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Report "Cultura"   27-3-2009


Indice degli articoli

Sezione principale: Cultura

Settimo non rubare ( da "EUROPA ON-LINE" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Uscire da questa crisi è possibile attraverso la ricerca di una nuova «separazione tra potere sacro, politico ed economico, nella dialettica tra interesse privato e bene pubblico». Un nuovo dualismo che potrebbe trovare il suo principio di ordine in un antenato affascinante: quella lex mercatoria nata per rivendicare, di fronte alle corti e allo stato-Leviatano,

Più poveri e più malati si risparmia sulle cure ( da "Stampa, La" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docente universitario all'ospedale San Luigi di Orbassano e direttore del Servizio di Epidemiologia dell'Asl To3 -, dai quali sovente dipende la qualità della vita delle persone in età matura». «Ma a fare la differenza sul bilancio di molti - spiega Vittoriano Petracchini, uno dei 32 medici generici che hanno compilato i questionari su indicazione dei pazienti -

Due progetti per sostenere la maternità Quattro cooperative, con un finanziamento di 270mila euro, lanciano Intrecci e Famiglie in carica ( da "Giornale di Brescia" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: raccordare enti pubblici del privato sociale, il volontariato e le reti informali di solidarietà per sostenere i nuclei familiari in fatica , le giovani coppie i ragazzi e le ragazze che ancora devono approcciarsi ad una maternità e paternità responsabile». E proprio per quanto attiene i giovanissimi la novità risiede nel fatto che il progetto,

Il rottame diventa rifiuto in linea verde ( da "Giornale di Brescia" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: «Un esempio di collaborazione tra pubblico e privato», ha evidenziato il vicepresidente Aib. Le autorizzazioni sono competenza della Provincia, non della Regione. Pasini, dopo aver elencato le cifre del rottame sidermetallurgico a livello nazionale, regionale e locale, ha illustrato le ragioni alla base del Protocollo.

Master e corsi specialistici si comincia con Ca' Foscari ( da "Corriere delle Alpi" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: arriveranno docenti e collaboratori dell'ateneo veneziano. Partiranno dunque a breve corsi di lingua straniera, corsi di italiano per gli immigrati, corsi di mantenimento delle lingue d'origine sempre per gli immigratri, corsi di italiano per discendenti di immigrati, corsi di perfezionamento della lingua per docenti stranieri di italiano e per insegnanti di lingue straniere in Italia.

poggio pelato, no unanime al progetto ( da "Tirreno, Il" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Il docente dell'Università di Pisa traccia il bilancio delle assemblee pubbliche: «Per la gente è un intervento senza senso» CASTIGLIONCELLO. «L'orientamento delle assemblee è netto e nitido: a prevalere in modo marcato è una decisa contrarietà ai contenuti dello studio di fattibilità e del progetto preliminare esistente».

alla scoperta dei tesori dimenticati - monica de murtas ( da "Nuova Sardegna, La" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: inutilizzato dopo che la peste del 1652 aveva falcidiato il 58% della popolazione riducendo anche il numero di studenti e docenti. Dal 2004 i locali dell'ex Estanco (dallo spagnolo Estancar che significa monopolio dello Stato) appartengono di nuovo all'Università di Sassari che li ha acquisiti dall'agenzia del demanio di Roma e ora aspettano solo di essere restituiti alla città.

L'IRONIA DI OSCAR WILDE FARA' DA GUIDA AI BREVI PERCORSI LETTERARI ( da "Bresciaoggi(Abbonati)" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: CASTREZZATO RELIGIONE E FILOSOFIA: A CONFRONTO TEOLOGI PSICOLOGI E DOCENTI Tre incontri dedicati alle «Forme della religiosità». A organizzarle è la biblioteca di Castrezzato. L'iniziativa si apre il 21 aprile alle 20,30, con un incontro con il filosofo Adriano Fabris, docente all'Università di Pisa, che affronterà il tema «Quale religione oggi».

ekkehart krippendorff al balducci ( da "Messaggero Veneto, Il" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Krippendorff ha insegnato scienze politiche alla FU Berlin e in altre università in Germania, Austria, Italia, Giappone, Stati Uniti e Inghilterra ed è autore di moltissime pubblicazioni delle quali soltanto alcune sono arrivate in Italia. Kammerer è docente di sociologia all'Università di Urbino.

L'osteoporosi malattia insidiosa ( da "Bresciaoggi(Abbonati)" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docente di Medicina interna all'Università di Brescia. «Stiamo mettendo a fuoco come ormoni e altri fattori di rischio incidano nell'osteoporosi, e questo apre nuove piste di indagine nella regolazione delle attività continue di formazione dell'osso e del suo riassorbimento: l'aspetto importante è che il passaggio fra queste scoperte e la loro trasformazione in terapie per i malati

brigata sassari mortos in terra anzena è il titolo dell'ultimo libro di giuliano ... ( da "Nuova Sardegna, La" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Sardegna Speaks English Voucher per docenti Lingua Inglese. The English Centre, membro Aisli ente di formazione accreditato dal ministero dell'Istruzione, invita i docenti a partecipare ai corsi che si terranno a Sassari a contattarci allo 079.232154 per prenotare un test gratuito.

Vicenza L'avvocato Claudio Pasqualin docente per un giorno all'Università di Pis... ( da "Gazzettino, Il (Vicenza)" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: avvocato Claudio Pasqualin docente per un giorno all'Università di Pisa, uno dei più antichi e prestigiosi atenei italiani. Il noto procuratore calcistico, che abita e lavora a Vicenza (ha lo studio in centro città), ha tenuto ieri pomeriggio una lezione nell'aula magna della Facoltà di economia sul tema "Il calciomercato e la gestione delle trattative"

donne e contratti di lavoro flessibile ( da "Messaggero Veneto, Il" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: È il tema della conferenza che Marina Brollo (foto), docente di Diritto del lavoro all'Università di Udine, terrà oggi, dalle 16.30, nell'aula 7 di Palazzo Antonini, in via Petracco. L'incontro è organizzato dal corso di aggiornamento "Donne, politica e istituzioni" dell'ateneo.

una gestione univoca per parco e azienda agricola ( da "Tirreno, Il" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Finalmente anche il governatore Claudio Martini prende atto che la gestione pubblico-privata dell'Azienda è stato un progetto fallimentare rivalutandola, invece, come soggetto istituzionale». «Se realmente questi sono i propositi - prosegue Duchini - ci sembra che coincidano perfettamente con gli obiettivi dell'Ente Parco e che quindi si possa pensare ad una gestione univoca.

Segre, laurea honoris causa in Spagna ( da "Provincia Pavese, La" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Oggi l'università di Santiago de Compostela la conferirà al professore emerito di Filologia romanza e "madrina" della cerimonia, Mercedes Brea Lopez, docente di Filologia romanza. Cesare Segre è nato nel 1928, ha insegnato Filologia romanza a Trieste e Pavia.

medicina, addio ai fasti antichi ora è una facoltà provincialotta - fabiana pesci ( da "Mattino di Padova, Il" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: commissario straordinario dello Iov e docente a Medicina a lanciare il sasso: «Stiamo assistendo ad una progressiva provincializzazione nella nostra scuola medica. Dobbiamo trovare nuove metodologie per poter attrarre nuovamente studenti dall'estero e far coglier opportunità internazionali ai nostri colleghi».

In origine fu L'università dei tre tradimenti , il libro-denuncia di Raffaele S... ( da "Unita, L'" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Regini, che pratica, anziché la strada della «denuncia», quella dell'analisi del nostro sistema. Una sociologa, Letteria. G. Fassari, per Franco Angeli indaga ciò che oggi significhi fare il docente in «L'esperienza del Prof. Che cosa si fa nelle università italiane».

Good morning, professor Gardini! : ad autunno 2006 cominciò così la telefonata dalla ... ( da "Unita, L'" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: apprese di essere stato assunto come docente di Letteratura italiana e comparata a Oxford, l'università anglosassone più antica. Quel «good morning» metteva fine all'odissea che, per sette anni, Gardini aveva affrontato nei nostri atenei. Tutto aveva avuto inizio un giorno di ottobre 1999 all'università di Palermo dove, vinto un posto per ricercatore in Letteratura comparata,

un mini pacemaker per il morbo di parkinson - gian ugo berti ( da "Tirreno, Il" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Una ricerca pubblicata dal Journal of the American Medical Association, ha evidenzato come il 71% dei pazienti abbia presentato decisivi miglioramenti nei movimenti e nella diminuzione dei tremori, contro il 32% di chi, invece, prendeva solo i farmaci.

A Torino per la preparazione del film I 5 , ispirato liberamente ad una pagina di storia ... ( da "Stampa, La" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docente di storia del cinema italiano. Domenica 29 alle 17 al Circolo Beni Demaniali della Cavallerizza, via Verdi 9, partecipa invece al trentennale del progetto Ruggiu. Nell'occasione viene proiettato il film «Barboni a 20anni». A seguire lo spettacolo-rievocazione dei fondatori del duo Ruggi: Renzo Badolisani,

VENERDI' 27 Convegno Airt CENTRO INCONTRI DELLA REGIONE PIEMONTE, CORSO STATI UNITI 23, O... ( da "Stampa, La" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docente e pittrice, parlerà sul tema "Alberto Burri e l'arte informale", introduce Dante Giordanengo. Info www.centropannunzio.it. Sicurezza sul lavoro LEGOLIBRI, VIA MARIA VITTORIA 31, ORE 18 "Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro: spazi di intervento per lo psicologo", intervengono Raffaella Penna e Pamela Melato,

Alla Claudiana il libro di Tibaldo sulla vicenda di Sacco e Vanzetti ( da "Giornale.it, Il" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: L'opera, introdotta da Pietro Adamo, docente dell'Università di Torino, è una profonda riflessione sui pregiudizi politici, etnici e sociali. Alle 20.45 seguirà uno spettacolo teatrale. © SOCIETà EUROPEA DI EDIZIONI SPA - Via G. Negri 4 - 20123 Milano

Greco antico, comincia la gara ( da "Tempo, Il" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docenti e dirigenti rotariani provenienti da tutta Italia _ ha dichiarato il Preside del Liceo Classico Perrotta di Termoli Antonio Mucciaccio _ Domani pomeriggio, con inizio alle ore 17.30, presso la Sala Colitto, avrà luogo un Convegno di studi, di altissimo livello culturale, sulla figura e l'opera di Gennaro Perrotta,

Ortoleva e Gozzi ci spiegano la lingua che si parla nelle radio ( da "Stampa, La" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Sergio Ferrentino, conduttore radiofonico di Catersport (RadioDue); Alberto Gozzi, docente all'Università di Torino, nonché drammaturgo e autore di romanzi a puntate per RadioRai. Al termine di ciascun intervento è previsto un breve dibattito con il pubblico. L'ingresso è libero.

la lezione poetica di szymborska - brunella torresin ( da "Repubblica, La" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Pietro Marchesani, docente di letteratura polacca all´università di Genova, e Andrea Ceccarelli docente dell´Alma Mater. Wislawa Szymborska leggerà alcune sue poesie, e altre ne leggerà l´attrice Tita Ruggeri, che è interprete di uno spettacolo, Cipolla, tratto dalle opere dell´ottantaseienne autrice polacca.

Uil: ( da "Adige, L'" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Nonostante le porte chiuse trovate alla dirigenza dell'Università Migliarini non si scoraggia e ora chiede di avere anche i dati sulle indennità di posizione e di risultato percepite dai docenti negli ultimi tre anni. «In fondo - spiega - si tratta di materie di cui il cda dovrebbe essere informato.

ALESSANDRO FRANCESCHINI I taliani brava gente? Sembrerebbe di sì, e anzi, sempre di più, almeno da quanto emerge da uno studio a tutto tondo sul senso civico degli italiani uscito ( da "Adige, L'" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docenti di sociologia dell'ateneo trentino. «Sempre secondo delle letture superficiali - spiega ancora Gubert - un'ulteriore causa dello scarso senso civico negli italiani sarebbe da imputare alla rigidità dei valori assoluti. Tale rigidità finirebbe per alimentare un atteggiamento poco flessibile che tende inevitabilmente a minare il clima di collaborazione sociale e di fiducia

Tafferugli all'Università, agente spara in aria ( da "Secolo XIX, Il" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docenti e personale del Dipartimento di Scienze della Salute dell'Università partecipano affettuosamente al lutto per la scomparsa della DOTTORESSA Maria Bagnasco Fabiola Bracci e Alessandra Ulcigrai ricorderanno sempre i bellissimi momenti passati insieme a Mariolina La famiglia Mazzino è vicina a Bacci e Agostino nel dolore per l'

Genio matematico costretto alla fuga ( da "Stampa, La" del 27-03-2009)
Argomenti: Cervelli

Abstract: strada tra le persecuzioni legate alle leggi razziali e la fuga di cervelli all'estero. Si comincia 70 anni fa, quando Beppo Levi, insieme a sua moglie Albina Bachi, sale sul Vapore Oceania in partenza da Genova con destinazione Argentina, lasciandosi alle spalle Torino, città di origine del matematico, e Torre Pellice, paese nativo della moglie e dove si scambiarono le fedi nel 1909.

arriva una cura di suoni ( da "Tirreno, Il" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Tenuto dal professor Paolo Rognini, musicista e docente presso l'Università di Pisa, questo ciclo di lezioni si articolerà in 4 incontri a partire dal 3 aprile e con cadenza settimanale. Info. Tel. 0586. 204206 silvia.doretti@goldoniteatro.it

Palazzo Spada fissa i paletti agli affidamenti in house ( da "Italia Oggi" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: pubblico-privato, per la gestione dei servizi pubblici locali ben possano essere utilizzate come modello operativo anche al di fuori dei servizi pubblici. In tale senso depone l'articolo 1, comma 2 e l'articolo 32 del Codice dei contratti pubblici che prevedono il caso delle società per la realizzazione e per la realizzazione e gestione di opere pubbliche.

Università, restyling condiviso ( da "Italia Oggi" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: una riforma dei meccanismi di reclutamento e di promozione dei docenti, che vanno allineati alle migliori prassi internazionali. È una prova generale per un'intesa bipartisan quella cui punta il ministro dell'istruzione e dell'università Mariastella Gelmini che ha pronta la bozza di disegno di disegni sulla riforma della governance e sui concorsi universitari.

, in città si alza il sipario ( da "Giorno, Il (Sondrio)" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Diprove Università di Milano). Tra i relatori docenti italiani e stranieri. Il pomeriggio sarà dedicato al forum "Uno stile chiamato Nebbiolo. Nuove visioni per comunicare il futuro" (sempre nella sala Succetti, dalle 15.00 alle 17.30). Condurrà Giacomo Mojoli (giornalista, Università degli Studi di Scienze Gastronomiche).

Musica e teatro protagonisti del fine settimana in Sabina. Si chiude questa sera presso il T... ( da "Messaggero, Il (Rieti)" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: domani sera ad Orvinio con i docenti del corso di laurea in Scienze Geografiche dell'Università La Sapienza di Roma. Tra prati e boschi nei pressi di Orvinio, alle Pratarelle, alla luce delle torce, i docenti affronteranno tematiche inerenti alla cosmologia, alla geografia astronomica, ed introdurranno alla visione delle stelle con l'uso di un telescopio.

Prodi ritorna in cattedra ( da "Resto del Carlino, Il (Forlì)" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Ieri nella sessione plenaria anche la conferenza di Romano Prodi, intervenuto in qualità di docente della Brown University. L'ex presidente del consiglio non ha parlato di politica, ma nella mezzora del suo intervento si è dedicato ai rapporti culturali e di studio che esistono fra le nuove generazioni delle due sponde del Mediterraneo.

La Ned Silicon, la società che vuole produrre lingotti al silicio per il fotovoltaico n... ( da "Messaggero, Il (Marche)" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Virginino Bettini docente dell'Università di Venezia. «Quali sono le ragioni per cui è stato scelto questo sito. Qual è la strategia di pianificazione- ha chiesto Bettini ai dirigenti della Ned Silicon - Quale la dimensione futura di queste aree industriali». Il docente ha anche evidenziato l'inadeguatezza del modello della Via.

ORTONA - Dopo quattordici anni il Castello Aragonese è stato riconsegnato alla citt&22... ( da "Messaggero, Il (Abruzzo)" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: pubblico-privata OrtonAmbiente che cura anche altre aree verdi comunali; alla Gea, invece, spetterà il compito di gestire l'impianto d'irrigazione che sfrutta acqua piovana raccolta in una cisterna. Questa mattina, inoltre, i tecnici delle Ferrovie dello Stato apporranno sul Castello delle speciali apparecchiature satellitari per monitorare costantemente lo stato delle mura del monumento

La società pubblico-privata Aser gestisce a Pomezia la riscossione dell'Ici e della Tar... ( da "Messaggero, Il (Ostia)" del 27-03-2009) + 2 altre fonti
Argomenti: Cultura

Abstract: Venerdì 27 Marzo 2009 Chiudi La società pubblico-privata Aser gestisce a Pomezia la riscossione dell'Ici e della Tarsu per il Comune. Ora dovrà versare oltre 13 milioni all'ente locale. Soddisfazione in Municipio per la sentenza del lodo arbitrale

OGGI alle 16.30, alla biblioteca Forteguerriana, Roberto Fedi, docente di lettera... ( da "Nazione, La (Pistoia)" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docente di lettera... OGGI alle 16.30, alla biblioteca Forteguerriana, Roberto Fedi, docente di letteratura italiana all'università di Perugia, leggerà il V canto dell'Inferno. Verranno anche proiettati due capolavori del cinema muto sull'argomento: il primo film italiano su «L'Inferno» del 1911 e un cortometraggio del 1908 in cui Francesca Bertini interpreta Francesca da Rimini.

L'Aser, la società pubblico-privata che a Pomezia gestisce la riscossione dell'Imposta ... ( da "Messaggero, Il (Civitavecchia)" del 27-03-2009) + 2 altre fonti
Argomenti: Cultura

Abstract: la società pubblico-privata che a Pomezia gestisce la riscossione dell'Imposta comunale sugli immobili (Ici) e la Tassa di raccolta e smaltimento dei rifiuti (Tarsu), è stata condannata a versare al Comune più di tredici milioni di euro. La sentenza è arrivata mercoledì al termine di un lungo lodo arbitrale, il secondo,

Lettere, a casa metà dei docenti a contratto ( da "Corriere del Veneto" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: università Ca' Foscari comincia a tagliare: saranno dimezzati i docenti a contratto, saranno ridotti i compensi, cancellato alcuni corsi. Lo ha deciso la Facoltà di Lettere dopo settimane di riunioni e incontri col rettore e il direttore amministrativo, per far fronte ai tagli del Governo e alla contrazione dei fondi esterni.

Mancuso: ( da "Corriere Alto Adige" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: è uno degli interrogativi posti dal docente di Teologia moderna e contemporanea dell'università «San Raffaele» di Milano, Vito Mancuso. Il professore interverrà oggi alle 15.30 nell'aula magna della Libera Università, per un incontro dal titolo «Le sfide della teologia nell'Italia attuale », organizzato dall'Istituto di Scienze Religiose di Bolzano.

S.Miniato, in coda per protesta conl'auto davanti all'ingresso ( da "Nazione, La (Siena)" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docenti ordinari e associati, dirigenti. Ricercatori, personale tecnico-amministrativo e assegnisti ne verseranno 8. «Nel giorno in cui dovrebbe divenire operativa la restrizione dell'accesso per chi sceglie di non pagare, ci mettiamo in coda alla sbarra, anche nel caso che la funzionalità del tesserino venga mantenuta»,

BASTIA PRENDE IL VIA STAMANI la 41ma edizione di Agriumbria, la ... ( da "Nazione, La (Umbria)" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: guidati dai docenti, per tre mesi hanno studiato le filiere di carni suine, latte, grano e vino realizzando alcuni lavori (testi, filmati e fotografie) e visitando le più importanti realtà aziendali, in un percorso nel quale sono stati accompagnati da ricercatori e docenti della facoltà di Agraria di Perugia.

LA NOSTRA FAMIGLIA FESTEGGIA 30 ANNI DI FORMAZIONE IL 28 MARZO A BOSISIO PARINI IL CONVEGNO "RACCONTIAMOCI" RIPERCORRE LE TAPPE DI UN CAMMINO CHE HA VISTO L'ASSOCIAZIONE IN PRIMA L ( da "marketpress.info" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Sono oltre 200 i docenti che si sono succeduti negli anni, Virginio Brivio è tra questi: "La Nostra Famiglia esprime un qualitativo impegno formativo, radicato fortemente sul territorio e sempre attento alla professionalizzazione degli allievi. - dichiara il Presidente della Provincia di Lecco, che interverrà al convegno in qualità di relatore -

La tesi giusta per entrare in azienda ( da "Corriere della Sera" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: 2009-03-27 num: - pag: 40 categoria: REDAZIONALE I consigli di docenti e selezionatori del personale La tesi giusta per entrare in azienda Passaggio diretto dall'università al mondo del lavoro. Grazie alla tesi. Sono numerosi i giovani laureati che trovano più facilmente un'occupazione grazie alla tesi di laurea «giusta».

Oggi nel salone della Provincia il libro di Frà Giovanni Scarabelli ( da "Nazione, La (La Spezia)" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Frà Giovanni Scarabelli, cappellano gran croce conventuale professo, docente dell'università Cattolica Ucraina di Leopoli, dal titolo «La sacra infermeria a Malta nel settecento». Sarà presente il vescovo della Spezia Francesco Moraglia. La cittadinanza è invitata.

Primo, valutare la scuola ( da "Sole 24 Ore, Il" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: atteggiamentoe dalla qualità dei docenti. Il mercato se ne accorgerà tra dieci anni, ma il danno sarà già fatto. Certamente, valore legale non significa che tutte le scuole e le università devono essere considerate sullo stesso piano. La strada è quella intrapresa: la valutazione da parte di un'authority che giudichi sulla base di criteri seri,

Dall'aborto all'eutanasia': conferenza del professor Palmaro ( da "Resto del Carlino, Il (Bologna)" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: promossa dal Movimento bolognese per la vita, in programma stasera alle 21 nel teatro di Santa Maria madre della Chiesa in via Porrettana 121 (ex funivia). Interverrà come relatore il professor Mario Palmaro, docente di filosofia del diritto all'Università europea di Roma e presidente nazionale del comitato Verità e vita'.

Abitazioni, ora è emergenza ( da "Nuova Ferrara, La" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Così come il rapporto pubblico-privato nel risanamento dei quartieri cittadini agevolerebbe la qualificazione di aree periferiche o degradate, rendendo tali zone più vivibili e, una volta riqualificate, anche più sicure». Quindi l'Uniat Ferrara, lancia un appello «alle amministrazioni locali, ma soprattutto alle forze politiche,

di DAVIDE MISERENDINO L'UNIVERSITÀ sceglie la linea del silenz... ( da "Resto del Carlino, Il (Modena)" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: con una voce molto simile a quella del docente invita a richiamare più tardi, «al termine della solita riunione'». RIMANGONO dunque da chiarire tutti gli interrogativi che hanno aperto le dichiarazioni del docente riportate dall'agenzia. Tiraboschi, infatti, avrebbe affermato di non essere più «utile alla causa» e che i «notabili dell'università» avrebbero deciso di buttarlo via.

Il mare restituisce tesori romani In mostra reperti dei traffici portuali ( da "Nazione, La (Firenze)" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docente di topografia antica e archeologia subacquea all'Università di Pisa e la presenza di anfore, dolia e frammenti di marmo provenienti da tutto il Mediterraneo, testimonia una fitta rete commerciale». Dal II secolo a.C. al I secolo d.C. anche la fornace cuoceva anfore vinarie, richieste dai produttori locali di vini che spedivano il prodotto delle vigne labroniche in Cornovaglia.

Gli studenti? Sono già da museo ( da "Resto del Carlino, Il (Bologna)" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Osservate ha spiegato il docente la colonna che, all'entrata, contiene i nomi degli studenti-rettori che Bologna ebbe per molti secoli dalla fondazione». E lì accanto, la toga rossa e le due mazze richiamano proprio questo, ovvero il fatto che furono proprio gli studenti i primi rettori dell'Alma Mater, uno per gli studenti che venivano da oltre le Alpi,

Nando Dalla Chiesa racconta gli anni di piombo ( da "Resto del Carlino, Il (Imola)" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docente di sociologia dell'economia all'Università Statale di Milano, il compito di raccontare ai partecipanti all'incontro pubblico quell'Italia agitata e sconvolta tra il 1969 e il 1980. Dalla Chiesa è il figlio del generale Carlo Alberto, ucciso dalla mafia nella strage di via Carini il 3 settembre 1982 a Palermo.

L'estetica targata Cna ( da "Resto del Carlino, Il (Ascoli)" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docente di Endocrinologia dell'Università Politecnica delle Marche, affronterà il tema: «Implicazioni ormonali in estetica»; mentre il professor Pierluigi Pompei, docente del Dipartimento di Medicina Sperimentale e di Sanità Pubblica all'Università di Camerino tratterà le nuove frontiere della nutrizione: «Dall'estetica all'

ciclo di incontri sul federalismo ( da "Messaggero Veneto, Il" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Università di Siena. Nel corso del primo incontro (il 30 marzo, appunto), si parlerà dell'autogoverno del territorio tra i secoli XV e XIX con Furio Bianco, storico e docente dell'Università di Udine. Martedì 7 aprile sarà la volta di "Un altro modo di possedere, un altro modo di governare: la proprietà collettiva in Friuli,

a casarsa si discute di europa e mediterraneo ( da "Messaggero Veneto, Il" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docente all'Università di Udine (tratterà di "Aquileia, Venezia e il Mediterraneo"), Kaled Fouad Allam dell'Università di Trieste ("L'Unione Europea e la sponda sud del Mediterraneo") e Guglielmo Cevolin (dell'ateneo friulano) su "Minoranze e autonomie territoriali per l'integrazione euromediterranea".

Bellezze dimenticate: col Fai per riscoprirle domani e domenica ( da "Unione Sarda, L' (Nazionale)" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docente alla Pontificia Facoltà Teologica dell'Italia Settentrionale e l'Università Cattolica di Milano. Introduce e coordina Maurizio Teani S.I., preside della Pontificia Facoltà Teologica della Sardegna. FONNI Si svolgerà oggi a partire dalle 9,30, nella Sala consiliare del Comune di Fonni, il seminario laboratorio ?

Italia Turismo conferma: "Resort nel Sud aperti dal 2011" ( da "Travel Trade Italia.com" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Lo conferma in una intervista a TTG Italia il presidente dell'azienda pubblico-privata, Roberto Spingardi, che ha comunicato anche i nomi dei gestori che andranno ad occupare le tre nuove strutture nel Sud Italia. "Il golf resort di Simeri, in Calabria, è stato affidato a Barcelò, quello di Sibari, sempre in Calabria, a Bluserena Club & Hotels - dice -.

PARTE LA SECONDA EDIZIONE DI "MUSICULTURA" ( da "LeccePrima.it" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: tra musicisti allievi e docenti interni del Conservatorio di Lecce afferenti a tutti i dipartimenti e l?apporto esterno di esponenti di istituzioni similari e affini (Università del Salento, Museo Provinciale di Lecce, Associazioni del territorio), di esperti nei diversi settori della cultura, declinati nelle tipologie di critici musicali,

"Napoli Lo spazio letterario" ( da "Napoli.com" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Università degli Studi di Napoli Suor Orsola Benincasa, Marco Salvatore fondatore della Fondazione SDN e Marina Vergiani dirigente e curatore capo del centro di documentazione del Pan, Emma Giammattei docente di Letteratura Italiana e di Ermeneutica Leopardiana al Suor Orsola Benincasa introdurrà i temi dell?

Festa dei Pirati in difesa delle libertà digitali ( da "Stampaweb, La" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docente di Diritto delle nuove tecnologie presso le università di Roma e Bologna, presidente dell'Istituto per le politiche dell'innovazione, blogger. Marco Scialdone Moderatamente estremisti: politica, internet e pirateria Se fosse possibile sintetizzare in una sola parola le vicende del diritto d'autore degli ultimi 15 anni,

SALUTE/ STUDIO: BEVANDE BOLLENTI AUMENTANO RISCHIO CANCRO ESOFAGO ( da "Wall Street Italia" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: esofago uccide più di 500mila persone nel mondo, ricorda la ricerca pubblicata oggi dal British medical journal. In Europa e in America settentrionale la malattia è legata principalmente al consumo di alcol e fumo e colpisce più uomini che donne, ma molti studi fanno ritenere che bere bevande bollenti sia un fattore di rischio.

Provvedimenti per rilanciare l'edilizia: Sì alla riqualificazione ( da "Denaro, Il" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: con la responsabilizzazione dei privati, senza le quali ogni soluzione, teoricamente immaginata, resta sulla carta. La sfida degli amministratori locali per aiutare l'economia a ripartire può iniziare dalla riqualificazione urbana. * docente di Diritto urbanistico facoltà di Architettura Università Federico II del 27-03-2009 num.

Bittante candidato a rettore ( da "Giornale di Vicenza.it, Il" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Le previsioni danno senz'altro Zaccaria in vantaggio. È difficile che riesca al primo turno, ma sicuramente uno dei due posti al ballottaggio è suo. Le elezioni si terranno presumibilmente verso fine maggio. Vi partecipano 2.500 docenti, di cui 900 ricercatori.

Cuneo: alla fondazione Revelli il massacro di Aigues Mortes ( da "Targatocn.it" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: e letteratura francese in vari licei del Veneto e della Liguria e ha svolto la funzione di aggiornatore dei docenti di lingua francese della provincia di Imperia. A Ventimiglia ha fondato il Circolo 'Pier Paolo Pasolini'. Ha svolto la funzione di lettore di lingua e letteratura italiana presso le Università di Aix-en-Provence e di insegnante-addetto culturale ad Abidjan (Costa d?

Censis, nel Lazio imprese critiche su servizi ambientali ( da "Velino.it, Il" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: 2 su cinque a fronte del tre su cinque a livello nazionale) e il trasporto pubblico locale (2,3 su cinque a fronte del 2,5 nazionale). Questi sono alcuni dei principali risultati di una ricerca realizzata dal Censis per conto di Confservizi Lazio e Camera di commercio di Roma, presentata oggi a Roma nel corso del convegno “

"News&Web: l'Informazione on line" ( da "Caserta News" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Docente presso il Corso di Laurea di Scienze della Comunicazione dell'Università degli Studi di Salerno, che si soffermerà su "L'editoria on line tra le normative vigenti e le prospettive future". Da Alex Badalic, copywriter, strategic planner e freelance, che spiegherà il fenomeno mediatico del momento ("Blog e social network:

II giornata di Exporienta ( da "Caserta News" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: rappresentato un momento di riflessione importante per studenti e docenti. «Pensavo che nelle Filippine stessero un po' meglio, ma, una volta che sono arrivato lì, mi sono dovuto ricredere perchè non c'è assolutamente nulla in grado di trattenere giovani e meno giovani», ha raccontato con foga ed entusiasmo Ferri, mostrando una serie di immagini che hanno documentato il suo viaggio.

"Napoli Lo spazio letterario" al Suor Orsola ( da "Caserta News" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Università degli Studi di Napoli Suor Orsola Benincasa, Marco Salvatore fondatore della Fondazione SDN e Marina Vergiani dirigente e curatore capo del centro di documentazione del Pan, Emma Giammattei docente di Letteratura Italiana e di Ermeneutica Leopardiana al Suor Orsola Benincasa introdurrà i temi dell'incontro che verrà aperto da una relazione di Raffaele La Capria,

Confindustria Veneto, seconda edizione de Il Campiello Germania al triestino Claudio Magris ( da "Sestopotere.com" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Carolin Fischer docente universitaria di Letteratura Italiana, Maike Albath giornalista e critica letteraria, Hans Kollhoff, Presidente della Internationale Bauakademie di Berlin e Birgit SchÖnau, corrispondente del quotidiano tedesco Die Zeit, ha decretato vincitore, tra gli otto libri finalisti, il romanzo “

Nasce in Puglia il distretto dell'edilizia sostenibile ( da "Villaggio Globale.it" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: ricerca, innovazione e formazione degli operatori, il 2 febbraio scorso a quest'insieme di soggetti pubblico/privati è stato riconosciuto lo status di «Distretto dell'edilizia sostenibile». I principali operatori privati del settore, tra produttori di materiali per l'edilizia, gruppi di impiantisti e imprese edili,

CRISI/ GREENSPAN: SERVONO ALTRI 850 MLD PER LE BANCHE AMERICANE ( da "Wall Street Italia" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: scrive in un articolo pubblicato oggi sul Financial times - probabilmente con crediti" finanziati mediante titoli del Tesoro Usa. "E' troppo presto per valutare le più recenti iniziative pubblico/private del Tesoro americano. Se tuto va bene - prosegue - riusciranno a rimuovere buona parte degli asset illiquidi delle banche".

In 500 al confronto sulla Ned Silicon ( da "Corriere Adriatico" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Tra gli interventi quello di Virginio Bettini, docente universitario e ordinario presso l'Università di Venezia, studioso proprio delle valutazioni di impatto ambientale. Bettini ha criticato il sistema usato per la valutazione dell'impatto ambientale, dicendo che è un metodo sorpassato e non più in grado di dare risposte concrete.

Questa sera a si parla di Web, Barbie e Topo Gigio ( da "Sicilia, La" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Totò Calì (vignettista-scrittore), Pietro Vento (direttore Demopolis). L'opinione è di Marco Centorrino, docente di sociologia delle Comunicazioni all'Università di Messina. Collegamenti con Palermo e Messina. Regia di Guido Pistone. Grafica di Antonio Spadaro, controcopetina di Clemente Panebianco.

Potenzialità e didattica, la robotica incontra gli studenti ( da "Sicilia, La" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: I relatori saranno i docenti Andrea Bonarini, professore straordinario al Dipartimento di Elettronica e Informazione del Politecnico di Milano, Paolo Arena, associato Biorobotica all'Università di Catania, e inoltre l'ing. Nunzio Abbate (ST Microelectronics), il dott.

Non impedironopalpeggiamentiassolti 4 docenti ( da "Sicilia, La" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Non impedirono palpeggiamenti assolti 4 docenti Messina. Dopo lo scandalo, gli accertamenti giudiziari. Muove i primi passi l'inchiesta sulla Parentopoli all'Università di Messina, già al centro delle traversie giudiziarie per i concorsi truccati, costati al rettore Franco Tomasello ben due sospensioni dalle funzioni.

ACERRA CONVEGNO AL CASTELLO BARONALE OGGI, ORE 18, AL CASTELLO BARONALE DI ACERRA, CONVEGN... ( da "Mattino, Il (Circondario Nord)" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Moderatore: Carlo Altavilla (docente Università "Parthenope"). Interverranno: Gino Nicolais, candidato Pd alla presidenza della Provincia di Napoli, Anna Rea (segretario regionale Uil), Antonella Ciccarelli (Clinica Villa dei Fiori, Acerra) e Bruno Scuotto (presidente gruppo Piccola Industria di Napoli).

Medici di famiglia alleati con le ASL: è necessario cambiare la strategia della terapia al risparmio a tutti i costi ( da "SaluteEuropa.it" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Corsi a livello nazionale con docenti altamente qualificati: medici di famiglia, specialisti, economisti. Questi corsi sono diretti a una platea formata da un medico di famiglia e da un funzionario dell'Asl preposto alla gestione del farmaco. Seguiranno cento corsi in 88 Asl in tutte le regioni con la partecipazione, questa volta come docenti,

Gli IRCCS a un giro di boa ( da "SaluteEuropa.it" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: ricerca svolte dagli IRCCS. Solo in una seconda fase si può pensare ad una rete di ricerca più complessa. Alle naturali scadenze per il rinnovo del "Carattere Scientifico" è da prevedere che il numero degli IRCCS pubblici e privati debba essere riconsiderato applicando procedure più severe per il rinnovo ovvero per classificare nuovi IRCCS affinché le modeste risorse economiche disponibili

Identificato il ruolo delle cellule immuni nella fibrosi cistica ( da "SaluteEuropa.it" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: cistica hanno serie difficoltà nello spegnere la risposta infiammatoria dei polmoni" commenta Rabindra Tirouvanziam, tra gli autori della ricerca pubblicata on line nei Proceedings of the National Academy of Sciences. "Abbiamo visto che i neutrofili di questi pazienti diventano in qualche modo schizofrenici, agendo in modo diametralmente opposto al loro comportamento in soggetti sani.

Bra: si celebra centenario della nascita di Norberto Bobbio ( da "Targatocn.it" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Università di Torino. Organizzata dal Centro Culturale Edith Stein, la conferenza del prof. Portinaro (docente di Filosofia Politica presso l?Università di Torino), si terrà a Bra, questa sera alle 21, presso la Sala Conferenze del Centro Polifunzionale Arpino.

Il campus diventa centro linguistico ( da "Gazzettino, Il (Belluno)" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docenti e collaboratori attivandovi corsi di lingua straniera sia per la popolazione locale che per gli studenti, tra cui corsi di italiano per immigrati, corsi di mantenimento delle lingue d'origine degli immigrati, corsi di italiano per stranieri e discendenti di emigrati italiani, corsi di perfezionamento della lingua italiana per docenti stranieri di italiano e per insegnanti

La Nice Hand: il docente ha garantito l'algoritmo per il rimescolamento dei mazzi L'ateneo certifica il poker Concessionaria per il gioco on-line si affida a un prof di Udine ( da "Gazzettino, Il (Udine)" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: La Nice Hand: il docente ha garantito l'algoritmo per il rimescolamento dei mazzi L'ateneo certifica il poker Concessionaria per il gioco on-line si affida a un prof di Udine Venerdì 27 Marzo 2009, Anche il gioco del Poker va certificato, così ci pensa l' Università di Udine.

L'Inferno di Dante arriva a Treviso ( da "Gazzettino, Il (Treviso)" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Il giorno dopo, alle 9, a Ca' dei Carraresi con i relatori Aldo Maria Costantini dell'Università di Venezia e dei docenti Maria Antonia Piva, Licia Landi, Cinzia Spingola e Mariacarla Vian. Seguiranno laboratori di approfondimento e, alle 16.30, l'incontro conclusivo al Duca degli Abruzzi. Valeria Lipparini

Lazio/ Censis: Pmi soddisfatte di energia e servizi idrici ( da "Virgilio Notizie" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: trovi spazio anche un intervento di efficientamento complessivo dei servizi pubblici locali. Occorre - prosegue - una decisa discontinuità con il modello gestionale prevalso finora mediante una riforma che favorisca processi di reale liberalizzazione e di vera concorrenza tra aziende pubbliche e private, introducendo misure oggettive di valutazione della qualità del servizio,

LAZIO/ CENSIS: PMI SODDISFATTE DI ENERGIA E SERVIZI IDRICI ( da "Wall Street Italia" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: trovi spazio anche un intervento di efficientamento complessivo dei servizi pubblici locali. Occorre - prosegue - una decisa discontinuità con il modello gestionale prevalso finora mediante una riforma che favorisca processi di reale liberalizzazione e di vera concorrenza tra aziende pubbliche e private, introducendo misure oggettive di valutazione della qualità del servizio,

Fossano: cerimonia di premiazione premio 'Beppe Manfredi' ( da "Targatocn.it" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Università di Torino Giorgio Bárberi Squarotti, e formata dai docenti universitari e studiosi Elio Gioanola e Valter Boggione, dal poeta Beppe Mariano, dalla Segretaria del Circolo «Riveder le stelle» Ada Firino, da Gianni Menardi, Dirigente dei Servizi Culturali del Comune di Fossano e da GianPiero Casagrande,

Forum Taormina: Futuro dipende dalla ricerca della chimica ( da "Velino.it, Il" del 27-03-2009)
Argomenti: Cervelli

Abstract: agricoltura italiana riducendo la fuga dei cervelli che affligge molti settori della ricerca. "Il settore degli agrofarmaci da molti anni rappresenta una delle punte di eccellenza della ricerca della chimica italiana. Tutte le nostre aziende associate svolgono infatti una continua attività di ricerca, collaborando con oltre 300 istituti di ricerca italiani,

BORSA USA IN CALO SU REALIZZI, MALE BANCHE E PETROLIFERI, OK GM ( da "Wall Street Italia" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: incontro non si è entrati nei dettagli della partnership pubblico-privato, mentre il numero uno di Goldman Sachs ha detto che la banca d'affari è disponibile a investire nel piano di acquisto di asset tossici. I titoli bancari sono complessivamente in calo: Jp Morgan arretra di oltre il 4%, Goldman di oltre due punti percentuali e Morgan Stanley di oltre il 3%.

Borsa Usa in calo su realizzi, male banche e petroliferi, ok Gm ( da "Reuters Italia" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: incontro non si è entrati nei dettagli della partnership pubblico-privato, mentre il numero uno di Goldman Sachs ha detto che la banca d'affari è disponibile a investire nel piano di acquisto di asset tossici. I titoli bancari sono complessivamente in calo: Jp Morgan arretra di oltre il 4%, Goldman di oltre due punti percentuali e Morgan Stanley di oltre il 3%.

Santo Stefano al Mare: domenica il libro del Prof. Lo Basso ( da "Sanremo news" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docente di storia moderna presso il DISMEC dell'Università di Genova, relatore il dr. Carassale Alessandro. Sulla quarta di copertina si può intuire l'importanza di tale conferenza. Chi erano i rematori, si chiamavamo galeotti e perchè, molti erano ponentini perchè, quale era il sistema di navigazione e come funzionava nel mediterraneo,

Lazio/ Da giunta ok a variante al piano regolatore ( da "Virgilio Notizie" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: su iniziativa pubblico-privata, sorgerà il Museo storico dell'Agricoltura. Previsto l'ampliamento dell'area per le attività produttive nella zona di San Vito in località Antera ". "La variante generale al Prg approvata oggi dalla Regione Lazio è un provvedimento importantissimo per dare vigore all'economia locale e all'occupazione - afferma Giorgio Giovanni,

LAZIO/ DA GIUNTA OK A VARIANTE AL PIANO REGOLATORE ROCCASECCA ( da "Wall Street Italia" del 27-03-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: su iniziativa pubblico-privata, sorgerà il Museo storico dell'Agricoltura. Previsto l'ampliamento dell'area per le attività produttive nella zona di San Vito in località Antera ". "La variante generale al Prg approvata oggi dalla Regione Lazio è un provvedimento importantissimo per dare vigore all'economia locale e all'occupazione - afferma Giorgio Giovanni,

AGRICOLTURA/ AGROFARMA: LA RICERCA È DETERMINANTE PER FUTURO ( da "Wall Street Italia" del 27-03-2009)
Argomenti: Cervelli

Abstract: fuga di cervelli' che affligge molti settori della nostra ricerca. "Il settore degli agrofarmaci da molti anni rappresenta una delle punte di eccellenza della ricerca della chimica italiana: tutte le nostre associate svolgono infatti una continua attività di ricerca, collaborando con oltre 300 istituti di ricerca italiani,


Articoli

Settimo non rubare (sezione: Cultura)

( da "EUROPA ON-LINE" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

Un libro di Paolo Prodi va al cuore della crisi che investe la società europea Settimo non rubare ELISABETTA AMBROSI «Non rubare». Enunciare ad alta voce il settimo comandamento ne fa emergere la natura particolare rispetto agli altri. Nell’evocazione, infatti, si avverte la sensazione che, a differenza del divieto di adulterio o di atti impuri, questa solenne proibizione non solo continui ad avere un’importanza centrale all’interno della nostra, pur drasticamente aggiornata, morale privata; ma rivesta ancora oggi una cruciale valenza pubblica e civile. Ed è proprio sulla doppia risonanza del settimo comandamento, sul suo essere a cavallo tra pubblico e privato – e insieme tra dottrina sociale cristiana, democrazia e capitalismo – che Paolo Prodi, professore emerito dell’università di Bologna, ha costruito un intenso volume, edito dal Mulino: Settimo non rubare. Furto e mercato nella storia dell’Occidente (pp. 396, euro 29). L’animus furandi Come mai il monito a non rubare abbia svolto un ruolo centrale nella storia europea si capisce analizzando lo spostamento che il significato di questo reato ha subito nel corso dei secoli: si è passati da un concetto di furto statico, basato sulla tradizione biblica e sulla legge naturale, come appropriazione di una “cosa” altrui e violazione del principio fondamentale della giustizia; ad un concetto più ampio e dinamico, in cui esso si configura come «violazione fraudolenta delle concrete regole della comunità umana nel possesso e nell’uso dei beni di questa terra». Ecco allora che “divieto” diventa il punto in comune tra due mondi autonomi: quello della politica e quello del mercato. La sua infrazione lede insieme sia la ricerca del profitto intesa come ricerca della ricchezza di una comunità, sia il perseguimento del bene comune. In breve, distrugge il bene/benessere collettivo. Né liberismo né statalismo Ragionare sul furto consente di aprire una riflessione di ampio respiro sul rapporto tra mercato e politica. «Simul stabunt aut simul cadent»: capitalismo e democrazia vanno insieme, e l’uno non può vivere senza l’altro. Il rapporto tra politica e mercato è «un fertile dualismo», che è insieme una tensione continua, una vera «rivoluzione permanente». Quando, storicamente, questo legame si è risolto in una perversa simbiosi – come nel colonialismo o nei totalitarismi – i risultati sono stati tragici. Come drammatici sono gli esiti dell’attuale «mutazione antropologica della società e del suo rapporto con le merci», che ha condotto ad un’egemonia del potere economico sul politico, che potrebbe dar luogo a nuovi rovesci e pericolose fusioni. Oggi non solo si moltiplicano politici imprenditori e imprenditori politici, ma soprattutto si assiste «ad un ampliamento di una fascia grigia tra pubblico e privato», fatta di «false privatizzazioni, nuovi monopoli, società con capitale pubblico, nella quale si offende quotidianamente il mercato ». In questo panorama, la crisi del rapporto dell’impresa con il contesto sociale in cui opera, l’aumento delle rendite rispetto ai redditi da lavoro, la sperequazione nelle retribuzioni hanno reso ancora più fragili i valori tradizionali della proprietà. Uscire da questa crisi è possibile attraverso la ricerca di una nuova «separazione tra potere sacro, politico ed economico, nella dialettica tra interesse privato e bene pubblico». Un nuovo dualismo che potrebbe trovare il suo principio di ordine in un antenato affascinante: quella lex mercatoria nata per rivendicare, di fronte alle corti e allo stato-Leviatano, la presenza di norme a protezione delle antiche tradizioni mercantili. Una sorta di «repubblica internazionale del denaro», ma di segno inverso a quella della finanza globalizzata, basata su bene comune e fiducia, dotata di una sua ideologia e una sua etica che, prendendo il posto dell’universalismo cristiano, ne mantenga la dottrina sociale imperniata sul settimo comandamento. Una lex mercatoria globale? Su questa proposta, secondo l’autore, potrebbe nascere anche un rinnovato ruolo pubblico della Chiesa, che, dopo un lungo e positivo processo che l’ha vista aprirsi al mondo economico, accettando la ricchezza pur solo in funzione dello sviluppo della società, ha finito per ripiegarsi, con il Concilio di Trento, nel buio dei “fori” interiori. Un «gelido silenzio sui temi economici e sulle ingiustizie sociali», a favore di quelli della vita, che altro non è, ieri come oggi, se non il segnale di una perdita di influenza pubblica. Influenza che la Chiesa potrebbe riconquistare, proprio rilanciando la sua dottrina sociale. Difficile valutare se questo universalismo etico-economico potrebbe avere successo in società plurali e frammentate come quelle attuali. Di certo, un esempio già c’è, visto che, fin dal giorno del suo insediamento, il neopresidente Obama non ha esitato a riutilizzare un nuovo e suggestivo lessico morale in relazione all’economia, di cui anche il nostro paese avrebbe un disperato bisogno. E non è un caso, allora, che lo stesso Obama abbia imposto la restituzione di ciò che era stato acquisito in maniera illegittima: ricorda infatti Prodi che nessuna assoluzione del reato di furto era in passato possibile senza ridare indietro il maltolto, pena un danno permanente alla comunità. Cosa avverrebbe oggi se qualcuno in Italia parlasse di “avidità” dei manager pubblici e privati? O imponesse il risarcimento immediato dei consumatori truffati da crack finanziari e truffe? Le nostre carceri sono piene di poveri condannati per furto semplice, quando la stessa Chiesa ricordava di attenuare le pene per gli indigenti. Mentre chi ha violato, e continua a violare, le regole del mercato, resta impunito.

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Più poveri e più malati si risparmia sulle cure (sezione: Cultura)

( da "Stampa, La" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

Più poveri e più malati si risparmia sulle cure L'imprevisto può presentarsi in forme diverse: la necessità di una visita specialistica, un malanno improvviso, la prescrizione di farmaci non rimborsati dal servizio sanitario nazionale. Tra i molti modi per declinare la crisi economica che picchia duro sul territorio, il più avvilente è certamente quello delle prestazioni sanitarie inaccessibili o accessibili «a rate» per un numero crescente di persone. Il dato emerge dall'indagine, prima nel suo genere, che la Provincia ha promosso nel 2008 con la Federazione Italiana dei Medici di Medicina Generale, l'Università e il Servizio di Epidemiologia dell'Asl3. Il titolo è tutto un programma: «La malattia che impoverisce, la povertà che fa ammalare». Ieri i risultati. Presenti, tra gli altri, il presidente Saitta con gli assessori Salvatore Rao (Solidarietà sociale) ed Eleonora Artesio (Sanità). Il monitoraggio condotto su 1.878 assistiti a Torino e provincia nell'estate 2008 - quando la recessione cominciava a intaccare la disponibilità di spesa dei pazienti (single o con famiglia) -, rivela che il drastico taglio delle spese non riguarda soltanto il cinema, la pizza con gli amici o lo shopping, ma rimette in discussione anche il diritto alla salute. Basta una rapida panoramica sugli 860 pazienti definiti «fragili», quelli in età avanzata e sovente afflitti da un quadro clinico compromesso, per scoprire che quasi la metà ha dovuto rinunciare ad almeno una prestazione sanitaria perché non stava nelle spese: si rinvia a tempi migliori la cura del dentista o dall'oculista, le terapie di riabilitazione, l'acquisto di una protesi o semplicemente dei farmaci di fascia C a carico del paziente. «E' il caso di alcuni diuretici o antidiuretici - spiega Giuseppe Costa, docente universitario all'ospedale San Luigi di Orbassano e direttore del Servizio di Epidemiologia dell'Asl To3 -, dai quali sovente dipende la qualità della vita delle persone in età matura». «Ma a fare la differenza sul bilancio di molti - spiega Vittoriano Petracchini, uno dei 32 medici generici che hanno compilato i questionari su indicazione dei pazienti - può essere un mal di schiena da curare con il paracetamolo, 8,39 euro per una scatola di 5-8 giorni, o il sedativo per mettere a tacere una tosse prolungata». Otto-dodici euro a scatola. La restante parte del campione, i pazienti casuali, se la passa leggermente meglio ma tira comunque la cinghia. Tanto Costa quanto Petracchini convengono su una cosa: la ricerca, se venisse svolta oggi, fotograferebbe una situazione ancora peggiore. L'anonimato dei questionari rende la vergogna di chi è costretto a rimandare non solo la visita per sé, ma talora anche per la compagna o per i figli. In certe situazioni il solo fatto di rompere un paio di occhiali o l'arrivo di una carie può diventare un grosso problema. Figurarsi quando è una malattia a bussare alla porta di casa: il colpo di grazia dopo la rata dell'affitto, o del mutuo, e le bollette da saldare. Le difficoltà sono trasversali alle varie fasce d'età: se il quadro clinico delle persone in età matura si complica con il passare degli anni, per i più giovani il problema è moltiplicato dalla famiglia a carico. E quando la cura o l'assistenza, due facce della stessa medaglia, diventano improrogabili, si taglia sul cibo: il 10% del campione casuale, quello che teoricamente registra meno problemi, dichiara di aver ridotto le spese alimentari; nel caso dei pazienti «fragili» si arriva al 19%. Oltretutto, il carico assistenziale si ripercuote sul lavoro. Il 7% dei pazienti «fragili» ha dovuto ridurre gli orari e poco meno del 2% l'ha perso del tutto. La malattia è l'anticamera dell'impoverimento, che a sua volta finisce per minare la salute del paziente: un'equazione drammatica, che sfida tutte le politiche socio-sanitarie.

