CENACOLO  DEI COGITANTI

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TUTTI I DOSSIER

Report "Cultura"  27-2-2009


Indice degli articoli

Sezione principale: Cultura

L'Argentina passa per Castel Goffredo ( da "Gazzetta di Mantova, La" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Università di Milano e Maria Cecilia Grana dell'Università di Verona, entrambe docenti di letteratura ispano-americana; con loro ci sarà Giorgio Colombo, direttore della rivista "Quaderni del Premio Acerbi". Nel corso del pomeriggio, condotto dal poeta e saggista Alberto Cappi, alcune pagine delle opere in concorso saranno lette dall'

Trento prima nella raccolta dei fondi europei ( da "Trentino" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: 758 euro di fondi europei raccolti per ogni docente di ruolo secondo il bilancio 2007, l'Università di Trento è in testa a livello nazionale per quanto riguarda la capacità di raccolta fondi europei. A ribadirlo è un'indagine condotta dal senatore Giuseppe Valditara (Pdl) per conto della commissione università di Palazzo Madama.

Appello Aquis No ai tagli a pioggia ( da "Trentino" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: che il governo non stimoli ricerca e innovazione. Queste scelte provocheranno la morte del sistema della formazione superiore e della ricerca pubblica, rendendo impossibile competere a livello internazionale». Ed è partita una richiesta finale, affinché «i tagli previsti per il 2010 siano redistribuiti non "a pioggia", sulla base della spesa storica,

Lunedì 2 marzo. Etica e sociobiologia . Seminario di Filosofia politica ... ( da "Trentino" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Sono invitati docenti, studenti e dottorandi. Ore 10 in aula 5 della Facoltà di Lettere e Filosofia (via S. Croce, 65). Lunedì 2 marzo. «Lavoro e cinema: In questo mondo libero». La rassegna cinematografica "Così lontano così vicino" sul lavoro che non si vede, a cura della Facoltà di Sociologia - laurea specialistica in Lavoro,

Università, podcast do it better ( da "KataWeb News" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Università, podcast do it better 27 febbraio 2009 alle 00:37 — Fonte: punto-informatico.it — 0 commenti Uno studio rivela come le lezioni in formato digitale possano rivelarsi una carta vincente per l'apprendimento, senza dover bypassare il docente

La laurea per piantare le viti Un solo iscritto a Conegliano ( da "Corriere.it" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Ue per docente di ruolo presenta differenze clamorose: dai 188 euro della Mediterranea di Reggio Calabria o i 275 dell'ateneo di Parma si passa agli 8.758 di Trento per arrivare fino ai 50 mila della Sant'Anna di Pisa. Anche la spesa (2007) per trasferte istituzionali o gettoni e indennità mette in luce stili differenziati.

Cda di Astiss oggi discute del taglio di Economia ( da "Stampa, La" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: contribuendo così a coprire almeno in parte i requisiti minimi nel numero di docenti, imposti dal ministero. Fra i nodi, c'è poi il destino della nuova sede alla «Colli di Felizzano», costata oltre 6 milioni di euro, e in grado di accogliere 2 mila studenti: con i tagli in vista, c'è il rischio che parta già sovradimensionata.

Parco di S. Pietro in Carpignano, via libera del Comune ( da "Stampa, La" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Il piano prevede un modello di gestione misto pubblico privato. Oltre all'area architettonico - culturale il sito, che dovrebbe essere aperto dalla prossima estate, ospiterà anche numerosi e interessanti sentieri escursionistici e aree ludico - ricreative. Nell'ambito dell'area socio - culturale ci sarà anche un edificio per attività di ristorazione,

parità uomo-donna in politica, un seminario all'istituto scano ( da "Nuova Sardegna, La" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docente di Diritto costituzionale della Facoltà di Scienze politiche dell'Università di Cagliari, il progetto «Cultura di genere e Pari opportunità». L'iniziativa è promossa dalla consigliera di Parità della Provincia di Cagliari, Tonina Dedoni, in collaborazione con la Scuola di specializzazione per l'insegnamento secondario dell'

corsi per immigrati, le badanti vanno a scuola ( da "Nuova Sardegna, La" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docente del Centro territoriale che segue il corso - e abbiamo capito che un corso di alfabetizzazione per cittadine romene era necessario: la loro è una comunità numerosa e svolgono un ruolo importante e delicato. Attraverso canali ufficiali di informazione e passaparola abbiamo raggiunto un buon gruppo».

terre civiche e sviluppo incontro a villagrande ( da "Nuova Sardegna, La" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: dell'Università degli studi di Cagliari. A questi vanno aggiunti i vari membri del comitato scientifico, composto dal professor Angelo Aru, già docente di Pedologia, dipartimento Scienze della Terra, Università di Cagliari; dalla professoressa Angela Cacciarru, docente di Environmental Conservation, Facoltà di Geografia,

attività didattica e sicurezza pubblica, eccessi ai comizi di silvio berlusconi ( da "Nuova Sardegna, La" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Ci fa orrore che il denaro pubblico venga sottratto alla ricerca e speso per identificare pericoli inesistenti. Non è questa la democrazia che vogliamo. La democrazia che vogliamo è quella che si preoccupa dell'istruzione e che investe nelle future generazioni e che tutela la loro crescita di cittadinanza attiva. * Docente Università di Cagliari

Dialogo anziani-giovani per parlare di lavoro ( da "Gazzetta di Modena,La" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docente di Storia e Filosofia). Sono a loro volta idealmente momenti preparatori di un concorso (con scadenza prevista per il 13 marzo prossimo), rivolto agli studenti delle scuole superiori cittadine così come ai frequentatori dei Centri Sociali Anziani, dell'Università della Libera Età Natalia Ginzburg e agli iscritti dei sindacati dei pensionati di Carpi.

il rettore sblocca concorso sotto accusa - franca selvatici ( da "Repubblica, La" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docenti che hanno votato per la «chiamata» c´era anche l´ex rettore Piero Tosi, ordinario di anatomia patologica, sotto processo per aver bandito quel concorso. Nello stesso giorno, martedì, era fissata una udienza del processo in cui la professoressa Coluccia è accusata di abuso d´ufficio per un concorso per ricercatore di medicina legale che si concluse il 28 giugno 2006 e nel

monsignor fisichella chiede il confronto ( da "Mattino di Padova, Il" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: da docente nonché da rettore uscente della Pontificia Università Lateranense, si è dimostrato aperto al confronto proprio con chi ha accusato il fatto che fosse lui l'unico relatore a pronunciarsi su un tema tanto complesso quanto delicato qual è quello dell'etica nella medicina dei trapianti e delle cellule staminali.

vogliamo poter partecipare anche noi ( da "Mattino di Padova, Il" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: convegno aperto ai docenti universitari esclusi dal dibattito previsto per venerdì 6 marzo alla sala dei Giganti al Liviano. Adesso chiedono l'invito all'incontro con Fisichella, visto che probabilmente sarà aperto ad altre voci. A parlare è uno dei più «radicali» della cosiddetta Onda Anomala studentesca: Omid Firouzi,

il fascino dell'astronomia ( da "Tirreno, Il" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: tenute dal dottor Massimiliano Razzano, il corso è proseguito con conferenze di docenti universitari su temi riguardanti l'Universo. Al termine del corso, i partecipanti hanno avuto la possibilità di conoscere più da vicino una interessante attività di ricerca svolta a Pisa presso l'Istituto nazionale di fisica nucleare (Infn).

Castello, farmacia in vendita ( da "Provincia Pavese, La" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Una cifra poi cancellata dalla delibera per le proteste della minoranza, che la considera troppo bassa. Il sindaco Antonello Grivel: «Abbiamo deciso di cedere la nostra parte perchè il nostro scopo in realtà non era quello di costituire una farmacia con società mista pubblica-privata, ma soltanto di dotare il Comune di una farmacia». (s.m.)

VENERDI' 27 Acqua per tutti VILLA GUALINO, VIALE SETTIMIO SEVERO 63, ORE 9 Convegno "L... ( da "Stampa, La" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Università", alcuni politici torinesi discutono con i docenti dell'Università, conclusioni di Angelo d'Orsi. Info 011/6704101. Le città della cultura CENTRO CONGRESSI TORINO INCONTRA, VIA NINO COSTA 8, ORE 9 L'assessore Manica partecipa alla sessione plenaria di chiusura della V conferenza Nazionale degli assessori alla cultura e al turismo "

ca' foscari-diadora, matrimonio d'interesse ( da "Nuova Venezia, La" del 27-02-2009)
Argomenti: Cervelli

Abstract: che viene seguito da Cà Foscari Srl, la società di Formazione e Ricerca Università, è ancora in fase di studio. L'idea di aprire un negozio di merchandising è comunque un segnale per l'Università: con la crisi in corso e i tagli che mettono in difficoltà i bilanci bisogna in qualche modo far cassa, anche con soluzioni innovative.

nasce unisky, società mista iuav-privati ( da "Nuova Venezia, La" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: società mista Iuav-privati Un'azienda per telerilevamento e monitoraggio del territorio L'INIZIATIVA Assieme l'ateneo e gli imprenditori Iuav e monitoraggio del territorio: dall'esperienza dei ricercatori e l'investimento dei privati nasce «Unisky», la prima azienda partecipata tra l'ateneo veneziano e 10 privati.

centro protonico, via libera dalla regione - massimo scattolin ( da "Nuova Venezia, La" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Una compartecipazione pubblico-privato come quella che ha permesso la realizzazione del nuovo ospedale dell'Angelo. Il nuovo Centro protonico sarà realizzato su un'area di 15 mila metri quadrati, più o meno quella di un campo da calcio. I tempi di realizzazione sono stati calcolati in tre anni dalla posa della prima pietra.

matteo, un premio all'impegno ( da "Messaggero Veneto, Il" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Devo ringraziare l'università che mi ha aiutato a raggiungere questo traguardo, nel senso che tutti, dai docenti agli studenti, mi hanno permesso di seguire le lezioni senza problemi». Alla premiazione sono intervenuti anche i rappresentanti di realtà di volontariato, fra cui il presidente dei donatori di sangue, Egidio Bragagnolo,

A AGLIE' Domenica 1 marzo dalle 10 alle 18 (ultimo ingresso alle 17) apertura straordi... ( da "Stampa, La" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Con monsignor Luigi Bettazzi, vescovo emerito di Ivrea, e Nadia Venturini, docente di storia del Nord America all'Università. Mercoledì 4 marzo alle 18 al Bioindustry Park del Canavese il progetto Kite propone l'incontro La scienza in cucina: formule e ricette in padella, con Diana Nangeroni (Tisaneria Linneana di Ivrea).

rassegna su darwin ( da "Mattino di Padova, Il" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: parte appunto stasera con «L'evoluzionismo e la modernità di Darwin», animata da Alessandro Minelli, docente dell'Università di Padova. L'appuntamento è alle 21 nell'aula magna dell'ex Vescovile. A breve partiranno una mostra dedicata a Darwin e dei laboratori didattici ispirati all'attività dell'illustre scienziato. Info: 0429 619044. (n.c.

Gli uomini giusti al posto giusto ( da "Giornale.it, Il" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: critico Letteratura e Poesia: Luigi Mascheroni, giornalista del Giornale e docente all'Università Cattolica Teatro: Gian Mario Bandera, presidente del Teatro de gli Incamminati Architettura: Gianni Ravelli, architetto e docente al Politecnico di Milano © SOCIETà EUROPEA DI EDIZIONI SPA - Via G. Negri 4 - 20123 Milano

gli edili: per superare la crisi i comuni sblocchino gli appalti ( da "Tirreno, Il" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: alla valorizzazione delle forme di partenariato pubblico privato come il project financing e il leasing in costruendo, vantaggiose anche perché consentono alle amministrazioni di superare i limiti imposti dal patto di stabilità, altro elemento che contribuisce alla crisi del settore in questo momento già molto difficile.

Con 8 ( da "Adige, L'" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: 9 euro di fondi europei raccolti per ogni docente di ruolo (bilancio 2007), l'università di Trento si colloca al primo posto tra gli atenei italiani, davanti all'università della Calabria e all'università di Bologna. L'ateneo trentino è quindi in testa a livello nazionale per la capacità di raccogliere i fondi messi a disposizione dalla Comunità europea.

<Nessuno ha creduto nella ricerca> ( da "Secolo XIX, Il" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: perché molte responsabilità le abbiamo anche noi docenti. Ora la situazione è davvero difficile e intervenire è indispensabile. Ma ci sono tutti i segnali per poter superare le difficoltà. Questa Universitàè considerata nei primi otto posti tra quelle d'Italia e ha ancora grandissimi margini di miglioramento.

ConvegniIl punto di vista del giudice, della Procura e dell'avvocato Ore 15, auditorium del Collegio Sant'Alessandro, via Garibaldi, seminario organizzato dall'Associazione provinc ( da "Eco di Bergamo, L'" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docente di Filosofia del diritto all'Università di Roma Tre parla sul tema: «Libertà e uguaglianza: i diritti, il diritto, la vita». Francesca Belotti e Gianluca Margheriti alla Ubik Ore 18,30, alla Libreria Ubik di largo Rezzara 4, Francesca Belotti e Gianluca Margheriti, presentano il volume «Milano segreta» edito da Newton &

La campanella squilla anche dietro le sbarre ( da "Eco di Bergamo, L'" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: università, anche grazie a una convenzione con l'ateneo cittadino che mette a disposizione delle ore dei propri docenti per il carcere. «Non chiudiamo la porta a nessuno» spiega Frigeni. Il che significa che la scuola ospita donne e uomini, stranieri e italiani, definitivi e in attesa di giudizio, criminali comuni e condannati per associazione a delinquere.

Il lavoro preliminare svolto in vista del Piano Energetico Ambientale Comunale (P... ( da "Messaggero, Il (Marche)" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docenti e ricercatori del Dipartimento di Energetica dell'Università Politecnica delle Marche, sta redigendo il Piano Energetico Ambientale Comunale, strumento indispensabile per la programmazione del territorio verso la sostenibilità economica, sociale ed ambientale, idoneo per la gestione economicamente consapevole delle risorse del territorio e ottimale per la valorizzazione ed

Gli atenei virtuosi: premi per la ricerca ( da "Sole 24 Ore, Il" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: penalizzando in particolare le università di Lombardia, Piemonte e Veneto. All'interno delle Regioni, però, la situazione non è uniforme. I rettori chiedono anche al ministero della Salute i 350 milioni l'anno che gli atenei pagano per l'attività sanitaria dei docenti convenzionati (su cui però serve una verifica ad ampio raggio).

Si volgerà oggi e domani a presso la Cassa di Risparmio il convegno dal titolo "Alcolismo giova... ( da "Messaggero, Il (Abruzzo)" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: università "D'Annunzio", partecipano Nando Filograsso, direttore del centro internazionale Piaget, Mario Fulcheri, ordinario di psicologia clinica all'università di Chieti, Aldo Carnevale, docente di medicina legale, Giovanni Martinotti dell'università Cattolica di Roma e Sandro Libianchi, responsabile Sert istituti penitenziari di Rebibbia,

Vigilanza Ue per le banche ( da "Sole 24 Ore, Il" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Umberto Tombari, ordinario di Diritto commerciale all'Università di Firenze;Massimo Benedettelli, docente di diritto internazionale all'Università di Bari e il direttore generale di Banca Cr Firenze (gruppo Intesa Sanpaolo) Luciano Nebbia. I "Tremonti bond" non potranno da soli risolvere i problemi del sistema.

IL PARCO DEL TREBBIA PIACE AI GIOVANI ( da "marketpress.info" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Pier Luigi Viaroli, docente all?Università di Parma, aveva parlato di come si realizza un parco e della sua utilità, sotto molteplici punti di vista. Un contributo sostanziale alla realizzazione di un parco, in un ambiente antropizzato come quello in cui viviamo, viene proprio, ha spiegato Viaroli, dall?

Perché premi così ricchi ai dirigenti? Ho letto il vostro articolo ... ( da "Messaggero, Il (Umbria)" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: del contribuire e della convivenza civile, guidati dai propri docenti e dai funzionari dell'Agenzia. Fondamentale per il successo dell'iniziativa la collaborazione tra Direzione regionale dell'Agenzia delle Entrate e Ufficio scolastico regionale, che attraverso la stipula di protocolli d'intesa hanno rafforzato la sinergia.

E' INIZIATA ieri all'istituto tecnico agrario statale la Settimana della cultur... ( da "Resto del Carlino, Il (Cesena)" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: savio la docente Margherita Venturini dell'Università di Bologna ha tenuto un convegno introduttivo sul tema «Perché fare scienza: una riflessione per la didattica delle scienze». Sono stati presentati anche percorsi didattici realizzati dai docenti. «Da lunedì a sabato informa il preside Gianferruccio Brambilla si terranno una serie di laboratori diurni in orario scolastico dalle 8.

<Aprite i palcoscenici chiusi, fortini presidiati dalla politica> ( da "Corriere della Sera" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: ricerca. Se non sapremo «rischiare» scommettendo sul futuro e sul ricambio generazionale, al nostro Paese resterà solo un bel passato. C'è poi la questione del rapporto tra pubblico e privato. Oggi il settore pubblico non è più l'unico depositario dello sviluppo delle politiche culturali, ma si è imposto un settore privato no profit ed indipendente a forte vocazione pubblica e sociale,

TAGLI AI SERVIZI sanitari. <Così non può continuare>, dice il... ( da "Resto del Carlino, Il (Ferrara)" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: i pazienti vagano per gli ospedali della provincia alla ricerca di un intervento diagnostico che avvenga in tempi accettabili, e nel frattempo non pochi anziani sono costretti a ricorrere a noleggiare servizi pubblici privati per raggiungere la struttura di Cento per una immobilizzazione in seguito ad una distorsione».

Galileo ( da "Corriere del Veneto" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Universo. Il cannocchiale sarà presentato il 25 agosto 1609 al doge Donà e al Senato veneziano. Padova, che lo ha ospitato nel proprio Ateneo quale docente per 18 anni (dal 1592 al 1610), celebra i quattro secoli da quell'avvenimento con una serie di manifestazioni di cui la più eclatante è la mostra «Il futuro di Galileo.

Fisichella: <Nessun monologo, voglio il confronto> ( da "Corriere del Veneto" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: che l'Università di Padova ospiterà venerdì 6 marzo nella Sala dei Giganti di palazzo Liviano sul tema dell'etica nella medicina dei trapianti, si colora di un ulteriore capitolo. Non fosse bastata la «lettera aperta» dei tre docenti del Bo che contestavano la mancanza di un contraddittorio su un tema così sensibile,

Islam ed Europa, il dialogo possibile che passa dalle moschee ( da "Corriere del Veneto" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: svoltosi ieri pomeriggio al Polo Zanotto dell'università. Un appuntamento del ciclo di conferenze «Incontri plurali», a cui hanno partecipato relatori di primo piano, coordinati da Sergio Noto, docente di Economia dell'ateneo. «La cultura dell'Islam e quella europea, nel Medioevo, hanno già dimostrato di poter essere amalgamate in modo proficuo.

Padova Dibattito ospitato in una sala pubblica. Con polemica ( da "Corriere del Veneto" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: è quella di affidare ad uno dei docenti critici la possibilità di fare un intervento di 15 minuti prima della relazione del monsignore». Le altre voci Ma la giornata di ieri, intanto, ha registrato nuove prese di posizione. Così Massimo Giorgetti, assessore alla cultura della Provincia: «Ho quasi la sensazione che questi incontri facciano paura a qualcuno &

Fisichella: <Nessun monologo, voglio il confronto> Scoperto il <deposito> dei ladri ( da "Corriere del Veneto" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: che l'Università di Padova ospiterà venerdì 6 marzo nella Sala dei Giganti di palazzo Liviano sul tema dell'etica nella medicina dei trapianti, si colora di un ulteriore capitolo. Non fosse bastata la «lettera aperta» dei tre docenti del Bo che contestavano la mancanza di un contraddittorio su un tema così sensibile,

UNA GRANDE vetrina dell'offerta didattica dell'Università di Ferrara, una manifestazi... ( da "Resto del Carlino, Il (Ferrara)" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Docenti universitari, manager didattici e studenti tutor esporranno l'offerta formativa dell'Ateneo: saranno fornite tutte le informazioni e i suggerimenti più utili, verranno distribuite brochure illustrative dei programmi e degli esami di ogni corso di studio.

Emiliani e Invernizio ( da "Provincia Pavese, La" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docente di filosofia morale all'Università Statale di Milano) e Claudio Bertoluzzi (assessore provinciale alla cultura, artefice delle indimenticabili edizioni del «Si va per cominciare»). C'è invece un personaggio pavese che io ho avuto la fortuna di conoscere, subito dopo il mio ingresso nell'organico dell'assessorato alla cultura della Provincia di Pavia,

AVEZZANO Convegno Lions sul buon governo AVEZZANO I due ... ( da "Tempo, Il" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docente universitario di Comunicazione istituzionale presso l'Università del Molise. Tutti possono partecipare e chi lo volesse può anche dare un contributo sul tema. Fungerà da moderatore Filippo Fabrizi. Apriranno i lavori i due presidenti Evelina Torrelli per il Lions Club Avezzano Host e Callisto Terra del Lions Club Avezzano «

Centinaia di ruoli a rischio nelle università ( da "Tempo, Il" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: 214 docenti di prima fascia (ordinari e straordinari), 210 docenti di seconda fascia (associati). Costoro potremmo definirli «inviolabili» nonostante i tagli ai finanziamenti. Chi rischia in realta sono 83 contrattisti a tempo determinato (per varie tipologie), 311 ricercatori (con assegno di ricerca di tre anni),

mons. fisichella: il contraddittorio coi docenti ci sarà ( da "Mattino di Padova, Il" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Convegno all'università Mons. Fisichella: il contraddittorio coi docenti ci sarà PADOVA. «Monsignor Rino Fisichella ci ha chiamato: non era al corrente che al convegno di bioetica cui deve parlare non ci sarebbe stato contraddittorio. Si è detto dispiaciuto e ci ha assicurato che farà in modo che confronto ci sia».

due giorni di convegno con le proposte di studio sull'alcolismo giovanile ( da "Centro, Il" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: università d'Annunzio e prevede l'intervento di Nando Filograsso, direttore del centro internazionale Piaget, Mario Fulcheri, ordinario di psicologia clinica all'università di Chieti, Aldo Carnevale, docente di medicina legale sempre nell'ateneo teatino, Giovanni Martinotti dell'università Cattolica di Roma e Sandro Libianchi,

A Guspini un cine-documentario sulla civiltà e sulla scrittura nuragica ( da "Unione Sarda, L' (Nazionale)" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Il 28 marzo la docente dell'Università di Sassari Anna Depalmas concluderà il ciclo di conferenze con una relazione sulle ?Navicelle votive?. «L'argomento trattato è interessante, prevediamo, come ormai accade ad ogni appuntamento la presenza di molti appassionati di storia.

testamento biologico convegno organizzato da "la farfalla" ( da "Messaggero Veneto, Il" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docente di Diritto ecclesiastico all'Università di Bologna ("Il testamento di fine vita nell'ordinamento svizzero: un'esperienza sulla quale riflettere"), il professor Paolo Cendon, docente di Diritto privato all'Università di Trieste ("La protezione del malato territoriale: dubbi e certezza"), il professor Antonio Da Re,

la città in festa per i patroni ( da "Messaggero Veneto, Il" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: 30 al Pastor Angelicus con la conferenza "Le passioni dei martiri aquileiesi e istriani", tenuta da Paolo Tomea, docente dell'Università cattolica di Milano. L'iniziativa sarà promossa in collaborazione con l'Issr. Alle 20.30 l'auditorium Fogar ospiterà invece la conferenza di don Rinaldo Fabris, della facoltà teologica del Triveneto, su "Un mondo secondo Dio?

Lions di Napoli e Caserta insieme per Sensibilizza... ( da "Capitoloprimo.it" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Docente emerito di filosofia morale presso l'Università di Napoli), Donato Ceglie (s.Procuratore della Repubblica del Tribunale di S.Maria Capua Vetere), Aldo D'Andrea (past Governatore del Distretto Lions 1808YA), Mario Romano (v.Presidente nazionale della "Assostampa Forense"), Anna Baldry (Docente di Psicologia sociale presso la II Università di Napoli)

A Casale un seminario dedicato ai nidi d'infanzia ( da "inalessandria.it" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: a cura delle cuoche degli asili nidi comunali, il seminario riprenderà con Paola Molina ,docente di psicologia all?Università di Torino, su ?Sviluppo cognitivo, abilità ed intelligenze nelle attività di routine?. Nel pomeriggio i lavori riprenderanno alle ore 14,30, con l?intervento di Donatella Savio, studiosa e ricercatrice all?

Gli appuntamenti del prossimo week end ( da "inalessandria.it" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docente di Storia dell?Arte Contemporanea all?Università del Sacro Cuore di Milano. Gli interventi, seguiranno ai saluti dell?Assessore Provinciale alla Cultura Maria Rita Rossa, saranno moderati da Alberto Ballerino. L?ingresso ai due approfondimenti è libero e al termine di ciascuno potrà seguire la visita alla mostra.

Tagli agli atenei , dottorati a rischio ( da "Metronews" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: indagine per la commissione università scoprendo che il rapporto tra personale non docente e docente negli atenei è talmente sbilanciato che «riportandolo alla media nazionale si libererebbero 250 milioni, l?equivalente di una buona manovra finanziaria sull?università ».

Ventimiglia: un corso per 'leggere' la città medievale ( da "Sanremo news" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: organizzato dal professor Giuseppe Palmero, docente all?università di Siena. Il corso si presenta rinnovato e accresciuto in quanto aumenta il numero degli appuntamenti rispetto alla scorsa edizione, tutti incentrati sulla tematica dell?edificio privato negli ultimi secoli del Medioevo, dal punto di vista architettonico ed archeologico.

Pagati per smettere di fumare: l'esempio della General Electric ( da "Panorama.it" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docente di medicina presso l'Università della Pennsylvania. Al centro dello studio, che prese il via nel 2005, sono stati posti 878 dipendenti distribuiti in 85 sedi della statunitense [5] General Electric. Di questi, 436 hanno ottenuto incentivi finanziari per smettere di fumare, mentre 442 hanno dovuto accontentarsi di ricevere informazioni sui programmi di supporto disponibili,

Federculture: 'Tagliare la cultura atteggiamento miope' ( da "GuidaViaggi.it" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: che sappiano interloquire con i cittadini e con i privati. Bene il federalismo culturale, a patto che si affronti il tema delle gestioni, con nuove fondazioni, ma anche società pubblico-private". Dello stesso avviso Nicola Bono, presidente consiglio direttivo Upi, che ha citato la legge del 2004, "operativa e mai attuata, con la quale si invoca l'aiuto privato nella gestione"

GEOPOLITICA: ASSISI, CONVEGNO CURATO DA UFF. PER SOSTEGNO ONU ( da "Agi" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Universita' per Stranieri di Perugia, tenuti da esperti del settore avranno come target di riferimento un pubblico variegato, composto da docenti, studenti delle ultime classi delle scuole superiori, universitari oltre a cittadini. "Questo seminario - hanno detto il sindaco di Assisi Claudio Ricci e l'assessore con delega Onu Maria Aristei Belardoni -

<Serve un cambio ai timoni> ( da "Nazione, La (Lucca)" del 27-02-2009)
Argomenti: Cervelli

Abstract: utilizzo di nuove forme di comunicazione e le università straniere in città. E poi, che fine hanno fatto il Museo della Piana e quello del Frizzone?». Lei è un cervello in fuga'. Non ci sono chance qui per i giovani? «Lucca non offre opportunità. Drastico ma vero. Chi vuol far carriera o promuovere un'idea se ne deve andare.

Risparmio energetico, domani forum a Cava de' Tirreni ( da "Denaro, Il" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: amministrazione del Comune di Cava dei Tirreni l'avvio per la costituzione di un Partenariato Pubblico Privato per la predisposizione e l'attuazione di una Società di Servizi Energetici. Il primo passo della ESCo sarà quello di applicare una vasta campagna di informazione a favore dei cittadini per interventi di miglioramento dell'efficienza delle abitazioni.

Ricercatrice all'Università <Mi tolgono il posto Costretta a migrare negli Usa> ( da "Nazione, La (Siena)" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Si tratta di circa 2600 persone fra docenti a contratto, dottorandi e assegnisti di ricerca. Ora, metà di questi precari vengono lasciati a casa dall'oggi al domani. La beffa è che non sono stati certo loro, con i miseri stipendi che prendono, ad essere responsabili della voragine nei conti dell'Ateneo.

La Spezia è una città esasperata dal traffico? <Comportamenti di questi tipo, com... ( da "Nazione, La (La Spezia)" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Il mix pubblico-privato può dare una risposta concreta. Poi, l'ultimazione della Variante Aurelia solleverà la città da tanti problemi». C'è poi il bus navetta? «Il bus navetta è un'iniziativa in cui l'amministrazione crede molto. L'utilizzo dei parcheggi di interscambio a Levante, area Palasport, e a Ponente,

firenze <Campus Orienta> per l'università Attesi 15mila studenti da tutta la regione ( da "Nazione, La (Firenze)" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: 19 firenze «Campus Orienta» per l'università Attesi 15mila studenti da tutta la regione OLTRE 200 scuole superiori coinvolte in tutta la Toscana, 15mila studenti attesi, oltre 50 incontri di orientamento e l'impegno di 120 docenti universitari dei sei atenei più grandi della regione.

Ecco la nuova cementizia Uffici, 60 case e forse un hotel ( da "Nazione, La (Prato)" del 27-02-2009) + 1 altra fonte
Argomenti: Cultura

Abstract: Il progetto della Valore, infine, prevede circa 100-120 posti auto pubblici, parcheggi interrati privati e 24mila metri quadrati di verde: «Questo è un esempio positivo di collaborazione fra pubblico e privato commenta Ciuoffo La nostra parte è quella di dare risposte certe in tempi certi».

Il caos dei matrimoni misti ( da "Giornale.it, Il" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docente di Politiche migratorie all?Università Bicocca di Milano –. Altrimenti non ce la fanno. Una coppia mista è un bene prezioso per chi le vive attorno ma è anche più fragile, più osservata dai vicini e ha bisogno di maggiore negoziazione: dai figli, alla gestione dei soldi, tanti sono infatti i motivi di discussione»

Servizio mensa, un'indagine sulla qualità del [...] ( da "Nuovo Molise web" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: università. Per condurre la ricerca è stato predisposto un breve questionario a cui sarà possibile accedere tramite una e-mail che sarà invitata a tutti gli studenti, docenti e impiegati dell'ateneo molisano. Le informazioni saranno raccolte ed elaborate da uno staff di esperti dell'università e i risultati saranno resi disponibili a tutti gli utenti.

Sport: <Il Coni al servizio della comunità> ( da "Sannio Online, Il" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Insegnanti di Scuola Elementare e Materna e Docenti di Educazione Fisica. Sarà anche fornita collaborazione logistica e istituzionale ai corsi tecnici delle Federazioni Sportive Nazionali. Sono in programma visite alle istituzioni scolastiche con lo scopo di portare agli alunni un messaggio educativo e far comprendere loro gli alti valori dello sport.

Governo/ Cdm, comunicato (3): Ok regolamento su maestro ( da "Virgilio Notizie" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: confermato il tempo pieno secondo il modello delle 40 ore settimanali con 2 docenti per classe. Per la scuola secondaria di primo grado restano confermate le 30 ore settimanali di cui una dedicata allo studio della Cittadinanza e della Costituzione. Confermato il tempo prolungato anche alle scuole medie, con 36 ore settimanali elevabili a 40.

SCUOLA: DA CDM OK RAZIONALIZZAZIONE RETE ISTITUTI E RISORSE... ( da "Virgilio Notizie" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: confermato il tempo pieno secondo il modello delle 40 ore settimanali con 2 docenti per classe. Per la scuola secondaria di primo grado restano confermate le 30 ore settimanali di cui una dedicata allo studio della Cittadinanza e della Costituzione. Confermato il tempo prolungato anche alle scuole medie, con 36 ore settimanali elevabili a 40.

Il regista Federico Bondi presenta il suo film "Mar Nero" nell'ambito della rassegna Cinemanimamente ( da "Sestopotere.com" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Al termine della proiezione il regista ne discuterà con il professor Rabih Chattat, docente di di psicologia dell?invecchiamento presso la Facoltà di Psicologia dell?Università di Bologna. L?ingresso alla proiezione costa 3 euro. La rassegna Cinemanimamente è promossa dal Centro Cinema Città di Cesena – Assessorato alla Cultura, in collaborazione con l?

GOVERNO. Diritto di sciopero e maestro unico nei provvedimenti approvati dal CdM ( da "HelpConsumatori" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: confermato il tempo pieno secondo il modello delle 40 ore settimanali con 2 docenti per classe. Per la scuola secondaria di primo grado restano confermate le 30 ore settimanali di cui una dedicata allo studio della Cittadinanza e della Costituzione. Confermato il tempo prolungato anche alle scuole medie, con 36 ore settimanali elevabili a 40.

"Azienda per produrre energia pulita I 22 milioni meglio darli al Comune" ( da "Corriere Adriatico" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Si costituisca una società mista pubblica privata tra Regione nuova Provincia di Fermo, Comune di Fermo e privati, tra qui Banche di primaria importanza, aziende del settore fotovoltaico, per produrre energia pulita utilizzando tetti dei capannoni delle aziende e spazi pubblici.

Se ne vanno anche Cesare De Seta e Mariella Guercio ( da "Stampa, La" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: si sono dimessi ieri dal Consiglio superiore dei Beni Culturali anche Cesare De Seta, docente dell'Università Federico II di Napoli («Negli ultimi tempi la politica del ministero ha agito con pesanti decurtamenti dei fondi destinati alla tutela. È una politica che non approvo») e Mariella Guercio, che era presidente del Comitato Archivi.

Musica futurista e teatro d'avanguardiaseminario-spettacolo al Palazzo della Cultura ( da "Sicilia, La" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Il prossimo appuntamento è per oggi alle ore 18 con il secondo dei tre seminari in programma, coordinati da Margherita Verdirame, docente dell'Università di Catania, per ripercorrere l'influsso del Futurismo su letteratura, musica, teatro, arte, architettura, gastronomia. L'argomento odierno è: musica futurista e Teatro dell'avanguardia catanese. Introduce la stessa Verdirame.

<DOPPIA SCENA> ( da "Sicilia, La" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: come sottolineato dal docente Ezio Donato, si è discusso ieri mattina, con un approccio, "tutt'altro che pedagogico", come ribadito dallo stesso Lo Cascio, nell'Auditorium dei Benedettini. In occasione dell'allestimento del suo spettacolo "La Caccia", infatti, Luigi Lo Cascio ha anche inaugurato il quarto ciclo di incontri della rassegna "Doppia Scena"

Meno assessori? Meglio nel 2012 ( da "Sicilia, La" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: ) Il professore Angelo Cuva, docente di Scienza delle Finanze nell'Università di Palermo, è stato nominato dal Presidente Renato Schifani, consulente del Senato in materia di analisi e monitoraggio degli andamenti della finanza pubblica statale. «L'incarico ? si legge in una nota ?

Attori e campioni in piazza per la donazione degli organi ( da "Sicilia, La" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: provenienti dalle Facoltà di Giurisprudenza, Economia e Commercio, Scienze Politiche. La convenzione, che è di durata annuale, è stata sottoscritta da Antonino Valenza, docente dell'Università degli Studi di Palermo, e da Maurizio Scala, Responsabile della Direzione Risorse Umane del Banco di Sicilia.

Summer School euro-mediterranea, due tappe a Catania ( da "Sicilia, La" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: interculturale e su Politiche europee e transizione economica nel Bacino euromediterraneo, coordinati rispettivamente dai docenti Nicoletta Parisi e Fulvio Attinà, con il coinvolgimento di diverse facoltà catanesi. La partecipazione dell'Ateneo catanese a tali attività di alta formazione sarà curata dall'Apoci, l'area per le politiche comunitarie e internazionali dell'Università.

Nasce la teoria economica del giornalismo e spunta l'idea di trasformare i giornali in fondazioni (per salvarli) ( da "Foglio, Il" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: direttore della finanza alla Università di Yale, e Michael Schmidt, docente di Finanza aziendale, hanno formulato una proposta non banale: dato che la carta stampata è essenziale alla democrazia (ne è il vero e proprio sale, secondo quanto scritto da Thomas Jefferson nel lontano 1787) trasformiamo la natura economica dell?

LAUREATO IN INGEGNERIA AERONAUTICA, PRIMA DOCENTE POI INSERITO NELL'ALENIA ATTUALMENTE è IL DIR... ( da "Mattino, Il (Benevento)" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Laureato in Ingegneria aeronautica, prima docente poi inserito nell'Alenia attualmente è il direttore tecnico della Magnaghi spa. Giorgio Iannotti, 39 anni, entra subito nel vivo della produzione aziendale: «La crisi economica globale ha influenzato anche il mercato aeronautico e tutte le imprese collegate», spiega.

SE NE VA ANCHE CESARE DE SETA. DOPO ANDREA EMILIANI, CHE AVEVA IMMEDIATAMEMTE SEGUITO SALVATORE SETT... ( da "Mattino, Il (Nazionale)" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Docente dell'università «Federico II» di Napoli, storico dell'arte e dell'architettura di rilievo europeo, autore di un buon numero di romanzi, Cesare de Seta annuncia la sua decisione a margine di un incontro a Roma. «Negli ultimi tempi - spiega - la politica del ministero dei Beni culturali ha agito con pesanti decurtamenti dei fondi destinati alla tutela.

Pochi ricercatori (ma tanti prof) negli atenei veneziani ( da "Gazzettino, Il (Venezia)" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docenti 2007" con lo Iuav all'ultimo posto (0,81, il rapporto) e Ca' Foscari al terzultimo (0,36). Male, per lo Iuav, anche il "rapporto non docenti/docenti 2008": quart'ultimo posto, con 0,61. Mentre lo stesso Iuav è tra le università migliori per "crediti pro capite erogati nel 2007" agli studenti meritevoli: seconda,

E' stata una telefonata lunga, cordiale, franca, assolutamente non ingessata . Il pr... ( da "Gazzettino, Il (Padova)" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: «L'Università - avevano sottolineato i tre docenti - è un luogo dove non si sfugge il confronto, ma lo si ricerca programmaticamente. Chiediamo l'ateneo si faccia promotore di una discussione franca su queste tematiche, senza dare ad alcuno il diritto di definire in esclusiva i temi e i limiti».

CORSI PER DOCENTI, PIENONE AL TEATRO VERDI ( da "Gazzettino, Il (Pordenone)" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docente di psicologia dinamica e genitorialità all'università Milano Bicocca: alle 16.30 è partita la formazione docenti su "I conflitti affettivi del ruolo di insegnante", alle 20.30 "Il ruolo dei genitori" per la formazione delle famiglie. Il progetto coordinato dall'insegnante referente Sabrina Radesich proseguirà nei prossimi mesi con una serie di appuntamenti volti ad affrontare

Ecco Claudio Dotti ( da "Gazzettino, Il (Rovigo)" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docente di Radiochimica presso l'Università di Parma e autore di numerose pubblicazioni scientifiche. Nel 2000 ha pubblicato "Il Sentiero delle betulle" (Editore Marsilio), che si è aggiudicato il Premio Tuscanica e il Premio Città di Penne. Per l'Editore Aliberti ha pubblicato Ai confini della notte (2005,

CELI-MAINARDI ALLA LOVAT ( da "Gazzettino, Il (Treviso)" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docente di Entomologia all'Università di Bologna, uomo poliedrico interessato all'arte e al teatro e conosciuto per le sue trasmissioni televisive, presenta "Il gatto allo specchio", seconda indagine del commissario Michelucci (Morganti editori), poliziotto bolognese che fin dalla sua prima inchiesta ha avuto a che fare con un gatto.

BENI CULTURALI Dopo Settis si dimettono dal Consiglio anche Cesare De Seta e Mariella Guerci... ( da "Gazzettino, Il" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docente dell'Università Federico II di Napoli. «Negli ultimi tempi - ha affermato De Seta - la politica del ministero dei beni Culturali ha agito con pesanti decurtamenti dei fondi destinati alla tutela. È una politica che non approvo. Ed è preoccupante anche il mancato potenziamento dei tecnici, addetti alla tutela».

Esperti a Genova: "Il Punteruolo Rosso è una catastrofe!" ( da "Sanremo news" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Università di Catania. Il docente catanese ha sottolineato l?importanza delle ispezioni e dei controlli alle palme da parte del pubblico dei privati. ?Azioni che purtroppo hanno costi molto alti e non sempre possibili. Ma anche quelle a costi limitati, spesso sono portate avanti in modo errato.

Nuovi bandi di borse di studio del Rotary International ( da "Napoli.com" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: apposita commissione selezionatrice è composta di docenti universitari, e la loro decisione è inappellabile. Il candidato indica cinque possibili sedi universitarie, ma è la Fondazione che in ultima analisi assegna le sedi secondo le proprie necessità, per evitare che i borsisti si affollino tutti nella stessa località.

Savona: punteruolo rosso, autentica minaccia ambientale ( da "Savona news" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Università di Catania. Il docente catanese ha sottolineato l?importanza delle ispezioni e dei controlli alle palme da parte del pubblico dei privati. ?Azioni che purtroppo hanno costi molto alti e non sempre possibili. Ma anche quelle a costi limitati, spesso sono portate avanti in modo errato.

Città: Lotta alla criminalità Il prete antimafia in città per lanciare il suo appello ( da "Sannio Online, Il" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: università sono intervenuti, tra gli altri, Massimo Squillante, preside della Facoltà di Scienze Economiche e Aziendali; Rosario Santucci, docente dell?Università del Sannio responsabile del Master in ?Valorizzazione e gestione dei beni confiscati?

Biotestamento/ Divergenze tra Bagnasco e professori ( da "Virgilio Notizie" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docenti sul quotidiano diretto da Giuliano Ferrara. "Crediamo che sia possibile abbandonare i toni arroventati della polemica cresciuta intorno al corpo di una donna (Eluana Englaro, ndr.), rinunciare ai vocabolari violenti di chi si ostina a vedere assassini o barbari dove ci sono solo uomini e donne che affrontano la sfida difficile del modo in cui imparare a dire e accettare il

Percorsi per genitori... anche in cucina . A Fiorano conferenze e laboratori ( da "Sestopotere.com" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: ssa Alessandra Vanni, docente di psicologia c/o l'Università di Parma, affronta il ruolo paterno nelle famiglie moderne con "Non chiamarmi mammo!". Sulla disparità nella divisione dei lavori domestici e sulle difficoltà di trovare una conciliazione, interviene la dott.

Delegazione di docenti e studenti della Universidad de Caldas (Manizales - Colombia) ospite a Forlì ( da "Sestopotere.com" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Loris Zanatta (Docente di Storia e Istituzioni dell?America Latina – Università di Bologna, sede di Forlì). La seconda conferenza (h 16.00-17.30), dal titolo “Il teatro come strumento per l?apprendimento dell?inglese. Esperienza del Corso di Laurea in Arti Sceniche della Universidad de Caldas”

CdC Ancona, formazione on line: parte il progetto e-learning ( da "Sestopotere.com" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docente e tutor possono dibattere le questioni trattate nel corso. Inoltre è previsto un esame finale facoltativo al fine di poter certificare i CFU ricevuti. Ogni modulo deve avere carattere di esaustività ed è importante l'interattiva nel rapporto uomo-macchina durante la fruizione del corso”

Divisionismo e Futurismo ( da "Piccolo di Alessandria, Il" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: docente di Storia dell'Arte Contemporanea all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, e Delmo Maestri, saggista di letteratura italiana e per molti anni presidente dell'Azienda Teatrale Alessandrina. Alberto Ballerino svolgerà il ruolo di moderatore del confronto, che sarà introdotto dall assessore alla cultura della Provincia Rita Rossa.

Le bottiglie di acqua in plastica inquinano e costano ( da "Rai News 24" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: stato una ricerca pubblicata dalla rivista Environmental Research Letters e condotta da Peter Gleick e Heather Cooley del Pacific Institute di Oakland, in California, Stati Uniti. I ricercatori americani hanno calcolato il dispendio energetico totale e delle singole fasi della catena, dalla produzione di bottiglie di plastica ai controlli sull'

Famglie marchigiane e mercato del lavoro ( da "gomarche.it" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: il docente universitario che ha curato l'indagine, Stefano Staffolani, Maurizio Gambizza dell'Osservatorio Veneto lavoro e Giacinto Micucci, della Banca d'Italia. La Regione ha avviato questo progetto d'indagine sulle famiglie per raccogliere dati inerenti le condizioni lavorative, l'occupazione, il reddito e altri aspetti di carattere socio-

Rai, Piero Angela racconta la scoperta di un inedito Leonardo ( da "Velino.it, Il" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: massime autorità mondiali in studi leonardeschi e docente da quasi 50 anni all?Università di California a Los Angeles. Ero andato a trovarlo per preparare una serie di ?appuntamenti con Leonardo? destinati alla nuova edizione di ?Ulisse, il piacere della scoperta?. Appena vidi quel naso rosso spuntare tra le righe capii subito che sarebbe stato possibile far riemergere il ritratto.

Il Sabato delle Idee ( da "Napoli.com" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: il sociologo Domenico De Masi, Gennaro Carillo docente di storia delle dottrine politiche all?Università Suor Orsola Benincasa, Maurizio Ferraris docente di filosofia teoretica all?Università di Torino ed Augusto Sainati Docente di Storia, teoria e analisi del film all?Università Suor Orsola Benincasa.

Corpo, mente e ambiente per vincere anche nella vela ( da "Farevela.net" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: Docente di Psicologia Generale presso l'Università degli Studi di Torino, SUISM. Responsabile della formazione presso l?Unità Operativa di Psicologia dello Sport e delle Organizzazioni, SUISM, Torino. Docente area osservazione e valutazione psicologica di Juventus University.

Famiglie e mercato del lavoro, indagine regionale anticrisi ( da "Quotidiano.it, Il" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: realizzata dalla Regione e dall'Università politecnica delle Marche. Sono intervenuti l'assessore al Lavoro, Fabio Badiali, il dirigente dei Servizi per l'impiego della Regione, Fabio Montanini, il docente universitario che ha curato l'indagine, Stefano Staffolani, Maurizio Gambizza dell'Osservatorio Veneto lavoro e Giacinto Micucci,

Piacenza, Protocollo di intesa per l'inserimento socio-lavorativo dei soggetti svantaggiati ( da "Sestopotere.com" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura

Abstract: associazione La Ricerca PER LA COSTITUZIONE E LO SVILUPPO DELLA RETE INTEGRATA PUBBLICO/PRIVATA per l'inserimento socio-lavorativo dei soggetti svantaggiati. Hanno sottoscritto il documento l'Assessore provinciale al lavoro, sistema scolastico e formativo e iniziative istituzionali per la Pace Fernando Tribi, l'assessore alla salute,

Regione e Università delle Marche per il welfare ( da "gomarche.it" del 27-02-2009)
Argomenti: Cultura , Cervelli

Abstract: Università Politecnica delle Marche, Marco Pacetti, il docente Yuri Albert Kirill Kazepov in rappresentanza del Rettore dell'Università di Urbino e la docente Monica Raiteri delegata dal rettore dell'Università di Macerata. "Con questa firma viene sancita la fase finale di un complesso percorso iniziato nel gennaio 2007-


Articoli

L'Argentina passa per Castel Goffredo (sezione: Cultura)

( da "Gazzetta di Mantova, La" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

L'Argentina passa per Castel Goffredo Premio Acerbi 2009 dedicato al paese sudamericano. Sabato 7 la presentazione La diciassettesima edizione del Premio letterario Giuseppe Acerbi prende ufficialmente il via con un pomeriggio letterario in programma per sabato 7 marzo a Castel Goffredo. Nella sala consiliare, alle 16, è in programma la presentazione delle opere e degli scrittori candidati per l'edizione 2009, dedicata alla letteratura argentina. Interverranno all'incontro Emilia Perassi dell'Università di Milano e Maria Cecilia Grana dell'Università di Verona, entrambe docenti di letteratura ispano-americana; con loro ci sarà Giorgio Colombo, direttore della rivista "Quaderni del Premio Acerbi". Nel corso del pomeriggio, condotto dal poeta e saggista Alberto Cappi, alcune pagine delle opere in concorso saranno lette dall'attrice Monica Palma. I relatori evidenzieranno le caratteristiche della letteratura argentina e analizzeranno le opere selezionate che saranno date in lettura alla giuria popolare e alla giuria scientifica del Premio Acerbi in vista della proclamazione del vincitore, 4 luglio. Questi gli autori prescelti per l'edizione di quest'anno: Luisa Valenzuela con "Realtà nazionale vista dal letto" - Monticiano (Siena), edizioni Goree 2006; Elsa Osorio con "Lezioni di tango" - Milano, edizioni Tea 2008; Mempo Giardinelli con "Finale di romanzo in Patagonia" - Milano, edizioni Guanda 2008; Josè Pablo Feinmann con "Il giorno della madre" - Milano, edizioni Baldini Castoldi Dalai 2005. Si tratta di quattro scrittori conosciuti e apprezzati nel loro Paese, che ora il Premio Acerbi presenta ai lettori italiani. La letteratura argentina è classificata tra le più importanti in lingua spagnola, con firme di fama mondiale come José Hernandez, Jorge Luis Borges, Manuel Puig, Julio Cortazar ed Ernesto Sabato, che dalla seconda metà dell'Ottocento alla fine degli anni Novanta del secolo scorso sono stati protagonisti della vita letteraria del Paese d'oltreoceano. L'Italia, oltre che fonte di tradizione letteraria classica, a fine Ottocento entrò in maniera incisiva nella vita argentina attraverso le vie degli uomini e delle loro migrazioni. Esse furono così massicce e coinvolgenti, a livello sociale e culturale, che la risposta delle élites intellettuali argentine a questa situazione fu l'affermazione della cultura popolare quale fulcro della identità nazionale che stava formandosi: tale processo si concretizzò nella letteratura gauchesca, riscrittura colta della tradizione poetica di derivazione rurale. Da allora la letteratura del Paese sudamericano si è enormemente evoluta, pur non tradendo mai le sue peculiari origini. Cultura argentina e cultura italiana continuarono nel frattempo ad avere numerosi punti di contatto. Gli intrecci e le affinità tra le due diverse letterature costituiscono uno dei motivi per cui è stata scelta l'Argentina; un secondo motivo è legato proprio al fenomeno dell'immigrazione italiana nel paese sudamericano che per certi versi somiglia all'analogo esodo che portò centinaia di migliaia di italiani negli Stati Uniti, a fondare quella comunità italo-americana che è stata protagonista dell'edizione 2008 dell'Acerbi.

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Trento prima nella raccolta dei fondi europei (sezione: Cultura)

( da "Trentino" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Trento prima nella raccolta dei fondi europei TRENTO. Con 8.758 euro di fondi europei raccolti per ogni docente di ruolo secondo il bilancio 2007, l'Università di Trento è in testa a livello nazionale per quanto riguarda la capacità di raccolta fondi europei. A ribadirlo è un'indagine condotta dal senatore Giuseppe Valditara (Pdl) per conto della commissione università di Palazzo Madama. Così, Trento si colloca prima tra gli atenei italiani, davanti all'università della Calabria e all'università di Bologna. La capacità di attrarre finanziamenti europei misura di fatto l'appeal di un ateneo: qualità della ricerca e riscontri a livello internazionale del corpo docente. Soddisfatto il rettore dell'ateneo trentino Davide Bassi, che da Roma (dove è impegnato in una serie di colloqui) ha commentato la notizia: «Si tratta di un dato incoraggiante, che premia il grande lavoro svolto dal nostro ateneo sul versante della ricerca internazionale. Se si è in grado di attrarre fondi europei, anche più di tante altre università grandi e rinomate, significa che si è in grado di competere bene a livello internazionale, con docenti qualificati e adeguati servizi amministrativi. Il dato per Trento - ha concluso - è molto positivo, anche alla luce della mancanza di una facoltà di medicina, che da sola attirerebbe circa il 45% dei finanziamenti».

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Appello Aquis No ai tagli a pioggia (sezione: Cultura)

( da "Trentino" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Lettera aperta alla Gelmini Appello Aquis «No ai tagli a pioggia» TRENTO. Una lettera aperta inviata al ministro Mariastella Gelmini. E' questo l'ultimo tentativo di Aquis per convincere il governo a premiare le migliori facoltà italiane ed evitare il taglio di risorse alla ricerca previsto nella manovra finanziaria dell'estate scorsa. Non solo. I rettori che fanno parte dell'Associazione per la qualità delle università italiane statali, di cui fa parte Davide Bassi dell'ateneo trentino, hanno fatto i conti delle regioni, che, dal 1996 al 2008, sono state sovrafinanziate o sottofinanziate. A Trento sono arrivati 144 milioni di euro in meno di quelli che le sarebbero spettati, mentre, ad esempio, il Lazio ha ricevuto 871 milioni in più, la Campania 554, la Sicilia 1.090. I rettori dicono di apprezzare che «il 7% del Fondo di finanziamento ordinario venga ripartito tra gli atenei considerando qualità di ricerca e offerta formativa», ma non lo ritengono sufficiente. «Per riequilibrare la situazione è necessario attivare procedure efficaci di valutazione per introdurre elementi di tipo qualitativo, specialmente con riferimento alle attività di ricerca, nelle procedure di allocazione dei fondi pubblici alle università». In sostanza, «utilizzare strumenti di valutazione dei risultati del lavoro degli atenei italiani» per premiare chi produce di più e spende meglio le risorse. La lettera affronta poi la questione dei tagli in finanziaria, che ridurranno di circa il 10% i finanziamenti pubblici alle università. «Il nostro Paese già oggi investe meno sul Pil per formazione, ricerca e innovazione rispetto ad altri Paesi, che hanno deciso di aumentare i loro investimenti per queste voci per far fronte con lungimiranza alla crisi economica. E' preoccupante - scrivono i rettori - che il governo non stimoli ricerca e innovazione. Queste scelte provocheranno la morte del sistema della formazione superiore e della ricerca pubblica, rendendo impossibile competere a livello internazionale». Ed è partita una richiesta finale, affinché «i tagli previsti per il 2010 siano redistribuiti non "a pioggia", sulla base della spesa storica, ma attraverso lo strumento degli "accordi di programma", che stabiliscano un patto di stabilità finanziaria ateneo per ateneo». (j.t.)

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Lunedì 2 marzo. Etica e sociobiologia . Seminario di Filosofia politica ... (sezione: Cultura)

( da "Trentino" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Lunedì 2 marzo. «Etica e sociobiologia». Seminario di Filosofia politica ... Lunedì 2 marzo. «Etica e sociobiologia». Seminario di Filosofia politica con Vittorio HÖsle (University of Notre Dame, Indiana) organizzato dal Dipartimento di Filosofia, Storia e Beni culturali. Sono invitati docenti, studenti e dottorandi. Ore 10 in aula 5 della Facoltà di Lettere e Filosofia (via S. Croce, 65). Lunedì 2 marzo. «Lavoro e cinema: In questo mondo libero». La rassegna cinematografica "Così lontano così vicino" sul lavoro che non si vede, a cura della Facoltà di Sociologia - laurea specialistica in Lavoro, Organizzazione e Sistemi informativi, prosegue con la proiezione del film "In questo mondo libero - It's a Free World..." di Ken Loach (Germania, Gran Bretagna, Italia, Spagna, 2007). Ingresso libero riservato agli studenti dell'Università di Trento. Ore 21 in aula Kessler della Facoltà di Sociologia (via Verdi, 26). Martedì 3 marzo. «Amore e matrimonio in Lucrezio fra filosofia greca ed espressione romana». Conferenza con Guido Milanese (Università Cattolica di Milano) organizzata dal Dipartimento di Studi Letterari, Linguistici e Filologici. Ore 11 in aula 16 di palazzo Verdi (piazza Venezia, 41). Mercoledì 4 marzo. «Inaugurazione del CeRiN». Centro di Riabilitazione Neurocognitiva del CIMeC (Centro Interdipartimentale Mente/Cervello). Ore 10 in sala Spagnolli del Trade Center a Rovereto (via Prati angolo via Manzoni). Giovedì 5 marzo. «Risarcibilità del danno non patrimoniale subito dalle persone giuridiche private ed enti di fatto». Seminario con Vincenzo Ricciuto (ordinario di Diritto privato nell'Università di Roma "Tor Vergata"), Davide Venturino (avvocato del Foro di Milano) e Roberta Vivaldi (consigliere della Corte di Cassazione). Coordina Andrea Radice (avvocato Foro di Trento). L'incontro rientra nel ciclo "Dialoghi di diritto civile". Ore 16.30 in Facoltà di Giurisprudenza (via Verdi, 53).

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Università, podcast do it better (sezione: Cultura)

( da "KataWeb News" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Università, podcast do it better 27 febbraio 2009 alle 00:37 — Fonte: punto-informatico.it — 0 commenti Uno studio rivela come le lezioni in formato digitale possano rivelarsi una carta vincente per l'apprendimento, senza dover bypassare il docente

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La laurea per piantare le viti Un solo iscritto a Conegliano (sezione: Cultura)

( da "Corriere.it" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Università I ragazzi impiegano il doppio del previsto a finire gli studi La laurea per piantare le viti Un solo iscritto a Conegliano Dossier sugli sprechi: corsi deserti e super spese per i viaggi ROMA - Nel 2007 gli studenti universitari hanno totalizzato mediamente 26,2 crediti formativi (cfu) a testa. Per laurearsi nei tempi previsti ne occorrono 60. Non è proprio da tutti riuscirci, questo è vero, ma una media così bassa vuol dire che la velocità di avvicinamento alla laurea è poco più di un terzo di quella richiesta. A Conegliano è attivo un corso di Scienze e tecnologie viticole. D'accordo, è una cosa legata al territorio, ma come mai c'è un solo iscritto? Ha senso un corso di Ingegneria per l'ambiente a Cremona con un solo studente? A Pesche (Molise) non c'è una scuola superiore. Vi sono pero 5 corsi di laurea (tre di Biologia, Scienze forestali e Informatica). Come a Borgia, dove la facoltà però è solo una: Farmacia. Nel 2008 in non pochi atenei il personale tecnico-amministrativo (biblioteche, segreterie, laboratori) era pari alla metà dei professori. Di cosa hanno più bisogno gli studenti? Nel 2007 per ogni ricercatore c'erano negli atenei circa due professori quando tutti, proprio tutti, ripetono che c'è un estremo bisogno di giovani. Ci sono atenei di media dimensione che spendono per trasferte e gettoni di presenza il doppio di grandi università. Sono alcuni dei numerosissimi indicatori che il Comitato nazionale valutazione del sistema universitario (Cnvsu) ogni anno ricava dai bilanci degli atenei e che suggeriscono se non un'idea di spreco un'idea di utilizzo non razionale delle risorse. E mettono in evidenza comportamenti e stili molto diversi. Gli indicatori che presentiamo sono proposti da Giuseppe Valditara, responsabile università di An, con l'intento di sollecitare una strategia di meriti e sanzioni. «Ci sono luci e ombre dice Valditara . E' vero che università e ricerca sono sottofinanziate, ma poiché stiamo parlando di soldi dei cittadini prima di riempire l'otre che perde è opportuno restaurarlo». Vediamo più in dettaglio le cifre. Prendiamo i crediti formativi. La media nazionale è di 26,2. Sono i nostri studenti che battono la fiacca o ci sono università che se la prendono comoda? Tra gli atenei dove nel 2007 si sono accumulati meno crediti quello della Basilicata (17,2) e Cagliari (17,9). In testa alla classifica Milano San Raffaele (54). «Negli ultimi tre anni sono state aperte quattro nuove facoltà con parecchi iscritti dice il professor Ignazio Mancini (Senato Accademico ateneo della Basilicata) . E' possibile, la cosa va verificata, che molti studenti abbiano incontrato delle difficoltà ». Se un ateneo attrae fondi europei vuol dire che è in grado di competere a livello internazionale. Il dato di entrate (2007) dall'Ue per docente di ruolo presenta differenze clamorose: dai 188 euro della Mediterranea di Reggio Calabria o i 275 dell'ateneo di Parma si passa agli 8.758 di Trento per arrivare fino ai 50 mila della Sant'Anna di Pisa. Anche la spesa (2007) per trasferte istituzionali o gettoni e indennità mette in luce stili differenziati. Catania ha messo in bilancio 2 milioni e 274 mila euro. La Statale di Milano un milione e 467 mila. A Roma il mega ateneo de «La Sapienza» ha impegnato un milione e 466 mila euro, molto meno della «figlia », la giovane e competitiva «Roma 3» che nel 2007 ha speso un milione e 838 mila euro. Giulio Benedetti stampa |

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Cda di Astiss oggi discute del taglio di Economia (sezione: Cultura)

( da "Stampa, La" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

UNIVERSITÀ Sul tavolo anche la proposta di un corso più legato alle realtà produttive locali Cda di Astiss oggi discute del taglio di Economia L'università di Asti ha un futuro? Dopo il dibattito aperto nei giorni scorsi, in seguito all'annuncio del taglio di Economia aziendale, oggi si comincia a dare una risposta. Il Cda del Consorzio Astiss, che gestisce i corsi di via Testa, si riunirà infatti nel pomeriggio, per discutere le novità annunciate dal preside di Economia, Sergio Bortolani. Sul tavolo degli amministratori, anche la proposta di far ripartire un corso di Economia «astigianizzato», incentrato cioè sulle peculiarità produttive del territorio, in collaborazione con altri corsi già avviati, e che stanno conquistando in questi mesi la patente di «eccellenza», come Tecnologie alimentari per la Ristorazione e la laurea speicalistica in Scienze viticole ed enologiche, che dipendono dalla facoltà di Agraria di Torino. Fra le richieste di Bortolani, c'è però quella, pesante, che Astiss si faccia carico di «incardinare» 5-6 ricercatori nella propria sede, contribuendo così a coprire almeno in parte i requisiti minimi nel numero di docenti, imposti dal ministero. Fra i nodi, c'è poi il destino della nuova sede alla «Colli di Felizzano», costata oltre 6 milioni di euro, e in grado di accogliere 2 mila studenti: con i tagli in vista, c'è il rischio che parta già sovradimensionata.

