovanni Barosini, capogruppo UDC in Comune di Alessandria - sugli sviluppi della nostra battaglia sulla istituzione della Guardia Medica Pediatrica. Ho presentato, è bene ricordarlo, un ordine del giorno in Consiglio Comunale e finalmente, grazie alla collaborazione del collega Presidente Commissione Politiche della salute dr. Roberto Sarti, ora finalmente stiamo abbozzando un percorso concreto che porterà certamente a qualche risultato. Prossimamente incontreremo i dirigenti delle strutture pubbliche sanitarie di Alessandria. Insomma, dopo aver raccolto più di mille firme, e di questo ringrazio gli alessandrini che ci hanno dato sostegno, possiamo ritenerci soddisfatti, anche se l'iter è ancora relativamente lungo. Ma siamo, come sempre, tenaci e molto determinati. Chiunque volesse condividere, con qualsiasi iniziativa, questa importante battaglia, potrà trovarci disponibili telefonando al numero 338.4692651" GALLERIA FOTOGRAFICA Leggi i

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SPUNTA L'ASSE PROCACCI-VAN STRATEN - LEGAMBIENTE VISITA CENTRALE NUCLEARE IN FRANCIA L'8 MARZO BONDI REGALA ALLE DONNE L'INGRESSO GRATIS NEI MUSEI STUDENTI DELL'ONDA (PADOVA) V (sezione: Cultura)

( da "Dagospia.com" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

HomePage | Segnala articolo --> SPUNTA L?ASSE PROCACCI-VAN STRATEN - LEGAMBIENTE VISITA CENTRALE NUCLEARE IN FRANCIA ? L?8 MARZO BONDI REGALA ALLE DONNE L?INGRESSO GRATIS NEI MUSEI ? STUDENTI DELL?ONDA (PADOVA) VS. MONS. FISICHELLA? Pierre de Nolac per Italia Oggi domenico procacci 1 - Legambiente va a visitare una centrale nucleare... Era una missione segretissima, quella dei vertici di Legambiente. Ma nelle stanze ex veltroniane del Partito democratico l'hanno saputo, tanto da commentare: «E' come quando qualcuno critica apertamente i film pornografici, esponendosi con frasi di fuoco e mostrando la propria faccia davanti a tutti, e poi viene beccato mentre entra in un cinema a luci rosse». Ma cosa spinge a dire, da sinistra, parole così dure sugli ambientalisti guidati da Vittorio Cogliati Dezza? Semplice: una delegazione del direttivo di Legambiente è andato a visitare una centrale nucleare. Sì, proprio coloro che hanno sempre contestato l'uso dell'energia atomica, denunciando ogni possibile pericolo, sono andati dentro a un impianto. Non in Italia, ovviamente, ma nella vicina Francia. A poca distanza dalla capitale, Parigi, in uno dei "santuari" della potentissima Edf. Una giornata per studiare e capire le centrali cosiddette di nuova generazione, e vedere come funziona il mondo al di là delle Alpi, dove comanda Nicolas Sarkozy, in quella nazione che non ha mai permesso ai Verdi di bloccare il progresso. Van STRATEN 2 - Rai, spunta l'asse tra Van Straten e Procacci... Fa anche l'attore, il neo consigliere d'amministrazione della Rai Giorgio Van Straten. E la pellicola nella quale ha un ruolo, «Cinema universale d'essai», è stata proiettata ieri mattina a Roma. Non in un posto qualunque: nel caffé Fandango di piazza di Pietra. Si tratta di un documentario firmato da Federico Micali, in uscita ufficialmente da oggi: l'incontro era stato programmato per ascoltare il regista, il produttore Giampiero Bigazzi, il direttore di Toscana film commission Stefania Ippoliti e l'attore Van Straten. Lui non ha voluto commentare quella che ha definito come «l'uscita estemporanea di Sandro Bondi sulla Rai», perché ancora non si è insediato a viale Mazzini. Ma c'era chi commentava perfidamente la "location" della presentazione romana, ricordando che il dominus di Fandango è il produttore Domenico Procacci. Il quale, nell'ultima puntata di "Ballarò", il programma di Raitre condotto da Giovanni Floris, appariva tra i protagonisti della trasmissione, insieme a Piero Fassino, Adolfo Urso e Nichi Vendola.«E si sa», dicevano, «che Floris è un ragazzo molto sveglio...» Sandro Bondi 3 - Bondi galante: tutte gratis nei musei, l'8 marzo... Un regalo a tutte le donne da parte del ministro per i Beni e le attività culturali Sandro Bondi: domenica 8 marzo l'altra metà del cielo potrà entrare gratuitamente nei luoghi d'arte italici. Al Collegio Romano ci tengono molto a questa giornata, tanto che la programmazione di istituti e spazi museali è stata ideata per avvicinare il pubblico femminile. Per esempio a Roma, al Museo nazionale d'arte orientale sarà visibile una singolare mostra intitolata «Kimono, cose da indossare», per illustrare l'abbigliamento femminile dell'estremo Oriente, includendo nella presentazione pure scarpe, ventagli e altri oggetti, acquerelli cinesi e xilografie policrome giapponesi. E nel resto d'Italia, esposizioni dedicate alle tabacchine, a «Il mito e l'amore», la dea Afrodite, «La donna attraverso le epigrafi», «Personaggi femminili e divinità nell'Odissea e nella mitologia», e tanto altro ancora. Comunque, a proposito dell'ingresso gratuito alle donne, qualcuno al ministero teme un'iniziativa provocatoria dell'ex deputato Vladimir Luxuria, per non pagare il biglietto. 4 - Atenei mangiapreti: ora tocca a mons. Fisichella... Sembrava archiviata, la contestazione contro papa Joseph Ratzinger orchestrata da un pugno di docenti all'università romana La Sapienza: un fatto da dimenticare, che ha gettato solo fango sull'ateneo. Ora però tocca a monsignor Rino Fisichella subire lo stesso trattamento, anche se in un'altra università, quella di Padova. Lì oggi protesteranno contro di lui gli studenti dell'Onda, il movimento che raggruppa i centri sociali e la sinistra universitaria: l'occasione viene fornita dalla lectio magistralis su "Etica nella medicina dei trapianti e delle cellule staminali", tenuta proprio da monsignor Fisichella in qualità di presidente della Pontificia accademia per la vita. Cardinale Fisichella Ad ospitare il convegno, organizzato con ingressi ad invito dalla Fondazione onlus Marina Minnaja in collaborazione con l'ateneo padovano, non sarà la sala dei Giganti di palazzo del Liviano, come programmato, ma gli spazi del cortile antico del Bo. Cambiamento motivato da ragioni di sicurezza. E nei giorni scorsi, come accaduto a Roma contro papa Benedetto XVI, si erano levate voci contrarie tra i docenti universitari. [06-03-2009]

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Al Suor Orsola Benincasa inaugurazione della catte... (sezione: Cultura)

( da "Capitoloprimo.it" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Grazie all?accordo tra l?Università degli Studi di Napoli Suor Orsola Benincasa e il Centro Nazionale di Studi Leopardiani nasce per la prima volta in Italia e nel mondo una cattedra di studi leopardiani con valore curricolare. La cattedra, che è stata istituita presso l?Università Suor Orsola Benincasa di Napoli con valore curricolare nell?indirizzo di laurea specialistica in Lingue e Letterature Straniere, avrà la titolazione di “Ermeneutica leopardiana” e sarà affidata ad anni alterni ad Emma Giammattei, già docente di Letteratura italiana al Suor Orsola e ad Alberto Folin, membro del Comitato scientifico del CNSL (Centro Naizonale di Studi Leopardiani) e già docente di scritture e poetiche al Suor Orsola. Le lezioni frontali non esauriranno l?intera attività didattica dell?insegnamento. Sono previsti infatti seminari di studio cui saranno invitati i più illustri leopardisti italiani e stranieri. Le cattedre leopardiane attualmente funzionanti nel mondo sono tre: una ha sede all?Università di Macerata, una seconda si trova presso il Leopardi Center di Birmingham ed una terza all?Università di Buenos Aires. Tutte svolgono la loro attività con il patrocinio e con la collaborazione del Centro Nazionale Studi Leopardiani di Recanati Ma la cattedra che verrà inaugura presso l?Università Suor Orsola Benincasa di Napoli ha quattro caratteristiche peculiari che la distinguono in modo unico dalle altre: è l?unica che costituisce un insegnamento con dicitura specifica e non generica: “Ermeneutica leopardiana”; è l?unica che ha valore curricolare (modulo semestrale, corrispondente a 4 punti di credito) per tutti gli studenti della Facoltà di Lettere del Suor Orsola Benincasa ; è l?unica aperta anche agli studenti di altre università con le quali verranno istituite apposite convenzioni; è l?unica aperta anche a tutti coloro che desiderino approfondire la conoscenza del poeta recanatese, anche indipendentemente da fini didattici o curricolari, una scelta questa dettata dal particolare interesse che suscita uno scrittore come Giacomo Leopardi nella città di Napoli, che accolse l?ultimo soggiorno del poeta durato sette anni e una vivace scuola di critica leopardiana, che da Basilio Puoti giunse a Francesco de Sanctis ed a Benedetto Croce e che ospita, presso la Biblioteca Nazionale, il più importante fondo di manoscritti leopardiani. L?inaugurazione della cattedra di Ermeneutica leopardiana e del suo primo corso tenuto da Alberto Folin ed intitolato “Leopardi e il nichilismo”, avrà luogo venerdì 6 marzo alle ore 10 presso la Sala Villani dell?Università Suor Orsola Bernincasa. Dopo il saluto introduttivo di Francesco De Sanctis Rettore dell?Università degli Studi Suor Orsola Benincasa e di Fabio Corvatta presidente del Centro Naizonale di Studi Leopardiani, la lezione inaugurale della cattedra sarà aperta da una prolusione di Gilberto Lonardi, membro del comitato scientifico del CNSL e professore ordinario di Letteratura italiana all?Università di Verona sul tema “Montale, Silvia, l' "ultimo addio“ “ Alle 15-30 si svolgerà un seminario dedicato al tema “Il saluto, il congedo, la lontananza. Tempi e forme dell?addio”, che prenderà le mosse dalla riflessione sui saggi di Alberto Folin (“Leopardi e il canto dell?addio”, Venezia Marsilio, 2008) e di Antonio Prete professore ordinario di Letterature comparate all?Università di Siena (“Trattato della lontananza”, Torino, Bollati, Boringhieri, 2008). All?incontro seminariale, moderato da Emma Giammattei, prenderanno parte, oltre a Gilberto Lonardi ed agli autori dei due saggi, anche Lucio Felici presidente del Comitato scientifico del CNSL, Gennaro Carillo docente di storia delle dottrine politiche al Suor Orsola e Fabiana Cacciapuoti funzionario della Biblioteca Nazionale di Napoli Università degli Studi Suor Orsola Benincasa Ufficio Stampa e Comunicazione

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Finale: "crisi economica o crisi dell'umano?" a S.Caterina (sezione: Cultura)

( da "Savona news" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Finale: "crisi economica o crisi dell'umano?" a S.Caterina «Crisi economica o crisi dell?umano? Situazioni e prospettive», convegno a cura dell?Associazione Cara Beltà, stasera, alle 21,15, all?Auditorium di Santa Caterina in Finalborgo. Al convegno interverranno Pietro Modiano, presidente Carlo Tassara Spa, e Graziano Tarantini, presidente dalla Banca Akros Spa e docente di Economia all?Università degli studi di Bologna.

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Savona: l'Università di Roma si presenta agli studenti (sezione: Cultura)

( da "Savona news" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Savona: l'Università di Roma si presenta agli studenti L?Università LUISS Guido Carli e l'Unione Industriali della Provincia di Savona organizzano un incontro di presentazione delle opportunità di studio e degli sbocchi professionali offerti dalla LUISS Guido Carli, Libera Università Internazionale degli Studi Sociali di Roma. L?appuntamento,aperto ai Dirigenti scolastici, ai Docenti e soprattutto agli studenti dell?ultimo anno delle migliori scuole medie superiori del territorio,sarà per Martedì 10 marzo 2009 alle ore 11,00 presso la sala convegni dell'Unione Industriali di Savona Via Gramsci 10 - Savona. Il programma dell'incontro, al quale prenderà parte eccezionalmente anche il Dottor Pier Luigi CELLI, Amministratore Delegato e Direttore Generale dell'Università romana, prevede il saluto da parte dell'Ing. Marco Maccio', Presidente dell'Unione Industriali di Savona. A seguire,la presentazione, da parte del Professor Giovanni Fiori, Ordinario di Economia Aziendale presso la Facoltà di Economia della LUISS, dell?offerta formativa delle tre Facoltà dell?Ateneo: Economia, Giurisprudenza e Scienze Politiche. Completerà l?incontro, l?illustrazione da parte di Marta Cerati, studentessa dell'Ateneo stesso, dei servizi e delle opportunità offerte agli studenti fuori sede, oltre che delle opportunità di inserimento post-laurea nel mondo del lavoro. Anche quest?anno, per agevolare gli studenti fuori sede, sarà possibile sostenere la prova di ammissione alla LUISS prima della maturità. La prova, infatti, si terrà il 6 aprile 2009 non solo a Roma ma contemporaneamente in numerose altre città ed anche in Liguria. Obiettivo della LUISS è poter attrarre i migliori talenti su tutto il territorio nazionale, valorizzando l?eccellenza di un modello che, per la qualità della didattica, l?ambiente studentesco e il forte collegamento con il mondo del lavoro, è diretto a formare con ?cultura d?impresa? e vocazione internazionale la futura classe dirigente del Paese.

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Sentenza del TAR sulla cooptazione nella ricerca (sezione: Cultura)

( da "Blogosfere" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Mar 09 6 Sentenza del TAR sulla cooptazione nella ricerca Pubblicato da Gianluigi Filippelli alle 09:22 in News, Ricerca Parte dei tagli alla ricerca sono stati giustificati dal governo per migliorare la qualità della ricerca e diminuire il potere dei baroni e la cooptazione universitaria. Il meccanismo non ha convinto, viste le numerose proteste, e sembra che non convinca nemmeno i giudici. Leggete quanto segue: Sensazionale sentenza del TAR del Veneto: la cooptazione universitaria è anticostituzionale Nel mare magnum delle notizie riguardanti la necessità di riformare l?Università italiana in senso meritocratico c?è una novità: anche la magistratura amministrativa rileva che, laddove si ravvisi una mancanza di meritocrazia nell?attuale sistema di reclutamento di professori e ricercatori tramite le cosiddette procedure di valutazione comparativa (i concorsi), tale fatto assume un rilievo di incostituzionalità. è successo che un gruppetto di sconfitti in un concorso per un posto da ricercatore in filosofia teoretica, letto il verbale conclusivo del concorso, abbia ritenuto di aver subito un?ingiustizia nelle valutazioni. Lo studioso dichiarato vincitore dalla Commissione giudicatrice, infatti, era quello che fra tutti i partecipanti possedeva il curriculum scientifico-professionale apparentemente più debole, mancando per di più di alcuni requisiti ritenuti preferenziali ai sensi di legge (posseduti invece dagli altri candidati); con l?aggravante, per giunta, che il vincitore era allievo diretto, negli studi universitari e nel dottorato, del presidente della Commissione (curatore peraltro di una delle due pubblicazioni presentate dal candidato). Di solito queste cose sono accettate con spirito di rassegnazione. Da un lato viene detto ai giovani studiosi che, in mancanza di un vizio formale, è inutile chiamare in causa avvocati e giudici. Dall?altro si dà per assodato che le valutazioni espresse dalla Commissione giudicatrice siano insindacabili, e che ciò basti a garantire della bontà della scelta finale. Stavolta, tuttavia, i candidati sconfitti hanno deciso di perseguire le vie legali. E il giudice ha dato loro ragione. Perché? Non solo per il fatto che il vincitore era apparso favorito in questa particolare circostanza; ma anche, più in generale, per il modo non conforme a legalità in cui questa e molte altre cosiddette valutazioni comparative vengono svolte. L?opinione dei giudici sembra essere che, laddove manchino criteri precisi per l?assegnazione dei punteggi relativi a titoli, pubblicazioni e prove d?esame, la valutazione non sia effettivamente comparativa, ma una specie di scelta arbitraria, messa in atto tessendo elogi a favore del vincitore in pectore. Questo metodo è equivalente a una forma mascherata di cooptazione dello studioso da parte della comunità scientifica – fatto questo tanto più evidente, se si pensa che il presidente di Commissione è spesso il mentore accademico del prescelto (oltre che il membro interno designato dall?Università che ha bandito il concorso). Il giudice sembra quindi avere ribadito un criterio generale che va al di là< di questo caso particolare, appellandosi alla costituzione. La comunità accademica dovrà forse adesso dire da che parte sta. E speriamo che nessun politico se ne accorga, altrimenti in una prossima legislatura il potere giudiziario in questa materia potrebbe venire ridotto considerevolmente: e questa non è una battuta simpatica...

