CENACOLO
DEI COGITANTI |
Iseo Elezioni,
Venchiarutti in pista con la civica (
da "Giornale di Brescia"
del 25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: agenzia pubblico-privata che si
occupi della visibilità del nostro Comune e, come fanno sul Garda, sfrutti la
moderna rivoluzione introdotta dai voli low cost (a Orio al Serio arrivano
tutti i giorni 100 aerei di questo tipo che portano soprattutto nord europei) e
l'economicità, quasi gratuita, di internet, per riempire alberghi e ristoranti
anche quando non è agosto.
L'Europa e la crisi
economica Gli studiosi spiegano la ricetta
( da "Gazzetta di Modena,La"
del 25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: Movimento federalista europeo e il
Centro di documentazione e ricerche sull'Unione europea dell'Università. Lunedì
aprile alle 14,30 si discute di''Origini e diffusione della crisi'' con il
prof. Tito Boeri, docente di Economia del lavoro presso l'Università Bocconi di
Milano e con il prof. Giuseppe Marotta, docente di Economia monetaria
dell'Università di Modena e Reggio Emilia.
L'impegno dei Grandi per
l'ambiente e per la salute ( da "Cittadino,
Il" del 25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: i punti essenziali riguardano i
pacchetti di stimolo e di ripresa con spese pubbliche e investimenti per una
produzione e un utilizzo più efficiente dell'energia in modo da affrontare sia
lo sviluppo economico che la riduzione delle emissioni, incrementare gli
investimenti pubblico-privati per la ricerca, diffondere l'accesso all'energia
da parte delle popolazioni più povere.
Premiati giovedì i 20
ragazzi più meritevoli delle scuole superiori nel 2007-2008
( da "Cittadino, Il"
del 25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: docente all'università di Pavia ed
esperta di lessico, e il dottor Margutti della provincia di Lodi hanno spiegato
il valore delle parole e del dizionario digitale che gli è stato donato; altri
riconoscimenti sono stati offerti al professor Celestino Cremonesi
dell'Ambrosoli, alla professoressa Virginia Vitale dell'Einaudi,
La rinascita
( da "Tempo, Il" del
25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: Nonostante la formale richiesta di
quattro tende da venti posti - ha spiegato Carmine Gaudieri, docente del
Conservatoro - inoltrata più volte via e-mail e via fax alla Protezione civile
e al Com 1 non abbiamo ancora ottenuto le tende». I docenti non sono ancora in
condizioni di allestire un punto di riferimento per gli studenti sparsi ora in
tutto l'Abruzzo.
roma. augusto balloni è
docente di criminologia all'università ... - milena vercellino
( da "Centro, Il" del
25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: Augusto Balloni è docente di
Criminologia all'Università ... INTERVISTA Il criminologo Balloni MILENA
VERCELLINO ROMA. Augusto Balloni è docente di Criminologia all'Università di
Bologna, psichiatra e medico legale. Come legge l'assassinio di Varese? «Un
tempo si diceva che gli omicidi sono o strumentali o espressivi, ovvero
espressione di passioni.
Veronetta cambia volto
Ecco il campus della città ( da "Arena,
L'" del 25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: compreso un palazzetto da 500
posti, una foresteria per docenti e ricercatori provenienti dall'estero, mentre
a ridosso degli spazi dell'ex Santa Marta sono stati messi a disposizione 6.000
metri quadrati per le associazioni, per un poliambulatorio da 1.700 metri
quadrati, per una nuova sede per i vigili.
centrali nucleari in
sardegna? poco economiche e sempre a rischio - pier giorgio pinna
( da "Nuova Sardegna, La"
del 25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: e un nemico giurato di questo tipo
d'impianti, il docente di valutazione ambientale Virginio Bettini, a lungo
professore nell'isola, oggi all'università Iuav di Venezia. Duello civile,
approfondito, documentato, basato su dati di fatto concreti sintetizzati dai
protagonisti in due libri-inchiesta appena pubblicati.
terra deformata di
diciotto centimetri ( da "Centro,
Il" del 25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: si possono vedere sei o sette
faglie di slittamento di circa 2,8 centimetri, che tutte insieme fanno 18
centimetri prima di arrivare alla zona interessata dal sisma. L'Istituto di
geomatica è un istituto di ricerca pubblica, formato da un consorzio tra il governo
autonomo della Catalogna e l'Università politecnica di questa regione spagnola.
A Giurisprudenza vanno in
vigore nuove regole ( da "Arena,
L'" del 25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: ore di insegnamento in inglese e
tedesco sarà portata avanti da Tommaso della Massara, docente di diritto
romano. «Durante il corso», illustra Massara, «saranno descritte agli studenti
le differenti esperienze giuridiche dei singoli Paesi europei analizzando le
radici comuni del diritto, nell'ottica di fornire una solida preparazione di
base necessaria per le professioni legali».
roma. augusto balloni è
docente di criminologia all'università ... - milena vercellino
( da "Nuova Sardegna, La"
del 25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: Augusto Balloni è docente di
Criminologia all'Università ... INTERVISTA Il criminologo Balloni MILENA
VERCELLINO ROMA. Augusto Balloni è docente di Criminologia all'Università di
Bologna, psichiatra e medico legale. Come legge l'assassinio di Varese? «Un tempo
si diceva che gli omicidi sono o strumentali o espressivi, ovvero espressione
di passioni.
Cellule staminali con le
proteine ( da "Tempo,
Il" del 25-04-2009)
Argomenti:
Cervelli
Abstract: stampa Scoperta UsaFinora i
ricercatori avevano utilizzato esclusivamente i geni Cellule staminali con le
proteine WASHINGTON Un'equipe di scienziati dell'Istituto di Ricerca dell'
Università La Jolla, in California, è riuscita a ottenere cellule staminali
utilizzando proteine anzichè geni.
MATERA, IMPORTANTE
RICONOSCIMENTO PER PROVINCIA IN BUS
( da "marketpress.info"
del 25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: Un ottimo esempio di partenariato
pubblico-privato, che vogliamo incentivare e migliorare anche in vista dei
futuri Piot. A tal proposito stiamo definendo una programmazione biennale
dell?iniziativa che sarà sottoposta, nei prossimi giorni, all?attenzione
dell?Apt Basilicata, da cui, questa volta, ci aspettiamo un concreto supporto
tecnico e finanziario.
università terza età
martedì 28 aprile alle 16,30 nell'aula magna della facoltà di ...
( da "Nuova Sardegna, La"
del 25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: Geometri Si invita il personale
supplente (docente e Ata) che ha percepito compensi nell'anno 2008 al ritiro
del modello Cud all'Istituto Tecnico per Geometri "G.M.Devilla" - via
Donizetti. Colloqui Scientifico 1 Il dirigente del Liceo scientifico
"Giovanni Spano" comunica le date dei colloqui con i genitori, la
circolare è anche sul sito: www.
le identità di destra e
sinistra mauro dibatte con 4 studiosi
( da "Repubblica, La"
del 25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: storico e docente di scienza della
politica per l´Università del Piemonte Orientale, e Franco Sbarberi, che
insegna filosofia politica a Torino. Coordinati dal direttore di Repubblica,
Ezio Mauro, gli studiosi si confronteranno su come per oltre due secoli le
identità politiche si siano polarizzate intorno a grandi contrapposizioni,
poca trasparenza e
controlli inesistenti - roberto paracchini
( da "Nuova Sardegna, La"
del 25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: Poca trasparenza e controlli
inesistenti» Una ricerca pubblicata da «Il Sole 24 ore» boccia
l'amministrazione ROBERTO PARACCHINI CAGLIARI. Una bacchettata da parte de Il
Sole 24 ore alla bontà del bilancio comunale. Su ventiquattro capoluoghi di
provincia analizzati, Cagliari si è ritrovata agli ultimi posti assieme a
Potenza, Catanzaro e Bari.
Argomenti:
Cultura
Abstract: ora che lavoro a Trento, dove ho
frequentato l'Università, vorrei mettere a disposizione la mia esperienza .
Perché la Lega nord? Al partito mi sono avvicinato quando a Roma nel '98 ho
conosciuto l'onorevole Flavio Rodeghiero (per 3 legislature deputato della Lega
Nord), docente di diritto Comunitario alla Sapienza.
i precari privilegiati e
quelli dimenticati - giorgio cavadi
( da "Repubblica, La"
del 25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: idee I precari privilegiati e
quelli dimenticati GIORGIO CAVADI Ho ricevuto una telefonata da Mario, docente
precario che insegna da quattro anni lettere alle scuole medie dopo tre
abilitazioni alla Scuola di specializzazione per insegnanti dell´Università di
Palermo. Quando studiava, Mario riusciva ad assicurarsi brevi supplenze e si
dava da fare con qualche lavoretto saltuario.
ricordo di santangelo il
cattedratico soave - antonino cangemi
( da "Repubblica, La"
del 25-04-2009)
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Cultura
Abstract: Non era facile, anche allora,
trovare un docente che seguisse, con partecipazione e autentico spirito
collaborativo, la fase finale e culminante del corso degli studi universitari.
Talvolta i docenti universitari non accompagnano alla preparazione scientifica
una pari inclinazione didattica.
il trio dei preti dalla
clerici ( da "Messaggero
Veneto, Il" del 25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: E ancora Gustavo Zagrebelsky,
giurista, Presidente Emerito della Corte Costituzionale, docente di Giustizia
costituzionale alle Università di Torino e Napoli, Presidente onorario del
movimento Libertà e giustizia. Paolo Rossi non mancherà di liberare la sua
pungente satira. Che tempo che fa Raitre, alle 20.10
ateneo, cervelloni in
pensione unica eccezione romagnani - laura montanari
( da "Repubblica, La"
del 25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: Il docente non vuole intervenire
sulla questione del suo (eventuale) impiego a costo zero per le casse
accademiche: «Aspetto le decisioni del consiglio di amministrazione, ma è
importante continuare la ricerca sull´impiego delle cellule staminali perché
siamo in una fase decisiva».
niente turnover e meno spese
il deficit si riduce a 10 milioni
( da "Repubblica, La"
del 25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: Da tre anni l´università fiorentina
non assume più professori ordinari e associati e con il contagocce recluta i
ricercatori: «Dal 2001 a oggi abbiamo 96 docenti e 94 tecnici amministrativi in
meno» spiega il prorettore Leonardo Casini. Uno sfoltimento che dovrebbe
proseguire anche nel 2009.
Rettifica al decreto 30
novembre 2006, n. 2626 Ric., di ammissione agli interventi agevolativi dei
progetti di ricerca e formazione afferenti ai Laboratori pubblico-privati -
Lab. ( da "Gazzetta
Ufficiale.it(Serie Generale)" del
25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: di ammissione agli interventi
agevolativi dei progetti di ricerca e formazione afferenti ai Laboratori
pubblico-privati - Lab. n. 2 «Laboratorio pubblico-privato per lo sviluppo di
tecnologie per l'energia solare termica ad alta temperatura», relativamente al
progetto DM 19447. (Decreto n. 235/Ric.).
Argomenti:
Cultura
Abstract: e si rivolge in particolare a
studenti e docenti degli istituti medi superiori, ma anche a studenti
universitari di tutte le discipline, scientifiche e umanistiche. Il progetto,
finanziato dal Miur - Ministero Università e Ricerca (legge 6/2000) è nato su
iniziativa di Tommaso Bolognesi e Leonello Tarabella ricercatori dell'Istituto
di scienza e tecnologie dell'
Il Comune cede i suoi
diritti sul capitale della Ecoelpidiense
( da "Resto del Carlino, Il (Fermo)"
del 25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: del capitale sociale della società
mista pubblico privata Ecoelpidiense. Una decisione che, gli amministratori ci
tengono a chiarirlo, si è resa obbligata in seguito alle nuove disposizioni che
regolano i servizi pubblici locali: nel dare impulso alla liberalizzazione di
tutti i servizi, le nuove fanno salve le sole società a capitale interamente
pubblico.
Simest, via a 12 progetti
all'estero da 410 mln ( da "Italia
Oggi" del 25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: pubblico-privata che promuove lo
sviluppo delle imprese italiane all'estero, «si fa sentire anche in questo
momento e ne è la dimostrazione la loro propensione a investire soprattutto in
aree strategiche per l'internazionalizzazione. Le imprese italiane hanno
infatti delle sane e solide basi e dimostrano una forte volontà di continuare a
essere protagoniste dello scenario economico
Alle radici della zootecnia
( da "Italia Oggi" del
25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: Le ricerche, a cui ha partecipato
l'Università Cattolica di Piacenza, hanno visto coinvolto buon parte
dell'Istituto di Zootecnia e in prima fila il Prof. Paolo Ajmone Marsan,
docente di miglioramento genetico e biotecnologie animali, insieme con i dottori
Raffaele Mazza e Riccardo Negrini.
il vescovo La fede è
capace di cultura ( da "Eco
di Bergamo, L'" del 25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: è ben consapevole che la ricerca
della verità perseguita come servizio all'uomo è un compito che viene svolto
con diligenza da tutti i docenti e ricercatori che, con onestà intellettuale,
lavorano instancabilmente negli atenei italiani. Tuttavia la scelta di
impegnare direttamente la Chiesa italiana nell'elaborazione della cultura e
nella formazione dei giovani, è ancora attuale.
La Questura ridurrà al
minimo gli effetti sugli immigrati
( da "Resto del Carlino, Il (Ancona)"
del 25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: per la prematura scomparsa della
carissima figlia Francesca Alessandrini partecipano con profondo cordoglio al
dolore della famiglia. Il Rettore, il Pro-Rettore, i Presidi di Facoltà, il
Direttore Amministrativo, gli Organi Collegiali, i Docenti, gli Studenti, il
Personale Tecnico Amministrativo dell'Università Politecnica delle Marche.
Ancona, 25 Aprile 2009
Tatiana Parra, una promesa
de Brasil ( da "Nacion,
La" del 25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: recordó esta paulista que buena
parte de su energía la sigue utilizando como docente. Concertista de piano en
su adolescencia, la artista, si bien se decidió por el canto, no fue hasta
integrar la banda de Chico Pinheiro, en 2003, que su carrera tomó impulso hasta
convertirse en líder de su proyecto. En Buenos Aires, adelantará su primer
disco, Enteira , que saldría en Brasil,
Sfilano all'Università di
Roma le eccellenze del Green Brand
( da "Finanza e Mercati"
del 25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: che ha riunito docenti, manager di
aziende italiane e straniere, studenti per discutere di Green Economy. E' in
questa sede che la b&p communication, ha presentato il suo ultimo volume,
«Green Brand 2009», redatto in collaborazione con AzzeroCo2. In questa
pubblicazione sono stati raccolti i migliori esempi di aziende che della
sostenibilità hanno fatto un punto di forza,
la vita Contemplazione e
carità La domestica che diventò santa
( da "Eco di Bergamo, L'"
del 25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: docente all'Università Cattolica di
Milano, vive in Valle Camonica. Ha studiato la vicenda di Caterina Comensoli
(poi suor Geltrude) e in particolare quella del fallimento. Spiega: «In quegli
anni nel Bresciano fu una fioritura di iniziative, di santi uomini e donne che
si impegnarono profondamente coniugando spiritualità cristiana e opere di
carità.
Tutti i numeri della
provincia di Pavia ( da "Provincia
Pavese, La" del 25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: docente di Economia internazionale
e direttore del laboratorio di Economia Locale presso l'Università Cattolica di
Piacenza; interverrà poi l'onorevole Luigi Casero, sottosegretario all'Economia
e alle Finanze che si soffermerà sulla situazione economica che caratterizza il
nostro Paese e sulle prospettive dello scenario.
In mostra la Resistenza
( da "Provincia Pavese, La"
del 25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: incontro di giovedì tra i ragazzi
delle scuole belgioiosine e lo storico Luigi Vittorio Malocchi, docente
dell'università di Pavia, oggi alle 8.30 la Messa nella chiesa parrocchiale e
poi il corteo che arriva fino al cimitero, accompagnato dalla banda di Santa
Cecilia. Al termine del discorso pronunciato dal primo cittadino, vengono
deposte le corone ai Caduti di tutte le guerre.
di SERAFINO CASTELLI OLTRE
CENTO buste, cartelle e scatole, 338 ...
( da "Resto del Carlino, Il (Ascoli)"
del 25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: Docente all'ateneo di Cagliari, nel
1908 fu chiamato all'università di Pisa dove rimase fino al 1942. Si spense ad
Ascoli il 22 marzo 1956. Intensa la sua attività professionale: sue opere si
trovano a Teramo, Grottammare, Rieti, Tortoreto, S.
Nuovo termovalorizzatore
La giunta:
Argomenti:
Cultura
Abstract: affidata la valutazione se seguire
il modello del Partenariato pubblico privato istituzionale oppure no. In ogni
caso il soggetto operativo privato (individuato con gara pubblica) parteciperà
all'operazione per il tempo strettamente necessario all'appalto commissionato.
Alla New-Co (soggetto composto da Quadrifoglio e dal partner privato
selezionato) saranno affidate la progettazione,
POTRÀ restare a lavorare
altri due anni solo il professor Sergio Romagnani, ...
( da "Nazione, La (Firenze)"
del 25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: richieste di permanenza in servizio
di una trentina di docenti vicini ai 70 anni d'età, momento in cui scatta l'ora
x' per il pensionamento. Tanti i nomi noti che ambivano a restare ancora un po'
in cattedra: tra questi, l'astronomo Franco Pacini e il preside di Farmacia
Sergio Pinzauti. Dopo il parere positivo espresso dal Senato per Romagnani, si
dovrà attendere quello del CdA.
LA CRISI della Sopram
rischia di coinvolgere anche la Acom, la società pubblico-privata che sta...
( da "Nazione, La (Firenze)"
del 25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: la società pubblico-privata che
sta... LA CRISI della Sopram rischia di coinvolgere anche la Acom, la società
pubblico-privata che sta costruendo l'impianto di compostaggio a Faltona. E si
prospetta quindi il salvataggio dell'incauto socio privato da parte della
solita società pubblica, addossando il carico dell'operazione finanziaria sulle
tariffe dei cittadini"
Comunicare nella crisi:
raccontare la verità ( da "Corriere
del Mezzogiorno" del 25-04-2009) + 1 altra fonte
Argomenti:
Cultura
Abstract: insiste anche il docente di
sociologia all'Università di Bari, Giuseppe Moro: «Citare cifre, numeri, cose
fatte e non realizzate serve a venire fuori dalla retorica ». L'incontro
scivola via in due sessioni. Nella prima prendono la parola anche Franco
Deramo, responsabile Comunicazione di Enel Puglia e Basilicata («Nei momenti di
crisi rileva l'
Ho sostenuto pochi giorni
fa l'esame di scienza dell'alimentazione all'università...
( da "Resto del Carlino, Il (Bologna)"
del 25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: 14 Ho sostenuto pochi giorni fa
l'esame di scienza dell'alimentazione all'università... Ho sostenuto pochi
giorni fa l'esame di scienza dell'alimentazione all'università. Stesso esame
anche per una studentessa cinese che non riusciva a interagire con i docenti
perché non parlava la nostra lingua. Alla fine del colloquio (?
Ho sostenuto pochi giorni
fa l'esame di scienza dell'alimentazione all'università...
( da "Nazione, La (Firenze)"
del 25-04-2009) + 1 altra fonte
Argomenti:
Cultura
Abstract: 12 Ho sostenuto pochi giorni fa
l'esame di scienza dell'alimentazione all'università... Ho sostenuto pochi
giorni fa l'esame di scienza dell'alimentazione all'università. Stesso esame
anche per una studentessa cinese che non riusciva a interagire con i docenti
perché non parlava la nostra lingua. Alla fine del colloquio (?
Sos di Confesercenti
Argomenti:
Cultura
Abstract: colpito la modifica delle procedure
che migliora il rapporto pubblico-privato. L'annuncio della sburocratizzazione
dimostra la volontà della pubblica amministrazione di cambiare. La Provincia
capisce che l'andamento dell'economia incide sul funzionamento dell'intero
sistema, anche per quei dipendenti pubblici che hanno garanzie al di sopra
delle condizioni economiche momentanee.
Nel giardino
dell'Università di Humboldt domina un motto di Marx: i filosofi hanno
interpr... ( da "Unita,
L'" del 25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: Anche Veltroni, "docente"
per questa tappa berlinese, ha un mito in America: "Mi ha scritto un
elettore: le tue dimissioni dalla guida del Pd sono state come la morte di
Clint Eastwood in Gran Torino...". Il sacrificio massimo per il bene della
comunità, che può ricominciare più unita.
Vorrei segnalare la
decisione della dirigenza dell'Università degli studi dell'Aquila...
( da "Messaggero, Il (Abruzzo)"
del 25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: Soluzione tutto sommato gradevole
ai docenti romani, ma disagiata alla maggior parte degli studenti, se non nella
totalità. Infatti se prima su 3.500 studenti "soltanto" il 63 per
cento era pendolare o in affitto (e quale!) ora anche la restante percentuale
sarà fuori sede. Al di la delle strutture universitarie, quale è la ricettività
logistica della sede Carsoli per ospitare costoro?
Gli studenti delle scuole
superiori perugine hanno partecipato ieri alla tradizionale manifestazione...
( da "Messaggero, Il (Umbria)"
del 25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: membro del Consiglio superiore
della Magistratura, ed il Professor Sergio Lariccia, docente dell' Università
La Sapienza di Roma. Ha introdotto la manifestazione il sindaco. In apertura è
stato letto un testo e proiettato un video girato dagli studenti del liceo
scientifico Alessi nel corso di una toccante visita al lager di Auschwitz.
Succede di tutto in via
Imbriani Risiedo ormai da quasi 5 anni nel centro storic...
( da "Messaggero, Il (Umbria)"
del 25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: Fabrizio Bracco alla quale ha
partecipato Marco Angelini, docente di Legislazione antimafia dell'Ateneo. In
particolare i commissari hanno evidenziato al rappresentante dell'Università la
necessità di avere a disposizione un quadro di conoscenza dettagliato e
organico del fenomeno umbro dalle varie fonti disponibili.
Cosa studiare
all'università? Vi aiuta il Salone
( da "Gazzetta di Parma (abbonati)"
del 25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: docenti, studenti e personale
amministrativo dell'università, con l'aiuto dell'aggiornato materiale
illustrativo, saranno a disposizione dei visitatori. Durante ciascuna delle tre
giornate verrà presentata l'offerta didattica di ognuna delle 12 facoltà
dell'ateneo, più quella del corso di laurea interfacoltà in Biotecnologie
mediche,
Il rettore:
Argomenti:
Cultura
Abstract: è un problema di strutture o si
tratta solo del numero dei docenti? «Il problema principale è il numero dei
docenti. Anche qui siamo intervenuti con una redistribuzione e
razionalizzazione. Alcuni colleghi danno contributi in più facoltà: in pratica
è aumentato il monte-ore, ma non lo stipendio. Inoltre molti docenti hanno
accettato di fare supplenze gratuite.
Ricercatori precari
beffati Concorsi Gelmini fermi E il decreto ancora non c'è
( da "Unita, L'" del
25-04-2009)
Argomenti:
Cervelli
Abstract: «Dal 2001 tanti programmi e poche
stabilizzazioni per il rientro dei cervelli». Oltre 3mila ricercatori precari
ingannati. «Assumiamo 4000 precari», ha detto la Gelmini. Ma il decreto non
c'è, doveva essere emanato già 5 mesi fa. Caduto nel vuoto l'appello di
Napolitano per la Ricerca.
Il vero Gemelli
( da "Corriere della Sera"
del 25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: un tema ricorrente che accompagna
la biografia del fondatore dell'Università Cattolica, questo è senz'altro
l'interesse per i mezzi di comunicazione di massa. Un docente della Cattolica,
Massimo Scaglioni, ha potuto mettere mano all'archivio di Padre Gemelli e
studiare il complesso rapporto fra il frate francescano e i media.
In quota: i pericoli di
integratori, sole e edemi ( da "Trentino"
del 25-04-2009) + 1 altra fonte
Argomenti:
Cultura
Abstract: docente di Scienza
dell'alimentazione nella Scuola di Medicina dello Sport dell'Università di
Modena e Reggio Emilia e dell'Università La Sapienza di Roma. Il programma può
essere consultato su: www.trentofestival.it Allo spazio di MontagnaLibri ore 10
- 12 e 16 - 19 è attivata una Segreteria Filatelica dove è possibile acquistare
la cartolina con lo speciale annullo.
Aldo Damioli
( da "superEva notizie"
del 25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: ricercata, visti i lunghissimi
tempi di realizzazione delle singole opere e la viva attenzione di pubblico e
critica nei confronti dell'autore. Sontuose e raggelanti, le vedute di Damioli
sono incaricate di mettere in discussione i nostri sensi della vista e
dell'orientamento: un impegno di scenografia e montaggio che produce still
ambientali in attesa di azione e di veri protagonisti.
Università Cattolica, il
giorno della "festa dei laureati"
( da "Libertà" del
25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: Università Cattolica, il giorno
della "festa dei laureati" Qui a Piacenza si sono formati migliaia di
giovani laureati - nello scambio culturale e umano con i docenti, nel rapporto
con i propri coetanei e la struttura amministrativa, nei pensionati come nei
corridoi - che hanno poi innervato il mondo del lavoro e promosso il successo
economico del Paese.
elisa, grecista doc,
s'impone al certamen dello stellini
( da "Messaggero Veneto, Il"
del 25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: svolta di concerto con la sua
docente di greco. Così, martedì è arrivata preparatissima in quell'aula dello
Stellini, dove le è stato chiesto di tradurre un passo tratto dall'Elettra di
Euripide, nonché di contestualizzarlo, fornirne un commento contenutistico e
stilistico citando anche i vocaboli del testo utili ai fini dell'analisi.
Tesi su Socrate e 110 con
lode: Erika De Nardo si è laureata
( da "Panorama.it" del
25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: che oggi ha 25 anni, ieri mattina
davanti a una commissione di docenti dell'[3] Università Cattolica di Brescia,
in una delle sale della casa di reclusione dove è rinchiusa da quattro anni, ha
discusso una tesi dal titolo Socrate e la ricerca della verità negli scritti
platonici. Votazione finale: 110 e lode.
Cultura e Spettacoli:
Premio Nazionale delle Arti: vince il 'Sala's Quartet'
( da "Sannio Online, Il"
del 25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: impegno sia dei nostri docenti sia
dei nostri allievi, impegnati in un progetto ambizioso di formazione, di
produzione e ricerca. Il Sala?s Quartet si è aggiudicato il primo posto e ne
siamo felici e onorati, ma per noi sono parimenti vincitori tutti gli studenti
partecipanti perché si sono messi in gioco.
Argomenti:
Cultura
Abstract: Un obiettivo che passa attraverso
non solo la trasmissione di un metodo didattico, ma anche con la concreta
testimonianza dei docenti. Dall'amicizia tra fede e ragione al servizio dei
credenti al bene del Paese: a 50 anni dalla morte del fondatore Gemelli, parla
il rettore Ornaghi Milano: uno dei chiostri dell'Università Cattolica del Sacro
Cuore Lorenzo Ornaghi
Europee, Donnici non si
ricandida: "E' stata una preziosa esperienza"
( da "Giornale di Calabria, Il"
del 25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: A seguire una relazione del
matematico Jacques Guenot, docente dell?Università della Calabria?, sul tema
?Pitagora, tra filosofia, matematica ed enogastronomia ?, che introdurrà la
degustazione di prodotti calabresi presentata dall?associazione dei cuochi
crotonesi. (24-04-09)
Terremoto in Abruzzo: un
architetto dell'Unical: "Pronto a collaborare gratuitamente"
( da "Giornale di Calabria, Il"
del 25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: architetto e docente
dell?Università della Calabria, ha scritto al rettore dell?ateneo esprimendo la
disponibilità a ?partecipare gratuitamente ad ogni iniziativa utile al pieno
recupero della normalizzato nelle zone colpite dal terremoto in Abruzzo?. ?Due
anni fa - scrive Celani - ho partecipato con alcuni miei studenti,
Ict, ora un asse
pubblico-privato ( da "Denaro,
Il" del 25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: alla messa a sistema delle
ricerche". E ancora: realizzare una "dorsale di centri tecnologici al
Sud composta da aziende pubbliche nazionali, che creino indotto e occupazione
sul territorio"; incentivare infine la Regione a "concentrarsi su
pochi grandi progetti, che prevedano la collaborazione tra Università,
sindacati e associazioni di categoria"
Botulino ed estetica:
esperti a Napoli ( da "Denaro,
Il" del 25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: botulino e il nuovo filler indolore
saranno raccontati da Vincenzo Argenzio dirigente medico della Seconda
Università di Napoli, docente della scuola di specializzazione in Chirurgia
generale, da Francesco D'Andrea ordinario di Chirurgia plastica presso la
Seconda Università di Napoli, segretario nazionale della Società italiana di
Chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica (Sicpre).
Gestione Asl, un libro di
Triassi ( da "Denaro,
Il" del 25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: 30 presso la l'Aula magna
"Gaetano Salvatore" della Facoltà di Medicina e chirurgia
dell'Università Federico II, è stata presentata la quinta edizione del libro
"Il management in Sanità" di Maria Triassi, docente ordinario di
Igiene e direttore del Master di II livello in management sanitario
all'Università Federico II di Napoli.
Stare in cattedra?
Preferisco i fatti ( da "Denaro,
Il" del 25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: Il 2 maggio sarò a Boston,
discuterò coi docenti del Mit anche di questo. Tra l'altro la prestigiosa
Università del Massachusetts è capofila del mrae, un consorzio di otto
istituzioni educative e culturali che promuove l'uso della scienza e
dell'ingegneria, e che persegue conoscenze archeologiche, antropologiche e
storiche.
Febbre suina, l'Italia si
mobilita ( da "Stampaweb,
La" del 25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: «Siamo pronti - spiega Antonina
Dolei, docente di virologia all?Università di Sassari - ad attrezzare tutte le
procedure per l?identificazione dei reagenti in base alle notizie sulla
struttura genetica del virus provenienti dal Cdc di Atlanta. Nel caso in cui
non dovessero essere identificati nell?
FRANCESCO FAENZA EBOLI -
L'OSPEDALE DI AGROPOLI SARà RIDIMENSIONATO SE NON INTER...
( da "Mattino, Il (Salerno)"
del 25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: ha parlato di tagli per la sanità
privata: «A me non interessa la competizione pubblico-privato. Il mio obiettivo
è dare risposte al cittadino malato». Soddisfatto Mario Minervini, direttore
sanitario dell'ospedale di Eboli: «Da quando abbiamo accorpato i reparti, è
aumentata la qualità dei ricoveri.
Gran finale per Roma Pop
2009 ( da "Musicalnews.com"
del 25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: Marilisa Merolla docente di Storia
delle Comunicazioni di massa all?Università La Sapienza di Roma. E ancora il
principe Guglielmo Giovannelli, l?attrice Adriana Russo, il direttore
d?orchestra M° Gerardo di Lella, il M° Marco Celli Stain, direttore artistico
Ciccio Nizzo, la principessa Conny Caracciolo, Vice Prefetto Fulvio Rocco,
Pausa di riflessioneLe
richieste dei sindacati ( da "Sicilia,
La" del 25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: organismi di Ateneo della
componente dei precari e di predisporre le linee guida relative agli
stanziamenti per il ringiovanimento del corpo docente e predisporre le linee
guida per la razionalizzazione dei dottorati di ricerca, ma anche l'esenzione
del pagamento della tasse dei dottorandi senza borsa e la possibilità di
reperire risorse autonomamente nel corso del periodo di ricerca.
in breve
( da "Sicilia, La" del
25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: farmacista e docente in Scienze
dietistiche dell'Università, Paolo Campagna docente di fitoterapia università
della Tuscia, Viterbo, Salvo Fleres, senatore Pdl. comunità sant'egidio Stand
anti-Aids in piazza Stesicoro Domani, domenica, in piazza Stesicoro, dalle 10
alle 18, la Comunità Sant'Egidio di Catania allestirà uno stand informativo sul
programma Dream (
Un capitano d'azienda per
l'Università ( da "Unione
Sarda, L' (Nazionale)" del
25-04-2009) + 1 altra fonte
Argomenti:
Cultura
Abstract: docente di Economia: serve un
progetto condiviso da tutti Un capitano d'azienda per l'Università La corsa al
rettorato.. Il docente di Economia: serve un progetto condiviso da tutti Melis:
per gli studenti subito il campus di viale La Playa --> Melis: per gli
studenti subito il campus di viale La Playa I programmi del candidato del polo
economico giuridico in corsa per la seconda
Lesbo è glamour, tutto
merito della tv ( da "Corriere.it"
del 25-04-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: docente all'Università del Kentuky,
in un servizio di rilanciato dalla Cnn: pensare che ogni tabù sia
definitivamente infranto e che ormai si viva in un mondo dove ogni scelta
sessuale è tranquillamente possibile. «Basta dare un'occhiata alle protagoniste
di "The L Word" - sottolinea la studiosa - ed è subito chiaro come
solo un determinato tipo di lesbica,
VENERDI' 24 Piccolo Regio
PIAZZA CASTELLO, ORE 10,30, TEL. 011/88.15.209; INGRESSO 7 EURO...
( da "Stampa, La" del
25-04-2009) + 1 altra fonte
Argomenti:
Cultura
Abstract: Presenta il docente. Lingotto
AUDITORIUM GIOVANNI AGNELLI, VIA NIZZA 280, ORE 20,30, TEL. 011/631.37.21;
BIGLIETTI NUMERATI DA 23 A 50 EURO INGRESSI 20 E 13 EURO (RIDOTTO GIOVANI).
WWW.LINGOTTOMUSICA.IT. I CONCERTI DEL LINGOTTO. La Mahler Chamber Orchestra e
lo Swedish Radio Choir diretti da Claudio Abbado propongono musiche di Mozart.
Capire la Turchia Un
secolo tra laicismo e Islam ( da "Stampa,
La" del 25-04-2009) + 1 altra fonte
Argomenti:
Cultura
Abstract: docente ordinario di Filosofia del
Diritto presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università del Piemonte
Orientale e docente del Dottorato di Diritto Pubblico dell'Università degli
Studi di Torino. La conferenza si inserisce all'interno del ciclo di incontri
«I Mercoledì dell'Accademia», organizzati dall'Accademia delle Scienze.
VENERDI' 24 Tantestorie
FABBRICA DELLE E, CORSO TRAPANI 95, ORE 9,30 Festa finale di T...
( da "Stampa, La" del
25-04-2009) + 1 altra fonte
Argomenti:
Cultura
Abstract: Psicologa e Dottore di Ricerca in
Scienze dell'Educazione, terrà un seminario dal titolo "Alunni sikh in
Italia: percorsi di vita tra scuola ed extrascuola"; discussant Francesca
Gobbo, dell'Università degli Studi di Torino. Info 011/5160044 o www.fieri.it.
Regio dietro le quinte TEATRO REGIO, PIAZZA CASTELLO 215, ORE 15,30 E 17
"Il Regio dietro le quinte -
L'offerta e le strutture
dell'Ateneo Due incontri per future matricole
( da "Stampa, La" del
25-04-2009) + 1 altra fonte
Argomenti:
Cultura
Abstract: Docenti, rappresentanti
dell'orientamento e studenti universitari accolgono i visitatori presso
dipartimenti, biblioteche, aule e laboratori. Questa settimana sono in
calendario due appuntamenti presso la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e
Naturali.
( da "Giornale di Brescia"
del 25-04-2009)
Argomenti: Cultura
Edizione: 25/04/2009
testata: Giornale di Brescia sezione:sebino e franciacorta Iseo Elezioni,
Venchiarutti in pista con la civica Il giornalista 52enne della Rai candidato
sindaco di una lista di rinnovamento e ringiovanimento con nomi nuovi della
politica Il candidato sindaco Riccardo Venchiarutti ISEODalla microesperienza
della Summer School alla grande esperienza dell'amministrare il Comune di Iseo,
trasferendo l'entusiasmo, la capacità di crescere e i consensi riscossi a
livello internazionale con l'Istituto dei premi Nobel, alle tante attività,
bisognose di rilancio, del suo paese natale. È forse questa l'immagine più
suggestiva emersa ieri, durante la presentazione della sua candidatura per la
poltrona di sindaco, da Riccardo Venchiarutti, 52 anni, rappresentante iseano
del rinnovamento e del ringiovanimento politico-amministrativo «attraverso una
lista civica che vedrà almeno 12 volti nuovi sui 16 possibili». La conferenza
informale ha spaziato da subito sui provvedimenti concreti, «perché il lavoro parte
innanzitutto da idee, chiare, che lo sostengono». «Partiamo dal turismo? -
spiega il giornalista Rai - da sempre a Iseo oggetto di grandi controversie e
dibattiti, ma anche punto di forza con grandi margini di sviluppo. Per me oggi
Iseo ospita "il tempo libero", soprattutto del sabato sera e della
domenica pomeriggio. Io vedo altri orizzonti. Penso ad esempio alla creazione
di un'agenzia pubblico-privata che si occupi della visibilità del nostro Comune e, come fanno
sul Garda, sfrutti la moderna rivoluzione introdotta dai voli low cost (a Orio
al Serio arrivano tutti i giorni 100 aerei di questo tipo che portano
soprattutto nord europei) e l'economicità, quasi gratuita, di internet, per
riempire alberghi e ristoranti anche quando non è agosto. Penso a rendere
pedonale l'intero centro storico, ad organizzare eventi sportivi di livello
regionale, che vivacizzino la nostra bella cittadina anche in inverno. E
l'ambiente? «Credo sarebbe perfetto rispettare l'andamento naturale della
crescita demografica interna: se il saldo tra chi nasce e chi muore è quasi
zero, inutile pensare a grandi espansioni immobiliari». Per quanto riguarda
invece il discorso sulla partecipazione della gente alle scelte strategiche «ho
in mente di fare un Consiglio comunale all'anno nelle frazioni, e assegnare a
ogni consigliere di maggioranza o minoranza una delega specifica di competenza
per seguire un progetto». Infine le alleanze elettorali. «Siamo aperti a tutti.
Trattative sono in corso con alcune civiche, con componenti indipendenti di Pd
e Udc, senza dimenticare l'importantissima Clusane e nemmeno Yseo nel cuore».
f. arch.