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Parco di S. Pietro in Carpignano, via libera del Comune (sezione: Cultura)

( da "Stampa, La" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Quiliano Parco di S. Pietro in Carpignano, via libera del Comune Approvato dal Consiglio comunale il progetto di gestione del Parco di San Pietro in Carpignano. Il piano prevede un modello di gestione misto pubblico privato. Oltre all'area architettonico - culturale il sito, che dovrebbe essere aperto dalla prossima estate, ospiterà anche numerosi e interessanti sentieri escursionistici e aree ludico - ricreative. Nell'ambito dell'area socio - culturale ci sarà anche un edificio per attività di ristorazione, bar e e vednita di prodotti tipici, un locale per conferenze e un'arena spettacoli che potrà essere utilizzata dal Comune, così come da gestori privati. \

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parità uomo-donna in politica, un seminario all'istituto scano (sezione: Cultura)

( da "Nuova Sardegna, La" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

MONSERRATO Parità uomo-donna in politica, un seminario all'istituto Scano MONSERRATO. Comincia oggi, alle 17, nell'istituto tecnico industriale «Scano» di Monserrato, con il seminario «La parità uomo/donna in politica tra diritto e non diritto», curato da Andrea Deffenu, docente di Diritto costituzionale della Facoltà di Scienze politiche dell'Università di Cagliari, il progetto «Cultura di genere e Pari opportunità». L'iniziativa è promossa dalla consigliera di Parità della Provincia di Cagliari, Tonina Dedoni, in collaborazione con la Scuola di specializzazione per l'insegnamento secondario dell'Università di Cagliari, diretta da Marialuisa Lussu, e con l'ufficio scolastico provinciale, rappresentato da Mariarosa Maiorano. Interverrà anche Federica Falchi, ricercatrice in Dottrine politiche e questione femminile della Facoltà di Scienze politiche su «Le pioniere della politica». Gli altri seminari si terranno il 6 e il 13 marzo. Appuntamento conclusivo sabato 21 marzo, al liceo Eleonora D'Arborea di Cagliari, alle 9. (p.s.)

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corsi per immigrati, le badanti vanno a scuola (sezione: Cultura)

( da "Nuova Sardegna, La" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Pagina 8 - Cagliari Corsi per immigrati, le badanti vanno a scuola Le prime allieve dalla Romania: «Vogliamo fare pace con la grammatica» Il loro livello di istruzione garantisce facilità di apprendimento IGLESIAS. L'integrazione passa anche per l'istruzione: è iniziato ieri il primo corso di alfabetizzazione per stranieri organizzato dal Centro territoriale permanente per l'educazione degli adulti. Fino ad oggi si sono svolti solo corsi di italiano per ragazzi delle scuole dell'obbligo figli di immigrati, ma ultimamente molte donne dell'Est Europa, che lavorano come badanti e collaboratrici nelle famiglie del territorio, hanno manifestato il bisogno di un corso per perfezionare l'italiano. Quasi tutte capiscono e parlano la nostra lingua, ma hanno bisogno di conoscere le basi di grammatica per lo scritto. Per il momento sono iscritte 25 donne della Romania, qualche altra si unirà nelle prossime settimane. Per Ionela, Ekaterina, Marga e le altre ieri è stato il «primo giorno di scuola» o, meglio, di scuola italiana, perché nel loro paese hanno tutte conseguito un titolo di studio equivalente a licenza media, maturità o diploma. Molte arrivano da Resita, città industriale a un centinaio di chilometri da Timishoara, arrivate per passaparola di amiche e parenti che già lavoravano in città. L'Italia è per tutte un punto di passaggio: nessuna si fermerà più di qualche anno, ma nel frattempo vogliono lavorare, comunicare, integrarsi. «Abbiamo raccolto richieste dirette e segnalazioni indirette - dice Franco Satta, docente del Centro territoriale che segue il corso - e abbiamo capito che un corso di alfabetizzazione per cittadine romene era necessario: la loro è una comunità numerosa e svolgono un ruolo importante e delicato. Attraverso canali ufficiali di informazione e passaparola abbiamo raggiunto un buon gruppo». «E' il quinto anno che organizziamo un corso di alfabetizzazione per stranieri - aggiunge Raffaela Pani, anche lei docente - ma i precedenti erano indirizzati a ragazzi delle scuole dell'obbligo perché non c'è stata una richiesta da parte degli adulti che giustificasse un corso: questa volta è diverso perché c'è una comunità numerosa che ha manifestato un'esigenza». Il corso di alfabetizzazione durerà trenta ore, divise in incontri settimanali di due ore e mezza - dalle 15 alle 17.30 - che si svolgeranno il giovedì. La lingua la capiscono già più o meno tutte, e Mariana, una delle allieve, spiega che questo è dovuto anche ai film: in Romania non si usa il doppiaggio, i dialoghi sono in lingua originale con sottotitoli e per questo «fanno l'orecchio» alle altre lingue. Non tutte le partecipanti però parlano la nostra lingua e chi lo fa ha comunque problemi con lo scritto, «con il corso vediamo di fare pace con la grammatica» scherza Cornelia, Neli per tutti, un'altra partecipante. Stanno bene in Italia, ma nessuna di loro ha intenzione di fermarsi oltre qualche anno perché i loro legami sono in Romania: sono sposate, hanno figli e nipoti nella loro terra d'origine e il loro obbiettivo è tornare definitivamente a casa. Però il loro passaggio in Italia è necessario per dare un futuro ai figli: con lo stipendio medio di un operaio in Romania si arriva giusti a fine mese, e per dare qualcosa di più ai figli partono per qualche tempo. Ana è in Sardegna da due anni perché i figli possano frequentare l'Università e sfruttare tutte le occasioni che l'ingresso nell'Unione Europea gli darà. «Ma rispetto a qualche anno fa le cose stanno cambiando - racconta - e se prima con ottocento euro al mese spediti a casa si stava più che bene, oggi anche da noi i costi sono cresciuti. Forse tra qualche anno non sarà più così conveniente lavorare all'estero, ma allora i miei figli saranno sistemati e io rientrerò soddisfatta nella mia città». Laura Sanna

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terre civiche e sviluppo incontro a villagrande (sezione: Cultura)

( da "Nuova Sardegna, La" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Alle 9 la discussione sul progetto pilota regionale Terre civiche e sviluppo incontro a Villagrande VILLAGRANDE STRISAILI. Questa mattina, con inizio alle 9, nella sala riunioni dell'hotel Orlando, il località Santa Barbara, si terrà il convegno finale del progetto pilota regionale "Le terre civiche: opportunità di crescita e di sviluppo per l'Ogliastra". Il nuovo e interessante progetto è finanziato per intero dalla Misura 6.5.c del Por Sardegna 2000-2006. Il convegno sul tema delle terre civiche, che sarà aperto dal presidente della Provincia Ogliastra, Piero Carta, sarà l'occasione per illustrare i risultati del progetto e le prospettive future, con la partecipazione di tanti autorevoli relatori. Tra questi Franco Ventroni, responsabile della Misura 6.5 del Por Sardegna 2000-2006; Clelia Tore, dell'Agenzia Laore Sardegna; Serenella Paci, consulente Formez; le professoressa Aide Esu e Michelina Masia, dell'Università degli studi di Cagliari. A questi vanno aggiunti i vari membri del comitato scientifico, composto dal professor Angelo Aru, già docente di Pedologia, dipartimento Scienze della Terra, Università di Cagliari; dalla professoressa Angela Cacciarru, docente di Environmental Conservation, Facoltà di Geografia, University of North Carolina, Chapel Hill, negli Usa; dal professor Pietro Nervi, docente di Economia della proprietà, Facoltà di Economia e Commercio, Università di Trento. Durante la mattinata di lavoro, coordinata da Paolo Tola, direttore del Formez di Cagliari, i relatori esporranno i risultati del progetto e i possibili sviluppi futuri sulle tematiche degli usi civici. Cosa di grande attualità fra le popolazioni dei centri interni dell'area provicnaile ogliastrina. Ancora una volta quindi sono invitati a partecipare tutte le istituzioni (i vari referenti politici e tecnici dei Comuni, della Provincia Ogliastra, Agenzie ed enti regionali), le imprese (agricoltori, allevatori, operatori turistici e altri), i cittadini e anche tutte le associazioni. I precedenti convegni, che si sono tenuti soprattutto nella sede del consiglio provicniale di Tortolì, hanno sempre fatto registrare una folta partecipazione.(l.cu.)

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attività didattica e sicurezza pubblica, eccessi ai comizi di silvio berlusconi (sezione: Cultura)

( da "Nuova Sardegna, La" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

di Aide Esu * Attività didattica e sicurezza pubblica, eccessi ai comizi di Silvio Berlusconi Durante il discorso del premier a Cagliari rilevazione statistica trasformata in un momento di ingiustificata tensione Oggi ad urne chiuse posso raccontare due sgradevoli episodi accaduti nel corso della campagna elettorale regionale. Scrivo questa nota a mio nome ed a nome degli studenti che partecipano al seminario di osservazione della campagna elettorale. Come nel 2004 anche quest'anno con un gruppo di studenti ho osservato la campagna elettorale per l'elezione del consiglio regionale e la scelta del nuovo presidente della giunta, i comizi di coalizione, gli incontri con i candidati, lo studio dei media (carta stampata, radio e televisione, i new media), del voto e degli elettori. Quest'anno lo studio è stato condotto in forma seminariale con un gruppo di studenti. Questi hanno partecipato alla rilevazione sul campo dell'opinione degli elettori. Abbiamo replicato le interviste agli elettori partecipanti agli eventi elettorali con l'ausilio di un questionario strutturato che tocca diversi aspetti, la formazione, gli agenti che influenzano il voto, l'opinione politica, l'informazione, i valori, la partecipazione politica. E' un'intervista impegnativa che richiede circa venti minuti di tempo. Abbiamo sperimentato che raccogliere le interviste nell'attesa che precede l'arrivo del leader è un ottimo espediente, per molti un riempitivo dell'attesa. Quest'anno il mio gruppo di studenti ed io abbiamo scoperto che raccogliere l'opinione degli elettori del centrodestra è considerato un atto di pubblico pericolo. Il 9 gennaio 2009 ci siamo dati appuntamento con due ore di anticipo rispetto all'orario dell'arrivo previsto del predidente del Consiglio Silvio Berlusconi. In attesa dell'apertura dei cancelli della Fiera Campionaria a Cagliari abbiamo iniziato le interviste. Appena concludo la prima vengo avvicinata da un funzionario della Digos che con garbo mi informa che siamo «stati segnalati come un gruppo di pericolosi» (espressione testuale usata dal funzionario). Mi qualifico, spiego le finalità della nostra presenza, e sottolineo che tutti noi abbiamo il cartellino identificativo appuntato per evitare fraintendimenti. Mi viene richiesto di garantire per gli studenti, che si attengano a fare le interviste e null'altro. L'incidente sembra essere chiarito, il funzionario della Digos ci accompagna dentro la fiera e noi ci accingiamo a svolgere il nostro lavoro. Entro nel padiglione per iniziare l'osservazione delle fasi che precedono il comizio, i ragazzi si disperdono per fare altre interviste. Quindici minuti dopo mi avvertono di essere stati allontanati di malo modo dalla security. Tutta l'area della Fiera dove si dovrà svolgere il comizio è attentamente sorvegliata da un dispiegamento imponente di forze dell'ordine (polizia-carabinieri-guardia di finanza-unità antisommossa) e da una security privata. Cerco di chiarire quanto sta accadendo con il funzionario della Digos. Il quale cortesemente propone di «schedarci» (espressione testuale) per evitare altre incomprensioni. Diamo le nostre generalità. Si avvicinano un agente in borghese con distintivo ed un ufficiale dei carabinieri. Quest'ultimo si rivolge, con un tono alterato, ad una delle studentesse, afferma di conoscerla bene perché la notte di capodanno ha fatto parte del gruppo degli studenti dell'Onda che ha tentato di mettere uno striscione di protesta durante il concerto di Marco Carta (vincitore della passata edizione della trasmissione «Amici» di Maria De Filippi). La tensione sale. Tutto mi sembra eccessivo e inappropriato. Ricordo agli ufficiali polizia che siamo liberi cittadini e che partecipare agli eventi elettorali è un nostro inviolabile diritto costituzionale, ma che in quella circostanza sono anche un funzionario pubblico nell'esercizio delle sue funzioni. Sto svolgendo una ricerca con i miei studenti, pertanto chiedo l'autorizzazione formale ad entrare nel padiglione e proseguire la rilevazione. A quel punto ottengo l'autorizzazione ad entrare e registrare il discorso di apertura, ma agli studenti è fatto divieto di entrare nel padiglione. Da quel momento verrò «osservata attentamente» fino alla conclusione della comizio di apertura, ogni mio movimento dentro il padiglione sarà attentamente sorvegliato e documentato fotograficamente. Venerdì 13 febbraio al Palazzetto dello sport è programmato il comizio di chiusura. Siamo andati alla spicciolata, per non attirare l'attenzione. Non è bastato. Alcuni studenti sono stati identificati, hanno scannerizzato i loro documenti ed impedito l'ingresso. Io sono stata «osservata» a strettissima distanza. Avrei potuto raccontare l'episodio la sera del 9 gennaio, ho preferito non farlo per due ragioni: la prima era il rischio di strumentalizzazioni - sono ben consapevole che questo rischio sia ancora presente - la seconda, quella che mi sta più a cuore, è che la ricerca non avrebbe potuto svolgersi nelle stesse condizioni. Tengo a precisare che nessuno intervistato è stato forzato, molti hanno rifiutato l'intervista, altri si sono lamentati per la lunghezza, altri ancora sono stati molto disponibili e per questo li ringrazio per aver contribuito alla conoscenza di una parte importante dell'opinione pubblica. Quanto è accaduto è gravissimo. E' gravissimo per la violazione libertà di espressione e per la libertà della ricerca. Ciò che ci spaventa è l'inquietante accanimento securitario di cui siamo stati oggetto, è l'assoluta irrilevanza delle motivazioni. Ci preoccupano le ragioni che lo muovono, ci spaventa il linguaggio che adotta - una ricercatrice ed un gruppo di studenti rappresentano un gruppo di «pericolosi» - le forme di intimidazione che adotta, la forte tensione di cui siamo stati oggetto per oltre tre ore. Ci fa orrore che il denaro pubblico venga sottratto alla ricerca e speso per identificare pericoli inesistenti. Non è questa la democrazia che vogliamo. La democrazia che vogliamo è quella che si preoccupa dell'istruzione e che investe nelle future generazioni e che tutela la loro crescita di cittadinanza attiva. * Docente Università di Cagliari

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Dialogo anziani-giovani per parlare di lavoro (sezione: Cultura)

( da "Gazzetta di Modena,La" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Due conferenze alla sala congressi di via Peruzzi Dialogo anziani-giovani per parlare di lavoro Due sabati di confronto generazionale sul lavoro, con incontri che si terranno alla Sala congressi di viale Peruzzi. L'iniziativa (del Comune di Carpi, con l'università Ginzburg e la Fondazione Cassa) si inserisce all'interno di un percorso all'insegna del dialogo tra anziani e giovani che dal 2005 ha visto l'approfondimento di varie tematiche. Primo appuntamento domani (ore 10, relatrice Morena Piccinini della segreteria nazionale della Cgil), poi sabato 7 marzo (ore 10, relatrice Luciana Bertellini, docente di Storia e Filosofia). Sono a loro volta idealmente momenti preparatori di un concorso (con scadenza prevista per il 13 marzo prossimo), rivolto agli studenti delle scuole superiori cittadine così come ai frequentatori dei Centri Sociali Anziani, dell'Università della Libera Età Natalia Ginzburg e agli iscritti dei sindacati dei pensionati di Carpi. Concorso che ammette alla partecipazione disegni, componimenti, fotografie, cortometraggi, Cd-rom ed il cui premio consiste in un viaggio di studio e confronto che avrà luogo nella primavera di quest'anno, destinazione Roma. Per informazioni assessorato alle Politiche giovanili telefono 059 649919, alessandro.flisi carpidiem.it

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il rettore sblocca concorso sotto accusa - franca selvatici (sezione: Cultura)

( da "Repubblica, La" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Pagina XI - Firenze Il rettore sblocca concorso sotto accusa Siena, Focardi ignora il no del Comitato tecnico dell´ateneo La vincitrice è a sua volta sotto processo per un´altra gara in cui era presidente FRANCA SELVATICI L´ex rettore dell´Università di Siena Piero Tosi è sotto processo per falso in atto pubblico per aver bandito, il 30 marzo 2004, un concorso di professore ordinario di medicina legale senza che esso fosse stato deliberato dal Senato Accademico (e anche senza che il Consiglio di amministrazione avesse attestato l´esistenza della copertura finanziaria). Il concorso si concluse il primo aprile 2005. La commissione proclamò due idonei, fra i quali la professoressa Anna Coluccia dell´Università di Siena, ma gli atti furono sequestrati dalla procura e sono stati dissequestrati solo di recente, dopo il rinvio a giudizio dell´ex rettore. Nonostante ciò, e contro il parere del Comitato tecnico consultivo secondo cui il concorso è affetto da «vizio non convalidabile», il 4 febbraio scorso l´attuale rettore Silvano Focardi ha approvato gli atti. E martedì 24 febbraio il consiglio di facoltà di medicina ha deciso a larga maggioranza di «chiamare» la collega dichiarata idonea, la professoressa Anna Coluccia, ossia di assumerla come professore ordinario. Fra i docenti che hanno votato per la «chiamata» c´era anche l´ex rettore Piero Tosi, ordinario di anatomia patologica, sotto processo per aver bandito quel concorso. Nello stesso giorno, martedì, era fissata una udienza del processo in cui la professoressa Coluccia è accusata di abuso d´ufficio per un concorso per ricercatore di medicina legale che si concluse il 28 giugno 2006 e nel quale, secondo le accuse, fu clamorosamente favorito uno dei candidati. Anna Coluccia, all´epoca professore associato, presiedeva la commissione. La delibera con la quale il rettore Silvano Focardi ha approvato gli atti del concorso vinto da Anna Coluccia presenta alcune anomalie. Mancano due passaggi che compaiono costantemente nelle delibere di approvazione degli atti di ogni concorso universitario: non risultano essere stati «visti i verbali e la relazione finale della commissione giudicatrice» (che peraltro non sono mai stati messi in rete) e manca la «accertata regolarità formale degli atti». Il rettore si riserva «di adottare ulteriori provvedimenti a seguito dell´eventuale accertamento delle responsabilità penali oggetto di indagine». Nel frattempo, però, approva gli atti concorsuali, altrimenti - afferma - potrebbe essere accusato di omissione di atti d´ufficio. Per ora Anna Coluccia non potrà prendere servizio come professore ordinario: all´Università di Siena, afflitta da un eccesso di personale e sull´orlo di una crisi finanziaria irreversibile, le assunzioni sono congelate. Intanto si profilano ricorsi al Tar.

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monsignor fisichella chiede il confronto (sezione: Cultura)

( da "Mattino di Padova, Il" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Dopo l'intervento di alcuni docenti e il successivo dibattito pubblicati sul «mattino» il prelato telefona al professor Allievi Monsignor Fisichella chiede il confronto «Non sapevo di essere l'unico relatore invitato al convegno di Padova» «Monsignor Rino Fisichella mi ha chiamato: non era al corrente che al convegno di bioetica a cui è stato invitato non ci sarebbe stato alcun confronto, che sarebbe stato l'unico relatore previsto in scaletta. Si è detto dispiaciuto e mi ha assicurato che parlerà con gli organizzatori per fare in modo che il contraddittorio, invece, ci sia». Stefano Allievi, nel tardo pomeriggio di ieri, ha ricevuto la telefonata dell'alto prelato che venerdì 6 marzo nella Sala dei Giganti del Bo, parlerà di «Etica nella medicina dei trapianti e delle cellule staminali». Un convegno organizzato dalla fondazione onlus Marina Minnaja e ospitato dall'ateneo. Un incontro pubblico nel corso del quale l'organizzatrice, la gastroenterologa Patrizia Burra, avrebbe voluto sentire esclusivamente l'opinione del presidente della Pontificia accademia Pro Vita. Ma, alla fine, non sarà così. Quella del monsignore è stata una contromossa che ha sbaragliato tutti. Ieri ha voluto nomi e numeri di telefono per contattarle i docenti direttamente. Alla cornetta con Allievi, a cui ha chiesto di passare parola agli altri docenti universitari, monsignor Fisichella si è detto «profondamente amareggiato» delle contestazioni sollevate da alcuni professori che, dalle pagine de il mattino di Padova, hanno criticato la sua presenza al convegno. Come unico ospite. E, da docente nonché da rettore uscente della Pontificia Università Lateranense, si è dimostrato aperto al confronto proprio con chi ha accusato il fatto che fosse lui l'unico relatore a pronunciarsi su un tema tanto complesso quanto delicato qual è quello dell'etica nella medicina dei trapianti e delle cellule staminali. I primi ad essere contattati sono stati coloro che per primi hanno sollevato la polemica sul «confronto impossibile». Martedì, il mattino ha pubblicato la lettera aperta di Stefano Allievi (sociologo), Umberto Curi (filosofo) e Paolo Zatti (giurista); il giorno dopo, alle voci critiche si è aggiunta quella di Corrado Viafora, ordinario di bioetica e, ieri, è stata la volta del preside di Scienze della formazione Giuseppe Micheli e, ancora, di Paolo Bisol, che è stato prorettore con delega alla condizione studentesca sotto il rettorato di Giuliano Marchesini. «No ai dibattiti di parte; questa chiusura non si addice all'università; non è questa la tradizione del nostro ateneo», hanno detto. Ebbene, dimostrando, secondo il leader veneto di Comunione e liberazione Graziano Debellini, «un atteggiamento di umiltà, una volontà al dialogo, un segno di apertura», l'alto prelato si è informato e poi ha agito. Alzando la cornetta. «Le nostre poche righe di corsivo - dice Allievi - hanno scatenato un dibattito che va considerato positivo a priori, perché è andato allargandosi sia in ateneo, tra i docenti e gli studenti di tutte le facoltà, sia nell'opinione pubblica, fino alla chiesa e alla politica. Ciò dimostra che la discussione è matura e che le cose non faranno altro che migliorare, nel senso che finiremo con il comprendere meglio tutti le rispettive posizioni». «Io e i miei colleghi - aggiunge Allievi - non siamo mai stati favorevoli alla censura né, tanto meno, alla sua persona». Monsignor Fisichella, venerdì 6 marzo sarà introdotto dal vicepresidente della Camera, l'onorevole Maurizio Lupi (Pdl e Cl). I due, ieri pomeriggio, si sono incontrati a porte chiuse, a Roma. Si sono fatti inviare la rassegna stampa di questi giorni patavini così caldi: l'hanno analizzata. Insieme, hanno deciso di passare al «contrattacco»: di chiamare. (Morena Trolese)

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vogliamo poter partecipare anche noi (sezione: Cultura)

( da "Mattino di Padova, Il" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Pagina 20 - Cronaca «Vogliamo poter partecipare anche noi» I rappresentanti dell'Onda Anomala chiedono di aver voce e si mobilitano «Vogliamo poter partecipare anche noi all'incontro con monsignor Fisichella, vogliamo portare la nostra voce e chiediamo di poterci confrontare con lui direttamente e in modo civile. Non fosse così, contesteremo il convegno sulla bioetica come illegittimo e troveremo forme di protesta alternative». Inizialmente gli studenti avevano annunciato l'intenzione di organizzare un contro-convegno aperto ai docenti universitari esclusi dal dibattito previsto per venerdì 6 marzo alla sala dei Giganti al Liviano. Adesso chiedono l'invito all'incontro con Fisichella, visto che probabilmente sarà aperto ad altre voci. A parlare è uno dei più «radicali» della cosiddetta Onda Anomala studentesca: Omid Firouzi, portavoce del Collettivo di Scienze politiche. Che precisa: «Fra noi e l'ala più moderata del movimento, quella di StudentiPer, sezione giovanile del Partito Democratico, c'è assoluta condivisione d'intenti. Resta da concordarci sui modi d'azione». Perciò, dopo l'assemblea interfacoltà che mercoledì da Palazzo del Bo è dovuta migrare fino in Piazza Capitaniato «perché il rettore Milanesi ci ha fatto trovare ad aspettarci gli agenti della Digos e le aule tutte chiuse», gli studenti si ritroveranno lunedì pomeriggio (o al Bo o nell'aula studio «vetrina», vicina al Liviano). «Troveremo un accordo perché l'università non può ascoltare soltanto una opinione: quella della Chiesa», aggiunge Luca De Crescenzo, iscritto alla facoltà di Medicina e chirurgia. «Vogliamo sentire più voci - precisa - a proposito dell'etica nella medicina dei trapianti e delle cellule staminali. Anche i nostri docenti hanno il diritto di intervenire». Le contro-proposte sono molteplici, e nessuna esclude l'altra: si parla di corteo, di sit-in e di «manifestazioni simboliche». «L'importante - spiega Nicola Rampazzo, dell'Onda di Lettere e filosofia - è che alla cittadinanza passi il messaggio: l'università è laica per definizione. Non ci interessa che il giorno dopo i quotidiani riportino i soliti tafferugli di «passionali» con le forze dell'ordine: quello che deve passare è il messaggio politico che ci spinge a mobilitarci». Intanto, l'Onda tutta annuncia un'altra protesta: lunedì 9 marzo, all'inaugurazione dell'anno accademico. «Ore 9 ritrovo al Liviano e da qui, in corteo, ci muoveremo verso il Bo, per contestare il rettore che non dialoga con noi e strumentalizza le nostre azioni». (m.tro.)

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il fascino dell'astronomia (sezione: Cultura)

( da "Tirreno, Il" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

UNIDEA Il fascino dell'astronomia PISA. I soci dell'Università degli adulti (Uni.de.A.) hanno partecipato a un corso di astronomia, coordinato dal professor Bruno Barsella del Dipartimento di Fisica dell'Università di Pisa. Dopo alcune lezioni "alla scoperta" del cielo, tenute dal dottor Massimiliano Razzano, il corso è proseguito con conferenze di docenti universitari su temi riguardanti l'Universo. Al termine del corso, i partecipanti hanno avuto la possibilità di conoscere più da vicino una interessante attività di ricerca svolta a Pisa presso l'Istituto nazionale di fisica nucleare (Infn). Insieme alla dottoressa Gloria Spandre e al dottor Razzano, i soci dell'Uni.de.A. hanno potuto conoscere il Fermi Gamma-ray Space Telescope, un'importante missione scientifica dedicata allo studio dei raggi gamma nel cosmo. Particolare orgoglio suscita il fatto che la missione è frutto di una collaborazione internazionale nella quale l'Italia, in particolare la sezione di Pisa dell'Infn, riveste un ruolo di grande importanza e responsabilità. Un gruppo di ricercatori pisani, coordinati dallo scienziato Ronaldo Bellazzini, ha infatti progettato e costruito la parte fondamentale del telescopio orbitale. I membri dell'Uni.de.A. ringraziano sentitamente i ricercatori dell'Infn.

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Castello, farmacia in vendita (sezione: Cultura)

( da "Provincia Pavese, La" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Castello, farmacia in vendita Il Comune ha deciso di mettere all'asta la sua quota CASTELLO. L'amministrazione comunale ha deciso di vendere la quota del 60% della farmacia comunale ancora in suo possesso. La decisione è stata ratificata nel consiglio comunale di mercoledì sera, quando sono stati discussi due punti all'ordine del giorno: oltre alla vendita della tuioa della farmacia, il rinnovo della concessione del Centro Sportivo Natale Corbella. «Quando la Società Farmacia di Castello d'Agogna è stata costituita, il Comune ha fatto effettuare una valutazione che ha dato come risultato la cifra di 900.000 euro - spiega il capogruppo di minoranza, Alessandro Ciarlo - La successiva vendita del 40% delle azioni all'attuale gestore è avvenuta al prezzo di 302.000 euro corrispondente a una valutazione inferiore di circa il 20%. La Farmacia ha iniziato l'attività a novembre 2007 e i primi due mesi hanno fatto registrare una perdita notevole, come forse si poteva immaginare, tanto che a chiusura del bilancio 2007 stato necessario procedere a una ricapitalizzazione». Poi le cose hanno ripreso ad andare meglio, tanto che ora la minoranza si chiede come mai l'amministrazione abbia deciso di procedere alla vendita delle proprie quote con asta pubblica: il 60% della Società viene ceduta al prezzo di 540.000 euro, corrispondente alla valutazione precedente, in prima istanza e di 432 mila euro in seconda istanza. In caso di non riuscita delle due aste il Comune può procedere a trattativa privata e concludere a un prezzo non inferiore a 150.000 euro. Una cifra poi cancellata dalla delibera per le proteste della minoranza, che la considera troppo bassa. Il sindaco Antonello Grivel: «Abbiamo deciso di cedere la nostra parte perchè il nostro scopo in realtà non era quello di costituire una farmacia con società mista pubblica-privata, ma soltanto di dotare il Comune di una farmacia». (s.m.)

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VENERDI' 27 Acqua per tutti VILLA GUALINO, VIALE SETTIMIO SEVERO 63, ORE 9 Convegno "L... (sezione: Cultura)

( da "Stampa, La" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

VENERDI' 27 Acqua per tutti VILLA GUALINO, VIALE SETTIMIO SEVERO 63, ORE 9 Convegno "L'acqua, un bene di tutti: poter scegliere con consapevolezza": partendo dal presupposto che l'acqua è da considerarsi un bene comune a cui tutti devono avere diritto di accesso si cercherà di aprire un dibattito, su basi tecnico - scientifiche sull'acqua potabile e quella minerale. Info e iscrizioni www.scuolasicurezzaalimentare.it. Settimana della politica SALA LAUREE DELLA FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE, VIA VERDI 25, ORE 9-19 "Chiesa e Stato", presiede Alfonso Di Giovine, intervengono Daniele Menozzi, Franco Garelli e Carlo Augusto Viano. Nel pomeriggio "I partiti politici", presiede Gian Mario Bavo, intervengono Salvatore Lupo, Silvano Belligni, Giovanni Carpinelli. Info 011/6704101. Buona Tv CENTRO SERVIZI VSSP, VIA TOSELLI 1, ORE 9-13 L'Aiart di Torino organizza la "Conferenza Regionale sull'educazione ai mass media", moderata da Giuseppe Valperga, con interventi di Luca Borgomeo, Massimo Negarville, Aldo Bertinetti, Marco Bonatti, Monica Piacibello, Alberto Parola, Rinaldo Di Silvestro, Gigliola Sartori, Maurizio Scandurra e Maurizio Gianotti. Info 011/390876 o 339/5247419. Rodolfo Valentino LABORATORIO MULTIMEDIALE GUIDO QUAZZA, VIA SANT'OTTAVIO 20, ORE 9,30-13 Convegno internazionale di Studi "Intorno a Rodolfo Valentino. Cinema, cultura, società, tra Italia e Usa negli anni Venti", incontro a livello internazionale sul ruolo e l'importanza dell'attore italo-americano, a cura DI Silvio Aloisio e Giulia Carluccio. A conclusione del convegno si svolgeranno i seminari di alta formazione universitaria, che si terranno presso la Bibliomediateca Mario Gromo del Museo Nazionale del Cinema. Info www.dams.unito.it. Scrivere e navigare BIBLIOTECA CIVICA PRIMO LEVI, VIA LEONCAVALLO 17, ORE 10-12,30 Primi passi per imparare a... scruvere, far di conto, navigare e spedire, 8 incontri per avvicinarsi al computer. Prenotazione richiesta. Info 011/4431262. Penetrazione mafiosa MUSEO SCIENZE NATURALI, VIA GIOLITTI 36, ORE 12 Convegno "Il rischio di penetrazione mafiosa nel ciclo del contratto pubblico". Psicoanalisi applicata CAFFÈ BASAGLIA, VIA MANTOVA 34, ORE 14-18,30 Il Centro Psicoanalitico di trattamento dei malesseri contemporanei si presenta alla città di Torino ed alla Regione Piemonte con un appuntamento in cui rende conto dei risultati della propria pratica clinica, con particolare riferimento a quelli della Sezione Precarietà, attiva da circa un anno. Ingresso gratuito, iscrizione obbligatoria. Info convegno@cepsi.it. Workshop PAV/PARCO ARTE VIVENTE, VIA GIORDANO BRUNO 31, ORE 15-18 Workshop "From Genesis to Revelation", a cura di Dario Neira, che tratterà in maniera approfondita le tematiche legate al vivente nei suoi attuali binomi corpo/strumento, ritratto/identità, codice/messaggio. Info 011/19505210 o lab@parcoartevivente.it. Presidio del libro CIRCOSCRIZIONE 9, VIA CHERASCO 10, ORE 15 Incontro di lettura ad alta voce, incentrato sulla comicità. Info 011/6645832 o info@varaita.it. Regio dietro le quinte TEATRO REGIO, PIAZZA CASTELLO 215, ORE 15,30 "Il Regio dietro le quinte - itinerari segreti di un grande teatro d'Opera", visita guidata al teatro. Ingresso 5 euro. Info 011/8815557. Incontro con l'autrice CASCINA ROCCAFRANCA, VIA RUBINO 45, ORE 17,30 Sally Spector presenta i suoi quadri e il suo libro "Cioccolato, tartufi e altri tesori della cucina piemontese". Info 011/4436250. Educare a pensare TORRE DI ABELE, VIA PIETRO MICCA 22, ORE 18 Alberto Manzi: "Educare a pensare", proiezione dell'intervista Tv buona maestra, intervengono Sonia Boni e Antonio Melis, in collaborazone con la casa editrice Gorée. Info 011/537777 o torre.abele@tiscali.it. Abelardo ed Eloisa CENTRO PANNUNZIO, VIA MARIA VITTORIA 35/H, ORE 18 Paola Bruno Gottero parlerà sul tema "Le coppie che hanno dato vita alla storia: Abelardo ed Eloisa", introdurrà Dante Giordanengo. Info www.centropannunzio.it. Psicologi per i popoli COI, VIA NIZZA 230, ORE 18 Incontro dal titolo "Favorire la partecipazione e Community Mapping", con la partecipazione di Alfredo Mela, sociologo Politecnico di Torino e con Maria Teresa Fenoglio psicologa Psicologi per i Popoli. Info 011/4361812. Autoguarigione Ngal-gSo CENTRO BUDDHA DELLA MEDICINA, VIA CENISCHIA 13, ORE 19 Per approfondire la pratica Ngal-gSo ed i suoi aspetti connessi al canto dei Mantra, ai movimenti dei Mudra, alla concentrazione ed ai significati sottili delle pratiche. Info 011/355523 o 011/3241650. Apericena Portoghese CIRCOLO ARCI TRE BICCHIERI, VIA IGNAZIO GIULIO 29/D, ORE 19,30 Apericena portoghese tra sapori, musica e condivisione. Prezzo 9 euro: include 2 piatti caldi, spuntini e dolce portoghesi. È gradita la prenotazione. Info ass.tucatula @gmail.com. Fantasmi a Torino PALAZZO BAROLO, VIA DELLE ORFANE 7, ORE 19,50 Un itinerario alla scoperta di noti fantasmi. Il tour si conclude alle 22 in piazza San Carlo. Costo 10 euro. Info e prenotazioni 011/853670 o www.barburin.com. Spazio Donne CASCINA ROCCAFRANCA, VIA RUBINO 45, ORE 20 "Note golose", degustazione con piatto tris, vino o birra e dolce. A seguire concerto a cura di Quelle 2. Prenotazioni 011/3139665. Scuola per genitori CENTRO INCONTRI REGIONE PIEMONTE, CORSO STATI UNITI 23, ORE 20,30 Quinta conferenza della scuola per genitori con la direzione scientifica del prof. P. Crepet. Il sessuologo Marco Rossi parlerà di "Come educare i figli alla sessualità". Info e iscrizioni 011/4348076 o www.genitorando.it. Dio e l'uomo CENTRO NUOVA ATLANTE GENESIS, VIA PIANEZZA 24, ORE 20,30 L'Associazione Culturale Saras presenta una conferenza dal titolo "L'immagine di Dio nel cuore dell'uomo", interviene Giuliano Falciani. Info 338/6752575, 388/3476666 o www.associazionesaras.it. Storytelling ASSOCIAZIONE CULTURALE SULLA PAROLA, VIA CIBRARIO 28, ORE 21 Storie di mare e d'amore, appuntamento mensile di storytelling, storie e fiabe per grandi, medi e piccoli, raccontate da Silvia Iannazzo. Entrata libera a offerta, prenotazione obbligatoria. Info 011/748706. Scompenso di cuore ACCADEMIA DI MEDICINA, VIA PO 18, ORE 21 Seduta scientifica "Nuove frontiere per una vecchia malattia: lo scompenso di cuore", interviene Giuseppe Licata, presentato da Alberto Angeli. Info www.accademiadimedicina.unito.it. Coro piemontese NÒSTE RÈIS, PIAZZA SAVOIA 2/D, ORE 21 Coro Pulcherada, per allietare la serata con canzoni piemontesi. Ingresso libero. Info 011/5217286 o www.nostereis.org. Bici e dintorni VSSP, VIA TOSELLI 1, ORE 21 L'Associazione Bici & Dintorni presenta le gite e gli avvenimenti del nuovo programma 2009, un'occasione per un brindisi e per incontrare nuovi amici. Malattie rare CHIESA DI SANTA PELAGIA, VIA SAN MASSIMO 21, ORE 21 Apertura della Giornata Internazionale delle malattie rare, incetrata quest'anno sul tema "Una priorità per la salute pubblica". Info http://www.comune.torino.it/pass/php/4/documenti/programmarare.pdf. SABATO 28 Settimana della politica SALA LAUREE DELLA FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE, VIA VERDI 25, ORE 9-12 "I politici tornano all'Università", alcuni politici torinesi discutono con i docenti dell'Università, conclusioni di Angelo d'Orsi. Info 011/6704101. Le città della cultura CENTRO CONGRESSI TORINO INCONTRA, VIA NINO COSTA 8, ORE 9 L'assessore Manica partecipa alla sessione plenaria di chiusura della V conferenza Nazionale degli assessori alla cultura e al turismo "Le città della cultura. Territori, reti e innovazione per la società della Conoscenza". La conferenza nazionale è un appuntamento biennale organizzato da Federculture, insieme ad Anci, Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, Upi, Legautonomie e Uncem per affrontare i temi dei consumi culturali e del turismo, elementi caratterizzanti lo sviluppo economico e sociale del Paese. La scelta è caduta su Torino come riconoscimento all'intensa attività delle Amministrazioni locali nell'attivare negli ultimi anni politiche a favore dell'intrattenimento culturale e nella promozione del territorio. Difendere il lavoro PIAZA VITTORIO VENETO, ORE 9 Manifestazione regionale indetta dalla CGIL: una marcia per il lavoro e per la difesa del contratto. Parteciperà Paolo Ferrero. Salute e megalopoli SALA POLIVALENTE MARIO OPERTI, CORSO SIRACUSA 213, ORE 9,30-17 Seminario "Il diritto alla salute nelle megalopoli. Quale ruolo per la cooperazione sanitaria?", intervengono Marcello Balbo, Fabrizio Floris, Marilena Bertini, Elena Gelormino, Francesco Aureli, Tigabu Gebremehdin Kassa, Antonio Melotto. Info 011/6602793 o comunicazione@ccm-italia.org, www.cipsi.it. Riflessologia plantare CENTRO BRAHMA VIDYA, VIA VANDALINO 82/28, ORE 9,30 Corso base di riflessologia plantare. Iscrizioni entro venerdì 27, info 011/4119849, 334/3145040 o brahmavidya06@yahoo.it. Workshop PAV/PARCO ARTE VIVENTE, VIA GIORDANO BRUNO 31, ORE 10-13 E 15-18 Workshop "From Genesis to Revelation", a cura di Dario Neira, che tratterà in maniera approfondita le tematiche legate al vivente nei suoi attuali binomi corpo/strumento, ritratto/identità, codice/messaggio. Info 011/19505210 o lab@parcoartevivente.it. Yoga CENTRO BRAHMA VIDYA, VIA VANDALINO 82/28, ORE 10 Seminario "Yoga e automassaggio", come imparare ad alleviare le tensioni e i disturbi a carico della colonna vertebrale. Info 011/4119849, 334/3145040 o brahmavidya06@yahoo.it. Ciclomeccanica CIRCOSCRIZIONE 3, CORSO PESCHIERA 193, ORE 10-13 Dimostrazioni di Ciclomeccanica: come una vecchia bici può tornare ad essere un buon mezzo di trasporto in poche mosse. Nell'occasione verranno distribuite 100 bottiglie sterilizzate per il latte. Malattie rare PIAZZA SAN CARLO, ORE 10,30-19 Per la Giornata Internazionale delle malattie rare, incetrata quest'anno sul tema "Una priorità per la salute pubblica", stand, eventi, incontri e spettacoli in piazza. Info http://www.comune.torino.it/pass/php/4/documenti/programmarare.pdf. Regio dietro le quinte TEATRO REGIO, PIAZZA CASTELLO 215, ORE 11 E 15,30 "Il Regio dietro le quinte - itinerari segreti di un grande teatro d'Opera", visita guidata al teatro. Ingresso 5 euro. Info 011/8815557. Audizioni ASDC PIEMONTE JOLLY PIEMONTE, VIA CANELLI 57, ORE 14-18 La Compagnia di Danza L'Araba Fenice organizza una audizione per ballerini e ballerine da inserire nel proprio organico in previsione della tournée che prenderà inizio verso la fine di marzo. Info 338/8706798, 011/5708982 o segreteria@compagnialarabafenice.com. Una scarpa contro EX STAZIONE CIRIÉ LANZO, CORSO GIULIO CESARE, ORE 15 Manifestazione contro il Pacchetto Sicurezza: alle 16,30 in piazza Castello avverrà il lancio delle scarpe, simbolo internazionale di protesta e alle 18 ritorno a Porta Palazzo. Info www.remito.splinder.com. Astrologia EDUCATORIO DELLA PROVVIDENZA, CORSO TRENTO 13, ORE 15-18 Seminario di Grazia Mirti su "L'oroscopo di chi ha problemi di lavoro: domande preliminari, confronto con azienda, rivali e sponsor". Info 011/4376192 o grazia.mirti@gmail.com. Incontro col medico POLIAMBULATORIO GRUPPO LARC, CORSO VENEZIA 10, ORE 15,30 Si parla de "I calcoli della cistifellea: ospiti dolorosi! Trattamenti ieri e oggi", interviene Antonio Saccia. Ingresso gratuito. Info 011/2486216. Assedio di Leningrado MUSEO DIFFUSO DELLA RESISTENZA, CORSO VALDOCCO 4/A, ORE 16 Replica della proiezione de "L'Assedio di Leningrado", versione originale con traduzione simultanea; introducono Gianguido Passoni e Anna Roberti. Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti. Info 011/547190 o www.arpnet.it/russkij. Autofinanziamento CENTRO PANNUNZIO, VIA MARIA VITTORIA 35/H, ORE 16 "Gli artisti per l'autofinanziamento del Centro": i soci potranno fare libere offerte a favore del Centro e nel contempo entrare in possesso di opere di maestri contemporanei che sono state donate al Pannunzio. Ci saranno tra l'altro opere di Enrico Paulucci, Romano Gazzera, Ugo Nespolo, Ezio Gribaudo, Francesco Tabusso, Francesco Casorati, Giacomo Soffiantino, Anna Sogno, Tino Aime, Mirka Corato, Dionisia Goss, Binny Dobelli, Antonio Robella, Franco Mazzilli, Giuseppe Garau. Illustrerà i pezzi il critico d'arte de La Stampa, Angelo Mistrangelo. Info 335/388900. Ritratto dal vero ACCADEMIA PICTOR, VIA PIETRO MICCA 4, ORE 16-17,30 Presentazione del Corso di disegno, di ritratto dal vero, con le tecniche della matita, carboncino, sanguigna e gessetti colorati. Proiezioni ed esercitazioni con modella. Ingresso libero. Info 011/5622969 o www.pictor.it. Incontri Lut CENTRO STUDI TEOSOFICI, VIA ISONZO 33, ORE 17 Conferenza "La missione e l'avvenire della Lut Celebrazione del primo centenario dalla fondazione". Teosofia SOCIETÀ TEOSOFICA ITALIANA, VIA PINELLI 78/A, ORE 17 Riunione con tema "La Musicoterapia biodinamica", a cura di Armando Giovanni Valsania. Canto alla luna LEGOLIBRI, VIA MARIA VITTORIA 31, ORE 17,30 Presentazione del romanzo "Canto alla luna. Un sogno tra Avigliana e Berlino: due vite che si intrecciano", di Tiziana Salotti, con l'autrice è presente la Dott.ssa Ida Prati. Info 011/888975 o www.legolibri.it. Vittorio Cane FNAC TORINO CENTRO, VIA ROMA 56, ORE 18 Vittorio Cane presenta il suo nuovo album "Secondo". Ingresso libero e gratuito. Info 011/5516711. Festa di Carnevale CENTRO CULTURALE ITALO-ARABO DAR AL HIKMA, VIA FIOCHETTO 15, ORE 19 La cooperativa Hamam in collaborazione con il Biozzi, Marco Gard e dj Felix presentano una grande festa in maschera, con bagno turco, aperitivo e cena con menù "Il giro del mondo con i piatti". Veglia Cremisi CIRCOLO UFFICIALI, CORSO VINZAGLIO 6, ORE 20 L'Associazione Bersaglieri di Torino Sezione La Marmora organizza la tradizionale Veglia Cremisi: si parte con l'aperitivo e dopo la cena si balla con la Fanfara, per una serata di festa. Info 011/8127804 o 368/3325168. Galà dei folli CIRCOLO CANOTTIERI ERIDANO, CORSO MONCALIERI 88, ORE 20,30 Galà dei Folli alla corte del Gran Bogo: gran ballo in maschera, nella centenaria tradizione dei balli in costume del Circolo degli Artisti. La partecipazione è esclusivamente su prenotazione e inserimento in lista. Info e prenotazioni 011/8128718, 348/8941989 o 333/2512971. Immagine & poesia IL CIRCOLO DEI LETTORI, VIA BOGINO 9, ORE 21 Reading poetico abbinato ad immagini e musica, a cura di Rosalba Vacis e Lidia Chiarelli, testi di Aeronwy Thomas, Cristina Codazza, M. Fiorenza Verde, Lidia Chiarelli, immagini di Gianpiero Actis, Davide Binello, Silvana Gatti, commento musicale di Natalia Pavlova e Elena Miakouchko. Info www.salottoletterario.it. DOMENICA 1 Malattie rare MUSEO NAZIONALE DEL CINEMA, VIA MONTEBELLO 20, ORE 9-21 Per la Giornata Internazionale delle malattie rare, incetrata quest'anno sul tema "Una priorità per la salute pubblica", incontri e proiezioni. Info http://www.comune.torino.it/pass/php/4/documenti/programmarare.pdf. Stress da lavoro STUDIO GIUSEPPE VERCELLI, VIA BAGETTI 19/A, ORE 9,30-17 L'Associazione Psicologi Italiani organizza la Giornata di formazione su "Il processo di valutazione e prevenzione del rischio stress lavoro correlato", conducono Rodolfo Sabbadini, Raffaella Penna e Pamela Melato. Info apsi.2006@fastwebnet.it. Business ISTITUTO TORINESE ANALISI TRANSAZIONALE, VIA PEYRON 58, ORE 9,30-17 Giornata di formazione su "Il processo di valutazione e prevenzione del rischio stress lavoro correlato", conducono Rodolfo Sabbadini, Raffaella Penna e Pamela Melato. Saranno ammessi i primi 60 soci che ne faranno richiesta. Info 347/2103410. Scuola cosmica VITA UNIVERSALE, VIA LUSERNA DI RORA' 3/A, ORE 10 Incontro "Un incontro dei Cristiani delle origini: il nostro pianeta è sottoposto a grandi cambiamenti come il clima, gli spostamenti magnetici dei poli. Quali saranno le conseguenze per la vita umana e le specie animali e vegetali? non è ancora giunto il momento di cambiare il nostro atteggiamento?". Ingresso libero. Info 011/4330976. Festa di via VIA SAN DONATO, ORE 10 Festa di via "Carleve' in San Donato": i commercianti della via vogliono salutare il Carnevale 2009 facendo un gran festa con negozi aperti ed esposizione di bancarelle, balli in maschera, maneggio dei pony, clown e giocolieri, danze del ventre a cura di Aziza, musicisti e sfilate di bimbi in maschera. Info 333/2732250. Meditazione universale CENTRO DELL'UOMO - ONLUS, VIA SERVAIS 92 INT. 149, ORE 10,30 Il contatto con la Luce e l'Armonia Celestiali: la più elevata forma di meditazione, alla base delle maggiori filosofie e religioni mondiali, un'esperienza pratica alla portata di tutti. Info 335/6876189. Erbe in tavola PARCO DELLA COLLINA TORINESE, STRADA FUNICOLARE 55, ORE 15,30-18,30 Corso/escursione di mezza giornata, alla ricerca di piante spontanee di uso alimentare, per riscoprire la ricchezza di sapori tradizionali e locali, di colori e forme, che costituiscono un patrimonio di sapere e di saper fare, oggi a rischio di essere dimenticato. Minimo 10 iscritti, massimo 20. Costo 35 euro. Info 011/8903667. Fabbriche e futurismo EUT3, VIA MILLIO 20, ORE 16,30 Officine appese alle nuvole, fabbriche e futurismo: in occasione del centenario della pubblicazione del manifesto futurista, lettura con immagini e musiche del periodo futurista, in collaborazione con l'Associazione culturale Mano d'Opera. LUNEDI' 2 Lunedì Cultura TEATRO CARDINAL MASSAIA, VIA SOSPELLO 32, ORE 15 "Hendel & Hyden", conferenza con brani musicali a cura del Prof. L. Lopriore e l'Orchestra Vivaldi dell'omonima scuola media. Ingresso per gli iscritti. Info 011/257881 o www.teatromassaia.it. Caffè Letterari AGORÀ CENTRO CONGRESSI, VIA VELA 17, ORE 15 "La lunga attesa dell'angelo", incontro con Melania Mazzucco, interviene Ernesto Ferrero. Info 011/5718389. Heidegger BIBLIOTECA CIVICA LUIGI CARLUCCIO, VIA MONTE ORTIGARA 95, ORE 15,30 Introduzione storico-filosofica e lettura di "Essere e Tempo", incontri condotti da Alfredo Lupo: "La cura". Info 011/4428790. Diabete CENTRO SERVIZI PER IL VOLONTARIATO, VIA TOSELLI 1, ORE 16,30 Il dott. Alberto Bruno, dirigente dell'Unità operativa di diabetologia dell'ospedale Molinette di Torino terrà una relazione su "Diabete e ipertensione". Info 011/5816633. Via lattea BIBLIOTECA CIVICA FALCHERA, PIAZZA FALCHERA 9, ORE 17-19 Gruppo di sostegno per l'allattamento al seno, rivolto a mamme, bambini, future mamme, papà. Info 011/2621659. Famiglie magrebine SCUOLA INFANZIA, VIA SCOTELLARO 19, ORE 17-19 Gruppi di discussione per famiglie magrebine "Io e il mio bambino: dal Nido alla Scuola, impariamo giocando. Parliamone insieme". Info e prenotazioni 011/4426349. Biografie da favola BIBLIOTECA CIVICA PASSERIN D'ENTRÈVES, VIA G. RENI 102, ORE 17,30 18 appuntamenti con personaggi, miti, libri sportivi, a cura di Mario Parodi: "Ode per mane'" di Darwin Pastorin: Garrincha, l'ala destra del Brasile più spettacolare. Info 011/4435290. Apertura gratuita CENTRO DELLA NORMA, VIA ASSISI 6, ORE 18-19 Centro aperto gratuitamente per il "Progetto di sostegno, aiuto e di salvaguardia del benessere di ciascuno". Ingresso gratuito. James Allen CENTRO CONGRESSI UNIONE INDUSTRIALE, VIA FANTI 17, ORE 18 Il professor James Allen terrà una conferenza dal titolo "L'arte di Amarna e El Greco", organizza l' A.C.M.E.. Strane Visioni AMANTES, VIA PRINCIPE AMEDEO 38/A, ORE 19 Incontro con Giovanni Minerba, autore negli anni 80, con Ottavio Mai di alcuni tra i migliori lavori della nuova scena indipendente torinese e creatore del Festival Internazionale di Film con Tematiche Omosessuali. Info www.arteca.org. Danzare il corpo LUDOS TEATRO, CORSO BRIANZA 26, ORE 20,30 Laboratorio di ricerca gestuale "Danzare il corpo": laboratorio di espressione corporea e musicale. Consigliata prenotazione; info 346/1503736 o ludos@freemail.it. Famiglia oggi BIBLIOTECA CIVICA VILLA AMORETTI, CORSO ORBASSANO 200, ORE 20,45 Incontro "Reti familiari", si esploreranno i diversi significati e confini delle reti familiari ed i modi in cui sono riconosciute e sostenute dalle politiche sociali. Intervengono Michele Marangi e Manuela Naldini. Info www.comune.torino.it/circ2. Arabi IL CIRCOLO DEI LETTORI, VIA BOGINO 9, ORE 21 "Fotografia. Beirut 1991", incontro con Gabriele Basilico. L'incontro è anticipato alle 19 dalla visita della sua mostra "Beirut 1991" presso la Fondazione Merz, in via Limone 24. Info www.circololettori.it. Esserini MUSEO REGIONALE DI SCIENZE NATURALI, VIA GIOLITTI. 36, ORE 21 Paola Magni, entomologa forense, e Jacopo Masini, narratore, navigheranno, e vi faranno navigare, tra entomologia, scrittura e immaginario cinematografico. Info 011/2304007 o www.holdenart.it. Mobbing ASSOCIAZIONE RISORSA C/O CIPES, VIA SANT'AGOSTINO 20, ORE 21 Incontro Gruppo di Mutuo Aiuto, assistenza di Giuseppe Mitola. Partecipazione gratuita. Info 011/5176332. Anno delle stelle CENTRO CONGRESSI AGORA', VIA VELA 17, ORE 21,15 Per il ciclo "2009: l'anno delle stelle", incontro dal titolo "Galileo è ancora al confino?", dedicato a letture dal "Sidereus Nuncius" a cura di Piergiorgio Odifreddi, che dialogherà con Piero Bianucci. Info 011/5718246. MARTEDI' 3 Martedì Culturali CENTRO CHANTAL, VIA PERAZZO 7, ORE 15,30 "La Sindone: l'immagine misteriosa", relatore Enrico Valle. Ingresso libero. Info www.smgoretti.it/mc.htm. Come vivevano UNIONE INDUSTRIALE, VIA FANTI 17, ORE 15,30 Lucia Cellino parla di "Grandi condottieri: Giulio Cesare". Info 011/4342450. Famiglie magrebine SCUOLA INFANZIA, VIA ANCONA 2, ORE 17-19 Gruppi di discussione per famiglie magrebine "Io e il mio bambino: dal Nido alla Scuola, impariamo giocando. Parliamone insieme". Info e prenotazioni 011/4426349. Limes BIBLIOTECA CIVICA ITALO CALVINO, LUNGO DORA AGRIGENTO 94, ORE 17,30 "Limes. Rivista italiana di geopolitica", presentazione del secondo numero del 2009 a cura del Limes club di Torino. Info 011/4420740. Il 1848 BIBLIOTECA CIVICA VILLA AMORETTI, CORSO ORBASSANO 200, ORE 17,30-18,30 Per il ciclo "Il 1848: seminario sul Risorgimento": "La fine della Restaurazione", a cura di Marco Chiazza. Info 011/4438604. Parlando d'Opera SALA POLIVALENTE MARIO OPERTI, CORSO SIRACUSA 213, ORE 18 Per le conferenze sulla stagione d'opera del Teatro Regio, "L'italiana in Algeri di Gioacchino Rossini" relatore Giorgio Gualerzi. Info 011/4435263. Ciao, Rudy! CIRCOLO DEI LETTORI, VIA BOGINO 9, ORE 18 In occasione della manifestazione "Rodolfo Valentino, la seduzione del mito", ricordo del musical di Garinei, Giovannini e Trovajoli, con proiezione di documenti e con testimonianze di Ilaria Occhini, Stefano Della Casa, Maurizio Del Ministro, Antonello Sarno, Massimo Scaglione, Franco Rostagno. Lavoro SEDE REGIONALE PD PIEMONTE, VIA SAN FRANCESCO D'ASSISI 35, ORE 18 Seminario "Il lavoro in testa", intervengono Caterina Romeo, Carlo Chiama, Filippo Provenzano, Tom DeAlessandri, Claudio Lubatti. Antonio Saitta. Info pd_torino@partitodemocratico.torino.it. Montanelli CIRCOLO DEI LETTORI, VIA BOGINO 9, ORE 19 Incontro dedicato alla storia del giornalismo italiano del '900: Mario Cervi, giornalista e coautore con Montanelli della "Storia d'Italia" interviene su "Indro Montanelli, grande giornalista e scrittore", presiede Pier Franco Quaglieni. Info www.centropannunzio.it. RossoTango CIRCOLO DEI LETTORI, VIA BOGINO 9, ORE 19 Aperitivo RossoTango a 6 euro e a seguire, dalle 21 alle 22,30, Foemina Tango, incontro a ingresso libero. Info etnotango@libero.it o http://digilander.libero.it/etnotango. Yoga CENTRO BUDDHA DELLA MEDICINA, VIA CENISCHIA 13, ORE 19-21 In questo corso i praticanti apprendono metodi di rilassamento fisico e psichico cui seguono specifiche tecniche di concentrazione e meditazione. Info 011/355523 o 011/3241650. Il trucco ART'ES, VIA ISSIGLIO 8, ORE 19 Stage "I trucchi del trucco", conduce Rosi Magnasco. Info e prenotazioni 011/3852198 o 335/6788571. Hatha Yoga ASSOCIAZIONE FIORE DELLA VITA, LUNGO PO ANTONELLI 147, ORE 19-20,15 Incontri di avviamento all'Hatha Yoga, lo yoga inteso come pratica di benessere e di manutenzione psicofisica costante nel tempo. Prenotazione consigliata. Info 349/8152051 o 011/8995088. Danzare i chakra YOGADANCE, LUNGO PO ANTONELLI 77, ORE 19,15 La danza dei Chakra e delle Emozioni, conduce il praticante alla consapevolezza del sistema corpo-mente-energia attraverso semplici sequenze derivate dall'hata yoga e dal tantra yoga. Incontro gratuito su prenotazione. Info 349/8152051 o yogadance@supereva.it. Racconto fotografico UNIONE CULTURALE ANTONICELLI, VIA BATTISTI 4/B, ORE 20,30-22,30 Seminario in cinque incontri di Dario Lanzardo su "Il racconto fotografico": proiezione ragionata su "Immagini dal rock". Info 011/5621776 o info@unioneculturale.org. Conferenze Esprimersi SEDE UNITRE, CORSO FRANCIA 24, ORE 21 Incontro "Distimia, l'altra depressione", interviene Luigi Ravizza, coordina Patrizia Donà. Info 011/4343700. Tecnica metamorfica LA TORRE AULA, VIA MARIO PONZIO 10, ORE 21 Conferenza "Tecnica metamorfica, approccio all'autoguarigione degli schemi prenatali", relatrice Annamaria Alfano. Info 011/7708801. Nuova fase ASSOCIAZIONE LIFE QUALITY PROJECT, CORSO CASALE 134, ORE 21 Incontro "La Nuova Fase", per coloro che sono alla ricerca di un vero Maestro Vivente e di un Autentica Via di Evoluzione Spirituale. Prenotazione richiesta. Info 334/1013979. Disegno umano LEGOLIBRI, VIA MARIA VITTORIA 31, ORE 21 Incontro sul tema "Disegno umano - Una mappatura concreta della Realtà Individuale", nell'arco della serata verrà illustrato il Disegno Umano, uno strumento pratico di riferimento per la comprensione delle meccaniche energetiche; interviene Kamin Alessandro Amati. Info 011/888975 o www.legolibri.it. Attività sportiva PROGETTO ESSERE, STRADA SAN MAURO 97/15, ORE 21 Conferenza "L'attività sportiva nelle diverse età: come una sana attività fisica può migliorare la qualità della nostra vità", interviene Andrea Caravano. Info progettoessere@libero.it o 333/9356126. Improvvisazione teatrale LABORATORIO CREATIVO, VIA AMEDEO II 16, ORE 21,30 Laboratorio di improvvisazione teatrale, secondo il metodo Strasberg e Commedia dell'Arte. Indicato per chiunque sia interessato alla creatività, alla comunicazione e allo spettacolo. Incontro gratuito, prenotazione necessaria. Info 340/5263010. Mother Africa CAFFE' ELENA, Piazza Vittorio Veneto 5, ore 22 "Les chants de mere terre", incontro di poesia e musica: letture a cura di Giancarlo Barbadoro e Chantal Schelaye, con interventi musicali del LabGraal. Info www.labgraal.org. MERCOLEDI' 4 Scatole di latta BIBLIOTECA REGIONE PIEMONTE, VIA CONFIENZA 14, ORE 9 Inaugura la mostra "Immagini di Torino e del Piemonte attraverso le scatole di latta", raccolta di Silvie Mola di Nomaglio, visitabile fino al 29 maggio, con orario: lun - ven 9-13 e 14-16. Info 011/5757371. Project Financing COLLEGIO SAN GIUSEPPE, VIA SAN FRANCESCO DA PAOLA, 23, ORE 9 Seminario "Project Financing. Linee guida e gli studi di fattibilità", intervengono Paolo Lotti e Giancarlo Astegiano. Info www.csa-torino.it. Sanità carceraria SALA PIA LAI, CAMERA DEL LAVORO, VIA PEDROTTI 5, ORE 9 Momento di confronto sullo stato di attuazione della riforma della sanità penitenziaria; intervengono tra gli altri Leda Colombini, Bruni Benigni, Fabriizo Rossetti, Eleonora Artesio. Gli Appuntamenti CENTRO CONGRESSI AGORA', VIA VELA 17, ORE 10 Incontro con Rossana Vitiello "Le ricchezze dell'Accademia Albertina". Info 011/5718246. Musica BIBLIOTECA MUSICALE ANDREA DELLA CORTE, CORSO VERCELLI, ORE 15,30 Incontri e ascolti guidati per familiarizzare con una biblioteca tutta per la musica. Info 011/4435774. Argento Vivo SALA MARIO OPERTI, CORSO SIRACUSA 213, ORE 16-18 Ciclo di conferenze di storia e cultura piemontese: "Costantino Nigra il grande diplomatico del nostro Risorgimento". Ingresso libero. Info 011/4435204. Attesa di un figlio CENTRO DI SOLIDARIETÀ, VIA BRUNETTA 11, ORE 17 Incontro dal titolo "Chi è il bambino che adotterò - storie di adozioni difficili", interviene Maria Grazia Pecorari. Ingresso gratuito. Un mondo di donne BIBLIOTECA CIVICA ITALO CALVINO, LUNGO DORA AGRIGENTO 94, ORE 17 Donne migranti e native si confrontano sul tema del lavoro delle assistenti familiari (badanti); con proiezione del documentario Sidelki/Badanti di Corrado Bretoni, intervengono le associazioni Alma Terra e Asai Lingua madre?. Info 011/4420740. Comicoterapia LABORATORIO PATCH FANS, VIA ANDORNO 34, ORE 17 Un breve corso di pratica guidata cercherà di farvi avvicinare alla Comicoterapia, un mix di espressione teatrale, tecniche della comunicazione e terapia del ridere. Prenotazione consigliata. Info 340/5263010. Lavoro stagionale INFORMAGIOVANI, VIA DELLE ORFANE 20, ORE 17 Aperitivo informativo "Caccia al lavoro stagionale: cosa farò questa estate?". Ingresso libero. Info www.comune.torino.it/infogio. Diritti al punto CENTRO INTERCULTURALE, CORSO TARANTO 160, ORE 17,30-19,30 "Diritti al punto" è un ciclo gratuito di cinque incontri realizzato in collaborazione con l'Associazione Nausicaa per approfondire le questioni legati alla cittadinanza. "Diversi punti di vista: prospettiva di diritto comparato", intervengono Roberta Aluffi e Marta Arena, modera Giulia Massobrio. Arte contemporanea FONDAZIONE SANDRETTO RE REBAUDENGO, VIA MODANE 16, ORE 18 Lezione dei "Percorsi d'arte contemporanea" organizzati dalla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e dall'Accademia Albertina della Belle Arti: "Da La Poupée di Hans Bellmer ai cyborg contemporanei. Corpi postumani, mutanti e ibridi nell'arte contemporanea", a cura di Cristina Giudice, docente di storia dell'arte contemporanea, critica e storica d'arte. Il mio cuore TORRE DI ABELE, VIA PIETRO MICCA 22, ORE 18 Presentazione del libro "Il mio cuore risposava sul suo" di Lara Santoro, con l'autrice interviene Fredo Olivero. Info 011/537777 o torre.abele@tiscali.it. Valutare la scuola FONDAZIONE GIOVANNI AGNELLI, VIA GIACOSA 38, ORE 18 Tavola Rotonda "Valutare le scuole si può (e si deve). Modelli ed esperienze", intervengono Luigi Berlinguer, Giuseppe Bertola, Lorenzo Caselli, Francesco de Sanctis, Andrea Gavosto, modera Luigi La Spina. Confermare la partecipazione allo 011/6500514 o fondazione-agnelli@fga.it. In inglese BIBLIOTECA CIVICA A. PASSERIN D'ENTRÈVES, VIA G. RENI 102, ORE 18,15 Incontri in lingua inglese condotti da Antonella Del Torchio. Info 011/4435290. Slim Pilates ASSOCIAZIONE FIOR DI LOTO, VIA OROPA 105, ORE 18-19 Incontro dimostrativo di Slim Pilates, che integra i preziosi esercizi di Pilates, utili a bruciare i grassi ed attivare il metabolismo, a Tecniche specifiche di Distensione, Stretching e Rilassamento Autogeno. Necessario prenotare. Info 346/2412183. Hatha Yoga ASSOCIAZIONE FIORE DELLA VITA, LUNGO PO ANTONELLI 147, ORE 19-20,15 Incontri di avviamento all'Hatha Yoga, lo yoga inteso come pratica di benessere e di manutenzione psicofisica costante nel tempo. Prenotazione consigliata. Info 349/8152051 o 011/8995088. Tantric Dance CENTRO SHAKTI, VIA OSLAVIA 18, ORE 19,15 Tantric Kriya Dance, danza e femminilità, programma di ricerca gestuale ed elevazione spirituale attraverso Kriya del tantra kashmiro e tibetano. Necessario prenotare. Info 346/2412183. Danzare i chakra YOGADANCE, LUNGO PO ANTONELLI 77, ORE 19,15 La danza dei Chakra e delle Emozioni, conduce il praticante alla consapevolezza del sistema corpo-mente-energia attraverso semplici sequenze derivate dall'hata yoga e dal tantra yoga. Incontro gratuito su prenotazione. Info 349/8152051 o yogadance@supereva.it. Dire di no HAMMAM, VIA FIOCHETTO 15, ORE 19,45 Aperitivo arabo seguito da incontro esperenziale su "Impara a dire di no, per dare valore ai tuoi si", a cura di Ivan Bono e Francesca Pantò. Prenotazione obbligatoria. Info 347/0827861 o 328/0287813. Yoga integrale CENTRO BUDDHA DELLA MEDICINA, VIA CENISCHIA 13, ORE 20-22 Uno dei sistemi più antichi per lo sviluppo dell'equilibrio fisico e della conoscenza di sé, che può essere praticato con successo da chiunque e ad ogni età. Info 011/355523 o 011/3241650. Progetto Salute 2009 OSPEDALE SAN GIOVANNI, VIA CAVOUR 31, ORE 20,45 Incontro "Come viviamo il cambiamento e la perdita?", intervengono la tanatologa Daniela Muggia e Polly Stoddart. Info 011/9874917 o 328/2171027. Kundalini dance CENTRO SHAKTI, VIA OSLAVIA 18, ORE 20,45 "Kundalini dance", laboratorio esperienziale. Consigliata esperienza minima in espressione corporea, teatro, yoga o danza (non serve saper danzare in senso tradizionale). Necessario prenotare. Info 346/2412183. Fiori californiani ASSOCIAZIONE IBTG -SGT, VIA ANDREA DORIA 27, ORE 20,45 Presentazione di alcune essenze californiane utili per affrontare le varie tappe della vita della donna, pubertà, matrimonio, gravidanza e menopausa. Info 011/334653 o 338/1565574. Il Gattopardo CIRCOLO DEI LETTORI, VIA BOGINO 9, ORE 21 Liberipensatori Paul Valéry e il Contato del Canavese/Teatro Giacosa di Ivrea presentano "Il Gattopardo", di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, lettura in quattro puntate di Oliviero Corbetta, con elaborazioni video di Daniela Vassallo e tecnico audio Cristian Mascia. Ingresso libero fino a esautimento posti. La coppia EDUCATORIO DELLA PROVVIDENZA, CORSO TRENTO 13, ORE 21 Continua il Seminario "Parliamo d'amore", a cura di Stefania Guido e Franco Quesito, con una comunicazione dal titolo "Il disagio e la coppia. Come va a finire?". Ingresso libero. Mercoledì letterario CENTRO DELLA NORMA, VIA ASSISI 6, ORE 21 Gli artisti del laboratorio per il mercoledì letterario: "L'amico del pensiero e la caverna di Platone", con Giacomo Contri. Info http://www.psicologo-gramaglia-torino.net. Laav CENTRO BRAHMA VIDYA, VIA VANDALINO 82/28, ORE 21 Conferenza "Laav: luce, amore, armonia vibrazionale", un nuovo metodo per imparare a interpretare il linguaggio dell'anima, conduce Gabriella Tuninetti. Info 011/4119849, 334/3145040 o brahmavidya06@yahoo.it. Il destino LEGOLIBRI, VIA MARIA VITTORIA 31, ORE 21 Per il ciclo di conferenze "Frammenti di un insegnamento sconosciuto", terzo appuntamento "Il Destino", organizza l'Associazione culturale ISA Torino Torino. Info 011/888975 o www.legolibri.it. GIOVEDI' 5 Spettacolo in libreria LIBRERIA COOP, PIAZZA CASTELLO 113, ORE 13 Incontri teatrali a cura del Circuito Teatrale del Piemonte, intervengono Marina Massironi e Antonio Catania, impegnati nella tournée dello spettacolo "Sotto paga, non si paga" di Dario Fo, che tocca diverse città del Piemonte. Ingresso libero. Info www.fondazionectp.it. Citazioni BIBLIOTECA CIVICA PRIMO LEVI, VIA LEONCAVALLO 17, ORE 14,30 Piccolo corso per affrontare la stesura della "tesina", rivolto agli studenti dell'ultimo anno della scuola superiore. Info 011/4431262. Seconda generazione ISTITUTO AVOGADRO, CORSO SAN MAURIZIO 8, ORE 14,30 Convegno dal titolo "Seconda generazione, cuore di una cittadinanza inclusiva", interverranno tra gli altri Salvatore Rao, Teresa Angela Migliasso e Ilda Curti. Info www.ilnostropianeta.it. Sul filo di lana BIBLIOTECA CIVICA MIRAFIORI, CORSO UNIONE SOVIETICA 490, ORE 15-17,15 "Letture sul filo di lana", il giovedì pomeriggio appuntamento al knit-point della Biblioteca per sferruzzare in compagnia, imparare e insegnare tecniche e punti, rilassarsi creando qualcosa di personale, ascoltare racconti letti ad alta voce. Info 011/3470637. Regio dietro le quinte TEATRO REGIO, PIAZZA CASTELLO 215, ORE 15,30 "Il Regio dietro le quinte - itinerari segreti di un grande teatro d'Opera", visita guidata al teatro. Ingresso 5 euro. Info 011/8815557. Seconda Madama Reale CESVOL-IDEA SOLIDALE, CORSO NOVARA 64, ORE 16 Giusi Audiberti parlerà di Giovanna Battista di Savoia-Nemours: tra politica, amori, vita di corte e committenze artistiche, nella Torino di Guarini e Juvarra. Ingresso libero. Info 011/0702110. Leggere ARCHIVIO DI STATO, PIAZZETTA MOLLINO 1, ORE 16,45 Il Prof. Massimo Romano, critico letterario e traduttore, terrà una conversazione sulle novità librarie dal titolo "Invito alla lettura". Info 011/6688627. Madame Reali PALAZZO LASCARIS, VIA ALFIERI 15, ORE 17 Conferenza "Dall'Europa a Torino - da Torino all'Europa: le donne di Casa Savoia attraverso i secoli", intervengono Roberto Sandri Giachino e Gustavo Mola di Nomaglio. Info 011/5757371. Ogni forma BIBLIOTECA CIVICA VILLA AMORETTI, CORSO ORBASSANO 200, ORE 17,30 Rossana Bonino presenta il suo libro "Ogni forma vibra", un percorso che si snoda lungo trent'anni di poesia e di vita vissuta. Info 011/4438604. Loganathan CENTRO STUDI SERENO REGIS, VIA GARIBALDI 13, ORE 17,30-19,30 In occasione di una visita in Italia del direttore dell'Assefa India, Mr. Loganathan, sono stati organizzati alcuni incontri, con ingresso libero. "Hind Swaraj, cent'anni dopo. La testimonianza di un operatore gandhiano", interviene S. Loganathan. Info 011/6610254 o www.assefatorino.org. GiovedìScienza TEATRO COLOSSEO, VIA MADAMA CRISTINA 71, ORE 17,45 Incontro "Energia nucleare: opzione futuro?", l'atomo rivisitato senza occhiali ideologici, interviene Agostino Mathis, esperto Ricerca & Sviluppo. Gratuito. Info 011/8394913. Incontri nel Foyer SALA COLONNE TEATRO GOBETTI, VIA ROSSINI 8, ORE 18 Incontro con Maria Paiato e la compagnia dello spettacolo "L'intervista di Natalia Ginzburg", conduce Roberto Alonge. Info 011/5169406 o www.teatrostabiletorino.it. Democrazia CENTRO INTERCULTURALE, CORSO TARANTO 160, ORE 18-20 Ciclo di conferenze "La democrazia degli altri": forme di contro-potere nell'Africa tradizionale, interviene Francesco Remotti. Info www.biennaledemocrazia.it. Testamento biologico SPAZZI, VIA VIRLE 21, ORE 18 Incontro di Biennale Democrazia su "Il testamento biologico". È possibile ritirare presso Spazzi il libretto informativo prima dell'incontro. Info 011/4330331. Pessoa BIBLIOTECA CIVICA ITALO CALVINO, LUNGO DORA AGRIGENTO 94, ORE 18 L'Universo Pessoa - percorsi di lettura in lingua portoghese: "Pessoa(s): una vita plurale. L'opera degli eteronomi: Alberto Baeiro e Ricardo Reis - Il Ricardo Reis di Saramago". Info 011/4420740. Mother Africa FNAC, VIA ROMA 56, ORE 18 Il LabGraal presenta "Mother Africa", con musiche dal vivo e interventi dei musicisti Gino Steiner Strippoli e Guido Barosio. Dove partorire? SPAZIO AGILE, VIA MADAMA CRISTINA 27, ORE 18-19 Incontro informativo gratuito condotto dall'Ostetrica Paola Lussoglio, per analizzare gli elementi sui quali si basa una scelta consapevole ed informata del luogo della Nascita: a casa o in quale ospedale? Info 329/4087849 o semidisapere@libero.it. Crisi e cambiamento AGORA', UNIONE INDUSTRIALE, VIA FANTI 17, ORE 18,30 Incontro organizzato dal Club della Comunicazione d'Impresa dal titolo "Crisi e cambiamenti tra mercati e target, tra consumi e generazioni, fanno sempre paura?". Interverranno tra gli altri Marco Boglione, imprenditore di successo, fondatore e Presidente di BasicNet che ha sempre fatto del cambiamento e del rischio la forza del proprio successo; Andrea Bajani, scrittore, e Remo Bassetti (autore del libro "Contro il target"). Arcani SHORTBUS, VIA GAUDENZIO FERRARI 5/I, ORE 20 "L'arcano è servito", Cristine Unterbeger conduce il laboratorio esperienziale sugli Arcani Maggiori e presenta il libro "La Papessa e l'Imperatore". Cena a buffet su prenotazione allo 011/2763987. Percorsi di pace CENTRO BUDDHA DELLA MEDICINA, VIA CENISCHIA 13, ORE 20,30 Serata di pratica meditativa per sviluppare otto sentieri di crescita interiore. Info 011/355523 o 011/3241650. Donne PICCOLA CASA DIVINA PROVVIDENZA, VIA COTTOLENGO 12, ORE 20,45 "Donne - il femminile nei tempi e nelle culture". A vent'anni dalla "Mulieris dignitatem" di Papa Giovanni Paolo II: "Fra delitto e castigo. Donne in carcere: colpe e speranze", interviene l'analista junghiana Lella Ravasi Bellocchio. Ingresso gratuito. Info conferenze@cottolengo.org. Incontri Lut CENTRO STUDI TEOSOFICI, VIA ISONZO 33, ORE 21 "Lo Yoga della Gitâ di Sri Aurobindo", gruppo di incontro a cura di Leonardo Sola. EFT CENTRO YOGA SAMADHI, VIA TRIPOLI 181, ORE 21-22,30 Presentazione Corso con prova pratica di Tecniche di Liberazione Emozionale per paure, fobie, autostima, allergie, sensi di colpa, dolori fisici. Info 347/4278055, 011/3183651 o mtluce@virgilio.it. Massaggio thailandese LEGOLIBRI, VIA MARIA VITTORIA 31, ORE 21 Conoscere il Massaggio Tradizionale Thailandese: a cosa serve e a chi serve, le sue origini, le sue correlazioni con Buddismo, Meditazione e Yoga, serata teorico-esperienziale condotta da Federica Gazzano. Info 011/888975 o www.legolibri.it. Racconti di viaggio TUCANO CONCEPT STORE, PIAZZA SOLFERINO 14/G, ORE 21 Per "Racconti di viaggio", a cura di Carla Milone, "Quel sottile filo di seta", un viaggio per immagini lungo le Vie della Seta, dall'Afghanistan alla Cina. La serata sarà articolata in tre video racconti "Cina, uno sguardo oltre la Grande Muraglia", "Città leggendarie" e "Il cuore perduto dell'Asia". Info 011/5625080. Capire la pittura CENTRO CONGRESSI AGORA', VIA VELA 17, ORE 21,15 Incontro con Aldo Galli che parlerà de "I pittori toscani del Duecento e del Quattrocento: Duccio e Beato Angelico alla Galleria Sabauda, Torino". Info 011/5718246. Pilates ATELIER BODY & FIT, CORSO MATTEOTTI 40, ORE 21,15 Serata di avvicinamento al Pilates. Incontro gratuito, prenotazione consigliata. Info 346/2412183. MOSTRE Aperture al pubblico VILLA DELLA REGINA, STRADA SANTA MARGHERITA 40 Dal 28 febbraio al 26 aprile riprenderanno le visite a Villa della Regina: il sabato e la domenica, dalle ore 10 alle 18,30 (ingresso ultimo gruppo alle ore 16). Ogni giorno verranno organizzati 6 gruppi di visita di 25 persone (partenze gruppi: ore 10 - 11 - 12; 14 - 15 - 16). Nella giornata di sabato gli ingressi delle ore 14, 15 e 16 sono riservati ai gruppi preorganizzati. Per i vistatori singoli prenotazioni prenotazione telefonica all'800/329329. Info 011/5641717, villadellaregina@artito.arti.beniculturali.it o www.artito.arti.beniculturali.it/Villa. Scatole di latta BIBLIOTECA DELLA REGIONE PIEMONTE, VIA CONFIENZA 14 La mostra "Immagini di Torino e del Piemonte attraverso le scatole di latta" ospita circa 100 scatole di biscottifici, fabbriche di cioccolato e torrone, pasticcerie torinesi e piemontesi, realizzate tra i primi del '900 e gli Anni Trenta e appartenenti alla preziosa, e più vasta, collezione raccolta nel corso degli anni dalla signora Silvie Mola di Nomaglio. La mostra è visitabile dal 4 marzo al 29 maggio, dal lunedì al venerdì ore 9-13 e 14-16. Info 011/5757371. Akhenaton PALAZZO BRICHERASIO, VIA LAGRANGE 20 Dal 27 febbraio al 14 giugno sarà visitabile la mostra "Akhenaton. Faraone del sole". Info 011/5711888 o www.palazzobricherasio.it. Sindone PALAZZO LASCARIS, VIA ALFIERI 15 La mostra "L'immagine della Sindone in Piemonte. Affreschi en plein air" sarà aperta al pubblico fino al 14 marzo, col seguente orario: lunedì-venerdì dalle 10 alle 18, sabato 10-12,30. Ingresso libero. Info 011/5757335. Luigi Einaudi ARCHIVIO DI STATO, PIAZZA CASTELLO 209 La mostra "L'eredità di Luigi Einaudi: la nascita dell'Italia repubblicana e la costruzione dell'Europa", sarà visitabile fino al 26 aprile, con orario dal martedì al venerdì 10-18, sabato 10-19 e domenica 15-19. Info www.mostraluigieinaudi.it. Colors VIA LAGRANGE, INFO WWW.TORINOINBRAILLE.COM Colors magazine presenta "Senza Colori", mostra fotografica ispirata al numero dedicato ai ciechi e agli ipovedenti. Visitabile nella via fino al 28 febbraio, nell'ambito di Torino in Braille. Usseglio MUSEO NAZIONALE DELLA MONTAGNA, PIAZZALE MONTE CAPPUCCINI 7 Fino al 17 maggio sarà visitabile la mostra "Crescere a Usseglio. Ritratti fotografici di Enzo Isaia". Orario da martedì a domenica 9-19; chiuso il lunedì. Info 011/6604104. Serenant et Illuminant PALAZZO BAROLO, VIA CORTE D'APPELLO 22 In occasione dei 100 anni di fondazione della Casa editrice SEI, la mostra "Serenant et Illuminant. I grandi libri illustrati per l'infanzia della SEI (1908 - 2008)" sarà visitabile fino al 26 aprile, col seguente orario: lunedì - venerdì 9,30-12,30 e domenica 15,30-18,30. Ingresso libero. Info 011/3716661 o info@fondazionetancredidibarolo.it. Tutte le mostre MUSEO REGIONALE SCIENZE NATURALI, VIA GIOLITTI 36 La mostra "L'invenzione delle stelle. Omaggio a Galileo", che ospita le opere di tre artisti Lino Minneci, Silvia Pisani e Pupino Samonà, sarà visitabile fino al 1° marzo. "Alla ricerca di altre nevi. Una spedizione alle porte del Tibet" sarà visitabile fino al 28 febbraio e la mostra itinerante "Wildlife Photographer of the Year" sarà aperta fino al 15 marzo; "Lavorare alla Brossaca. Di miniere, mineralei e minatori" sarà visitabile fino al 9 aprile. Orario 10-19 tutti i giorni, chiuso il martedì. Info 011/4326354. Possibilità di un'isola ASSOCIAZIONE BARRIERA, VIA CRESCENTINO 25 "La Possibilità di un'Isola" è progetto che si pone l'obiettivo di far emergere le pieghe di contraddizione che caratterizzano il territorio del quartiere Barriera di Torino, che ha una forte incidenza di urbanizzazione e di immigrazione. Il risultato è stata una enorme compagine di fotografie in cui ciò che più spicca è la costante presenza di soggetti specifici: i palazzi. La mostra rimarrà aperta al pubblico fino al 4 marzo, con orario: da lunedi a venderdi 15-19 e sabato 10-13. Info 011/2876485. Luci sulla città ARCHIVIO STORICO DELLA CITTÀ DI TORINO, VIA BARBAROUX 32 Fino al 10 aprile l'argomento affrontato dai documenti esposti è "Luci sulla città": disegni, fotografie, volumi che ripercorrono i momenti salienti attraverso cui le buie e pericolose contrade torinesi dal Seicento si sono trasformate in strade illuminate e più rassicuranti. Orario: da lunedì a venerdì, 8,30-16,30, escluso festivi. Ingresso libero. Info www.comune.torino.it/archiviostorico o archivio.storico@comune.torino.it. Presepi di Cracovia MUSEO NAZIONALE DELLA MONTAGNA, PIAZZALE MONTE DEI CAPPUCCINI 7 La mostra dedicata a "I presepi di Cracovia" è accompagnata da una catalogo, edito nella collana dei Cahiers Museomontagna, in versione bilingue italiano e polacco. Visitabile fino 15 marzo, orari: 9-19, escluso lunedì. Info 011/6604104. VARIE Expocasa LINGOTTO FIERE, VIA NIZZA 280 La 46° edizione di EXPOCASA, in programma dal 28 febbraio all'8 marzo, offre un percorso attraverso i vari stili di vivere la casa, classico, moderno e contemporaneo, passando per il comparto "tecnicasa". Durante il primo weekend (dal 27 febbraio al 1° marzo), Expocasa si abbina a Immobiliando, Salone dell'Immobiliare e dei Servizi per la Casa. Ingresso 6 euro. Info www.expocasa.it o 011/6644111. Artigianato locale 8GALLERY, VIA NIZZA 230 Sabato 28 febbraio e domenica 1 marzo la Corte dei Giochi ospita il mercatino dell'artigianato locale. Info 011/6630768 o www.8gallery.it. Casa dei conflitti GRUPPO ABELE, CORSO TRAPANI 91/B Percorso formativo "Dal conflitto alla relazione, andata e ritorno". Il 2 e 3 marzo appuntamento per i docenti della scuola primaria all'Istituto Pacinotti di via Vidua (ore 9,30-12,30 e 14-17), dove il 9 e 10 marzo con lo stesso orario di tengono gli incontri per i docenti della scuola secondaria di primo grado. Il 23 e 24 marzo i docenti della scuola secondaria di secondo grado, con stesso orario, si incontrano alla sede del Gruppo Abele. Info http://www.gruppoabele.org/Index.aspx?idmenu=3421. Circolo della fiaba ASSOCIAZIONE CULTURALE AGARTÈ, VIA PRINCIPESSA CLOTILDE 60 "Il circolo della fiaba primaverile", laboratorio di narrazione per i grandi alla scoperta delle fiabe e della voce per raccontarle anche ai piccoli. Appuntamento ogni martedì - dal 3 marzo - dalle 20,30 alle 22,30. Conduce gli incontri Silvia Iannazzo, ideazione e organizzazione a cura di Marina Gellona. Info 348/5632500 o ilcircolodellafiaba@gmail.com. Allattamento e coccole CIRCOSCRIZIONE IX, VIA MONTEVIDEO 27/LM Tutti i venerdì mattina, dalle 10 alle 12, appuntamento per le mamme in attesa, incontri di preparazione al parto. Info e prenotazioni 340/6851803 o 338/3623878. Disoccupati BIBLIOTECA CIVICA PRIMO LEVI, VIA LEONCAVALLO 17 Corsi gratuiti per disoccupati over 25 per il conseguimento della patente europea del computer, in collaborazione con la Casa di Carità. Arti e mestieri. Info e iscrizioni 800/901162 e 011/2212611. Canto Gregoriano LA CORALE LAUS TRINITATI, VIA COTTOLENGO 13/A La Corale cerca nuovi coristi/e maggiorenni. L' invito è rivolto anche a chi non lo ha mai cantato. Le prove di canto si tengono tutti i mercoledì alle 17. Info 011/703670. Regia video SCUOLA SERGIO TOFANO, VIA PO 43 "La formazione del regista", nuovo corso di regia video, con nozioni di montaggio e fonica, rivolto a maggiorenni, senza limiti di età e a numero chiuso. Prerequisito tecnico da parte del candidato: il possesso di una telecamera semiprofessionale e di un computer per i montaggi. Info 333/9051012, formazioneattore@lasinovola.it o www.lasinovola.it. Terza età e pc ASSOCIAZIONE EURO3, VIA VERDI 7 Proseguono le iscrizioni ai corsi di computer e lingue (inglese e spagnolo), organizzati dall'Associazione Euro3 per un pubblico adulto e per le persone della Terza Età. Info 011/8129772 o scuola.eurotre@email.it. Aspiranti cabarettisti SPAZZI, VIA VIRLE 21 I provini rivolti gli aspiranti concorrenti per il XVIII Festival Nazionale del Cabaret si svolgeranno da novembre ad aprile, nell'ambito dell'iniziativa Laboratorio Trovariso. Sessioni: venerdì 27 febbraio, venerdì 13 e venerdì 27 marzo, venerdì 10 e venerdì 24 aprile. Info www.festivalnazionaledelcabaret.it. Pattinaggio su ghiaccio PALAGHIACCIO MASSARI, VIA MASSARI 116 Il Palaghiaccio è aperto fino al 10 maggio col seguente orario: martedì, mercoledì e giovedì 14,30-16,30; venerdì 14,30-16,30 e 21,30-23,30; sabato 15-17, 17,15-19,15, 21,30-23,30 e domenica 10-12, 15-17, 17,15-19,15, 21,30-23,30, lunedì chiuso. Info 011/2206211 o 348/7842009. Arte...mente anziani UFFICIO CULTURA E TEMPO LIBERO, CORSO VERCELLI 15, Fino a maggio, per i cittadini over 60 prioritariamente residenti in Circoscrizione: corsi di interazione musicale "Over 60", progetto yoga e salute, corso di yoga per over 60 e progetto stelle d'argento, teatro alla Sette. Info 011/4435759 o www.comune.torino.it/circ7/pagine/artemente.htm. GITE Gite su due ruote BICI E DINTORNI, TEL. 011/888981 Domenica 1 gita "La futura pista ciclabile": il percorso si snoda sulle strade che corrono a fianco della ferrovia dismessa Airasca - Saluzzo , che in un prossimo futuro diventerà una bella pista ciclabile. Un tratto di un km è già stato realizzato. Info e prenotazioni xww.biciedintorni.it o 328/9618668. Tour guidati SOMEWHERE, VIA BOTERO 15 Ogni giovedì e sabato alle 21 appuntamento con "Torino Magica", ritrovo in piazza Statuto 15, durata del tour 2 ore e 30 minuti, costo di 20 euro (parte a piedi e parte in bus privato); ogni venerdì alle 20 e alle 20,30 "Torino Sotterranea", ritrovo in piazza Vittorio 5, durata del tour 3 ore e 30 minuti, costo 25 euro (parte a piedi e parte in bus privato). Info e prenotazione obbligatoria 011/6680580 o booking@somewhere.it.