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C'erano una volta le "tabacchine": inaugurata la mostra sul lavoro femminile nel Sannio (sezione: Cultura)

( da "Campaniapress" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Marzo 6th, 2009 C'erano una volta le "tabacchine": inaugurata la mostra sul lavoro femminile nel Sannio (Epicentro) - Presso la sala della biblioteca "Pacca" dell'Archivio di Stato di Benevento si è svolto il convegno sul tema Fonti per la storia della donna. Gli archivi del lavoro. L'iniziativa, promossa da Provincia, Comune, Archivio di Stato, Università del Sannio, Monopolio di Stato, Fai, Società Italiana delle Storiche, coordinata da Rossella Del Prete, docente di Storia del lavoro e del movimento sindacale e delegata alle attività culturali dell'Università del Sannio, che punta al recupero, alla salvaguardia e alla valorizzazione di fonti documentari per lo studio del lavoro femminile a Benevento, ha riguardato la lavorazione del tabacco, una delle produzioni di punta per tantissimi anni nel territorio del Sannio, che ha visto un larghissimo impiego di manovalanza femminile negli stabilimenti di Benevento, San Giorgio del Sannio e Dugenta. A discutere degli archivi del lavoro e di lavoro delle donne sono stati studiosi ed esperti, studenti dell'Università del Sannio. Era presente anche il prefetto Antonella De Miro. Nell'aprire i lavori, Valeria Taddeo, direttrice Archivio di Stato di Benevento, ha ricordato che in occasione della festa dell'otto marzo, l'archivio da qualche anno si sofferma sul tema "fonti per la storia delle donne": è ma che poi viene coniugato, viene declinato in modo diverso a seconda dell'attenzione che si vuole dedicare ad un particolare tipo di fonte documentaria. Quest'anno, in collaborazione con l'Università del Sannio, nella persona della professoressa Rossella Del Prete, è stato scelto il tema "gli archivi del lavoro" e, in particolare, ci si è occupati delle tabacchine. La mostra fotografica è stata curata e realizzata dalla professoressa Del Prete, arricchita con documenti che già l'archivio conserva e con altri documenti che dovranno essere versati a questo archivio perché fanno parte del fondo archivistico dell'ex Monopolio di Stato, che poi diventa Eti - Ente tabacchi italiani - e che oggi è, invece, un'Azienda autonoma. Tutta la documentazione prodotta nel corso del 900 per i quasi 100 anni in cui ha funzionato la Manifattura tabacchi, dovrà venire all'Archivio di Stato - ha quindi detto la Taddeo. Siccome questo materiale si trova in una condizione abbastanza precaria, c'è bisogno di tutta una serie di interventi per renderlo consultabile, cioè che possa essere studiato, schedato e inventariato e poi messo a disposizione del territorio ? ha concluso la direttrice. La Provincia di Benevento, presente ai lavori con l'assessore alle politiche culturali Carlo Falato, ha dato la sua piena disponibilità a collaborare acché questo ingente patrimonio documentario, ricchissimo per la storia delle donne e per la storia del lavoro in genere possa poi essere utilizzato e reso fruibile. Rossella Del Prete, dell'Università del Sannio, ha dichiarato: «Il fondo documentario dell'agenzia dei Monopolio dei tabacchi di Benevento è finalmente una realtà: lo abbiamo inseguito per anni per studiare questa realtà produttiva del territorio, che non è soltanto di Benevento ma che vede coinvolta la città capoluogo insieme a San Giorgio del Sannio e Dugenta. Il fondo documentario andrà naturalmente catalogato e poi reso consultabile, ma, dallo studio di queste fonti, riusciremo a ricostruire con grande attendibilità e scientificità la storia di una delle attività produttive più importante per questo territorio. Le ragioni dell'evento di questa sera sono legate alla lavoro femminile, prevalentemente. La manovalanza femminile nei tabacchifici italiani è sempre stata altissima, e, anche nelle zone interne sannite c'era un larghissimo impiego delle donne. In questa realtà, avveniva solo la fase di prima trasformazione e, le donne addette a questa fase, si chiamavano tabacchine. Abbiamo ritrovato delle foto grazie al sussidio e alla generosità, oltre che alla sensibilità per averle custodite con così grande attenzione, dei signor Carlo Caserta, un ex dipendente del Monopolio dei tabacchi il quale ce le ha donate per cui abbiamo costruito una mostra che dà l'idea, non solo della presenza dei tre tabacchifici delle tre realtà, ma soprattutto della presenza delle donne. La mostra è didascalica, speriamo che possa essere utile alle scolaresche, si parte da qui per la valorizzazione di un fondo documentario fondamentale per la ricostruzione della storia di questo territorio: senza i documenti, senza le fonti, non sapremmo come studiarle». Gloria Chianese, della Fondazione "Di Vittorio", ha dichiarato: «Le figure delle tabacchine che sono state straordinariamente importanti nella storia del Mezzogiorno e di Benevento in particolare, ma anche nelle aree pugliesi, come a Lecce ad esempio. Io trovo che riuscire a far venir fuori fotografie e documenti sulla storia delle donne che hanno lavorato, che hanno costruito famiglie, che hanno allattato i propri bambini proprio nel posto di lavoro, come viene fuori da alcune fotografie di qua, sia un contributo di straordinaria importanza che serve non soltanto a costruire una memoria delle donne - e di questo peraltro c'è davvero bisogno- ma a costruire una memoria della società, in una cultura del lavoro che è fondamentale. Infatti, il discorso del lavoro, tra uomini e donne, rimane un valore costante, importante anche per l'estrinsecarsi della "cittadinanza". E quindi in questo senso coniugare donna/lavoro/cittadinanza, mi sembra una operazione di straordinario valore civile e sociale». Maria Costa, direttrice Archivio storico della "Camera del Lavoro" di Milano, ha parlato delle fonti documentarie di Milano e provincia dal dopo guerra in avanti, in particolare per evidenziare quali sono i temi legati alle donne. «Abbiamo circa 200.000 immagini con le donne in gran parte presenti e, nello stesso tempo, abbiamo anche fonti orali, perché c'è stato un lavoro di interviste, oltre 500 interviste in cui molte donne hanno raccontato la loro esperienza di lavoro e di lotta all'interno del sindacato. Quindi un insieme di fonti che davvero aiutano a fare una ricerca sulla storia del movimento delle donne all'interno del sindacato e del mondo del lavoro». Barbara Curli, dell'Università della Calabria, ha ricordato il recupero della visibilità delle lavoratrici del passato attraverso questi archivi che raccolgono materiali preziosissimi, poco valorizzati ancora in Italia, soprattutto per quanto riguarda il lavoro delle donne e soprattutto in un momento come questo in cui, questioni di mercato, di trasformazione dei mercati e del welfare, dovrebbero farci riflettere sulla importanza delle donne per lo sviluppo economico italiano. «L'Italia - ha detto - è al terz'ultimo posto nei paesi dell'Ocse per occupazione femminile: recuperare dal passato l'importanza che il lavoro delle donne ha avuto nello sviluppo economico italiano, dovrebbe farci riflettere ancora oggi». Antonella Marciano, dell'Università Federico II di Napoli dove insegna Archeologia industriale, è significativo guardare al tabacchificio anche come manufatto e dell'integrazione con il territorio, al modo con cui nasceva in maniera simbiotica nel territorio rurale e alle ipotesi di valorizzazione e rifunzionalizzazione di questi manufatti anche per la riscoperta delle potenzialità del territorio. Lo studio delle fonti della conoscenza dell'architettura del territorio - ha proseguito la docente - è essenziale per un eventuale giudizio di "valore" da attribuire ai manufatti da recuperare. «Quindi lo studio delle fonti preliminare è fondamentale per l'archeologia industriale, più che per i manufatti storici, artistici, più noti e più semplici da decodificare. La mostra io credo che sia molto interessante perché i tabacchifici come luogo di produzione nella lavorazione del tabacco, sono stati anche loro di emancipazione delle donne, in quanto l'80-90% della manovalanza era assolutamente femminile, impiegata per la cernita e la vagliatura del tabacco, o per la infilzatura delle foglie, quindi per lavori dove era richiesta una manualità molto più attenta e delicata: e la manovalanza femminile veniva sfruttata; però, contemporaneamente, veniva indirizzata al lavoro e, quindi, si creavano nuove forme di welfare». Nel corso dell'incontro è stato presentato il libro "Mondi femminili in cento anni di sindacato", a cura di Gloria Chianese ed è stata inaugurata la mostra iconografica e documentaria dal titolo "Le tabacchine", inaugurata dal prefetto di Benevento Antonella De Miro, la quale ha dichiarato: «Una mostra assolutamente interessante che rende merito alle iniziative della città di Benevento, delle donne di Benevento, le donne impegnate per raccogliere la memoria di quella che è stata la storia di Benevento: le tabacchine hanno rappresentato una storia avanzata di forza operaia. Bisogna riconoscere questo se si vuole parlare anche della storia del movimento femminile e di conquista di diritti del mondo operaio al femminile. Benevento, attraverso le tabacchine ha rappresentato una esperienza importante anche in questo senso». Posted in rassegna stampa | This entry was posted on Venerdì, Marzo 6th, 2009 and is filed under rassegna stampa. 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Omat: i protagonisti della digitalizzazione si trovano qui (sezione: Cultura)

( da "Data Manager" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Omat: i protagonisti della digitalizzazione si trovano qui A cura di Redazione DMO Pubblicato il 06-03-2009 11:27 Normal 0 14 false false false MicrosoftInternetExplorer4 Dalle Istituzioni alle principali aziende del settore, ecco i primi relatori che hanno confermato la propria presenza a OMAT, l?evento dedicato alla gestione elettronica delle informazioni, in programma il 31 marzo e 1 aprile 2009. www.omat360.it/mi09. Si avvicina la prossima edizione di OMAT, la principale mostra convegno italiana dedicata alla gestione elettronica di dati e informazioni, che si terrà a Milano il 31 marzo e 1 aprile presso l'hotel Executive in viale Don Luigi Sturzo. Un'opportunità unica per interagire con tutti i protagonisti del mondo della digitalizzazione, dalle istituzioni alle principali aziende del settore, in un momento storico particolarmente delicato per il comparto industriale: una corretta gestione dei dati può infatti portare ad enormi vantaggi competitivi in termini di efficienza e “leggerezza” dei processi aziendali, nonché contribuire in modo determinante a superare i periodi di crisi. La partecipazione è completamente gratuita previa iscrizione all?indirizzo www.omat360.it/iscrizione. Le agende dei convegni saranno pubblicate tra pochi giorni; ecco in anteprima l'elenco dei primi relatori che hanno confermato la propria presenza: I RELATORI CONFERMATI Dott. Eugenio Capra, Dipartimento di elettronica e informazione, Fondazione Politecnico di Milano Dott.ssa Anna Luigia Cazzato, Funzionario Direzione centrale normativa e contenzioso, Agenzia delle Entrate Prof.ssa Chiara Francalanci, Docente Sistemi informativi, Politecnico di Milano Dott. Vincenzo Gambetta, Consulente Gestione Dati, Informazioni e Contenuti e Direttore contenuti iged.it e iged.it/online Dott. Luca Gargiulo, Financial business advisors, Ernst & Young Dott.ssa Maria Pia Giovannini, Responsabile Ufficioicio Efficienza Organizzativa nella PAC, Cnipa Prof. Roberto Guarasci, Docente e Direttore Responsabile documentazione,Università degli studi della Calabria Dott.ssa Daniela Intravaia, Dirigente Sistemi informativi, Ministero della Giustizia Avv. Andrea Lisi, Presidente Anorc, Studio Lisi Dott. Stefano Mainetti, Direttore Responsabile,Meb-corso avanzato in management dell'ebusiness, Politecnico di Milano Mip Ing. Giovanni Manca, Responsabile,Ufficio standard e tecnologie d'identificazione, Cnipa Dott.ssa Serena Marzucchi, avvocato della Sezione Consulenza Legale dell?ISVAP Dott.ssa Enrica Massella Ducci Teri, Project Manager Progetto dematerializzazione documenti, Cnipa Dott.ssa Marina Messina, Soprintendente, Archivio di Stato Milano Cons. Carlo Notarmuzi, Direttore, Ufficio ordinamento giuridico societa' informazione, Dipartimento per l'Innovazione Dott. Antonio Nuzzolo, Esperto tributario Prof. Alessandro Perego, Responsabile scientifico, Direttore Rfid solution center,Politecnico di Milano Prof. Stefano Pigliapoco, Docente Informatica documentale, Università Degli Studi di Macerata Prof. Fabio Pistella, Presidente, Cnipa Ing. Gianfranco Pontevolpe, Dirigente Sistemi informativi, Cnipa Dott. Giovanni Procaccino, Senior Executive, Accenture Prof. ssa Roberta Raimondi, Bocconi School of Management-Information System Management Unit Prof. Pierluigi Ridolfi, Presidente della Commissione Interministeriale sulla Dematerializzazione Avv. Floretta Rolleri, Componente CNIPA Avv. Allegra Stracuzzi, dello Studio Stracuzzi, esperta in Diritto dell?Informatica Interverranno inoltre relatori a cura di ARCHIVA, EMC2, FABER SYSTEM, FUJITSU, IDM GROUP, KOFAX, SECURICOMM e molte altre aziende. E? stato invitato l?On. Renato Brunetta, Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione. Lo schema preliminare dei convegni è consultabile all?indirizzo www.omat360.it/convegni.