( da "Gazzetta di Modena,La"
del 25-04-2009)
Argomenti: Cultura
L'Europa e la crisi
economica Gli studiosi spiegano la «ricetta» Doppio appuntamento ad Economia
per approfondire il tema della crisi economica globale e della risposta europea
promosso dal Comune di Modena-Ufficio Progetto Europa e dalla Facoltà di Economia
Marco Biagi in collaborazione con il Centro Europe Direct di Modena, la sezione
modenese del Movimento federalista europeo e il Centro di
documentazione e ricerche sull'Unione europea dell'Università. Lunedì aprile
alle 14,30 si discute di''Origini e diffusione della crisi'' con il prof. Tito
Boeri, docente di Economia
del lavoro presso l'Università Bocconi di Milano e con il prof. Giuseppe
Marotta, docente di
Economia monetaria dell'Università di Modena e Reggio Emilia. Il secondo
appuntamento, in programma l'11 maggio, verterà sul tema''Risposte nazionali e
dell'Europa alla crisi''. Per informazioni e contatti: Europe Direct Modena,
tel. 059 203.2602, europedirect comune.modena.it
( da "Cittadino, Il"
del 25-04-2009)
Argomenti: Cultura
L'impegno dei Grandi
per l'ambiente e per la salute SIRACUSATecnologie a basso contenuto di
carbonio, azioni per contrastare i cambiamenti climatici, la biodiversità, e la
salute dei bambini e l'ambiente. Queste le 4 mosse contenute in un chair's
summary condiviso dal G8 Ambiente di Siracusa che sarà sottoposto alla riunione
in programma a luglio. Soddisfatta il ministro dell'Ambiente Stefania
Prestigiacomo per l'alto livello dei lavori che rappresentano «un passo in
avanti molto importante sulla strada della Conferenza delle Nazioni Unite di
Copenaghen a dicembre». Sulle tecnologie, i punti
essenziali riguardano i pacchetti di stimolo e di ripresa con spese pubbliche e
investimenti per una produzione e un utilizzo più efficiente dell'energia in
modo da affrontare sia lo sviluppo economico che la riduzione delle emissioni,
incrementare gli investimenti pubblico-privati per la ricerca, diffondere
l'accesso all'energia da parte delle popolazioni più povere.Alcuni
ministri hanno menzionato il ruolo che riveste l'energia nucleare. Sulle azioni
per contrastare i cambiamenti climatici i punti toccati riguardano i target nel
breve e medio periodo e a lungo termine, la confrontabilità degli sforzi tra
paesi, i finanziamenti e la governance internazionale. All'interno del sommario
anche l'importanza delle strategie dei piani nazionali di riduzione delle
emissioni e l'impegno a mantenere entro i due gradi l'aumento della temperatura
in seguito al riscaldamento globale e il ruolo di leadership che devono
assumere i Paesi industrializzati.Sulla biodiversità i messaggi principali
riguardano la vita umana e il suo benessere, il conseguimento di tutti gli
obiettivi del Millennio, il valore economico e l'identificazione di un cammino
comune verso il periodo di lavoro post-2010. In particolare, l'aspetto centrale
su cui ci si è soffermati è quello di garantire ai bambini «la nascita, la
crescita, lo sviluppo e la prosperità in un ambiente con aria e acqua pulita,
alimenti sicuri, e esposizione minima a agenti chimici nocivi».(Ansa)
( da "Cittadino, Il"
del 25-04-2009)
Argomenti: Cultura
Dalla provincia un
riconoscimento agli studenti lodigiani cento e lode n Un giorno "in
copertina", perché se è vero che la scuola aiuta sopratutto chi è in
difficoltà è giusto anche non trascurare chi dai libri ha saputo trarre il
massimo profitto. Eccoli qui, allora, i venti studenti "100 e lode",
ragazzi e ragazze provenienti da ogni angolo e istituto superiore del Lodigiano
che giovedì la provincia ha voluto omaggiare per l'eccellenza raggiunta negli
studi nel corso dell'anno scolastico 2007-2008. Molti di loro hanno già
iniziato l'università, chi a Pavia e chi a Milano, e
un domani diventeranno medici o ingegneri, esperti in economia o in lingue, fisioterapisti
o biologi, fisici o matematici e chissà cos'altro ancora. Altri, invece, hanno
già intrapreso la carriera lavorativa, come la barasina Arianna alla Zucchetti
o il casalese Marco, novello grafico pubblicitario: e al pari degli altri
premiati, per un giorno, si sono goduti quella passerella dalla quale guardare
con fiducia al loro futuro.«Ricercare il merito oggettivo fa parte dei compiti
delle istituzioni, come il segnalarlo alla pubblica stima», ha spiegato il
presidente della provincia, Lino Osvaldo Felissari, raccogliendo il plauso del
provveditore Giuseppe Bonelli. Isa Veluti, assessore all'istruzione di palazzo
San Cristoforo, ha invece esortato gli studenti-modello a mettere al servizio
di tutti la propria bravura: «Questo riconoscimento va in una duplice direzione
- ha spiegato l'assessore -: gratificare la capacità di usare al meglio le
proprie attitudini e ricordare che queste capacità non devono essere usate solo
per voi, ma sono anche un debito e una responsabilità verso una comunità che ne
ha bisogno».Nella sala dei Comuni di San Domenico i ragazzi ascoltano
attentamente, prima di sfilare tra gli applausi a ricevere il premio,
costituito da una pratica edizione digitale (formato chiavetta Usb) degli 8
volumi che compongono il grande dizionario italiano dell'uso di De Mauro. La
scuola più rappresentata è il liceo scientifico Cesaris di Casale, con due
diplomati del Tecnologico (Martina Devoti e Gabriele Rozza) e due del Biologico
(Serena Ferrari e Andrea Stella). Allo scientifico Gandini di Lodi brillano
Alessandra Grossi, Chiara Tanelli e Margherita Boselli, mentre il Novello di
Codogno plaude Jessica Groppi e Matteo Zavaglia per lo scientifico e di Natalia
Gaboardi per la sezione classico. Due i premiati del tecnico-commerciale e
geometri Bassi di Lodi: Andrea Dardi e Maura Arrivabene. Oltre che con i nomi
di Antonio Venturini del Maffeo Vegio e di Arianna Messaggi del Pandini di
Sant'Angelo, l'elenco dei premiati è completato dai sei studenti
"eeccellenti" segnalati dalle scuole professionali: Davide Bellocchio
e Daniele Uccellini del Cfp Canossa, Caterina Pinto e Davide Tavazzi del Cfp
Clerici e Marco Persico e Stefania Cerri del Consorzio per la formazione
professionale e l'educazione permanente di Casale. A loro la professoressa
Elisabetta Jezek, docente all'università di Pavia ed esperta di
lessico, e il dottor Margutti della provincia di Lodi hanno spiegato il valore
delle parole e del dizionario digitale che gli è stato donato; altri
riconoscimenti sono stati offerti al professor Celestino Cremonesi
dell'Ambrosoli, alla professoressa Virginia Vitale dell'Einaudi, alla
professoressa Luciana Tonarelli dell'Itis, a padre Carlo della Scuola Diocesana
e a padre Radaelli, rettore del collegio San Francesco.Alberto Belloni
( da "Tempo, Il" del
25-04-2009)
Argomenti: Cultura
stampa Solidarietà
Saranno tecnici del Sol Levante ad offrire un progetto per realizzare un nuovo
conservatorio. Intanto per la struttura restano i problemi La rinascita
Giapponesi e spagnoli per la ricostruzione Patrizia Pennella p.pennella
iltempo.it L'AQUILA Tanti impegni per il futuro, ma il presente resta davvero
grigio. Mentre i giapponesi promettono che si occuperanno della ricostruzioe,
gli studenti del conservatorio Alfredo Csaella dell'Aquila sono ancora senza un
posto dove fare lezione. Con una sede inagibile, a Collemaggio, il
Conservatorio dell'Aquila attende da giorni che la Protezione Civile gli
assegni alcune tensostrutture dove fare ripartire l'offerta didattica,
all'indomani del sisma che ha sconvolto l'Aquilano. «Nonostante
la formale richiesta di quattro tende da venti posti - ha spiegato Carmine
Gaudieri, docente del
Conservatoro - inoltrata più volte via e-mail e via fax alla Protezione civile
e al Com 1 non abbiamo ancora ottenuto le tende». I docenti non sono ancora in
condizioni di allestire un punto di riferimento per gli studenti sparsi ora in
tutto l'Abruzzo. «Sarebbe nostra intenzione - ha aggiunto Gaudieri -
attivare quantomeno una segreteria da cui coordinare e programmare le attività
didattiche». L'altro giorno il ministro della Pubblica Istruzione, Maria Stella
Gelmini, aveva riferito di aver destinato al Conservatorio «Casella», tre
milioni di euro nell'ambito dei provvedimenti urgenti in favore delle scuole e
delle università abruzzesi. Intanto Rinaldo Tordera,
presidente della struttura e direttore generale di Carispaq, nei giorni scorsi
a stretto contatto con l'ambasciatore nipponico Hiroyasu Ando, comunica che
sarà il governo del Giappone a farsi carico della ristrutturazione
dell'edificio: «Ingegneri giapponesi - ha spiegato Tordera - lavoreranno
gratuitamente alla realizzazione di un progetto di ricostruzione della sede del
Conservatorio, attualmente ubicata nel parco di Collemaggio. La ricostruzione -
ha aggiunto - sarà invece finanziata con i tre milioni di euro messi a disposizione
dal ministero della Pubblica istruzione». Anche il sindaco dell'Aquila, Massimo
Cialente, prova a dare una risposta ai docenti: si è formalmente impegnato a
«realizzare in poche settimane 40 casette di legno, da ubicare nei pressi della
struttura e, se lo spazio non dovesse bastare, verrà utilizzata una parte del
Parco del Sole». Le strutture saranno adibite a aule e uffici. Saranno così
messe a disposizione un'ottantina di stanze tutte insonorizzate, da utilizzare
per la didattica. Intanto è stato ufficialmente confermato che iIl governo di
Madrid contribuirà al restauro del Forte Spagnolo dell'Aquila, danneggiato dal
terremoto. L'aiuto di Madrid era stato annunciato nei giorni scorsi dal
presidente del consiglio Silvio Berlusconi, che aveva detto di averne parlato
con il premier spagnolo Josè Luis Zapatero. La Spagna, hanno confermato le
fonti, «collaborerà al restauro della fortezza dell'Aquila, eretta ai tempi di
Carlo V, che è stata danneggiata dal recente terremoto». Il ministero della cultura
di Madrid invierà una commissione di esperti per valutare i danni. L'assistenza
economica al restauro verrà invece dal ministero degli esteri attraverso il
segretariato di stato per la cooperazione internazionale. La costruzione del
forte, che per anni è stato chiamato nel capoluogo e in tutto Abruzzo il
«Castello» fu ordinata dal viceré di Napoli Don Pedro di Toledo a seguito di
una rivolta popolare, per controllare la cittadinanza che simpatizzava per i
francesi. Gli spagnoli "ad reprimendam audaciam aquilanorum" imposero
la costruzione del forte a totale spese del popolo. Progettato da Pirro Louis
Escribas (autore anche di Castel Sant'Elmo a Napoli), fu poi completata dopo
oltre cento anni di lavori, nel 1635.
( da "Centro, Il" del
25-04-2009)
Argomenti: Cultura
Pagina 27 -
Attualità ROMA. Augusto Balloni è docente di Criminologia all'Università ... INTERVISTA Il criminologo
Balloni MILENA VERCELLINO ROMA. Augusto Balloni è docente di Criminologia all'Università di Bologna, psichiatra e medico
legale. Come legge l'assassinio di Varese? «Un tempo si diceva che gli omicidi
sono o strumentali o espressivi, ovvero espressione di passioni. In
questo caso, se è verificata l'ipotesi che il diverbio sia nato per questioni
di droga, mi sembra che i due piani si sovrappongano». Cosa può avere scatenato
l'efferatezza dell'omicidio? «Credo che la coppia di aggressori si sia
rafforzata a vicenda, amplificando reciprocamente la propria immaturità. In
queste dinamiche si abdica alla propria personalità e si assume quella del
gruppo. E credo che non ci sia più consapevolezza di quanto un comportamento
sia violento, ed il motivo è legato a fattori culturali e sociali, alla
mancanza di modelli». E' in aumento la violenza tra i giovani? «Che ci siano
preoccupazioni per l'uso della violenza da parte dei ragazzi e per l'aumento
del numero delle denunce è un dato di fatto. Anche perché non c'è reazione
sociale da parte della famiglia e delle istituzioni. Così il ragazzo è lasciato
in una zona dove non prova sensi di colpa. Molti aspetti un tempo erano
censurati dai genitori, che sgridavano i figli anche in riferimento a
comportamenti violenti, ora non succede più. I ragazzi non introiettano i
modelli che dovrebbero ricevere dalla famiglia, dalla scuola, dal gruppo dei
pari. E spesso c'è sproporzione nella violenza, che è istituzionalizzata a norma.
Ad esempio, ora vi ricorre anche chi appartiene ad un livello socioculturale
alto». La causa scatenante è lo sgretolarsi dei modelli di comportamento?
«Mancano referenti educativi e modelli autorevoli, il vecchio schema
lode-punizione è caduto. Gli stessi comportamenti si ritrovano tra gli adulti:
si pensi al caso del ragazzo italo-africano assassinato a Milano per il furto
di una scatola di biscotti, o alla lite fra adulti con un cacciavite per un
parcheggio a Roma. La violenza è istituzionalizzata, ci si fa giustizia da sé».
Che tipo di disagio esprime un giovane con comportamenti violenti? «I giovani
sono un po' abbandonati a se stessi, c'è un senso di inadeguatezza della
propria personalità che è data da autonomia, autostima e sicurezza, e credo che
i due ragazzi di Varese non riuscissero a sentirsi né autonomi né ad avere
stima di sé. In genere si tratta di persone immature che gestiscono i rapporti
in modo violento, ritrovandosi con una rabbia da bambini in un corpo da adulti.
La famiglia, la scuola, la società devono aiutare a ricostruire dei modelli».
( da "Arena, L'" del
25-04-2009)
Argomenti: Cultura
Sabato 25 Aprile
2009 CRONACA Pagina 9 LE EX CASERME. I lavori dureranno quattro anni e mezzo e
partiranno dopo il via libera della Soprintendenza Veronetta cambia volto Ecco
il campus della città Previsti 240 alloggi, un palazzetto dello sport, sedi per
associazioni e vigili poliambulatori per il quartiere, aule e uffici per
l'ateneo, parcheggi coperti «Sarà la Versailles di Verona». L'assessore
all'urbanistica Vito Giacino definisce così il nuovo quartiere che sorgerà
negli spazi delle ex caserme Passalacqua e Santa Marta. Dopo la firma, nei
giorni scorsi, dell'accordo di programma tra Comune e Università, ieri alla
Gran Guardia è stato presentato alla città il mega piano urbanistico di
riqualificazione. La progettazione, assicurano a Palazzo Barbieri, sarà ultimata
entro giugno, poi tutto dipenderà dai tempi della valutazione di impatto
ambientale e dai permessi della Soprintendenza. All'illustrazione sono
intervenuti il sindaco Flavio Tosi, l'assessore regionale Massimo Giorgetti,
gli assessori comunali Vito Giacino e Vittorio Di Dio e uno dei progettisti,
l'architetto Giovanni Policante. Il programma urbanistico prevede la
realizzazione di 32 alloggi in edilizia residenziale convenzionata, di 71
appartamenti in sovvenzionata e 140 in edilizia libera che, ha sottolineato il
progettista, sarà «il motore finanziario dell'operazione». Inoltre ci saranno
campi e attrezzature sportive, compreso un palazzetto da
500 posti, una foresteria per docenti e ricercatori provenienti dall'estero,
mentre a ridosso degli spazi dell'ex Santa Marta sono stati messi a
disposizione 6.000 metri quadrati per le associazioni, per un poliambulatorio
da 1.700 metri quadrati, per una nuova sede per i vigili. I parcheggi
avranno una capienza di 1727 posti auto, mille dei quali pubblici, tutti
sotterranei. «Abbiamo preteso uno standard di risparmio energetico superiore
del 30 per cento rispetto a quello impostoci dalla legge» evidenzia Giacino, il
quale fa sapere che i lavori procederanno per step e che nei primi sei mesi
dovrà essere completato il parco delle Mura e l'housing sociale. Tutto il
comparto sarà immerso in 183mila metri quadrati di verde. «Il doppio», afferma
Tosi, «del parco San Giacomo». Il verde sarà suddiviso in quattro parchi:
quello di 118mila metri quadrati a ridosso delle Mura che saranno restaurate
con fondi europeri. La zona attualmente adibita a parcheggio di 21mila metri
quadrati, l'area per lo sport di 12mila e il campus di 31mila metri quadrati,
davanti alla Santa Marta. Saranno piantumati un migliaio di alberi, recuperandone
altri trecento. Per la manutenzione verrà utilizzato un impianto di recupero
dell'acqua piovana. Il muro in cemento armato che circonda l'attuale struttura
militare sarà demolito. Gli accessi saranno tre: da via dell'Artigliere, da via
Campofiore e da via Torbido, mentre le uscite saranno su via Bonomi, via
Campofiore e via Torbido. Oltre ai 10mila metri cubi per residenze
universitarie, che saranno immesse sul libero mercato, altri 47mila metri cubi
di zona edificabile saranno messi a disposizione dell'ateneo. Il programma
urbanistico, sottolinea il sindaco, sarà «a costo zero per il Comune», grazie a
un finanziamento regionale per progetti di housing sociale di circa nove
milioni di euro. Quasi 32 milioni arriveranno dagli attuatori privati del progetto,
la Sarmar, cooperativa San Michele e Co.Ve.Co, individuati da un bando europeo
predisposto dall'Agec rappresentato ieri dal presidente Giuseppe Venturini. Era
assente, per impegni politici, invece, l'assessore al patrimonio Daniele
Polato, artefice dell'ultima fase del passaggio al Comune della Passalacqua.
«Questo intervento», dice Tosi, «sancirà l'unione tra l'università
e il quartiere che la ospita, con la realizzazione di un campus aperto i cui
servizi andranno a favore di tutti». Mazzucco, da parte sua, rileva che l'università «sta crescendo, con l'8 per cento in più di
iscrizioni, per cui fanno piacere scelte urbanistiche che ne determinano una
crescita ulteriore». «Restituiamo a tutti i veronesi», continua Di Dio,
«impianti sportivi e luoghi di aggregazione che siamo già riusciti a
realizzare». L'accordo con le imprese, tra l'altro, le obbliga a mantenere per
tre anni di cantiere le strutture sportive esistenti. Giorgetti, infine, si è
complimentato «per una proposta progettuale di qualità che pone attenzione
all'aspetto sociale, e ha quindi tutte le caratteristiche per accedere ai
finanziamenti».E.S.
( da "Nuova Sardegna, La"
del 25-04-2009)
Argomenti: Cultura
A Nuoro confronto
tra autorevoli specialisti sulle ragioni del sì e del no «Centrali nucleari in
Sardegna? Poco economiche e sempre a rischio» IL CONVEGNO Ostacoli tecnici
difficili da superare PIER GIORGIO PINNA NUORO. Centrali nucleari in Sardegna?
è bastata un'ipotesi astratta per fare ammutolire l'auditorium della biblioteca
Satta ieri sera a Nuoro. Si confrontavano un sostenitore dei reattori atomici,
l'ingegner Franco Velonà, storicamente tra i primi specialisti dell'Enel nel
settore, e un nemico giurato di questo tipo d'impianti, il docente di valutazione ambientale
Virginio Bettini, a lungo professore nell'isola, oggi all'università Iuav di Venezia. Duello
civile, approfondito, documentato, basato su dati di fatto concreti
sintetizzati dai protagonisti in due libri-inchiesta appena pubblicati.
Una sfida tra opposte visioni della delicatissima questione energetica che
comunque ha consentito di fissare alcuni punti fermi nella tavola rotonda
organizzata da Chiara Rosnati. E una certezza: è escluso la Sardegna possa un
domani venire considerata un sito nucleare ottimale sotto il profilo
tecnico-operativo. E per parecchie ragioni. Eccole. Come ha ricordato nel
dibattito il geologo dell'ateneo sassarese Giacomo Oggiano, nell'isola «piove
troppo per ipotizzare di collocare qui un deposito di scorie, ma la nostra
regione ha troppa poca acqua dolce per raffreddare i reattori». E anche se
Franco Velonà, autore con l'ex presidente Enel Francesco Corbellini di
«Maledetta Chernobyl - La vera storia del nucleare in Italia» (Brioschi
editore), ha spiegato come sia possibile desalinizzare il mare, sono stati
diversi gli interlocutori che hanno obiettato come tutto ciò equivarrebbe a far
salire alle stelle i costi di un eventuale investimento. Considerato poi
carente e fuorviante il ricorso all'unico argomento della scarsa sismicità
dell'isola: «Non solo ci sono altre regioni italiane nei quali i terremoti sono
limitati o inesistenti - è stato sottolineato - Ma nel nostro caso si
porrebbero difficoltà legate al trasferimento dell'energia e alle spese
complessive che l'intera operazione comporterebbe». E se ancora Velonà ha
insistito sul concetto di bassissima probabilità d'incidenti («Soprattutto
simili a quelli di Chernobyl») nelle centrali di nuova generazione, Bettini ha
invece sottolineato come non esista alcuna soglia di sicurezza sulle radiazioni
ionizzanti. Di più. Il professore-ambientalista, che ha curato con il collega e
suo maestro Giorgio Nebbia la recentissima opera «Il nucleare impossibile»
(Utet), ha invitato i sardi a mobilitarsi. In particolare, per una preliminare
individuazione di linee guida adeguate tese a verificare ogni genere d'impatto
ambientale. A maggior ragione adesso che il governo Berlusconi rilancia
l'energia atomica per usi civili dopo il referendum popolare che ne decretò la
fine 22 anni fa. Così nella tavola rotonda (promossa dalla sede nuorese dell'università di Sassari, dall'Ordine dei medici, dalla Camera
di commercio e dal Consorzio per la lettura della «Satta») lo stesso Bettini ha
sottolineato ancora come sia oggi del tutto improbabile sul piano scientifico
riproporre siti come il Sinis e Arborea. «Del resto - ha rilevato Velonà
eliminando ogni equivoco - le centrali nucleari possono sorgere in terre
soggette a sismi: l'importante è che vengano costruite in modo sicuro».
«Facendo un paradosso per farmi capire dico spesso che il migliore impianto
sarebbe quello realizzato in piazza San Pietro - ha concluso - Starebbe a significare
che è stata adottata ogni cautela e che qualsiasi disastro è davvero
impossibile». Ma nel dibattito è stato fatto un lungo elenco degli incidenti
avvenuti in Europa e nel mondo in questi ultimi due anni. Ed è stato rammentato
come la Francia, che pure ha oltre cinquanta centrali, non ha mai pensato di
costruire qualcuna in Corsica, sebbene l'Isola di Bellezza abbia le medesime
caratteristiche asismiche della Sardegna. E alla fine Virginio Bettini, tra le
diverse motivazioni per dire no al nucleare, ha parlato della sua non
economicità mettendo in dubbio questo tipo di energia sia realmente e
competivo. «Gli studi e le ricerche dimostrano che i costi di estrazione
dell'uranio, della costruzione e della gestione dei rettori, dello smaltimento
delle scorie sono elevatissimi, in ogni caso superiori a quelli di altri
impianti», ha osservato in ultima analisi.
( da "Centro, Il" del
25-04-2009)
Argomenti: Cultura
Pagina 19 - Regione
Terra deformata di diciotto centimetri L'AQUILA. Le scosse di terremoto
registrate nelle ultime settimane in provincia dell'Aquila hanno deformato la
superficie terrestre per un massimo di 18 centimetri in un'area di circa
duecento chilometri quadrati: lo rivela uno studio realizzato da un gruppo di
ricercatori dell'Istituto di geomatica della regione spagnola di Catalogna. Lo
studio è stato realizzato tramite osservazioni radar del satellite Envisat dell'Agenzia
spaziale Europea e gli spostamenti si possono valutare nella mappa delle
deformazioni. Lo studio spagnolo è stato realizzato tramite osservazioni radar
del satellite Envisat dell'Agenzia spaziale europea e gli spostamenti si
possono valutare nella mappa delle deformazioni. Nel caso specifico, si sono
utilizzate due immagini Sar (Synthetic apertura radar). La prima immagine è
stata registrata prima dell'evento sismico (il primo febbraio di quest'anno),
un'altra dopo il terremoto, il 12 aprile scorso. Secondo gli studiosi, se si
arriva da una zona non interessate dal sisma, si possono
vedere sei o sette faglie di slittamento di circa 2,8 centimetri, che tutte
insieme fanno 18 centimetri prima di arrivare alla zona interessata dal sisma.
L'Istituto di geomatica è un istituto di ricerca pubblica, formato da un consorzio tra il governo autonomo della Catalogna
e l'Università politecnica di questa regione spagnola.
( da "Arena, L'" del
25-04-2009)
Argomenti: Cultura
Sabato 25 Aprile
2009 CRONACA Pagina 18 UNIVERSITÀ. Il neo preside Stefano Troiano illustra i
cambiamenti nella continuità del prossimo anno accademico A Giurisprudenza
vanno in vigore nuove regole Un dottorato di ricerca in Diritto privato europeo
sarà riconosciuto anche dall'ateneo di Ratisbona Alla facoltà di
Giurisprudenza, dopo l'elezione del neo-preside Stefano Troiano, altre novità
sono in vista per il prossimo anno accademico. A presentarle è proprio Troiano
in occasione dell'Open-Day, giornata in cui la facoltà si è proposta alle
potenziali nuove matricole provenienti da tutta la provincia. «Sto lavorando»,
spiega Troiano, «in una prospettiva di rinnovamento, oltre che di
consolidamento di quanto fin qui fatto dai miei predecessori. Per il nuovo anno
accademico è in programma un ampliamento sia dei servizi che dell'offerta
formativa per gli studenti. Innanzitutto si avrà l'apertura della nuova aula
magna sempre all'interno della nostra sede, inoltre verranno liberati spazi che
saranno messi a disposizione degli studenti per lo studio e degli insegnanti
per le lezioni frontali». Anche l'offerta formativa si amplia: oltre alla
tradizionale laurea magistrale in Giurisprudenza e alle lauree brevi in Scienze
dei servizi giuridici per il lavoro e le amministrazioni che forniscono una
preparazione sia per il settore pubblico che privato, verranno attivati tre
nuovi dottorati di ricerca, uno dei quali aperto a un'ottica di
internazionalizzazione. I futuri dottori in Diritto privato europeo dei
rapporti patrimoniali conseguiranno un doppio titolo, italiano e tedesco.
«Grazie alla collaborazione con l'università di
Regensburg (Ratisbona) », aggiunge, «i nostri laureati conseguiranno sia la
qualifica italiana di dottore di ricerca, sia quella tedesca di "Doktor der
Rechte". Ma le prospettive di internazionalizzazione non si esauriscono
qui. Per i futuri giuristi partirà da settembre il corso in lingua straniera
Fondamenti del diritto privato europeo. La sfida didattica di proporre un corso
che prevede ore di insegnamento in inglese e tedesco sarà
portata avanti da Tommaso della Massara, docente di diritto romano. «Durante il corso», illustra Massara,
«saranno descritte agli studenti le differenti esperienze giuridiche dei
singoli Paesi europei analizzando le radici comuni del diritto, nell'ottica di
fornire una solida preparazione di base necessaria per le professioni legali».
Secondo i dati forniti da Almalaurea, il 66% degli studenti laureati a Verona
in Giurisprudenza si dichiarano soddisfatti del titolo ottenuto, mentre negli
altri atenei delle città vicine la media di soddisfazione sembra aggirarsi
attorno al 50%. «Inoltre dalle interviste fatte ai nostri neolaureati», dice
ancora, «si è visto che per coloro che sono già occupati, tra laurea e impiego
trascorrono circa tre mesi, mentre per i neolaureati di Bologna quattro e quasi
cinque mesi per Padova. La nostra facoltà avrà pure la fama di essere molto
severa, ma a quanto pare l'impegno richiesto porta comunque a dei risultati
validi». A tal proposito Troiano spiega: «Da settembre sono previste
agevolazione soprattutto per gli studenti fuori corso, se il carico di studio
non verrà variato, saranno invece creati nuovi appelli d'esame attraverso una
graduale riorganizzazione delle sessioni». È inoltre attivo un servizio di
tutoraggio per le matricole.
( da "Nuova Sardegna, La"
del 25-04-2009)
Argomenti: Cultura
Pagina 11 -
Attualità ROMA. Augusto Balloni è docente di Criminologia all'Università ... INTERVISTA Il criminologo
Balloni MILENA VERCELLINO ROMA. Augusto Balloni è docente di Criminologia all'Università di Bologna, psichiatra e medico
legale. Come legge l'assassinio di Varese? «Un tempo si diceva che gli omicidi
sono o strumentali o espressivi, ovvero espressione di passioni. In
questo caso, se è verificata l'ipotesi che il diverbio sia nato per questioni
di droga, mi sembra che i due piani si sovrappongano». Cosa può avere scatenato
l'efferatezza dell'omicidio? «Credo che la coppia di aggressori si sia
rafforzata a vicenda, amplificando reciprocamente la propria immaturità. In
queste dinamiche si abdica alla propria personalità e si assume quella del
gruppo. E credo che non ci sia più consapevolezza di quanto un comportamento
sia violento, ed il motivo è legato a fattori culturali e sociali, alla
mancanza di modelli». E' in aumento la violenza tra i giovani? «Che ci siano
preoccupazioni per l'uso della violenza da parte dei ragazzi e per l'aumento
del numero delle denunce è un dato di fatto. Anche perché non c'è reazione
sociale da parte della famiglia e delle istituzioni. Così il ragazzo è lasciato
in una zona dove non prova sensi di colpa. Molti aspetti un tempo erano
censurati dai genitori, che sgridavano i figli anche in riferimento a
comportamenti violenti, ora non succede più. I ragazzi non introiettano i
modelli che dovrebbero ricevere dalla famiglia, dalla scuola, dal gruppo dei
pari. E spesso c'è sproporzione nella violenza, che è istituzionalizzata a
norma. Ad esempio, ora vi ricorre anche chi appartiene ad un livello socioculturale
alto». La causa scatenante è lo sgretolarsi dei modelli di comportamento?
«Mancano referenti educativi e modelli autorevoli, il vecchio schema
lode-punizione è caduto. Gli stessi comportamenti si ritrovano tra gli adulti:
si pensi al caso del ragazzo italo-africano assassinato a Milano per il furto
di una scatola di biscotti, o alla lite fra adulti con un cacciavite per un
parcheggio a Roma. La violenza è istituzionalizzata, ci si fa giustizia da sé».
Che tipo di disagio esprime un giovane con comportamenti violenti? «I giovani
sono un po' abbandonati a se stessi, c'è un senso di inadeguatezza della
propria personalità che è data da autonomia, autostima e sicurezza, e credo che
i due ragazzi di Varese non riuscissero a sentirsi né autonomi né ad avere
stima di sé. In genere si tratta di persone immature che gestiscono i rapporti
in modo violento, ritrovandosi con una rabbia da bambini in un corpo da adulti.
La famiglia, la scuola, la società devono aiutare a ricostruire dei modelli».
( da "Tempo, Il" del
25-04-2009)
Argomenti: Cervelli
stampa
Scoperta UsaFinora i ricercatori avevano utilizzato
esclusivamente i geni Cellule staminali con le proteine WASHINGTON Un'equipe di
scienziati dell'Istituto di Ricerca dell' Università La Jolla, in California, è
riuscita a ottenere cellule staminali utilizzando proteine anzichè geni. Secondo gli scienziati, si tratta
di un considerevole passo avanti che apre scenari nuovi anche dal punto di
vista bioetico per quanto riguarda la ricerca sulle
staminali. I ricercatori sono stati in grado, partendo
da cellule della pelle mature, di risalire al loro stato embrionale
introducendo in loro proteine anzichè geni. Finora - come riporta il Wall
Street Journal - la ricerca era riuscita a ottenere
risultati analoghi introducendo geni nelle cellule. Questa tecnica consente
infatti di far risalire la cellula al suo primitivo stato embrionale. In questo
caso, invece, i ricercatori sono riusciti ad ottenere
lo stesso risultato inserendo nella cellula adulta quattro proteine. Sostengono
che questa tecnica è molto più sicura perchè non richiede manipolazione
genetica, e consente di superare vincoli di carattere bioetico. «Abbiamo
ottenuto queste quattro proteine in laboratorio in modo che possano penetrare
nella cellula e riportarla al suo stato embrionale» ha spiegato il capo dei ricercatori californiani, Sheng Ding, dello Scripps Research
Institute di La Jolla. Il settore della ricerca che si
occupa della cosiddetta «riprogrammazione» è agli inizi. L'ultimo esperimento è
stato portato avanti utilizzando cellule della pelle dei topi. Ora c'è la
speranza che si possano ottenere risultati analoghi anche sulle cellule umane.
( da "marketpress.info"
del 25-04-2009)
Argomenti: Cultura
Venerdì 24 Aprile
2009 MATERA, IMPORTANTE RICONOSCIMENTO PER PROVINCIA IN BUS E
con enorme soddisfazione afferma il vicepresidente della Provincia di
Matera Giovanni Ianuzziello che abbiamo appreso la notizia che la Fondazione Eni Enrico
Mattei, impegnata in studi e ricerche sul turismo sostenibile in
Basilicata, ha considerato Provincia in Bus come una buona prassi
di integrazione turistica e territoriale, oltre che un esempio di comunicazione
istituzionale moderna
in grado di arrivare con un linguaggio adeguato al target prescelto. Attraverso
una progettazione semplice ma allo stesso tempo curata nei dettagli, in grado
di costruire lintera proposta in base alle esigenze dei
turisti (orari, giorni, località, eventi ecc. ), Provincia in Bus ha portato,
con un investimento limitato, più di 1500 turisti a scoprire angoli nascosti
della nostra provincia, creando sinergia tra lamministrazione
provinciale, i comuni, le strutture ricettive, i ristoratori, le associazioni culturali.
Con Provincia in Bus ha dichiarato il consulente Giuseppe Lalinga
curatore della progettazione e della comunicazione abbiamo creato un
Catalogo Turistico visivo ed itinerante, fatto di esperienze uniche
ricche di appeal per il consumatore moderno in grado di esaltare le migliori proposte culturali e
di spettacolo di ogni singolo Comune. Provincia in
Bus ha poi aggiunto Ianuzziello - ha dimostrato come con idee semplici,
con piccoli investimenti ed il coinvolgimento degli operatori nella gestione del progetto è
stato possibile creare un effetto moltiplicativo della somma impegnata a
vantaggio degli operatori turistici stessi. Un ottimo esempio di partenariato
pubblico-privato, che vogliamo incentivare e migliorare anche in vista dei
futuri Piot. A tal proposito stiamo definendo una programmazione biennale delliniziativa
che sarà sottoposta, nei prossimi giorni, allattenzione dellApt
Basilicata, da cui, questa volta, ci aspettiamo un concreto supporto tecnico e
finanziario. Sia lAssessorato
che la struttura al turismo dellEnte, sono a disposizione della
Fondazione Eni Enrico Mattei sia per intraprendere progetti comuni
di turismo sostenibile e responsabili, che nel mettere a disposizioni dati,
studi e ricerche per intraprendere una polita turistica a forte vocazione interterritoriale in grado
di utilizzare le destinazioni mature (Matera e Costa Ionica) come bacino
di flussi per destinazioni emergenti (Aree interne e piccoli comuni collinari e
montani). .
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( da "Nuova Sardegna, La"
del 25-04-2009)
Argomenti: Cultura
Pagina 28 - Sassari
Università terza età Martedì 28 aprile alle 16,30 nell'aula magna della facoltà
di ... Università terza età Martedì 28 aprile alle 16,30 nell'aula magna della
facoltà di Agraria, viale Italia 39, Manlio Brigaglia terrà una lezione dal
titolo: "Sa die de sa Sardigna". Giovedì 30 alle 16,30 nell'aula
magna della facoltà di Agraria Neria De Giovanni, presidente dell'associazione
Internazionale Critici Letterari, terrà una lezione dal titolo: "Maria
nella letteratura d'Italia". Rizzeddu-Monserrato Il 29 aprile alle ore
19,15, nella sede distaccata della Circoscrizione n. 4 in largo Budapest (retro
ufficio anagrafe) si terrà un'assemblea del comitato di quartiere di
Rizzeddu-Monserrato, aperto a tutti su: «Servizi e disservizi del quartiere,
progetto culturale per il nuovo centro di aggregazione sociale, il punto sulla
battaglia contro la scheda norma prevista nel nuovo piano urbanistico
Comunale». Conservatorio Canepa Dal 1º aprile sono aperte le iscrizioni ai
corsi ordinamentali (scadenza 30 aprile) e accademici (scadenza 15 maggio) per
l'a.a. 2009-2010. Maggiori informazioni e la modulistica per inoltrare la
domanda sono disponibili sul sito web del Conservatorio
(www.conservatorio.sassari.it). Per contattare le segreterie è possibile
telefonare al 079.296447 o scrivere agli indirizzi e-mail
segr.didattica@conservatorio.sassari.it e
segr.corsisperimentali@conservatorio.sassari.it. Terremoto Concerto a favore
del popolo abruzzese nell'auditorium di Mater Ecclesiae sabato 25 aprile alle
19,30, organizzata dalle associazioni culturali Ellipsis e Amici del
Conservatorio con la collaborazione dell'associazione di volontariato «Il
Cenacolo», che si occuperà della raccolta delle offerte da destinare agli
abitanti dei centri devastati dal sisma, tramite la Protezione civile. Lavoro
Un'azienda di commercio mobili cerca 1 commesso, data di scadenza 26 aprile,
sede di lavoro: Sassari, requisiti: diploma o laurea, conoscenze informatiche
nella progettazione e disegno d'arredo; esperienza nel settore commercio
mobili; iscrizione nelle liste dei disoccupati da oltre 24 mesi contratto a
tempo indeterminato presentare o trasmettere curriculum, al Centro servizi
lavoro, via Bottego, entro il 26 aprile specificando il riferimento
"commesso settore mobili" email: domandaofferta.s@silsardegna.it Un
centro estetico cerca 1 estetista, data di scadenza: 26 aprile, sede di lavoro:
Sassari; requisiti: diploma o corso di formazione professionale di estetista;
esperienza nel settore contratto a tempo determinato mesi 4/5 circa; presentare
o trasmettere curriculum al Centro servizi lavoro, via Bottego, entro il 26
aprile specificando il riferimento "estetista" email:
domandaofferta.s@silsardegna.it Festival del karaoke Sabato 25 dalle 19 alle
23.30, al Teatro Ferroviario, primo Festival del Karaoke, organizzato dalla
"Cooperativa ecologica 2007". I concorrenti della competizione
canora, resa possibile da oltre 30 sponsor e patrocinata da Provincia e Comune
di Sassari, saranno giudicati da una giuria composta da artisti e critici
musicali e premiati con targhe e gadget, offerti degli sponsor, info
iscrizioni: 334-5829849 e 393-5520095. Iti Angioy L'Istituto tecnico
industriale Angioy, scuola superiore secondaria, informa i genitori che il 29 e
il 30 aprile si svolgeranno i colloqui, il 29 aprile le classi del biennio:
dalle 15,30 alle 17,30 classi prime e dalle 17,30 alle 19,30 classi seconde; 30
aprile le classi triennio: dalle ore 15,30 alle 17,30 terze classi tutte le
specializzazioni e dalle ore 17,30 alle 19,30 quarte e quinte. Nuovi orizzonti
Prosegue il programma delle attività ricreative e culturali dell'ass. Nuovi
Orizzonti che, prevede la crociera "Oltre le colonne d'Ercole": coste
della Spagna, Portogallo e Marocco, info: 079/309370/3961035 o 333/4411270.
Gita Domenica 26 gita culturale e naturalistica a Bitti e Orune con visite a Su
Tempiesu e Su Romanzesu, info: 347-4540708. Pellegrinaggio Sono aperte le
iscrizioni per il pellegrinaggio dall'8 al 15 luglio si visiteranno Avignon,
Lourdes, Carcassonne, Cannes, Arenzano nel santuario di Gesù Bambino di Praga,
assistenza del padre spirituale, viaggio in autobus e nave, info: parrocchia
Santa Maria di Pisa, tel. 079-398364, 079-252525, 079-3961035 e 330-656368.
Associazione Alzheimer Giovedì 30 aprile alle ore 17 convocazione assemblea dei
soci al Centro di ascolto di San Camillo per approvazione bilancio 2008. Unione
ciechi Lunedì 27 aprile all'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti in via Quarto 3
alle ore 17,30 Antonio Farris, ordinario di Microbiologia alla facoltà di
Agraria terrà incontro aperto a tutti sulla cultura e le proprietà del pane. Geometri Si invita il personale supplente (docente e Ata) che ha percepito compensi
nell'anno 2008 al ritiro del modello Cud all'Istituto Tecnico per Geometri
"G.M.Devilla" - via Donizetti. Colloqui Scientifico 1 Il dirigente
del Liceo scientifico "Giovanni Spano" comunica le date dei colloqui
con i genitori, la circolare è anche sul sito: www.liceospano.org Lunedì
4 maggio dalle 16 alle 17,30 le classi prime A-B-C-D-E-F; dalle 17,30 alle 19
le prime G-H-I. Martedì 5 maggio dalle 16 alle 17,30 le seconde A-B-C-D-E-F e
dalle 17,30 alle 19 le seconde G-H-I-L-M. Mercoledì 6 maggio dalle 15 alle
16,30 tutte le terze; dalle 16,30 alle 18 tutte le quarte; dalle 18 alle 19,30
tutte le quinte. Snals-Confsal Al caf Snals-Confsal di viale Umberto 106/e è
possibile prenotare, per tutti i lavoratori dipendenti e pensionati, il
servizio di assistenza per i modelli 730, Unico, ISEE, RED, ICI 2009,
rivolgersi direttamente in sede o telefonare, dal lunedi al venerdi, dalle 9
alle 13 e dalle ore 16 alle 19,30 a: 079-2823184, 079-280949 e 079-280050.
Birdland Alla scuola di musica Birdland sono aperte le iscrizioni per i corsi
d'orientamento musicale per basso, batteria, canto moderno, chitarra,
fisarmonica, pianoforte, sax, tromba, tastiere, violino indirizzo blues, rock,
pop, jazz, metal. Gli interessati alle lezioni gratuite attitudinali possono
rivolgersi alla segreteria in via Pasubio 8 dal lunedì al venerdì 17,30-20.
Telefono 079/298686, 320/8111019. Enologia Ozieri è in fase di organizzazione
la "VIIIª Rassegna Enogastronomica Città di Ozieri", la consolidata e
annuale kermesse enologica che riunisce la quasi totalità dei produttori
vitivinicoli locali e provinciali. I vini ammessi in gara (prodotti con terreno
proprio) sono i bianchi, i rosati, i rossi e i vini da dessert della vendemmia
2008, anche quest'anno ci sarà una categoria a parte in cui verranno ammessi i
vini prodotti con uve alloctone. Per info: 349 1756987, 348 8181681.
( da "Repubblica, La"
del 25-04-2009)
Argomenti: Cultura
Pagina IV - Torino
L´evento Le identità di destra e sinistra Mauro dibatte con 4 studiosi Uno
degli interrogativi: hanno senso ancora queste contrapposizioni? "La
democrazia della destra, la democrazia della sinistra: un dialogo tra
sordi?". Sarà questo il tema che oggi, alle 15, animerà il cortile di
Palazzo Turinetti, in piazza San Carlo. A discuterne saranno Alessandro Campi,
politologo e direttore scientifico della fondazione Fare Futuro, Domenico
Fisichella, ex ministro e professore di dottrina dello Stato a Roma e a
Firenze, Marco Revelli, storico e docente di scienza della politica per l´Università del Piemonte
Orientale, e Franco Sbarberi, che insegna filosofia politica a Torino. Coordinati
dal direttore di Repubblica, Ezio Mauro, gli studiosi si confronteranno su come
per oltre due secoli le identità politiche si siano polarizzate intorno a
grandi contrapposizioni, come quella tra progresso e conservazione, o
come quella tra egualitarismo e anti-egualitarismo. Il tutto accompagnato da un
interrogativo di fondo: ma destra e sinistra esistono ancora? Come per tutti
gli appuntamenti di Biennale Democrazia, l´ingresso è libero fino a esaurimento
dei posti disponibili.
( da "Nuova Sardegna, La"
del 25-04-2009)
Argomenti: Cultura
Comune. Il bilancio
consuntivo fanalino di coda dei documenti contabili dei capoluogi nazionali «Poca trasparenza e controlli inesistenti» Una ricerca pubblicata da «Il Sole 24 ore» boccia
l'amministrazione ROBERTO PARACCHINI CAGLIARI. Una bacchettata da parte de Il
Sole 24 ore alla bontà del bilancio comunale. Su ventiquattro capoluoghi di
provincia analizzati, Cagliari si è ritrovata agli ultimi posti assieme a
Potenza, Catanzaro e Bari. Da anni si parla di trasparenza degli atti
degli enti locali e dei sistemi di verifica e controllo degli stessi. Ma la
Giunta del capoluogo dell'isola su questi aspetti non ci sente, nonostante le
continue richieste da parte dell'opposizione. Ma ora il rimprovero proviene dal
quotidiano della Confindustria che ha fatto fare la ricerca a Civicum, una
fondazione indipendente che si avvale anche della collaborazione del
Politecnico di Milano e della società si servizi Ernst&Young. L'analisi è
redatta sull'ultimo bilancio consuntino disponibile, quelle del 2007. Al di là delle
questioni tecniche, il documento contabile del Comune, nei suoi vari
componenti, rappresenta il principale prodotto del governo cittadino. E indica
la salute dell'amministrazione. è quindi determinante la presentazione e la
struttura del documento, la sintesi iniziale e l'indice: chi lo legge deve
sapersi orientare nel materiale che ha sotto mano. In questo caso, posto 100 il
punteggio complessivo, a questo aspetto viene dato 12,5 (al compito svolto
meglio). Più importante è la rendicontazione rispetto agli obiettivi. Occorre
sapere se l'amministrazione ha raggiunto quello che si era prefissato e nel
consuntivo finale lo deve dire. In particolare va chiarito quali sono le
politiche portate avanti e il loro stato di avanzamento, indicando le
perfomance e gli scostamenti dal budget, senza trascurare di informare sulle
società controllate. Il tutto ha un peso pari a 48,5. Rilevante è anche il
sistema di governo e di controllo degli atti interno: in ogni amministrazione
vi sono settori (come i revisori) preposti alle verifiche delle responsabilità
politiche e amministrative. Il punteggio che viene dato alla correttezza di
questi aspetti è di 20. Infine conta anche la capacità espositiva e la
chiarezza della comunicazione (per 19). Rispetto all'anno scorso, la pagella di
Cagliari è peggiorata e si è classificata con un punteggio di 23 su 100, mentre
il primo della classe, Trento, ha riportato 64. Il capoluogo dell'isola ha
ricevuto un voto negativo su tutto ma, in particolare, sul controllo interno e
la comunicazione con un giudizio da cui trapelano - come si legge nella
relazione di Civicum - «gap significativi». Mentre nella voce sulla struttura
del documento e sulla rendicontazione rispetto agli obiettivi,
l'amministrazione non è stata bocciata, ma rimandata a settembre in quanto nel
bilancio ci sono «margini di miglioramento». Lacune complessive sottolineate
anche in una interrogazione del Pd (firmata da Ninni Depau, Lorenzo Cozzolino e
Gian Mario Selis), che chiedono al sindaco di sapere come intenda superare questi
limiti. Inoltre il gruppo del Pd ha spedito una lettera al presidente del
Consiglio comunale per sollecitare la consegna della relazione del collegio dei
revisori relativa al bilancio previsionale 2009. Un fatto importante perchè nel
documento è «espresso un motivato giudizio di congruità, di coerenza e di
attendibilità contabile».