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Due progetti per sostenere la maternità Quattro cooperative, con un finanziamento di 270mila euro, lanciano Intrecci e Famiglie in carica (sezione: Cultura)

( da "Giornale di Brescia" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

Edizione: 27/03/2009 testata: Giornale di Brescia sezione:valtrompia e lumezzane Due progetti per sostenere la maternità Quattro cooperative, con un finanziamento di 270mila euro, lanciano «Intrecci» e «Famiglie in carica» VALTROMPIA«Intrecci» e «Famiglie in carica». Sono due nuovi progetti per i triumplini al nastro di partenza. Obiettivo fare rete e dare tutela e sostegno alla maternità. Per due anni grazie ad un finanziamento di 270.000 euro, a partire dal 30 marzo, quattro cooperative del territorio, «La Vela» in qualità di capofila unitamente a «Gaia», «Il Mosaico» e «Valtrompiasolidale», saranno impegnate in collaborazione con associazioni, realtà del terzo settore e per la prima volta con un'azienda privata, la SIL di Lumezzane. Dopo un confronto con la Comunità montana, Civitas, e il Consorzio Valli, che unisce diciotto cooperative, sulle nuove fragilità del sistema famiglia anche a seguito della crescente precarietà lavorativa, alla difficoltà per le madri di reinserirsi nel mondo del lavoro, di fronte alla crescente situazione di povertà, all'incremento dei nuclei familiari stranieri, la «Vela» e le altre tre realtà cooperative hanno voluto mettere in campo la propria capacità progettuale e di azione dando vita alle due nuove proposte, progetti che saranno supportati anche da Casa Rut, dalle Caritas e dalle parrocchie. «Anche se i progetti sono due - ha detto Stefania Piardi responsabile del progetto - il primo finalizzato alla prevenzione e rimozione delle difficoltà che potrebbero indurre una madre ad interrompere una gravidanza, il secondo alla predisposizione di piani individualizzati di sostegno psicologico socio assistenziale e sanitario per famiglie in stato di fragilità, insieme costituiscono un'unica sfida: raccordare enti pubblici del privato sociale, il volontariato e le reti informali di solidarietà per sostenere i nuclei familiari in fatica , le giovani coppie i ragazzi e le ragazze che ancora devono approcciarsi ad una maternità e paternità responsabile». E proprio per quanto attiene i giovanissimi la novità risiede nel fatto che il progetto, per la prima volta si rivolge anche al mondo del lavoro. «Molto spesso - ha aggiunto la Piardi - noi ci rivolgiamo esclusivamente alla popolazione scolastica, dimenticandoci che ci sono molti giovani che a 16-17 anni sono già inseriti nel mondo del lavoro. La disponibilità data dalla ditta SIL di Lumezzane va letta in questo indirizzo. Per la prima volta infatti entreremo nella fabbrica e parleremo anche con i giovani lavoratori». «Per quanto riguarda le azioni messe in campo nella concretezza - ha concluso la responsabile del progetto che interesserà la Valtrompia - si passa dall'housing sociale all'accoglienza ed accompagnamento delle donne in gravidanza; dalla sensibilizzazione ed informazione sui temi dell'educazione alla sessualità alle iniziative finalizzate ad inserimenti lavorativo, dalla fornitura di beni primari alle realizzazione di materiale informativo. Con un'attenzione particolare al tema delle donne immigrate, alla maternità altra come l'abbiamo definita noi». Flavia Bolis

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Il rottame diventa rifiuto in linea verde (sezione: Cultura)

( da "Giornale di Brescia" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

Edizione: 27/03/2009 testata: Giornale di Brescia sezione:economia Il rottame diventa «rifiuto in linea verde» Provincia, Regione e associazioni promuovono un nuovo protocollo di accettazione e gestione del materiale In alto Enrico Mattinzoli, sotto Giuseppe Pasini MILANOÈ il nostro petrolio. Da oggi non più «materia prima seconda», come era fino a ieri per il Ministero delle Attività produttive, ma «rifiuto in linea verde» secondo l'Europa. È il rottame. Già, il negletto, bistrattato e disprezzato rottame. Brescia - capitale del ferro, dell'ottone e dell'alluminio - consuma ogni anno poco meno di 12 milioni di tonnellate annue di rottame, di cui 8,5 milioni ferroso e 3 milioni non ferroso (non solo rame-ottone-alluminio ma pure nickel, piombo, zinco). Un volume pari a circa la metà del consumo nazionale. Un rifiuto «verde» che costituisce la linfa vitale della manifattura bresciana e lombarda più ricca, potente e omogenea, quella dei metalli ferrosi e non. Rifiuto in linea verde Bene ha fatto l'Assessorato all'ambiente della Provincia di Brescia a promuovere e coordinare, insieme alla Regione Lombardia e alle associazioni imprenditoriali locali e nazionali, la redazione del nuovo «protocollo di accettazione e gestione rottami-rifiuti». Ieri mattina a Milano, nella sede di Confindustria Lombardia, alla presentazione del documento normativo c'erano tutti, a conferma della vitale importanza del rottame per una industria come quella bresciana e lombarda. Oltre a Enrico Mattinzoli, assessore all'Ambiente della Provincia di Brescia, anche Giuseppe Pasini, presidente di Federacciai; Alberto Volpi, vicepresidente Aib; Mario Bertoli, vicepresidente Assomet; Flavio Bregant, direttore Federacciai. «Un protocollo steso a Brescia da estendere come modello a tutta la regione - ha esordito Mattinzoli illustrando motivi e contenuti del documento - da oggi competiamo finalmente ad armi pari con i concorrenti europei». Le scorie per la Brebemi Ma attenzione, ha tenuto a sottolineare Mattinzoli: il protocollo è più restrittivo rispetto della norma nazionale. «C'è un impegno preciso dell'industria bresciana ad operare rendendo omogenea tutta la filiera sidermetallurgica: l'utilizzatore si fa carico di eventuali tracce di pcb o diossina in modo più frequente e puntuale». E il problema delle scorie? «L'obiettivo della Provincia è discariche zero, ossia le scorie utilizzate per i grandi lavori come Brebemi e Tav». Volpi ha sottolineato il contributo di Aib alla stesura del Protocollo e al cooinvolgimento di tutta la filiera. «Un esempio di collaborazione tra pubblico e privato», ha evidenziato il vicepresidente Aib. Le autorizzazioni sono competenza della Provincia, non della Regione. Pasini, dopo aver elencato le cifre del rottame sidermetallurgico a livello nazionale, regionale e locale, ha illustrato le ragioni alla base del Protocollo. Fare sistema pubblico-privato «Oggi l'unico Paese che tratta il rottame come materia prima seconda è l'Italia - ha spiegato il presidente di Federacciai - mentre per tutti gli altri Paesi è un rifiuto in linea verde. Dal 2002, anno in cui è sorto il contenzioso tra magistratura e ministero sul rottame in entrata alle frontiere, fino al 2009 nessun governo ha risolto il problema. Da Brescia parte ora la nuova normativa, un contributo essenziale al definitivo chiarimento di una materia sulla quale fino ad oggi c'era confusione di procedure e conflitto di competenze». D'accordo con Pasini anche Mario Bertoli di Assomet, secondo il quale «il Protocollo va segnalato, oltre che per il merito, per il metodo, in quanto frutto della capacità di fare squadra e sistema tra imprese e istituzioni». Un precedente importante perché, secondo la Regione Lombardia, potrà essere un modello estensibile. Flavio Bregant, direttore di Federacciai, ha insistito sull'importanza dei tre livelli di controllo previsti dalla nuova normativa (visivo, volumetrico, radiometrico) di cui va segnalata la complementarità e l'interazione. Insomma, una lacuna colmata, un problema risolto, un conflitto superato. Grazie alla Provincia di Brescia e all'Assessorato all'ambiente. Alessandro Cheula

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Master e corsi specialistici si comincia con Ca' Foscari (sezione: Cultura)

( da "Corriere delle Alpi" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

Master e corsi specialistici si comincia con Ca' Foscari CRISTIANO CADONI FELTRE. Nell'attesa di nuovi corsi, che non potranno partire prima della fine del 2010, il progetto università fa incetta di master e offerte specialistiche. Oggi sarà ufficializzato l'approdo in città del Centro linguistico d'ateneo di Ca' Foscari. A giorni gli accordi con Padova, Verona e Iuav. Un ventaglio di offerte varie, diversificate e di qualità: su questo punta la Fondazione per l'università. Le linee guida dell'attività formativa per i prossimi mesi è stata tracciata dal consiglio d'amministrazione che si è riunito in assemblea. Il primo accordo. La collaborazione con Ca' Foscari, già collaudata con la summer school, ha prodotto un accordo che sarà sancito stamattina a Venezia dal consiglio dell'ateneo. Il campus di Feltre ospiterà una sede staccata del Centro linguistico d'ateneo, struttura di livello internazionale e punto di riferimento nello studio e nella conoscenza delle lingue italiana e straniere. In città arriveranno docenti e collaboratori dell'ateneo veneziano. Partiranno dunque a breve corsi di lingua straniera, corsi di italiano per gli immigrati, corsi di mantenimento delle lingue d'origine sempre per gli immigratri, corsi di italiano per discendenti di immigrati, corsi di perfezionamento della lingua per docenti stranieri di italiano e per insegnanti di lingue straniere in Italia. Sarà una struttura aperta alla collaborazione con enti, associazioni e realtà aziendali: a loro il Centro offrirà servizi di certificazione linguistica. «La strada giusta». Per l'assessore provinciale alla cultura Claudia Bettiol la Fondazione ha fatto la scelta migliore: «Master e summer school permetteranno di preparare il terreno per l'arrivo di possibili nuovi corsi dopo il 2010». Ci crede anche il presidente Rasi Caldogno: «E' importante gettare oggi le basi per il futuro radicamento di un nuovo corso. Abbiamo la fiducia e il sostegno delle università venete, l'appoggio della Regione e la disponibilità a collaborare di tutti gli enti del territorio. Se continueremo in questa direzione il futuro dell'alta formazione in provincia non potrà che riservarci sorprese significative». Avanti il prossimo. Ma la Fondazione non si ferma a Ca' Foscari. Contatti per corsi e master sono stati avviati con le università di Padova e Verona e con lo Iuav di venezia. A giorni dovrebbero essere resi note le iniziative previste per i prossimi mesi. I rettori, attraverso il loro coordinatore Pier Francesco Ghetti, hanno confermato l'intenzione di rafforzare la presenza degli atenei in città, sia con corsi estivi che con master.

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poggio pelato, no unanime al progetto (sezione: Cultura)

( da "Tirreno, Il" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

Pagina 4 - Cecina Poggio Pelato, no unanime al progetto Il professor Mori: «Il Comune non ignori il pensiero dei cittadini» Il docente dell'Università di Pisa traccia il bilancio delle assemblee pubbliche: «Per la gente è un intervento senza senso» CASTIGLIONCELLO. «L'orientamento delle assemblee è netto e nitido: a prevalere in modo marcato è una decisa contrarietà ai contenuti dello studio di fattibilità e del progetto preliminare esistente». Lo studio di fattibilità è quello relativo all'area di Poggio Pelato e a tirare le conclusioni del percorso partecipativo, stavolta, è il professor Luca Mori docente dell'Università di Pisa. Lo fa, come annunciato nei giorni scorsi dall'assessore Bianchi, attraverso tre relazioni pubblicate sul sito del Comune. «Se, come è stato ricordato in alcune occasioni - scrive Mori - a partire dagli incontri con i Cdf, la richiesta di interventi come quelli contenuti nel progetto preliminare era stata in passato avanzata da alcune frazioni collinari, durante questo percorso di partecipazione, fino ad oggi, il punto di vista di chi si dice d'accordo con i contenuti del progetto è in minoranza nei questionari (circa 800 quelli compilati) e, non ha trovato alcuna espressione, tranne un caso isolato, nelle assemblee». La maggioranza dei cittadini che hanno preso la parola ritiene dunque che «il progetto preliminare e i contenuti di fattibilità esistenti siano, allo stato attuale - dice Mori - inutili ed insensati». Una insensatezza denunciata dai cittadini e motivata con diversi argomenti ma che può essere così riassunta. «Per un'area come quella di Poggio Pelato - continua Mori - un progetto che punti alla valorizzazione affidandosi prioritariamente all'approccio dell'ingegneria civile è insensato perchè, è stato detto dai cittadini, manca propriamente di un senso, di un disegno d'insieme che prenda posizione sulle reali priorità e sulle singolari caratteristiche dell'area oggetto di studio». Quindi la relazione continua: «la raccomandazione unanime emersa dalle assemblee preliminari è quella di rinunciare a porre nell'area attrezzature o comodità intese ad agevolare in qualche modo i visitatori e turisti; unanime è stata poi la raccomandazione della tutela ed alla salvaguardia dell'area. Anche per la strada l'orientamento prevalente suggerisce interventi minimi e periodici di riassetto anche a costo di fare interventi di manutenzione più frequentati». Ma Mori, nelle sue relazioni, valorizza il percorso di partecipazione, sottolineando l'importanza dei numeri e soprattutto quella dei 100 cittadini che hanno partecipato al Town meeting. A chi sono sembrati pochi Mori ha ricordato: «il town meeting sulla partecipazione organizzato dalla Regione Toscana nel 2006, dunque a livello regionale, con un'organizzazione imponente, vide la partecipazione di 500 cittadini; il successivo Town meeting regionale sulla sanità del 2007 con una organizzazione altrettanto imponente arrivò a coinvolgere circa 200 cittadini estratti a sorte tra i residenti toscani» ed infine, quello europeo sulle energie rinnovabili e i cambiamenti climatici «ha riguardato circa 600 partecipanti. Confrontate con queste cifre e tenendo presente il livello comunale dell'iniziativa, i numeri della partecipazione sulla questione Poggio Pelato appaiono rilevanti». Rilevante anche l'esito: «Si era partiti - scrive Mori - con una grossa sfiducia dei partecipanti nel reale significato di un percorso di partecipazione, e ci si è lasciati con un prevalente riconoscimento dell'importanza del lavoro fatto". Un percorso che offre un'opportunità, quella di recuperare la fiducia di questi cittadini: «Del resto - scrive Mori - se un referendum obbliga giuridicamente l'amministrazione, un percorso partecipato la obbliga in termini di etica politica a tenere seriamente conto di quanto è emerso nel rivedere anche a fondo le proposte iniziali. Inoltre - conclude - non si deve trascurare la fondamentale differenza tra referendum, come strumento consultivo, e il Town meeting come veicolo di partecipazione attiva». Alessandra Bernardeschi

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alla scoperta dei tesori dimenticati - monica de murtas (sezione: Cultura)

( da "Nuova Sardegna, La" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

Pagina 37 - Cultura e Spettacoli Alla scoperta dei tesori dimenticati Sassari, la sede storica dell'Università svela al pubblico i suoi antichi segreti L'ateneo, fondato dai gesuiti, conserva molte opere d'arte che pochi conoscono MONICA DE MURTAS SASSARI. Anche la delegazione Fai di Sassari organizza due giornate ricche di appuntamenti (sabato 28 e domenica 29) in cui la sede storica dell'Università svelerà i suoi segreti mostrando al pubblico i tesori artistici e architettonici presenti nelle sale del palazzo e inaugurando un viaggio suggestivo alla scoperta di antichi edifici cittadini dimenticati. L'itinerario propone una visita all'Estanco di piazza Università che ospitava nel 1700 la regia fabbrica del tabacco e alla torre della Turondola costruita nel Quattrocento all'interno delle mura medievali pisane. «Sebbene sia un luogo pubblico di incontro e socializzazione frequentato ogni giorno da centinaia di persone - dice Maria Grazia Piras capo delegazione del Fai di Sassari- l'Università, fondata dai Gesuiti nel XVI secolo grazie a un lascito di Alessio Fontana funzionario della cancelleria imperiale di Carlo V, conserva molte opere d' arte, manufatti di gran pregio che in pochi conoscono. Anche l Estanco e la Turondola sono esempi di un patrimonio sconosciuto ai più, entrambe le strutture sono state aperte raramente al pubblico eppure rappresentano tasselli fondamentali della memoria storica di ognuno di noi che devono essere recuperati e salvaguardati. Tra gli obiettivi del Fai c'è proprio quello di invitare ad alzare lo sguardo sui beni artistici delle proprie città, su edifici che conosciamo da sempre e che in un certo senso ci appartengono e dobbiamo dunque proteggere diventando sentinelle del territorio. Ci rivolgiamo dunque a tutte le persone che hanno interesse a conoscere la propria storia e ad abbracciare la causa del Fai iscrivendosi all'associazione o facendo una donazione, contribuendo così concretamente alla difesa e valorizzazione dei beni ambientali, artistici e culturali del nostro Paese che necessita anche dell'intervento delle istituzioni per essere tutelato e conservato alle generazioni future. Quest'anno la giornata di Primavera acquista un rilievo ulteriore perché si inserisce in un momento di dibattito acceso sul nuovo piano casa del governo che rischia di buttare al macero la piccola storia quotidiana di ognuno di noi come ha dichiarato recentemente la presidente della fondazione, Giulia Maria Crespi». La manifestazione prenderà il via sabato alle 10 nell'aula magna dell'università con una conferenza di Antonello Mattone dal titolo «Il palazzo e la storia dell università di Sassari dal XVI al XX secolo» che fornirà ai visitatori notizie dettagliate sulle vicende storiche degli edifici inseriti nell'itinerario del Fai. Prima tappa del percorso sarà il palazzo dell'Estanco che occupa un'intera ala del complesso edilizio dell Università (che nel 1716 fu sottratta alla struttura principale per essere adibita alla manifattura del tabacco. L'edificio in quel periodo era in parte inutilizzato dopo che la peste del 1652 aveva falcidiato il 58% della popolazione riducendo anche il numero di studenti e docenti. Dal 2004 i locali dell'ex Estanco (dallo spagnolo Estancar che significa monopolio dello Stato) appartengono di nuovo all'Università di Sassari che li ha acquisiti dall'agenzia del demanio di Roma e ora aspettano solo di essere restituiti alla città. Oggi l'ingresso dell'antica fabbrica deturpato da una lunga tettoia di cemento, all'interno dell'edificio si conserva invece la struttura architettonica del XVII secolo con archi a tutto sesto, lunette, semicolonne, modanature che sottolineano particolari architettonici e alcune decorazioni tra cui il simbolo della Compagnia di Gesù. La seconda tappa del percorso prevede la visita della Turondola l'unica torre circolare inserita nella cinta muraria medievale che si estendeva per circa 2 km e comprendeva altre 35 torri quadrangolari. Anche in questo caso l'antica struttura si trova in un grave stato di degrado ma sono ancora riconoscibili i grandi archi a ventaglio e il pilastro centrale. L'itinerario proseguirà in viale Regina Margherita (nel retro dell'università) dove si potrà ammirare la maestosa scala settecentesca in pietra e marmo, al momento inutilizzata. Gli edifici resteranno aperti al pubblico con i seguenti orari: 10-13; 15-18,30 ad accompagnare i visitatori e illustrare i percorsi saranno i giovani ciceroni del Fai. Anche quest'anno, saranno impegnati i ragazzi della II A della scuola media di Osilo coordinati da M.Paola Pintus e Erminia Maffei e gli alunni dell'Istituto Magistrale di Sassari coordinati da Emilio Sanna e Valerio Mazenga.

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L'IRONIA DI OSCAR WILDE FARA' DA GUIDA AI BREVI PERCORSI LETTERARI (sezione: Cultura)

( da "Bresciaoggi(Abbonati)" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

provincia pag. 17 L'IRONIA DI OSCAR WILDE FARA' DA GUIDA AI BREVI PERCORSI LETTERARI Mercoledì, il ciclo di incontri di lettura teatrale «30 minuti di. Brevi percorsi letterari», propone un incontro con Elisabetta Orlandi che leggerà alcuni racconti di Oscar Wilde. L'appuntamento è fissato per le 20,30 nella biblioteca di Corzano. MANERBIO ESCURSIONE AL BOSCO DI CORTICELLE PIEVE INSIEME AL CAI Da Manerbio al bosco di Corticelle. E' l'itinerario dell'escursione promossa domani dal Cai nell'ambito del ciclo «Camminare come viaggiare, dove si raccontano i propri cammini». Per partecipare bisogna presentarsi alle 14,30 in piazza Falcone. CASTREZZATO RELIGIONE E FILOSOFIA: A CONFRONTO TEOLOGI PSICOLOGI E DOCENTI Tre incontri dedicati alle «Forme della religiosità». A organizzarle è la biblioteca di Castrezzato. L'iniziativa si apre il 21 aprile alle 20,30, con un incontro con il filosofo Adriano Fabris, docente all'Università di Pisa, che affronterà il tema «Quale religione oggi». Il 7 maggio, lo psicologo Renato Rozzi parlare di «Religiosità e religione». «Parabola della vita come possibile traccia di Dio» è il titolo dell'incontro con il teologo Elmar Salman in programma il 21 maggio. GLI OPEN-DAY ORZINUOVI E LONGHENA METTONO IN VETRINA GLI ASILI NIDO MODELLO Domani, dalle 14.30 alle 18, sarà possibile visitare l'asilo nido «Nonna Ninì» gestito dalla cooperativa «La Nuvola» in via Convento Aguzzano. La struttura può accogliere fino a 27 bambini, dai 3 mesi ai 3 anni. Oltre ad informare l'iniziativa sarà anche un momento di partecipazione per i genitori che verranno coinvolti con i loro figli, nelle attività di laboratorio. La Nuvola si occupa anche del nido «Il Girasole» di Longhena che ospiterà l'open day il 18 aprile. MONTICHIARI FAMIGLIE NUMEROSE ECCO IL BONUS SOCIALE PER SETTE COMUNI C'è tempo fino al 24 aprile per presentare le domande per accedere ai buoni sociali. La misura a carattere comprensoriale riguarda Montichiari, Acquafredda, Calcinato, Calvisano, Carpenedolo, Remedello e Visano. I contributi sono destinati a famiglie con più di tre figli o ai nuclei che si prendono cura di persone affette da gravi patologie. Le domande vanno inoltrate al municipio di Montichiari, Comune capofila del comprensorio. SONCINO IL CORO DEGLI ALPINI ORCEANI SUL PALCO DELLA EX FILANDA Gli incontri «Tra storia, musica e poesia», promossi dal circolo Argo nell'ex Filanda di Soncino, proseguono domenica alle 21, con «Il divino e l'umano nei canti e nei racconti degli alpini». La serata sarà nobilitata dal coro degli alpini «Rocca San Giorgio» di Orzinuovi, diretto da Bruno Provezza. CORZANO L'IRONIA DI OSCAR WILDE FARA' DA GUIDA AI BREVI PERCORSI LETTERARI

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ekkehart krippendorff al balducci (sezione: Cultura)

( da "Messaggero Veneto, Il" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

Pagina 17 - Cultura e spettacoli EKKEHART KRIPPENDORFF AL BALDUCCI PRESENTAZIONE ZUGLIANO. Il Centro di accoglienza Ernesto Balducci di Zugliano ospiterà stasera alle 20.30, nella sala intitolata a monsignor Luigi Petris, la presentazione del libro Lo Stato e la guerra - L'insensatezza delle politiche di potenza (Pisa, Gandhi Edizioni, 2008), saggio del politologo tesco Ekkehart Krippendorff, che ne parlerà (in italiano) con Peter Kammerer. A presentare la serata saranno don Pierluigi Di Piazza e il professor Francesco Pistolato. Krippendorff ha insegnato scienze politiche alla FU Berlin e in altre università in Germania, Austria, Italia, Giappone, Stati Uniti e Inghilterra ed è autore di moltissime pubblicazioni delle quali soltanto alcune sono arrivate in Italia. Kammerer è docente di sociologia all'Università di Urbino.

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L'osteoporosi malattia insidiosa (sezione: Cultura)

( da "Bresciaoggi(Abbonati)" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

SANITÀ. Oggi alla facoltà di Medicina il meeting internazionale «Skeletal Endocrinology» L'osteoporosi malattia insidiosa Silenziosa, ingannevole, una «malattia sociale» in piena regola. L'osteoporosi, la patologia delle ossa fragili, colpisce soprattutto le donne dopo i 50 anni e porta a un progressivo indebolimento del sistema scheletrico con rischio frequente di fratture e ingenti costi in termini socio-sanitari, oltre che in qualità della vita. A Brescia, dove sono circa 50 mila le donne affette da osteoporosi (che colpisce una donna in menopausa su tre), si svolge oggi, venerdì 27 marzo, alla facoltà di Medicina dell'Università il meeting internazionale «Skeletal Endocrinology», per fare il punto sulle nuove terapie mirate a contenere gli effetti dell'osteoporosi. LA MALATTIA È INSIDIOSA perché non dà sintomi particolari per molto tempo, e si manifesta solo quando la perdita di massa ossea è ormai avanzata, con le tipiche fratture al femore o all'anca, al polso o all'omero. Nemmeno le cause sono state del tutto chiarite. «I meccanismi dell'osteoporosi sono stati per lunghi anni poco esplorati, mentre ultimamente c'è un grosso progresso», spiega Andrea Giustina, docente di Medicina interna all'Università di Brescia. «Stiamo mettendo a fuoco come ormoni e altri fattori di rischio incidano nell'osteoporosi, e questo apre nuove piste di indagine nella regolazione delle attività continue di formazione dell'osso e del suo riassorbimento: l'aspetto importante è che il passaggio fra queste scoperte e la loro trasformazione in terapie per i malati è sempre più veloce, con farmaci che bloccano la distruzione dell'osso o altri che invece stimolano la sintesi ossea», dice John Bilezikian della Columbia University di New York, uno dei massimi esperti internazionali in materia. Durante il meeting verrà presentato un nuovo farmaco, il denosumab, un anticorpo monoclonale che ha dimostrato di ridurre del 40 per cento le fratture osteoporotiche ad anca e vertebre. Altre linee d'indagine si concentrano sui «Serm», nuova classe di farmaci ad azione selettiva che agiscono come agonisti-antagonisti degli estrogeni. «ACCANTO A QUELLA farmacologica, un'arma importante per combattere l'osteoporosi è la divulgazione e la consapevolezza della malattia, purtroppo non ancora molto diffusa - dice Giustina -. Per questo abbiamo avviato programmi con i medici di base per favorire screening mirati, ad esempio, per chi fa uso di cortisonici, cui può associarsi la malattia». Che l'osteoporosi sia una patologia sfuggente lo si percepisce anche nella sua componente genetica, che è importante, dicono gli esperti, ma è anche un puzzle complesso da ricomporre, «perché caratterizzato dalla poligenicità, ovvero tanti geni che entrano in gioco, ognuno dei quali contribuisce per un singolo tassello», osserva Bilezikian. A Brescia esiste un Centro di ricerca per lo studio delle malattie metaboliche ossee e dell'osteoporosi attivato a Medicina dall'Eulo, come hanno ricordato Daniela Cocchi, direttore del Centro, e Saulo Maffezzoni, presidente Eulo. LI.CE.

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brigata sassari mortos in terra anzena è il titolo dell'ultimo libro di giuliano ... (sezione: Cultura)

( da "Nuova Sardegna, La" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

Pagina 30 - Sassari Brigata Sassari «Mortos in terra anzena» è il titolo dell'ultimo libro di Giuliano ... Brigata Sassari «Mortos in terra anzena» è il titolo dell'ultimo libro di Giuliano Chirra, grande appassioonato e studioso della storia della gloriosa Brigata sassari, che ha girato l'Europa alla ricerca dei sacrari militari in cui sono sepolti soldati sardi morti nella Grande Guerra, il libro sarà presentato oggi alle ore 18 nel Circolo Diavoli Rossi della Brigata Sassari nella Caserma Lamarmora in piazza Castello. Circolo Sassarese Oggi alle 19,30 nei locali del Circolo Sassarese in via Mercato 1, incontro, con proiezione di immagini di Sassari degli Anni 50 e 60 dall'archivio Cineclub sassarese, condotto dal giornalista Bruno Merella. Vigili del fuoco L'associazione nazionale vigli del fuoco in congedo informa tutti i soci che oggi nella sede centrale dei VV.F alle 17 terrà l'assemblea ordinaria per l'approvazione del bilancio e che è in corso il tesseramento 2009. Info: tel. 0792831289. Circoscrizioni Il consiglio della Circoscrizione n. 5 è convocato, con procedura d'urgenza, per oggi alle ore 18.30 in prima e 19 in seconda nella sede di Tottubella. Colazioni eque e solidali La Cooperativa Equo Mondo organizza per domenica 29 le colazioni eque, dalle ore 9,30 alle 12,30 a Sassari in piazza d'Italia, 5: con la partecipazione contribuirete a rendere il mondo più giusto. Escursione Italia Nostra organizza un tour culturale in Sardegna di due giorni "Pasqua e Pasquetta 12-13 aprile con pullman e guida, visite a Cagliari, Villasimius, Pula, Nora e Arborea info 079-234742 e 079-231782, il programma è a disposizione viale Dante, 22 e in via Muroni 5. Fidapa Lunedì 6 aprile, nella sede di via Muroni 44 presso il museo Bande, si terrà la riunione delle socie per importanti comunicazioni. Giornate Fai di Primavera Sabato e domenica in occasione della "XVII giornata Fai di Primavera" saranno aperte le porte della sede storica dell'Università, fondata dai Gesuiti nel 1558, per svelare al pubblico i suoi tesori artistici e architettonici. L'itinerario del Fai condurrà alla scoperta di altri antichi edifici dimenticati: l'Estanco di piazza Università, che ospitava nel 1700 la fabbrica del tabacco e la Torre della Turondola costruita nel '400 nelle mura medievali pisane. La manifestazione prenderà il via sabato alle 10 nell'aula magna dell'università con una conferenza di Antonello Mattone sulla storia del palazzo dell'Università. Gli edifici resteranno aperti sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18,30, ad accompagnare i visitatori e illustrare i percorsi saranno i giovani ciceroni del Fai. Teatro La Compagnia Teatro Sassari presenta sabato 28 alle ore 21, al teatro comunale Andrea Parodi di Porto Torres e domenica 29 marzo alle ore 19 una versione trilingue, sassarese, italiano e napoletano della divertentissima commedia in tre atti "L'uomo, la bestia e la virtù" di Luigi Pirandello per la regia di Marco Spiga, info: 336-817361 e 079-200267. Mercatino volante L'Ail Sassari Onlus comunica che sabato 28 nel Padiglione dell'artigianato dei Giardini Pubblici si svolgerà il "Mercatino volante", manifestazione riservata alle scuole dell'obbligo. Teatro Domenica 29 alle ore 19,30, nell'Auditorium di Mater Ecclesiae, la compagnia teatrale "Mater" rappresenta "La Passioni sigundu li d'affaccu" di Giovanni Enna, con il Coro della Confraternita di Bonnanaro. Escursione Il Cai (Club alpino italiano) organizza per domenica 29 un'escursione tra Ittiri e Thiesi, Monte Majore, durata 6/7 ore, difficoltà TE, partenza con autobus da piazzale Segni alle ore 8, info: 328-9022644 e 346-3354002. Sassari in Cionfra Per tutto il mese di marzo resterà aperta la mostra delle copertine originali e delle caricature più rappresentative del giornale satirico nella Sala Duce di Palazzo Ducale dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 19 e il sabato dalle 10 alle 13. Inoltre ogni venerdì dalle ore 17 alle 19, sempre nella Sala Duce, si parlerà della Cionfra con recite e letture di brani, da parte di Tino Grindi e Dino Muroni, con l'accompagnamento musicale di Gavino Ruggiu. Assegno di ricerca L'università ha indetto la procedura di valutazione per un assegno di ricera annuale nel Dipartimento di Botanica ed Ecologia vegetale settore scentifico disciplinare GEo/03 Geologia strutturale, il termine per la presentazione della domanda è il 30 marzo. Il bando è a disposizione nell'Ufficio concorsi dell'Università in via Macao 32 e sul sito: www.uniss.it/ammin/concorsi Patronato Ital Uil Il patronato Ital Uil fornisce gratuitamente le indicazioni sulle ultime riforme previdenziali riguardanti l'indennità di disoccupazione e la compilazione e l'inoltro telematico all'Inps delle domande di disoccupazione con requisiti ridotti con scadenza fissata al 31 marzo, rivolgersi a Sassari in via Muroni5/c tel. 079-232391, a Porto Torres via Sassari 118 tel. 079-510535 e ad Alghero via XX Settembre 98 tel. 079 9738294. Nidil Cgil Entro il 31 marzo anche i lavoratori in somministrazione possono chiedere l'indennità di disoccupazione a requisiti ridotti. Visto che il periodo di riferimento è l'anno precedente i lavoratori interessati possono chiedere l'indennità di disoccupazione anche se in questo momento lavorano, info: NidiL-Cgil 079-219383-84 il pomeriggio dalle ore 16 alle ore 20. Settimo circolo Il dirigente del 7º Circolo didattico informa che sono disponibili nella segreteria della scuola i modelli Cud/2009 redditi 2008 per il personale a tempo determinato. Sardegna Speaks English Voucher per docenti Lingua Inglese. The English Centre, membro Aisli ente di formazione accreditato dal ministero dell'Istruzione, invita i docenti a partecipare ai corsi che si terranno a Sassari a contattarci allo 079.232154 per prenotare un test gratuito. Centro Amico Valle di Rosello Per favorire un costruttivo confronto e dialogo fra tutti propone ogni venerdì e ogni domenica interessanti iniziative sociali e culturali con calendari di escursioni e itinerari per una nuova forma di turismo sociale. Adesioni e info: 079-218262 e dalle ore 19 alle ore 20,30 al 079-2590018 Itc "Dessì" Si cercano insegnanti di lingua inglese, madrelingua e non, nell'ambito del progetto Sardegna Speaks English. La domanda, corredata da curriculum vitae, deve pervenire al dirigente scolastico entro le 13 del 28 marzo in busta chiusa con la dicitura: domanda per la funzione di docente esperto nel progetto "Sardegna Speaks English". Alcolisti anonimi L'associazione alcolisti anonimi Sassari 1 comunica il trasferimento di sede in via Armando Diaz n. 27, informazioni e se servisse aiuto: 334-7344933 o al 347-3834144. Associazione Nastro Azzurro La federazione provinciale di Sassari dell'associazione dei decorati al valore militare comunica l'avvenuta nomina del nuovo commissario: Antonello Tola, info: 348-3489948. Pensionati Inps/Inpdap Il Caf Cisal informa i pensionati Inps e Inpdap che gli enti previdenziali stanno inoltrando a domicilio i modelli per la richiesta delle detrazioni d'imposta per l'anno 2009 da applicare al trattamento pensionistico. Il Caf Cisal provvederà gratuitamente all'assistenza per la compilazione dei relativi elaborati nonché all'invio telematico ai vari enti. Gli uffici sono aperti dal lunedì al venerdì con i seguenti orari: mattina 9-12; pomeriggio 17-19. Infoline 079/275128; 079/2825050; 079/503311. Beneficenza Unisciti a noi, in un sogno per «Il Sogno», spettacolo di beneficenza con Baz, Piero Marras, Bertas, Maria Giovanna Cherchi, Doc Sound, G.B. New Dance, Teatro danza Jana, Coro Mariele Ventre, Compagnia Estemporada, Orchestra scuola media n. 3, in programma il 2 aprile alle 20,30 al teatro Verdi. Info: 338-2839064. Pallavolo Riprendono i corsi gratuiti di minivolley e pallavolo al Liceo scientifico "G. Spano" in via Monte Grappa, tenuti dal professor Stefano Carta, docente e tecnico federale in possesso della qualifica di istruttore giovanile nazionale. I laboratori di minivolley e pallavolo si terrano nel pomeriggio e sono completamente gratuiti grazie al finanziamento della Regione e proseguiranno per tutto il 2009. Per adesioni, iscrizioni e informazioni: 328-3139631. Clown in corsia L'associazione HappyClown Sassari cerca nuovi volontari. Per informazioni telefonare al 389 8382556 dopo le 19 o scrivere a happyclownsassari@virgilio.it Itc Pitagora L'Istituto tecnico commerciale paritario "Pitagora" informa tutti coloro che hanno frequentato il corso "Sardegna speaks english" che possono ritirare gli attestati nella sede scolastica di via Prunizzedda 49/g. Visto il positivo riscontro dell'iniziativa regionale, la scuola ha aderito al nuovo bando per la realizzazione dei nuovi corsi di lingua inglese gratuiti, destinati a persone di età compresa tra i 18 e i 65 anni residenti o domiciliati in Sardegna, le iscrizioni sono ancora aperte. Snals Negli uffici Snals di viale Umberto 106/E si stanno raccogliendo le adesioni per il ricorso diretto ad ottenere il riconoscimento del diritto alla maggiorazione del 18% anche sulla I.I.S. ormai conglobata nello stipendio tabellare. Sono interessati al ricorso tutti i dipendenti scolastici, i dipendenti dei ministeri, enti Locali, vigili del fuoco, enti pubblici non economici, presidenza del consiglio dei ministri, sanità, università, agenzie fiscali, Afam, info: 079-280050 e 079-280949. Istituto Magistrale Sono aperte le iscrizioni agli esami della sessione di maggio per il conseguimento dei diplomi dei vari livelli del centro Dele operante presso l'istituto magistrale Margherita di Castelvì. Le iscrizioni scadono il 24 aprile e si effettueranno presso la sede del centro tutti i mercoldì dalle 9 alle 11. Informazioni e schede iscrizioni disponibili nella bidelleria dell'istituto magistrale. Rosilde Bertolotti La Fidapa ha bandito il concorso di poesia e prosa in sassarese «Rosilde Bertolotti», con le varianti di Porto Torres, Sorso e Sintino ed esteso alla parlata di Castelsardo e Sedini, articolato in tre sezioni: poesia, prosa e giovani, tema libero. Info: Fidapa via Muroni 44 presso Museo Bande lunedì e martedì dalle 17 alle 20 e telefonare (dalle 9 alle 10) a: 079-298114, 079-298785 e 079-294054. Pellegrinaggio Dal 10 al 15 aprile pellegrinaggio nei luoghi di Padre Pio. Info: 348 5195004. Visite alla Nuova Proseguono le visite delle scolaresche alla redazione della Nuova Sardegna, a Predda Niedda. Per gli appuntamenti telefonare tutti i mercoledì dalle 9,30 alle 12 allo 079 222403 o 222400 e chiedere di Bruno Lubino. Chi trova Apparecchio acustico ritrovato in via Turati, rivolgersi al centralino della Nuova 079 222400. Collana di perle con diamante smarrita ad Alghero domenica, tel. 339-5251753. Testimoni Cerco testimoni dell'incidente accaduto la mattina del 20 marzo intorno alle 7,50 in via Papa Giovanni XXIII tra una moto Kimco arancione, in particolare chi mi ha soccorso, tel. 347-7061202. Animali Trovato nei pressi di via Besta un cane taglia medio-piccola, maschio, color miele, collare rosso, tel. 349-7385064 o 348-4998860 Smarrita gatta tricolore, (nera marrone bianca) con enorme macchia nera sul naso, tel. 347-1354381.

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Vicenza L'avvocato Claudio Pasqualin docente per un giorno all'Università di Pis... (sezione: Cultura)

( da "Gazzettino, Il (Vicenza)" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

Venerdì 27 Marzo 2009, Vicenza L'avvocato Claudio Pasqualin docente per un giorno all'Università di Pisa, uno dei più antichi e prestigiosi atenei italiani. Il noto procuratore calcistico, che abita e lavora a Vicenza (ha lo studio in centro città), ha tenuto ieri pomeriggio una lezione nell'aula magna della Facoltà di economia sul tema "Il calciomercato e la gestione delle trattative". L'intervento dell'avvocato Pasqualin segue quello del c.t. azzurro Marcello Lippi, di Oliviero Toscani ed altri personaggi del mondo calcio e non che negli ultimi tempi sono intervenuti presso l'ateneo pisano. Per questo seminario l'avvocato Pasqualin, già Segretario generale dell'Associazione Italiana Calciatori e presidente dell'Assoprocuratori nonché storico agente di numerosi campioni, è stato invitato dall'Associazione Studentesca Ateneo Studenti Economia, che per pubblicizzare l'evento avevano affisso diversi poster raffiguranti le immagini, oltre che del relatore, anche delle figurine dei principali giocatori rappresentati nella sua carriera da Pasqualin. «È stata una bella esperienza - ha raccontato Pasqualin, al quale è stata consegnata una targa ricordo - davanti a una platea gremita e molto attenta. Al termine mi sono state rivolte un sacco di domande, peraltro molto competenti, sugli aspetti dell'attività procuratoria e sulla mia attività professionale». Da Pisa a Vicenza. Qualche giorno fa l'avvocato Pasqualin, già insignito dell'onorificenza della "Stella d'Argento al merito sportivo" dal Coni, è stato eletto presidente della sezione di Vicenza dell'Unione Nazionale Veterani dello Sport, dove subentra all'ing. Gianpaolo Regazzo. Del nuovo consiglio direttivo fanno parte Piero Vigolo, Antonio Carli, Gianfranco Morsoletto, Adriano Frezzato, Roberto Concato, Gioacchino Frigo.

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donne e contratti di lavoro flessibile (sezione: Cultura)

( da "Messaggero Veneto, Il" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

Conferenza di Marina Brollo a palazzo Antonini Donne e contratti di lavoro flessibile "Le politiche di conciliazione: donne e contratti di lavoro flessibili". È il tema della conferenza che Marina Brollo (foto), docente di Diritto del lavoro all'Università di Udine, terrà oggi, dalle 16.30, nell'aula 7 di Palazzo Antonini, in via Petracco. L'incontro è organizzato dal corso di aggiornamento "Donne, politica e istituzioni" dell'ateneo.

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una gestione univoca per parco e azienda agricola (sezione: Cultura)

( da "Tirreno, Il" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

ASSOCIAZIONE AGRITURISMO Una gestione univoca per Parco e Azienda agricola Fabio Duchini chiede di rendere sempre più fruibile e accogliente l'Uccellina nel rispetto dell'area protetta La questione dei costi ALBERESE. All'associazione degli agriturismo del Parco sta molto a cuore la vicenda che vede palesamente contrapposti, ormai da tempo, gli interessi dell'Ente Parco con quelli dell'Azienda Agricola. L'annuncio ufficiale che non ci sarà fusione tra i due enti ma che qualcosa, comunque, cambierà nella mission dell'Azienda, ha spinto Fabio Duchini e agli altri operatori economici della zona a commentare. «L'area protetta - scrive Duchini, per conto dell'associazione che riunisce quasi tutti gli agriturismo dell'area Parco e preparco - è il fiore all'occhiello di un territorio che sta sviluppando il proprio futuro sul turismo sostenibile e la promozione delle tipicità. Noi che abbiamo investito in questo settore, titolari di aziende a prevalenza agricola, chiediamo da tempo sostegno e servizi migliorativi, per rendere sempre più fruibile e accogliente l'Uccellina. Chiediamo soprattutto strutture di gestione snelle, in grado di condividere gli obiettivi». Per l'associazione degli agriturismo è positivo che, dopo anni, si ragioni finalmente in merito al ruolo dell'Azienda regionale di Alberese. «Si pensa ad un futuro come Fattoria didattica e sperimentale, trainante per il mondo agricolo e nella tutela delle biodiversità. Finalmente anche il governatore Claudio Martini prende atto che la gestione pubblico-privata dell'Azienda è stato un progetto fallimentare rivalutandola, invece, come soggetto istituzionale». «Se realmente questi sono i propositi - prosegue Duchini - ci sembra che coincidano perfettamente con gli obiettivi dell'Ente Parco e che quindi si possa pensare ad una gestione univoca. Del resto le collisioni che si sono verificate tra i due Enti sono state spesso determinate dal fatto che un soggetto (il Parco) persegue fini istituzionali, di conservazione del territorio e della natura, l'altro (l'Azienda) tenta impropriamente di svolgere un'attività imprenditoriale». L'associazione degli agriturismo del Parco ricorda infine gli attuali costi di gestione dell'Azienda Regionale: amministratore 90 mila euro all'anno, revisori 30-35 mila, comitato consultivo 20 mila. «Già queste spese - conclude Duchini - sarebbero sufficienti per migliorare la gestione di alcuni servizi nell'area del Parco. Ed effettivamente su una cosa tutta la popolazione è concorde: meglio salvaguardare gli operai e valorizzare i butteri che mantenere gli amministratori».

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Segre, laurea honoris causa in Spagna (sezione: Cultura)

( da "Provincia Pavese, La" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

Segre, laurea honoris causa in Spagna PAVIA. Una laurea honoris causa a Cesare Segre. Oggi l'università di Santiago de Compostela la conferirà al professore emerito di Filologia romanza e "madrina" della cerimonia, Mercedes Brea Lopez, docente di Filologia romanza. Cesare Segre è nato nel 1928, ha insegnato Filologia romanza a Trieste e Pavia. E' dottore honoris causa nelle università di Chicago, Ginevra, Torino, Granada, Illes Baleares (Palma), Barcellona. Segre è anche socio nazionale dell'Accademia dei Lincei, dell'Accademia della Crusca, e di altre accademie italiane e internazionali. Dirige insieme ad altri le riviste «Strumenti critici», «Medioevo Romanzo», «Rivista di studi danteschi». E dirige la «Nuova Raccolta di Classici Italiani Annotati» per Einaudi. Collabora inoltre con il Corriere della Sera.

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medicina, addio ai fasti antichi ora è una facoltà provincialotta - fabiana pesci (sezione: Cultura)

( da "Mattino di Padova, Il" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

Pagina 3 - Primo Piano Medicina, addio ai fasti antichi «Ora è una facoltà provincialotta» Il preside Giorgio Palù: gli studenti ammessi al corso di laurea passeranno da 230 a 320. E conferma la sua candidatura a rettore FABIANA PESCI PADOVA. «Provincialotta»: una critica che la facoltà medica patavina ha incassato per la prima volta l'altra sera. «Provincialotta» perché avrebbe perso smalto rispetto al passato, perché i bravi medici che sforna avrebbero poca voglia di girare il mondo, e, terzo motivo, perché non sarebbe più un faro da richiamare gli studenti stranieri. E c'è dell'altro: i laureati che mette sul mercato sarebbero diventati pochini dopo il giro di vite sul numero chiuso, al punto che il numero programmato di studenti di Medicina passerà da 230 a 320. Al punto che è stata pronosticata tra qualche anno una crisi nera della sanità padovana che si ritroverà a poco a poco a corto di camici bianchi. Queste le considerazioni che, a reti unificate, hanno fatto da filo conduttore alla serata che ha riunito attorno ad un tavolo del Crowne Plaza i top manager del settore: per l'azienda ospedaliera c'era Adriano Cestrone, per l'Usl 16 Fortunato Rao, per lo Iov Pier Carlo Muzzio. A completare il cast Lia Sartori, parlamentare europea del Popolo delle Libertà e Leonardo Padrin, sottosegretario alla presidenza della giunta regionale veneta. Le stoccate non hanno turbato il preside della facoltà medica Giorgio Palù che ha colto l'assist per leggere da un'altra angolatura le critiche giunte dal convegno che ha fatto il punto sullo stato di salute della sanità padovana. E proprio ieri Palù, aspirante Magnifico, ha annunciato ufficialmente ai colleghi riuniti in consiglio di facoltà la sua candidatura nella corsa al rettorato. E' stato proprio il suo illustre collega Pier Carlo Muzzio, commissario straordinario dello Iov e docente a Medicina a lanciare il sasso: «Stiamo assistendo ad una progressiva provincializzazione nella nostra scuola medica. Dobbiamo trovare nuove metodologie per poter attrarre nuovamente studenti dall'estero e far coglier opportunità internazionali ai nostri colleghi». Poi ha suggerito un'idea: «Laureiamo gli studenti della facoltà medica in inglese». Sulla stessa lunghezza d'onda Adriano Cestrone che sogna che l'Università che l'ha laureato torni agli antichi fasti. A stretto giro di posta l'analisi di Palù che coglie l'occasione per allargare la visuale all'intera Università italiana. Il preside premette a chiare lettere che la scuola medica padovana è sempre da podio nelle classifiche che giudicano la qualità dell'insegnamento e della ricerca. L'etichetta di provincialotta?: «Non è una questione padovana, ma investe tutti gli atenei d'Italia. Sono necessarie riforme che partano dal Governo. Nel nostro paese c'è poca competizione, è necessario invertire le regole del sistema: basta al proliferare dei piccoli atenei che non danno valore aggiunto e che inghiottono le poche risorse a disposizione. Ci vuole autonomia e responsabilità. Le Università devono rispondere della qualità dei propri investimenti». E poi guarda al futuro: «Se sarò il nuovo rettore mi batterò per raggiungere questi obiettivi puntando alla meritocrazia e ad una nuova visione dell'autonomia e della responsabilità che dovranno essere i pilastri su cui fondare la governance dell'ateneo». Prestigio non scalfito, ma da lucidare. All'orizzonte della sanità però si intravede un nuvolone poco raccomandabile. Adriano Cestrone lo va predicando da tempo: «Attenzione, qui rischiamo di rimanere senza medici: bisogna correre ai ripari subito perché per formare uno specialista ci vogliono almeno dieci anni. Negli ospedali periferici si avvertono già le prime avvisaglie della carenza di personale medico: anestesisti rianimatori, pediatri, radiologi». Pronta la soluzione di Palù: «Concordo pienamente e condivido la preoccupazione al punto che abbiamo già modificato il numero programmato per l'accesso alla facoltà medica: potranno accedervi non più 230 studenti, ma 320. Le proiezioni parlano di una diminuzione progressiva del numero di specialisti. Attualmente siamo poco al di sopra della media europea, già nel 2011 il rapporto medico per abitante si abbasserà e andremo sotto soglia». L'epiteto «provincialotta» oggi farà il suo ingresso al Bo perché la bacchettata non riguarda solo medicina, ma è un'ombra che rischia di investire tutte le facoltà. Questa mattina la parola passerà a Giovanni Bittante, il secondo dopo Giuseppe Zaccaria ad illustrare il proprio programma di candidato rettore.

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In origine fu L'università dei tre tradimenti , il libro-denuncia di Raffaele S... (sezione: Cultura)

( da "Unita, L'" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

In origine fu «L'università dei tre tradimenti», il libro-denuncia di Raffaele Simone uscito nel 1993 per Laterza e in una versione aggiornata nel 2000 e diventato, nel campo, un classico. Ma, come nel caso di ogni «casta», quella degli accademici ha visto proliferare, nelle ultime stagioni, i libri che ne denunciano le malefatte. Solo nei primi tre mesi del 2009 sono usciti «Parentopoli. Quando l'università è affare di famiglia» di Nino Luca per Marsilio e «Un paese di baroni. Truffe, favori, abusi di potere. Logge segrete e criminalità organizzata. Come funziona l'università italiana» di Davide Carlucci e Antonio Castaldo per Chiarelettere. Per Donzelli è uscito «Malata e denigrata. L'università italiana a confronto con l'Europa» a cura di M. Regini, che pratica, anziché la strada della «denuncia», quella dell'analisi del nostro sistema. Una sociologa, Letteria. G. Fassari, per Franco Angeli indaga ciò che oggi significhi fare il docente in «L'esperienza del Prof. Che cosa si fa nelle università italiane».

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Good morning, professor Gardini! : ad autunno 2006 cominciò così la telefonata dalla ... (sezione: Cultura)

( da "Unita, L'" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

Good morning, professor Gardini!»: ad autunno 2006 cominciò così la telefonata dalla quale Nicola Gardini, quarantunenne, apprese di essere stato assunto come docente di Letteratura italiana e comparata a Oxford, l'università anglosassone più antica. Quel «good morning» metteva fine all'odissea che, per sette anni, Gardini aveva affrontato nei nostri atenei. Tutto aveva avuto inizio un giorno di ottobre 1999 all'università di Palermo dove, vinto un posto per ricercatore in Letteratura comparata, era stato salutato in tutt'altro modo dal professore a capo del dipartimento. Quello l'aveva accolto misteriosamente così: «Ecco il problema Gardini». I baroni (Feltrinelli, pp.203, euro 13) è il libro in cui Nicola Gardini racconta la vicenda kafkiana (per una volta l'aggettivo è consono) che ha vissuto per aver esordito nella carriera universitaria, in Italia, non per cooptazione mafioso-familistica. Ma - peccato mortale - per merito. Quasi un romanzo, dove tutto è vero salvo i nomi. Pagine in cui si affacciano col loro autentico nome solo l'amato maestro latinista Alberto Grilli e, nelle stanze della Columbia University, Franco Moretti. Sullo sfondo, un onnipotente professore ribattezzato Carmelo Corona, deus ex-machina che all'inizio sembra aiutarlo, perché gli concede di uscire dal girone dei dottorandi a vita, ma poi gli sabota la carriera, finché lo studioso si sottrae ai suoi artigli approdando a Oxford. Portando, cioè, il suo cervello all'estero. Per chi conosca il mondo della nostra università, non sarà impossibile capire chi Corona sia. Tutto vero, poi, salve le omissioni, omaggio all'amato stringatissimo Maupassant: «I corrotti sono tanti e non ce li ho messi tutti» ride Gardini. D'altronde, oltre alla saggistica scientifica, ad aver tradotto Ovidio per Einaudi e curato le poesie di Ted Hughes per i Meridiani, Gardini ha pubblicato due romanzi con Sironi, Così ti ricordi di me e Lo sconosciuto. Professor Gardini, ci riassume la sua vicenda, tra il '99 e il 2006? «È una storia di concorsi, di palline finite in buca e altre no. La prima finisce in buca nell'autunno del '99, quando arrivo a Palermo come ricercatore in Letteratura comparata. Avevo 35 anni, avevo studiato per cinque anni negli Stati Uniti dove avevo ottenuto un Ph.D., avevo insegnato come docente di ruolo a Milano in un liceo statale e, oltre ad aver pubblicato poesia e saggistica e già tradotto Ovidio, avevo pubblicato con Bruno Mondadori Le umane parole, uno studio sull'imitazione della poesia classica nella lirica europea cinquecentesca. Parlavo correntemente inglese e francese. Dunque, ero ciò che un comparatista deve essere. Ora, non è che in genere vincano i bravi. Ma nel mio caso io, che avevo i titoli, avevo vinto. Solo che non avevo capito che il posto l'ottenevo non per questo, ma perché a Palermo c'erano due litiganti, e un terzo così godeva». Quello che lei chiama Carmelo Corona l'aveva piazzato lì per dispetto agli altri? «Sì. Ma io davvero non mi rendevo conto del meccanismo in cui ero entrato. A lungo non ho capito dove fossi finito e perché». Dunque lei, a Palermo, era «un problema». Come cercarono di risolverlo? «Impedendomi di insegnare. Dal '99 al 2003 feci esami, ma da un anno all'altro mi furono erose le ore di insegnamento: il quarto anno erano diventate zero. Una campagna sottilissima: ero l'"esterno" introdottosi al posto destinato a un "interno" e andavo estromesso». Nel libro racconta le vessazioni: non aveva stanza in dipartimento, arrivava a Palermo per un appello di esami o una sessione di laurea, pagandosi ogni volta con lo stipendio da 1.800 euro volo da Milano e albergo, per scoprire che appello e sessione erano stati cancellati senza informarla. Poi però, al terzo di tre concorsi, vince un'idoneità da professore associato. Cos'è un «idoneato»? Sembra una sorta di ircocervo. «L'idoneato è una stranissima creatura che ha vinto il concorso per associato, ma in attesa del posto. E dopo tre anni, se non l'ha ottenuto, torna a essere semplice ricercatore. In genere la cosa si risolve con la chiamata dallo stesso ateneo cui, come ricercatore, già fa capo. Perché in "pianta" già c'è e il budget cambia di poco. Tutti gli idoneati entrano in una zona di angoscia, perché la chiamata te la fanno sospirare. Però alla fine, quando hai il posto, il sollievo è tale che l'angoscia la dimentichi. Di idoneati che nei successivi tre anni utili non ottengono il posto, alcuni ce ne sono. Ma nel mio settore non ne esistevano. Dunque, non farmi la chiamata sarebbe stato uno scandalo, un paradosso. Perché se la confraternita dei comparatisti ha dato un'idoneità, vuol dire che ci ha lavorato molto. Se l'idoneità, poi, scade, vuol dire che il sistema ha fallito. Cosa che il sistema non tollera di ammettere». Però lei si è visto chiudere le porte nella «sua» Palermo. Ma anche a Feltre, Napoli, Padova... «A Padova davvero, poveretti, non ebbero colpe. A Feltre Corona dopo avermi chiamato per una supplenza mi chiuse le porte come associato, e mi rispedì a Palermo per fare un dispetto agli altri. E lì non mi chiamarono». Giusto alla fine, il paradiso: la chiamano a Oxford. Alla luce della sua esperienza ci spiega chi è il «Barone» e se è una figura tipica solo della nostra università? «Il Barone, cioè non solo "Corona", ma tutti i Corona del nostro sistema, è qualcuno che riceve dalle istituzioni il compito di mandare avanti il sistema educativo e scambia il dovere per un privilegio. Per mantenerlo, il Barone agisce con estrema cautela e prudenza, parlando con un codice ambiguo. Non c'è suo messaggio che possa essere letto univocamente: la minaccia può essere presa per promessa e viceversa. Il Barone è un grande semiotico, per uscire sempre illeso, a testa alta, con l'illusione di aver accresciuto il suo potere. E il potere si accresce: chi dipende da lui aspetta sempre un segnale definitivo. Che non arriva mai. Il Barone ti vincola ma non si vincola. A volte sembra girare a vuoto, perché ha troppe cose a cui badare, alleanze multiformi, mercuriali. Una cosa, però, ha in mente sempre: il perseguimento del suo potere personale». E a Oxford o nella Ivy League questo non c'è? «No. Da noi il familismo mortifica l'individuo e premia il consociativismo. Ma ci sono anche ragioni tecniche che rendono l'università così corrotta. Il sistema di reclutamento. E la mancanza di graduatorie che segnalino quali facoltà, dipartimenti, atenei, siano i migliori per ricerca e didattica. Se ci fossero, certe università sparirebbero». Perché ha scelto la forma romanzesca? «Una narrazione può comunicare e informare molto di più di una scrittura fredda». Ha intrecciato al racconto quello del decorso dell'Alzheimer in suo padre: università e Alzheimer, due morbi devastanti? «Questo è un libro contro la senescenza. La parola morte vi figura dappertutto. È un libro per la vita. Scritto pensando al mito di Ippolito: contro i padri che maledicono i figli». Alcune pagine, a sorpresa, sono dedicate alla sua idea di felicità antipetrarchesca e antipascoliana. Vuol dire che esiste altro nella vita da ciò che i Baroni perseguono? Che un altro mondo è possibile? «Appunto».