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ca' foscari-diadora, matrimonio d'interesse (sezione: Cultura)

( da "Nuova Venezia, La" del 27-02-2009)

Argomenti: Cervelli

di Giacomo Cosua Ca' Foscari-Diadora, matrimonio d'interesse Trattative per l'attività di merchandising con l'azienda di abbigliamento sportivo Un negozio in facoltà come accade nei campus in America Dopo la notizia sulla partnership tra Coca Cola e Comune, potrebbe andare in porto un nuovo accordo tra pubblico e privato: l'azienda di abbigliamenro sportivo «Diadora» e l'università di Cà Foscari stanno in questi giorni sondando la possibilità di stipulare un accordo per il merchandising universitario. Portare nuovi finanziamenti in Università, infatti, diventa essenziale per la sopravvivenza dell'istituzione veneziana e per far quadrare i bilanci, in questo momento di grossa difficoltà a causa dei tagli avviati dal ministro Maria Stella Gelmini e contestati anche dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Se andrà in porto l'accordo arriverà nuova linfa per un'istituzione che ne ha bisogno per sopravvivere. La storica azienda di Montebelluna potrebbe diventare quindi il partner per diffondere il marchio «Cà Foscari». Il rettore Pier Francesco Ghetti commenta così la notizia: «Stiamo poco a poco sviluppando un progetto ad ampio respiro, per migliorare l'Università: siamo partiti l'anno scorso con l'ingresso di Autogrill per la nostra caffetteria interna, quella nella sede centrale, che sta riscuotendo un buon successo, offrendo così nuovi servizi agli studenti, poi è arrivata la sala espositiva che vedrà a breve una nuova mostra, ed ora stiamo sviluppando la possibilità di un accordo con Diadora per quanto riguarda il merchandising, in particolare quello sportivo», ha detto il rettore. L'Università Cà Foscari è impegnata su più fronti dello sport: primo tra tutti il famoso palio in Canal grande che per il prossimo anno, se l'accordo andrà in porto, vedrà gli atleti indossare gli indumenti targati Diadora e Cà Foscari. L'accordo per ora, che viene seguito da Cà Foscari Srl, la società di Formazione e Ricerca Università, è ancora in fase di studio. L'idea di aprire un negozio di merchandising è comunque un segnale per l'Università: con la crisi in corso e i tagli che mettono in difficoltà i bilanci bisogna in qualche modo far cassa, anche con soluzioni innovative. Negli Stati Uniti, nei campus i negozi che vendono le felpe e le magliette con lo stemma dell'Università sono una realtà. La stessa operazione è già avviata da anni a Bologna. «In questo modo possiamo sviluppare un'idea di marketing al passo con i tempi, dove poter mettere in mostra i prodotti di Cà Foscari», ha spiegato il rettore.

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nasce unisky, società mista iuav-privati (sezione: Cultura)

( da "Nuova Venezia, La" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Pagina 19 - Cronaca Nasce Unisky, società mista Iuav-privati Un'azienda per telerilevamento e monitoraggio del territorio L'INIZIATIVA Assieme l'ateneo e gli imprenditori Iuav e monitoraggio del territorio: dall'esperienza dei ricercatori e l'investimento dei privati nasce «Unisky», la prima azienda partecipata tra l'ateneo veneziano e 10 privati. Il Telerilevamento, sia terrestre che aereo, è una delle competenze principali della nuova azienda, di cui lo Iuav detiene il 10%. Si parte già con progetti concreti: la nuova società inizia con un bilancio di 100 mila euro e già si è ritrovata commesse che porteranno un incasso di 200 mila euro. Entusiasti i soci: la sede è dove un tempo c'era l'appartamento del custode presso la facoltà dei dei Tolentini. «In un periodo come questo, l'Università si mette in gioco in un progetto importante che si apre al mondo delle imprese, uno dei nostri compiti è quello di sviluppare sempre più capacità innovative nel settore della ricerca che si possano aprire al mondo esterno delle aziende», ha detto il rettore Carlo Magnani. «La nostra è una vera e propria impresa», ha spiegato giocando con le parole Luca Debiasi, principale azionista di «Unisky» e neo amministratore delegato. «Non abbiamo certo intenzione di fermarci qua, vogliamo espanderci e diventare una realtà consolidata», ha affermato. Tra le tante attività della società, che in particolare alle pubbliche amministrazioni, c'è quella dell'individuazione delle discariche, un'applicazione che potrebbe migliorare sensibilmente l'ambiente. Uno dei punti di forza della nuova impresa è il prezzo competitivo: «A Trento, l'amministrazione noleggia aerei per il telerilevamento che arrivano a costare anche 2000 euro l'ora: noi proponiamo, avendo aerei molto più piccoli, gli Sky Arrow che sono leggeri ed economici, lo stesso servizio ad un costo più basso: 300-400 euro. Un prezzo che sicuramente interesserà chi vuole investire sapendo che grazie ai ricavi una parte degli utili andrà alla ricerca universitaria», spiegano i soci. Il presidente sarà Luigi Di Prinzio, che detiene il 10% delle quote: «Puntiamo sulla tecnologia, oltre alla versatilità delle nostre applicazioni, dalle valutazioni di impatto ambientale alla mobilità, ai trasporti, ai rilievi geodetici e tante altre ancora» afferma. «Unisky» punta a comprare un nuovo veivolo ogni anno, per i primi tre anni, garantendo una flotta competitiva, offrendo così, in un momento difficile per l'occupazione, nuovi posti di lavoro: verrà assunto intanto un pilota, poi con l'aumento della flotta, si amplierà l'organico. «Puntiamo a raggiungere un milione di euro di fatturato per il 2009, un obiettivo raggiungibile» conclude Debiasi. (g.co)

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centro protonico, via libera dalla regione - massimo scattolin (sezione: Cultura)

( da "Nuova Venezia, La" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

La struttura sarà realizzata su un terreno vicino all'ospedale dell'Angelo Centro protonico, via libera dalla Regione L'assessore Sandri: «Sarà riferimento nazionale nella lotta ai tumori» Un project financing da 150-170 milioni Dalla posa della prima pietra necessari almeno tre anni di lavori MASSIMO SCATTOLIN Il Centro protonico sarà realizzato a Mestre, accanto all'ospedale dell'Angelo, e avrà un riferimento nazionale. La giunta regionale ha concesso il via libera all'Asl 12 accettando, in sostanza, la principale richiesta del direttore generale Antonio Padoan: nessuna concorrenza con analoghe strutture nel Triveneto. Via libera. Dopo il parere favorevole della Commissione regionale per l'investimento in tecnologia ed edilizia, dunque, l'Asl 12 può procedere con l'iter avviato da tempo. «Siamo di fronte - sottolinea l'assessore alle politiche sanitarie Sandro Sandri - ad un'eccellenza internazionale, della quale il Veneto ha deciso di dotarsi per esplorare l'ultimissima frontiera tecnologica in materia di cura dei tumori. Anche in un non facile momento per la finanza sanitaria il Veneto decide di investire attraverso un project financing. E lo fa scegliendo il meglio attualmente disponibile in fatto di modernità e tecnologia. Il Centro protonico avrà importanti ricadute sulla qualità delle cure erogate ai cittadini nella lott al cancro». Project financing. Il Centro Protonico che sarà realizzato vicino all'ospedale dell'Angelo costerà dai 150 ai 170 milioni di euro e sarà realizzato con l'attivazione di uno specifico project financing. Una compartecipazione pubblico-privato come quella che ha permesso la realizzazione del nuovo ospedale dell'Angelo. Il nuovo Centro protonico sarà realizzato su un'area di 15 mila metri quadrati, più o meno quella di un campo da calcio. I tempi di realizzazione sono stati calcolati in tre anni dalla posa della prima pietra. La terapia. Questo tipo di terapia viene considerata più efficace, più precisa e meno invasiva rispetto alla radioterapia con fotoni ed elettroni perchè non danneggia i tessuti vicini a quelli che devono essere curati. Particolarmente indicato per tumori della prostata, del fegato e per quelli pediatrici, per patologie oculari e morbo di Parkinson. La cura richiede dalle 15 alle 20 sedute da circa mezz'ora l'una. La cordata. Escluse dall'Asl due delle tre cordate concorrenti: l'Ati composta da Mantovani, Astaldi e Iba da un lato, Inso Sistemi per infrastrutture sociali, Siram ed Healthcare Tecnologies International dall'altro. Entrambe hanno presentato ricorso al Tar contro l'esclusione e hanno perso. Sarà dunque il consorzio capitanato dalla bolognese Medipass spa che comprende Babcock & Brown Pro srl, Gemmo spa, Accel Instruments e Società italiana Condotte d'acqua spa a progettare e successivamente gestire il nuovo Centro protonico. La nuova struttura potrà trattare 4mila pazienti all'anno (1.900 dei quali veneti). Commissione. Proprio nei giorni scorsi l'Asl ha nominato una commissione sanitaria incaricata di valutare il progetto della cordata vincente. Si tratta di Guido Sotti, primario della Radioterapia dello Iov di Padova, Sergio Malu, primario di Radioterapia al Borgo Trento di Verona, Mauro Trovò, direttore dell'Oncologia Radioterapica del Cro di Aviano.

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matteo, un premio all'impegno (sezione: Cultura)

( da "Messaggero Veneto, Il" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

In Prefettura. Il giovane, disabile, si è brillantemente laureato in Relazioni pubbliche Matteo, un premio all'impegno È Matteo Drascek il vincitore della seconda edizione del premio "Università e impegno", riservata agli universitari che si distinguono per la dedizione nello studio e nel sociale. Il riconoscimento, voluto dalla Prefettura e dal Consorzio per lo sviluppo universitario con il sostegno della Cassa rurale e artigiana di Lucinico Farra e Capriva, è stato consegnato ieri al giovane laureato in Relazioni pubbliche in una cerimonia ospitata dal palazzo del governo in piazza Vittoria. Il ritratto di Matteo, gradiscano, è stato tracciato dal direttore del Centro polifunzionale di Gorizia dell'Università di Udine, Mauro Pascolini: «Con Matteo si è instaurato subito un ottimo rapporto. È sempre stato sorridente e desideroso di apprendere: la disabilità che lo ha costretto dall'età di dieci anni su una sedia a rotelle non è stata un ostacolo per lui, ma un ulteriore stimolo a impegnarsi. Si è laureato in Relazioni pubbliche con la tesi "Comunicare la responsabilità sociale d'impresa", ora sta frequentando la specialistica. Nello stesso tempo ha collaborato con il giornale "Il gomitolo" ed è stato speaker della radio web d'ateneo. Anche l'università ha bisogno del volontariato, soprattutto in realtà come Gorizia, il cui contesto non è particolarmente ricco di opportunità. A Matteo non possiamo che esprimere la nostra gratitudine: persone come lui sono un esempio per tutti». Circondato da amici e familiari, Matteo ha ringraziato per il premio, consistenti in 1.500 euro: «Mi fa molto piacere ricevere il riconoscimento. Devo ringraziare l'università che mi ha aiutato a raggiungere questo traguardo, nel senso che tutti, dai docenti agli studenti, mi hanno permesso di seguire le lezioni senza problemi». Alla premiazione sono intervenuti anche i rappresentanti di realtà di volontariato, fra cui il presidente dei donatori di sangue, Egidio Bragagnolo, che ha "ingaggiato" Matteo per elaborare una campagna di comunicazione per avvicinare i giovani. A fare gli onori di casa nella cerimonia è stato il prefetto, Maria Augusta Marrosu: «Il riconoscimento si propone di dimostrare che ci sono giovani che hanno voglia di fare e che s'impegnano sia nello studio sia per la nostra società». Il presidente della Cassa rurale, Renzo Medeossi, ha aggiunto: «Questo premio porta l'attenzione sui valori dell'impegno civile e sociale, che forse oggi sono un po' trascurati. Garantiamo il nostro appoggio anche per i prossimi anni, visto che è qualcosa in cui crediamo». Alla cerimonia sono intervenuti, fra gli altri, il presidente del consorzio, Niccolò Fornasir, il sindaco di Gradisca, Franco Tommasini, gli assessori di Comune e Provincia Dario Baresi e Maurizio Di Matteo. (f.s.)

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A AGLIE' Domenica 1 marzo dalle 10 alle 18 (ultimo ingresso alle 17) apertura straordi... (sezione: Cultura)