( da "Adige, L'" del
25-04-2009)
Argomenti: Cultura
Intervista/1
Alessandro Scalet: «Il problema di Trento è il traffico» «Sono diventato
leghista a Roma» Si affaccia alla scena politica cittadina in punta di piedi,
ma nel suo passato può vantare una lunga esperienza di amministratore. Il
leghista Alessandro Scalet, 33 anni, è stato per una legislatura consigliere a
Tonadico. Ora, con l'appoggio di Giuseppe Filippin, tenta la scalata a Palazzo
Thun. Dove nasce la decisione di candidarsi? Di politica mi sono interessato un
po' da sempre, ed in particolare da quando avevo 20 anni. Ho ricoperto per 5
anni la carica di consigliere a Tonadico, di vicepresidente dell'Unione
dell'alto Primiero ed in seguito di assessore alle opere pubbliche. È stata
un'esperienza molto concreta, ora che lavoro a Trento, dove
ho frequentato l'Università, vorrei mettere a disposizione la mia esperienza .
Perché la Lega nord? Al partito mi sono avvicinato quando a Roma nel '98 ho
conosciuto l'onorevole Flavio Rodeghiero (per 3 legislature deputato della Lega
Nord), docente di diritto
Comunitario alla Sapienza. Chiacchierando con lui ho scoperto che molti
dei miei valori combaciavano con quelli del partito. Qual è l'intervento più
urgente nella prossima legislatura? C'è da lavorare molto. Però, in una
virtuale scala gerarchica, metterei ai primi posti la mobilità, i servizi
connessi, la soluzione del problema traffico e inquinamento. Quindi la
creazione di due grandi parcheggi di attestamento a nord ed a sud della città
con linee di collegamento dedicate per accedere velocemente al centro. Perché
la gente dovrebbe votarla? Perché spero di portare in politica l'entusiasmo e
gli ideali del mio essere giovane, uniti alla esperienza amministrativa e
professionale di un periodo significativo della mia vita. 25/04/2009
( da "Repubblica, La"
del 25-04-2009)
Argomenti: Cultura
Pagina I - Palermo
Le idee I precari privilegiati e quelli dimenticati GIORGIO
CAVADI Ho ricevuto una telefonata da Mario, docente precario che insegna da quattro anni lettere alle scuole medie
dopo tre abilitazioni alla Scuola di specializzazione per insegnanti
dell´Università di Palermo. Quando studiava, Mario riusciva ad assicurarsi
brevi supplenze e si dava da fare con qualche lavoretto saltuario. Ha
superato i trent´anni e ha deciso di mettere su famiglia e oggi ha anche una
bambina. SEGUE A PAGINA XXIII
( da "Repubblica, La"
del 25-04-2009)
Argomenti: Cultura
Pagina XVII -
Palermo RICORDO DI SANTANGELO IL CATTEDRATICO SOAVE ANTONINO CANGEMI l Liceo
classico di Castelvetrano, dove iniziò a manifestarsi il suo culto per la
letteratura, lo ha di recente commemorato. Giorgio Santangelo, per tanti anni docente di letteratura italiana all´Ateneo di Palermo, è
stato uno dei punti di riferimento del mondo accademico siciliano. Umanista dal
temperamento mite, dedicò all´insegnamento universitario gran parte della sua
vita. Autorevole, equilibrato, sobrio, costituì per i colleghi un esempio e per
gli studenti un "maestro" fonte di saggezza e di consigli. Santangelo
fu, infatti, un cattedratico che preparava con puntiglio i suoi corsi, e le sue
parole, scandite con studiata lentezza, catturavano, nelle aule universitarie,
attenzione e interesse. Ma fu anche un professore sempre disponibile al dialogo
con gli studenti. Che lo apprezzarono e gli vollero bene, gareggiando per
chiedergli le tesi di laurea. Non era facile, anche allora,
trovare un docente che
seguisse, con partecipazione e autentico spirito collaborativo, la fase finale
e culminante del corso degli studi universitari. Talvolta i docenti
universitari non accompagnano alla preparazione scientifica una pari
inclinazione didattica. Non era il caso di Santangelo, la cui vocazione
all´insegnamento si coniugava all´amore per la ricerca. Se, da un canto, lo si
ricorda per la chiarezza delle sue lezioni e per il feeling con gli studenti,
dall´altro non va sottovalutata la sua copiosa produzione scientifica. Tanti i
suoi scritti: su Dante, Bembo, Metastasio, De Roberto, Verga, De Sanctis,
Carducci. E diversi inseriti in enciclopedie e dizionari letterari di
prestigio. Particolare la predilezione per gli autori siciliani. Ne "La
siepe Sicilia"(Flaccovio, 1985) raccolse diversi saggi su scrittori e
poeti dell´Isola: spaziando dal Cinquecento al Novecento. Per sostenere che i
più notevoli, seppure intrisi di sicilianità, varcavano la "siepe"
del regionalismo, proiettandosi in ambiti nazionali o europei. Ma la sua notorietà
negli ambienti letterari rimane tuttora legata agli studi su Giovanni Meli:
poeta dialettale e medico palermitano, in parte legato alla stagione
dell´Arcadia e in parte all´Illuminismo, il Meli attrasse tanto Santangelo. Che
curò, per Rizzoli, la raccolta in due volumi (1965 e 1968) delle sue poesie,
Allievo di Santini e di Sapegno, Santangelo ereditò, nel 1965, la cattedra
all´Università di Palermo di Trombadori. A cui rimase sempre legato. «Alla sua
scuola - dichiarò Santangelo in un´intervista - completai la mia formazione
culturale e umana in virtù della sua lezione di un crocianesimo attento ai
valori della poesia, ma aperto ai rapporti tra lo scrittore e la societa".
Quella cattedra fu sua sino al 1992, anno del pensionamento. Si spense nel
1997, a ottant´anni. Non in tempo per leggere la relazione che aveva preparato
sul suo Meli al convegno sul poeta delle "Favuli morali", tenuto a
Palermo appena dopo la sua morte.
( da "Messaggero Veneto, Il"
del 25-04-2009)
Argomenti: Cultura
TALK SHOW MUSICALE
Il trio dei preti dalla Clerici Zucchero ospite di Fabio Fazio Oggi in tv
Arricchiscono il programma di Antonella Clerici (foto) Ti lascio una canzone,
in onda oggi, alle 21.10 su Raiuno, le incursioni dei comici Gigi Garretta e
Max Vitale. Oltre a Barbara De Rossi e Claudio Cecchetto, presenze fisse in
giuria, interviene Simona Izzo. Tra gli ospiti: il trio di preti cattolici
irlandesi The Priests che ha ottenuto un grande successo con l'album che porta
lo stesso nome del gruppo. Ti lascio una canzone Raiuno, alle 21.10 Ospiti
della puntata: Zucchero Fornaciari, cantautore emiliano, con oltre 25 anni di
carriera è considerato il maggiore soulman nonchè il cantante italiano che ha
venduto più dischi nel mondo. E ancora Gustavo Zagrebelsky,
giurista, Presidente Emerito della Corte Costituzionale, docente di Giustizia costituzionale alle
Università di Torino e Napoli, Presidente onorario del movimento Libertà e
giustizia. Paolo Rossi non mancherà di liberare la sua pungente satira. Che
tempo che fa Raitre, alle 20.10
( da "Repubblica, La"
del 25-04-2009)
Argomenti: Cultura
Pagina IV - Firenze
Ateneo, cervelloni in pensione unica eccezione Romagnani Scoppia la polemica.
Pacini: "Inaccettabile" L´immunologo si offre a costo zero: deciderà
il consiglio di amministrazione LAURA MONTANARI Tutti in pensione i settantenni,
tranne uno: il professor Sergio Romagnani, immunologo di fama mondiale, una
delle eccellenze dell´ateneo fiorentino. Lo ha deciso ieri il senato accademico
promuovendo gli studi di Romagnani sulle staminali e l´alto voto (10,2) che il
Civr, il comitato di valutazione, ha dato alla sua attività scientifica. Di
gran lunga il più alto di tutti. Ma è subito polemica: «Inaccettabile: quei
criteri, premiano solo chi prende più soldi e le ricerche di Medicina sono più
costose per esempio di quelle di Matematica» protesta Franco Pacini, di
Scienze, ex direttore dell´Osservatorio di Arcetri. Nella lista delle trenta
cattedre che avevano chiesto di prolungare di un biennio la loro storia
accademica spostando più in là linea della pensione, ci sono altri celebri
professori: dal chimico Vincenzo Schettino, all´ex preside di Scienze
Piergiorgio Malesani, al preside di Farmacia Sergio Pinzauti. Ci sono pure
ricercatori che sono arrivati all´età pensionabile (65 anni). Tutte cattedre
che col turnover bloccato non saranno rimpiazzate: 2 ad Agraria, 1 a Economia,
2 a Farmacia e a Giurisprudenza, 7 a Lettere, 5 a Medicina, 9 a Scienze, 2 a
Scienze Politiche. Il parere del senato non è vincolante e adesso la questione
passerà all´esame del consiglio di amministrazione. L´ultima parola comunque
spetta al rettore Augusto Marinelli, sarà lui a firmare e a decidere sui
pensionamenti. Ieri valutando il merito, considerando cioè tre parametri: la
partecipazione ai Prin (i programmi di ricerca finanziati dal ministero)
2006-08, la valutazione del Civr (del 2001), la responsabilità dei progetti di
ricerca, il senato ha promosso soltanto Sergio Romagnani. L´immunologo di
Careggi aveva scritto una lettera lo scorso 14 gennaio comunicando «la propria
disponibilità a devolvere all´università la somma di
312mila euro, cioè l´equivalente degli emolumenti per la permanenza in servizio
fino al 31 ottobre 2011». Come a dire se è una questione di soldi, resto a
costo zero per le casse dell´università, lo stipendio
l´avrebbe potuto prendere dai compensi per le ricerche ad esempio sulle cellule
staminali (progetto finanziato dalla Regione). L´offerta di Romagnani però ieri
è stata cancellata su richiesta degli Studenti di sinistra, dall´esame al
senato che ha valutato solo l´attività svolta. Resta da vedere cosa deciderà il
cda. «Sono molto contento della decisione del senato - ha spiegato lo stesso
Romagnani - è un riconoscimento importante di cui sono fiero». Il docente
non vuole intervenire sulla questione del suo (eventuale) impiego a costo zero
per le casse accademiche: «Aspetto le decisioni del consiglio di
amministrazione, ma è importante continuare la ricerca sull´impiego delle
cellule staminali perché siamo in una fase decisiva». Il rettore
Marinelli sottolinea, come aveva fatto il giorno prima il preside di Economia
Giampiero Nigro, che «non mettiamo nessuno alla porta, chi vuole può restare
con noi a fare lezione gratis o con compensi decisi dalle facoltà, potrà
studiare o fare ricerca e - a seconda degli spazi disponibili - continuare ad
avere la propria stanza» assicura il rettore.
( da "Repubblica, La"
del 25-04-2009)
Argomenti: Cultura
Pagina V - Firenze
Università, il voto del cda. Dallo stop alle assunzioni al risparmio sui
riscaldamenti Niente turnover e meno spese il deficit si riduce a 10 milioni
Via libera al bilancio: era previsto un buco da 27 milioni Il prorettore
Leonardo Casini: dal 2001 a oggi, in organico, abbiamo 96 docenti e 94 tecnici
amministrativi in meno Diminuiti i costi per il personale. Grazie anche agli
incassi delle vendite immobiliari per il 2009 si punta al pareggio (segue dalla
prima di cronaca) e´ PASSATO a maggioranza in consiglio di amministrazione con
un deficit di «soli» 10 milioni di euro contro i 27 previsti. Basta questo a
capire che non siamo ancora a un cielo sgombro di nubi. Ma certo un salto in
avanti è stato fatto e a questo hanno contribuito diversi fattori, fra cui il
blocco dei turnover. Da tre anni l´università fiorentina non assume più
professori ordinari e associati e con il contagocce recluta i ricercatori: «Dal
2001 a oggi abbiamo 96 docenti e 94 tecnici amministrativi in meno» spiega il
prorettore Leonardo Casini. Uno sfoltimento che dovrebbe proseguire anche nel
2009. L´altro dato positivo è che si arresta, anzi per la prima volta
scende, come ha annunciato il rettore Augusto Marinelli, la curva delle spese
per il personale. Così, per poco, l´università non
rientra nel parametro di legge: «Ho chiesto al ministero di fare di nuovo i
conteggi perché ora siamo al 90,12% rispetto al fondo di finanziamento
ordinario, cioè sforiamo per soli 250mila euro». Se questa cifra venisse
corretta al ribasso l´università potrebbe riaprire il
capitolo assunzioni: «Sì ma se i conti lo permetteranno» frena Marinelli.
«Siamo usciti da una fase critica e adesso possiamo tornare a guardare al
futuro senza affanno» spiega con soddisfazione e con un occhio ai numeri. Le
spese 2008 sono scese del 4% per l´ateneo, del 6% nei poli. «Per forza - ha
detto il rettore - abbiamo abbassato il riscaldamento, fatto economie sulle
bollette e sulle manutenzioni». E´ cresciuto il Fondo di finanziamento
ordinario (Ffo) che premia il merito (valutando i parametri di didattica e
ricerca): sono arrivati da Roma 7 milioni di euro e di altri 2 per i dottorati.
Il rettore prevede quindi un bilancio 2009 in pareggio anche perché beneficerà
dei residui di incasso di vendite immobiliari precedenti: esempio, per la
vendita di Villa La Quiete (46 milioni di euro), ne devono essere incassati
ancora 20 dalla Regione. E rispetto all´elenco, stilato nel 1999, di beni non
indispensabili da alienare, dovrebbero ancora essere vendute strutture per 15 milioni.
Contro il bilancio consuntivo ha votato il rappresentante degli Studenti di
Sinistra: «Abbiamo ravvisato l´assenza di un quadro generale che sapesse
abbracciare un periodo più lungo di un anno, nonchè di un Piano di gestione
capace di contemplare strategie di rientro reali e di sviluppo. Il bilancio di
previsione per il 2009 come quello per il 2008, ad esempio, ripropone logiche
ormai assodate: coprire lo scoperto con misure palliative, senza cercare mai di
invertire una tendenza strutturale». (l.m.)
( da "Gazzetta Ufficiale.it(Serie
Generale)" del 25-04-2009)
Argomenti: Cultura
DECRETO
23 marzo 2009 Rettifica al decreto 30 novembre 2006, n. 2626 Ric., di ammissione agli interventi agevolativi dei progetti di ricerca
e formazione afferenti ai Laboratori pubblico-privati - Lab. n. 2 «Laboratorio
pubblico-privato per lo sviluppo di tecnologie per l'energia solare termica ad
alta temperatura», relativamente al progetto DM 19447. (Decreto n. 235/Ric.).
(09A04387) Pag. 9
( da "Nazione, La (Pisa)"
del 25-04-2009)
Argomenti: Cultura
AGENDA PISA pag. 11
«SAPERITIVI scientifici in Toscana». Questo il titolo del ciclo di inco...
«SAPERITIVI scientifici in Toscana». Questo il titolo del ciclo di incontri
mirati alla diffusione della curiosità e della scientifica verso il pubblico
vasto ed eterogeneo dei non «addetti ai lavori» e si
rivolge in particolare a studenti e docenti degli istituti medi superiori, ma
anche a studenti universitari di tutte le discipline, scientifiche e
umanistiche. Il progetto, finanziato dal Miur - Ministero Università e Ricerca
(legge 6/2000) è nato su iniziativa di Tommaso Bolognesi e Leonello Tarabella
ricercatori dell'Istituto di scienza e tecnologie dell'informazione
«Faedo») del Cnr di Pisa, che ieri hanno presentato questa iniziativa al cinema
teatro Lux di Pisa. Il programma prevede tre appuntamenti durante l'anno a
Pisa, Livorno e Lucca. IL PRIMO incontro-aperitivo intitolato «Bocconi di
automi cellulari e sorsi di computer music» verrà offerto al cinema Teatro Lux
martedì dalle 19 alle 21. L'incontro si articola in tre momenti e prevede
dimostrazioni dal vivo' e interazioni dei manufatti tecnologici che ci
circondano. Dopo un'introduzione di Tarabella che richiama il concetto del
metodo galileiano che sposta dal perchè le cose accadono al come accadono', seguirà
l'intervento di Bolognesi sugli automi cellulari, ovvero un modello di calcolo
basato sulle interazioni locali tra gli elementi di una griglia regolare, come
una scacchiera o un alveare. Un intervento sui generis in cui saranno
illustrati i comportamenti di alcuni dei più interessanti automi cellulari
attraverso l'esecuzione di programmi grafici dimostrativi, scaricabili
gratuitamente dal sito (http://demonstrations.wolfram.com/), sia con
simulazioni ginniche' realizzate con la partecipazione del pubblico. Uno dei
principali sostenitori di questa congettura è Stephen Wolfram, creatore anche
del popolare software scientifico «Mathematica» e dell'innovativo motore di
ricerca e conoscenza «Wolframalpha», il cui lancio è previsto a maggio. Infine
il «Saperitivo» si concluderà tra le note. «La musica che fa uso degli
strumenti musicali meccanici tradizionali spiega Tarabella si basa
sull'interazione uomo-strumento e sull'esistenza di un sistema fatto di più
componenti la cui attività determina l'insieme di azioni bio-meccaniche che,
trasferito sullo strumento musicale in uso, porta al risultato musicale finale.
Insomma un concerto che chiuderà la serata. c.d.o.
( da "Resto del Carlino, Il (Fermo)"
del 25-04-2009)
Argomenti: Cultura
P.S. ELPIDIO - S.
ELPIDIO A MARE pag. 9 Il Comune cede i suoi diritti sul capitale della
Ecoelpidiense PRESENTATO IL BILANCIO di LORENZO GIRELLI P.S.ELPIDIO «IL
BILANCIO di previsione 2009 risente di due fattori: la crisi e un Patto di
Stabilità molto rigido riguardo i parametri delle spese di investimento»:
questa la premessa dell'assessore Marco Catini nel presentare il documento
approvato in giunta il 20 aprile e non prima «soltanto perché ha precisato il 9
aprile sono state definitivamente approvate dal Parlamento le norme per il
patto di stabilità 2009. E' confermato che non ci sarà alcun aumento di
imposte, tasse e tariffe dei servizi a domanda individuale, mentre maggiori
entrate sono previste con l'attività di contrasto all'evasione tributaria e con
l'alienazione degli ultimi lotti del Pip e del piano della Cittadella del Sole
che sarà acquistato dall'Asur». Ma questo bilancio «che fortunatamente è sano»
presenta un'altra, sostanziale novità: la cessione dei diritti del Comune sul
43% del capitale sociale della società mista pubblico privata Ecoelpidiense. Una decisione
che, gli amministratori ci tengono a chiarirlo, si è resa obbligata in seguito
alle nuove disposizioni che regolano i servizi pubblici locali: nel dare
impulso alla liberalizzazione di tutti i servizi, le nuove fanno salve le sole
società a capitale interamente pubblico. Essendo l'Ecoelpidiense una
società a capitale misto, non potrebbe partecipare o acquisire servizi al di
fuori del rapporto contrattuale con il Comune. «NON VOLENDO limitare la
capacità operativa della società, si è stabilito di cedere la quota dei diritti
del Comune» è stato detto. Per quanto riguarda gli investimenti, gran parte
delle riserve messe a disposizione provengono dalle alienazioni di beni
patrimoniali, immobili e partecipazioni finanziarie. Col previsionale 2009,
vengono migliorati e potenziati i servizi sociali per venire incontro alla
sempre più crescente richiesta. Per gli investimenti nei lavori pubblici sono
previsti 8milioni di euro «per una fase di ulteriore riqualificazione della
città ormai conclusa, eccezion fatta per Piazza Garibaldi» ha concluso il
sindaco Mario Andrenacci.
( da "Italia Oggi"
del 25-04-2009)
Argomenti: Cultura
ItaliaOggi sezione:
Economia e Politica data: 25/04/2009 - pag: 9 autore: Simest, via a 12 progetti
all'estero da 410 mln Sono stati approvati l'altro ieri dal cda di Simest 12
nuovi progetti di aziende italiane all'estero che vedono un impegno finanziario
diretto per oltre 30 milioni di euro e che attiveranno investimenti complessivi
per 410 milioni di euro.Queste 12 nuove iniziative andranno a insediarsi in
paesi dove gli apporti tecnologici e manageriali italiani valorizzeranno le
tradizionali competenze locali: dai principali paesi del Sudest asiatico, quali
Cina, India e Giappone, a Russia, Croazia, Cile, Tunisia, Emirati Arabi e Stati
Uniti.I progetti riguardano settori trainanti dell'economia italiana:
meccanico/elettromeccanico, edilizia-costruzioni, imballaggio, agro-alimentare,
tessile di alta gamma, gomma/plastica, agricolo.«La notevole vitalità delle
nostre aziende», ha commentato Massimo D'Aiuto, amministratore delegato della finanziaria
pubblico-privata che promuove lo sviluppo delle imprese italiane all'estero, «si
fa sentire anche in questo momento e ne è la dimostrazione la loro propensione
a investire soprattutto in aree strategiche per l'internazionalizzazione. Le
imprese italiane hanno infatti delle sane e solide basi e dimostrano una forte
volontà di continuare a essere protagoniste dello scenario economico
internazionale, affermando il loro know-how e la loro elevata tecnologia.
Questo ovviamente è un segnale positivo che ci fa guardare con ottimismo al
futuro e ci porta a sostenere ancora una volta la forza del made in Italy così
apprezzato in tutto il mondo».
( da "Italia Oggi"
del 25-04-2009)
Argomenti: Cultura
ItaliaOggi sezione:
Tecnologia & Innovazione data: 25/04/2009 - pag: 27 autore: di Alberto
Grimelli Geni umani utili a capire le mucche. Così le prime selezioni umane del
bestiame Alle radici della zootecnia Antenati di ovini e bovini scovati con i
polimorfismi Italia-Stati Uniti e ritorno. Sulla rivista Science, come
anticipato da ItaliaOggi di ieri, sono stati pubblicati tre importanti studi di
genetica animale che offrono nuovi spaccati della realtà zootecnica e da cui si
possono sicuramente trarre utili spunti per processi di miglioramento genetico
più veloci ed efficienti. Le ricerche, a cui ha partecipato
l'Università Cattolica di Piacenza, hanno visto coinvolto buon parte
dell'Istituto di Zootecnia e in prima fila il Prof. Paolo Ajmone Marsan, docente di miglioramento genetico e
biotecnologie animali, insieme con i dottori Raffaele Mazza e Riccardo Negrini.
Si tratta di lavori scientifici condotti nell'ambito di collaborazioni con
l'Università di York e due Consorzi internazionali (Bovine HapMap Consortium e
Bovine Genome Sequencing and Analysis Consortium). Sicuramente è stato compiuto
un importante passo nella comprensione della biologia e dell'evoluzione dei
bovini, non solo attraverso il sequenziamento del Dna, ma soprattutto
attraverso la sua analisi che ha permesso di scoprire quanti e quali siano le
strutture funzionali del genoma bovino. Ne sono stati individuate come minimo
22.000 e attraverso un laborioso processo di analisi bioinformatica si è giunti
anche a definire la funzione di molti geni. Si è scoperto che quelli che
presiedono alle attività metaboliche sono i più strettamente conservati, eppure
cinque di questi o sono stati cancellati oppure divergono sostanzialmente dai loro
omologhi umani. Può apparire strano ma proprio dal confronto con le banche dati
genetiche anche di diverse specie si possono ottenere importanti informazioni.
E' infatti assai probabile che geni, sia che appartengano a una vacca sia a un
uomo, che servono a produrre una certa classe di proteine presentino elevati
gradi di similitudine. Tale studio consente quindi un'accelerazione nella
comprensione dei mattoni della vita bovina, a cui può seguire un'impennata in
virtù di una seconda ricerca, basata sui polimorfismi. Quando è una variazione
genetica a determinare una diversità nell'espressione di un carattere si parla
di polimorfismo. Tra le 19 razze, biologicamente e geograficamente distanti,
prese in esame dalla sperimentazione sono stati individuati più di 37.000
polimorfismi. Mettendoli a confronto si è potuto meglio comprendere
l'interferenza sulle popolazioni bovine della selezione umana. In funzione
dell'area geografica, della destinazione produttiva del bovino (carne o latte)
e della razza la variabilità dei polimorfismi ci fornisce preziose indicazioni
sui geni implicati nell'espressione di determinati caratteri. «Vi sono tutte le
premesse», dice Paolo Ajmone Marsan, «per giungere a una selezione più mirata,
dove si interviene sui geni che si vogliono migliorare. E' anche possibile, con
queste conoscenze, preservare caratteri specifici che una selezione di
miglioramento genetico standard potrebbe far perdere». Un approccio ancor più
innovativo viene dalla ricerca condotta sulle pecore. In questo caso, dopo che
l'Università di York ha individuato un retrovirus che si lega strettamente con
il Dna ovino trasmettendosi anche alla prole, si è risaliti indietro nel tempo,
individuando i due eventi di colonizzazione delle pecore in Europa, attraverso
Eurasia e Africa. Le progenitrici delle attuali pecore avevano subito una
modesta pressione selezionatrice che si è intensificata nel tempo, anche
mediante incrocio con razze provenienti da altri territori, prevalentemente in
ragione di stimolare una maggiore produzione della lana. Resistono in Europa
esemplari di quei primi ovini? Il Muflone sardo e il Soay scozzese
apparterrebbero a questa primitiva famiglia e sono quindi popolazioni da
salvare, per tutelare un genoma specifico che altrimenti andrebbe perso. Attraverso
lo studio della storia della domesticazione degli animali, a livello genetico,
si possono quindi individuare sia risorse in via di estinzione, quindi da
preservare per non ridurre eccessivamente la biodiversità, sia nuovi percorsi e
strade più brevi per programmi di miglioramento genetico estremamente mirati e
funzionali a determinate aree geografiche, condizioni climatiche, esigenze
produttive.
( da "Eco di Bergamo, L'"
del 25-04-2009)
Argomenti: Cultura
il vescovo La fede è
capace di cultura --> Sabato 25 Aprile 2009 SOCIETA, pagina 13 e-mail print
Pubblichiamo il messaggio del vescovo di Bergamo, Francesco Beschi, in
occasione dell'85ª Giornata dell'Università Cattolica di Milano Carissimi,
ricorre domani la Giornata per l'Università Cattolica. Per la Chiesa italiana è
un momento particolarmente significativo, perché si rivolge l'attenzione a
questa realtà ecclesiale che dal 1921 si occupa di testimoniare il fatto che
l'esperienza della fede apre alla ricerca della verità, attraverso tutte le modalità
disponibili all'uomo. Questa ricorrenza ci invita a fare alcune riflessioni e a
prendere un impegno. Innanzitutto occorre dire che la comunità cristiana è ben consapevole che la ricerca della verità perseguita come
servizio all'uomo è un compito che viene svolto con diligenza da tutti i
docenti e ricercatori che, con onestà intellettuale, lavorano instancabilmente
negli atenei italiani. Tuttavia la scelta di impegnare direttamente la Chiesa
italiana nell'elaborazione della cultura e nella formazione dei giovani, è
ancora attuale. La comunità cristiana, grazie all'esperienza della fede,
ritiene che l'uomo sia l'unico interlocutore di Dio. Nell'evento pasquale, che
da pochi giorni abbiamo celebrato, i discepoli hanno scoperto un Dio che non
vuole affermarsi senza la libera adesione dell'uomo; e in questa adesione si
raccoglie tutta la capacità di comprensione, di giudizio e di responsabilità
dell'uomo. Precisamente a motivo di questa esperienza il credente non ha paura
della verità e la cerca per custodire la singolarità dell'uomo. Sembra questo
il senso dell'esistenza di un ateneo come l'Università Cattolica: è il segno
concreto dell'esercizio della responsabilità della comunità cristiana nei
confronti della singolare esperienza dell'essere uomini. Di questo dono siamo
riconoscenti a padre Agostino Gemelli, di cui quest'anno ricorre il
cinquantesimo dalla morte, e alle donne e agli uomini che, insieme a lui, hanno
lavorato per realizzare questo progetto. Dalla riconoscenza deve nascere il
nostro impegno nel sostenere l'Università Cattolica, consapevoli che così
facendo testimoniamo che la fede è capace di cultura, perché sa ascoltare le
istanze più profonde dell'uomo, anche in tempi di trasformazione e di progresso
scientifico come quelli che stiamo vivendo. Monsignor Francesco Beschi vescovo
di Bergamo 25/04/2009 nascosto-->
( da "Resto del Carlino, Il (Ancona)"
del 25-04-2009)
Argomenti: Cultura
ANCONA pag. 6 La
Questura ridurrà al minimo gli effetti sugli immigrati CRISI ECONOMICA
Profondamente commossi per il grave lutto che ha colpito il PROF. PIETRO
ALESSANDRINI, professore presso la Facoltà di Economia dell'Università
Politecnico delle Marche, per la prematura scomparsa della
carissima figlia Francesca Alessandrini partecipano con profondo cordoglio al
dolore della famiglia. Il Rettore, il Pro-Rettore, i Presidi di Facoltà, il
Direttore Amministrativo, gli Organi Collegiali, i Docenti, gli Studenti, il
Personale Tecnico Amministrativo dell'Università Politecnica delle Marche.
Ancona, 25 Aprile 2009
( da "Nacion, La" del
25-04-2009)
Argomenti: Cultura
Hoy y mañana Tatiana
Parra, una promesa de Brasil Presentará su disco debut, Enteira Noticias de
Espectáculos: anterior | siguiente Sábado 25 de abril de 2009 | Publicado en
edición impresa Enviá tu opinión Sé el primero en comentar ImprimirEnviar por
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Mister-Wong Una de las voces que comienza a destacarse de la nueva generación
de cantantes brasileñas es la de Tatiana Parra, concertista de piano y que
proviene de una familia de cantantes. Parra, que el año último actuó en el
Festival de Jazz de La Plata, se presentará hoy y mañana, a las 21.30, en
Notorious, Callao 966, con Conrado Goys, en guitarra, y Andrés Beeuwsaert, en
piano. Comenzó a cantar de pequeña, estimulada por su abuelo, que le enseñó los
secretos del samba. "Con él, me hice una experta en sambas anteriores a la
bossa nova. Música de los años 30 y 40", recordó esta
paulista que buena parte de su energía la sigue utilizando como docente. Concertista de piano en su
adolescencia, la artista, si bien se decidió por el canto, no fue hasta
integrar la banda de Chico Pinheiro, en 2003, que su carrera tomó impulso hasta
convertirse en líder de su proyecto. En Buenos Aires, adelantará su primer disco,
Enteira , que saldría en Brasil, hacia julio. Respecto de su estilo
interpretativo, reconoce que la música clásica le ha dado un background muy
útil para su universo musical, ya que le permite concebir otras formas de
improvisación. "Estuve estudiando el año último con Bobby McFerrin y le
pregunté qué música escuchaba... yo esperaba que me dijera jazz, Davis, Parker,
pero me dijo que cuando ponía música, escuchaba Bach y Mozart", contó
Parra. "Mi manera de cantar tiene improvisación, pero proviene de la
música popular. En Enteira , hay composiciones de Juan Quintero, de Iván Lins y
algunas propias que tienen un espíritu muy abierto, pero también sus raíces
están en la tierra", afirmó la artista. A Parra la música le permite
reflejar su universo emocional; "es ahí donde reside la riqueza de los
artistas; intento explorarlo y convertirlo en música; ésa es mi principal
búsqueda". César Pradines Para agendar Tatiana Parra , la cantante y
pianista brasileña presenta su disco Enteira. Notorious , Callao 966. Hoy y
mañana, a las 21.30. Entrada: 40 pesos.
( da "Finanza e Mercati"
del 25-04-2009)
Argomenti: Cultura
Sfilano
all'Università di Roma le eccellenze del Green Brand da Finanza&Mercati del
25-04-2009 In occasione della giornata mondiale della Terra, l'Università Roma
Tre ha ospitato il convegno «Innovazione per la sostenibilità delle imprese: da
Silicon Valley all'Italia, esperienze a confronto» che ha
riunito docenti, manager di aziende italiane e straniere, studenti per
discutere di Green Economy. E' in questa sede che la b&p communication, ha
presentato il suo ultimo volume, «Green Brand 2009», redatto in collaborazione
con AzzeroCo2. In questa pubblicazione sono stati raccolti i migliori esempi di
aziende che della sostenibilità hanno fatto un punto di forza,
rafforzando la loro immagine e migliorando la produttività. Alla sezione del
convegno dedicata a questa presentazione, hanno preso parte alcune delle grandi
aziende citate dalla b&p. Andrea Seminara, il direttore Marketing di
AzzeroCo2, ha aperto la seduta parlando della sostenibilità come antidoto alla
crisi finanziaria, invitando le aziende a non trincerarsi nella conservazione
ma a investire nella novità e nella ricerca. Stefano Germagnoli, responsabile
di Affari legali e Ambiente della Daikin, ha spiegato quanto per questa
multinazionale di origine giapponese sia stata determinante la mentalità della
casa madre: vista l'alta densità di popolazione di alcune zone del Giappone, la
sostenibilità è una questione di sopravvivenza immediata e non solo un atto di
responsabilità verso luoghi o epoche lontane. In questo caso la ricerca ha
ottenuto risultati eccellenti, facendo della Daikin l'unica azienda a produrre
refrigeranti atossici e a ottenere un rendimento energetico che supera del
42,8% quello degli elettrodomestici di classe A. Molto interessante poi
l'intervento di Loris Clocchiatti, presidente del Gruppo Polo Le Ville Plus,
che opera nella bioedilizia da quando ancora non si parlava di case ecologiche.
Le sue costruzioni integrano l'edilizia tradizionale con gli antichi sistemi
medioevali, creando così delle strutture resistenti ed elastiche in cui i
pilastri portanti sono di legno lamellare anziché di cemento. Grazie a un
continuo investimento nella ricerca e nella qualità Le Ville Plus è ora azienda
leader nel suo settore. Cecilia de Guarinoni, Corporate Communications Manager
della Henkel, ha spiegato poi come sia importante gestire in maniera integrata
le cinque aree che riguardano energia e clima: acqua, materie prime e rifiuti,
sicurezza, benessere sociale. Di tutela ambientale delle fonti, impatto
ambientale del trasporto e dello smaltimento si è occupata invece la dottoressa
Domenici, che rappresentava il gruppo San Pellegrino. Infine Marco Mura,
Corporate Responsability Manager di Vodafone, ha parlato dell'obiettivo
aziendale di ridurre del 50% entro il 2020 le emissioni di anidride carbonica
attraverso l'uso di tecnologie avanzate di efficienza energetica. Ha anche
illustrato l'iniziativa My Future, il progetto che, attraverso il riciclaggio
di vecchi telefonini da rottamare, raccoglie fondi per il finanziamento di
impianti fotovoltaici per le scuole. Ad oggi ne sono stati realizzati sei e si
prevede di poter arrivare a venti entro l'anno.
( da "Eco di Bergamo, L'"
del 25-04-2009)
Argomenti: Cultura
la vita
Contemplazione e carità La domestica che diventò santa --> Sabato 25 Aprile
2009 DOMENICALE, pagina 40 e-mail print eltrude Comensoli si inserisce
sicuramente nella grande corrente del rinnovamento della Chiesa dopo la
Rivoluzione Francese. Non c'è dubbio che quell'evento, pur con gli aspetti
negativi che lo distinse, segnò una precisa linea di demarcazione fra un'epoca
e un'altra, costrinse anche la Chiesa Cattolica a un confronto duro con la
realtà e quindi a un cambiamento, ne emerse una Chiesa ottocentesca dotata di
un piano pastorale più ricco, articolato che tiene ben conto delle novità sul
piano sociale, della nuova situazione delle città, delle campagne. Si fa strada
in quegli anni un rinnovamento della vita religiosa. Accanto agli ordini
tradizionali delle religiose, dediti alla contemplazione nella clausura, si
apre una nuova frontiera di religiose che si inseriscono nelle attività
sociali. Per la prima volta. Assistiamo a una forte emancipazione della figura
femminile che parte dalla Chiesa e investe la società. Non abbiamo più grandi
abbazie o monasteri, ma strutture piccole, agili, flessibili, magari formate da
sole quattro-cinque religiose che riescono a garantire una presenza capillare
nei luoghi di lavoro, nei paesi, negli oratori, orfanotrofi, convitti delle
operaie...». Bienno, Valle Camonica Monsignor Goffredo Zanchi spiega che la
vita e le scelte della beata Geltrude Comensoli che domani viene riconosciuta
nella sua santità dalla Chiesa, da Papa Benedetto XVI in San Pietro, si colloca
pienamente in questo clima culturale e religioso. Geltrude Comensoli,
fondatrice delle suore Sacramentine, viene proclamata santa dopo il
riconoscimento di due miracoli, il secondo avvenne nell'ottobre 2001 e riguardò
la guarigione di un bambino bresciano, Vasco Ricchini, colpito da meningite
fulminante. Monsignor Zanchi è autore di una ponderosa biografia della santa e docente alla Facoltà Teologica dell'Italia Settentrionale
oltre che nel nostro Seminario. Spiega: «Santa Geltrude nacque a Bienno, in
Valle Camonica, provincia di Brescia, e lì si formò. Arrivò a Bergamo in
seguito alle scelte di lavoro: fu domestica e poi governante in casa della
nobile famiglia Vitali. La sua religiosità era fortemente contemplativa e
inizialmente Geltrude pensava di dare vita a un istituto di suore che facessero
della contemplazione di Gesù nell'Eucaristia la loro attività principale.
Arrivò a parlarne con il Papa Leone XIII e questi le raccomandò di non dimenticare
la sofferenza e i problemi della povera gente. Io penso - continua don Zanchi -
che la raccomandazione del Papa incontrò una preoccupazione che già Geltrude
aveva. Infatti quando era molto giovane passò alcuni mesi nell'Istituto delle
Suore di Carità fondate dalle sante Bartolomea Capitanio e Vincenza Gerosa,
cioè un istituto dove le opere di carità erano fondamentali. Quando con l'aiuto
di don Francesco Spinelli fondò il suo istituto pensava a qualcosa, una specie
di Cottolengo, per aiutare le ragazze in più forte difficoltà: le traviate, le
handicappate (allora si diceva deficienti), le giovanissime domestiche che
lasciavano i paesi per andare in case di ricchi borghesi e di nobili (tra
queste giovani domestiche era molto elevato il tasso di suicidi per ragioni
intuibili e comunque legati ad abusi sessuali). Ma don Spinelli e suor Geltrude
fanno in realtà qualcosa di ancora più rivoluzionario: acquistano una filanda,
la Mozzini di Borgo Santa Caterina, e vi collocano 350 ragazze in difficoltà
con le suore stesse a lavorare e dirigere le operazioni. Probabilmente suor
Geltrude e don Spinelli pagarono la loro ingenuità: acquistarono la filanda
accollandosi l'onere dei debiti pregressi che si rivelarono enormi e l'impresa
finì nel fallimento. Fu una botta terribile, ma fu un'esperienza di grande
importanza. E suor Geltrude, con l'aiuto della Cassa di Risparmio, riuscì a
riprendersi e a ripartire bene con il suo istituto». Giovanni Gregorini, docente all'Università Cattolica di
Milano, vive in Valle Camonica. Ha studiato la vicenda di Caterina Comensoli
(poi suor Geltrude) e in particolare quella del fallimento. Spiega: «In quegli
anni nel Bresciano fu una fioritura di iniziative, di santi uomini e donne che
si impegnarono profondamente coniugando spiritualità cristiana e opere di
carità. La storia della Comensoli si inserisce in questo ambito e
chiarisce bene l'importanza raggiunta dalle donne all'interno della Chiesa, un
mondo femminile aperto e dinamico, uno slancio vocazionale incredibile che
riguardò le Sacramentine e non solo. La vicenda della filanda e del fallimento
sono in corso di studio, ma di certo rappresentarono un esempio straordinario
di impegno religioso nel sociale, nel mondo del lavoro. È interessante studiare
i bilanci di questi istituti e congregazioni per notare come le vite di povertà
delle suore consentivano di accumulare risorse che poi venivano utilizzate a
scopi sociali, a fin di bene con investimenti oculati in edifici, titoli di
borsa...». Come il Palazzolo Don Ezio Bolis è docente
in Seminario e alla Facoltà Teologica dell'Italia Settentrionale. Si è occupato
in particolare della spiritualità di suor Geltrude. Dice don Ezio: «Penso
anch'io che Caterina Comensoli manifesti bene la rinnovata spiritualità
ottocentesca che faceva riferimento alle esperienze Salesiana, di San Vincenzo
de' Paoli, di Sant'Ignazio di Loyola. Nel caso di Santa Geltrude, come nel caso
del Palazzolo, della Verzeri, dello stesso don Francesco Spinelli, si verifica
una sintesi delle correnti spirituali del tempo che danno frutti di ordine
pratico. In particolare in Santa Geltrude si notano degli elementi di pensiero
rispetto all'affettività e alla stessa castità che sono abbastanza originali.