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un mini pacemaker per il morbo di parkinson - gian ugo berti (sezione: Cultura)

( da "Tirreno, Il" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

Pagina 12 - Montecatini Un mini pacemaker per il morbo di Parkinson Consente di migliorare i movimenti e attenua i tremori GIAN UGO BERTI FIRENZE. E' piccolo quanto una scatola di fiammiferi ed è il nuovo mini-pacemaker cerebrale per la cura del morbo di Parkinson, nei casi in cui (2000 persone in Toscana) le terapie farmacologiche non risultino efficaci per il controllo dei disturbi motori. è stato presentato a Milano, in un convegno promosso da Medtronic. Si tratta di un dispositivo collegato tramite delle espansioni a due sottili cavetti isolati, detti elettrocateteri, che vengono inseriti nel cervello (uno per ogni lato). Il sistema invia un flusso costante di impulsi elettrici su precise aree-bersaglio cerebrali, coinvolte nel controllo del movimento. Altro importante requisito: premendo un bottone di un comando esterno, il paziente può scegliere il grado di stimolazione, nell'ambito dei parametri fissati dal medico, aumentando il controllo del movimento, se desidera fare una passeggiata o bere una tazza di caffè oppure aumentando la calma per una tranquilla notte di sonno. Il sistema ricaricabile permette, inoltre, ai pazienti di sottoporsi all'intervento chirurgico necessario per sostituire le batterie solo una volta ogni nove anni. Una ricerca pubblicata dal Journal of the American Medical Association, ha evidenzato come il 71% dei pazienti abbia presentato decisivi miglioramenti nei movimenti e nella diminuzione dei tremori, contro il 32% di chi, invece, prendeva solo i farmaci.

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A Torino per la preparazione del film I 5 , ispirato liberamente ad una pagina di storia ... (sezione: Cultura)

( da "Stampa, La" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

A Torino per la preparazione del film «I 5», ispirato liberamente ad una pagina di storia calabrese del Risorgimento, la vicenda dei Martiri di Gerace, il cineasta calabro-torinese Renzo Badolisani è il protagonista di due appuntamenti nel weekend. Venerdì 27 alle 16 all'Università, via Sant'Ottavio 20, l'autore del celeberrimo «I Ragazzi di Torino sognano Tokyo e vanno a Berlino», commedia prodotta nel 1985 da Roberto Faenza e Elda Ferri e in concorso a San Sebastian, parla con gli studenti del Dams in un incontro organizzato da Franco Prono, docente di storia del cinema italiano. Domenica 29 alle 17 al Circolo Beni Demaniali della Cavallerizza, via Verdi 9, partecipa invece al trentennale del progetto Ruggiu. Nell'occasione viene proiettato il film «Barboni a 20anni». A seguire lo spettacolo-rievocazione dei fondatori del duo Ruggi: Renzo Badolisani, appunto, e Luciano Dario. Le canzoni sono eseguite dal vivo dal trio che ha sposato il progetto musicale: Simone Marsia, Corrado Calcagno e Jerry Arcidiacono. Queste iniziative si collegano al lavoro di ricerca di location che il regista ha cominciato a fare già da gennaio a Torino e Piemonte per «I 5», un progetto sponsorizzato dall'Associazione dei sindaci della Locride che si inserisce all'interno delle tante celebrazioni del 150° anniversario dell'Unità d'Italia. Fra le opere di Badolisani, cresciuto a Torino tra il liceo artistico, l'accademia di Belle Arti e l'università, si ricordano «Tornare Indietro» con Massimo Wertmuller, Gianfranco Jannuzzo e Giorgio Faletti, «Cinecittà Cinecittà» prodotto da Franco Committeri, con Amanda Sandrelli, premiato al festival di Annecy, «Isola Margherita», miniserie di produzione Rai con Debora Caprioglio, «Albergo Verdi», telefilm miniserie produzione RaiTre e «La Danza del quotidiano», primo premio «Città di Milano». \

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VENERDI' 27 Convegno Airt CENTRO INCONTRI DELLA REGIONE PIEMONTE, CORSO STATI UNITI 23, O... (sezione: Cultura)

( da "Stampa, La" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

VENERDI' 27 Convegno Airt CENTRO INCONTRI DELLA REGIONE PIEMONTE, CORSO STATI UNITI 23, ORE 8,30 Ultimo giorno del XX° Convegno nazionale Airt 2009 (Associazione InterRegionale Trapianti), presieduto dal professor Antonio Amoroso. Servizi pubblici PALAZZO LASCARIS, VIA ALFIERI 15, ORE 9-13 Convegno "Servizi pubblici locali. L'evoluzione del quadro normativo e giurisprudenziale". Dopo numerosi interventi le conclusioni verranno tratte da Franco Bianchi, presidente del Tar Piemonte. Info 011/5757357. La radio DIPARTIMENTO DI STORIA, PALAZZO NUOVO, VIA SANT'OTTAVIO 20, ORE 9,30 "Un mondo in radio. Generi, organizzazione e linguaggi del più globale dei media", introduce Peppino Ortoleva, intervengono Giovanni Cordoni, Alessandra Scaglioni, Sergio Ferrentino e Alberto Gozzi. Ricorso del consumatore TORINO INCONTRA, VIA NINO COSTA 8, ORE 9,45 La Camera di commercio di Torino organizza l'incontro "Azioni di ricorso del consumatore: tutele collettive e ADR. Prassi efficaci e proposte". La partecipazione è gratuita, previa iscrizione. Info 011/5716970. Le jour de Yule PAV/PARCO ARTE VIVENTE, VIA GIORDANO BRUNO 31, ORE 10-13 E 15-18 Workshop di Michel Blazy "Le jour de Yule": rivisitazione della festa di Yule, momento seguito dalla semina delle piante di fagioli ai piedi degli abeti. Nel pomeriggio, condotto da Piero Gilardi, si svolgerà un momento di incontro e di presentazione del lavoro dell'artista con la proiezione di un video inedito. Info e prenotazioni 011/3182235 o lab@parcoartevivente.it. Star-T CIRCOLO DEI LETTORI, VIA BOGINO 9, ORE 11,30 Conferenza - presentazione di "Star-T, l'arte sotto le stelle": dodici installazioni, collocate all'interno/esterno di spazi pubblici cittadini, realizzate da una selezione di artisti, architetti, designer, musicisti, curata da Fortunato D'Amico, che si confronterà con la città sul tema delle stelle. Info www.start-torino.it. Regio dietro le quinte TEATRO REGIO, PIAZZA CASTELLO 215, ORE 15,30 "Il Regio dietro le quinte - itinerari segreti di un grande teatro d'Opera", visita guidata al teatro. Ingresso 5 euro. Info 011/8815557. Oltre Stura ECOMUSEO URBANO CIRCOSCRIZIONE 6, VIA SAN GAETANO DA THIENE 6, ORE 18 Conferenza, a cura dell'associazione Officina della Memoria, dal titolo "L'Oltre Stura - Abbadia, Villaretto, Falchera, Bertolla - negli anni del processo di unificazione dell'Italia". Ingresso gratuito. Info 011/2424323 o 011/2424215. Gioco di squadra FELTRINELLI, PIAZZA CLN 251, ORE 18 Vincenzo Patti presenta "Un perfetto gioco di squadra", supporto pragmatico per imprenditori e manager. I giorni di Jack CIRCOLO DEI LETTORI, VIA BOGINO 9, ORE 18 "I giorni di Jack. Martin Eden. I cento anni di un capolavoro", incontro per ritrarre Jack London che, tra il 1899 e il 1916, pubblicò circa 1000 racconti, saggi, reportage e 50 libri. Intervengono Paolo Cioni, Mario Maffi, Fabio Di Pietro e Gian Paolo Serino, modera Davide Sapienza. Storie appassionanti ARCHIVIO DI STATO, VIA PIAVE 21, ORE 18 "Quando gli archivi raccontano storie appassionanti: la singolare vicenda di un seducente truffatore. Il caso Cervo Bianco dagli atti del processo (1926-1927)". Info 011/540382. Alberto Burri CENTRO PANNUNZIO, VIA MARIA VITTORIA 35/H, ORE 18 Tania Bertaldi, docente e pittrice, parlerà sul tema "Alberto Burri e l'arte informale", introduce Dante Giordanengo. Info www.centropannunzio.it. Sicurezza sul lavoro LEGOLIBRI, VIA MARIA VITTORIA 31, ORE 18 "Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro: spazi di intervento per lo psicologo", intervengono Raffaella Penna e Pamela Melato, autrici del libro "Stress lavoro correlato in edilizia: strumenti per la valutazione, la prevenzione e l'intervento(ex art.28 d.lgs.n.81/08)". Info 011/888975 o www.legolibri.it. Fraternità VSSP, VIA TOSELLI 1, ORE 18-20 Incontro "La fraternità nell'orizzonte della città". Info mppu.piemonte@gmail.com. Fantasmi a Torino PALAZZO BAROLO, VIA DELLE ORFANE 7, ORE 19,50 Un itinerario alla scoperta di noti fantasmi. Il tour si conclude alle 22 in piazza San Carlo. Costo 10 euro. Info e prenotazioni 011/853670 o www.barburin.com. Notte al Museo MUSEO DELLE ANTICHITA' EGIZIE, VIA ACCADEMIA DELLE SCIENZE 6, ORE 20,10 Un egittologo esperto nella didattica museale per l'infanzia accompagna, dopo il tramonto, bambini e genitori in un affascinante viaggio nel tempo alla scoperta dei segreti più nascosti delle mummie conservate al Museo. Costo 5 euro, partenze ogni 20 minuti fino alle 21,50. Prenotazione obbligatoria allo 011/4406903 o info@museitorino.it. Cronaca nera COOPERATIVA BORGO PO E DECORATORI, VIA LANFRANCHI 28, ORE 20,30 "Torino, 50 anni di cronaca nera", cena con Claudio Giacchino e Margherita Oggero. Prenotazione richiesta. Info 011/8190672 o www.borgopo.com. Viaggiatori in poltrona CASCINA ROCCAFRANCA, VIA RUBINO 45, ORE 20,45 L'Asc Sportidea presenta "Marocco, percorsi tra storia e deserto", a cura di Sergio Grande, Sanzone Anna, Giovanni Cappello. Ingresso libero. Info 011/3090618. Ristocolor PIAZZA CARLO EMANUELE II, ORE 21 Cena e visita guidata. Costo 50 euro. Info e prenotazioni 011/5764733. I giorni di Jack CIRCOLO DEI LETTORI, VIA BOGINO 9, ORE 21 "I giorni di Jack. Il silenzio bianco. Jack London e il Grande Nord", reading-spettacolo con Davide Sapienza e Francesco Garolfi. Tumori cerebrali ACCADEMIA DI MEDICINA, VIA PO 18, ORE 21 Seduta scientifica dal titolo "L'imaging funzionale nei tumori cerebrali", relatrice Maria Consuelo Valentini. Info www.accademiadimedicina.unito.it. Reggia di Venaria NOSTE REIS, PIAZZA SAVOJA 2/D, ORE 21 Incontro "La Reggia di Venaria. Dalle rovine allo splendore: architettura, storia, curiosità", con proiezione di diapositive, relatore Armando Martin. Ingresso libero. Info 011/5217286 o www.nostereis.org. Storytelling ASSOCIAZIONE CULTURALE SULLA PAROLA, VIA CIBRARIO 28, ORE 21 "Tutto sulle streghe", appuntamento mensile di storytelling, storie e fiabe per grandi, medi e piccoli, raccontate da Silvia Iannazzo. Entrata libera a offerta, prenotazione obbligatoria. Info 011/748706. Stato di grazia SHORTBUS CAFE', VIA GAUDENZIO FERRARI 5/L, ORE 21,30 "La filosofia dello stato di grazia" di Giovanni Jalla. Ingresso gratuito. Info www.shortbuscafe.it. SABATO 28 Ornitologia piemontese MUSEO REGIONALE SCIENZE NATURALI, VIA GIOLITTI 36, ORE 9 "L'ornitologia piemontese verso la condivisione dei dati. Il sito Aves.Piemonte", assemblea ordinaria dei soci del Gruppo Piemontese di studi ornitologici F. A. Bonelli Onlus. Info 800/329329 o www.gpso.it. Punto informativo VIA GARIBALDI ANGOLO CORSO PALESTRO, ORE 9-18 L'Associazione Alzheimer Piemonte in collaborazione con ANAP Confartigianato allestiscono un banchetto informativo. Info 011/5184444 o 011/5092102. Scopriteatro TEATRO CARIGNANO, PIAZZA CARIGNANO, ORE 10, 11, 12, 15, 16 E 17 Per conoscere il nuovo volto del Teatro Carignano, tornato all'antico splendore dopo un restauro imponente e completato a tempo di record, la Fondazione del Teatro Stabile di Torino propone un ciclo di visite guidate, aperte a tutti coloro che sono interessati a scoprire o riscoprire la sala cittadina. Ingresso 3 euro. Info e prenotazioni 011/5176246 o www.teatrostabiletorino.it. Il notaio BIBLIOTECA CIVICA VILLA AMORETTI, CORSO ORBASSANO 200, ORE 10-13 Servizio di consulenza gratuita al cittadino a cura del Consiglio Notarile di Torino, dei distretti riuniti di Torino e Pinerolo, in collaborazione con Assessorato al Bilancio e Assessorato alla Cultura della Città di Torino. Info 011/4438604. Essere artista BIBLIOTECA CIVICA PRIMO LEVI, VIA LEONCAVALLO 17, ORE 10,30 "L'ultimo della fila. Essere artista secondo Luigi Nervo", in collaborazione con l'Associazione Luigi Nervo e ITER, Centro di cultura per l'arte e l'espressività. Info 011/4431262. Costruire giocando BORGO MEDIEVALE, PARCO DEL VALENTINO, ORE 10,30-12,30 E 15,30-17,30 Attività per famiglie "Terra e piante, semi e fantasia", iscrizione 3 euro, ingresso libero per i possessori della Tessera Musei. Info e prenotazioni (consigliate) 011/4431710 o borgodidattica@fondazionetorinomusei.it. A casa di Kha MUSEO DELLE ANTICHITA' EGIZIE, VIA ACCADEMIA DELLE SCIENZE 6, ORE 10,30 Percorso pensato per i più piccoli, che in compagnia dei genitori verranno accompagnati da esperti egittologi alla scoperta della vita quotidiana ai tempi dei faraoni. Costo 3,50 euro, è consigliata la prenotazione. Info 011/4406903 o info@museitorino.it. Regio dietro le quinte TEATRO REGIO, PIAZZA CASTELLO 215, ORE 11 E 15,30 "Il Regio dietro le quinte - itinerari segreti di un grande teatro d'Opera", visita guidata al teatro. Ingresso 5 euro. Info 011/8815557. I giorni di Jack CIRCOLO DEI LETTORI, VIA BOGINO 9, ORE 11 "I giorni di Jack. L'avventura e il sogno", letture per famiglie, bambini e ragazzi. Politica oggi ORATORIO BASILICA SAN FILIPPO NERI, VIA MARIA VITTORIA 5, ORE 11,15 Incontro su "La politica oggi tra i bisogno delle persone ed i privilegi del sistema partitocratico", interviene Marco Travaglio, riflessioni di BattistaBonfanti e Gilberto Mori, presiede Sergio Gaiotti. Sabato al museo ARMERIA REALE, PIAZZA CASTELLO 191, ORE 13-23 Apertura straordinaria con visita guidata a tema, alle 19, "Tecnica e funzionamento delle armi da fuoco". Ingresso 4 euro, ridotto 2. Presentando il biglietto, dopo le ore 18 è possibile usufruire della promozione "Un aperitivo al Caffé Reale", alla caffetteria presso Palazzo Reale, al costo di 5 euro. Info e prenotazioni 011/5184358. Taglia e cuci PALAZZO MADAMA, PIAZZA CASTELLO, ORE 15-18 Workshop "Conoscere è fare. Taglia e cuci", a cura di Maria Paola Ruffino e Agata la Spina, alla scoperta del velluto. Il workshop prosegue nella giornata di domani (ore 10-13 e 14-18), quota di partecipazione 30 euro, che include l'ingresso al Museo e i materiali per il laboratorio. Info e iscrizioni 011/4429911 o madamadidattica@fondazionetorinomusei.it. Intorno alla mostra PALAZZO BRICHERASIO, VIA LAGRANGE 20, ORE 15,30-18 "Arte bimbo", atelier concepito con l'intento di dar vivere il museo ocme spazio divertente ed emozionante. Visita alla scoperta di "Akhenaton, Faraone del sole". Info e prenotazioni 011/5711820. Baba Bedi ASSOCIAZIONE LA FONTE ACQUARIANA, VIA SAN DOMENICO 7, ORE 15,30 Incontro introduttivo al convegno del 5 aprile "Centenario di Baba Bedi XVI". Ingresso libero, posti limitati. Info 328/2138327 o info@lafonteacquariana.org. Amici della lirica ASSOCIASSION PIEMONTÈISA, VIA VANCHIGLIA 6, ORE 16 Incontro con gli amici della lirica, conducono Andrea Flamini, Marco Daperno e Cinzia Rossetti. Ingresso libero. Info 011/8127411. Trompe l'oeil ACCADEMIA PICTOR, VIA PIETRO MICCA 4, ORE 16-17,30 Presentazione del Corso di Trompe-l'oeil e Aerografo, con proiezione e dimostrazione pratica di un finto materiale. Info 011/5622969 o www.pictor.it. Incontri Lut CENTRO STUDI TEOSOFICI, VIA ISONZO 33, ORE 17 "Il potere alchemico della Compassione", conferenza su testo di Annette Bréard. Teosofia SOCIETÀ TEOSOFICA ITALIANA, VIA PINELLI 78/A, ORE 17 Riunione con tema "La reincarnazione", a cura di Pier Giorgio Parola. Amabilmente donna CIRCOLO DEI LETTORI, VIA BOGINO 9, ORE 17 "Amabilmente donna", viaggio tra luci e ombre nell'animo femminile, interpretato attraverso la pittura, la musica e la letteratura. Intervengono Donata Canta, Vesna Scepanovic, Anna Maria Zucca, Stefanella Campana, Giovannina Boeretto, Nezha El Ouafi; esibizioni musicali di Irene e Maria Zindato, Paola Lombardo; mostra di pittura di Antonio Scarpelli, brani recitati da Alessandra Pittaro. Un omaggio floreale sarà offerto alle donne in sala. Info 011/887232. La stanza viola FNAC TORINO CENTRO, VIA ROMA 56, ORE 18 Per il ciclo di incontri La stanza viola, in collaborazione con il circolo Glbt Maurice, intervengono Luca Ragazzi e Gustav Hofer, autori e registi di "Improvvisamente l'inverno scorso". Interviene Gigi Malaroda. Info 011/5516711. Sono solo storie LIBRERIA THERESE, CORSO BELGIO 49 BIS\A, ORE 18 "Torino é casa nostra", a cura di Francesco Vietti, intervengono il curatore e il presidente della Circoscrizione 7 Piero Ramasso. Ritorno in Sicilia LEGOLIBRI, VIA MARIA VITTORIA 31, ORE 18 Presentazione del romanzo "Ritorno in Sicilia" di Filadelfo Giuliano, con l'autore interviene Maria Teresa Cerrato. Info 011/888975 o www.legolibri.it. Intorno alla mostra PALAZZO BRICHERASIO, VIA LAGRANGE 20, ORE 18,30 Visite guidate per i singoli. Non è richiesta la prenotazione. Costo 5,50 euro. Fantasmi a Torino PALAZZO MADAMA, PIAZZA CASTELLO, ORE 19,15 Un itinerario alla scoperta di noti fantasmi. Costo 10 euro. Info e prenotazioni 011/853670 o www.barburin.com. Ristocolor PIAZZA CARLO EMANUELE II, ORE 21 Cena e visita guidata. Costo 50 euro. Info e prenotazioni 011/5764733. I giorni di Jack CIRCOLO DEI LETTORI, VIA BOGINO 9, ORE 21,30 "I giorni di Jack. Il reclamo della foresta", melologo e pantomima musicale originale sul romanzo di Jack London, scritto, diretto ed interpretato da Marte Costa, con Martina Trezza, Elda Adriano, Valeria Bugni, Marco Arciuli e Andrette Lo Conte. Ingresso 5 euro, info e prenotazioni 011/4326827. DOMENICA 29 Il pellegrino BORGO MEDIEVALE, PARCO DEL VALENTINO, ORE 10-18 "Ti racconto il mio viaggio: la domenica del pellegrino", primo appuntamento di una serie dedicata all'approfondimento di alcuni personaggi medievali in compagnia del gruppo storico Vita Antiqua. Tornerà anche il Mercato dei Prodotti del Paniere. Info 011/4431701 o www.borgomedievaletorino.it. Scuola cosmica VITA UNIVERSALE, VIA LUSERNA DI RORÀ 3/A, ORE 10 Incontro "Nel Cristianesimo delle Origini lo Spirito divino parla tramite la profezia odierna, per guidarci nell' interiore, per aiutarci, per far riflettere su di noi". Ingresso libero. Info 011/4330976. Meditazione universale CENTRO DELL'UOMO - ONLUS, VIA SERVAIS 92 INT. 149, ORE 10,30 Il contatto con la Luce e l'Armonia Celestiali: la più elevata forma di meditazione, alla base delle maggiori filosofie e religioni mondiali, un'esperienza pratica alla portata di tutti. Info 335/6876189. Giochiamo con Bes MUSEO DELLE ANTICHITA' EGIZIE, VIA ACCADEMIA DELLE SCIENZE 6, ORE 15 Laboratorio "Giochiamo con Bes", dedicato alle famiglie: itinerario tematico seguito da un'attività di laboratorio, ciascuno della durata di un'ora. Costo 6 euro + biglietto del Museo. Durante il laboratorio verrà fornito un foglio di rame a testa, con il quale verrà creato un amuleto con la tecnica dello sbalzo. I manufatti realizzati saranno lasciati in dono ai partecipanti. Prenotazioni allo 011/4406903 o a info@museitorino.it. Intorno alla mostra PALAZZO BRICHERASIO, VIA LAGRANGE 20, ORE 16,30 Visite guidate per famiglie. Non è richiesta la prenotazione. Costo 5,50 euro. Psicologi per i popoli COI, VIA NIZZA 230, ORE 18 Incontro dal titolo "L'attività con i bambini, movimento e gioco nella relazione madre bambino, nei primi anni di vita". Info 011/4361812. I giorni di Jack CIRCOLO DEI LETTORI, VIA BOGINO 9, ORE 21 "I giorni di Jack. Il popolo dell'abisso", reading di Vinicio Capossela, introduce Davide Sapienza. Ingresso 10 euro. Info e prenotazioni 011/4326827. LUNEDI' 30 Legionellosi LABORATORIO CHIMICO, VIA VENTIMIGLIA 165, ORE 9,30 Il Laboratorio Chimico della Camera di commercio di Torino organizza il corso "Legionella: la gestione del rischio biologico da esposizione". Corso a pagamento. Info 011/6700187. Lunedì Cultura TEATRO MASSAIA, VIA SOSPELLO 32, ORE 15 "40 anni dallo sbarco sulla Luna", interviene Piero Bianucci. Ingresso riservato agli iscritti. Info 011/257881 o www.teatromassaia.it. Heidegger BIBLIOTECA CIVICA LUIGI CARLUCCIO, VIA MONTE ORTIGARA 95, ORE 15,30 Introduzione storico-filosofica e lettura di "Essere e Tempo", incontri condotti da Alfredo Lupo: "Temporalità: quotidianità, storicità". Info 011/4428790. Ricette di Montalbano SUNRISE CAFÉ, PIAZZA GRAF, ORE 17 Ha inizio un ciclo di incontri con lettura a voce alta di brani e ricette tratti dal "Commissario Montalbano", di Andrea Camilleri, a cura di Sandra Corelli e Valeria Scimè. Info 334/1699464. Incontri del lunedì ASSOCIAZIONE LUCA AUROBINDO CAPOSIO, VIA BIANZE' 28/A, ORE 17,30-19,30 Corso di psicosintesi tenuto da Rina Oddone, Marco Balbi e Giuliano Caposio: "I simboli. Esercizi: la quercia, il fiume, il fuoco". Biografie da favola BIBLIOTECA CIVICA PASSERIN D'ENTRÈVES, VIA G. RENI 102, ORE 17,30 18 appuntamenti con personaggi, miti, libri sportivi, a cura di Mario Parodi: "Canto del cigno" di Andrea Scanzi: Van Basten, il magico centravanti del milan. Info 011/4435290. La Mandria PRO NATURA TORINO, VIA PASTRENGO 13, ORE 17,30 Pro Natura Torino, in collaborazione con il Parco della Mandria, organizza tre conferenze tenute dal geologo Daniele Pesce, incentrate sulla storia e le attuali problematiche del Parco: "Il territorio circostante e le aree protette limitrofe". Info 011/5096618. Crisi globale AGORÀ CENTRO CONGRESSI, VIA FANTI 17, ORE 18 Per il ciclo "Capire l'attuale crisi globale", incontro "Come si esce dalla crisi", intervengono Giovanni Bertolone, Amministratore Delegato Alenia Aeronautica; Andrea Gavosto, Direttore Fondazione Giovanni Agnelli, e Giuseppe Roma, Direttore Generale CENSIS. Colloqui del lunedì CENTRO STUDI PIEMONTESI, VIA OTTAVIO REVEL 15, ORE 18 Guido Gentile, Giuliano Guasca Queirazza, Giuseppe Pichetto e l'autore Francesco Malaguzzi presentano il volume "De Libris Compactis. Legature di pregio in Piemonte VII. L'astigiano e il torinese". Info 011/537486 o www.studipiemontesi.it. Apertura gratuita CENTRO DELLA NORMA, VIA ASSISI 6, ORE 18-19 Centro aperto gratuitamente per il "Progetto di sostegno, aiuto e di salvaguardia del benessere di ciascuno". Ingresso gratuito. Sono solo storie LIBRERIA THERESE, CORSO BELGIO 49 BIS\A, ORE 18,30 "12 mesi a Funchal" di Antonio Fournier, intervengono l'autore e Davide Ruffinengo. Dancing pilates ASSOCIAZIONE FIOR DI LOTO, VIA OROPA 105, ORE 20,30 Pilates a ritmo di musica, incontro dimostrativo, su prenotazione. Info 346/2412183. Educazione alla salute AEMETRA, VIA PRINCIPESSA CLOTILDE 77, ORE 20,30 Conferenza "Vivi e vegeti; l'alimentazione come cura", interviene Luisa Mondo. Ingresso libero. Info 011/4375669. Famiglia oggi BIBLIOTECA CIVICA VILLA AMORETTI, CORSO ORBASSANO 200, ORE 20,45 A partire da immagini e riflessioni portate dai partecipanti, sulla base delle suggestioni degli incontri precedenti, individueremo insieme chiavi di lettura utili per capire i tanti significati del fare famiglia oggi, con Chiara Bertone, sociologa. Info www.comune.torino.it/circ2. Riti tibetani ASSOCIAZIONE NUOVE VIE, VIA A. VESPUCCI 6 /F, ORE 21 Presentazione e dimostrazione "I Cinque Riti Tibetani", relatore Alberto Chiara. Ingresso libero. Info 011/5684191 o www.associazionenuovevie.org. Mobbing ASSOCIAZIONE RISORSA C/O CIPES, VIA SANT'AGOSTINO 20, ORE 21 Incontro gruppo di mutuo aiuto con assistenza del Dott. Giuseppe Mitola. Partecipazione gratuita. Info 011/5176332. Settimana Musiliana CIRCOLO DEI LETTORI, VIA BOGINO 9, ORE 21 "L'allegra fine di un'epoca", anche un'operetta può diventare una chiave di lettura di quel senso di allegria incosciente e di radiosa vigilia di morte che attraversa la cultura della belle époque/finis Austriae. Interviene Marco Vacchetti, accompagnato dalle musiche di Sandra Balducci, Fabrizio Pavone e Cristina Leone. Ingresso 5 euro, prevendita 011/4326827. MARTEDI' 31 Martedì Salute AGORA' CENTRO CONGRESSI, VIA FANTI 17, ORE 10 Si parla di "L'obesità: problema emergente", intervengono Paolo Cavallo Perin e Paolo Fornengo. Anteprima Sotheby's ERSEL, PIAZZA SOLFERINO 11, ORE 10-18 Ersel ospita l'anteprima dell'asta Sotheby's, "Dipinti, disegni, sculture e fotografie" di Giorgio Soavi, che si terrà il 21 aprile presso la sede milanese della casa d'aste. Info 011/5520294. Regio dietro le quinte TEATRO REGIO, PIAZZA CASTELLO 215, ORE 15,30 "Il Regio dietro le quinte - itinerari segreti di un grande teatro d'Opera", visita guidata al teatro. Ingresso 5 euro. Info 011/8815557. Come vivevano UNIONE INDUSTRIALE, VIA FANTI 17, ORE 15,30 La Prof. Lucia Cellino parla di "I grandi condottieri: Napoleone Bonaparte". Info 011/4342450. Martedì Culturali CENTRO CHANTAL, VIA PERAZZO 7, ORE 15,30 Incontro "Spasgiada tra poesie, canson e conte piemontèise: tèra, aria, eva, feu (terra, aria, acqua, fuoco) ant la leteratura e la canson popolar piemontèisa", relatore Michele Ponte. Ingresso libero. Info www.smgoretti.it/mc.htm. Il notaio BIBLIOTECA CIVICA CESARE PAVESE, VIA CANDIOLO 79, ORE 16,45-19,45 Servizio di consulenza gratuita al cittadino a cura del Consiglio Notarile di Torino, dei distretti riuniti di Torino e Pinerolo, in collaborazione con Assessorato al Bilancio e Assessorato alla Cultura della Città di Torino. Info 011/4437080. Il notaio BIBLIOTECA CIVICA VILLA AMORETTI, CORSO ORBASSANO 200, ORE 16,45-19,45 Servizio di consulenza gratuita al cittadino a cura del Consiglio Notarile di Torino, dei distretti riuniti di Torino e Pinerolo, in collaborazione con Assessorato al Bilancio e Assessorato alla Cultura della Città di Torino. Info 011/4438604. Visita teatrale PALAZZO MADAMA, PIAZZA CASTELLO, ORE 17, 18,30 E 21 "1909-2009. La collezione di Leone Fontana donata alla Città di Torino", primo di otto appuntamenti a cura di C.A.S.T. per celebrare il dono della collezione Fontana. Ingresso e visita guidata 3 euro. Info e prenotazioni 011/4429911. Il 1848 BIBLIOTECA CIVICA VILLA AMORETTI, CORSO ORBASSANO 200, ORE 17,30-18,30 Per il ciclo "Il 1848: seminario sul Risorgimento": "Il Quarantotto in Italia", a cura di Marco Chiauzzza. Info 011/4438604. Enzo Lalli CASA ARCI, VIA BERTHOLLET 13, ORE 17,30 Cerimonia per il conferimento della Presidenza onoraria dell'Arci a Enzo Lalli. Segue rinfresco. Teatro BIBLIOTECA CIVICA DIETRICH BONHOEFFER, CORSO CORSICA 55, ORE 18 Incontri di avvicinamento al teatro, a cura dell'Associazione culturale L'elmo di Mambrino. Info 011/4435990. Annali 08/09 AULA MAGNA UNIVERSITA', VIA VERDI 8, ORE 18 Giovanni Ramella, Willy Beck, Adriana Lo Faro presenteranno gli "Annali 2008/2009" del Centro Pannunzio, coordinerà l'incontro Loris Maria Marchetti, concluderà il Direttore del Centro Pier Franco Quaglieni. Info www.centropannunzio.it. Donne d'Africa CASCINA ROCCAFRANCA, VIA RUBINO 45, ORE 18-20 "Donne d'Africa tra noi", la parola alle donne d'Africa: testimonianze dirette di esperienze diverse. Info 011/4436250 o www.cascinaroccafranca.it. Sono solo storie LIBRERIA THERESE, CORSO BELGIO 49 BIS\A, ORE 18,30 "L'esatta sequenza dei gesti", di Fabio Geda. Yoga CENTRO BUDDHA DELLA MEDICINA, VIA CENISCHIA 13, ORE 19-21 In questo corso i praticanti apprendono metodi di rilassamento fisico e psichico cui seguono specifiche tecniche di concentrazione e meditazione. Info 011/355523 o 011/3241650. Armonici SPAZIO MICRON, VIA SPALATO 87/D, ORE 20,45 "L'ascolto cantato", il canto corale degli armonici. Conferenze Esprimersi SEDE UNITRE, CORSO FRANCIA 27, ORE 21 Incontro "Sessualità e depressione", relatore Giuseppe Armentaro, coordina Patrizia Donà. Ingresso libero. Info 011/4343700. Sono solo storie LIBRERIA THERESE, CORSO BELGIO 49 BIS\A, ORE 21 "Il gioco delle 3 carte" di Marco Malvaldi, intervengono l'autore e Davide Ruffinengo. Autoguarigione LA TORRE, VIA PONZIO 10, ORE 21 Incontro "Educarsi all'autoguarigione - Linguaggio del corpo e ascolto di sé", interviene Anna Padovan. Ingresso libero. Settimana Musiliana CIRCOLO DEI LETTORI, VIA BOGINO 9, ORE 21 "L'esattezza dei numeri", intervengono Luca Rastello e Paolo Giordano. Genitori e figli FABBRICA DELLE E, CORSO TRAPANI 91/B, ORE 21 Incontro dal titolo "Con chi esci questa sera? La funzione del gruppo in adolescenza", con la partecipazione del pedagogista Franco Floris. Per chi lo desidera, su prenotazione entro il venerdì precedente, è possibile cenare alle 19,30. Info 011/3841083 o genitoriefigli@gruppoabele.org. EFT CENTRO YOGA SAMADHI, VIA TRIPOLI 181, ORE 21-23,30 Inizio del corso dedicato alle Tecniche di Liberazione emozionale. Info www.eft-italia.it o 347/4278055. Eresie fenomenologiche LEGOLIBRI, VIA MARIA VITTORIA 31, ORE 21 "Il dono e la filosofia", intervengono Claudio Ciancio, Marco Ravera e Cladio Tarditi, autore del volume "Con e oltre la fenomenologia. Le eresie fenomenologiche di J.Derrida e J.L.Marion". Info 011/888975 o www.legolibri.it. Martedì Sera AGORÀ CENTRO CONGRESSI, VIA FANTI 17, ORE 21,15 Incontro dedicato a "Ecologia quotidiana. Soluzioni pratiche alla portata di tutti", con l'intervento di Cristina Gabetti (scrittrice e giornalista) e Massimo Gramellini (Vicedirettore de La Stampa). MERCOLEDI' 1 Il bruco PUNTO PRESTITO GABRIELE D'ANNUNZIO, VIA SACCARELLI 18, ORE 10,30 "Il bruco che voleva diventare leone", presentazione del libro realizzato dagli ospiti della Raf "La coccinella" durante gli incontri in biblioteca. Info 011/4439350. In francese BIBLIOTECA CIVICA PRIMO LEVI, VIA LEONCAVALLO 17, ORE 15 Gruppo di lettura e conversazione tra attualità e letteratura per chi possiede conoscenze di base della lingua e desidera coltivarle. Info 011/4431262. Regio dietro le quinte TEATRO REGIO, PIAZZA CASTELLO 215, ORE 15,30 "Il Regio dietro le quinte - itinerari segreti di un grande teatro d'Opera", visita guidata al teatro. Ingresso 5 euro. Info 011/8815557. Storia del Piemonte SALA MARIO OPERTI, CORSO SIRACUSA 213, ORE 16-18 Incontro "Forti e fortezze, le strutture difensive dell'arco alpino dalla Valle d'Aosta al mare". Info www.comune.torino.it/circ2. Recitazione GRUPPO TEATRALE SCENATTIVA, VIA PORRI 13, ORE 16,30-18 Accostamento alla Recitazione per persone che vogliono migliorare la propria comunicativa, affrontare un testo teatrale e cinematografico con divertimento e maggiore approfondimento. Prenotazione necessaria. Info 340/5263010. Il Piemontese BIBLIOTECA CIVICA VILLA AMORETTI, CORSO ORBASSANO 200, ORE 17 Gli scrittori, le opere, i luoghi, le parole, l'avvenire, a cura del Centro Studi Piemontesi-Ca dë Studi Piemontèis. Info 011/4438604. See you BIBLIOTECA CIVICA CESARE PAVESE, VIA CANDIOLO 79, ORE 17-19 See you @ your library: lettrici e lettori si incontrano in biblioteca per conversare in inglese. Info 011/4437080. Laghi del Piemonte BIBLIOTECA DELLA REGIONE PIEMONTE, VIA CONFIENZA 14, ORE 17 Conferenza "Ambiente a cultura nel Cusio, fatti e misfatti dell'uomo", intervengono Loredana Racchelli e Rosario Mosello. Ingresso gratuito fino a esaurimento posti. Info 011/5757371. Contratti dell'harware TORINO INCONTRA, VIA NINO COSTA 8, ORE 17-19,30 Primo appuntamento del nuovo ciclo sulla contrattualistica nel settore dell'informatica, che avrà come oggetto i contratti relativi all'hardware. La partecipazione è gratuita, previa iscrizione. Info 011/5716554. Dancing pilates ASSOCIAZIONE FIOR DI LOTO, VIA OROPA 105, ORE 17 Pilates a ritmo di musica, incontro dimostrativo, su prenotazione. Info 346/2412183. Giardini di lago MUSEO REGIONALE SCIENZE NATURALI, VIA GIOLITTI 36, ORE 17 Inaugurazione della mostra "Giardini di lago in Europa. Paesaggi culturali disegnati dall'acqua". La mostra sarà visitabile fino al 19 aprile. Info 011/4326354. I Cabrera BIBLIOTECA CIVICA ITALO CALVINO, LUNGO DORA AGRIGENTO 94, ORE 18 Marcello Vindigni presenta il suo libro "I Cabrera: Conti di Modica tra Catalogna e Sicilia 1392-1480", in collaborazione con l'Associazione Siciliani in Europa. Info 011/4420740. Arte contemporanea FONDAZIONE SANDRETTO RE REBAUDENGO, VIA MODANE 16, ORE 18 Lezione dei "Percorsi d'arte contemporanea" organizzati dalla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e dall'Accademia Albertina della Belle Arti: "Donne ieri e oggi. Pratiche artistiche al femminile dal Futurismo al Futuro", a cura di Martina Corgnati, docente di storia dell'arte contemporanea, critica e storica d'arte, curatrice. In inglese BIBLIOTECA CIVICA A. PASSERIN D'ENTRÈVES, VIA G. RENI 102, ORE 18,15 Incontri in lingua inglese, condotti da Antonella Del Torchio. Info 011/4435290. Sono solo storie LIBRERIA THERESE, CORSO BELGIO 49 BIS\A, ORE 18,30 "Canzoni al Valentino. Torino attraverso le sue canzoni", presentazione e concerto dell'autrice Isa Zoppi. Pilates Self-Massage ASSOCIAZIONE FIOR DI LOTO, VIA OROPA 105, ORE 19,15 Serata di avvicinamento al Pilates, come automassaggio. Incontro gratuito, prenotazione consigliata. Info 346/2412183. Incontri LIBRERIA EDITRICE PSICHE 2, VIA MONGINEVRO 11/A, ORE 20-21 Elisa Ghiggini presenta "Rosa Mistica. La tradizione della Dea nel Nuovo Testamento". Info 011/386172 o www.psiche2.com. Yoga integrale CENTRO BUDDHA DELLA MEDICINA, VIA CENISCHIA 13, ORE 20-22 Uno dei sistemi più antichi per lo sviluppo dell'equilibrio fisico e della conoscenza di sé, che può essere praticato con successo da chiunque e ad ogni età. Info 011/355523 o 011/3241650. Kundalini dance CENTRO SHAKTI, VIA OSLAVIA 18, ORE 20,30 "Kundalini dance", laboratorio esperienziale. Consigliata esperienza minima in espressione corporea, teatro, yoga o danza (non serve saper danzare in senso tradizionale). Necessario prenotare. Info 346/2412183. Progetto Salute 2009 OSPEDALE SAN GIOVANNI, VIA CAVOUR 31, ORE 20,45 Incontro "Che cos'è la sacralità e perché la dimentichiamo?", interviene Bernard Rouch. Info 011/9874917 o 328/2171027. Disagio e coppia EDUCATORIO DELLA PROVVIDENZA, CORSO TRENTO 13, ORE 21 Continua il Seminario "Parliamo d'amore", a cura di Stefania Guido e Franco Quesito, con una comunicazione dal titolo "Il disagio e la coppia. Artemide a Atteone". Ingresso libero. Concezione antroposofica CENTRO STUDI OLISTICI BRAHMA VIDYA, VIA VANDALINO 82/28, ORE 21 Conferenza "L'essere umano nella concezione antroposofica", relatore Paolo Garati. Ingresso gratuito. Info 011/4119849, 334/3145040 o www.brahmavidya.it. Coppia e sessualità LEGOLIBRI, VIA MARIA VITTORIA 31, ORE 21 "Coppia e sessualità: quando la mente lotta contro la natura", la terapia strategica per i disturbi sessuali, interviene la Dott.ssa Federica Cagnoni. Info 011/888975 o www.legolibri.it. Riflessioni ASSOCIAZIONE SAMVEDA, VIA TIZIANO 15, ORE 21 "Saggezza, Salute, Soldi e Successo", riflessioni con M. Di Grazia. Info www.samveda.it o 335/8040934. GIOVEDI' 2 Pausa d'arte PINACOTECA AGNELLI, VIA NIZZA 230, ORE 13 Per "Pausa d'arte in Pinacoteca", incontro e visita tematica "100 anni di Futurismo: a tutta velocità", costo 4 euro. Info 011/0062713 o www.pinacoteca-agnelli.it. Medici di famiglia CENTRO INCONTRI, VIA BRUSA 5, ORE 15,30-17 Incontri mirati a illustrare e valorizzare il ruolo del medico di famiglia come punto di riferimento nella cura della nostra salute e, al tempo stesso, indicare i comportamenti più utili per mantenersi in buona forma. Ingresso libero. Regio dietro le quinte TEATRO REGIO, PIAZZA CASTELLO 215, ORE 15,30 "Il Regio dietro le quinte - itinerari segreti di un grande teatro d'Opera", visita guidata al teatro. Ingresso 5 euro. Info 011/8815557. Soggetto e norme CIRCOLO DEI LETTORI, VIA BOGINO 9, ORE 16 "Soggetto e norme. Individuo, religioni, spazio pubblico", convegno che si propone di analizzare la particolarità del soggetto e l'universalità della norma, tra attualità, riflessione teologico-filosofica e politico-sociale. Primo incontro "Prospettive teologiche tra individualità e collettività". Info www.filosofiaeteologia.it o www.pareyson.unito.it. Editore e autori ARCHIVIO DI STATO, PIAZZA MOLLINO 1, ORE 16,45 Franca Viglongo tiene una conversazione su "Un editore e i suoi autori: da Gramegna a Costa, da Salgari a Gozzano". Info 011/6688627. Scienza in Piemonte ECOMUSEO URBANO CIRCOSCRIZIONE 3, VIA MILLIO 20, ORE 17,30 "Scienza e tecnologia in Piemonte dalle origini ai giorni nostri. Dure teste piemontesi alla base di successi scientifici e industriali di livello mondiale", con proiezione di diapositive, relatore Silvano Straneo. Ingresso libero. Info 011/5217286 o www.nostereis.org. Universo Pessoa BIBLIOTECA CIVICA ITALO CALVINO, LUNGO DORA AGRIGENTO 94, ORE 18 Percorsi di lettura in lingua portoghese, a cura dell'associazione italo-portoghese Tu-cá-tu-lá: Pessoa nel segno di Orpheu. Info 011/4420740. Carteggi famosi BIBLIOTECA DEL GOETHE-INSTITUT, PIAZZA SAN CARLO 206, ORE 18 "Carissima. Letture sceniche da carteggi famosi", con Eloisa Perone, Antonio Villella e Pier Paolo Congiu: "...la tua calligrafia spumeggiante. Nelly Sachs e Paul Celan", commento di Roberto Cazzola. Ingresso libero. Info 011/543830. Attività culturale 2009 ISTITUTO TORINESE DI ANALISI TRANSAZIONALE, VIA PEYRON 58, ORE 18-19,30 Incontro "Molla di fare il bullo!", lo sguardo dell'Analisi Transazionale su un tema di attualità, intervengono Paola De Andrea, Barbara Giacobbe, Azzurra Riondato e Elisabetta Vercellino. Info 011/7743351 o www.itat-formazione.it. Democrazia CENTRO INTERCULTURALE, CORSO TARANTO 160, ORE 18-20 Ciclo di conferenze "La democrazia degli altri": Islam e democrazia, interviene Farian Sabahi. Info www.biennaledemocrazia.it. Bisogni d'amore CENTRO INCONTRO CIRCOSCRIZIONE 3, VIA MILLIO 20, ORE 18-20 "I bisogni d'amore: una mappa", incontro teorico pratico per il ciclo sul Benessere di corpo, mente ed emozioni, a cura di Ivan Bono. Ingresso libero. Info 328/0287813. Giovani e Costituzione MUSEO DIFFUSO DELLA RESISTENZA, CORSO VALDOCCO 4/A, ORE 18 Inaugurazione della mostra "I giovani e la Costituzione. Disegni, laboratori, performance e videoinstallazioni con le scuole", interverranno Davide Gariglio, Fiorenzo Alfieri, Dario Disegni e Ersilia Alessandrone Perona. La mostra sarà visitabile fino al 21 giugno. Info 011/4363470 o www.museodiffusotorino.it. Yogaflex ATELIER BODY & FIT, CORSO MATTEOTTI 40, ORE 19,30 Yogaflex, è l'unione ponderata dello Yoga al Pilates. Consigliato prenotare con qualche anticipo. Serata introduttiva gratuita. Info 346/2412183. Meditazione Ngal-gSo CENTRO BUDDHA DELLA MEDICINA, VIA CENISCHIA 13, ORE 20,30 Percorso aperto a tutti per sviluppare conoscenza in noi stessi attraverso gli insegnamenti della tradizione tibetana Vajrayana Ngal-gSo. Info 011/355523 o 011/3241650. Storia e leggende MUSEO DELLE ANTICHITA' EGIZIE, VIA ACCADEMIA DELLE SCIENZE 6, ORE 20,30 E 22,30 Percorso improntato sull'esoterismo, dal taglio insolitamente ironico. Un egittologo e il suo assistente alle prime armi, interagiscono con i visitatori, ma tra questi ce n'è uno un po' troppo curioso. Costo a persona 15 euro, info e prenotazioni 011/4406903 o info@museitorino.it. Agricoltura CENTRO STUDI SERENO REGIS, VIA GARIBALDI 13, ORE 20,30 "Lavorando con la Natura. Agricoltura sinergica, naturale e permacultura", relatore Nicola Savio, agricoltore sinergico (http://ortodicarta.wordpress.com). Al termine rinfresco dolce e salato, in collaborazione con Prodotti alimentari pacifici - Lebe Gesund - www.lebegesund.it e la bottega del commercio equo e solidale - CASA WIWA - Via Pianezza, 4 - Collegno. Info 011/532824 o www.serenoregis.org. Educazione morale SALA CONFERENZE, VIA ARNALDO DA BRESCIA 22, ORE 20,45 "La felicità del bene. L'educazione morale dei giovani. Aspetti psicologici ed etici", intervengono Alessandro Bianco e Raffaele Rizzello. Info 011/3133141. Editoria non conforme HOTEL HOLIDAY INN, PIAZZA MASSAUA 21, ORE 20,45 Primo incontro della rassegna "Editoria non conforme": "L'immaginario della Destra italiana. Verso il partito unico: il dibattito sulla cultura di destra dall'uscita di Fascisti Immaginari a oggi", intervengono Luciano Lanna e Mario Bozzi Sentieri, modera Giuseppe Puppo. Info 339/4056681 o assofaber@gmail.com. Settimana Musiliana CIRCOLO DEI LETTORI, VIA BOGINO 9, ORE 21 "Ballo di fine impero", letture di Francesco Pettinari tratte dai "Turbamenti del giovane Torless", su musiche di Johann Strauss e Fritz Kreisler, con il violista Fabrizio Pavone e la pianista Cristina Leone. Ingresso 5 euro, prevendita 011/4326827. Ipnosi regressiva ISTITUTO DI PSICOLOGIA EMOTIVIA, VIA MARTORELLI 21/C, ORE 21 Conferenza dal tema "L'ipnosi regressiva per scoprire, i conflitti inconsci, che si sono formati nel periodo infantile adolescienziale e che condizionano la nostra vita e come possono divenire causa di ansia, panico depressione e disturbi alimentari". Ingresso libero. Info 011/2359505, 334/3209796 o www.emotivia.it. Opus Dei GAM, CORSO GALILEO FERRARIS 30, ORE 21 Edizioni Lindau presentano "Opus Dei. Un cammino attraverso il mondo", ne discuteranno Patrice de Plunkett, autore del libro-inchiesta che fa luce su uno dei grandi "enigmi" religiosi e politici dei nostri tempi, "Opus Dei. Tutta la verità", e Frère John Paul Wauck, prelato dell'Opus Dei e curatore dell'antologia di San J. Escivá, "Un cammino attraverso il mondo", con Gianluca Segre, segretario dell'AEC, Associazione per le attività educative e culturali. Lavoro UNIONE CULTURALE ANTONICELLI, VIA CESARE BATTISTI 4/B, ORE 21 Incontro su precarizzazione del lavoro dal titolo "Solo un'altra crisi?", intervengono Adalberto Minucci, Luciano Gallino e Riccardo Bellofiore. Info 011/5621776 o www.unioneculturale.org. Capire la pittura AGORÀ CENTRO CONGRESSI, VIA FANTI 17, ORE 21,15 Massimiliano Caldera, storico dell'arte presso la Soprintendenza al Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico del Piemonte, parlerà di "Un pittore francese per l'immagine di una corte alpina: Hans Clemer alla Casa Cavassa di Saluzzo". Sarà fatto omaggio ai partecipanti del volume illustrato sulle opera trattate nella conferenza. Reiki CENTRO STUDI OLISTICI BRAHMA VIDYA, VIA VANDALINO 82/28, ORE 21,30 Serata Reiki, il sistema di guarigione di Mikao Usui. Serata aperta a tutti, ingresso gratuito. Info 011/4119849, 334/3145040 o www.brahmavidya.it. MOSTRE Universo BIBLIOTECA NAZIONALE UNIVERSITARIA, PIAZZA CARLO ALBERTO 3 La mostra ad ingresso libero "Dai cataloghi antichi al viaggio virtuale dell'Universo", rientra tra gli appuntamenti previsti per il 2009 Anno Internazionale dell'Astronomia. Inoltre è stata allestita una postazione informatica che permette di compiere un viaggio virtuale nel cosmo. Orari di visita: lunedì, venerdì e sabato ore 9-14; dal martedì al giovedì ore 9-18. Visite guidate su prenotazione. Info 011/8101113 o www.bnto.librari.beniculturali.it. Cultura a 5 stelle VILLA GUALINO, VIALE SETTIMIO SEVERO 63 La mostra-premio "Internazionale Italia arte 2009" è visitabile fino al 6 aprile. La premiazione si terrà domenica 29 alle 16. Info www.villagualino.it. Vulcano di Fogo MUSEO DI VALSALICE, VIALE THOVEZ 37 La mostra tematica sul vulcano di Fogo, Capo Verde, "Conoscere per convivere con il vulcano", sarà visitabile fino al 24 maggio, con orario da lunedì a venerdì e sabato mattina, su prenotazione, 9-12,30 e 14,30-18,30; nei pomeriggi di sabato, domenica e festivi non occorre prenotare. Ingresso gratuito. Info 011/6300611. Corpo negato CASA ARCI, VIA BERTHOLLET 13 La mostra "Corpo negato e diritti del corpo", di artisti nigeriani contro la pratica delle mutilazioni genitali femminili, è visitabile fino al 30 marzo, dal lunedì al venerdì, ore 14-19. Cammini BIBLIOTECA VILLA AMORETTI, CORSO ORBASSANO 200 La mostra "Cammini tra cielo e terra" sarà visitabile fino al 6 aprile, col seguente orario: lunedì 15-20, dal martedì al venerdì, 8,30-20, sabato 10,30-18. Info 011/4435297. Pastrone PALAZZO LASCARIS, VIA ALFIERI 15 La mostra "Dal Sogno a Cabiria. Giovanni Pastrone a 50 anni dalla morte" sarà visitabile fino al 14 aprile, con orario: lunedì - venerdì 10-18, sabato 10-12,30. Ingresso libero. Torino zodiacale BIBLIOTECA CIVICA CENTRALE, VIA DELLA CITTADELLA 5 La mostra "Torino nello Zodiaco", un percorso turistico sui segni zodiacali nelle architetture e sui monumenti di Torino, a cura del Caus, sarà visitabile fino al 4 aprile. Info www.caus.it o 339/6057369. Tracce di volo BIBLIOTECA CIVICA PRIMO LEVI, VIA LEONCAVALLO 17 Una dozzina di incisori per "La gallina volante" di Paola Mastrocola: realizzati dal laboratorio di incisione Gianni Demo di Chieri. Visitabile fino all'8 aprile. Info 011/4431262. Amedeo di Savoia ECOMUSEO URBANO CIRCOSCRIZIONE 4, VIA MEDICI 28 "Ospedale Amedeo di Savoia ieri, oggi e domani" è il titolo della mostra fotografica in corso fino al 14 aprile, che racconta oltre 100 anni di storia dell'Oas. Orario: martedì e giovedì 9-12, mercoledì 14-16; possibilità di visite guidate per le scuole su appuntamento al numero 011/4428420. Aperture al pubblico VILLA DELLA REGINA, STRADA SANTA MARGHERITA 40 Fino al 26 aprile proseguono le visite a Villa della Regina: il sabato e la domenica, dalle ore 10 alle 18,30 (ingresso ultimo gruppo alle ore 16). Ogni giorno verranno organizzati 6 gruppi di visita di 25 persone (partenze gruppi: ore 10 - 11 - 12; 14 - 15 - 16). Nella giornata di sabato gli ingressi delle ore 14, 15 e 16 sono riservati ai gruppi preorganizzati. Per i vistatori singoli prenotazioni prenotazione telefonica all'800/329329. Info 011/5641717, villadellaregina@artito.arti.beniculturali.it o www.artito.arti.beniculturali.it/Villa. Visite guidate PALAZZO CHIABLESE, PIAZZA SAN GIOVANNI 2 I dipendenti della Soprintendenza aprono le porte di Palazzo Chiablese accompagnando il pubblico nelle visite guidate, tutti i sabato fino al 25 aprile. Necessario prenotare. Info www.beniarchitettonicipiemonte.it o 011/5220411. Camera delle meraviglie FONDAZIONE ACCORSI, VIA PO 55 Fino al 3 maggio in mostra due mobili inediti del primo ebanista del Re, provenienti dalla donazione Laura Volpi Ottolini. Orario visite da martedì a domenica, 10-13 e 14-18,30; lunedì chiuso. Info 011/837688 int. 3. Scatole di latta BIBLIOTECA DELLA REGIONE PIEMONTE, VIA CONFIENZA 14 La mostra "Immagini di Torino e del Piemonte attraverso le scatole di latta" ospita circa 100 scatole di biscottifici, fabbriche di cioccolato e torrone, pasticcerie torinesi e piemontesi, realizzate tra i primi del '900 e gli anni Trenta e appartenenti alla preziosa, e più vasta, collezione raccolta nel corso degli anni dalla signora Silvie Mola di Nomaglio. La mostra è visitabile fino al 29 maggio, dal lunedì al venerdì ore 9-13 e 14-16. Info 011/5757371. Akhenaton PALAZZO BRICHERASIO, VIA LAGRANGE 20 Fino al 14 giugno sarà visitabile la mostra "Akhenaton. Faraone del sole". Info 011/5711888 o www.palazzobricherasio.it. Luigi Einaudi ARCHIVIO DI STATO, PIAZZA CASTELLO 209 La mostra "L'eredità di Luigi Einaudi: la nascita dell'Italia repubblicana e la costruzione dell'Europa", sarà visitabile fino al 26 aprile, con orario dal martedì al venerdì 10-18, sabato 10-19 e domenica 15-19. Info www.mostraluigieinaudi.it. Futurismo MIAAO, VIA MARIA VITTORIA 5 Fino al 5 aprile è di scena la mostra "Rosso+Nero. Futurismo: per un centenario incendiario. Echaurren collezionista artista antagonista". Ingresso libero. Info 011/0702350 o argh@miaao.org. Usseglio MUSEO NAZIONALE DELLA MONTAGNA, PIAZZALE MONTE CAPPUCCINI 7 Fino al 17 maggio sarà visitabile la mostra "Crescere a Usseglio. Ritratti fotografici di Enzo Isaia". Orario da martedì a domenica 9-19; chiuso il lunedì. Info 011/6604104. Serenant et Illuminant PALAZZO BAROLO, VIA CORTE D'APPELLO 22 In occasione dei 100 anni di fondazione della Casa editrice SEI, la mostra "Serenant et Illuminant. I grandi libri illustrati per l'infanzia della SEI (1908 - 2008)" sarà visitabile fino al 26 aprile, col seguente orario: lunedì - venerdì 9,30-12,30 e domenica 15,30-18,30. Ingresso libero. Info 011/3716661 o info@fondazionetancredidibarolo.it. Tutte le mostre MUSEO REGIONALE SCIENZE NATURALI, VIA GIOLITTI 36 La mostra itinerante "Wildlife Photographer of the Year" è stata prorogata fino al 29 marzo; "Lavorare alla Brossaca. Di miniere, mineralei e minatori" sarà visitabile fino al 9 aprile. Orario 10-19 tutti i giorni, chiuso il martedì. Info 011/4326354. Luci sulla città ARCHIVIO STORICO DELLA CITTÀ DI TORINO, VIA BARBAROUX 32 Fino al 10 aprile l'argomento affrontato dai documenti esposti è "Luci sulla città": disegni, fotografie, volumi che ripercorrono i momenti salienti attraverso cui le buie e pericolose contrade torinesi dal Seicento si sono trasformate in strade illuminate e più rassicuranti. Orario: da lunedì a venerdì, 8,30-16,30, escluso festivi. Ingresso libero. Info www.comune.torino.it/archiviostorico o archivio.storico@comune.torino.it. VARIE Casting ALFA TEATRO, VIA CASALBORGONE 16/I Sai cantare? Ballare? Recitare? Ti affascina il mondo del teatro musicale? Partecipa al casting che selezionerà la nuova protagonista femminile degli spettacoli di operetta della stagione 2009/2010. Solo per residenti a Torino e dintorni. Inviare curriculum con foto a segreteria@alfateatro.com. Info 011/8193529. Apertura SALGARI CAMPUS, CORSO CHIERI 60 Il parco a tema apre i battenti nei giorni festivi dalle 10 alle 18, proponendo attività per famiglie, ragazzi, giovani. Non occorre prenotazione, con eccezione per i gruppi di oltre 8-10 persone. Domenica 29 marzo, con la scuola Mountain Bike Superga, sarà possibile provare i percorsi predisposti all'interno del Campus. Info e prenotazioni 340/5414755 o 339/6497243. Nuovo orario BIBLIOTECA NAZIONALE UNIVERSITARIA, PIAZZA CARLO ALBERTO 3, TEL 011/8101111 Nuovo orario sperimentale: lunedì, venerdì e sabato 8-14,30; martedì, mercoledì e giovedì 8-19. Turista per un giorno WWW.TURISMOTORINO.ORG, TEL. 011/535181 Dall'inizio di marzo, e per tutto il 2009, la Città di Torino, Gtt- Gruppo Torinese Trasporti e Turismo Torino e Provincia, invitano i torinesi a diventare "turisti" per un giorno, della loro città, viaggiando sull'autobus City Sightseeing Torino ad una tariffa agevolata. Nei giorni feriali, dal lunedì al venerdì, i residenti di Torino possono infatti usufruire di uno sconto sul biglietto 10 euro anziché 15, e se in possesso di un abbonamento annuale o mensile ai mezzi pubblici hanno diritto a un'ulteriore riduzione a 7,50 euro. Tra i 6 e i 15 anni il biglietto costa 5 euro. Attività anziani SPAZIO ANZIANI, VIA OSASCO 80 Lo spazio anziani circoscrizionale è aperto dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12; lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle 15,30 alle 18,30, e giovedì dalle 14,30 alle 17. Info 011/3852919. Circolo della fiaba ASSOCIAZIONE CULTURALE AGARTÈ, VIA PRINCIPESSA CLOTILDE 60 "Il circolo della fiaba primaverile", laboratorio di narrazione per i grandi alla scoperta delle fiabe e della voce per raccontarle anche ai piccoli. Appuntamento ogni martedì dalle 20,30 alle 22,30. Conduce gli incontri Silvia Iannazzo, ideazione e organizzazione a cura di Marina Gellona. Info 348/5632500 o ilcircolodellafiaba@gmail.com. Allattamento e coccole CIRCOSCRIZIONE IX, VIA MONTEVIDEO 27/LM Tutti i venerdì mattina, dalle 10 alle 12, appuntamento per le mamme in attesa, incontri di preparazione al parto. Info e prenotazioni 340/6851803 o 338/3623878. Degustatore BIRRIFICIO TORINO, VIA PARMA 30 Prende il via il 30 marzo il corso di degustatore di birra di 1° livello, 12 serate di formazione e degustazione. Info e iscrizioni 011/2876562. GITE Vienna SENIORES LA STAMPA, TEL. 011/6614473 I Seniores La Stampa organizzano un viaggio a Vienna e Laghi del Salisburghese, dall'8 al 12 maggio. Sono ancora disponibili alcuni posti. Info e prenotazioni 011/6614473, il giovedì dalle ore 9 alle 12, o al cellulare 338/4448120. Healing e meditazione ASSOCIAZIONE GANESH, VIA VARALLO 6 Healing trek, camminare per aumentare l'Energia Vitale: stage a Monterosso, Cinque Terre, il 28 e 29 marzo; il 4 e 5 aprile a Sarzana e Lunigiana. Il 18 e 19 aprile trekking e meditazione sui sentieri di Tiziano Terzani (orsigna e Pistoia). Info e prenotazioni 346/2412183. Laboratorio seduzione LUDOS TEATRO, CORSO BRINZA 26 Il 4 e 5 aprile, laboratorio "Teatro della Seduzione", intensivo con gita a Levanto e Cinque Terre. Info e prenotazioni 346/1503736 o ludos@freemail.it. Sorrento UILP - UIL, VIA BARLETTA135/A Sono aperte le iscrizioni per il Tour della penisola sorrentina di 7 giorni, dal 5 all'11 settembre. Costo euro 490. Info e prenotazioni, entro il 31 maggio, 011/351967. Escursioni I NATURALENTI, WWW.NATURALENTI.IT I NaturaLenti organizzano: domenica 29 una escursione con le racchette da neve nello splendido ambiente del Parco Nazionale del Gran Paradiso; domenica 5 aprile invece una gita nella zona tra Imperia e Ventimiglia. Info e prenotazioni 340/4106172 o patrizia@naturalenti.it. Weekend pilates ASSOCIAZIONE FIOR DI LOTO, VIA OROPA 105 Pilates, weekend di allenamento a Rapallo, il 28 e 29 marzo. Necessaria la prenotazione. Info 346/2412183. Romania RAGGIUNGERE TOUR OPERATOR, WWW.RAGGIUNGERE.IT Dal 16 al 26 luglio itinerario culturale alla scoperta della Romania, tra vestigia greche e romane. Info 011/6604261. Madre terra ASSOCIAZIONE OLTRE L'ANIMA, TEL. 333/3757536. L'Associazione Oltre l'anima di Torino, organizza a Vetan in Val d'Aosta, un seminario di Sciamanesimo Siberiano dal titolo "Alla ricerca delle nostre radici - la guarigione della Madre Terra", in cui si imparano gli antichissimi rituali della tradizione tuvina, così come ricevuti da Ai-Tchourek Ojun Presidente degli sciamani di Tuva. Si svolgerà dalle ore 21 del 24 al 27 aprile. Info e prenotazioni gcortese.poeta@gmail.com. Gite in bici ASSOCIAZIONE BICI&DINTORNI, WWW.BICIEDINTORNI.IT Domenica 29 marzo "Il castello di Masino" e "Abbazia di Novalesa"; sabato 4 aprile "I Savoia a Torino", itinerario interamente ciclabile; domenica 5 aprile "Minoranze religiose in Piemonte", tour tra pinerolese e val Pellice. Info e iscrizioni 328/9618668 o 011/888981. Trekking e meditazione YOGA FUN ESCURSIONI, LUNGOPO ANTONELLI 77 Trekking e meditazione sulla Costa degli Etruschi: Populonia e Campiglia Marittima, il 28 e 29 marzo. Quota di partecipazione 70 euro, sistemazione in agriturismo. Info 349/8152051 o italindia@clarence.com. Iran e Giappone CTC, PIAZZA BERNINI 16 Dal 19 al 27 giugno Cipro; dal 30 aprile all'11 maggio, Iran, il fascino dell'antica Persia; dal 29 agosto al 9 settembre Giappone; 18 e 19 luglio "La Turandot" e la casa di Puccini, Lucca. Info e prenotazioni 011/5604183, info@assoctc.it o www.assoctc.it. Pasqua a Bardonecchia CTS, CORSO TURATI 53 Sabato 11, domenica 12 e lunedì 13 aprile al Villaggio Olimpico di Bardonecchia (149 euro tutto compreso, mezza pensione, centro benessere, piscina e ingresso in discoteca per le 2 serate, sconto del 25% sullo Skypass). Info 392/0658293. Escursioni WWW.VITAGAIA.IT, TEL. 348/2593592 Sabato 28 marzo tour "Torino magica", (costo 20 euro); sabato 4 aprile visita notturna all'Osservatorio di Alpette (8 euro); venerdì 10 aprile escursione notturna alla Mandria (11 euro, 8 bambini); domenica 19 aprile Gita safari blu; dall'1 al 3 maggio crociera a vela in Costa Azzurra (180 euro). Info e prenotazioni info@vitagaia.it. A spasso nella 9 EUT 9, VIA BOSSOLI 72/A L'Ecomuseo 9 in collaborazione con l'Associazione Turistica Torinese, propone visite guidate nel quartiere, della durata di due ore circa ciascuna. Numero partecipanti minimo 15, massimo 25. "Scoprire e riscoprire Italia '61", il 4 aprile e il 30 maggio alle 10,30; "Dai mercati generali al Lingotto", il 9 maggio alle 10. Info e prenotazioni 347/7574366. Tour guidati SOMEWHERE, VIA BOTERO 15 Ogni giovedì e sabato alle 21 appuntamento con "Torino Magica", ritrovo in piazza Statuto 15, durata del tour 2 ore e 30 minuti, costo di 20 euro (parte a piedi e parte in bus privato); ogni venerdì alle 20 e alle 20,30 "Torino Sotterranea", ritrovo in piazza Vittorio 5, durata del tour 3 ore e 30 minuti, costo 25 euro (parte a piedi e parte in bus privato); ogni giovedì alle 21 "Torino Gialla", costo 20 euro e sabato 14 "Speciale Venaria - Egitto e i tesori sommersi", partenza da piazza Statuto alle 20,30, costo 22 euro. Info e prenotazione obbligatoria 011/6680580 o booking@somewhere.it. Capraia CLUB ALPINO ITALIANO, GALLERIA SUBALPINA 30, TEL. 011/537983 Trekking di Pasqua all'Isola di Capraia, nell'arcipelago toscano, dall'11 al 13 aprile. Quota partecipazione 200 euro. Info e iscrizioni 333/3444305. Basaglia viaggi CAFFE' BASAGLIA, VIA MANTOVA 34, ORE 21 Proposte viaggi per il 2009: Mali dal 24 ottobre al 15 novembre, prenotazioni entro il 10 settembre e Messico dal 31 luglio al 23 agosto, iscrizioni entro il 30 aprile. Info 347/2734202. Mosca ASSOCIAZIONE CULTURALE RUSSKIJ MIR, VIA CERNAIA 30 Viaggio culturale a Mosca - Dalle torri del Cremlino ai grattacieli di Moscow City - dal 5 al 12 luglio. Il programma dettagliato può essere ritirato in segreteria o richiesto via mail a russkij@arpnet.it. Iscrizioni entro il 5 aprile. Info 011/547190 o www.arpnet.it/russkij. Giappone ASSOCIAZIONE INTERCULTURALE ITALIA-GIAPPONE SAKURA, WWW.SAKURATORINO.IT Dal 29 giugno al 10 luglio viaggio in Giappone, che toccherà le città di Tokyo, Nikko, Ise, Kanazawa (località termale) Kyoto, Nara. Info e prenotazioni postmaster@sakuratorino.it o 348/8101343. Inverno/Primavera MGM VIAGGI, VIA GIOLITTI 45 Turchia e Cappadocia, dal 12 al 19 maggio; Lourdes, 22-25 e 28-30 maggio; Engadina col Bernina Express dal 23 al 24 maggio. Info 011/8177629. Palinuro EPIC SOUL, TEL. 349/8271794 O MAIL INFO@SALERNOINCOMING.IT Epic Soul Weekend, dal 22 al 24 maggio nell'incantevole scenario di Palinuro: due giorni dedicati alle sonorità di tutto lo spettro della soul music miscelati al profumo del mare ed alla genuinità del Cilento. Tutto incluso a 250 euro. Praga e Londra VIAGGI ELIANTO, VIA DELLA MISERICORDIA 6 Il 25 e 26 aprile in Svizzera col trenino panoramico Golden Express; dal 30 maggio al 2 giugno Londra, Istanbul o Berlino. Info 011/5612818. Tour guidati WWW.TORINGIRANDO.IT; TEL 333/6791750. Giri guidati ideati e condotti dalla guida Micaela: "Signorsì", sui corpi militari di Venaria (5 euro); a Torino (10 euro) "Rol è ancora con noi" sul sensitivo torinese, "Seduzione e civetterie di donne alla conquista del Re", "Torino inglese e piccola Parigi", curiosità inglesi e francesi in città; "Torino proibita", tour trasgressivo su scandali e proibizioni del passato; "Il malatour", sulla mala di un tempo e ancora "Penne d'oro del Piemonte" su Pavese e Salgari, e "Torino elegante capitale alla moda". Info toringirando@yahoo.it o www.toringirando.it. Torino nello zodiaco RAFFAELA PALMA, WWW.CAUS.IT "Torino nello Zodiaco" è un nuovo e interessante percorso per le vie di Torino alla scoperta dei segni zodiacali esterni agli edifici del capoluogo subalpino. Ideato da Raffaele Palma con fotografie di Norberto Tosetti e progettazione internet di Flavio Portis, il percorso è scaricabile dal sito www.caus.it, con tanto di mappa. Una breve introduzione al singolare itinerario, aiuterà gli interessati esploratori alla comprensione e alla individuazione di questi dettagli architettonici tipici di Torino. CONCORSI Scatti distratti SHORTBUS CAFÈ, VIA GAUDENZIO FERRARI 5/I L'associazione Graphito organizza il concorso di fotografia "Scatti distratti" in collaborazione con la rivista Zoom e phLibero. Le iscrizioni sono aperte fino al 30 aprile. Info e regolamenti www.myspace.com/graphito, 338/1165476 o 340/3321310. Ti senti inserito? EDITORE ZANDEGU', WWW.ZANDEGU.IT Concorso "Tu ti senti inserito?", entro il 15 aprile è possibile mandare testionianze di stage o lavoro precario di max 1 cartella in formato word all'indirizzo info@zandegu.it. Zandegù Editore, libreria Massena28, e una giuria di esperti, leggeranno i mini-racconti e il più bello e divertente verrà letto e premiato durante la presentazione del romanzo di Mauro Orletti "Mi sento già molto inserito", il 30 apirle. Il premio consiste nell'intero catalogo Zandegù + un buono sconto di 25 euro offerto da Massena28, da spendersi sul sito www.libriinviaggio.eu. A scuola camminando PROVINCIA DI TORINO, VIA MARIA VITTORIA 12 Prosegue fino al 6 maggio, il nuovo bando del concorso "A scuola camminando", rivolto a tutte le scuole primarie e secondarie di primo grado della provincia. Si tratta di un'iniziativa della Provincia di Torino orientata a diffondere e incentivare i percorsi casa-scuola dei bambini a piedi o in bicicletta. Le scuole che partecipano al concorso devono inviare alla Provincia di Torino il materiale illustrativo del proprio progetto. Bando su http://www.provincia.torino.it/ambiente/educazione/ascuola_camminando/index. Info 011/8612870. Concorso fotografico SHORTBUS CAFE', VIA GAUDENZIO FERRARI 5/L L'associazione Graphito organizza il concorso di fotografia "Scatti distratti" in collaborazione con la rivista Zoom e phLibero. Le iscrizioni si chiudono il 30 aprile. Info e regolamenti www.myspace.com/graphito; www.shortbuscafe.it o 338/1165476. Premio letterario CIRCOLO RICREATIVO AIRALI, TEL. 0121/500097 Il Circolo Ricreativo Airali indice la XVIIa edizione del Concorso Nazionale di Poesia "Premio Airali 2009". Il concorso è suddiviso in quattro sezioni: in lingua italiana a tema libero o "La montagna: non solo poesia"; in lingua piemontese a tema libero o "La montagna: nen mach poesìa". Info 0121/500097. Scadenza 4 maggio. Tesi su Torino WWW.ARPNET.IT/LAUREA, TEL. 011/7701929 Premio tesi di Laurea su Torino: le tesi possono essere di qualsiasi facoltà, ma con tema inerente Torino e il suo territorio, e devono essere state discusse negli ultimi anni. Iscrizioni entro il 31 marzo. Info laurea@arpnet.it. Concorso Haiku CASCINA MACONDO, RIVA PRESSO CHIERI, WWW.CASCINAMACONDO.COM Settima edizione del concorso internazionale di poesia haiku in lingua italiana. Per partecipare inviare le proprie composizioni in un massimo di tre, entro il 31 maggio, attraverso la compilazione del modulo on line www.cascinamacondo.com. Un Parco di Giochi PARCO NATURALE COLLINA TORINESE, STRADA FUNICOLARE 55 Nell'ambito delle attività di educazione ambientale e allo sviluppo sostenibile promosse e organizzate dal Centro Visite del Parco Naturale della Collina Torinese è stato indetto il concorso "Un Parco di Giochi". Il concorso prevede due sezioni: scuola dell'infanzia e primo ciclo della scuola primaria; secondo ciclo della scuola primaria e scuola secondaria. Il termine per poter partecipare è il 23 maggio. Info 011/8903667 o http://www.collinatorinese.com/it/progetto-infea/un-parco-di-giochi.html. Premio Sergio Nicola SEGRETERIA PREMIO, VIA SCITELLARO 67 VII edizione del premio di fotografia e composizioni - antichi e nuovi mestieri, Sergio Nicola. Iscrizione e consegna opere dal 1° al 17 aprile. Info 334/2034206, www.premiosergionicola.it. Premio di poesia LIDJ ITALIA, VIA LEINI' 85 XXVII premio letterario internazionale di poesia "Ulivo d'Oro Lidh Italia 2009", sul tema "I diritti umani". Il regolamento prevede che l'opera non debba superare i 25 versi, deve pervenire in 6 copie, entro le ore 24 del 20 maggio a LIDH Italia, via Leinì 85, 10155 Torino. Info 368/3660930 o dirittiumani30@alice.it. Briciole di letteratura NOST PIEMONT, NOSTPIEMONTE@LIBERO.IT, TEL. 348/6600518 L'Associazione Nòst Piemont, in collaborazione e con il patrocinio del Comune di Chivasso e della Regione Piemonte bandisce la III edizione del Premio letterario "Fervaje d' literatura (Briciole di letteratura)", articolato in quattro sezioni: poesia in lingua piemontese, narrativa in lingua piemontese, poesia in lingua italiana, narrativa in lingua italiana. Le opere devono pervenire entro il 31 marzo a: Associazione Nòst Piemont c/o Wilma Avanzato, via Baraggino 87, 10034 Chivasso. Info 011/9173020. La parola al pubblico TAVAGNASCO ROCK Chi vuole raccontare in 10/15 righe l'emozione della musica live può vincere due pass per l'edizione 2009 di Tavagnasco Rock, che si svoglerà in aprile. Scadenza 31 marzo. Info e regolamento: http://www.regione.piemonte.it/piemontedalvivo/palio.htm.