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Caro Rca, tariffe: in attesa del calo (sezione: Cultura)

( da "Denaro, Il" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Commenti assicurazioni Caro Rca, tariffe: in attesa del calo Antonio Coviello* L'assicurazione r.c. auto costituisce una voce di spesa importante nel bilancio delle famiglie italiane, anche per effetto di un sistema di mobilità che risulta largamente incentrato sulla circolazione stradale, come dimostra l'elevata densità di veicoli per abitante (87 veicoli ogni cento abitanti a fronte, ad esempio, di 65 su cento della Francia). " pertanto comprensibile l'attenzione particolare riservata alla r.c. auto da parte delle istituzioni, delle rappresentanze dei consumatori e dei mass media, così come degli stessi assicuratori che risultano ben consapevoli dell'impatto sociale della dinamica che caratterizza tale voce di spesa. Orbene, i prezzi continuano a riflettere una struttura di costi influenzata da alcune anomalie che si traducono in oneri impropri e che impediscono riduzioni più consistenti della spesa assicurativa r.c. auto. Alcuni interventi realizzati negli ultimi anni (ad esempio l'indennizzo diretto) vanno nella giusta direzione, ma necessitano di opportune correzioni affinché possano concretamente raggiungere gli obiettivi da tutti auspicati. Altri interventi fondamentali, pur condivisi da tutti in linea di principio, non si traducono di fatto in azioni concretamente efficaci, nonostante la disponibilità offerta dal settore assicurativo a cooperare per la loro realizzazione anche in termini economici: è il caso degli interventi realizzabili per migliorare la sicurezza stradale e per contrastare le frodi ampiamente diffuse. Interventi già parzialmente posti in essere non risultano completati, determinando incertezze tra gli operatori e discriminazioni tra i cittadini: è il caso della disciplina del risarcimento del danno alla persona, che attende da oltre due anni la concreta attuazione per quanto riguarda la valutazione economica e medico-legale delle "lesioni gravi", che continuano ad essere liquidate sulla base dei più disparati orientamenti giurisprudenziali. Sempre in tema di assicurazioni, un recente studio pubblicato dai Lloyd's di Londra ha confermato la crescente preoccupazione delle alte direzioni aziendali per la crescita in Europa e in Asia di una cultura dell'indennizzo in "stile statunitense" e la ricaduta sulla responsabilità derivante dall'attuale instabilità dei mercati finanziari. Lo studio, realizzato con interviste approfondite, ha mirato a riflettere la più ampia prospettiva aziendale sul problema della gestione del rischio responsabilità. Nella ricerca vengono esaminati, in particolare, un certo numero di futuri problemi inerenti la responsabilità che i consigli di amministrazione dovrebbero prepararsi ad affrontare. Ebbene, due terzi dei leader delle aziende europee -secondo la ricerca redatta congiuntamente con l'Economist Intelligence Unit, che ha coinvolto centoottanta consiglieri di amministrazione- prevedono che nei prossimi tre anni dovranno dedicare più tempo a questioni collegate a controversie; il 39 per cento reputa che nei prossimi tre anni il crescente rischio di controversie determinerà un aumento dei costi di prodotti e servizi e limiterà l'assunzione di nuovi rischi; oltre la metà dei leader d'azienda ritiene che una cultura dell'indennizzo di stile statunitense stia diffondendosi in Europa e in Asia; ciò che più temono i consigli di amministrazione, però, sono i problemi di responsabilità collegati ai progressi tecnologici, ai danni ambientali ed alla corporate governance. * docente di marketing assicurativo alla Seconda Università di Napoli del 06-03-2009 num.

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Piano d'edilizia sociale: avviare subito i programmi (sezione: Cultura)

( da "Denaro, Il" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Commenti congiuntura Piano d'edilizia sociale: avviare subito i programmi Aldo Carbone* Nell'attuale fase di crisi recessiva che investe in misura diversa ogni settore e determina la riduzione generalizzata dei consumi e della produzione, il comparto edilizio si trova a fare i conti con un progressivo peggioramento occupazionale e necessita di pronte azioni di supporto. Tra queste occupano un posto importante la realizzazione dei progetti delle infrastrutture e di quello del Piano Casa, varato nell'estate dello scorso anno ma ancora in attesa del decreto attuativo per difficoltà legate all'utilizzo delle risorse finanziarie. Il Dpcm dovrebbe essere finalmente sottoscritto e trovare piena adesione per l' immediata realizzazione dei programmi residenziali ed infrastrutturali previsti. Solo tempi rapidi possono incidere positivamente nelle azioni collettive degli operatori e dei cittadini contribuendo alla ripresa economica e alla creazione di un clima di maggiore fiducia. Riguardo ai contenuti del decreto attuativo l'Agci abitazione (Associazione Generale Cooperative Italiane) intende sottolineare alcuni elementi fondanti degli obiettivi da perseguire per risolvere l'emergenza abitativa ed in particolar modo riguardo all'edilizia sociale. Agci Abitazione, ribadisce che in presenza di una crisi che colpisce maggiormente le fasce deboli, l'edilizia sociale, nell' articolazione del Piano Casa e nelle sue linee di intervento, debba assumere un significativo rilievo affinché sia perseguito l' obiettivo prioritario, cioè dare un'adeguata risposta al fabbisogno abitativo di quei cittadini che non hanno la possibilità di accedere al libero mercato o di quei soggetti costantemente alla ricerca di un' abitazione in locazione a canone sostenibile. In considerazione delle prevalenti finalità sociali che il Piano Nazionale di Edilizia Abitativa si prefigge, si ritiene che le risorse finanziarie assegnate all'Edilizia Sociale dovrebbero privilegiare la promozione di programmi integrati d'iniziativa pubblica per la realizzazione di abitazioni a costi contenuti, differenziate per tipologie, sia in locazione che in proprietà convenzionata, utilizzando fino al loro esaurimento aree di proprietà pubblica. Tale condizione può costituire un volàno per un notevole incremento di offerta abitativa integrata, nella quale si combini la convergenza di risorse private, unitamente a quelle di Fondazioni Bancarie, cofinanziamenti statali e regionali e risorse della Cassa Depositi e Prestiti. Solo in presenza di capacità operative e sinergiche pubblico private che rendano immediata la fattibilità dei programmi di edilizia sociale si potrà incidere, nelle condizioni di crisi complessiva, sulla ripresa dei processi produttivi del settore e cominciare a risolvere l'emergenza abitativa . * presidenza nazionale Agci Abitazione con delega per il?Mezzogiorno del 06-03-2009 num.

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Per ultimare il Pat ecco le università (sezione: Cultura)

( da "Giornale di Vicenza.it, Il" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

URBANISTICA. Il prof. Mancuso dello Iuav di Venezia interviene alla mostra sulle piazze L'assessore Lazzari punta a Iuav e facoltà di Ferrara come consulenti finali. E subito i primi consigli utili... 06/03/2009 rss e-mail print Il prof. Franco Mancuso dello Iuav e l'assessore Francesca Lazzari L'intreccio tra Comune e università si fa sempre più stretto in tema di urbanistica. I workshop su "Vicenza città dell'architettura", il ciclo la "Città dei saperi produttivi", il lavoro degli studenti Iuav sulla zona industriale ovest ed ora anche la mostra "Piazze d'Europa, Piazze per l'Europa" vanno in questa direzione. L'assessore all'urbanistica Francesca Lazzari conferma: a questa Giunta piacerebbe siglare a breve una convenzione («non dispendiosa») con Iuav di Venezia e università di Ferrara per una revisione finale del Pat, il Piano di assetto territoriale che la giunta Hüllweck aveva impostato col prof. Giovanni Crocioni. Già "smontato" una prima volta, il Pat si avvia ad una rilettura: «Le connessioni tra le zone e la visione globale sono importanti - sottolinea Lazzari - non possiamo spendere altre risorse già investite sul Piano, ma entro fine maggio mi piacerebbe portare in giunta una convenzione con le due università perchè ci diano una mano nella fase conclusiva». L'assessore è appassionata d'architettura e la mostra sulle 60 piazze europee l'ha portata lei: l'ha vista a Genova e l'ha chiesta in prestito allo Iuav. Per un mese i 70 pannelli saranno in visione tra il Forum center di piazza Biade e villa Lattes in zona 6. Cosa raccontano? Un'analisi, finanziata dalla Commissione cultura dell'Unione europea, che ha visto all'opera 40 docenti e ricercatori di Venezia, Catalogna, Cracovia, Salonicco, Parigi su piazze d'Europa in cui l'intervento - quasi totalmente pubblico - ha ridato fiato ad angoli storici o ne ha inventati alcuni pulsanti nelle periferie. La mostra sta girando da un po', è stata riprodotta pari pari a Minneapolis ed andrà presto in Corea e poi a San Paolo del Brasile: entusiasmo ovunque, neanche a dirlo negli Usa che hanno qualcosa che somiglia alla piazza solo nei campus. «La piazza è proprio una meraviglia europea - osserva il prof. Franco Mancuso, docente di progettazione urbanistica a Venezia - che sembrava anni fa destinata a morire surclassata da altri poli come i centri commerciali. Invece la rinascita c'è stata grazie ai cittadini di ieri e di oggi, immigrati compresi, che si sono riappropriati degli spazi, spesso ben recuperati». In questa mostra non specialistica gli episodi positivi non mancano: dall'August Belbel platz di Berlino, ridisegnata dal luogo dove vennero bruciati nel 1933 i libri degli ebrei (sotto c'è una biblioteca memoriale vuota), all'olandese Schouwburgplein di Rotterdam, piazza ipertecnologica nata dal nulla e sempre affollata. Dodici le piazze italiane esaminate. E Vicenza alle prese con piazze dove i monumenti incombono? «La mostra insegna: bastano interventi di minima - dice Mancuso - ma condizione preliminare per valorizzare una piazza è togliere il traffico e tollerare al massimo il trasporto pubblico. Via le auto qui attorno alla Basilica palladiana, ad esempio. E poi pochi segni. Il verde? Non è sempre così necessario». Nicoletta Martelletto Nicoletta Martelletto

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Parkinson, speranza dalle staminali (sezione: Cultura)

( da "Avvenire" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

CRONACA 06-03-2009 Parkinson, speranza dalle staminali DA ROMA P er la prima volta, il morbo di Parkinson è stato 'imprigionato' in provetta. Le cellule della pelle di cinque persone con il Parkinson sono state riprogrammate, trasformate in cellule indifferenziate simili alle staminali embrionali e quindi in cellule del cervello (neuroni) specializzate nella produzione del neurotrasmettitore che viene 'cancellato' dalla malattia, la dopamina. Il risultato è stato ottenuto negli Stati Uniti da Rudolf Jaenisch, dell'Istituto Whitehead e del Massachusetts institute of Technology (Mit). Diventa così possibile studiare le cause molecolari di una malattia sempre più comune tra gli anziani. Domenica scorsa, due ricerche pubblicate su Nature avevano dimostrato la possibilità di eliminare il rischio legato ai virus. Adesso si è fatto un altro passo in avanti, riprogrammando senza virus cellule prelevate da malati. In questo modo le cellule diventano più sicure in vista di un futuro uso nella terapia, comunque ancora molto lontano. Da queste cellule, potenzialmente capaci di trasformarsi per dare origine a tessuti e organi differenti, si sono ottenute cellule neuroni che permettono di studiare i meccanismi molecolari che scatenano la malattia. Per il direttore scientifico del Policlinico San Matteo di Pavia, Carlo Alberto Redi, «è una grande conquista avere portato il Parkinson in provetta. Adesso abbiamo un elemento di ricerca di particolare valore, perché avere cellule staminali simili alle embrionali permette di studiare la storia molecolare della malattia: era uno degli obiettivi che si volevano raggiungere». Portare il Parkinson in provetta è un grande punto di arrivo, ma anche la partenza di una nuova serie di ricerche. Per esempio, le cellule staminali pluripotenti permettono di accelerare i processi che scatenano la malattia e diventano uno strumento senza precedenti sia per comprenderne le cause, sia per sperimentare l'efficacia di futuri farmaci. Per la prima volta il morbo è stato isolato, prelevando le cellule della pelle di 5 malati 'private' però del virus

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A Pavia corso per fornire risposte efficaci (sezione: Cultura)

( da "Avvenire" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

CRONACA 06-03-2009 A Pavia corso per fornire risposte efficaci DA MILANO D edicato alla «disabilità a trecentosessanta gradi» è il corso rivolto a tutti i cittadini, associazioni di volontariato, ma anche studenti universitari e personale sanitario ( per medici e infermieri vi sono anche crediti Ecm) organizzato a Pavia dal Centro interdipartimentale di studi e ricerche sulla disabilità dell'Università di Pavia. Oltre allo scopo di divulgare la Convenzione Onu sulla disabilità, e la recente ratifica da parte italiana del documento, il corso sollecita un segnale ai cittadini da parte delle istituzioni, che si mostrino al fianco di chi è in difficoltà una disabilità fisica, psichica o cognitiva. Il corso, che si svolge al Collegio universitario S. Caterina da Siena, è coordinato da Giovanni Ricevuti, docente di Medicina interna alla facoltà di Medicina dell'ateneo pavese, e da Carla Cattaneo ( facoltà di Economia della stessa università). Dopo le prime due serate, dedicate al panorama legislativo e, ieri, a una misurazione del fenomeno disabilità, sono in programma due incontri particolarmente significativi. Giovedì 12 marzo, alle 20,30, si parlerà di approccio tecnicosanitario alla disabilità: oltre al presidente dell'Ordine dei medici della provincia di Pavia, Giovanni Belloni, parleranno un infermiere e un medico di medicina generale; per l'assistenza specialistica, spazio a neuropsichiatri, medici riabilitatori, medici legali e del lavoro, geriatri e pediatri. L'ultimo incontro è previsto venerdì 20 marzo sin dalla mattina ( ore 9). Il programma infatti è dedicato a disabilità e partecipazione e parte dall'illustrazione dell'esperienza della Consulta comunale del volontariato e dell'associazionismo. Si affronteranno i temi dell'integrazione scolastica, anche attraverso l'esperienza del Centro servizi dedicato a questa problematica da parte dell'Università di Pavia. Infine si parlerà del ruolo dello sport per l'integrazione e la partecipazione delle persone disabili. In tale ultima giornata del corso, saranno presenti anche alcuni attori e di musicisti dell'orchestra gli invisibili, cioè alcuni ragazzi con grave disabilità, che suoneranno musiche come in una vera orchestra, unico esempio in Italia. È organizzato dal Centro interdipartimentale di studi sulla disabilità dell'Università di Pavia

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Terziario Donna e Ascomfidi al lavoro per lanciare una nuova linea di ''credito rosa'' (sezione: Cultura)

( da "inalessandria.it" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

(0) 6 Marzo 2009 Terziario Donna e Ascomfidi al lavoro per lanciare una nuova linea di ??credito rosa?? Aziende e discriminazioni: se a gestire l?impresa è una donna, il tasso di interesse imposto dalle banche per l?accesso al credito, soprattutto per il fido bancario in conto corrente, ampiamente utilizzato dalle microimprese del commercio, del turismo e dei servizi, è più elevato rispetto a quello applicato alle imprese guidate da uomini. E? quanto emerge da una ricerca pubblicata nei mesi scorsi dal Sole 24 Ore. Un dato su cui riflettere, soprattutto in questi giorni che, con l?avvicinarsi dell?8 marzo, sono tradizionalmente dedicati a riflessioni di ampio raggio sull?universo e la condizione femminile. Non si sottrae ad analisi e riflessioni Vittoria Poggio (nella foto), Presidente Provinciale di Terziario Donna ? Confcommercio -: ?Purtroppo ? dice la Presidente ? a fronte di un incremento della presenza delle imprese femminili nel panorama economico italiano, che nell?ultimo anno è stato del 9% (dati Censis-Confcommercio), esistono ancora troppe disparità tra i ruoli delle donne e degli uomini nel mondo del lavoro?. Quella portata in evidenza dal Sole 24 Ore ne è un esempio molto chiaro. Il fatto che il credito, da sempre e sempre più elemento vitale e dunque critico per le pmi italiane, ?costi di più? per le imprese in rosa (lo 0.3% in più secondo i dati del Sole 24 Ore, elaborati dopo un?analisi di oltre un milione di fidi bancari in conto corrente e circa 150mila microimprese, ndr), non ha nessun fondamento oggettivo. ?Si potrebbe pensare - aggiungono da Terziario Donna - che i tassi più elevati siano applicati alle imprese guidate da donne perché considerate più rischiose: ma non è così. Le imprese femminili falliscono meno di quelle maschili e hanno una qualità del credito completamente paragonabile, se non addirittura leggermente migliore, a quelle gestiste dai colleghi maschi. Negli ultimi anni, infatti, i tassi di fallimento erano rispettivamente dell? 1,9% e del 2.2 %?. Terziario Donna ? Confcommercio annuncia interventi mirati per farsi portavoce, nelle giuste sedi, anche europee, delle istanze e dei diritti delle lavoratrici: ?La nostra mission ? dichiara Vittoria Poggio ? è sollecitare politiche adeguate in materia di pari opportunità. Perché il ruolo della donna, possa affermarsi e consolidarsi definitivamente?, ma anche interventi concreti: ?Stiamo mettendo a punto ? annuncia la Presidente Poggio ? in collaborazione con AscomFidi, la cooperativa per il credito dell?Associazione Commercianti provinciale, una linea di credito specifica per le esigenze dell?imprenditoria femminile. Contiamo di annunciarla a breve?. GALLERIA FOTOGRAFICA Leggi i

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Cairo: incontro con l'autore Alessandro Marenco (sezione: Cultura)

( da "Savona news" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Cairo: incontro con l'autore Alessandro Marenco Questa sera, alle 21, nel Palazzo di Città di Cairo Montenotte, per la rassegna "Incontro con l?autore" organizzata dal Comune di Cairo e dalla biblioteca civica, serata dedicata allo scrittore Alessandro Marenco e alla sua ultima pubblicazione "Base Rosso Cadmio 424". Nel romanzo, edito da Le Stelle di Cengio, si narrano le vicende di alcuni vecchietti che dedicandosi all?orticultura scoprono accidentalmente una discarica. Relatore della serata sarà Davide Montino, docente universitario di Storia delle Istituzioni Educative all?Università di Genova.