( da "Stampa, La" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

A AGLIE' Domenica 1 marzo dalle 10 alle 18 (ultimo ingresso alle 17) apertura straordinaria del castello ducale per il ciclo di visite I segreti delle serre. Dalla pianta del caffè al caffè in tazza. Si possono ammirare la Serra Bianca e della Serra Verde, gli spazi dove vengono ricoverate le piante in vaso durante il periodo invernale. Al termine degustazione gratuita di caffè e dolci del territorio. A cura dell'associazione Volarte. I biglietti costano 2 euro (1 euro i ridotti). Info www.ilcastellodiaglie.it, 0124/33.01.02. ALPIGNANO Venerdì 27 alle 21 nella sala conferenze dell'ecomuseo Cruto, via Matteotti 2, Islam e Occidente, incontro con Ermis Segatti. Organizza il Comitato cittadino per il centro storico. L'associazione culturale Revelli organizza corsi d'inglese con insegnante madrelingua per bambini e ragazzi. Per informazioni sulle modalità di iscrizione e partecipazione, telefonare a 348/34.14.791 oppure scrivere a info@associazionerevelli.net. ANDEZENO Lunedì 2 alle 21 nella sala consiliare del municipio, in piazza Italia 3, Nando dalla Chiesa presenta il libro «Le ribelli. Storia di donne che hanno sfidato la mafia per amore». A cura di Libera e Gruppo Abele. ANDRATE Domenica 1 marzo la Scuola di Nordic Walking di Andrate (istruttori Anwi certificati tecnica finlandese) propone lezioni di tecnica 1 e tecnica 2 alle 10,30 e lezioni base per principianti alle 14. Inoltre alle 9 escursione guidata con ciaspole da Andrate al Bric Paglie. Ritrovo per i corsi e per l'escursione al salone pluriuso di località Salamia. Info e prenotazioni 334/66.04.498, scuolanordicwalking@viviandrate.it. AVIGLIANA Appuntamenti al Caffè Tritolo, via Galiniè 46. Venerdì 27 alle 18,30 aperitivo anticrisi con concerto dei radio Matisse. Drink 2 euro. Domenica 1 alle 18,30 aperitivo tantra con dj Andrea Frola & Friends che abbineranno suoni e video ai sapori. B BARDONECCHIA Fino a sabato 28 febbraio la Polisportiva propone all'anfiteatro del ghiaccio, situato di fronte a Campo Smith, lezioni individuali e collettive di skopey (pattinaggio su ghiaccio). Su prenotazione dal martedì alla domenica 10-13 e 15-20. Info: 338/82. 54.468. BORGOFRANCO Per venerdì 27 alle 21 al salone Choc l'associazione La Rondanza propone una serata di danze popolari in compagnia di Claudio Ballario (ingresso 6 euro). La stessa associazione organizza, da giovedì 5 marzo al meeting point di Ivrea, corsi di primo e secondo livello di danze occitane e internazionali condotti da Roberto Masseroni. I corsi si sviluppano in 10 lezioni, ciascuna delle quali costa 6 euro (per l'intero corso si pagano 50 euro). Per info e adesioni 349/17.17.345. L'associazione Centro di educazione all'arte e l'associazione Mario Clemente invitano agli incontri dedicati alla musica e al canto che si tengono il giovedì a partire dalle 20,45 a Palazzo Marini. Ingresso libero. BUSSOLENO Mercoledì 4 alle 20,30 nella sede della Comunità Montana, via Traforo 62, incontro organizzato dalla Provincia sul patto locale per la sicurezza. BRANDIZZO Da mercoledì 4 a sabato 14 nel palazzo municipale di via Torino 121, in orario di apertura degli uffici comunali, La donna su misura, mostra sull'immagine della donna nella pubblicità. A cura di Simonetta Carbone, Flavia Cavalero e Dino Aloi. C CALUSO Venerdì 27 dalle 8,30 al teatro dell'oratorio Sant'Andrea l'istituto agrario Ubertini propone lo spettacolo «My home is Europe», una mattinata di video, immagini, musiche, canti, balli. Partecipano il Laboratorio di canto popolare dell'Up3 di Ivrea, i gruppi di danza popolare La Rondanza e Occitango, il gruppo storico di Agliè, studenti e docenti della scuola media Guido Gozzano e delle sei scuole superiori europee partner del progetto Comenius Mobility and home. L'associazione Arcobaleno, con il patrocinio del Comune, organizza il corso di ginnastica dolce Fa' pace col tuo corpo. Il movimento, la stasi, l'immaginazione. Gli incontri si tengono al Centro aperto di via San Francesco, in orario serale. Info 339/65.13.858, arcobaleno@canavese.it. CARAVINO Il castello di Masino è visitabile a febbraio, e da ottobre a dicembre, dalle 10 alle 17; da marzo a settembre dalle 10 alle 18. Chiuso nei lunedì non festivi. Biglietti: 6,50 euro adulti, 2,50 euro bambini da 4 a 12 anni, 2 euro per la sola visita al parco: 0125/77. 81.00. CARIGNANO Da marzo l'associazione Tra Me di via Silvio Pellico 34/c dà il via ad un corso di cultura cinematografica. Informazioni al numero 334/76.71.104. CARMAGNOLA Sabato 28 alle 16 nella sala Antichi Bastioni, in piazza Antichi Bastioni, cerimonia di consegna della cittadinanza a Dominique Lapierre. CASELLE Lunedì 2 alla Casa delle associazioni Silvio Passera, in via Madre Teresa di Calcutta 55, alle 21 serata di videoproiezioni di Enzo Pertusio con Cinemascope, Newyorkesi, Omaha Bech e L'arcangelo. CASTELLAMONTE Si svolge dal 25 al 28 marzo il viaggio ad Arezzo, Siena, San Gimignano e terre del Chianti organizzato dallUniversità delle tre età. Info: 0124/58.13.33. CASTELROSSO Sabato 28 alle 15 ritrovo dei ragazzi nell'oratorio di via San Giovanni Bosco per il Sabato del villaggio: con giochi e animazione. CASTIGLIONE Venerdì 27 ore 20,45 nell'istituto Figlie della Sapienza, in viale Bollino 1, si tiene un incontro dal titolo L'attività della pedagogia di don Lorenzo Milani. Relatori lo psicoterapeuta Domenico Cravero e Edoardo Mortarelli. CAVAGNOLO Si sono aperte le prenotazioni al soggiorno marino per gli anziani, organizzato dal comune, che si terrà dal 15 al 29 aprile a Diano Marina. Info 011/915.15.65. CERESOLE REALE Rimane aperta a Casa GranParadiso fino al 1° marzo la videomostra dedicata alla grande nevicata di metà dicembre 2008, curata da Federica Moretti e Gisella Riva dell'Associazione Amici del Gran Paradiso. CESANA A Pariol si può provare il Taxi Bob. Insieme ad un pilota professionista, si percorre il tracciato della pista di Torino 2006 in assoluta sicurezza. La partenza è la stessa del bob a 4 su ghiaccio, ma senza spinta iniziale da parte dei passeggeri. Solo due le limitazioni: aver compiuto 16 anni e essere alti minimo un metro e cinquanta. Per tutti gli amanti del thrilling e della velocità, la grande novità firmata Torino Olympic Park si chiama invece Mono Bob Zoggy: nessun pilota a bordo, solo voi e il vostro coraggio, lanciati a oltre 90 km orari per dimostrare di essere all'altezza dei grandi campioni. Per prenotazioni (obbligatorie): dal lunedì al venerdì dalle 14 alle 17, al 334/112.59.43 oppure inviando una mail a taxibob@top2006.it. CHIAVERANO Domenica 1 passeggiata alla ricerca dell'acquedotto romano di Eporedia, con la partecipazione di persone che hanno partecipato alla campagna di ricerca archeologica del 1972-1973. Ritrovo ore 9,45 a Bienca, piazzale sterrato di via Tomalino. Informazioni: www.ecomuseochiaverano.it. CHIERI Sabato 28 alle 14 grande carnevale nel centro storico di Riva presso Chieri. La contessa Faustina Mazzetti sfila accompagnata dal conte Pio da Cunico con il corteo dei carri allegorici. Alle 16,30 giochi in piazza per i bimbi, cioccolata calda e bugie. Alla sera di cena con agnolotti e polenta. Prenotazioni: 338/496.78.63. Sabato 28 ore 10 all'Archivio storico, via Vittorio Emanuele II 1, visita guidata dal titolo La Città di Carta: viene presentata la situazione degli archivi istro-dalmati, fonte per la conservazione delle memorie veneto-italiane. Ingresso libero. Dal 3 marzo parte il corso di mountain bike, organizzato dal Cai di Chieri in collaborazione con altre sette sezioni della Provincia di Torino. Il corso prevede 5 lezioni teoriche e 4 pratiche. Info: www.caichieri.it. CHIVASSO Venerdì 27 all'Iis, via Marroni 6 alle 9,30 campagna d'ascolto live Europa Unita. A seguire, alle 15, convegno su Attualità della pedagogia di don Milani. Sono aperte le prenotazioni al soggiorno ad Ischia, dal 15 al 29 marzo, organizzato dal sindacato pensionati dello Spi-Cgil. Rivolgersi nella sede di via Paleologi 14, oppure info 011/910.37.98. Prenotazioni aperte al pranzo con pomeriggio danzante, organizzato dal sindacato pensionati della Uil, che si terrà domenica 8 marzo nel ristorante dei Cacciatori, ai Rolandini di Verolengo. Info 011/010.11.40. CIRIE' Mercoledì 5 alle 15,30 da Torte e dintorni, via San Maurizio 10, Quattro chiacchiere in cucina. I consigli di Laura Baima, maestra di cucina. Thè e torta al costo di 3,50 euro. Per prenotazioni: 011/ 921.86.33. COLLEGNO Sabato 28 alle 9 nella scuola Marconi di via Bendini 40 ospita l'incontro Quarant'anni di didattica: la scuola tra passato, presente e futuro, nei racconti dei protagonisti. Intervengono Silvana Accossato, sindaco della città, Paolo Longa, dirigente scolastico del circolo didattico Marconi, Marco Frinco, presidente del circolo Marconi, Gianni Oliva, assessore alla cultura regionale, Tiziana Manzi, assessore alle politiche educative della città, e Michele Catalano. Domenica 1 marzo Slow Dora incontra Gustando il centro storico. Appuntamento alle 9,30 in via Brucco, all'incrocio con via Tampellini, per la colazione presso il bocciodromo (gratuita). Alle 10,30 parte la camminata naturalistica nel parco agronaturale della Dora Riparia, a cura delle associazioni locali. Alle 13 pranzo naturalistico nelle sedi dei circoli: sociale, Martiri per la Libertà, Welcome (costo 10 euro a persona compreso di primo, secondo, dolce, vino o acqua e caffè; menù baby 5 euro). Dalle 14 visita guidata del centro storico della città a cura dei ciceroni collegnesi. Informazioni e iscrizioni: 011/40.15.311. Domenica 1 marzo alle 16 incontro con Giuditta Dembech, giornalista e scrittrice, in viale Partigiani 36. Si parla della sua ultima pubblicazione, «Il libro dei segreti», e di molto altro. Ingresso gratuito, ma è indispensabile prenotarsi visto i posti limitati al 339/65.87.622. La Casa Museo, unitamente al Villaggio Leumann, è visitabile tutti i giovedì dalle 15 alle 19 e la prima domenica di ogni mese. COLLERETTO GIACOSA Venerdì 27 alle 21 al salone polifunzionale Piero Venesia dibattito sul tema I diritti umani nel contesto generale e la nuova presidenza americana. Con monsignor Luigi Bettazzi, vescovo emerito di Ivrea, e Nadia Venturini, docente di storia del Nord America all'Università. Mercoledì 4 marzo alle 18 al Bioindustry Park del Canavese il progetto Kite propone l'incontro La scienza in cucina: formule e ricette in padella, con Diana Nangeroni (Tisaneria Linneana di Ivrea). Letture di Omar Ramero. Ingresso libero. Info 0125/56.13.11, www.iniziativakite.org. CUCEGLIO Venerdì 27 alle 21 nella sala consigliare del municipio Giovanni Ponzetti presenta il suo nuovo libro «Microcosmi», edito da Libridicossavellaealessi. CUMIANA Venerdì 27 alle 20,30 nel salone della chiesa Santa Maria della Motta a Cumiana, Maria Carla Grigoli e Stefania Betrone organizzano una serata per la raccolta fondi per costruire una clinica della maternità ad Adwa (Etiopia. Vengono proiettate fotografie e il documentario dell'inaugurazione della missione Kidane Meheret delle Figlie di Maria Ausiliatrice. Sabato 28 e domenica 1 marzo Adventure Course al campo base Team Adventure di strada Franchini 32 a Cumiana. Un'esperienza imperdibile per chi vuole apprendere le tecniche di sopravvivenza. Il corso è per neofiti: chi non si sentisse pronto a pernottare in un rifugio auto-costruito, può dormire nel tendone militare del team. Si può portare la propria tenda. Info e prenotazioni: 348/229.6527 o su www.teamadventure.it. Sono aperte le iscrizioni al corso di dizione e uso della voce che inizia ad aprile a Cumiana. Le lezioni sono tenute dall'attore cumianese Daniele Ronco. Per informazioni e iscrizioni: 349/778.9405. F FOGLIZZO Venerdì 27 alle 21 in municipio per il ciclo Cinque serate per conoscere il tuo Comune incontro su Sicurezza - Protezione civile, polizia locale - Ordine pubblico - Assistenza sociale. FORNO CANAVESE Il Comune organizza un viaggio della memoria dall'1 al 4 maggio in Polonia con pullman granturismo. Informazioni in municipio. Preiscrizioni presso il Comune di Forno Canavese: Adriana, 0124/ 778.44 entro il 28 febbraio. Caparra di 120 euro. FROSSASCO Sabato 28 alle 16 nella sede del museo del Gusto, via Principe Amedeo 42/a, inaugurazione della Bottega del vino. G GASSINO Per iniziativa del Comitato Girotondo, nella serata di giovedì 5 arrivano i bambini bielorussi che trovano ospitalità nelle famiglie. Partecipano anche al un soggiorno marino e un altro montano. GIAVENO Mercoledì 4 alle 21 nella sala consigliare di via Marchini per il ciclo di conferenze promosso da Anima su Come vivere di più e meglio? Incontro con Luigi Podio e Patrizia Alberti su Il massaggio californiano. Vacanza studio in Inghilterra ad Oxford, dal 26 luglio all'8 agosto 2009, con sistemazione su due College, il St. Hugh per i ragazzi fino a 16 anni, l'Hertford College per quelli 17-20 anni. La proposta è di Gemma Picca, insegnante di lingua inglese con esperienza ultradecennale nell'accompagnamento di studenti in terra inglese. Per informazioni rivolgersi in Comune. GRUGLIASCO Venerdì 27 la Cojtà Gruliascheisa dà inizio alla serie di incontri C'era una volta. I Grugliaschesi raccontano, per far scoprire la vita dei grugliaschesi nel periodo ante-guerra del 1940 con testimonianze di chi abitava nel paese allora. Primo incontro nei locali della chiesa di San Giacomo, in via Galimberti, alle 21. Partecipano Margherita Berta, Rosina Cocco Mascherpa e Carlo Sardi. Martedì 3 alle 18 nell'auditorium della scuola 66 Martiri, via Olevano 81, L'informazione senza filtri, dibattito organizzato dell'Italia dei Valori. Relatore Marco Travaglio. I IVREA Venerdì 27 alle 20,30 nella sala Santa Marta, piazzetta Santa Marta, incontro promosso dalla Provincia sul patto locale per la sicurezza. Sabato 28 nella sala cupola del centro Le Serre, corso Botta 30, per il ciclo Autunno inverno primavera. Sette seminari sulle sette lettere dell'Intelletto d'amore dalle 9 alle 12,30 e dalle 14 alle 18 seminario su La scomparsa del canto (Lettera Quinta). Quota 70 euro. Info: 338/96.85.286. Mercoledì 4 alle 11,30 al liceo Gramsci conferenza di Ferdinando Arzarello, su Matematica e codici segreti. Il Gruppo sportivo ricreativo Olivetti comunica che sono ancora disponibili posti per la crociera sul Reno (dal 28 aprile al 2 maggio). Info allo 0125/42.57.76. L LANZO Martedì 3 alle 20,30 nella sala comunale presso l'Atl, via Umberto I 9, incontro organizzato dalla Provincia sul patto locale per la sicurezza. Il lunedì e venerdì (15-16) e il mercoledì (10,30-11,30) lezioni gratuite di fitwalking nell'abitato di Lanzo e dintorni. Informazioni: Fitwalking Nature, 338/903.41.65. LA LOGGIA Da lunedì 2 la biblioteca di via Vittorio Veneto organizza un corso di linguaggio cinematografico che si tiene tutti i lunedì dalle 19 alle 21. Il costo è di 20 euro. Info: 011/96.27.047. Giovedì 5 dalle 14 alle 16 l'Arpa Piemonte, in collaborazione col museo A come Ambiente di Torino, apre al pubblico i suoi laboratori e centri tematici. Al Polo Alimenti di strada Nizza 24 dimostrazione pratica di analisi (pesticidi, Ogm, micotossine, Ipa, metalli pesanti, conservanti) e determinazione delle caratteristiche merceologiche di olio e vino. Partecipazione gratuita. LUSIGLIE' Domenica 1 marzo carnevale. Alle 6 ritrovo dei cuochi e volontari per la preparazione della fagiolata, alle 9 benedizione dei fagioli, alle 11,45 distribuzione fagioli e cotiche, alle 14,30 raduno maschere e carri in piazza del municipio, alle 15 sfilata per il paese e alle 16,30 premiazione. M MONCALIERI Sabato 28 alle 17 al centro Anandayoga, via Sestriere 56, stage di ginnastica divertendosi e ballando, con rilassamento finale. Ingresso 15 euro, prenotazioni 338/68.41.231. Domenica 1 ore 21 alle Fonderie Limone di via Pastrengo 88, l'assessorato alla cultura e il gruppo ricerche Testona rendono omaggio allo scultore e musicista moncalierese Pietro Canonica con uno spettacolo teatrale e musicale. Ingresso libero. MONTALTO DORA Mercoledì 4 alle 21 nella sala riunioni di via Mazzini 56 Elder Amione conduce un incontro sulla cristalloterapia. Organizza l'associazione Luci. MONTEU DA PO Prosegue il 3 e il 5 marzo il 9° corso di frutticoltura familiare organizzato dall'associazione Proartè, che si svolge nel teatro comunale, sotto la guida del maestro Giancarlo Vinassa. Da quest'anno sono anche trattati i fiori. Info 347/876.16.11. Tutti i martedì, dalle 10 alle 11, nell'ambulatorio di piazza Fratelli Bandiera, è aperto al pubblico l'ufficio del segretario sociale del comune. Info 011/918.78.13. N NICHELINO Giovedì 5 alle 17 al Centro Boschetto, via Cacciatori 21/4, primo di due incontri/lezioni per avere uno splendido balcone fiorito. Per informazioni 331/988.65.64, oredisvago@email.it. Sempre giovedì alle 17 parte il corso di giardinaggio, un ciclo che affronta la semina, oggetto del primo incontro, il travaso, le malattie, mantenimento e cura. Proroga sino al 28 febbraio per partecipare al concorso letterario Scrivilo forte! La musica, la notte, la città, organizzato dalla biblioteca Arpino per la costituzione dell'Osservatorio letterario giovanile piemontese. I racconti selezionati vengono pubblicati in un'antologia a diffusione nazionale. Gli elaborati devono essere al massimo di 30 cartelle. Modalità di partecipazione sul sito www.bibliotecanichelino.it. Info: 011/62. 70.047. NOLE CANAVESE Domenica 1 nella struttura polivalente Nole Forum Un ponte tra i popoli. Alle 9,30 cerimonia d'apertura, inaugurazione mostra e stands delle associazioni, presentazione laboratori a cura dell'associazione Volontari senza frontiere. Alle 10,30 convegno sul tema Interdipendenza e speranza. Alle 11,45 momento d'incontro, alle 12,30 pranzo Un mondo di sapori e alle 15 pomeriggio d'animazione con musiche, danze e giocoleria. NONE Il ruolo fondamentale delle donne in Africa è il titolo della mostra fotografica itinerante promossa dalla Regione Piemonte e dalla Provincia di Torino e curata dal reporter Francesco Laera, che è ospitata fino al 27 presso la sala conferenze del Comune, in piazza Cavour 9. Orario: 9-18. O ORBASSANO Giovedì 5 nella sala Allanda, viale Regina Margherita 2, alle 21 Mirta Da Pra Pocchiesa presenta il libro «Cara senatrice Merlin». P PECETTO Mercoledì 4 alle 21 in biblioteca, piazzale della Rimembranza 9, Marina Pastore presenta «Vita precaria, diario tragicomico di una prof». PEROSA ARGENTINA Sabato 28 nella sala consigliare della Comunità Montana, via Roma 22, alle 16 premiazione dei concorsi di scrittura e drammaturgia promossi dalla Comunità Montana e dallo Sportello linguistico Occitano delle Valli Chisone e Germanasca. Introduzione di Claudio Tron, presidente della giuria. PIANEZZA Martedì 3 alle 21,15 alla Casa della associazioni, piazzetta donatori di sangue 20, Appunti di viaggio. Serata di videoproiezione su Petra e Mar Rosso con Tullio Baldi. PINASCA L'associazione naturalistica Diomedea, in collaborazione con Le ciaspole di Pinerolo, organizza una serata di beneficenza venerdì 27 al salone polivalente alle 21. La serata prevede la proiezione di foto e filmati a cura di Ermanno Pizzoglio. I fondi raccolti vanno all'Operazione Mato Grosso (Omg), un movimento che si propone l'educazione dei giovani attraverso il lavoro gratuito per i più poveri in alcuni paesi dell'America Latina. Per informazioni ed iscrizioni: 347/583.77.22. Appuntamento col ballo folk domenica 1 marzo alle 15,15 al polivalente comunale. L'associazione Cassandra presenta il duo formato nell'aprile 2008 dal biellese Raffaele Antoniotti e dall'aviglianese Fabio Colussi alla chitarra. Oltre a nuovi pezzi da ballo e alla rielaborazione del repertorio occitano tradizionale, il duo propone anche danze bretoni. Ingresso 5 euro. PINEROLO Venerdì 27 alle 15 nella sede del Circondario presentazione dei lavori in fibra ottica per la zona industriale e firma della convenzione Csi-Telecom. Venerdì 27 alle 18 alla libreria Mondadori di piazza Barbieri (cortile interno), per il ciclo Coscienza e conoscenza Pierluca Zizzi legge e spiega passaggi e racconti del «Mahabharata», il maggiore poema epico indiano. Parte mercoledì 4 dalle 17 alle 19,30 ToIndie - Impariamo a fare radio, workshop che forma giovani giornalisti da impiegare nella web radio dei giovani che sarà creata a Pinerolo attuando un progetto finanziato dalla Regione con il contributo del Comune. Aperto ad un massimo di 15 ragazzi tra i 16 ed i 25 anni prevede incontri in aula ed uscite in diretta. Info ed iscrizioni: Informagiovani, viale Giolitti 7, lunedì 14,45-16, martedì 9-11, mercoledì 15-18,15, giovedì 14,45 -16 Info: 0121/397.204. Nella chiesa di Sant'Agostino, via Principi d'Acaja, è visitabile la mostra Marocco Sahara, dai dinosauri alle kasbah, evento delle missioni governative italo-marocchine in Africa (Ministero Affari Esteri Italia - Ministero della Cultura Marocco) in piedi 2002 al 2008 per la costituzione del Parco nazionale di Jbel Sarhro. Fino al 28 giugno sabato 15-18, domenica 10,30-12,30 e 15-18. Ha aperto un laboratorio interattivo, dedicato all'energia. Si trova all'is Ignazio Porro, viale Kennedy 30. Per informazioni 011/39.13.11. Orario: martedì/mercoledì/giovedì 14-17, fino ad esaurimento dei posti disponibili. Sono aperte le iscrizioni al corso breve di aromaterapia, due lezioni per conoscere le applicazioni degli oli essenziali, imparare il massaggio del viso. Per info: 338/567.25.29. PIOBESI Giovedì 5, ore 21, nella biblioteca di piazza Vittorio Veneto per l'8 marzo spettacolo-testimonianza sulla violenza contro le donne messicane dal titolo «Donne di sabbia: testimonianze di donne di Ciudad Juarez». Ingresso libero. C'è tempo fino al 5 marzo per iscriversi alla gita alla mostra I tesori sommersi di Venaria, in programma il 13 marzo. Partenza da Piobesi, piazza Giovanni XXIII ore 14,15.Costo a persona 18 euro (il costo comprende bus, accompagnatore, biglietto ingresso e visita guidata). Iscrizioni in biblioteca 011/965. 78.46. PIOSSASCO Sabato 28 nella chiesa Madonna del Carmine, via Roma 60, convegno I lucani in Piemonte:verifica di un'immigrazione cinquant'anni dopo. Con Carmina Malaspina, presidente dell'associazione lucana Ma Bulgaro, il sindaco Laura Oliviero e l'assessore Rosina Borgi, Giaocmo Nardiello, vicepresidente del consiglio regionale della Basilicata, Michele Iacovera, assessore della Provincia di Potenza, Raffaele Soave, consigliere provinciale, Roberto Placido, vicepresidente del Consiglio tegionale del Piemonte. Testimonianze dirette di alcuni lucani oggi cittadini di Piossasco, video dell'esperienza di cooperazione in Burkina Faso della provincia di Potenza. Sempre nella chiesa alle 10 di sabato 28 inaugurazione della mostra I tagliacarte secondo la tradizione dei paesi lucani, sculture in legno riproducenti soggetti storici diversi. La mostra è aperta al pubblico sabato 28 e domenica 1 marzo ore 10-18. POIRINO Mercoledì 4 dalle 16 alle 18 nella sala incontri della scuola elementare Gaidano di via Roma 17, nell'ambito degli incontri con l'autore, conferenza dal titolo «Come si costruisce un giallo. Gli ingredienti, i personaggi, le situazioni che creano un libro di successo», a cura di Piero Soria. Ingresso libero. POMARETTO Lunedì 2 prende il via il ciclo di cinque serate per apprendere la lingua francese tramite testi di canzoni e la loro esecuzione. Appuntamento alle 20,45 nelle sede dell'Associazione Amici della Scuola Latina, via Balziglia 103. PRALI Domenica 1 riprende la sua attività Scopriminiera, il sito minerario di Prali. Biglietto promozionale a 6,50 euro a persona per la miniera Paola e di 7,50 per la miniera Gianna. Orario: 9,30-12,30 e 13,30-17. Q QUINCINETTO Il Comune, in collaborazione con Sirtaki Viaggi e Turismo, organizza per il 18 e 19 aprile un Viaggio nella memoria ai luoghi della Resistenza in Emilia. Il costo, tutto compreso, è di 100 euro per i residenti a Quincinetto, 140 per i non residenti. Iscrizioni entro sabato 28 marzo. Info 0125/75.903, 340/38.67.493, chiarapavani@yahoo.it. R RIVALTA Sabato 28 al bocciodromo, via Monte Ortigara 32, dalle 14,30 alle 18,30 stage di Courenta e Balet della Val Vermenagna con Marisa Dogliotti e Silvio Peron. Contributo per lo stage 18 euro (15 euro per i soci di Arridanza). Si consiglia di prenotare (e-mail arridanza@libero.it oppure 011/909. 14.89). Per chi lo desidera è possibile fermarsi a cenare insieme: ognuno porta qualcosa. Alle 21,30 ballo folk con Silvio Peron e Gabriele Ferrero, con la partecipazione dei Viulon d'Amoun. Ingresso, con consumazione e bugie, 8 euro. Sabato 28 alle 13,30 il Comitato e lista civica Rivalta sostenibile organizza il primo incontro del ciclo Dal dire al fare, dal titolo Come preparare il pane in casa con la pasta madre, laboratorio gratuito di autoproduzione aperto a tutti i cittadini interessati. È obbligatorio iscriversi al numero 338/ 467.75.87 oppure via mail all'indirizzo info@rivaltasostenibile.it. Lunedì 2 alle 17 presidio del libro nella biblioteca Silvio Grimaldi, piazza Martiri 2: nell'incontro, aperto a tutti, ci si può suggerire titoli, parlare di nuove uscite, proporre iniziative alla biblioteca. Seconda edizione del premio Rivaltese dell'anno, promosso da Rivalta Sostenibile per dare il giusto riconoscimento a cittadini/e che hanno dimostrato il loro impegno a favore del proprio paese. Si possono fare le segnalazioni, che devono pervenire via e-mail all'indirizzo info@rivaltasostenibile.it entro il 31 marzo 2009: devono contenere i dati anagrafici (nome, cognome, data e luogo di nascita, indirizzo, telefono) della persona candidata, le motivazioni (max 15 righe) e almeno 10 firme di rivaltesi (nome, cognome, indirizzo, telefono). RIVAROLO CANAVESE Venerdì 27 alle 21 nella sala conferenze, via Montenero 12, dibattito con monsignor Antonio Staglianò, vescovo di Noto (Siracusa), dottore in teologia alla Pontificia Università Gregoriana e in filosofia all'Università della Calabria, direttore dell'istituto Teologico Calabro in Catanzaro, dove insegna teologia sistematica (cristologia, teologia trinitaria) e teologia della pastorale. Tema del dibattere il suo libro «Ecce homo. Le persone, l'idea di cultura e la questione antropologica in Papa Wojtyla». Modera la giornalista di Rai 3 Alessandra Ferraro. Mercoledì 4 alle 17, nei locali della scuola elementare di via Roma, prosegue il ciclo di incontri Figli si nasce, genitori si diventa, per i genitori di bambini da 0 a 6 anni di età, organizzato dal consorzio socioassistenziale Ciss 38. L'argomento dell'incontro Autonomia, parola ambigua... come educare alla responsabilità, all'impegno, allo sforzo cognitivo. Il Coro Polifonico Città di Rivarolo, diretto da Maria Grazia Laino, organizza un corso di vocalità, solfeggio e lettura cantata: dieci lezioni, guidate da docenti diplomati in canto, che si terranno con cadenza settimanale nella sede di piazza Chioratti 11. Info e adesioni 335/54.75.455. RIVOLI Mercoledì 3 alle 20,45 nel salone del sottochiesa della parrocchia Santa Maria della Stella, via Piol 44, Dignità della vita, quando l'etica aiuta la scienza. Ne discutono Edoardo Boncinelli, scienziato, don Paolo Merlo, teologo morale cattolico, Sergio Rostagno, teologo morale protestante, Marco Bouchard, magistrato. Fino a lunedì 13 aprile alla Casa del Conte Verde, via Fratelli Piol 8, Arte del Perù Precolombiano. Per la prima volta in mostra la raccolta di ceramiche Moche, Nasca (200 a.C. - 600/650 d.C) e Chancay (1000-1300 d.C.) della collezione Baronetto. Il trenino turistico della città, Rivolzonzo, torna in servizio regolarmente ad aprile, in occasione della Fiera di primavera. E' comunque possibile noleggiare il trenino anche nei mesi di febbraio e marzo al costo di 120 euro all'ora (25 posti).Informazioni: www.turismovest.it, 011/956.10.43. Rivoli Segreta, la visita guidata che consente di riscoprire le bellezze nascoste della città, torna a cadenza regolare ad aprile, in occasione della Fiera di Primavera. Info: 011/95 610.43. RONDISSONE Sono aperte le prenotazioni alla gita a Casale Monferrato che si svolge l'8 marzo. Alle 12,30 pranzo in un ristorante e pomeriggio danzante. Info 338/223.96.97. S SAMONE L'associazione Carolando organizza corsi, laboratori e incontri dedicati alle danze della tradizione popolare. Gli incontri a tema si tengono il lunedì alle 21 al salone polifunzionale di Samone e il giovedì all'oratorio San Giuseppe di Ivrea. Info 0125/61.70.28. SAN GIORGIO Sabato 28 dalle 21 al salone pluriuso Falconieri serata con discoteca mobile: organizzano i coscritti del 1991. SAN MAURO Giovedì 5 alle 21 in sala consigliare per il ciclo Alimentazione: patologie e rimedi incontro su Alimentazione e malattie cardiovascolari. Con Pierdomenico Bertello, direttore del dipartimento di medicina dell'ospedale di Chivasso. Giovedì 5 alle 21,15 nei locali dell'associazione Centro Studi Cloropylla, in via Settimo 1, presentazione del seminario di reiki-ma che si terrà il 14 e 15 marzo. Lo Sportello unico attività produttive del comune, in via Martiri della Libertà 150, fornisce un nuovo servizio Crea Sviluppo per tutti i soggetti dei comuni di San Mauro, Gassino, Castiglione, San Raffaele Cimena, Rivalba e Cinzano interessati ad avviare o consolidare un'attività produttiva nei settori agricoltura, commercio, artigianato e industria. Info 340/156.78.65. SAN RAFFAELE CIMENA IL Centro Aib di protezione civile, guidato da Roberto Scalafiotti, che opera nei comuni di San Raffaele Cimena, Gassino, Castiglione, Rivalba e Cinzano, è alla ricerca di volontari per potenziare l'organico. Info 338/ 758.79.50, dopo le 20. SESTRIERE Fino al 13 aprile alla Galleria del Villaggio Olimpico è aperta al pubblico, tutti i giorni da mattina a sera con ingresso libero, una mostra retrospettiva di StudioTorino dedicata ai primi cinque anni di Fine Sport Cars con tutti i suoi cinque progetti: Ruf RK Spyder e RK Coupé, Cinqueporte, Diabolika e Coupétorino. Un'esposizione completa e unica, realizzata con la collaborazione dell'Istituto d'arte applicata e design di Torino e con il patrocinio del Comune di Sestriere, che presenta la suggestiva concezione e realizzazione di carrozzerie sportive fuoriserie, pezzi unici realizzati a mano, ad personam o in serie limitate, per coloro che vedono nell'automobile l'espressione tridimensionale di sogni ed emozioni. Per maggiori informazioni: www.studiotorino.com. STRAMBINO La scuola di scultura del legno Gianfranco Demaria sta completando le iscrizioni ai corsi serali per l'anno 2009. Gli interessati sono invitati a contattare al più presto lo 0125/71.15.88, dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 21. T TORRAZZA PIEMONTE Sabato 28 i coscritti del 1989 (gli zii) e del 1990, continuando un'antica tradizione, organizzano una fagiolata in piazza del municipio. TORRE PELLICE Venerdì 27 alle 21 alla libreria Claudiana, piazza Libertà 7, per il ciclo Sulla frontiera. Libri e migranti chiacchierata con Giorgio Gardiol su Immigrati e lavoro. Venerdì 27 alle 17 nella sede della comunità montana, corso Lombardini 2, Mobilità: forum pubblico. Informazioni sul convegno sul sito www.valpellice.to.it. Giovedì 5 stesso luogo ma alle 15,30 conferenza di Anna Biamino e Patrizia Possio dal titolo La musica delle parole. TROFARELLO Giovedì 5 ore 21 l'associazione Spazio ex Fornaci organizza al centro Marzanati di via Battisti 25 un incontro con Emergency su La nostra idea di pace: viaggio attraverso i luoghi di guerra e tra gli ospedali di Emergency. U USSEGLIO Fino al 30 aprile al museo alpino Tazzetti, mostra Pietro, legno e colore: scultura e intaglio a Usseglio, dedicata a Luigi Bertino Falin e altri autori ussegliesi. Su prenotazione al 338/618.44.08. V VENARIA Mostra Egitto. Tesori sommersi, con oltre 500 reperti dell'antico Egitto, nelle scuderie della Reggia e nella Citroniera, piazza della Repubblica. Fino al 31 maggio martedì-venerdì 9-18,30, sabato 9-23, domenica 9-20. Chiusa il lunedì. Biglietto 10 euro, 7 il ridotto. Formula mostra più Reggia a 17 euro, 14 euro il ridotto. E' possibile prenotare i biglietti allo 011/ 499.23.33. Sabato 28 e domenica 1 è possibile visitare gli appartamenti reali di Borgo Castello con visite guidate orarie, a partire dalle 10,30 fino alle 16. Ingresso da Ponte Verde. Costo 6 euro, 4 euro ridotto, gratis per Piemonte Card e Musei. Info: 011/49.93.381. Venerdì 27 alle 21 è possibile partecipare all'escursione notturna in trenino Tip per l'osservazione della fauna selvatica. Una guida esperta accompagna i visitatori in un'affascinante scoperta delle abitudini notturne del mondo animale. Prenotazione obbligatoria. Partenza Ponte Verde. Durata circa 2 ore. Costo 11 euro. Prenotazioni: 011/49.93.381. Sabato 28 e domenica 1 alle 14 e alle 15,30 si svolgono i laboratori per famiglie di Al.Bo, un viaggio alla scoperta di tutto il microcosmo che vive sul tronco di un albero. Ingresso da cascina Brero. Costo 6 euro. Prenotazione obbligatoria: 011/49.93.381. Sabato 28 e domenica 1 sono in programma tre diverse escursioni in treno interparco Tip alla scoperta di Villa Laghi. Dal mezzo - coperto, riscaldato e attrezzato per disabili - è possibile ammirare suggestivi paesaggi, scorci e architetture barocche. Partenze alle 11, alle 14 e alle 15,30 da Ponte Verde. Costo 7 euro, ridotto 4,50 euro. Prenotazione obbligatoria: 011/49.93.381. Domenica 1 alle 10 e alle 14 è in programma Signori in carrozza: il tour di Villa Laghi e delle rotte private savoiarde su una carrozza trainata da cavalli. Costo 6 euro a persona più 26 euro per il noleggio del mezzo da suddividere fra tutti i partecipanti (max 14 persone). Prenotazione obbligatoria: 011/49.93.381. VENAUS Fino al 28 febbraio, l'edicola di San Pietro, frazione Brayda, ospita l'esposizione fotografica San Biagio e tradizioni: una carrellata di immagini caratteristiche dei festeggiamenti di San Biagio e Sant'Agata. Ingresso libero. VILLASTELLONE Si può visitare fino a domenica 1 la mostra Borgo Cornalese a Villastellone nella prospettiva del Parco Fluviale del Po, allestita nella sede della Pro Loco di viale Gennero e organizzata dall'assessorato alla cultura. Visite dalle ore 10 alle 13. Ingresso libero. VINOVO Venerdì 27 nella sala consiliare (presso municipio, piazza Marconi 1) dalle 17 alle 20 per il ciclo Più donne per una politica che cambia incontro su Enti locali e politiche di pari opportunità. E' gradita la prenotazione: area.politichesociali@comune.vinovo.to.it oppure telefonando agli uffici comunali, 011/962.04.05. Al Palatenda di Vinovo-Tetti Rosa domenica 1 marzo alle 15 secondo appuntamento del Galaxy Volley. alla conquista della terra per l'organizzazione del Chisola. Questa volta gli atleti si presentano in maschera. Poi, indossate ginocchiere e scarpette, si cimentano in partite di palla rilanciata, minivolley e superminivolley. Le offerte che vengono raccolte nel corso della manifestazione sono devolute alla casa di accoglienza La Madonnina di Candiolo. VISTRORIO 30° carnevale. Venerdì 27 alle 20,30 nel salone pluriuso Bambini in maschera. Alle 21 in sala consigliare inaugurazione della mostra 30 anni di carnevale. Sabato 28 alle 20,30 dal balcone di piazza Cavour uscita dei personaggi Badalo & Badala 2009. Segue la visita dei cantoni con i tradizionali punti ristoro.

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rassegna su darwin (sezione: Cultura)

( da "Mattino di Padova, Il" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Pagina 35 - Provincia RASSEGNA SU DARWIN ESTE. Parte stasera il secondo ciclo di incontri di «Non solo spettatori». Fili conduttori di questa tranche di interventi saranno il bicentenario delle nascita di Charles Darwin e i 150 anni della pubblicazione de «L'origine delle specie», che ha affrontato con metodologia scientifica il difficile tema dell'origine e dell'evoluzione delle specie viventi. Il secondo ciclo, intitolato «Viaggio nella Scienza», parte appunto stasera con «L'evoluzionismo e la modernità di Darwin», animata da Alessandro Minelli, docente dell'Università di Padova. L'appuntamento è alle 21 nell'aula magna dell'ex Vescovile. A breve partiranno una mostra dedicata a Darwin e dei laboratori didattici ispirati all'attività dell'illustre scienziato. Info: 0429 619044. (n.c.)

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Gli uomini giusti al posto giusto (sezione: Cultura)

( da "Giornale.it, Il" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

n. 50 del 2009-02-27 pagina 12 Gli uomini giusti al posto giusto di Redazione Ecco il «nucleo» di esperti che affianca D'Annunzio nel suo lavoro: Storia: Giordano Bruno Guerri, scrittore e saggista Mostre: Domenico Piraina, direttore di Palazzo Reale e responsabile delle mostre del Comune di Milano Arte: Alberto Agazzani, critico Letteratura e Poesia: Luigi Mascheroni, giornalista del Giornale e docente all'Università Cattolica Teatro: Gian Mario Bandera, presidente del Teatro de gli Incamminati Architettura: Gianni Ravelli, architetto e docente al Politecnico di Milano © SOCIETà EUROPEA DI EDIZIONI SPA - Via G. Negri 4 - 20123 Milano

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gli edili: per superare la crisi i comuni sblocchino gli appalti (sezione: Cultura)

( da "Tirreno, Il" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Pagina 4 - Viareggio Gli edili: «Per superare la crisi i Comuni sblocchino gli appalti» VIAREGGIO. «è ormai evidente che la crisi economica sta purtroppo interessando diversi settori dell'economia e che, a catena, emergono nuovi e pessimistici scenari anche per quanto riguarda il settore dell'edilizia. Occorre rilanciare l'economia per ridare slancio a un settore che dopo 10 anni di risultati positivi, sta attraversando un forte ridimensionamento sia in termini di numero e importo di appalti che di manodopera impiegata». Per Stefano Varia, presidente di Ance Lucca e di Ance Toscana però la situazione nel settore edile nella provincia di Lucca «non presenta dati ancora troppo allarmanti, ma ciò non toglie che ci sia una forte preoccupazione per ciò che accade a livello nazionale e che rischia di riverberarsi anche da noi». I costruttori edili sono d'accordo con i sindacati: "sbloccare gli appalti, riavviare l'economia, difendere l'occupazione". «Questi sono obiettivi che la categoria dei costruttori ha ben chiari - dice Varia - e, se a livello nazionale l'Associazione di categoria Ance svolge il suo costante pressing sul governo e chiede a gran voce misure urgenti, la stessa sollecitazione vogliamo presentarla alla nostra Provincia perché è giunto il momento che le Amministrazioni pubbliche facciano la loro parte. Le nostre richieste sono poche e chiare: in primo luogo, occorre sbloccare le tante opere che sono immediatamente cantierabili e dare il via a tutti quei lavori di piccole e medie dimensioni, già approvati e inseriti nei piani triennali, senza ulteriori indugi, perché questo consentirà di rimettere in moto gran parte del settore. Nello stesso tempo occorre sbloccare i tanti strumenti urbanistici incagliati da cui dipende l'edilizia privata. In secondo luogo, le Amministrazioni non devono "temere" di utilizzare gli strumenti che la normativa mette a loro disposizione e di trovare le migliori soluzioni in ragione dell'opera da realizzare. Mi riferisco alla possibilità di ricorrere alla trattativa privata, che è ora utilizzabile per gli appalti fino a 500mila euro; alla possibilità di scegliere il contraente migliore ricorrendo al criterio di aggiudicazione dell'offerta economicamente più vantaggiosa; alla valorizzazione delle forme di partenariato pubblico privato come il project financing e il leasing in costruendo, vantaggiose anche perché consentono alle amministrazioni di superare i limiti imposti dal patto di stabilità, altro elemento che contribuisce alla crisi del settore in questo momento già molto difficile. bisogna smettere di considerare le aziende con sospetto, qualunque cosa propongano e cominciare ad esaminare con oggettività e con atteggiamento complessivamente amichevole il loro operato».

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Con 8 (sezione: Cultura)

( da "Adige, L'" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Con 8 Con 8.758,9 euro di fondi europei raccolti per ogni docente di ruolo (bilancio 2007), l'università di Trento si colloca al primo posto tra gli atenei italiani, davanti all'università della Calabria e all'università di Bologna. L'ateneo trentino è quindi in testa a livello nazionale per la capacità di raccogliere i fondi messi a disposizione dalla Comunità europea. Il dato emerge da un'indagine conoscitiva condotta dal senatore del Pdl Giuseppe Valditara per conto della commissione università di Palazzo Madama. La ricerca è stata condotta basandosi sugli indicatori ricavati dai bilanci degli atenei e messi a punto dal Comitato nazionale di valutazione del sistema universitario (Cnvsu). L'immagine dell'università italiana che ne deriva è in chiaro scuro, nel senso che vengono evidenziate delle criticità e degli sprechi, ma anche aspetti virtuosi. «Si tratta di un dato incoraggiante - ha commentato il rettore dell'università di Trento Davide Bassi - che premia il grande lavoro svolto dal nostro ateneo sul versante della ricerca internazionale. Se si è in grado di attrarre fondi europei, anche più di tante altre università grandi e rinomate - continua Bassi - significa che si è in grado di competere bene a livello internazionale con un corpo docente qualificato e adeguati servizi amministrativi di supporto. Il dato per Trento è molto positivo anche alla luce della mancanza di una facoltà di medicina, che da sola attirerebbe circa il 45% dei finanziamenti europei". Giusto ieri, tramite Aquis - il consorzio di tredici università italiane di cui fa parte anche Trento - è stato chiesto al governo di rivedere l'annunciata politica di tagli indiscriminati previsti per il 2010, e valutare invece le situazioni caso per caso in base al merito e all'oculatezza della gestione delle singole università. Stesso discorso per i contributi definiti «a pioggia», cioè soldi distribuiti non attraverso un criterio squisitamente meritocratico e che quindi vanno a penalizzare ulteriormente situazioni già precarie, andando invece a favorire atenei che invece amministrano i fondo statali in modo meno oculato. Nel documento trova spazio anche l'ennesimo allarme lanciato dal mondo universitario per quanto riguarda la drastica riduzione dei finanziamenti alla ricerca: «L'opinione pubblica italiana deve sapere - si legge nel comunicato di Aquis - che le scelte effettuate dal governo provocheranno la morte del sistema della formazione superiore e della ricerca pubblica nel nostro Paese, e renderanno impossibile competere a livello internazionale anche a quegli atenei che sono oggi ancora in condizioni di farlo». 27/02/2009

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<Nessuno ha creduto nella ricerca> (sezione: Cultura)

( da "Secolo XIX, Il" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

«Nessuno ha creduto nella ricerca» università Le accuse del Rettore: non si può continuare sulla falsariga del passato, cioè non fare nulla dalla prima pagina ?Eppure la protesta degli studenti, quella che è stata definita l'Onda, si è concentrata nei mesi scorsi soprattutto sulle mosse di questo esecutivo. «I governi non hanno mai aiutato troppo l'Università, perché da noi manca davvero l'idea alta e nobile di investire sulla ricerca. E questo ha accomunato ogni colore politico. Ma non possiamo pensare di vivere sulle rendite di posizione, perché molte responsabilità le abbiamo anche noi docenti. Ora la situazione è davvero difficile e intervenire è indispensabile. Ma ci sono tutti i segnali per poter superare le difficoltà. Questa Universitàè considerata nei primi otto posti tra quelle d'Italia e ha ancora grandissimi margini di miglioramento. Possiamo farcela, con l'impegno di tutti». L'altra contestazione che sta già accompagnando l'inaugurazione dell'Anno accademico (domani alle 11 nell'Aula magna via Balbi 5, a Genova) è la presenza di Ignazio Marino, medico, scienziato, ma anche senatore del Pd e sostenitore di posizioni molto precise sul testamento biologico, improntate al massimo dell'autodeterminazione del paziente. «Ignazio Marino è una delle figure più prestigiose della medicina italiana. Già da preside di medicina, tre anni fa, lo invitai all'inaugurazione dei corsi di laurea. Quest'anno ne ho chiesto la partecipazione prima che si scatenassero tutte le polemiche legate al caso di Eluana Englaro». Il punto cardine della proposta di Marino è che, sulla base del principio di autodeterminazione, tutte le terapie, comprese l'idratazione e la nutrizione artificiali, possano essere sospese se cosìè stato indicato dal paziente. E questo non è ovviamente accettato dal mondo cattolico. «Anch'io ho una formazione cattolica, anche se non estremista. Dico una cosa: se il testamento biologico è una prassi ormai accettata in mezzo mondo, vuol dire che è uno dei modi migliori per regolare situazioni così difficili e complesse. Fermo restando che non esiste legge che possa affrontare questioni che attengono la morale e le convinzioni più intime. Su come realizzarlo, è giusto discutere e approfondire il più possibile». Si parla di manifestazioni di protesta di Comunizione e Liberazione e di contromanifestazioni dei giovani del Pd... «Non risultano né l'una né l'altra cosa. Insomma: Marino verrà qui per esporre le sue idee, non per imporle a nessuno. Verrà per offrire le sue considerazioni al dibattito. Se davvero siamo Università nel senso di universitas, di universalità, dobbiamo saper ascoltare le idee di tutti. Per poi, eventualmente, discuterle». Lei sta insistendo da tempo sulla collocazione territoriale dell' Ateneo, sul suo ruolo di motore per la città e per la regione tutta... «Assolutamente sì. E se non si vuol parlare solo di cultura e formazione, vale comunque la pena di analizzare il ruolo dell'Università come grande azienda, che crea un indotto considerevole. I nostri studi dicono che l'Ateneo ha oggi tremila dipendenti, ma che dà lavoro, indirettamente, ad altre 5.707 persone. Dicono anche che l'impatto economico diretto sul territorio corrisponde a circa 329 milioni di euro l'anno, includendo le spese propriamente dette (formazione, ricerca, edilizia, investimenti) e quelle del personale e degli studenti. E, ancora, altri 99 milioni movimentati indirettamente, per arrivare al totale di 428 milioni». Cifre considerevoli, che non dimostrano però di per se stesse la funzionalità del sistema. «Certo. Così com'è certo che possiamo crescere ancora e superare ogni criticità. Ma rappresentano una realtà tutt'altro che trascurabile non solo per la sua valenza di studio e ricerca, ma anche per i ricaschi economici sul tessuto sociale. Conclusione: forse un po' tutti dovrebbero rendersi conto che meriteremmo di essere trattati meglio. Anche perché stiamo facendo il possibile per correggere gli eventuali errori, le storture, le distorsioni e certi frutti avariati che derivano dall'immobilismo del passato. Certe scelte potranno non piacere e lo capisco, ma l'unica cosa che non si può fare è continuare sulla falsariga del passato. Cioè non far nulla». marco menduni menduni@ilsecoloxix.it 27/02/2009 ' 27/02/2009 l'analisie il futuroNon possiamo vivere su rendite di posizione, le responsabilità sono anche di noi docenti giacomo deferrariMagnifico Rettore 27/02/2009

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ConvegniIl punto di vista del giudice, della Procura e dell'avvocato Ore 15, auditorium del Collegio Sant'Alessandro, via Garibaldi, seminario organizzato dall'Associazione provinc (sezione: Cultura)

( da "Eco di Bergamo, L'" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

ConvegniIl punto di vista del giudice, della Procura e dell'avvocato Ore 15, auditorium del Collegio Sant'Alessandro, via Garibaldi, seminario organizzato dall'Associazione provinciale forense di Bergamo, sezione giovani, sul tema: «Amministrazione di sostegno nella provincia di Bergamo --> Venerdì 27 Febbraio 2009 AGENDA, pagina 21 e-mail print ConvegniIl punto di vista del giudice, della Procura e dell'avvocato Ore 15, auditorium del Collegio Sant'Alessandro, via Garibaldi, seminario organizzato dall'Associazione provinciale forense di Bergamo, sezione giovani, sul tema: «Amministrazione di sostegno nella provincia di Bergamo. Il punto di vista del giudice, della Procura e dell'avvocato», relatori Paolo Maria Galizzi, giudice tutelare Tribunale di Bergamo, il sostituto procuratore Manuela Cantù e l'avvocato Giorgio Rossi. Carte e documenti autografi tra Otto e Novecento Aula 15, sede Università, Piazza Vecchia, seminario «Carte private. Taccuini, carteggi e documenti autografi tra Otto e Novecento». Ore 9,30, contributi sulla prosa leopardiana vista in un'ottica comparativa tra epistolario, Zibaldone e Operette morali con Laura Melosi, Maria Canella, Carla Riccardi ed Erminio Gennaro. Ore 15, brevi comunicazioni sul taccuino di viaggio di Carlo Marenzi con Elisabetta Manca, Luca Bani, Barbara Rodà e Claudia Bussolino. A seguire testimonianze di Carlo Saffioti sull'archivio della famiglia Volpi-Oprandi e Margherita Giarré sul libro di famiglia Giarré Brilli; in chiusura tavola rotonda. L'Europa e la globalizzazione Ore 17,30, al quinto piano del Centro congressi Giovanni XXIII, viale Papa Giovanni 106, l'on. Patrizia Toia, parlamentare europeo per la Lombardia e il Nord Ovest parla sul tema: «Le ventisette Europe di fronte alla crisi della globalizzazione»; Grazia Borgna, direttore del Centro studi internazionali «Einstein» del Mfe affronta il tema «Verso un nuovo sviluppo reale: l'integrazione sociale e l'Unione Europea». Introducono i lavori il presidente della Sezione di Bergamo, avv. Ennio Bucci e il segretario avv. Lorenzo Longhi Zanardi. L'educazione inclusiva Ore 9-19, sala conferenze della sede di piazzale Sant'Agostino dell'Università degli Studi di Bergamo, seminario internazionale «L'educazione inclusiva» con la partecipazione di Len Barton e Felicity Armstrong dell'Università di Londra, Roland Astl, direttore del Centro risorse per l'educazione inclusiva del distretto di Reutte in Austria, Simona D'Alessio, Ivo Lizzola, Roberto Medeghini, Walter Fornasa, Stefania Gandolfi e Giuseppe Vadalà e Ugo Albrigoni. L'antica Cattedrale di Bergamo Al Centro congressi Giovanni XXIII, viale Papa Giovanni XXIII 106, oggi e domani giornate di studio «La Cattedrale antica di Bergamo. Le nuove scoperte fra tutela e valorizzazione». Ore 9,30 presentazione delle nuove scoperte nella Cattedrale di Bergamo, modera Adriano Peroni dell'Università degli Studi di Firenze; a seguire interventi di Umberto Spigo, Maria Fortunati, Emanuela Daffra, Giuseppe Napoleone. Nel pomeriggio dalle ore 15, relazioni di Giovanni Romano, Alessandro Bagnoli, Enrico Cavada e Maurizio Momo. Ore 17 visita agli scavi della Cattedrale. Lovere, il volontariato nella casa di riposo Proseguono le iniziative «Giornate in serenità», organizzate in occasione del termine dei lavori di ristrutturazione della «Casa della Serenità» Fondazione Beppina e Filippo Martinoli. Ore 14,30, tavola rotonda: «Il volontariato oggi in casa di riposo», con relazioni di Mariagrazia Rossa, Erminia di Taranto, Carmelo Strazzeri, Anna Martinelli; modera Bettino Belingheri. CorsiArte e letteratura nell'età barocca Ore 15,15, Caffè Letterario, via S. Bernardino 53, corso su «Arte e letteratura nell'età barocca», a cura di Giovanni Dal Covolo. Casazza, Filosofia e giustizia Ore 20,45, sala dei Piccoli Musici, corso di filosofia organizzato dal circolo culturale «Opinione e promozione». Adriano Galizzi, capo della Procura di Bergamo tratta il tema: «Legale tra politica e morale». Grone, Orto, frutteto, alimentazione Ore 20,30, palestra delle scuola antistante il Municipio, Fabio Paganini affronta le più comuni problematiche di tecnica colturale riguardanti le principali colture orticole. Lezioni di lingua bergamasca Ore 18, sede del Ducato, piazza Pontida 42, corso di lingua bergamasca con Carmelo Francia. Paladina, la potatura e l'innesto Ore 20,30, sala della comunità dell'oratorio, via IV Novembre, apertura del corso di potatura e di innesto degli alberi a cura della Scuola rurale di civiltà contadina Gruppo Locale di Bergamo. Relatore Roberto Bonacina. InaugurazioniSpiazzi di Gromo, nuova seggiovia Agli Spiazzi, inaugurazione della nuova seggiovia «Vodala-Vaccarizza», ore 10,30, illustrazione delle caratteristiche tecniche del nuovo impianto di risalita a cura degli ingegneri progettisti; a seguire benedizione impartita da monsignor Aldo Nicoli e taglio del nastro inaugurale alla presenza del presidente della Provincia, Valerio Bettoni e del sindaco di Ardesio, Antonio Delbono. Quindi, salita in seggiovia e discorsi delle autorità sul piazzale-solarium del rifugio Vodala. IncontriAlla Mediateca i film di successo di Sergej Michailovic Ejzenstejn Continua il ciclo di film della rassegna «Sergej Michailovic Ejzenstejn» organizzati dalla Mediateca. Ore 15, alla Mediateca di via Bonomelli 13, visione del film «Ivan il terribile»; ore 17, analisi a cura di Elio Zenobi. Marco Travaglio al Caffè Letterario Ore 18, al Caffè Letterario, via S. Bernardino 53, Marco Travaglio presenta il suo ultimo libro «Per chi suona la banana». Ore 21, Piergiorgio Cinelli presenta il suo ultimo cd: «Talamore». L'Islam Ore 21, istituto dei Padri Monfortani di Redona, incontro su «L'Islam» con Paolo Branca, islamista dell'Università del Sacro Cuore. Giornate di orientamento professionale Organizzate dal Rotary Club Bergamo: ore 14-16, agli Ospedali Riuniti di largo Barozzi 1, giornata dedicata alla medicina. Relatori Angelo Colombo, direttore Usc Patologia neonatale Ospedali Riuniti di Bergamo e Claudio Arici, responsabile pronto soccorso; ore 15,30, visite al pronto soccorso, all'Usc Patologia neonatale e Usc Microbiologia e Virologia. Un'estate di impegno con la Caritas Ore 21, sala conferenze, via Conventino 8, serata organizzata dalla Caritas con presentazione delle mete edil percorso formativo per i giovani che vorranno, quest'estate, vivere un'esperienza di servizio e di impegno nel mondo. Il Pgt nei quartieri Ore 20,45, ex sala consiliare di via Tasso, 4, assemblea pubblica organizzata dall'associazione «L'aurora» sul tema: «Il Pgt e le ricadute sui quartieri», con interventi di rappresentanti delle circoscrizioni e dei quartieri. Il pensiero di Jean-Luc Marion Ore 17,15, «Sala Carrara» del Collegio Vescovile, via Garibaldi, 3, incontro organizzato dal Circolo di studi «Fides et ratio» con relazione di Angelo Marchesi sul tema: «Il dono e la donazione e la loro presunta autosufficienza fenomenologica nel pensiero di Jean-Luc Marion». Libertà e uguaglianza Ore 21, sala della Fondazione Serughetti La Porta, viale Papa Giovanni XXIII 30, Eligio Resta, docente di Filosofia del diritto all'Università di Roma Tre parla sul tema: «Libertà e uguaglianza: i diritti, il diritto, la vita». Francesca Belotti e Gianluca Margheriti alla Ubik Ore 18,30, alla Libreria Ubik di largo Rezzara 4, Francesca Belotti e Gianluca Margheriti, presentano il volume «Milano segreta» edito da Newton & Compton. Introduce il giornalista Davide Agazzi. Alzano Lombardo, Fedi in dialogo Per iniziativa del Gruppo Cem (Centro educazione alla mondialità) di Alzano e i Missionari Saveriani, apertura del ciclo d'incontri di formazione «Fedi in dialogo», colloqui interreligiosi in una società multiculturale. Ore 20,30, casa Missionari Saveriani, via Ponchielli 4, incontro sul tema: «Religioni animiste ed ebraismo. In che rapporto sono con il Creato?». Relatori Pegas Ekamba Bessa (mediatore culturale e collaboratore del Museo Africano di Urgnano) e Claudia Milani (della Comunità ebraica di Milano). Modera Fulvio Cesare Manara, docente Facoltà di Scienze della formazione e al Dipartimento di Scienze della persona di Bergamo. Azzano S. Paolo, a colloquio con lo psicologo Ore 20,45, auditorium delle scuole medie, serata con l'esperto per aiutare a comprendere meglio gli adolescenti, con Antonio Ravasio, psicologo e psicoterapeuta, esperto di tematiche giovanili. Capriate San Gervasio la protezione civile sul territorio Ore 20,30, sala consiliare del municipio, assemblea pubblica organizzata dal Consorzio Ats in collaborazione con il gruppo di Protezione civile di Madone, sul tema: «Protezione civile nel tuo territorio. Come comportarsi in caso di emergenza». Leffe, «Sierra Nevada» Ore 20,30, auditorium Pezzoli, per iniziativa del Comune e del Cai, proiezione a cura di Paolo Pagni sul tema «Sierra Nevada - Le montagne dei sogni della California». Lovere, alla scoperta delle piante officinali Ore 20,30, sede della Comunità montana Alto Sebino, via del Cantiere 4, incontro organizzato dalla Provincia con i contributi europei previsti dal programma di sviluppo rurale, alla scoperta delle piante officinali. Nembro, adolescenti e crisi religiosa Ore 20,30, sala Daina dell'oratorio, chiusura del ciclo di incontri di formazione per genitori, insegnanti ed educatori «Adolescenza: la sfida educativa». Tema della serata: «Il senso della vita: adolescenti e crisi religiosa», relatore don Giuseppe Belotti, psicologo e psicoterapeuta, direttore del Centro Servizi psicosociali «Il Conventino» di Bergamo. Orio al Serio, il gioco: luogo di apprendimento Ore 20,45, al teatro comunale in via De Amicis, chiusura del corso «Genitori si diventa» rivolto a genitori di bambini da 6 a 10 anni, educatori, catechisti e a tutti gli adulti interessati ai temi dell'educazione dei ragazzi. Enrico Morosini parla sul tema: «Il gioco: luogo privilegiato di apprendimento». Terno d'Isola, assemblea sul nuovo polo commerciale Ore 21, al centro «Liliana Cappellini» della frazione Carvisi-Cabanetti, assemblea pubblica sul tema: «Un polo commerciale al posto della Cascina Paganello: nuova viabilità, nuove problematiche», intervengono i consiglieri comunali Gigi Sorzi e Angelo Sala. Trescore Balneario, il futuro dell'ospedale Ore 18, al cineteatro Nuovo, incontro pubblico informativo organizzato dalla Fondazione europea di ricerca biomedica onlus, sulle prospettive di sviluppo del nosocomio della cittadina termale. Presente l'amministratore delegato della Fondazione, Franco Cammarota. Villa di Serio, Lectura Dantis Ore 20,45, in bibioteca, serata con il prof. Giovanni dal Covolo su «Lectura Dantis, Il Purgatorio». Villa d'Ogna, incontro con l'autore Ore 21, in biblioteca, incontro con il prof. Lorenzo Valoti che presenta le opere letterarie dello scrittore Mario Rondi. Villongo, combattere le mafie Ore 21, oratorio Villongo San Filastro, serata con Marco Caravella, responsabile commerciale «Libera Terra» e vicepresidente della cooperativa «Placido Rizzotto» che presenta le finalità della cooperativa stessa. Mostre Bergamo Futura All'Urban Center di Piazzale degli Alpini,«Bergamo Futura. Vieni a conoscere oggi come sarà la Bergamo di domani», mostra interattiva visitabile fino al 20 di aprile. Orario: 15-19,30. Prenotazioni visite scolastiche (solo al mattino del mercoledì) e visite guidate per gruppi (negli orari di apertura della mostra), tel. 035.399.010-022 L'immigrazione senegalese in Italia Sala ex Ateneo, piazza Giuliani, percorso fotografico e didattico «Inmovimento - Storia della migrazione senegalese in Italia», nato da un'idea di Sarah Klingeberg (Officina Griot) e Baye Diouf (Ass. Sunugal). La mostra, promossa dall'Ufficio Pace e Cooperazione Internazionale del Comune di Bergamo e dall'Associazione senegalesi bergamasschi e dall'Agenzia per l'integrazione, sarà visitabile fino al 2 marzo. Orario: 15,30-18 (mattina prenotazione per le scuole). Viaggio nell'antico oriente Nella Sala Manzù della Provincia, via Camozzi (passaggio Sora), mostra «Viaggio nell'antico oriente. Riflessi di vita quotidiana tra Arte e Spirtiualità» organizzata dalla Provincia in collaborazione con il Kiwanis International; fino all'8 marzo. Orario: 15-19. Romano di Lombardia «Sulla via di Damasco» Ore 17,30, basilica di S. Defendente, in piazza San Defendente, in occasione del bimillenario della nascita di San Paolo, inaugurazione della mostra itinerante dal titolo «Sulla via di Damasco. L'inizio di una vita nuova», organizzata su proposta e in collaborazione con il Servizio nazionale per il Progetto culturale della Chiesa italiana; fino al 22 marzo. MusicaRacconto musicale sul Senegal Ore 21, sede dell'Ateneo, piazza Giuliani, nell'ambito della mostra in corso di svolgimento «InMovimento - Storia della migrazione senegalese in Italia», la Compagnia Brincadera presenta lo spettacolo «Wolof - Racconto musicale sul Senegal». Curno, rock al Keller Ore 22,30, al Keller, via Bergamo, concerto dei Rock Box. Dalmine, jazz al Paprika Ore 21,30, al Paprika di Mariano, concerto jazz del Rosario di Rosa Trio. Dalmine, musica romagnola Ore 21, al Teatro Civico di via Kennedy, musica tradizionale romagnola con la Piccola Orchestra Zaclen. Seriate, Beppe Donadio e Massimo Luca in concerto Ore 21, cineteatro Gavazzeni, via Marconi 40, concerto di Beppe Donadio e Massimo Luca. Solza, Andrea Chimenti in concerto Ore 22, al castello Colleoni, per la rassegna «Neverland d'inverno», concerto acustico live di Andrea Chimenti. Villa d'Almè, «Al cavallino bianco» Ore 21, Teatro Serassi, la Compagnia Corrado Abbati di Reggio Emilia presenta «Al cavallino bianco», operetta di Benatzky. Prenotazioni al n. 035-541409. Tempo liberoLudoteca Parco Locatelli Al parco Locatelli, via Diaz 1, ingresso libero per i bambini/e della scuola primaria dai 6 agli 11 anni con gioco libero dalle 15 alle 18,30. Oggi «Passagioco», mercatino degli scambi. 27/02/2009 nascosto-->

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La campanella squilla anche dietro le sbarre (sezione: Cultura)

( da "Eco di Bergamo, L'" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

La campanella squilla anche dietro le sbarre --> Dai corsi di alfabetizzazione alle medie, dai professionali alla ragioneria: in via Gleno la formazione è in primo piano Venerdì 27 Febbraio 2009 CRONACA, pagina 20 e-mail print Chi si aspetta l'insegnante anticonformista dell'«Attimo fuggente» è fuori strada. Filippo Frigeni è un uomo sempre in giacca e cravatta e ai suoi alunni dà rigorosamente del lei. Rispetta loro e sa che così loro rispettano lui. È così da 17 anni, da quando iniziò a insegnare al Centro di educazione permanente di via Gleno 61: il carcere. Da allora è come se fosse trascorsa un'era. I detenuti si sono moltiplicati, sono arrivati gli stranieri e il Centro Eda, l'unico in Italia ad avere una sede nel carcere, si è ingrandito, ha avviato corsi anche nelle sezioni femminili, nell'Alta sicurezza e nella terza, quella dei detenuti in isolamento, ha ampliato le collaborazioni con la polizia penitenziaria, con l'area trattamentale e quella sanitaria. Ma a coordinare la scuola, che dipende dall'Istituto comprensivo Donadoni, c'è sempre Frigeni, il prof in giacca e cravatta. Da qualche anno dice: «Questo è l'ultimo», ma poi è sempre in prima linea. Con lui ci sono dieci insegnanti del Centro di educazione permanente e altri sei colleghi del Vittorio Emanuele, con cui da qualche anno è stata avviata una convenzione. Gli alunni sono i detenuti della Casa circondariale. Da settembre a gennaio ne sono stati registrati 244, nel frattempo 74 sono usciti o sono stati trasferiti. I corsi più frequentati sono quelli di alfabetizzazione, ma anche informatica e inglese riscuotono successo. Da lunedì partiranno anche i corsi professionali interni, finanziati con il meccanismo delle doti della Regione Lombardia: sono stati selezionati falegnameria, saldatura, pasticceria, panetteria, edilizia, igiene/sanificazione e imbianchino/tappezziere. Infine, sono tre i detenuti che frequentano l'università, anche grazie a una convenzione con l'ateneo cittadino che mette a disposizione delle ore dei propri docenti per il carcere. «Non chiudiamo la porta a nessuno» spiega Frigeni. Il che significa che la scuola ospita donne e uomini, stranieri e italiani, definitivi e in attesa di giudizio, criminali comuni e condannati per associazione a delinquere. Con tutto quel che ne consegue in termini di sicurezza e organizzazione, anche grazie alla disponibilità e all'interessamento della direzione del carcere (il direttore Antonino Porcino ha sempre sostenuto e promosso le iniziative della scuola). «Sono cose inimmaginabili per chi non le vive - spiega Frigeni -. Qui per passare dalle aule della sezione femminile a quelle della comune un insegnante deve superare una quantità infinita di cancelli, porte carrali, controlli. Si perdono interi quarti d'ora». Il rapporto con i detenuti non è facile. I docenti sanno bene che i loro alunni si comportano in un certo modo anche perché sanno che così potranno ottenere qualcosa: un permesso, un colloquio, una segnalazione positiva... Ma è anche ricco di soddisfazioni: «Mi capitò di lavorare con un collega siciliano che aveva chiesto il trasferimento nella sua regione, e invece finì qui, a insegnare in carcere - racconta Frigeni -. All'inizio mi disse che non ne voleva sapere, che avrebbe fatto il minimo indispensabile. Poi, giorno dopo giorno, si appassionò a tal punto che dopo due anni, quando fu effettivamente trasferito, non voleva più andarsene. Mi disse: "Qui ho riscoperto il senso dell'insegnamento". Ed è vero: in carcere gli studenti vengono con la voglia di imparare, la scuola per loro è un'occasione di libertà e per confrontarsi con persone libere». Eppure le difficoltà sono all'ordine del giorno: gli studenti parlano lingue diverse, provengono da paesi e da culture differenti, hanno gradi di istruzione spesso incompatibili. E poi ci sono il sovraffollamento, gli spazi ristretti, la mancanza di strumenti. E infine i trasferimenti, necessari per non far scoppiare il carcere, ma che spesso vanno a sconvolgere gli equilibri delle classi. «Ma quali classi? Qui non ce le possiamo permettere: gli alunni cambiano in continuazione - continua Frigeni -. E i programmi si adeguano alle persone. Alle materie di base (italiano, storia, matematica e lingua straniera) aggiungiamo incontri e percorsi che possono servire a tutti. Un esempio? In carcere il problema dell'igiene e della pulizia è fondamentale, ne va della salute stessa dei detenuti. Così accanto ai corsi di alfabetizzazione promuoviamo anche incontri con medici o esperti del settore». Infine il capitolo sicurezza. I docenti sono soli con i detenuti durante le lezioni. E c'è chi comprensibilmente ha qualche timore. «Ma non è mai successo niente - rassicura Frigeni -. Certo, bisogna mantenere un numero ridotto, non più di una dozzina, ma vi assicuro che i problemi di disciplina che si riscontrano all'esterno non hanno niente a che vedere con il clima del carcere. A me in tutti questi anni è capitato una sola volta di intervenire per uno studente che aveva alzato la voce. L'ho invitato a tornare in cella e lui ha obbedito. Quando l'ho rivisto mi ha anche chiesto scusa». Paolo Doni 27/02/2009 nascosto-->

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Il lavoro preliminare svolto in vista del Piano Energetico Ambientale Comunale (P... (sezione: Cultura)

( da "Messaggero, Il (Marche)" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Venerdì 27 Febbraio 2009 Chiudi Il lavoro preliminare svolto in vista del Piano Energetico Ambientale Comunale (Peac) verrà presentato alla cittadinanza questo pomeriggio alle ore 17 all'Auditorium comunale di viale De Gasperi 120. Le problematiche relative al consumo delle energie rappresentano un tema non soltanto di ordine economico e politico, ma soprattutto ambientale. Per questo, l'Amministrazione comunale sambenedettese, attraverso il lavoro della società S.TRA.TE.G.I.E. srl, nata dalla collaborazione tra docenti e ricercatori del Dipartimento di Energetica dell'Università Politecnica delle Marche, sta redigendo il Piano Energetico Ambientale Comunale, strumento indispensabile per la programmazione del territorio verso la sostenibilità economica, sociale ed ambientale, idoneo per la gestione economicamente consapevole delle risorse del territorio e ottimale per la valorizzazione ed il corretto uso delle fonti energetiche. Il Piano comunale sarà redatto secondo gli indirizzi del Piano Energetico Ambientale Regionale e non prescinde dalle altre norme sull'efficienza energetica e uso razionale dell'energia. L'incontro di questo pomeriggio sarà basato sulla relazione del prof. Fabio Polonara, docente dell'Università Politecnica delle Marche, incaricato di redigere il Piano comunale. Il prof. Polonara, coadiuvato dai suoi collaboratori, illustrerà a cittadini, associazioni e Comitati di quartiere il lavoro sin qui svolto e le linee programmatiche di quanto resta da fare.

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Gli atenei virtuosi: premi per la ricerca (sezione: Cultura)

( da "Sole 24 Ore, Il" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Il Sole-24 Ore sezione: NORME E TRIBUTI data: 2009-02-27 - pag: 29 autore: Università. Le proposte di Aquis Gli atenei virtuosi: premi per la ricerca Dedicare ai premi per la ricerca almeno metà dei 550 milioni che il decreto Gelmini destina al finanziamento «meritocratico », accelerare sul «riequilibrio » delle risorse per risarcire gli atenei virtuosi dei mancati finanziamenti degli anni scorsi e ridare piena operatività ai comitati di valutazione della ricercae del sistema universitario (Civre Cnvsu), che hanno i dati necessari a strutturare il finanziamento competitivo ma vivono una lunga fase di incertezza in attesa dell'agenzia di Valutazione. I rettoridi Aquis,l'associazione che raccoglie i 13 atenei statali ( da Padova ai Politecnici di Milano e Torino) promotori della meritocrazia nel sistema universitario, colgono al balzo l'appello del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano contro i tagli «indiscriminati» e lo traducono in proposte per la ripartizione dei fondi 2009, che il Miur deve decidere entro fine marzo. In una lettera aperta indirizzata ieri al ministro Mariastella Gelmini, Aquis chiede un'accelerazione in due mosse. Primo: utilizzare per gli incentivi ai migliori il «modello» Cnvsu adottato dal ministero (ma finora inutilizzato), aumentando al 50% (oggi è al 30%) il peso della ricerca. Secondo: dedicare almeno metà degli incentivi (che il Cun ieri ha chiesto di far salire oltre quota 700 milioni) agli atenei «sottofinanziate». «I premi futuri – sottolinea il rettore di Padova Vincenzo Milanesi – non possono trasformarsi in un " condono tombale" sugli squilibri creati dalla distribuzione dei fondi su base storica» Tra il 1996 e il 2008, secondo Aquis, il sistema "tradizionale" ha graziato con più di 3,4 miliardi oltre il dovuto atenei concentrati in nove Regioni (Sicilia, Lazio e Campania in testa), penalizzando in particolare le università di Lombardia, Piemonte e Veneto. All'interno delle Regioni, però, la situazione non è uniforme. I rettori chiedono anche al ministero della Salute i 350 milioni l'anno che gli atenei pagano per l'attività sanitaria dei docenti convenzionati (su cui però serve una verifica ad ampio raggio). Su tutto il sistema, però, pesa l'incubo del taglio (700 milioni circa) previsto per il 2010, una mossa che per i rettori implica «la morte della ricerca pubblica nel nostro Paese». Sono i tagli «indiscriminati» citati da Napolitano, che gli atenei di Aquis chiedono di sostituire con un «Patto di stabilità» individuale, in cui ogni ateneo concorda con il ministero un piano di miglioramento dei conti. G.Tr.