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Alla Claudiana il libro di Tibaldo sulla vicenda di Sacco e Vanzetti (sezione: Cultura)

( da "Giornale.it, Il" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

n. 74 del 2009-03-27 pagina 11 Alla Claudiana il libro di Tibaldo sulla vicenda di Sacco e Vanzetti di Redazione Stasera (ore 18), alla libreria Claudiana, via Francesco Sforza 12, sarà presentato il libro di Lorenzo Tibaldo: Sotto un cielo stellato, che rievoca la tragica vicenda giudiziaria di Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti, a 82 anni dalla morte. L'opera, introdotta da Pietro Adamo, docente dell'Università di Torino, è una profonda riflessione sui pregiudizi politici, etnici e sociali. Alle 20.45 seguirà uno spettacolo teatrale. © SOCIETà EUROPEA DI EDIZIONI SPA - Via G. Negri 4 - 20123 Milano

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Greco antico, comincia la gara (sezione: Cultura)

( da "Tempo, Il" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

stampa Greco antico, comincia la gara Cento Gli studenti iscritti alla IV edizione della competizione internazionale TERMOLI Sono arrivati ieri mattina di buon'ora a Termoli da tutta Italia, dalla Polonia e dall'Inghilterra gli studenti liceali ed universitari, oltre 100, iscritti alla IV edizione della Gara internazionale di Greco Antico intitolata a Gennaro Perrotta, il più illustre grecista del XX secolo, al quale la città di Termoli ha dato i natali. Alcuni degli iscritti sono giunti dai prestigiosi licei classici italiani e dalle università di Roma «La Sapienza», di Napoli «Federico II», di Danzica in Polonia e anche dalla prestigiosa università di Oxford. La gara a colpi di traduzioni dal greco antico all'italiano o al latino inizierà nella giornata di domani. Soddisfatto per l'entusiasmo mostrato dai partecipanti, tutti pronti e preparati per vincere la non facile sfida, l'organizzatore della manifestazione, il dirigente scolastico del Liceo Classico di Termoli, Antonio Mucciaccio. «È un grande evento per la cultura e per Termoli, che in questi giorni sarà animata, oltre che dagli studenti partecipanti alla gara, anche da dirigenti scolastici, docenti e dirigenti rotariani provenienti da tutta Italia _ ha dichiarato il Preside del Liceo Classico Perrotta di Termoli Antonio Mucciaccio _ Domani pomeriggio, con inizio alle ore 17.30, presso la Sala Colitto, avrà luogo un Convegno di studi, di altissimo livello culturale, sulla figura e l'opera di Gennaro Perrotta, con relazioni svolte da studiosi provenienti da università e centri di ricerca». Sempre domani sarà messa in scena la tragedia di Sofocle «Aiace», rappresentata da studenti del Liceo Classico. Il programma prevede anche una gita alle Isole Tremiti per tutti i partecipanti, alla riscoperta del mito di Diomede e della storia antica e recente dell'arcipelago adriatico. L'escursione nell'arcipelago è prevista sabato, mentre la premiazione dei vincitori si terrà in piazza del Duomo domenica 29 marzo a partire dalle ore 10.30. «L'euforia e l'impegno di questi ragazzi fa veramente bene alla scuola _ ha dichiarato il Preside Mucciaccio _ e ci sprona a proseguire su questa strada già imboccata qualche anno fa». A.S.

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Ortoleva e Gozzi ci spiegano la lingua che si parla nelle radio (sezione: Cultura)

( da "Stampa, La" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

INCONTRO VENERDI 27 A PALAZZO NUOVO Ortoleva e Gozzi ci spiegano la lingua che si parla nelle radio PIETRO IVALDI La radio è forse l'unico mezzo di comunicazione «classico» in grado di convivere positivamente con i nuovi media. A lungo sottovalutata, la sorella minore della televisione può contare oggi su 37 milioni ascoltatori soltanto in Italia. Ma che lingua parla la radio? Perché è da molti considerata il più «globale» dei media? Se ne parla venerdì 27 a Palazzo Nuovo nel seminario «Un mondo di radio», organizzato dal Dottorato di Scienze della Comunicazione dell'Università di Torino. L'appuntamento, dalle 9,30 alle 13 nel Dipartimento di Storia (Piano IV, aula 6), è introdotto da Peppino Ortoleva, uno dei massimi studiosi italiani in materia, che fa gli onori di casa a quattro ospiti: Giovanni Cordoni, musicista e ricercatore; Alessandra Scaglioni, coordinatrice editoriale di Radio24; Sergio Ferrentino, conduttore radiofonico di Catersport (RadioDue); Alberto Gozzi, docente all'Università di Torino, nonché drammaturgo e autore di romanzi a puntate per RadioRai. Al termine di ciascun intervento è previsto un breve dibattito con il pubblico. L'ingresso è libero.

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la lezione poetica di szymborska - brunella torresin (sezione: Cultura)

( da "Repubblica, La" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

Pagina XXI - Bologna La lezione poetica di Szymborska Letture in Santa Lucia per i dieci anni del Collegio Superiore Con la grande scrittrice polacca oggi si inaugura anche il cinefestival Human Rights Nights BRUNELLA TORRESIN Wislawa Szymborska, premio Nobel per la letteratura nel 1996 è questo pomeriggio a Bologna, e per chiunque ami la poesia, l´intelligenza, la profondità e lo sguardo limpido sulle cose, le più infinitesimali e le più grandi, l´incontro con lei, questo pomeriggio alle 17 nell´Aula Magna di Santa Lucia è imperdibile. L´occasione che la conduce in città è il decennale del Collegio Superiore dell´Alma Mater, che promuove l´incontro con l´Istituto Polacco in Roma, d´intesa con le case editrici Adelphi e Libri Scheiwiller; l´incontro costituisce anche l´anteprima del nono festival Human Rights Nights, dedicato a «In-differenza». Accompagneranno la poetessa il suo traduttore italiano, Pietro Marchesani, docente di letteratura polacca all´università di Genova, e Andrea Ceccarelli docente dell´Alma Mater. Wislawa Szymborska leggerà alcune sue poesie, e altre ne leggerà l´attrice Tita Ruggeri, che è interprete di uno spettacolo, Cipolla, tratto dalle opere dell´ottantaseienne autrice polacca. Pietro Marchesani che ne è il curatore, presenterà il più recente volume della Szymborska pubblicato in Italia (Opere, «La Nave Argo»); sono attese in libreria, dal 9 aprile, le due nuove edizioni di Gente sul ponte (1986) e Attimo (2002). Premio Nobel 1996, la Szymborska ha devoluto l´intero importo in denaro all´ospedale dei bambini della sua città, Cracovia. In Polonia i suoi versi registrano vendite altissime. «Appartata ma non in disparte», come la descrive Marchesani, sa parlare con la naturalezza del tocco di un pianista dell´amore («Chi non conosce l´amore felice/ dica pure che in nessun luogo esiste l´amore felice./ Con tale fede gli sarà più lieve vivere e morire.») e della morte, della vita («Nulla è in regalo, tutto è in prestito») e dei gesti quotidiani (Scrivere il curriculum: «Cos´è necessario?/ è necessario scrivere una domanda/ e alla domanda allegare il curriculum»). Ha pubblicato in tutto undici raccolte di poesia, e le prime due le ha disconosciute. In Posta letteraria ossia come diventare (o non diventare) scrittore (Libri Scheiwiller) si possono leggere le risposte date agli aspiranti scrittori che negli anni le hanno sottoposto i loro manoscritti, e in Letture facoltative (Adelphi) le recensioni dei più disparati libri letti. L´ingresso all´Aula Magna (via Castiglione 36) è libero fino ad esaurimento dei posti.

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Uil: (sezione: Cultura)

( da "Adige, L'" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

la protesta Maurizio Migliarini presenta un esposto alla procura Uil: «L'Università ci nega i dati» Voleva conoscere le cifre relative al salario accessorio (una sorta di premio) che l'Università dà ai propri dipendenti. Ma la dirigente generale dell'Ateneo Giancarla Masé gli ha negato l'accesso alle informazioni sostenendo che non ne aveva diritto. Così Maurizio Migliarini, dipendente dell'Università e rappresentante sindacale per la Uil, ha preso carta e penna e ha presentato una segnalazione del fatto al Procura della Repubblica. Migliarini, che è anche consigliere di amministrazione dell'Università, aveva richiesto quei dati «per poter preparare qualche ragionamento in vista della discussione sul taglio al bilancio paventato nell'ultima riunione del cda dal rettore Bassi». Così non ha creduto ai suoi occhi quando s'è visto davanti il no dell'Ateneo alla sua richiesta. Ci vuole un interesse concreto, attuale e diretto - ha scritto in sostanza Masé - per poter mettere mano ai documenti. «Ma io - risponde Migliarini - sono un consigliere di amministrazione e quando voto una delibera sono giuridicamente responsabile dei suoi effetti. Ci sono tante sentenze del Tar e del Consiglio di Stato che ribadiscono che i membri dei vari cda, come del resto i consiglieri comunali, hanno il diritto di avere tutte le informazione di cui hanno bisogno per espletare il loro mandato». Nonostante le porte chiuse trovate alla dirigenza dell'Università Migliarini non si scoraggia e ora chiede di avere anche i dati sulle indennità di posizione e di risultato percepite dai docenti negli ultimi tre anni. «In fondo - spiega - si tratta di materie di cui il cda dovrebbe essere informato. Io non faccio altro che applicare la filosofia lanciata dal ministro Brunetta sulla trasparenza degli atti amministrativi: in presenza di tagli paventati all'Università voglio capire bene la situazione». Migliarini adesso, forte dei pareri di Tar e Consiglio di Stato, attende una risposta. 27/03/2009

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ALESSANDRO FRANCESCHINI I taliani brava gente? Sembrerebbe di sì, e anzi, sempre di più, almeno da quanto emerge da uno studio a tutto tondo sul senso civico degli italiani uscito (sezione: Cultura)

( da "Adige, L'" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

ALESSANDRO FRANCESCHINI I taliani brava gente? Sembrerebbe di sì, e anzi, sempre di più, almeno da quanto emerge da uno studio a tutto tondo sul senso civico degli italiani uscito in queste settimane per i tipi della Franco Angeli di Milano ALESSANDRO FRANCESCHINI I taliani brava gente? Sembrerebbe di sì, e anzi, sempre di più, almeno da quanto emerge da uno studio a tutto tondo sul senso civico degli italiani uscito in queste settimane per i tipi della Franco Angeli di Milano. Un libro che dimostra come, da una ventina d'anni, sia diminuita l'accettabilità sociale verso divorzio e aborto, il permissivismo etico e, contemporaneamente, sia invece (ri)cresciuta la pratica religiosa - l'istituzione che infatti riscuote maggiore fiducia è la Chiesa cattolica -, aumentata l'attività dedicata all'associazionismo così come è cresciuto il desiderio di dare maggiore peso alla vita familiare. In crisi, invece, sembra essere lo stato della democrazia e la fiducia verso la classe politica. Si tratta dei risultati raccolti in un corposo volume, «Il senso civico degli italiani» (510 pagine, 32 euro), derivanti da un'indagine condotta in Italia negli anni 2005-06 su un campione nazionale rappresentativo - stratificato per sesso, età, dimensione demografica del comune di residenza e regione - composto da 1012 individui, intervistati individualmente e direttamente sulla base di un questionario pre-strutturato. Dal libro, curato da Renzo Gubert e Gabriele Pollini , emergono alcune considerazioni che vanno controcorrente rispetto alla percezione comune: in particolare vengono fotografati degli italiani «civili», grazie sia alla significativa diffusione della religione sul territorio nazionale e alla presenza capillare della «famiglia» in qualità di istituzione sociale fondamentale. «Secondo una tradizione di studi abbastanza consolidata - spiega Gubert - e mi riferisco in particolare agli studi di Robert Putnam, il senso civico degli italiani si rivelerebbe carente per l'anomala e persistente influenza in Italia della religione cattolica. Il senso civico degli italiani sarebbe ancora carente per il prevalente "familismo amorale" che E. Banfield rintracciava nel primo dopoguerra nel Sud Italia. Entrambe queste ipotesi sono smentite nella misura in cui tutti gli atteggiamenti di sensibilità civica sono in relazione diretta sia con la dimensione religiosa, sia con le reti di solidarietà, ivi incluse le reti familiari. La carenza di senso civico proviene invece, in modo ben più consistente da culture di tipo individualista, poco legate alle reti e ancor meno legate ad appartenenze religiose definite e conseguenti». L'indagine rappresenta il contributo italiano all'ultima rilevazione del World Values Study (Wvs), coordinato da Ronald Inglehart (Usa), l'unica indagine comparativa di orientamenti di valore su scala globale. Essa è stata resa possibile grazie al contributo del Dipartimento di scienze umane e sociali dell'Università di Trento e del ministero italiano dell'Università e della Ricerca scientifica. Il coordinamento del Wvs con lo European Values Study (Evs) ha consentito di impiegare un questionario con molte parti comuni alle due serie di indagini, cosicché il volume presenta anche confronti con le misure di orientamenti di valore raccolte a partire dal 1981, rendendo possibile il rilevamento, documentato e affidabile, delle tendenze di mutamento dei valori degli italiani nell'ultimo quarto di secolo. Hanno partecipato alla stesura dell'indagine, oltre ai curatori del volume, anche Salvatore Abruzzese, Bruno Bertelli, Lauro Struffi, tutti docenti di sociologia dell'ateneo trentino. «Sempre secondo delle letture superficiali - spiega ancora Gubert - un'ulteriore causa dello scarso senso civico negli italiani sarebbe da imputare alla rigidità dei valori assoluti. Tale rigidità finirebbe per alimentare un atteggiamento poco flessibile che tende inevitabilmente a minare il clima di collaborazione sociale e di fiducia reciproca. Ora, sempre dai dati dell'indagine, risulta che non solo il relativismo etico assoluto stia regredendo, ma che un maggiore impegno civico, così come la presenza di disponibilità più elevata all'impegno associativo, l'appartenenza più chiara alla comunità nazionale, la maggiore fiducia verso gli altri, siano tutti fattori direttamente collegati a certezze etiche ed a principi morali chiaramente definiti». Insomma, dallo studio emerge chiaramente come il relativismo etico, la scristianizzazione e la secolarizzazione, uniti all'individualismo propri di una società cosmopolita e di massa, non costituiscano più indicatori sufficienti per descrivere l'attuale universo dei valori. Si registrano al contrario tendenze opposte che, pur non consentendo di pensare ad un ritorno alla tradizione, rivelano comunque l'inizio di un periodo diverso e per molti aspetti inedito, nel quale la presenza del trascendente, ma anche i legami con la memoria storica, i legami familiari e i riferimenti di appartenenza, trovano nuove collocazioni e non sono più rinviabili ai soli studi di storia sociale. Tutto bene, quindi. Non esattamente. L'indagine lascia emergere anche contraddizioni e zone d'ombra del senso civico degli italiani. «Oltre il 60% degli italiani - spiega Pollini - è insoddisfatto del modo nel quale la democrazia è realizzata in Italia, e circa i due terzi di questo gruppo, nutre prevalente sfiducia verso le istituzioni politiche. Alla politica chiedono benessere economico, anche se sono in molti a criticare una società basata solo sul benessere materiale. È prevalente un orientamento "liberal" che valorizza competizione, impegno individuale, successo economico a condizione che non penalizzi gli altri. Ma prevalente risulta essere anche la richiesta che sia lo Stato a garantire il soddisfacimento dei bisogni di base e, unico popolo dell'Europa occidentale che, chiamato a scegliere tra uguaglianza e libertà, sceglie la prima anziché la seconda». 27/03/2009

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Tafferugli all'Università, agente spara in aria (sezione: Cultura)

( da "Secolo XIX, Il" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

Tafferugli all'Università, agente spara in aria napoli Riesplode la tensione tra gli studenti di destra del Blocco e quelli di estrema sinistra. Agguati in facoltà e davanti alla stazione 27/03/2009 = è mancata all'affetto dei suoi cari Mariolina Bagnasco Ne danno il triste annuncio la figlia Eugenia, il papà, il fratello Agostino con Giovanni ed i parenti tutti. I funerali si svolgeranno nella Chiesa Parrocchiale di Voltaggio sabato 28 alle ore 11. Il Rosario si terrà oggi, venerdì 27 alle ore 17,30 presso l'obitorio di San Martino e alle 20,30 nella Chiesa Parrocchiale di Voltaggio. Mariolina rimarrai sempre nei nostri cuori. Agostino e Chiara. Ciao Mario Ricorderemo sempre il tuo sorriso. Enrica, Francesca e Roberto. Gli zii Mimma e Leone partecipano con immenso dolore alla scomparsa della cara Mariolina Bagnasco Direttore, docenti e personale del Dipartimento di Scienze della Salute dell'Università partecipano affettuosamente al lutto per la scomparsa della DOTTORESSA Maria Bagnasco Fabiola Bracci e Alessandra Ulcigrai ricorderanno sempre i bellissimi momenti passati insieme a Mariolina La famiglia Mazzino è vicina a Bacci e Agostino nel dolore per l'improvvisa scomparsa della cara Mariolina Bagnasco Gli amici della Barchetta ricorderanno sempre con affetto Mariolina e si stringono forte ad Ago, Eugenia e a tutta la famiglia. Silvio De Flora, Roumen Balansky, Alessandra Battistella, Carlo Bennicelli, Anna Camoirano, Cristina Cartiglia, Francesco D'Agostini, Barbara Di Marco, Mara Foresta, Alberto Izzotti, Sebastiano La Maestra, Patrizia Larghero, Maria Grazia Longobardi, Rosalba Masino, Andrea Merello, Rosanna Micale, Tanya Melissa Pennisi, Alessandra Pulliero, Ilaria Righi, Elena Tampa, Giorgia Travaini e Patrizia Zanacchi ricorderanno sempre con grande affetto la carissima DOTTORESSA Maria Bagnasco (Mariolina) Ciao Mariolina Emanuela ed Enrico. Il Rettore, il corpo docente ed il personale tecnico e amministrativo dell'Università degli Studi di Genova partecipano con profondo cordoglio alla scomparsa della DOTTORESSA Maria Bagnasco "Mariolina" Biologa specialista in Igiene e Tecnico di Laboratorio presso il Dipartimento di Scienze della Salute, avvenuta in Genova il 25 marzo 2009. Genova, 26 marzo 2009. = è mancato all'affetto dei suoi cari il GEOMETRA Antonio Belfiore Lo annunciano addolorati il figlio Stefano con Elma e gli adorati nipoti Fabiano, Ilaria e Giorgio. I funerali si svolgeranno sabato 28 marzo alle ore 11.45 nella Chiesa Parrocchiale della S.S. Annunziata di Sturla. Il Santo Rosario viene recitato oggi venerdì 27 marzo alle ore 17.45 presso le Camere Ardenti dell'Ospedale San Martino. Genova, 25 Marzo 2009. La Generale Pompe Funebri S.p.a. Tel. 010.41.42.41 Bozzano Ernesta Ciao zia Ninni sei sempre stata una persona speciale, rimarrai sempre nel mio cuore. Tua nipote Angela. = è mancato all'affetto dei suoi cari Valentino Coda Ne danno il triste annuncio la moglie Carla, la figlia Cristina, il genero Tonino, i nipoti Francesco, Willy e i parenti tutti. I funerali avranno luogo sabato 28 marzo alle ore 10 nella Parrocchia di Sori. Un particolare ringraziamento ai dottori Bruno Badaracco e Bruno Ligas, al reparto Monoblocco X Levante (reparto Medicina) per le amorevoli cure prestate e per il costante sostegno morale. La presente quale partecipazione e ringraziamento. A.Se.F. del Comune di Genova Tel. 010.291.54.01 = è mancata all'affetto dei suoi cari Maria De Filippi Ne danno il triste annuncio i fratelli, la cognata ed i nipoti. I funerali saranno celebrati sabato 28 marzo alle ore 10 nella Parrocchia di S. Giuseppe di Priaruggia. Il Santo Rosario sara' recitato questa sera alle ore 16.45 nella suddetta Parrocchia. La presente valga da partecipazione e ringraziamento. A.Se.F. del Comune di Genova Tel. 010.291.54.02 Egidio e Vera Massa si uniscono al dolore dei figli per la perdita del caro papà Arturo Lippolis è deceduto Angelo Intra Lo annunziano la moglie, il figlio, il fratello, la sorella, i nipoti tutti. I funerali si svolgeranno oggi ore 10 nella Chiesa di Sant'Eusebio. La famiglia Intra Ubaldo porge le più sentite condoglianze alla moglie Cesarina ed al figlio Giorgio per l'improvvisa scomparsa dell'affezionato cugino Angelo Intra Sarai sempre nei nostri pensieri. Ciao. = Circondata dall'affetto dei suoi cari è mancata Maria Macchiavello ved. Baghino di anni 98 Ne danno il triste annuncio le figlie, la nuora, il genero, i nipoti, i pronipoti e i parenti tutti. Il funerale verrà celebrato sabato 28 marzo alle ore 11.45 nella Parrocchia dei SS. Cosma e Damiano di Prato. Il Santo Rosario viene recitato questa sera venerdì 27 marzo alle ore 20.30 in detta chiesa. La presente quale partecipazione e ringraziamento. Genova, 27 marzo 2009 La Generale Pompe Funebri Spa Tel. 010.41.42.41 I condomini di via Priaruggia 27-29-31-33-35 partecipano al dolore dei familiari per la scomparsa del signore Giovanni Gallina = è mancata all'affetto dei suoi cari Gemma Olcese di anni 77 Ne danno il triste annuncio i figli, le nuore, il genero ed i nipoti. I funerali saranno celebrati sabato 28 marzo alle ore 8,15 nella Parrocchia di San Siro di Nervi. Il Santo Rosario sara' recitato questa sera alle ore 18,15 presso le camere ardenti dell' Ospedale San Martino. La presente valga da partecipazione e ringraziamento. A.Se.F. del Comune di Genova Tel. 010.291.54.02 = è mancata all'affetto dei suoi cari Rina Narizzano ved. Piccaluga Ne danno il triste annuncio i figli Mauro con Silvana, Alessandra con Roberto, Giuliana, i nipoti e parenti tutti. I funerali avranno luogo sabato 28 marzo alle ore 11.45 nella parrocchia Diecimila Martiri Crocifissi. Il Santo Rosario sarà recitato questa sera alle ore 18.30 nella suddetta parrocchia. La presente quale partecipazione e ringraziamento. A.Se.F. del Comune di Genova tel. 010.291.56.03 Nonna Caterina Il tuo grande amore ci accompagnera' per tutta la vita. Federico, Camilla, Lucia, Giacomo. Didi con Ricky, Mario con Cristina e i quattro bimbi partecipano addolorati al lutto che ha colpito Mauro, Ale, Giugi e familiari per la scomparsa della loro mamma, la cara Zia Rina (Caten) Cara Rina nei miei ricordi sei sempre presente. La tua consuocera Rina Gino Nanna e famigliari partecipano al dolore per la dipartita della cara cugina Rina Narizzano Vittorio Piccardo si stringe affettuosamente a Mario, Stefania Giacomazzi ed a Roberto Storace e famiglia per la perdita della cara Rina Dipendenti e collaboratori del Gruppo Giacomazzi si uniscono al dolore di Mario e Stefania Giacomazzi per la perdita della cara zia Rina Maurel e Marco, Eura e Lorenzo, Cristina e Andrea, Ketty e Domenico, Mavi con i rispettivi figli sono vicini a Mauro, Alessandra, Giugi e famiglie per la scomparsa della mamma Caterina La cugina Rosetta profondamente addolorata è vicina a Mauro, Alessandra, Giuliana e alle loro famiglie per la perdita della loro mamma Rina = Il giorno 25 marzo 2009 munita dei conforti religiosi ha raggiunto i Suoi Cari nella Casa del Padre Mariarosa Rigotti ved. Pradè Il Santo Rosario viene recitato oggi alle ore 17 presso l'abitazione. Il Funerale si svolgerà sabato 28 marzo alle ore 10 nella Chiesa Parrocchiale dell'Immacolata in via Assarotti. Si ringraziano le signore Pilar, Anna e Rosa per le amorevoli cure prestate. Pastorino & Lodi Srl Tel. 010.35.80.94 Ciao! Mariarosa Grazie, per le tue attenzioni, porta un saluto all'Enrico, ricorderemo sempre le belle ore trascorse insieme. Giovanna e Mariapaola. Giorgio e Patrizia Segalerba addolorati piangono la scomparsa della cara, indimenticabile Mariarosa Rigotti ved. Pradè Partecipa commossa al lutto Maria Lualdi. Margherita Schneider ricorda con commozione ed affetto la cara Mariarosa Rigotti ved. Pradè I condomini e l'amministratore di via Assarotti 29 sono addolorati per la perdita della signora Mariarosa Pradè Rigotti La famiglia Jommi partecipa al lutto per la scomparsa dell'amata cugina Mariarosa Rigotti Il Presidente Guido Bellini, l'Amministratore Delegato Giancarlo Grasso, il Direttore Generale Paolo Piccini e tutti i colleghi ed amici della Selex Communications si uniscono al grande dolore di Lorenzo Costagli e famiglia per la prematura scomparsa della signora Egilda Tristemente per noi un altro vecchio amico se ne è andato. Pace alla tua anima ARCHITETTO Guido Veneziani 2001â??27â??marzoâ??2009 Eugenio Bordo I suoi cari lo ricordano con immensa tristezza. 2004â??27â??marzoâ??2009 Aldo Boselli Ciao papà, sempre spiritualmente vicini. Mauri. 2008â??27â??marzoâ??2009 Luca Di Vincenzo con te è andata via una parte di noi. Con l'amore che ci ha uniti. La tua famiglia. 27/03/2009

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Genio matematico costretto alla fuga (sezione: Cultura)

( da "Stampa, La" del 27-03-2009)

Argomenti: Cervelli

Personaggio Un convegno al Museo dell'emigrazione Genio matematico costretto alla fuga LUISA GIAIMO FROSSASCO Il Museo dell'Emigrazione di Frossasco, è testimone e narratore di pagine di vita di italiani all'estero. Racconta storie di speranze, di fatica e di successi. Anche quella del matematico Beppo Levi, una vicenda a metà strada tra le persecuzioni legate alle leggi razziali e la fuga di cervelli all'estero. Si comincia 70 anni fa, quando Beppo Levi, insieme a sua moglie Albina Bachi, sale sul Vapore Oceania in partenza da Genova con destinazione Argentina, lasciandosi alle spalle Torino, città di origine del matematico, e Torre Pellice, paese nativo della moglie e dove si scambiarono le fedi nel 1909. Nella capitale del mondo valdese tornarono spesso: sua moglie ora è sepolta lì. E domani a Frossasco nel Museo dell'Emigrazione si terrà un convegno alle 15,30 sulla figura del matematico, al quale parteciperà anche la senatrice italo argentina Mirella Giai. Fra i relatori il pronipote Paolo Momigliano Levi e l'onorevole Elvio Fassone. «Questo grande matematico inventò un teorema fondamentale per la geometria analitica - racconta Giorgio D'Aleo, che ha studiato la sua vita -. Una figura di rilievo a livello internazionale. Alcune delle sue teorie sono ancora oggi molto attuali perché impiegate in ambito informatico. Uno studioso costretto ad abbandonare l'Italia solo perché era ebreo». Dal 1961 il professore è seppellito nel cimitero ebraico di Rosario. Beppo Levi nacque a Torino nel 1875, dottore in matematica a soli 21 anni, diventò subito assistente universitario, per poi ottenere la cattedra all'Università di Cagliari, poi di Parma e di Bologna. «Abbiamo raccolto numerose sue lettere - continua Giorgio D'Aleo - dove c'è sempre un riferimento a Torre Pellice, paese molto importante per Levi. La famiglia Bachi era conosciutissima nella valle e aveva persino fondato una piccola banca. Ancora oggi a Torre Pellice c'è villa Bachi, dietro il tempio valdese». Due mondi lontani, la banca e le finanze a Torre Pellice e l'impegno professionale e i numeri della geometria a Rosario, dove il professor Levi fondò la facoltà di scienze matematiche che ancora oggi porta il suo nome. Aggiunge Laura Bianciotto, ricercatrice del Museo dell'Emigrazione: «Il suo apporto nella logica, nell'insiemistica, nella geometria algebrica e nell'analisi matematica lo hanno reso personaggio unico. Quella per la matematica era per Levi una vera passione, che aveva scoperto sin da bambino e che condivideva con il fratello più piccolo Eugenio Elia».