Per esempio nel suo epistolario la castità è citata raramente, prevale
piuttosto il sentirsi "sposa di Gesù", quindi un darsi a Gesù e
attraverso Gesù al mondo, agli altri. Una castità positiva, premessa del
donarsi, non per rinunciare ad amare, ma al contrario, per potere amare
profondamente il prossimo. E poi nelle sue lettere si leggono le continue
preoccupazioni per le consorelle, l'affetto materno e di amica nei loro
confronti, la premura... C'era una grande carica affettiva. Grande senso
pratico. E pure una forte capacità ironica. La sua spiritualità contemplativa
era forte, lei in effetti teneva tantissimo all'adorazione dell'Eucaristia che
per lei era la prossimità di Gesù Cristo, non qualcosa di astratto e lontano,
ma qualcosa che concretizzava Gesù, il suo Sacro Cuore, ovvero il suo amore
immenso che lo ha condotto sulla Croce. E così l'Eucaristia era vissuta come
sacramento d'amore. Era una spiritualità che era stata messa in forte evidenza
da San Vincenzo de' Paoli e che Santa Geltrude viveva profondamente dentro di
sé e che non poteva non sfociare nelle opere di carità che si affiancavano alla
preghiera e all'adorazione». Da Leone XIII Don Bolis sottolinea le capacità di
Caterina-Geltrude Comensoli, la sua intelligenza che la portò da Bienno a
essere domestica in case nobili, apprezzata al punto da diventare governante in
casa dei Vitali a Capriate San Gervasio. Poté frequentare il mondo importante
di quegli anni, Milano, la Scala, fino all'udienza da Papa Leone XIII, era il
1880, dove Caterina parlò della sua intenzione di fondare un istituto
religioso. Assorbì in quegli anni un tratto signorile che le rimase. Dice don
Bolis: «Bisogna considerare un altro aspetto legato al bisogno che Caterina,
poi suor Geltrude, aveva di adorazione eucaristica. Oggi le nostre messe
pongono l'Eucaristia al centro e sono perfettamente comprensibili, rivolte
all'assemblea. Allora era diverso, la Messa in latino e il modo di celebrarla
portava a un certo distacco rispetto ai fedeli. Suor Geltrude recuperava con
l'adorazione quella vicinanza, quel bisogno di intimità rispetto a Gesù Cristo,
al suo amore nei nostri confronti. L'adorazione era un modo per sentire Gesù
vicino, e allo stesso tempo una maniera per dimostrare l'amore dei fedeli, la
gratitudine nei confronti del Signore». Paolo Aresi 25/04/2009 nascosto-->
( da "Provincia Pavese, La"
del 25-04-2009)
Argomenti: Cultura
GIORNATA
DELL'ECONOMIA Tutti i numeri della provincia di Pavia PAVIA. La Giornata
dell'Economia, promossa da Unioncamere Nazionale, giunge alla sua settima
edizione e la Camera di commercio di Pavia ospita come di consueto
l'iniziativa, che vedrà la presentazione dell'annuale rapporto economico
provinciale relativo al 2008, curato dal servizio Studi e dal servizio
Statistica. L'appuntamento è per venerdì 8 maggio dalle ore 10 alle ore 12 alla
Camera di commercio. Ci sarà una relazione sullo scenario economico da parte
del professor Paolo Rizzi, docente
di Economia internazionale e direttore del laboratorio di Economia Locale
presso l'Università Cattolica di Piacenza; interverrà poi l'onorevole Luigi
Casero, sottosegretario all'Economia e alle Finanze che si soffermerà sulla
situazione economica che caratterizza il nostro Paese e sulle prospettive dello
scenario. La Giornata dell'economia è realizzata annualmente per
divulgare il grande patrimonio di informazioni economiche delle Camere di
Commercio.
( da "Provincia Pavese, La"
del 25-04-2009)
Argomenti: Cultura
BELGIOIOSO In mostra
la Resistenza BELGIOIOSO. A Belgioioso si punta anche sulla cultura per
celebrare il 25 aprile. Dopo l'incontro di giovedì tra i
ragazzi delle scuole belgioiosine e lo storico Luigi Vittorio Malocchi, docente dell'università di Pavia, oggi alle 8.30 la Messa nella chiesa parrocchiale e
poi il corteo che arriva fino al cimitero, accompagnato dalla banda di Santa
Cecilia. Al termine del discorso pronunciato dal primo cittadino, vengono
deposte le corone ai Caduti di tutte le guerre. Alle 9.30 il corteo si
sposta alla cascina Spalla per commemorare i partigiani belgioiosini caduti in
guerra. Alle 10, nella sala polifunzionale Virginio Trespi, viene inaugurata la
mostra «Credere, obbedire, convincere», che rimarrà aperta fino al primo
maggio, un percorso sulla satira durante la Resistenza, dal 1943 al 1945,
organizzata dalla Fondazione Anna Kuliscioff di Milano. «Si tratta di
un'anteprima. E' un evento culturale di alto valore simbolico - spiega Zucca -
Anna Kuliscioff fu importante figura del socialismo e studiò nella nostra università». Sul 25 aprile interviene anche Ernesto Rebizzi,
consigliere comunale d'opposizione del Gruppo indipendente. «Sono un
tradizionalista - afferma il consigliere - e penso sia indispensabile che nel
paese siano affissi manifesti per ricordare pubblicamente una manifestazione
tanto importante. I manifesti hanno un impatto visivo molto forte sulla
popolazione, non basta la cerimonia. Mi chiedo se è una dimenticanza o mancanza
di sensibilità». «Sono stati messi manifesti in piazza - replica l'assessore
alla cultura Giuseppe Malinverni - e inviati 300 inviti per l'inaugurazione
della mostra».
( da "Resto del Carlino, Il (Ascoli)"
del 25-04-2009)
Argomenti: Cultura
AGENDA E LETTERE
pag. 7 di SERAFINO CASTELLI OLTRE CENTO buste, cartelle e scatole, 338 ... di
SERAFINO CASTELLI OLTRE CENTO buste, cartelle e scatole, 338 volumi, 32
quaderni con appunti e schizzi, più di 1800 fotografie e 72 riviste, alcune
delle quali piuttosto rare. Questo lo straordinario patrimonio documentale
appartenuto all'architetto ascolano Vincenzo Pilotti, recuperato in un
capannone agricolo dalla Sovrintendenza archivistica per le Marche ed ora
donato dagli eredi Giulia e Vincenzo De Scrilli all'Archivio di Stato di
Ascoli. Tutto il materiale, ripulito, restaurato e catalogato dal personale
della Sovrintendenza, è di grande interesse storico: l'architetto Pilotti è
stato, infatti, per i primi 50 anni del secolo scorso un protagonista
dell'architettura italiana e della vita culturale nazionale ed ascolana, legato
a personaggi come Antonio Pacinotti, Giuseppe Sacconi, Gino Coppedé, Giovanni
Michelucci e nel mondo della musica (lui stesso componeva e suonava il piano) a
Pietro Mascagni, Umberto Giordano e Giacomo Puccini. A quest'ultimo edificò la
villa di Viareggio e, dopo la sua morte, la cappella funeraria di Torre del
Lago, impreziosita da una vetrata con la Resurrezione opera di Adolfo De
Carolis. Il recupero di questa importante raccolta di atti, disegni, progetti,
concorsi, vita universitaria e documenti privati è stato illustrato mercoledì
scorso nella sede dell'Archivio di Stato, nell'ambito della Settimana della
Cultura, indetta dal Ministero per i Beni Culturali e le Attività Culturali, e
che da 24 anni consente al pubblico la visita gratuita a monumenti, mostre ed
archivi. Sono intervenuti Mauro Tosti Croci, nuovo sovrintendente archivistico
per le Marche, Maria Neve Fogliamanzillo (restauro della documentazione), Maria
Zacchilli (inventario del fondo), Antonello Alici (scoperta e importanza
dell'archivio) e Carolina Ciaffardoni, direttrice dellArchivio di Stato di
Ascoli. «Il recupero dell'archivio Pilotti operato dalla Sovrintendenza ha
detto la Ciaffardoni fa sì che da questo momento in poi un'utenza eterogenea e,
auspichiamo, numerosa possa avvalersi della documentazione depositata presso di
noi. Esso è una fonte preziosa non solo per la storia dell'architettura e
l'arte in generale, ma anche per la storia del costume e della società dei
primi 50 anni del secolo scorso. Per l'ambito dell'attività dell'architetto
Pilotti, che abbraccia l'intera penisola ed Ascoli, questo fondo rappresenta
una ricchezza per l'Archivio e costituisce un'eccellente integrazione ad un
patrimonio documentario che, a partire dalla pergamena del 1028, racconta la
storia di Ascoli, del comune e del territorio provinciale fino quasi ai nostri
giorni». L'architetto Vincenzo Pilotti nacque a Marino del Tronto il 13
febbraio 1872 e, dopo gli studi primari locali, frequentò la Scuola di Belle
Arti di Roma e di Firenze. Conseguita la licenza in Architettura (nel 1914 si
laureò anche in ingegneria), insegnò disegno a Caltagirone e nella scuola
tecnica di Ascoli. Docente all'ateneo di Cagliari, nel 1908
fu chiamato all'università
di Pisa dove rimase fino al 1942. Si spense ad Ascoli il 22 marzo 1956. Intensa
la sua attività professionale: sue opere si trovano a Teramo, Grottammare,
Rieti, Tortoreto, S. Egidio alla Vibrata, Viareggio. Sul finire degli
anni '20 progettò la nuova città di Pescara; numerose le ville progettate e
realizzate sul lungomare in Abruzzo, Marche, Romagna e Toscana. Ad Ascoli, tra
mille polemiche, fu protagonista del nuovo assetto urbanistico della città con
la demolizione di antichi ambienti e successiva ricostruzione quali
l'isolamento del complesso di san Francesco-Palazzo Ina, Sant'Andrea-Istituto
Sacconi, San Pietro martire-Istituito tecnico commerciale, i palazzi Tarlazzi e
Nardi (ex Banca dell'Agricoltura) in via Trento e Trieste, Salvati a piazza
Sant'Agostino, il cinema Olimpia, la chiesa del Sacro Cuore a campo Parignano,
oratorio dell'Ascensione, sistemazione di porta Maggiore con le due fontane e
nuovo ponte e del campo Squarcia. Una esposizione di disegni del Pilotti è
stata allestita nei locali dell'Archivio di Stato a cura di Maria Rita Fiori e
può essere visitata fino al 30 aprile.
( da "Nazione, La (Firenze)"
del 25-04-2009)
Argomenti: Cultura
CRONACA FIRENZE pag.
11 Nuovo termovalorizzatore La giunta: «Subito il bando di gara» RIFIUTI I
LAVORI AFFIDATI A QUADRIFOGLIO IL NUOVO termovalorizzatore di Case Passerini
sarà costruito da Quadrifoglio spa. La giunta da Palazzo Vecchio ha approvato
nei giorni scorsi la delibera che affida alla sua partecipata, che incassa un
risultato non scontato, la gestione delle procedure di appalto dei lavori: un'opera
da 135 milioni di euro. Passaggio indispensabile per dare finalmente il via
alla complessa operazione che, alla fine, consentirà a Firenze di affrancarsi
dal rischio emergenza rifiuti. A Quadrifoglio viene ora affidata
la valutazione se seguire il modello del Partenariato pubblico privato
istituzionale oppure no. In ogni caso il soggetto operativo privato
(individuato con gara pubblica) parteciperà all'operazione per il tempo strettamente necessario
all'appalto commissionato. Alla New-Co (soggetto composto da Quadrifoglio e dal
partner privato selezionato) saranno affidate la progettazione, la
realizzazione e la gestione del nuovo impianto di Case Passerini. Il bando di
gara sarà pubblicato subito, la prequalifica si
concluderà prima dell'estate e entro la fine dell'anno sarà individuato il
partner privato. Tempi certi che avvicinano la posa della prima pietra. Per
stabilire le dimensioni del nuovo impianto sono state seguite le pianificazioni
provinciali e dell'Ato centro dei rifiuti e, in ogni caso il costruendo
termovalorizzatore sarà appena sufficiente all'ambito Toscana centro e ad
almeno due condizioni: che si superi il 50 per cento di raccolta differenziata
e che siano realizzati tutti e quattro gli impianti previsti (Case Passerini,
Testi, Montale, Rufina). Il nuovo impianto potrà complessivamente trattare
quasi 137mila tonnellate di rifiuti l'anno (circa 102mila urbani e trattati e
35mila speciali). E la nuova tecnologia consentirà di produrre energia
elettrica e fornire calore per una rete di teleriscaldamento (circa
100GWh/anno). In altre parole: il dado è tratto. Pa.Fi.
( da "Nazione, La (Firenze)"
del 25-04-2009)
Argomenti: Cultura
24 ORE FIRENZE pag.
16 POTRÀ restare a lavorare altri due anni solo il professor Sergio Romagnani,
... POTRÀ restare a lavorare altri due anni solo il professor Sergio Romagnani,
immunoallergologo e ordinario di Medicina interna. Questo almeno è quanto ha
stabilito il Senato accademico, che ieri ha vagliato' le richieste
di permanenza in servizio di una trentina di docenti vicini ai 70 anni d'età,
momento in cui scatta l'ora x' per il pensionamento. Tanti i nomi noti che
ambivano a restare ancora un po' in cattedra: tra questi, l'astronomo Franco
Pacini e il preside di Farmacia Sergio Pinzauti. Dopo il parere positivo
espresso dal Senato per Romagnani, si dovrà attendere quello del CdA.
Dopodiché, spetterà al rettore adottare il provvedimento. Intanto, il CdA ha
approvato il consuntivo 2008 che, rispetto alle previsioni di un disavanzo di
27milioni di euro, si è chiuso con un passivo di 10milioni, coperti però dalle
vendite immobiliari. «Vediamo i primi effetti del piano di rientro», sorride il
rettore Augusto Marinelli. Tra le buone notizie c'è che l'Università ha
registrato un aumento dell'Ffo, salito a quota 9milioni di euro. L'Ateneo
continua però ad essere tra i non virtuosi', anche se di poco. La percentuale
di Ffo dedicata alle spese per il personale si ferma infatti al 90,12%. E non
al 90% come dovrebbe essere. «Siamo fuori di 250mila euro. A Roma ho chiesto la
revisione dei conti perché secondo me siamo già dentro i parametri», fa sapere
Marinelli. Che aggiunge: «Tra i prepensionamenti e l'accordo con la Regione sui
brevetti rientreremo presto nei limiti di legge». La giornata si era aperta
alle 8 col presidio dei 10 lettori di scambio che dal prossimo anno accademico
perderanno il posto. «La 133 ha cancellato queste figure, ma da qui a novembre
speriamo di trovare una soluzione», tranquillizza il rettore. E rassicurazioni
sono state fornite anche dai cinque candidati a rettore, che ieri hanno
incontrato la facoltà di Lettere. Tra i presenti, la preside Franca Pecchioli,
che ha ribadito che lunedì, «in base alla compattezza della sua facoltà»,
deciderà o meno di scendere in pista. Infine, brutta scoperta ieri al Polo di
Novoli, dove sono comparse scritte e simboli anarchici sulle vetrate della biblioteca.
Elettra Gullè
( da "Nazione, La (Firenze)"
del 25-04-2009)
Argomenti: Cultura
MUGELLO pag. 25 LA
CRISI della Sopram rischia di coinvolgere anche la Acom, la
società pubblico-privata
che sta... LA CRISI della Sopram rischia di coinvolgere anche la Acom, la
società pubblico-privata
che sta costruendo l'impianto di compostaggio a Faltona. E si prospetta quindi
il salvataggio dell'incauto socio privato da parte della solita società pubblica, addossando il carico
dell'operazione finanziaria sulle tariffe dei cittadini": lo
sottolinea in una nota Piera Ballabio di Libero Mugello, che evidenzia come
" la difficile situazione di Sopram SOPRAM sia da addebitare solo in parte
alla crisi economica, spesso un utile paravento per mascherare errori
imprenditoriali. La Sopram ha acquisito aziende decotte -la friulana Flor Company
e la pisana Tecnostrat- e sono state, anche recentemente, costituite nuove
imprese come la borghigiana Greentech". Ballabio pensa ai lavoratori:
"Se davvero Publiambiente è pronta ad accollarsi le quote della Sopram,
allora chiediamo che nel pacchetto siano inclusi tutti i lavoratori, che
potrebbero rimanere senza prospettive a seguito dei processi di acquisizione
societaria".
( da "Corriere del Mezzogiorno"
del 25-04-2009)
Pubblicato anche in: (Corriere
del Mezzogiorno)
Argomenti: Cultura
Corriere del
Mezzogiorno sezione: INPRIMOPIANO data: 25/04/2009 - pag: 5 Dibattito Confronto
sulla situazione economica e il sistema dei media. Tra i relatori il direttore
del Corriere Demarco Comunicare nella crisi: raccontare la verità BARI «In un
contesto di forte criticità come quello attuale, di fronte a cali di consumo e
diffuse preoccupazioni, la comunicazione serve ad imprese e Pubblica
amministrazione a mantenere relazioni con l'opinione pubblica e ad infondere
speranza. Occorrono però nuove idee e nuovi valori da rappresentare».
L'assessore regionale al Turismo Massimo Ostillio rimarca, a margine dei lavori
dell'incontro-dibattito di ieri a Villa Romanazzi Carducci su «Comunicare nella
crisi», il rilievo dell'iniziativa organizzata in collaborazione con la
Federazione relazioni pubbliche italiana (Ferpi). Citando Eduardo De Filippo,
Ostillio afferma che «la sfida che abbiamo davanti è quella di pensare allo
sviluppo vedendo come si può innovare e aspettando che la nottata passi». E che
di buio si tratti sotto il profilo di diffondere messaggi positivi dal Sud
parla Marco Demarco, direttore del Corriere del Mezzogiorno. Citando la sua
esperienza a capo del quotidiano con diffusione in Campania, Puglia e
Basilicata, non nasconde «la difficoltà di vendere oggi un prodotto, come può
essere considerato il nostro territorio, difficile da piazzare». Per Demarco è
però un errore «trasformare i vizi in virtù». «Esiste un pensiero, che
attraversa la destra come la sinistra riflette citando l'ultimo libro di
Marcello Veneziani, Sud, e il lavoro del sociologo barese Franco Cassano che
ribalta completamente la gerarchia dei valori: arretratezza e mancanze
diventano addirittura valori dietro un falso orgoglio. Ma questo non aiuta, fa
peggio». E sulla necessità di raccontare la «verità» insiste
anche il docente di
sociologia all'Università di Bari, Giuseppe Moro: «Citare cifre, numeri, cose
fatte e non realizzate serve a venire fuori dalla retorica ». L'incontro
scivola via in due sessioni. Nella prima prendono la parola anche Franco
Deramo, responsabile Comunicazione di Enel Puglia e Basilicata («Nei momenti di
crisi rileva l'informazione di contesto e la comunicazione sono
necessarie ma senza creare allarmismo: abbiamo troppi cultori del peggio da
tenere a bada») e Eugedio Iorio, dirigente del servizio comunicazione
istituzionale della Regione, che solleva la «questione generazionale » nella Pubblica
amministrazione citando però gli sforzi del governo Vendola di fare concorsi e
svecchiare il settore. «La comunicazione deve essere più dinamica ammonisce
quindi e non deve allinearsi ai tempi della politica». E l'attacco più duro
alla politica arriva da Nicola Rossi, economista e parlamentare: «E' totalmente
assente. In questa crisi accusa non è stata capace di mettere in campo uno
straccio di idea. Ma il compito dei media come rimarcheranno anche Roberto
Antonucci, comunicatore, Federico Pirro, docente
univerditario ed economista, Roberto Lorusso, di Confindustria, e Giancluca
Comin, presidente nazionale Ferpi è di non falsare la realtà. L'unico messaggio
da rivolgere all'opinione pubblica non può che essere legato a ciò che accade
veramente». Piero Rossano Ostillio L'assessore regionale al Turismo Massimo
Ostillio: «La sfida è di pensare allo sviluppo» Un momento del dibattito sulla
comunicazione
( da "Resto del Carlino, Il (Bologna)"
del 25-04-2009)
Argomenti: Cultura
I COMMENTI pag. 14 Ho sostenuto pochi giorni fa l'esame di scienza
dell'alimentazione all'università... Ho sostenuto pochi giorni fa l'esame di scienza
dell'alimentazione all'università. Stesso esame anche per una studentessa cinese che non riusciva
a interagire con i docenti perché non parlava la nostra lingua. Alla fine del
colloquio (?) la ragazza, forse per gli sforzi fatti, ha superato
l'esame. Mi chiedo se tutto questo è normale e se sarebbe possibile la stessa
cosa in un altro Paese. Lucia A. (Siena)
( da "Nazione, La (Firenze)"
del 25-04-2009)
Pubblicato anche in: (Giorno,
Il (Milano))
Argomenti: Cultura
I COMMENTI pag. 12 Ho sostenuto pochi giorni fa l'esame di scienza
dell'alimentazione all'università... Ho sostenuto pochi giorni fa l'esame di scienza
dell'alimentazione all'università. Stesso esame anche per una studentessa cinese che non riusciva
a interagire con i docenti perché non parlava la nostra lingua. Alla fine del
colloquio (?) la ragazza, forse per gli sforzi fatti, ha superato
l'esame. Mi chiedo se tutto questo è normale e se sarebbe possibile la stessa
cosa in un altro Paese. Lucia A. (Siena)
( da "Corriere Alto Adige"
del 25-04-2009)
Argomenti: Cultura
Corriere dell'Alto
Adige sezione: BOLZANOEPROV data: 25/04/2009 - pag: 4 Le categorie Pavan: si
fissi un incontro Sos di Confesercenti «Nessun intervento per le microattività»
BOLZANO «La giunta provinciale vada oltre il pacchetto anticrisi appena
presentato». Paolo Pavan della Confesercenti annuncia: «Nei primi giorni di
maggio incontreremo l'assessore Thomas Widmann per chiedere provvedimenti per
piccole e piccolissime imprese. Le misure anticrisi sono buone, ma senza
ricadute significative sulle microaziende, principale risorsa dell'Alto Adige».
Pavan prende come termine di paragone i tre milioni stanziati per le acciaierie
Valbruna: «Sarebbe interessante dare alle piccole aziende la stessa cifra. Non
dimentichiamo che la somma dei dipendenti delle piccole aziende è molto più
alta di quelli delle Acciaierie». Anche Alberto Stenico, presidente della
Legacoop, guarda al futuro: «Oltre ai numeri, che sono in parte investimenti
ordinari già previsti, mi ha colpito la modifica delle
procedure che migliora il rapporto pubblico-privato. L'annuncio della
sburocratizzazione dimostra la volontà della pubblica amministrazione di cambiare. La Provincia capisce che
l'andamento dell'economia incide sul funzionamento dell'intero sistema, anche
per quei dipendenti pubblici che hanno garanzie al di sopra delle condizioni
economiche momentanee. Questo passo potrebbe aprire una nuova fase dei
rapporti fra Provincia e categorie economiche. La sburocratizzazione diventi
definitiva. La Provincia lavori in tandem con l'economia su tante questioni. Le
cooperative non sono inserite fra le realtà c ascoltate costantemente. Il mondo
economico provinciale si sta allargando, la pubblica
amministrazione deve aggiornare il dialogo». Prudente anche Helmut
Innerbichler, presidente del Südtiroler Wirtschaftsring: «Si può sempre fare di
più ma è importante aver fatto qualcosa. Sono arrivati soldi per l'economia.
Alcune misure danno alle aziende la possibilità concreta di lavorare e non
licenziare. La politica ha deciso, ora è importante fare gli appalti
velocemente. La giunta ha dichiarato che si deve ridurre del 20% la burocrazia,
ma non ha specificato in quali settori e come. Vedremo l'applicazione concreta
di questo proposito». «Il piano anticrisi della giunta provinciale costituisce
uno sforzo lodevole per completezza e sensibilità verso tutto il sistema
socioeconomico commenta infine il presidente dell'Useb, Marco Carlini . Non
possiamo che trovarci d'accordo in particolare sulla sburocratizzazione.
Sosteniamo pienamente la volontà di attuare questo processo per rendere meno
oneroso in termine di costi e tempi il procedimento burocratico nell'ente
pubblico e nelle aziende. Anche se i segnali della crisi risalgono all'autunno
scorso e l'intervento sarebbe potuto partire con maggiore anticipo». Damiano
Vezzosi Le richieste Swr e Useb: «Si punti sulla sburocratizzazione» Legacoop:
«Necessari confronti più frequenti»
( da "Unita, L'" del
25-04-2009)
Argomenti: Cultura
Nel giardino
dell'Università di Humboldt domina un motto di Marx: i filosofi hanno
interpretato variamente il mondo, adesso dovrebbero provare a cambiarlo. È
l'idealismo che anima questi 390 ragazzi (25 sono i tutor), che discutono, s'infervorano,
scherzano, insomma, si confrontano nell'ora della siesta al sole, in attesa del
turno pomeridiano di lezione. Studiano l'Europa, quanto è stato complicato e
scivoloso farla e poi imporla, quanto può essere importante crederci. Sono
divisi in sei gruppi, per argomento. Per tutti, c'è il testo base di Chabod
sulla storia del Vecchio Continente. LA SCUOLA Questa è anche l'ora per
prendersi in giro e raccontarsi una vacanza diversa, fra cuccette e personalità
politiche. Noi facciamo il tifo per Marco Montrone. Il ventenne ha avuto
coraggio: studia economia aziendale a Bari, la sua città, crede nel Pd, si è
preso una pausa fra gli esami ed è salito sul treno per l'Europa, per fare
"scuola" e studiare il welfare. E soprattutto si è messo in testa la
biondina, la più carina del treno, occhi grandi e chiari come l'azzurro di
questo cielo sopra Berlino. La tattica è perfettibile: nella notte fra la
Francia e la Germania ha costretto l'amico Gianvito a passare tre volte davanti
alla ragazza, per scorgere qualche emozione. Poi ha preso l'iniziativa,
fingendo una conversazione al cellulare (in piena galleria!) per avvicinarsi.
Ha strappato il numero di cellulare, anzi, ha dato il suo e adesso guarda il
display ogni cinque secondi, aspettando qualcosa. Lo canzona Gianvito, detto
"il moralista", per certe ritrosie. Ha lentiggini valorizzate dal
sole. Sono quelli della carrozza 3, scompartimento 10. Hanno provato a dormirci
in 13. Nel giardino, con i due pugliesi c'è il vicentino Enrico Labriola, 24
anni, detto "il mitomane", perché tende ad alzare il tiro della
narrazione, come quando provò a convincere tutti che in Azerbaijan le colline
bruciavano in eterno per via dei gas del sottosuolo. Si sceglie dei posti
lontani per ricamare, ma torna in tema: "La televisione propone agli
italiani in modello-Berlusconi. Questo strapotere inquina tutto". E poi
c'è Elena Belletti da Novara, molto corteggiata, genitori leghisti, lei post
comunista, attiva nel volontariato con Amnesty e con i gruppi cattolici, neo
laureata alla Bocconi: ha molte cose nella testa, "le metterò in
fila", promette. Nessuno dei quattro è iscritto al Pd, ma sono
"attivi" e hanno scelto i democratici per la collocazione riformista.
E anche perché hanno un mito di là dall'oceano, quell'Obama "capace finalmente
di cambiare l'agenda. Parla e pratica i valori, attacca le banche e i manager,
vuole arrivare all'assistenza sanitaria per tutti. Questi sono orizzonti
nuovi...". Anche Veltroni, "docente" per questa tappa
berlinese, ha un mito in America: "Mi ha scritto un elettore: le tue
dimissioni dalla guida del Pd sono state come la morte di Clint Eastwood in
Gran Torino...". Il sacrificio massimo per il bene della comunità, che può
ricominciare più unita. DOMANDE Giovedì sera hanno fatto baldoria negli
angusti spazi del treno: a carte, i meridionali preferiscono il Burraco, i
settentrionali Scala 40, i campani sono imbattibili "con i mazzi
napoletani, i bastoni e le coppe". Passa Riccardo detto "lu
Portu", perché viene da Porto Santo Elpidio e lo premette a ogni discorso,
"una cosa non puoi fare con uno che viene da lu Portu: sfidarlo a
bere", ma dopo mezza lattina già è fottuto. Sono allegri e partecipano con
personalità alle lezioni dei 6 relatori in viaggio con loro. Approfittano della
presenza di Veltroni e picchiano dentro, chiedendo del Pd, di un'anima che non
c'è, o è doppia, "ma voi sentitevi democratici, non ex di qualcosa, la
vostra identità è quella democratica ed è la migliore e la più forte che si
possa spendere nel mondo d'oggi". Marco applaude, e intanto aspetta un
messaggio.
( da "Messaggero, Il (Abruzzo)"
del 25-04-2009)
Argomenti: Cultura
Sabato 25 Aprile
2009 Chiudi Vorrei segnalare la decisione della dirigenza dell'Università degli
studi dell'Aquila della Facoltà di Scienze della Formazione di trasferire tutta
l'attività in quel di... Carsoli (confronta verbale della riunione in data 22
aprile 2009 pubblicato sul sito dell'Ateneo www.univaq.it). Ovvero, oltre al
danno la... beffa! Sembra quasi un confino politico! Altri duecento metri e si
era nel Lazio. Soluzione tutto sommato gradevole ai docenti
romani, ma disagiata alla maggior parte degli studenti, se non nella totalità.
Infatti se prima su 3.500 studenti "soltanto" il 63 per cento era
pendolare o in affitto (e quale!) ora anche la restante percentuale sarà fuori
sede. Al di la delle strutture universitarie, quale è la ricettività logistica
della sede Carsoli per ospitare costoro? Quali sono i collegamenti dei
trasporti pubblici? Certamente non ci si può chiedere di viaggiare
quotidianamente per due o tre ore di macchina come pendolari! Grazie, ma non ci
sto! Cambio università, a meno che non si decida di
venire incontro (e subito) alla maggior parte degli studenti di fuori sede.
Tanti, tantissimi risiedono sulla costa adriatica tra la Puglia, Abruzzo e le
Marche, che oltre ad aver perso la collocazione logistica all'Aquila dovranno
sobbarcarsi altre spese per "raggiungere" la nuova sede in Carsoli.
Ad esempio da Pescara, alle 6,60, c'è un treno che ti porta lì ed uno che ti
riporta indietro alle 17,30. Vi sembra una soluzione normale? Senza contare che
poi devi raggiungere la tua eventuale residenza. A questo punto chiudo con
L'Aquila, infatti è più conveniente e sotto ogni punto di vista un'università come quella di Roma. Infine, la ciliegina sulla
torta, è il "congelamento" e il conseguente rinvio di tutti i corsi
al prossimo autunno. Concludo invitando tutti coloro che si trovano nelle mie
condizioni a far sentire la loro voce all'indirizzo email:
scienzedellaformazione.aq@gmail.com. Chissà, con una forte mobilitazione, forse
chi ha preso queste cervellotiche decisioni rinsavisce! Infine, voglio
ringraziare la redazione del Messaggero per la possibilità che sta dando ai
lettori di pubblicare le proprie opinioni in merito alla situazione inerente il
drammatico sisma che ha colpito l'Aquilano. Ciao a tutti. Barbara scienzedellaformazione.aq@gmail.com
( da "Messaggero, Il (Umbria)"
del 25-04-2009)
Argomenti: Cultura
Sabato 25 Aprile
2009 Chiudi Gli studenti delle scuole superiori perugine hanno partecipato ieri
alla tradizionale manifestazione che il Comune organizza nella Sala dei Notari
alla vigilia della celebrazione del 25 Aprile. C'erano i ragazzi degli istituti
Alessi, Galilei, Bernardino di Betto, Pieralli, Alessandro Volta e Arnolfo di
Cambio, che hanno preparato riflessioni, domande, argomenti da discutere con
l'Onorevole Olga D'Antona, il Professor Mauro Volpi, membro
del Consiglio superiore della Magistratura, ed il Professor Sergio Lariccia, docente dell' Università La Sapienza di
Roma. Ha introdotto la manifestazione il sindaco. In apertura è stato letto un
testo e proiettato un video girato dagli studenti del liceo scientifico Alessi
nel corso di una toccante visita al lager di Auschwitz. Un altro documento
multimediale è stato preparato dagli studenti del Galilei. Nella giornata della
Liberazione, oggi, ci saranno le consuete cerimonie di deposizione di corone al
Sacello dei caduti e sulle tombe delle medaglie d'oro della Resistenza (ore
10,30, Civico Cimitero), sulla lapide in ricordo dei patrioti fucilati dai
nazi-fascisti (ore 11,15, Borgo XX Giugno), e al monumento dell' Ara Pacis in
memoria di tutti i Caduti in guerra (ore 12, Via Masi).
( da "Messaggero, Il (Umbria)"
del 25-04-2009)
Argomenti: Cultura
Sabato 25 Aprile
2009 Chiudi Succede di tutto in via Imbriani Risiedo ormai da quasi 5 anni nel
centro storico di Perugia in via della Viola. E' insostenibile la situazione
che si è venuta a creare circa la circolazione in via Imbriani: c'è il divieto
di sosta ambo i lati ma, nonostante questo, è diventata un parcheggio per i
residenti della zona e per qualche abusivo cosicché a piedi ed in automobile a
stento è possibile il transito; in alcuni tratti, poi, a volte non si riesce
perfino a passare e si è costretti a fermarsi per ore in attesa che, dopo
l'intervento della polizia municipale, venga rintracciato il proprietario
dell'autoveicolo che intralcia la circolazione (il carroattrezzi non può
intervenire date le ridotte dimensioni della via)! Da residente posso
comprendere i problemi legati all'assenza di parcheggi e quindi posso anche
tollerare (come fa la polizia municipale) che in alcuni tratti (i più larghi)
vengano parcheggiate le automobili munite di permesso per la circolazione nel
settore n. 3, ma ciò che è inaccettabile è la situazione che ogni volta si crea
all'inizio di via Imbriani (altezza civico n. 9 e 11): parcheggiare infatti nel
punto più stretto della via significa letteralmente paralizzare la circolazione
(così come purtroppo succede spesso). Le numerose chiamate di intervento alla
polizia municipale lo testimoniano. Cosa potrebbe accadere se si dovesse
verificare la necessità di un intervento di un mezzo di soccorso? E'
tollerabile accettare il rischio che qualche persona possa rimetterci la vita
perché qualcuno (molto pigro e maleducato) parcheggia in quel modo
l'automobile? Nella zona, tra l'altro, ci sono molte persona anziane: cosa
accadrebbe se avessero bisogno del pronto intervento? E cosa accadrebbe se
scoppiasse un incendio? E se per tutelare la sicurezza dei cittadini (per
sventare un crimine) dovesse intervenire una volante della polizia? Perché io
con la carrozzina (ho una bimba di pochi mesi) non posso transitare in via
Imbriani sicuro e spensierato? Oltre ai bisogni dei cani (ma questo è altro
problema) devo fare lo slalom tra le automobili. Credo che sarebbe più utile,
per la nostra comunità, impiegare le forze di polizia municipali (che comunque
intervengono sempre con prontezza e alle quali rivolgo il mio caloroso
ringraziamento) per risolvere altri problemi magari più gravi. Perché io sono
costretto a parcheggiare a pagamento (portando a braccia tutte le buste della
spesa) mentre qualcuno ha il privilegio e l'arroganza di parcheggiare sotto
casa rischiando di bloccare completamente la circolazione? Prego il sindaco a
prendere i necessari ed urgenti provvedimenti: per esempio piazzando, almeno
all'altezza dei numeri civici 9 e 11, altri paletti o dissuasori che
impediscano la sosta; quelli esistenti non sono sufficienti). Avv. Cesare
Mancini Perugia Infiltrazioni criminali Informazione sul fenomeno
dell'infiltrazione della criminalità in Umbria, assistenza dei commissari nel
corso delle audizioni e consulenza di carattere tecnico-legislativo sono i
punti centrali della convenzione che regolerà il rapporto tra la Commissione
d'inchiesta del consiglio regionale sulle infiltrazioni criminali in Umbria e
il dipartimento di Diritto pubblico dell'Università di Perugia, invitato a
fornire un contributo di «accompagnamento» ai lavori dell'organismo di Palazzo
Cesaroni. La questione è stata discussa e definita nella riunione della
Commissione, presente anche il presidente del Consiglio regionale, Fabrizio Bracco alla quale ha partecipato Marco Angelini, docente di Legislazione antimafia
dell'Ateneo. In particolare i commissari hanno evidenziato al rappresentante
dell'Università la necessità di avere a disposizione un quadro di conoscenza
dettagliato e organico del fenomeno umbro dalle varie fonti disponibili.
È stata inoltre richiesta un'attività di assistenza dei commissari nel corso
delle varie audizioni e incontri che si svolgeranno con i soggetti interessati
al problema, e proposta la realizzazione di un questionario ragionato per
l'acquisizione di dati riguardanti le esperienze degli enti locali in materia
di appalti. La proposta di convenzione sarà definita e siglata nei prossimi
giorni. Consiglio regionale Materiale da scavo Faccio mia l'iniziativa degli
operatori edili che protestano perché non sanno dove buttare il materiale da
scavo. Ho sollevato la questione, a nome del Pdl, durante la seduta della II
Commissione sul piano rifiuti. Lì c'è una parte che riguarda proprio il tema
dello smaltimento degli inerti. Ho proposto un emendamento per far sì che i
sindaci abbiano il potere di individuare delle aree dove gli imprenditori
possono portare il materiale, anche se in via temporanea. Il problema vero è
che la normativa nazionale considera questi materiali come rifiuti e quindi
occorre costruire una proposta che tenga conto di questo fatto.
Sull'emendamento è in corso una valutazione da parte dell'assessore Bottini.
Speriamo di riuscire a dare una risposta efficace ai tanti imprenditori che
hanno questo problema. Raffaele Nevi Consigliere regionale Pdl
( da "Gazzetta di Parma (abbonati)"
del 25-04-2009)
Argomenti: Cultura
CRONACA 25-04-2009
Cosa studiare all'università? Vi aiuta il Salone Dal 6
all'8 maggio le facoltà si presentano ai giovani con incontri e visite guidate
II Torna anche per il 2009 il tradizionale Salone di Orientamento e
Informazione «Studiare a Parma», giunto quest'anno alla sua 16» edizione, che
si svolgerà nel Palazzo Centrale dell'Università, in via Università 12, dal 6
all'8 maggio, con apertura dalle 9 alle 18. Il salone «Studiare a Parma» è
realizzato con il patrocinio di Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, Regione Emilia Romagna,
Provincia di Parma, Comune di Parma e Fondazione Cariparma, e con il contributo
di Cariparma - Crédit Agricole. Obiettivo dell'iniziativa è offrire alle
aspiranti matricole, ai laureati triennali intenzionati a proseguire gli studi
e alle loro famiglie un quadro esaustivo del mondo universitario. Quest'anno
inoltre verrà presentata la nuova offerta formativa dell'ateneo in base al D.M.
270/2004, con diverse novità e cambiamenti rispetto al panorama dei corsi degli
anni passati. Nei vari stand delle facoltà e dei servizi dell'ateneo, docenti, studenti e personale amministrativo dell'università, con l'aiuto dell'aggiornato
materiale illustrativo, saranno a disposizione dei visitatori. Durante ciascuna
delle tre giornate verrà presentata l'offerta didattica di ognuna delle 12
facoltà dell'ateneo, più quella del corso di laurea interfacoltà in
Biotecnologie mediche, veterinarie e farmaceutiche. Sono inoltre
previste visite alle strutture didattiche ed ai laboratori di ricerca delle
facoltà di Agraria, Farmacia, Ingegneria e Scienze Matematiche, fisiche e
naturali (al Campus universitario), alla facoltà di Economia in via Kennedy,
alla facoltà di Medicina veterinaria in via del Taglio e alla facoltà di
Psicologia in borgo Carissimi. Sarà a disposizione un servizio navetta gratuito
con collegamento diretto dal Salone alle facoltà del campus e a Medicina
veterinaria in via del Taglio, mentre Economia e Psicologia sono facilmente
raggiungibili a piedi, in 10 minuti, dal Palazzo Centrale dell'ateneo. Saranno presenti
anche gli stand di importanti istituzioni del territorio parmense: Azienda
regionale per il diritto agli studi superiori, Cariparma-Cré- dit Agricole,
Centro universitario sportivo, Monte Università Parma Editore, Informagiovani
del Comune, Amministrazione provinciale, Avis-Aido. Nel corso del Salone gli
studenti con disabilità/invalidità e i loro genitori e tutor potranno
incontrare Emilia Caronna, delegata del Rettore alle iniziative per studenti
disabili e fasce deboli, mercoledì 6 maggio dalle 14 alle 18, giovedì 7 maggio
dalle 9 alle 14 e venerdì 8 maggio dalle 9 alle 16, per avere informazioni su
quanto l'Università di Parma offre a studenti e studentesse con invalidità o
appartenenti alle fasce deboli. Proprio a loro, inoltre, è rivolto l'incontro
«dis-A-bi-LI-tà: voliamo verso una laurea.», che si terrà giovedì 7, alle
15.30, a cura di Caronna e di Emilio Acerbi, delegato all'orientamento ai corsi
di studio. Per gli appassionati di sport l'appuntamento da non perdere è
giovedì 7 maggio alle 17, quando il Cus Parma presenterà le attività sportive
rivolte agli studenti universitari e gli atleti che parteciperanno ai
Campionati nazionali universitari, che si terranno a Lignano a maggio. Durante
i giorni del Salone, dalle 10.30 alle 18.30, sarà anche possibile visitare gli
impianti sportivi del Cus Parma al campus. Per tutta la durata del Salone il
Museo di storia naturale, al primo piano del Palazzo Centrale, sarà aperto
dalle 10 alle 18. Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi al Servizio
orientamento ai corsi e tutorato (tel. 0521/034042) e al Servizio comunicazione
istituzionale e Urp (tel. 0521/034007). Il programma completo della
manifestazione è visibile e costantemente aggiornato sul sito web
dell'Università di Parma www.unipr.it
( da "Gazzetta di Parma (abbonati)"
del 25-04-2009)
Argomenti: Cultura
CRONACA 25-04-2009
Intervista Gino Ferretti: «Stiamo lavorando, sono fiducioso» Il rettore:
«Faremo il possibile contro il numero chiuso» S tiamo facendo il possibile per
contenere i disagi del numero chiuso. La delibera definitiva al riguardo sarà
presa nel Senato accademico del 4 maggio, e sono fiducioso». Così il rettore
dell'Università, Gino Ferretti, spegne il fuoco dell'allarme, rimbalzato nei
giorni scorsi fra studenti e insegnanti, sulla possibile introduzione del
numero chiuso in alcuni corsi di laurea di facoltà come Ingegneria, Agraria ed
Economia. Come pensate di riuscire a reperire le risorse? «Sono già stati fatti
sacrifici notevoli, accorpando alcuni corsi. Ad Ingegneria, ad esempio, il
corso di ingegneria elettronica è stato unito a quello delle telecomunicazioni,
pur mantenendo curricula differenziati. Razionalizzazioni sono state fatte
anche a Scienze. C'è il massimo sforzo per evitare il numero chiuso, per vari
motivi». Quali? «Oltre al fatto che l'ateneo di Parma ha la voglia e l'esigenza
di avere tanti iscritti, il motivo principale è che il numero chiuso lede e
limita il diritto allo studio. A parte le norme nazionali che, sulla base di
esigenze di programmazione, impongono l'acceso limitato a facoltà come
Medicina, Architettura o Veterinaria, non condivido il principio del numero
chiuso». C'è un problema di strutture o si tratta solo del
numero dei docenti? «Il problema principale è il numero dei docenti. Anche qui
siamo intervenuti con una redistribuzione e razionalizzazione. Alcuni colleghi
danno contributi in più facoltà: in pratica è aumentato il monte-ore, ma non lo
stipendio. Inoltre molti docenti hanno accettato di fare supplenze gratuite.