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Si volgerà oggi e domani a presso la Cassa di Risparmio il convegno dal titolo "Alcolismo giova... (sezione: Cultura)

( da "Messaggero, Il (Abruzzo)" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Venerdì 27 Febbraio 2009 Chiudi Si volgerà oggi e domani a presso la Cassa di Risparmio il convegno dal titolo "Alcolismo giovanile: esiti clinici, problemi terapeutici e giuridici". L'incontro è promosso dalla fondazione Luca Romano Onlus, nata in ricordo del giovane regista e artista locale, vittima di un incidente stradale. Nel convegno si parlerà di crisi della modernità e disagio giovanile, dell'alcol e l'idoneità alla guida, ma anche di alcolismo e aspetti psicopatologici, di riabilitazione e di medicina penitenziaria. La seconda giornata prevede, poi, gruppi di studio e confronti. All'incontro, coordinato da Filippo Maria Ferro, ordinario di psichiatria all'università "D'Annunzio", partecipano Nando Filograsso, direttore del centro internazionale Piaget, Mario Fulcheri, ordinario di psicologia clinica all'università di Chieti, Aldo Carnevale, docente di medicina legale, Giovanni Martinotti dell'università Cattolica di Roma e Sandro Libianchi, responsabile Sert istituti penitenziari di Rebibbia, Dario Di Loreto, vicepresidente della fondazione Luca Romano

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Vigilanza Ue per le banche (sezione: Cultura)

( da "Sole 24 Ore, Il" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Il Sole-24 Ore sezione: FINANZA E MERCATI data: 2009-02-27 - pag: 41 autore: Authority. La richiesta dei tecnici «Vigilanza Ue per le banche» Cesare Peruzzi FIRENZE Nuove regole e un sistema di controlli da rivedere. La crisi finanziaria internazionale ha investito l'economia e i governi, nel tentativo di arginare i danni, sono alle prese con la riscrittura di strumenti e normative. «In materia di vigilanza bancaria, è indispensabile arrivare a una sede europea di controllo», dice Giulio Napolitano, ordinario di Diritto pubblico all'Università Rome Tre, ieri a Firenze per il convegno su "Sistema bancario e strumenti anticrisi" organizzato dalla Fondazione Cesifin- Alberto Predieri. «Il ruolo di vigilanza può essere affidato alla Banca centrale europea, perché i trattati dell'Unione lo prevedono,anche se ci sarebbe da risolvere il problema dei Paesi che non aderiscono all'euro – spiega Napolitano – oppure deve essere istituita una nuova agenzia, che però richiederebbe tempi più lunghi». Per Napolitano, qualcosa andrà comunque fatto perché «la crisi sta riportanto al centro dello scenario economico gli Stati nazionali » e il mercato è sospeso tra«l'indispensabile correzione di un eccesso di deregolamentazione » e un possibile «ritorno al passato», con la mano pubblica di nuovo in posizione dominante. La necessità di fare chiarezza su obiettivi e strumenti è stato il filo conduttore dell'incontro fiorentino, introdotto dal presidente della Fondazione Cesifin Giuseppe Morbidelli, a cui hanno partecipato, oltre a Napolitano,l'economista della Luiss Paolo Savona; Umberto Tombari, ordinario di Diritto commerciale all'Università di Firenze;Massimo Benedettelli, docente di diritto internazionale all'Università di Bari e il direttore generale di Banca Cr Firenze (gruppo Intesa Sanpaolo) Luciano Nebbia. I "Tremonti bond" non potranno da soli risolvere i problemi del sistema. Nebbia ha chiarito che in questo momento «non è la liquidità a mancare, ma la fiducia sul mercato interbancario e la reale voglia di rischiare delle imprese sane ». Proprio sulla centralità del nodo-rischio ha messo l'attenzione Savona: «Il vero problema, su cui manca chiarezza, riguarda la competenza del rischio – dice – negli ultimi anni le banche l'avevano trasferita al mercato che, in assenza di regole e con la carenza di controlli che si è palesata, ha dimostrato di non riuscire a gestirla. Il sistema è saltato e deve essere rimontato, al punto che negli Stati Uniti circa la metà degli istituti di credito, 421 su oltre 800, di fatto è stata nazionalizzata, trasferendo il rischio sulle generazioni future». Per Savona i bond di Stato italiani andrebbero estesi a tutti gli intermediari finanziari e comunque non serviranno a stimolare l'economia. «Sarebbe meglio agire sul sistema delle garanzie per rilanciare il mercato. Banche e imprese – sottolinea – anche quando sono pesci sani, non possono vivere in un mare inquinato». La prima cosa da fare, dunque, è il risanamento dell'ambiente. Cominciando a far ripartire l'economia reale. IL CONVEGNO DI FIRENZE Giulio Napolitano: «Mercato sospeso tra l'indispensabile correzione di un eccesso di deregolamentazione e un possibile ritorno al passato»

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IL PARCO DEL TREBBIA PIACE AI GIOVANI (sezione: Cultura)

( da "marketpress.info" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Venerdì 27 Febbraio 2009 IL PARCO DEL TREBBIA PIACE AI GIOVANI Sulla necessità di istituire parchi naturali nella nostra provincia almeno una categoria di cittadini sembra d?accordo: è quella dei ragazzi under 18. Una loro folta rappresentanza ha partecipato sabato 21 febbraio al seminario sul destino del futuro parco del Trebbia, organizzato da Provincia ed Associazione Ambiente e Lavoro nell?Aula magna dell?Isii Marconi, e, a giudicare dai commenti, sembra che la proposta sia stata apprezzata. E´ incoraggiante: Piacenza vanta il non invidiabile primato di essere l?unica provincia della nostra regione a non avere un?area protetta (e probabilmente è un primato non solo regionale ma nazionale), è auspicabile che lo perda in tempi brevi. La cultura e la maturità civile di una comunità, infatti, si misurano anche, se non soprattutto, sulla sua sensibilità ambientale. ?L?obiettivo della Provincia ? ha detto l?assessore provinciale alla programmazione e allo sviluppo all?attenta audience dei ragazzi - è istituire il parco del Trebbia entro la fine del mandato, cioè entro giugno. E? una corsa contro il tempo. Nelle prossime settimane la Regione dovrebbe approvare il progetto, poi l?iter andrà più spedito. Siamo l?unica provincia della regione e una delle poche in Italia a non avere un parco ? ha ribadito Borghi -, ed è un primato di cui c?è da vergognarsi. In questa provincia si è tentato più volte di realizzare un parco: per motivi diversi (la volontà di ottenere l?unanimità dei consensi, tra i tanti) questo non è stato possibile. Da noi esiste ancora la diffusa convinzione che ?parco? sia sinonimo di rete di vincoli, di preclusione ad ogni genere di intervento sul territorio. Non è così: parco vuol dire, sopratutto, lavoro e sviluppo economico. Lo si può facilmente constatare interpellando le comunità che ospitano al loro interno un parco naturale: in queste aree, il parco ha portato benessere ed opportunità di lavoro. E si vive in un amiente sano. Il nostro progetto esce da una ampia consultazione con tutte le comunità interessate. Va da Rivergaro alla foce: avremmo voluto coinvolgere anche Travo, ma quel comune ha deciso di non farne parte, con una scelta della quale, ne sono convinto, si pentirà?. Prima di Borghi, Nanda Montanari, presidente dell?Associazione Ambiente e Lavoro e coordinatrice dell?incontro, aveva portato il suo saluto ai presenti, mentre il prof. Pier Luigi Viaroli, docente all?Università di Parma, aveva parlato di come si realizza un parco e della sua utilità, sotto molteplici punti di vista. Un contributo sostanziale alla realizzazione di un parco, in un ambiente antropizzato come quello in cui viviamo, viene proprio, ha spiegato Viaroli, dall?uomo, che con tecniche di ingegneria ambientale restituisce agli ambienti degradati le loro caratteristiche di naturalità. Sugli aspetti del futuro parco del Trebbia si è soffermata Adalgisa Torselli, dirigente del servizio pianificazione territoriale e ambientate della Provincia: il progetto prevede diverse fasce di tutela, con vincoli più o meno rigorosi. Tra gli obiettivi: migliorare e tutelare la qualità dell?acqua del fume. Si punta a garantire al fiume il suo ?minimo flusso vitale? (la quantità d?acqua che serve a far sopravvivere i suoi ecosistemi) e ad assicurare alle attività produttive (agricoltura in particolare) la quantità d?acqua che è loro necessaria. Iin questo senso si pensa ad incoraggiare, nell?area del parco, lo sviluppo di colture poco idroesigenti, a tecniche di irrigazione che consentano un maggior risparmio idrico, alla realizzazione di piccoli invasi, lungo il fiume, alimentati dall?acqua dei periodi di piena, da utilizzare nei periodi siccitosi. Sulle caratteristiche ambientali del futuro parco si è soffermata Chiara Spotorno, del citato Servizio della Provincia. Pier Luigi Carini, del centro di lettura di Rivergaro, ha proposto un video con interviste sul fiume Trebbia. . <<BACK

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Perché premi così ricchi ai dirigenti? Ho letto il vostro articolo ... (sezione: Cultura)

( da "Messaggero, Il (Umbria)" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Venerdì 27 Febbraio 2009 Chiudi Perché premi così ricchi ai dirigenti? Ho letto il vostro articolo del 24 febbraio sui dirigenti del Comune di Perugia. Mi ha fatto immenso piacere sapere che ci sono persone che hanno svolto il loro lavoro in maniera così straordinaria da meritare premi ricchi. Io conosco insegnanti che tutti i giorni lavorano per ore, oltre al tempo impiegato a scuola, a preparare materiali diversi per aiutare i loro alunni; medici che tutti i giorni lottano per salvare vite umane, volontari che gratuitamente aiutano malati, anziani, bambini e ragazzi disabili: non meritano un premio? Ho sempre pensato, e insegnato ai miei alunni, quello che diceva Martin Luther King: «Siate il meglio di qualunque cosa siate...», che fare il proprio lavoro dimostrando capacità, professionalità e responsabilità fosse un dovere di tutti. Quei 377mila euro sono anche le addizionali che gravano sui nostri stipendi e sulle nostre pensioni con l'applicazione dell'aliquota allo 0,7 che è la più alta applicata dal Comune. Alla fine dell'anno ci troviamo a pagare 400 euro e oltre, a noi servono per vivere, a loro per aumentare il conto il banca visto che sono già ben pagati. Che dire di quei genitori di bambini e ragazzi disabili che debbono ogni giorno organizzare la giornata dei loro figli con assistenti i più a pagamento perché non ci sono strutture e/o operatori sociali garantiti dai servizi sociali? Non sono solo figli loro, ma anche figli nostri, di tutti. Pensare a loro e aiutarli è trasmettere ai giovani i valori della vita, della solidarietà e del rispetto, non quello del denaro. A questo proposito vorrei comunicare che sabato 7 marzo al Cva di Ponte della Pietra (ore 21), ci sarà una cena di beneficenza il cui ricavato sarà destinato a finanziare un progetto di residenzialità dell'associazione "Durante noi Umbria". Sarebbe bene che certe realtà fossero più conosciute da tutti per poter capire e saper agire. Emilia Saccheo Perugia Riparte il progetto Fisco e scuola Riparte anche in Umbria Fisco e Scuola, il progetto che ogni anno coinvolge migliaia di studenti di tutta Italia in lezioni, attività didattiche e visite guidate presso gli Uffici dell'Agenzia delle Entrate. Fino a maggio saranno oltre 1.000 i ragazzi delle scuole superiori di Perugia, Terni, Foligno, Città di Castello, Spoleto, Todi, Orvieto, Assisi, Marsciano e Umbertide impegnati ad affrontare i temi della fiscalità, del contribuire e della convivenza civile, guidati dai propri docenti e dai funzionari dell'Agenzia. Fondamentale per il successo dell'iniziativa la collaborazione tra Direzione regionale dell'Agenzia delle Entrate e Ufficio scolastico regionale, che attraverso la stipula di protocolli d'intesa hanno rafforzato la sinergia. Le iniziative sono un momento di contatto significativo tra l'amministrazione finanziaria e i giovani, asse portante della società civile di domani. Proprio negli studenti, infatti, devono essere riposte le nostre speranze per lo sviluppo di una cultura della legalità e della convivenza civile, basata sull'equità fiscale. Nel corso degli incontri gli studenti riceveranno in regalo la Guida "Fisco e Scuola...l'Agenzia entra in classe", una pubblicazione redatta dalla Direzione regionale delle Entrate che illustra i principi del sistema tributario italiano, ponendo l'attenzione sulla Costituzione, sui comportamenti alla base del contribuire civile e sulla centralità che un rapporto corretto tra Stato e cittadino ha nello sviluppo di una società fiscalmente equa. Particolare attenzione sarà, inoltre, dedicata all'approfondimento e all'utilizzo degli strumenti e degli applicativi informatici messi a disposizione dei contribuenti e finalizzati a semplificare il rapporto con il Fisco. Gennaro Espostito Direttore regionale Agenzia delle Entrate Biodiversità e invenzione delle razze Il CAMS (Centro di Ateneo per i Musei Scientifici) dell'Università di Perugia, in collaborazione con ANISN (Associazione Nazionale Insegnanti di Scienze Naturali) e con PSIQUADRO (società che organizza il Perugia Science Fest), promuove, in Umbria, il Darwin Day: una serie di iniziative dedicate a conoscere la figura di Darwin e ad approfondire la teoria dell'evoluzione. Tutte le iniziative, realizzate con il patrocinio del ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca, si svolgono in concomitanza con le celebrazioni dell'anno darwiniano e prevedono un ricco calendario di incontri che coinvolgeranno i Comuni di Perugia, Terni, Spoleto e Castiglione del Lago. L'appuntamento in programma domani a Perugia, alle ore 10,30, nell'Aula Magna della Facoltà di Agraria, è con il professore Guido Barbujani, ordinario di genetica nell'Università di Ferrara, che illustrerà il tema: "Biodiversità umana e invenzione delle razze". Lo stesso studioso interverrà oggi alle ore 17 a Spoleto, nell' Aula Magna Liceo Scientifico "A. Volta", per parlare sul tema: "Tutti parenti, tutti differenti. La biodiversità umana". Le iniziative, con ingresso gratuito, sono rivolte a studenti e docenti delle scuole secondarie superiori e aperte al pubblico. I temi dei due incontri riguardano la classificazione razziale umana che ha una lunga storia con pochi successi. I cataloghi razziali proposti a partire dal Settecento sono incoerenti fra loro e comprendono un numero di razze comprese fra 2 e 200; né studi anatomici né analisi genetiche sono riuscite ad individuare fra gruppi umani le discontinuità biologiche che permettono di distinguere, ad esempio, fra razze di orangutan. Comprendere la natura continua della biodiversità umana permette non solo di farci un'idea più precisa di come sono, e quanto grandi, le differenze fra individui della nostra specie, ma di sviluppare progetti di ricerca sensati in campi che vanno dalla scienza forense alla farmacogenetica. Università di Perugia

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E' INIZIATA ieri all'istituto tecnico agrario statale la Settimana della cultur... (sezione: Cultura)

( da "Resto del Carlino, Il (Cesena)" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

CRONACA pag. 6 E' INIZIATA ieri all'istituto tecnico agrario statale la Settimana della cultur... E' INIZIATA ieri all'istituto tecnico agrario statale la Settimana della cultura scientifica 2009 intitolata Insegnare scienze sperimentali. Nella sede scolastica di via savio la docente Margherita Venturini dell'Università di Bologna ha tenuto un convegno introduttivo sul tema «Perché fare scienza: una riflessione per la didattica delle scienze». Sono stati presentati anche percorsi didattici realizzati dai docenti. «Da lunedì a sabato informa il preside Gianferruccio Brambilla si terranno una serie di laboratori diurni in orario scolastico dalle 8.30 alle 13 e due laboratori serali alle 20 di martedì 3 e venerdì 6 marzo saranno aperti alla città. Le iniziative riguarderanno, fra l'altro, la clonazione dei vegetali, il mondo degli insetti, le magie della chimica, le basi scientifiche di una corretta alimentazione, come costruire un erbario, la misurazione del clima e il metodo scientifico applicato alla gestione dei parchi».

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<Aprite i palcoscenici chiusi, fortini presidiati dalla politica> (sezione: Cultura)

( da "Corriere della Sera" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Corriere della Sera - ROMA - sezione: Tempo Libero - data: 2009-02-27 num: - pag: 17 categoria: REDAZIONALE L'intervento Le richieste di Fabrizio Grifasi direttore di Romaeuropa «Aprite i palcoscenici chiusi, fortini presidiati dalla politica» Fra gli obiettivi la ricerca della qualità e la produzione di opere nuove Il mondo dello spettacolo e della cultura italiana è in subbuglio per la sensibile riduzione delle risorse pubbliche prevista per il biennio 2009/10. In questa difficile situazione, è necessario porre all'attenzione del mondo politico e degli stessi operatori dello spettacolo alcune questioni centrali. Innanzitutto la valorizzazione del merito, che è spesso mortificato con la conseguenza che chi ha più innovato, pur ottenendo grande successo di pubblico e di stampa, viene posto allo stesso livello di chi ha semplicemente vissuto di automatismi burocratici, iniziative populistiche e rendite di posizione. Così come accade in Italia per la ricerca e lo sviluppo in ambito scientifico e produttivo, anche nella cultura si continua a privilegiare la conservazione ed a penalizzare l'innovazione e la ricerca. Se non sapremo «rischiare» scommettendo sul futuro e sul ricambio generazionale, al nostro Paese resterà solo un bel passato. C'è poi la questione del rapporto tra pubblico e privato. Oggi il settore pubblico non è più l'unico depositario dello sviluppo delle politiche culturali, ma si è imposto un settore privato no profit ed indipendente a forte vocazione pubblica e sociale, capace di proporre e realizzare progetti di qualità in molti casi superiore rispetto all'offerta pubblica, con un senso del rischio molto più alto, a costi molto inferiori, con professionalità giovani ed efficaci. Non comprendere questa ricchezza significherebbe mortificare e penalizzare alcune delle esperienze di innovazione più significative che il nostro Paese è stato in grado di generare. La terza questione è quella dell'accesso agli spazi pubblici dello spettacolo: istituzioni chiuse come fortini, presidiate spesso dalla politica, costituiscono un ostacolo allo sviluppo di politiche innovative, alla possibilità di sinergie e razionalizzazioni artistiche ed economiche, al coinvolgimento di pubblici diversi, allo sviluppo di una sana concorrenza che non poche volte risulta falsata dalla persistenza di posizioni dominanti basate sull' uso di beni e servizi pubblici. L'ultimo elemento significativo è la necessità che dal modello culturale di consumo che si è affermato negli ultimi anni - acquisto di progetti già pronti e il moltiplicarsi di iniziative sovvenzionate per ragioni di puro marketing politico- istituzionale - si passi ad una maggiore attenzione alla produzione, al sostegno della creazione di opere nuove, dando spazio ad un profondo rinnovamento delle attività e delle proposte, immaginando spazi «di nuova generazione» flessibili, aperti, modulari, collocati nelle zone più penalizzate delle grandi città e degli sterminati territori metropolitani, nei quali la multidisciplinarietà, il ruolo sociale ed inclusivo della cultura contemporanea possano essere articolati con efficacia. Queste riflessioni riguardano il sistema Italia e quindi anche la città di Roma, dove è utile un ripensamento profondo delle politiche culturali, un sostegno al merito e all'innovazione, una razionalizzazione delle attività e dei finanziamenti che eviti duplicazioni e sprechi, una maggiore collaborazione tra organizzazioni pubbliche e private no profit, un rinnovamento generazionale delle direzioni e dei programmi, una programmazione di sostegni pluriennale e trasparente, la valorizzazione di quelle esperienze che nel corso della loro storia sono state capaci di rinnovare. Nel chiedere alle istituzioni un reale cambiamento di prospettiva, dobbiamo essere capaci noi operatori dello spettacolo per primi di attuarlo, ed acquisire così maggiore autorevolezza nel domandare quelle risorse ed investimenti pubblici e privati indispensabili al futuro di una cultura moderna e competitiva nel nostro Paese. Fabrizio Grifasi insieme alla drammaturga Emma Dante Fabrizio Grifasi Direttore Fondazione Romaeuropa

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TAGLI AI SERVIZI sanitari. <Così non può continuare>, dice il... (sezione: Cultura)

( da "Resto del Carlino, Il (Ferrara)" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

BONDENO E ALTO FERRARESE pag. 16 TAGLI AI SERVIZI sanitari. «Così non può continuare», dice il... TAGLI AI SERVIZI sanitari. «Così non può continuare», dice il Gruppo Proposta' che elenca gli ultimi ritocchi dolorosi all'ospedale Fratelli Borselli di Bondeno. Non si sono ancora candidati alle elezioni amministrative ma i giovani del gruppo non riescono a tacere. E si rivolgono al direttore sanitario Fosco Foglietta. Utilizzano il loro sito internet, comunicano attraverso Facebook, hanno stilato un elenco corposo di incontri pubblici. «Il gessista denunciano è stato eliminato dal Punto di Primo Intervento di Bondeno. I tagli ai servizi sono stati operati in sordina qua e là, e altre manovre pur di dimezzare il deficit della Azienda. Tutto questo pur di raggiungere gli obiettivi della managerialità, là dove si risparmia, che vengono poi ripagati dai premi aziendali». «E intanto spiegano - i pazienti vagano per gli ospedali della provincia alla ricerca di un intervento diagnostico che avvenga in tempi accettabili, e nel frattempo non pochi anziani sono costretti a ricorrere a noleggiare servizi pubblici privati per raggiungere la struttura di Cento per una immobilizzazione in seguito ad una distorsione». La presa di posizione è chiara: «Siamo decisamente convinti dicono - proprio sulla base dei valori fondanti della nostra Associazione Culturale, che il diritto alla salute di tutti sia un diritto inalienabile di tutti e per tutti, che non deve sottostare alle logiche del contenimento della spesa e tanto meno alle categorie delle leggi economiche, soprattutto quando, come nel nostro caso, si vanno a colpire le fasce più deboli, non solo del nostro territorio». Ne segue un'analisi della situazione attuale e una proiezione verso quello che succederà: «La situazione del Borselli a fine 2009 spiegano - come si apprende da fonti bene informate, sarà la seguente: soppressione del punto di primo intervento mediante la sostituzione dei medici del pronto soccorso, preparati per le emergenze, con due medici di base, che non sono preparati assolutamente per le emergenze, operanti dalle 8 alle 20. Per la restante fascia oraria e festiva ci sarà la presenza di una autoambulanza con un autista e un soccorritore abilitato (non medico) a bordo. Con ogni probabilità questo servizio verrà dato in appalto. Ci sarà una sola auto medicalizzata continuano - presente solo a Sant'Agostino, che dovrà garantire la copertura dell'intero territorio dei Comuni di Sant'Agostino e Bondeno, con inevitabile aumento dei tempi di percorrenza e di intervento». Infine una considerazione: «C'è da chiedersi sottolineano quelli del gruppo proposta - se i responsabili dell'Azienda Ausl di Ferrara conoscano realmente il territorio, e in ogni caso lasciamo a loro come esercizio il calcolo chilometrico delle distanze tra Sant'Agostino e le frazioni. Foglietta, dovrebbe rendersi conto, che un solo mezzo su un territorio cosi vasto risulta completamente inadeguato». Non solo critiche. Ne segue un elenco di proposte che partono dal miglioramento del punto di primo soccorso, per arrivare a un potenziamento delle attrezzature e delle visite specialistiche. Intanto, per questa sera, alle 20.45, alla Sala 2000, hanno organizzato un incontro pubblico su Energia da fonti rinnovabili e territorio', in collaborazione con il dipartimento di ingegneria dell'Università di Ferrara. Claudia Fortini

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Galileo (sezione: Cultura)

( da "Corriere del Veneto" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Corriere del Veneto - PADOVA - sezione: CULTURA - data: 2009-02-27 num: - pag: 21 categoria: REDAZIONALE Galileo Padova celebra lo scienziato G alileo scrive nel Saggiatore d'aver avuto notizia in Venezia di un occhiale, costruito da un olandese (1608, Hans Lipperhey), per mezzo del quale le cose lontane si vedevano vicine. Rientrato a Padova «…mi misi a pensar sopra tal problema e la prima notte del mio ritorno lo ritrovai e il giorno dopo fabbricai l'istrumento ». Dallo scritto si evidenzia che l'arte della sperimentazione non é semplice tentativo empirico ma esperienza guidata dal ragionamento. Galileo ricostruirà l'occhiale perfezionandolo, portandolo sino a trenta ingrandimenti, promuovendolo da semplice utensile a strumento scientifico per eccellenza. Lo punterà verso il cielo facendo scoperte straordinarie: guarda la Luna, osserva le costellazioni e la Via Lattea, individua i quattro satelliti di Giove, studia Saturno il pianeta tricorporeo, le fasi di Venere e Mercurio. Da queste osservazioni trae la prova certa che non è il sistema tolemaico ma quello copernicano a configurare l'Universo. Il cannocchiale sarà presentato il 25 agosto 1609 al doge Donà e al Senato veneziano. Padova, che lo ha ospitato nel proprio Ateneo quale docente per 18 anni (dal 1592 al 1610), celebra i quattro secoli da quell'avvenimento con una serie di manifestazioni di cui la più eclatante è la mostra «Il futuro di Galileo. Scienza e Tecnica dal '600 al Terzo Millennio», che sarà inaugurata oggi alle ore 17 al centro culturale Altinate. Ideata e curata da Giulio Peruzzi e Sofia Talas, è un mirabolante viaggio che dalle ricerche e intuizioni dello scienziato giunge ai nostri giorni. Lo studio Gris ha eseguito uno scenografico allestimento con pareti rivestite di lucido Pvc nero, la presenza riflettente di grandi specchi, luminose gigantografie colorate, schermi, exhibits dei più noti esperimenti con sottofondo musicale di Monteverdi. La mostra apre nella «rotonda » del centro con un grande cannocchiale e nel «chiostro» con un exhibit che illustra la parallasse. Seguono al primo piano sette sezioni anticipate da una sala dedicata alla posizione scientifica prima della rivoluzione di Galileo: un grande schema della teoria tolemaica è piedestallo per l'Astrolabio di Arsenius affiancato dall'Astronomicum Caesareum di Pietro Appiano considerato il più bel libro astronomico del Rinascimento. Nella prima sezione troviamo la copia del cannocchiale di Galileo e il Sidereus Nuncius nella sua prima edizione. Sarà inoltre possibile seguire l'evoluzione del telescopio. La seconda è dedicata al moto da Galileo a Einstein. Lo studio sulla caduta libera dei corpi mostrerà che il moto naturale è uniformemente accelerato mentre il moto lanciato è parabolico. La terza riguarda la scienza dei materiali e la loro resistenza sino alle nanotecnologie. Nella quarta si parla del vuoto ritenuto impossibile prima della smentita di Galileo. La quinta affronta il tema della luce. Galileo studia il sole e scopre le macchie solari. Questa sezione conclude con le ricerche sul processo di fusione nucleare. La sesta tratta il microscopio, partendo dall'occhialino di Galileo il quale ne dimostra le potenzialità in campo naturalistico. Oggi si è giunti agli acceleratori di particelle. Nella settima, lo scienziato riconduce al moto di «atomi realmente indivisibili» le sensazioni che ci danno informazioni sui corpi macroscopici. La mostra chiude con la storia dell'Universo e sul modello del Big Bang. Nell'intento di restituire la qualità e l'identità di quel tempo i Musei civici agli Eremitani domani alle ore 11.30 inaugurano la mostra «Lo Spirito e il Corpo 1550-1650, cento anni di ritratti a Padova nell'età di Galileo», curata da Davide Banzato e Franca Pellegrini. Il ritratto non è muta rappresentazione di personaggi famosi, ma volti o ancor meglio occhi consapevoli che ci aiutano a capire. Una galleria di antenati che giunge a noi grazie alla creatività di straordinari artisti che hanno saputo coglierne le sembianze e rivelarne la personalità. Incanta l'autorità della mano di Tiziano; lo scavo psicologico di Tintoretto; il naturalismo dei Bassano; l'eleganza delle forme del Montemezzano e di Dario Varotari; l'abilità di Apollodoro, del Padovanino e ancora Tinelli, Forabosco, Cirello con le nuove istanze barocche. Un terzo evento arricchisce queste celebrazioni: l'inaugurazione del museo di Geologia e Paleontologia dell'Università oggi alle ore 11.30. Stupefacenti le piante fossili esposte nella Sala delle Palme. Queste celebrazioni sono il giusto omaggio allo scienziato che aveva definito il soggiorno padovano: «li diciotto anni migliori di tutta la mia età». Sergia Jessi

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Fisichella: <Nessun monologo, voglio il confronto> (sezione: Cultura)

( da "Corriere del Veneto" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Corriere del Veneto - PADOVA - sezione: PADOVA2A - data: 2009-02-27 num: - pag: 8 categoria: REDAZIONALE Convegno contestato Gli organizzatori concederanno 15 minuti a un altro docente. Allievi: «Colloquio con lui, positiva l'apertura» Fisichella: «Nessun monologo, voglio il confronto» Il presidente della Pontificia Accademia: «Io unico relatore? L'ho saputo oggi: chiedo pluralismo» Dopo il dibattito interviene il protagonista. Anche da Giorgetti e De Poli appello perché il convegno si faccia PADOVA - Nella voce pacata di Monsignor Rino Fisichella c'è un'incrinatura di stupore. «Ho saputo solo oggi (ieri, ndr) delle polemiche — dice al telefono da Roma il presidente della Pontificia Accademia Pro Vita — ma non immaginavo di essere l'unico relatore. Chiamerò gli organizzatori e chiederò loro se si possa ripensare il convegno secondo una modalità maggiormente votata al pluralismo. Io sono pronto al confronto». La vicenda dell'incontro promosso dalla «Fondazione Marina Minnaja», che l'Università di Padova ospiterà venerdì 6 marzo nella Sala dei Giganti di palazzo Liviano sul tema dell'etica nella medicina dei trapianti, si colora di un ulteriore capitolo. Non fosse bastata la «lettera aperta» dei tre docenti del Bo che contestavano la mancanza di un contraddittorio su un tema così sensibile, la replica del rettore Vincenzo Milanesi e l'intervento del sindaco Flavio Zanonato, ora sono arrivate anche le parole di Sua Eminenza, l'uomo al centro della questione. «Sono rettore» «Ho detto sì ai promotori del convegno mesi fa — racconta davvero sorpreso monsignor Fisichella — e credevo proprio che ci fosse un dibattito. Per questo non si dica che io voglia rifuggire dal confronto, anzi. Sarebbe lontano dal mio stile: sono anch'io un rettore (della Pontificia Università Lateranense, ndr) e ho sempre cercato il dialogo ». Ad una settimana dal convegno restano aperte quindi tutte le soluzioni. Ma alla fine monsignor Fisichella, dopo tutto questo clamore, cosa farà? «Dal mio punto di vista credo di essere l'ultimo che possa decidere — chiude il presidente della Pontificia Accademia — Comunque è mia intenzione da un lato chiamare i professori che hanno espresso le critiche e dall'altra contattare gli organizzatori per vedere se sia possibile affiancare alla mia voce quella di un altro docente». Il colloquio con Allievi E monsignor Fisichella nel pomeriggio ha mantenuto fede alla promessa. La prima telefonata ha raggiunto il professor Stefano Allievi, uno dei tre firmatari della «lettera aperta». «Il nostro è stato un colloquio molto cordiale — ha confermato l'islamista che insegna all'università di Padova — E non posso che giudicare positivamente l'apertura del presidente della Pontificia Accademia». Ma cosa ha detto Fisichella? «Ha espresso la sua disponibilità ad aprirsi al confronto. Ma d'altro canto io ho risposto sostenendo che il nostro appello non voleva affatto impedire l'incontro, né tanto meno cambiarlo. Il nostro è stato solo un appunto di metodo». Gli organizzatori Tramite la segreteria, infine, il rettore della Pontificia Università Lateranense ha parlato anche con i promotori dell'incontro del Liviano. In serata ecco il commento della dottoressa Patrizia Burra, presidente della «Fondazione Marina Minnaja». «Non possiamo che accogliere l'indicazione di Fisichella e l'intenzione, in questo senso, è quella di affidare ad uno dei docenti critici la possibilità di fare un intervento di 15 minuti prima della relazione del monsignore ». Le altre voci Ma la giornata di ieri, intanto, ha registrato nuove prese di posizione. Così Massimo Giorgetti, assessore alla cultura della Provincia: «Ho quasi la sensazione che questi incontri facciano paura a qualcuno — ha fatto sapere Giorgetti — Non riesco a spiegarmi altrimenti le prese di posizione così intransigenti dei docenti e degli studenti universitari che da giorni affidano alla stampa locale il loro dissenso ». Toni simili anche dall'onorevole Antonio De Poli (Udc): «Se da parte dei professori e degli studenti di sinistra c'è la volontà di aprire un confronto, siano loro a proporre un altro momento dove trattare il tema da più punti divista, mantenendo sempre il rispetto nei confronti di chi la pensa in maniera diversa. Mi sembra che questa sia democrazia e che sia alla base del nostro Paese». Giovanni Viafora

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Islam ed Europa, il dialogo possibile che passa dalle moschee (sezione: Cultura)

( da "Corriere del Veneto" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Corriere del Veneto - VERONA - sezione: CRONACAVERONA - data: 2009-02-27 num: - pag: 5 categoria: REDAZIONALE Gli «incontri plurali» Al Polo Zanotto islamisti, docenti stranieri e italiani per la conferenza coordinata da Sergio Noto Islam ed Europa, il dialogo possibile che passa dalle moschee Buttafuoco: «I legami tra le due culture spesso dimenticati». Branca: «Troppe polemiche solo per avere voti» VERONA – Europa e Islam, un dialogo possibile e inevitabile. Questo il risultato principale emerso durante il convegno «L'influenza della tradizione islamica sulla cultura italiana » svoltosi ieri pomeriggio al Polo Zanotto dell'università. Un appuntamento del ciclo di conferenze «Incontri plurali», a cui hanno partecipato relatori di primo piano, coordinati da Sergio Noto, docente di Economia dell'ateneo. «La cultura dell'Islam e quella europea, nel Medioevo, hanno già dimostrato di poter essere amalgamate in modo proficuo. Si pensi all'enorme sviluppo dato alla scienza, all'arte e alla filosofia – ha detto Mohammad Fanael Eshkevari, docente di Teologia e filosofia all'Istituto Khomeini di Qom in Iran -. Purtroppo terminata quell'epoca, l'Europa ha perso i contatti con il mondo mussulmano, finendo per diventare sempre più dipendente dal modello statunitense. Dagli altri è giusto imparare tutto il possibile, non dipendere». E a proposito di influenze, lo scrittore e giornalista Pietrangelo Buttafuoco ha voluto precisare che «anche la nostra tradizione letteraria ha ricevuto moltissimo dalla cultura islamica. Dante stesso nel comporre la sua Commedia è stato fortemente ispirato dalle fonti islamiche». Aspetti troppo spesso dimenticati da chi «preferisce evitare la fatica dell'approfondimento, fermandosi alle banalizzazioni più superficiali». Come ha ricordato Paolo Branca, docente di Lingua araba all'Università Cattolica di Milano. «Il nostro passato possiede gli anticorpi necessari a scongiurare lo scontro di civiltà- ha detto Branca - . Purtroppo assistiamo a continue strumentalizzazioni che avranno come unico risultato quello di rendere la sfida ancor più difficile». «C'è molta confusione sul tema. Si è finiti con l'identificare l'Islam con l'immigrazione – ha spiegato Buttafuoco - . è come se agli inizi del Novecento gli americani avessero parlato dell'immigrazione italiana accomunandola al cattolicesimo tout cout». Anche nel contesto attuale il mondo islamico può insegnare ancora molto all'Occidente, come ha affermato Noto: «L'Iran è un paese che ha scelto di mettere al centro della vita civile il credo religioso. Ognuno può avere la propria opinione a riguardo, ma è un dato di fatto che quel Paese ha anticipato i tempi dando una risposta ai problemi morali della società. Da noi invece si assiste a una bagarre senza fine su qualsiasi questione». Branca ha anche analizzato lo stato attuale dell'integrazione in Italia. «Si montano polemiche per il solo scopo di ottenere voti, ma poi saranno i nostri figli a pagare il conto – ha commentato -. Siamo l'unico Paese europeo a non avere moschee degne di tale nome. In questo modo si favorisce un “Islam carbonaro” e non è certo con la marginalizzazione che si ottengono i risultati migliori». Presente all'incontro anche l'assessore Vittorio Di Dio, che ha descritto la realtà veronese: «Spesso siamo accusati ingiustamente di essere una città razzista o poco accogliente – ha detto -. Noi crediamo fortemente nell'integrazione basata sul rispetto dei diritti e dei doveri di chiunque». Enrico Presazzi La discussione I relatori ieri al polo Zanotto per gli «Incontri plurali»

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Padova Dibattito ospitato in una sala pubblica. Con polemica (sezione: Cultura)

( da "Corriere del Veneto" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Corriere del Veneto - PADOVA - sezione: REGIONE - data: 2009-02-27 num: - pag: 6 categoria: BREVI Padova Dibattito ospitato in una sala pubblica. Con polemica L'incontro previsto per venerdì 6 marzo sull'etica dei trapianti è al centro di uno scontro per il fatto che il prelato era stato previsto come relatore unico insegna all'università di Padova — E non posso che giudicare positivamente l'apertura del presidente della Pontificia Accademia». Ma cosa ha detto Fisichella? «Ha espresso la sua disponibilità ad PADOVA – Senza sede da quasi due anni, dopo lo sgombero dall'ex scuola occupata in via Retrone del luglio del 2007, il Collettivo politico Gramigna (da alcuni ritenuto il covo padovano delle presunte nuove Brigate aprirsi al confronto. Ma d'altro canto io ho risposto sostenendo che il nostro appello non voleva affatto impedire l'incontro, né tanto meno cambiarlo. Il nostro è stato solo un appunto di metodo». Gli organizzatori Tramite la segreteria, infine, il rettore della Pontificia Università Lateranense ha parlato anche con i promotori Scontro all'università Rosse) è tornato a riunirsi pubblicamente. Lo ha fatto ieri sera, nella sala del consiglio di Quartiere 2-Nord in via Curzola all'Arcella, con la presentazione del libro «La (ir)resistibile ascesa al potere di Hitler. Chi furono i burattinai? Chi gli spianò la strada?» (Edizioni Zambon), scritto dall'autore tedesco Kurt Gossweiler. Ad illustrare i contenuti del volume c'era Adriana Chiaia, curatrice dell'edizione italiana del testo: «Gossweiler – ha spiegato l'anziana saggista – documenta l'apporto determinante dei magnati dell'industria, dei grandi proprietari fondiari e dei banchieri tedeschi, nonché dei loro colleghi statunitensi di Wall Street, alla caduta della Repubblica di Weimar e all'ascesa al potere di Adolf Hitler. E, nel lungo elenco dei finanziatori del Partito nazista, spicca fin dall'inizio il nome di Fritz Tyssen, ovvero il fondatore di quella che col tempo sarebbe diventata l'acciaieria più potente d'Europa: la Tyssen-Krupp». Da qui il collegamento tra dell 'incontro del Liviano. In serata ecco il commento della dottoressa Patrizia Burra, presidente della «Fondazione Marina Minnaja». «Non possiamo che accogliere l'indicazione di Fisichella e l'intenzione, in questo senso, è quella di affidare ad uno dei docenti critici la possibilità di fare un intervento di 15 minuti prima della relazione del monsignore». Le altre voci Ma la giornata di ieri, intanto, ha registrato nuove prese di posizione. Così Massimo Giorgetti, assessore alla cultura della Provincia: «Ho quasi la sensazione che questi incontri facciano paura a qualcuno — ha fatto sapere Giorgetti — Non riesco a spiegarmi altrimenti le prese di posizione così intransigenti dei docenti e degli studenti universitari che da giorni affidano alla stampa locale il loro dissenso». Toni simili anche dall'onorevole Antonio De Poli (Udc): «Se da parte dei professori e degli studenti di sinistra c'è la volontà di aprire un ciò che avvenne in Germania (e nel mondo) negli anni Trenta e Quaranta del secolo scorso e quanto successo a Torino nella notte tra il 5 e il 6 dicembre del 2007, quando sette operai dello stabilimento Tyssen- Krupp bruciarono a morte nel rogo improvviso scoppiato all'interno della loro fabbrica. «L'edizione italiana del libro di Gossweiler—– ha ricordato la Chiaia — è dedicato ai compagni torinesi arsi vivi sull'altare del profitto». Fortunatamente, la serata di ieri si è svolta nella tranquillità più assoluta. Nonostante, nei giorni scorsi, due esponenti cittadini di Alleanza nazionale (Enrico Pavanetto e Federico Bruson) avessero chiesto al sindaco Flavio Zanonato (Pd) di non concedere al Gramigna la sala comunale di via Curzola: «Non è possibile — avevano attaccato i due — che vi sia ancora contiguità tra l'estrema sinistra extraparlamentare del Gramigna, con i suoi aderenti oggi imputati di terrorismo, e le istituzioni». confronto, siano loro a proporre un altro momento dove trattare il tema da più punti divista, mantenendo sempre il rispetto nei confronti di chi la pensa in maniera diversa. Mi sembra che questa sia democrazia e che sia alla base del nostro Paese». Giovanni Viafora D.D'A.

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Fisichella: <Nessun monologo, voglio il confronto> Scoperto il <deposito> dei ladri (sezione: Cultura)

( da "Corriere del Veneto" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Corriere del Veneto - PADOVA - sezione: REGIONE - data: 2009-02-27 num: - pag: 6 categoria: REDAZIONALE Blitz al Portello Tre persone arrestate, due tunisini e una donna italiana Convegno contestato Il professor Allievi: «Ho avuto con lui un colloquio, positiva l'apertura». Giorgetti: c'è chi ha paura Fisichella: «Nessun monologo, voglio il confronto» Scoperto il «deposito» dei ladri «Nazismo e Thyssen Krupp» Il ritorno del Gramigna Televisori, orologi e cellulari rubati dalle case dei padovani Il presidente della Pontificia Accademia: «Io unico relatore? L'ho saputo oggi: chiedo pluralismo» PADOVA - Nella voce pacata di Monsignor Rino Fisichella c'è un'incrinatura di stupore. «Ho saputo solo oggi (ieri, ndr) delle polemiche — dice al telefono da Roma il presidente della Pontificia Accademia Pro Vita — ma non immaginavo di essere l'unico relatore. Chiamerò gli organizzatori e chiederò loro se si possa ripensare il convegno secondo una modalità maggiormente votata al pluralismo. Io sono pronto al confronto ». PADOVA – Quando gli agenti della polizia di Stato hanno messo piede nella casa di via Belzoni 106, faticavano a credere ai loro occhi. Diciotto cellulari, tre orologi da uomo, due lettori mp4, quattro fotocamere digitali e tre televisori Lcd, erano solo i pezzi più grossi di una collezione di 52 pezzi di elettrodomestici, tutti sequestrati all'interno di un appartamento al Portello, dove vivevano le tre persone finite in manette con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di 30,9 grammi di eroina e 1,41 di hashish rinvenuti nel bagno dell'appartamento. Loschi traffici che hanno portato in manette diverse persone,tra cui una donna italiana. Ad essere arrestati l'altra sera verso le 23 dagli uomini della questura sono Vanessa Rampin, padovana di 39 anni e madre di una bambina di soli 2 anni, il suo compagno Younes Remik, venticinquenne tunisino e un altro ragazzo tunisino di ventisette anni, Taher Trilla. Oltre al tesoro di elettronica, che secondo gli La vicenda dell'incontro promosso dalla «Fondazione Marina Minnaja», che l'Università di Padova ospiterà venerdì 6 marzo nella Sala dei Giganti di palazzo Liviano sul tema dell'etica nella medicina dei trapianti, si colora di un ulteriore capitolo. Non fosse bastata la «lettera aperta» dei tre docenti del Bo che contestavano la mancanza di un contraddittorio su un tema così sensibile, la replica del rettore Vincenzo Milanesi e l'intervento del sindaco Flavio Zanonato, ora sono arrivate anche le parole di Sua Eminenza, l'uomo al centro della questione. «Sono rettore» investigatori è tutto frutto di furti (e per questo i due tunisini sono stati indagati anche per ricettazione), all'interno di una cassetta in metallo sono stati trovati anche 40mila euro in contanti e un libretto al portatore con 65mila euro di fondo intestato a Vanessa Rampin. Un approdo quasi casuale quello delle volanti in via Belzoni, perché ad attirare gli uomini della questura è stato il comportamento sospetto di due ragazzi «Ho detto sì ai promotori del convegno mesi fa — racconta \\ Monsignor Fisichella: chiamerò oggi stesso gli organizzatori e chiederò che ci siano più voci davvero sorpreso monsignor Fisichella — e credevo proprio che ci fosse un dibattito. Per questo non si dica che io voglia rifuggire dal confronto, anzi. Sarebbe lontano dal mio stile: sono anch'io un rettore (della Pontificia Università Lateranense, ndr) e ho sempre cercato il dialogo». Ad una settimana dal convegno restano aperte quindi tutte le soluzioni. Ma alla fine monsignor Fisichella, dopo tutto questo clamore, cosa farà? «Dal mio punto di vista credo di essere l'ultimo che possa decidere — chiude il presidente della Pontificia Accademia — Comunque è mia intenzione da un lato chiamare i professori che hanno espresso le critiche e dall'altra contattare gli organizzatori per vedere se sia possibile affiancare alla mia voce quella tunisini durante i controlli anti-spaccio che per tutta la giornata di mercoledì sono proseguiti al Portello. Alla vista dei poliziotti i due (Trilla e Remik) se la sono data a gambe,tentando la fuga dalle forze dell'ordine, ma gli agenti sono riusciti a fermare sul colpo proprio Remik, e nelle sue tasche gli uomini della polizia, dopo un'attenta perquisizione, hanno trovato proprio le chiavi dell'appartamento di via Belzoni. Passano pochi minuti e quando gli agenti fanno irruzione in casa trovano Trilla (l'altro ragazzino tunisino) nascosto nell'armadio, e la donna con in braccio la piccola, nata dalla sua relazione con Remik. I due tunisini sono stati portati in carcere a Padova, mentre la donna è stata portata, insieme alla sua bambina, nella casa circondariale di Venezia, adatta anche ad ospitare i minori che hanno bisogno delle madri. Ma i controlli dell'altro giorno hanno portato in cella anche altre quattro persone: Victor Emma, sudanese del di un altro docente». Il colloquio con Allievi E monsignor Fisichella nel pomeriggio ha mantenuto fede 1970, Fathi Dorra, tunisino del 1979, Anis kais tunisino del 1980 perché irregolari in Italia, e Talel Bonoka, tunisino del 1986, per detenzione ai fini di spaccio. alla promessa. La prima telefonata ha raggiunto il professor Stefano Allievi, uno dei tre firmatari della «lettera aperta». «Il nostro è stato un colloquio molto cordiale — ha confermato l'islamista che Nicola Munaro La refurtiva Il «tesoro»

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UNA GRANDE vetrina dell'offerta didattica dell'Università di Ferrara, una manifestazi... (sezione: Cultura)

( da "Resto del Carlino, Il (Ferrara)" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

FERRARA UNIVERSITA' pag. 13 UNA GRANDE vetrina dell'offerta didattica dell'Università di Ferrara, una manifestazi... UNA GRANDE vetrina dell'offerta didattica dell'Università di Ferrara, una manifestazione di formazione e informazione rivolta agli studenti degli Istituti Superiori, agli insegnanti e ai genitori. È tutto questo il Forum dell'orientamento dell'Ateneo estense che si svolgerà martedì 3 e mercoledì 4 marzo al Polo Chimico Bio Medico (Via L.Borsari, 46) dalle 9 alle 14 (ingresso libero). Fornire informazioni e materiale sull'offerta formativa e sui servizi dell'Università di Ferrara è tra i principali obiettivi del Salone dell'Orientamento, occasione per gli studenti di rapportarsi direttamente con il personale universitario, di partecipare agli incontri in programma ed alle presentazioni delle Facoltà e dei corsi di laurea. Il Forum offre infatti agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado la possibilità di visitare stand espositivi predisposti da tutte le Facoltà e relativi corsi di laurea. Docenti universitari, manager didattici e studenti tutor esporranno l'offerta formativa dell'Ateneo: saranno fornite tutte le informazioni e i suggerimenti più utili, verranno distribuite brochure illustrative dei programmi e degli esami di ogni corso di studio. Inoltre quest'anno è previsto in entrambe le giornate un momento di riflessione, dal titolo «Aiutiamoli a scegliere», dedicato ai genitori e agli insegnanti. Per ulteriori informazioni sul programma ed i singoli dettagli si può consultare il sito http://www.unife.it/orientamento

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Emiliani e Invernizio (sezione: Cultura)

( da "Provincia Pavese, La" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Emiliani e Invernizio La scrittrice contestata Per Vittorio Emiliani la Voghera del secondo Novecento non ha segreti. Leggendo l'avvincente libro di Vittorio Emiliani «Vitelloni e giacobini. Voghera-Milano fra dopoguerra e "boom"» ho ritrovato i nomi di tanti giornalisti vogheresi e pavesi che mi erano divenuti familiari fin dai tempi del Ginnasio-Liceo «Azuni» a Sassari (1962-1967) e dell'Università Statale a Milano (1968-1972) in quanto accanito lettore del quotidiano più moderno di quei dodici anni: «Il Giorno» di Milano, diretto da Italo Pietra. Voghera, oltre che dallo stesso Emiliani, era rappresentata da Alberto Arbasino, Giuseppe Tarozzi, Ugoberto Alfassio Grimaldi, Antonio Airò. Dall'Oltrepò, dove si erano conquistati la gloria come comandanti partigiani, provenivano le figure apicali del giornale: il direttore Italo Pietra («Edoardo») e il caporedattore Paolo Murialdi («Paolo»); la Bassa pavese aveva come eccezionale cantore Gianni Brera. Quando sono arrivato in Oltrepò, nel paesino di Santa Giuletta, avevo già metabolizzato tutte le storie di questa zona che, con naturale amor patrio, le firme prima citate avevano inserito esplicitamente o tra le righe dei loro articoli. Animato già al Liceo dalla passione per il giornalismo (le prime prove sui giornali di Sassari insieme a Bruno Paba e Luigi Manconi), mi sono documentato sulla stampa locale e, col passare degli anni, collaborando con le diverse testate oltrepadane, ho avuto modo di conoscere o di avvicinare quasi tutti i personaggi vogheresi che Emiliani ricorda nel suo racconto: oltre tutti quelli prima citati, Tino Giudice, Dino Traversa, Giulio Guderzo, Nazareno Fabbretti, Gino Sala, Giuseppe Calandra, Italo Betto, Ambrogio Arbasino, Enrico Marelli, Giovanni Maggi. A questi aggiungo anche due amici vogheresi prematuramente scomparsi, che non figurano nelle memorie di Emiliani: Luciano Frasconi (docente di filosofia morale all'Università Statale di Milano) e Claudio Bertoluzzi (assessore provinciale alla cultura, artefice delle indimenticabili edizioni del «Si va per cominciare»). C'è invece un personaggio pavese che io ho avuto la fortuna di conoscere, subito dopo il mio ingresso nell'organico dell'assessorato alla cultura della Provincia di Pavia, a partire dal 1977: il ritratto che Emiliani dà del sciùr Brega Avventino, capotipografo della Tipografia Popolare di via Rezia a Pavia, è da incorniciare per la capacità del de-scrittore di restituirci l'essenza della figura fisica e morale di questo originale personaggio e di dar conto di qualche gustoso aneddoto collegato al suo modo di intendere la professione (al tempo in cui ho cominciato a frequentarlo io, il sciùr Brega aveva subìto la laringectomia e, quando saliva le scale del palazzo di Piazza Italia, la sua presenza era avvertita anche a distanza: ma lui aveva conservato il suo humor ed era sempre pronto a suggerire, anche con un filo di voce, soluzioni grafiche per le riviste dell'assessorato). Desidero ringraziare Emiliani per l'annotazione che ha la cortesia di dedicarmi ricordando la rivalutazione di Carolina Invernizio (nata a Voghera nel 1851): «Polemico con chiunque denunci - l'ho fatto anch'io, l'ha fatto diffusamente e accesamente Gigi Giudice sul "Giornale di Voghera" - della Invernizio la modestia di una faticosa scrittura e dell'impianto romanzesco. Polemiche tanto animate quanto, alla fine, divertenti». In realtà io posso essermi divertito di fronte alle civili contestazioni di Emiliani (so valutare la non eccelsa qualità della scrittura della «casalinga di Voghera»), meno nel ricevere gli attacchi di Gigi Giudice solo perché ho osato sostenere che in una biblioteca pubblica, specie in quella di Voghera, non possono mancare le opere di Carolina Invernizio, scrittrice nata in quella città. In ogni caso, mi piace segnalare che nella sua bella recensione del libro di Emiliani, apparsa su «L'Unità» del 17 febbraio («Grandi speranze a Voghera. La provincia che non c'è più»), Oreste Pivetta scrive: «Inutile dire che Carolina Invernizio, se non fosse nata nel 1851 ma, diciamo così, una trentina di anni fa, sarebbe ora una giovane autrice di successo, sicuramente sceneggiatrice contesa tra Rai e Mediaset». A scanso di equivoci, preciso che non conosco Oreste Pivetta. Paolo Pulina

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AVEZZANO Convegno Lions sul buon governo AVEZZANO I due ... (sezione: Cultura)

( da "Tempo, Il" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

stampa AVEZZANO Convegno Lions sul buon governo AVEZZANO I due ... AVEZZANO Convegno Lions sul buon governo AVEZZANO I due Lions Club cittadini, Avezzano Host e Avezzano Monte Velino,hanno organizzato per sabato 28 febbraio, alle ore 18, nei locali dell'Hotel dei Marsi, un convegno sul tema «Promuovere i principi di buon governo e buona cittadinanza». Relatore il dr. Gianfranco De Gregorio, docente universitario di Comunicazione istituzionale presso l'Università del Molise. Tutti possono partecipare e chi lo volesse può anche dare un contributo sul tema. Fungerà da moderatore Filippo Fabrizi. Apriranno i lavori i due presidenti Evelina Torrelli per il Lions Club Avezzano Host e Callisto Terra del Lions Club Avezzano «Monte Velino».

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Centinaia di ruoli a rischio nelle università (sezione: Cultura)

( da "Tempo, Il" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

stampa Ateneo d'Annunzio Il rettore Cuccurullo in conferenza stampa, con i colleghi dell'Aquis, ieri a Roma Centinaia di ruoli a rischio nelle università I tagli ai fondi per le università italiane per il 2010 «saranno devastanti se resteranno nelle proporzioni oggi previste». è l'allarme lanciato dai rettori dell'Associazione per la qualità delle Università italiane statali (Aquis) nel corso di una conferenza stampa ospitata ieri nella sede dell'Ansa a Roma. Per l'Ateneo d'Annunzio ha preso parte ai lavori il Rettore Franco Cuccurullo. Gravi voci di rischio - mette in evidenza Cuccurullo - riguardano le Borse di dottorato per il prossimo anno e, oltretutto, migliaia di lavoratori, con contratti a termine per svariati i ruoli, che spesso consentono di tenere in piedi tutta l'organizzazione degli atenei». La situazione del personale dell'Ateneo d'Annunzio è così distribuita: 397 dipendenti tecnico-amministrativi (contratto a tempo indeterminato), 214 docenti di prima fascia (ordinari e straordinari), 210 docenti di seconda fascia (associati). Costoro potremmo definirli «inviolabili» nonostante i tagli ai finanziamenti. Chi rischia in realta sono 83 contrattisti a tempo determinato (per varie tipologie), 311 ricercatori (con assegno di ricerca di tre anni), 18 ricercatori a tempo determinato, 32 esperti linguistici. I rettori dicono dunque no ai tagli «indiscriminati e trasversali»: «Non possiamo più continuare - avvertono - con azioni di governo che in realtà governano poco, perchè tagliano trasversalmente i finanziamenti agli atenei senza alcuna considerazione della qualità del lavoro che negli stessi atenei si svolge. Diciamo no alle generalizzazioni e invitiamo a distinguere caso per caso; ma bisogna mettere in campo un adeguato sistema di valutazione».

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mons. fisichella: il contraddittorio coi docenti ci sarà (sezione: Cultura)

( da "Mattino di Padova, Il" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Convegno all'università Mons. Fisichella: il contraddittorio coi docenti ci sarà PADOVA. «Monsignor Rino Fisichella ci ha chiamato: non era al corrente che al convegno di bioetica cui deve parlare non ci sarebbe stato contraddittorio. Si è detto dispiaciuto e ci ha assicurato che farà in modo che confronto ci sia». Ottengono soddisfazione i docenti che avevano protestato. TROLESE A PAGINA 20

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due giorni di convegno con le proposte di studio sull'alcolismo giovanile (sezione: Cultura)

( da "Centro, Il" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Oggi e domani. Appuntamento sala Carichieti Due giorni di convegno con le proposte di studio sull'alcolismo giovanile CHIETI. "Alcolismo giovanile: esiti clinici, problemi terapeutici e giuridici" è il titolo del convegno che si apre oggi alle 9 nella sala congressi della Cassa di Risparmio di Chieti in via della Colonnetta. La fondazione Luca Romano Onlus, nata in ricordo di un giovane regista e artista locale, vittima di un incidente stradale dovuto all'alcolismo dell'investitore, torna a occuparsi di problematiche sociali dovute a questa pericolosa devianza. I lavori del congresso possono essere seguiti in diretta sul sito internet della fondazione, all'indirizzo www.fondazionelucaromano.it. Nella seconda giornata, domani, partiranno gruppi di studio per formulare proposte concrete sul territorio. La fondazione mira a creare una struttura di riabilitazione per alcolisti condannati in sede giudiziaria, su protocolli terapeutici innovativi. L'evento è coordinato da Filippo Maria Ferro, ordinario di psichiatria all'università d'Annunzio e prevede l'intervento di Nando Filograsso, direttore del centro internazionale Piaget, Mario Fulcheri, ordinario di psicologia clinica all'università di Chieti, Aldo Carnevale, docente di medicina legale sempre nell'ateneo teatino, Giovanni Martinotti dell'università Cattolica di Roma e Sandro Libianchi, responsabile Sert (servizio recupero tossicodipendenti) degli istituti penitenziari di Rebibbia. Interverranno anche Dario Marrocco e Dario Di Loreto, presidente e vicepresidente della fondazione Luca Romano. (s.b.)

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A Guspini un cine-documentario sulla civiltà e sulla scrittura nuragica (sezione: Cultura)

( da "Unione Sarda, L' (Nazionale)" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Prov Medio Camp Pagina 3024 Il gruppo ?Neapolis? si fa promotore dell'iniziativa A Guspini un cine-documentario sulla civiltà e sulla scrittura nuragica Il gruppo ?Neapolis? si fa promotore dell'iniziativa --> È ormai un appuntamento fisso. Da ventidue anni il gruppo archeologico ?Neapolis? di Guspini organizza un convegno sull'archeologia. Quest'anno si torna all'antico. Il tema è ?La civiltà nuragica, altri misteri?. L'appuntamento, che si articola in quattro conferenze, si tiene dal 7 al 28 marzo con inizio alle 17,30 nell'aula consiliare. La prima conferenza del 7 marzo, però, si terrà nel cineteatro Murgia in via Pio Piras 2, con la proiezione del documentario ?La Sardegna nuragica?. Oltre al regista Salvatore Sardu, interverranno le archeologhe Donatella Salvi della Sovrintendenza archeologica di Cagliari e Giuseppa Tanda dell'università di Cagliari. La seconda conferenza, in programma il 14, marzo sarà tenuta da Gigi Sanna sul tema ?La scrittura nuragica?. Il 21 marzo sarà la volta dell'architetto Danilo Scintu. Il suo intervento verterà su ?Le torri del cielo?. Il 28 marzo la docente dell'Università di Sassari Anna Depalmas concluderà il ciclo di conferenze con una relazione sulle ?Navicelle votive?. «L'argomento trattato è interessante, prevediamo, come ormai accade ad ogni appuntamento la presenza di molti appassionati di storia. Anche per quest'anno sono state programmate delle escursioni per la visita dei luoghi presentati nelle varie conferenze», afferma la presidente Iride Peis. Il gruppo Neapolis è stato costituito nel 1984 con l'obiettivo di far conoscere, salvaguardare e valorizzare il grande patrimonio archeologico dell'Arburese-Guspinese. Nel 1985, nelle coste di Arbus, fu artefice del recupero dello scheletro di ?Beniamino?, risalente ad 8500 anni fa. Dal 1987 organizza importanti seminari di formazione, di riflessione e sensibilizzazione sui temi di archeologia, etnografia, antropologia, storia e lingua sarda. GIAN PAOLO PUSCEDDU

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testamento biologico convegno organizzato da "la farfalla" (sezione: Cultura)

( da "Messaggero Veneto, Il" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

DOMANI AL POLO DI VIA ALVIANO Testamento biologico convegno organizzato da "La farfalla" L'Associazione isontina malati di Parkinson e loro familiari "La farfalla" organizza per sabato, con inizio alle 9, nell'aula magna dell'Università degli studi di Trieste, in via Alviano, un convegno dal titolo "Il testamento biologico". All'incontro, che tratta un tema di sicuro interesse e di stretta attualità, interverranno il dottor Franco Balzaretti, segretario nazionale Associazione medici cattolici italiani ("Le scelte di fine vita, considerazioni non scientifiche"), la dottoressa Federica Botti, docente di Diritto ecclesiastico all'Università di Bologna ("Il testamento di fine vita nell'ordinamento svizzero: un'esperienza sulla quale riflettere"), il professor Paolo Cendon, docente di Diritto privato all'Università di Trieste ("La protezione del malato territoriale: dubbi e certezza"), il professor Antonio Da Re, ordinario di Filosofia morale all'Università di Padova ("Tra autonomia e fiducia"), componente, con il professor Demetrio Neri, ordinario di Bioetica a Messina ("Autodeterminazione e incompetenza decisionale: chi decide?"), del Comitato nazionale di bioetica con la partecipazione di Maria Antonietta Farina Coscioni, co-presidente dell'Associazione Luca Coscioni. A moderare il dibattito lo psicologo Silvano Ceccotti. L'informazione sul testamento biologico proseguirà anche dopo il convegno: chi desiderasse documentarsi potrà reperire una serie di testi specifici nelle librerie Faidutti e Ubik che hanno offerto la promozione dell'incontro.