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arriva una cura di suoni (sezione: Cultura)

( da "Tirreno, Il" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

CORSO DI MUSICA Arriva «Una cura di suoni» LIVORNO. In questi giorni verrà attivato presso la Fondazione Teatro Goldoni di Livorno il corso dal titolo «Una cura di suoni». Si tratta di un programma molto ricco in cui i partecipanti affineranno la propria sensibilità uditiva "ri-imparando" ad ascoltare il mondo sonoro che li circonda. Da questa nuova e riscoperta "coscienza" verso i suoni, ma anche ai rumori del traffico, dei vicini di casa, della città in genere, si mostreranno le diverse utilizzazioni della musica: dalla chirurgia all'agricoltura, dalla fabbrica alla preparazione al parto. In questi ultimi anni si sono susseguite numerose ricerche scientifiche sull'uso dei suoni e della musica nei più svariati campi. Oltre ad un approccio didattico, queste lezioni solleciteranno i partecipanti a sperimentare direttamente gli effetti di un evento sonoro rispetto ad un altro, di un rumore, di una sigla televisiva e così via. Tenuto dal professor Paolo Rognini, musicista e docente presso l'Università di Pisa, questo ciclo di lezioni si articolerà in 4 incontri a partire dal 3 aprile e con cadenza settimanale. Info. Tel. 0586. 204206 silvia.doretti@goldoniteatro.it

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Palazzo Spada fissa i paletti agli affidamenti in house (sezione: Cultura)

( da "Italia Oggi" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

ItaliaOggi sezione: Enti Locali data: 27/03/2009 - pag: 11 autore: Andrea Mascolini Palazzo Spada fissa i paletti agli affidamenti in house L'affidamento in house a società totalmente partecipate da soggetti pubblici costituisce la negazione del mercato. Lo afferma il Consiglio di stato, sezione VI, con la pronuncia del 16 marzo 2009 n. 1555 relativa ad una gara per la scelta di un socio privato di minoranza di una società mista, riprendendo alcune considerazioni svolte dalla Commissione europea e dall'Adunanza plenaria dello stesso Consiglio. Un primo profilo richiamato nella sentenza attiene alla possibilità che le società miste, pubblico-privato, per la gestione dei servizi pubblici locali ben possano essere utilizzate come modello operativo anche al di fuori dei servizi pubblici. In tale senso depone l'articolo 1, comma 2 e l'articolo 32 del Codice dei contratti pubblici che prevedono il caso delle società per la realizzazione e per la realizzazione e gestione di opere pubbliche. Nella sentenza si prende poi in esame un profilo già trattato nel parere n. 456 del 2007 dello stesso Consiglio di stato in cui si esprimeva preoccupazione per il fatto che l'inconfigurabilità di affidamenti in house per le società miste (desumibile dalla giurisprudenza comunitaria) finirebbe per favorire eccessivamente la costituzione di società partecipate da enti pubblici al cento per cento, che poi risulterebbero affidatarie dei servizi senza gara pubblica e senza ricorso al mercato. Su questo punto la sentenza della sesta sezione si esprime con una posizione fortemente critica rispetto alla Corte di giustizia affermando che “l'affidamento a soggetti pubblici al 100% costituisce, in qualche modo, la negazione del mercato”. Dalla sentenza sembra quindi emergere una posizione di favore e di incentivazione del ricorso al mercato attraverso la costituzione di società miste per le quali si pone, poi, anche il problema del rispetto di principi di trasparenza e concorrenza nella scelta del o dei soci privati.

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Università, restyling condiviso (sezione: Cultura)

( da "Italia Oggi" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

ItaliaOggi sezione: Professioni data: 27/03/2009 - pag: 32 autore: riforma Università, restyling condiviso Impegno comune, tra maggioranza opposizione e mondo accademico, a rivedere le forme di governo degli atenei, riconsiderando le funzioni decisionali, la composizione dei vari organi, il loro ruolo e le loro responsabilità nella programmazione e nella distribuzione delle risorse. Ma anche, una riforma dei meccanismi di reclutamento e di promozione dei docenti, che vanno allineati alle migliori prassi internazionali. È una prova generale per un'intesa bipartisan quella cui punta il ministro dell'istruzione e dell'università Mariastella Gelmini che ha pronta la bozza di disegno di disegni sulla riforma della governance e sui concorsi universitari. Una delle novità maggiori sarà quella della fine dei concorsi locali che saranno sostituiti da un'abilitazione a livello nazionale, che durerà un certo numero di anni, dalla quale i singoli atenei recluteranno i singoli ricercatori e docenti di cui hanno bisogno.

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, in città si alza il sipario (sezione: Cultura)

( da "Giorno, Il (Sondrio)" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

VALTELLINA: PRIMO PIANO pag. 2 «Nebbiolo grapes», in città si alza il sipario Al via la tre giorni dedicata al rinomato vitigno con esperti e produttori da tutto il mondo SONDRIO di CARLALBERTO BIASINI SONDRIO SI ALZA IL SIPARIO sul convegno internazionale «Nebbiolo grapes» che vede il Consorzio tutela vini, guidato da Casimiro Maule, in prima fila con il supporto di enti ed associazioni. Si comincia questa mattina, nella sala Arturo Succetti dell'Unione artigiani, con "Il Nebbiolo: un vitigno per la viti-enologia di territorio" (dalle 10.30 alle 13.00). Si parlerà dell'origine genetica del vitigno e della sua variabilità intra-varietale, del confronto tra diversi terroir del Nebbiolo in ambito nazionale ed internazionale, delle sue peculiarità agronomiche ed enologiche, della sua valorizzazione mediante l'enologia varietale e la microbiologia di terroir. Presiederà Osvaldo Failla (Diprove Università di Milano). Tra i relatori docenti italiani e stranieri. Il pomeriggio sarà dedicato al forum "Uno stile chiamato Nebbiolo. Nuove visioni per comunicare il futuro" (sempre nella sala Succetti, dalle 15.00 alle 17.30). Condurrà Giacomo Mojoli (giornalista, Università degli Studi di Scienze Gastronomiche). Fra i temi in discussione la forte testimonianza del territorio valtellinese, la sua salvaguardia e la sostenibilità economica. Verranno presentati esempi concreti di sviluppo sostenibile in ambito nazionale e internazionale. Infine si parlerà di comunicazione. Interverranno esperti di economia ambientale e di marketing, giornalisti della carta stampata, esponenti del design della comunicazione: Aldo Bonomi (sociologo), Giulio Ceppi (designer, architetto), Gianni Fabrizio (giornalista), Gina Poncini (Università degli Studi di Milano), Chrystal Clifton (Palmina Wines, Usa), Graziano Murada (Fondazio Fojanini). DOMANI (dalle 13 alle 19) e dopo (13-18) un'occasione da non perdere a castel Masegra con l'apertura al pubblico del banco d'assaggio con Nebbiolo da quattro continenti. I costo del biglietto di ingresso sarà di 10 euro (con bicchiere balloon serigrafato e taschina porta calice). L'Ais (associazione sommelier) sarà presente con i sui esperti tesserati. A Sondrio ci sarà vino e i piatti a base di prodotti della tradizione, grazie alla collaborazione dell'Unione commercianti. Sono ben 13 infatti i ristoranti del capoluogo che proporranno menu a tema per l'evento. Dalla bresaola, ai formaggi, al chisciol, alle tagliatelle al Nebbiolo, al brasato d'asino allo Sforzato. Ci saranno persino le torte e il gelato al vino locale, tanto per citare alcune pietanze, ma l'elenco è lungo. Specialità, degli ottimi chef, da scoprire anche per i residenti. Partecipano il Ristorante dell'Hotel Posta, Torre della Sassella, Sale&Pepe, Madras, Open, Il Bàcaro, Al Cantun, Il Locale, Masegra, Gembro, Vecchia Carbonera, Cantun del Sassella, Hotel Ristorante Europa.

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Musica e teatro protagonisti del fine settimana in Sabina. Si chiude questa sera presso il T... (sezione: Cultura)

( da "Messaggero, Il (Rieti)" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

Venerdì 27 Marzo 2009 Chiudi di SAMUELE ANNIBALDI Musica e teatro protagonisti del fine settimana in Sabina. Si chiude questa sera presso il Teatro Manlio a Magliano Sabina la stagione teatrale 2009. la compagnia "Arca azzurra teatro" presenta il "Decamerone", amore e scugnizzi, spettacolo scritto e diretto da Ugo Chiti. Sipario alle 21. A Poggio Mirteto domani sera alle 21.30 presso l'Arthè il concerto della "Anonima Armonisti" il gruppo vocale "a cappella", vale a dire privo di accompagnamento musicale, che proporrà il meglio del proprio vastissimo repertorio. Nell'ambito della serata verrà presentata la mostra fotografica di Andrea Nanni. Domenica, sempre nel paese mirtense, appuntamento col teatro presso la Sala Farnese alle 21 con lo spettacolo "Made in Italy", a cura della compagnia Babilonia Teatri, con Valeria Raimondi ed Enrico Castellani. Ancora a Poggio Mirteto domani alle 18 per gli incontri del sabato la conferenza su "La Roma di Belli" a cura di Claudio Rendina. A Casperia stasera alle 21 presso la palestra comunale si balla con la musica del "Duo Proietti". "A spasso sotto le stelle" domani sera ad Orvinio con i docenti del corso di laurea in Scienze Geografiche dell'Università La Sapienza di Roma. Tra prati e boschi nei pressi di Orvinio, alle Pratarelle, alla luce delle torce, i docenti affronteranno tematiche inerenti alla cosmologia, alla geografia astronomica, ed introdurranno alla visione delle stelle con l'uso di un telescopio. Le prenotazioni per l'iniziativa al numero 0774-637027 oppure info@parcolucretili.it . "Il tarlo" domenica a Passo Corese, il tradizionale mercatino lungo via XXIV Maggio tra bancarelle, oggettistica e punti dìassaggio eno gastronomici. "A scuola di immagine" da oggi a domenica a Forano, seminario sul valore educativo del linguaggio visivo, info: metaculturale@alice.it.

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Prodi ritorna in cattedra (sezione: Cultura)

( da "Resto del Carlino, Il (Forlì)" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

FORLÌŒ CRONACA pag. 6 Prodi ritorna in cattedra UNIVERSITÀ CONVEGNO SUI GIOVANI SALA MAZZINI gremita per la giornata d'apertura del convegno internazionale «Giovani & Società - In Europa e nel Mediterraneo», che proseguirà coi seminari tematici oggi e si concluderà domani. L'iniziativa, che si svolge per la prima volta in Italia, riunisce 150 studiosi. Ieri nella sessione plenaria anche la conferenza di Romano Prodi, intervenuto in qualità di docente della Brown University. L'ex presidente del consiglio non ha parlato di politica, ma nella mezzora del suo intervento si è dedicato ai rapporti culturali e di studio che esistono fra le nuove generazioni delle due sponde del Mediterraneo. Tema ripreso anche dall'economista Mona Said, che ha sottolineato i livelli di qualificazione raggiunti dai giovani nordafricani, ma anche l'alto tasso di disoccupazione. Image: 20090327/foto/4735.jpg

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La Ned Silicon, la società che vuole produrre lingotti al silicio per il fotovoltaico n... (sezione: Cultura)

( da "Messaggero, Il (Marche)" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

Venerdì 27 Marzo 2009 Chiudi di DIANA MARILUNGO La Ned Silicon, la società che vuole produrre lingotti al silicio per il fotovoltaico nei capannoni dell'ex zuccherificio dell'Eridania Sadam intende passare l'esame della Valutazione di Impatto ambientale ma ieri pomeriggio è stata bocciata dai residenti di Campiglione. L'assemblea indetta dalla Regione (era presente, tra gli altri, il responsabile dell'Ufficio ambiente Davide Piccinini) per l'inchiesta pubblica sulla Via e che si è tenuta nei locali della Chiesa parrocchiale del quartiere è stata caldissima. Circa 500 persone hanno assistito alla discussione guardate a vista da carabinieri e poliziotti. Non sono mancati i fischi e le proteste. I cartelli sventolati dai bambini e gli striscioni hanno dimostrato che i residenti non vogliono l'impianto sul loro territorio. La gente ha contestato il progetto e ha presentato contro di esso le proprie osservazioni. I tecnici regionali hanno cercato di gestire l'assemblea appellandosi al momento tecnico dell'incontro ma non sempre vi sono riusciti. «Siamo amareggiati da queste situazioni - commenta Gianni Conte della Legambiente - perché si denota chiaramente che non è stato valutato nulla di quello che può essere realmente rilevante al di là di quelli che possono essere i posti di lavoro, la fattibilità di un progetto industriale. Non si è capito assolutamente che non abbiamo il Distretto industriale idoneo per queste cose in quanto il territorio non è atto ad accogliere questo tipo di sviluppo. Sono impianti che potrebbero essere validi se insediati altrove ma la vocazionalità del Fermano propende verso altre cose e sarebbe stato auspicabile che tanto impegno fosse posto a disposizione di progetti più consoni a quelle che sono le caratteristiche della zona». I dirigenti della Ned con in testa l'amministratore delegato Mario Pesaresi e il presidente della società prof. Sergio Pizzini hanno chiarito alcuni aspetti del progetto. Hanno mostrato il forno alto tre metri e largo due insieme ad una serie di dati tesi a dimostrare che l'impianto non inquina. Con estrema passione il prof. Pizzini ha illustrato il suo progetto che vuole recuperare il silicio al 99% e del materiale usato (quarzo, carbon black e zucchero). Ha parlato del suo sistema che è competitivo rispetto a quello della Siemens. Così come Pesaresi ha detto delle 50 unità lavorative che saranno utilizzate per la produzione del silicio che potrebbero diventare 100 e poi 300 in un prossimo futuro. Ma se la Ned rimarrà sul territorio per soli tre anni, come è stato detto ieri pomeriggio, allora che fine faranno tutti questi addetti? La domanda angoscia per primi i lavoratori dell'ex zuccherificio che sono per ora in cassa integrazione. Nel parterre dell'assemblea anche il sindaco di Fermo, Saturnino Di Ruscio, il candidato presidente alla provincia del centrosinistra Fabrizio Cesetti e l'assessore all'ambiente provinciale Manuela Marchetti. Tra i consulenti del Comitato noti esponenti del mondo scientifico. Tra questi il prof. Virginino Bettini docente dell'Università di Venezia. «Quali sono le ragioni per cui è stato scelto questo sito. Qual è la strategia di pianificazione- ha chiesto Bettini ai dirigenti della Ned Silicon - Quale la dimensione futura di queste aree industriali». Il docente ha anche evidenziato l'inadeguatezza del modello della Via. «E' un modello - prosegue Bettini - che sostanzialmente va rivisto e non è affidabile. Va proposto qualcosa di diverso». In mezzo alle numerose osservazioni del Comitato c'è quella della localizzazione dell'impianto che secondo il sodalizio risulta incompatibile con il vigente Prg di Fermo.

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ORTONA - Dopo quattordici anni il Castello Aragonese è stato riconsegnato alla citt... (sezione: Cultura)

( da "Messaggero, Il (Abruzzo)" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

Venerdì 27 Marzo 2009 Chiudi di DANIELA CESARII ORTONA - Dopo quattordici anni il Castello Aragonese è stato riconsegnato alla città. Ieri mattina la Sovrintendenza ai beni architettonici, che ha seguito i lavori di restauro del monumento, ha riconsegnato al Comune la fortezza simbolo della città. I primi lavori sono cominciati esattamente 14 anni fa. Il restauro si è reso necessario a causa dei notevoli danni subiti dal Castello nel corso dei bombardamenti durante la seconda guerra mondiale e a causa della frana che nel 1946 fece crollare tutta l'ala settentrionale. Terminati i lavori e espletati gli adempimenti burocratici, come la consegna degli schemi degli impianti elettrici e del sistema d'irrigazione del prato, il maniero è stato restituito al Comune. Ad occuparsi della manutenzione del verde, che fa da cornice sia all'interno che all'esterno delle mura, sarà la società pubblico-privata OrtonAmbiente che cura anche altre aree verdi comunali; alla Gea, invece, spetterà il compito di gestire l'impianto d'irrigazione che sfrutta acqua piovana raccolta in una cisterna. Questa mattina, inoltre, i tecnici delle Ferrovie dello Stato apporranno sul Castello delle speciali apparecchiature satellitari per monitorare costantemente lo stato delle mura del monumento al di sotto del quale le Ferrovie stanno eseguendo i lavori del raddoppio della linea da Bologna a Termoli. «Sarà creato un ente ad hoc che si occuperà della gestione del Castello Aragonese e delle altre opere monumentali della città - ha spiegato il vicesindaco Lucio Cieri - Sarà un ente tecnico che disciplinerà l'apertura e la chiusura del Castello e si occuperà delle manifestazioni culturali che verranno scolte all'interno della fortezza, mentre nel torrione, lato Pescara, sarà creato un ufficio informazioni. Sarà installato anche un sistema di video sorveglianza per impedire atti di vandalismo e sarà messa una recinzione per evitare che le macchine parcheggino di fronte il monumento». L'inaugurazione ufficiale del Castello dovrebbe avvenire tra un mese circa forse proprio in concomitanza con le festività patronali che cadono la prima domenica di maggio.

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La società pubblico-privata Aser gestisce a Pomezia la riscossione dell'Ici e della Tar... (sezione: Cultura)

( da "Messaggero, Il (Ostia)" del 27-03-2009)
Pubblicato anche in: (Messaggero, Il (Civitavecchia)) (Messaggero, Il (Latina))

Argomenti: Cultura

Venerdì 27 Marzo 2009 Chiudi La società pubblico-privata Aser gestisce a Pomezia la riscossione dell'Ici e della Tarsu per il Comune. Ora dovrà versare oltre 13 milioni all'ente locale. Soddisfazione in Municipio per la sentenza del lodo arbitrale

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OGGI alle 16.30, alla biblioteca Forteguerriana, Roberto Fedi, docente di lettera... (sezione: Cultura)

( da "Nazione, La (Pistoia)" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

AGENDA PISTOIA pag. 12 OGGI alle 16.30, alla biblioteca Forteguerriana, Roberto Fedi, docente di lettera... OGGI alle 16.30, alla biblioteca Forteguerriana, Roberto Fedi, docente di letteratura italiana all'università di Perugia, leggerà il V canto dell'Inferno. Verranno anche proiettati due capolavori del cinema muto sull'argomento: il primo film italiano su «L'Inferno» del 1911 e un cortometraggio del 1908 in cui Francesca Bertini interpreta Francesca da Rimini. Dopo la «Lectura Dantis» si terrà l'assemblea dell'Accademia per la difesa del congiuntivo. L'iniziativa è organizzata dall'Associazione Amici di Groppoli.

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L'Aser, la società pubblico-privata che a Pomezia gestisce la riscossione dell'Imposta ... (sezione: Cultura)

( da "Messaggero, Il (Civitavecchia)" del 27-03-2009)
Pubblicato anche in: (Messaggero, Il (Ostia)) (Messaggero, Il (Latina))

Argomenti: Cultura

Venerdì 27 Marzo 2009 Chiudi di MOIRA DI MARIO L'Aser, la società pubblico-privata che a Pomezia gestisce la riscossione dell'Imposta comunale sugli immobili (Ici) e la Tassa di raccolta e smaltimento dei rifiuti (Tarsu), è stata condannata a versare al Comune più di tredici milioni di euro. La sentenza è arrivata mercoledì al termine di un lungo lodo arbitrale, il secondo, aperto nel 2006 dall'allora commissario straordinario, Francesco Avellone, e poi proseguito dall'attuale amministrazione guidata dal sindaco Enrico De Fusco. Sostanzialmente due le richieste che il Comune aveva sottoposto all'attenzione del collegio arbitrale e che in precedenza l'Aser non aveva mai voluto riconoscere all'ente. La prima riguardava l'adeguamento del minimo garantito, per gli anni compresi tra il 2003 e il 2006, che la società avrebbe dovuto versare alle casse municipali in base all'incremento delle aliquote Ici e Tarsu. Come dire aumentano le tasse, l'Aser riscuote di più e contestualmente anche il Comune dovrebbe ottenere maggiori guadagni. La seconda, per certi aspetti simile, si basava invece sull'aumento del cosiddetto gettito complessivo riguardante lo stesso quadrienno. Ossia sull'incremento della popolazione, degli immobili e delle relative utenze. Una crescita, anche questa, che aveva consentito alla società di avere maggiori entrate alle quali non erano tuttavia corrisposti altrettanti incassi da parte del Comune. Due aspetti di uno stesso lodo che il collegio arbitrale ha riconosciuto come validi, accogliendo così le istanze dell'amministrazione municipale e condannando l'Aser a versare nelle casse comunali circa tredici milioni e duecentonovantasette mila euro. «La convenzione prevede l'eventualità di incrementare il minimo garantito sia per effetto dell'aumento delle tariffe tributarie che per quello del gettito complessivo», ha spiegato Donato D'Angelo, legale del Comune insieme all'avvocato Alfredo Manauzzi. «Una boccata d'ossigeno per le nostre casse - ha detto il sindaco De Fusco - erano soldi che dovevamo avere e il collegio arbitrale ci ha dato ragione. Ora l'Aser dovrà saldare i suoi debiti altrimenti saremo costretti a pignorare i conti». Soddisfatto anche l'assessore al Bilancio, David Tintinago, che sottolinea come «la sentenza del collegio ribadisce che quel denaro che avevamo sempre inserito in bilancio ci spetta davvero e che dunque i nostri sono sempre stati bilanci reali». «E' una bella notizia - ammette Antonio Maniscalco (Pdl) all'opposizione - ma la cifra riconosciuta dal lodo non colma i vuoti di cassa del Comune che ha ancora grossi debiti». «Il collegio arbitrale ha disatteso in parte le pretese economiche del Comune, quantificandole in meno della metà», ha da parte sua chiarito Gian Franco Froio, amministratore delegato di Aser che ha tenuto anche a precisare come lo stesso collegio abbia «respinto la richiesta dell'ente di risolvere il contratto per inadempimento di Aser, ritenendo "insussistenti" o comunque "infondati" gli argomenti addotti dal Comune». Froio ha poi ricordato come la Corte d'Appello deve ancora pronunciarsi sul ricorso presentato dalla società in merito al primo lodo, anche quello vinto dal Comune. «Se la Corte accoglierà le nostre tesi - ha concluso Froio - la sentenza avrà ripercussioni anche su questo secondo lodo».

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Lettere, a casa metà dei docenti a contratto (sezione: Cultura)

( da "Corriere del Veneto" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

Corriere del Veneto - VENEZIA - sezione: VENEZIA - data: 2009-03-27 num: - pag: 7 categoria: REDAZIONALE Lettere, a casa metà dei docenti a contratto Persi fondi esterni, la facoltà taglia anche i compensi. I prof passando da 160 a 75 Carinci: «Dobbiamo salutare giovani con noi da anni e che avevano le carte in regola per fare il ricercatore o il docente associato» VENEZIA – Piano anti-crisi, l'università Ca' Foscari comincia a tagliare: saranno dimezzati i docenti a contratto, saranno ridotti i compensi, cancellato alcuni corsi. Lo ha deciso la Facoltà di Lettere dopo settimane di riunioni e incontri col rettore e il direttore amministrativo, per far fronte ai tagli del Governo e alla contrazione dei fondi esterni. Nelle settimane scorse era stata decisa l'eliminazione della proroga automatica di due anni per i docenti settantenni giunti al pensionamento, con un risparmio annunciato di centomila euro a professore, ma non è bastato. Mercoledì scorso all'unanimità (una sola astensione) il Consiglio di Facoltà ha infatti votato un taglio del 50 per cento dei professori a contratto che passeranno dagli attuali 160 a 75, con l'aggiunta di una riduzione dei compensi. Ad essere sacrificati sono stati i corsi meno frequentati, quelli col più basso numero di iscritti, esami e tesi di laurea, soprattutto negli ambiti disciplinari più nuovi come Tars (Tecniche artistiche e dello spettacolo), Servizio Sociale e Conservazione dei Beni culturali. Occasione, secondo qualcuno, per fare piazza pulita nella galassia di corsi spuntati come funghi negli ultimi dieci anni, motivo di preoccupazione per qualcun altro rispetto all'offerta formativa complessiva che verrebbe sensibilmente ridotta. Meno insegnamenti, dunque, meno opportunità di lavoro per quanti (tolti i professionisti a carriera avviata) speravano prima o poi di mettere una volta per tutte il piede dentro l'università: «E' stata una scelta faticosa e dolorosa – spiega il preside di Lettere Filippo Maria Carinci – abbiamo dovuto dire arrivederci a tante persone che hanno collaborato con noi per anni. Spiace soprattutto per gli insegnanti più giovani, cresciuti a Ca'Foscari, e con tutti i titoli in mano per ambire ad un posto da ricercatore o professore associato. Per loro non so proprio se ci saranno mai altre prospettive all'interno dell'università». La crisi infatti colpisce duro, non solo per i contestati tagli del Ministro Gelmini (stando ai conti Ca'Foscari nei prossimi due anni avrà un disavanzo di oltre trenta milioni di euro), ma anche per il venir meno dei finanziamenti esterni che in qualche caso contribuivano a tenere in piedi interi corsi di laurea; particolarmente sentito, per le sue ricadute sul-l'offerta formativa, è il mancato rinnovo dei fondi della Fondazione Asa di Venezia (Alti Studi sul-l'Arte) su cui Tars si reggeva, così come la contrazione del Fondo Sociale Europeo che sosteneva per esempio il corso in Servizio Sociale dove il taglio delle spese è stato del 60 per cento con la cancellazione, nel giro di due anni, del 40 per cento degli insegnamenti. Non resta, a questo punto, che salvare il salvabile: «Abbiamo cercato di operare tagli non in modo indiscriminato ma in maniera attenta e tenendo conto di tutti gli elementi – conclude il preside - A questo punto i docenti di ruolo si faranno carico di un maggior numero di ore e tutti quanti stringeremo i denti. L'offerta formativa, in ogni caso, è valida, la qualità rimane. In qualche caso forse la crisi è stata anche la molla per rivedere l'eccessivo allargamento di corsi, certo col nuovo rettore bisognerà pensare a dei piani di ristrutturazione della Facoltà». Paola Vescovi

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Mancuso: (sezione: Cultura)

( da "Corriere Alto Adige" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

Corriere dell'Alto Adige - BOLZANO - sezione: BOLZANOEPROV - data: 2009-03-27 num: - pag: 4 categoria: REDAZIONALE La conferenza Il docente oggi ospite alla Libera università Mancuso: «La nuova teologia? Si confronti con la vita reale» BOLZANO — «In che senso la teologia è verità? Se la teologia è verità, deve essere sempre qualcosa di applicabile e spendibile nel quotidiano». è uno degli interrogativi posti dal docente di Teologia moderna e contemporanea dell'università «San Raffaele» di Milano, Vito Mancuso. Il professore interverrà oggi alle 15.30 nell'aula magna della Libera Università, per un incontro dal titolo «Le sfide della teologia nell'Italia attuale », organizzato dall'Istituto di Scienze Religiose di Bolzano. «Basta guardarsi attorno per vedere in quale discredito si trovi oggi la teologia — dice Mancuso — il problema riguarda soprattutto le persone che concedono al Cristianesimo ciò che esso pretende: essere la verità. Dovendola effettivamente esercitare, queste persone cercano una mediazione col mondo reale. Se si crede che la religione cristiana abbia qualcosa di importante da dire sull'origine e la direzione del mondo, se si vuole fare un discorso rigoroso su Dio, questo deve essere fatto al cospetto del sapere scientifico e filosofico. Il lavoro della ragione diventa quindi imprescindibile ». La pubblicazione del suo ultimo libro «L'anima e il suo destino » (Raffaello Cortina Editore, 2007) nella collana diretta da Giulio Giorello, e introdotta da una lettera del cardinale Carlo Maria Martini, ha suscitato un ampio di battito. I suoi libri e le sue lezioni hanno toccato argomenti di capitale importanza, quali: l'esistenza dell'anima, il peccato e il giudizio, la salvezza e la perdizione. «La Chiesa italiana corre il rischio di non svolgere il suo compito preciso e principale: l'annuncio del Vangelo e di un messaggio spirituale — dice Mancuso — in questo momento, l'esposizione mediatica su temi etici con fortissima ricaduta politica non può che danneggiare la missione spirituale della chiesa. Questo Papa ha scritto che il dialogo interreligioso può essere tale solo a livello culturale. Secondo me, invece, il vero dialogo è proprio di tipo teologico, mistico. è molto più ciò che non sappiamo di Dio, rispetto a ciò che sappiamo. Se questo è vero, l'anima del teologo, di fronte ad altri messaggi ed elaborazioni teologiche di altre tradizioni spirituali, sarà quanto mai desiderosa di dialogo con tradizioni secolari, a volte più antiche di quella cristiana. La teologia del futuro? Sarà interreligiosa ma resta il pericolo del bricolage, di chi prende pezzi di religioni e ne costruisce una a proprio piacimento ». Fabio Falzone

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S.Miniato, in coda per protesta conl'auto davanti all'ingresso (sezione: Cultura)

( da "Nazione, La (Siena)" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

PRIMO PIANO pag. 2 S.Miniato, in coda per protesta conl'auto davanti all'ingresso I lavoratori del polo universitario annunciano un clamoroso «sit-in» controil pagamento del parcheggio, attivo da martedì. Ricorso al Tar? di LAURA VALDESI IMMAGINIAMO la scena: arrivano le auto del personale che lavora nel polo universitario di San Miniato. Intorno alle 8, martedì 31 marzo. Giunte alla sbarra che si alza per consentire l'accesso al posteggio interno, si fermano. Una dietro l'altra, in segno di protesta. Una sorta di resistenza passiva. Ieri un larghissimo numero di operatori dell'istituto hanno deciso di manifestare così il dissenso nei confronti del regolamento dell'Ateneo che disciplina la fruizione dei parcheggi trasformandoli a pagamento. Per l'esattezza 18 euro mensili per rettore, direttore amministrativo, docenti ordinari e associati, dirigenti. Ricercatori, personale tecnico-amministrativo e assegnisti ne verseranno 8. «Nel giorno in cui dovrebbe divenire operativa la restrizione dell'accesso per chi sceglie di non pagare, ci mettiamo in coda alla sbarra, anche nel caso che la funzionalità del tesserino venga mantenuta», lancia l'idea uno dei partecipanti all'assemblea svoltasi ieri all'ora di pranzo. Alzata di mano, tutti d'accordo. Dunque si farà. E se Lorenzo Costa dell'Rdb che insieme all'Ugl di Daniela Orazioli si è dato da fare per trovare risposte al malumore di chi lavora a San Miniato ribadisce la necessità di una «sospensione immediata» del provvedimento rivendicando «l'uniformità dell'applicazione del regolamento sui posteggi», dalla sala si leva la richiesta di valutare un eventuale ricorso al Tar. FATTI DUE CALCOLI, a ieri erano una sessantina i dipendenti del polo di San Miniato che hanno dato l'ok a pagare. «Mettiamo che altri l'abbiano fatto nel frattempo: un'ottantina su un totale di quasi 690. Chi non ha aderito vuole il posto ma preferisce opporsi a un provvedimento ingiusto e contestabile. Basta pensare evidenzia Costa raccogliendo consensi che in busta paga verranno tolte, a chi accetta, anche le quote di febbraio e marzo, in via retroattiva. Perché non seguire il modello Aru: gli euro vengono riscossi successivamente». L'accusa che emerge è che con l'operazione posteggi l'Università intenda in realtà fare cassa. «Noi di San Miniato (vedi grafico in alto) valiamo quasi 80mila euro se diciamo tutti sì», prosegue il sindacalista che non lesina critiche alle organizzazioni confederali: «Ci dicono che adesso non rappresentiamo più nessuno, vedo però in sala molte persone che non fanno riferimento alla mia sigla». Altri notano la scarsità di docenti alla riunione per decidere le modalità della protesta di martedì, giorno in cui i sindacati sono stati convocati per discutere guarda caso del salario accessorio, dell'Azienda ospedaliera e dei posteggi. Il dibattito si accende sulle ragioni sottese al provvedimento. Si legge nel Regolamento che in merito al totale delle quote sborsate dedotto il 10% usato la gestione e manutenzione dei parcheggi di proprietà dell'Ateneo , il resto servirà per contribuire sia alle spese sostenute dai dipendenti per l'uso dei mezzi pubblici per andare a lavoro, sia per quelle derivanti dall'ingresso in strutture di sosta, a pagamento, prospicienti gli uffici. Sia, infine, per acquisire posti da redistribuire tra gli altri dipendenti ampliando i beneficiari. «Io vengo con la macchina sottolinea una donna , non chiedo certo il rimborso per la benzina. Non puoi chiedere allora a noi di pagare il bus usato da altri. Non è per gli 8 euro, resto la solita morta di fame, è una questione di principio». Senza considerare la paralisi che, se non ci sarà la corsa all'adesione nelle prossime 48 ore, si registrerà a San Miniato. Si posteggerà sotto casa dei residenti nel quartiere, già esasperati. Gli studenti e i borsisti che di solito usufruiscono dello spazio dell'oliveta dovranno stare attenti perché lì s'inizieranno a fare le multe, come già avvenuto in questi giorni. «Se il direttore amministrativo conclude Costa disattiverà 600 badge martedì il risultato sarà di bloccare didattica e ricerca». Una donna, a fine assemblea, chiede: «Sono affetta da sclerosi multipla per cui non posso entrare nell'auto se è rimasta ore sotto il sole, una questione di salute. Sono obbligata dunque a pagare?»

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BASTIA PRENDE IL VIA STAMANI la 41ma edizione di Agriumbria, la ... (sezione: Cultura)

( da "Nazione, La (Umbria)" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

ECONOMIA & FINANZA pag. 23 BASTIA PRENDE IL VIA STAMANI la 41ma edizione di Agriumbria, la ... BASTIA PRENDE IL VIA STAMANI la 41ma edizione di Agriumbria, la mostra mercato agricola più importante del Centro Italia e che si va imponendo a livello nazionale. Alla cerimonia inaugurale è annunciata la presenza della governatrice Maria Rita Lorenzetti (nel tondo) a fianco dei responsabili di Umbriafiere Spa, che con il presidente Lazzaro Bogliari organizza la rassegna, che rimarrà aperta fino a domenica. Grandi gli spazi disponibili che sono occupati da oltre 450 espositori e di altrettanti i marchi, su circa 40mila mq di superficie (13.000 mq. al coperto, 25.000 all'aperto e 7.000 destinati alle mostre zootecniche). Nessuna manifestazione del centro fieristico umbro si presenta ai visitatori con tali dimensioni: innumerevoli i gazebo nello spazio a nord della superstrada collegato ai padiglioni con un sottopasso, dove da qualche anno è collocato anche l'ingresso principale. Protagonisti, come sempre, sono gli operatori, prima di tutti gli agricoltori, ma anche gli allevatori presenti ad Agriumbria per chiedere un riconoscimento al loro ruolo nell'economia nazionale a un settore ancora oggi in difficoltà. Di questo e di altro si parlerà nei numerosi convegni e seminari, promossi dalle organizzazioni di categoria con la preziosa collaborazione dell'Università. Oggi, subito dopo l'inaugurazione si parlerà di alcune filiere agroalimentari tipiche dell'Umbria, con la presentazione di uno studio realizzato dagli studenti degli istituti tecnici agrari e alberghieri dell'Umbria sul tema: «Le filiere agroalimentari dell'Umbria dal dopoguerra a oggi». L'iniziativa si è resa possibile grazie alla collaborazione tra Umbriafiere spa, Cesar (Centro per sviluppo agricolo e rurale) e gli istituti alberghieri di Assisi, Spoleto, Città di Castello e gli istituti tecnici agrari di Todi, Città di Castello e Sant'Anatolia di Narco. Gli studenti, guidati dai docenti, per tre mesi hanno studiato le filiere di carni suine, latte, grano e vino realizzando alcuni lavori (testi, filmati e fotografie) e visitando le più importanti realtà aziendali, in un percorso nel quale sono stati accompagnati da ricercatori e docenti della facoltà di Agraria di Perugia. Tra le novità anche l'iniziativa «Aggiungi un pasto umbro a tavola», un evento voluto per celebrare le produzioni agroalimentari tipiche dell'Umbria: l'olio extravergine d'oliva, il vino, il pane e derivati, il prosciutto, i salumi e i formaggi. DOMANI ALLE 10 è in programma un convegno organizzato dal Consorzio Agrario di Perugia sul tema: «Nei valori dell'agricoltura la risorsa per affrontare insieme la crisi dei mercati». Dopo la relazione del Direttore del Consorzio Agrario Antonio Margiotta, il dibattito moderato dal giornalista economico Antonio Ricci vedrà gli interventi dell'assessore regionale all'Agricoltura Carlo Liviantoni, del presidente di Confagricoltura Umbria Marco Caprai, del presidente nazionale dei Consorzi Agrari Marco Pancaldi e del presidente della Coldiretti Albano Agabiti. m.s.

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LA NOSTRA FAMIGLIA FESTEGGIA 30 ANNI DI FORMAZIONE IL 28 MARZO A BOSISIO PARINI IL CONVEGNO "RACCONTIAMOCI" RIPERCORRE LE TAPPE DI UN CAMMINO CHE HA VISTO L'ASSOCIAZIONE IN PRIMA L (sezione: Cultura)

( da "marketpress.info" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

Venerdì 27 Marzo 2009 LA NOSTRA FAMIGLIA FESTEGGIA 30 ANNI DI FORMAZIONE IL 28 MARZO A BOSISIO PARINI IL CONVEGNO "RACCONTIAMOCI" RIPERCORRE LE TAPPE DI UN CAMMINO CHE HA VISTO L´ASSOCIAZIONE IN PRIMA LINEA NELL´EVOLUZIONE NORMATIVA E DIDATTICA DELLA FORMAZIONE DEGLI OPERATORI SOCIALI. La Nostra Famiglia di Bosisio Parini è sede formativa di operatori sociali da 30 anni. Oltre un migliaio tra assistenti sociali, animatori sociali ed educatori professionali si sono formati inizialmente nei Corsi Regionali per "Operatori Sociali", in seguito nei Corsi di Laurea svolti in convenzione con le Università. Attualmente La Nostra Famiglia di Bosisio Parini, nell´ambito della formazione di operatori sociali, offre il Corso di Laurea in Scienze del Servizio Sociale, in convenzione con l´Università Cattolica del Sacro Cuore, e il Corso di Laurea in Educazione Professionale, in convenzione con l´Università degli Studi di Milano. In trent´anni molti cambiamenti sono avvenuti, sia nel contesto sociale che nell´organizzazione dei servizi alla persona e nelle norme che la definiscono. Il convegno, promosso da La Nostra Famiglia e dalla Provincia di Lecco, si terrà a Bosisio Parini il 28 marzo alle ore 9. 30 presso l´auditorium dell´Associazione. Sarà l´occasione per riflettere sulla figura degli operatori sociali nel contesto della politica sociale e dell´evoluzione avvenuta, per verificare quali siano gli sbocchi occupazionali, per valutare i cambiamenti attuati nel percorso formativo e metterne in evidenza gli aspetti positivi, le criticità, le prospettive. Interverranno, tra gli altri relatori, Virginio Brivio, Presidente della Provincia di Lecco, e Mauro Magatti, Preside della Facoltà di Sociologia dell´Università Cattolica. L´ingresso nelle Università dei corsi per operatori sociali ha rappresentato un indubbio riconoscimento: è ormai consolidato il passaggio alle Università della formazione degli operatori sociali, nelle due differenti aree: quella sanitaria, Facoltà di Medicina, in cui è stato collocato il corso di laurea per l´Educatore professionale, e quella sociale, Facoltà di Sociologia, per l´Assistente sociale. E´ chiaro che l´Università ha un sapere e una possibilità di ricerca che può contribuire ad ampliare e consolidare il patrimonio di conoscenze teoriche sui cui si fonda l´esercizio della professione. E´ pur vero, però, che a La Nostra Famiglia il sapere accademico si è sempre coniugato con la dimensione del territorio e dei servizi. Fin dagli albori dei primi corsi, l´Associazione favorì il costituirsi di una "comunità formativa" che coinvolse moltissimi esperti, sia cattedratici che provenienti dal mondo dei servizi (tra questi il giurista Gianfranco Garancini, il sociologo Ivo Colozzi, il filosofo Carmelo Vigna, il pedagogista Umberto Dell´acqua, leader carismatici come don Enzo Boschetti o don Antonio Mazzi. ). Sono oltre 200 i docenti che si sono succeduti negli anni, Virginio Brivio è tra questi: "La Nostra Famiglia esprime un qualitativo impegno formativo, radicato fortemente sul territorio e sempre attento alla professionalizzazione degli allievi. - dichiara il Presidente della Provincia di Lecco, che interverrà al convegno in qualità di relatore - Un´attività formativa strettamente connessa alla rete dei servizi che da anni collaborano con La Nostra Famiglia. Un´esperienza lunga che ha avuto e ha tuttora ricadute positive sui servizi alla persona, pubblici e del privato sociale, del territorio e sui professionisti che in essi operano. Una specificità e una storia da valorizzare anche per il futuro. Il rapporto di collaborazione tra la Provincia di Lecco e La Nostra Famiglia, nell´ambito della formazione degli operatori sociali e socio-sanitari delle istituzioni pubbliche e del terzo settore presenti sul territorio, vanta una storia lunga, consolidata e positiva. In modo particolare La Nostra Famiglia collabora con la Provincia nelle attività di formazione e di aggiornamento rivolte agli operatori già in servizio e previste dal Piano Formativo elaborato ogni anno dalla Provincia". Più di 1. 000 operatori sociali hanno frequentato i corsi dell´Associazione. Si è formato nelle aule di Bosisio anche Luciano Gualzetti, vicedirettore della Caritas Ambrosiana e segretario del Fondo Famiglia Lavoro della diocesi di Milano: "La Scuola per Operatori Sociali della Nostra Famiglia mi ha dato una formazione fortemente mirata all´integrazione di sapere ed esperienza. La stessa vita di noi studenti all´interno dei "padiglioni" che ospitavano tanti bambini e famiglie in difficoltà affiancati da operatori e docenti competenti in umanità, ci richiamava a una formazione professionale solida e motivata. Ciò mi è stato sempre di aiuto nelle tante esperienze professionali vissute. In particolare ho imparato dalle persone in difficoltà, dai collaboratori, dai volontari la misura dell´efficacia degli interventi interrogandomi sempre sui nuovi bisogni con risposte orientate alla promozione della persona e della sua autonomia". Una peculiarità dei corsi di Bosisio Parini è stata senz´altro la sede formativa, collocata all´interno di una struttura complessa che opera in ambito socio-sanitario. Questa ubicazione ha tutt´ora ricadute positive da molti punti di vista: da un lato infatti La Nostra Famiglia offre un´ampia gamma di attività professionalizzanti, mette a disposizione operatori esperti, è sede di tirocinio per gli studenti, i suoi ambienti riabilitativi sono "palestra" per la sperimentazione di tecniche educative e di animazione; d´altro lato la formazione degli operatori sociali valorizza e contribuisce ad ampliare la rete di collaborazioni tra l´Associazione e servizi ed operatori del territorio. Quali sono quindi, in sintesi, gli elementi che hanno caratterizzato la formazione degli operatori sociali a La Nostra Famiglia? "L´integrazione dell´offerta accademica con esperienze mirate all´acquisizione di competenze professionali altrimenti difficilmente acquisibili - afferma Carla Andreotti, Direttore Sviluppo e Formazione dell´Associazione - la voglia dei formatori di crescere insieme ai loro studenti, la voglia dei giovani di costruire insieme qualcosa che resti. Come diceva il nostro Fondatore, il beato Luigi Monza, "non vi sia la smania di fare tanto, ma di fare bene il poco che si può fare, e il primo bene sia la formazione di coloro che devono fare il bene". Www. Lanostrafamiglia. It . <<BACK

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La tesi giusta per entrare in azienda (sezione: Cultura)

( da "Corriere della Sera" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

Corriere della Sera - NAZIONALE - sezione: Lavoro - data: 2009-03-27 num: - pag: 40 categoria: REDAZIONALE I consigli di docenti e selezionatori del personale La tesi giusta per entrare in azienda Passaggio diretto dall'università al mondo del lavoro. Grazie alla tesi. Sono numerosi i giovani laureati che trovano più facilmente un'occupazione grazie alla tesi di laurea «giusta». In linea di massima si tratta di approfondimenti legati a un progetto concreto di ricerca. L'obiettivo è, pertanto, affrontare un argomento ben definito, che risulti interessante non solo per gli studenti ma anche per le aziende. Spiega Piergiorgio Argentero, professore di Psicologia del lavoro all'università di Pavia: «La tesi deve essere considerata non come un esercizio fine a se stesso, ma come uno strumento per avvicinarsi al proprio obiettivo professionale, acquisire competenze in un ambito specifico». Sviluppare la tesi in collaborazione con una società consente, poi, di comprendere meglio il funzionamento della realtà aziendale. Permette, cioè, di farsi un'idea sia dei meccanismi di una struttura professionale sia del tipo di attività che si potrebbe andare a svolgere. Non solo: un'esperienza di questo genere aiuta a presentarsi e a gestire i successivi colloqui di selezione con maggiore sicurezza. Conferma Elisabetta Raffaelli, partner della società di head hunting Search Partners International: «L'argomento della tesi è uno degli indicatori presi in considerazione nella valutazione dei neolaureati. Ciò vale in maniera particolare nel caso delle lauree tecniche, come matematica, chimica o ingegneria». Di fatto oggi molte università favoriscono lo scambio e le interazioni con le imprese. Un esempio? «Recentemente alcuni studenti hanno realizzato uno studio di celle a combustibile a ossido solido. Il lavoro è stato svolto presso i Pirelli Labs e ha consentito ai laureandi di indagare una tematica di interesse tanto sul piano industriale quanto scientifico», spiega Carlo Cavallotti, docente al Politecnico di Milano. Anna Zinola

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Oggi nel salone della Provincia il libro di Frà Giovanni Scarabelli (sezione: Cultura)

( da "Nazione, La (La Spezia)" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

AGENDA LA SPEZIA pag. 19 Oggi nel salone della Provincia il libro di Frà Giovanni Scarabelli NEL SALONE della Provincia, oggi alle ore 18, l'ufficio della Spezia del Sovrano Militare Ordine di Malta, in collaborazione con la Società Dante Alighieri, presenterà il libro di mons. Frà Giovanni Scarabelli, cappellano gran croce conventuale professo, docente dell'università Cattolica Ucraina di Leopoli, dal titolo «La sacra infermeria a Malta nel settecento». Sarà presente il vescovo della Spezia Francesco Moraglia. La cittadinanza è invitata.

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Primo, valutare la scuola (sezione: Cultura)

( da "Sole 24 Ore, Il" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

Il Sole-24 Ore sezione: COMMENTI E INCHIESTE data: 2009-03-27 - pag: 14 autore: Primo, valutare la scuola Ho letto con interesse la lettera del professor Pallotti («La laurea e il suo valore legale», sul Sole 24 Ore del 20 marzo) e, condividendola punto per punto, sono portato sempre di più alla convinzione che è preferibile l'abolizione del valore legale del titolo di studio. La mia esperienza di docente e di preside mi ha consentito di partecipare a esami di maturità in parecchie Regioni. è doveroso riconoscere che il titolo di studio siè dequalificato. Purtroppo oggi le famiglie non scelgono la scuola per la qualità dell'insegnamento che offre,ma solo quella in cui possono ottenere voti alti. Giuseppe Moncada email Mi permetto di manifestare i miei dubbi sull'abolizione del valore legale del titolo di studio. Come ha dimostrato recentemente la crisi finanziaria, il mercato non è in grado di valutare alcuni tipi di servizio come quelli formativi. Potrei fare esempi concreti di atenei che il mercato giudica attualmente di eccellenza ma che forniscono una formazione peggiore di quella di altri meno apprezzati: lo si vede dai programmi, dalle strategie adottate,dall'atteggiamentoe dalla qualità dei docenti. Il mercato se ne accorgerà tra dieci anni, ma il danno sarà già fatto. Certamente, valore legale non significa che tutte le scuole e le università devono essere considerate sullo stesso piano. La strada è quella intrapresa: la valutazione da parte di un'authority che giudichi sulla base di criteri seri, definiti con congruo anticipo e funzionali agli obiettivi che si vogliono raggiungere. Luciano Munari email D ue esperti e protagonisti del mondo scolastico e accademico animano civilmente un dibattito importante. Ho poco da aggiungere, se non un'osservazione al professor Munari:valutare è un'ottima idea, ma finora si è rivelata di difficile attuazione. Anche perché ha senso se, una volta valutato, si seleziona, si premia e si castiga: un atteggiamento non diffusissimo nel nostro sistema. E poi, comunque, perché il mercato che funziona efficacemente nel sistema universitario statunitense dovrebbe fallire solo in Italia? • Affitti dei negozi Si legge di proteste di negozianti per gli aumenti dei canoni d'affitto dei locali che essi usano per la loro attività. Sarebbe bene ricordare che questi canoni aumentano una volta ogni 12 anni, mentre i prezzi dei beni messi in vendita dai negozianti che si lamentano possono crescere anche ogni giorno. Come sempre, la libertà economica la si rivendica per sé, ma non va bene se quando la esercitano altri. Vilfredo Milanesi Roma Urbani e Follini L'onorevole Urbani ricostruisce con limpidezza sul Sole 24 Ore di ieri le ragioni che nel 2005 lo spinseroa non rientrare nel Governo («Berlusconi si fece imporre la crisi da Marco Follini. Io gli dissi che non avremmo dovuto subire ricatti»). L'unica obiezione è sulla parola "ricatti". In quel passaggio spesi quel poco d'influenza che avevo con due obiettivi. Evitare di ridurrea due le aliquote fiscali colpendo al cuore il valore della progressività delle imposte. Ed evitarea Berlusconi e a me stesso il disagio della mia vicepresidenza. In genere chi "ricatta" cerca altro. Marco Follini Bernabè e Tim Brasil Leggo sul Sole 24 Ore di ieri l'articolo«Bernabè ispeziona il luogo dell'Opa»,dove si lega l'ipotesi che Telco debba lanciare un'offerta pubblica sulle minorities di Tim Brasil, alla fine di un procedimento in corso presso l'organismo di controllo della Borsa brasiliana (Commissao de Valores Mobiliaros), ad una repentina decisione di Franco Bernabè di volare in Brasile per "fare squadra". Desidero precisare che l'amministratore delegato del Gruppo Telecom Italia è, anche oggi, nel suo ufficio e non ha in agenda a breve viaggi in Brasile. Qualora decidesse di farlo, così come già accaduto più volte, vista l'importanza della nostra controllata Tim Brasil, non sarebbe certo collegabile, come non loè stato in passato, a vicende che riguardano gli Azionisti di Telecom Italia, ma unicamente a tematiche che attengono al suo mandato operativo. Carlo Fornaro Relazioni esterne Telecom PattiChiari Nell'articolo su PattiChiari (sul Sole 24 Ore di ieri) ho scritto che 14 associazioni dei consumatori hanno aderito al consorzio e due no. Una è l'Adusbef,l'altra è la Federconsumatori, non l'Adiconsum come erroneamente indicato. Chiedo scusa ai lettorie agli interessati. (o.c.)

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Dall'aborto all'eutanasia': conferenza del professor Palmaro (sezione: Cultura)

( da "Resto del Carlino, Il (Bologna)" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

IN BREVE pag. 17 Dall'aborto all'eutanasia': conferenza del professor Palmaro MOVIMENTO PER LA VITA Dall'aborto all'eutanasia: trent'anni di attacchi alla vita'. Questo il titolo della conferenza, promossa dal Movimento bolognese per la vita, in programma stasera alle 21 nel teatro di Santa Maria madre della Chiesa in via Porrettana 121 (ex funivia). Interverrà come relatore il professor Mario Palmaro, docente di filosofia del diritto all'Università europea di Roma e presidente nazionale del comitato Verità e vita'.