I fondi per le supplenze si sono ridotti rispetto all'anno scorso». Ci sono
facoltà dove il numero chiuso non potrà comunque essere evitato? «A Psicologia.
A fronte di 250-300 posti disponibili per le matricole della laurea triennale,
abbiamo ricevuto 900 domande. Un numero che ci ha messo totalmente in crisi».
Lo 'spauracchio' del numero chiuso vale anche per le lauree specialistiche o
'magistrali'? «Il minimo del dovere dell'ateneo è garantire agli studenti di
proseguire gli studi dove li hanno cominciati: cercheremo di evitare che i
giovani siano costretti a trasferirsi altrove per specializzarsi». Fra poco più
di una settimana si apre il tradizionale Salone di orientamento. Cosa direbbe a
un giovane incerto se iscriversi o meno all'ateneo di Parma? «Che siamo in una
fase di crescita. Nel 2008 abbiamo conseguito ottimi risultati per la ricerca scientifica,
quasi raddoppiando, rispetto al 2007, i fondi ottenuti: 18 milioni di euro, di
cui almeno settemila dalla Ue». Razionalizzazioni «Accorpati alcuni corsi, e
molti docenti fanno supplenze gratis» Magnifico Rettore Gino Ferretti
( da "Unita, L'" del
25-04-2009)
Argomenti: Cervelli
Ricercatori precari
beffati Concorsi Gelmini fermi E il decreto ancora non c'è MARISTELLA IERVASI
Quando la Gelmini parla non sempre la racconta giusta. «Creeremo 4000 nuovi
posti da ricercatore», disse. Tralasciando di
specificare che esattamente quel numero di posti era già stato finanziato dal
governo Prodi. Era da poco passato Natale quando fece questo annuncio. Pochi
mesi ci fu il monito del presidente Giorgio Napolitano sulla ricerca.
E a più riprese andarono in onda le stesse promesse del ministro. Ebbene, sono
passati 5 mesi dal decreto Gelmini sull'Università ma nessun provvedimento sul
reclutamento dei giovani ricercatori è stato finora
emanato. Tutti i concorsi sono al palo, compresi i 250 (su complessivi 3mila)
banditi grazie all'ex ministro dell'Università Fabio Mussi nel 2007. Andiamo
con ordine. Il decreto Gelmini sugli Atenei ha cambiato le regole sulla
costituzione delle commissioni di tutti i concorsi, utili secondo il Miur, per
debellare la piaga delle baronie e di concorsopoli. La legge 180 è entrata in
vigore dopo il 10 novembre scorso. Di conseguenza i concorsi dovevano
uniformarsi alle «innovative» modalità: basarsi, cioè, - come recita l'art.1
comma 7) sulla «valutazione dei titoli e delle pubblicazioni dei candidati»,
compresa la tesi di dottorato. Dunque, sono stati fermati, bloccati. Anche per
utilizzare parametri riconosciuti anche in ambito internazionale, da
individuare con un apposito decreto. Ma tale provvedimento ancora non c'è. Non
vede la luce. Eppure a quanto scritto nero su bianco dalla Gelmini, doveva
essere emanato entro 30 giorni dalla data di conversione in legge del decreto
di riforma sulle Università. Vale a dire, entro il 9 febbraio scorso. Tremila ricercatori precari ingannati e frustrati, dunque. Con la
doppia beffa. I 4000 posti di ricercatore promessi
sono in realtà gli stessi del reclutamento 2007 previsto in 3 anni dai governi
di centrosinistra. E infatti non solo i 250 già banditi, ma anche i 1050
concorsi a ricercatori pronti a partire - la seconda
tranche del reclutamento straordinario stanziati dall'ex ministro Fabio Mussi,
sono fermi al palo. Un'attesa che conta già 5 mesi. «I tagli massicci agli
Atenei d'Italia sono certamente cosa loro - commenta Fabio Mussi, dirigente di
Sinistra Democratica -. Il piano per i nuovi ricercatori
è invece roba nostra. Il governo di destra per i ricercatori
precari ha deciso solo blocco e rinvio». Sul sito dell'Associazione dei Precari
della Ricerca italiani (Apri) le reazioni sono esplicite. Bombadillo scrive:
«Perché non facciamo consegnare un Tapiro alla Gelmini che da mesi e mesi non
riesce a produrre un misero decreto ministeriale»? Mentre France pensa ad una
mobilitazione nazionale sotto le finestre del Miur per per sbloccare i
concorsi. Nel frattempo, la Gelmini ha fatto una nuova promessa: «Ho istituito
un programma di rientro dei cervelli. Ho stanziato 6
milioni di euro», ha detto in occasione dei festeggiamenti per i 100 anni della
scienziata Rita Levi Montalcini. Francesco Cerisoli, 33 anni, dopo la laurea in
Scienze biologiche e il dottorato è emigrato in Olanda, oggi vive e lavora ad
Amsterdam: un contratto con una società biotech. «Dal 2001
tanti programmi e poche stabilizzazioni per il rientro dei cervelli». Oltre 3mila ricercatori precari ingannati.
«Assumiamo 4000 precari», ha detto la Gelmini. Ma il decreto non c'è, doveva
essere emanato già 5 mesi fa. Caduto nel vuoto l'appello di Napolitano per la
Ricerca.
( da "Corriere della Sera"
del 25-04-2009)
Argomenti: Cultura
Corriere della Sera
sezione: Tempo Libero data: 25/04/2009 - pag: 19 Il vero Gemelli Il religioso
fu apripista di nuove discipline sul mondo dei media. Un esempio, la
«filmologia» di ALDO GRASSO U n pioniere, uno sperimentatore, un innovatore. Un
ricercatore curioso, aperto alla conoscenza della realtà nei suoi fenomeni più
nuovi, destinati progressivamente a forgiarla e a trasformarla. È forse proprio
nel rapporto con i media che si coglie uno degli aspetti più interessanti della
complessa personalità di Agostino Gemelli. La sua modernità? Se c'è un
leitmotiv, un tema ricorrente che accompagna la biografia
del fondatore dell'Università Cattolica, questo è senz'altro l'interesse per i
mezzi di comunicazione di massa. Un docente della Cattolica, Massimo Scaglioni, ha potuto mettere mano
all'archivio di Padre Gemelli e studiare il complesso rapporto fra il frate
francescano e i media. Agostino Gemelli ne intuisce precocemente la
rilevanza sociale, la potenza suggestiva: comprende che è sul terreno della
comunicazione che si gioca una battaglia culturale di primaria importanza, in
particolare per i cattolici. Due sono i versanti sui quali l'azione di Gemelli,
in relazione ai nascenti fenomeni dell'industria culturale e della
comunicazione, si dimostra rilevante. Vi è, innanzitutto, lo studioso, lo
scienziato, l'apripista di discipline nuove come la psicologia del cinema e la
«filmologia». Vi è poi l'educatore, l'organizzatore, il «propulsore di studi»
che, come Rettore dell'Università, prepara un terreno che sarà poi estremamente
fertile: quello degli studi scientifici sui media, che lentamente e timidamente
entrano nell'Accademia. Sul primo versante, quello del Gemelli scienziato, la
sua importanza è notevole. Il frate trasforma una giovanile passione per il
cinematografo assistette, come ricorda in un suo scritto, alle prime proiezioni
dei film di Lumière ed Edison, a Milano, sul finire dell'Ottocento in una materia
di studio e di ricerca. Per tutta la prima metà del Novecento il cinema è senza
dubbio il medium egemone. La sua popolarità presso tutti gli strati della
popolazione suscita attenzioni e preoccupazioni: il cinema mobilita le folle,
il cinema comunica con le immagini, e lo fa in maniera particolarmente
seducente. Il cinema, per la sua immediatezza, arriva a tutti. È naturale
dunque che, da conoscitore di prima mano di quella tecnologia e di quella nuova
forma di spettacolo, Gemelli fosse portato a considerare il fenomeno come degno
di venire analizzato e studiato. Autentico precursore, fra gli anni Venti e gli
anni Trenta, non rappresenta solamente la psicologia in Italia; è uno dei
pochissimi nomi, a livello internazionale, a svolgere ricerche sperimentali di
psicologia del cinema nel proprio Laboratorio creato in Cattolica. «E grazie a
queste ricerche innovative sui meccanismi della percezione scrive Scaglioni che
Gemelli acquista quella fama sovranazionale di pioniere che gli sarà
riconosciuta negli anni successivi. È proprio questa credibilità internazionale
di sperimentatore e innovatore che rendono Gemelli un punto di riferimento per
i primi studi scientifici sui media che iniziano a entrare nelle università dopo la guerra, come la 'filmologia' alla Sorbona».
E lo stesso Gemelli, negli anni Quaranta e Cinquanta, arerà il terreno in
Università Cattolica dove, a un anno dalla sua morte, nel 1960, nascerà la
prima Scuola superiore italiana di studi sui mezzi di comunicazione. Forse la
sua eredità più importante in questo campo consiste proprio nell'invito a
studiare, con onestà e senso critico, i mezzi di comunicazione. «Dandy» Gemelli
in abiti borghesi alla vigilia della Prima guerra mondiale
( da "Trentino" del
25-04-2009)
Pubblicato anche in: (Alto
Adige)
Argomenti: Cultura
IL CONVEGNO In
quota: i pericoli di integratori, sole e edemi Attività fisica e rischi per la
salute. Sono i temi affrontati oggi, a partire dalle 9.30 alla Sala Conferenze
della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto con il convegno
Momenti di Medicina di Montagna a cura dell'Associazione Italiana di Medicina
di Montagna. Suddiviso in due parti, la prima sessione, quella del mattino
tratterà il tema "I raggi Uv - il pericolo invisibile e trekking e alta
quota". Moderati da Mario Cristofolini, dermatologo e alpinista trentino,
Maurizio Norat, responsabile del servizio di dermatologia di Aosta, relazionerà
sui risultati preliminari di un'indagine effettuata sui professionisti della
montagna della Valle d'Aosta. Antonella Bergamo, dermatologa di Trento,
indicherà le strategie per la protezione della pelle. La seconda parte della
mattinata sarà riservata ad altre problematiche che toccano gli alpinisti.
Cristina Smiderle, fisiatra di Bassano, tratterà dei piedi, del modo per
prevenire i problemi alle articolazioni delle gambe nei trekking, mentre Leila
Meroi riferirà delle sue ricerche su alcuni himalaysti e sull'insorgere
dell'edema. La seconda sessione, alle 14, è sul tema: "Integratori
alimentari negli sport di montagna: utili, inutili o dannosi?" Il
dibattito, cui parteciperanno alpinisti, nutrizionisti e specialisti in
medicina di montagna, sarà introdotto da Michelangelo Giampietro, docente di Scienza dell'alimentazione
nella Scuola di Medicina dello Sport dell'Università di Modena e Reggio Emilia
e dell'Università La Sapienza di Roma. Il programma può essere consultato su:
www.trentofestival.it Allo spazio di MontagnaLibri ore 10 - 12 e 16 - 19 è
attivata una Segreteria Filatelica dove è possibile acquistare la cartolina con
lo speciale annullo.
( da "superEva notizie"
del 25-04-2009)
Argomenti: Cultura
Aldo Damioli Venezia
New York MARCOROSSI SPIRALEARTE artecontemporanea Pietrasanta ha il piacere di
presentare, nel suo spazio espositivo di Pietrasanta, -Venezia NewYork-, mostra
personale dell'artista Aldo Damioli, che inaugurerà Sabato 25 aprile alle ore
18.00. Nato nel 1952, l'artista, che vive e lavora a Milano, e' un artista
iconico di grande richiamo, la cui produzione e' particolarmente ricercata, visti i lunghissimi tempi di realizzazione delle
singole opere e la viva attenzione di pubblico e critica nei confronti
dell'autore. Sontuose e raggelanti, le vedute di Damioli sono incaricate di
mettere in discussione i nostri sensi della vista e dell'orientamento: un
impegno di scenografia e montaggio che produce still ambientali in attesa di
azione e di veri protagonisti. Dal 1992 Damioli lavora per consolidare
questa scelta stilistica riconoscibile e personalissima: VeneziaNewYork e'
ormai un vero e proprio brand, che racchiude in se' diversi artifici,
sviluppati con l'evoluzione di una pittura sapiente e controllata, interamente
dedicata a scenari contemporanei: ritratti di metropoli a metà tra saggio
umoristico e studio sociologico. Lo spettatore riconosce un oggetto e al
contempo lo sente inconsueto, lo ritrova nella propria esperienza ma lo vede e
lo percepisce in maniera differente. Ogni brano topografico che l'artista
sceglie per le sue opere viene tradotto con fedeltà e al contempo tradito, sia
attraverso l'alterazione dei colori (si guardino il cielo, le nuvole, le acque
verdi) sia attraverso una rigorosa eliminazione dell'accidentale. L'intervento
estetico e tecnico dell'artista puo' tramutare in opera d'arte anche il
dettaglio piu' banale: il de'ja-vu viene eletto a squisito effetto speciale. Il
soggetto, per lo piu' paesaggistico-architettonico, e' immoto e ridente, e
viene scansionato da una luce molto chiara e diffusa, che quasi non produce
ombre. L'opera e gli intenti di Damioli sono estremamente classici,
nell'accezione piu' antica ed esclusiva del termine: la forma e' pura,
cesellata, leggera, artificiale; l'atmosfera e' sterica. Si possono citare non
solo Canaletto e il Vedutismo settecentesco tra i referenti storici del
pittore, ma anche Canova per la perfezione delle figure e Kazimir Malevic per
la sintesi dei volumi geometrici. In concomitanza della mostra, verrà
presentato un volume ragionato sulla carriera dell'artista, con numerosi testi
critici di Elena Pontiggia e Luca Beatrice, in cui saranno pubblicate
ben 95 immagini sia delle opere in mostra sia di molte altre provenienti da
collezioni pubbliche private. Spiralearte artecontemporanea via Garibaldi, 16 -
Pietrasanta (LU) Orario: 10.30 - 12.30; 18 - 00.30 Ingresso libero Nel web
http://www.spiraleartecontemporanea.it/ PUBBLICITà PUBBLICITà Invia tramite
EMAIL | Versione per la STAMPA |-->Le vostre opinioni Questo Speciale sulle
Galassie è stato ospitato sul sito di ScienzaOnLine del Comune di Roma-->
Pubblicato il 25 aprile 2009 in: Artisti Creativi: Pittura » Invia tramite
EMAIL » Versione per la STAMPA--> » Le vostre opinioni
( da "Libertà" del
25-04-2009)
Argomenti: Cultura
Università
Cattolica, il giorno della "festa dei laureati" Qui a Piacenza si
sono formati migliaia di giovani laureati - nello scambio culturale e umano con
i docenti, nel rapporto con i propri coetanei e la struttura amministrativa,
nei pensionati come nei corridoi - che hanno poi innervato il mondo del lavoro
e promosso il successo economico del Paese. E' nostra responsabilità
rafforzare e dare consapevolezza a questa vasta rete di rapporti fra le molte
generazioni che hanno condiviso un cammino comune nella nostra Università e
oggi rappresentano un patrimonio comune per il Paese. Padre Gemelli governava
l'Università con polso fermo, con autorevolezza non disgiunta da autorità, in
ciò non discostandosi dai precetti di San Francesco che raccomandava
"umiltà nel comandare", con la "misericordia che ciascuno
vorrebbe fosse usata a lui stesso": e, aggiungeva San Francesco, "si
guardino i frati dal mostrarsi tristi e oscuri in faccia come gli ipocriti, ma
si mostrino lieti nel Signore e giocondi e garbatamente allegri". Ed è
proprio in questo segno che abbiamo promosso questa giornata dell'Università
Cattolica a Piacenza, per ricordare la memoria di Agostino Gemelli come uno
scienziato francescano capace di coniugare rigore scientifico, serietà e grande
passione per la vita, ma allo stesso tempo per rendere visibili le radici del
passato e la speranza sul futuro ai tanti giovani e meno giovani che in
Università Cattolica hanno vissuto anni decisivi per la loro formazione
professionale ed umana. Perché la nostra vita è fatta delle nostre radici, dei
nostri ricordi, e ci piace pensare che gli anni trascorsi in Università
Cattolica abbiamo fornito un'abbondanza di ricordi, emozioni e aneddoti, tali
da riempire la memoria e l'immaginazione per molti anni a venire. Questa
giornata di "festa dei laureati", che abbiamo chiamato "graduation
day", vuole essere anzitutto un momento di comune condivisione di
soddisfazioni passate e speranze future per quei tanti giovani che hanno
l'occasione di ritrovare i propri compagni e rivedere, già con uno sguardo
nuovo, quei docenti con cui hanno studiato e che, così speriamo, li hanno
accompagnati a diventare definitivamente adulti. Il prestigio delle grandi
Università si alimenta ed accresce con l'orgoglio dell'appartenenza: da parte
degli studenti, del personale amministrativo e dei docenti, che si esprime in
momenti simbolici, nei quali ci si riconosce come parte di una storia comune.
Il senso di appartenenza alla propria Università ha la medesima radice di
passione che ci lega alla nostra città, ai luoghi della giovinezza e della
nostra formazione: è una passione diffusa che in alcuni casi ci contagia,
mentre in altri va invece coltivata, come i sentimenti duraturi. E' questo che
cerchiamo di realizzare con questo primo "graduation day" per il
piacere di stare insieme e vicini a volti familiari e comunque raggiungibili
con un semplice sguardo o un sorriso. Se in questa giornata sapremo coniugare
l'alchimia della scienza con quella della francescana allegria avremo anche
contributo a far progredire, a nostro modo, quella idea di scienza al servizio
dell'uomo che stava a fondamento dello spirito di Agostino Gemelli e di cui
l'Università Cattolica intende essere la vivente testimonianza, come un
progetto mai compiuto, perché al meglio non c'è limite. Luigi Campiglio
25/04/2009
( da "Messaggero Veneto, Il"
del 25-04-2009)
Argomenti: Cultura
Pagina 2 - Gorizia
Elisa, grecista Doc, s'impone al Certamen dello Stellini Scuola Si chiama Elisa
Olivo, frequenta la III A del liceo classico Dante Alighieri ed è la vincitrice
della sesta edizione del Certamen Euripideum, organizzato come ogni anno dal
liceo classico Stellini di Udine e patrocinato dalla medesima Provincia. Il
concorso ha avuto luogo martedì 22 aprile, ma già da un anno Elisa si preparava
sul tema: ha letto infatti tutte le tragedie di Euripide, e «Appena avevo un
po' di tempo libero - ha raccontato - traducevo dei passi e li portavo alla mia
professoressa di greco, Franca Spessot, affinché li correggesse». Un'intensa
attività, dunque, quella della giovane studentessa, svolta
di concerto con la sua docente di greco. Così, martedì è arrivata preparatissima in quell'aula
dello Stellini, dove le è stato chiesto di tradurre un passo tratto
dall'Elettra di Euripide, nonché di contestualizzarlo, fornirne un commento
contenutistico e stilistico citando anche i vocaboli del testo utili ai fini
dell'analisi. «Un compito difficile, ma con domande più generiche di
quelle proposte dai nostri docenti», ha spiegato ancora Elisa. E la vittoria?
«Uno choc! Pensavo di aver fatto male, e mai mi sarei aspettata di vincere». Ma
poi svela il suo segreto: «Nessuno degli altri 16 concorrenti alzava gli occhi
dalla traduzione: erano tutti impegnati solo a scrivere. Io invece, durante le
sei ore di concorso, mi sono presa delle pause per mangiare: ha funzionato!».
Così, ora si trova con 600 euro in tasca, frutto della sua dedizione e passione
per le lettere classiche; ci comprerà i regali di battesimo per il suo
fratellino e la sua sorellina, ai quali farà da madrina. Il prossimo
appuntamento scolastico, per ora, è l'esame di maturità, ma Elisa Olivo già
pensa all'università. Proverà a entrare a medicina a
Padova, anche se sente una forte attrazione per le lettere: ma si concentra sul
proprio futuro lavorativo. «E, comunque, mi piacciono molto anche le scienze»,
ha sottolineato. Insomma, una giovane ragazza innamorata del sapere, sia
classico sia scientifico, con «voti nella media a scuola, senza eccellere» -
come ha detto -, ma con uno studio appassionato, che non si ferma alle lezioni
in classe, ma spazia anche verso temi non trattati a scuola. Non è la sola
studentessa del classico a emergere e a farsi notare nei concorsi per preparazione
e passione: Alessio Rocca, infatti, ha appena partecipato alla fase nazionale
delle Olimpiadi della filosofia, dopo essersi aggiudicato il primo posto nella
fase del Triveneto. A guidarlo nello studio propedeutico al concorso il suo docente di storia e filosofia, Sergio Bressan. Stella
Nocchieri
( da "Panorama.it"
del 25-04-2009)
Argomenti: Cultura
- Italia -
http://blog.panorama.it/italia - Tesi su Socrate e 110 con lode: Erika De Nardo
si è laureata Posted By redazione On 24/4/2009 @ 11:09 In Headlines,
NotiziaHome | 2 Comments [1] Erika De Nardo, protagonista del massacro di Novi
Ligure, condannata per l'omicidio della madre e del fratellino, si è laureata
con il massimo dei voti in lettere e filosofia nel[2] carcere bresciano di
Verziano. Erika, che oggi ha 25 anni, ieri mattina davanti
a una commissione di docenti dell'[3] Università Cattolica di Brescia, in una
delle sale della casa di reclusione dove è rinchiusa da quattro anni, ha
discusso una tesi dal titolo Socrate e la ricerca della verità negli scritti
platonici. Votazione finale: 110 e lode. E lì a pochi metri da lei, in
questo giorno un po' speciale, c'erano, ad ascoltare, il padre, l'ingegner
Francesco De Nardo, la nonna materna e una delle zie. Un giorno speciale ma al
quale Erika ha voluto dare un senso di normalità nella sua vita carceraria. E,
quindi, dopo essere stata dichiarata dottoressa in lettere, è andata a
lavorare, come fa da tempo, alla cooperativa interna specializzata in
assemblaggi. In carcere il percorso accademico della giovane è stato seguito da
vicino da alcune persone, tra cui operatori penitenziari, educatori e
volontari. Una in particolare si è occupata di tutto ciò che le serviva
dall'esterno, a cominciare dai testi universitari. "Gli ultimi esami"
hanno raccontato "sono stati vissuti da Erika con una grande passione per
la filosofia e sono andati ancora meglio degli altri. Sembra proprio innamorata
di questa materia". La discussione della tesi è stata gestita con
strettissimo riserbo dall'Università e dalla casa di reclusione, anche alla
luce di quanto accadde alcuni anni fa, quando Erika partecipò a un torneo di
pallavolo organizzato in un oratorio di Brescia e fu fotografata e ripresa
dalle telecamere. Erika, il 21 febbraio 2001, insieme al fidanzato Omar Favaro,
uccise a coltellate la madre Susy e il fratellino Gianluca nella casa di
famiglia a Novi Ligure. Minorenne, come il complice, all'epoca del duplice
delitto, fu condannata a 16 anni di reclusione. Fino a 21 anni è stata detenuta
nel carcere minorile Beccaria di Milano, dal 2005 si trova a Verziano, casa di
reclusione a trattamento avanzato. Al Beccaria aveva ottenuto la maturità
all'esame per geometra. Trasferita a Brescia, si è iscritta alla Cattolica e
ora ha concluso il suo percorso con la laurea in lettere. In tutti questi anni,
la ragazza è sempre stata seguita dal padre, che l'ha incontrata regolarmente
in carcere. Nel 2006 la difesa aveva chiesto la libertà condizionale con
destinazione in una comunità di recupero. Ma la Cassazione aveva detto no
ritenendo che la giovane non si fosse ravveduta, con un giudizio che rimaneva
pesante. Erika comunque a breve potrebbe chiedere l'affidamento in prova ai
servizi sociali e uscire dal carcere. Considerato il periodo di detenzione
(oltre otto anni), l'indulto e gli sconti annuali per buona condotta, le
mancano infatti tre anni al fine pena.
( da "Sannio Online, Il"
del 25-04-2009)
Argomenti: Cultura
Cultura e
Spettacoli: Premio Nazionale delle Arti: vince il Salas
Quartet Pubblicato il 25-04-2009 Francesco Ciniglio, batteria, Nicola
Corso, contrabbasso, Gianluca Grasso, pianoforte e Vincenzo Saetta, alto sax.
Sono gli studenti di Musica Jazz del Conservatorio di Benevento che hanno
portato a casa una
bella vittoria con il loro gruppo Salas
Quartet... Francesco Ciniglio, batteria, Nicola Corso, contrabbasso,
Gianluca Grasso, pianoforte e Vincenzo Saetta, alto sax. Sono gli studenti di
Musica Jazz del Conservatorio di Benevento che hanno portato a casa una bella vittoria
con il loro gruppo Salas Quartet. La formazione si
è classificata al primo posto del Premio nazionale delle arti
2008/2009. Le prove per la sezione Jazz del Premio si sono svolte presso
il Teatro Annibale di Francia di Messina in quanto la sede designata dal Ministero era
il Conservatorio di Musica Arcangelo Corelli del
capoluogo siciliano. Il gruppo vincitore si esibirà, assieme agli altri
premiati, a Roma,
nella prima quindicina del mese di luglio, in una serata organizzata dal
Ministero dellIstruzione, dellUniversità e della
Ricerca. E la prima volta in assoluto ha detto il direttore
del Conservatorio, Maria Gabriella Della Sala che il nostro Istituto
partecipa al Premio Nazionale delle Arti. Lo abbiamo fatto alla grande, con ben otto
formazioni sparse in tutti i Conservatori italiani. Si tratta di unimportante
affermazione che premia limpegno sia dei nostri docenti sia dei nostri
allievi, impegnati in un progetto ambizioso di formazione, di produzione e ricerca. Il Salas
Quartet si è aggiudicato il primo posto e ne siamo felici e onorati, ma per noi
sono parimenti vincitori tutti gli studenti partecipanti perché si sono messi
in gioco. Tutti saranno onorati in uno spettacolo che terremo il 21 giugno per la festa europea della musica.
La realizzazione del Festival dei Conservatori ha commentato il
presidente del Conservatorio di Benevento, Achille Mottola è una felice
intuizione del dott. Giorgio Bruno Civello, Direttore generale per lAlta
Formazione Artistica,
Musicale e Coreutica che organizza il Premio Nazionale delle Arti (giunto alla
sua VI edizione), con lo scopo di far conoscere più da vicino la qualità delle
nostre Istituzioni, facendo emergere i talenti e le opportunità offerte dal
sistema. Ringrazio il direttore, i professori e gli studenti che hanno creduto
alla validità della proposta e colto con serietà ed impegno unoccasione
che è stata vincente per la nostra Istituzione e il nostro territorio.
( da "Avvenire" del
25-04-2009)
Argomenti: Cultura
CHIESA 25-04-2009
GIORNATA DELL'UNIVERSITÀ «Emergenza educativa La risposta della Cattolica» DA
MILANO ENRICO LENZI A mezzo secolo dalla morte è «giunto il tempo di fare
memoria e di esprimere gratitudine» a padre Agostino Gemelli. Ne è
profondamente convinto il rettore dell'Università Cattolica, Lorenzo Ornaghi. E
anche per questo la celebrazione dell' 85 ª Giornata dell'Università Cattolica,
prevista per domani, si lega a filo doppio con il cinquantesimo anniversario
della morte del fondatore dell'ateneo cattolico. Fare memoria della figura di
padre Gemelli. Qual è l'attualità della sua azione? La prima e più evidente è
rappresentata dalla presenza e dell'attività della stessa Università che ha
fondato quasi 90 anni fa. Ma vi è una attualità più vasta, più profonda che va
riportata alla luce, che è la sua azione nella prima parte del secolo scorso
per rendere il cattolicesimo italiano davvero un lievito vitale per la crescita
sociale e civile del nostro Paese. Un cattolicesimo protagonista e impegnato
come seme per la società civile. Padre Gemelli, come ha ricordato, è una figura
nota del cattolicesimo italiano. Eppure sulla sua persona si concentrano spesso
stereotipi e qualche pregiudizio, Come spiega questo fenomeno? Il rischio che
gli anni successivi alla morte siano avvolti da pregiudizi e stereotipi è
sempre presente per tutti coloro che sono protagonisti di una comunità. E padre
Gemelli, purtroppo, non ha avuto sorte differente. Nel suo caso vi è anche il
fatto che si tratta di un cattolico, a cui spesso si imputano responsabilità
maggiori e si è inclini a fare meno sconti. Poi non va dimenticato che padre
Gemelli non è stato soltanto il fondatore del nostro ateneo, ma davvero un
protagonista nella vita della Chiesa e della società italiana. Il convegno
sulla sua figura, che si svolgerà la prossima settimana, vuole essere
l'occasione per sfatare luoghi comuni e pregiudizi sulla sua storia personale e
pubblica. Padre Gemelli viene spesso associato soltanto alla fondazione della
Cattolica. Si parla meno della sua attività accademica e di ricerca in campo
medico. Quale eredità ha lasciato in questo ambito? Gemelli fu medico e
scienziato e la sua vita accademica non dimenticò mai questa formazione. È un
elemento che va sempre tenuto presente nel considerare la sua azione. Più volte
disse e scrisse che non c'è contrasto tra Fede e Ragione, ma che proprio con
l'impegno scientifico si può dimostrare il forte legame che esiste tra queste
due realtà, che altri considerano, invece, inconciliabili. E lo ha dimostrato
lui stesso con la sua attività di medico e di psicologo. Basta guardare il
laboratorio di psicologia che creò e che era a quei tempi davvero all'avanguardia,
in un settore medico considerato di frontiera. Insomma quella sua convinzione
di coniugare fede e ragione è alla base dell'azione dell'ateneo. Oggi come la
Cattolica realizza questo obiettivo del fondatore? Il compito principale di un
laboratorio di educazione e di ricerca scientifica, come è un'università, deve essere quello di insegnare ai giovani a
entrare nel cuore della realtà in cui vivono. Del resto è lo slogan scelto per
la settimana di celebrazione dei 50 anni della morte di padre Gemelli: ' nel
cuore della realtà'. Da parte nostra vi è la convinzione e la consapevolezza
che nessun progresso o avanzamento scientifico è fine a se stesso, ma al
servizio dell'uomo. Venendo ai giorni nostri, prosegue l'azione di riforma del
percorso universitario. Come vive la Cattolica questo periodo di continua transizione
da un modello all'altro? Lo vive affermando e praticando, giorno per giorno, la
sua autonomia, ma anche potenziando i nuovi spazi aperti dalla riforma. Anche
questa è un'eredità di padre Gemelli, che, con la creazione di un ateneo
«libero» , come è la Cattolica, puntò a formare leader competenti e con senso
di responsabilità per la società italiana. Nel suo messaggio per la Giornata
della Cattolica, la Cei sottolinea come un questo momento sia grave l'emergenza
educativa. Cosa sta facendo in questo campo l'Università Cattolica? La nostra
risposta è cercare attraverso l'azione educativa di far sì che i giovani non si
trasformino in gregari o in individualisti, che sono conseguenze di un
approccio influenzato dal relativismo. Al contrario occorre lavorare perché i
giovani sappiano avere entusiasmo, passione e senso di responsabilità. Un obiettivo che passa attraverso non solo la trasmissione di un
metodo didattico, ma anche con la concreta testimonianza dei docenti.
Dall'amicizia tra fede e ragione al servizio dei credenti al bene del Paese: a
50 anni dalla morte del fondatore Gemelli, parla il rettore Ornaghi Milano: uno
dei chiostri dell'Università Cattolica del Sacro Cuore Lorenzo Ornaghi
( da "Giornale di Calabria, Il"
del 25-04-2009)
Argomenti: Cultura
Europee, Donnici non
si ricandida: E stata una preziosa esperienza
CATANZARO. Leuroparlamentare
Beniamino Donnici, eletto con la lista di Italia dei valori, ha annunciato che
non si ricandiderà alle elezioni per il rinnovo del Parlamento di Strasburgo.
Nonostante il lungo contenzioso con lon. Occhetto - afferma Donnici - il mandato europarlamentare,
ancorché breve, è stato particolarmente intenso e stimolante, consentendomi di
acquisire unesperienza che potrà essere preziosa in futuro. Desidero,
infatti, mettere il mio impegno politico al servizio della Calabria ed è per questo che ho rinunciato alle
offerte di candidatura che mi sono pervenute. La Calabria -
ha detto ancora Donnici - si trova ad un passaggio storico delicato, attraversa
una crisi politica, morale, economica e sociale che non ha precedenti. Cé
bisogno di un progetto
di rinascita e di una nuova classe dirigente. A questo obiettivo mi dedicherò
con la stessa determinata passione del mestiere che più amo quello di
psichiatra, al quale ritorno con gioia. Il 5 maggio, a
Strasburgo, durante lultima assemblea plenaria della legislatura, Donnici terrà una
conferenza stampa per approfondire le motivazioni della sua scelta di non
ricandidarsi e presentare il bilancio dellattività svolta durante
il mandato parlamentare. Donnici, in coincidenza con la fine del suo mandato, organizzerà uniniziativa
sul tema Tradizione sociale e impegno civile: storia e storie di
Calabria. Levento si svolgerà il 27 aprile a Bruxelles e prevede la
presentazione di due libri scritti da due giornalisti calabresi,
Faide, di Arcangelo
Badolati e I misteri di Balacari di Domenico Marino. Modererà i
lavori il capo ufficio stampa del Gruppo Alde, Paolo Alberti. A seguire una
relazione del matematico Jacques Guenot, docente dellUniversità
della Calabria, sul tema Pitagora, tra filosofia, matematica ed
enogastronomia , che introdurrà la degustazione di
prodotti calabresi presentata dallassociazione dei cuochi crotonesi.
(24-04-09)
( da "Giornale di Calabria, Il"
del 25-04-2009)
Argomenti: Cultura
Terremoto in
Abruzzo: un architetto dellUnical: Pronto a collaborare
gratuitamente COSENZA. Il prof. Gabrio Celani, architetto e docente dellUniversità
della Calabria, ha scritto al rettore dellateneo esprimendo la
disponibilità a partecipare gratuitamente ad ogni iniziativa utile al pieno recupero della
normalizzato nelle zone colpite dal terremoto in Abruzzo.
Due anni fa - scrive Celani - ho partecipato con alcuni miei studenti,
ora laureandi, e con lausilio dei miei collaboratori, ad un concorso per idee bandito dallOrdine
degli architetti della provincia de LAquila. In quelloccasione
abbiamo apprezzato la città, i suoi abitanti e abbiamo studiato a lungo anche
la sua storia, le tradizioni e lassetto architettonico-urbanistico.
In questa drammatica
occasione - conclude il docente dellUnical
- ci sentiamo obbligati a rispondere e contribuire al rinnovamento della città.
Per questo offriamo la massima disponibilità a collaborare, come volontari, con
le autorità competenti per i progetti della ricostruzione. (24-04-09)
( da "Denaro, Il" del
25-04-2009)
Argomenti: Cultura
Campania innovazione
Ict, ora un asse pubblico-privato Inaugurato il centro di Torre Annunziata: è
il polo più grande del Mezzogiorno Al via il nuovo centro Its di Torre
Annunziata, il polo tecnologico più grande del Mezzogiorno d'Italia, che nasce
a seguito della ristrutturazione dell'area ex Dalmine. La struttura è stata
inaugurata ieri, alla presenza, tra gli altri, di alcuni rappresentanti del
mondo istituzionale e di quello universitario. Realizzare una "dorsale di
centri tecnologici al Sud composta da aziende pubbliche nazionali" è uno degli
interventi da realizzare al più presto secondo Piero Altieri, presidente del
gruppo Its, che sottolinea inoltre l'importanza di una "stretta
collaborazione tra il mondo universitario, quello imprenditoriale e quello
bancario", che devono "necessariamente godere del supporto e della
collaborazione degli enti locali". danila liguori Dotarsi di "un
valido sistema bancario"; sollecitare gli enti locali "a un corretto
funzionamento di trasporti, scuole e infrastrutture" e "alla messa a sistema delle ricerche". E ancora: realizzare
una "dorsale di centri tecnologici al Sud composta da aziende pubbliche
nazionali, che creino indotto e occupazione sul territorio"; incentivare
infine la Regione a "concentrarsi su pochi grandi progetti, che prevedano
la collaborazione tra Università, sindacati e associazioni di categoria".
Sono gli obiettivi da perseguire a seguito dell'inaugurazione del nuovo centro
Its di Torre Annunziata, il polo tecnologico più grande del Sud, secondo il
presidente del gruppo Its. Pietro Altieri sottolinea l'importanza dell'azione
della nuova struttura, basata sul sostegno "di forti professionalità che
vengono dal mondo delle Università e sull'espansione verso i mercati nazionali
e internazionali". Nei prossimi mesi, il centro sarà dotato dell' hub
satellitare, che sarà costituito da una mega antenna più un centro sviluppo,
che consentirà di trasmettere in aree come Cina, India e Giappone canali
televisivi satellitari italiani, ma sarà utilizzato anche nella nautica per le
comunicazioni di servizio e non (telefonia cellulare e Internet compresi) e per
la sicurezza. L'hub satellitare fa seguito all'acquisizione di maggior rilevo
degli ultimi anni da parte di Its, quella datata 2006, quando il gruppo rileva
da Telecom Italia il settore Radiomarittimi per dare vita a Its-Sms, Servizi
marittimi e satellitari, realtà affermata nel mondo armatoriale. Ma la
piattaforma satellitare orientata al Far East non sarà l'unica novità del polo
di Torre Annunziata; lo spazio, di cinquemila metri quadri , sarà dedicato non solo
all'innovazione e alla tecnologia, ma anche alla formazione. Con la nuova
struttura, infatti, si rafforza la sinergia tra la società presieduta da
Altieri e le Università della Campania. "La collaborazione con i centri di
ricerca regionali e le Università fa parte della filosofia aziendale del gruppo
Its - spiega Altieri - e le sedi ospitano dai 40 ai 50 tesisti, provenienti da
tutti gli atenei campani. Adesso possiamo mettere a loro disposizione
laboratori da sfruttare al meglio". del 25-04-2009 num.
( da "Denaro, Il" del
25-04-2009)
Argomenti: Cultura
Campania sanità
Botulino ed estetica: esperti a Napoli Medicina espetica, chirurgia plastica e
nuovi filler indolori con l'utilizzo della tossina botulinica. Fascino e
bellezza a Napoli, riflessioni sui 20 anni d'esperienza del botulino nella
realtà napoletana. L'appuntamento è per mercoledì 29 aprile alle ore 18, presso
Blu di Prussia in Via Filangieri 42 a Napoli. I 20 anni del botulino e il nuovo filler indolore saranno raccontati da
Vincenzo Argenzio dirigente medico della Seconda Università di Napoli, docente della scuola di specializzazione
in Chirurgia generale, da Francesco D'Andrea ordinario di Chirurgia plastica
presso la Seconda Università di Napoli, segretario nazionale della Società
italiana di Chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica (Sicpre).
Prevista una lettura "Dove il pensiero diventa immagine" di
Gianfranco Tajana docente ordinario di Istologia ed
embriologia del dipartimento di Scienze farmaceutiche presso la Facoltà di
Medicina e chirurgia dell'Università di Salerno. Modera Johann Rossi Mason,
giornalista medico scientifico. del 25-04-2009 num.
( da "Denaro, Il" del
25-04-2009)
Argomenti: Cultura
Campania management
Gestione Asl, un libro di Triassi Martedì 28 Aprile 2009, 14,30 presso la l'Aula magna "Gaetano Salvatore" della
Facoltà di Medicina e chirurgia dell'Università Federico II, è stata presentata
la quinta edizione del libro "Il management in Sanità" di Maria
Triassi, docente ordinario
di Igiene e direttore del Master di II livello in management sanitario
all'Università Federico II di Napoli. del 25-04-2009 num.
( da "Denaro, Il" del
25-04-2009)
Argomenti: Cultura
Commenti università Stare in cattedra? Preferisco i fatti
Gambardella, accademico e amministratore: Amo la ricerca se dà risultati Il
professore è a occhio e croce un quarantacinquenne nato sessantadue anni fa. Va
in giro imbottito di scienza e di cariche accademiche. Accumula progetti con
uno strano destino: riesce a portarli quasi tutti a termine. Eppure continua a
moltiplicare i suoi percorsi. Carmine Gambardella nasce sotto una coltre di
antiche conquiste familiari. Il nonno è il medico condotto della costiera
amalfitana, il padre uno stimato ingegnere di Salerno, che le vicende della
vita trasformeranno in imprenditore. Lui studia a Salerno, poi a Napoli.
Diventa in gran fretta un docente universitario nella
fortezza accademica di Bologna. barbara migliardi E' dura tenere in pugno tutto
ciò? Quel che occorre è racchiuso nel temperamento. Capisco che ad alcuni
questo possa sembrare un iperattivismo cui è difficile star dietro. Ma io mi
sento un curioso inappagato. Non faccio fatica a correre, questa è soltanto la
mia velocità di crociera. Intendiamoci, il mio è un cammino che ha delle tappe.