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la città in festa per i patroni (sezione: Cultura)

( da "Messaggero Veneto, Il" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Pagina 2 - Gorizia La città in festa per i patroni Dal 6 al 19 marzo un fitto carnet di manifestazioni EVENTI Iniziative per i Santi Ilario e Taziano Conferenze, concerti, tornei sportivi e concorsi per gli studenti. Com'è consueto, i festeggiamenti per i Santi Ilario e Taziano, patroni di Gorizia, saranno ricchi di avvenimenti. Si comincerà venerdì 6 marzo, per proseguire con appuntamenti quasi giornalieri fino al 19. L'appuntamento clou sarà chiaramente lunedì 16: in mattinata, dopo la messa celebrata in duomo, l'arcivescovo, monsignor Dino De' Antoni, rinnoverà la benedizione alla città, mentre in serata sarà consegnato il premio "Città di Gorizia" dedicato appunto ai due santi. Il programma di manifestazioni, promosse dal decanato di Gorizia e dal consiglio pastorale parrocchiale del duomo con il patrocinio del Comune e con l'aiuto di vari sodalizi cittadini, è stato presentato ieri mattina. Come illustrato dal parroco del duomo, don Sinuhe Marotta, affiancato dai rappresentanti delle realtà coinvolte, i festeggiamenti saranno aperti venerdì 6 alle 17.30 al Pastor Angelicus con la conferenza "Le passioni dei martiri aquileiesi e istriani", tenuta da Paolo Tomea, docente dell'Università cattolica di Milano. L'iniziativa sarà promossa in collaborazione con l'Issr. Alle 20.30 l'auditorium Fogar ospiterà invece la conferenza di don Rinaldo Fabris, della facoltà teologica del Triveneto, su "Un mondo secondo Dio? Riflessioni sulla lettera ai Romani". Anche sabato 7 ci sarà un duplice appuntamento: alle 15 in oratorio l'associazione Noi del Pastor e i gruppi cresime della città proporranno il torneo di pallavolo per i ragazzi delle medie, mentre alle 20.30 in duomo ci sarà il concerto di musica sacra delle corali cittadine. Lunedì 9, alle 17, nell'auditorium di via Roma, sarà inaugurata la mostra del Circolo fotografico isontino "La chiesa e il convento della Castagnavizza. Una storia per immagini". Da martedì 10 a giovedì 12, alle 15, scenderanno in campo i Pulcini nel torneo di calcio organizzato dall'Audax Sanrocchese. I festeggiamenti proseguiranno venerdì 13 con la conferenza di Luigi Alici, docente dell'Università di Macerata ed ex presidente nazionale dell'Ac. Nell'incontro, che si svolgerà alle 20.30 nell'auditorium per iniziativa dei consigli pastorali parrocchiali e degli scout dell'Agesci Gorizia 3, si parlerà de "L'insostenibile leggerezza dell'altro. Tra fraternità e infinito: la riscoperta del noi". Domenica 15, alle 11.30 in duomo, saranno premiati i bambini delle elementari partecipanti al concorso "Una Gorizia che non ti aspetti...", voluto dal consiglio circoscrizionale del Centro e dalla parrocchia. Per la prima volta possono prendervi parte anche i ragazzi delle medie, presentando però fotografie. A seguire, alle 11.45, gli Amici di borgo Castello e Arma antica riporteranno corte Sant'Ilario al medioevo. Lunedì 16, giorno dei patroni, dopo la messa delle 10.30 in duomo, l'arcivescovo, appunto, benedirà la città. Seguirà un momento di convivialità con la festa in piazza. Francesca Santoro

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Lions di Napoli e Caserta insieme per Sensibilizza... (sezione: Cultura)

( da "Capitoloprimo.it" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

In una società avvelenata quotidianamente da aggressività e da episodi allarmanti di violenze alle donne, soprattutto in questi ultimi periodi, numerose le iniziative messe in campo dai Lions del Distretto 108Ya, guidato dal Governatore avv. Alfonso Caterino, che comprende Campania, Basilicata e Calabria. Con un impegno costante, infatti, teso al recupero di valori etici e morali, che emerge ad ampio raggio sociale, i lions di Napoli e Caserta hanno approntato una campagna di sensibilizzazione contro la violenza alle donne con sistematici incontri e dibattiti nei clubs tutti preparatori all?incontro-dibattito aperto al pubblico che si svolgerà a Caserta venerdì 27 febbraio prossimo, con inizio alle ore 17,00, presso la Sala conferenze di Confindustria, in via Roma. Si discuterà della nuova legge sullo “stalking”, di violenza domestica: come antinomia di emergenza sociale o piaga che permane, e degli aspetti psicologici del “femminile della sensibilità del nostro tempo”. Il convegno, curato dalla Delegata distrettuale al tema delle "Pari Opportunità " Dott.ssa Cristina Di Giacomo, avrà come argomento di studio la recente legge sullo "Stalking" approvata dal Parlamento e affronterà il delicato tema della violenza sulle donne, nell'ambito domestico e lavorativo, affrontandone gli aspetti giuridici e psicologici legati alla sicurezza sul territorio. Ai lavori , coordinati dal Dott. Pasquale Riccio (presidente I Circoscrizione), daranno il proprio contributo gli interventi e le relazioni di Aldo Masullo (Docente emerito di filosofia morale presso l'Università di Napoli), Donato Ceglie (s.Procuratore della Repubblica del Tribunale di S.Maria Capua Vetere), Aldo D'Andrea (past Governatore del Distretto Lions 1808YA), Mario Romano (v.Presidente nazionale della "Assostampa Forense"), Anna Baldry (Docente di Psicologia sociale presso la II Università di Napoli), Stefania Cantatore (Portavoce "Unione Donne Italiane"),Clorinda Boccia Burattino (Dirigente campana "Azzurro Donna"). Le conclusioni dell'evento, cui hanno aderito le circoscrizioni casertane guidate dai presidenti Alberto Pacelli e Francesco Simeone, ed hanno assicurato la partecipazione anche altre personalità del mondo culturale e politico, tra cui il Sen.Vincenzo Nespoli, saranno affidate al Governatore distrettuale Avv.Alfonso Caterino, ideatore dell'appassionata campagna. Ufficio Stampa Ernesto Genoni che ha curato anche la realizzazione dello spot-video della campagna lions contro la violenza alle donne.

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A Casale un seminario dedicato ai nidi d'infanzia (sezione: Cultura)

( da "inalessandria.it" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

(0) 27 Febbraio 2009 A Casale un seminario dedicato ai nidi d?infanzia Sabato 28 febbraio, al Salone Tartara in Piazza Castello a Casale, si tiene un importante appuntamento di studio dedicato ai nidi d?infanzia, originariamente organizzato a Palazzo Sannazzaro, ma, visto l?alto numero di adesioni pervenute, spostato al Tartara. Il seminario di studi ?Emozioni in corso, Crescere CON il Nido d?Infanzia? è organizzato dall?Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Casale Monferrato ed è incentrato sull?esperienza di crescita sociale, emotiva e cognitiva dei bambini e delle bambine che frequentano i nidi. Sabato 28 febbraio, con inizio alle ore 9,30 e dopo i saluti delle autorità presenti, interverranno Claudia Mantovani, responsabile e coordinatrice pedagogica dei nidi d?infanzia comunali, sul tema ?Imparare giocando. Racconti e considerazioni dai nidi d?infanzia comunali di Casale Monferrato? e Ivana Pinardi, pedagogista e psicoterapeuta, sul tema ?Qualità delle relazioni e crescita dei bambini?. Dopo un piccolo break ?interculturale? a cura delle cuoche degli asili nidi comunali, il seminario riprenderà con Paola Molina ,docente di psicologia all?Università di Torino, su ?Sviluppo cognitivo, abilità ed intelligenze nelle attività di routine?. Nel pomeriggio i lavori riprenderanno alle ore 14,30, con l?intervento di Donatella Savio, studiosa e ricercatrice all?Università degli Studi di Pavia su ?Importanza del gioco nella costruzione della personalità?. Verrà quindi illustrata un?esperienza di psicomotricità realizzata all?asilo nido di zona Oltreponte dalla stagista Valeria Bressan, iscritta al terzo anno della Facoltà di Scienze della Formazione dell?Università Cattolica di Milano. Molto rilevante e significativa la partecipazione dei genitori in qualità di testimoni della loro esperienza al nido: interverranno Roberto Ferraiuolo, Stefania Verde, Andrea Miglietta e Elena Allara. Il seminario ?Emozioni in corso? vuole offrire un duplice approccio di lettura del processo educativo posto in essere nei nidi di Casale: innanzitutto, dal punto di vista dei bambini, come protagonisti del loro processo di crescita, come esploratori dell?ambiente vissuto, nel quale apprendere conoscenze ed acquisire abilità, costruire la propria identità in un tessuto di scambi e relazioni con altri bambini e adulti, che non fanno parte del nucleo familiare. Ma anche dal punto di vista organizzativo e progettuale degli spazi, degli ambiti di gioco e delle modalità di cura, di cui sono registi e protagonisti gli adulti che conducono e condividono la pratica educativa. L?evento sarà accompagnato da una mostra fotografica, relativa a momenti di vita al nido, che segue l?itinerario di riflessione del seminario sulla qualità delle relazioni, delle esperienze e delle azioni che i bambini e le bambine ogni giorno vivono e condividono e con le quali sono impegnati a scoprire e conoscere il mondo circostante e a formare la propria personalità. Leggi i

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Gli appuntamenti del prossimo week end (sezione: Cultura)

( da "inalessandria.it" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

(0) 27 Febbraio 2009 Gli appuntamenti del prossimo week end Nel prossimo week end che si svolge tra fine febbraio ed inizio marzo sono in programma interessanti appuntamenti con concerti musicali, spettacoli teatrali, mostre d?arte ed eventi culturali in diverse località della provincia di Alessandria. Li raggruppiamo in un unico articolo ed in questa specifica rubrica: ?Due spettacoli per una sera? venerdì 27 al Teatro Civico di Tortona L?Associazione Max Aub presenta venerdì 27 febbraio alle ore 21.15 al Teatro Civico di Tortona (AL) ?Due spettacoli per una sera? (I Passi sul ghiaccio di Daniela Ariano e Die Grosse Koalition di Pier Paolo Fiorini), testi vincitori della terza edizione del Concorso In Scena. Ingresso 8 euro. L?intero incasso, dedotte le spese, verrà devoluto all?Associazione ?E. Cucchi? di Tortona. Regia Laura Bombonato. Con: Luigi Di Carluccio, Luciano Ponticello, Elisabetta Puppo per "I Passi sul Ghiaccio" Claudio Pirolo, Elisabetta Puppo per "Die Grosse Koalition Tecnico audio e luci: Monica Lombardi I PASSI SUL GHIACCIO Testo dai dialoghi vivaci e ben scritti, con un?ambientazione accattivante, metafora dei rapporti umani. Una donna bloccata su un lago ghiacciato incontra due uomini ai quali chiede aiuto perché non riesce ad avanzare. Non c?è tempo da perdere, il ghiaccio si sta spaccando... DIE GROSSE KOALITION Una ballata della disperazione, o del disincanto, con puntate veloci nel cinismo puro, ma non compiacente, un volo d?uccello sulla realtà odierna (o su quella che siamo ormai abituati a considerare come tale, sulla base dell?ossessivo tambureggiare dei media) con una struttura moderna e originale, a cui non mancano momenti comici o anche solo sarcastici. TERZA EDIZIONE DEL CONCORSO ?IN SCENA? Dal 2005 l?Associazione Culturale Max Aub indice il concorso drammaturgico nazionale ?In Scena? il cui scopo è promuovere la drammaturgia italiana e dare vita a un evento d?interesse nazionale nel territorio provinciale. Quest?anno sono pervenuti 66 testi, confermando il successo dell?iniziativa. Per ogni edizione una giuria composta da membri dell?associazione seleziona un vincitore, il cui testo viene rappresentato dalla Compagnia Teatrale Max Aub durante la rassegna teatrale ?Settembre?. Vincitori del concorso sono risultati ex-aequo ?I Passi sul ghiaccio? di Daniela Ariano e ?Die Grosse Koalition? di Pier Paolo Fiorini . ASSOCIAZIONE ENRICO CUCCHI Nasce il 22 luglio 1992 dall?iniziativa di alcuni volontari sanitari e non sanitari pionieri nel campo delle cure palliative.Costituitasi in Organizzazione Non Lucrativa di Carattere Sociale (ONLUS ONLUS), opera in vario modo in favore della persona morente, avendo quale obiettivo primario la qualità delle cure offerte. Da anni offre un aiuto a tutti coloro che necessitano di un intervento in cure palliative in modo gratuito, globale, continuativo, qualificato e amichevole. ?La ricerca sulle disuguaglianze di genere e i percorsi di mobilità sociale in provincia di Alessandria?: seminario ad Alessandria La ricerca sulle disuguaglianze di genere e i percorsi di mobilità sociale in provincia di Alessandria, realizzata grazie ai finanziamenti della Regione Piemonte a valere sul Fondo Sociale Europeo Obiettivo 3 POR 2000-2006 Asse E Misura E. 1 Linea 4, è il risultato di una collaborazione fra l?Assessorato Pari Opportunità della Provincia di Alessandria ed il Dipartimento di Ricerca Sociale dell?Università del Piemonte Orientale e costituisce un felice esempio di connubio e di composizione fra le finalità istituzionali dei due enti. Tale ricerca sarà presentata nel corso del seminario che si svolgerà venerdì 27 febbraio, a partire dalle ore 16,30, presso la Sala Conferenze di Palazzo Guasco, in via dei Guasco n. 19, ad Alessandria. Dal momento che il concetto di mobilità sociale indica il passaggio di un individuo o di un gruppo da uno status sociale ad un altro, i risultati di questa indagine si propongono di offrire delle indicazioni utili alla predisposizione di politiche sociali indirizzate alla riduzione delle differenze tra diversi gruppi sociali ed in particolare alle differenze, presenti soprattutto nel mercato del lavoro, tra uomini e donne. La ricerca è stata realizzata attraverso un questionario telefonico ed ha coinvolto un campione rappresentativo della popolazione locale composto da 1302 individui. Lo studio ricostruisce un quadro generale dei flussi di mobilità sociale in provincia di Alessandria negli ultimi decenni comparandoli con quelli regionali e nazionali. Inoltre, offre un?analisi comparativa dei vincoli e delle difficoltà con cui devono fare i conti le generazioni più recenti rispetto a quelli che hanno dovuto sperimentare i loro padri e le loro madri. Gli ambiti tematici affrontati dalla ricerca riguardano: i percorsi scolastici, l?ingresso nel mercato del lavoro, i percorsi di carriera lavorativa e, infine, i tempi e i modelli di transizione alla vita adulta. Per ciascun tema lo studio mette in evidenza le differenze, presenti sul territorio alessandrino, nelle chance di accesso a posizioni e condizioni lavorative stabili e ben retribuite e nei rischi di scivolamento o di intrappolamento in condizioni di precarietà, bassi livelli retributivi e limitate possibilità di carriera. I risultati della ricerca verranno analizzati in una discussione finale tra il senatore Enrico Morando e la professoressa Carmen Belloni, dell?Università di Torino. ?La promozione di politiche in grado di favorire la mobilità sociale ? sottolineano il presidente della Provincia di Alessandria, Paolo Filippi, e il vicepresidente e assessore alle Pari Opportunità, Maria Grazia Morando ? costituiscono uno tra gli obiettivi più importanti per le politiche pubbliche di qualsiasi Paese. Grazie alla ricerca promossa dall?amministrazione provinciale sarà possibile fornire un quadro conoscitivo che consenta agli operatori di politica pubblica di progettare i loro interventi con una maggiore consapevolezza circa la situazione locale rispetto a questi importanti temi di lavoro?. Venerdì preghiera per i malati nella Chiesa di S. Giovannino ad Alessandria Come ogni quarto venerdì del mese, il 27 febbraio alle ore 18,30 presso la Chiesa di San Giovannino in Alessandria si terrà la preghiera per i malati. Venerdì alla Buvette di Alessandria concerto dei ?Trigumiru? Venerdì 27 febbraio, la Buvette di Alessandria (situata al quarto piano di Palazzo Monferrato in via S. Lorenzo 21), ospita ?I Trigumiru?. Marco Argenteri (alias Pof) è la voce travolgente e la chitarra di ferro, Matteo Stramesi anche lui voce ma meglio definita avvolgente, la chitarra di legno e il basso del gruppo e poi c?è Gino Capogna (alias Gino), cajon e piattino. È un gruppo musicale decisamente atipico che nasce un po? per gioco e un po? per scommessa e che travolgerà con la sua simpatia il pubblico della Buvette. INFO tavoli, ristorante, show: 393.78.55.638. Sabato spettacolo teatrale benefico ad Alessandria Sabato 28 febbraio, alle ore 21.15, all?Auditorium San Baudolino di Alessandria, andrà in scena un curioso e affascinante spettacolo dal titolo ?La Gatta dagli occhi d?oro?, proposto dall?Associazione di Volontariato ?Il Sogno di Ludwika? con un?importante finalità di solidarietà: raccogliere fondi per completare il padiglione di pediatria dell?Ospedale di Heninstoa Vohipeno, in Madagascar. Ancora una volta, in linea con la propria volontà di mettere l?arte teatrale al servizio di iniziative benefiche, protagonista della serata sarà Compagnia Filodrammatica alessandrina Teatro Insieme, una realtà locale che ad ogni esibizione conquista sempre più pubblico. Al suo fianco ci saranno le danzatrici della Compagnia di danza Leyla Noura, una danza che viene definita ?orientale?, antica ed affascinante, e che per questa occasione sarà reinterpretata in un?espressione artistica elegante ed originale. ?La gatta dagli occhi d?oro? è infatti uno spettacolo assolutamente nuovo e innovativo, scritto da Marie Claire Cavallero che ne cura anche le coreografie, dove danza e narrazione si fondono per ?creare? la fiaba, popolata da personaggi veri e fantastici. Narra le vicende di un?adolescente (Nura) alla ricerca della propria identità, una ricerca che coincide con quella del proprio padre. Un esperimento davvero riuscito grazie anche ad una sapiente regia, curata oltre che dalla scrittrice della pièce anche da Silvestro Castellana, e alla suggestiva scenografia di Arianna Grassi. Ma ?La gatta dagli occhi d?oro? è molto più che una bella performance teatrale: è una importante iniziativa di raccolta fondi destinata al mondo dell?infanzia del Madagascar, una nazione molto povera che recentemente vive anche una drammatica situazione di instabilità politica che finisce per pesare in primis proprio sulle spalle dei più deboli, donne e bambini. Le offerte raccolte in occasione della serata del 28 serviranno a completare l?ospedale Heninstoa Vohipeno, una struttura di recente costruzione e presso la quale dal 2004 operano, come volontari, medici alessandrini impegnati soprattutto in attività di chirurgia, anestesiologia, ostetricia e pediatria. Se, infatti, in Madagascar ad essere insufficiente è l?intero sistema di assistenza sanitaria pubblica, a rappresentare una vera emergenza è proprio l?assistenza ostetricia e pediatrica. A questo proposito a parlare sono i dati: ogni donna in media ha tra le 10 e le 12 gravidanze ma solo due-tre sono i bimbi che sopravvivono. Grazie a ?Il Sogno di Ludwika? e alla spettacolo teatrale ?La gatta dagli occhi d?oro?, in scena sabato 28 febbraio, ognuno di noi potrà dare un prezioso contributo per fare sì che le cose cambino, oltre ad avere l?opportunità di gustarsi uno spettacolo davvero meritevole. Sabato commedia teatrale alla ?Casa del popolo? di Fubine Sabato 28 febbraio, alle ore 21.15, torna ?Fubine Ridens? nel salone della casa del popolo di Fubine. Ospiti della rassegna, organizzata dalla Compagnia teatrale fubinese, saranno ?I Ragazzi dello Splendor? di Ovada che proporranno la commedia ?Vicini di casa? di David Conati, per la regia di Nunzia Cuomo. Ingresso 7 euro. Al Museo Etnografico della Gambarina una mostra della pittrice Alice Pazzi Al Museo Etnografico della Gambarina di Alessandria, è in programma una mostra che si pone l?obiettivo di presentare opere realizzate attraverso lo strass e il collage, tecniche artistiche particolari e di sicuro effetto; protagonista di queste creazioni è Alice Pazzi, astrologa e pittrice affermata a livello nazionale. Dopo la cerimonia di inaugurazione che avrà luogo domenica 1 marzo alle ore 16, la mostra sarà visitabile fino al 15 marzo. La mostra è organizzata dall?Associazione di Volontariato Amici del Museo di Valle San Bartolomeo, con il patrocinio del Comune di Alessandria e con il supporto del CSVA dal titolo ?Strass e collage?. L?Associazione ?Amici del Museo di Valle San Bartolomeo?, responsabile non solo dell?apertura del Museo e della manutenzione del Museo Etnografico "C?era una Volta", nonché promotrice delle iniziative, è impegnata costantemente nella valorizzazione del patrimonio culturale legato alle tradizioni e al folklore popolare di Alessandria e provincia. INFO: tel/fax 0131 40030 - museogambarina@alice.it - http://www.museogambarina.it. Al via all?Expoblot di Caresanablot la rassegna agricola ?Fiera in Campo? Dal 28 Febbraio al 1 Marzo all?Expoblot di Caresanablot (VC), si svolge la 32 esima edizione di ?Fiera in campo?, manifestazione promossa dall?A.N.G.A, l?Associazione nazionale dei giovani agricoltori di Confagricoltura presieduta dal Presidente Gian Mario Fra. Tante le prove sul campo e le dimostrazioni previste a partire dal mattino del sabato fino al pomeriggio delle domenica nelle quali verranno coinvolti anche i mezzi agricoli d?epoca. Un?importante vetrina quindi, dove saranno presentate tutte le novità provenienti dal mondo agricolo e le più moderne macchine e che vedrà il suo momento clou nella giornata di sabato con il ?Fend Show?, un vero e proprio spettacolo dimostrativo sul campo realizzato da una squadra della Fend proveniente dalla Germania che darà il via a prove dimostrative di macchine agricole. Non mancheranno momenti gastronomici per la promozione della cucina del territorio come ?la panissata?, organizzata dal Comitato per la Panissa di Luca Pedale con la Pro.Loco di Prarolo. ?Fiera in campo? si conferma dunque come la più importante delle esposizioni agricole in Italia che coinvolge espositori da tutta Italia e rappresenta sicuramente uno dei maggior punti di riferimento a livello nazionale per gli operatori agricoli e un?attrattiva per i semplici curiosi. INFO: www.angavercelli.it angavercelli@tiscali.it In due sabati consecutivi, a partire dal 28 febbraio a Palazzo Monferrato si parla di Divisionismo e Futurismo La mostra ??900.cento anni di creatività in Piemonte? (5 dicembre 2008 ? 29 marzo 2009; dislocata in cinque sedi: Palazzo del Monferrato e Palazzo Cuttica ad Alessandria, il Museo dei Campionissimi a Novi Ligure, il Movicentro ad Acqui Terme e l?oratorio di San Bartolomeo a Valenza, organizzata da Palazzo del Monferrato e finanziata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria) va oltre l?esposizione delle tele e delle opere ? di assoluta eccellenza artistica ? dei piemontesi esposti, con approfondimenti su due correnti stilistiche che hanno avuto un ruolo da protagoniste nel XX secolo. In due sabati consecutivi, a partire dal 28 febbraio, si parlerà infatti di Divisionismo e Futurismo. Il Divisionismo è la corrente pittorica che trova in Pelizza da Volpedo il suo esponente di spicco. Ne terrà una lezione Aurora Scotti sabato 28 febbraio alle 17,30, nel Salone d?Onore di Palazzo del Monferato in Via San Lorenzo, 21. Intervistata dal giornalista e scrittore Alberto Ballerino, Aurora Scotti ? Storico dell?Arte, Docente al Politecnico di Milano, direttore dei musei di Pelizza a Volpedo ? percorrerà un itinerario attraverso il Divisionismo. Di Futurismo si parlerà invece sabato 7 marzo, ancora alle 17,30 e sempre nel bellissimo salone di Palazzo del Monferrato. L?approfondimento è affidato a Delmo Maestri, saggista di letteratura italiana e a Francesco Tedeschi, docente di Storia dell?Arte Contemporanea all?Università del Sacro Cuore di Milano. Gli interventi, seguiranno ai saluti dell?Assessore Provinciale alla Cultura Maria Rita Rossa, saranno moderati da Alberto Ballerino. L?ingresso ai due approfondimenti è libero e al termine di ciascuno potrà seguire la visita alla mostra. ?E? un ulteriore arricchimento, oltre la mostra, che Palazzo del Monferrato offre alla città ed al territorio ? spiega il Presidente di Palazzo del Monferrato e Presidente della Provincia Paolo Filippi, introducendo i due convegni ? nonché un approfondimento per meglio comprendere il messaggio che ciacun artista, rifacendosi alla propria corrente, ha voluto lasciare con la propria opera. Messaggi nei quali è narrato anche il nostro territorio, come nel caso dei grandi pittori divisionisti monferrini?. Motori: sabato e domenica si corre l?11° ?Rally Ronde del Monferrato e del Moscato? A Canelli è ormai tutto pronto per dare il via nel migliore dei modi al rally che, sabato 28 febbraio e domenica 1 marzo, aprirà il sipario sul 2009 dei rally in Piemonte. Nonostante la particolare congiuntura economica non lasci molto spazio all?entusiasmo, la risposta dei piloti è stata comunque positiva considerando anche la concomitanza con altri rally nello stesso week-end: dopo la pubblicazione dell?elenco iscritti risultano infatti 86 gli equipaggi effettivi che si presenteranno alle verifiche nella giornata di sabato. Come previsto a catalizzare l?attenzione del pubblico saranno le classi WRC, Super2000 ed N4, al loro debutto in questo rally: Gianluca Boffa e Max Barrera saranno da soli a combattere con la loro Peugeot 206 WRC contro un trio di agguerrite Super2000: Mario Cirio e Daniele Araspi proveranno a bissare il successo del 2008 salendo sulla Peugeot 207 Super2000 curata da Balbosca. Identica vettura e stesso team per Italo Ferrara e Fabio Ceschino: l?inossidabile driver di Valmadonna riparte così per l?ennesima stagione di gare riprendendo in mano una vettura che nel 2008 aveva potuto assaggiare in tre appuntamenti Deja-vù anche per Andrea Mastrazzo e Pier Giorgio Lanza che tornano sulla Fiat Punto Abarth Super2000 curata da D?Ambra utilizzata al rally del Tartufo dello scorso agosto. Tra le gruppo N a 4 ruote motrici da registrare l?importante presenza di Daniele Ceccoli, giovane pilota sanmarinese più volte messosi in luce nei campionati italiani, in particolare nelle gare su terra: il driver del Titano si presenterà a Canelli navigato dall?esperto Piercarlo Capolongo su una Mitsubishi Lancer Evo IX seguita dal team svizzero Race-Art Techonology in vista della prossima partecipazione al Campionato Italiano Rally. Sempre su due Mitsubishi di classe N4 troviamo il veloce genovese Marco Strata navigato da Silvano Ghione ed il cuneese Alessandro Gino in coppia con Marco Ravera. Sarebbe sbagliato tuttavia non attendersi sorprese dalle altre classi: tra le quattro Super1600 presenti vi sarà anche la Fiat Punto del sanmarinese Jader Vagnini, protagonista di molte gare in Italia negli ultimi anni, navigato dal torinese Franco Piovano. Saranno invece sette le Clio della classe R3C con due equipaggi ?forestieri? come Maurigi-Alberti (provincia di Varese) e Pasinato-Frezzato (provincia di Treviso) a dimostrazione dell?appetibilità di questo rally. In classe A7 si sfidano alla guida i fratelli Andrea e Mario Motton dopo un bel 2008 disputato in coppia e sfidano, tra gli altri, i piacentini Capellini-Bottazzi. E? vicentino invece l?equipaggio Cadamuro-Mosena al via in classe A6. Rimangono in agguato anche la vetture di classe FA7, tra cui le ormai mitiche Clio Williams, e le veloci gruppo N fino a 2000 cc. così come tutto il resto della carovana del rally che è pronta dare battaglia e si riunirà in Piazza Cavour presso il Caffè torino a partire dalle 9,15 per il ritiro dei roadbook e le verifiche sportive; il parcheggio del centro Commerciale il Castello in via Testore sarà teatro delle verifiche tecniche a partire dalle 9,30 sino alle 12,30. Dalle 13.00 alle 17.00 gli equipaggi eseguiranno i quattro turni di ricognizioni autorizzate prima di radunarsi in parco partenza presso lo stabilimento Gancia in via Buenos Aires. La prima vettura a partire scenderà dalla pedana di Piazza Cavour alle 18.01 di sabato 28; dopo il parco chiuso notturno sempre presso gli stabilimenti Gancia il primo dei quattro passaggi sugli 11,55 km della ?Piancanelli? prenderà il via alle 8.38 dopo un breve parco assistenza di quindici minuti in Piazza Unione Europea. Domenica 1 marzo: visite guidate alla Sinagoga di Alessandria Domenica 1 marzo la Sinagoga di Alessandria aprirà nuovamente al pubblico per visite guidate. I visitatori che si recheranno nello storico tempio di via Milano avranno modo di ammirare l?avanzamento dei lavori di restauro che stanno recuperando un importante monumento per la storia di Alessandria. La Sinagoga di via Milano ha infatti rappresentato per secoli il centro spirituale e sociale della comunità ebraica alessandrina: una comunità con una storia di 500 anni le cui vicende si sono intrecciate a quelle della città, dal primo insediamento di ebrei ad Alessandria, nel 1490, al tragico periodo delle Leggi razziali e dell?Olocausto. Orario di apertura: 11 ? 17. Le visite guidate, a cura di Codess Cultura, partiranno ogni 30 minuti dall?ingresso di Via Milano n. 7. Costo della visita: ? 3,00 a persona, gratuito per bambini di età inferiore ai 12 anni. Non è richiesta prenotazione. Domenica carnevale ad Alessandria Domenica 1 Marzo è il programma il Carnevale alessandrino: tra le novità l'animazione in piazza Garibaldi dalle 14 con Bandarotta Fraudolenta, Mister Magoo, gli Sbandieratori e la Banda Musicale, a seguire Elisabetta Viviani. Ecco il programma dettagliato: Ore 14 apertura Carnevale in Piazza Garibaldi con animazione della Bandarotta Fraudolenta, Mister Magoo, gli Sbandieratori e i figuranti dell'Associazione Aleramica, la Banda Musicale Cassinese. Alle ore 15 partirà il corteo per le vie della Città. Durante la sfilata dei Carri , in Piazza Garibaldi giochi e animazione per grandi e piccoli condotti da Stefano Venneri con Mister Magoo e le canzoni di Walt Disney, Heidi e altri successi, ospite Elisabetta Viviani. All'arrivo dei Carri in Piazza, l'animazione proseguirà sino al termine della manifestazione. GALLERIA FOTOGRAFICA Leggi i

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Tagli agli atenei , dottorati a rischio (sezione: Cultura)

( da "Metronews" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Tagli agli atenei , dottorati a rischio uscito su Metro il 27/02/2009 Lascia il tuo commento! Tagli ai bilanci talmente devastanti che il primo e più completo rischio potrà essere l?eliminazione delle borse per i dottorandi nel 2010. Il giorno dopo l?appello del Capo dello Stato Napolitano a non ridurre indiscriminatamente i fondi universitari, sono i rettori a scendere in campo. E lo fanno attraverso le parole dell?Aquis, l?Associazione per la qualità delle Università italiane statali: «La Finanziaria taglierà il 10% ai bilanci universitari. è una tragredia immane». Molte le diseconomie: in metà delle regioni le università sono sottofinanziate. Tra di esse Puglia (104 mln euro) Emilia Romagna (485) e tra quelle con maggiori fondi si piazzano Sicilia (1.090), Lazio (871). «Il punto è - dicono i rettori - che le università che fanno più ricerca dovrebbero avere più fondi». Quindi l?associazione chiede l?istituzione al più presto di un ente valutatore. Qualche giorno fa il senatore Giuseppe Valditara (Pdl) ha condotto un?indagine per la commissione università scoprendo che il rapporto tra personale non docente e docente negli atenei è talmente sbilanciato che «riportandolo alla media nazionale si libererebbero 250 milioni, l?equivalente di una buona manovra finanziaria sull?università ». (STEFANIA DIVERTITO)

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Ventimiglia: un corso per 'leggere' la città medievale (sezione: Cultura)

( da "Sanremo news" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Ventimiglia: un corso per 'leggere' la città medievale Leggere la città medievale. Scoprirne i segreti più nascosti, le sfaccettature urbanistiche che celano misteri e curiosità architettoniche da scoprire. E? la possibilità che offre la seconda edizione del corso 'Leggere la città medievale. Introduzione all?Archeologia del Costruito', organizzato dal professor Giuseppe Palmero, docente all?università di Siena. Il corso si presenta rinnovato e accresciuto in quanto aumenta il numero degli appuntamenti rispetto alla scorsa edizione, tutti incentrati sulla tematica dell?edificio privato negli ultimi secoli del Medioevo, dal punto di vista architettonico ed archeologico. I tredici appuntamenti in calendario, tra il 2 marzo ed il 14 maggio, oltre che una valida opportunità formativa, rappresentano certamente un?ulteriore occasione di rinnovato interesse per la città medievale, soprattutto alla luce delle recenti disposizioni sul rifacimento delle facciate in buona parte del Centro Storico (una contemporaneità non casuale). L?iniziativa anche quest?anno è organizzata dall?Assessorato alla Cultura della Città di Ventimiglia, in partnership con l?Accademia di Cultura Intemelia ed il Liceo Scientifico-Classico Statale ?Angelico Aprosio? di Ventimiglia, mentre la direzione è duplice ed è affidata al professor Giuseppe Palmero e Philippe Pergola. Si registrano grandi novità in rapporto alle collaborazioni ed ai patrocini, con la new entry della ?Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Liguria?, della ?Fondazione Regionale per la Cultura e lo Spettacolo? e della Scuola di Dottorato ?Riccardo Francovich? (sez. di Archeologia Medievale) - Università di Siena, che vanno ad aggiungersi a quelle riconfermate del Ministère de la Culture et de la Communication français (Direction régionale des affaires culturelles de Provence-Alpes-Côte d'Azur - service régional de l'archéologie), il Laboratoire d'Archéologie Médiévale Méditerranéenne (CNRS, MMSH - Université de Provence), il Centre d?Etudes Préhistoire, Antiquité, Moyen-ge (CNRS - Université de Nice et Sophia Antipolis), il Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana, l?Università di Genova, l?Istituto Internazionale di Studi Liguri ed il Gruppo Bancario Intesa ? San Paolo. Il corso sarà a numero chiuso ed indirizzato a studenti sia liceali (del triennio) che universitari dell?area transfrontaliera delle Alpi Marittime (provincia di Imperia e Département des Alpes-Maritimes). È prevista la partecipazione di non studenti (in qualità di uditore) a chi ne fa richiesta preiscrivendosi, ma solo alla prima parte delle attività (?I seminari didattici?). La seconda parte del corso (il laboratorio tecnico-pratico) è riservata solo agli studenti iscritti. Per le iscrizioni infine sarà possibile rivolgersi direttamente presso la segreteria del Liceo Aprosio di Ventimiglia o collegandosi al sito www.intemelion.it, scaricando la modulistica relativa e seguendo le istruzioni indicate.

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Pagati per smettere di fumare: l'esempio della General Electric (sezione: Cultura)

( da "Panorama.it" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

- Hitech e Scienza - http://blog.panorama.it/hitechescienza - Pagati per smettere di fumare: l'esempio della General Electric Posted By roberto.verrastro On 27/2/2009 @ 11:19 In Headlines | No Comments [1] Ultima sigaretta? Smettere di fumare e, forse, seguire questa scia per fare propri altri comportamenti salutisti, costa molto meno di quello che generalmente si ritiene. La fatica che di solito comporta la repressione di abitudini nocive per la salute, sembra diventare molto più tollerabile se c'è qualcuno che la allevia con il denaro. Cresce infatti il numero di indizi che dimostrano come alla fine sia sempre il portafoglio a [2] trionfare sulle campagne informative e sulle generiche esortazioni a tutelare il benessere personale e altrui stando alla larga dalle sostanze in grado di pregiudicarlo gravemente. Questa volta lo sostengono i risultati, pubblicati dal [3] New England Journal of Medicine, di un progetto di ricerca coordinato da [4] Kevin Volpp, docente di medicina presso l'Università della Pennsylvania. Al centro dello studio, che prese il via nel 2005, sono stati posti 878 dipendenti distribuiti in 85 sedi della statunitense [5] General Electric. Di questi, 436 hanno ottenuto incentivi finanziari per smettere di fumare, mentre 442 hanno dovuto accontentarsi di ricevere informazioni sui programmi di supporto disponibili, anche all'interno dell'azienda, per giungere al medesimo obiettivo. Risultato: i dipendenti che avevano intascato il non esorbitante extra di 750 dollari, hanno smesso di fumare per almeno sei mesi, e il 15 per cento di loro è riuscito a raggiungere un anno di astinenza dal fumo. In soldoni, è proprio il caso di dire, le probabilità che i fumatori abbandonino le sigarette risultano di fatto triplicate se a convincerli è il denaro, invece di un esclusivo supporto medico con contorno di prediche arcinote sui danni del fumo. L'esito dell'esperimento è apparso talmente convincente alla General Electric che [6] nel 2010 l'azienda lo estenderà a tutti i dipendenti statunitensi, contando così di risparmiare almeno una parte dei 50 milioni di dollari che ogni anno se ne vanno per rimediare ai problemi causati dai lavoratori che fumano. Le previsioni sono quelle di recuperare nell'arco di tre o al massimo cinque anni i costi del programma di incentivi antifumo, grazie alle minori assenze per malattie causate anche dal fumo e quindi all'incremento della produttività. Ma negli Stati Uniti c'è anche chi, come [7] Norman Edelman, la massima autorità medica all'interno dell'American Lung Association, pur non contestando la validità dello studio coordinato da Kevin Volpp, sostiene che pagare la gente per convincerla ad acquisire abitudini salutari rappresenta [8] qualcosa di discutibile.

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Federculture: 'Tagliare la cultura atteggiamento miope' (sezione: Cultura)

( da "GuidaViaggi.it" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

C'è preoccupazione per i tagli alla cultura in finanziaria e nei bilanci dei Comuni. "E' un atteggiamento da miopi, significa non credere nel futuro", ha detto ieri Roberto Grossi, presidente Federculture nel corso della Conferenza nazionale degli Assessori alla Cultura e al Turismo a Torino. Nel 2008 - è stato rilevato - l'Italia ha investito in cultura solo lo 0,28% del Pil e nel 2009 questa percentuale è destinata a calare. La media degli investimenti comunali è passata dal 3,5 al 2,7% dei bilanci. "Bisogna lavorare sulla creazione di nuovi soggetti responsabilizzati - ha detto Grossi - che sappiano interloquire con i cittadini e con i privati. Bene il federalismo culturale, a patto che si affronti il tema delle gestioni, con nuove fondazioni, ma anche società pubblico-private". Dello stesso avviso Nicola Bono, presidente consiglio direttivo Upi, che ha citato la legge del 2004, "operativa e mai attuata, con la quale si invoca l'aiuto privato nella gestione". Tre gli obiettivi enunciati da Bono: "La riorganizzazione dell'offerta culturale dal basso, la valorizzazione degli itinerari in particolare nell'Italia minore e un sistema di accreditamento dei musei che privilegi i più virtuosi".

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GEOPOLITICA: ASSISI, CONVEGNO CURATO DA UFF. PER SOSTEGNO ONU (sezione: Cultura)

( da "Agi" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

GEOPOLITICA: ASSISI, CONVEGNO CURATO DA UFF. PER SOSTEGNO ONU (AGI) - Assisi, 27 feb - Si parlera' di geopolitica, uno dei temi piu' scottanti su scala mondiale, nel seminario di formazione curato dall'Ufficio per il Sostegno alle Nazioni Unite - Comune di Assisi in calendario il 10, 17 e 23 marzo. Gli incontri, predisposti in sinergia con la SIOI (Societa' Italiana per l'Organizzazione Internazionale) e l'Universita' per Stranieri di Perugia, tenuti da esperti del settore avranno come target di riferimento un pubblico variegato, composto da docenti, studenti delle ultime classi delle scuole superiori, universitari oltre a cittadini. "Questo seminario - hanno detto il sindaco di Assisi Claudio Ricci e l'assessore con delega Onu Maria Aristei Belardoni - vuole informare studenti e cittadini sui grandi temi dell'attualita' internazionale ed aprire con loro un dibattito sulle grandi sfide della nostra epoca". La giornata d'apertura (le iscrizioni, gratuite, possono essere effettuate presso l'Ufficio per il Sostegno alle Nazioni Unite di Assisi) avra' per tema "La crisi di Gaza e il futuro della Palestina" e vedra' l'intervento di Margherita Paolini, direttrice della rivista 'Oltre il Limes'. Il secondo appuntamento vedra' l'analista strategico Alessandro Politi trattare l'argomento "La sfida di Obama"; nel terzo incontro, Maria Stella Rognoni, docente di Storia dell'Africa - Facolta' di Scienze Politiche dell'ateneo di Firenze, parlera' di "Africa: le guerre dimenticate".

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<Serve un cambio ai timoni> (sezione: Cultura)

( da "Nazione, La (Lucca)" del 27-02-2009)

Argomenti: Cervelli

CRONACA LUCCA pag. 4 «Serve un cambio ai timoni» L'architetto Alessandro Mrakic propone idee «fresche» per la città di DIEGO CASALI Q UANTO SEI BELLA Lucca da... Israele. Riecheggiano melodie di questo tenore nella mente di chi la sua città la vive a intermittenza. Con un sentimento a metà tra il rammarico della lontananza e l'esaltazione per essere «profeti lontano dalla patria». Specchio del miglior luogo comune l'esperienza di Alessandro Mrakic, giovane e dinamico ricercatore ed esperto di beni culturali. L'architetto lucchese è in Medio Oriente per una delle sue missioni, ma segue il dibattito sulla Primavera di Lucca. Mrakic, è d'accordo con il maestro Possenti? «Sono d'accordo con Possenti. Lucca sta vivendo una fase d'inerzia da diversi anni... E la cosa incredibile è che continuiamo a parlarne ma nessuno si degna di agire concretamente». Che vuol dire? «Che siamo ottimi esperti nello studiare le cause, ma pessimi nel mettere in campo le soluzioni». Ma le eccellenze non mancano. «Naturalmente. L'eccellenza è insita in Lucca, soprattutto per i tanti aspetti culturali, architettonici e storici». Eppure manca qualcosa per fare il salto di qualità. «Questo è il tasto dolente. Manca la concretezza e la voglia di crederci. Ho paura che tanti (e soprattutto i politici) si riempiano la bocca di questa inerzia per non rimboccarsi le maniche». Non sia così cattivo con la sua città. «Non si tratta di essere cattivi. I frutti sono scarsi oggi così come in passato. A differenza di Roberta Martinelli, non credo che i lucchesi abbiano perso il senso della bellezza. Direi invece che non la vivono'». Perché? «Questo è dovuto a chi dovrebbe governare il bello'. Credo che il lucchese comune voglia vivere la città come uno scrigno, ma anche come un luogo vivo di produzione e promozione di cultura». Ma Lucca ora può vantare eventi di grande spessore. «Beh, sugli eventi bisognerebbe essere onesti. A oggi non si sono visti grandi manifestazioni, tranne poche e importanti esperienze legate ai fumetti, leggi Comics). Solo piccole, sporadiche soddisfazioni. Il salto di qualità si farà solo quando ci sarà un coinvolgimento della cittadinanza. La gente è stanca delle paventate cabine di regia. Meno regia e più azione (cinematograficamente parlando...)». Lucca sta perdendo il rapporto con il suo patrimonio? «Tra la città e la cultura c'è un feeling che nasce dal momento della fondazione. Lucca è stata sede di un Triumvirato, un G8' di oggi. Ironia della sorte quello della scienza è saltato... Il rapporto tra Lucca e la cultura rischia di sparire e non per mancanza di fondi (in futuro ne avremo sempre meno dalle fondazioni), ma per mancanza di volontà o di capacità». Idee? «Lucca sito «Whc» (Patrimonio Mondiale dell'Umanità) da collegare alle università con il Forum Unesco. Aprire Imt al territorio, far collaborare pubblico e privato nei beni culturali con lo strumento del project financing per la valorizzazione e gestione del patrimonio, utilizzo di nuove forme di comunicazione e le università straniere in città. E poi, che fine hanno fatto il Museo della Piana e quello del Frizzone?». Lei è un cervello in fuga'. Non ci sono chance qui per i giovani? «Lucca non offre opportunità. Drastico ma vero. Chi vuol far carriera o promuovere un'idea se ne deve andare. La città può offrire alle nuove generazioni enormi opportunità, ma non ha modelli di imprese culturali giovanili, né strategie culturali». La sua ricetta? «Un cambio ai timoni. Per far girare la nave della speranza sulle rotte giuste».

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Risparmio energetico, domani forum a Cava de' Tirreni (sezione: Cultura)

( da "Denaro, Il" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Salerno ambiente Risparmio energetico, domani forum a Cava de' Tirreni Risparmio energetico al centro di un Seminario Informativo in programma domattina con inizio alle 10 al Comune di Cava dei Tirreni, in provincia di Salerno. L'organizzazione del workshop è curata dall' associazione Casartigiani di Salerno fortemente impegnata in questo settore. Il Piano d'azione dell'Italia sull'Efficienza Energetica, predisposto nell'agosto scorso dal Governo, prevede che, per centrare il target previsto dall'UE del 20 per cento di riduzione dell'emissioni di gas serra nel 2020, si consegua il 9 per cento di risparmio energetico, entro il 2016, attraverso le misure già predisposte e quelle in cantiere. L'impegno maggiore dovrà essere speso verso gli usi finali dell'energia, in particolare nel settore residenziale, che dovrà contribuire per circa il 44 per cento alle riduzioni previste. Queste le linee guida su cui opera Casartigiani, una delle tre associazioni nazionali di PMI, che ha suggerito all'amministrazione del Comune di Cava dei Tirreni l'avvio per la costituzione di un Partenariato Pubblico Privato per la predisposizione e l'attuazione di una Società di Servizi Energetici. Il primo passo della ESCo sarà quello di applicare una vasta campagna di informazione a favore dei cittadini per interventi di miglioramento dell'efficienza delle abitazioni. Al confronto di domani parteciperà Carmine Nardone, presidente di Futuridea, Luigi Battistelli, ordinario della Universita Federico II di Napoli, Ezio Terzini, direttore del Centro di Ricerca dell'Enea a Portici. Interverranno il Sindaco di Cava Luigi Gravagnuolo, l'Assessore all'Ambiente del Comune, Germano Baldi, l'Assessore all'Ambiente della Provincia di Salerno, Angelo Paladino, l'Assessore all'Ambiente della Regione Campania, Walter Ganapini, e l'Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Campania, Andrea Cozzolino. G.P. del 27-02-2009 num.

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Ricercatrice all'Università <Mi tolgono il posto Costretta a migrare negli Usa> (sezione: Cultura)

( da "Nazione, La (Siena)" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

PRIMO PIANO pag. 3 Ricercatrice all'Università «Mi tolgono il posto Costretta a migrare negli Usa» IL CASO «MOLTI VESTITI che porto li ha fatti mia madre, così risparmio. Vivo in una casa fuori Siena che condivido in affitto con altre persone. Da poco mi sono concessa il "lusso" di avere una camera dove dormo da sola. Il ristorante non so cosa sia. Vita sociale zero. Figli ora non ne posso avere perché non saprei come dar loro da mangiare. Poiché ho 40 anni e il mio futuro è ancora più nero del presente, non ne avrò mai.» Filomena Ranaldo, laureata in Archeologia e brillante ricercatrice dell'Università di Siena, vincitrice di una borsa di studio di quattro anni che le garantisce non più di 1000 euro al mese, una certezza però ce l'ha: in ottobre verrà estromessa dall'Università perché la borsa scade. Resterà disoccupata. Lei fa parte dell'esercito di precari del sapere che per risanare il buco dell'Ateneo verrà "tagliato". La Ranaldo è specializzata in archeologia preistorica. Studia il Paleolitico, cioè l'era dell'uomo di Neanderthal (da 130 mila a 30 mila anni prima di Cristo). Ha al suo attivo numerose pubblicazioni di rilievo internazionale. Ha partecipato a convegni mondiali in diversi Paesi. Insomma, è uno di quei cervelli che hanno già dimostrato quanto valgono ma che l'Università italiana butta fuori senza tanti complimenti. La Ranaldo però non si piange addosso. E' una «disperata» reattiva e come tanti altri ricercatori prima di lei è costretta a migrare: «In maggio preparerò un progetto di ricerca per una fondazione statunitense, la Wenner Green, che è disposta a dare borse di studio per ricerche come quelle che faccio io sul Paleolitico nel Meridione d'Italia». Ma se tutto va bene, sarà una borsa di un anno. Poi di nuovo il nulla. La Ranaldo ha trasformato in una missione la sua rabbia contro un sistema universitario che non dà speranza: battersi per i diritti dei ricercatori come lei. E' infatti uno dei membri più attivi dell'assemblea dei precari. «Io sono una vittima del cosiddetto piano di risanamento attuato nel tentativo di far quadrare i bilanci. Tutti devono sapere che il 50 % della ricerca ma anche della didattica è assicurato da precari. Si tratta di circa 2600 persone fra docenti a contratto, dottorandi e assegnisti di ricerca. Ora, metà di questi precari vengono lasciati a casa dall'oggi al domani. La beffa è che non sono stati certo loro, con i miseri stipendi che prendono, ad essere responsabili della voragine nei conti dell'Ateneo. Ma sono proprio loro ad essere sacrificati. I responsabili del buco siedono nella commissione che sta riscrivendo lo statuto dell'Università.» Filomena Ranaldo va sempre in giro con un pacco di documenti nel quale tiene i numeri cruciali della "vertenza" in atto nell'Ateneo. «Per avere un'idea di quale sia l'apporto di lavoro dei precari nell'Università - esemplifica - basti pensare che i cosiddetti "strutturati", ovvero i docenti e i ricercatori a tempo indeterminato, sono 1026. Meno della metà dei precari.» Forse non tutti sanno che, rivela la ricercatrice, «molti dottorandi lavorano senza prendere una lira, nella speranza, ormai tramontata definitivamente, di poter un giorno entrare nel mondo accademico.» I PRIMI precari ad essere immolati dall'Ateneo sono quelli delle materie meno cruciali per l'economia, vale a dire quelle umanistiche. «La ricerca in questo settore, del quale fa parte anche l'Archeologia, viene buttata a mare subito. Più possibilità di rimanere, sempre come precari, ma comunque è qualcosa, hanno i ricercatori nei settori delle biotecnologie, della chimica, della farmaceutica e così via. Ma un Paese che è disposto a fare solo la ricerca che interessa alle imprese e ai colossi dell'economia è destinato a impoverirsi e a tagliare le gambe a quella ricerca di base che sola può garantire lo sviluppo nel lungo termine». Franco Tinelli

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La Spezia è una città esasperata dal traffico? <Comportamenti di questi tipo, com... (sezione: Cultura)

( da "Nazione, La (La Spezia)" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

PRIMO PIANO pag. 2 La Spezia è una città esasperata dal traffico? «Comportamenti di questi tipo, com... La Spezia è una città esasperata dal traffico? «Comportamenti di questi tipo, come le botte fra un autista e un ciclista, esulano dai problemi legati al traffico e alla viabilità. Ritengo piuttosto che siano determinati da esasperazioni che hanno origini diverse. Il traffico, nella fattispecie, ha fatto scoccare la scintilla, ma poteva accadere anche in coda a uno sportello postale oppure in un supermercato». A rispondere così è l'assessore alla mobilità Fabrizio Forma, impegnato da mesi sul fronte del traffico. «I problemi della viabilità aggiunge sono tipici di tutte le città. Quelli di Spezia non li giudico particolarmente ossessivi. Non dimentichiamo che il traffico è generato da ognuno di noi. Solo la scelta culturale di utilizzare meno l'auto e maggiormente il trasporto pubblico ci consentirebbe di migliorare la qualità di vita». Cosa ha fatto il Comune per contrastare l'assedio delle auto? «Una premessa. La realizzazione dei parcheggi in struttura è d'obbligo. Il ritardo c'è, ma il periodo più difficile è finito. Il parcheggio della stazione dopo 25 anni sta per diventare realtà, quello della Pinetina è ai blocchi di partenza, quello di via Crispi è un'opera di prossima ultimazione. E' pronto anche il parcheggio di via Costantini. Il mix pubblico-privato può dare una risposta concreta. Poi, l'ultimazione della Variante Aurelia solleverà la città da tanti problemi». C'è poi il bus navetta? «Il bus navetta è un'iniziativa in cui l'amministrazione crede molto. L'utilizzo dei parcheggi di interscambio a Levante, area Palasport, e a Ponente, in piazza d'Armi, è in costante crescita. Siamo sulla media di 800 passeggeri». Quale sarà l'evoluzione di questo servizio. oggi gratuito? «Siamo in una fase di transizione. L'obiettivo è quello di allestire veri e propri parcheggi di interscambio, super attrezzati. Oggi il viaggio col bus navetta è gratuito. In futuro rimarrà tale per tutti i pendolari che hanno la sede lavorativa in città, in zona soggetta a tariffa della sosta. Per gli altri si prevede un ticket a prezzo politico. Sta andando bene anche il servizio di bike sharing. E' previsto un picco a partire dalla primavera. Entro l'estate estate il servizio dovrà essere ancora potenziato». Sono apparsi anche i parcheggi rosa. «Questa iniziativa intende andare incontro alle difficoltà che talvolta una donna in gravidanza o con un bimbo piccolo può incontrare. Sono posteggi allestiti in prossimità di ospedale, consultori, ambulatori, palazzo comunale». M.P.

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firenze <Campus Orienta> per l'università Attesi 15mila studenti da tutta la regione (sezione: Cultura)

( da "Nazione, La (Firenze)" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

CRONACHE pag. 19 firenze «Campus Orienta» per l'università Attesi 15mila studenti da tutta la regione OLTRE 200 scuole superiori coinvolte in tutta la Toscana, 15mila studenti attesi, oltre 50 incontri di orientamento e l'impegno di 120 docenti universitari dei sei atenei più grandi della regione. Sono questi, afferma una nota diffusa dagli organizzatori, i numeri dell'ottava edizione del «Salone dello Studente - Campus Orienta», che si svolgerà il 4 e 5 marzo prossimi, alla Stazione Leopolda di Firenze. Rivolta agli studenti del quarto e quinto anno delle scuole superiori toscane e della province di La Spezia e Forlì, l'iniziativa offre un ampio panorama della offerta formativa degli atenei della regione, integrata da quella di alcuni enti formativi. L'organizzazione dell'evento, promosso dalla rivista «Campus», vede coinvolti, oltre agli atenei toscani, l'ufficio scolastico regionale, l'azienda regionale per il diritto allo studio e gli assessorati alle politiche sociali della Regione e della Provincia di Firenze.

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Ecco la nuova cementizia Uffici, 60 case e forse un hotel (sezione: Cultura)

( da "Nazione, La (Prato)" del 27-02-2009)
Pubblicato anche in: (Nazione, La (Prato))

Argomenti: Cultura

CRONACA PRATO pag. 5 Ecco la nuova cementizia Uffici, 60 case e forse un hotel La Valore recupererà tutti gli edifici storici. Park da 100 posti di LEONARDO BIAGIOTTI POTEVA ESSERE un esempio di speculazione immobiliare autorizzata dal piano regolatore, con edifici di sette piani che avrebbero oscurato il vecchio forno, invece il progetto della Valore promette di ridare nuova vita ad una delle zone più scenografiche della città, quella della cementizia. Il nuovo piano di recupero firmato dall'architetto Giovanni Valentini (con Marco Valentini, Roberta Guerrieri e Pietro Romeo) adesso è all'esame del Comune ed è il frutto di una collaborazione pubblico-privato. Per capire quante cose sono cambiate dal 2005, quando venne approvato il primo piano che prevedeva la rinuncia agli edifici storici intorno al forno del 1926, bastano due numeri: all'inizio, col via libera del piano regolatore, non era prevista nessuna ristrutturazione residenziale con 18mila metri cubi di nuova edificazione; adesso invece si recuperanno 10.500 metri cubi di edifici esistenti e quelli nuovi, alti quattro piani su via Firenze, ne occuperanno 7.414. Il volume finale (18mila metri cubi, circa 60-70 case) è lo stesso, ma l'aspetto dell'insediamento, sul quale la Valore ha fatto un investimento da 26 milioni e che potrebbe essere pronto entro 2-3 anni, è molto diverso. LA PARTE del vecchio forno dell'ex cementificio Marchino, quello che caratterizza tutto il paesaggio della Macine, sarà destinata a servizi e divisa in sei piani. Stessa destinazione anche per il forno rotativo, costruito nel 1933 e collocato accanto ai forni verticali, oltre che per i magazzini sottostanti. Ancora non è stato deciso con quali attività gli spazi verranno riempiti, ma in teoria potrebbero ospitare un albergo, un ristorante, un piccolo centro congressi e persino un museo sulla storia della cementizia, da ricavare in un vecchio silos, oltre naturalmente ad uffici. Per annullare il dislivello fra i forni, sistemati nella parte più alta, e gli edifici sottostanti è stato previsto un sistema di trasporto basato su ascensori inclinati con cabina panoramica. QUANTO alla residenza, guardando la cementizia da via Firenze le abitazioni saranno realizzate negli edifici a destra vicino alla strada, dalla parte opposta, con la costruzione di nuovi blocchi all'entrata dell'intera area, e in alto, nel forno del 1933. In tutto dovrebbero essere 60-70 e quelle nei nuovi blocchi, in particolare, promettono di essere all'avanguardia dal punto di vista del risparmio energetico e delle soluzioni eco-compatibili. Come sottolinea Valentini, «questo progetto ha due finalità: mostrare un tentativo di recupero da imitare, che riconsegnerà alla città un struttura industriale storica e un'opportunità da sfruttare, e realizzare un edificio di ultima generazione per dimostrare che Prato può esprimere qualità e sensibilità». Il progetto della Valore, infine, prevede circa 100-120 posti auto pubblici, parcheggi interrati privati e 24mila metri quadrati di verde: «Questo è un esempio positivo di collaborazione fra pubblico e privato commenta Ciuoffo La nostra parte è quella di dare risposte certe in tempi certi».

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Il caos dei matrimoni misti (sezione: Cultura)

( da "Giornale.it, Il" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

n. 50 del 2009-02-27 pagina 5 Il caos dei matrimoni misti, 8 su 10 falliscono di Enza Cusmai Le unioni tra italiani e stranieri continuano ad aumentare. Ma fin dai primi mesi arrivano i problemi. Donne e figli oggetto: così l'integralismo assedia l'Occidente. Parla una vittima: "Le mie nozze da incubo tra insulti e bugie" Milano - Non sempre finiscono in tragedie, ma quasi sempre finiscono. Almeno otto matrimoni misti su dieci, infatti, non ce la fanno a tirare avanti. Troppe le differenze di cultura, di mentalità, troppe le divergenze su come educare i figli. Così, le nozze tra un italiano o un italiana e uno straniero si sbriciolano più di quelli tra connazionali: 80 per cento dei fallimenti contro poco meno del 50 per cento. Eppure l?Italia sta cambiando e nei decenni è diventata sempre più multietnica. Sono ormai 3.432.651 le presenze di cittadini stranieri nel nostro Paese e ben 1.684.906 le famiglie con almeno un componente non italiano, pari al 6,9 per cento. è una realtà in continua crescita: in dieci anni i matrimoni tra stranieri e italiani si sono triplicati. Un aumento del 300 per cento. Non soltanto. Negli ultimi quattro anni, il numero dei bambini nati da coppie miste è lievitato del 2 per cento. Attualmente, infatti, sono circa 600 mila le convivenze stimate mentre i matrimoni misti hanno ormai superato la quota 200 mila e crescono al ritmo di 6.000 all?anno. Ma ben 4.800 di questi sono destinati al fallimento. E nel giro di pochi anni. Secondo l?Istat, una coppia mista dura in media 13 anni a Lecce, sette a Milano, cinque ad Ancona. «Queste famiglie reggono quando hanno un reticolo di sostegno, i fratelli, i genitori – spiega Mara Tognetti, docente di Politiche migratorie all?Università Bicocca di Milano –. Altrimenti non ce la fanno. Una coppia mista è un bene prezioso per chi le vive attorno ma è anche più fragile, più osservata dai vicini e ha bisogno di maggiore negoziazione: dai figli, alla gestione dei soldi, tanti sono infatti i motivi di discussione». Ma nonostante le tragedie e le rotture, i matrimoni misti (uno su sette di quelli celebrati) cresceranno sempre di più, assieme ai divorzi. «Sono delle grandi potenzialità – aggiunge Tognetti - ma sono visti come particolari e diversi dalla Chiesa, dai vicini, dai parenti. E così loro tendono ad auto isolarsi o ad essere isolati». Ma quali sono i gusti degli italiani in fatto di partner stranieri? Gli italiani sposano nell?ordine: filippine, romene, peruviane e albanesi e rappresentano il 59,1 per cento del totale dei matrimoni misti. Le donne italiane, invece, creano una famiglia (13,4 per cento) soprattutto con gli immigrati africani e del Maghreb: senegalesi, tunisini, marocchini. In forte crescita anche i matrimoni tra due stranieri immigrati (27,5 per cento), un fenomeno dove le separazioni saranno, a detta degli esperti ancora più frequenti visto il loro isolamento. «Non c?è neppure l?italiano che fa da mediatore e la loro storia è molto difficile da sostenere nella società italiana», ammette Tognetti. Ma in questo mosaico di unioni, non c?è soltanto l?amore a farla da padrona. «Ci sono tanti matrimoni che sono fatti per interesse e per ottenere la cittadinanza e negli ultimi anni la situazione è peggiorata», precisa Souad Sbai, deputata del Pdl che lancia la sua proposta: «Molti immigrati pensano di poter fare quello che vogliono in Italia, anche essere poligami e potersi sposare con le italiane per ottenere in poco tempo la cittadinanza. Non hanno l?obbligo di imparare la lingua, la Costituzione, la parità di diritti. E queste ingiustizie verso le donne italiane che sposano gli stranieri vanno eliminate». © SOCIETà EUROPEA DI EDIZIONI SPA - Via G. Negri 4 - 20123 Milano

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Servizio mensa, un'indagine sulla qualità del [...] (sezione: Cultura)

( da "Nuovo Molise web" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Dalla città 27/02/2009 13:26 Servizio mensa, un'indagine sulla qualità del servizio L'iniziativa promossa dall'Università del Molise e dall'Esu . Fu Ippocrate, padre della scienza medica, a pronunciare queste parole, sottolineando con estrema chiarezza l'importanza di una corretta alimentazione. Oggi sono numerosi gli studenti che cercano di fare attenzione a quello che mangiano. Purtroppo, però, non sempre questo è possibile: spesso i ragazzi sono costretti a mangiare fuori casa, nelle mense universitarie, obbligati a riporre la loro fiducia nei ristoratori, sperando che nel cibo loro servito non ci sia nulla di nocivo. Per dare più tranquillità ai suoi studenti, l'Università degli Studi del Molise, in collaborazione con l'Esu, sta conducendo un'indagine sulla qualità del servizio mensa e sugli stili alimentari degli studenti e del personale dell'ateneo. La ricerca ha come obiettivo principale quello di rilevare il grado di soddisfazione del servizio mensa e di evidenziarnee i cambiamenti sempre più frequentemente auspicati dei fruori. Per perseguire tali obiettivi l'indagine intende coinvolgere sia i beneficiari del servizio mensa, sia coloro che non frequentano le strutture di ristorazione convenzionate con l'università. Per condurre la ricerca è stato predisposto un breve questionario a cui sarà possibile accedere tramite una e-mail che sarà invitata a tutti gli studenti, docenti e impiegati dell'ateneo molisano. Le informazioni saranno raccolte ed elaborate da uno staff di esperti dell'università e i risultati saranno resi disponibili a tutti gli utenti. Tale indagine consentirà dunque di individuare le abitudini alimentari di studenti, docenti e personale amministrativo e di sondare la propensione degli stessi verso un diverso rapporto tra consumatori e produttori, nell'ottica di promuovere una maggiore consapevolezza e divulgare il concetto di 'qualità alimentare'. Vin.Car.