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Abitazioni, ora è emergenza (sezione: Cultura)

( da "Nuova Ferrara, La" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

Abitazioni, ora è emergenza L'Unione inquilini: mutui e affitti sono insostenibili L'APPELLO «Necessarie politiche concrete» «Il problema abitativo in Italia, alla luce della crisi in atto, sta assumendo dei risvolti preoccupanti. La questione dei costi dei mutui sulla casa e il caro-affitto, che ha raggiunto livelli ormai insostenibili per le famiglie con reddito medio-basso, facendo aumentare il numero degli sfratti per morosità, hanno reso e rendono la problematica abitativa complessa e di particolare emergenza in un momento di crisi economica». Paola Poggiolini, responsabile a Ferrara dell'Uniat, l'Unione nazionale inquilini ambiente e territorio, non nasconde preoccupazione per la situazione abitativa nel Ferrarese. «Il Piano casa presentato dal governo - spiega la Poggiolini - rispondeva più a logiche speculative che non ad una effettiva volontà di venire incontro alle esigenze delle categorie più deboli. La stessa previsione di costruire nel Paese 5.000 alloggi in locazione (con fondi già destinati all'edilizia pubblica dal precedente Governo) può considerarsi un utile contributo, ma appare del tutto insufficiente di fronte alla domanda crescente di appartamenti a canone calmierato da parte delle categorie sociali in difficoltà». Il disagio abitativo - rileva la responsabile ferrarese dell'Uniat - colpisce, infatti, gli anziani, le famiglie monoreddito o monogenitore, i single, i giovani e i lavoratori «che si trasferiscono per motivi di studio o di lavoro, gli immigrati con regolare permesso di soggiorno ed ora anche tutti coloro che, a causa della crisi, rischiano di perdere l'alloggio per il mancato pagamento dei mutui o per le difficoltà nel sostenere la spesa di un affitto». Per Poggiolini, il modificarsi negli anni delle esigenze abitative, anche per la mobilità sociale, ha reso necessario ripensare «alla casa non più solo come ad un bene d'investimento, ma come un bene d'uso a disposizione dei cittadini in riferimento alle mutate esigenze abitative rilevate nel corso della vita. Il che comporterebbe un notevole impegno pubblico nel costruire o ristrutturare alloggi da cedere in locazione. Per non parlare dell'esigenza di una buona manutenzione ed efficaci piani di mobilità nella gestione dell'edilizia pubblica». Evidenziando come siano insufficienti l'edilizia sociale destinata alle famiglie che, «oltre a disporre di un basso reddito, si trovano a dover affrontare problematiche di assistenza a familiari con disabilità fisica o psichica e il fondo sociale finalizzato ad alleviare il peso del canone locativo per le famiglie in difficoltà economiche». Per questo - spiega la responsabile dell'Uniat, sono positive «le iniziative dell'Acer e del Comune di Ferrara di costituire un'Agenzia per la casa, per corrispondere alla domanda di alloggi in affitto a canoni calmierati da parte degli utenti a basso reddito e di costruire o ristrutturare alloggi sociali protetti per particolari categorie di cittadini come gli anziani ed i giovani. Va da sè poi che maggiori risorse per l'edilizia pubblica si tradurrebbero in un vantaggio anche per le imprese locali, soprattutto per quelle innovative, visti gli obblighi introdotti dalla legislazione nazionale e regionale, di costruire e ristrutturare con criteri di sostenibilità ambientale e di risparmio energetico. Così come il rapporto pubblico-privato nel risanamento dei quartieri cittadini agevolerebbe la qualificazione di aree periferiche o degradate, rendendo tali zone più vivibili e, una volta riqualificate, anche più sicure». Quindi l'Uniat Ferrara, lancia un appello «alle amministrazioni locali, ma soprattutto alle forze politiche, perchè nei propri programmi di mandato tengano in dovuta considerazione, nell'ambito del welfare, anche le politiche abitative».

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di DAVIDE MISERENDINO L'UNIVERSITÀ sceglie la linea del silenz... (sezione: Cultura)

( da "Resto del Carlino, Il (Modena)" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

MODENA pag. 9 di DAVIDE MISERENDINO L'UNIVERSITÀ sceglie la linea del silenz... di DAVIDE MISERENDINO L'UNIVERSITÀ sceglie la linea del silenzio assordante'. Dopo che un'agenzia, mercoledì pomeriggio, ha lanciato la notizia delle dimissioni del professor Michele Tiraboschi, delfino di Marco Biagi, dalla direzione della Scuola sul diritto del lavoro, i vertici di Ateneo e Fondazione hanno preferito non commentare. Solo il rettore dell'università Aldo Tomasi ha dichiarato che «si cercherà di fare chiarezza nei prossimi giorni, parlando direttamente con il professore»; che, al momento, però, preferisce non dire nulla. Al suo posto, infatti, continua a rispondere il solito collaboratore', e con una voce molto simile a quella del docente invita a richiamare più tardi, «al termine della solita riunione'». RIMANGONO dunque da chiarire tutti gli interrogativi che hanno aperto le dichiarazioni del docente riportate dall'agenzia. Tiraboschi, infatti, avrebbe affermato di non essere più «utile alla causa» e che i «notabili dell'università» avrebbero deciso di buttarlo via. Parole che hanno indotto a cercare la causa delle sue dimissioni nelle aule dell'università, e in particolare, in quelle della facoltà di economia di via Berengario, strettamente legata alla Marco Biagi'. AMBIENTI vicini alla Fondazione e all'università, inoltre, fanno sapere che Tiraboschi già da qualche mese viveva in una sorta di isolamento. La sua partecipazione ai consigli si era fatta sempre più rara e spesso, inviando lettere e email all'attenzione del cda, ne rallentava i lavori. Inoltre pare che già qualche tempo fa il professore avesse manifestato il suo dissenso su alcune scelte operate dai colleghi: decisioni che, a suo dire, rallentavano i lavori della scuola e la allontanavano dalla via maestra. Tutto ciò aveva portato Tiraboschi a chiedere più volte ai suoi superiori' di definire meglio quale fosse il suo ruolo all'interno della Fondazione. IN OGNI caso, anche se alla base del divorzio ci dovessero essere gli scontri con i colleghi (tanti concordano nel definire Tiraboschi un personaggio dal carattere difficile'), va ricordato che un buon numero di docenti si è invece schierato contro le dimissioni dell'ormai ex direttore, arrivando persino a minacciare di interrompere la collaborazione con la Scuola «se Tiraboschi non tornerà al suo posto». C'è chi teme, infatti, che l'erede di Biagi possa scegliere di allontanarsi definitivamente dalla Marco Biagi' (adesso mantiene le cariche di direttore scientifico della fondazione e membro del cda). Sulla questione ha detto la sua anche il sindaco di Modena Giorgio Pighi, che si chiede «se Tiraboschi non abbia ricevuto un'offerta migliore». LE PREOCCUPAZIONI e i dubbi, comunque, dovrebbero trovare le prime risposte già da lunedì, quando il rettore dell'università Aldo Tomasi incontrerà Tiraboschi per un chiarimento. Dal colloquio potrebbero infatti emergere le cause del divorzio, ancora tutte da chiarire vista la scarsa loquacità dei diretti interessati, che sostengono di non sapere nulla. Il più atteso, naturalmente, è lo stesso Tiraboschi, che dovrà spiegare, una volta per tutto, chi sono i «notabili» che hanno deciso di sbarazzarsi di lui.

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Il mare restituisce tesori romani In mostra reperti dei traffici portuali (sezione: Cultura)

( da "Nazione, La (Firenze)" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

CULTURA & SPETTACOLI pag. 30 Il mare restituisce tesori romani In mostra reperti dei traffici portuali AL MUSEO DI STORIA NATURALE DEL MEDITERRANEO DI LIVORNO LIVORNO CONTIGUUM stupui portumche la fama riempie di gente perché è emporio di Pisa e per le ricchezza del mare' è solo una delle tante immagini lasciate da Claudio Rutilio Namaziano, prefetto di Roma nel 414 d.C., costretto a tornare nei suoi possedimenti in Gallia devastati dai vandali. Durante il ritorno l'aristocratico sostò proprio in quel Portus Pisanus che oggi consegna agli archeologi tanti reperti antichi. Alcuni dei quali, mai esposti, sono in mostra, fino alla fine dell'anno, al Museo di Storia Naturale del Mediterraneo di Livorno dove, ieri, si è aperto un convegno internazionale sul tema Porti antichi e retroterra produttivi'. Alla periferia di Livorno, dal cimitero dei Lupi verso Pisa, si snoda questa grande area che dal 2003, dopo la segnalazione anonima del ritrovamento di anfore in un cantiere, è nelle mani degli archeologi dell'Università di Pisa. La campagna di scavi ha portato alla luce anche l'insediamento produttivo di ceramica in località Cà Lo Spelli, a Collesalvetti: una fornace che produceva anfore e laterizi. «IL PORTUS PISANUS era uno scalo centrale per i traffici marittimi spiega Marinella Pasquinucci docente di topografia antica e archeologia subacquea all'Università di Pisa e la presenza di anfore, dolia e frammenti di marmo provenienti da tutto il Mediterraneo, testimonia una fitta rete commerciale». Dal II secolo a.C. al I secolo d.C. anche la fornace cuoceva anfore vinarie, richieste dai produttori locali di vini che spedivano il prodotto delle vigne labroniche in Cornovaglia. «La fornace è ancora sepolta sotto una strada privata dice l'archeologa Daria Pasini speriamo, in futuro, di riportarla alla luce». L'appello, per trovare finanziamenti che facciano ripartire gli scavi, arriva dal Soprintendente Archeologico della Toscana Fulvia Lo Schiavo e dal presidente della Provincia di Livorno Giorgio Kutufà. E se ci fossero dubbi sul valore dei reperti, basta guardare il leone grifone in marmo esposto al Museo. Michela Berti Image: 20090327/foto/204.jpg

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Gli studenti? Sono già da museo (sezione: Cultura)

( da "Resto del Carlino, Il (Bologna)" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

VETRINA GIORNO & NOTTE pag. 33 Gli studenti? Sono già da museo Domani l'inaugurazione a Palazzo Poggi GLI STUDENTI si riprendono l'Alma Mater. Non manifestando, ma divenendo i protagonisti di un museo che verrà inaugurato domani alle 17 da Renzo Arbore. Il cui nome suggerisce già qualcosa. Perché Arbore simboleggia anche il meglio della goliardia, sicché nessuno meglio di lui era indicato per tenere a battesimo il Museo Europeo degli Studenti (in sigla MeuS) che l'università di Bologna ha presentato ufficialmente ieri e che è stato allestito al secondo piano di Palazzo Poggi (salendo, lungo molti gradini, subito alla destra dell'ingresso principale di via Zamboni 33). CIRCA 300 fra volumi antichi, poster di feste studentesche per aiutare i poveri, abiti, berretti, diplomi di laurea, dipinti, papiri, mantelli, toghe, disegni, fotografie, distintivi ecc.) rievocano, nell'organizzazione dei materiali pensata dal direttore del museo, lo storico Gian Paolo Brizzi, un caso unico nella storia delle istituzioni accademiche. E cioè, come ha ricordato il rettore Pier Ugo Calzolari, «le origini e lo sviluppo di un'università nata innanzitutto come università degli studenti, poiché furono dei giovani, più di 9 secoli fa, a chiamare nella nostra città, privatamente, pagandoli, i migliori maestri di diritto allora conosciuti». Al museo, che risulta essere la prima raccolta del genere almeno in Europa, il professor Brizzi ha lavorato per oltre un decennio, recuperando il contenuto degli archivi dell'ateneo ma anche acquisendo nuovi materiali da fuori. «Osservate ha spiegato il docente la colonna che, all'entrata, contiene i nomi degli studenti-rettori che Bologna ebbe per molti secoli dalla fondazione». E lì accanto, la toga rossa e le due mazze richiamano proprio questo, ovvero il fatto che furono proprio gli studenti i primi rettori dell'Alma Mater, uno per gli studenti che venivano da oltre le Alpi, l'altro per gli italiani. Quando poi, l'11 novembre 1506, fuggiti i Bentivoglio, papa Giulio II conquistò Bologna, il ruolo degli studenti si affievolì. DISEGNATA con il colore del rosso bolognese, l'esposizione si snoda cronologicamente, invitando anche il visitatore a consultare, curiosando, su un monitor i nomi dei quasi 400mila laureati dell'Alma Mater dal 1378 al 2007. Ma si legge anche per temi. Come la vita quotidiana degli studenti, illustrata anche dalla ricostruzione della stanza di uno studente tedesco della fine dell'800 (un nobile o un buon borghese, evidentemente, poiché la stanza farebbe grandissima invidia a uino dei nostri fuorisede con branda a 350 euro). O come l'ingresso delle donne nella carriera accademica, una sala tutta per loro, dove campeggia il ritratto della matematica Laura Bassi Veratti (1711-1776), prima donna docente universitaria d'Europa. Ma il ritmo del museo si accende nelle ultime due sale, con le tracce della contestazione del '68 e con il richiamo obbligatorio alle reminiscenze della goliardia, dominato da un juke-box con cui si possono selezionare filmati delle feste delle matricole, e dal fittone, inno alla virilità e simbolo dei goliardi bolognesi, di cui viene presentato l'originale, conservato per decenni secolo in una stanza blindata. Info: Renzo Arbore, ospite d'onore all'inaugurazione del MeuS, incontrerà il pubblico domani alle 17 a Palazzo Poggi, nella Sala dell'VIII Centenario. Terminato l'incontro, il pubblico potrà visitare il museo a gruppi di non oltre 25 persone. Dal 31 marzo il museo sarà aperto dal martedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 16: sabato e domenica ore 10,30-13,30 e 14,30-17-30. L'ingresso è gratuito. Il museo risponde allo 051 21088545. c. su.

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Nando Dalla Chiesa racconta gli anni di piombo (sezione: Cultura)

( da "Resto del Carlino, Il (Imola)" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

IMOLA AGENDA pag. 7 Nando Dalla Chiesa racconta gli anni di piombo L'incontro domani alle 17 a palazzo Gandolfi TERZO e ultimo appuntamento con la rassegna patrocinata dal Comune Storie scomode del novecento italiano'. Domani alle 17 a Palazzo Gandolfi (via dei Mille 26) si affronta uno dei periodi più neri d'Italia, cioè quello che si colloca fra la strage di Piazza Fontana e la strage alla stazione di Bologna: gli anni di piombo. Al professor Nando Dalla Chiesa (nella foto piccola), docente di sociologia dell'economia all'Università Statale di Milano, il compito di raccontare ai partecipanti all'incontro pubblico quell'Italia agitata e sconvolta tra il 1969 e il 1980. Dalla Chiesa è il figlio del generale Carlo Alberto, ucciso dalla mafia nella strage di via Carini il 3 settembre 1982 a Palermo. Nell'attentato morirono il prefetto di Palermo Carlo Alberto Dalla Chiesa, appunto, la giovane moglie Emanuela Setti Carraro e l'agente di scorta Domenico Russo. DALLA CHIESA, oltre che docente universitario e senatore, è in prima linea nella lotta alle mafie, ed è presidente onorario di Libera, l'associazione contro le mafie fondata da Don Luigi Ciotti. «Difficile teorizzare la rivoluzione armata ha scritto il professor Dalla Chiesa sugli anni di piombo senza lasciar covare sotto le ceneri l'idea che, oggi o domani, dipende, la storia possa camminare sull'esercizio della violenza fisica, concimarsi con la morte dei nemici di classe. Difficile teorizzare l'estetica della rivoluzione, il valore antiborghese del gesto sovversivo senza inoculare il veleno della purezza del delitto. Specie se in ascolto conclude Dalla Chiesa è un naufrago diciottenne o uno sbandato della lotta di classe in cerca di grandi ragioni per vivere. L'incontro sarà introdotto da Massimiliano Boschi. Image: 20090327/foto/5358.jpg

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L'estetica targata Cna (sezione: Cultura)

( da "Resto del Carlino, Il (Ascoli)" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

P.S. GIORGIO pag. 20 L'estetica targata Cna Il congresso domenica e lunedì all'hotel Garden UNA DUE GIORNI nel segno della bellezza, con la presenza di esperti di livello internazionale e di docenti universitari, quella organizzata dalle Cna di Fermo e di Ascoli per domenica e lunedì all'hotel Garden di Porto San Giorgio. «Il Corpo parla di te, della tua salute, della tua anima», dietro il titolo dell'evento una kermesse fitta di appuntamenti di grande attualità per chi opera nel settore dell'estetica e del benessere. «Operatori a cui vanno innanzitutto garantiti spiega l'onorevole Baldelli, coordinatrice interprovinciale delle Cna di Ascoli e Fermo certezza e correttezza di regole per quanto riguarda l'accesso alla professione». Un tema, questo, di forte valenza per la categoria che sarà trattato, nella relazione introduttiva al Congresso dal titolo «Estetica, il nuovo profilo professionale», da Elsa Forte, Presidente Cepec (Confederazione Europea delle Imprese di Estetica Professionale). La relazione della Presidente Elsa Forte sarà preceduta dai saluti del sindaco di Porto San Giorgio, Andrea Agostini, dei Presidenti Cna Sandro Coltrinari e Gino Sabatini, del professor Ippolito Antonimi, Pro Rettore Vicario dell'Università di Camerino. E sarà seguita dagli interventi del professor Ivano Santarelli, direttore del corso di aggiornamento in Tecniche Estetiche all'Università di Camerino, di Rosalba Ortensi, Consigliere regionale e Presidente della Commissione Attività Produttive della Regione, di Almerino Mezzolani, assessore alla Sanità della Regione. La parte centrale delle relazioni tecniche sarà aperta, domenica pomeriggio, dal professor Silvio Cardinali, docente dell'Università Politecnica della Marche, che affronterà il tema del «Mercato italiano del Benessere». Seguiranno la presentazione del «Massaggio energia» di Florian Lene e le relazioni dei funzionari Cna, Luciana Testatonda e Gian Daniele Battilà, sulle novità legislative sulla Sicurezza e sulla Privacy. All'insegna dell'attenzione che il mondo dell'estetica deve avere per le implicazioni sanitarie di alcuni trattamenti, la mattinata di lunedì. Il professor Augusto Taccaliti, docente di Endocrinologia dell'Università Politecnica delle Marche, affronterà il tema: «Implicazioni ormonali in estetica»; mentre il professor Pierluigi Pompei, docente del Dipartimento di Medicina Sperimentale e di Sanità Pubblica all'Università di Camerino tratterà le nuove frontiere della nutrizione: «Dall'estetica all'anti aging». A conclusione della parte pubblica, a partire dalle 12.45 di lunedì, si aprirà l'Assemblea congressuale della Cna per la costituzione del Direttivo Estetica di Fermo e di Ascoli. Image: 20090327/foto/728.jpg

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ciclo di incontri sul federalismo (sezione: Cultura)

( da "Messaggero Veneto, Il" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

Pagina 2 - Pordenone Ciclo di incontri sul federalismo Associazione Cattaneo L'associazione culturale Carlo Cattaneo di Pordenone, con il contributo della Regione, organizza da questo lunedì un ciclo di conferenze sulle varie forme di autogoverno e organizzazione della società dal titolo "Dalle vicìnie al federalismo: autogoverno e responsabilità". Il ciclo sarà suddiviso in sette conferenze che approfondiranno il rapporto tra le popolazioni locali, il territorio, le forme di autogoverno presenti nel Pordenonese e in regione, nell'ottica di un progetto di organizzazione sociale federale della società, costruita sul recupero della capacità delle comunità locali di autogestirsi. Dalle relazioni esposte verrà edito un volume nella collana editoriale "Europa, dibattiti e idee a confronto". Il volume sarà curato dal professor Carlo Lottieri dell'Università di Siena. Nel corso del primo incontro (il 30 marzo, appunto), si parlerà dell'autogoverno del territorio tra i secoli XV e XIX con Furio Bianco, storico e docente dell'Università di Udine. Martedì 7 aprile sarà la volta di "Un altro modo di possedere, un altro modo di governare: la proprietà collettiva in Friuli, problemi e prospettive" con Francesco Moro, già vicepresidente del Senato, Nadia Carestiato, Piergiuseppe Bravin e Fabio Formentin. Il 14 aprile toccherà a lingua, poesia e musica come resistenza all'omologazione con relatori Silvio Ornella, Giacomo Vit, Piera Rizzolatti e Pier Carlo Begotti; domenica 19 aprile (al Palaverde di Azzano Decimo, in occasione della festa regionale della Lega nord, alle 17.30) si parlerà di questione settentrionale e meridionale e del federalismo fiscale con Carlo Lottieri e Piercamillo Falasca. La quinta conferenza, 21 aprile, tratterà le piccole patrie tra globalizzazione e autodifesa del territorio con Gilberto Oneto e Alessandro Vitale; martedì 28 aprile Paolo Alberto Amodio, Ginafranco Pilosio e Nicola Iannello si occuperanno di federalismo, grande finanza e banche locali. In chiusura, il 5 maggio, prospettive per una società federale nella penisola italiana, con Lugi Marco Bassani, Luca Romano e Danilo Narduzzi. Le conferenze si terranno nell'auditorium della Regione di Pordenone dalle 20.30 alle 23.30.

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a casarsa si discute di europa e mediterraneo (sezione: Cultura)

( da "Messaggero Veneto, Il" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

Pagina 8 - Pordenone A Casarsa si discute di Europa e Mediterraneo GEOPOLITICA CASARSA. Il gruppo Historia e il LiMes club, in collaborazione col Comune di Casarsa, propongono domani alle 10.30, al ridotto del teatro Pasolini, la tavola rotonda "Identità, Europa, Mediterraneo - Per delle nuove relazioni internazionali mediterranee". A tenere le relazioni saranno Pier Carlo Begotti, docente all'Università di Udine (tratterà di "Aquileia, Venezia e il Mediterraneo"), Kaled Fouad Allam dell'Università di Trieste ("L'Unione Europea e la sponda sud del Mediterraneo") e Guglielmo Cevolin (dell'ateneo friulano) su "Minoranze e autonomie territoriali per l'integrazione euromediterranea". Spazio, poi, agli interventi del pubblico e a brevi repliche dei relatori anche sugli atti della tavola rotonda organizzata da Historia a Barcellona. É stato intanto annullato l'incontro in programma stasera a Prata sui rapporti tra Gaza e Israele. (l.v.)

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Bellezze dimenticate: col Fai per riscoprirle domani e domenica (sezione: Cultura)

( da "Unione Sarda, L' (Nazionale)" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

Cultura Pagina 345 Agenda La Giornata di Primavera Bellezze dimenticate: col Fai per riscoprirle domani e domenica Agenda. La Giornata di Primavera --> È il momento dell'anno in cui il Fai incontra gli italiani e si ritrova da nord a sud, nelle piazze, nei palazzi e nelle chiese, in centinaia di luoghi diversi: è l'appuntamento per scoprire monumenti e luoghi spesso inaccessibili e per trasmettere l'impegno e la passione del Fondo ambiente italiano. È la Giornata Fai di Primavera, giunta all'edizione numero 17, in programma domani e domenica con il coinvolgimento di 210 località italiane e 580 beni - la maggior parte dei quali normalmente chiusi al pubblico. Un appuntamento tradizionale la cui affluenza si misura negli anni in milioni di visitatori, l'occasione per sostenere concretamente il patrimonio del nostro Paese. Tra le molte aperture in Sardegna il Fondo segnala a Montevecchio “nuovi percorsi emozionali” nella miniera antica Pozzo Sant'Antonio e Vecchia Cernita, il Complesso della Laveria Rio, Centro di documentazione mineraria (bene normalmente chiuso al pubblico), e a Sassari Estanco (ex Regia Fabbrica del Tabacco), anche questo normalmente chiuso al pubblico. CAGLIARI Questo pomeriggio alle 17,30, nell'aula magna della Facoltà Teologica (via Sanjust 13) di Cagliari in programma “Grazia e Libertà: Due cardini della teologia paolina”, conversazione con Bruno Maggioni, docente alla Pontificia Facoltà Teologica dell'Italia Settentrionale e l'Università Cattolica di Milano. Introduce e coordina Maurizio Teani S.I., preside della Pontificia Facoltà Teologica della Sardegna. FONNI Si svolgerà oggi a partire dalle 9,30, nella Sala consiliare del Comune di Fonni, il seminario laboratorio “I musei - risorsa del territorio”, promosso dall'associazione Bes in collaborazione col Comune di Fonni, il Consorzio culturale e l'associazione Imago Mundi. CARBONIA Stasera alle 18 a Carbonia, Biblioteca comunale (via della Vittoria), Enrico Pili incontra i lettori per parlare del suo romanzo Hinterland Sei , Scuola Sarda editrice, interviene la scrittrice Savina Dolores Massa. Ingresso libero. VENERDÌ LETTERARIO Per il venerdì letterario e musicale del Vofs, la Leggenda di Tiu Martiniccu: il sogno di un pastore , atto unico di Teo Spigno, in programma oggi alle 18 in via Ariosto 24 a Cagliari. Voci recitanti Lucia Muzzetto e Cristiana Sarritzu. Voce e chitarra Teo Spigno. Ingresso libero. NUORO A Nuoro, consorzio per la pubblica lettura Sebastiano Satta stasera alle 18, presentazione del libro Alberi e arbusti spontanei della Sardegna di Ignazio Camarda e Franca Valsecchi. Intervengono Pietrino Deiana, Stefano Alias; illustrano l'opera gli autori; coordina l'incontro Tonino Cugusi. CORSO PITTURA L'associazione ArCoEs organizza, al centro culturale Area 3 di Cagliari, un corso base di pittura ad olio figurativa. Il corso, tenuto da Massimo Corazza, si propone di porre piccole ma solide basi per la realizzazione di un dipinto ad olio figurativo, attraverso la conoscenza del materiale e l'uso del chiaroscuro come elemento fondamentale per la costruzione di immagini tridimensionali. Si richiede una minima esperienza di disegno. Date: 16, 23, 30 aprile e 7 maggio dalle 16 alle 19. Per informazioni, telefono 070/ 542979, 340/ 1847650, arcoes@ tiscali.it, www. arcoes.it.

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Italia Turismo conferma: "Resort nel Sud aperti dal 2011" (sezione: Cultura)

( da "Travel Trade Italia.com" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

26/03/2009 15.14 Italia Turismo conferma: "Resort nel Sud aperti dal 2011" "I resort di Italia Turismo saranno pronti entro il 2011". Lo conferma in una intervista a TTG Italia il presidente dell'azienda pubblico-privata, Roberto Spingardi, che ha comunicato anche i nomi dei gestori che andranno ad occupare le tre nuove strutture nel Sud Italia. "Il golf resort di Simeri, in Calabria, è stato affidato a Barcelò, quello di Sibari, sempre in Calabria, a Bluserena Club & Hotels - dice -. Il resort di Sciacca, in Sicilia, invece, è stato affidato in gestione a Sol Meliá Hotels & Resorts" Siti sponsorizzati

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PARTE LA SECONDA EDIZIONE DI "MUSICULTURA" (sezione: Cultura)

( da "LeccePrima.it" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

Il conservatorio di musica “Tito Schipa” di Lecce, istituto di alta formazione artistica, musicale e coreutica, presenta la II edizione della rassegna di concerti-conferenza “MusiCultura”, in collaborazione col Museo Provinciale “Sigismondo Castromediano” di Lecce, e quindi al fianco del ciclo di manifestazioni “Al museo con la musica”, da anni promosso dal museo provinciale e oggi giunto alla XV edizione. Il progetto sinergico mette insieme una proposta culturale composita, un’idea di rassegna artistico-culturale il cui cartellone copre un arco temporale di circa due mesi (dal 28 marzo al 14 maggio 2009), articolata in una serie di sette manifestazioni “a tema”, con sede il museo provinciale (auditorium, pinacoteca, cappella) e il teatro “Paisiello”, che offrono allo spettatore la possibilità di ascoltare selezionate pagine di musica sacra e profana, vocale e strumentale, colta e di confine con generi “altri”, attraversando i secoli (dall’età barocca al Novecento) e le aree geografiche della storia dell’arte musicale. I sette incontri interdisciplinari (con finestre anche sul mondo del cinema, delle arti visive e della danza) rispondono alla formula del concerto-conferenza, cioè della illustrazione di un preciso tema culturale o della presentazione di libri di recente uscita inerenti la musica, corredati da esplicativi momenti di prassi esecutiva con adeguata selezione di pagine del repertorio tese a illuminare a loro volta, nell’esecuzione dal vivo, l’argomento chiave della serata. Come sempre i sette appuntamenti mettono insieme professionalità assai variegate, tra musicisti allievi e docenti interni del Conservatorio di Lecce afferenti a tutti i dipartimenti e l’apporto esterno di esponenti di istituzioni similari e affini (Università del Salento, Museo Provinciale di Lecce, Associazioni del territorio), di esperti nei diversi settori della cultura, declinati nelle tipologie di critici musicali, giornalisti, musicologi, docenti universitari, studiosi, ricercatori, registi, coreuti. L’iniziativa si inaugura con un tributo-omaggio in occasione del 250° anniversario della morte di; quindi, in occasione del periodo pasquale, una serata sarà dedicata alla meditazione con la celebrata “Via Crucis” del francescano musicista francavillese Padre Serafino Marinosci; proseguirà con la prova finale dei candidati del prestigioso “Premio nazionale delle Arti” (Sezione Fiati); poi la presentazione del film documentario “Belcanto” di Edoardo Winspeare & Ludovica Polito e del book story–board “Belcanto” di Elsa Martinelli; una serata dedicata all’antica Grecia; la presentazione del volume “Mi sei piaciuta felicità - tra il Salento e Bologna, vent’anni di musica con Nostra Signora dei Turchi” di Gigi Polluce; e per concludere un omaggio ad Haydn nel bicentenario della morte. L’inaugurazione della rassegna è prevista per sabato 28 Marzo, alle ore 18,30, presso l’auditorium del museo provinciale con un omaggio ad Händel. Interverranno: Aurelio Gianfreda (assessore alla Cultura della Provincia di Lecce), Antonio Cassiano (direttore del museo “Sigismondo Castromediano”), Pierluigi Camicia (direttore del conservatorio “Tito Schipa”), Elsa Martinelli (curatrice della rassegna - conservatorio “Tito Schipa”). Seguirà il concerto con la partecipazione di Azusa Saito (soprano), Francesco Scarcella (clavicembalo), Ensemble di Flauti “Fortunae Flatus” diretto dal maestro Luigi Bisanti con esecuzioni di brani del repertorio operistico e oratoriale di Händel.

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"Napoli Lo spazio letterario" (sezione: Cultura)

( da "Napoli.com" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

27/3/2009 “Napoli – Lo spazio letterario” Ritorna l’appuntamento de “Il Sabato delle Idee” Napoli - Sabato 28 Marzo alle ore 10-30 presso l’Aula Magna dell’Università Suor Orsola Benincasa (Corso Vittorio Emanuele 292) ritorna l’appuntamento de “Il Sabato delle Idee” con un incontro dedicato a “Napoli – Lo spazio letterario”.   Nello spazio letterario, infatti, il tema dei valori eminenti, della produzione delle idee, della forza determinante della cultura, acquista, nella circoscritta prospettiva napoletana, una valenza speciale ed una speciale problematicità.   Ed allora anche e soprattutto con quest’incontro l’iniziativa promossa da Fondazione SDN per la Ricerca e l’Alta Formazione in Diagnostica Nucleare, Università degli Studi di Napoli Suor Orsola Benincasa e Pan-Palazzo delle Arti di Napoli, prosegue nel suo intento di ravvivare il dibattito cittadino sui temi di maggiore interesse civile, sociale e culturale per la città di Napoli (sul sito web www.ilsabatodelleidee.it c’è anche un Forum di discussione sempre aperto).   Dopo il saluto di Francesco De Sanctis Rettore dell’Università degli Studi di Napoli Suor Orsola Benincasa, Marco Salvatore fondatore della Fondazione SDN e Marina Vergiani dirigente e curatore capo del centro di documentazione del Pan, Emma Giammattei docente di Letteratura Italiana e di Ermeneutica Leopardiana al Suor Orsola Benincasa introdurrà i temi dell’incontro che verrà aperto da una relazione di Raffaele La Capria, uno dei maggiori scrittori italiani contemporanei.   Successivamente prenderà il via lo spazio di discussione coordinata dal Presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania Ottavio Lucarelli a cui parteciperanno scrittori, giornalisti, critici letterari e rappresentati del mondo dell’editoria e dell’Università e che vedrà, tra gli altri, gli interventi del drammaturgo Enzo Moscato, del giornalista e geografo Ernesto Mazzetti, degli scrittori Antonella Cilento,  Francesco Durante, Gabriele Frasca, Gennaro Matino e Angelo Petrella e di Alessandro Laterza, amministratore delegato della casa editrice Laterza e presidente della Commissione Cultura della Confindustria.   In occasione dell’incontro dedicato alla spazio letterario verrà inaugurata la mostra di Christian Leperino che resterà in esposizione al Suor Orsola fino al 17 Aprile.   In allegato la presentazione della mostra.    “Il sabato delle idee” proseguirà ogni ultimo sabato del mese sempre alle ore 10-30 fino al 27 Giugno 2009 con gli incontri dedicati a Napoli-spazio urbanistico, Napoli-spazio del nomos e Napoli-spazio del tempo che si svolgeranno in maniera alternata nelle sedi della Fondazione SDN, dell’Università degli Studi di Napoli Suor Orsola Benincasa e del Pan-Palazzo delle Arti di Napoli.   Tra i tanti relatori di prestigio nazionale ed internazionale che interverranno nei prossimi incontri vi saranno, tra gli altri, il Cardinale Crescenzio Sepe, il sociologio Zygmunt Bauman, il guru del MIT Thomas Negroponte ed ancora esponenti della cultura italiana, magistrati, politologi e giornalisti.    In ogni occasione di incontro sarà inaugurata una nuova mostra di uno dei migliori artisti emergenti contemporanei che resterà in esposizione per tutto il mese successivo nella sede dell’incontro di presentazione. Negli incontri successivi saranno presentate le mostre Roberto Paci Dalò (18 Aprile-29 Maggio al Pan), Melita Rotondo (30 Maggio-26 Giugno al Suor Orsola Benincasa) e Iabo (27 Giugno-18 Luglio alla Fondazione SDN) .   Info: www.ilsabatodelleidee.it HOC EST ENIM CORPUS MEUM Christian Leperino Lo spazio letterario“Napoli -  Science, Art and Philosophy” 28 marzo 2009- 17 aprile  2009 Museo Universitario dell’Opera Suor Orsola Benincasa,  Corso Vittorio Emanuele, 29 I processi costitutivi del corpo sono, attualmente,  ritenuti fondamentali ai fini delle dinamiche identitarie, nell’ottica in cui l’individuo esiste in quanto soggetto incarnato. Tale assunto è esito di un complesso dibattito filosofico-scientifico che dagli inizi del Novecento - si pensi ad Husserl, ma anche a Freud, secondo cui “L’Io è innanzitutto un’entità corporea”- prosegue fino ai nostri giorni, arricchendosi dei contributi delle neuroscienze – si leggano gli scritti di Damasio e Varela - considerano il corpo, quale fondamentale elemento di misura, nella rappresentazione dello spazio. Una centralità del corpo che non va confusa con quella spettacolare attenzione al soma che permea alcune prassi del pensiero artistico/filosofico odierno, come le correnti “cyborg”, il “posthuman” e tutti i radicalismi incentrati sull’obsolescenza del corpo. Dunque, la corporeità come questione cruciale da sviluppare anche nella prospettiva di recuperare nuove modalità di accesso alla dimensione simbolica. Su tali posizioni è impegnato, fin dai suoi esordi, il percorso di ricerca dell’artista Christian Leperino che negli ultimi anni  - grazie al progetto “Anatomy. Human Urban Spaces” - ha coraggiosamente affrontato la necessità che arte e scienza tornino a dialogare, in nome di quella nuova alleanza tanto invocata da Ylia Prigogine. “Anatomy. Human Urban Spaces” è un progetto multidisciplinare sui corpi umani e i corpi urbani, ideato e curato da Simona Chiapparo (Accademia delle Scienze, delle Comunicazioni e delle Arti Mediterranee) e sviluppato in collaborazione con l’artista Christian Leperino, con il Patrocinio del Museo Anatomico di Napoli (SUN), dell’Assessorato alla Sanità/Assessorato all’Istruzione della Regione Campania.

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Festa dei Pirati in difesa delle libertà digitali (sezione: Cultura)

( da "Stampaweb, La" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

ROMA Un’intera giornata dedicata al mondo digitale e alle rivoluzioni che lo animano, sabato 28 marzo a Roma (dalle ore 10 al Teatro delle Arti, piazza Giovanni da Triora): la "Festa dei pirati" - un susseguirsi di spettacoli multimediali, relazioni, dibattiti e laboratori tecnici divulgativi, pensato per evidenziare il valore innovativo, democratico e economico delle "pratiche di remix e libero scambio dei prodotti culturali" -si propone come una gioiosa provocazione culturale ispirata dall’uscita del libro "La baia dei pirati – Assalto al copyright" di Luca Neri (Cooper editore). In un momento politico delicato, in cui le istituzioni italiane cercano di arginare il fenomeno del file sharing con misure proibizioniste, la Festa dei pirati vuole offrire un nuovo punto di vista, dimostrando che la difesa ad oltranza della proprietà intellettuale, non solo è tecnicamente impossibile, ma incompatibile con il futuro della libera informazione e della creatività in rete. Oggi due terzi del traffico Internet a livello mondiale è generato da protocolli peer-2-peer. Ogni giorno milioni di cittadini si scambiano fra loro ogni tipo di file (musica, film, videogame, software). La Festa dei pirati si propone come occasione per tracciare il profilo di questo fenomeno e l'emergere di una nuova morale che rifiuta l’equazione pirata=ladro. "Scarichi da Internet? Usi eMule o BitTorrent? Lo sai che il governo te lo vuole impedire? Diversi progetti di legge sono oggi allo studio in Italia per bloccare il peer-2-peer, oscurare i siti scomodi, distruggere la privacy di chi naviga in rete. Eppure un'intera generazione di giovani sta mostrando che cultura e spettacolo sono qualcosa di più di una merce, che la libera circolazione del sapere ha un valore universale. E tu? Ti vuoi forse svegliare domani e scoprire che non puoi più usare i software che ami? Visitare i siti che desideri? Scrivere su un blog senza il permesso delle autorità? è ora di far sentire la tua voce. Rispondere a chi vuole imbavagliare la rete. è ora di dire che siamo nel giusto, che siamo il futuro, che siamo tutti pirati" recita la locandina della festa pubblicata su http://www.no-copyright.net . L'evento (dibattiti, presentazioni, spettacoli, corsi pratici, "per impare gioiosamente a costruire una rete libera") è realizzato dalla rivista Loop in collaborazione con spazio di libera auto-organizzazione Frontiere Digitali, associazione Scambio Etico, associazione di promozione sociale Partito Pirata, comunità di p2p Tnt Village, LinuxClub Italia, Free Hardware Foundation, Reff (RomaEuropaFAKEFactory), Cooper editore, [A]rtis[O]pen[S]ource, Lpm (Live Performers Meeting), progetto FLxER (Flash Video Mixer). Ma gli organizzatori contanto anche sull'arrivo di rappresentanti internazionali di The Pirate Bay e del coordinatore europeo dell'Electronic Frontiers Foundation. PROGRAMMA E RELATORI: Evento realizzato dalla rivista LOOP in collaborazione con spazio di libera auto-organizzazione Frontiere Digitali, associazione Scambio Etico, associazione di promozione sociale Partito Pirata, comunità di p2p TNT Village, Linux Club Italia, Free Hardware Foundation, REFF (RomaeuropaFAKEFactory), [A]rtis[O]pen[S]ource, Cooper editore, LPM - Live Performers Meeting, progetto FLxER (Flash Video Mixer). I Parte (10:00 - 12:00) Frank Knight e Andrea Tavi Mini corso di p2p per principianti Scaricare oggi è facile: chi, cosa, come e perché. Anche un bambino scarica senza problemi dalla rete. In questo mini corso, pensato specificatamente per giornalisti e politici ignari, verranno presentate tecniche, programmi e strumenti per scaricare da Internet tutto e subito. Presenterà un panorama dei migliori programmi esistenti per fare "downloading", copiare e personalizzare film, musica, immagini, libri. Un'escursione guidata nelle reti p2p, usando Emule, Torrent, che illustrerà anche come ottenere copie di backup dei propri cd e dvd. è proprio perchè il p2p è ormai alla portata di tutti che è diventato un fenomeno di massa. Franco Noè è un rappresentante degli studenti di Comunicazione all’Università La Sapienza di Roma. Crede che la diffusione della cultura libera si possa attuare tramite iniziative di condivisione e cooperazione sul modello dell'open source e del free software. Appassionato di reti, new media e tecnologia, coordina il progetto www.worldofcom.tk Andrea Tavi studia alla Facolta di Scienze della Comunicazione. è un sistemista appassionato di informatica e sistemi operativi liberi. Francesco Tupone (Linux Club Italia) Nodi fisici nella rete Spazi da costruire in difesa delle liberta digitali. La necessità di nuovi luoghi d'aggregazione dedicati alla produzione, promozione e diffusione della cultura libera, raccontata attraverso l'esperienza del Linux Club di Roma, e in particolare dello spazio di sperimentazione, autoproduzione e autopromozione del software libero di via Libetta (oggi chiuso), visto come "Nodo fisico di interscambio materiale e culturale dei flussi di informazione e di relazioni della rete". Francesco Tupone è un ingegnere elettronico, socio fondatore e consigliere dell'Associazione Linux Club Italia (di cui è stato presidente nei primi tre anni di vita), membro fondatore e vice presidente della Free Hardware Foundation, dirigente servizi informativi ATER Roma. II Parte (12:00 - 15:45) Pirati o pionieri? Le comunità del P2p nel mondo Introduce Luciano Umarino - LOOP Modera Athos Gualazzi - presidente Associazione Partito Pirata Luigi Di Liberto (Scambio Etico) La comunità italiana p2p TNT Village Come nasce il concetto e il movimento dello "scambio etico". Creazione, sviluppo e problemi incontrati dalla comunità p2p TNT Village nell'ottica della disobbedienza civile (quando un fenomeno di violazione delle norme legali diventa di massa, e non è un pericolo sociale, la sua criminalizzazione diventa il problema e la legalizzazione è la soluzione). Il tentativo di dialogo e di armistizio con i detentori dei diritti di sfruttamento delle opere tutelate dal copyright. Breve panoramica delle realtà p2p italiane e dell'utilità di queste comunità. Luigi Di Liberto è il presidente dell'Associazione Scambio Etico e l'amministratore del dominio tntvillage.org, sul quale si aggrega la piu' vasta comunità p2p italiana. Piemontese, cinquantasettenne, ha iniziato la sua militanza sui temi delle libertà civili con il Movimento Radicale nel 1985, è stato candidato alla Camera dei Deputati per la Lista Pannella nel 1992, membro del consiglio generale del Co.R.A. (Coordinamento Radicale Antiproibizionista), presidente dell'Associazione Consumatori Cannibis e vice presidente della Fondazione per la pace alle droghe di Amsterdam. Si èfatto promotore del movimento Scambio Etico nel 2004, dopo aver notato una consonanza fra la criminalizzazione del file sharing e la battaglia anti-proibizionista sulle droghe leggere. Silvestro "Pino" Di Pietro (TNT Village) I motivi per cui la gente si "sbatte" per condividere in rete Bello scaricare un film o una discografia. Ma chi è che mette "su" la roba? Perchè lo fa? Che ci guadagna? Queste sono le domande che si pone chi si accosta per la prima volta al mondo del p2p, mulo o torrent che sia. Questo intervento cercherà di fornire risposte a questi importanti quanto semplici interrogativi, svelando i meccanismi di dinamica sociale che alimentano il motore del file sharing. Silvestro Di Pietro è un software engineer che viene dal mondo della ricerca scientifica. Come autore dell'architettura tecnica di www.tntvillage.org ha potuto far leva su un'esperienza pluridecennale nella gestione di virtual communities. Luca Neri Un vascello corsaro fatto di carta stampata Partendo da studi tecnici, dati statistici, documenti storici, storie e personaggi incontrati durante la stesura del libro La baia dei pirati. Assalto al copyright (Cooper), Luca Neri racconterà il dilagare della violazione del diritto d'autore a livello mondiale; perché il concetto di proprietà intellettuale è ben diverso da quello di proprietà fisica e di come la Svezia sia diventata l'epicentro di una rivolta generazionale che ha posto la critica del copyright al centro dell'azione politica. Di fronte alle reazioni feroci che tutto questo sta scatenando, Neri proverà inoltre a spiegare perchè sia necessario un riallineamento di prospettiva altrettanto radicale, non per salvare il p2p (che sopravviverà comunque in ogni caso), ma per imparare davvero quello che ci può insegnare. Luca Neri è un consulente informatico e giornalista free lance che vive a New York. Come cottimista della scrittura ha avuto modo di collaborare con ogni tipo di testate (Conde Nast, Il Manifesto, L'Espresso), ha lavorato con Olivieri Toscani al lancio di Colors, è stato corrispondente per Radio Popolare. Segue il mondo del digitale e la scena hacker americana dagli albori di internet, è stato coinvolto in due progetti di start-up online, è il titolare di ULTRASTUDIO. Giovanni Battista Gallus e Francesco Paolo Micozzi Pirati a Bergamo Lo scorso agosto un provvedimento di "sequestro", emesso dal GIP di Bergamo, ha costretto i provider a oscurare thepiratebay.org, impedendo agli utenti italiani l'accesso al sito. Il Tribunale del riesame, il 24 di settembre, ha annullato il provvedimento. Al di là della vicenda processuale (su cui comunque si soffermeranno) i due avvocati italiani che si sono fatti carico della difesa del sito svedese cercheranno di spiegare perché provvedimenti del genere, anche se inutili e facilmente aggirabili, costituiscono dei pericolosi precedenti, diventati per di più fonte di ispirazione per molte successive proposte legislative. Giovanni Battista Gallus è un avvocato che si occupa da più di un decennio di diritto dell'informatica e della telematica. è vicepresidente del Circolo dei Giuristi Telematici, la più antica associazione del settore. Ha da tempo posto al centro del proprio impegno la difesa delle libertà digitali. Francesco Paolo Micozzi, avvocato penalista, cura il diritto dell'informatica e delle nuove tecnologie. Autore di pubblicazioni per riviste specialistiche, è stato relatore in numerosi convegni nell'ambito del diritto dell'informatica, della privacy e della computer forensics. è componente del Consiglio direttivo del Circolo dei Giuristi Telematici, e del Comitato esecutivo dell'Istituto per le Politiche dell'Innovazione. Ha recentemente pubblicato, insieme ai colleghi Marco Cuniberti e Giovanni Battista Gallus, il libro I nuovi reati informatici (Giappichelli). Magnus Eriksson e Johan Allgoth (Piratbyran - The Pirate Bay) rOMG dibattito in inglese rOMG è il punto di partenza di una conversazione. Magnus Eriksson (monki) e Johan Allgoth (kringell), cofondatori di Piratbyran (Bureau della pirateria) e The Pirate Bay, Condurranno un "net-in", durante il quale cercheranno di capire che cosa ha reso i loro progetti un successo e come sono riusciti a comunicare ad un pubblico piu' vasto le tematiche delle reti aperte, della libertà di parola e dell'amore per i dati. I partecipanti avranno l'opportunità di esplorare quali percorsi e quali nodi sono importanti oggi, per aiutare la rete a svilupparsi ulteriormente attraverso i grandi spazi sconosciuti, rimanendo aperta e meravigliosa. Gli orgamenti trattati da Magnus e Johan includeranno (ma non saranno limitati a) "kopimi", magnetismo, diffusione dei segnali, hacking legale/mediatico/sociale, strategie e tattiche di rete. Sperano di ricevere delle buone domande, invece di fare delle cattive dichiarazioni. Magnus e Johan vi invitano a cominciare a comunicare con loro su #rOMG di FreeQuest o su http://identi.ca/group/romg. Sono anche su Twitter. Potete seguire i loro pensieri su http://prezi.com/19950/view/#2 III Parte (15:45 - 20:00) Ignoranti o diabolici? I politici all'assalto delle reti Introduce Gianluca Peciola - Provincia di Roma Modera Arturo Di Corinto - presidente Free Hardware Foundation Guido Scorza Censura d'autore Il diritto d'autore e tutta la disciplina sulla proprietà intellettuale hanno per obiettivo la promozione della creatività e del patrimonio culturale. Si fondano sul principio dello scambio di utilità tra creatore e collettività: il primo pone a disposizione della seconda il risultato del proprio sforzo creativo, la seconda lo remunera per incentivarlo a continuare a creare. Negli ultimi anni, tuttavia, si sta assistendo ad una distorsione di tale impostazione: la proprietà intellettuale viene usata come freno dei processi creativi senza alcun vantaggio effettivo per la collettività. A ciò si aggiunga che, sempre più di frequente, i diritti di privativa intellettuale vengono utilizzati per limitare l'esercizio del diritto di cronaca e di libera espressione del pensiero. Internet è probabilmente il primo media democratico della storia dell'uomo e una fucina inesauribile di creatività: non si può lasciare che venga ucciso nel nome del diritto d'autore! Guido Scorza è un avvocato, docente di Diritto delle nuove tecnologie presso le università di Roma e Bologna, presidente dell'Istituto per le politiche dell'innovazione, blogger. Marco Scialdone Moderatamente estremisti: politica, internet e pirateria Se fosse possibile sintetizzare in una sola parola le vicende del diritto d'autore degli ultimi 15 anni, quella parola sarebbe sicuramente eccesso. Occorre fermare questi eccessi. Purtroppo la politica sembra andare nella direzione opposta: tutte le recenti iniziative legislative mostrano un'aggressività e un estremismo senza precedenti pur provenendo da ambienti che tradizionalmente si definiscono "moderati". Dobbiamo, allora, confidare negli "estremisti" per avere proposte equilibrate sul futuro della rete? Marco Scialdone è un avvocato, docente di Digital Copyright presso la Link Campus - University of Malta e di Diritto dell'informatica e delle comunicazioni presso l'Università di Perugia. è stato membro della Commissione di studio su diritto d'autore e nuove tecnologie nominata nell'ambito del Comitato consultivo permanente per il diritto d'autore. Carlo Blengino La sconfitta dei pirati veri: il caso Peppermint e le sue conseguenze Nel maggio 2007 una raccomandata inviata a migliaia di italiani a nome di una piccola casa discografica tedesca minacciava denuncie penali e sanzioni civili accusando i destinatari di aver scaricato e/o condiviso brani tutelati. Il prezzo dell’impunità era fissato nel versamento immediato e volontario di 330 euro. Identica operazione venne contestualmente tentata in Francia, Spagna e Germania. Il tentativo fallì in tutta Europa, ma l’attacco era solo un test per calibrare ed alzare il tiro su ISP e fornitori di connettività. La guerra vera doveva ancora iniziare. Carlo Blengino è un avvocato torinese, specializzato nel diritto penale dell’economia, ed in particolare in materia di proprietà intellettuale e nei profili criminali legati all’informatica e alle nuove tecnologie. Si è occupato di diritto d’autore sin dai primi anni novanta, affrontando questioni che vanno dal noleggio dei cd (come difensore dell’Associazione Nazionale Audio-Noleggiatori) fino alle battaglie sulla condivisione in rete (caso Peppermint). è membro della commissione informatica del Consiglio dell’Ordine di Torino, scrive per riviste specializzate online e non, è coautore di volumi come Copyright digitale (Giappichelli) e “Il diritto dei marchi d’ impresa” (UTET) 2009, collabora con il NEXA, Center for Internet and Society, del Politecnico di Torino. Alessandro Bottoni Oltre Internet: reti segrete e reti invisibili Le aziende del recording ed il mondo politico si illudono di poter arginare il fenomeno della pirateria sorvegliando e filtrando il traffico Internet. Ma non è più Internet lo strumento usato dai pirati: ora ci sono le darknet e le reti wireless. Queste tecnologie, sviluppate da onesti cittadini costretti a sfuggire ad uno Stato irrispettoso dei loro diritti, sono un grande regalo per la criminalità organizzata. Alessandro Bottoni è un consulente informatico. Insieme ad Athos Gualazzi e ad altri amici è stato uno dei fondatori del Partito Pirata italiano, di cui è attualmente il segretario. Scrive di Internet, di P2P e di Linux da diversi anni per le principali riviste del settore, sia su carta che sul web. Paolo Brini Telecoms Package: le direttive europee mettono a rischio internet Il cosidetto Pacchetto Telecom, attualmente allo studio della Comunita Europea, influenzerà profondamente e per molti anni a venire le leggi su internet di tutti i paesi del continente. Al suo interno sono stati inseriti articoli pericolosi, che autorizzano la discriminazione sui contenuti e sul traffico, favoriscono gli interessi delle major e delle grandi società di telecomunicazioni, mettendo a rischio il futoro del WWW, del p2p, del VoIP, dell'online gaming e delle nuove applicazionisperimentali, aprendo la prospettiva di una frammentazione della rete in sottoreti semi-isolate. Tutto questo è una minaccia gravissima alle fondamenta di neutralità che hanno caratterizzato internet fin dalla nascita e che l'hanno resa il principale strumento di innovazione scientifica, di crescita economica e di accesso rapido ed efficace a informazioni, arte e cultura. Paolo Brini si occupa con grande passione della difesa dei diritti digitali dagli anni '90, quando in occasione dell'Italian crackdown si rese conto che con la scusa della lotta alla pirateria si mirava in realtà a limitare la libertà d'espressione. è stato uno dei sysop (amministratori e gestori) delle BBS della rete FidoNet. Dalla fine degli anni 90 ha lavorato alla diffusione di software Open Source, passando quindi ad occuparsi dei problemi legati alla privacy in rete, e poi del copyright, dei brevetti e delle licenze globali, in collaborazione con l'Electronic Frontier Foundation. Nel 2008 ha focalizzato la sua attenzione sul Telecoms Package e l'Anti Counterfeiting Trade Agreement, assumendo nel 2009 il ruolo di portavoce dell'Associazione Scambio Etico, con l'incarico specifico di organizzare le campagne di sensibilizzazione in Italia sul Telecoms Package. Erik Josefsson The Patent Bay: The Pirate Bay peers vs. the DRM Patentees Il progetto The Patent Bay (la Baia dei brevetti) tratta del sito svedese The Pirate Bay, ma anche dello spettacolare processo recentemente intentantato contro i suoi gestori e della questione piu' ampia del ruolo della proprietà intellettuale in un mondo cablato, dimostrando che la posta in gioco non è solo il controllo dei contenuti ma anche il controllo dell'innovazione. Erik Josefsson ha lavorato con FFII nei primi anni 2000 nella lobby al Parlamento Europeo contro i brevetti sul software, diventando l'artefice insieme a Marco Pierani di una vittoria i cui benefici ci portiamo dietro ancora oggi. è poi passato all'Electronic Frontier Foundation, come coordinatore per gli affari europei, ruolo dal quale si è dimesso a fine 2008 per candidarsi al Parlamento Europeo con il Vansterpartiet svedese. Nel 2009 ha ideato e armonizzato la coalizione europea sul Telecoms Package, creando una piattaforma operativa multinazionale di grande impatto. Ha inoltre giocato un ruolo chiave nel sensibilizzare gli europarlamentari sul problema della segretezza dei documenti ACTA, cosa che di recente ha portato all'approvazione di una richiesta ufficiale che impone alla Commissione il rilascio dei documenti segreti a favore del Parlamento. Gennaro Francione Anticopyright La sentenza anticopyright come base per una teoria del diritto d'autore disintegrato (mera detentio = possesso in nome dell'umanità). Anticopyright è affermare il primato del sapere, dell'arte della cultura sull'economia creando la cybersfera in luogo dell'attuale piramide. basta con l'arte merce! l'arte va regalata per arricchire l'umanità! Il profitto dell'autore è vedere diffusa la sua opera grazie ad internet. Il lucro sarà eventuale e successivo. Gennaro Francione è un ex magistrato, drammaturgo, regista, attore, romanziere e saggista. Nel febbraio 2001 emise la famosa "sentenza anticopyright", assolvendo per stato di necessità (fame) quattro extracomunitari accusati di aver venduto in pubblico copie abusive di CD musicali protetti dal diritto d'utore, rilevando l'eccessività della sanzione penalistica di fronte dell'indigenza, soprattutto tenendo conto che la legge in materia è di fatto desueta, per l'abitudine invalsa nella popolazione mondiale di scaricare musica da internet. IV Parte (20:00- 24:00) Arte pirata. Gran finale di creatività corsara Installazioni REFFtheater mash-up impazziti concerto a pedali incredibly strange music A cura di RomaEuropaFAKEFactory e [A]rtis[O]pen[S]ource Proiezioni Steal This Film [in inglese] documentario sulle vicende di The Pirate Bay realizzato da The League of Noble Peers Videovora 1 e 2, esperimenti collettivi di videoarte alla FACTORY di Riva Ostiense e al Volturno occupato Live Music Razmataz: Storie illustrate in la minore VJ set A cura di FLxER abusers + Il sito provvisorio della Festa dei Pirati SCRIVI Discutine con Anna Masera su Web Notes

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SALUTE/ STUDIO: BEVANDE BOLLENTI AUMENTANO RISCHIO CANCRO ESOFAGO (sezione: Cultura)

( da "Wall Street Italia" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

Salute/ Studio: bevande bollenti aumentano rischio cancro esofago di Apcom Lo rivela studio condotto in Iran, dove malattia è diffusissima -->Parigi, 27 mar. (Apcom) - Bere tè o caffè bollenti aumenta il rischio di contrarre un cancro all'esofago: lo sostiene uno studio realizzato in una regione settentrionale dell'Iran, dove si beve molto tè nero e dove il tasso di tumore di questo tipo è uno dei più elevati al mondo. Ogni anno il carcinoma all'esofago uccide più di 500mila persone nel mondo, ricorda la ricerca pubblicata oggi dal British medical journal. In Europa e in America settentrionale la malattia è legata principalmente al consumo di alcol e fumo e colpisce più uomini che donne, ma molti studi fanno ritenere che bere bevande bollenti sia un fattore di rischio. Alcuni ricercatori dell'università di Teheran hanno esaminato la provincia del Golestan, dove si registra uno dei tassi di cancro all'esofago, di cui la forma più diffusa è il carcinoma orale a cellule squamose (OSCC), più elevati al mondo. In questa regione si fuma poco e il consumo di alcol è bassissimo, e le donne sono colpite da questo tipo di tumore quanto gli uomini. Ciò che non li differenzia è l'altissimo consumo di tè. I ricercatori hanno paragonato le abitudini di 300 persone colpite dall'Oscc, con quelle di 571 persone sane nell'area: il 97% di loro beveva regolarmente tè nero, con una media di un litro al giorno, il 39% lo beveva almeno a 60 gradi, il 39% tra i 60 e i 64 gradi e il 22% a 65 gradi o più. Secondo lo studio bere il tè molto caldo (65-69 gradi) raddoppia il rischio di contrarre il cancro e berlo bollente (70 gradi o più) moltiplica il rischio per otto. In questo caso, comunque, non serve rinunciare al rituale del tè, basta aspettare cinque minuti per farlo raffreddare raffredda, è il consiglio basato sul buon senso di David Whiteman, dell'istituto di ricerca medica di Queensland (Australia). (fonte Afp)

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Provvedimenti per rilanciare l'edilizia: Sì alla riqualificazione (sezione: Cultura)

( da "Denaro, Il" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

Enti Locali & Cittadini Piani progetti & abusi Provvedimenti per rilanciare l'edilizia: Sì alla riqualificazione alberto coppola Il provvedimento del Governo in materia edilizia con cui ci si propone di rilanciare l'economia nazionale dovrà essere esaminato nella sua applicazione "a regime", prima di poter essere giudicato nel suo complesso per gli aspetti relativi alla praticabilità operativa. Certamente, alcune anticipazioni abbastanza chiare consentono di evidenziare qualcuno dei lati positivi che potrebbero essere introdotti nel settore delle costruzioni private. Il riferimento è, ad esempio, alla responsabilizzazione dei tecnici privati, cui verrebbe affidata la certificazione della conformità delle opere a farsi alla normativa statale, regionale e locale vigente. Tale responsabilizzazione si allinea a quella esistente per altre libere professioni cui è affidato l'esercizio privato di pubbliche funzioni; così per i notai, gli avvocati, i medici, i farmacisti ed i commercialisti, cui la Pubblica Amministrazione delega lo svolgimento di determinati compiti. Ovviamente toccherà agli uffici tecnici comunali sorvegliare e controllare la veridicità delle dichiarazioni e la realizzazione degli interventi in conformità ai progetti asseverati. Inutile, invece, appare l'allarmismo di chi si preoccupa di un "nuovo saccheggio o di un condono mascherato". Meno ottimismo offre, infatti, l'uso che si potrà fare dei provvedimenti governativi, almeno dalla lettura sommaria degli stessi; troppi sono i paletti e le condizioni poste perché vi sia un'applicazione a larga scala delle soluzioni prospettate. Forse tentare di rilanciare l'economia attraverso provvedimenti che interessino, con altri settori, anche l'edilizia è un'intuizione, o almeno un tentativo, da apprezzare. Più che i singoli e frammentati interventi di edilizia privata, però, sarebbe più opportuno concentrarsi su interventi organici di riqualificazione urbana; in questa direzione un'attuazione forte e convinta dei cosiddetti strumenti complessi programmi integrati di intervento, programmi di recupero urbano, programmi di riqualificazione urbana , con un' applicazione seria della collaborazione pubblico privato, aiuterebbe l'economia e migliorerebbe le condizioni abitative, particolarmente nei quartieri di edilizia residenziale pubblica. In Campania, dove questi strumenti hanno avuto scarsa fortuna, necessario sarebbe intervenire in ambiti degradati come Scampia e il Rione Traiano, a Napoli, Monteruscello e Toiano, a Pozzuoli; ma tutto deve essere accompagnato da una chiara, certa e reale semplificazione delle procedure amministrative, con la responsabilizzazione dei privati, senza le quali ogni soluzione, teoricamente immaginata, resta sulla carta. La sfida degli amministratori locali per aiutare l'economia a ripartire può iniziare dalla riqualificazione urbana. * docente di Diritto urbanistico facoltà di Architettura Università Federico II del 27-03-2009 num.