Se non mi ponessi traguardi intermedi, sarei di quelli che inseguono
l'irraggiungibile. Se invece posso vantare qualche risultato concreto, lo devo
alla capacità di porre obiettivi reali e realizzabili. I professori
universitari per molti sono barbosi cattedratici nascosti dietro le loro grosse
scrivanie. Lei stabilisce rapporti fittissimi tra il suo ambiente di lavoro e
l'universo che c'è fuori. Perché? Perché l'Università, quella autentica, nasce
per tradursi in realtà oggettuali. E poi una volta l'Università era il luogo in
cui conquistarsi la futura appartenenza alla classe dirigente. Oggi questo non
è più vero. Perciò, vorrei restituire al mondo universitario l'opportunità di
crescere sulla propria capacità di confrontare e sviluppare le sue conoscenze,
e poi mettere tutto alla prova della strada, della gente, degli uomini
autentici. Un progetto che la fa sentire più utopista o più riformatore? Direi
né l'uno né l'altro. Assai spesso gli obiettivi non si raggiungono perché
nemmeno si prova ad inseguirli. Sono abituato da anni a dirigere idee e
persone. Mi sono accorto che una certa capacità di aggregare, di saldare uomini
e conoscenze porta a esiti strabilianti. Ci sono ormai tantissime conquiste e
che so di aver fatto mie grazie all'aiuto dei tanti in cui ho creduto. Il
Documento Genetico realizzato a Pompei è l'ultimo della serie. Lei è
vicesindaco della prima città italiana capace di mappare la sicurezza di ognuno
dei 7500 edifici che sorgono su quel territorio. Intanto va detto che si tratta
di un progetto realizzato dal centro di competenza regionale che dirigo, il
Benecon. Tutto è poi concretamente avvenuto con la collaborazione della Seconda
Università napoletana e dell'Amministrazione comunale di Pompei. E' lo sbocco
naturale di alcune idee che coltivo da tempo. Giungere alla conoscenza
costruendola attraverso l'integrazione dei saperi. In questa operazione abbiamo
riunito competenze storiche, geologiche, fisicotecniche, geofisiche,
tecnologiche, di chimica dei materiali. Ed è chiaro che un centro come il
Benecon è stato in grado di supportare tutto ciò con le attrezzature
tecnologiche più innovative. In queste settimane ci siamo anche accorti che
spesso si gioca al risparmio addirittura su questioni che riguardano la
sicurezza delle case in cui viviamo. Questa mappatura ha richiesto costi molto
alti? Dobbiamo prima considerare alcuni parametri: l'apporto di competenze così
estese e così specialistiche, e parlo di docenti universitari che sono
intervenuti in gran numero, poi le attrezzature che sono necessarie per un
compito di questo tipo, infine l'unicità assoluta di questo lavoro. Diciamo che
una stima affidabile dei costi ci porta sui tre milioni di euro. Ma questo ai
cittadini di Pompei non è costato nulla. E' una realizzazione di cui si è
occupato il Benecon, e dunque il risultato completo del Documento Genetico è
stato consegnato all'Amministrazione di Pompei del tutto gratuitamente. Siete i
primi ad aver messo su e ad aver concluso un progetto di questo tipo. Contate
di esportarlo, di farne un modello per altre località ed altri territori
dell'Italia e del mondo? Possiamo intervenire lì dove tali competenze sono
richieste. Ma al momento è già avvenuto qualcosa di enormemente gratificante
per le nostre strutture e i nostri studi. Ci ha contattati il Mit di Boston,
sono interessati al nostro progetto. Con loro vogliamo organizzare un grande
evento: Save Pompei, e vogliamo focalizzare l'attenzione su varie
pianificazioni, per esempio quelle che riguardano Venezia e la Torre di Pisa. Il 2 maggio sarò a Boston, discuterò coi docenti del Mit anche di
questo. Tra l'altro la prestigiosa Università del Massachusetts è capofila del
mrae, un consorzio di otto istituzioni educative e culturali che promuove l'uso
della scienza e dell'ingegneria, e che persegue conoscenze archeologiche,
antropologiche e storiche. Posso anche aggiungere che tutto quel che
abbiamo realizzato non resterà soltanto uno studio accademico. E prestissimo i
risultati dei nostri studi saranno in rete, accessibili a tutti. Professore,
lei è impegnato da tempo su fronti assai diversi l'uno dall'altro. Quello
accademico, quello amministrativo, quello sociale. Si può reggere tutto insieme?
E' da anni che proseguo attivamente su ognuno di questi percorsi. Oramai, non
mi vedrei semplicemente legato a una scrivania a spendere con gli studenti quel
che ho imparato negli anni. La questione è tutta nell'idea di sapere. Io credo
che la conoscenza sia un concetto dinamico, aperto, non una conquista che si fa
un giorno e si trasmette il giorno successivo. E' per questo che tengo le porte
della mia curiosità e della mia attività sempre spalancate. Ci sono novità che
possono continuamente coinvolgerci, ci sono scienze apparentemente distanti
che, messe l'una accanto all'altra, reagiscono come agenti chimici, e dànno
risultati meravigliosi, insospettabili. E' singolare che Pompei, la città che
più d'ogni altra rappresenta l'antico si presenti adesso con una innovazione
così audace. Quando il sindaco D'Alessio mi propose di collaborare
all'amministrazione della città, accettai proprio in nome delle mille
opportunità che riuscivo a immaginare. Proposte simili me ne erano già
arrivate, ma non le trovavo interessanti allo stesso modo. Non sbagliavo. Le
idee abbiamo cominciato presto a trasformarle in fatti. Ecco, è proprio questa
la mia idea di scienza. Se è vero che la conoscenza spinge l'uomo verso società
migliori, verso civiltà eticamente più elevate, il passaggio avviene solo
attraverso la traduzione in fatti autentici, in opere che la collettività fa
proprie. Le rivoluzioni non sono nelle ampolline in cui si studia un batterio,
le rivoluzioni partono quando da quelle ampolle vengono fuori farmaci utili
all'esistenza degli uomini. Nato a Salerno nel '46, Carmine Gambardella è
ordinario di Rilievo urbano e ambientale e prorettore della Seconda Università
di Napoli. E' direttore del Benecon e presidente della Fondazione Gambardella
del 25-04-2009 num.
( da "Stampaweb, La"
del 25-04-2009)
Argomenti: Cultura
ROMA Il ministero
della Salute, in base a quanto si apprende, sta approntando un volantino
informativo che verrà distribuito in tutti gli aeroporti italiani dedicato ai
cittadini in partenza per Città del Messico. Il documento conterrà informazioni
sul virus da suini che ha colpito la capitale messicana e consigli pratici sui
comportamenti a cui attenersi. Sono stati, inoltre, allertati i laboratori
della Rete di sorveglianza dellinfluenza. «Siamo pronti - spiega
Antonina Dolei, docente di virologia allUniversità di Sassari - ad attrezzare
tutte le procedure per lidentificazione dei reagenti in base alle
notizie sulla struttura genetica del virus provenienti dal Cdc di Atlanta. Nel
caso in cui non dovessero essere identificati nellarco di 48 ore lavoreremo per la loro creazione». La
Confederazione italiana agricoltori (CIA) e la Coldiretti confermano intanto
che lItalia non importa maiali nè dal Messico nè dagli Usa e che, da
questo punto di vista, «non cè alcun pericolo». Le due associazioni
chiedono di evitare
«inutili allarmismi» perchè gli allevamenti nel nostro Paese «sono
supercontrollati» e i produttori «da anni operano nellottica
della sanità e dalla qualità». Per Coldiretti, in particolare, bisogna adottare
le misure «già sperimentate con successo nel caso dellinfluenza aviaria a
partire dallobbligo di indicare della provenienza sulle etichette della
carne di maiale». Dal canto suo la CIA annuncia che è «già scattato un
rafforzamento dei controlli proprio per dare le garanzie più opportune sia a consumatori che agli stessi
allevatori». «Resta alta la sorveglianza» del ministero del Welfare. «Il
Ministero sta monitorando ora per ora in costante contatto con gli organismi
europei e internazionali levolversi della situazione in Messico e
negli Stati Uniti», fa
sapere il Sottosegretario alla Salute Ferruccio Fazio. Da ieri sono state
allertate in particiolare la rete di controllo Influnet del Ministero, in
collaborazione con lIstituto Superiore di Sanità, e le altre
strutture per la sorveglianza del virus sul territorio. Gli Uffici di sanità marittima ed aerea del
Ministero sono pronti a fornire informazioni per i viaggiatori diretti e
provenienti dai Paesi in cui si sono verificati casi di influenza suina e si
sta predisponendo lattivazione di un numero verde dedicato di supporto
per fornire informazioni a tali viaggiatori. Sono stati allertati anche gli
assessorati alla sanità delle Regioni e delle Province e autonome,
sottolineando lopportunità di evitare inutili allarmismi.
È ancora in fase di
valutazione, afferma il ministero, lopportunità di assumere
iniziative relative a controlli alle frontiere. Si segnala, infine, che
lItalia dispone di un preciso Piano concordato con gli altri Stati
dellUnione Europea di preparazione e risposta ad uneventuale pandemia influenzale e di
ampie scorte di farmaci antivirali da utilizzarsi in caso di necessità.
( da "Mattino, Il (Salerno)"
del 25-04-2009)
Argomenti: Cultura
FRANCESCO FAENZA
Eboli - L'ospedale di Agropoli sarà ridimensionato «se non interviene una
modifica del consiglio regionale, non abbiamo scelta, applicheremo la legge
16». L'annuncio è di Fernando De Angelis, commissario dell'Asl Salerno. Sorte
diversa per l'ospedale di Sapri: «Il nosocomio di Sapri è destinato a
crescere». I cittadini che scendono in piazza a protestare non gli fanno paura:
«Qualcuno protesta? Non mi sono accorto di queste contestazioni. Abbiamo un
piano di rientro economico da rispettare, altrimenti dopo di noi verrà qualcuno
a effettuare i tagli. Qualcuno che non guarderà in faccia a nessuno. Il mio
incarico scade a fine giugno. Ho il compito di razionalizzare la spesa, di
tagliare i costi fissi. Stiamo lavorando all'accorpamento burocratico delle tre
Asl salernitane». Nessun piccolo ospedale verrà chiuso. Salerno manterrà i due
nosocomi, con il Da Procida che diventerà un polo per la riabilitazione. Eboli
e Battipaglia verranno accorpati mentre è confermato che non ci sono soldi per
assumere nuovi infermieri. Il sindaco Alfieri ad Agropoli alza la voce. Lo
stesso fa il sindaco di Eboli, Martino Melchionda. De Angelis replica: «Ai
primi cittadini voglio ricordare che la sanità è già in regime di federalismo
fiscale. Chi ha i soldi, li gestirà. Le regioni indebitate non riceveranno più
un euro dal governo. Né protranno ricorrere all'aumento dell'addizionale Irpef
o dell'Irap». Ridurre la spesa e tagliare i costi fissi. De Angelis lo ripete
senza stancarsi. Giunto a Eboli per la sua quinta visita in un ospedale
salernitano, il commissario promette: «C'è un budget di spesa che ogni ospedale
deve rispettare». Ospedali indebitati e ospedali virtuosi: «Guarderemo gli
indici delle prestazioni per capire i più meritevoli». Mario Santangelo, neo
assessore regionale, ha parlato di tagli per la sanità privata: «A me non interessa la
competizione pubblico-privato. Il mio obiettivo è dare risposte al cittadino
malato». Soddisfatto Mario Minervini, direttore sanitario dell'ospedale di
Eboli: «Da quando abbiamo accorpato i reparti, è aumentata la qualità dei ricoveri.
Gli infermieri non lavorano di più, è diminuito lo straordinario. A Eboli si
facevano 12mila ore di straordinario al mese. Io sono ottimista, anche se ci
mancano 115 infermieri. Facciamo tre turni di emodinamica a settimana». Scuote
la testa Martino Melchionda: «la situazione è drammatica. La coperta è corta
per tutti, per l'ospedale di Eboli però è troppo corta. Pretendiamo che vengano
trasferiti in ospedale subito 20 infermieri per poi trovare altre unità con la
mobilità interna ed esterna all'Asl».
( da "Musicalnews.com"
del 25-04-2009)
Argomenti: Cultura
Comunicati
Pubblicato il 19/04/2009 alle 15:03:34 Commenti alla notizia: Leggi - Inserisci
nuovo Gran finale per Roma Pop 2009 di Antonio Ranalli Roma
Pop 2009 1° Edizione, Festival della Canzone dautore intende
valorizzare e promuovere giovani talenti musicali. Tra gli ospiti anche Jessica Morlacchi. Roma
Pop 2009 1° Edizione, Festival della Canzone dautore intende
valorizzare e promuovere giovani talenti musicali: cantanti, rap, hip-hop,
cantautori, gruppi rock, gruppi vocali, selezionati nei club, cantine, sale prove, locali, studi
di registrazione, in qualsiasi luogo in cui si faccia musica. La finale si
terrà il Martedì 21 Aprile 2009 alle ore 21 nel prestigioso locale il Centrale
RistoTheatre via Celsa n 6, in Roma, per festeggiare insieme il Natale di Roma.
La serata è presentata da Angelo Martini (conduttore Numeri Uno Rai Due) e
dalla giornalista Alessandra Startari. Ospiti della serata il critico musicale
Rai Uno Dario Salvatori, il conduttore di Radio Radio TV Francesco Vergovich,
il cantautore Franco Fasano, Jessica Morlacchi (Cantante Gazosa),il produttore
di Tappeto Volante Canale Italia Alessandro Rispoli, Marilisa Merolla docente di Storia delle Comunicazioni di massa allUniversità
La Sapienza di Roma. E ancora il principe Guglielmo Giovannelli, lattrice
Adriana Russo, il direttore dorchestra M° Gerardo di Lella, il M° Marco
Celli Stain, direttore artistico Ciccio Nizzo, la principessa Conny Caracciolo,
Vice Prefetto Fulvio Rocco, regista Rai Uno Adolfo Lippi, organizzatore Miss
Università Marco
Nardo, lattore Enzo Garramone, Fabrizio Bartoccioni presidente Vertical
(Fondazione Italiana cura per la paralisi). La serata andrà in onda su Top Tv
Sky per promozionare i cantanti e soprattutto le loro canzoni. Nella rubrica
ROMA Pop Solidale, una finestra molto importante aperta sulla
solidarietà in cui alcuni dei finalisti trascorreranno un pomeriggio nel centro
disabili del Don Orione di Monte Mario insegnando a cantare e scrivere una
canzone. Interverranno i cantautori: Mauro di Maggio, Marco Candigliota, G&G, Dott.
Fra, Miodio, Gianni Polizzi, Monia, Gabry, Simone Bacchini, Francesco Arpino,
Francesco Caruso, Federico Paciotti, Tamara Selim, Fil Dal Monte, Patrizio
Maria. Chiazzetta, Valentina Loria, Starlette.
( da "Sicilia, La"
del 25-04-2009)
Argomenti: Cultura
Università,
l'elezione del rettore Lunedì il primo turno di votazione Pausa di riflessione
Le richieste dei sindacati Per la comunità accademica è scattata la pausa di
riflessione. Ieri gli ultimi incontri pubblici dei cinque candidati alla carica
di rettore (l'ultimo in tv ieri sera a Prima Pagina su Antenna Sicilia), lunedì
le urne aperte, dalle 8 alle 18, per il primo turno delle votazioni. Come noto,
i candidati in lizza - che nel corso della campagna elettorale hanno avuto modo
di presentare i loro programmi nelle sedi delle varie facoltà - sono cinque: il
prof. Vincenzo Albanese, ordinario di Neurochirurgia (Facoltà di Medicina), la
prof. Zaira Dato, ordinario di Composizione architettonica (Facoltà di
Architettura), il prof. Antonio Licata, ordinario di Chirurgia generale
(Medicina), il prof. Antonino Recca, rettore uscente e ordinario di Materiali
macromolecolari (Ingegneria), e il prof. Carmelo Strano, ordinario di Estetica
alla facoltà di Architettura. Sul sito internet dell'Università di Catania (www.unict.it)
e su quello di Radio Zammù, (www.radiozammu.it) è possibile riascoltare la
registrazione audio degli interventi di tutti i candidati in ciascuno degli
incontri, già trasmessi in diretta dalla radio d'Ateneo. La Cgil: «Il confronto
sia permanente» «Un confronto permanente su percorsi formativi, della ricerca e
mercato del lavoro riconoscendo quella del lavoro come una priorità sociale».
E' una delle richieste avanzate dalla Flc Cgil alla vigilia del primo turno di
votazione, appuntamento che «per il radicamento dell'Università nel contesto
socio-politico cittadino è un'occasione particolarmente importante per avviare
una riflessione più ampia rispetto all'evento meramente istituzionale».
Presenti il segretario confederale Giusi Milazzo, il segretario della Flc Lillo
Fasciana e Nello Finocchiaro della sua segreteria, Adriana Aloisio (Rsu
Università), Daniele Sorelli (cordinatore Udu), Otello Marilli, del Comitato
ricercatori Cgil, e altri rappresentanti del mondo della docenza accademica, è
stato fatto l'elenco della priorità. Sul fronte dei precari della ricerca e
della docenza è stato proposto di prevedere la rappresentanza negli organismi di Ateneo della componente dei precari e di predisporre
le linee guida relative agli stanziamenti per il ringiovanimento del corpo docente e predisporre le linee guida per
la razionalizzazione dei dottorati di ricerca, ma anche l'esenzione del
pagamento della tasse dei dottorandi senza borsa e la possibilità di reperire
risorse autonomamente nel corso del periodo di ricerca. Chiesta anche
l'equiparazione a livello retributivo alla docenza di ruolo e un contratto
unico post dottorato a tempo determinato ma in grado di assicurare diritti al
lavoratore. Tra le richieste per il personale tecnico amministrativo il potenziamento
del confronto sull'organizzazione del lavoro e dei servizi nonché una maggiore
chiarezza e trasparenza sui sistemi di valutazione del personale. La Cgil
chiede inoltre l'attuazione di un piano formativo ampio e diffuso finalizzato
ad un accrescimento delle professionalità e al miglior funzionamento dei
servizi, la realizzazione dell'anagrafe del lavoro precario. «Catania deve a
pieno titolo essere una città universitaria accogliente aperta e recettiva -
hanno spiegato dal canto loro i rappresentanti dell'Udu, il sindacato degli
studenti universitari - Per il sistema di tassazione chiediamo l'introduzione
di nove fasce reddituali in sostituzione delle attuali cinque, l'attuazione di
una politica di facilitazioni e di agevolazioni per la fruizione dei servizi
essenziali per esercitare a pieno il diritto allo studio». Messo l'accento
anche sul nodo del caro affitti. Infine, la sicurezza nei luoghi di lavoro. «La
gravità della vicenda della facoltà di Farmacia, oggi oggetto d'indagine da
parte della Magistratura - si legge nella piattaforma Cgil e Flc - impone la
necessità di una attenta e capillare opera di informazione, formazione e
vigilanza». La Cisl: «Ateneo autonomo e protagonista» «L'Università è attesa da
una sfida: realizzare una autonomia responsabile che veda l'ateneo
protagonista. L'obiettivo è rendere il sistema della formazione universitaria
complessivo e forte. Ecco perché occorre - oggi più che prima - essere
impegnati in riforme serie per raggiungere il progresso». Lo scrivono in una nota
congiunta Santo Signorelli, segretario generale Cisl Università Sicilia, Ninni
Milazzo, segretario generale Cisl Università di Catania, e Gaetano Marziano,
segretario confederale Ust Cisl Catania. Guardando all'Europa, «l'Università
deve accettare la sfida legata al ruolo di sede di eccellenza in materia
d'insegnamento e di ricerca, garantendo un ampio ed equo accesso al sapere.
Riteniamo oggi indispensabile che il sistema universitario sia valutato e si
valuti per il controllo dei risultati, la trasparenza dei processi e la più
larga conoscenza degli effetti e dell'efficacia del sistema. L'università ha una caratteristica centrale: la contemporanea
presenza della funzione didattica e di ricerca. E va assunto come primario il
fatto che l'Università è sede primaria di tali fondamentali attività.
L'obiettivo di integrare didattica, ricerca e innovazione delle conoscenze deve
essere raggiunto per contribuire a migliorare una volta per tutte
la condizione della città, della provincia e di tutto quel tessuto largo che insiste e fruisce
dell'Università di Catania». Ai cinque candidati, la Cisl rivolge l'appello
affinché «siano considerate una serie di questioni, quali l'organizzazione
dell'amministrazione, la valorizzazione dei dipendenti sulla base di merito e
qualità dell'impegno, l'attenzione alle esigenze degli studenti con risorse
adeguate per la didattica e per i servizi necessari, adeguate politiche sia di
risorse sia di sistema affinché l'ateneo proceda a una vera
internazionalizzazione, l'impegno per realizzare il reclutamento sia per
l'ambito della docenza sia per il personale tecnico amministrativo. La Cisl di
Catania è fortemente convinta che si potrà guardare con maggiore ottimismo al
futuro, non indulgendo soltanto nella considerazione di essere ancora al centro
di una crisi finanziaria e sociale, impegnando le migliori energie presenti
nell'università, coinvolgendo appieno i più giovani e
quindi avviando una virtuosa attività di rinnovamento e di reclutamento. È
altresì convinta che la istituzione universitaria deve relazionarsi con tutte
le articolazioni della società. La correttezza delle relazioni tra università e differenti pezzi della società, anche quelle
meglio e realmente organizzate, potrà consentire che l'università
rimanga la più libera e rispettata tra le istituzioni sociali cui è stato
demandato il compito di fare crescere i giovani, di formare una classe
dirigente, di operare perché sia migliore la prospettiva di una comunità basata
sull'insegnamento di tanti, sull'esempio di coloro che lavorano per e
nell'Università».
( da "Sicilia, La"
del 25-04-2009)
Argomenti: Cultura
in breve FESTA DI S.
GIORGIO Messa alla Consolazione al Borgo Oggi nella chiesa S. Maria della
Consolazione al Borgo, si svolgerà la III festa di San Giorgio, protettore
dell'Associazione europea operatori di polizia. Alle 18.30, celebrazione della
messa animata dal gruppo catanese del cinecircolo socioculturale
"Life"; alla conclusione lettura della preghiera a S. Giorgio
accompagnata al violino dall'Ave Maria di Gounod ed esecuzione dell'inno
nazionale di Mameli da parte del tenore Antonio Costa. Alle 20, nel teatro
parrocchiale spettacolo a cura del cantautore catanese Vincenzo Spampinato,
seguito dal rinfresco offerto nei locali dell'oratorio in collaborazione con
l'Istituto Alberghiero di Catania. confcommercio Seminario federazione
erboristi Domani, domenica 26, dalle 9, nell'hotel «Le Dune», al viale Kennedy,
la Fei federazione erboristi italiani organizza un seminario di aggiornamento
su: «Il ruolo delle piante medicinali nelle disfunzioni metaboliche, nei regimi
alimentari controllati, nella panniculopatia edemato-fibrosclerotica».
Interventi di Marco Tinghino, presidente nazionale Fei, Calogero Rinzivillo, farmacista e docente in Scienze dietistiche dell'Università, Paolo Campagna docente di fitoterapia università della Tuscia, Viterbo, Salvo
Fleres, senatore Pdl. comunità sant'egidio Stand anti-Aids in piazza Stesicoro
Domani, domenica, in piazza Stesicoro, dalle 10 alle 18, la Comunità
Sant'Egidio di Catania allestirà uno stand informativo sul programma Dream (Drug
resource enhancement against Aids and malnutrition) avviato nel 2002 in Africa
per combattere l'Aids. L'iniziativa fa parte del progetto biennale «Trenta ore
per la vita» realizzato in collaborazione con la Rai. Cgil Sit-in dei
lavoratori dell'Oda I lavoratori delle strutture Oda, presidio riabilitativo
«Fratelli A. e V. Pecorino Paternò» di Catania e S. G. la Punta, «Maria Ss.
Carmelo», di Pedara, «Villa Francesca», di Catania, «Villa Madonna di Lourdes»
e «Oasi San Bernardo» di Nicolosi, comunità alloggio «Sole e Gioia» di
Mascalucia, hanno dichiarato lo stato d'agitazione in relazione al mancato
pagamento delle retribuzioni e lunedì 27, alle 10, effettueranno un sit-in di
protesta in piazza Duomo. mpa Convegno su sviluppo del territorio «Sviluppo ed
economia del territorio - Quali obiettivi e nuove politiche» è il tema di un
convegno organizzato dal Mpa che si svolgerà alle Ciminiere lunedì 27 dalle
9.30 alle 13. riesame Obbligo di firma per Strano Il tribunale del Riesame
(presidente Cosentino) ha annullato l'ordinanza di custodia cautelare in
carcere nei confronti di Giuseppe Strano, arrestato con le accuse di
associazione per delinquere fibnalizzata al traffico e allo spaccio di
stupefacenti. I giudici in accoglimento delle istanze dell'avvocato Francesco
Marchese, hanno imposto a Strano l'obbligo di firma per il reato di spaccio
escludendo quello del traffico di droga e lo hanno scarcerato.
( da "Unione Sarda, L' (Nazionale)"
del 25-04-2009)
Pubblicato anche in: (Unione
Sarda, L' (Nazionale))
Argomenti: Cultura
Cronaca di Cagliari
Pagina 1019 La corsa al rettorato. Il docente di
Economia: serve un progetto condiviso da tutti Un capitano d'azienda per
l'Università La corsa al rettorato.. Il docente di
Economia: serve un progetto condiviso da tutti Melis: per gli studenti subito
il campus di viale La Playa --> Melis: per gli studenti subito il campus di
viale La Playa I programmi del candidato del polo economico giuridico in corsa
per la seconda volta. Ha rimesso a posto i conti di molte aziende sarde e dice
di avere le carte in regola per mettere ordine anche nella sua
Università. Così ci
prova, anzi ci riprova: già nel 2005, l'ex presidente del Cis, Giovanni Melis,
ha vestito i panni del candidato-rettore sfidando l'onnipotente Pasquale
Mistretta. Allora, proprio lui, l'aziendalista, non riuscì nell'impresa ma
questa volta è diverso: si chiude un ventennio e l'Ateneo cagliaritano, che
avrà sicuramente un nuovo capo, volta pagina. D'altra parte la sfida con i due
colleghi del polo economico-giuridico e i due rivali di
Medicina non spaventa il
docente di Economia aziendale di 63 anni: a fargli
forza, confessa, è il sostegno di tanti colleghi che gli dà «il necessario
entusiasmo» sufficiente per affrontare e, perché no - aggiunge lui - «vincere
la sfida» per i prossimi 4 anni. Se diventerà rettore, si darà da fare per
migliorare i risultati sul fronte della ricerca, della didattica e dei servizi
(alla città). «Così possiamo competere», dice Melis. Che, da buon prof abituato
a stare in cattedra, spiega meglio il concetto: «Vuol dire che così ci arrivano
i soldini: ecco perché ci vuole un manager», ossia uno come lui, con esperienza
manageriale alle spalle. PROGETTO ALTERNATIVO «Continuo a pensare che l'Ateneo
debba essere gestito meglio, con una nuova cultura basata non più sulla
sommatoria di interessi personali ma su un progetto pluriennale condiviso e
gestito in modo trasparente. In tutti questi anni non c'è stato il ricambio
fisiologico della dirigenza, progressivamente sempre più attenta al solo
consenso: serve un rilancio». Che servirà, ricorda Melis, a migliorare la
reputazione dell'Università, il cui compito è di trasferire tutte le sue
conoscenze al mondo produttivo e del lavoro. E a proposito dei ricercatori,
«uno dei punti di forza del nostro Ateneo», hanno bisogno subito di un buon
contratto di lavoro («l'ultimo risale all'80») e di un buon stipendio, assieme
a uno status giuridico che riconosca il loro ruolo sia nella ricerca che nella
didattica. Ma bisogna valorizzare «tutte le professionalità e competenze»,
anche del personale tecnico e amministrativo. FINANZIAMENTI Naturalmente la
politica del futuro rettore dovrà fare i conti con i tagli dei fondi statali.
«È vero che i soldi sono pochi ma spesso li gestiamo male perché manca un
progetto comune: le risorse per il funzionamento degli atenei verranno erogate
in funzione dei risultati ottenuti nella ricerca e nella didattica. A partire
dalle potenzialità della nuova legge regionale per la ricerca, occorre dunque
costruire con la Regione un progetto organico per rafforzare i due atenei, che
sono il centro di alta formazione e di ricerca più importante in Sardegna: non
possiamo accettare che il taglio negli organici penalizzi la valorizzazione dei
meriti acquisiti da tanti giovani». Un altro aspetto del programma riguarda la
governance: «È necessario mettere ordine: bisogna spogliare il Senato
accademico di tutti quei compiti che riguardano la didattica e che sono meglio
gestiti dalle facoltà e dai corsi di laurea. Bisogna potenziare il
decentramento e dare voce ai dipartimenti, tutto con più trasparenza e
coinvolgimento». STUDENTI E CAMPUS Passato per l'Ersu (è stato il primo
presidente) Melis dice di conoscere il mondo dei ragazzi: i problemi dei
fuoricorso, degli studenti lavoratori, dei pendolari (più posti letto e borse
di studio). «Talvolta si ha la sensazione che gli studenti siano ospiti poco
graditi: Cagliari è una città che non ha saputo utilizzare le potenzialità dei
15 mila fuorisede. Io dico: subito il campus in viale La Playa. Sono mille
posti letto che concorrono ad abbattere il pendolarismo che penalizza il rendimento
degli studenti. È un'occasione unica che va vista anche come un'attrazione
culturale e turistica della città». CARLA RAGGIO
( da "Corriere.it"
del 25-04-2009)
Argomenti: Cultura
E sul sito de la7 le
italiane si confessano: «Perché devo provarci solo con gli uomini?» Lesbo è
glamour, tutto merito della tv Da «Sex and the City» a «The L Word»: le donne
che amano le donne sempre più sotto i riflettori MILANO - Gay è bello. Di più, è
glamour. Soprattutto se l'omosessualità in questione è quella femminile. E non
è forse un caso che negli ultimi tempi l'outing lesbico vada tanto di moda,
soprattutto tra personaggi dello spettacolo. Non è un caso che anche la
televisione si stia sempre più interessando ad un fenomeno che sta riempiendo
sempre di più le pagine dei giornali e trovando spazi nelle agende di studiosi
e ricercatori. Così, se fino qualche anno fa la trasmissione cult&trendy
per eccellenza era «Sex and the City», incentrata sulle avventure e le
conquiste maschili di quattro amiche newyorkesi, a distanza poco più di dieci
anni dal debutto di Carrie Bradshaw (Sara Jessica Parker) e compagne
sull'emittente statunitense Hbo i riflettori si sono accesi su un'altra serie
tv a stelle e strisce, «The L Word», in cui ancora una volta le protagoniste
sono tutte donne. Che in questo caso, però, degli uomini fanno tranquillamente
a meno. SAFFO SDOGANATA - La serie, che negli Usa ha debuttato nel 2004, è
trasmessa in Italia da La7 e dal canale satellitare Jimmy e il sito internet
del programma è diventato un punto di riferimento per molte donne italiane che,
protette dall'anonimato del nickname, si lasciano andare nelle loro confessioni
su fantasie o esperienze omosex. Grazie alla tv, insomma, l'amore saffico
sembra essere stato del tutto sdoganato. Anche in prima serata (e nella fascia
pomeridiana), come ha dimostrato ad esempio l'edizione appena conclusa del
Grande Fratello di cui una delle protagoniste è stata Siria De Falco, la 31enne
originaria di Pomigliano d'Arco - che nell'appartamento di Cincecittà ha
rappresentato per alcuni degli altri concorrenti (maschi) un
vorrei-ma-mpm-posso - che nella vita di tutti i giorni si esibisce come
«mangiafuoco» nei locali e che non ha mai fatto mistero - e neppure gli autori
del programma - delle sue tendenze sessuali. Tuttavia c'è un grosso rischio,
avverte Susan Bordo, filosofa femminista, docente all'Università del Kentuky, in un servizio di rilanciato dalla
Cnn: pensare che ogni tabù sia definitivamente infranto e che ormai si viva in
un mondo dove ogni scelta sessuale è tranquillamente possibile. «Basta dare
un'occhiata alle protagoniste di "The L Word" - sottolinea la
studiosa - ed è subito chiaro come solo un determinato tipo di lesbica,
magra, elegante o mascolina in chiave androgina è accettabile per la cultura
dominante». L COME LESBO - Le ragazze di «The L Word» vivono vite sessualmente
intense nell'ambito di storie variegate ma intrecciate tra loro, che hanno come
perno un locale notturno, il «Planet», luogo di ritrovo di donne omo e
bisessuali. Come in tutte le serie tv che si rispettano, anche in questa ci
sono amori che nascono e che finiscono, intrecci e conversioni. Si affrontano i
temi cardine delle relazioni omosessuali viste dalla parte di lei, il desiderio
di maternità affidato all'inseminazione artificiale, le difficoltà di fare
outing, la voglia di abbandonarsi alle proprie pulsioni, le gioie e i dolori,
coppie di lunga data che si separano, coppie messe alla prova dall'insorgenza
di una malattia incurabile. Nel cast c'è anche Jennifer Beals, che deve la sua
fama soprattutto al film che l'ha lanciata, «Flashdance», del 1983, dove
interpretava una donna con la passione per la danza che però si manteneva di
giorno con un lavoro decisamente maschile, quello di saldatrice in un'officina.
«ORA CI PROVO CON LE DONNE» - Nello spazio web che La7 dedica all'edizione
italiana di «The L Word» sono tante le donne che scrivono alla rubrica
«Dialoghi a distanza». Per confidarsi, per esprimere dubbi e perplessità, per
raccontare le proprie gioie e le proprie paure. le proprie storie e le proprie
delusioni. «Ho amato e ho sofferto per la mia migliore amica che poi mi ha
spezzato il cuore - scrive Zoe in uno degli ultimi post pubblicati -. So solo
che è bellissima e che non è stato facile dimenticarla..abbiamo vissuto momenti
magici... purtroppo è sposata e ha due figli meravigliosi». Lula, 26enne della
provincia di Napoli, parla invece del «vivere un'esistenza libera, ma non
trasparente, tranquilla ma non "serena", consapevole ma a tratti non
"voluta"». E che aggiunge: «Mi piacevano le donne e ancora oggi non
posso fare a meno di guardarle e adorarle... solo che se fino a qualche tempo
fa mi ripetevo "E' una tendenza fine a se stessa... per fortuna mi piacciono
"anche" gli uomini, sono sempre stata con gli uomini, ho fatto
l'amore con loro e mi è piaciuto...e continuerò su questa strada", oggi la
musica è diversa: "se provo attrazione per le donne, per quale
dannatissimo motivo non posso provarci con loro, cosi come in passato ho fatto
con persone di sesso opposto?». E ancora le storie a lieto fine, come quelle di
Ambra e Arual, che si sono incontrate proprio attraverso il forum e ora
parafrasando Dante dicono «galeotto fu questo spazio e chi lo suggerì!». Cynthia
Nixon, la Miranda di «Sex and the city» CYNTHIA SUL SET E NELLA VITA - Il
passaggio dalle donne cacciatrici di uomini di «Sex and the City» alle donne
cacciatrici di donne di «The L Word» sembra insomma ormai assodato. E anche il
fato sembra averci messo del suo, se si considera che l'attrice Cynthia Nixon -
che in «Sex and the City» interpreta Miranda Hobbes, avvocato di successo con
una relazione stabile con un uomo, Steve, con cui ha un figlio e che alla fine
decide di sposare - nella vita reale abbia deciso di dare un taglio alla sua
decennale storia sentimentale con Danny Mozes, docente
di Letteratura Inglese da cui aveva avuto due figlie, per iniziare una
relazione sentimentale con Christine Marinoni, tutt'ora sua compagna e di cui
parla spesso e volentieri in pubblico. «FLUIDITA' SESSUALE» - Gli studiosi
americani hanno coniato un termine per spiegare quanto sta avvenendo
nell'universo femminile e questa sempre maggiore propensione alle relazioni
lesbo: parlano di «fluidità sessuale», dal titolo di un libro («Sexual
Fluidity: Understanding Women's Love and Desire») scritto da Lisa Diamond,
professore di Psicologia e studi di genere all'università
dello Utah. La stessa Diamond definisce questa fluidità come la «capacità di
rispondere eroticamente in modi inattesi a seguito di particolari situazioni o
relazioni». Per la Diamond «è qualcosa che non sembra le donne siano in grado
di controllare». Come dire che c'è una maggiore propensione all'omosessualità
nell'universo femminile. Lo confermerebbe tra l'altro uno studio effettuato
dalla Northwestern University nel 2004 mettendo un gruppo di uomini e un gruppo
di donne - in entrambi dei quali erano presenti persone dichiaratamente
omosessuali e persone etero - davanti a scene di sesso gay: mentre tra gli
uomini soltanto gli omosessuali si sono eccitati nel vedere filmati che
mostravano due uomini impegnati in rapporti sessuali, tra le donne
l'eccitazione di fronte alle scene di sesso lesbo è stata generalizzata. «E
questo - è la conclusione del ricercatore che ha curato lo studio, Michael
Bailey, interpellato dall'Oprah Magazine -. dimostra la differenza tra il
cervello dell'uomo e quello della donna». Alessandro Sala stampa |
( da "Stampa, La" del
25-04-2009)
Pubblicato anche in: (Stampa,
La)
Argomenti: Cultura
VENERDI' 24 Piccolo
Regio PIAZZA CASTELLO, ORE 10,30, TEL. 011/88.15.209; INGRESSO 7 EURO RISERVATO
SCUOLA. "Cenerentola, ovvero Angelina e la magia del cuore",
melodramma giocoso liberamente ispirato a "La Cenerentola" di
Gioachino Rossini. Progetto teatrale dell'Associazione Baretti; adattamento
drammaturgico di Roberta Cortese, adattamento musicale di Carlo Pavese. Il
Laboratorio Ensemble e il coro di voci bianche del Teatro Regio e del
Conservatorio di Torino sono diretti da Carlo Pavese. Aula Magna del Rettorato
VIA VERDI 8, ORE 10,30, TEL. 011/815.91.13; INGRESSO LIBERO. ACCADEMICA:
INCONTRI CON LA MUSICA. "Danze a stampa del Rinascimento Europeo",
concerto a cura dell'Accademia del Ricercare. Teatro Regio PIAZZA CASTELLO, ORE
15,30 E 17, TEL. 011/88.15.241; INGRESSO 5 EURO. IL REGIO DIETRO LE QUINTE.
Itinerari segreti di un grande teatro d'opera, visita guidata. Teatro Regio
PIAZZA CASTELLO, ORE 20, TEL. 011/88.15.241; BIGLIETTI DA 23 A 74 EURO.
STAGIONE LIRICA, RECITA FUORI ABBONAMENTO. "Don Pasquale", dramma
buffo in tre atti su musica di Gaetano Donizetti. Con Carlos Chausson, Bruce
Sledge, Daniela Bruera e Massimo Cavalletti. L'orchestra e il coro del Teatro
Regio sono diretti da Michele Mariotti; la regia è di Ugo Gregoretti.
Auditorium Rai PIAZZA ROSSARO, ORE 21, TEL. 011/810.46.53; POLTRONA NUMERATA 30
EURO, INGRESSI DA 9 A 20 EURO. STAGIONE SINFONICA RAI, TURNO BLU. L'Orchestra
Sinfonica Nazionale della Rai diretta da Juanjo Mena interpreta la "Suite
Provençale" di Darius Milhaud, "Concierto in modo galante" di
Joaquin Rodrigo e la Sesta Sinfonia di Ludwig van Beethoven. Con la
partecipazione del violoncellista Asier Polo. Conservatorio PIAZZA BODONI, ORE
21, TEL. 011/888.470; INGRESSO LIBERO. PREMIO NAZIONALE DELLE ARTI. Concerto
finale del vincitore della sezione pianoforte del Concorso Nazionale delle
Arti. Cecilia Ziano al violino; Marco Nirta alla viola; Eduardo dell'Oglio al
violoncello; Kaveh Daneshmand al contrabbasso. Interviene Andrea Lucchesini al
pianoforte. Lanzo Torinese SALONE COMUNALE ATL, VIA UMBERTO I 9, ORE 21, TEL.
0123/29.331. Alina Gregul al pianoforte esegue musiche di Bach, Beethoven,
Chopin, Ciaikovskij, Rachmaninov, Scriabin e Revutskij. Luserna San Giovanni
TEATRO SANTA CROCE, ORE 21, TEL. 0121/95.44.31;INGRESSO 9 EURO. "Al
cavallino bianco", musiche, canti e danze dall'operetta a cura della
compagnia Torino Spettacoli. Moncalieri SALONE DELLA REGINA, CASTELLO REALE,
PIAZZA BADEN BADEN, ORE 21, TEL. 011/681.31.30; INGRESSO 5 EURO. I
Mediterranti: la canzone napoletana. Piossasco CENTRO CULTURALE IL MULINO, VIA
RIVA PO 9, ORE 21, TEL. 011/902.72.37; INGRESSO LIBERO. PIOSSASCO MUSICA.
Classici americani degli anni Quaranta e Cinquanta. Coazze PALAFESTE, ORE
21,15, TEL. 011/59.39.86. CORTOCIRCUITO. Concerto dell'orchestra I ragazzi
della Val Sangone; dirige Claudio Tabone. A cura dell'associazionme
Musicarteatro. SABATO 25 Cortile Circoscrizione 5 VIA STRADELLA 192/D, ORE 21,
TEL. 011/443.55.11. "Scarpe rotte eppur bisogna andar", canti della
Resistenza nella interpretazione del coro La Gerla. Dirige Roberto Bertaina.
Venaria Reale REGGIA, SALA DELLE FESTE O DEI VALLETTI A PIEDI, ORE 10,30 e
14,30, TEL. 011/499.23.33. WWW.LAVENARIA.IT. MUSICA A CORTE. Quartetto di Arpe.
CAMERA DI PARATA DEL RE, ORE 10,30 E 14,30. Duetti Mozart per due clarinetti.
RONDO' ALFIERIANO, ORE 10,30 e 14,30, TEL. 011/499.23.33. Quartetto di
sassofoni. Avigliana CHIESA SANTA MARIA MAGGIORE IN BORGOVECCHIO, ORE 16, TEL.
335/629.96.83; INGRESSO LIBERO. AVIGLIANA INSIEME. WWW.VITAEPACE.IT. La
pianista Cristina Masoero e l'oboista Elena Miglietta propongono pagine di
Vaughan Williams, Saint-Saëns, Elgar e Lombardo. Grugliasco SALA CONCERTI
AGAMUS, VIA LA SALLE 4, ORE 21, TEL. 011/780.28.78; INGRESSO LIBERO. CONCERTI
DI PRIMAVERA. WWW.AGAMUS.IT. La fisorchestra Iris diretta da Bruno Zaggia
interpreta musiche di Mozart, Rossini, Verdi e Mascagni. DOMENICA 26 Teatro
Regio PIAZZA CASTELLO, ORE 15, TEL. 011/88.15.241; BIGLIETTI DA 23 A 74 EURO.