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Sport: <Il Coni al servizio della comunità> (sezione: Cultura)

( da "Sannio Online, Il" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Sport: «Il Coni al servizio della comunità» Pubblicato il 27-02-2009 Il quadriennio trascorso è stato contrassegnato da una crisi economica con la quale il CONI ha dovuto confrontarsi. La prima risposta è stata la riorganizzazione del settore periferico per rendere più efficiente l?intera organizzazione del CONI... Il quadriennio trascorso è stato contrassegnato da una crisi economica con la quale il CONI ha dovuto confrontarsi. La prima risposta è stata la riorganizzazione del settore periferico per rendere più efficiente l?intera organizzazione del CONI. Ho avuto il privilegio di essere stato eletto dagli altri Presidenti Italiani nella Conferenza Nazionale dell?Organizzazione Territoriale del CONI e ho collaborato alla redazione del nuovo Regolamento degli Organi Periferici, trasformando, a livello di norma, le esperienze maturate nella conduzione del CONI di Benevento. Lo sport italiano ha una risorsa che nessun?altra Nazione del mondo può vantare: un milione di Dirigenti sportivi. E questo è il vero miracolo italiano. Noi qui in periferia, con ridotte risorse economiche, ma con un?enorme ricchezza di risorse umane, siamo riusciti a mantenere viva la fiaccola dello sport dilettantistico e a rafforzarne i suoi valori. Tutte le esigue risorse finanziarie e le nostre migliori risorse fisiche, intellettive ed umane sono state destinate a promuovere lo Sport nelle Scuole, a trasmettere nei più giovani gli ideali olimpici con una opera incessante di educazione allo Sport, a convincere gli adulti della funzione educatrice dell?attività motoria, ad intrecciare e ad allacciare rapporti sempre più saldi con gli uomini delle Istituzioni, perché allo Sport fosse finalmente riconosciuto la sua alta funzione sociale. Abbiamo tentato di migliorare la gestione degli Impianti Sportivi perché lo sport non fosse precluso a nessuno. Continuo e costante è risultato il nostro impegno presso gli Enti Locali a Benevento e in Provincia per spronarli e stimolarli ad un più valido impegno per il riammodernamento e la ristrutturazione del patrimonio impiantistico-sportivo. E? importante sottolineare anche che il nostro Servizio Impianti Sportivi ha approvato nel trascorso quadriennio progetti comunali riguardanti la costruzione e la ristrutturazione di N° 36 impianti sportivi per complessivi ?. 13.247.854,00. Abbiamo collaborato con le Federazioni Sportive, gli Enti di Promozione Sportiva e gli Enti Locali per organizzare eventi sportivi di livello regionale e nazionale, per mantenere viva l?attenzione delle nostre comunità verso l?attività agonistica; siamo riusciti, a portare, qui nella nostra Provincia, migliaia di ragazzi finalisti dei Giochi Sportivi Studenteschi. Abbiamo voluto onorare con pubblici riconoscimenti l?impegno silenzioso dei tanti dirigenti sportivi che hanno dedicato e dedicano il loro tempo libero e le loro risorse economiche allo Sport; abbiamo continuato ad offrire, in questi anni, il solo bene di cui ci siamo dotati in modo soddisfacente: l?offerta di servizi alle Società, alle Federazioni Sportive e agli Enti di Promozione Sportiva. La nostra sede è divenuta la casa madre dello sport, dove tutti, senza nessuna esclusione dal calcio ai cronometristi, hanno trovato dignitosa accoglienza ed una offerta di servizi essenziali per svolgere al meglio la loro attività. Il viver assieme sotto lo stesso tetto è servito a rafforzare l?amicizia tra di noi, a scambiarci esperienze e conoscenze, a consolidare i vincoli di solidarietà indispensabili per superare momenti difficili e per guardare, con più fiducia, al futuro. Ora ci si conosce meglio e siamo pronti, superate le difficoltà, a riprendere il nostro cammino e a riaffermare con forza i nostri valori. Questo è un merito che voglio condividere con tutti Voi. Oggi la grande famiglia CONI comprende tutto il vasto movimento sportivo affidato alle Federazioni Sportive, agli Enti di Promozione e alle Associazioni Benemerite. Tutto lo Sport, da quello agonistico a quello amatoriale, da quello del tempo libero a quello del benessere è sotto l?egida del CONI, che dovrà sempre più armonizzare l?attività delle singole componenti. L?ingresso nel CONI degli Enti di Promozione Sportiva e delle Associazioni Benemerite ci ha permesso, attraverso ?Lo sport per tutti?, di attuare un programma più ambizioso, inserendo lo sport in un contesto sempre più ampio della vita sociale. La più grande soddisfazione, però, che merita il più sentito grazie del CONI, è pervenuta dai grandi successi sportivi sia a livello individuale che di squadra conseguiti dalle nostre Società sportive. Specie nello scorso anno sono stati ottenute eccezionali promozioni che ho il dovere di portare, almeno le più importanti, alla vostra attenzione: ha conquistato la promozione in serie ?A oro? la Libertas Amatori Benevento; la serie ?A2? l?Accademia Volley e l?Handball Benevento. Trionfale è anche stata la promozione in Lega Pro-Prima Divisione Nazionale del Benevento Calcio. Anche a livello individuale sono stati conseguiti titoli italiani e diverse convocazioni in Nazionale in varie discipline sportive; da evidenziare la medaglia d?argento conseguita da Rosalba Genito ai Mondiali di Pattinaggio Artistico a rotelle. Questi prestigiosi risultati conseguiti con grandi sacrifici sono la testimonianza della vitalità del movimento sportivo provinciale e ci spronano ad impegnarci sempre al meglio per essere vicino alle nostre società, agli atleti e ai tecnici. Intendiamo puntare, per il prossimo quadriennio olimpico, su tre DIRETTIVE PRIMARIE: 1) potenziamento del CONI quale Ente erogatore di servizi, obiettivo che proponemmo da Benevento nel 1995, primi in Italia ad aver avvertito la svolta storica che stava per verificarsi; 2) intensificazione dei rapporti di collaborazione con Scuola, Enti locali, Ordini professionali, Organi di stampa, rapporti indispensabili perché lo Sport possa avere piena cittadinanza in un consesso civile; 3) rafforzamento dell?organigramma del Comitato Provinciale finalizzato al raggiungimento dei maggiori obiettivi prefissati. Per l?attuazione di tali direttive abbiamo programmato la riorganizzazione della struttura del Comitato Provinciale CONI ed abbiamo individuato quattro AREE nelle quali articolare le attività. STRUTTURA Consiglio Provinciale, piccolo Parlamento dello sport sannita, è chiamato a pronunciarsi sugli indirizzi fondamentali della politica sportiva sul territorio. Giunta Provinciale, composta, nel rispetto dello Statuto da rappresentanti delle varie componenti presenti in Consiglio, ha il compito dell?attuazione del programma e di promuovere e di attuare iniziative per il perseguimento dei fini istituzionali realizzando autonomi progetti di politica sportiva. La scelta dei Consiglieri cadrà su persone che dovranno garantire, con una effettiva operatività, il perseguimento degli obiettivi prefissati, assumendo ognuno il ruolo affidato e la responsabilità attiva in ogni singolo progetto. Staff Tecnico è chiamato ad ampliare i suoi programmi per il potenziamento dei Centri di Avviamento allo Sport e per la promozione dell?attività giovanile nell?ambito dei Giochi della Gioventù e del Gioco Sport. Commissioni svolgono le funzioni istituzionali, con ampia facoltà propositiva, nell?ambito di specifici progetti. Gruppi Operativi hanno il compito dell?effettuazione e dell?attuazione dei programmi specifici loro affidati. Delegati Comunali, nominati per ognuno dei 77 comuni della Provincia, hanno ruolo rappresentativo del CONI nel Comune di riferimento con il compito specifico di organizzare anche la ?Giornata Nazionale dello Sport?, fissata, con Decreto Governativo, per la prima domenica di giugno di ogni anno. AREE L?organizzazione dei servizi erogati dal CONI e delle attività programmate sarà articolata in quattro AREE: 1.AREA SERVIZI 2.AREA FORMAZIONE 3.AREA EVENTI 4.AREA PROMOZIONE 1.AREA SERVIZI La Sede, che ospita le Federazioni, gli Enti di Promozione e la Associazioni Benemerite è già dotata di tre sale per riunioni e corsi. Date le richieste sempre più numerose, sarà allestita una quarta sala per riunioni, da 40 posti, con proiettore e lavagna luminosa. Il collegamento ad INTERNET è stato garantito a tutte le Federazioni, Enti ed Associazioni presenti in sede. Sarà potenziato il patrimonio informatico e tecnico di segreteria per l?utilizzazione da parte dei richiedenti di fotocopiatrici, fax, videoproiettore e lavagna luminosa. Sarà accresciuta la dotazione di attrezzature per manifestazioni, per cui, oltre al podio, al tripode, alle bandiere e agli striscioni, già in dotazione, saranno acquistati un impianto di fonodiffusione portatile, telecamere e macchine fotografiche digitali. Il Sito Internet, che già contiene una serie di spazi informativi, utili per Società, Enti ed Organi di Stampa, pubblicizzerà, con una sempre più completa foto gallery, tutti gli eventi sportivi in programmazione e continuerà a pubblicare le attività di consulenza. Agli Sportelli di Consulenza esistenti - Fiscale, Legale e Impiantistico - sarà aggiunto quello dell?Istituto del Credito Sportivo. Consulenza sarà fornita alle società per l?iscrizione al Registro CONI, registrazione che riveste un ruolo importante, tenuto conto che quelle non iscritte saranno progressivamente escluse da contributi e benefici. Sarà istituita e sarà a disposizione dei Centri di Avviamento allo Sport e delle Scuole una Unità Operativa Tecnica per la valutazione, attraverso strumentazione all?avanguardia, delle capacità motorie degli atleti, in particolare dei giovani. Sarà attuato un protocollo collaborativo con le ASL e le Aziende Ospedaliere per una indagine sanitaria nelle scuole e per una sempre più efficace organizzazione delle visite mediche di idoneità alla pratica sportiva agonistica e del relativo libretto sanitario. 2. AREA FORMAZIONE Saranno programmati annualmente, in stretta collaborazione con la Scuola Regionale dello Sport, Corsi di aggiornamento e formazione per Dirigenti, Educatori Sportivi, Insegnanti di Scuola Elementare e Materna e Docenti di Educazione Fisica. Sarà anche fornita collaborazione logistica e istituzionale ai corsi tecnici delle Federazioni Sportive Nazionali. Sono in programma visite alle istituzioni scolastiche con lo scopo di portare agli alunni un messaggio educativo e far comprendere loro gli alti valori dello sport. E? compito del CONI diffondere la filosofia dello sport nelle scuole e nelle società sportive: i nostri valori devono permeare le nuove generazioni, affinché diventino strenui combattenti nella lotta continua contro la slealtà, contro l?individualismo, contro la vigliaccheria, contro l?ingiustizia, con la consapevolezza che la determinazione può far superare ogni ostacolo. Saranno consegnati la pubblicazione ?I Valori dello Sport? e il ?Messaggio Etico?. E? anche intendimento organizzare una mostra presso la sede del CONI con esposizione di copie di reperti archeologici di natura sportiva concessi dal Museo del Sannio, dal Comune di Benevento e dalla Provincia, nonché foto sportive d?epoca e articoli che raccontino la storia sportiva del Sannio. Nell?auspicio della promozione del Benevento Calcio, sarà prevista l?attuazione di un progetto denominato ?Un tifoso di serie B?, con la organizzazione di una serie di incontri con arbitri di serie ?A? con il coinvolgimento di società di calcio, di giornalisti, dirigenti e rappresentanti del tifo organizzato. Saranno tenuti corsi di arbitro presso il Carcere Minorile di Airola e la Casa Circondariale di Benevento. Il progetto vedrà coinvolti la FIGC, l?AIA e gli Enti di Promozione Sportiva. 3. AREA EVENTI Come negli scorsi anni, sarà rivolta particolare attenzione alla organizzazione dei Giochi della Gioventù che vedranno impegnati, sia a livello di Istituto che nella esibizione finale numerose Scuole Medie, con l?intervento di migliaia di alunni. La manifestazione finale verrà svolta nel centro storico di Benevento che diventerà una palestra viva e pulsante di giovani festanti e vogliosi di confrontarsi e giocare attraverso lo sport. La originale formula della iniziativa, sintetizzata nello slogan ?Nessuno escluso?, mira ad una partecipazione sempre più ampia dei giovani alle attività sportive, anche dei meno bravi, e non prevede alcuna selezione, né alcuna specializzazione precoce. Non sarà nemmeno trascurata la Scuola Elementare. E? in programma l?organizzazione del ?Gioco Sport? con esibizioni in diverse discipline sportive. Avviare i giovanissimi allo sport attraverso il gioco è fondamentale per la loro crescita motoria, fisica, intellettiva, morale e sociale. ?La Giornata Nazionale dello Sport? è una iniziativa istituzionale del nostro Comitato. Lo sport esce dalle palestre e dai campi di gioco per approdare nelle strade cittadine con una serie di attività che vanno dai convegni alle premiazioni, da incontri e gare a esibizioni folcloristiche e gare di danza sportiva. La manifestazione sarà organizzata anche in tutti i Comuni della Provincia con il fattivo interessamento dei Fiduciari Locali. Collaborazione sarà fornita alla Scuola nella organizzazione dei Giochi Sportivi Studenteschi nelle Scuole di I° e II° grado in quanto si ritiene che l?attività sportiva sia, oltre che un fattore di crescita, un ottimo antidoto alla dispersione scolastica e al fenomeno deleterio di quest?ultimo periodo: il bullismo. Ci si auspica, comunque, in una più stretta collaborazione con il Ministero dell?Istruzione affinché il protocollo d?intesa tra i due Enti non rimanga una sterile affermazione di principi, ma abbia un ruolo propositivo e attuativo per una valida attività sportiva nella Scuola. I Centri di Avviamento allo Sport, che sono il ?vivaio? delle nostre società sportive, riceveranno una particolare attenzione da questo Comitato anche con l?organizzazione di ?Attività intercentri? che vedranno impegnati i piccoli atleti in attività e competizioni ludiche nelle quali sperimentare la loro bravura e il loro impegno durante i corsi. Collaborazione tecnica e logistica infine sarà fornita a Società, Federazioni ed Enti che organizzeranno ?grandi eventi?. Si prevede quest?anno un impegno notevole nell?ospitare l?arrivo della 18^ tappa del Giro d?Italia del Centenario previsto a Benevento il 28 maggio p.v. 4. AREA PROMOZIONE DEL TERRITORIO La promozione dello sport non può prescindere dalla promozione del territorio, con le sue ricchezze naturali e i suoi impianti sportivi e del tempo libero. E? già operativo un protocollo di intesa con la Provincia di Benevento con in quale il CONI opererà in stretta collaborazione con programmi comuni. Intese su iniziative pianificate saranno attuate anche con l?Università degli Studi del Sannio, la Camera di Commercio, l?Unione Industriale, le Comunità Montane, le Pro Loco e con altri Enti pubblici e privati. Lo sport non può rimanere isolato, ma solo inserendosi in un più ampio contesto ambientale, turistico, culturale, potrà trovare le condizioni per un salto di qualità. RINGRAZIAMENTI Come i risultati sportivi si raggiungono con l?armonizzazione di tutte le componenti che tendono allo stesso obiettivo, così la proficua attività svolta dal CONI nel quadriennio Olimpico trascorso è stata possibile con un lavoro di squadra che ha visto quotidianamente impegnati, con competenza e passione, i componenti di Giunta, del Consiglio, delle Commissioni, dei Fiduciari Comunali e della struttura operativa CONI. A loro va il mio grazie personale. CONCLUSIONI Ho riproposto la mia candidatura perché ritengo di poter essere utile al raggiungimento di tre OBIETTIVI fondamentali: 1- riaffermare e propagandare i Valori dello Sport in un mondo sempre più confuso sui valori veri della vita; 2- completare e migliorare la struttura del CONI Provinciale quale Ente erogatore di servizi; 3- aprire nuove strade di collaborazioni con Enti Pubblici e privati per creare le condizioni ideali per la pratica dello sport nel Sannio Mario Collarile Presidente Comitato Provinciale Coni

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Governo/ Cdm, comunicato (3): Ok regolamento su maestro (sezione: Cultura)

( da "Virgilio Notizie" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Roma, 27 feb. (Apcom) - Il Cdm ha inoltre approvato, su proposta del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, Mariastella Gelmini, due regolamenti, sui quali sono stati acquisiti i pareri della Conferenza unificata e del Consiglio di Stato, per la riorganizzazione e la razionalizzazione, rispettivamente, della rete scolastica e dell'utilizzo delle risorse umane, nonchè della scuola dell'infanzia e del primo ciclo dell'istruzione. Quanto al primo regolamento, entrano in vigore le norme che introducono la figura del maestro unico, prevalente nella scuola primaria e i modelli di orario su 24, 27 e 30 ore. Restano confermati gli attuali modelli per gli anni successivi alle prime classi con la riduzione delle compresenze, garantendo, comunque, l'assistenza alle mense. E' confermato il tempo pieno secondo il modello delle 40 ore settimanali con 2 docenti per classe. Per la scuola secondaria di primo grado restano confermate le 30 ore settimanali di cui una dedicata allo studio della Cittadinanza e della Costituzione. Confermato il tempo prolungato anche alle scuole medie, con 36 ore settimanali elevabili a 40. E' prevista, inoltre, l'organizzazione oraria su base annuale oltre che settimanale per consentire una maggiore flessibilità all'autonomia delle scuole. Per le scuole dell'infanzia e per le sezioni primavera resta confermata la normativa attuale, ma viene attribuito un ruolo più incisivo ai docenti che valuteranno pedagogicamente l'opportunità dell'anticipo. Nel secondo regolamento, prevale il principio per il quale le scelte sul dimensionamento scolastico saranno oggetto di un confronto condiviso con gli enti locali e le Regioni, per individuare insieme gli eventuali interventi di supporto e di aiuto come l'organizzazione delle mense e il trasporto scolastico, puntando a ridurre al minimo i disagi per le famiglie e per gli studenti. Viene inoltre salvaguardata l'attuale normativa per i docenti di sostegno. (segue)

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SCUOLA: DA CDM OK RAZIONALIZZAZIONE RETE ISTITUTI E RISORSE... (sezione: Cultura)

( da "Virgilio Notizie" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

(ASCA) - Roma, 27 feb - Il consiglio dei ministri ha approvato questa mattina, su proposta del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, Mariastella Gelmini, due regolamenti, sui quali sono stati acquisiti i pareri della Conferenza unificata e del Consiglio di Stato, per la riorganizzazione e la razionalizzazione, rispettivamente, della rete scolastica e dell'utilizzo delle risorse umane, nonche' della scuola dell'infanzia e del primo ciclo dell'istruzione. Il primo regolamento disciplina le norme che introducono la figura del maestro unico - prevalente nella scuola primaria e i modelli di orario su 24, 27 e 30 ore. Restano confermati gli attuali modelli per gli anni successivi alle prime classi con la riduzione delle compresenze, garantendo, comunque, l'assistenza alle mense. E' confermato il tempo pieno secondo il modello delle 40 ore settimanali con 2 docenti per classe. Per la scuola secondaria di primo grado restano confermate le 30 ore settimanali di cui una dedicata allo studio della Cittadinanza e della Costituzione. Confermato il tempo prolungato anche alle scuole medie, con 36 ore settimanali elevabili a 40. E' prevista, inoltre, l'organizzazione oraria su base annuale oltre che settimanale per consentire una maggiore flessibilita' all'autonomia delle scuole. Per le scuole dell'infanzia e per le sezioni primavera resta confermata la normativa attuale, ma viene attribuito un ruolo piu' incisivo ai docenti che valuteranno pedagogicamente l'opportunita' dell'anticipo. Nel secondo regolamento, prevale il principio per il quale le scelte sul dimensionamento scolastico saranno oggetto di un confronto condiviso con gli enti locali e le Regioni, per individuare insieme gli eventuali interventi di supporto e di aiuto come l'organizzazione delle mense e il trasporto scolastico, puntando a ridurre al minimo i disagi per le famiglie e per glistudenti. Viene inoltre salvaguardata l'attuale normativa per i docenti di sostegno.

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Il regista Federico Bondi presenta il suo film "Mar Nero" nell'ambito della rassegna Cinemanimamente (sezione: Cultura)

( da "Sestopotere.com" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Il regista Federico Bondi presenta il suo film "Mar Nero" nell'ambito della rassegna Cinemanimamente (27/2/2009 11:59) | (Sesto Potere) - Cesena - 27 febbraio 2009 - Sarà il giovane regista fiorentino Federico Bondi, con la sua opera prima “Mar Nero”, il protagonista del nuovo appuntamento con la rassegna Cinemanimamente, fissato per lunedì 2 marzo, alle ore 21, al Centro San Biagio di Cesena (via Aldini, 24). Il film, unica pellicola a rappresentare l?Italia all?ultimo Festival del Cinema di Locarno, è interpretato da Ilaria Occhini (che per questo ruolo si è aggiudicato il Pardo d?oro come miglior attrice a Locarno) e dall?attrice rumena Dorothea Petre. Vi si racconta il rapporto che si instaura fra l?anziana Gemma e la sua badante Angela. Inizialmente la convivenza è difficile. Gemma, dal carattere già forte e indurito dalla vecchiaia, si dimostra diffidente e sgarbata. Angela, al contrario, si rivela paziente e devota, attenta e dolce. Giorno dopo giorno, le due donne si schiudono l'una all'altra; Gemma rivede nella vicenda di Angela la sua gioventù nell?Italia del dopoguerra e rivive, attraverso la determinazione della ragazza a mettere da parte i soldi per avere un bambino, la sua vita fatta di sacrifici per far studiare il figlio. Angela e Gemma, inizialmente così diverse, si scoprono simili e si legano in un rapporto apparentemente idilliaco. Finché non arriva un tragico imprevisto: il marito di Angela, rimasto in Romania, scompare. La ragazza vorrebbe partire alla sua ricerca ma Gemma non vuole rinunciare a lei e ritrovarsi ancora sola. Gemma, però, è anche una donna dal cuore grande e Angela ha saputo risvegliare con la sua voglia di vivere le ultime emozioni che la vita le riserva. Accade così l'imprevedibile: non sarà Angela a restare, ma Gemma a partire con lei. In un?avventura "on the road" fuori tempo massimo, le due donne si ritrovano in Romania, alla foce del Danubio, ognuna alla ricerca della propria verità. Al termine della proiezione il regista ne discuterà con il professor Rabih Chattat, docente di di psicologia dell?invecchiamento presso la Facoltà di Psicologia dell?Università di Bologna. L?ingresso alla proiezione costa 3 euro. La rassegna Cinemanimamente è promossa dal Centro Cinema Città di Cesena – Assessorato alla Cultura, in collaborazione con l?associazione universitaria Analysis, l?Aquilone di Iqbal, gli Operatori di strada – Pro Natura, la facoltà di Psicologia, l?Università di Bologna.

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GOVERNO. Diritto di sciopero e maestro unico nei provvedimenti approvati dal CdM (sezione: Cultura)

( da "HelpConsumatori" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

News GOVERNO. Diritto di sciopero e maestro unico nei provvedimenti approvati dal CdM 27/02/2009 - 12:51 Si è appena concluso il Consiglio dei Ministri, riunitosi oggi a Palazzo Chigi alle ore 10.00, sotto la presidenza del Ministro Altero Matteoli,quale Ministro più anziano. Per primo è stato approvato un emendamento che abroga le norme contenute nella conversione del decreto "mille proroghe", in tema di limitazioni all'attività di autonoleggo con conducente. L'emendamento sarà inserito nel decreto-legge sugli incentivi al settore dell'auto, di prossima conversione, così da rendere praticamente inapplicabile la normativa che aveva destato gravi preoccupazioni nel settore dell'autonoleggio. Questi i provvedimenti approvati dal Consiglio dei Ministri. Un disegno di legge, su proposta del Ministro del Welfare Maurizio Sacconi, che conferisce al Governo una delega diretta a realizzare un migliore e più effettivo contemperamento tra esercizio del diritto di sciopero e salvaguardia dei diritti della persona e dell'impresa, entrambi tutelati dalla Costituzione. Tale provvedimento si riferisce solo al settore dei trasporti ed ha l'obiettivo di dar vita ad un sistema di buone relazioni nel mondo del lavoro basato su libertà e responsabilità, affidando a particolari percorsi di prevenzione dei conflitti (procedure di "raffreddamento", conciliazione) lo sviluppo del diritto allo sciopero e delle relative prassi, evitandone un utilizzo abnorme. Una novità della delega è il ricorso all'istituto dello sciopero virtuale, che potrà essere reso obbligatorio per determinate categorie professionali che erogano servizi strumentali o complementari nel settore dei trasporti. Sacconi ha specificato che "potranno proclamare uno sciopero nel settore dei trasporti sindacati che hanno complessivamente almeno il 50% della rappresentanza. In alternativa, le organizzazioni che hanno almeno il 20% possono ricorrere al referendum preventivo, che deve registrare un consenso di almeno il 30% dei lavoratori. Per raggiungere la soglia del 20% - ha precisato Sacconi più sigle possono anche mettersi d'accordo". Su proposta del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, Mariastella Gelmini, sono stati approvati due regolamenti, per la riorganizzazione e la razionalizzazione, rispettivamente, della rete scolastica e dell'utilizzo delle risorse umane, nonchè della scuola dell'infanzia e del primo ciclo dell'istruzione. Il primo regolamento fa entrare in vigore le norme che introducono la figura del maestro unico, prevalente nella scuola primaria, e i modelli di orario su 24, 27 e 30 ore. Restano confermati gli attuali modelli per gli anni successivi alle prime classi con la riduzione delle compresenze, garantendo, comunque, l'assistenza alle mense. E' confermato il tempo pieno secondo il modello delle 40 ore settimanali con 2 docenti per classe. Per la scuola secondaria di primo grado restano confermate le 30 ore settimanali di cui una dedicata allo studio della Cittadinanza e della Costituzione. Confermato il tempo prolungato anche alle scuole medie, con 36 ore settimanali elevabili a 40. E' prevista, inoltre, l'organizzazione oraria su base annuale oltre che settimanale per consentire una maggiore flessibilità all'autonomia delle scuole. Per le scuole dell'infanzia e per le sezioni primavera resta confermata la normativa attuale, ma viene attribuito un ruolo più incisivo ai docenti che valuteranno pedagogicamente l'opportunità dell'anticipo. Nel secondo regolamento, prevale il principio per il quale le scelte sul dimensionamento scolastico saranno oggetto di un confronto condiviso con gli enti locali e le Regioni, per individuare insieme gli eventuali interventi di supporto e di aiuto come l'organizzazione delle mense e il trasporto scolastico, puntando a ridurre al minimo i disagi per le famiglie e per gli studenti. Viene inoltre salvaguardata l'attuale normativa per i docenti di sostegno. Su proposta del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Altero Matteoli, un regolamento, sul quale è stato acquisito il parere favorevole del Consiglio di Stato, che disciplina la gestione amministrativa e contabile dell'Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie; uno schema di regolamento che riorganizza il funzionamento della Consulta generale per l'autotrasporto e per la logistica, nonché del Comitato centrale per l'albo nazionale degli autotrasportatori; sul provvedimento verrà acquisito il parere del Consiglio di Stato. Su proposta del Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, uno schema di regolamento, da sottoporre al parere del Consiglio di Stato, che detta una disciplina unitaria delle modalità di corresponsione a tutti i beneficiari delle borse di studio previste da norme che si sono stratificate nel tempo (vittime del terrorismo e della criminalità organizzata, orfani e figli, vittime del dovere e loro superstiti), eliminando disparità ed incongruenze e semplificando le procedure. Su proposta del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Luca Zaia, uno schema di regolamento che riorganizza il Ministero sulla base dei criteri di risparmio e razionalizzazione previsti dal decreto-legge n.112 del 2008; sul testo verranno acquisiti i pareri del Consiglio di Stato e delle Commissioni parlamentari. Il Ministro Brunetta, infine, ha illustrato i contenuti del Primo Rapporto al Parlamento sull'attivtà del Servizio anticorruzione e trasparenza (SAeT) presso il Dipartimento per la funzione pubblica. Su proposta del Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, il Consiglio ha deliberato la nomina a consigliere della Corte dei conti del prefetto dottore Nicola DI GIANNANTONIO e, su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze, Giulio Tremonti, la promozione a generale di Corpo d'armata del generale di divisione della Guardia di finanza Vito BARDI. 2009 - redattore: GA

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"Azienda per produrre energia pulita I 22 milioni meglio darli al Comune" (sezione: Cultura)

( da "Corriere Adriatico" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Ex Sadam, i sindacatiaspettano un nuovosummit a Roma"Posti da tutelare" "Azienda per produrre energia pulita I 22 milioni meglio darli al Comune" "In merito alle dichiarazioni rilasciate dal sindaco Di Ruscio, sulla centrale a biomasse. Se sono reali che sono erogati fondi per 22 milioni di euro l'anno, che lo Stato dà alla Power Crop per dodici anni per produrre energia alternativa vorrei fare una proposta. Si costituisca una società mista pubblica privata tra Regione nuova Provincia di Fermo, Comune di Fermo e privati, tra qui Banche di primaria importanza, aziende del settore fotovoltaico, per produrre energia pulita utilizzando tetti dei capannoni delle aziende e spazi pubblici. Basta pensare che per produrre i famosi 24 mwatt della centrale a biomasse basterebbero 24 capannoni da 10.000 mq coperti dai pannelli fotovoltaici. L'attuale Governo s'impegni a spostare queste somme dalla Power Crop alla Società mista. Con questa soluzione si potrebbe creare 500 posti di lavoro tra diretto e indotto". E' il punto di vista di Renato Leoni esponente del Pd che lancia la palla all'amministrazione comunale intanto la situazione dei lavoratori dell'ex Sadam di Fermo fa segnare il passo dopo la riunione istituzionale (erano presenti Regione, Provincia e Comune) ad Ancona che è stato un passaggio prettamente interlocutorio. I sindacati locali stanno aspettando con impazienza la conferma dell'incontro al Mistero dell'Agricoltura. "Aspettiamo che si definisca quanto prima l'iter per la Valutazione d'Impatto Ambientale ha affermato Eugenio Zallocco della Rsu dello zuccherificio fermano soprattutto per quanto riguarda la Ned che ha bisogno di un'accelerazione". R.C.,

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Se ne vanno anche Cesare De Seta e Mariella Guercio (sezione: Cultura)

( da "Stampa, La" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

A ranghi ridotti Se ne vanno anche Cesare De Seta e Mariella Guercio Dopo le dimissioni del presidente Salvatore Settis, precedute da quelle di Andrea Emiliani e di Andreina Ricci, si sono dimessi ieri dal Consiglio superiore dei Beni Culturali anche Cesare De Seta, docente dell'Università Federico II di Napoli («Negli ultimi tempi la politica del ministero ha agito con pesanti decurtamenti dei fondi destinati alla tutela. È una politica che non approvo») e Mariella Guercio, che era presidente del Comitato Archivi. In tutto, i membri del Consiglio superiore sono 18.

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Musica futurista e teatro d'avanguardiaseminario-spettacolo al Palazzo della Cultura (sezione: Cultura)

( da "Sicilia, La" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Musica futurista e teatro d'avanguardia seminario-spettacolo al Palazzo della Cultura Proseguono le iniziative promosse dall'assessore alla Cultura Fabio Fatuzzo per celebrare il primo centenario del Futurismo, con specifica attenzione alle esperienze catanesi. Al Palazzo della Cultura (palazzo Platamone) sonio sempre più numerosi i visitatori attratti dalla mostra ?Riviste e atmosfere futuriste a Catania?, in corso fino all'8 marzo con il seguente orario (da lunedì a sabato ore 9-13, con apertura anche pomeridiana martedì e giovedì, ore 15-18). Accanto all' esposizione, ad attrarre il pubblico sono inoltre i seminari, le letture, i concerti e le altre manifestazioni che arricchiscono il progetto, grazie alle sinergie strette con la Biblioteca Regionale, la Facoltà di Lettere e Filosofia, il Teatro Stabile, l'Istituto alberghiero ?Karol Wojtyla?, 'Arra e l'Ato 4. Il prossimo appuntamento è per oggi alle ore 18 con il secondo dei tre seminari in programma, coordinati da Margherita Verdirame, docente dell'Università di Catania, per ripercorrere l'influsso del Futurismo su letteratura, musica, teatro, arte, architettura, gastronomia. L'argomento odierno è: musica futurista e Teatro dell'avanguardia catanese. Introduce la stessa Verdirame. Seguiranno gli interventi di Fernando Gioviale, anch'egli docente dell'ateneo catanese, Antonio Marcellino (Università degli Studi della Calabria e di Messina), Dario Miozzi (Istituto musicale "Vincenzo Bellini di Catania). Quindi le ?Letture futuriste? curate dal Teatro Stabile Catania e affidate al regista e docente universitario Ezio Donato, direttore della Scuola d'arte drammatica Umberto Spadaro. La performance, in puro stile futurista, ripropone scene inedite tratte dalla produzione di Antonio Aniante.

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<DOPPIA SCENA> (sezione: Cultura)

( da "Sicilia, La" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

«DOPPIA SCENA» Samantha Viva Quanto resta di Euripide e delle sue Baccanti nella riduzione e riscrittura che Luigi Lo Cascio porta in questi giorni sul palco dell'Ambasciatori? Di questo tema e di come la riscrittura possa rivisitare il mito, nell'intenzione di chi ne è "coinvolto in maniera triplice, da attore, autore e regista", come sottolineato dal docente Ezio Donato, si è discusso ieri mattina, con un approccio, "tutt'altro che pedagogico", come ribadito dallo stesso Lo Cascio, nell'Auditorium dei Benedettini. In occasione dell'allestimento del suo spettacolo "La Caccia", infatti, Luigi Lo Cascio ha anche inaugurato il quarto ciclo di incontri della rassegna "Doppia Scena", che vede impegnati il Teatro Stabile e la Facoltà di Lettere dell'Università di Catania, nell'approfondimento degli spettacoli con la partecipazione degli attori e dei registi. «Un omaggio al dio del teatro e della teatralità, un modo nuovo di indagare, di guardare ed essere guardati, conservando un angolo di non detto, un piccolo puntino di ombra nel confine tra ciò che viene reso dallo spettacolo e colui che diviene spettatore», questa l'idea dell'attore, da sempre apprezzato dal pubblico per la sua coerenza interpretativa, votata alla rappresentazione di ruoli qualitativamente importanti, che lo hanno reso popolare, al cinema come in teatro. «Sono profondamente convinto - ha esordito il direttore artistico dello Stabile, Giuseppe Dipasquale - che essendo il teatro per sua natura fruibile sono in maniera personale, nel silenzio della sala, in quell'immediato che lo rende unico, sia poi fondamentale dare la possibilità allo spettatore di poter "toccare" l'interprete». La docente di letteratura greca, Giuseppina Basta-Donzelli, ha anticipato le caratteristiche del teatro di Euripide e della funzione particolare del mito dionisiaco, per poter spiegare anche filologicamente l'operazione di riscrittura "mirabile" che ha fatto Lo Cascio: «La tragedia di Euripide non era l'unica ad avere come tema il dionisiaco, nel Quinto secolo a.C., momento in cui stava per concludersi il sogno imperiale di Atene, altre tragedie avevano come tema questo rapporto tra dio e l'uomo; era un culto totalizzante, che immergeva completamente il devoto nella natura e nel dio. Questa natura illusoria propria di Dioniso entra nel re di Tebe, in Penteo, che aveva lasciato fuori l'irrazionale dalla sua città e ne devasta la mente, ne fa emergere le pulsioni più profonde. Penteo da cacciatore, diventa preda. Lo Cascio, da bravo attore e bravo autore rende questa disperazione, una disperazione dell'uomo del nostro tempo, e tratta le tematiche di Euripide come attraverso uno specchio frantumato, che riflette frammenti del mito nell'opera». Luigi Lo Cascio ci tiene alla linearità del suo discorso, all'intimità della parola scambiata con i presenti, a cui rivolge la preghiera di non filmarlo: «perché se queste parole hanno un senso - precisa - resteranno nel ricordo di qualcuno». Poi una confessione sul modo di intendere il rapporto con il teatro e col pubblico: «Metto tutto quello che sono in scena, fino all'ultimo respiro, fino a sfiancarmi, perché credo che sia l'unico modo di fare questo mestiere; non so fare le cose che per passione, e non può che essere una necessità per me il teatro; però quando esco sul palco e vedo che qualcuno si distrae, resto deluso, e di questa delusione, che mi trattiene dal darmi completamente, è come se ne risentisse tutta la mia performance e la mia idea di totale abbandono di me stesso». E considerando che di quest'opera è nato anche un testo (La Caccia-La Tana, Viennepierre Edizioni Milano, 2009), slegato dallo spettacolo, precisa: «Io mi rivolgo principalmente ad un pubblico di spettatori, non di lettori, perché se è vero che lo spettacolo bisogna fruirlo dal vivo, non si può prescindere anche dal piacere della rilettura».

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Meno assessori? Meglio nel 2012 (sezione: Cultura)

( da "Sicilia, La" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

politica. Difficile anticipare l'applicazione della norma Meno assessori? Meglio nel 2012 o.a.) Il professore Angelo Cuva, docente di Scienza delle Finanze nell'Università di Palermo, è stato nominato dal Presidente Renato Schifani, consulente del Senato in materia di analisi e monitoraggio degli andamenti della finanza pubblica statale. «L'incarico ? si legge in una nota ? sarà svolto in collaborazione con i competenti Servizi ed Uffici del Senato della Repubblica». Il prof. Angelo Cuva, 49 anni, ha svolto i suoi studi scolastici presso il collegio «Gonzaga» dei Padri Gesuiti di Palermo; successivamente ha conseguito all'università di Palermo la laurea in Giurisprudenza nel 1983 con il massimo dei voti. Cuva, che fra l'altro si occupa delle attività in Sicilia dello Studio Ambrosetti, è anche presidente del collegio sindacale dell'Amia.

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Attori e campioni in piazza per la donazione degli organi (sezione: Cultura)

( da "Sicilia, La" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

domani e domenica Attori e campioni in piazza per la donazione degli organi E' stata sottoscritta una convenzione fra il Banco di Sicilia (UniCredit Group) e l'Università di Palermo per lo svolgimento di tirocini di formazione e orientamento presso le strutture della banca. Saranno interessati 12 studenti individuati tra laureandi dell'Ateneo palermitano, giovani laureati entro i 18 mesi dal conseguimento della laurea, partecipanti a master dell'Ateneo, provenienti dalle Facoltà di Giurisprudenza, Economia e Commercio, Scienze Politiche. La convenzione, che è di durata annuale, è stata sottoscritta da Antonino Valenza, docente dell'Università degli Studi di Palermo, e da Maurizio Scala, Responsabile della Direzione Risorse Umane del Banco di Sicilia.

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Summer School euro-mediterranea, due tappe a Catania (sezione: Cultura)

( da "Sicilia, La" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Internazionalizzazione, si presenta il progetto «EMUNI University» Summer School euro-mediterranea, due tappe a Catania Una Summer School euro-mediterranea sui temi dello sviluppo e della cooperazione e dell'interculturalità fra i Paesi dell'area del 'Mare Nostrum' a cui partecipano università e istituzioni di Italia, Belgio, Grecia, Israele, Libano e Slovenia. Per l'Italia concorrerà - insieme con gli atenei di Napoli "L'Orientale" e Urbino - anche l'Università di Catania, che avrà il compito di organizzare i 2 moduli didattici approvati e finanziati su nove complessivi della "Scuola estiva", su Mediazione linguistica e dialogo interculturale e su Politiche europee e transizione economica nel Bacino euromediterraneo, coordinati rispettivamente dai docenti Nicoletta Parisi e Fulvio Attinà, con il coinvolgimento di diverse facoltà catanesi. La partecipazione dell'Ateneo catanese a tali attività di alta formazione sarà curata dall'Apoci, l'area per le politiche comunitarie e internazionali dell'Università. L'iniziativa, che si terrà da giugno a settembre 2009, verrà illustrata nel dettaglio sabato 28 febbraio alle 11, nell'aula magna del Palazzo centrale dell'Università di Catania, dal rettore dell'Università etnea Antonino Recca e dal presidente della Emuni University (Università internazionale euro-mediterranea di formazione d'eccellenza), prof. Joseph Mifsud. La Emuni University, che attualmente ingloba 118 partner tra università e consorzi universitari di numerosi Paesi, è stata inaugurata nel giugno del 2008 a Pirano - Portoro? (Slovenia). Si tratta di un progetto che prevede un percorso di specializzazione e ricerca, focalizzato su tematiche mediterranee, con l'obiettivo di facilitare lo scambio tra le reti di istruzione superiore esistenti, di stimolare la mobilità e di contribuire alla reciproca conoscenza e comprensione fra popoli e culture. La proposta, che allo stato attuale offre già una serie di specializzazioni in diverse aree, ha ottenuto un qualificato consenso a livello internazionale ed è stata riconosciuta nell'ambito della Dichiarazione di Alessandria, della Conferenza Ministeriale del Cairo e in altre sedi istituzionali. Anche l'Università di Catania - forte della sua riconosciuta attività nel settore dell'internazionalizzazione universitaria - ha recentemente aderito al network Emuni, ottenendo peraltro la valutazione positiva, e quindi il finanziamento, di due delle quattro proposte presentate per la Summer School.

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Nasce la teoria economica del giornalismo e spunta l'idea di trasformare i giornali in fondazioni (per salvarli) (sezione: Cultura)

( da "Foglio, Il" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

27 febbraio 2009 Nasce la teoria economica del giornalismo e spunta l'idea di trasformare i giornali in fondazioni (per salvarli) I guai del giornalismo su carta stampata (in un?epoca di pubblicità calante e di acuita concorrenza da parte di altri media) non sono minori negli Stati Uniti che in Europa e in Italia. Negli ultimi cinque anni, il margine operativo lordo del Washington Post ha segnato una flessione del 25 per cento e quello del New York Times (che ha acceso un?ipoteca sulla propria sede) del 50. Il Chicago Tribune, il Los Angeles Times e altre sei testate un tempo importanti hanno dichiarato fallimento. Sono state effettuate riduzioni drastiche d?organico e chiusi gran parte degli uffici di corrispondenza, soprattutto all?estero. In questo quadro, David Swensen, direttore della finanza alla Università di Yale, e Michael Schmidt, docente di Finanza aziendale, hanno formulato una proposta non banale: dato che la carta stampata è essenziale alla democrazia (ne è il vero e proprio sale, secondo quanto scritto da Thomas Jefferson nel lontano 1787) trasformiamo la natura economica dell?editoria – da un settore industriale diretto all?utile d?impresa a un comparto come le fondazioni no profit (analogo alle università private, negli Stati Uniti e altrove), il cui stock di capitale sia una dotazione, fornita da filantropi (agevolati da esenzioni tributarie), e le cui finalità siano quelle di fornire informazioni e analisi (se si vuole pure di tendenza) ma svincolate dalle esigenze di breve periodo di rispondere a questa o a quella lobby, o a questo o a quel partito, per pubblicità, per acquisti d?abbonamenti all?ingrosso e per altre facilitazioni. Si tratterebbe di fondazioni svincolate solo in parte dal mercato: così come le università fanno pagare rette (direttamente proporzionali alla loro qualità e reputazione), i giornali andrebbero in edicola e farebbero a gara per il sempre più ridotto mercato pubblicitario. Potrebbero avere sovvenzioni pubbliche dirette a combattere “il morbo di Baumol” (vedi “Il Foglio” del 13 ottobre 2008). In giornali di proprietà di fondazioni non profit, i giornalisti guadagnerebbero in autonomia e autorevolezza; come per le università, la pubblicità, i lettori e le sovvenzioni correrebbero verso chi è più autorevole. La proposta include un minimo di conti: per un?impresa come il New York Times (che costa 200 milioni di dollari l?anno), la fondazione dovrebbe avere una dotazione di 5 miliardi di dollari, cifra elevata ma raggiungibile se raffrontata con le dotazioni delle grandi università. La proposta potrebbe curare alcune disfunzioni contenutistiche. Ad esempio uno studio recente del Massachusetts Institute of Technology (Nber Working Papers N. w14598) analizza come negli ultimi dieci anni, 35 scandali politici americani sono stati trattati dalla stampa: quella locale è violentemente di parte, mentre quella nazionale tende a essere maggiormente oggettiva pur se i quotidiani di orientamento democratico danno maggior rilievo a scandali in cui sono coinvolti politici repubblicani e viceversa. Uno studio, ancora in versione provvisoria, dell?Università di Gottingen (CESifo Working Paper n. 2493) mostra che il fenomeno è generalizzato: l?analisi empirica quantizza come la stampa incide sulla spesa pubblica soprattutto a livello locale – e quindi sulle probabilità di ri-elezione. E? dalla vecchia Europa che viene l?idea che potrebbe rendere vincente la proposta di Swensen e Schmidt. La lanciano, in uno degli ultimi numeri della rivista scientifica tedesca “Kyklos”, Susanne Fenger e Stephan Russ-Mohl, che non citano e non sembrano avere contezza del lavoro di Swensen e Schmidt. L?idea è di costruire una teoria economica del giornalismo, analoga alla teoria economica della democrazia, della politica, delle religioni, dell?arte e via discorrendo: mettendo gli strumenti più recenti della disciplina economica a servizio della professione, si possono curare una serie di malanni (quali l?influenza delle relazioni pubbliche sui media, la vera o presunta leggerezza – oppure l?eccesso – nel trattamento delle informazioni, il giornalismo “da rincorsa”, il giornalismo da “consigliere del principe”) che non hanno giovato al settore e sono anche causa di perdita di lettori e di pubblicità. Susanne Fenger e Stephan Russ-Mohl tratteggiano quelle che potrebbero essere le basi di una teoria economica del giornalismo da cui scaturirebbero non tanto pandette di regole deontologiche quanto quelle prassi d?effettiva indipendenza e autorevolezza che darebbero corpo alla proposta di Swensen e Schimdt sulle fondazioni. di Giuseppe Pennisi

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LAUREATO IN INGEGNERIA AERONAUTICA, PRIMA DOCENTE POI INSERITO NELL'ALENIA ATTUALMENTE è IL DIR... (sezione: Cultura)

( da "Mattino, Il (Benevento)" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Laureato in Ingegneria aeronautica, prima docente poi inserito nell'Alenia attualmente è il direttore tecnico della Magnaghi spa. Giorgio Iannotti, 39 anni, entra subito nel vivo della produzione aziendale: «La crisi economica globale ha influenzato anche il mercato aeronautico e tutte le imprese collegate», spiega. «Il riflesso sarà presente anche nel prossimo futuro ma nel medio/lungo termine siamo ottimisti anche in funzione della natura della crisi stessa che, essendo essenzialmente di natura finanziaria, non ha cambiato le necessità globali. Il mercato ha comunque necessità di nuovi aerei, la crisi ha solo rallentato temporaneamente la crescita. E il mantenimento delle capacità tecnologiche e della competitività è fondamentale per essere "pronti" quando la ripresa sarà significativa». Quali motivi hanno spinto la Magnaghi a confrontarsi con il mondo della scuola? «L'azienda sviluppa un prodotto ad alta tecnologia ed opera in un mercato internazionale altamente competitivo. Necessita, pertanto, di risorse umane preparate e "creative". Ovvio che il rapporto con le istituzioni formative ? scuole o università - è strategico per tutte le aziende ma ancor di più per quelle aeronautiche in cui la capacità delle persone è discriminante per il successo». Quali competenze devono acquisire i giovani per inserirsi in un'azienda aeronautica? «Dando per scontate la preparazione e la conoscenza delle discipline in base, direi che gli aspetti fondamentali sono da ricercarsi nelle attitudini caratteriali. Il saper lavorare in gruppo è la capacità di comunicare in modo sintetico ed efficace sono alla base della valutazione della risorsa. Ovviamente la conoscenza della lingua inglese è imprescindibile». Quali sono le iniziative per la crescita produttiva della Magnaghi? «L'azienda ha sempre investito nello sviluppo tecnologico per mantenere alto il livello di competitività. Ha gradualmente incrementato la propria capacita di integrazione di sistema carrello e dei suoi componenti. Questo, abbinato agli investimenti che effettuiamo in attività di ricerca e sviluppo, ci consente di mantenere elevato il nostro know-how e quindi di poter competere nel mercato partecipando ad importanti programmi internazionali. Lo sviluppo delle risorse umane resta, però, l'elemento chiave per potere emergere nel mercato aeronautico. L'inserimento di risorse preparate, la formazione dei neo-inseriti e la presenza sul territorio di importanti istituti scolastici ed università, portano ad un elevato livello di preparazione dei nostri tecnici ed ingegneri». bea. ruo.

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SE NE VA ANCHE CESARE DE SETA. DOPO ANDREA EMILIANI, CHE AVEVA IMMEDIATAMEMTE SEGUITO SALVATORE SETT... (sezione: Cultura)

( da "Mattino, Il (Nazionale)" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Se ne va anche Cesare de Seta. Dopo Andrea Emiliani, che aveva immediatamemte seguito Salvatore Settis, anche de Seta si dimette dal Consiglio superiore dei Beni culturali. Con lui lasciano l'organismo Andreina Ricci - come de Seta designata dall'ex ministro Francesco Rutelli - e Mariella Guercio, presidente del Comitato archivi e in quanto tale indicata dalla conferenza unificata, l'assemblea dei docenti universitari e del personale tecnico scientifico del ministero. Ora, dei 18 componenti del Consiglio, ne rimangono in carica 14 e il nuovo presidente, Andrea Carandini, nominato dal ministro Sandro Bondi subito dopo le dimissioni di Settis, dovrà fare i conti con questa situazione. Il Consiglio superiore è stato convocato per il 4 marzo alle 15. A presiederlo, prima dell'insediamento di Carandini, sarà il vicepresidente Antonio Paolucci: legittimo chiedersi se ne frattempo altri seguiranno la strada di de Seta e che cosa succederà mercoledì prossimo. Docente dell'università «Federico II» di Napoli, storico dell'arte e dell'architettura di rilievo europeo, autore di un buon numero di romanzi, Cesare de Seta annuncia la sua decisione a margine di un incontro a Roma. «Negli ultimi tempi - spiega - la politica del ministero dei Beni culturali ha agito con pesanti decurtamenti dei fondi destinati alla tutela. È una politica che non approvo. Ed è preoccupante anche il mancato potenziamento dei tecnici, addetti alla tutela». Già nella riunione del Consiglio superiore dell'altro giorno, quando Settis aveva formalizzato e motivato le sue dimissioni, de Seta si era schierato al fianco del direttore della «Normale» di Pisa. Aveva condiviso le sue ragioni e sottolineato altre, come il trasferimento dei Bronzi di Riace in occasione del prossimo G8, che «è passato sulle nostre teste senza discussione». Il «forte disagio», aggiunge, è diventato «esplicito» anche attraverso un articolo in cui il ministro Bondi «attaccava il presidente del Comitato con motivazioni pretestuose». Insomma, il caso aperto da Salvatore Settis con la polemica prima e le dimissioni dopo non si chiude con la sua sostituzione. Andrea Carandini si trova da subito ad affrontare la questione del funzionamento del Consiglio superiore e il tema di fondo della politica per i Beni culturali che il ministro Bondi ha inteso programmare. I tagli alla cultura sono stati inevitabili visto che si è tagliato anche per la scuola e la sanità, ma il governo si è impegnato comunque a trovare le risorse», avverte il sottosegretario Francesco Giro: «Ma contestualmente il ministro Bondi si impegnato per recuperare importanti somme». Chissà se questo basteranno. c.r.

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Pochi ricercatori (ma tanti prof) negli atenei veneziani (sezione: Cultura)

( da "Gazzettino, Il (Venezia)" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Pochi ricercatori (ma tanti prof) negli atenei veneziani Venerdì 27 Febbraio 2009, Nuove classifiche sulle performance degli atenei. E stavolta Ca' Foscari, ma soprattutto Iuav, si piazzano tra le peggiori: per "rapporto ricercatori /docenti 2007" con lo Iuav all'ultimo posto (0,81, il rapporto) e Ca' Foscari al terzultimo (0,36). Male, per lo Iuav, anche il "rapporto non docenti/docenti 2008": quart'ultimo posto, con 0,61. Mentre lo stesso Iuav è tra le università migliori per "crediti pro capite erogati nel 2007" agli studenti meritevoli: seconda, con 36. Classifiche raccolte dal senatore Giuseppe Valditara, della Pdl, in un'indagine conoscitiva che sarà prima discussa in commissione università, poi consegnata al ministro Maristella Gelmini. Intanto, alcune tabelle sono state pubblicate dal Sole 24 ore, con le classifiche di "migliori" e "peggiori". Ma i due rettori delle università veneziane sono si scompongono più di tanto. «Sono statistiche che lasciano il tempo che trovano» commenta quello di Ca' Foscari, Pier Francesco Ghetti. «Ogni tanto qualcuno elabora qualche dato per sparare sulle università - commenta il suo "collega" della Iuav, Carlo Magnani -. In realtà sono dati che non dicono nulla». Ma vediamo i dati. La classifica che accomuna Ca' Foscari e Iuav tra i "peggiori" è quella sul rapporto tra ricercatori e docenti. A fronte di una prima in classifica, Teramo, che vanta un rapporto di 1,05, Ca' Foscari ha lo 0,36, Iuav lo 0,18. I due atenei veneziani, cioè, hanno pochi ricercatori, a fronte di tanti professori associati o ordinari. Problema connesso all'età, piuttosto alta, dei professori universitari (non solo di Venezia, per la verità) che porta a quella struttura a "piramide rovesciata" indicata da tempo come uno dei mali dell'università italiana. Questione complessa, stigmatizzata a suo tempo dallo stesso nucleo di valutazione di Ca' Foscari che aveva puntato il dito contro una certa politica delle promozioni interne - anzichè di assunzioni di ricercatori, appunto - portata avanti dall'ateneo dopo il blocco forzato delle assunzioni. «Abbiamo avuto molti riconoscimenti interni. Una strada in parte comprensibile, in parte no - commenta lo stesso Ghetti -. E sappiamo benissimo che uno dei nostri problemi è proprio questo: una popolazione docente invecchiata e un tasso di ricambio troppo basso. Ma queste classifiche non hanno un gran senso. Basta scorrere l'elenco dei migliori: non mi pare che ci sia nessuna delle grandi università». Per lo Iuav, poi, fanalino di coda della classifica, vale anche un altro ragionamento. «A cominciare dal 2000 la nostra università ha fatto la scelta di non bandire più concorsi per ricercatori - spiega Magnani -. Questo perché dalla Moratti era arrivata l'indicazione di creare una nuova figura del ricercatore a contratto. Così abbiamo preferito puntare sugli assegni di ricerca o direttamente sui concorsi per associati. Ora è diventata concreta anche la possibilità di fare ricercatori a contratto e li faremo...». Il rettore dello Iuav vuole precisare anche quel rapporto non docenti/docenti, tra i più alti d'Italia: 0,61 contro lo 0,28 di Catanzaro, la migliore. «Questo perché abbiamo scelto di stabilizzare tutti. Non abbiamo più precari che, evidentemente, non vengono conteggiati nelle classifiche degli altri atenei. Se poi vogliono che facciamo precari, ce lo dicano». R. Br.

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E' stata una telefonata lunga, cordiale, franca, assolutamente non ingessata . Il pr... (sezione: Cultura)

( da "Gazzettino, Il (Padova)" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Venerdì 27 Febbraio 2009, «E' stata una telefonata lunga, cordiale, franca, assolutamente non ingessata». Il professor Stefano Allievi descrive così la conversazione telefonica avuta ieri con monsignor Rino Fisichella. Il docente di Sociologia è infatti uno dei tre accademici - con lui anche il filosofo Umberto Curi e il giurista Paolo Zatti - che in una lettera avevano criticato la presenza del Presidente della Pontificia Accademia Pro Vita quale unico relatore nel convegno "Etica nella medicina dei trapianti e delle cellule staminali" organizzato dalla Fondazione Onlus Marina Minnaja e in programma venerdì prossimo nella Sala dei Giganti a palazzo Liviano. «L'Università - avevano sottolineato i tre docenti - è un luogo dove non si sfugge il confronto, ma lo si ricerca programmaticamente. Chiediamo l'ateneo si faccia promotore di una discussione franca su queste tematiche, senza dare ad alcuno il diritto di definire in esclusiva i temi e i limiti». Frasi che hanno innescato un dibattito animato con prese di posizione da parte del rettore Milanesi e anche del sindaco Zanonato, ma che però non erano giunte, almeno fino a ieri mattina, a monsignor Fisichella. «Quando mons. Fisichella le ha lette - spiega Stefano Allievi - ha chiesto di avere un colloquio con noi. Mi ha telefonato all'una di ieri pomeriggio e confermato che non era al corrente del fatto che l'iniziativa fosse stata organizzata in questo modo, senza cioè contraddittorio. Monsignor Fisichella avrebbe infatti preferito un confronto ribadendo più volte il suo rammarico per come è stato costruito il convegno». «Ci ha inoltre ringraziato - continua il sociologo - per il tono e la pacatezza del nostro intervento che condivideva anche nei contenuti. Mi ha pregato di informare anche i miei colleghi del nostro colloquio e di metterli al corrente delle sue posizioni. Personalmente ho apprezzato molto il suo gesto, la sua franchezza e la sua cordialità». Quindi il docente, dopo la lunga chiacchierata con il Presidente della Pontificia Accademia Pro Vita, tiene a sottolineare: «Non è mai stata nostra pretesa quella di voler gestire un'iniziativa promossa da altre persone. Nella nostra lettera auspicavamo un'apertura al dialogo e al confronto su tematiche in cui i punti di vista e le posizioni sono diverse e spesso in antitesi tra loro. Ora starà agli organizzatori decidere come gestire l'appuntamento. Io credo alla fine siano stati più realisti del re». E sulle contestazioni promesse dagli studenti, Stefano Allievi replica: «Non penso sia giusto fare alcuna protesta. E non credo nemmeno gli studenti siano sul piede di guerra. Personalmente parteciperò in ogni caso al convegno sia tra il pubblico, oppure, se si dovesse verificare l'ipotesi, tra gli ospiti. In ogni caso sono convinto l'iniziativa sia nata male per impostazione e luogo». Ad intervenire commentando le posizioni degli studenti, che si riuniranno lunedì in assemblea d'ateneo per decidere la linea da seguire, e dei tre professori è stata anche Patrizia Burra, presidente della Fondazione Marina Minnaja: «Le aperture ai docenti già ci sono. Vediamo cosa accadrà nei prossimi giorni. Sono comunque attendista e non pessimista. È preoccupante invece la reazione degli studenti. I professori infatti hanno spiegato le loro ragioni. Ma questi ragazzi cosa vogliono? Intendono occupare palazzo Liviano in quanto contrari alla Chiesa? Perché altri motivi per contestare non penso possano averne». Matteo Bernardini

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CORSI PER DOCENTI, PIENONE AL TEATRO VERDI (sezione: Cultura)

( da "Gazzettino, Il (Pordenone)" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

CORSI PER DOCENTI, PIENONE AL TEATRO VERDI Venerdì 27 Febbraio 2009, Maniago La scuola si guarda dentro e riscontra un aumento progressivo degli alunni in difficoltà, sia sotto il profilo psico-relazionale sia dell'apprendimento. E decide di intervenire. Boom di presenze ieri al Verdi per la 2. edizione di "Crescere. un passo dopo l'altro", il progetto formativo rivolto a insegnanti e genitori organizzato dal Circolo didattico di Maniago in collaborazione con l'assessorato all'Istruzione. Circa 200 le prime iscrizioni dei docenti, segno di una forte attenzione della scuola al mondo che cambia. Nel corso degli ultimi anni i livelli sociali, economici e culturali si sono diversificati tanto che oggi sono diverse le famiglie che vivono in realtà di sempre maggiore "solitudine" sociale. Non solo, i bambini sempre più spesso stanno con uno dei due genitori o in nuclei familiari ricostituiti. Inoltre i bambini diversamente abili incontrano difficoltà nell'essere riconosciuti nella loro singolarità come individui e/o appartenenti al gruppo. Da queste premesse è partita la seconda edizione di "Crescere. un passo dopo l'altro" che vede coinvolte Direzione didattica di Maniago (scuola capofila), Circolo didattico di Spilimbergo, Scuola media di Maniago e Spilimbergo, Istituti comprensivi di Meduno, Montereale e Travesio. Due i filoni formativi inaugurati ieri al teatro Verdi da Corinna Cristiani, docente di psicologia dinamica e genitorialità all'università Milano Bicocca: alle 16.30 è partita la formazione docenti su "I conflitti affettivi del ruolo di insegnante", alle 20.30 "Il ruolo dei genitori" per la formazione delle famiglie. Il progetto coordinato dall'insegnante referente Sabrina Radesich proseguirà nei prossimi mesi con una serie di appuntamenti volti ad affrontare in modo più analitico le problematiche relative al ruolo di insegnante e di genitore. F.D.P.