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Bittante candidato a rettore (sezione: Cultura)

( da "Giornale di Vicenza.it, Il" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

PADOVA. Le elezioni all'università. È il secondo in lizza, dopo Zaccaria 27/03/2009 rss e-mail print Giovanni Bittante PADOVA Si presenta ufficialmente oggi, a mezzogiorno al palazzo del Bo, con una conferenza stampa, il secondo candidato alla successione di Vincenzo Milanesi a rettore dell'università di Padova. Si tratta del vicentino Giovanni Bittante, 53 anni, nato e residente a Cassola, sposato, tre figli, già preside di Veterinaria alla sua fondazione ad Agripolis nel 1992 e quindi preside di Agraria dal 1999 al 2005. Bittante arriva a dieci giorni dalla presentazione ufficiale dell'altro candidato, Giuseppe Zaccaria (che proprio l'altro giorno ha compiuto 62 anni), professore di Teoria Generale del Diritto a Scienze Politiche, attuale pro rettore vicario uscente. A completare il panorama dei candidati alla carica di rettore (che Milanesi ha tenuto dal 2002 al 2009, un anno in più rispetto al doppio mandato di tre anni) ne manca ancora uno: si tratta del preside di Medicina, Giorgio Palù. Riguardo alle quotazioni dei candidati, le ipotesi della vigilia sono ancora piuttosto aperte. Le previsioni danno senz'altro Zaccaria in vantaggio. È difficile che riesca al primo turno, ma sicuramente uno dei due posti al ballottaggio è suo. Le elezioni si terranno presumibilmente verso fine maggio. Vi partecipano 2.500 docenti, di cui 900 ricercatori.

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Cuneo: alla fondazione Revelli il massacro di Aigues Mortes (sezione: Cultura)

( da "Targatocn.it" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

Cuneo: alla fondazione Revelli il massacro di Aigues Mortes Questo pomeriggio, alle 17.30, presso la Fondazione Nuto Revelli, la casa editrice 'Infinito edizioni', in collaborazione con la Fondazione Revelli, presenta 'Morte agli Italiani! Il massacro di Aigues-Mortes 1893' di Enzo Barnabà, prefazione di Gian Antonio Stella e introduzione di Alessandro Natta. Interverranno: Ferruccio Bono e Gino Bertone e sarà presente l’autore. L’emarginazione sfociata in tragedia quando gli emigranti – in questo caso in Francia – eravamo noi. Il massacro di Aigues-Mortes, che il 17 agosto 1893 costò la vita a nove operai italiani linciati da una folla inferocita, rappresenta un episodio capitale nella storia dei rapporti tra l'Italia e la Francia. "Il libro di Enzo Barnabà è una boccata d’ossigeno. Perché solo ricordando che siamo stati un popolo di emigranti vittime di odio razzista, come ha fatto il vescovo di Padova denunciando 'segni di paura e di insicurezza che talvolta rasentano il razzismo e la xenofobia, spesso cavalcati da correnti ideologiche e falsati da un'informazione che deforma la realtà', si può evitare che oggi, domani o dopodomani si ripetano altre cacce all’uomo. Mai più Aigues-Mortes. Mai più". (dalla prefazione di Gian Antonio Stella). "Il merito e il pregio del lavoro di Enzo Barnabà consiste nell'averci dato finalmente una precisa, puntuale ricostruzione di un fatto per tante ragioni memorabile e nell'indurci a essere vigili nella realtà di oggi" (dall’introduzione postuma di Alessandro Natta). L’autore Nato nel 1944, ha studiato lingua e letteratura francese a Napoli e a Montpellier e storia a Venezia e Genova. Ha insegnato lingua e letteratura francese in vari licei del Veneto e della Liguria e ha svolto la funzione di aggiornatore dei docenti di lingua francese della provincia di Imperia. A Ventimiglia ha fondato il Circolo 'Pier Paolo Pasolini'. Ha svolto la funzione di lettore di lingua e letteratura italiana presso le Università di Aix-en-Provence e di insegnante-addetto culturale ad Abidjan (Costa d’Avorio), Scutari (Albania) e Niksic (Montenegro). Vive a Grimaldi di Ventimiglia. Tra i suoi libri: Fasci siciliani a Valguarnera, Teti, 1981; Contextes. Grammaire française à l'usage des Italiens, Loescher, 1994; Le ventre du python, romanzo, Editions de l'Aube, 2007; Sortilegi, racconti, Bollati-Boringhieri, 2008 (con Serge Latouche).

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Censis, nel Lazio imprese critiche su servizi ambientali (sezione: Cultura)

( da "Velino.it, Il" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

Il Velino presenta, in esclusiva per gli abbonati, le notizie via via che vengono inserite. ECO - Censis, nel Lazio imprese critiche su servizi ambientali Roma, 27 mar (Velino) - Il giudizio delle imprese laziali sulla qualità dei servizi pubblici locali premia la fornitura di energia, che ottiene un voto pari a 2,8 punti su cinque, contro un dato rilevato a livello nazionale comunque più elevato (pari a 3,4 su cinque). Valori simili anche per il servizio idrico, mentre registrano punteggi decisamente più bassi i servizi ambientali (2,2 su cinque a fronte del tre su cinque a livello nazionale) e il trasporto pubblico locale (2,3 su cinque a fronte del 2,5 nazionale). Questi sono alcuni dei principali risultati di una ricerca realizzata dal Censis per conto di Confservizi Lazio e Camera di commercio di Roma, presentata oggi a Roma nel corso del convegno “Lazio 2020 – La qualità dei servizi pubblici locali”, alla Camera di commercio, da Lorenzo Tagliavanti, presidente facente funzioni della Camera di commercio di Roma, Giuseppe Labarile, presidente di Confservizi Lazio, e Giuseppe Roma, direttore generale del Censis. La ricerca ha analizzato la qualità percepita dei servizi erogati e i fattori sui quali puntare per migliorarli secondo l’opinione di un campione di circa 200 aziende iscritte alla Federlazio (per metà insediate nella provincia di Roma, per la restante parte equamente distribuite tra nord e sud della regione). Dal punto di vista territoriale, il quadro risulta piuttosto differenziato. Mentre le imprese dell’area romana esprimono un giudizio più positivo su quasi tutti i servizi pubblici, quelle del Lazio settentrionale si distinguono per una valutazione più critica sul trasporto pubblico (un giudizio pari a 1,9 su cinque contro il 2,4 delle aziende che operano nella capitale e nelle zone limitrofe). Le imprese del sud della regione manifestano una maggiore insoddisfazione per il livello dei servizi di igiene ambientale (un giudizio pari a due su cinque contro il 2,4 registrato a Roma e provincia). Più severe le aziende manifatturiere, più benevole quelle del terziario. In base alle opinioni degli imprenditori laziali, i servizi pubblici locali sono una fra le leve più importanti per migliorare la propria competitività. Per questo le aziende che erogano servizi pubblici devono essere ben radicate nel territorio, in modo da conoscere al meglio la composizione e le dinamiche dei sistemi produttivi locali e poter quindi offrire soluzioni specifiche, e non servizi uguali per tutti. Esiste, infatti, un legame molto forte fra qualità dei servizi, efficienza interna delle imprese e competitività sul mercato. A proposito della natura del gestore, per la maggior parte delle imprese intervistate dovrebbe essere un soggetto pubblico (la pensa così il 48,8 per cento del campione per quanto riguarda il settore idrico, il 46,9 per cento per i servizi ambientali, il 46,7 per cento per il trasporto pubblico, il 37,4 per cento per la fornitura di energia e gas). Preferiscono un soggetto misto pubblico-privato il 37 per cento delle imprese con riferimento alla fornitura di servizi energetici e il 30 per cento per tutti gli altri servizi. Minore è la quota di imprenditori che propendono per una gestione solo privata del servizio (16-17 per cento per i servizi in generale, 20 per cento per l’energia e il gas). Dalla fotografia scattata dal Censis emerge anche il livello di soddisfazione per i servizi rispetto alle aspettative delle aziende. Tre quarti del campione giudicano il Trasporto pubblico locale e i servizi ambientali non all’altezza delle proprie attese, mentre per le forniture di energia e acqua la quota di giudizi negativi scende rispettivamente al 51 per cento e al 45 per cento. Nell’agenda delle priorità per elevare la qualità dei servizi, secondo le opinioni degli imprenditori laziali, ci sono proprio gli interventi da compiere in favore di una maggiore sostenibilità ambientale. Al primo posto, la realizzazione di impianti per lo smaltimento dei rifiuti (con un voto di quattro su cinque), la promozione della raccolta differenziata e il trattamento dei rifiuti speciali. A seguire, la promozione delle energie rinnovabili (con un punteggio di 3,9 su cinque) e le campagne per incentivare il risparmio energetico (3,8 su cinque). Emerge dunque in maniera netta la centralità del rapporto tra sviluppo e ambiente anche per il rafforzamento della competitività del sistema produttivo regionale. (red/ped) 27 mar 2009 11:07

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"News&Web: l'Informazione on line" (sezione: Cultura)

( da "Caserta News" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

Venerdì 27 Marzo 2009 "News&Web: l'Informazione on line" GIORNALI | Cava dè T. Conto alla rovescia per la prima edizione del convegno "News&Web: l'Informazione on line". L'evento, organizzato dal quotidiano on line ilPortico.it (www.ilportico.it) e dall'agenzia di comunicazione MTN Company, si svolgerà martedì 31 marzo 2009, alle ore 10.30, presso la Sala Teatro Comunale di Cava de'Tirreni (Sa). Dedicata non solo agli addetti ai lavori, ma anche ad aspiranti giornalisti, curiosi e studiosi di comunicazione, l'iniziativa rappresenterà l'occasione per fare il punto sull'andamento dell'informazione on line attraverso le esperienze dei diversi soggetti, pubblici e privati, che operano da tempo nel settore. Illustri le personalità che parteciperanno al convegno ed analizzeranno a 360° le prospettive dell'informazione on line. Da Luigi Gravagnuolo, Sindaco di Cava de'Tirreni, che illustrerà "La comunicazione istituzionale on line", al Prof. Virgilio D'Antonio, Docente presso il Corso di Laurea di Scienze della Comunicazione dell'Università degli Studi di Salerno, che si soffermerà su "L'editoria on line tra le normative vigenti e le prospettive future". Da Alex Badalic, copywriter, strategic planner e freelance, che spiegherà il fenomeno mediatico del momento ("Blog e social network: il giornalismo partecipativo"), a Gianni Colucci, Redattore del quotidiano "Il Mattino" e Segretario di Assostampa Campania, cui sarà affidata la tematica "Dalla penna al mouse: come cambia l'informazione". Introdotto da Antonio Di Giovanni, Presidente dell'Associazione Giornalisti Cava-Costa d'Amalfi "Lucio Barone", e moderato da Lello Pisapia, Responsabile del quotidiano on line ilPortico.it, il dibattito sarà degnamente concluso da Angelo Di Marino, Direttore Responsabile del quotidiano "La Città di Salerno". Il progetto, che gode del patrocinio dell'Associazione Giornalisti Cava-Costa d'Amalfi "Lucio Barone", mira altresì a favorire una sinergia tra il mondo dell'editoria on line ed il territorio, per offrire maggiori risorse e nuove prospettive al giornalismo digitale. Un'iniziativa di notevole interesse e di grande rilevanza formativa, come confermato dall'assegnazione di un Credito Formativo Universitario disposta dal Corso di Laurea di Scienze della Comunicazione dell'Università degli Studi di Salerno per gli studenti del suddetto Corso che parteciperanno all'evento. Il convegno è aperto a tutti, ma in particolar modo a giornalisti, operatori dell'informazione, ricercatori, scrittori, saggisti, nonché agli studenti sia universitari che delle scuole secondarie superiori (ai quali verrà rilasciato un attestato di partecipazione). Appuntamento fissato, dunque, per martedì 31 marzo, alle ore 10.30, presso la Sala Teatro Comunale di Cava de'Tirreni.

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II giornata di Exporienta (sezione: Cultura)

( da "Caserta News" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

Venerdì 27 Marzo 2009 II giornata di Exporienta EVENTI | Atripalda Il Cnr, i laboratori speciali, le università e le tavole rotonde: la quarta edizione di Exporienta, salone regionale della formazione e della scuola, entra nel vivo. Secondo giorno di attività nel Centro Servizi P.M.I di contrada San Lorenzo ad Atripalda con Giuseppe Iacomino e Piero De Prisco del Cnr di Avellino e il convegno dal tema: "La ricerca: occasione di sviluppo determinante per la crescita del Mezzogiorno". «I ragazzi non devono smarrire curiosità e fantasia e la scuola dovrebbe essere in grado di far emergere le peculiarità dei ragazzi e le loro vocazioni. I giovani devono avere il coraggio di seguire la propria strada, di fare ciò che gli piace e non badare soltanto all'aspetto remunerativo. Abbiamo bisogno di figure professionali esperte che sappiano collegare competenze al proprio territorio», così Piero De Prisco. Nel corso del convegno, il Cnr ha presentato gruppi di lavoro che si occupano di ricerca e di sviluppo nei vari ambiti della vita quotidiana. Lo studio Idefix, ad esempio, ha esaminato le abitudini alimentari degli Italiani, mentre altri gruppi di lavoro hanno studiato fenomeni di intolleranza alimentare come la celiachia, oppure l'importanza del packaging per la conservazione dei prodotti e le prospettive di sviluppo connesse. In generale, è emerso che la ricerca è un fattore propulsivo e determinante dell'economia ed è fondamentale per la scoperta delle potenzialità e delle tipicità locali. «Le piccole e medie imprese non hanno gli strumenti e le finanze necessarie per investire nell'innovazione», così invece Giuseppe Iacomino. Compito del Cnr è, dunque, quello «di investire nell'innovazione e, in questo senso, siamo sempre disponibili ad accogliere studenti e giovani nel nostro centro, affinché possano collegare i propri studi con il mondo della ricerca». «Dalla Ricerca alla Formazione ma anche dalla Formazione alla Ricerca» così il Prof.De Prisco ha rilanciato l'importanza della formazione in termini di sviluppo. Le Università In questo quadro si arricchisce di significato l'interesse mostrato dagli studenti in visita al Salone per l' offerta didattico-formativa illustrata dalle Università, anche attraverso attività laboratoriali. Presenti, tra le altre, l'Università Commerciale "L.Bocconi" di Milano , che non ha riscontrato in altre fiere, un'affluenza e una partecipazione come quella di Exporienta. Si sono registrate pre-iscrizioni; così pure per l'Università Carlo Cattaneo – LIUC. Entrambe hanno puntato sui dati incoraggianti del loro placement. Registrato l'interesse dei ragazzi a conoscere dal vivo le infrastrutture e i corsi di laurea, i programmi di studio all'estero dell'Università degli Studi di Cassino. Il 98% della richiesta di informazione dell'Università degli Studi del Sannio ha riguardato l'offerta formativa in generale e in particolare la facoltà di Ingegneria. Questa, insieme alle Facoltà di Medicina e Farmacia e ai percorsi di studio relativi a professioni nell'ambito della sanità si sono rivelate in generale, quelle che maggiormente incuriosiscono gli studenti. Disegnare orizzonti è la mission rivelata dall'Università degli Studi di Bari attraverso la propria offerta d'Orientamento in entrata, in itinere e in uscita. La solidarietà Ad Exporienta, però, c'è posto anche per la solidarietà grazie al racconto del Presidente della Bimed Tommaso Maria Ferri, reduce da una missione umanitaria nelle Filippine. La sua testimonianza è stata toccante ed emozionante e ha rappresentato un momento di riflessione importante per studenti e docenti. «Pensavo che nelle Filippine stessero un po' meglio, ma, una volta che sono arrivato lì, mi sono dovuto ricredere perchè non c'è assolutamente nulla in grado di trattenere giovani e meno giovani», ha raccontato con foga ed entusiasmo Ferri, mostrando una serie di immagini che hanno documentato il suo viaggio. «Spero che il mio racconto, fatto di tante piccole ma significative storie, vi possa servire come stimolo per chiedervi cosa possa fare per ritrovare il vero senso della vita e il valore delle cose semplici», ha detto il Presidente della Bimed ai giovani presenti in sala. «Credo che questa ora di solidarietà sia davvero importante per voi giovani, perchè rappresenta un momento di crescita collettiva e un'occasione per focalizzare l'attenzione sulla tutela dei diritti dei bambini e dei ragazzi in ogni parte del mondo», ha concluso Andrea Iovino. A lezione di economia con il prof. Gerardo Metallo, ordinario di management e sviluppo di impresa e finanza aziendale, dipartimento studi e ricerche aziendali, Università degli studi di Salerno. Una interessantissima lezione di economia ha visto coinvolto il professor Gerardo Metallo e gli studenti di Aversa e di Calitri: globalizzazione, crisi economica e professionalità i temi toccati nel corso dell'incontro. «La crisi che stiamo attraversando non deve essere vissuta con passività ma deve essere un'occasione per intervenire e imparare. Le precedenti depressioni vissute nel '29 e negli anni settanta ci hanno insegnato interventi e investimenti che ne hanno ridotto tempi e portata e che, pertanto, ci fanno ben sperare per la risoluzione della crisi attuale», ha detto il prof. Metallo che si è soffermato anche sul concetto di globalizzazione. «E' un fenomeno che non può essere arginato o bloccato con il protezionismo, così come si poteva fare qualche anno fa. Oggi tutti sappiamo cosa accade in ogni angolo del mondo e la sfida è quella di confrontarsi con giovani e professionalità di tutto il globo. E' necessario governare la globalizzazione e sfruttare i vantaggi che offre, attraverso la professionalità e le competenze che voi giovani dovete acquisire per essere competitivi nel mondo del lavoro», ha spiegato il docente universitario che ha chiuso l'incontro, rispondendo alle numerose domande che gli studenti hanno posto. "Gestire la crisi", le tavole rotonde Ma Exporienta è anche confronto – incontro tra le parti sociali, quelle istituzionali e il mondo del lavoro all'interno delle tavole rotonde organizzate nella struttura atripaldese. Prima il tema "Gestire la crisi. Quale 2009 per famiglie e imprese" che ha visto confrontarsi sigle sindacali, mondo del lavoro e della scuola.«Il racconto di questa crisi che sta attraversando il nostro Paese ha generato allarme e panico nei nostri ragazzi e, parallelamente, è aumentata esponenzialmente la percentuale di ragazzi, anche al di sotto dei quindici anni, che abusa di alcool e droghe leggere per affrontare la paura del domani. In questa situazione complessa e articolata si deve inserire la scuola che, ovviamente, non può e non deve agire da sola», è stata questa la lucida e puntuale analisi introduttiva di Andrea Iovino, direttore della Bimed, alla tavola rotonda sul tema "Gestire la crisi. Quale 2009 per famiglie e imprese". Sindacati, imprenditori, lavoratori e istituzioni si sono confrontati nel corso del quarto Salone regionale della formazione Exporienta nel centro servizi di San Lorenzo ad Atripalda. Nel pomeriggio, oltre alla presenza dell'onorevole Nunzia De Girolamo, deputata Pdl, si è svolta la tavola rotonda "Salute e sicurezza sui luoghi di lavoro" con la presenza di Ugo Santomauro dell'Aias e Giangiorgio Carta, Associazione Ventunoserosei Milano. Il programma dell'ultima giornata L'ultima giornata di Exporienta inizierà alle 10.00 nel Buleèpoint con "Presentazioni Buone Prassi" a cura dell'Istituto Tecnico per Geometri "O. D'Agostino" Avellino/Agenzia del Territorio Avellino e dell'Istituto Statale d'Arte "F. Menna" di Salerno. Proseguirà con l'incontro–intervista con il Prof. Roberto Parente del Dip. di Studi e Ricerche Aziendali – Università degli Studi di Salerno, sul tema "La ricerca: opportunità determinante per la crescita economica del Mezzogiorno". Alle 12.30 "Le Fondazioni per lo sviluppo del Paese e la prospettiva delle nuove generazioni",incontro con la Fondazione per il Sud e la Fondazione Giovanni Agnelli. A seguire la presentazione del Progetto Qualità: "Comunicazione efficace e programmazione neurolinguistica" a cura dell'Ufficio Scolastico Regionale per la Campania, Direzione Generale, Polo di Qualità di Napoli, Responsabile Angela Orabona. Il Programma del Bluepoint terminerà alle 15.45 con la Terza sessione di Expoforma: "Diploma di Scuola secondaria Superiore e Diploma di Laurea: titoli spendibili in ambito ai Paesi della Comunità Europea. Il quadro normativo nella mobilità nazionale e internazionale per la formazione". Nell'Orangepoint alle 10.00 l'incontro - dibattito: "Un sistema in crescita: servizi sociali e formazione nei Piani di zona". Apriranno l'incontro i saluti del dott. Antonio Orecchio Sub Commissario Prefettizio, del dott. Arturo Risceglie, Dirigente del Settore Lavoro, Formazione, Politiche Sociali e Giovanili della Provincia di Avellino e introdurrà il dibattito la dott.ssa Tiziana Di Giovanni, Funzionario Ufficio Politiche Comunitarie della Provincia di Avellino. Seguirà la tavola rotonda sul tema: "Istruzione e Cultura: le opportunità di lavoro del settore nel Mezzogiorno. Presentazione di una buona prassi – Il Parco Scolastico del Mezzogiorno".

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"Napoli Lo spazio letterario" al Suor Orsola (sezione: Cultura)

( da "Caserta News" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

Venerdì 27 Marzo 2009 “Napoli Lo spazio letterario” al Suor Orsola CULTURA | Napoli Sabato 28 Marzo alle ore 10-30 presso l'Aula Magna dell'Università Suor Orsola Benincasa (Corso Vittorio Emanuele 292) ritorna l'appuntamento de "Il Sabato delle Idee" con un incontro dedicato a "Napoli – Lo spazio letterario". Nello spazio letterario, infatti, il tema dei valori eminenti, della produzione delle idee, della forza determinante della cultura, acquista, nella circoscritta prospettiva napoletana, una valenza speciale ed una speciale problematicità. Ed allora anche e soprattutto con quest'incontro l'iniziativa promossa da Fondazione SDN per la Ricerca e l'Alta Formazione in Diagnostica Nucleare, Università degli Studi di Napoli Suor Orsola Benincasa e Pan-Palazzo delle Arti di Napoli, prosegue nel suo intento di ravvivare il dibattito cittadino sui temi di maggiore interesse civile, sociale e culturale per la città di Napoli (sul sito web www.ilsabatodelleidee.it c'è anche un Forum di discussione sempre aperto). Dopo il saluto di Francesco De Sanctis Rettore dell'Università degli Studi di Napoli Suor Orsola Benincasa, Marco Salvatore fondatore della Fondazione SDN e Marina Vergiani dirigente e curatore capo del centro di documentazione del Pan, Emma Giammattei docente di Letteratura Italiana e di Ermeneutica Leopardiana al Suor Orsola Benincasa introdurrà i temi dell'incontro che verrà aperto da una relazione di Raffaele La Capria, uno dei maggiori scrittori italiani contemporanei. Successivamente prenderà il via lo spazio di discussione coordinata dal Presidente dell'Ordine dei Giornalisti della Campania Ottavio Lucarelli a cui parteciperanno scrittori, giornalisti, critici letterari e rappresentati del mondo dell'editoria e dell'Università e che vedrà, tra gli altri, gli interventi di di Alessandro Laterza, amministratore delegato della casa editrice Laterza e presidente della Commissione Cultura della Confindustria, di Ernesto Mazzetti giornalista e docente di Geografia Politica ed Economica all' Università di Napoli "Federico II, del drammaturgo Enzo Moscato e degli scrittori Antonella Cilento, Francesco Durante, Gabriele Frasca, Gennaro Matino e Angelo Petrella. In occasione dell'incontro dedicato alla spazio letterario verrà inaugurata la mostra di Christian Leperino che resterà in esposizione al Suor Orsola fino al 17 Aprile. "Il sabato delle idee" proseguirà ogni ultimo sabato del mese sempre alle ore 10-30 fino al 27 Giugno 2009 con gli incontri dedicati a Napoli-spazio urbanistico, Napoli-spazio del nomos e Napoli-spazio del tempo che si svolgeranno in maniera alternata nelle sedi della Fondazione SDN, dell'Università degli Studi di Napoli Suor Orsola Benincasa e del Pan-Palazzo delle Arti di Napoli. Tra i tanti relatori di prestigio nazionale ed internazionale che interverranno nei prossimi incontri vi saranno, tra gli altri, il Cardinale Crescenzio Sepe, il sociologio Zygmunt Bauman, il guru del MIT Thomas Negroponte ed ancora esponenti della cultura italiana, magistrati, politologi e giornalisti. In ogni occasione di incontro sarà inaugurata una nuova mostra di uno dei migliori artisti emergenti contemporanei che resterà in esposizione per tutto il mese successivo nella sede dell'incontro di presentazione. Negli incontri successivi saranno presentate le mostre Roberto Paci Dalò (18 Aprile-29 Maggio al Pan), Melita Rotondo (30 Maggio-26 Giugno al Suor Orsola Benincasa) e Iabo (27 Giugno-18 Luglio alla Fondazione SDN) . Info: www.ilsabatodelleidee.it

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Confindustria Veneto, seconda edizione de Il Campiello Germania al triestino Claudio Magris (sezione: Cultura)

( da "Sestopotere.com" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

Confindustria Veneto, seconda edizione de Il Campiello Germania al triestino Claudio Magris (27/3/2009 12:30) | (Sesto Potere) - Venezia - 27 marzo 2009 - E’ il romanzo di Claudio Magris “Alla cieca” il vincitore della seconda edizione del Campiello Germania – lo annuncia il Presidente della Fondazione Il Campiello e di Confindustria Veneto, Andrea Tomat –. Un grande scrittore, molto apprezzato sia in Italia che all’estero, un nome che aggiunge ulteriore valore e significato al nostro Premio, istituito nel 2005 per promuovere ed incentivare la traduzione e la pubblicazione della narrativa italiana all’estero.” Il romanzo di Magris è stato pubblicato in Germania nel 2007 da Carl Hanser Verlag, con il titolo “Blindlings” e con la traduzione di Ragni Maria Gschwend, è uscito in Italia nel 2005 con Garzanti. La Germania è la quarta tappa del Premio Campiello Europa, riconoscimento che si rivolge a romanzi contemporanei pubblicati in Italia e tradotti nella lingua dei Paesi europei ospiti. Questa edizione è stata organizzata in stretta collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Berlino diretto dal professore Angelo Bolaffi, e grazie all’interesse e alla disponibilità dell’Ambasciatore d’Italia a Berlino, Antonio Puri Purini. La Giuria di Letterati presieduta da Klaus Dieter Lehmann, Presidente del Goethe Institut e composta da personalità culturali di rilievo, Carolin Fischer docente universitaria di Letteratura Italiana, Maike Albath giornalista e critica letteraria, Hans Kollhoff, Presidente della Internationale Bauakademie di Berlin e Birgit SchÖnau, corrispondente del quotidiano tedesco Die Zeit, ha decretato vincitore, tra gli otto libri finalisti, il romanzo “Alla cieca” per le sue grandi qualità letterarie e per l'eccellenza della traduzione, con la seguente motivazione: “in un grandioso monologo Claudio Magris è riuscito a restituirci l'esperienza del terrore e delle tragedie del secolo 20.mo appena trascorso: dei suoi totalitarismi e delle sue ipoteche, dei suoi conflitti e dei suoi abissi. Il narratore fa esperienza di un complesso intreccio di epoche e tempi. Ragni Maria Gschwend ha saputo rendere in tedesco in modo straordinario la ricca ed immaginifica lingua di Claudio Magris”. Intenso il lavoro svolto dalla Giuria dei Letterati per individuare il vincitore tra gli otto romanzi finalisti, selezionati e annunciati lo scorso 28 gennaio a Berlino dal Comitato Tecnico composto da Helmut Pfeiffer, Direttore dell'Istituto di Romanistica dell'Università Humboldt di Berlino, Cornelia Klettke, Direttrice dell'Istituto di Romanistica dell'Università di Potsdam e da Klaus W. Hempfer, Direttore dell'Istituto di Romanistica della Frei e UniversitÄt di Berlino. “La giuria ha a lungo dibattuto sulla scelta del vincitore, tutti gli otto titoli in concorso meritano di rappresentare la narrativa italiana all’estero - commenta Alessandra Pivato, Presidente del Comitato di Gestione del Premio Campiello – Questo premio ha un obiettivo ambizioso: oltre a promuovere i nostri scrittori, anche costruire un osservatorio permanente sull’andamento del mercato della narrativa italiana all’estero. Con questa seconda edizione tedesca raggiungiamo un’importante traguardo – aggiunge e conclude Alessandra Pivato - dare continuità alla nostra iniziativa e mantenere un dialogo aperto con i paesi in cui avevamo già realizzato precedenti edizioni. Prossima tappa: la Cerimonia di premiazione, che si terrà a Berlino il prossimo 23 aprile nella sede dell’Ambasciata d’Italia”. Oltre a Claudio Magris, il prossimo 23 aprile a Berlino saranno protagonisti anche la traduttrice Ragni Maria Gschwend e la casa editrice Carl Hanser Verlag. Alla Cerimonia si prevede una grande partecipazione di imprenditori veneti, di esponenti del mondo della cultura e dell’economia italiani e tedeschi. I Vincitori delle passate edizioni del Campiello Europa sono: 2006, Campiello Germania, Niccolò Ammaniti con il romanzo “Io non ho paura”; 2007, Campiello Spagna, Ugo Riccarelli con “Il dolore perfetto”, 2008, Campiello Francia, Vitaliano Trevisan, con “I quindicimila passi”.

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Nasce in Puglia il distretto dell'edilizia sostenibile (sezione: Cultura)

( da "Villaggio Globale.it" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

Ultime Notizie Iniziativa di imprenditori Nasce in Puglia il distretto dell'edilizia sostenibile Atteso un business da 8 miliardi di euro. Un'idea vicina a quella che ha portato alla nascita del distretto della bioedilizia sorto a Treviso Sono oltre 150 i soggetti coinvolti, tra imprese e centri di ricerca sparsi in tutte le province pugliesi, che uniscono le forze per sviluppare i materiali edili del futuro e per accedere ai fondi europei. Grazie alla legge regionale n. 36/07, che favorisce l'unione di imprese per comparti produttivi o filiere in cui si coniugano produzione, ricerca, innovazione e formazione degli operatori, il 2 febbraio scorso a quest'insieme di soggetti pubblico/privati è stato riconosciuto lo status di «Distretto dell'edilizia sostenibile». I principali operatori privati del settore, tra produttori di materiali per l'edilizia, gruppi di impiantisti e imprese edili, si affiancano sei enti di ricerca applicata e formazione ai materiali come il Cetma di Brindisi, l'Enea, l'Università e il Politecnico di Bari, l'Istituto per la trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale. Un complesso di società con un giro d'affari in media di 5 milioni di euro ciascuna, con oltre 5.500 dipendenti e che puntano, aggregandosi, a creare sinergie per la ricerca dei materiali e per l'accesso ai finanziamenti comunitari. Un'idea vicina a quella che ha portato alla nascita del distretto della bioedilizia sorto a Treviso e promosso, a differenza della Puglia, da artigiani e non da imprese di costruzione. Il distretto pugliese dell'edilizia sostenibile ha due obiettivi principali, il primo è qualitativo, puntando a migliorare la qualità costruttiva e innalzare il comfort abitativo attraverso la riduzione dei consumi di energia e delle risorse ambientali. L'altro è più strategico, infatti, collegando la ricerca e l'innovazione al settore edile, il distretto punta ad accedere più facilmente ai fondi europei resi disponibili attraverso bandi che richiedono quasi sempre, come requisito per la partecipazione, l'integrazione tra la ricerca e l'attività produttiva. Il settore dell'edilizia sostenibile, infatti, secondo le stime dell'Enea, solo in Puglia potrebbe toccare gli 8 miliardi di giro d'affari nel 2019 tra settore residenziale e non residenziale, con una domanda di materiali eco-compatibili pari a circa 2 miliardi di euro. Un business che è strettamente legato alla produzione di energia da fonti rinnovabili che cammina a sua volta a braccetto con le istituzioni e le riqualificazioni territoriali. A dare sostegno alle piccole imprese edili pugliesi nello spingere l'acceleratore verso questa direzione, infatti, sono le agevolazioni fiscali che le leggi regionali per la ristrutturazione urbana stabiliscono per chi realizza edifici a basso impatto ambientale in grado di utilizzare le energie ricavate da fonti rinnovabili. La Puglia, infatti, ha elaborato un piano energetico che prevede di aumentare la produzione di energia da fonti rinnovabili dall'attuale 3% al 18% nell'arco di dieci anni. La produzione di energia elettrica dovrà raggiungere i 43.000 gigawatt (dai 31mila attuali) facendo sempre più ricorso al gas naturale (dal 13% al 32%) e alle fonti rinnovabili (dal 4% al 18%) e rinunciando a carbone e petrolio. Un percorso che sarà accompagnato dal potenziamento delle ecostrutture e degli immobili che utilizzeranno queste nuove fonti energetiche. Per Salvatore Matarrese, presidente dell'Associazione nazionale costruttori edili (Ance) della Puglia e tra i principali promotori del distretto, il polo rappresenta «un'interessante opportunità di collaborazione ed integrazione a livello regionale tra mondo imprenditoriale, della formazione e della ricerca per consolidare la filiera delle costruzioni e creare un polo di eccellenza strategico sia nel costruire sostenibile che nel modello di partenariato pubblico-privato che andrà a determinarsi». (Maurizio Matera) (27 Marzo 2009)

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CRISI/ GREENSPAN: SERVONO ALTRI 850 MLD PER LE BANCHE AMERICANE (sezione: Cultura)

( da "Wall Street Italia" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

Crisi/ Greenspan: Servono altri 850 mld per le banche americane di Apcom In parte da fonti private,ma resta "profonda voragine" da colmare -->Roma, 27 mar. (Apcom) - Ci vogliono altri 850 miliardi di dollari per risanare e normalizzare il sistema bancario degli Stati Uniti, secondo l'ex presidente della Federal Reserve Alan Greenspan. In parte questi fondi potranno essere reperiti dalla ripresa della generazione di cassa delle stesse banche, in parte da una ripresa delle quotazioni in Borsa, ma anche tenendo presenti questi fattori "resterebbe da colmare una voragine profonda .- scrive in un articolo pubblicato oggi sul Financial times - probabilmente con crediti" finanziati mediante titoli del Tesoro Usa. "E' troppo presto per valutare le più recenti iniziative pubblico/private del Tesoro americano. Se tuto va bene - prosegue - riusciranno a rimuovere buona parte degli asset illiquidi delle banche". Greenspan cita "analisi" sui bilanci consolidati dei gruppi bancari americani che stimano perdite totali legate alla crisi per almeno 1.000 miliardi di dollari, su un valore iniziale di asset complessivo da 12.000 miliardi. A fine 2008 i bilanci erano stati ripuliti per 500 miliardi circa, "ma i rimanenti 500 miliardi non saranno sufficienti a normalizzare l'attività di credito, se, come sospetto, gli investitori pretenderanno che le banche aumentino di 3-4 punti i livelli di patrimonializzazione. Il fabbisogno complessivo sembra dirigersi verso 850 miliardi". Nei mesi passati su Greenspan sono piovute numerose critiche per la sua gestione della politica monetaria americana nei 18 anni in cui ha presieduto la Fed. Veniva additato come uno dei maggiori responsabili nella creazione delle premesse per la crisi attuale. Critiche a cui ha ripetutamente replicato, negli altrettanto numerosi articoli che sforna da quando ha lasciato l'attività istituzionale. In parte anche questi suoi continui interventi sono stati oggetto di biasimo, soprattutto quando riguardavano le scelte attuali della Fed, ora guidata da Ben Bernanke.

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In 500 al confronto sulla Ned Silicon (sezione: Cultura)

( da "Corriere Adriatico" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

I cittadini hanno presentatole loro osservazioniPesaresi: abbatteremoi costi per la produzione In 500 al confronto sulla Ned Silicon I tecnici della Regione e dell'azienda illustrano i particolari del progetto. Si valuta l'impatto sull'ambiente Fermo I locali sotto la chiesa di Campiglione non sono riusciti a contenere la gran folla (c'erano più di 500 persone) accorsa per ascoltare il dibattito sulla valutazione d'impatto ambientale promosso dalla Regione sulla proposta della Ned Silicon di un impianto per la produzione di silicio di grado solare. Quello che è stato effettuato ieri è un passaggio informativo e propositivo all'interno del cammino che porterà al definitivo giudizio sulla Via. Un'istruttoria pubblica prevista dalla normativa. Presenti i residenti e gli esponenti del comitato per un tema che ormai da mesi tiene banco in città. Che fare? Quali sono le tutele per i cittadini? I tazebao Numerosi i tazebao, gli striscioni e i quadri murali che hanno realizzato i cittadini. Molti cartelli. Nelle richieste di gran parte dei residenti il desiderio di avere risposte certe sul perché della scelta di posizionare la fabbrica nella sede dell'ex Sadam, l'eventuale impatto sulla zona. Si tratta di un procedimento innovativo per la produzione di silicio puro al 99%. L'assemblea pubblica (alla quale hanno partecipato anche il sindaco di Fermo e candidato alla Provincia Saturnino Di Ruscio, alcuni assessori e consiglieri comunali, oltre all'altro candidato presidente Fabrizio Cesetti e alcuni sindacalisti dell'ex Sadam) è stata condotta da parte di Davide Piccinini, responsabile dell'ufficio della Regione che sta valutando l'impatto ambientale, interno al Servizio Ambiente della stessa Regione. L'organo che dovrà dare il disco verde al procedimento. La Regione "Noi, come autorità competente, ci faremo assolutamente carico - ha detto Piccinini - del vostro sentire comune; anzi, penso che quello di oggi dovrebbe essere un momento di ulteriore crescita dell'informazione verso la popolazione. E viceversa". Si è poi passati allo stato del procedimento amministrativo (illustrato da Giuseppe Mariani) e vi è stata l'illustrazione del progetto (effettuato da parte di tecnici e dirigenti della Ned Silicon), con particolare riferimento alle sue ricadute sulla valutazione dell'impatto ambientale. Si è dato poi spazio alle osservazioni al progetto da parte del pubblico. Le osservazioni "Comunque l'istruttoria tecnico-amministrativa è ancora in corso ha detto concludendo Piccinini - e le osservazioni verranno sicuramente vagliate e ponderate, non basate su informazioni aleatorie ma corrette". Successivamente ha preso la parola Mario Pesaresi, amministratore delegato della Ned. "In Italia non c'è un'industria del fotovoltaico e abbiamo pensato di investire per creare un'industria italiana nel settore perché, a nostro avviso, non esiste alcuna possibilità come il fotovoltaico per risolvere il problema della energia nel mondo. Abbiamo pensato di attuare un progetto pilota industriale dal punto di vista dei macchinari (e non chimico-fisico) con cui produrre il silicio in maniera competitiva. I particolari L'iniziativa prevede uno stabilimento a Fermo, temporaneo e di tre anni, presso lo stabilimento dell'ex Eridania-Sadam, senza dover costruire nuovi stabilimenti e utilizzando il personale già esistente in loco". I presenti hanno però contestato la scelta di effettuare questa iniziativa proprio a Campiglione. "Il problema dei problemi per il fotovaltaico - ha ripreso Pesaresi - è che esistono dei modi di produzione già collaudati che costano molto: noi abbiamo voluto invertirlo, abbattendo così il costo del silicio". Dopo l'intervento dei dirigenti della Ned Silicon è stata la volta dei consulenti tecnici dei residenti e del comitato che hanno illustrato le osservazioni al progetto. Tra gli interventi quello di Virginio Bettini, docente universitario e ordinario presso l'Università di Venezia, studioso proprio delle valutazioni di impatto ambientale. Bettini ha criticato il sistema usato per la valutazione dell'impatto ambientale, dicendo che è un metodo sorpassato e non più in grado di dare risposte concrete. Osservazioni sono venute anche da Gianni Conte di Legambiente e da moltissimi rappresentanti del comitato, che le hanno compilate in un apposito prestampato fornito dai tecnici regionali. Il passo dell'istruttoria pubblica è dunque compiuto. ROLANDO CIRENEI,

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Questa sera a si parla di Web, Barbie e Topo Gigio (sezione: Cultura)

( da "Sicilia, La" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

ANTENNA SICILIA ORE 20,50 Questa sera a «Prima Pagina» si parla di Web, Barbie e Topo Gigio In questi giorni ricorrono tre compleanni importanti. Quello del Web (20 anni) e quello dei 50 anni di due personaggi che hanno accompagnato la crescita di bambine e bambini: sono Barbie e Topo Gigio. Che legame c'è fra i due personaggi e il www? Sicuramente il cambiamento culturale. Il passaggio dal bambolotto alla tastiera. Tre W (World Wide Web), due in meno rispetto alle famose 5 del giornalismo (Who, What, When Were, Why: chi, cosa, quando, dove e perché). Ebbene cinque domande con relative risposte che troviamo sul Web. Internet è una grande risorsa. Da Internet nascono idee, opinioni, si trova lavoro, insomma le applicazioni sono infinite. Ma Internet fa anche male. Sia a dosi massicce sia in maniera parca, perché anche non volendo si può incorrere in siti pericolosi. Di Web, di Barbie, di Topo Gigio parlano questa sera a Prima Pagina, con il direttore Rino Lodato, Rita Palidda (docente Uni-Ct), Marcello La Bella (dirigente compartimento Sicilia orientale polizia postale e delle comunicazioni), Anita Genzabella (studentessa), Alberto Faro (ordinario Sistemi Informativi Uni-Ct), Margherita Scuderi (commerciante), Totò Calì (vignettista-scrittore), Pietro Vento (direttore Demopolis). L'opinione è di Marco Centorrino, docente di sociologia delle Comunicazioni all'Università di Messina. Collegamenti con Palermo e Messina. Regia di Guido Pistone. Grafica di Antonio Spadaro, controcopetina di Clemente Panebianco.

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Potenzialità e didattica, la robotica incontra gli studenti (sezione: Cultura)

( da "Sicilia, La" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

Potenzialità e didattica, la robotica incontra gli studenti Domani, alle 10 nell'aula magna "Oliveri" della facoltà di Ingegneria, si svolge il convegno dal titolo "Robotica: potenzialità e didattica", organizzato dalla Rete RoboCup Junior Italia, insieme all'Iti "Cannizzaro" di Catania. La giornata sarà l'occasione per presentare alcune iniziative su robotica e didattica svolte con gli studenti delle scuole, in collaborazione con la cattedra di Robotica della facoltà di Ingegneria dell'Università di Catania, titolare prof. Giovanni Muscato, e con il Dipartimento di Ingegneria Elettrica Elettronica e dei Sistemi. Alla giornata saranno presenti il presidente della Provincia regionale di Catania Giuseppe Castiglione, il rettore dell'Università di Catania Antonino Recca, il preside della facoltà di Ingegneria Luigi Fortuna, il portavoce nazionale della rete RoboCup Junior Italia Enzo Marvaso, il dirigente scolastico dell'Ipia "Galilei" di Torino Franco Francavilla e gli assessori provinciali etnei Giovanni Ciampi (Istruzione) e Daniele Capuana (Sport). I relatori saranno i docenti Andrea Bonarini, professore straordinario al Dipartimento di Elettronica e Informazione del Politecnico di Milano, Paolo Arena, associato Biorobotica all'Università di Catania, e inoltre l'ing. Nunzio Abbate (ST Microelectronics), il dott. Corrado Santoro (ricercatore in Informatica e referente etneo per Eurobot) e il dott. Roberto Catanuto, rappresentante del Collegio Universitario Arces (residenza Alcantara). Sono previsti inoltre gli interventi dei dirigenti scolastici degli istituti della provincia di Catania Orazio Lombardo (Iti "Marconi" di Catania), Michele Novello (Iti "Euclide" di Caltagirone), Giuseppe D'Urso (Iti "Fermi" di Giarre), Romana Romano (Iti "Archimede" di Catania), Ugo Pirrone (Iti "Ferraris" di San Giovanni La Punta), Patrizia Magnasco (Iti "Ferraris" di Acireale) e Domenico Ardito (docente Iti "Archimede" di Catania). A coordinare il dibattito, al quale interverrà anche il Premio Engelberger Arturo Baroncelli (il "Joseph F. Engelberger Robotics Award"! è il premio più prestigioso al mondo nel settore della robotica) - saranno il preside dell'Iti "Cannizzaro" di Catania Salvatore Indelicato e il prof. Giovanni Muscato, ordinario di Robotica all'Università di Catania.