STAGIONE LIRICA, TURNO C. "Don Pasquale", dramma buffo in tre atti su
musica di Gaetano Donizetti. Con Roberto Scandiuzzi, Francesco Meli, Serena
Gamberoni e Gabriele Viviani. L'orchestra e il coro del Teatro Regio sono
diretti da Michele Mariotti; la regia è di Ugo Gregoretti. Teatro Salesiano VIA
PIAZZI 25, ORE 15, TEL. 011/434.24.50. "La ali della libertà",
concerto dell'Orchestra degli Amici con la Musica dell'Unitré di Torino; dirige
Carlo De Marco, la regia è di Clara Mollicone. Villa della Regina CORTILE
DELL'ESEDRA, STRADA SANTA MARGHERITA 79, ORE 15,30; INGRESSO LIBERO.
"Venti sonori", concerto di strumenti a fiato degli allievi del
Conservatorio in occasione della giornata conclusiva della undicesima Settimana
della Cultura. Chiesa Santa Pelagia VIA SAN MASSIMO 21, ORE 17, TEL.
011/815.91.13; INGRESSO LIBERO. I CONCERTI DELL'UNIVERSITA'. "Carmina
Tenebrarum", musiche di Pomponio Nenna, Orlando di Lasso e Thomas Tomkins
nella interpretazione della Corale Universitaria diretta da Paolo Zaltron.
Conservatorio PIAZZA BODONI, ORE 17, TEL. 011/53.33.87; INGRESSO 8 EURO (UNDER
30 E UNITRE 6 EURO). WWW.OFT.IT. Orchestra Filarmonica di Torino, prova
generale. Chiesa Santa Cristina PIAZZA SAN CARLO, ORE 17; INGRESSO LIBERO.
WWW.ASPORPIEMONTE.ORG. Si esibisce il gruppo vocale DiVento Canto; all'organo
Valerio Giacobbe; dirige Adriano Popolani. Piccola Casa della Divina
Provvidenza SALA CONVEGNI, VIA COTTOLENGO 12, ORE 21. La Corale Città di
Borgaro si esibisce nell'ambito delle celebrazioni per il 75° anniversario
della canonizzazione di San Giuseppe Benedetto Cottolengo. Dirige Marcella
Tessarin e Luca Sambataro. Ex Carceri Le Nuove VIA PAOLO BORSELLINO 1. ARS
CAPTIVA. NELL'AMBITO DELLA BIENNALE DEMOCRAZIA. ORE 18. Concerto per chitarre,
basso e violino dell'Istituto Musicale Leone Sinigalia, condotto da Chiara
Maritano Venaria Reale REGGIA, SALA DELLE FESTE O DEI VALLETTI A PIEDI, ORE 15,
TEL. 011/499.23.33. WWW.LAVENARIA.IT. MUSICA A CORTE. Temi settecenteschi per
quartetto di sassofoni RONDO' ALFIERIANO, ORE 15, TEL. 011/499.23.33. Quartetto
di arpe. Avigliana CHIESA SANTA CROCE, PIAZZA CONTE ROSSO, ORE 17, TEL.
011/316.08.03; INGRESSO 5 EURO. TEA-TIME CONCERTI. Concerto del chitarrista
Davide Ficco. Il programma comprende pagine di Barrios Mangoré, Taufic Hasbun,
Lauro, Gismonti e Dyens. LUNEDI' 27 Politecnico AULA MAGNA, CORSO DUCA DEGLI
ABRUZZI 24, ORE 18,30, TEL. 011/564.79.26; INGRESSO 3,50 EURO (GRATUITO UNDER
28). POLINCONTRI CLASSICA. Massimo Polidori al violoncello e Claudio Voghera al
pianoforte interpretano musiche di Ludwig van Beethoven. Presenta Enrico
Fubini. Teatro Regio PIAZZA CASTELLO, ORE 20,30, TEL. 011/88.15.241; BIGLIETTO
25 EURO, RIDOTTO 22 EURO. I CONCERTI DEL REGIO. Concerto della Filarmonica '900
del Teatro Regio diretta da Jan-Latham Koenig. Il programma comprende pagine di
Debussy, Jolivet e Richard Strauss. Partecipa il flautista Andrea Manco.
Educatorio della Provvidenza CORSO GOVONE 16/A, ORE 20,45, TEL. 011/59.52.92;
INGRESSO 3 EURO. AURORE MUSICALI IN CROCETTA. Concerto della pianista Katarzyna
Bator. Im programma musiche di Bach, Mozart, Serocki e Chopin. Conservatorio
PIAZZA BODONI, ORE 21, TEL. 011/566.98.11; BIGLIETTO NUMERATO 25 EURO, INGRESSI
18 EURO. UNIONE MUSICALE, SERIE L'ALTRO SUONO. "Carnets de Voyage":
Charles Tessier, musico di camera alla corte di Enrico IV. Canzoni, arie
polifoniche e danze strumentali nella esecuzione del gruppo Le Poème
Harmonique. Dirige Vincent Dumestre. Chiesa Santa Pelagia VIA SAN MASSIMO 21,
ORE 21, TEL. 011/817.89.68; INGRESSO LIBERO. IL CONSERVATORIO PER SANTA
PELAGIA. Concerto dei gruppi cameristici del Conservatorio di Torino: musiche
per violino e pianoforte di Mozart, Beethoven e Brahms. Caffè Fiorio VIA PO 8,
ORE 21, TE. 011/815.91.13. I CONCERTI DELL'UNIVERSITA'. "Musica a Vienna
per violino e pianoforte", concerto della violinista Alice Costamagna e
della pianista Giorgia Delorenzi. MARTEDI' 28 Piccolo Regio PIAZZA CASTELLO,
ORE 10,30, TEL. 011/88.15.209; INGRESSO 7 EURO RISERVATO SCUOLA. "Cenerentola,
ovvero Angelina e la magia del cuore", melodramma giocoso liberamente
ispirato a "La Cenerentola" di Gioachino Rossini. Progetto teatrale
dell'Associazione Baretti; adattamento drammaturgico di Roberta Cortese,
adattamento musicale di Carlo Pavese. Il Laboratorio Ensemble e il coro di voci
bianche del Teatro Regio e del Conservatorio di Torino sono diretti da Carlo
Pavese. Lingotto AUDITORIUM GIOVANNI AGNELLI, VIA NIZZA 280, ORE 20,30, TEL.
011/631.37.21; BIGLIETTI NUMERATI DA 23 A 50 EURO INGRESSI 20 E 13 EURO (RIDOTTO
GIOVANI). WWW.LINGOTTOMUSICA.IT. I CONCERTI DEL LINGOTTO. La Mahler Chamber
Orchestra e lo Swedish Radio Choir diretti da Claudio Abbado propongono musiche
di Mozart. Con la partecipazione del soprano Rachel Harnish, del contralto Sara
Mingardo, del tenore Saimir Pirgu e del basso Christof Fischesser.
Conservatorio PIAZZA BODONI, ORE 21, TEL. 011/53.33.87; BIGLIETTO 21 EURO,
RIDOTTO 15 EURO (UNDER 30 E UNITRE 6 EURO). WWW.OFT.IT. "Haydn contro
Festa": concerto dell'Orchestra Filarmonica di Torino diretta da Filippo
Maria Bressan. Con la partecipazione del Duo Pepicelli: Francesco Pepicelli al
violoncello e Angelo Pepicelli al pianoforte. Circolo della Stampa PALAZZO
CERIANA-MAYNERI, CORSO STATI UNITI 27, ORE 21, TEL. 011/53.11.82; INGRESSO
LIBERO. CONCERTANTE. Eduardo Dall'Oglio violoncello, Silvia Bertani pianoforte:
musiche di Beethoven, Chopin, Schumann e Brahms. Pinerolo TEATRO DEL LAVORO,
VIA CHIAPPERO 12, ORE 21, TEL. 0121/79.45.73, INGRESSO 5 EURO. FAHRENHOTE.
WWW.TEATRODELLAVORO.IT. Concerto del Quartetto Mirus, formato da Federica
Vignoni e Massimiliano Canneto ai violini, Giuseppe Russo Rossi alla viola e
Marco Dall'Acqua al violoncello. In programma musiche di Beethoven e
Ciaikovskij. MERCOLEDI' 29 Piccolo Regio PIAZZA CASTELLO, ORE 15, TEL. 011/88.15.209;
INGRESSO 7 EURO RISERVATO SCUOLA. "Cenerentola, ovvero Angelina e la magia
del cuore", melodramma giocoso liberamente ispirato a "La
Cenerentola" di Gioachino Rossini. Progetto teatrale dell'Associazione
Baretti; adattamento drammaturgico di Roberta Cortese, adattamento musicale di
Carlo Pavese. Laboratorio Ensemble e coro di voci bianche del Teatro Regio e
del Conservatorio di Torino diretti da Carlo Pavese. Teatro Alfieri PIAZZA
SOLFERINO, ORE 16, TEL. 011/562.38.00, POSTO NUMERATO 7 EURO, RIDOTTO 6 EURO. I
CONCERTI DEL POMERIGGIO. "La tromba è mobile", emozioni musicali da
Schubert a Gershwin. Con Ercole Ceretta, tromba, e Roberto Cognazzo,
pianoforte. Teatro Regio FOYER DEL TORO, PIAZZA CASTELLO, ORE 17, TEL.
011/88.15.557; INGRESSO LIBERO. LE CONFERENZE DEL REGIO. "L'Illuminismo di
Franz Joseph Haydn", conversazione e ascolti discografici a cura di Paolo
Gallarati in occasione della 200° anniversario della morte del compositore.
Conservatorio PIAZZA BODONI, ORE 17,30, TEL. 011/888.470; INGRESSO LIBERO. I
MERCOLEDI' DEL CONSERVATORIO. "Omaggio a Felix Mendelssohn-Bartholdy nel
bicentenario della nascita", concerto degli allievi della scuola di musica
vocale da camera diretta da Erik Battaglia. Presenta il docente. Lingotto AUDITORIUM GIOVANNI
AGNELLI, VIA NIZZA 280, ORE 20,30, TEL. 011/631.37.21; BIGLIETTI NUMERATI DA 23
A 50 EURO INGRESSI 20 E 13 EURO (RIDOTTO GIOVANI). WWW.LINGOTTOMUSICA.IT. I
CONCERTI DEL LINGOTTO. La Mahler Chamber Orchestra e lo Swedish Radio Choir
diretti da Claudio Abbado propongono musiche di Mozart. Con la
partecipazione del soprano Rachel Harnish, del contralto Sara Mingardo, del
tenore Saimir Pirgu e del basso Christof Fischesser. Chiesa Santo Sudario VIA
PIAVE 14, ORE 21, TEL. 011/53.11.82; INGRESSO LIBERO. CONCERTANTE. Il
violoncellista Dario De Stefano propone l'esecuzione integrale delle Suites per
cello di Johann Sebastian Bach. Primo concerto. GIOVEDI' 30 Piccolo Regio
PIAZZA CASTELLO, ORE 10,30, TEL. 011/88.15.209; INGRESSO 7 EURO RISERVATO
SCUOLA. "Cenerentola, ovvero Angelina e la magia del cuore",
melodramma giocoso liberamente ispirato a "La Cenerentola" di
Gioachino Rossini. Progetto teatrale dell'Associazione Baretti; adattamento
drammaturgico di Roberta Cortese, adattamento musicale di Carlo Pavese. Laboratorio
Ensemble e coro di voci bianche del Teatro Regio e del Conservatorio di Torino
diretti da Carlo Pavese. Auditorium Rai PIAZZA ROSSARO, ORE 21, TEL.
011/810.46.53; BIGLIETTI DA 15 A 30 EURO; INGRESSI DA 9 A 20 EURO. BEETHOVEN E
SCHUBERT. L'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai diretta da Alexander
Lonquich esegue musiche di Beethoven e Schubert. Teatro Carignano PIAZZA
CARIGNANO. CONCERTO DI PRIMAVERA ORGANIZZATO DALLA FONDAZIONE UNIVERSITA'
POPOLARE DI TORINO.INGRESSO LIBERO FINO AD ESAURIMENTO POSTI. ORE 21 Nel
centenario della morte di Cesare Lombroso, concerto dell'Ensemble Orchestrale
et Choral des Alpes de la Mer diretto da Giuseppe Dellavalle con la Corale
Polifonica Il Castello Città di Rivoli di Gianni Padovan e il soprano Olivera
Mercurio, il tenore Massimo La Guardia e il basso Carlo Tallone. Chiesa Santo
Sudario VIA PIAVE 14, ORE 21, TEL. 011/53.11.82; INGRESSO LIBERO. CONCERTANTE.
Il violoncellista Dario De Stefano propone l'esecuzione integrale delle Suites
per violoncello di Johann Sebastian Bach. Secondo concerto.
( da "Stampa, La" del
25-04-2009)
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Argomenti: Cultura
MERCOLEDI' 29 Capire
la Turchia Un secolo tra laicismo e Islam L'Accademia delle Scienze organizza
mercoledì 29 alle ore 17,30 al Circolo dei Lettori di via Bogino 9 una
conferenza dedicata alla realtà turca ed al suo legame con l'Europa, dal titolo
«La Turchia tra Europa ed Asia: un secolo tra laicismo ed Islam». La conferenza
mira ad illustrare in maniera ampia e dettagliata la realtà turca attraverso un
breve excursus storico-giuridico incentrato sulle vicissitudini religiose degli
ultimi tempi, in modo da poter comprendere meglio quale siano state le
trasformazioni del tessuto sociale alle quali il popolo turco ha assistito di
recente. In particolare si analizzeranno i punti di contatto e le differenze
che sussistono tra questa realtà ed i due continenti contigui, l'Europa da una
parte e l'Asia dall'altro. A guidare il pubblico in questo viaggio culturale
alla scoperta della Turchia sarà il professor Mario Losano, docente ordinario di Filosofia del Diritto presso la Facoltà di
Giurisprudenza dell'Università del Piemonte Orientale e docente del Dottorato di Diritto
Pubblico dell'Università degli Studi di Torino. La conferenza si inserisce
all'interno del ciclo di incontri «I Mercoledì dell'Accademia», organizzati
dall'Accademia delle Scienze. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Info 011/562.00.47.
( da "Stampa, La" del
25-04-2009)
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La)
Argomenti: Cultura
VENERDI' 24
Tantestorie FABBRICA DELLE E, CORSO TRAPANI 95, ORE 9,30 Festa finale di
Tantestorie, con le classi che a novembre hanno partecipato alla settimana di
Tantestorie. Info 011/4429858. Life Alignment SUPERCIBARIUS, VIA DOMODOSSOLA 9,
ORE 10-13 Trattamenti Life Alignment, insieme di tecniche di guarigione
energetica che possono aiutare ad allineare la struttura fisica e a bilanciare
i campi energetici del corpo, a cura di Grazia Garfi. Prenotazione necessaria.
Info 335/5819796. Promessi Sposi BIBLIOTECA CIVICA TORINO CENTRO, VIA DELLA
CITTADELLA 5, ORE 11-13 Gruppo di lettura sull'opera di Alessandro Manzoni,
rivolto alle scuole secondarie di secondo grado. Info 011/4429826. Plagio
PALAZZO NUOVO, VIA SANT'OTTAVIO 20, ORE 14,30 Il Prof. Salvo Dell'Arte propone
la lezione - dibattito con case history e interventi di esperti e testimonials
"Il plagio musicale", intervengono dj Ringo e Marta Gerbi. Alunni
sikh DIPARTIMENTO DI STUDI POLITICI, VIA GIOLITTI 33, PRE 15-17 Francesca
Galloni, Psicologa e Dottore di Ricerca in Scienze dell'Educazione, terrà un seminario dal titolo
"Alunni sikh in Italia: percorsi di vita tra scuola ed extrascuola";
discussant Francesca Gobbo, dell'Università degli Studi di Torino. Info
011/5160044 o www.fieri.it. Regio dietro le quinte TEATRO REGIO, PIAZZA
CASTELLO 215, ORE 15,30 E 17 "Il Regio dietro le quinte - itinerari
segreti di un grande teatro d'Opera", visita guidata al teatro. Ingresso 5
euro. Info 011/8815557. Visita guidata GAM, CORSO GALILEO FERRARIS 30, ORE 17
Visita guidata alla mostra "Cronostasi 2". Info 011/4429546. Franca
Valeri FELTRINELLI, PIAZZA CLN 251, ORE 18 Incontro con Franca Valeri, che
presenta il libro "Di tanti palpiti. Divertimenti musicali",
nell'occasione verrà presentata anche la nuova edizione di "Tragedie da
ridere". Con Franca Valeri e Patrizia Zappa Mulas interviene Ferzan
Ozpetek. Pasqua romena PIEMONTEUROPA, PIAZZA CARLO FELICE 80, ORE 18,30
Aperitivo multi-etnico di Piemonteuropa/Associazione 360: la pasqua ortodossa
secondo la tradizione rumena. Modera e introduce la serata Raffaele D'Amato;
interventi di Alida Meles su "La Pasqua in Romania" e di Marco
Calgaro sul tema "Stranieri e legislazione: integrazione e riforme".
Segue degustazione-aperitivo con piatti tipici romeni. Hata yoga CENTRO STUDI
OLISTICI BRAHMA VIDYA, VIA VANDALINO 82/28, ORE 19 Presentazione del corso di
Hata Yoga, a cura del Maestro Vincenzo. Ingresso gratuito, con dimostrazione
pratica, consigliato abbigliamento comodo. Info e prenotazioni 011/4119849 o
334/3145040. Canto gregoriano CHIESA IMMACOLATA CONCEZIONE, VIA MONTE CORNO 36,
ORE 19 "La notazione quadrata, i neumi semplici e complessi",
incontro aperto a tutti coloro che vogliono approfondire la conoscenza
dell'antica vocalità cristiana, conducono Enrico Demaria ed Elena Vadori. Info
340/8346713. Fantasmi a Torino PALAZZO BAROLO, VIA DELLE ORFANE 7, ORE 19,50 Un
itinerario alla scoperta di noti fantasmi. Costo 10 euro. Info e prenotazioni
011/853670 o www.barburin.com. Note golose CASCINA ROCCAFRANCA, VIA RUBINO 45,
ORE 20 Serata tra abbinamenti golosi di cibi e birre artigianali Gilac, con
musica dal vivo. Cena con degustazione solo su prenotazione, allo 011/3139665.
Info www.cascinaroccafranca.it. Caccia al Teshorus MUSEO DELLE ANTICHITA'
EGIZIE, VIA ACCADEMIA DELLE SCIENZE 6, ORE 20,10-21,50 Iniziativa, rivolta a
grandi e piccoli, che trasforma le sale del Museo nel teatro di una
coinvolgente caccia al tesoro. Ogni squadra-famiglia è chiamata a risolvere dei
quesiti sulle divinità animali e nell'ultima sala si trovano premi per tutti.
Durata di un'ora, partenze scaglionate ogni 20 minuti. Costo 8 euro. Info e
prenotazioni 011/4406903 o info@museitorino.it. Storytelling ASSOCIAZIONE SULLA
PAROLA, VIA CIBRARIO 28, ORE 21 Appuntamento mensile organizzato
dall'Associazione TeaStoryCat: "Tutto sulle streghe", racconta Silvia
Iannazzo. Entrata libera e prenotazione obbligatoria allo 011/748706. Stadi
SHORTBUS, VIA GAUDENZIO FERRARI 5/I, ORE 21,30 Alfredo Trentalange, Osservatore
Arbitri Uefa, ex arbitro di serie A, presenta "Lo stadio più bello del
mondo", libro di Luca Farinotti. Info www.shortbuscafe.it. SABATO 25 Theta
Healing CENTRO STUDI OLISTICI BRAHMA VIDYA, VIA VANDALINO 82/28, ORE 9,30 Corso
di Theta Healing avanzato. Info e prenotazioni 011/4119849, 334/3145040.
Antiche trame PALAZZO MADAMA, PIAZZA CASTELLO, ORE 10-13 E 14-17 Iniziativa
nata in collaborazione con l'Istituto Europeo per il Design: il museo espone le
creazioni di abiti e accessori di moda sul tema del velluto elaborati dagli
studenti. Info 011/541111. A casa di Kha MUSEO DELLE ANTICHITA' EGIZIE, VIA
ACCADEMIA DELLE SCIENZE 6, ORE 10,30 Percorso pensato per i più piccoli, che in
compagnia dei genitori verranno accompagnati da esperti egittologi alla
scoperta della vita quotidiana ai tempi dei faraoni. Costo 3,50 euro, è
consigliata la prenotazione. Info 011/4406903 o info@museitorino.it. Costruire
giocando BORGO MEDIEVALE, PARCO DEL VALENTINO, ORE 10,30-12,30 E 15,30-17,30
Per "Costruire giocando - mani e materia" appuntamento col
laboratorio per bambini dai 6 ai 12 anni "Portami con te". Info e
prenotazioni 011/4431710. Festa della Liberazione AREA PEDONALE, VIA DI NANNI,
ORE 11 Bancarelle per tutta la giornata, alle 16 corteo per le vie del
quartiere e a seguire wall painting e dj set. Alle 18 presentazione del libro
del prof. Brunello Martelli "Il libro dei deportati". Alle 19
selezioni hip hop e alle 20,30 performance teatrale laboratorio Burn Babylon!
Burn!. Alle 22 spettacolo di circo aereo e alle 23 fuochi d'artificio. Insy
Loan FELTRINELLI, PIAZZA CLN 251, ORE 16 Insy Loan presenta "Alla fine di
questo libro la mia vita si autodistruggerà", con l'autore interviene Luca
Bianchini. Visite guidate MAO, VIA SAN DOMENICA 9-11, ORE 11,30 E 16,30
Servizio di visite guidate, costo 3 euro. Al mattino visita alla galleria
Giappone, al pomeriggio alla galleria Cina. È consigliata la prenotazione. Info
011/4436928. Sabato al museo ARMERIA REALE, PIAZZA CASTELLO 191, ORE 13-23
Apertura straordinaria con visita guidata a tema, alle 19, "Il Medagliere
Reale e la collezione numismatica di Carlo Alberto". Ingresso 4 euro,
ridotto 2. Presentando il biglietto, dopo le ore 18 è possibile usufruire della
promozione "Un aperitivo al Caffé Reale", alla caffetteria presso
Palazzo Reale, al costo di 5 euro. Info e prenotazioni 011/5184358. Sentieri e
storie CENTRO VISITE PARCO COLLINA TORINESE, STRADA FUNICOLARE 55, ORE 15,30
Escursione di mezza giornata nel parco di Superga, in cui a guidarci non sarà
semplicemente la carta dei sentieri ma saranno racconti tratti da libri che
ognuno porterà, che verranno suggeriti, che si incontreranno, che si
scambieranno. Info e prenotazioni 011/8903667. Intorno alla mostra PALAZZO
BRICHERASIO, VIA LAGRANGE 20, ORE 15,30-18,30 "Arte bimbo", atelier
concepito con l'intento di far vivere il Museo come uno spazio divertente ed
emozionante dove è possibile scoprire i grandi capolavori dell'arte attraverso
il gioco. La merendina è gentilmente offerta dalla Centrale del Latte di Torino.
Info e prenotazioni 011/5711820. Democrazia tecnologica TEATRO GOBETTI, VIA
ROSSINI 8, ORE 16-17,30 Panel su "Internet e democrazia
deliberativa", esperti italiani e stranieri discuteranno le interazioni
tra processo democratico e Internet. Visita guidata GAM, CORSO GALILEO FERRARIS
30, ORE 16,30 Visita guidata "L'Ottocento alla Gam". Info
011/4429546. Fantasmi a Torino PALAZZO MADAMA, PIAZZA CASTELLO, ORE 19,15 Un
itinerario alla scoperta di noti fantasmi. Costo 10 euro. Info e prenotazioni
011/853670 o www.barburin.com. DOMENICA 26 Meditazione CENTRO STUDI OLISTICI
BRAHMA VIDYA, VIA VANDALINO 82/28, ORE 9 Seminario di meditazione di Osho,
conduce Abheeru (Emanuele Riccobene). Info e iscrizioni 011/4119849 o
334/3145040. Arte alla Tesoriera PARCO TESORIERA, CORSO FRANCIA 186, ORE
9,30-19 Lungo i viali alberati del parco espongono i pittori della Tesoriera.
Info 348/5469658. Scuola cosmica VITA UNIVERSALE, VIA LUSERNA DI RORA' 3/A, ORE
10 Incontro "La via del Discorso della Montagna nel Cristianesimo delle
origini è la via dell'autoconoscenza che porta, passo per passo, più vicino a
Dio nell'interiore. Così venne insegnata da Gesù di Nazareth e così, ancora
oggi, tramite la parola profetica odierna". Ingresso libero. Info
011/4330976. Mercatino BORGO MEDIEVALE, PARCO DEL VALENTINO, ORE 10-18 Torna il
Mercato dei Prodotti del Paniere, che offre ai visitatori l'opportunità di
assaggiare le eccellenze enogastronomiche della Provincia di Torino. Inoltre il
Borgo ospita un'inedita animazione storica dedicata alla figura del mercenario
nel medioevo. Info 011/4431701. Meditazione universale CENTRO DELL'UOMO -
ONLUS, VIA SERVAIS 92 INT. 149, ORE 10,30 Il contatto con la Luce e l'Armonia
Celestiali: la più elevata forma di meditazione, alla base delle maggiori filosofie
e religioni mondiali, un'esperienza pratica alla portata di tutti. Info
335/6876189. Giochiamo con Bes MUSEO DELLE ANTICHITA' EGIZIE, VIA ACCADEMIA
DELLE SCIENZE 6, ORE 15 Laboratorio "Giochiamo con Bes", dedicato
alle famiglie: itinerario tematico seguito da un'attività di laboratorio,
ciascuno della durata di un'ora. Costo 6 euro + biglietto del Museo. Durante il
laboratorio verrà fornito un foglio di rame a testa, con il quale verrà creato
un amuleto con la tecnica dello sbalzo. I manufatti realizzati saranno lasciati
in dono ai partecipanti. Prenotazioni allo 011/4406903 o a info@museitorino.it.
Concerto della domenica TEATRO SALESIANI CROCETTA, VIA PIAZZI 25, ORE 15
L'Orchestra degli Amici con la Musica dell'Unitre in "Le ali della libertà",
dirige Carlo De Marco. Info 011/4342450. Venti sonori VILLA DELLA REGINA,
STRADA SANTA MARGHERITA 79, ORE 15,30 "Venti sonori", concerto di
strumenti a fiato: i giovani studenti della Scuola di musica d'insieme per
strumenti a fiato del Conservatorio G. Verdi di Torino eseguiranno musiche di
Danzi, Ibert, Rosa Ribas e Holst. Ingresso libero fino a esaurimento posti. Per
visitare appartamenti reali necessario prenotare all'800/329329. Visita guidata
BORGO MEDIEVALE, PARCO DEL VALENTINO, ORE 15,30 Itinerario tra Rocca e Borgo.
Info 011/4431701. Lance e spade MUSEO DI ANTICHITÀ, VIA XX SETTEMBRE 88/C, ORE
16 La Compagnia del Pomo e della Punta organizza un incontro fatto di
proiezioni, dimostrazioni di tecnica schermistica e una appassionante visita
guidata su "Lance, spade e pugnali: la pratica guerriera medievale nei
reperti del Museo di Antichità di Torino" e "L'arte della scherma nel
medioevo: la scherma e il combattimento tardo medioevale, i codici manoscritti,
l'armeggio e le tecniche, le armi. Passato e presente: oggi la pratica di
un'arte marziale europea dalle grandi tradizioni (Marco Andreoli)". Info
www.pomoepunta.it. Visita guidata PALAZZO MADAMA, PIAZZA CASTELLO, ORE 16
Diciotto secoli d'arte, visita al palazzo e ai capolavori delle collezioni. Info
e prenotazioni 011/4429911. Visite guidate MAO, VIA SAN DOMENICA 9-11, ORE 16
Servizio di visite guidate, costo 3 euro: visita a tutte le collezioni. È
consigliata la prenotazione. Info 011/4436928. Dorothy Porter FELTRINELLI,
PIAZZA CLN 251, ORE 16 Elena Varvello introduce alla lettura di Dorothy Porter,
scrittrice e poeta lesbica morta l'8 dicembre 2008 a 54 anni. L'attrice Valeria
Solarino propone una doppia lettura di brani in inglese e in italiano da
"La maschera di scimmia". Fabbriche e futurismo EUT3, VIA MILLIO 20,
ORE 16,30 Fabbrica: lettura teatrale-conferenza tratta dai testi di Graziano
Sampò, già dipendente e sindacalista della SPA, sulla storia della ex fabbrica
di automobili, autocarri, trattori, carri armati, ora in gran parte demolita e
trasformata in centro direzionale. Intorno alla mostra PALAZZO BRICHERASIO, VIA
LAGRANGE 20, ORE 18,30 Visite fisse per singoli, massimo 25 persone. Info
011/5711820. LUNEDI' 27 GlobalGap CEIPIEMONTE, CORSO REGIO PARCO 27/29, ORE
9-13 E 14-17,15 Seminario "Lo standard Global Gap Frutta &
Verdura", le buone pratiche agricole riconsciute da venditori e fornitori
a livello mondiale. Info 011/6700669. Poesia spagnola PALAZZO NUOVO, VIA
SANT'OTTAVIO 20, ORE 9,30 IV Giornata di Poesia Spagnola Contemporanea: "Donde
hay música no puede haber nada malo: Poesia in musica nella Spagna
Contemporanea", con interventi di Rafael Morales e Corrado Margutti e alle
12 tavola rotonda "Con la música a otra parte: Metamorfosi di poesia e
musica". Superare la crisi STARHOTEL, CORSO VITTORIO EMANUELE 54, ORE 10
Convegno "Illuminiamo il cammino. Crisi e tecniche di sopravvivenza".
Durante l'incontro si terranno tre speech della durata di mezz'ora ciascuno: il
primo affronterà il tema del cambiamento dello scenario, il secondo verterà sul
cambiamento nella crisi e il terzo sulla performance nell'emergenza. Info e
iscrizioni 335/8396659 o poppa@paloaltoscuola.it. Greci e romani CENTRO
CONGRESSI TORINO INCONTRA, VIA NINO COSTA 8, ORE 15 Convegno di studi "Il
romanzo dei greci e dei romani", interventi di Massimo Fusillo, Pierpaolo
Fornaro, Mario Labate, Claudio Moreschini, Patrizia Liviabella e Luca
Graverini. Info 011/599698. Lunedì Cultura TEATRO MASSAIA, VIA SOSPELLO 32, ORE
15 "Cultura & spettacolo", interviene l'assessore Gianni Oliva.
Ingresso riservato agli iscritti. Info 011/257881 o www.teatromassaia.it.
Español BIBLIOTECA CIVICA CESARE PAVESE, VIA CANDIOLO 79, ORE 17-19 Lettrici e
lettori si incontrano in biblioteca per conversare in spagnolo. Info
011/4437080. Luna di latte BIBLIOTECA CIVICA ITALO CALVINO, LUNGO DORA
AGRIGENTO 94, ORE 17 Gruppo di sostegno per l'allattamento al seno, in
collaborazione con l'ASL 2. Info 011/4430740. Incontri del lunedì ASSOCIAZIONE
LUCA AUROBINDO CAPOSIO, VIA BIANZE' 28/A, ORE 17,30-19,30 Corso di psicosintesi
tenuto da Rina Oddone, Marco Balbi e Giuliano Caposio: "L'amore. Esercizio
di visualizzazione". 18 personaggi BIBLIOTECA CIVICA A. PASSERIN
D'ENTRÈVES, VIA G. RENI 102, ORE 17,30 Per "18 appuntamenti con
personaggi, miti, libri sportivi", a cura di Mario Parodi:
"Independiente Sporting", di Mauro Berruto, l'autore, trainer della
Nazionale di volley finlandese, ci porta a Leticia, sperduta località del
Sudamerica, dove si esibiva una strana squadra di calcio in cui militava Che
Guevara. Info 011/4435290. Colloqui del lunedì CENTRO STUDI PIEMONTESI, VIA
OTTAVIO REVEL 15, ORE 18 Rosanna Roccia e l'autore Francesco Contaretti
presentano il libro "Giuseppe Govone. Le molte vite di un uomo del
Risorgimento: soldato, diplomatico, agente segreto e politico". Info
011/537486 o www.studipiemontesi.it. Valentino alla radio CIRCOLO DEI LETTORI,
VIA BOGINO 9, ORE 18 "Rodolfo Valentino alla radio", appuntamento che
ruota intorno ad uno sceneggiato radiofonico in quindici puntate di Emilia
Costantini prodotto da Rai Radio 2 con regia di Idalberto Fei; ne parlano
Idalberto Fei, Emilia Costantini, Emma Caggiano con Martine Brochard, Ludovica
Apertura gratuita CENTRO DELLA NORMA, VIA ASSISI 6, ORE 18-19 Centro aperto
gratuitamente per il "Progetto di sostegno, aiuto e di salvaguardia del
benessere di ciascuno". Ingresso gratuito. Asta per i terremotati
ACCADEMIA ALBERTINA DI BELLE ARTI, VIA ACCADEMIA ALBERTINA 6, ORE 18 I migliori
docenti - artisti donano le loro opere per un'asta di beneficenza a favore
degli allievi dell'Accademia di Belle Arti dell'Aquila colpiti dal recente
terremoto. L'asta verrà battuta grazie alla cortese collaborazione della Casa
d'Aste Sant'Agostino e solo in questa occasione la base d'asta partirà da 500
euro, senza aggiunta di altre spese. Info 011/889020. Classici cinema gay
FELTRINELLI, PIAZZA CLN 251, ORE 18 "100 classici cinema gay. I film che
cambiano la vita", Vincenzo Patanè ripercorre in maniera esaustiva la
turbolenta storia del rapporto fra cinema e omosessualità. Con l'autore interviene
Cristina Piccino. Cavour CENTRO PANNUNZIO, VIA MARIA VITTORIA 35/H, ORE 18
Giuseppe Balbiano d'Aramengo terrà la prima conferenza del ciclo "Cavour
prepara il Piemonte al 1859": "Cavour e il suo tempo". Info
www.centropannunzio.it. Essere attori ISTITUTO SAN GIUSEPPE, VIA SAN FRANCESCO
DA PAOLA 23, ORE 18,30 Incontro di presentazione del laboratorio "Essere
attori oggi. Professionisti del teatro: il contributo della psicologia",
che si terrà a partire dal 13 maggio. Info benandanti@libero.it o 328/6326484,
339/2591686. Slim Pilates ASSOCIAZIONE FIOR DI LOTO, VIA OROPA 105, ORE 18,45
Pilates per perdere peso, in grado di conciliare esercizi utili a bruciare
grassi e perdere peso, e tecniche di distensione e rilassamento autogeno.
Incontro dimostrativo gratuito su prenotazione. Info 346/2412183. La douleur
MOOD LIBRI E CAFFE', VIA CESARE BATTISTI 3/E, ORE 19 Letture a cura del
Laboratorio di scrittura creativa NOUS e del Teatro delle dieci "La
douleur" di Marguerite Duras. Info 011/5660809 o www.moodlibri.it.
Sicurezza alimentare VSSP, VIA TOSELLI 1, ORE 20-22 Incontro "Le aree
protette come occasione di sviluppo ed educazione alla consapevolezza
ambientale. Il caso del Parc National Ornitologique de Djoudj e della Foret
Classée at Resérve Partielle de Faune de la Comoé Léraba: Senegal",
interviene Germana Chiusano, assegnista di ricerca, Dipartimento Interateneo
Territorio, Università di Torino. Info www.coopi.org. Giungla dei numeri
SOCIETÀ DI MUTUO SOCCORSO E. DEAMICIS, CORSO CASALE 134, ORE 20,45 Incontro
condotto da Davide Mana su "Come Tarzan nella giungla dei numeri:
sopravvivere alla statistica e vivere felici". Destra & Sinistra
CENTRO STUDI SAN CARLO, VIA MONTE DI PIETA' 1, ORE 21 "Destra &
Sinistra: lavori in corso... incontro col Partito Democratico", presenta
Stefano Commodo, intervengono Roberto Placido e Antonio Boccuzzi. Collisioni
CAFFE' BASAGLIA, VIA MANTOVA 34, ORE 21,30 Reading di Gianluca Favetto e Hamid
Ziarati, accompagnati dalla chitarra blues di Andrea Mignone e dalla pianista
Valentina Valenzano. Info 338/3865001 o www.collisioni.it. MARTEDI' 28 Blog the
frog MUSEO REGIONALE SCIENZE NATURALI, VIA GIOLITTI 36, ORE 9 Per la Giornata
mondiale di salvaguardia degli Anfibi, giornata di icnotri, presentazione di
volumi e del cortometraggio sugli anfibi di Maroantsetra realizzato da Gianni
Valente. Info www.savethefrogs.com o www.amphibians.org. Tecnologie ASCOM, VIA
MASSENA 20, ORE 9-12,30 Convegno gratuito "Tecnologie: la differenza tra
sopravvivere, vivere e fare business", rivolto a tutte quelle aziende che
sentono la necessità di dover cambiare qualcosa, ma ancora non sanno cosa. Info
011/5516286. Greci e romani CENTRO CONGRESSI TORINO INCONTRA, VIA NINO COSTA 8,
ORE 9 Convegno di studi "Il romanzo dei greci e dei romani", interventi
di Massimo Fusillo, Pierpaolo Fornaro, Mario Labate, Claudio Moreschini,
Patrizia Liviabella e Luca Graverini. Info 011/599698. Uni En Iso CEIPIEMONTE,
CORSO REGIO PARCO 27/29, ORE 9-13 E 14-17,15 Corso di aggiornamento su la nuove
norma Uni En Iso 9001:2008, corso qualificato KHC e riconosciuto da tutti gli
enti accreditati Sincert, valido ai fini dell'aggiornamento alla nuova norma e
al mantenimento delle qualifiche per gli auditor. Info 011/6700669. Martedì
Salute AGORA' CENTRO CONGRESSI, VIA FANTI 17, ORE 10 Si parla di
"Osteoporosi e fratture di femore", intervengono Giancarlo Isaia e
Paolo Rossi. Info 011/5718246. Life Alignment SUPERCIBARIUS, VIA DOMODOSSOLA 9,
ORE 10-13 Trattamenti Life Alignment, insieme di tecniche di guarigione
energetica che possono aiutare ad allineare la struttura fisica e a bilanciare
i campi energetici del corpo, a cura di Grazia Garfi. Prenotazione necessaria.
Info 335/5819796. Fondazione Caligara BIBLIOTECA COLLEGIO UNIVERSITARIO
EINAUDI, VIA MARIA VITTORIA 39, ORE 12 Viene presentata la Fondazione Franco e
Marilisa Caligara per l'alta formazione interdisciplinare, finalizzata alla
promozione del dialogo tra saperi diversi con l'istituzione di momenti
formativi ed occasioni di ricerca e di studio interdisciplinari. Interventi del
prof. Rinaldo Bertolino e del prof. Donato Firrao. Sarà presente la dott.ssa
Marilisa Perotti Caligara. Martedì Culturali CENTRO CHANTAL, VIA PERAZZO 7, ORE
15,30 Incontro "Corona delle delizie: alcuni esempi di residenze sabaude
extraurbane", interviene Elisa Bessone. Ingresso libero. Info
http://www.smgoretti.it/mc.htm. Il notaio BIBLIOTECA CIVICA CESARE PAVESE, VIA
CANDIOLO 79, ORE 16,45-19,46 Servizio di consulenza gratuita al cittadino a
cura del Consiglio Notarile di Torino, dei distretti riuniti di Torino e
Pinerolo, in collaborazione con Assessorato al Bilancio e Assessorato alla
Cultura della Città di Torino. Info 011/4437080. Il notaio BIBLIOTECA CIVICA
VILLA AMORETTI, CORSO ORBASSANO 200, ORE 16,45-19,46 Servizio di consulenza
gratuita al cittadino a cura del Consiglio Notarile di Torino, dei distretti
riuniti di Torino e Pinerolo, in collaborazione con Assessorato al Bilancio e
Assessorato alla Cultura della Città di Torino. Info 011/4438604. Stagioni
della memoria ISTITUTO GIORGIO AGOSTI, VIA DEL CARMINE 13, ORE 17 Per il ciclo
di incontri "Le stagioni della memoria. Resistenze e politica nella
scrittura delle donne", presentazione del volume "Con le armi e con
la penna. Poesia clandestina della Resistenza", a cura di Marta Bonzanini;
con l'autrice intervengono Gian Luigi Beccaria, Gianni Perona, letture di
Federica Cassini, coordina Claudio Dellavalle. Info www.istoreto.it. L'Universo
BIBLIOTECA NAZIONALE UNIVERSITARIA, PIAZZA CARLO ALBERTO 3, ORE 17,30 Per il
ciclo "L'Universo, a te scoprirlo", conferenza di Edward (Rocky)
Kolb, University of Chicago su "La cosmologia attraverso i tempi".
Info www.ada-astrofisica.to.infn.it. 1848 BIBLIOTECA CIVICA VILLA AMORETTI,
CORSO ORBASSANO 200, ORE 17,30 "Il 1848: semiario sul Risorgimento".
Info 011/4438604. MirafuoriTv BIBLIOTECA CIVICA CESARE PAVESE, VIA CANDIOLO 79,
ORE 17,30-19,30 MirafuoriTv si apre al quartiere invitando tutti gli
interessati a costituire un gruppo redazionale e una troupe. Incontri di
redazione ogni martedì. Info 011/4437080. Leggi forte BIBLIOTECA CIVICA CESARE
PAVESE, VIA CANDIOLO 79, ORE 17,30 Reading del primo capitolo de "La
profezia della curandera" di Hernan Huarache Mamani. Info 011/4437080.
Improvvisazione teatrale LABORATORIO CREATIVO, VIA V. AMEDEO II 16, ORE 17,30
Serata di improvvisazione teatrale, secondo il metodo Strasberg e Commedia
dell'arte. Prenotazione necessaria, accesso gratuito. Info 340/5263010. Danza
FNAC, VIA ROMA 56, ORE 18 Il Crud presenta la collana "Tracce di
Tersicore", come anticipazione della Giornata Mondiale della Danza e del
convegno Susanna Egri e la cultura di danza nel Secondo Novecento, intervengono
Susanne Franco, Marina Nordera, Elena Zo, Ornella Di Tondo, Ambra Senatore,
Claudia Allasia, Chiara Castellazzi. Modera l'incontro Alessandro Pontremoli.