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Scuola: in Emilia-Romagna l'85% degli studenti sceglie quella statale (sezione: Cultura)

( da "RomagnaOggi.it" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

6 marzo 2009 - 10.32 (Ultima Modifica: 06 marzo 2009) Il discusso decreto Gelmini, con la tanto sbandierata e strenuamente difesa scelta educativa delle famiglie, diventa l'occasione per dare uno sguardo al panorama emiliano-romagnolo, nel raffronto tra statale e paritario, che, per ora, vede ancora l'85% degli studenti (dalle scuole per l'infanzia alle secondarie di secondo grado) iscritto a scuole pubbliche, mentre solo il 15% frequenta istituti privati. Su un totale di 559.033 alunni, il rapporto è di 477.840 a 81.193. Il ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca, Mariastella Gelmini, interverrà sul tema, al convegno "La scuola che vogliamo: libertà, autonomia, qualità", organizzato dalla Federazione Opere Educative, in previsione da venerdì a domenica, a Rimini, presso la Karis Foundation. Intanto nel territorio regionale, secondo i dati pubblicati dal Resto del Carlino, gli istituti paritari superano quelli statali, per numero di studenti, solo nel settore dell'infanzia: 59.100, contro 49.332, per un totale di 108.432 alunni. Tra le elementari, predominano le strutture statali: 171.691 iscritti contro i 10.621 che hanno scelto le private (182.312 alunni totali). Per le secondarie di primo grado (medie per intendersi), su 104.163, sono 99.823 gli studenti che frequentano gli istituti statali, contro i 4.340, iscritti alle paritarie. Il divario aumenta ulteriormente nelle superiori, dove su un totale di 164.126 iscritti, 156.994 hanno scelto il pubblico, 7.132 il privato.

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Turismo e Ambiente a Porto Venere (sezione: Cultura)

( da "Cittàdellaspezia.com" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Turismo e Ambiente a Porto Venere Da questa settimana gli studenti del Master in Turismo ed Ambiente, organizzato dalla Facoltà di Lettere e Filosofia dell'?Università di Pisa, saranno impegnati con l'ultimo modulo, "La promozione turistica delle risorse ambientali",del Corso al Centro di Educazione Ambientale di Porto Venere ed alla Batteria Umberto I dell'Isola Palmaria. Particolarmente nutrito è il calendario del prossimo mese e mezzo di lezioni. Fra i tanti docenti. Possiamo ricordare Jean - Pierre Lozato-Giotart, Dirigente della Sorbona di Parigi e Commissario esecutivo di Qualité France (Ministero francese del turismo), che parlando di Optimum Turistico introdurrà la problematiche connesse ad ambiente e politica turistica; Gianfrancesco Beltrami, vice-Sindaco di Ascona (CH) e membro del Consiglio di Amministrazione dell'Ente Turistico del Lago Maggiore, invece si confronterà con la Gestione del territorio finalizzato alla promozione turistica; infine Lucio d'Amore, funzionario del Dipartimento del Turismo della Presidenza del Consiglio dei Ministri, illustrerà ?Il ruolo dell'Italia nel processo comunitario per un turismo sostenibile: quadro di riferimento europeo e nazionale. Il Master in Turismo ed Ambiente si conferma quindi uno strumento importante per il Comune di Porto Venere che può così farsi conoscere da studenti ed insegnanti italiani e stranieri e allo stesso tempo contare sul contributo di esperti del settore per elaborare politiche turistiche integrate con le sempre più stringenti esigenze ambientali.

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PROVINCIA DI MATERA: PIANO DI SVILUPPO TERRITORIALE (sezione: Cultura)

( da "Basilicanet.it" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

PROVINCIA DI MATERA: PIANO DI SVILUPPO TERRITORIALE 06/03/2009 12.12.11 [Basilicata] Al via il confronto per la definizione del piano di sviluppo socio economico del Materano. Si tratta di uno strumento fondamentale per la pianificazione e la programmazione del territorio, per la cui redazione lâ??Amministrazione provinciale di Matera si sta avvalendo della consulenza del Dapit (Dipartimento di architettura, pianificazione ed infrastrutture di trasporto) e del Ditec (Dipartimento tecnico economico per la gestione del territorio agricolo e forestale) dellâ??Università  degli studi della Basilicata. Allâ??incontro hanno partecipato i docenti dellâ??Ateneo lucano Las Casas, Pontrandolfi, Picuno e Nicoletti, lâ??assessore alla Programmazione e vice presidente dellâ??ente, Giovanni Ianuzziello, il direttore generale della Provincia, Ennio Di Palma, e Michele Marinaro, coordinatore tecnico del servizio di programmazione integrata della Provincia. I principali settori di intervento su cui si orienterà  lo strumento di programmazione che intende mettere a punto la Provincia riguardano la ricerca scientifica e lâ??innovazione tecnologica, il turismo, la qualità  della vita, la difesa del suolo e dellâ??ambiente, lâ??agricoltura e lâ??innovazione dellâ??industria manifatturiera, il settore dei servizi di trasporto. Per far ciò², il nuovo piano punterà  ad un miglioramento della coesione sociale, anche attraverso un maggiore e migliore coinvolgimento dei territori e unâ??interlocuzione più¹ costante con gli altri enti locali. Per dare consistenza al progetto, è¨ previsto un approccio â??a tripla elicaâ?, collegando fra di loro le azioni, le capacità  e le conoscenze dellâ??Università , quale partner tecnico, degli operatori economici e degli enti pubblici sul territorio. Si è¨ anche pensato di â??testareâ? questo nuovo modo di gestire la pianificazione e la programmazione degli interventi sul territorio, attraverso la predisposizione di tre progetti pilota: gestione e lo smaltimento dei rifiuti agricoli, sostegno alla logistica per le piccole e medie imprese e realizzazione di un sistema di trasporto dei passeggeri sul territorio con funzionamento a chiamata per ottimizzare costi e servizio nelle aree deboli e più¹ decentrate. â??Il piano di sviluppo socio economico â?? ha evidenziato Giovanni Ianuzziello â?? è¨ uno strumento in divenire di coordinamento delle dinamiche di sviluppo locale: una traccia su cui muoversi nel futuro per la gestione degli interventi e la programmazione delle azioni da mettere in campo. Uno strumento importante, dunque, finalizzato ad intensificare i meccanismi di coesione territoriale, a valorizzare il territorio ed il suo ambiente, al sostegno delle politiche tese alla competitività , allâ??innovazione ed ai loro risvolti occupazionali. La collaborazione con lâ??Università  di Basilicata in questa fase di progettazione â?? ha aggiunto - serve per darci la possibilità  di realizzare un laboratorio di pianificazione strategica, sviluppando, di concerto con tutti gli attori del sistema territoriale, una diversa e più¹ funzionale capacità  di programmazione e progettazione sovra comunale ed al servizio del tessuto sociale ed economico della nostra provinciaâ?. Positive le valutazioni espresse in ordine allâ??avvio del confronto sul piano di sviluppo dal presidente Carmine Nigro. â??Stiamo ponendo le basi â?? ha detto - per avviare un confronto serio e sereno con le comunità  del territorio evitando campanilismi e fuorvianti priorità  nel rispetto delle peculiarità  offerte dalle varie aree. Sulla correttezza del metodo non potranno esserci appunti, altrettanto credo che accadrà  sui risultati del progetto che stiamo avviando con lâ??obiettivo di costruire una premessa importante di studio e di valutazione da affidare ai nuovi amministratori dellâ??enteâ?. Bas 04

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<Mezza età>: momento giusto per iniziare l'attività fisica (sezione: Cultura)

( da "Corriere.it" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

ricerca pubblicata sul british medical journal «Mezza età»: momento chiave per iniziare l'attività fisica I benefici anche per un esercizio particolarmente intenso, sono paragonabili allo smettere di fumare Il movimento e l'attività fisica, persino qualche ora al giorno passata nell'orto, hanno effetti salutari sul nostro fisico, a ogni età. Anche chi ha passato i cinquanta può iniziare da zero ottenendo effetti eccezionali. E non è necessario fare sport: persino un po' di giardinaggio può allungare la vita di oltre due anni. Lo dimostra uno studio svedese che per quasi quarant'anni ha monitorato l'attività fisica e le abitudini di circa 2.200 uomini, cinquantenni negli anni '70. 2,3 ANNI IN PIÙ - In principio i volontari sono stati divisi in tre gruppi: sedentari (che passavano la maggior parte del tempo libero seduti), poco attivi (in movimento per un discreto numero di ore alla settimana), molto attivi (almeno tre ore di attività fisica al giorno, sport o giardinaggio). Dopo dieci anni i gruppi sono stati rivisti in base al cambiamento delle abitudini dei soggetti. Oggi sappiamo che chi apparteneva alla categoria più attiva quando aveva cinquant'anni, è vissuto in media 1,1 anni in più dei coetanei meno attivi e ben 2,3 anni in più rispetto ai sedentari. Ma un'altra rivelazione di questa ricerca è che anche quanti hanno incrementato l'attività fisica tra i cinquanta e i sessanta (tra il primo e il secondo monitoraggio) hanno vissuto mediamente più a lungo. NON È MAI TROPPO TARDI - Quindi «non è mai troppo tardi per cominciare a fare esercizio fisico», dichiara Karl Michaelsson, a capo della ricerca pubblicata sul British Medical Journal. Un po' di attività costante nelle persone di mezza età equivale a smettere di fumare. Anche Cathy Ross, infermiera presso la British Heart Foundation, è d'accordo: «Rimanere attivi a ogni età aiuta a controllare il peso, riduce la pressione del sangue e il colesterolo e produce benefici a lungo termine per il cuore e per la salute in generale». Le abitudini domestiche e le comodità negli spostamenti ci hanno reso sempre più sedentari negli ultimi decenni, mentre il benessere psicofisico va cercato attraverso l'incremento del movimento. «I cinquanta sono esattamente l'età in cui bisogna incrementare l'esercizio fisico», ha detto Alan White, professore in Salute dell'uomo alla Leeds Metropolitan University, spiegando che «gli uomini dai cinquanta in su forse non saranno pronti per le olimpiadi del 2012, ma potrebbero favorire la protezione delle propria salute camminando, facendo sport o solo usando di più le scale. Non si è mai troppo vecchi per cominciare a fare queste cose». Valentina Tubino stampa |

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Nei Parchi germogliano le opportunità di lavoro (sezione: Cultura)

( da "Gazzettino, Il (Venezia)" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Nei Parchi germogliano le opportunità di lavoro Venerdì 6 Marzo 2009, Il mercato del lavoro ambientale potrà essere un traino per l'intero sistema economico. A livello regionale, l'Università Ca' Foscari, con il proprio Servizio Placement, ha promosso un originale evento, in collaborazione con il Consorzio interuniversitario nazionale per le scienze ambientali (Cinsa). Ieri, all'Auditorium Santa Margherita, si è parlato di "Parchi naturali! Lavora con noi", un incontro al quale hanno partecipato oltre un centinaio di laureati e neolaureati, che hanno avuto la possibilità di confrontarsi con le direzioni e le strutture tecniche dei sei parchi del Veneto, l'assessorato ai parchi e alle aree protette della Regione del Veneto. Un'occasione importante per conoscere le competenze richieste, i percorsi formativi e le opportunità lavorative. Le figure professionali variano dal settore della promozione a quello degli eventi e del marketing, dalla direzione del parco alla guida naturalistica, dal servizio di comunicazione alla cooperazione per il parco. Le stime di Federparchi per il 2009, da un'indagine del Cinsa, registrano che gli italiani che hanno un'occupazione nel settore del "verde" sono tra i 400-500mila, con un'incidenza sulle altre attività professionali del 5.2% ed un incremento, negli ultimi cinque anni, del 20%. «Questa è l'attività del Servizio Placement - fa presente il rettore Pier Francesco Ghetti - che cerca di individuare aree professionali differenti e il dialogo con la persona interessata a questo specifico mestiere. C'è richiesta di queste nuove professioni che oggi, in una nuova idea di turismo naturalistico, è amplia, anche se, in Italia non sempre viene ben seguita. Non si parla solo di fare degli stage all'interno dei parchi ma anche di consulenze e contratti a tempo indeterminato. Una piccola finestra si apre in questa nuova professione». A sostenere che l'università deve scommettere sul futuro è Aldalberto Perulli, docente di diritto del lavoro. «Da qualche anno - spiega Perulli - le università sono abilitate a diventare attori sul mercato del lavoro e, questa situazione permette di stimolare l'incontro tra domanda ed offerta. Ca' Foscari, università d'eccellenza, ha sviluppato attraverso il Servizio Placement una sensibilità marcata». L'architetto Toffolo della Regione del Veneto ricorda invece che «il Veneto vuole essere compatibile nello spazio di sviluppo europeo e vuole diventare il punto di riferimento per l'Europa che verrà». Federica Repetto

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Una vita sulle tracce di greci e fenici (sezione: Cultura)