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Non impedironopalpeggiamentiassolti 4 docenti (sezione: Cultura)

( da "Sicilia, La" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

Non impedirono palpeggiamenti assolti 4 docenti Messina. Dopo lo scandalo, gli accertamenti giudiziari. Muove i primi passi l'inchiesta sulla Parentopoli all'Università di Messina, già al centro delle traversie giudiziarie per i concorsi truccati, costati al rettore Franco Tomasello ben due sospensioni dalle funzioni. Stavolta nel mirino è finito un concorso a Giurisprudenza, a cui hanno partecipato il figlio di un magistrato e la figlia del preside di facoltà. Unici candidati. La squadra mobile di Messina ha acquisito la documentazione negli uffici del rettorato. Il blitz, ieri mattina, è stato coordinato dal vice questore della Squadra mobile, Giuseppe Anzalone. Il sequestro è stato disposto dal sostituto procuratore di Reggio Calabria, Beatrice Ronchi, a cui gli atti sono stati trasmessi per competenza da Messina, perché coinvolgono il figlio minore del procuratore aggiunto Pino Siciliano. L'altro "figlio di" coinvolto è Vittoria Berlingò, figlia del preside della Facoltà di Giurisprudenza. Al momento non sono stati spiccati avvisi di garanzia né sono stati ascoltate persone informate sui fatti. Il sequestro di ieri è un primo tassello, che si va ad aggiungere alle conversazioni telefoniche che hanno scoperchiato il caso. Quelle che vedono protagonista la moglie del rettore, Melitta Grasso, che gli investigatori sospettano aver operato da "collettore di appalti" all'ombra del marito. In particolare, una telefonata tra la signora Grasso e la moglie del primo presidente della Corte d'appello, Niccolò Fazio, nella quale le due signore, dopo le cortesie di rito, mettono all'ordine del giorno il concorso del figlio di Siciliano, come una pratica da mettere "all'attenzione di". Ma sul concorso aggiudicato dalla coppia Berlingò-Siciliano c'è anche una precisa denuncia acquisita dalla magistratura. Che ora passerà al vaglio tutta la documentazione. La conversazione telefonica intercettata aveva fatto sorgere qualche dubbio anche sul concorso per ricercatore di diritto amministrativo, bandito sempre dalla facoltà di Giurisprudenza, e vinto da Eugenio Fazio, figlio del primo Presidente già citato. Ma per questo caso non sono saltate fuori irregolarità e il fascicolo è stato archiviato. ALESSANDRA SERIO

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ACERRA CONVEGNO AL CASTELLO BARONALE OGGI, ORE 18, AL CASTELLO BARONALE DI ACERRA, CONVEGN... (sezione: Cultura)

( da "Mattino, Il (Circondario Nord)" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

ACERRA Convegno al Castello Baronale Oggi, ore 18, al Castello Baronale di Acerra, convegno su «Strategie di sviluppo integrato del territorio», organizzato dall'associazione Meta (presidente Antonio Romano). Moderatore: Carlo Altavilla (docente Università "Parthenope"). Interverranno: Gino Nicolais, candidato Pd alla presidenza della Provincia di Napoli, Anna Rea (segretario regionale Uil), Antonella Ciccarelli (Clinica Villa dei Fiori, Acerra) e Bruno Scuotto (presidente gruppo Piccola Industria di Napoli). Info su: www.associazionemeta.it. BACOLI Rassegna d'arte, la chiusura Ultimo appuntamento per la Rassegna di arte, storia e cultura promossa dalle associazioni Salotto Letterario e Bag. Stasera, alle 18 alla Bacoli Art Gallery in piazzetta Adriano, sarà presentato il saggio storico di Arnaldo Venditti «Carlo Vanvitelli», a cura di Benedetto Gravagnuolo, edizioni Guida. Interverranno, tra gli altri, Benedetto Gravagnuolo, preside della facoltà di Architettura dell'Università Federico II, il giornalista Franco Mancusi, Raffaele Aragona, presidente del Centro Ittico Campano, Francesco Escalona, presidente del Parco Campi Flegrei. Coordina il giovane editore de «Il Punto di Partenza» Marco Scamardella. FRATTAMAGGIORE Manzo candidato della Destra La Destra presenterà alle provinciali, nel collegio Frattamaggiore, Frattaminore e Crispano, un proprio candidato. Il presidente del circolo territoriale La Destra di Frattamaggiore Pasquale Manzo, ha infatti ufficializzato la nomina di Antonio Del Prete, imprenditore, titolare della Mec Dab Group, la società immobiliare al centro di una querelle con il comune e che ha avuto anche risvolti giudiziari. Anche se il presidente sottolinea il dialogo aperto con il Pdl locale. GRUMO NEVANO Consigli disertato, è crisi Prima seduta del consiglio comunale per l'approvazione del bilancio di previsione, viene meno il numero legale. Presenti solo 8 dei 12 consiglieri di maggioranza. La seconda convocazione è stata fissata per lunedì prossimo. «Un terzo dei consiglieri del Centrodestra ha disertato l'assise, un segnale che lascia preludere ad una crisi ormai strisciante e che rischia di esplodere ad horas» dice la minoranza. ISCHIA Liberati i tre calciatori Sono liberi i tre calciatori dell'Ischia fermati dai carabinieri del nucleo operativo in servizio sull'isola, perché trovati in possesso l'altra mattina, mentre si trovavano sulla spiaggia dei Maronti, di dieci grammi di hascisc e mezzo grammo di marijuana, nascosti in un pacchetto di sigarette di cui hanno provato a disfarsi una volta avvistati da una pattuglia di militari della stazione di Barano. All'apertura del processo per direttissima, ieri mattina, presso il Tribunale di Napoli, il pm ha accolto le tesi sostenute dagli avvocati difensori, Gianluca Di Meglio e Cristiano Rossetti, ed ha prosciolto dall'accusa di detenzione di droga ai fini di spaccio in concorso tra loro, Vincenzo Monti, Gianluca Saurino e Ciro Saurino, rispettivamente di 23, 21 e 25 anni. Il quantitativo di droga è stato considerato «per uso personale» e, dunque, le imputazioni nei loro confronti sono cadute. Nel pomeriggio hanno fatto ritorno sull'isola e sono tornati a disposizione dell'allenatore della squadra, Franco Impagliazzo. POZZUOLI Parcheggiatori abusivi, 4 denunce Ieri i vigili di Pozzuoli ha denunciato altri 4 parcheggiatori abusivi, dopo i 4 che erano stati individuati tra lunedì e martedì. Uno degli ultimi denunciati era stato già denunciato appena martedì, ma era ritornato a fare il parcheggiatore abusivo nella stessa zona della città. Per un altro dei denunciati (un napoletano) si è scoperto che in passato era stato raggiunto da ben 20 fogli di via dalla città.

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Medici di famiglia alleati con le ASL: è necessario cambiare la strategia della terapia al risparmio a tutti i costi (sezione: Cultura)

( da "SaluteEuropa.it" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

27/03/2009 Medici di famiglia alleati con le ASL: è necessario cambiare la strategia della terapia al risparmio a tutti i costi Un risparmio di oltre tre miliardi l'anno solo per le malattie cardiovascolari: sarebbe il risultato di un progetto promosso dai medici di famiglia alleati con le ASL. Oggi cambia la strategia della terapia: si cerca una maggiore appropriatezza terpapeutica coniugando il farmaco giusto al paziene giusto ne letmpo giusto, senza condizionamenti e tenendo ovviamente conto del contesto economico. Secondo il progetto, il Servizio Sanitario Nazionale ne verrebbe a soffrire di meno e si verificherebbe una vera rivoluzione solo per le malattie cardiovascolari, una rivoluzione da 3,300 miliardi di euro l'anno che non escono dalle casse dello Stato. E questo modello , condiviso dai medici di famiglia e dalle Asl - è estensibile a tutte le patologie. Oggi il ruolo del medico di famiglia troppo frequentemente è limitato al momento della prescrizione. E questo perché il costo-beneficio del farmaco non viene fatto sulla base di una visione globale e di efficacia sul campo ma sulla spesa, in base ad un tetto prestabilito che, ovviamente, non tiene conto degli effetti, che possono anche essere negativi oltre a quelli auspicabili positivi. Il farmaco e l'autonomia nel prescriverlo non vanno valutati solo in termini di costi come adesso avviene, ma di quello che producono sul benessere dei cittadini, sulla riduzione dei ricoveri e anche dei decessi. "Il progetto dei medici di famiglia ha detto ieri a Roma Giacomo Milillo, Segretario Generale della Federazione Italiana Medici di Medicina Generale (FIMMG) presentando la nuova strategia non è una delle tante idee su un foglio bianco, ma si sta già concretizzando con quattro corsi nazionali a Roma fra medici di famiglia e dirigenti del settore farmaceutico delle Asl per un percorso condiviso. Questa volta ai medici di famiglia e ai dirigenti del SSN si aggiungeranno gli specialisti, cento corsi in 88 Asl in tutte le Regioni. Il medico di famiglia ha aggiunto - molto spesso non è messo nelle condizioni di fare una valutazione globale non potendo verificare compiutamente la qualità e la quantità del proprio operato nei confronti della salute del paziente perché non può seguire costantemente il percorso della terapia che ha prescritto. E così non si tiene conto, quantificandolo del contributo alla prevenzione e alla conservazione della salute. Se il farmaco viene frenato e fatto usare con dei lacci non produce certamente salute. Risparmiare oggi cento euro, è la convinzione della FIMMG, potrebbe significare spenderne molti di più domani. Lo stanno evidenziando i medici di famiglia e le Asl, in un percorso condiviso, nei corsi nazionali attualmente in atto e domani in quelli locali". "In pratica, il medico di famiglia - ovviamente ben consapevole di un contesto economico con scarse risorse - deve essere messo dal SSN nelle condizioni di scegliere, senza condizionamentipalesi o indiretti da parte delle Asl, di prescrivere il farmaco, anche quello più innovativo ed efficace, al paziente che ne ha bisogno. Un'appropriatezza terapeutica nella prescrizione ha detto Donatella Alesso, responsabile della divisione formazione FIMMG/METIS che ha programmato l'iniziativa dei corsi - anche se, al momento, dovesse risultare costosa e in controtendenza con la politica del contenimento della spesa. Ma questa strategia con il farmaco appropriato, anche se costoso - ecco la novità del progetto - a distanza di tempo, talvolta breve, eviterà una spesa molto più pesante in termini di ospedalizzazione, invalidità, perdita di lavoro e addirittura di decessi, oltre naturalmente il grande dramma per il paziente e la sua famiglia. Resta inteso che il farmaco più innovativo ed efficace va riservato al paziente che ne ha effettivo bisogno (raggiungimento dei target terapeutici) per evitare il rischio di gravi complicanze. Per i pazienti che non hanno bisogno di terapie aggressive, l'utilizzo di farmaci fuori brevetto, e quindi a più basso costo, possono venire incontro alle necessità di contenimento dei costi di ogni Azienda sanitaria. Tutto questo funzionerà se il paziente sarà ben consapevole che la terapia va attuata per tutto il tempo, rispettando le indicazioni del medico. Purtroppo il malato non è sempre un paziente diligente". I risultati del risparmio li dimostrano i numeri ed i risultati di un'indagine di medici ed economisti, coordinata da Vincenzo Atella, professore di economia alla Facoltà di Economia dell'Università "Tor Vergata" di Roma. "Abbiamo scelto le malattie cardiovascolari ha detto Vincenzo Atella - ponendo una particolare attenzione all'ipercolesterolemia, perché rappresentano in Italia il 41,3 per cento delle morti. Nel 2006 il peso economico per queste malattie era pari a 21,8 miliardi di euro, il 23 per cento del Fondo sanitario. La spesa sanitaria quindi rischia di diventare un problema simile a quello delle pensioni con l'aumento della popolazione anziana. Con una task force di medici ed economisti ha continuato - abbiamo condotto un'indagine su un campione di 15.000 pazienti di medici di medicina generale per definire economicamente, nel complesso della realtà italiana ma anche delle singole Regioni, il risparmio annuo che si otterrebbe in termini di riduzione delle ospedalizzazioni se un maggior numero di pazienti con malattie cardiovascolari iniziasse al momento giusto e con il farmaco giusto una terapia ipolipidemizzante. Volendo scendere nel dettaglio, dal punto di vista economico il risparmio potenziale viene ottenuto moltiplicando i costi diretti e indiretti di un evento cardiovascolare per il numero di eventi potenzialmente evitabili attraverso la terapia farmacologica. E' emerso che i vantaggi sarebbero già tangibili a breve termine: già alla fine del 2010 il risparmio sarebbe notevolissimo. Ecco i dati: il Sistema Sanitario Nazionale potrebbe ottenere ogni anno risparmi fino a 3,3 miliardi euro fin dal 2010. Nel 2020 il risparmio sarebbe di circa 3,7 miliardi di euro, nel 2030 la cifra salirebbe a 3,9 miliardi di euro e nel 2040 a 4,5 miliardi euro". "Proprio per fare un discorso comune sulla cultura dell'appropriatezza terapeutica, la FIMMG è convinta ha affermato Roberto Venesia, responsabile Commissione nazionale FIMMG Politica del Farmaco e coordinatore dei corsi - che tutto ha origine nella Formazione e nella condivisione fra gli attori del sistema e cioè nella consapevole valutazione a più voci del problema. Formare attraverso l'informazione. Sono nati corsi - due già si sono svolti a Roma, altri due sono imminenti per medici di famiglia e operatori del Servizio Sanitario. Corsi a livello nazionale con docenti altamente qualificati: medici di famiglia, specialisti, economisti. Questi corsi sono diretti a una platea formata da un medico di famiglia e da un funzionario dell'Asl preposto alla gestione del farmaco. Seguiranno cento corsi in 88 Asl in tutte le regioni con la partecipazione, questa volta come docenti, degli "allievi" dei corsi nazionali ai quali si aggiungeranno specialisti del territorio. Un'informazione estesa in tutta Italia, quindi. Una formazione capillare, a macchia d'olio". "Molto corretta la scelta di condurre l'indagine prendendo in considerazione le malattie cardiovascolari e in particolare la cura nei soggetti con ipercolesterolemia sofferenti anche di una malattia cardiaca, di diabete o di pregresso infarto. Le malattie cardiovascolari -ha detto Enzo Manzato, Professore di medicina interna all'Università di Padova -rappresentano la maggiore incidenza nel panorama della salute. Le terapie hanno un peso economico non indifferente. Ma non curare questi pazienti a grande rischio per ipercolesterolemia, a distanza di tempo, e non c'è bisogno di aspettare anni, comporta una spesa ben più alta in termini di decessi, d'invalidità, d'assenze dal lavoro, di recidive di malattia e quindi di nuovi ricoveri. Non è possibile poi quantificare il gran peso che viene a subire il paziente e con lui la famiglia. Non curare in modo precoce, con il farmaco giusto e per i tempi giusti questi pazienti a grande rischio con ipercolesterolemia può significare l'anticamera dell'ictus e dell'infarto. D'altra parte è ben evidente che quando il medico interviene in modo corretto i rischi si contengono e addirittura si evitano. E' prevenzione, non altro che prevenzione. Mi chiedo: abbiamo le armi, perché non usarle, tenendo anche conto che il non "scendere in guerra" finisce per pesare sulle casse dello Stato?".

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Gli IRCCS a un giro di boa (sezione: Cultura)

( da "SaluteEuropa.it" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

27/03/2009 Gli IRCCS a un giro di boa A Roma nella aula della Biblioteca del Senato si è svolta nei giorni scorsi un Convegno dal titolo "Gli IRCCS e la Ricerca Italiana", promosso dall' Osservatorio "Sanità e Salute. La maggioranza degli intervenuti, tra i quali i senatori Cursi e Tomassini, ha ribadito la necessità di mettere mano al più presto al D.Lvo 288 che non solo non ha riordinato da un punto di vista normativo il settore ma ha creato una congerie di tipologie istituzionali (IRCSS trasformati in Fondazione, IRCCS non traformati, IRCCS privati) di difficile governance. Un'altra evidente criticità emersa è la costante diminuzione dei finanziamenti per la Ricerca percentualmente più evidente (sic!) per gli IRCCS pubblici. Alquanto preoccupante l'intervento del Sottosegretario Fazio che ha annunciato la volontà di creare un network di ricerca tra IRCCS, aziende ospedaliere e strutture universitarie coordinato dal Presidente dell'Istituto Superiore si Sanità. Come è possibile impostare tali reti se manca un forte coordinamento centrale degli stessi IRCCS? Come può l'ISS coordinare un tale processo? In un quadro normativo così confuso questa iniziativa genererà ulteriore confusione di governance a scapito delle attività di ricerca stesse. Come OO.SS. più rappresentative del settore chiediamo con forza la rivisitazione del D.L.vo 288/2003 ed il rispetto di quell' 1% del Fondo Sanitario Nazionale dedicato alle attività di ricerca del Ministero della Salute. Tale rivisitazione della legge sugli IRCCS deve garantire la valenza nazionale di questi pur nel rispetto della regionalizzazione, ridefinendo i ruoli gestionali all'interno degli Istituti. Inoltre, per garantire la "valenza nazionale" della ricerca scientifica è necessaria l'istituzione di un "Coordinamento Nazionale" e centrale degli IRCCS raggruppati per "le patologie di interesse" (Oncologia, Pediatria, Geriatria, Fisiatria e Recupero funzionale, etc.) che possa collegare e potenziare tutte le attività di ricerca svolte dagli IRCCS. Solo in una seconda fase si può pensare ad una rete di ricerca più complessa. Alle naturali scadenze per il rinnovo del "Carattere Scientifico" è da prevedere che il numero degli IRCCS pubblici e privati debba essere riconsiderato applicando procedure più severe per il rinnovo ovvero per classificare nuovi IRCCS affinché le modeste risorse economiche disponibili possano essere distribuite agli IRCCS che posseggono realmente i requisiti scientifici indispensabili per una moderna ricerca. "Ci auguriamo hanno affermato Ivo Spagnoli e Domenico Ronga, rispettivamente Presidente Commissione IRCCS e Presidente Commissione IRCCS CIMO-ASMD ANAAO ASSOMED - che il Governo istituisca un tavolo tecnico a cui possano partecipare anche le forze sindacali nell'interesse comune della ricerca scientifica in Italia".

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Identificato il ruolo delle cellule immuni nella fibrosi cistica (sezione: Cultura)

( da "SaluteEuropa.it" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

27/03/2009 Identificato il ruolo delle cellule immuni nella fibrosi cistica Alcuni ricercatori della School of Medicine dell'Università di Stanford in California e del Lucile Packard Children's Hospital di Stanford hanno scoperto che alcuni globuli bianchi residenti nei polmoni e denominati neutrofili si comportano in maniera conflittuale nel mediare la risposta infiammatoria nei pazienti affetti da fibrosi cistica. "I soggetti con fibrosi cistica hanno serie difficoltà nello spegnere la risposta infiammatoria dei polmoni" commenta Rabindra Tirouvanziam, tra gli autori della ricerca pubblicata on line nei Proceedings of the National Academy of Sciences. "Abbiamo visto che i neutrofili di questi pazienti diventano in qualche modo schizofrenici, agendo in modo diametralmente opposto al loro comportamento in soggetti sani. I segnali che ricevono portano infatti sia all'attivazione cellulare, sia alla contemporanea produzione di elastasi, l'enzima che distrugge le fibre elastiche del tessuto polmonare". Dalla comprensione dei meccanismi che portano al rilascio di elastasi si apriranno nuove prospettive per il trattamento della fibrosi cistica. Fonte: Newsletter Assobiotec

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Bra: si celebra centenario della nascita di Norberto Bobbio (sezione: Cultura)

( da "Targatocn.it" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

Bra: si celebra centenario della nascita di Norberto Bobbio Bra celebra il primo centenario della nascita del filosofo torinese Norberto Bobbio(1909-2009) con una conferenza del prof. Pier Paolo Portinaro dell’Università di Torino. Organizzata dal Centro Culturale Edith Stein, la conferenza del prof. Portinaro (docente di Filosofia Politica presso l’Università di Torino), si terrà a Bra, questa sera alle 21, presso la Sala Conferenze del Centro Polifunzionale Arpino. Nell’occasione verrà presentato il volume di Pier Paolo Portinaro, 'Introduzione a Bobbio', edito da Laterza. Introdurrà la serata il prof. Paolo Bulgarini (Centro Culturale Edith Stein). Pier Paolo Portinaro Laureatosi sotto la guida di Norberto Bobbio, è stato borsista della Alexander von Humboldt Stiftung e dell’Istituto per la Storia europea di Mainz. Ha insegnato discipline filosofiche e politiche preso le università di Freiburg, di Mainz e di Torino. Fra le sue pubblicazioni: La crisi dello jus pubblicum europaeum. Saggio su Carl Schmitt (1982), Stato (1999), Il realismo politico (1999) Profilo del liberalismo (2001), Il principio disperazione. Tre studi su Guenther Anders (2004), Il labirinto delle istituzioni nella storia europea (2007).

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Il campus diventa centro linguistico (sezione: Cultura)

( da "Gazzettino, Il (Belluno)" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

Il campus diventa centro linguistico La vicepresidente Claudia Bettiol: «Master e summer school terreno per future facoltà» Venerdì 27 Marzo 2009, Feltre Un'offerta formativa ricca e diversificata che farà di Feltre uno dei poli di riferimento per la formazione universitaria e specialistica del Veneto. È la sfida lanciata nei giorni scorsi dalla Fondazione Università ed Alta Cultura della Provincia di Belluno, il cui Consiglio di Amministrazione ha fissato le linee su cui si articoleranno le attività formative dei prossimi mesi. Di certo ci sarà il coinvolgimento di tutti gli atenei veneti (Padova, Verona, Venezia e Iuav) i cui rettori per voce del coordinatore pro tempore prof. Pier Francesco Ghetti hanno confermato nei giorni scorsi al Presidente della Fondazione, Adriano Rasi Caldogno, la ferma intenzione di rafforzare la loro presenza in città. Un'attenzione che si concretizzerà in nuove proposte formative sia sul versante dei corsi estivi che in quello dei master. La prima conferma viene da Venezia. All'ordine del giorno del Consiglio di Ca' Foscari, che si riunirà oggi, c'è l'approvazione della convenzione con la Fondazione per l'avvio di corsi di lingua italiana e straniera e lo svolgimento di attività formative nel polo universitario di Feltre. L'accordo permetterà di realizzare nel Campus di Borgo Ruga una sede distaccata del prestigioso Cla (Centro Linguistico d'Ateneo) di Ca' Foscari. Una struttura di livello internazionale che si impegna a portare a Feltre propri docenti e collaboratori attivandovi corsi di lingua straniera sia per la popolazione locale che per gli studenti, tra cui corsi di italiano per immigrati, corsi di mantenimento delle lingue d'origine degli immigrati, corsi di italiano per stranieri e discendenti di emigrati italiani, corsi di perfezionamento della lingua italiana per docenti stranieri di italiano e per insegnanti di lingue straniere in Italia. Piena disponibilità sarà data inoltre alla collaborazione con enti, associazioni e realtà aziendali, cui il Cla offrirà servizi di certificazione linguistica in collaborazione con i principali enti certificatori internazionali. «È la strada giusta - ha affermato il vicepresidente della Provincia Claudia Bettiol esprimendo al termine dell'incontro del CdA il proprio apprezzamento per il lavoro svolto da Rasi e dal direttore Giovanni Villano - master e summer school permetteranno di preparare il terreno alla venuta di possibili nuovi corsi dopo la caduta dello sbarramento fissato al 2010». «Una strada che è credibile e possibile - ha affermato Rasi - ma a patto che sappiamo porre ora le basi giuste per il futuro radicamento di un nuovo corso in Provincia. Abbiamo la fiducia e il sostegno delle Università venete, l'appoggio e la piena collaborazione della Regione e la disponibilità alla collaborazione da parte degli enti del territorio». M.G.

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La Nice Hand: il docente ha garantito l'algoritmo per il rimescolamento dei mazzi L'ateneo certifica il poker Concessionaria per il gioco on-line si affida a un prof di Udine (sezione: Cultura)

( da "Gazzettino, Il (Udine)" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

La Nice Hand: il docente ha garantito l'algoritmo per il rimescolamento dei mazzi L'ateneo certifica il poker Concessionaria per il gioco on-line si affida a un prof di Udine Venerdì 27 Marzo 2009, Anche il gioco del Poker va certificato, così ci pensa l' Università di Udine. Per fornire la massima sicurezza, infatti la Nice Hand concessionaria di Stato del Poker on line, si è affidata all' ateneo friulano. Quante volte i giocatori di poker online se lo saranno chiesto: ma come funziona la distribuzione delle carte da gioco dei dealer virtuali di internet ai players iscritti al torneo? L'azienda Nice Hand, concessionaria di Stato per gli Skill Games, ha cercato di fornire una risposta concreta a questi dubbi che sono vecchi quanto l'esistenza dei giochi online, poker ma anche casinò e altri giochi di carte su internet. «L'algoritmo utilizzato per la generazione dei mazzi di poker è stato certificato dal Dipartimento di Matematica ed Informatica dell'Università di Udine, nella persona del professore Giuseppe Lancia, docente di Matematica discreta», annuncia il team di Nice Hand. La certificazione attesta che «l'algoritmo di generazione di numeri casuali utilizzato dalla concessionaria per il rimescolamento dei mazzi, soddisfa tutti i criteri di casualità e uniformità necessari a considerare ogni smazzata come perfettamente random (casuale)». In particolare sono tre i punti che il dipartimento di Udine mette sul piatto a garanzia di questo sistema: le smazzate sono distribuite uniformemente e non sono in alcun modo correlate fra loro; ogni smazzata è imprevedibile; la conoscenza delle smazzate precedenti, o di una qualsiasi sequenza di carte generate dall'algoritmo non aiuta in alcun modo nella previsione di quale sarà la prossima carta generata. «Questo è solo il primo di una serie di controlli e verifiche a cui intende sottoporsi la Poker Room Nice Hand al fine di trasmettere la massima fiducia e garanzia ai propri giocatori». Marco Corazza

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L'Inferno di Dante arriva a Treviso (sezione: Cultura)

( da "Gazzettino, Il (Treviso)" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

L'Inferno di Dante arriva a Treviso Appuntamenti il 22 e il 23 aprile. Previsti due convegni con la partecipazione di Cacciari Venerdì 27 Marzo 2009, Treviso L'Inferno, il Purgatorio e il Paradiso di Dante. In città. Perchè per un giorno a Treviso ci saranno quattrocento studenti che declameranno i canti più belli - attualissimi anche oggi - del poeta fiorentino. Alcuni reciteranno i versi a memoria, altri li drammatizzeranno e altri ancora offriranno spiegazioni ai presenti. Succederà mercoledì 22 aprile, a partire dalle 14.30, per un paio d'ore, quando studenti del Duca degli Abruzzi, del Canova, del Da Vinci, del Fermi, del Pio X e della Dante Alighieri di Vittorio Veneto accompagneranno il pubblico attraverso alcuni luoghi della città che hanno un richiamo diretto con i canti di Dante. Così, la chiesa di San Francesco diventerà teatro ideale per il canto V dell'Inferno e per l'amore appassionato e sfortunato di Paolo e Francesca, nel tempio di San Nicolò la poesia alta del canto XXXIII del Paradiso, a Santa Caterina sarà la volta del canto V del Purgatorio, nella Loggia dei Cavalieri il canto X dell'Inferno, a Ponte Dante il canto VI del Purgatorio e nel giardino Lazzari il canto XIII dell'Inferno. L'iniziativa, unica nel suo genere in Italia, si inserisce all'interno della proposta del comitato regionale per la promozione degli studi danteschi, ma è stata messa in piedi dalla solerzia dell'insegnante Livia Andrigo che ha "inventato" un modo nuovo per coinvolgere gli studenti nella lettura di Dante. «Si tratta di percorrere una linea scolastica che non sia una semplice lettura del testo, quanto piuttosto una valorizzazione degli aspetti storici, culturali, poetici dell'opera. E, nel farlo, abbiamo voluto coinvolgere la città intera» ha detto l'insegnante. Alla presentazione, ieri a Palazzo Scotti, l'assessore alla cultura Vittorio Zanini ha ribadito come "in tempi di crisi la cultura rappresenti un'ancora di salvataggio". E ha aggiunto, ancora: «C'è il tempo dei lavori per rendere più bella la città, c'è il tempo della sicurezza, ma adesso è il tempo della cultura, proiettata verso panorami futuri credibili». Questa non è l'unica iniziativa. Nelle due giornate dedicate al sommo poeta, il 22 e il 23 aprile, sono contemplati anche due convegni. Il primo rivolto a studenti e professori, ma aperto a tutti, con inizio alle 9.30 nell'aula magna dell'Università con relatori i professori Pietro Gibellini dell'Università di Venezia, Manlio Pastore Stocchi dell'Università di Padova e Massimo Cacciari dell'Università di Milano nonchè sindaco di Venezia. Il giorno dopo, alle 9, a Ca' dei Carraresi con i relatori Aldo Maria Costantini dell'Università di Venezia e dei docenti Maria Antonia Piva, Licia Landi, Cinzia Spingola e Mariacarla Vian. Seguiranno laboratori di approfondimento e, alle 16.30, l'incontro conclusivo al Duca degli Abruzzi. Valeria Lipparini

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Lazio/ Censis: Pmi soddisfatte di energia e servizi idrici (sezione: Cultura)

( da "Virgilio Notizie" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

Roma, 27 mar. (Apcom) - Bene l'energia e la rete idrica, male i servizi ambientali e il trasporto pubblico locale. E' questo il giudizio delle imprese laziali sui servizi a disposizione nella regione. A fornire il quadro è l'indagine "Lazio 2020, la qualità dei servizi pubblici locali: il punto di vista delle imprese", realizzata dal Censis per conto di Confservizi Lazio e Camera di Commercio di Roma. Al centro dell'indagine, effettuata su un campione di circa 200 aziende, (metà delle quali nella provincia di Roma), il punto di vista delle piccole e medie imprese, ottenuto grazie alla collaborazione di Federlazio, l'associazione che raggruppa ben 3.200 società della regione. Il dossier è stato presentato questa mattina nel corso di un convegno alla Camera di Commercio organizzato. Secondo l'indagine il giudizio delle imprese laziali sulla qualità dei servizi pubblici locali premia la fornitura di energia, che ottiene un voto pari a 2,8 punti su 5, pur contro un dato rilevato a livello nazionale comunque più elevato (pari a 3,4 su 5). Valori simili anche per il servizio idrico, mentre registrano punteggi decisamente più bassi i servizi ambientali (2,2 su 5 a fronte del 3 su 5 a livello nazionale) e il trasporto pubblico locale (2,3 su 5 a fronte del 2,5 nazionale). Dal punto di vista territoriale, il quadro risulta piuttosto differenziato: mentre le imprese dell'area romana esprimono un giudizio più positivo su quasi tutti i servizi pubblici, quelle del Lazio settentrionale si distinguono per una valutazione più critica sul trasporto pubblico (un giudizio pari a 1,9 su 5 contro il 2,4 delle aziende che operano nella capitale e nelle zone limitrofe). Le imprese del sud della regione manifestano una maggiore insoddisfazione per il livello dei servizi di igiene ambientale (un giudizio pari a 2 su 5 contro il 2,4 registrato a Roma e provincia). Più severe le aziende manifatturiere, più benevole quelle del terziario. A proposito della natura del gestore, per la maggior parte delle imprese intervistate dovrebbe essere un soggetto pubblico (la pensa così il 48,8% del campione per quanto riguarda il settore idrico, il 46,9% per i servizi ambientali, il 46,7% per il trasporto pubblico, il 37,4% per la fornitura di energia e gas). Preferiscono un soggetto misto pubblico-privato il 37% delle imprese con riferimento alla fornitura di servizi energetici e il 30% per tutti gli altri servizi. Minore è la quota di imprenditori che propendono per una gestione solo privata del servizio (16-17% per i servizi in generale, 20% per l'energia e il gas). Il giudizio sui servizi pubblici locali, sottolinea Maurizio Flammini, presidente di Federlazio, "induce a ritenere o che le nostre Pmi siano particolarmente esigenti o che, oggettivamente, la qualità dei servizi dei servizi pubblici locali nel complesso, tranne alcune eccezioni, lasci un po' a desiderare. Sarebbe opportuno che - prosegue Flammini - specie in questo momento, nell'ambito di una politica nel complesso volta a sostegno delle stesse Pmi, trovi spazio anche un intervento di efficientamento complessivo dei servizi pubblici locali. Occorre - prosegue - una decisa discontinuità con il modello gestionale prevalso finora mediante una riforma che favorisca processi di reale liberalizzazione e di vera concorrenza tra aziende pubbliche e private, introducendo misure oggettive di valutazione della qualità del servizio, superando situazioni localmente monopolistiche da parte del pubblico, eliminando inefficienze e sprechi".

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LAZIO/ CENSIS: PMI SODDISFATTE DI ENERGIA E SERVIZI IDRICI (sezione: Cultura)

( da "Wall Street Italia" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

Lazio/ Censis: Pmi soddisfatte di energia e servizi idrici di Apcom Deluse invece da servizi ambientali e trasporto pubblico locale -->Roma, 27 mar. (Apcom) - Bene l'energia e la rete idrica, male i servizi ambientali e il trasporto pubblico locale. E' questo il giudizio delle imprese laziali sui servizi a disposizione nella regione. A fornire il quadro è l'indagine "Lazio 2020, la qualità dei servizi pubblici locali: il punto di vista delle imprese", realizzata dal Censis per conto di Confservizi Lazio e Camera di Commercio di Roma. Al centro dell'indagine, effettuata su un campione di circa 200 aziende, (metà delle quali nella provincia di Roma), il punto di vista delle piccole e medie imprese, ottenuto grazie alla collaborazione di Federlazio, l'associazione che raggruppa ben 3.200 società della regione. Il dossier è stato presentato questa mattina nel corso di un convegno alla Camera di Commercio organizzato. Secondo l'indagine il giudizio delle imprese laziali sulla qualità dei servizi pubblici locali premia la fornitura di energia, che ottiene un voto pari a 2,8 punti su 5, pur contro un dato rilevato a livello nazionale comunque più elevato (pari a 3,4 su 5). Valori simili anche per il servizio idrico, mentre registrano punteggi decisamente più bassi i servizi ambientali (2,2 su 5 a fronte del 3 su 5 a livello nazionale) e il trasporto pubblico locale (2,3 su 5 a fronte del 2,5 nazionale). Dal punto di vista territoriale, il quadro risulta piuttosto differenziato: mentre le imprese dell'area romana esprimono un giudizio più positivo su quasi tutti i servizi pubblici, quelle del Lazio settentrionale si distinguono per una valutazione più critica sul trasporto pubblico (un giudizio pari a 1,9 su 5 contro il 2,4 delle aziende che operano nella capitale e nelle zone limitrofe). Le imprese del sud della regione manifestano una maggiore insoddisfazione per il livello dei servizi di igiene ambientale (un giudizio pari a 2 su 5 contro il 2,4 registrato a Roma e provincia). Più severe le aziende manifatturiere, più benevole quelle del terziario. A proposito della natura del gestore, per la maggior parte delle imprese intervistate dovrebbe essere un soggetto pubblico (la pensa così il 48,8% del campione per quanto riguarda il settore idrico, il 46,9% per i servizi ambientali, il 46,7% per il trasporto pubblico, il 37,4% per la fornitura di energia e gas). Preferiscono un soggetto misto pubblico-privato il 37% delle imprese con riferimento alla fornitura di servizi energetici e il 30% per tutti gli altri servizi. Minore è la quota di imprenditori che propendono per una gestione solo privata del servizio (16-17% per i servizi in generale, 20% per l'energia e il gas). Il giudizio sui servizi pubblici locali, sottolinea Maurizio Flammini, presidente di Federlazio, "induce a ritenere o che le nostre Pmi siano particolarmente esigenti o che, oggettivamente, la qualità dei servizi dei servizi pubblici locali nel complesso, tranne alcune eccezioni, lasci un po' a desiderare. Sarebbe opportuno che - prosegue Flammini - specie in questo momento, nell'ambito di una politica nel complesso volta a sostegno delle stesse Pmi, trovi spazio anche un intervento di efficientamento complessivo dei servizi pubblici locali. Occorre - prosegue - una decisa discontinuità con il modello gestionale prevalso finora mediante una riforma che favorisca processi di reale liberalizzazione e di vera concorrenza tra aziende pubbliche e private, introducendo misure oggettive di valutazione della qualità del servizio, superando situazioni localmente monopolistiche da parte del pubblico, eliminando inefficienze e sprechi".

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Fossano: cerimonia di premiazione premio 'Beppe Manfredi' (sezione: Cultura)

( da "Targatocn.it" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

Fossano: cerimonia di premiazione premio 'Beppe Manfredi' Nato nel 2006 per ricordare il sindaco Beppe Manfredi attraverso la sua passione per la letteratura, il Premio di Poesia edita opera prima, giunto alla terza edizione, ha saputo ritagliarsi uno spazio di buonissimo livello nel panorama nazionale dei premi letterari. Anche quest’anno il numero di partecipanti ha superato i sessanta: hanno inviato la loro opera d’esordio autori e autrici giovani e meno giovani di ogni parte d’Italia. L’iniziativa, organizzata dal Circolo letterario fossanese 'Riveder le stelle', con la collaborazione del Dipartimento Servizi Culturali del Comune, il sostegno della Provincia di Cuneo e, soprattutto, il finanziamento della Fondazione Cassa di Risparmio di Fossano, prevede il momento conclusivo e culminante nella cerimonia di premiazione del prossimo sabato 28 marzo, a partire dalle 16, presso la sala polivalente del Castello degli Acaia. L’appuntamento si inserisce nella programmazione nazionale della Giornata Mondiale della Poesia, proclamata dall’UNESCO per il 21 marzo di ogni anno. La Giuria, presieduta dal professor Emerito dell’Università di Torino Giorgio Bárberi Squarotti, e formata dai docenti universitari e studiosi Elio Gioanola e Valter Boggione, dal poeta Beppe Mariano, dalla Segretaria del Circolo «Riveder le stelle» Ada Firino, da Gianni Menardi, Dirigente dei Servizi Culturali del Comune di Fossano e da GianPiero Casagrande, Direttore delle biblioteche di Pinerolo, ha scelto i sei autori premiati: ai primi tre classificati andranno premi in denaro e una pergamena a ricordo; a due autrici è stata attribuita la segnalazione di merito, mentre ad un’altra autrice, under 30, il Premio speciale della Giuria intitolato alla poetessa Silvia Raimondo. La cerimonia del prossimo 28 marzo prevede anche un altro momento di grande importanza: l’assegnazione del Premio 'Una vita per la poesia' ad un grande autore contemporaneo; quest’anno la scelta è caduta su Gian Piero Bona, poeta, romanziere, autore di testi teatrali, traduttore, che parteciperà con la lettura di brani tratti dalle proprie opere. Anche dei poeti premiati saranno lette alcune liriche, grazie all’intervento della Compagnia 'La Masca teatrale'. Il duo Raffaella Buzzi e Luca Allievi, docenti al civico Istituto 'Baravalle', garantirà imperdibili intermezzi musicali. La cerimonia si chiuderà con un buffet. L’ingresso è libero e aperto a tutti.

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Forum Taormina: Futuro dipende dalla ricerca della chimica (sezione: Cultura)

( da "Velino.it, Il" del 27-03-2009)

Argomenti: Cervelli

Il Velino presenta, in esclusiva per gli abbonati, le notizie via via che vengono inserite. ECO - Forum Taormina: Futuro dipende dalla ricerca della chimica Taormina, 27 mar (Velino) - La ricerca made in Italy per rilanciare il sistema agricolo italiano. Tra gli ingredienti della ricetta vincente su cui il comparto primario nazionale deve puntare per superare il crinale della crisi e garantire competitività alle imprese ci sono anche le aziende produttrici di agrofarmaci. Gli investimenti nella ricerca e nello sviluppo di questo settore rappresentano circa il 6 per cento del suo fatturato complessivo, pari a circa 45 milioni di euro su circa 750 milioni complessivi. Mentre gli addetti impegnati nell'attività di ricerca rappresentano circa il 14 per cento del totale di quelli del settore. Di questi, l'85 per cento sono assunti a tempo pieno. Un settore quindi tutto "made in Italy" che produce ricchezza e conoscenza e che contribuisce a sostenere l'eccellenza dell'agricoltura italiana riducendo la fuga dei cervelli che affligge molti settori della ricerca. "Il settore degli agrofarmaci da molti anni rappresenta una delle punte di eccellenza della ricerca della chimica italiana. Tutte le nostre aziende associate svolgono infatti una continua attività di ricerca, collaborando con oltre 300 istituti di ricerca italiani, dei quali 22 in Sicilia e promuovendo innovazione firmata made in Italy", dichiara Luigi Radaelli, presidente di Agrofarma, nel corso del Forum di Taormina organizzato da Confagricoltura. "Siamo convinti - prosegue Radaelli - che questa sia la strada principale per migliorare la competitività agricola italiana e ci auspichiamo che le istituzioni si pongano a fianco delle aziende che investono in ricerca e sviluppo". Dati che acquisiscono una valenza ancora più importante considerato che l'investimento economico per la ricerca in Italia è estremamente basso rispetto alle altre realtà europee. Infatti, la spesa complessiva per ricerca e sviluppo in percentuale sul Pil supera di poco l'un per cento; a fronte di livelli molto più elevati di altri paesi europei come la Francia e la Germania che superano il 2 per cento e la Svezia e la Finlandia che vanno olte il 3 per cento. "Proprio per questi motivi - dichiara il presidente di Confagricoltura Federico Vecchioni - vogliamo lanciare un appello a tutte le istituzioni economiche e politiche perché incentivino e sostengano con adeguate misure le aziende che investono nella ricerca in Italia, considerando questi investimenti come elemento strategico fondamentale per mantenere alta la competitività del nostro paese". E prosegue: "Obiettivo strategico per l'agricoltura italiana, anche a fronte di rilevanti cambiamenti della normativa europea sui prodotti fitosanitari che da una parte porterà - spiega - a un'ulteriore selezione dei principi attivi commercializzati e dall'altra richiederà all'agricoltore tecniche di utlizzo sempre più all'avanguardia per la tutela dell'ambiente, del consumatore e degli stessi operatori agricoli". "Anche la ricerca e sviluppo pubblica e delle stesse università - prosegue Vecchioni - potrà svolgere un ruolo fondamentale nel settore. In tale contesto, un maggiore coinvolgimento del mondo delle imprese nei processi decisionali, potrà contribuire a indirizzare al meglio la ricerca verso le esigenze degli operatori. Solo se saremo in grado di sostenere ricerca e innovazione - conclude il presidente di Confagricoltrua - l'agricoltura potrà giocare davvero quel ruolo di driver anticrisi che le spetta". (esp) 27 mar 2009 16:31

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BORSA USA IN CALO SU REALIZZI, MALE BANCHE E PETROLIFERI, OK GM (sezione: Cultura)

( da "Wall Street Italia" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

Borsa Usa in calo su realizzi, male banche e petroliferi, ok Gm -->NEW YORK (Reuters) - Gli indici di Wall Street sono in deciso calo, affossati dalle prese di beneficio e dalla flessione dei titoli energetici sulla scia del calo dei prezzi del greggio. Riflettori puntati su Washington, dove il presidente Barack Obama sta incontrando i vertici delle maggiori banche Usa. La Cnbc ha riportato le dichiarazioni di alcuni banchieri. In particolare, il numero uno di Jp Morgan & Chase, James Dimon, ha detto che con Obama non c'è stata sintonia su tutti i punti di discussione. L'AD di Morgan Stanley ha sottolineato che nell'incontro non si è entrati nei dettagli della partnership pubblico-privato, mentre il numero uno di Goldman Sachs ha detto che la banca d'affari è disponibile a investire nel piano di acquisto di asset tossici. I titoli bancari sono complessivamente in calo: Jp Morgan arretra di oltre il 4%, Goldman di oltre due punti percentuali e Morgan Stanley di oltre il 3%. Male le società petrolifere: Exxon Mobil e Chevron perdono circa il 2%. In lettera i tecnologici: Intel scende di oltre il 3% e Apple quasi tre punti percentuali. In controtendenza General Motors, che balza di oltre il 6% il giorno dopo le dichiarazioni di Obama sugli aiuti al settore automobilistico. Tra gli altri titoli in evidenza, Kb Home guadagna il 4% dopo aver chiuso il trimestre con una perdita inferiore alle previsioni. Attorno alle 19,05 italiane, il Dow Jones perde il 2,23%, lo S&P 500 il 2,18% e il Nasdaq il 2,49%.

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Borsa Usa in calo su realizzi, male banche e petroliferi, ok Gm (sezione: Cultura)

( da "Reuters Italia" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

NEW YORK (Reuters) - Gli indici di Wall Street sono in deciso calo, affossati dalle prese di beneficio e dalla flessione dei titoli energetici sulla scia del calo dei prezzi del greggio. Riflettori puntati su Washington, dove il presidente Barack Obama sta incontrando i vertici delle maggiori banche Usa. La Cnbc ha riportato le dichiarazioni di alcuni banchieri. In particolare, il numero uno di Jp Morgan & Chase, James Dimon, ha detto che con Obama non c'è stata sintonia su tutti i punti di discussione. L'AD di Morgan Stanley ha sottolineato che nell'incontro non si è entrati nei dettagli della partnership pubblico-privato, mentre il numero uno di Goldman Sachs ha detto che la banca d'affari è disponibile a investire nel piano di acquisto di asset tossici. I titoli bancari sono complessivamente in calo: Jp Morgan arretra di oltre il 4%, Goldman di oltre due punti percentuali e Morgan Stanley di oltre il 3%. Male le società petrolifere: Exxon Mobil e Chevron perdono circa il 2%. In lettera i tecnologici: Intel scende di oltre il 3% e Apple quasi tre punti percentuali. In controtendenza General Motors, che balza di oltre il 6% il giorno dopo le dichiarazioni di Obama sugli aiuti al settore automobilistico. Tra gli altri titoli in evidenza, Kb Home guadagna il 4% dopo aver chiuso il trimestre con una perdita inferiore alle previsioni. Attorno alle 19,05 italiane, il Dow Jones perde il 2,23%, lo S&P 500 il 2,18% e il Nasdaq il 2,49%.

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Santo Stefano al Mare: domenica il libro del Prof. Lo Basso (sezione: Cultura)

( da "Sanremo news" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

Santo Stefano al Mare: domenica il libro del Prof. Lo Basso Prosegue il ciclo di conferenze sul territorio nell'ambito di 'Sapere e sapori', iniziativa del Comune di Santo Stefano al mare, nella veste del consigliere delegato Ivano Rebaudo, in collaborazione con l'Associazione 'Liberi orizzonti' e Atene edizioni. Domenica alle 17 sarà presentato, presso la sala polivanente del Comune, il libro del prof. Lo Basso, dal titolo 'Una vita al remo', docente di storia moderna presso il DISMEC dell'Università di Genova, relatore il dr. Carassale Alessandro. Sulla quarta di copertina si può intuire l'importanza di tale conferenza. Chi erano i rematori, si chiamavamo galeotti e perchè, molti erano ponentini perchè, quale era il sistema di navigazione e come funzionava nel mediterraneo, le galere cos'erano? Qui la vita e l'avventura ha inizio, siamo tra il XV e XVII secolo.

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Lazio/ Da giunta ok a variante al piano regolatore (sezione: Cultura)

( da "Virgilio Notizie" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

Roma, 27 mar. (Apcom) - Su proposta dell'assessore all'Urbanistica Esterino Montino, la Giunta della Regione Lazio ha approvato oggi la variante generale al Piano Regolatore Generale del Comune di Roccasecca, in provincia di Frosinone. A 10 anni dal primo Prg, il nuovo strumento urbanistico definisce le nuove linee di sviluppo del territorio comunale dove risiedono oggi circa 7.500 abitanti. "La Regione Lazio dà oggi il via libera a quello che di fatto è il nuovo Prg del Comune di Roccasecca - spiega Esterino Montino - Tra i contenuti qualificanti del Piano: un'area per l'edilizia residenziale pubblica nel centro storico nella zona di via Roma, una pista ciclabile di 8 chilometri di collegamento tra la zona dello Scalo e il centro storico di Roccasecca, di cui la Regione Lazio ha già finanziato il primo tratto e la previsione di un'area adiacente al centro sportivo Lino Battista tra lo Scalo e il centro storico dove, su iniziativa pubblico-privata, sorgerà il Museo storico dell'Agricoltura. Previsto l'ampliamento dell'area per le attività produttive nella zona di San Vito in località Antera ". "La variante generale al Prg approvata oggi dalla Regione Lazio è un provvedimento importantissimo per dare vigore all'economia locale e all'occupazione - afferma Giorgio Giovanni, sindaco di Roccasecca - con il nuovo strumento urbanistico l'amministrazione comunale intende rivitalizzare il centro storico, anche attraverso la previsione di nuovi residenti che andranno ad abitare nella zona di edilizia residenziale pubblica. Inoltre, l'obiettivo è quello di recuperare e valorizzare la vocazione agricola del territorio attraverso l'apertura del Museo storico dell'Agricoltura. Iniziativa che diventerà riferimento anche per l'artigianato del vimini e la tradizione delle cosiddette cannate i contenitori che una volta servivano a trasportare l'acqua. Il museo, inoltre, si inserisce bene in altre attività già avviate da anni dall'amministrazione comunale per la riscoperta delle tradizioni locali come la festa d'autunno "Sapere Sapori" e la festa estiva della mietitura".

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LAZIO/ DA GIUNTA OK A VARIANTE AL PIANO REGOLATORE ROCCASECCA (sezione: Cultura)

( da "Wall Street Italia" del 27-03-2009)

Argomenti: Cultura

Lazio/ Da giunta ok a variante al piano regolatore Roccasecca di Apcom Nel frusinate, oggi vi risiedono circa 7.500 abitanti -->Roma, 27 mar. (Apcom) - Su proposta dell'assessore all'Urbanistica Esterino Montino, la Giunta della Regione Lazio ha approvato oggi la variante generale al Piano Regolatore Generale del Comune di Roccasecca, in provincia di Frosinone. A 10 anni dal primo Prg, il nuovo strumento urbanistico definisce le nuove linee di sviluppo del territorio comunale dove risiedono oggi circa 7.500 abitanti. "La Regione Lazio dà oggi il via libera a quello che di fatto è il nuovo Prg del Comune di Roccasecca - spiega Esterino Montino - Tra i contenuti qualificanti del Piano: un'area per l'edilizia residenziale pubblica nel centro storico nella zona di via Roma, una pista ciclabile di 8 chilometri di collegamento tra la zona dello Scalo e il centro storico di Roccasecca, di cui la Regione Lazio ha già finanziato il primo tratto e la previsione di un'area adiacente al centro sportivo Lino Battista tra lo Scalo e il centro storico dove, su iniziativa pubblico-privata, sorgerà il Museo storico dell'Agricoltura. Previsto l'ampliamento dell'area per le attività produttive nella zona di San Vito in località Antera ". "La variante generale al Prg approvata oggi dalla Regione Lazio è un provvedimento importantissimo per dare vigore all'economia locale e all'occupazione - afferma Giorgio Giovanni, sindaco di Roccasecca - con il nuovo strumento urbanistico l'amministrazione comunale intende rivitalizzare il centro storico, anche attraverso la previsione di nuovi residenti che andranno ad abitare nella zona di edilizia residenziale pubblica. Inoltre, l'obiettivo è quello di recuperare e valorizzare la vocazione agricola del territorio attraverso l'apertura del Museo storico dell'Agricoltura. Iniziativa che diventerà riferimento anche per l'artigianato del vimini e la tradizione delle cosiddette cannate i contenitori che una volta servivano a trasportare l'acqua. Il museo, inoltre, si inserisce bene in altre attività già avviate da anni dall'amministrazione comunale per la riscoperta delle tradizioni locali come la festa d'autunno "Sapere Sapori" e la festa estiva della mietitura".

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AGRICOLTURA/ AGROFARMA: LA RICERCA È DETERMINANTE PER FUTURO (sezione: Cultura)

( da "Wall Street Italia" del 27-03-2009)

Argomenti: Cervelli

Agricoltura/ Agrofarma: La ricerca è determinante per futuro di Apcom Nel 2008 investiti 45 milioni di euro -->Taormina(Messina), 27 mar. (Apcom) - Ricerca e Sviluppo è la carta vincente su cui l'agricoltura italiana deve puntare per superare la crisi economica e garantire la competitività delle imprese agricole italiane: è quanto emerso da Futuro Fertile, il Forum di Confagricoltura a Taormina cui ha partecipato Agrofarma per discutere gli scenari e le strategie necessarie allo sviluppo agricolo italiano. In un momento di crisi come quello che sta attraversando l'Italia, l'agricoltura può rappresentare una forza decisiva per il rilancio economico del nostro paese ma perché questo avvenga è necessario che siano prese misure adeguate per consentire alle imprese agricole di essere competitive sul mercato e di affrontare le sfide del futuro. Le aziende produttrici di agrofarmaci rappresentano un esempio concreto di come la Ricerca e Sviluppo possa essere determinante nel contribuire allo sviluppo del settore agricolo e dell'economia italiana in generale: gli investimenti nella Ricerca e Sviluppo di questo settore rappresentano circa il 6% del suo fatturato complessivo (45 milioni di euro su circa 750 milioni di fatturato 2008) mentre gli addetti impegnati nell'attività di ricerca rappresentano circa il 14% del totale di quelli del settore, l'85% dei quali ricercatori a tempo pieno. Si tratta di una vera e propria ricerca 'made in Italy' che produce ricchezza e conoscenza e che contribuisce a sostenere l'eccellenza della nostra agricoltura riducendo la 'fuga di cervelli' che affligge molti settori della nostra ricerca. "Il settore degli agrofarmaci da molti anni rappresenta una delle punte di eccellenza della ricerca della chimica italiana: tutte le nostre associate svolgono infatti una continua attività di ricerca, collaborando con oltre 300 istituti di ricerca italiani, dei quali 22 in Sicilia, e promuovendo una innovazione made in Italy - ha dichiarato Luigi Radaelli, presidente di Agrofarma - siamo convinti che questa sia la strada principale per migliorare la competitività agricola italiana e ci auspichiamo che le istituzioni si pongano a fianco delle aziende che investono in Ricerca e Sviluppo". Tali dati acquisiscono una valenza ancora più importante considerato che, in generale, l'investimento economico per la ricerca in Italia è estremamente basso rispetto alle altre realtà europee. Infatti, la spesa complessiva per ricerca e sviluppo in percentuale sul Pil supera di poco l'1%; a fronte di livelli molto più elevati di altri Paesi europei (la Francia e la Germania superano il 2%; Svezia e Finlandia oltre il 3%). "Proprio per tali motivi - ha dichiarato Federico Vecchioni, presidente di Confagricoltura - vogliamo lanciare un appello a tutte le istituzioni economiche e politiche perché incentivino e sostengano con adeguate misure le aziende che investono nella ricerca in Italia, considerando questi investimenti come elemento strategico fondamentale per mantenere alta la competitività del nostro Paese; obiettivo strategico per l'agricoltura italiana, anche a fronte di rilevanti cambiamenti della normativa europea sui prodotti fitosanitari che da una parte porterà ad una ulteriore selezione dei principi attivi commercializzati e dall'altra richiederà all'agricoltore tecniche di utilizzo sempre più all'avanguardia per la tutela dell'ambiente, del consumatore e degli stessi operatori agricoli". Anche la ricerca e sviluppo pubblica e delle stesse Università potrà svolgere un ruolo fondamentale nel settore; in tale contesto, un maggiore coinvolgimento del mondo delle imprese nei processi decisionali, potrà senz'altro contribuire ad indirizzare al meglio la ricerca verso le esigenze degli operatori. "Solo se saremo in grado di sostenere la ricerca e l'innovazione - ha concluso il presidente Federico Vecchioni - allora l'agricoltura potrà giocare davvero quel ruolo di driver anticrisi che le spetta".

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