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Ecco Claudio Dotti (sezione: Cultura)

( da "Gazzettino, Il (Rovigo)" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Ecco Claudio Dotti Venerdì 27 Febbraio 2009, Riprenderà oggi alle 18 nella Pescheria Nuova di Rovigo l'attività dell'Associazione culturale "Cuore di Carta" che anche per il 2009 proporrà, non solo nel capoluogo polesano, un fitto calendario di incontri con gli autori e gli artisti più amati dal pubblico. Il primo libro ad essere presentato sarà "La notte del ricatto" (Aliberti editore), il quarto romanzo di Claudio Dotti, direttore del Dipartimento di Medicina di Laboratorio dell'Ospedale di Reggio Emilia, docente di Radiochimica presso l'Università di Parma e autore di numerose pubblicazioni scientifiche. Nel 2000 ha pubblicato "Il Sentiero delle betulle" (Editore Marsilio), che si è aggiudicato il Premio Tuscanica e il Premio Città di Penne. Per l'Editore Aliberti ha pubblicato Ai confini della notte (2005, finalista al Premio Rea) e Il Trono del Sole (2006). Assieme all'autore, sarà presente lo storico e scrittore di enorme successo Valerio Massimo Manfredi.

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CELI-MAINARDI ALLA LOVAT (sezione: Cultura)

( da "Gazzettino, Il (Treviso)" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

CELI-MAINARDI ALLA LOVAT Venerdì 27 Febbraio 2009, (m.m.) Nella loro carriera hanno svolto svariate indagini, non perchè sono dei poliziotti, ma per il fatto di essere degli scienziati ed autentiche celebrità del mondo scientifico. E dopo molti anni dedicati alla ricerca e alla divulgazione hanno deciso di applicare i loro metodi d'indagine al romanzo poliziesco. Sono Giorgio Celi e Danilo Mainardi i quali si sono cimentati in romanzi polizieschi dove in incontrano anche animali. E domani, sabato alle 18,30, alla libreria Lovat di Villorba, i due autori saranno presenti per condurre "Gli animali nel romanzo poliziesco - Quando lo scienziato veste i panni di scrittore" e per presentare le rispettive fatiche letterarie. Giorgio Celi, docente di Entomologia all'Università di Bologna, uomo poliedrico interessato all'arte e al teatro e conosciuto per le sue trasmissioni televisive, presenta "Il gatto allo specchio", seconda indagine del commissario Michelucci (Morganti editori), poliziotto bolognese che fin dalla sua prima inchiesta ha avuto a che fare con un gatto. Il libro di Danilo Mainardi, già insegnante di Zoologia, Biologia, Etologia all'Università di Parma, dal 1973 direttore della scuola di Etologia del centro Ettore Majorana di cultura scientifica di Erice (e professore ordinario all'Università di Venezia) si intitola "L'acchiappacolombi" (Cairo editore), in cui un etologo cerca attraverso un colombo le tracce di un assassino chela polizia non riesce a mascherare.

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BENI CULTURALI Dopo Settis si dimettono dal Consiglio anche Cesare De Seta e Mariella Guerci... (sezione: Cultura)

( da "Gazzettino, Il" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Venerdì 27 Febbraio 2009, BENI CULTURALI Dopo Settis si dimettono dal Consiglio anche Cesare De Seta e Mariella Guercio Dopo le dimissioni del presidente Salvatore Settis, precedute da quelle di Andrea Emiliani, altre dimissioni ieri dal Consiglio superiore dei Beni Culturali. Hanno infatio lasciato l'incarico Mariella Guercio, presidente del cComitato Archivi, e Cesare De Seta, docente dell'Università Federico II di Napoli. «Negli ultimi tempi - ha affermato De Seta - la politica del ministero dei beni Culturali ha agito con pesanti decurtamenti dei fondi destinati alla tutela. È una politica che non approvo. Ed è preoccupante anche il mancato potenziamento dei tecnici, addetti alla tutela».

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Esperti a Genova: "Il Punteruolo Rosso è una catastrofe!" (sezione: Cultura)

( da "Sanremo news" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Esperti a Genova: "Il Punteruolo Rosso è una catastrofe!" Per gli addetti ai lavori, esperti, tecnici, studiosi non ci sono dubbi: il Punteruolo Rosso, nome scientifico Rhynchophorus ferrugineus, l?insetto-killer delle palme che minaccia molte specie della pianta in tutto il bacino del Mediterraneo è una autentica catastrofe ambientale e del paesaggio. L?allarme è stato lanciato oggi a Genova, nel corso di un convegno promosso dalla Regione Liguria all?hotel Savoia, una iniziativa dell?assessore all?Agricoltura Giancarlo Cassini per fare il punto sul fenomeno e avanzare una proposta di nuovi interventi sulla prevenzione al governo. Il Punteruolo rosso è un insetto le cui larve si annidano all?interno delle piante di palma 'divorandole' e portandole a morte sicura nel giro di pochi mesi. Finora, la misura prevista dall?Ue e adottata da tutti i Paesi è il taglio delle palme infestate (decine di migliaia negli ultimi due anni, oltre 12 mila solo in Sicilia). Ma l?abbattimento delle palme colpite a morte, norma confermata anche dal rappresentante del Ministero delle Politiche Agricole Maurizio Desantis, per autorevoli diversi studiosi è un rimedio peggiore della malattia. Ne è convinto Michel Ferry, responsabile della stazione di ricerca di Elce, in Spagna, intervenuto a Genova. ?Solo un costante monitoraggio e una prevenzione può salvarci da una infestazione in costante crescita, quando si abbatte una pianta infestata ormai è troppo tardi, significa che anche tutte le altre attorno, dopo pochi mesi, dovranno subire lo stesso trattamento, perché irrimediabilmente malate?, ha spiegato Michel Ferry. ?Senza considerare i rischi di diffusione del punteruolo rosso durante il trasporto delle palme tagliate?. Giudizio condiviso dalla Regione Liguria. Sulla diffusione del coleottero,originario dell?India che in un secolo ha percorso 10 mila chilometri raggiungendo l?Europa e nel 2008 anche le Antille, si è soffermato Santi Longo, ordinario di Entomologia Agraria all?Università di Catania. Il docente catanese ha sottolineato l?importanza delle ispezioni e dei controlli alle palme da parte del pubblico dei privati. ?Azioni che purtroppo hanno costi molto alti e non sempre possibili. Ma anche quelle a costi limitati, spesso sono portate avanti in modo errato. Un esempio? Le trappole appese alle palme del palazzo della Banca d?Italia, in via Nazionale, a Roma sono inutili. Il punteruolo rosso, infatti, non ha la capacità, volando, di ?atterrare? sulla trappola a mezz?aria. Risale invece la pianta dalla base e raggiunge le foglie, ignorando il marchingegno che, se mai, andrebbe sistemato a terra, nell?area della palma, ma non su di essa??, ha spiegato il docente siciliano. Due le zone sicuramente ?infestate? in Liguria, a Bordighera e ad Alassio, ma il rischio di diffusione è reale. Lo stesso Santi Longo, vedendo una immagine del lungomare di Ceriale, in provincia di Savona, ripresa dalla webcam, messa in onda stamani da ?Buongiorno Regione?, sul TG3 Liguria, ha scorto una palma a suo giudizio infestata. Gli adulti di questo coleottero di origina asiatica sono molto abili a volare, di giorno e di notte e sono in grado di raggiungere nuove palme nel raggio di un chilometro. Una femmina può deporre fino a 200 uova per volta. Tra i pericoli creati dal punteruolo rosso anche la caduta improvvisa di palme, minate dall?insetto all?insaputa delle autorità.

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Nuovi bandi di borse di studio del Rotary International (sezione: Cultura)

( da "Napoli.com" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

27/2/2009 Nuovi bandi di borse di studio del Rotary International di Vittorio Ambrosio Sono stati pubblicati sul sito web del Distretto 2100 del Rotary International www.rotary2100.it i bandi per le borse di studio 2010-11. Le nuove borse sono di tre tipi, rivolte quindi a giovani di diversa provenienza professionale. Le borse culturali trimestrali sono rivolte a quei giovani, in genere studenti universitari o neolaureati, che desiderano imparare o perfezionare una lingua straniera. I vincitori ottengono una sovvenzione di 14.000 $ che consente loro di frequentare un corso di lingua in un Paese straniero del tipo full immersion. Essi vengono sistemati presso una famiglia, in modo da vivere per tutto il periodo anche usi e costumi locali e acquisire una conoscenza profonda di questo Paese. Dopo i tre mesi, essi possono sostenere un esame per l?attestazione del livello di apprendimento e di padronanza della lingua raggiunto. Le borse ambasciatori sono invece rivolte a giovani laureati con lode per accedere a corsi di master post-universitari presso Università straniere di alto livello. Con una sovvenzione individuale di 25.000 $ i giovani professionisti frequenteranno il corso prescelto per nove mesi, terminati i quali potranno continuare, se riusciranno a ottenere una borsa dalla stessa università. Normalmente questo succede, anzi molti nostri giovani rimangono poi a insegnare presso queste università. Le borse per la Pace, infine, sono borse molto prestigiose che si ottengono attraverso una selezione a livello mondiale. Infatti solo 60 giovani professionisti, aventi già almeno tre anni di attività riconosciuta, ottengono ogni anno una sovvenzione di 70.000 $ per frequentare dei master biennali in una delle sette prestigiose università appositamente convenzionate con il Rotary International. Quasi sempre i vincitori vedono schiudersi le porte dei grandi organismi internazionali, come FAO, UNICEF, Banca mondiale, dato l?alto livello e la tematica del master conseguito: Pace e Cooperazione Mondiale. I tre i tipi di borse hanno però un comune denominatore. Innanzitutto sono vietate ai figli dei rotariani e ai loro discendenti in linea diretta, e questo garantisce la serietà della selezione. L?apposita commissione selezionatrice è composta di docenti universitari, e la loro decisione è inappellabile. Il candidato indica cinque possibili sedi universitarie, ma è la Fondazione che in ultima analisi assegna le sedi secondo le proprie necessità, per evitare che i borsisti si affollino tutti nella stessa località. Ai vincitori vengono assegnati due tutor: il presentatore locale, che segue a distanza l?andamento degli studi, e quello internazionale, che si preoccupa di accogliere il vincitore nella sede assegnata, lo ospita finché non si trova una sistemazione gradita al borsista, gli apre un conto bancario e provvede al suo inserimento nella vita e nell?attività del luogo. In particolare, i borsisti frequentano il Club Rotary del loro tutor e partecipano alle attività rotariane. Questa metodologia rende le borse del Rotary uniche nel loro genere, in quanto il tutto si traduce non in una semplice frequentazione di un master di specializzazione, ma in un periodo di vita vissuta pienamente all?estero frequentando famiglie locali e rotariani del luogo. Il Rotary assegna borse di studio dal 1947, anno della morte del suo fondatore Paul Harris, e nel corso di questi 62 anni ha assegnato più di 40.000 borse ad altrettanti studenti. E questo dimostra l?attenzione di quest?Associazione per le giovani leve e i professionisti più promettenti di tutto il mondo. Parte di queste borse sono tra l?altro riservate a studenti del Terzo Mondo.

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Savona: punteruolo rosso, autentica minaccia ambientale (sezione: Cultura)

( da "Savona news" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Savona: punteruolo rosso, autentica minaccia ambientale Per gli addetti ai lavori, esperti, tecnici, studiosi non ci sono dubbi: il Punteruolo Rosso, nome scientifico Rhynchophorus ferrugineus, l?insetto-killer delle palme che minaccia molte specie della pianta in tutto il bacino del Mediterraneo è una autentica catastrofe ambientale e del paesaggio. L?allarme è stato lanciato oggi a Genova, nel corso di un convegno promosso dalla Regione Liguria all?hotel Savoia , una iniziativa dell? assessore all?Agricoltura Giancarlo Cassini per fare il punto sul fenomeno e avanzare una proposta di nuovi interventi sulla prevenzione al governo. Il Punteruolo rosso è un insetto le cui larve si annidano all?interno delle piante di palma ?divorandole? e portandole a morte sicura nel giro di pochi mesi. Finora, la misura prevista dall? Ue e adottata da tutti i Paesi è il taglio delle palme infestate- decine di migliaia negli ultimi due anni, oltre 12 mila solo in Sicilia. Ma l?abbattimento delle palme colpite a morte, norma confermata anche dal rappresentante del Ministero delle Politiche Agricole Maurizio Desantis, per autorevoli diversi studiosi è un rimedio peggiore della malattia. Ne è convinto Michel Ferry, responsabile della stazione di ricerca di Elce, in Spagna , intervenuto a Genova. ?Solo un costante monitoraggio e una prevenzione può salvarci da una infestazione in costante crescita, quando si abbatte una pianta infestata ormai è troppo tardi, significa che anche tutte le altre attorno, dopo pochi mesi, dovranno subire lo stesso trattamento, perché irrimediabilmente malate?, ha spiegato Michel Ferry. ?Senza considerare i rischi di diffusione del punteruolo rosso durante il trasporto delle palme tagliate?. Giudizio condiviso dalla Regione Liguria. Sulla diffusione del coleottero,originario dell?India che in un secolo ha percorso 10 mila chilometri raggiungendo l?Europa e nel 2008 anche le Antille, si è soffermato Santi Longo, ordinario di Entomologia Agraria all?Università di Catania. Il docente catanese ha sottolineato l?importanza delle ispezioni e dei controlli alle palme da parte del pubblico dei privati. ?Azioni che purtroppo hanno costi molto alti e non sempre possibili. Ma anche quelle a costi limitati, spesso sono portate avanti in modo errato. Un esempio? Le trappole appese alle palme del palazzo della Banca d?Italia, in via Nazionale, a Roma sono inutili. Il punteruolo rosso, infatti, non ha la capacità, volando, di ?atterrare? sulla trappola a mezz?aria. Risale invece la pianta dalla base e raggiunge le foglie, ignorando il marchingegno che, se mai, andrebbe sistemato a terra, nell?area della palma, ma non su di essa??, ha spiegato il docente siciliano. Due le zone sicuramente ?infestate? in Liguria, a Bordighera e ad Alassio, ma il rischio di diffusione è reale. Lo stesso Santi Longo, vedendo una immagine del lungomare di Ceriale, in provincia di Savona, ripresa dalla web cam, messa in onda stamani da ?Buongiorno Regione?, sul TG3 Liguria, ha scorto una palma a suo giudizio infestata. Gli adulti di questo coleottero di origina asiatica sono molto abili a volare, di giorno e di notte e sono in grado di raggiungere nuove palme nel raggio di un chilometro. Una femmina può deporre fino a 200 uova per volta. Tra i pericoli creati dal punteruolo rosso anche la caduta improvvisa di palme, minate dall?insetto all?insaputa delle autorità.

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Città: Lotta alla criminalità Il prete antimafia in città per lanciare il suo appello (sezione: Cultura)

( da "Sannio Online, Il" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Città: Lotta alla criminalità Il prete antimafia in città per lanciare il suo appello Pubblicato il 27-02-2009 Don Luigi Ciotti ha partecipato ieri a due appuntamenti: in mattinata all?Università, in serata al Cesvob. «Chiediamo tutti giustizia pretendendo che chi sbaglia paghi, ma senza prendere scorciatoie» ... Giornata intensa, quella di ieri, a Benevento, per Don Luigi Ciotti, coordinatore di ?Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie? (nata dopo le stragi di mafia dei primi anni Novanta, che videro morire anche i magistrati Falcone e Borsellino) per testimoniare i valori dell?impegno sociale e civile, per una autentica cultura di giustizia e non di mera legalità, proclamata a chiacchiere ma non praticata. In mattinata è stato impegnato nel convegno ?Etica e responsabilità. Memoria e impegno contro le mafie?, organizzato dalla Facoltà di Scienze Economiche e Aziendali dell?Università degli Studi del Sannio nella sede universitaria di via delle Puglie; in serata ha incontrato i rappresentanti delle associazioni di volontariato sannite al Centro Servizi per il Volontariato (viale Mellusi). Riporteremo le sue osservazioni nei due incontri, entrambi caratterizzati da una intesa partecipazione dei numerosi presenti. ?Far conoscere ai cittadini pericolosità del fenomeno mafioso e la necessità di contrastarlo?: le parole di Don Ciotti per indicare la linea d?azione di Libera, nel diffondere conoscenza soprattutto tra i giovani, nelle scuole e nelle università (per fare scelte consapevoli), promuovere azioni concrete, ricordare le vittime del crimine. ?I primi nemici della lotta alla mafia sono le associazioni antimafia se non agiscono in modo coordinato ? ha sottolineato il prete antimafia -. Il noi, l?agire insieme, l?umiltà: elementi fondamentali perché l?antimafia non può essere opera di navigatori solitari?. E? fondamentale ?far divenire patrimonio e ricchezza per la società i beni confiscati alla mafia?. Su circa 8mila beni confiscati alle mafie, la metà è stata utilizzata; per gli altri si frappongono ostacoli come gravami ipotecari e problemi di occupazione, ?da superare ? l?appello di Don Ciotti ? con l?impegno di banche, politici e società civile?. Ha poi ricordato l?appuntamento del 21 marzo a Napoli: la ?Giornata della memoria e dell?impegno in ricordo delle vittime delle mafie?, dove saranno ricordate tutte le vittime e i caduti delle forze dell?ordine. E che il 19 marzo a Casal di Principe sarà omaggiata la figura di Don Peppino Diana, morto lì per la sua attività anticamorra. Ha ricordato le parole di Don Peppino Diana (?La camorra ha assassinato il nostro paese, noi lo si deve fare risorgere, bisogna risalire sui tetti e riannunciare parole di vita?) e fatto suo quell?appello: ?Risaliamo tutti sui tetti, a riannunciare parole di vita, chiedendo giustizia e pretendendo che chi sbaglia paghi, ma evitando di prendere scorciatoie?. Don Ciotti ha detto di non abbassare la guardia contro il crimine anche in una città relativamente tranquilla come Benevento (al riguardo nell?incontro del mattino il prefetto Antonella De Miro ha sottolineato l?impegno di istituzioni e forze di polizia contro il traffico di droga, usura, estorsioni, invitando i cittadini a denunciare). Intenso l?appello di Don Luigi a tutte le persone impegnate nel volontariato ?a rinnovare sempre le motivazioni del loro impegno?. Ricordiamo che nel convegno all?università sono intervenuti, tra gli altri, Massimo Squillante, preside della Facoltà di Scienze Economiche e Aziendali; Rosario Santucci, docente dell?Università del Sannio responsabile del Master in ?Valorizzazione e gestione dei beni confiscati?; il rettore dell?Università del Sannio, Filippo Bencardino. Al Centro di Servizi per il Volontariato (Cesvob): Don Tonino Palmese e Geppino Fiorenza (componenti di ?Libera?, che hanno parlato di un possibile inizio di attività del consesso associativo nel Sannio), Angelo Iacoviello ed Ettore Rossi, rispettivamente presidente e direttore del Cesvob.

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Biotestamento/ Divergenze tra Bagnasco e professori (sezione: Cultura)

( da "Virgilio Notizie" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Roma, 27 feb. (Apcom) - Sul testamento biologico e la questione della fine vita c'è "divergenza" tra i vertici della Chiesa italiana e alcuni professori universitari cattolici che stanno raccogliendo firme per una lettera indirizzata al cardinale Angelo Bagnasco, nella quale sostengono che in casi eccezionali alimentazione e idratazione possano essere sospesi e auspicano che "la Chiesa possa esprimere una capacità di inclusione più ampia". La missiva, stilata da Carmelo Vigna (università Ca' Foscari di Venezia) e Stefano Semplici (università Tor Vergata di Roma), doveva essere riservata ma è stata pubblicata, per una fuga di notizie, sul 'Foglio' di mercoledì scorso. Sinora ha raccolto 26 firme. "Una lettera non è un appello. Non pretende, non chiama pubblicamente a raccolta intorno a una bandiera, non si propone di organizzare e mobilitare forze da gettare immediatamente nell'arena della competizione politica o di un conflitto aperto tra grandi idee e passioni", precisano oggi i due docenti sul quotidiano diretto da Giuliano Ferrara. "Crediamo che sia possibile abbandonare i toni arroventati della polemica cresciuta intorno al corpo di una donna (Eluana Englaro, ndr.), rinunciare ai vocabolari violenti di chi si ostina a vedere assassini o barbari dove ci sono solo uomini e donne che affrontano la sfida difficile del modo in cui imparare a dire e accettare il loro ultimo 'così sia'. Proprio la Chiesa, d'altronde, difende di fronte all'incalzare della tecnica il primato della logica della cura e dell'accompagnamento. Dunque dell'attenzione a questo individuo, alla sua sofferenza, alla sua libertà nell'affrontarla e sostenerla, finché gli è possibile". Vigna e Semplici precisano che la loro iniziativa non è "né di destra né di sinistra" ("Tanto è vero che i primi due firmatari del testo non hanno votato nello stesso modo alle ultime elezioni"), e aggiungono: "Rifiutiamo l'idea che la richiesta di un approfondimento e - diciamolo pure con franchezza - la verifica di una divergenza debbano essere risucchiate in una logica partigiana di schieramenti e diventare occasione di inutili protagonismi e lacerazione". Non è la prima volta che degli intellettuali cattolici prendono le distanze dalla posizione ufficiale esposta negli ultimi mesi dalla Cei e dal Vaticano sul fine vita e sul caso di Eluana Englaro. Sempre sul 'Foglio', nei mesi scorsi, Vittorio Possenti (università Ca' Foscari e Pontificia accademia delle scienze sociali) aveva contestato l'idea che la vita sia sempre "indisponibile" ("Meglio sarebbe parlare della vita come bene dato in impiego responsabile al soggetto") e, in polemica con l'allora segretario della Cei (ora arcivescovo di Firenze) Giuseppe Betori, Roberta De Monticelli aveva criticato l'idea che "la decisione non deve spettare alla persona". "Questa dichiarazione - aveva scritto la filosofa, annunciando la sua uscita da "questa" Chiesa - è la più tremenda, la più diabolica negazione di esistenza della possibilità stessa di ogni morale: la coscienza, e la sua libertà". A sostegno delle proprie idee, questi intellettuali citano documenti ufficiali della Chiesa cattolica. Come la 'Carta degli operatori sanitari' approvata nel 1995 dal Pontificio consiglio della pastorale per gli operatori sanitari nella quale si sostiene che "l'alimentazione e l'idratazione, anche artificialmente amministrate, rientrano tra le cure normali dovute sempre all'ammalato quando non risultino gravose per lui". O il documento della Congregazione della dottrina della fede che, rispondendo ad alcune questioni relative al caso di Terry Schiavo, il primo agosto del 2007 affermava che "non si scarta assolutamente la possibilità che in qualche raro caso l'alimentazione e l'idratazione artificiali possano comportare per il paziente un'eccessiva gravosità o un rilevante disagio fisico legato, per esempio, a complicanze nell'uso di ausili strumentali". O, ancora, il fatto che il testamento biologico è nato negli anni Settanta in un'istituto religioso canadese affinché i medici rispettassero convinzioni religiosi dei pazienti, loro decisione di donare gli organi o di rifiutare cure eccessive.

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Percorsi per genitori... anche in cucina . A Fiorano conferenze e laboratori (sezione: Cultura)

( da "Sestopotere.com" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Percorsi per genitori... anche in cucina . A Fiorano conferenze e laboratori (27/2/2009 14:14) | (Sesto Potere) - Fiorano - 27 febbraio 2009 - L'Assessorato alle Politiche Educative e Scolastiche del Comune di Fiorano Modenese, insieme con il Centro per le Famiglie, organizza i "Percorsi per genitori" in collaborazione con la Direzione Didattica e le Scuole dell'Infanzia Paritarie, che si articolano in conferenze pubbliche e in laboratori di cucina per genitori di bambini da 0 a 6 anni. Il Progetto Genitori del Comune di Fiorano favorisce lo sviluppo di relazioni interpersonali tra coloro che svolgono funzioni genitoriali (mamme, papà, nonni, ecc.), favorendo lo scambio di esperienze comuni nell'affrontare le tradizionali problematiche legate ai temi evolutivi ed educativi. Sono in programma 3 conferenze pubbliche, ad ingresso libero, che si svolgono nell'aula magna delle scuole primarie Enzo Ferrari, con inizio alle ore 20.30. Giovedì 5 marzo la dott.ssa Alessandra Vanni, docente di psicologia c/o l'Università di Parma, affronta il ruolo paterno nelle famiglie moderne con "Non chiamarmi mammo!". Sulla disparità nella divisione dei lavori domestici e sulle difficoltà di trovare una conciliazione, interviene la dott.ssa Nadia Monacelli, ricercatrice universitaria presso ilDipartimento di Psicologia dell'Università di Parma, lunedì 30 marzo, con "Stasera tocca a te!". Il trittico si conclude giovedì 30 aprile, con "Un letto... in tre!" e gli aspetti biologici-psicologici e sociali dei disturbi del sonno. Interviene il dott. Paride Braibanti, ricercatore e professore presso l'Università degli Studi di Bergamo. Il percorso offre anche il laboratorio "Gli uomini in cucina" e si rivolge a quei papà che non vogliono sentirsi dire: "Fatti da parte che tanto non sei capace di cucinare" e vogliono essere di aiuto concreto alle proprie compagne. Sono infatti incontri di cucina dedicati ai papà che vogliono mettersi alla prova e partecipare alla organizzazione della vita familiare. Giovedì 12 marzo il laboratorio illustra alcune facili ricette per i più piccini perché "Ai bambini stasera ci penso io!". Giovedì 16 aprile suggerisce come stupire la propria compagna con facili e veloci ricette in "Non solo genitori". Giovedì 14 maggio ai papà partecipanti verrà insegnato come organizzare una piacevole occasione di compagnia con "Un aperitivo con gli amici". Le tre serate sono condotte dalle cuoche Claudia e Tiziana della Ditta CIR Food, impegnate ne nidi d'infanzia di Via Messori e Piazza XVI marzo 1978. Si svolgeranno presso il Nido di Via Messori, dalle ore 19.30 alle ore 21.30.

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Delegazione di docenti e studenti della Universidad de Caldas (Manizales - Colombia) ospite a Forlì (sezione: Cultura)

( da "Sestopotere.com" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Delegazione di docenti e studenti della Universidad de Caldas (Manizales - Colombia) ospite a Forlì (27/2/2009 13:20) | (Sesto Potere) - Forlì - 27 febbraio 2009 - L?1 e il 2 marzo 2009, una delegazione di docenti e studenti del “Departamento de Artes Escénicas” della Universidad de Caldas (Manizales - Colombia) sarà ospite a Forlì, invitata dal Centro di Studi Teatrali “Aula di studi scenici e comunicazione interculturale” del Dipartimento di Studi Interdisciplinari su Traduzione, Lingue e Culture (SITLeC). Dopo aver partecipato al 26° Festival Internazionale di Teatro Universitario a Liège (RITU, dal 16 al 22 febbraio 2009, il gruppo di studenti e docenti di Manizales sarà a Forlì per presentare lo spettacolo in lingua spagnola Interior, dell?autore belga Maurice Maeterlinck, regia di Daniel Ariza GÓmez. Lo spettacolo si inserisce nell?ambito del progetto “Manizales ciudad bilingÜe”, il cui fine ultimo è utilizzare l?attività teatrale in lingua straniera (nello specifico, in lingua inglese) come strumento educativo e di costruzione/integrazione sociale. Per la domenica 1 marzo, la delegazione colombiana ha preparato un incontro laboratoriale con gli studenti del gruppo di teatro spagnolo della Scuola Superiore di Lingue Moderne per Interpreti e Traduttori (SSLMIT) dell?Università di Bologna, sede di Forlì. Lunedì 2 marzo 2009, la presenza della delegazione colombiana sarà scandita da tre importanti incontri: il debutto dello spettacolo Interior e due conferenze tenute dal prof. Daniel Ariza GÓmez, che andranno ad approfondire lo spettacolo e il progetto all?interno del quale è stato prodotto. La prima conferenza (h 14.30-16.00), dal titolo “Colombia, paese di contrasti. Dalla Festa alla Morte, dalla Ricchezza alla Povertà e viceversa”, è stata pensata come un incontro/dibattito sulla situazione attuale della Colombia, con particolare riferimento a aspetti sociali, culturali e politici. L?intervento del prof. Daniel Ariza sarà coordinato dal prof. Loris Zanatta (Docente di Storia e Istituzioni dell?America Latina – Università di Bologna, sede di Forlì). La seconda conferenza (h 16.00-17.30), dal titolo “Il teatro come strumento per l?apprendimento dell?inglese. Esperienza del Corso di Laurea in Arti Sceniche della Universidad de Caldas”, sarà un momento di riflessione sulla sua genesi e sul processo della messinscena dello spettacolo, nonché sull?importanza del teatro in lingua straniera in prospettiva formativa e interculturale. Entrambe le conferenze si terranno presso l?Aula Magna della SSLMIT (Via Oberdan 2) e prevedono un servizio di interpretazione simultanea italiano-spagnolo, offerto dagli studenti della SSLMIT dell?Università di Bologna, sede di Forlì. Lo spettacolo si terrà presso il Teatro Testori (Viale Amerigo Vespucci 13, Forlì). L?ingresso alle due conferenze e allo spettacolo è GRATUITO e aperto a tutta la cittadinanza.

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CdC Ancona, formazione on line: parte il progetto e-learning (sezione: Cultura)

( da "Sestopotere.com" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

CdC Ancona, formazione on line: parte il progetto e-learning (27/2/2009 14:20) | (Sesto Potere) - Ancona - 27 febbraio 2009 - E? stato lanciato oggi ufficialmente il progetto “E-learning” - una nuova metodologia didattica realizzata dall?Università Politecnica delle Marche in collaborazione con A.l.f.i.a. (Associazione dei laureati della Facoltà di Ingegneria di Ancona) e il patrocinio dello stesso Ente camerale di Ancona - che sfrutta le potenzialità rese disponibili da Internet per fornire formazione sincrona e/o asincrona agli utenti, che possono accedere ai contenuti dei corsi in qualsiasi momento e in ogni luogo in cui esista una connessione online. Con l?occasione della presentazione sono stati illustrati anche i primi tre corsi in partenza: 1) "Certificazione energetica degli edifici"; 2) "Dalla Business Idea al Business Plan"; 3) "Supply Chain: corso base Approvvigionamenti". Ad illustrare caratteristiche del progetto e articolazione dell?offerta didattica on line sono intervenuti il Preside Giovanni Latini per la Facoltà di Ingegneria dell?Università Politecnica delle Marche, il Presidente Giampaolo Giampaoli per la Camera di Commercio di Ancona, il Presidente di A.l.f.i.a. Carlo Maria Bartolini e il dott. Raffaele Castaldo. Ogni corso e-learning viene organizzato tenendo conto sia della tipologia di utenti cui è rivolto sia dei contenuti specifici per individuare la migliore modalità di erogazione. Ciascun corso individua in maniera chiara e dettagliata i prerequisiti, gli obiettivi e i contenuti del corso ed è organizzato in lezioni, esercitazioni, test. I corsi, una volta aperti, rimangono on line per un periodo limitato di tempo, in genere 4 mesi. Il lancio del corso viene effettuato con una lezione introduttiva frontale preventivamente programmata e comunicata agli utenti con l'obiettivo di fornire le informazioni principali di tipo contenutistico e pratico. Durante la fase di erogazione del corso è prevista la presenza di un tutor che assista gli utenti per facilitare l'uso degli strumenti informatici e per curare gli aspetti didattici delle lezioni. Sempre per favorire la comunicazione interattiva all'interno dell'aula virtuale sarà predisposto un forum dove corsisti, docente e tutor possono dibattere le questioni trattate nel corso. Inoltre è previsto un esame finale facoltativo al fine di poter certificare i CFU ricevuti. Ogni modulo deve avere carattere di esaustività ed è importante l'interattiva nel rapporto uomo-macchina durante la fruizione del corso”.

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Divisionismo e Futurismo (sezione: Cultura)

( da "Piccolo di Alessandria, Il" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Articolo di Cultura Divisionismo e Futurismo Alessandria - 25/02/2009 Tra Divisionismo e Futurismo, Palazzo Monferrato propone un viaggio tra i grandi movimenti dell'inizio del XX secolo per meglio approfondire alcune delle tematiche relative alla mostra '900. Cento anni di creatività in Piemonte. Sabato, alle 17.30, il primo incontro dal titolo Divisionismo. Una lezione di Aurora Scotti. Sarà possibile per il pubblico confrontarsi con uno dei più autorevoli studiosi di questa celebre scuola. Aurora Scotti è docente al Politecnico di Milano e direttore dei Musei di Pellizza a Volpedo, Nella prima parte dell'incontro illustrerà lo stato attuale degli studi sui grandi maestri del Divisionismo, accompagnando le spiegazioni alla proiezione di immagini. Quindi sarà intervistata dal redattore del Piccolo Alberto Ballerino. Al termine dell'incontro è prevista una visita alla sezione della mostra allestita a Palazzo Monferrato intitolata Primo 900. Da Morbelli a Pellizza, da Volpedo, Carrà, Chessa, Casorati. Benché abbia costituito uno spartiacque fondamentale nella storia dell'arte, la storia del movimento Divisionista presenta ancora oggi aspetti che non sono stati completamente approfonditi, soprattutto per quanto riguarda alcuni dei suoi principali protagonisti. L'incontro con uno dei suoi più importanti studiosi premetterà di capire in quali direzione si stanno svolgendo le ricerche. La mostra di Palazzo Monferrato dà uno spazio significativo al Divisionismo. Pellizza da Volpedo è presente con la splendida Passeggiata amorosa, che porta alle estreme conseguenza la tecnica divisionista, e con altri lavori appartenenti alla Pinacoteca Civica e alla Fondazione Cral mentre tra i soggetti proposti di Angelo Morbelli non potevano mancare anche alcuni dei celebri dipinti degli anziani del Pio Albergo Trivulzio di Milano. Sono esposti anche opere di altri autori come Angelo Barabino, Cesare Maggi, Carlo Fornara, Luigi Onetti o Matteo Olivero. Sabato 7 marzo, sempre alle 17.30, ci sarà il secondo appuntamento, dal titolo Futurismo. Avventura, Dinamismo, Rivoluzione. Protagonisti dell'incontro saranno Francesco Tedeschi, docente di Storia dell'Arte Contemporanea all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, e Delmo Maestri, saggista di letteratura italiana e per molti anni presidente dell'Azienda Teatrale Alessandrina. Alberto Ballerino svolgerà il ruolo di moderatore del confronto, che sarà introdotto dall assessore alla cultura della Provincia Rita Rossa. Anche in questo caso, al termine dell'incontro ci sarà una visita alla sezione della mostra allestita a Palazzo Monferrato. L'organizzazione di entrambi gli appuntamenti viene curata da Francesca Liotta e Claudio Rolando

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Le bottiglie di acqua in plastica inquinano e costano (sezione: Cultura)

( da "Rai News 24" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Washington | 27 febbraio 2009 Le bottiglie di acqua in plastica inquinano e costano Petrolio in acqua Produrre acqua in bottiglia ha un costo fino a 2.000 volte maggiore rispetto alla produzione di acqua del rubinetto. In America, si stima che fino a 54 milioni di barili di petrolio siano stati consumati nel 2007 per produrre i 33 miliardi di litri che gli americani hanno bevuto. A denunciarlo e' stato una ricerca pubblicata dalla rivista Environmental Research Letters e condotta da Peter Gleick e Heather Cooley del Pacific Institute di Oakland, in California, Stati Uniti. I ricercatori americani hanno calcolato il dispendio energetico totale e delle singole fasi della catena, dalla produzione di bottiglie di plastica ai controlli sull'acqua, dalla etichettatura e riempimento delle bottiglie fino al trasporto e alla vendita. Dai risultati e' emerso che le due fasi del processo che costano di piu' a livello energetico sono la produzione delle bottiglie di plastica e il trasporto. Solo per la produzione delle bottiglie di acqua e' stato stimato un consumo di 50 milioni di barili di petrolio l'anno. Nel 2007 sono stati venduti circa 200 miliardi di litri di acqua in bottiglia in tutto il mondo. Solo in America, sono stati bevuti 110 litri per persona, un quantitativo che e' aumentato del 70% dal 2001 e che ha superato le vendite di latte e birra in bottiglia.

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Famglie marchigiane e mercato del lavoro (sezione: Cultura)

( da "gomarche.it" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

navigazione: Home > Lavoro > Famglie marchigiane e mercato del lavoro Nella foto: Fabio Badiali Venerdì 27 Febbraio 2009 17:22 Famglie marchigiane e mercato del lavoro Questa mattina è stata presentata l'indagine "Famiglie marchigiane e mercato del lavoro", realizzata dalla Regione e dall'Università politecnica delle Marche. Questa mattina è stata presentata l'indagine "Famiglie marchigiane e mercato del lavoro", realizzata dalla Regione e dall'Università politecnica delle Marche. Sono intervenuti l'assessore al Lavoro, Fabio Badiali, il dirigente dei Servizi per l'impiego della Regione, Fabio Montanini, il docente universitario che ha curato l'indagine, Stefano Staffolani, Maurizio Gambizza dell'Osservatorio Veneto lavoro e Giacinto Micucci, della Banca d'Italia. La Regione ha avviato questo progetto d'indagine sulle famiglie per raccogliere dati inerenti le condizioni lavorative, l'occupazione, il reddito e altri aspetti di carattere socio-economico, anche per monitorarne l'evoluzione nel tempo in rapporto alle modifiche registrate dal mercato del lavoro. This text will be replaced Dall'indagine, condotta tra marzo e luglio dello scorso anno su un campione di 2.493 famiglie è emerso un tasso di attività pari al 65,5% e un tasso di disoccupazione del 4,3%. Circa la metà dei disoccupati marchigiani evidenziano un periodo di permanenza nella disoccupazione per un periodo superiore a dodici mesi. La qualifica del lavoratore marchigiano è prevalentemente quella di operaio (39%), mentre la retribuzione media netta mensile è pari a 1398 euro e il 25% dei lavoratori guadagna meno di mille euro nette mensili. Interessante il dato sulla mobilità sociale conseguente al livello di istruzione. Infatti nelle Marche il 64% dei figli di laureati raggiunge la laurea, contro il solo 7% di figli di genitori con licenza elementare. Per quanto riguarda la produttività del lavoro nei settori manifatturieri, questa è massima nel comparto legno, minima nel tessile. La foto scattata alla famiglia media marchigiana dice che è composta da 2,7 componenti di cui 1,8 percettori di reddito. Chiara Coletti

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Rai, Piero Angela racconta la scoperta di un inedito Leonardo (sezione: Cultura)

( da "Velino.it, Il" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Il Velino presenta, in esclusiva per gli abbonati, le notizie via via che vengono inserite. SPE - Rai, Piero Angela racconta la scoperta di un inedito Leonardo Roma, 27 feb (Velino) - Una sensazionale scoperta di Piero Angela si fa racconto tv su RaiTre. Da uno dei più celebri quaderni di Leonardo, il cosiddetto “Codice del volo degli uccelli”, conservato alla Biblioteca Reale di Torino, nel verso del foglio 10 nascosto sotto la fitta scrittura c?è un disegno in “sanguigna”: è l?autoritratto del grande genio. “Ho visto per la prima volta questa pagina in un fac-simile del Codice pubblicato dall?editore Giunti, in una preziosa edizione tirata in pochi costosissimi esemplari – racconta il giornalista oggi in conferenza stampa a Viale Mazzini -. Ero a casa del Professor Carlo Pedretti, una delle massime autorità mondiali in studi leonardeschi e docente da quasi 50 anni all?Università di California a Los Angeles. Ero andato a trovarlo per preparare una serie di ?appuntamenti con Leonardo? destinati alla nuova edizione di ?Ulisse, il piacere della scoperta?. Appena vidi quel naso rosso spuntare tra le righe capii subito che sarebbe stato possibile far riemergere il ritratto. Poco dopo il ritrovamento del volto provai – aggiunge -, in modo molto artigianale, con forbici e colla, a invecchiare il volto ritrovato e inserirlo dentro la chioma e la barba del celebre autoritratto: mi vennero i brividi... Assomigliava a Leonardo come un fratello gemello!”. “Quando si parla di Rai si mettono in evidenza solo le cose che mancano dimenticando il lavoro che il servizio pubblico fa nella divulgazione scientifica e culturale”, afferma un soddisfatto direttore di RaiTre Paolo Ruffini. “La scienza nel nostro Paese è spesso lasciata un po? in sordina –gli fa eco il direttore generale della Rai Claudio Cappon presente in conferenza stampa con il consigliere Nino Rizzo Nervo -, la Rai è orgogliosa di contribuire alla divulgazione di questa materia anche grazie alla collaborazione preziosa di Piero Angela”. Il programma “Leonardo il volto nascosto, cronaca di un?indagine” andrà in onda domani, sabato 28 febbraio, alle 21.30. (dbr) 27 feb 2009 17:21

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Il Sabato delle Idee (sezione: Cultura)

( da "Napoli.com" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

27/2/2009 Il Sabato delle Idee Spazio scenico. La città del possibile tra immaginario e realtà Napoli - E? fissato per sabato 28 Febbraio alle ore 10-30 al Pan (il Palazzo delle Arti di Napoli in via dei Mille 60) il secondo appuntamento de ?Il Sabato delle Idee? dedicato al tema dello ?Spazio scenico. La città del possibile tra immaginario e realtà?. L?iniziativa promossa da Fondazione SDN per la Ricerca e l?Alta Formazione in Diagnostica Nucleare, Università degli Studi di Napoli Suor Orsola Benincasa e Pan-Palazzo delle Arti di Napoli, prosegue nel suo intento di ravvivare il dibattito cittadino sui temi di maggiore interesse civile, sociale e culturale per la città di Napoli (sul sito web www.ilsabatodelleidee.it c?è anche un Forum di discussione sempre aperto). Dopo il saluto introduttivo di Francesco De Sanctis Rettore dell?Università degli Studi di Napoli Suor Orsola Benincasa, Marco Salvatore presidente della Fondazione SDN e Marina Vergiani dirigente e curatore capo del centro di documentazione del Pan, prenderanno parte all?incontro moderato dal direttore del Corriere del Mezzogiorno Marco Demarco, l?attore e regista Giorgio Albertazzi, il direttore del Teatro Stabile di Napoli Andrea De Rosa, il direttore artistico del Teatro San Carlo Gianni Tangucci, il regista teatrale Francesco Saponaro, l?attrice, regista e scrittrice Vanda Monaco Westerstahl, il sociologo Domenico De Masi, Gennaro Carillo docente di storia delle dottrine politiche all?Università Suor Orsola Benincasa, Maurizio Ferraris docente di filosofia teoretica all?Università di Torino ed Augusto Sainati Docente di Storia, teoria e analisi del film all?Università Suor Orsola Benincasa. In occasione dell?incontro dedicato alla spazio scenico verrà inaugurata la mostra di Alterazioni Video che resterà in esposizione al Pan fino al 27 Marzo. In allegato la presentazione della mostra. ?Il sabato delle idee? proseguirà ogni ultimo sabato del mese sempre alle ore 10-30 fino al 27 Giugno 2009 con gli incontri dedicati a Napoli-spazio letterario, Napoli-spazio urbanistico, Napoli-spazio del nomos e Napoli-spazio del tempo che si svolgeranno in maniera alternata nelle sedi della Fondazione SDN, dell?Università degli Studi di Napoli Suor Orsola Benincasa e del Pan-Palazzo delle Arti di Napoli. Tra i tanti relatori di prestigio nazionale ed internazionale che interverranno nei prossimi incontri vi saranno, tra gli altri, il Cardinale Crescenzio Sepe, il sociologio Zygmunt Bauman, gli scrittori Erri De Luca, Gennaro Matino, Raffaele La Capria e Domenico Starnone, il guru del MIT Thomas Negroponte ed ancora esponenti della cultura italiana, magistrati, politologi e giornalisti. In ogni occasione di incontro sarà inaugurata una nuova mostra di uno dei migliori artisti emergenti contemporanei che resterà in esposizione per tutto il mese successivo nella sede dell?incontro di presentazione. Negli incontri successivi saranno presentate le mostre di Christian Leperino (28 Marzo-17 Aprile al Suor Orsola Benincasa), Roberto Paci Dalò (18 Aprile-29 Maggio al Pan), Melita Rotondo (30 Maggio-26 Giugno al Suor Orsola Benincasa) e Iabo (27 Giugno-18 Luglio alla Fondazione SDN) . Per informazioni Sito Web: www.ilsabatodelleidee.it

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Corpo, mente e ambiente per vincere anche nella vela (sezione: Cultura)

( da "Farevela.net" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Friday, February 27, 2009 Autore: Michele Tognozzi Torino- La XII Zona della Federazione Italiana Vela, in collaborazione con l?Università di Torino, organizza per sabato 7 marzo 2009, ore 14.30, presso l'Aula Magna del CONI di Mestre, in Via del Gazzato, 4 un Workshop su: ?La connessione corpo-mente-ambiente: una strada nella ricerca della performance? da Pechino 2008 verso Londra 2012? Si tratta di un seminario dedicato a dirigenti, allenatori ed atleti della FIV e a tutti i responsabili dei Circoli Velici. In questa giornata di studio si parlerà del lavoro svolto nell?ultima campagna di Coppa America nonché nell?ultima Olimpiade di Pechino 2008 proprio perché l?importanza che la connessione corpo-mente-ambiente ha sulla prestazione finale dell'atleta è ormai ben nota. E' noto infatti che l'ambiente esterno influenza la performance sportiva ed in particolare nello sport della vela dove le variazioni delle condizioni meteorologiche hanno un immediato impatto sulle scelte strategiche. Di conseguenza è la stessa "mente" che deve gestire l'elaborazione dei piani strategici in funzione dei parametri ambientali previsti e misurati. I relatori fanno parte della linea di ricerca, unica in Italia, MeteoSport ? Meteorologia applicata allo sport dell?Università di Torino e dell?Unità Operativa Psicologia dello Sport sempre dell?Università di Torino che si occupa dell?ottimizzazione della prestazione ad alto livello. Si tratta di Alessandro Pezzoli Ricercatore Universitario Confermato e Professore Aggregato in Idrologia nel Politecnico di Torino. Laureato in Ingegneria Civile - Sez. Idraulica (Politecnico di Torino), MSC in "Navigazione ed Operazione Portuali" e dottore di ricerca in Meteorologia ed Oceanografia (Université du Sud Toulon et Var). Meteorologo/Allenatore dei principali Team Velici nel panorama internazionale. Ha partecipato a 3 campagne di Coppa America ed è meteorologo della Squadra Vela Austriaca con la quale ha già vinto una medaglia d'oro ed una medaglia d'argento alle Olimpiadi di Atene del 2004. E' "Esperto" in Ingegneria dello Sport e in Psicologia. Collaboratore di Fare Vela per la rubrica meteo. Elena Cristofori Laureata in Ingegneria Civile - Sez. Idraulica (Politecnico di Torino), MSc in "Misura, Strumentazione e Monitoraggio di Suolo, Atmosfera e Oceano" (Université du Sud, Toulon et Var - France). Dottorando in Meteorologia ed Oceanografia. E' stata meteorologo della FIV (Federazione Italiana Vela) per la Campagna Olimpica 2008. Ha partecipato alla campagna di Coppa America 2007 come "secondo meteorologo" del Team Victory Challenge (SWE). Andrea Boscolo E? un atleta professionista nello sport della vela con un?esperienza che va dai piccoli monotipi ai maxi. E? esperto in strategia, analisi e previsione meteorologica per la vela, analisi e valutazione delle condizioni meteo-marine-climatologiche dei campi di regata. Attualmente si sta, anche, occupando di analisi e previsione meteorologica applicata ai settori agro-alimentare e industriale. Gladys Bounous Psicologa e Ipnologa Costruttivista. Docente di Psicologia Generale presso l'Università degli Studi di Torino, SUISM. Responsabile della formazione presso l?Unità Operativa di Psicologia dello Sport e delle Organizzazioni, SUISM, Torino. Docente area osservazione e valutazione psicologica di Juventus University. Responsabile Area Psicologica Yacht Club Italiano per il settore vela olimpica. www.psycosport.com

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Famiglie e mercato del lavoro, indagine regionale anticrisi (sezione: Cultura)

( da "Quotidiano.it, Il" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Famiglie e mercato del lavoro, indagine regionale anticrisi Ancona | Questa mattina è stata presentata l?indagine ?Famiglie marchigiane e mercato del lavoro?, realizzata dalla Regione e dall?Università politecnica delle Marche. Badiali: "necessarie tutte le informazioni possibili per agire contro la crisi". Famiglie marchigiane e mercato del lavoro. Presentazione dell'indagine con l'assessore Badiali Questa mattina è stata presentata l'indagine "Famiglie marchigiane e mercato del lavoro", realizzata dalla Regione e dall'Università politecnica delle Marche. Sono intervenuti l'assessore al Lavoro, Fabio Badiali, il dirigente dei Servizi per l'impiego della Regione, Fabio Montanini, il docente universitario che ha curato l'indagine, Stefano Staffolani, Maurizio Gambizza dell'Osservatorio Veneto lavoro e Giacinto Micucci, della Banca d'Italia. "Nell'attuale contesto economico - ha detto Badiali in apertura - sono utili e necessarie tutte le informazioni possibili per agire efficacemente contro la crisi. Per questo abbiamo realizzato un'indagine sul campo dettagliata e approfondita, che integra le informazioni derivanti da altre fonti statistiche, andando ad un maggiore livello di dettaglio territoriale. Ciò ci consente di analizzare le ricadute occupazionali della crisi in atto e affinare le contromisure. Lo studio si riferisce allo scorso anno e quindi non evidenzia le difficoltà che stiamo incontrando da qualche mese a questa parte, continuando il monitoraggio attuale e futuro, sarà possibile effettuare un confronto tra i diversi periodi e agire di conseguenza. La congiuntura economica che stiamo vivendo non lascerà nulla di immutato, al termine di essa ci troveremo di fronte scenari molto cambiati, dobbiamo quindi attrezzarci in tempo per affrontarli". La Regione Marche ha avviato quindi questo progetto d'indagine sulle famiglie per raccogliere dati inerenti le condizioni lavorative, l'occupazione, la situazione reddituale e altri aspetti di carattere socio-economico, anche per monitorarne l'evoluzione nel tempo in rapporto alle modifiche registrate dal mercato del lavoro. L'indagine, condotta tra marzo e luglio dello scorso anno, ha interessato 2.493 famiglie e ha messo in evidenza una situazione sostanzialmente omogenea tra i diversi territori della regione, pur se persistono alcune fisiologiche differenze. In particolare è emerso un tasso di attività pari al 65,5% e un tasso di disoccupazione del 4,3%, con una maggiore incidenza per giovani e donne. Dall'indagine è emerso anche che l'82% del totale dei dipendenti lavora sulla base di un contratto a tempo indeterminato. Tra i giovani fra i 15 e i 24 anni la quota di lavoro "atipico" è pari al 48%. E soltanto il 12% degli "atipici" a inizio 2007 ha trovato un'occupazione a tempo indeterminato entro il marzo 2008. E ancora. Circa la metà dei disoccupati marchigiani evidenziano un periodo di permanenza nella disoccupazione per un periodo superiore a dodici mesi. La qualifica del lavoratore marchigiano è prevalentemente quella di operaio (39%), mentre la retribuzione media netta mensile è pari a 1398 euro e il 25 per cento dei lavoratori guadagna meno di mille euro nette mensili. Interessante il dato sulla mobilità sociale conseguente al livello di istruzione. Infatti nelle Marche il 64 per cento dei figli di laureati raggiunge la laurea, contro il solo 7 per cento di figli di genitori con licenza elementare. Per quanto riguarda la produttività del lavoro nei settori manifatturieri, questa è massima nel comparto legno, minima nel tessile. La foto scattata alla famiglia media marchigiana dice che è composta da 2,7 componenti di cui 1,8 percettori di reddito. 27/02/2009

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Piacenza, Protocollo di intesa per l'inserimento socio-lavorativo dei soggetti svantaggiati (sezione: Cultura)

( da "Sestopotere.com" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura

Piacenza, Protocollo di intesa per l'inserimento socio-lavorativo dei soggetti svantaggiati (27/2/2009 17:37) | (Sesto Potere) - Piacenza - 27 febbraio 2009 - Sottoscritto oggi, venerdì 27 febbraio, nella sede della Provincia di Borgo Faxhall, un Protocollo di intesa tra Provincia, Comune di Piacenza, Azienda USL, Consorzio Il SOL.CO e l'associazione La Ricerca PER LA COSTITUZIONE E LO SVILUPPO DELLA RETE INTEGRATA PUBBLICO/PRIVATA per l'inserimento socio-lavorativo dei soggetti svantaggiati. Hanno sottoscritto il documento l'Assessore provinciale al lavoro, sistema scolastico e formativo e iniziative istituzionali per la Pace Fernando Tribi, l'assessore alla salute, solidarietà e coesione sociale Giovanna Palladini, Elisa Cavazzuti, direttore delle attività socio sanitarie dell'Azienda USL, il presidente del Consorzio SOL.CO Marco Tanzi e Don Giorgio Bosini, presidente dell'Associazione La Ricerca. Era presente all'incontro anche il presidente della Provincia Gianluigi Boiardi. “Siamo ai primi posti in Regione e nel Paese per qualità della vita e livelli di occupazione – ha detto -; tutto questo va bene, ma non va sottaciuto il problema delle persone svamtaggiate: puntiamo alla promozione dello sviluppo e della qualità della vita del territorio, ma l'impegno non deve lasciare indietro nessuno, e deve riguardare anche le persone svantaggiate. L'intesa si pone questo obiettivo, ringrazio tutti coloro che hanno contribuito a definirlo”. L'intesa nasce dalla collaborazione avviata dai soggetti citati, negli anni scorsi, per la realizzazione di una rete a sostegno dell'integrazione sociolavorativa dei disabili all'interno del progetto comunitario Equal. Il progetto ha coinvolto 70 persone. Tra i risultati ottenuti, la definizione di un modello utili a conseguire lo scopo che ci si è prefissi e la produzione di una scheda informatica che raccoglie indicazioni sulle caratteristiche dei soggetti disabili coinvolti. L'esperienza ha anche portato, risultato assolutamente inaspettato ed insperato, all'assunzione di 11 dei 70 soggetti coinvolti. L'intesa sottoscritta oggi muove da queste premesse e vuole rendere il rapporto tra gli enti coinvolti ancor più costruttivo ed operativo. La Provincia si impegna a garantire servizi di orientamento e tutoraggio, rilevando esigenze di formazione, pianificando percorsi formativi per utenti e personale tecnico di supporto e definendo un progetto professionale per la transizione al lavoro; promuove inoltre eventuali progetti di tirocinio formativo e di orientamento per persone svantaggiate, partecipa alla rilevazione delle disponibilità delle imprese ed alla analisi dei posti di lavoro, organizza il servizio di incrocio tra le offerte delle aziende e le persone svantaggiate e informa su opportunità e incentivi disponibili per l?assunzione di soggetti svantaggiati. Il Comune di Piacenza, l?Azienda USL e l?Associazione La Ricerca si impegnano, tra l'altro, a segnalare le persone svantaggiate in carico ai propri Servizi iscritti o disponibili ad iscriversi ai Centri per l?Impiego, a partecipare ai progetti di inserimento lavorativo, a riconoscere ai tirocinanti coinvolti un?indennità di frequenza / borsa lavoro e ai Soggetti ospitanti un rimborso delle spese di tutoraggio. Per garantire la piena funzionalità della Rete si confermano due strutture tecnico operative: Il Comitato Tecnico Scientifico, che avrà il compito di supportare la fase di rilevazione, caratterizzazione e presa in carico delle persone svantaggiate e supportare le fasi di rilevazione e monitoraggio delle disponibilità aziendali e le successive fasi di incrocio e di inserimento in azienda; Il Comitato di Gestione, che avrà il compito di organizzare operativamente i servizi, rilevando le criticità ed individuando eventuali modifiche, modalità ed eventuali nuovi interventi da prevedere. Il Consorzio Unitario SOL.CO ha tra i suoi scopi quello di gestire, sia direttamente che come tramite per le cooperative socie, attività di inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati, orientati in via prioritaria, ma non esclusiva, alla risposta ai bisogni di persone handicappate, tossicodipendenti, adulti in grave disagio sociale, emarginati in genere. "La Ricerca" è un ente ausiliario che gestisce, nell'ambito del disagio giovanile, servizi di prevenzione, cura e reinserimento di tossicodipendenti con esperienza consolidata in questi anni a sostegno di percorsi per il loro inserimento sociale e lavorativo. “Grazie al progetto Equal – ha detto Tribi – abbiamo definito progetti volti a facilitare la regolarizzazione del lavoro delle badanti, a favorire l'inserimento al lavoro di soggetti di disabili e ad agevolare l'inserimento scolastico dei ragazzi stranieri. Tutti e tre hanno avuto o avranno un seguito a livello operativo. A dimostrazione che non tutti i progetti comunitari finiscono in una bolla di sapone, quando si esauriscono i finanziamenti UE”. Da tutti i sottoscrittori dell'intesa, la condivisione della sua utilità, soprattutto perché coordina competenze in precedenza disperse tra vari soggetti. Presenti all'incontro, con i citati, Pietro natale, coordinatore dell'area servizi alle imprese, sistema formativo e lavoro della Provincia, Pietro Natale, la dott.ssa Elena Libè, per l'AUSL, e Elena Foletti, per il Comune di Piacenza.

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Regione e Università delle Marche per il welfare (sezione: Cultura)

( da "gomarche.it" del 27-02-2009)

Argomenti: Cultura , Cervelli

navigazione: Home > Attualità > Regione e Università delle Marche per il welfare Venerdì 27 Febbraio 2009 18:47 Regione e Università delle Marche per il welfare Nelle Marche il primo accordo di programma a livello nazionale tra tre Atenei e una Regione sul welfare. ANCONA - Il primo accordo di programma a livello nazionale tra tre Atenei e una Regione sul welfare è stato firmato oggi a Palazzo Raffaello dall'assessore regionale alle Politiche Sociali, Marco Amagliani, il rettore dell'Università Politecnica delle Marche, Marco Pacetti, il docente Yuri Albert Kirill Kazepov in rappresentanza del Rettore dell'Università di Urbino e la docente Monica Raiteri delegata dal rettore dell'Università di Macerata. "Con questa firma viene sancita la fase finale di un complesso percorso iniziato nel gennaio 2007- ha ricordato Marco Amagliani e si creano anche i presupposti per quello che considero ormai un'esigenza: l'unificazione in capo ad un solo coordinamento di Welfare e Sanità per una reale programmazione integrata socio-sanitaria." L'accordo di programma individua le finalità nei campi di intervento della programmazione sociale regionale,formazione, ricerca e istituisce il tavolo tecnico congiunto Regione/Conferenza degli Atenei Marchigiani. L'intesa è il frutto di incontri tra l'assessore alle politiche sociali, la dirigenza regionale, docenti e ricercatori delle università coinvolte, per definire un percorso concreto di collaborazione che fosse utile ad entrambe le istituzioni. Marco Pacetti ha parlato di "unicum nel panorama italiano a livello di accordi bilaterali tra Università e Regioni, che cambia il modo di rapportarsi con l'ente decisore delle scelte politiche. E' una vera novità anche per il mondo accademico, la collaborazione tra tre Università che solitamente competono nello stesso territorio. Non solo quindi un ringraziamento alla Regione e all'assessorato alle politiche sociali per averci permesso di lavorare attorno ad un quadro ben delineato, ma anche per la possibilità di costruire un modello di metodologia e di ricerca che produrrà benefici per tutti." "I numerosi incontri propedeutici hanno portato a costituire un vero e proprio laboratorio permanente di ricerca ha commentato Kazapov dell'Ateneo urbinate - molto utile per il confronto, che favorisce la convergenza di obiettivi e di finalità sulle attività di comune interesse nell'ambito delle politiche sociali regionali. Un modo di evidenziare le best policy e di calibrarle sulle reali esigenze della popolazione". Le tematiche individuate anche per l' attivazione di iniziative concrete riguardavano, tra l'altro, l'avvio di un supporto scientifico sui contenuti del nuovo Piano Sociale Regionale e sulle norme di attuazione, comparando il modello di welfare marchigiano con le altre regioni e con i principali Paesi europei. Inoltre, progettare nuovi percorsi formativi o modificare gli attuali per rispondere ai bisogni del territorio; scambio di dati e accesso alle informazioni in materia di politiche sociali per armonizzare i contenuti delle analisi e arrivare alla stesura congiunta di un modello marchigiano di welfare. Su quest'ultimo punto, in particolare, si è soffermata Monica Raiteri sottolineando l'utilità dello scambio dei flussi informativi ai fini di una valida metodologia di ricerca. Il tavolo tecnico istituito ha svolto anche un intenso calendario di seminari congiunti che prosegue nei territori: il 4 marzo, infatti, Regione e Università di Urbino hanno organizzato, in collaborazione con Il Ministero della Salute e delle Politiche sociali e il CNR, il seminario "Il lavoro nel sociale" che si terrà a Fano - Palazzo San Michele. Chiara Coletti

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