( da "Sicilia, La" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

E' morto a 88 anni a Palermo l'archeologo Vincenzo Tusa Una vita sulle tracce di greci e fenici Palermo. La cultura siciliana ha perso un suo grande esponente. Si è spento all'età di 88 anni il prof. Vincenzo Tusa, il padre della moderna archeologia siciliana. Fino al 1985 fu sovrintendente alle Antichità e Belle Arti di Palermo e Trapani. Era nato il 12 luglio 1920 a Mistretta ma si sentiva catanese di adozione. Sotto l'Etna visse la sua adolescenza e lì si laureò con il massimo dei voti nel 1944. La città dell'Elefante viveva giorni tremendi, con l'uragano separatista che dilagava e trovava in molti giovani il suo lievito. Nel 1949 Tusa approdò a Palermo ma si sentiva sempre legato alla Sicilia orientale e alla cultura greca. E, per ironia della sorte, per oltre mezzo secolo abitò nella parte occidentale dell'isola, legando il suo nome alla ricerca della civiltà punica. Nel 1955 lo troviamo impegnato in una campagna di scavi scientifici a Mozia con la missione inglese dell'Università di Leeds. In quell'avventura era accompagnato dalla moglie Aldina Cutroni, docente universitaria di Numismatica, e dal figlio Sebastiano di 5 anni, oggi sovrintendente del Mare della Regione siciliana. A Mozia scoperte culturali di notevole importanza furono portate alla luce proprio da Tusa e da Sabatino Moscati, direttore dell'istituto di studi per il Vicino Oriente dell'Università "La Sapienza". I due studiosi intrapresero una serie di campagne di scavo congiunte. Saltarono fuori manufatti di eccezionale fattura, come l'intera area del Tofet, le Necropoli e il Santuario del "Cappiddazzu". Mozia nell'antichità rappresentava un punto nevralgico dei traffici marittimi controllati dai fenici prima delle guerre puniche. A partire dal 1977 fu l'Università di Palermo ad investire sulla piccola isola. In prima fila ancora Vincenzo Tusa. Il 26 ottobre 1979 le lunghe fatiche furono premiate con il ritrovamento della statua marmorea del "Giovane di Mozia", una delle testimonianze scultoree greche più rilevanti rivenute nella Sicilia occidentale del V secolo a. C.. Fu ritrovata sotto un cumulo di detriti. Grandezza naturale, espressione enigmatica ma decisa, rappresenta la maschera grottesca dell'uomo ridente. L'acconciatura dei capelli e la fascia sul petto ne sottolineano la nobiltà. Al nome di Tusa sono legati anche gli scavi di Solunto, Selinunte, Segesta, Marsala. Selinunte, antica e potente città greca del VII secolo a. C., fu un sito che amò molto. Negli anni Sessanta l'archeologo di Mistretta riuscì a portare avanti una campagna finanziata con il contributo del Banco di Sicilia. Fece arrivare i più noti studiosi di archeologia come Roland Martin dell'Università di Parigi e Dieter Mertens, vice direttore dell'Istituto Germanico di Roma. Nella necropoli di Selinunte si consumò anche il fenomeno dei tombaroli. Scavavano e operavano quasi indisturbati, vendendo ai ricettatori il ricco materiale rinvenuto nelle tombe, reperti che si disperdevano in varie parti del mondo. Scrive Vincenzo Tusa nel volume "La collezione archeologica del Banco di Sicilia": "Bisognava anzitutto fare la diagnosi del male: per questo mi fermai a lungo a Selinunte, feci continui e accurati sopralluoghi, e con grande rammarico potei constatare l'entità dei danni che scavi clandestini avevano già apportato alla nostra cultura storico-archeologica. Studiai soprattutto l'ambiente e la situazione: i clandestini fuggivano quando m'imbattevo con loro, io invece desideravo conoscerli di persona, incontrarli, anche perché il nemico (ammesso che il vero nemico fosse da considerare lo scavatore clandestino), si può combattere, con probabilità di vincere, solo quando si conosce. Cercai un incontro con questi uomini, e lo ebbi per la prima volta in una radiosa mattina del maggio 1963. Quegli uomini frugavano nelle tombe perché non avevano altri mezzi per vivere". A Tusa si deve anche l'individuazione e lo studio di un quartiere e di un'area sacra punica sulla collina di Manuzza, sede della città arcaica-classiaca. E non ha trascurato Himera, una delle più prestigiose città fondate dai greci in Sicilia. In questo sito l'intento dell'Università di Palermo fu quello di portare giovani studiosi che facessero ricerche sul terreno. Il professore Tusa ebbe anche un'esperienza politica come consigliere provinciale del Pci. I suoi autori preferiti furono Antonio Gramsci, Benedetto Croce, Carlo Marx. L'ex soprintendente scrisse numerosi articoli sulle civiltà fenicio-puniche ed elime, apparsi su volumi e riviste scientifiche italiane e straniere. Fu anche direttore del mensile "Rivista Archeologica". Tra le pubblicazioni vogliamo ricordare: "I sarcofaghi romani in Sicilia", "La civiltà punica in Italia"", "La scultura in pietra di Selinunte". Vincenzo Prestigiacomo

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Il futurismo sbarca anche in una tavola imbandita (sezione: Cultura)

( da "Sicilia, La" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

appuntamento alle 18 al palazzo della cultura Il futurismo sbarca anche in una tavola imbandita «Mare d'Italia», «A caccia nel Paradiso», «Il diavolo in tonaca nera»: non sono titoli di libri, film, quadri o sculture, ma i nomi di altrettanti «piatti» elaborati dalla cucina d'impronta futurista. Non stupisca tanta originalità estetica nella denominazione di bevande, dessert e più robuste pietanze, giacché nel pensiero marinettiano la «cousine» è uno dei linguaggi che possono e debbono veicolare l'arte. La presentazione di una vivanda può davvero ispirarsi ai capolavori di Carrà e Boccioni? E chissà se questi manicaretti incontrano i palati più esigenti? Per saperne di più e fare un'esperienza teorica ma anche pratica, può servire qualche assaggio rivelatore. Da non perdere quindi l'appuntamento con il seminario Arte, architettura e gastronomia: teorie ed esperimenti che avrà luogo oggi alle 18 nel Palazzo della Cultura. Un'occasione per parlare della stagione futurista e condividere al contempo una degustazione che propone sapori e accostamenti davvero insoliti. L'ingresso è libero. L'iniziativa rientra tra le variegate iniziative promosse dalla trainante progettualità di Fabio Fatuzzo per celebrare il primo centenario del Futurismo. Un progetto, quello impaginato dall'assessore alla Cultura del Comune di Catania, realizzato a costo zero grazie alle sinergie strette con la Biblioteca Regionale, la Facoltà di Lettere e Filosofia, il Teatro Stabile, l'Istituto alberghiero «Karol Wojtyla», l'Arra e l'Ato 4. L'incontro odierno dedicato appunto all'arte, all'architettura e alla cucina futurista. sarà introdotto dal prof. Vitaldo Conte dell'Accademia delle Belle Arti di Catania. Seguiranno i qualificati interventi del critico d'arte Francesco Rovella, dell'arch. Rosangela Spina (Università Catania), del prof. Pietro Frassica (Università Princeton, Usa), del dott. Salvatore Ventura, funzionario Osservatorio Arra. A conclusione della serata, l'attesa degustazione a cura dell'Ipssar «Karol Wojtyla», realizzata grazie al coordinamento del dirigente scolastico Lorenzo Zingale, con l'apporto del Dsga Liliana Sciuto, dell'executive chef Alfio Galati, del docente di cucina e storico dell'alimentazione Calogero Matina, del beverage manager Giovanni Sapienza. Con l'accoglienza scenica studiata da Paolo Sidoti per una tavola in perfetto stile futurista.

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È il 24 febbraio quando, dopo l'annuncio che la Fondazione Marina Minnaja organizzava al L... (sezione: Cultura)

( da "Gazzettino, Il (Padova)" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Venerdì 6 Marzo 2009, È il 24 febbraio quando, dopo l'annuncio che la Fondazione Marina Minnaja organizzava al Liviano un convegno su "Etica nella medicina dei trapianti e delle cellule staminali", con monsignor Rino Fisichella, presidente della Pontificia Accademia Pro Vita, come unico relatore, tre docenti universitari - il sociologo Stefano Allievi, il filosofo Umberto Curi e il giurista Paolo Zatti - in una lettera aperta mandata a tutti i quotidiani locali, esprimevano le loro perplessità sul metodo e sull'opportunità con cui era stato promosso l'incontro. "L'Università - scrivevano i tre docenti - è un luogo in cui si approfondisce, si discute e dove non si sfugge al confronto, ma lo si ricerca programmaticamente". A rispondere, il giorno dopo, era il rettore Vincenzo Milanesi. Il convegno e l'invito a monsignor Fisichella sono infatti stati avallati sia dal preside della facoltà di Medicina, Giorgio Palù, sia dallo stesso Milanesi. "Non è nei poteri del rettorato - ribadiva il testo emesso dai vertici di palazzo del Bo - impegnarsi direttamente nella predisposizione di incontri in cui vengono presentate posizioni alternative ad altre espresse in convegni autonomamente organizzati da docenti dell'Ateneo". E intanto il "caso-Fisichella" deflagra e gli studenti dei Collettivi riuniti nel movimento dell'"Onda" promettono contestazioni: non vogliono che monsignor Fisichella parli all'Univeristà, mentre gli organizzatori tentano la carta dell'apertura al dialogo con i tre docenti. Con cui nel frattempo si mette in contatto anche il presidente della Pontificia Accademia Pro Vita ribadendo la sua disponibilità al confronto. Ma il compromesso non si trova. E la polemica monta. Tanto che ieri, per motivi di sicurezza, gli organizzatori hanno dovuto spostare l'incontro dalla Sala dei Giganti a tre diverse aule nel Cortile Antico a palazzo del Bo. «E' un rush finale incandescente - commenta Patrizia Burra, l'organizzatrice dell'incontro - Avremmo pensato la città fosse orgogliosa di questo appuntamento, e non credavamo certo di sollevare queste reazioni». Matteo Bernardini

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Riguardo alla prevista "lettura" di Mons. Fisichella abbiamo sollevato una questione che non r... (sezione: Cultura)

( da "Gazzettino, Il (Padova)" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Venerdì 6 Marzo 2009, «Riguardo alla prevista "lettura" di Mons. Fisichella abbiamo sollevato una questione che non riguarda le persone né le opinioni - ribadiscono in una nota Stefano Allievi, Umberto Curi, Paolo Zatti e Corrado Viafora -, ma solo il metodo propagandistico, programmaticamente chiuso al confronto, estraneo allo spirito del dibattito universitario e particolarmente inopportuno nel momento in cui la questione bioetica vede in atto uno scontro aspro e condotte aggressive sul piano istituzionale e su quello mediatico, senza risparmiare le persone coinvolte». «Si levano ora all'interno del mondo studentesco - continuano i tre docenti - voci e proposte che si caratterizzano per un atteggiamento eguale e contrario, e abbandonando il piano della critica e della discussione mirano ad espellere dall'ambito universitario una posizione etica, negando la base stessa di ogni confronto: il diritto di parola. Esprimiamo il nostro totale dissenso da queste posizioni e confidiamo che gli studenti sapranno isolarle. L'Università deve restare lo spazio della libertà di esprimersi e confrontarsi per tutte le opinioni che accettino le basi costituzionali della convivenza; solo l'intolleranza non può e non deve abitarvi». «Inoltre - aggiunge Umberto Curi - abbiamo continuato a mantenere il dialogo aperto con monsignor Fisichella, anche dopo il primo contatto avuto. Purtroppo non potrà partecipare, il 23 aprile, al nostro convegno su "Questioni di fine vita", e per questo stiamo cercando di organizzare un altro appuntamento "ad hoc", in cui invitarlo a discutere e confrontarsi sul tema della Bioetica». E allora il filosofo precisa la sua presa di posizione nei confronti dell'iniziativa organizzata dalla Fondazione Marina Mannaja. «E' evidente che si tratta di un appuntamento politico e che quindi non dovrebbe essere stato avallato dall'Università. In questo caso il comportamento del Bo è inconcepibile. Sta inoltre circolando la voce che oggi pomeriggio l'ingresso sarà consentito solo ad alcuni docenti, politici ed esponenti del clero cittadino, ma non agli studenti. E questa discriminazione la troverei gravissima. Perché l'università è degli studenti tanto quanto lo è del rettore e dei docenti. A questo punto all'incontro non parteciperò nemmeno io. E comunque temo questa non sarà l'ultima puntata della storia».

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La sfida al Rettorato sarà una corsa a tre. Ai nomi di Giuseppe Zaccaria, delfino dell'att... (sezione: Cultura)

( da "Gazzettino, Il (Padova)" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Venerdì 6 Marzo 2009, La sfida al Rettorato sarà una corsa a tre. Ai nomi di Giuseppe Zaccaria, delfino dell'attuale rettore Milanesi, e di Giorgio Palù, preside della facoltà di Medicina, si affianca ora quello di Giovanni Bittante, docente della facoltà di Agraria. L'ultima incertezza nel "gioco delle candidature" riguardava infatti il confronto tra l'ex preside di Agraria e il professor Paolo Tenti, docente di Ingegneria dell'Informazione, ed ex coordinatore della Consulta dei Direttori di dipartimento. Dopo lunghe riunioni tra i "grandi elettori" dei due docenti, l'ultima delle quali si è svolta mercoledì sera, il nodo è stato sciolto: a tentare la scalata al vertice del Bo sarà Giovanni Bittante. Un'eventuale quarta candidatura infatti sarebbe stata per entrambi controproducente e pericolosa rischiando di indebolirli nel confronto con gli altri due sfidanti. «E' stato molto importante - commenta il professor Bittante il giorno la sua investitura - essere riusciti a trovare una prima convergenza. Ora bisogna cercare di costruire un'intesa molto più ampia, ma sono convinto che la strada intrapresa sia quella giusta. Occorre soprattutto comporre quelle fratture che da almeno quindici anni continuano a sconvolgere l'ateneo». Quindi l'ex preside di Agraria si rivolge al professor Tenti: «Rappresenta una risorsa molto importante per la nostra università che andrà valorizzata». E tra cene, colloqui formali, e incontri più o meno "clandestini" gli approcci verso quella che sarà la campagna elettorale per il rinnovo del Rettorato proseguono incessanti sia da parte del professor Palù, ieri notato tra i corridoi della facoltà di Ingegneria, sia da parte dell'attuale pro-rettore vicario Zaccaria, che qualche giorno fa, pare però senza suscitare grandi entusiasmi, avrebbe incontrato gli ingeneri della sede di Vicenza. Intanto in vista delle elezioni che si svolgeranno a maggio potrebbe aprirsi anche il fronte relativo al regolamento elettorale universitario. Nel 2005 infatti al termine della sfida che riconfermò Vincenzo Milanesi alla guida del Bo, il Decano, Enrico Berti, lo stesso che presiederà anche le prossime elezioni di maggio, aveva manifestato, in un lungo articolo all'interno del periodo universitario "Progetto Bo", l'esigenza di nuove regole per fugare qualsiasi dubbio sulla parità di trattamento tra i candidati. Dopo quattro anni, però, e alla vigilia di un'elezione che si preannuncia quanto mai combattuta nessuna modifica al regolamento elettorale è ancora stata apportata.

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Premetto che non so chi siano Patrizia Burra né la Fondazione Marina Minnaja ma sono sconcertat... (sezione: Cultura)

( da "Gazzettino, Il (Padova)" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Venerdì 6 Marzo 2009, Premetto che non so chi siano Patrizia Burra né la Fondazione Marina Minnaja ma sono sconcertato dal clamore suscitato dalla loro iniziativa di invitare a Padova mons. Fisichella. Mi chiedo (ingenuamente) dove stia il problema: decine di associazioni, organizzazioni, Onlus, singoli docenti chiedono di utilizzare le aule dell'Ateneo e queste vengono loro normalmente concesse quando non siano impegnate per le attività didattiche e accademiche e quando sussistano quei limiti al loro uso dettati dalla decenza e dal buon senso. Non credo sarebbero concesse, ad esempio, per le esternazioni di una pornostar, ma non mi sembra che si possa considerare mons. Fisichella, Rettore di una Università, come omologabile a tale categoria. Nell'Università di Padova, non dimentichiamolo, hanno potuto impunemente lanciare i loro proclami incitanti all'odio e alla distruzione dello Stato democratico personaggi come Toni Negri. Manca il contradditorio, si dice, prima ancora di conoscere cosa dirà l'oratore. Ma da quando e da chi è prescritto che contradditorio vi sia? Toni Negri lo ha avuto? Hawkins lo ha avuto? Non mi sembra proprio e la cosa non mi scandalizza: all'oratore la responsabilità del suo pensiero; all'uditore quella di lasciarsi coinvolgere, provocare o dissentire. Nei miei cinque anni passati al palazzo del Bo ho visto scorrere, persino in Aula Magna, monologhi di tutti i tipi: scienziati di alto profilo, mediocrità, teologi, islamici in odore di fondamentalismo, darwinisti, archistar, nani e ballerine: quasi mai con contradditorio, talvolta nemmeno con il tempo o la possibilità di intervenire in dibattito al termine dell'intervento. Embè? Non è forse anche questo uno dei caratteri di libertà che contrassegnano l'Universitas? Come ci ricorda Ferdinando Camon la vera democrazia (e aggiungerei anche la vera sapienza) sta nella capacità di ascolto dell'altro, nel far seguire a un "convegno cattolico" un "convegno laico" nel comune intento di accrescere il sapere, di mettere a nudo la complessità del problema, di costringere a un supplemento di riflessione, di ricercare senza sosta i germi del vero che cela ogni pensiero: è l'Università bellezza! Scorrendo i giornali rabbrividisco per il dogmatismo che trasuda nelle dichiarazioni dei giovani "laici"; è scossa la mia affezione al metodo scientifico quando leggo frasi come quella pronunciata da Caterina, dottoranda a Milano, che afferma ".una teoria del genere non può trovare spazio nella nostra università laica e libera". Altro che processo a Galileo! Siamo ormai giunti a processare le intenzioni, a sferrare una sorta di crociata laica, a-scientifica e intollerante che mira a togliere del tutto lo spazio al confronto e alla libertà di parola, conquistati a prezzo di sangue dalla nostra Universa Universis Patavina Libertas. Intollerante Fisichella (che non ha ancora parlato) o il Collettivo di Scienze Politiche con il suo bravo e inossidabile decano Omid Firouzi ? (ma è ancora studente? A occhio è almeno un decennio che il suo nome aleggia negli antri del sinistro oscurantismo propugnato dal Collettivo). Stimo troppo i colleghi Allievi, Curi e Zatti per ritenerli responsabili di questo surreale baccano che mal si addice alla storia gloriosa del nostro Ateneo: certo, è stato il loro intervento l'evento (spero involontariamente) scatenante. Ora mi attendo la loro pacata mediazione perché siano restituite all'Ateneo la dignità e l'autorevolezza minate da questo episodio: riapriamo le finestre all'aria fresca senza censure preventive sulla direzione che assumerà il vento perché nulla è tolto né alla critica, né al sereno confronto. * docente Università di Padova