Info 011/5516711. Banana Moon FELTRINELLI, PIAZZA CLN 251, ORE 18 Bruno Casini
presenta "Banana Moon", con l'autore interviene Alberto Campo,
musicologo e giornalista. Grafologia CENTRO PANNUNZIO, VIA MARIA VITTORIA 35/H,
ORE 18 Carla Lambertelli, psicologa, parlerà sul tema "Conoscersi con la
grafologia", introdurrà Anna Ricotti. Info www.centropannunzio.it. Ricette
degli Elfi LIBRERIA COOP, PIAZZA CASTELLO 113, ORE 18 Presentazione del libro
di Giuliana Cerrato, direttrice della Biblioteca di Moncalieri, "Ricette
dalla terra degli Elfi". Interviene con l'autrice lo scrittore Massimo
Centini. Valdesi CAVALLERIZZA REALE, VIA VERDI 9, ORE 18,30 "Facciamo
qualcosa di laico": presentazione dei progetti finanziati con l'otto per
mille devoluto alla Chiesa Valdese. Chiude la giornata l'Orchestra di Porta
Palazzo. Info www.ottopermillevaldese.org. Storia e leggende MUSEO DELLE
ANTICHITA' EGIZIE, VIA ACCADEMIA DELLE SCIENZE 6, ORE 20,30 E 22,30 Percorso
improntato sull'esoterismo, dal taglio insolitamente ironico. Un egittologo e
il suo assistente alle prime armi, interagiscono con i visitatori, ma tra
questi ce n'è uno un po' troppo curioso. Costo a persona 15 euro, info e
prenotazioni 011/4406903 o info@museitorino.it. FestAmbiente2009 ASSOCIAZIONE
COMMERCIANTI TRIPOLI STADIO OLIMPICO, VIA TRIPOLI 24, ORE 20,30 Presentazione
di "FestAmbiente 2009" che avrà luogo il 24 maggio in via Tripoli,
interverranno le Istituzioni, le Aziende Smat, Amiat, Iride, Trm, i
commercianti e i cittadini. Torino che cambia UNIONE CULTURALE ANTONICELLI, VIA
CESARE BATTISTI 4/B, ORE 21 Incontro "Un esempio di arte pubblica: il Parco d'Arte Vivente", intervengono Piero
Gilardi e Francesco Poli, presenta Manfredo Montagnana. Info 011/5621776 o
www.unioneculturale.org. Ribosomi ACCADEMIA DI MEDICINA, VIA PO 18, ORE 21
Seduta scientifica dal titolo "Ribosomi e malattie", interviene la
professoressa Irma Dianzani. Info www.accademiadimedicina.unito.it. MERCOLEDI'
29 Operazioni di triangolazione CEIPIEMONTE, CORSO REGIO PARCO 27/29, ORE 9-13
Incontro "Problematiche fiscali e doganali negli scambi con l'estero: le
operazioni di triangolazione in Unione Europea e con paesi Extra Ue". Info
011/6700669. Susanna Egri TEATRO CARIGNANO, PIAZZA CARIGNANO 6, ORE 9,30
Giornata Internazionale di Studi dal titolo "Susanna Egri e la cultura di
danza nel secondo Novecento". In chiusura diverse generazioni di danzatori
di Susanna Egri interpretano, a loro modo, un omaggio alla Maestra. Info
info.crud@unito.it o 366/4308040. Gli appuntamenti CENTRO CONGRESSI, VIA FANTI
17, ORE 10 Ugo Sartorio e Francesco Adorno parleranno de "I quartieri di
Torino: Borgo Vecchio e dintorni. San Donato, Campidoglio e Parella". Info
011/5718246. Danza e benessere SALA MULTIMEDIALE REGIONE PIEMONTE, VIA BELFIORE
23, ORE 10-13 Convegno "Danza e benessere: l'importanza di una corretta
alimentazione". Info 335/1222559. Pausa d'arte PINACOTECA AGNELLI, VIA
NIZZA 230, ORE 13 Per "Pausa d'arte in Pinacoteca", incontro e visita
tematica "Il vedutismo a Venezia e nelle corti europee attraverso le opere
di Canaletto e Bellotto", costo 4 euro. Info 011/0062713 o
www.pinacoteca-agnelli.it. In francese BIBLIOTECA CIVICA PRIMO LEVI, VIA
LEONCAVALLO 17, ORE 15 Gruppo di lettura e conversazione tra attualità e
letteratura per chi possiede conoscenze di base della lingua e desidera
coltivarle. Info 011/4431262. Leggere Calvino BIBLIOTECA CIVICA ITALO CALVINO,
LUNGO DORA AGRIGENTO 94, ORE 15 Leggere Italo Calvino: gruppo di lettura
attorno alle Fiabe italiane raccolte da Italo Calvino. Info 011/4420740. Storia
del Piemonte SALA MARIO OPERTI, CORSO SIRACUSA 213, ORE 16-18 Incontro
"Piemonte in guerra, spettacolo storico musicale". Info
www.comune.torino.it/circ2. Il Piemontese BIBLIOTECA CIVICA VILLA AMORETTI,
CORSO ORBASSANO 200, ORE 17 Gli scrittori, le opere, i luoghi, le parole,
l'avvenire, a cura del Centro Studi Piemontesi-Ca dë Studi Piemontèis. Info
011/4438604. See you BIBLIOTECA CIVICA CESARE PAVESE, VIA CANDIOLO 79, ORE
17-19 See you @ your library: lettrici e lettori si incontrano in biblioteca
per conversare in inglese. Info 011/4437080. Conferenze del Regio TEATRO REGIO,
PIAZZA CASTELLO 215, ORE 17 "L'illuminismo di Franz Joseph Haydn",
conversazione e ascolti discografici a cura di Paolo Gallarati. Info
011/8815557. Lettori BIBLIOTECA CIVICA CASCINA MARCHESA, CORSO VERCELLI 141/7,
ORE 17,30 Incontro con la poesia napoletana, il nostro lettore Carlo Panzarino
leggerà poesie di autori napoletani. Info 011/2051565. Torino che cambia UNIONE
CULTURALE ANTONICELLI, VIA CESARE BATTISTI 4/B, ORE 17,30 Inaugurazione della
mostra fotografica "Mirafiori: immagini dal cambiamento". Info
011/5621776 o www.unioneculturale.org. La Turchia CIRCOLO DEI LETTORI, VIA
BOGINO 9, ORE 17,30 Incontro "La Turchia tra Europa ed Asia: un secolo tra
laicismo ed Islam", interviene Mario Losano. Ingresso libero fino ad
esaurimento posti. Info 011/ 5620047. Progetto Salute 2009 OSPEDALE MOLINETTE,
CORSO BRAMANTE 88, ORE 18 Incontro "Quale cura per la guarigione?",
incontro con Massimo Citro. Info 011/9874917 o 328/2171027. Carte (e)libranti
BIBLIOTECA CIVICA VILLA AMORETTI, CORSO ORBASSANO 200, ORE 18 Inaugurazione di
"Carte (e)libranti", installazioni di Laura Castagno, visitabile fino
al 16 maggio. Info 011/4438604. Il praticante FELTRINELLI, PIAZZA CLN 251, ORE
18 Gilberto Severini presenta "Il praticante", con l'autore
interviene Enzo Cucco. In inglese BIBLIOTECA CIVICA A. PASSERIN D'ENTRÈVES, VIA
G. RENI 102, ORE 18,15 Incontri in lingua inglese, condotti da Antonella Del
Torchio. Info 011/4435290. Slim Pilates ASSOCIAZIONE FIOR DI LOTO, VIA OROPA
105, ORE 18,45 Pilates per perdere peso, in grado di conciliare esercizi utili
a bruciare grassi e perdere peso, e tecniche di distensione e rilassamento
autogeno. Incontro dimostrativo gratuito su prenotazione. Info 346/2412183.
Dire di no HAMMAM, VIA FIOCCHETTO 15, ORE 20 Incontro teorico esperienziale dal
tema "Imparare a dire di no: rispondere alle richieste altrui rispettando
i propri bisogni", a cura di Ivan Bono e Francesca Pantò. L'incontro è
preceduto da assaggi di cucina araba. Info e prenotazione necessaria
328/0287813 o 347/0827861. Psicoaperitivo SHORTBUS, VIA GAUDENZIO FERRARI 5/I,
ORE 20 Tema della serata "Bisessualità: la soluzione all'indecisione o la
vera natura umana?", ospite la Dott.ssa H. Rissone. Info e prenotazioni
011/2763987 o info@shortbuscafe.it. Prova di scorrimento CENTRO DELLA NORMA,
VIA ASSISI 6, ORE 21 "Pensieri caligulliani dall'isola che c'è:
con-passione/compassione", interviene Claudia Rapetti. Ingresso gratuito.
Parchi africani SERMIG, VIA BORGODORA 61, ORE 21,30 Proiezione di "Mondo
off", sui parchi dell'Africa. Ingresso libero. Info
www.angolodellavventuraroma.com/regioni/piemonte/piemonte.htm. GIOVEDI' 30
Chiacchiere con l'ostetrica SPAZIO AGILE, VIA MADAMA CRISTINA 27, ORE 13-14 Incontro
"Partorire a casa: un bisogno e una realtà", incontro con l'ostetrica
Paola Lussoglio. Info 329/4087849 o www.paolalussoglio.it. Fisiologia umana
SALA MARIO OPERTI, CORSO SIRACUSA 213, ORE 16-18 Ciclo di conferenze condotte
da Ornella Navello: "Vegetali rustici: miniere di Sali e vitamine,
coltivarli e consumarli in pietanze". Info www.comune.torino.it/circ2. Il
tempo della scienza ISTITUTO NAZIONALE DI RICERCA METROLOGICA, STRADA DELLE
CACCE 91, ORE 16 Per il ciclo di conferenze "Il Tempo della Scienza - Incontri
del Giovedì", Rajandrea Sethi del Politecnico di Torino, interviene su
"Nanoparticelle di ferro per il trattamento di falde contaminate".
Info 011/3919524. Incontri del giovedì ISTITUTO NAZIONALE DI RICERCA
METROLOGICA, STRADA DELLE CACCE 91, ORE 16 In occasione del ciclo di conferenze
"Il Tempo della Scienza - Incontri del Giovedì 2009", l'ingegner
Rajandrea Sethi terrà il seminario dal titolo "Nanoparticelle di ferro per
il trattamento di falde contaminate". Pavese allegro BIBLIOTECA CIVICA
VILLA AMORETTI, CORSO ORBASSANO 200, ORE 16,30 Luisella Mesiano presenta il suo
libro "Il ritratto oscurato di Pavese allegro", lettura e documenti
di un'inedita condizione espressiva, con una prefazione di Lorenzo Mondo.
L'autrice dialoga con Francesca Pilato e Barbara Mariatti. Info 011/4438604.
Palazzo Bricherasio ARCHIVIO DI STATO, PIAZZA MOLLINO 1, ORE 16,45
L'Associazione Pro Cultura Femminile organizza l'incontro "Storia della
Fondazione Palazzo Bricherasio e il suo ruolo nel sistema culturale subalpino",
interviene Alberto Alessio. Info 011/6688627. Scimmia nuda MUSEO REGIONALE DI
SCIENZE NATURALI, VIA GIOLITTI 36, ORE 17 Nell'ambito delle iniziative sulla
mostra "La scimmia nuda. Storia naturale dell'umanità" si tiene un
ciclo di conferenze: "Comunicare la crisi climatica ed energetica",
intervengono il Prof Piero Bianucci, il Prof. Stefano Camerini e il Dott Luca
Mercalli. Ingresso libero. Info www.mrsntorino.it. Stagioni della memoria
ISTITUTO GIORGIO AGOSTI, VIA DEL CARMINE 13, ORE 17 Per il ciclo di incontri
"Le stagioni della memoria. Resistenze e politica nella scrittura delle
donne", presentazione del volume "Pecore nere: racconti" di
Gabriella Kuruvilla, Ingy Mubiayi, Igiaba Scego, Laila Wadia, a cura di Flavia
Capitani e Emanuele Coen. Intervengono Carla Colombelli e Marisa Peisino. Info
www.istoreto.it. Amore & psiche EUROSTUDIO, VIA SAN QUINTINO 31, ORE 17,30
Tavola rotonda "L'amore dopo i 50 anni. Prospettive e aspettative",
conduce in studio lo psicologo Maurizio Brescello. Ingresso libero, prenotazione
obbligatoria. Info 011/5631233. Testa di Bue BIBLIOTECA NAZIONALE
UNIVERSITARIA, PIAZZA CARLO ALBERTO 3, ORE 17,30 Inaugurazione della mostra che
verrà allestita presso la Sala Mostre "Testa di bue e sirena. La memoria
della carta e delle filigrane dal medioevo al seicento", che sarà
visitabile fino al 27 giugno. Info 011/8101113. Ora d'arte PALAZZO MADAMA,
PIAZZA CASTELLO, ORE 18 Appuntamento settimanale in compagnia di chi lavora nel
Museo per scoprire un'opera di Palazzo Madama raccontata da chi è a quotidiano
contatto con le collezioni: "Una stanza tutta per me: la Veranda
juvarriana", con Anna La Ferla. Info e prenotazioni 011/4429911. Tre libri
FELTRINELLI, PIAZZA CLN 251, ORE 18 Elisabetta Pasquali presenta "Il gusto
del picchio"; Julie Maggi presenta "Elenoir" e Francesca Ramos
presenta "Una come me". Accompagnamento musicale di Pia Tuccitto.
Introduce Consolata Lanza. Carte (e)libranti BIBLIOTECA CIVICA VILLA AMORETTI,
CORSO ORBASSANO 200, ORE 18 Inaugurazione di "Carte (e)libranti",
installazioni di Laura Castagno, visitabile fino al 16 maggio. Info
011/4438604. Slim Pilates ATELIER BODY & FIT, CORSO MATTEOTTI 40, ORE 19,45
Pilates per perdere peso, in grado di conciliare esercizi utili a bruciare
grassi e perdere peso, e tecniche di distensione e rilassamento autogeno.
Incontro dimostrativo gratuito su prenotazione. Info 346/2412183. Yogaflex
ATELIER BODY & FIT, CORSO MATTEOTTI 40, ORE 20,30 Incontro dimostrativo di
Yogaflex, unione ponderata dello yoga al pilates. Info 346/2412183. Regole dell'amore
CAFFE' ROMA, VIA MAGENTA 49 BIS, ORE 21 Il Centro Studi Comunicazione organizza
una lezione su: conoscere la Comunicazione Seduttiva per mettere fine agli
amori disastrosi, attrarre chi desideri realmente , riconquistare chi ami
ancora, riaccendere la passione in una relazione consolidata. Info 333/1511703.
MOSTRE Evoluzione dell'auto MUSEO NAZIONALE DELL'AUTOMOBILE, CORSO MASSIMO
D'AZEGLIO 15 La mostra "L'evoluzione dell'automobile", un nuovo
appuntamento dedicato alla storia dell'automobile, sarà visitabile fino al 27
settembre, con orario, dal martedì alla domenica 10-18. Info 011/6599872.
Mostra calligrafica ARCHIVIO DI STATO, VIA PIAVE 21 La V Mostra Calligrafica
Internazionale "Il Mondo nell'Alfabeto" è visitabile fino al 18
maggio, con orario lunedì - venerdì, 9,30-18; sabato 9,30-13, chiuso i festivi.
Ingresso gratuito. Info www.caus.it. Chapeau! ISTITUTO D'ARTE PASSONI, VIA
DELLA ROCCA 7 L'esposizione "Chapeau! I cappelli di Popy Moreni.
Paris" è apprezzabile fino al 30 settembre, col seguente orario: lunedì e
martedì, 9-16; mercoledì - venerdì, 9-13; sabato 9-12. Info 011/8177377. Testa
di bue e sirena BIBLIOTECA NAZIONALE UNIVERSITARIA DI TORINO, PIAZZA CARLO
ALBERTO 3 Dal 30 aprie, ore 17,30, sino al 27 giugno "La memoria della
carta e delle filigrane dal medioevo al Seicento". La mostra è prodotta
dai partecipanti al progetto Bernstein - The Memory of Papers, tra i quali
l'Accademia Austriaca delle Scienze di Vienna, l'Archivio di Stato di Stoccarda
e l'Istituto Universitario Olandese di Storia dell'Arte di Firenze, in
collaborazione con la Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino. Argomento
della mostra: storia della carta e delle filigrane; metodi di analisi e di uso
degli studi della carta e delle filigrane nelle varie discipline. Orari:
lunedì, venerdì e sabato ore 9-14; martedì, mercoledì e giovedì 9-18. Diabolik
NH HOTELES SANTO STEFANO, VIA PORTA PALATINA 19 Le tele della mostra
"Diabolik" saranno visibili fino al 15 maggio. Info www.mycrom.it.
Tutte le mostre MUSEO REGIONALE SCIENZE NATURALI, VIA GIOLITTI 36 "La
scimmia nuda" fino al 10 gennaio. Orario 10-19 tutti i giorni, chiuso il
martedì. Info 011/4326354. Feste barocche PALAZZO MADAMA, PIAZZA CASTELLO La
mostra "Feste barocche. Cerimonie e spettacoli alla corte dei Savoia tra Cinque
e Settecento", sarà visitabile fino al 5 luglio, con orario:
martedì-sabato 10-18, domenica 10-20, chiuso lunedì. Info 011/4433501 o
www.palazzomadamatorino.it e www.fondazionetorinomusei.it. Atmosphera PIAZZA
DEI MESTIERI, VIA JACOPO DURANDI 13 Fino al 30 aprile, in collaborazione con
Meeting Mostre, si svolge la mostra didattica "Atmosphera",
incentrata sul tema dei cambiamenti climatici. Orari: lunedì - venerdì, ore
9-12 e 15-19; sabato, ore 16-20; chiuso la domenica. Ingresso libero. Info
011/19709600 o www.piazzalive.it. Costituzione MUSEO DIFFUSO DELLA RESISTENZA,
CORSO VALDOCCO 4/A La mostra "I giovani e la Costituzione. Disegni,
laboratori, performance e videoinstallazioni" sarà visitabile fino al 21
giugno, con orario martedì - domenica, ore 10-18; giovedì 14-22; lunedì chiuso.
Info www.museodiffusotorino.it. Vulcano di Fogo MUSEO DI VALSALICE, VIALE
THOVEZ 37 La mostra tematica sul vulcano di Fogo, Capo Verde, "Conoscere
per convivere con il vulcano", sarà visitabile fino al 24 maggio, con orario
da lunedì a venerdì e sabato mattina, su prenotazione, 9-12,30 e 14,30-18,30;
nei pomeriggi di sabato, domenica e festivi non occorre prenotare. Ingresso
gratuito. Info 011/6300611. Esposizioni 2009 TURINGARDEN, STRADA DEL MAINERO 64
Fino al 16 maggio si possono apprezzare "Peonie erbacee e suffruticose.
Varietà cinesi, indiane ed europee per amatori e collezionisti". Info
www.turingarden.it o vietti@turingarden.it. Aperture al pubblico VILLA DELLA
REGINA, STRADA SANTA MARGHERITA 40 Fino al 26 aprile proseguono le visite a
Villa della Regina: il sabato e la domenica, dalle ore 10 alle 18,30 (ingresso
ultimo gruppo alle ore 16). Ogni giorno verranno organizzati 6 gruppi di visita
di 25 persone (partenze gruppi: ore 10 - 11 - 12; 14 - 15 - 16). Nella giornata
di sabato gli ingressi delle ore 14, 15 e 16 sono riservati ai gruppi
preorganizzati. Per i vistatori singoli prenotazioni prenotazione telefonica
all'800/329329. Info 011/5641717, villadellaregina@artito.arti.beniculturali.it
o www.artito.arti.beniculturali.it/Villa. Visite guidate PALAZZO CHIABLESE,
PIAZZA SAN GIOVANNI 2 I dipendenti della Soprintendenza aprono le porte di
Palazzo Chiablese accompagnando il pubblico nelle visite guidate, tutti i
sabato fino al 25 aprile. Necessario prenotare. Info www.beniarchitettonicipiemonte.it
o 011/5220411. Camera delle meraviglie FONDAZIONE ACCORSI, VIA PO 55 Fino al 3
maggio in mostra due mobili inediti del primo ebanista del Re, provenienti
dalla donazione Laura Volpi Ottolini. Orario visite da martedì a domenica,
10-13 e 14-18,30; lunedì chiuso. Info 011/837688 int. 3. Scatole di latta
BIBLIOTECA DELLA REGIONE PIEMONTE, VIA CONFIENZA 14 La mostra "Immagini di
Torino e del Piemonte attraverso le scatole di latta" ospita circa 100
scatole di biscottifici, fabbriche di cioccolato e torrone, pasticcerie
torinesi e piemontesi, realizzate tra i primi del '900 e gli anni Trenta e
appartenenti alla preziosa, e più vasta, collezione raccolta nel corso degli
anni dalla signora Silvie Mola di Nomaglio. La mostra è visitabile fino al 29
maggio, dal lunedì al venerdì ore 9-13 e 14-16. Info 011/5757371. Akhenaton
PALAZZO BRICHERASIO, VIA LAGRANGE 20 Fino al 14 giugno sarà visitabile la
mostra "Akhenaton. Faraone del sole". Info 011/5711888 o
www.palazzobricherasio.it. Luigi Einaudi ARCHIVIO DI STATO, PIAZZA CASTELLO 209
La mostra "L'eredità di Luigi Einaudi: la nascita dell'Italia repubblicana e la costruzione dell'Europa", sarà
visitabile fino al 26 aprile, con orario dal martedì al venerdì 10-18, sabato
10-19 e domenica 15-19. Info www.mostraluigieinaudi.it. Usseglio MUSEO
NAZIONALE DELLA MONTAGNA, PIAZZALE MONTE CAPPUCCINI 7 Fino al 17 maggio sarà
visitabile la mostra "Crescere a Usseglio. Ritratti fotografici di Enzo
Isaia". Orario da martedì a domenica 9-19; chiuso il lunedì. Info
011/6604104. Serenant et Illuminant PALAZZO BAROLO, VIA CORTE D'APPELLO 22 In
occasione dei 100 anni di fondazione della Casa editrice SEI, la mostra
"Serenant et Illuminant. I grandi libri illustrati per l'infanzia della
SEI (1908 - 2008)" sarà visitabile fino al 26 aprile, col seguente orario:
lunedì - venerdì 9,30-12,30 e domenica 15,30-18,30. Ingresso libero. Info
011/3716661 o info@fondazionetancredidibarolo.it. VARIE Fiera Europea GIARDINI
REALI, CORSO SAN MAURIZIO Alla quarta edizione della Fiera Europea di Torino,
dal 24 al 26 aprile, parteciperanno più di 20 nazioni, con quasi 5.000 metri
quadrati di merci esposte. Ogni giorno aertura dalle 9 a mezzanotte. Sabato 25
alle 11 verranno conferiti i riconoscimenti: Migliore stand europeo; Migliore
stand italiano e Premio speciale. Info 011/4365961. Casting ALFA TEATRO, VIA
CASALBORGONE 16/I Sai cantare? Ballare? Recitare? Ti affascina il mondo del
teatro musicale? Partecipa al casting che selezionerà la nuova protagonista
femminile degli spettacoli di operetta della stagione 2009/2010. Solo per
residenti a Torino e dintorni. Inviare curriculum con foto a
segreteria@alfateatro.com. Info 011/8193529. Gold Master 2009 PLARUFFINI, PARCO
RUFFINI Giovedì 30 aprile e venerdì 1° maggio si svolgono i "Gold Master
2009. Internazionale della Danza", evento di alto livello agonistico
Nazionale ed Internazionale della Danza Sportiva. Si parte il 30 dalle 16 alle
23,30, si prosegue il giorno successivo con orario 10-22. Info
www.magikdancing.com, 0131/266063 o 338/9312472. Apertura SALGARI CAMPUS, CORSO
CHIERI 60 Il parco a tema apre i battenti nei giorni festivi dalle 10 alle 18,
proponendo attività per famiglie, ragazzi, giovani. Non occorre prenotazione,
con eccezione per i gruppi di oltre 8-10 persone. Info e prenotazioni
340/5414755 o 339/6497243. Attività anziani SPAZIO ANZIANI, VIA OSASCO 80 Lo
spazio anziani circoscrizionale è aperto dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle
12; lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle 15,30 alle 18,30, e giovedì
dalle 14,30 alle 17. Info 011/3852919. Terza età e computer ASSOCIAZIONE EURO
3, VIA VERDI 7 Proseguono le iscrizioni ai corsi di computer base per
principianti, a disposizione un pc per ogni allievo. I corsi durano 30 ore (una
lezione a settimana di 3 ore consecutive) da farsi il venerdì al mattino o a
scelta il pomeriggio. Info 011/8129772 o scuola.eurotre@email.it. Biglietto
multimuseo WWW.FONDAZIONETORINOMUSEI.IT La Fondazione Torino Musei propone un
biglietto unico che consente l'accesso a Gam, Palazzo Madama, Mao e Borgo e
Rocca Medievale, tariffa intera 14 euro, ridotta a 11. Il biglietto ha la
validità di un mese dalla data di emissione. GITE Roma CONSULTA PER LE PERSONE
IN DIFFICOLTÀ ONLUS, VIA SAN MARINO 10 Gita a Roma per i "giovani"
della terza età, dal 14 al 17 maggio. Quota di partecipazione 280 euro, con
mezza pensione e trasferimenti bus attrezzato. Info 011/3198145. Paese delle
cicogne OREDISVAGO, TEL. 331/9886564 O OREDISVAGO@EMAIL.IT Per trascorrere una
giornata in compagnia il 10 maggio, in occasione della "Festa della
mamma", gita "Nel paese delle cicogne". Iscrizioni entro il 30
aprile. Meditazione ASSOCIAZIONE GANESH, VIA VARALLO 6 Il 25 e 26 aprile stage
di Healing Trek all'Isola del Giglio (adesioni entro il 10 aprile). Info e prenotazioni
346/2412183. Teatro della Seduzione LUDOS TEATRO, CORSO BRIANZA 26 Il 9 e 10
maggio laboratorio intensivo di "Teatro della Seduzione", con gita a
Levanto e Cinque Terre. Numero minimo partecipanti 6, massimo 12. Iscrizioni
entro il 28 aprile. Info e prenotazioni 346/1503736 o ludos@freemail.it.
Itinerari del vento ASD ANEMOS, WWW.ANEMOSTORINO.COM Domenica 26 "La Via
delle Cascine: escursione gastronomica in mountain bike"; mercoledì 6
maggio "Presentazione XII edizione corso base di mountain bike Raggi&Paesaggi";
domenica 10 e domenica 24 "Raggi&Paesaggi XII edizione corso base di
mountain bike"; sempre domenica 24 "Escursione in mountain
bike". Info 011/6317065 o info@anemostorino.com. Turchia UNITRE, CORSO
FRANCIA 27 Il corso di russo dell'Unitre di Torino organizza un viaggio in
Turchia (Istanbul e Cappadocia) dal 23 al 30 settembre. Info e prenotazioni
entro il 30 aprile 011/7392236. Sorrento UILP - UIL, VIA BARLETTA135/A Sono
aperte le iscrizioni per il Tour della penisola sorrentina di 7 giorni, dal 5
all'11 settembre. Costo euro 490. Info e prenotazioni, entro il 31 maggio,
011/351967. Escursioni I NATURALENTI, WWW.NATURALENTI.IT I NaturaLenti
organizzano: sabato 9 e domenica 10 maggio un interessante weekend "Magia
Verde", dedicato all'arte antica di alimentarsi con le erbe selvatiche;
dal 30 maggio al 2 giugno quattro giorni di escursioni e turismo nelle
splendide Gorges du Verdon, nel Sud della Francia. Info e prenotazioni
340/4106172 o patrizia@naturalenti.it. Romania RAGGIUNGERE TOUR OPERATOR,
WWW.RAGGIUNGERE.IT Da San Sebastian a Balbao passando per le cantine di
Navarra, dal 30 maggio al 2 giugno; dal 16 al 26 luglio itinerario culturale
alla scoperta della Romania, tra vestigia greche e romane. Info 011/6604261.
Gite in bici ASSOCIAZIONE BICI&DINTORNI, WWW.BICIEDINTORNI.IT Sabato 25
"Messer Tulipano" (treno + bici): visita all'esposizione di tulipani
nel parco del castello di Pralormo; domenica 26 lungo la ciclostrada della
Stura e la Vauda (treno + bici). Info e iscrizioni 328/9618668 o 011/888981.
Iran e Giappone CTC, PIAZZA BERNINI 16 Dal 5 al 7 giugno, Forlì, Arezzo ed
Urbino in occasione delle mostre di Raffaello, Della Robbia e Canova. Il 17
maggio "Da Gaudenzio a Pianca", i capolavori restaurati nel Novarese,
Varallo e il Sacro Monte. Il 25 e 26 luglio la Turandot al Festival Pucciniano
di Torre del Lago; dal 20 al 27 luglio: Copenhagen e la magia dei Fiordi in
nave. Info e prenotazioni 011/5604183, info@assoctc.it o www.assoctc.it. A
spasso nella 9 EUT 9, VIA BOSSOLI 72/A L'Ecomuseo 9 in collaborazione con
l'Associazione Turistica Torinese, propone visite guidate nel quartiere, della
durata di due ore circa ciascuna. Numero partecipanti minimo 15, massimo 25.
"Scoprire e riscoprire Italia '61", il 30 maggio alle 10,30;
"Dai mercati generali al Lingotto", il 9 maggio alle 10. Info e
prenotazioni 347/7574366. Basaglia viaggi CAFFE' BASAGLIA, VIA MANTOVA 34, ORE
21 Proposte viaggi per il 2009: Mali dal 24 ottobre al 15 novembre,
prenotazioni entro il 10 settembre e Messico dal 31 luglio al 23 agosto, iscrizioni
entro il 30 aprile. Info 347/2734202. Giappone ASSOCIAZIONE INTERCULTURALE
ITALIA-GIAPPONE SAKURA, WWW.SAKURATORINO.IT Dal 29 giugno al 10 luglio viaggio
in Giappone, che toccherà le città di Tokyo, Nikko, Ise, Kanazawa (località
termale) Kyoto, Nara. Info e prenotazioni postmaster@sakuratorino.it o
348/8101343. Inverno/Primavera MGM VIAGGI, VIA GIOLITTI 45 Turchia e
Cappadocia, dal 12 al 19 maggio; Lourdes, 22-25 e 28-30 maggio; Engadina col
Bernina Express dal 23 al 24 maggio. Info 011/8177629. Praga e Londra VIAGGI
ELIANTO, VIA DELLA MISERICORDIA 6 Il 16 e 17 maggio due giorni col Trenino
rosso del Bernina; dal 19 al 25 maggio viaggio nelle Fiandre; dal 30 maggio al
2 giugno alla scoperta di Berlino. Dal 26 giugno al 2 luglio viaggio a Mosca e
San Pietroburgo. Info 011/5612818. Torino magica SOMEWHERE, VIA BOTERO 15 Ogni
giovedì e sabato alle 21 appuntamento con "Torino Magica", ritrovo in
piazza Statuto 15, durata del tour 2 ore e 30 minuti, costo di 20 euro (parte a
piedi e parte in bus privato); ogni venerdì alle 20 e alle 20,30 "Torino
Sotterranea", ritrovo in piazza Vittorio 5, durata del tour 3 ore e 30
minuti, costo 25 euro (parte a piedi e parte in bus privato); ogni giovedì alle
21 "Torino Gialla", costo 20 euro e sabato 14 "Speciale Venaria -
Egitto e i tesori sommersi", partenza da piazza Statuto alle 20,30, costo
22 euro. Info e prenotazione obbligatoria 011/6680580 o booking@somewhere.it.
Tour guidati WWW.TORINGIRANDO.IT; TEL 333/6791750. Giri guidati ideati e
condotti dalla guida Micaela: "Signorsì", sui corpi militari di
Venaria (5 euro); a Torino (10 euro) "Rol è ancora con noi" sul
sensitivo torinese, "Seduzione e civetterie di donne alla conquista del
Re", "Torino inglese e piccola Parigi", curiosità inglesi e
francesi in città; "Torino proibita", tour trasgressivo su scandali e
proibizioni del passato; "Il malatour", sulla mala di un tempo e
ancora "Penne d'oro del Piemonte" su Pavese e Salgari, e "Torino
elegante capitale alla moda". Info toringirando@yahoo.it o
www.toringirando.it. Torino nello zodiaco RAFFAELA PALMA, WWW.CAUS.IT
"Torino nello Zodiaco" è un nuovo e interessante percorso per le vie
di Torino alla scoperta dei segni zodiacali esterni agli edifici del capoluogo
subalpino. Ideato da Raffaele Palma con fotografie di Norberto Tosetti e
progettazione internet di Flavio Portis, il percorso è scaricabile dal sito
www.caus.it, con tanto di mappa. Una breve introduzione al singolare
itinerario, aiuterà gli interessati esploratori alla comprensione e alla
individuazione di questi dettagli architettonici tipici di Torino. CONCORSI
Valli di Lanzo COMPAGNIA SAN PAOLO, CORSO VITTORIO EMANUELE II 75 La Compagnia
di San Paolo ha lanciato il bando Valli di Lanzo, che ha come oggetto la
presentazione di progetti integrati tesi alla valorizzazione e all'apertura al
pubblico di beni di interesse ambientale, architettonico e artistico, soggetti
al vincolo di tutela. Il bando ha una dotazione di 1,5 milioni di euro ed è
rivolto a Enti pubblici, Enti religiosi e Enti senza fini di lucro. Le domande,
da presentare utilizzando l'apposita modulistica reperibile su
www.compagnia.torino.it, dovranno pervenire entro le ore 12 del 30 giugno
a:Compagnia di San Paolo - Valli di Lanzo - Bando per progetti integrati a
sostegno del territorio locale, corso Vittorio Emanuele II 75, 10128 Torino.
Europa a Torino ETF, WWW.ETF.EUROPA.EU/EUROPEFOTO Concorso fotografico
"Fotografando l'Europa a Torino": per partecipare è necessario
immortalare con uno scatto l'immagine che meglio rappresenta il tema "L'Europa
è a Torino, Torino è Europa" e trasmetterla entro il 28 aprile all'Etf
attraverso il sito www.etf.europa.eu/europefoto. Il modulo di adesione è
disponibile insieme al regolamento completo dell'iniziativa sul sito internet.
Il 9 maggio è la Giornata dell'Unione Europea e per questa occasione l'Etf,
European Training Foundation, invita tutti gli appassionati di fotografia e
tutti coloro che hanno voglia di cimentarsi in questo ambito a dare il loro
contributo creativo, partecipando attivamente alla festa europea. Basterà
infatti immortalare con uno scatto fotografico l'immagine che meglio
rappresenta il tema "L'Europa è a Torino, Torino è Europa" e
trasmetterla entro il 28 aprile all'Etf attraverso il sito
www.etf.europa.eu/europefoto per poter aderire alla manifestazione. Tra tutti
gli scatti, quello che secondo la giuria renderà meglio l'idea "L'Europa è
a Torino, Torino è Europa" avrà l'onore di essere mostrato al pubblico in
occasione della giornata dell'Unione Europea che si terrà il 9 maggio a Torino.
In questa data verrà allestita in pieno centro cittadino una gigantografia
della migliore opera fotografica, accompagnata da un'esposizione di tutte le
altre opere che si saranno distinte per creatività o valore artistico. La
festa, che celebrerà anche i 15 anni di attività di Etf presso la sua sede
torinese. Sergio Nicola EUT CIRCOSCRIZIONE 6, VIA SAN GAETANO DA TIENE 6 La
partecipazione al premio di fotografia e libere composizioni, dedicato a Sergio
Nicola, suddiviso in tre sezioni (Individuale - fotografica; Scolastica e
Premio Speciale Unitre Falchera) è stata prorogata fino al 10 maggio. Info
334/2034206 o www.premiosergionicola.it. Illustrazione ACCADEMIA PICTOR, VIA
PIETRO MICCA 4 Concorso di illustrazione, in collaborazione con la casa
editrice Sonda, su sollecitazione della frase di G. B. Shaw: "Gli animali
sono miei amici... e io non mangio i miei amici". Termine ultimo di
consegna 30 aprile. Info e iscrizione 011/5622969 o www.pictor.it. Ecofocus 2.0
VADO AL MINIMO, WWW.VADOALMINIMO.ORG Ecofocus 2.0: il concorso fotografico per
chi ama l'ambiente si ripete e ti porta in Senegal. Il tema è l'energia,
soluzioni innovative da fonti rinnovabili, proposte nuove e originali, immagini
anche divertenti per illustrare in quanti modi è possibile produrre e utilizzare
l'energia. Le fotografie dovranno essere inviate esclusivamente via mail, col
modulo di iscrizione debitamente compilato, entro il 5 maggio a
ecofocus@vadoalminimo.org. Sguardo del consumatore I.RUR - INNOVAZIONE RURALE,
VIA DEL CARMINE 10, TEL. 011/5217965 L'associazione I.rur - Innovazione rurale
organizza il concorso fotografico "Paesaggio, agricoltura e alimentazione.
Lo sguardo del consumatore verso il rurale", una ricerca delle immagini
che più rappresentano il punto di vista di consumatori e cittadini nei
confronti del rurale. Scadenza 15 maggio. Info e regolamento www.irur.it o
info@irur.it. Giovani collezionisti WWW.COMUNE.TORINO.IT/MUSEISCUOLA
"Giovani collezionisti", concorso ideato dalla Città di Torino e dal
Museo Civico d'Arte Antica di Palazzo Madama, intende promuovere ed esplorare
il fenomeno del collezionismo, analizzarne i meccanismi e gli obiettivi e
valorizzare il collezionismo privato dei giovani piemontesi. Saranno
selezionate le migliori tre raccolte. Termine di presentazione 10 settembre.
Info e bando www.palazzomadamatorino.it; www.fondazionetorinomusei.it o
011/4429911. Le donne scrivono CIRCOSCRIZIONE 6, VIA SAN BENIGNO 22 8° Concorso
letterario "Le donne pensano... le donne scrivono" aperto a tutte le
donne che desiderano inviare i loro testi purché inediti, diviso in due
sezioni: prosa e poesia. Gli elaborati con il titolo, in 5 copie
dattiloscritte, preferibilmente accompagnati da copia su cd, dovranno essere
inviati, in busta chiusa, a Centrodonna - 8° Concorso "Le donne pensano...
le donne scrivono", 6ª Circoscrizione, via San Benigno 22, 10154 Torino,
entro e non oltre il 10 luglio. Info www.comune.torino.it/circ6. Scatti
distratti SHORTBUS CAFÈ, VIA GAUDENZIO FERRARI 5/I L'associazione Graphito
organizza il concorso di fotografia "Scatti distratti" in
collaborazione con la rivista Zoom e phLibero. Le iscrizioni sono aperte fino
al 30 aprile. Info e regolamenti www.myspace.com/graphito, 338/1165476 o
340/3321310. A scuola camminando PROVINCIA DI TORINO, VIA MARIA VITTORIA 12 Prosegue
fino al 6 maggio, il nuovo bando del concorso "A scuola camminando",
rivolto a tutte le scuole primarie e secondarie di primo grado della provincia.
Si tratta di un'iniziativa della Provincia di Torino orientata a diffondere e
incentivare i percorsi casa-scuola dei bambini a piedi o in bicicletta. Le
scuole che partecipano al concorso devono inviare alla Provincia di Torino il
materiale illustrativo del proprio progetto. Bando su
http://www.provincia.torino.it/ambiente/educazione/ascuola_camminando/index.
Info 011/8612870. Premio letterario CIRCOLO RICREATIVO AIRALI, TEL. 0121/500097
Il Circolo Ricreativo Airali indice la XVIIa edizione del Concorso Nazionale di
Poesia "Premio Airali 2009". Il concorso è suddiviso in quattro
sezioni: in lingua italiana a tema libero o "La montagna: non solo
poesia"; in lingua piemontese a tema libero o "La montagna: nen mach
poesìa". Info 0121/500097. Scadenza 4 maggio. Concorso Haiku CASCINA
MACONDO, RIVA PRESSO CHIERI, WWW.CASCINAMACONDO.COM Settima edizione del concorso
internazionale di poesia haiku in lingua italiana. Per partecipare inviare le
proprie composizioni in un massimo di tre, entro il 31 maggio, attraverso la
compilazione del modulo on line www.cascinamacondo.com. Premio di poesia LIDJ
ITALIA, VIA LEINI' 85 XXVII premio letterario internazionale di poesia
"Ulivo d'Oro Lidh Italia 2009", sul tema "I diritti umani".
Il regolamento prevede che l'opera non debba superare i 25 versi, deve
pervenire in 6 copie, entro le ore 24 del 20 maggio a Lidh Italia, via Leinì
85, 10155 Torino. Info 368/3660930 o dirittiumani30@alice.it.
( da "Stampa, La" del
25-04-2009)
Pubblicato anche in: (Stampa,
La)
Argomenti: Cultura
INIZIATIVA
«UNIVERSITA' A PORTE APERTE» L'offerta e le strutture dell'Ateneo Due incontri
per future matricole SILVIA NUGARA Continua l'iniziativa «Università a porte
aperte» per far conoscere l'offerta formativa e le strutture d'Ateneo ai
ragazzi delle classi quarte e quinte delle scuole superiori. Docenti, rappresentanti dell'orientamento e studenti universitari
accolgono i visitatori presso dipartimenti, biblioteche, aule e laboratori.
Questa settimana sono in calendario due appuntamenti presso la Facoltà di
Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali. Venerdì 24 alle ore 15, porte
aperte al corso di studio in Scienze Geologiche presso il Dipartimento di
Scienze della Terra (via Valperga Caluso 35). Il corso prepara gli studenti in
ambiti come la rappresentazione cartografica di indagini geologiche, la
valutazione dei rischi e dell'impatto ambientali, la prevenzione del degrado
dei beni culturali, i rilievi topografici, oceanografici e atmosferici etc.
Martedì 28 alle 14 presso il Dipartimento di Matematica a Palazzo Campana (via
Carlo Alberto 10) è invece la volta del corso di studio in Matematica. Per chi
si iscrive, il triennio prevede i primi due anni dedicati alla formazione di
base e un terzo anno il cui programma può essere scelto tra diverse opzioni (economica,
storica, informatica etc.) Per informazioni e prenotazioni: Ufficio Scienze
Informa: corso Massimo d'Azeglio, 60/H, tel. 011/670.79.21,
infoscienze@unito.it.