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Dibattito sul testamento biologico (sezione: Cultura)

( da "Gazzettino, Il (Padova)" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Dibattito sul testamento biologico Venerdì 6 Marzo 2009, "Il testamento biologico. Profili giuridici: limiti etici e deontoligici" è il titolo del convegno promosso dal Lions Club "Abano Terme Gaspara Stampa" in programma domani dalle 9 nell'aula Nievo dei Palazzo del Bo. Un tema di grandissima attualità, dopo recente caso di Eluana Englaro. La tavola rotonda, spiega Mariolina Benettolo Mosco, presidente del Lions Abano Terme Gaspara Stampa, "rientra nell'ambito del nostro impegno Lionistico di prendere interesse attivo al benessere civico, culturale, sociale e morale della comunità e di porre in essere un'aperta discussione su argomenti di interesse pubblico. In tal senso abbiamo promosso tale iniziativa per dare attualità al nostro impegno, cercando di contribuire a soddisfare il bisogno di informazione e conoscenza che chiaramente emerge nella società civile, quale esigenza indifferibile per affrontare, con consapevolezza e ponderazione, un tema così fortemente coinvolgente la sfera più intima e delicata della vita di ciascuno di noi". L'incontro si ispira ad un criterio di disamina delle problematiche connesse con l'istituto del testamento biologico, che coinvolgono aspetti giuridici in correlazione ad aspetti eminentemente medico scientifici. L'ambito giuridico dell'argomento sarà sviluppato dagli interventi dei giuristi relatori. Faranno seguito gli interventi dei medici, in particolare un chirurgo e un anestesista, che faranno presente quanta responsabilità pesi su di loro nell'operare quotidianamente in situazioni molto difficili. Coordina la tavola rotonda Mariolina Benettolo Mosco. Intervengono Federica Giardini, docente di diritto privato comparato all'Università di Padova, Elisabetta Palermo, docente di diritto penale sempre all'Università di Padova, Pietro Perin, docente di chirurgia generale dell'Università, Dario Betti, docente di odontostomatologia legale e odontologia forenze all'Istituto di Medicina legale di Padova, Nereo Zamperetti, dirigente medico dell'Unità operativa di anestesia e rianimazione II del San Bortolo di Vicenza, ed Ernesto Marciano, notaio, presidente del Comitato interregionale dei Consigli notarili del Veneto.

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Scritture e letture, si parla di <forme della poesia> (sezione: Cultura)

( da "Sicilia, La" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

seminario di italianistica Scritture e letture, si parla di «forme della poesia» Seconda edizione per il ciclo di seminari "Scritture e letture" curato dalla Sezione Didattica di Catania dell'Associazione degli italianisti (Adi-Sd), in collaborazione con la facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Catania e con il dipartimento di Filologia moderna. Dopo il corso dell'anno passato, incentrato su "La novella e il racconto nella letteratura italiana", quest'anno si parlerà di "Forme della poesia". A inaugurare l'edizione 2009 sarà il prof. Gian Mario Anselmi, docente all'Università di Bologna e segretario nazionale dell'Adi. L'Adi-Sd è un'associazione disciplinare riconosciuta dal Ministero della Pubblica Istruzione come soggetto qualificato per la formazione e l'aggiornamento dei docenti. In stretta sinergia con l'Adi (che rappresenta i docenti universitari italiani di Italianistica) si pone come obiettivi prioritari la promozione della rappresentanza degli insegnanti di italiano di ogni ordine e grado e il rafforzamento di un rapporto organico e di un interscambio permanente di riflessione e di esperienze tra ricerca universitaria e scuola nell'ambito della didattica dell'italiano. Gli incontri dell'Adi-Sd, coordinati dal prof. Andrea Manganaro (docente dell'Università di Catania e membro del direttivo nazionale dell'Adi-Sd) prevedono infatti la partecipazione attiva, con laboratori e proposte didattiche, anche dei docenti delle scuole catanesi. Il primo appuntamento è per giovedì 12 marzo alle 16,30, nel Coro di notte del Monastero dei Benedettini: l'italianista Gian Mario Anselmi terrà una conferenza su "Storie d'amore nella Gerusalemme liberata". Il ciclo di incontri 2009 proseguirà, sempre a marzo (martedì 24, ore 17, Coro di notte del Monastero dei Benedettini) con la conferenza di Natascia Tonelli (docente all'Università di Siena e presidente dell'Associazione) su "Amore, sogno e malinconia da Dante a Petrarca"; il 31 marzo, al Liceo classico "Spedalieri", il prof. Nicolò Mineo, past preside della facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Catania, terrà un seminario su "Il canto XXX del Paradiso e l'idea di fine del mondo". Il ciclo di incontri proseguirà anche ad aprile con le conferenze di Romano Luperini, dell'Università di Siena, su "Montale e il fascismo: simboli, allegorie e condizione storica" (3 aprile, Auditorium "Giancarlo De Carlo" del Monastero dei Benedettini) e ancora di Nicolò Mineo, su "Un classicismo moderno: I Sepolcri di Ugo Foscolo" (29 aprile, ore 16:30, Coro di notte del Monastero dei Benedettini).

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RAVELLO MARCHETTI A VILLA RUFOLO DOMENICA 8 MARZO, ALLE 16, NELLA SALA MUSEO DI VILLA RUFOLO. ... (sezione: Cultura)

( da "Mattino, Il (Salerno)" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

RAVELLO Marchetti a villa Rufolo Domenica 8 marzo, alle 16, nella sala museo di villa Rufolo. sarà inaugurata la mostra «Ombre urbane» di Antonio Marchetti Lamera, promossa dall'art promoter Bruno Mansi e curata da Peter Assmann, direttore dei musei regionali dell'Alta Austria. CONSORZIO CERAMISTI Le nomine Maria Rosaria Perdicaro (Fornace della Cava) è stata rieletta per la terza volta presidente del Consorzio Ceramisti Cavesi. Sua vice è Monica Bisogno (Cotto Mediterraneo).Fanno parte del comitato direttivo i consiglieri Giovanni Salsano (Ceramica Salsano), Carmine Santoriello (Ar.Ce.A), Francesco De Chiara (Ziilig Design). GLI INCONTRI Donne celebri L'assessore comunale alla Qualità dell'Istruzione e dei Rapporti con l'Università Daniele Fasano promuove il ciclo di incontri-dibattiti incentrato sulla figura di «Donne celebri», Il primo incontro verterà sulla presentazione di una figura di donna tra le più affascinanti e complesse del Novecento, quale Edith Stein. Una donna di elevato spessore umano e culturale, docente universitaria, autrice di pregevoli testi di filosofia, anche a sfondo psicologico, vittima di persecuzioni perchè ebrea, morta prematuramente nel lager di Auschwitz.

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GIANNI COLUCCI DOMENICA ARRIVA DE MITA E NON TROVERà PIù LELLO CICCONE NELL'UDC. I... (sezione: Cultura)

( da "Mattino, Il (Salerno)" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

GIANNI COLUCCI Domenica arriva De Mita e non troverà più Lello Ciccone nell'Udc. Il leader di Nusco viene a dettare la linea: «Si corre da soli, la lista sarà capeggiata da un professore». Ma il suo uomo al consiglio comunale avrà già detto la propria. Infatti stasera al bar Moka Ciccone aderisce al Pdl e ad accoglierlo troverà Cirielli e i responsabili provinciali e cittadini di An e Forza Italia. Sua probabilmente anche una candidatura alla Provincia. Ed è caccia al candidato Udc per la Provincia. Sono parecchi effettivamente i docenti universitari che o direttamente come aderenti alla Costituente di centro, o per rapporti personali con il leader di Nusco, potrebbero finire nella rosa dei candidati. Innanzitutto Pasquale Stanzione, vice presidente uscente del consiglio superiore della magistratura amministrativa che non è più preside a Giurisprudenza. Stanzione, che nella corsa alla carica di rettore dell'Università potrebbe rivaleggiare con Raimondo Pasquino, incrocia quest'ultimo anche nell'eventuale candidatura a palazzo Sant'Agostino, dato che Pasquino da sempre ha rapporti strettissimi con De Mita. «Sì, ma io non mi candiderei nemmeno alle europee», avverte il magnifico rettore. A Fisciano sono in cattedra anche gli altri uomini che potrebbero aspirare ad una messa in campo contro Cirielli e Villani. A cominciare da Emilio D'Agostino, che vanta almeno un paio di candidature alle amministrative, l'ultima nella lista con Andria e i bassoliniani contro De Luca al Comune. Aniello Salzano, uomo di Forza Italia ma in rapporti non proprio buoni con il ministro Carfagna, potrebbe egli stesso essere tentato dal suo vecchio amico irpino, così come il docente e critico d'arte Nicola Scontrino. In corsa infine anche Ambrogio Ietto. Arena, Nocera, Francesco Salzano, gli uomini del triumvirato che gestisce l'Udc, dopo l'uscita di Ciccone, si tengono abbottonati. Per domenica mattina a via Volpe 22, presso la nuova sede dell'Udc diranno la loro sulla situazione e la prospettiva. La corsa in solitaria dell'Udc passa anche per le realtà locali. «Nei principali comuni, quelli sopra i quindicimila abitanti dove si vota per il rinnovo dei consigli comunali, avremo nostri candidati e nostre liste», annuncia Salvatore Arena. Nocera Superiore, Battipaglia e Sarno in particolare sono i comuni con liste Udc in allestimento. Non ci sono sindaci uscenti in queste realtà, e la prossima settimana l'Udc ufficializzerà i primi nomi. «Andiamo da soli - dice Arena - perchè non crediamo in questa legge elettorale, tant'è che le scelte fatte a livello nazionale vengono confermate dalla crisi che è in atto e dall'incapacità di dare risposte concrete da parte del governo. Se poi si guarda all'implosione del Pd, allora è facile capire com'è che le due anime opposte non potessero durare insieme». Poi gli scenari: «Lavoriamo a tutto campo, a Napoli ed Avellino, dove se ci sono le condizioni di convergenza sui candidati non ci tiriamo indietro dalla discussione. Non crediamo che azzerare le candidature, dove necessario, possa essere considerata un'eventualità improbabile».

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PRESAGI DI TEMPESTA ALL'UNIVERSITà DI PADOVA, DOVE RESTA CONFERMATA PER OGGI LA PROTESTA A... (sezione: Cultura)

( da "Mattino, Il (Nazionale)" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Presagi di tempesta all'Università di Padova, dove resta confermata per oggi la protesta annunciata da parte degli studenti dell'Onda - il movimento che raggruppa i centri sociali e la sinistra universitaria - in concomitanza con la lectio magistralis su «Etica nella medicina dei trapianti e delle cellule staminali» che sarà tenuta da monsignor Rino Fisichella, presidente della Pontificia Accademia per la Vita. Tant'è che per ragioni di sicurezza l'ordine pubblico ha deciso di modificare la location destinata ad ospitare il convegno organizzato dalla Fondazione Onlus Marina Minnaja in collaborazione con l'ateneo: l'appuntamento non si svolgerà alla Sala dei Giganti di Palazzo del Liviano, come annunciato in precedenza, ma alle tre aule del cortile antico del Palazzo del Bo. Sì perché l'ingresso ad inviti riservati, secondo le forze dell'ordine, potrebbe non essere una misura sufficiente per scongiurare la ressa. D'altronde, già nei giorni scorsi si erano levate voci contrarie all'incontro tra gli stessi docenti dell'ateneo patavino, che avevano criticato la decisione di dare voce, senza contraddittorio, ad un esponente di primo piano della Chiesa sulle implicazioni etiche legate alla medicina dei trapianti e delle cellule staminali. A sostegno di monsignor Fisichella si era schierato, tra gli altri, il sindaco del Pd del capoluogo euganeo, Flavio Zanonato. Invece ieri al fianco di monsignor Fisichella si è schierata la senatrice del Pd Mariapia Garavaglia. «Le annunciate contestazioni sono un atto d'intolleranza ingiustificabile - ha detto la parlamentare - la libertà di esprimere le proprie opinioni è un tutt'uno con quella di poter dissentire».

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Bordighera: metodi e pratica cultura materiale, un corso (sezione: Cultura)

( da "Sanremo news" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Bordighera: metodi e pratica cultura materiale, un corso Inizia lunedì, per concludersi il giorno 13, il corso dedicato a Metodi e pratica della cultura materiale: produzione e consumo dei manufatti organizzato dall?Istituto Internazionale di Studi Liguri nell?ambito della Scuola Interdisciplinare delle Metodologie Archeologiche (S.I.M.A.). Le lezioni, coordinate del prof. Enrico Giannichedda, si svolgeranno nella prestigiosa sala Pompeo Mariani del Centro Nino Lamboglia di Bordighera, sede dell?Istituto Internazionale di Studi Liguri, e saranno tenute da docenti e ricercatori delle principali università e centri di ricerca italiani. Temi centrali del corso saranno: il sapere tecnico e le competenze degli antichi; il rapporto produzione-consumo; il ruolo sociale della tecnica. Insieme al discutere delle tecniche più frequentemente studiate dagli archeologi (produzioni litiche, ceramiche, vitree e metallurgiche) si darà ampio spazio alle produzioni alimentari che, al pari e più delle prime, caratterizzano l?evolversi storico delle diverse società. La partecipazione alle lezioni è aperta a studenti e laureati in Lettere, Materie Letterarie, Storia, Conservazione dei Beni Culturali e Architettura; le Università degli Studi di Genova, Milano e Parma riconoscono agli studenti crediti universitari. I corsi della Scuola Interdisciplinare delle Metodologie Archeologiche sono stati resi possibili grazie al finanziamento della Fondazione CARIGE. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito dell?Istituto, www.iisl.it, alla pagina Corsi SIMA, o telefonare in sede al n° 0184.263601. Questo il programma: Lunedì 9 - Ore 10.30 Accoglienza e organizzazione E. GIANNICHEDDA, Introduzione: uomini e cose E. GIANNICHEDDA, Metodi e obiettivi: una prospettiva tecnoantropologica Ore 14 E. GIANNICHEDDA, I cicli produttivi e i processi storici R. BORTOLIN , Produzione, commercio e consumo del miele nell'antichità Martedì 10 Ore 9 E. GIANNICHEDDA, Noi e Loro: apprezzare le differenze A. ANCORA, La produzione del fuoco S. BURDESE, La tessitura tra ipotesi e realtà D. DEL CARO, La deformazione plastica del bronzo G. GAJ, Teoria e pratica dell'archeologia sperimentale Ore 14 E. GIANNICHEDDA, Casi di studio multidisciplinare Mercoledì 11 Ore 9 E. GIANNICHEDDA, Una teoria degli indicatori E. GIANNICHEDDA, C. CAPELLI, Archeologia e Archeometria delle ceramiche Ore 14 M. VIDALE, Mitologie dei metallurghi itineranti. L'oreficeria scitica alla luce dei dati etnostorici A. PECCI, Indicatori archeometrici di preparazione ed uso alimentare Giovedì 12 Ore 9 E. GIANNICHEDDA, Casi di studio multidisciplinare A. GHIRETTI, Officine della steatite nell?Appennino parmense e piacentino M. MENDERA, S. LERMA, La produzione del vetro fra continuità e cambiamento Ore 14 E. FORMIGLI, I grandi bronzi antichi, evoluzione tecnologica e datazione tecnica Venerdì 13 Ore 9 E. GIANNICHEDDA, Produrre, scambiare, usare e consumare G. CHELIDONIO, Storia accensiva del fuoco: fra continuità, adattività, miti e archeo-tracce Ore 14 E. GIANNICHEDDA, Discussione conclusiva

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Cultura e Spettacoli: Mondi femminili in cento anni di sindacato (sezione: Cultura)

( da "Sannio Online, Il" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Cultura e Spettacoli: Mondi femminili in cento anni di sindacato Pubblicato il 06-03-2009 Recuperare la conoscenza del ruolo delle donne, nel mondo del lavoro, e nelle grandi trasformazioni sociali intervenute nel secolo scorso, nel Sannio, così come in tutto il paese, è un?operazione complessa... Recuperare la conoscenza del ruolo delle donne, nel mondo del lavoro, e nelle grandi trasformazioni sociali intervenute nel secolo scorso, nel Sannio, così come in tutto il paese, è un?operazione complessa data la sottorappresentazione dell?universo femminile nei circuiti mediatici e nella produzione pubblicistica. Ma l?approfondimento della conoscenza dei materiali di archivio, dei fondi documentali, degli archivi istituzionali (anche giudiziari) nonché di associazioni e di privati è l?unica possibilità di implementare uno sforzo necessario per una conoscenza autentica del nostro passato, per attuare analisi storiche e sociali necessarie per orientarsi nel presente e verso il futuro. E? quanto emerso nel convegno, svoltosi ieri, all?Archivio di Stato di Benevento, dedicato proprio alle ?Fonti per la storia delle donne?. Ne hanno discusso in due sessioni di lavoro (la prima nel tardo pomeriggio e la seconda in serata): Antonella De Miro, prefetto di Benevento; il direttore dell?Ufficio di Benevento dei Monopoli di Stato, Pasquale Fiorentini; l?assessore alla Cultura della Provincia di Benevento, Carlo Falato; Barbara Curli (docente, Università della Calabria e componente della Società italiana delle Storiche): Gloria Chianese (autrice del lavoro ?Mondi femminili in cento anni di sindacato, presentato ieri), Maria Costa, (Archivio Storico Camera del Lavoro di Milano); Rossella Del Prete (docente de l?Università del Sannio e componente della Società italiana delle Storiche); Antonella Marciano (docente di Archeologia Industriale alla ?Federico II? di Napoli); Valeria Taddeo (dirigente Archivio di Stato di Benevento). Immediatamente prima del convegno è stata presentata la mostra iconografica e documentaria ?Le Tabacchine?, dedicata a rappresentare l?universo delle lavoratrici della filiera tabacchicola e in particolare delle manifatture a Benevento, San Giorgio del Sannio, Dugenta). Il prefetto De Miro ha ricordato l?importanza del lavoro operaio femminile, con l?acquisizione di professionalità forti, per la lotta relativa alle conquiste sociali dei lavoratori in genere. Pasquale Fiorentini accennato alla storia delle manifatture del tabacco di Benevento e San Giorgio del Sannio (arrivarono a occupare rispettivamente 500 e 300 persone, soprattutto donne) e del ruolo fondamentale che le donne avevano nella lavorazione di questo genere merceologico. Carlo Falato ha detto dell?importanza di approfondire la storia del nostro territorio con ricerche mirate e volte all?analisi del patrimonio documentale. Barbara Curli ha notato come negli ultimi decenni sia in costante crescita una storiografia femminile capace di attingere a risultati conoscitivi insperati sul ruolo delle donne sulla storia economica e sociale del nostro Paese. Gloria Chianese ha parlato del suo lavoro, raccolta di ben sedici contributi saggistici (uno dei quali dedicato alle tabacchine), con l?apporto di quattordici donne di scienza e due uomini per descrivere il rapporto complesso tra donne lavoratrici, sindacato, istituzioni. Rapporto complesso perché il movimento sindacale era orientato ad agire sul terreno dello scontro di classe e guardava con sospetto le questioni di genere. E inoltre vedeva prevalere un punto di vista secondo il quale il lavoro prevalente dovesse essere quello maschile. E quello femminile veniva considerato come accessorio. Le tabacchine riuscirono ad ottenere determinate tutele come quelle sull?orario di lavoro, e l?aiuto alle donne madri ad esempio con stanze per il baliatico. Conquiste che non intaccavano però un clima militaresco che regnava in quegli stabilimenti ma che segnavano una condizione migliore rispetto a quelle delle donne nel mondo del lavoro in generale. Conquiste come la parità salariale sarebbero arrivate per le donne in genere solo negli anni ?60 e solo in seguito al prevalere del modello di lavoro tayloristico. La Chianese ha sottolineato quanto sia preziosa la conoscenza della storia delle donne nel mondo del lavoro per valutare criticamente anche un certo atteggiamento diffuso oggi in alcune fasce del mondo femminile che guardano con indifferenza alle conquiste delle donne e sono pronte a rinunciare a cuor leggero a istituti di tutela legati ai bisogni specifici delle medesime. Maria Costa ha parlato dell?importanza del materiale documentale conservato all?archivio della Camera del Lavoro di Milano, imprescindibile per una approfondita conoscenza storica. Rossella Del Prete ha detto di come la mostra sia stata resa possibile anche dal recupero di materiale conservato da privati e riscoperto da tesiste; e sottolineato quanto sia fondamentale concentrare gli sforzi sulle ricerche archivistiche; e parlato della bontà scientifica del libro della Chianese. Antonella Marciano ha parlato delle problematiche relative al recupero dei grandi opifici tabacchicoli. Valeria Taddeo ha detto di quanto sia fondamentale coordinare gli sforzi di istituzioni, associazioni, cittadini per raccogliere materiale documentale riscoprendo così pagine di storia di assoluto interesse e di come le donne si sono da sempre impegnate nel lavoro e nella società. E accennato all?iniziativa di un dizionario biografico sulle donne sannite che verrà pubblicato sul sito internet dell?Archivio. Un convegno di grande interesse, foriero di tanti preziosi spunti di riflessione per conoscere in modo completo la storia del nostro territorio e dell?intera nazione, che senza la considerazione del gigantesco apporto delle donne sarebbe monca.

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06/03/2009 15:40 Il CINEMA 2.0 è on-line con MEDITA (sezione: Cultura)

( da "ITnews.it" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

E' firmato MEDITA il nuovo sito Cinemonitor.it, uno spazio virtuale in rete dell'Osservatorio Cinema della Facoltà di Scienze della Comunicazione della Sapienza Università di Roma. Il progetto è particolarmente interessante se si tiene conto che è la prima volta che una università dedica un sito al cinema con interfaccia web 2.0, aperto al social network. Il portale presenta un carattere fortemente innovativo e rappresenta un supporto concreto alla diffusione e alla conoscenza cinematografica, grazie a soluzioni multimediali che consentono agli utenti di condividere la propria passione per il cinema. Le iniziative e le risorse offerte da Cinemonitor.it infatti rendono il portale un luogo d'incontro e di scambio: uno spazio virtuale vissuto in modo reale. Cinemonitor.it raccoglie in formato multimediale i materiali, i lavori e i video di studenti, docenti, film maker, giovani spettatori, insieme ai punti di vista degli internauti appassionati di cinema con l'obiettivo di creare una rete di comunicazione: all'interno del sito gli utenti potranno trovare contenuti selezionati, scambiarsi esperienze e interagire con le attività in corso, caricare nuovi materiali, proporre nuovi temi di ricerca e nuovi spunti di analisi, scrivere la propria recensione, inviare i propri video e le proprie idee. MEDITA ha dato forma al contenuto curando l'aspetto funzionale e grafico del portale con una veste grafica particolarmente elegante e nello stesso tempo capace di garantire estrema funzionalità, grazie ad un sapiente mix tra creatività e competenze tecnologiche. Con il rilascio del sito Cinemonitor.it, MEDITA si conferma agenzia fortemente orientata alla qualità e all'innovazione, riaffermando le proprie competenze nella progettazione della comunicazione digitale, dal social network agli advergames, dal marketing virale al Bluetooth advertising.

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La festa della donna? E' lunga quattro giorni (sezione: Cultura)

( da "Gazzetta di Parma Online, La" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

La festa della donna? E' lunga quattro giorni di Lucia Carletti Sarà una settimana al femminile quella che inizia oggi a Collecchio: in occasione della festa delle donne, l?assessorato alla Cultura ha pensato ad una serie di appuntamenti che continueranno fino al 13 marzo. «La celebrazione - afferma Maristella Galli, assessore alla Cultura - si fa risalire all?incendio in una fabbrica di New York, avvenuto l?8 marzo 1908, in cui morirono le 129 donne che erano state rinchiuse all?interno durante un loro sciopero. Noi abbiamo voluto rispettare l?8 marzo nella piena accezione di leggerezza che ha conquistato nel tempo, senza per questo tradire la sua natura, offrendo anche opportunità di incontro e di approfondimento». Si inizia oggi alle 20.45 a Villa Soragna con la presentazione del libro «Nella buona e nella cattiva sorte», iniziativa che coincide anche con il primo appuntamento della rassegna «Consonanza di Voci». Il volume raccoglie delle interviste a donne di Collecchio e Fornovo Taro riguardo al matrimonio. All?incontro interverranno Marina Conti e Maristella Galli, assessori del Comune di Collecchio, Mario Turci, direttore della Fondazione Museo Ettore Guatelli, e Anna Paini, docente di antropologia culturale all?Università di Verona. Domani alle 21 al «Teatro alla Corte» di Giarola ci sarà poi lo spettacolo teatrale «Sesso? Grazie, tanto per gradire!». Culmine delle celebrazioni si avrà domenica con tre diverse iniziative. Alle 15, al Museo Guatelli di Ozzano Taro, vi sarà la presentazione dell?installazione «Le valige di Lubitza». L?ingresso sarà gratuito per tutte le donne e a loro saranno distribuite gratuitamente anche copie del volume «Nella buona e nella cattiva sorte» e della nuova guida «Il Museo Guatelli». Alle 16 all?EgoVillage, sarà organizzata, una festa danzante con aperitivo «Taro Taro Story». . Per finire, alle 20 al Circolo «Il Cervo», ci sarà la cena «Donne in pace», organizzata dalle donne dell?Anpi di Collecchio. La cena, preparata con piatti cucinati dalle donne che aderiscono all?iniziativa, sarà un momento di incontro e permetterà di riflettere sul tema della pace e ricordare il centenario della festa delle donne. Gli appuntamenti al femminile si concluderanno venerdì 13 marzo, alle 20.45 a Villa Soragna, con una conversazione con la storica dell?arte Eles Iotti sul tema «La figura della donna nell?arte».

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Lombardia, violenza sulle donne: nove su dieci non sporgono denuncia (sezione: Cultura)

( da "Giornale.it, Il" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

n. 56 del 2009-03-06 pagina 0 Lombardia, violenza sulle donne: nove su dieci non sporgono denuncia di Redazione In Lombardia, il 34,8% delle donne di età compresa tra i 16 e i 70 anni è stata vittima di una violenza fisica o sessuale nel corso della vita. Oltre il 90% di queste violenze non sono state denunciate. Lo registra una ricerca affidata all?IRer dal Consiglio Regionale della Lombardia Milano - In Lombardia, il 34,8% delle donne di età compresa tra i 16 e i 70 anni è stata vittima di una violenza fisica o sessuale nel corso della vita. Oltre il 90% di queste violenze non sono state denunciate. Il perchè viene alla luce con una ricerca affidata all?IRer dal Consiglio Regionale della Lombardia, focalizzata sui contesti milanese e bresciano, che punta il dito contro il sistema di valori della famiglia patriarcale, contro la presenza di operatori formati secondo una logica restrittiva e contro la drastica specializzaizone dei Centri di supporto che non sono nella condizione di collaborare. De Capitani: "Ampliare la rete dei servizi antiviolenza" “Questo problema richiede un cambiamento culturale profondo, ha detto il Presidente del Consiglio regionale Giulio De Capitani, che va costruito con il contributo di tutti. La cultura del rispetto e della parità tra gli uomini e le donne deve essere uno degli obiettivi fondamentali di ogni livello istituzionale. Proprio in queste settimane è stato finalmente approvato dal Parlamento, e ora passerà al Senato, un disegno di legge che affronta il tema del maltrattamento e degli atti persecutori, il cosiddetto stalking. Resta da superare la mancanza di un quadro legislativo organico nazionale e regionale, che consenta di finanziare ed ampliare la rete dei servizi antiviolenza.” La paura di sporgere denuncia è Sonia Stefanizzi, docente di Sociologia presso l?Università degli Studi di Milano Bicocca, nel gruppo di ricerca che ha condotto l?analisi, a spiegare le ragioni che ancora fanno percepire sconveniente a una donna denunciare la violenza subita: "C?è un problema legato a certi valori - ha detto -. La famiglia è cambiata ma restano i valori tradizionali legati ad un modello tradizonale patriarcale per il quale la donna si trova immersa in una violenza simbolica, che s?adatta male ai cambiamenti delle relazioni tra sessi del mondo occidentale. E l?esaltazione della famiglia scoraggia le donne: chi subisce una violenza in casa si vergogna ad uscire e dire che la sua famiglia non funziona, perchè il modello le dice che la famiglia va tutelata". Educazione ai diritti La soluzione, secondo i ricercatori, va costruita a partire dalla giovani generazioni, secondo la "programmazione a tutti i livelli dell?istituzione scolastica di progetti di educazione ai diritti e di prevenzione della violenza sin dalla scuola primaria" perchè "è necessario intervenire sulle coscienze dei futuri cittadini per poterli educare al rispetto e all?uguaglianza, in un clima di cultura dei diritti e non della violenza e della disuguaglianza". © SOCIETà EUROPEA DI EDIZIONI SPA - Via G. Negri 4 - 20123 Milano

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CALENDARIO EVENTI "EMPORIO MEDITERRANEO" (sezione: Cultura)

( da "WindPress.it" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

06-03-2009 Domani, sabato 7 marzo 2009, alle ore 10, alla Fiera Internazionale della Sardegna (Cagliari, Viale Diaz 221), padiglione D - sala A, nell'ambito dell'evento Emporio Mediterraneo avrà  luogo il convegno dal titolo "Terra cruda: 15 anni di esperienze in Italia e nel mondo". Interverranno fra gli altri: lâ??architetto palestinese Rashid Abdelhamid, artigiani provenienti dal Marocco e dal Portogallo, Maddalena Achenza, docente dellâ??Università  di Cagliari. Il convegno proseguirà  nel pomeriggio. Alle ore 15, padiglione D - sala B, si terrà  il convegno "Le nuove forme dellâ??artigianato: antichi mestieri e nuova occupazione". Fra i relatori: Antonello Sanna (Università  di Cagliari), Tore Cherchi (Presidente ANCI regionale), Maurizio Pietrantonio (Sovrintendente Teatro Lirico di Cagliari), Marco Migliari (docente Politecnico di Milano), Maria Antonietta Dessì¬ (CNA sarda). Domenica 8 marzo, alle ore 11,30, padiglione D - sala A, avrà  inizio il convegno conclusivo dal titolo: "Mediterraneo crocevia di saperi e mercati: una proposta di sviluppo". Presenterà  e coordinerà  i lavori il giornalista Rai Osvaldo Bevilacqua.

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Nomadi/ Ricerca: La (falsa) leggenda dei Rom ladri di (sezione: Cultura)

( da "Virgilio Notizie" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Milano, 6 mar. (Apcom) - Gli zingari rubano i bambini: è una frase che si ripresenta periodicamente, che si ripete sempre uguale negli anni, quasi sempre in occasione di una campagna politico-mediatica sull'"emergenza nomadi" nel nostro Paese. Per sfatare questa "leggenda", la Fondazione Migrantes ha commissionato al Dipartimento di psicologia e antropologia culturale dell'Università di Verona, sotto la direzione di Leonardo Piasere, una ricerca dal titolo: "Adozione di minori rom/sinti e sottrazione di minori gagé", di cui da conto "Popoli", il mensile internazionale dei Gesuiti, nel numero di marzo. In un articolo scritto da Sabrina Tosi Cambini, docente di Epistemologia ed ermeneutica etnografica e di Antropologia culturale all'Università degli studi di Firenze, si spiega che dei 29 casi di presunti rapimenti di bambini italiani (i "gagé") da parte di Rom, tra il 1986 e il 2007, presi in esame, gli esiti degli accertamenti investigativi sono stati sempre negativi. "Il risultato principale della ricerca è che non esiste nessun caso in cui sia avvenuta una sottrazione del bambino da parte di rom: si è sempre di fronte a un tentato rapimento o, meglio, a un racconto di un tentato rapimento" scrive Tosi Cambini, che sottolinea che "anche laddove si apre un processo, il fatto contestato viene sempre qualificato come delitto tentato e non commesso, le cui circostanze aprono a una complessa valutazione dell'esistenza o meno della volontà dolosa". "Dei 29 casi, solo 6 hanno portato all'apertura del procedimento e dell'azione penale - continua nel suo articolo la professoressa - e si registrano: un'archiviazione, una sentenza di assoluzione perché il fatto non sussiste, una di colpevolezza per tentato sequestro di persona e una di colpevolezza per tentata sottrazione di persone incapaci; inoltre, vi sono due procedimenti penali in corso (con richiesta di assoluzione da parte del Pm)". Sottolineando la responsabilità dei "dei mass media nel generare allarmismo e confusione" e la presenza di "elementi comuni a tutti i racconti dei tentati rapimenti", Tosi Cambini sostiene che "lo schema mentale 'gli zingari rubano i bambini' risulta essere molto più potente di qualsiasi altro", e conclude affermando che "non dobbiamo scordarci che ci troviamo davanti a persone appartenenti a gruppi socialmente e giuridicamente deboli: non solo immigrati, ma soprattutto rom, sempre definiti nei documenti 'nomadi' e definire gli imputati 'nomadi' sembra di per sé una giustificazione per adottare nei loro confronti qualsiasi decisione a tutela della collettività".

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Violenza donne: Il 90% non la denuncia (sezione: Cultura)

( da "KataWeb News" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Violenza donne: Il 90% non la denuncia 6 marzo 2009 alle 16:19 — Fonte: repubblica.it — 0 commenti In Lombardia, il 34,8% delle donne di età compresa tra i 16 e i 70 anni è stata vittima di una violenza fisica o sessuale nel corso della vita. Oltre il 90% di queste violenze non sono state denunciate. Il perché viene alla luce con una ricerca affidata all'IRer dal Consiglio Regionale della Lombardia, focalizzata sui contesti milanese e bresciano, che punta il dito contro il sistema di valori della famiglia patriarcale, contro la presenza di operatori formati secondo una logica restrittiva e contro la drastica specializzaizone dei Centri di supporto che non sono nella condizione di collaborare. È Sonia Stefanizzi, docente di Sociologia presso l'Università degli Studi di Milano Bicocca, nel gruppo di ricerca che ha condotto l'analisi, a spiegare le ragioni che ancora fanno percepire sconveniente ad una donna denunciare la violenza subita: "C'è un problema legato a certi valori -- ha detto -. La famiglia è cambiata ma restano i valori tradizionali legati ad un modello tradizonale patriarcale per il quale la donna si trova immersa in una violenza simbolica, che s'adatta male ai cambiamenti delle relazioni tra sessi del mondo occidentale. E l'esaltazione della famiglia scoraggia le donne: chi subisce una violenza in casa si vergogna ad uscire e dire che la sua famiglia non funziona, perché il modello le dice che la famiglia va tutelata". La soluzione, secondo i ricercatori, va costruita a partire dalla giovani generazioni, secondo la "programmazione a tutti i livelli dell'istituzione scolastica di progetti di educazione ai diritti e di prevenzione della violenza sin dalla scuola primaria" perché "è necessario intervenire sulle coscienze dei futuri cittadini per poterli educare al rispetto e all'uguaglianza, in un clima di cultura dei diritti e non della violenza e della disuguaglianza". AGI

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Violenza sulle donne, una piaga ancora nascosta (sezione: Cultura)

( da "Varesenews" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Milano - Oltre un terzo delle donne residenti in Lombardia da 16 a 70 anni avrebbe subito almeno un abuso fisico o sessuale nella vita. Il 93% delle violenze non viene denunciato. Il nemico in quasi l'80% dei casi è il marito o compagno Violenza sulle donne, una piaga ancora nascosta Dati sempre pesanti quelli della violenza contro le donne. Addirittura più di un terzo delle esponenti del gentil sesso residenti in Lombardia sarebbe stata oggetto nella sua vita, almeno in un'occasione, di violenze fisiche o sessuali. Il dato è del 34,8% per lee donne fra i 16 e i 70 anni, superiore alla media nazionale del 31,9%. Il 14,8% delle lombarde (su dato nazionale del 14,3%) ha subito violenza dal partner o marito, il 18,8% è stata fatta oggetto di atti persecutori (stalking). Su un campione di 25.000 donne, il 96% degli episodi (93% in Lombardia) non è stato denunciato, per vergogna o paura. Esistono alla base di questi gravi dati problemi culturali. Solo il 18,2% delle donne che hanno subito violenza fisica o sessuale in famiglia la considera un reato, ma in questo caso la Lombardia, più sensibile al tema, si discosta dalla media e la percentuale sale al 26,8%. Di questo grande numero di violenze (il campione è di 25.000 donne) che emerge dalla indagine Istat del 2007, il 96% ( il 93% in Lombardia) non sono state denunciate. Proprio su questa zona oscura di silenzio e di sopraffazione si svolge il lavoro dei Servizi e delle Associazioni di aiuto, di cui la ricerca Irer /Università di Milano, commissionata dal Consiglio regionale e presentata oggi, venerdì 6 marzo, fornisce una mappa aggiornata. In totale, nel 2006 in Lombardia si erano rivolte alle Associazioni e ai Servizi 1737 donne, una ogni 2500 circa. Il maltrattamento più frequente è di tipo psicologico (38%), seguono quello fisico (31,2%) ed economico (14,8%). Nel 6,7% dei casi il maltrattamento riguarda anche i figli, mentre nel 7,9% dei casi la donna subisce violenza sessuale. La percentuale delle donne che denuncia i maltrattamenti si impenna al 46% fra quelle che si rivolgono ai centri antiviolenza. Gli operatori rilevano che l?autore dei maltrattamenti è per il 75,1% dei casi il marito e nel 4,1% dei casi il convivente della donna. Violenza in una famiglia in trasformazione, come fa notare Sonia Stefanizzi, docente di Sociologia all?Università di Milano. Fra gli elementi di novità nel fenomeno messi in luce dalla ricerca, l'aumento dei maltrattamenti nelle coppie miste, nelle coppie giovani con stili di vita disturbati ed abuso di droghe e aumento delle violenze da parte dei figli sui genitori anziani. Fioccano naturalmente i commenti dei politici regionali. “Questo problema richiede un cambiamento culturale profondo – ha detto il Presidente del Consiglio regionale Giulio De Capitani – che va costruito con il contributo di tutti. La cultura del rispetto e della parità tra gli uomini e le donne deve essere uno degli obiettivi fondamentali di ogni livello istituzionale. Proprio in queste settimane è stato finalmente approvato dal Parlamento, e ora passerà al Senato, un disegno di legge che affronta il tema del maltrattamento e degli atti persecutori, il cosiddetto stalking. Resta da superare la mancanza di un quadro legislativo organico nazionale e regionale, che consenta di finanziare ed ampliare la rete dei servizi antiviolenza.” “Non è la famiglia il problema- secondo Sveva Dalmasso (Per la Lombardia)- perché quando c?è violenza non c?è più famiglia. Bisogna piuttosto supportare le donne ed aiutarle ad essere più autonome. Vorrei ricordare anche una mozione alla Giunta, da me proposta, in cui si richiedono interventi tempestivi per le donne vittime di violenza”. “Ci stiamo muovendo da tempo con azioni positive – ha detto Luciana Ruffinelli (Lega Nord)- abbiamo introdotto il principio di pari opportunità nel nuovo Statuto e il Consiglio ha votato lo scorso ottobre una mozione rivolta al Parlamento perchè agisca immediatamente, come in effetti sta facendo.” “Manca ancora una legge regionale organica, nonostante le molte proposte presentate – segnala Sara Valmaggi (PD) – ed è importante costruire una consapevolezza di questi problemi sin dalle prime classi delle elementari”. “Siamo in ritardo rispetto ad altre regioni –aggiunge Maria Grazia Fabrizio sempre per il PD – ed è necessaria al più presto una legge regionale a sostegno delle vittime dei maltrattamenti. Sono importanti anche le azioni di prevenzione del disagio maschile, che poi è all?origine dei maltrattamenti.” Anche Antonella Maiolo di Forza Italia, Sottosegretario per i diritti dei cittadini e le pari opportunità, sottolinea la necessità di un?iniziativa legislativa e propone misure quali un numero verde antimaltrattamenti 24 ore su 24 e l?attivazione di posti letto per bambini e donne maltrattati. Ai lavori della mattinata hanno partecipato anche il Vicepresidente del Consiglio Marco Cipriano (SD) e Ardemia Oriani (PD). Venerdi 6 Marzo 2009

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Domani la cerimonia di inaugurazione del nido di infanzia "La Cicogna" (sezione: Cultura)

( da "Sestopotere.com" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Domani la cerimonia di inaugurazione del nido di infanzia ?La Cicogna? (6/3/2009 18:09) | (Sesto Potere) - San Lazzaro di Savena - 6 marzo 2009 - Sabato 7 marzo, alle ore 10.30, si terrà la cerimonia di inaugurazione del nido di infanzia “La Cicogna” (via Viganò). Alle ore 11, dopo i laboratori per bambini a cura delle educatrici del nido e le lettura animate di Elena Musti, accompagnata dalla musica di Mirco Mungari, si terrà il taglio del nastro alla presenza del sindaco Marco Macciantelli, degli assessori alla Qualità Territoriale Leonardo Schippa e alla Qualità Educativa Giorgio Archetti e di Franca Guglielmetti, presidente del Consorzio Karabak Sei e di Cadiai. A seguire la benedizione di don Paolo Tesini, parroco della parrocchia “San Luca Evangelista”. Alle ore 12 la festa continuerà con il rinfresco a base di alimenti biologici ed equo-solidali. «L?apertura del nuovo nido della Cicogna rappresenta - ha dichiarato il sindaco Marco Macciantelli - il coronamento di un progetto perseguito dall?Amministrazione comunale con molta determinazione: azzerare le liste di attesa, garantire il fabbisogno di edilizia educativa per la comunità di San Lazzaro. E? una linea che va dall?ampliamento delle Fantini, realizzato nel 2007 a tempo di record (100 giorni) a Mura San Carlo, all?apertura del cantiere per la nuova scuola in Parco Europa e che presto, dopo le deliberazioni già assunte, riguarderà l?ampliamento delle Mattei, grazie all?impegno della Provincia. I precedenti 217 posti nei nidi comunali con nuovo nido della Cicogna diventano 284. A ciò si deve aggiungere la creazione di un sistema integrato pubblico-privato con attivazione di convenzioni con nidi privati che ha portato alla disponibilità di ulteriori 81 posti gestiti in convenzione per un totale di 377 posti di nido disponibili a San Lazzaro in presenza di un?offerta complessiva di posti di scuola dell?infanzia pubblici e privati convenzionati pari a 765. Non solo: il nuovo nido alla Cicogna è frutto di un?innovazione, come il progetto di finanza, colta dall?Amministrazione comunale con una particolare capacità di fare interagire tra di loro l?Istituzione Sophia, la programmazione economico-finanziaria, i lavori pubblici. Ovviamente anche in questo caso non conta solo il contenitore, conta soprattutto il contenuto e il contenuto è di estrema qualità, estetica, funzionale e ambientale, come le famiglie coinvolte hanno già avuto modo di verificare durante la fase dell?inserimento dei loro bambini. Il nuovo nido della Cicogna è la dimostrazione concreta che a San Lazzaro non ci si occupa solo degli adulti e delle persone anziane – fatto, peraltro, doveroso e che non merita osservazioni sterili o pretestuose, come talvolta accade - ma anche dei giovani, dai centri a loro dedicati, come a Idice, alla Ponticella, a Ca? de? Mandorli, sino alla Mediateca, al Museo Donini e al nuovo spazio per l?Itc Teatro in via Vittoria. Ci si dedica ai giovani sin dalla loro più tenera età con realizzazioni utili e concrete, o meglio con ciò che più conta, la loro formazione, civile e culturale, garantendo alle famiglie, come nel caso del nuovo nido alla Cicogna, una collaborazione fattiva da parte del Comune di San Lazzaro». «Il consorzio Karabak - ha aggiunto Franca Guglielmetti, presidente del Consorzio Karabak Sei e di Cadiai - è orgoglioso del progetto del Nido “La Cicogna”. In particolare vogliamo sottolineare l?utilizzo di materiali a basso impatto ambientale, il forte investimento per il risparmio energetico, ottenuto grazie all?installazione dell?impianto fotovoltaico e all?utilizzo della geotermia; la scelta di utilizzare i pannolini completamente biodegradabili; la scelta di acquistare la biancheria utilizzata per l?igiene e per il sonno dei bambini nel circuito del commercio equo e solidale. Queste scelte che qualificano il servizio offerto dal Nido anche sul piano strutturale e gestionale, si aggiungono alla già comprovata qualità del modello pedagogico proposto, integralmente conforme ai principi sanciti dalla normativa regionale». La realizzazione del nido è una innovativa esperienza di partenariato pubblico-privato promossa per l?ampliamento dell?offerta dei servizi educativi 0/3 anni. Il nido, strutturato in quattro sezioni, ospita 67 bambini e si inserisce nel programma impostato dall?Amministrazione Comunale per far fronte al nuovo fabbisogno di edilizia scolastica ed educativa. Il nido “La Cicogna” è stato realizzato seguendo criteri costruttivi all?avanguardia, con materiali ad alta compatibilità ambientale e in base ad un progetto architettonico ideato sulle esigenze educative dei bambini: l?impianto a pannelli fotovoltaici permette di produrre 19.000 kWh annui (corrispondenti a circa il 60% dell?energia elettrica consumata in un anno e con un risparmio di emissione in atmosfera di oltre 10 tonnellate di CO2); i pannelli solari termici coprono almeno il 50% del fabbisogno annuo di energia per la produzione di acqua calda sanitaria; l?impianto geotermico contribuisce al riscaldamento e al raffrescamento degli ambienti.

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Universita'/ Fioroni: Bene Napolitano, fermiamo tagli, poi (sezione: Cultura)

( da "Virgilio Notizie" del 06-03-2009)

Argomenti: Cultura

Roma, 6 mar. (Apcom) - "Le parole del capo dello Stato sull'Università e sulla ricerca debbono indurci ad una riflessione seria". E' quanto afferma Giuseppe Fioroni, responsabile Istruzione del Pd secondo il quale "il nostro sistema universitario va profondamente innovato e migliorato da molti punti di vista: da quello della governance a quello del reclutamento dei docenti, dalla valorizzazione dei cervelli al diritto allo studio". "Ma tutto questo necessita di risorse adeguate - osserva Fioroni -, il governo non può pensare di smantellare sostanzialmente le università e la ricerca coi tagli già decisi per il 2010 e sopperire con annunci di riforme spot senza alcuna possibilità di poterle attuare. È necessario che si blocchino i tagli e subito dopo si affronti in Parlamento il processo di riforma. Senza questo si tratterà ancora una volta di un grosso bluff, le solite balle spaziali a cui ci ha abituato il governo".

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