CENACOLO DEI COGITANTI |
Tubercolosi Giulia regala
una speranza ( da "Stampa,
La" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cervelli
Abstract: Un altro caso di «cervello in
fuga», dunque? «Dopo Parigi prevedo di trasferirmi a Losanna per un
post-dottorato - precisa - Ovviamente il mio sogno sarebbe poter fare ricerca
in Italia. Oggi però la situazione è molto difficile e le prospettive sono
poche, ma non smetto di sperare».
Dietro le quinte della
Storia ( da "Stampa,
La" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: Docente di Religioni del vicino
Oriente Antico all'Università «la Sapienza» di Roma è un'esperta della storia e
delle lingue scritte e parlate dei popoli che hanno abitato quelle regioni
Assiri, Sumeri, Fenici eccetera. Tra i suoi primi incarichi, nel '76 è stata
epigrafista della missione archeologica ad Ebla in Siria.
Il secondo Polo di Roma
( da "Agenzia di Viaggi, L'"
del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: così come deve esserci una reale
alleanza pubblico-privata, per rilanciare l?offerta del turismo
artistico-culturale della capitale presso i mercati esteri, riuscendo anche a
comunicare questi cambiamenti». http://www.comune.roma.it Andrea Lovelock
NUMERO: 52-53-54 DATA: 24-03-2009 CATEGORIA: ATTUALITA'
Napoli Università Federico
II: Master P ( da "superEva
notizie" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: finale su un argomento prestabilito
che il discente elabora sotto la guida di un Docente relatore. La prova finale
consiste infatti nella preparazione e discussione di una tesi. Presenza e
impegno orario Il corso di master ha la durata di dodici mesi (60 crediti
formativi universitari, pari a 1500 ore). È organizzato in moduli didattici
basali ed avanzati, per un totale di 60 crediti,
Borse sprint col piano Usa
( da "Stampa, La" del
24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: americano Timothy Geithner svela i
dettagli della partnership pubblico-privata per l'acquisto dei titoli tossici e
fa volare le Borse europee con Milano che avanza del 4,66%. Festeggia anche
Wall Street, che chiude con guadagni superiori al 6%. «Abbiamo molta fiducia
nel progetto», afferma Barack Obama, constatando comunque come il piano «non
sbloccherà il credito in una notte».
Il piano del Tesoro Usa fa
volare le borse: Dow Jones +6,84%. Milano migliore in Europa
( da "Rai News 24" del
24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: investimento pubblico-privato"
che rendera' disponibili fondi per rifornire un mercato penalizzato da azioni e
prestiti tossici che sono stati dati dalle banche negli ultimi anni. "Il
programma di investimenti pubblico-privato" fornira' inizialmente 500
miliardi di dollari con la possibilita' di essere portato a mille miliardi di
dollari,
CCIAA RIETI:
CERTIFICAZIONE QUALITA' ISNART-CAMMINI D'EUROPA
( da "Sabina Oggi Online"
del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: docente Università degli Studi di
Genova, cui sono seguiti gli interventi del direttore di Rieti Turismo, Guido
Tariciotti, del Segretario generale di Cammini d?Europa, Giovanni Pattoneri, e
del General Manager Mediaki Daniele Romeo. Quest?ultimo ha in particolare
illustrato il progetto sperimentale di e-booking che verrà lanciato
coinvolgendo tutte le strutture certificate Isnart-
Ma il presidente avverte:
<Niente miracoli, il credito non si sbloccherà in una notte>
( da "Cittadino, Il"
del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: Tesoro Timothy Geithner svela i
tanto attesi dettagli della partnership pubblico-privata per l'acquisto dei
titoli tossici e fa volare le borse: in Europa Milano avanza del 5,77%, Londra
del 2,86% e Parigi del 2,61%. Festeggia anche Wall Street, i cui guadagni a
metà seduta sono superiori al 3,6%. «Abbiamo molta fiducia nel progetto»,
afferma il presidente americano Barack Obama,
di Alfredo Pezzotti Il
piano Obama mette le ali alle Borse. In...
( da "Leggo" del
24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: amministrazione Usa punta a una
partnership pubblico-privata per l'acquisto dei titoli tossici, che potrà
arrivare «nel corso del tempo» a 1.000 miliardi di dollari. L'obiettivo è pulire
i bilanci delle banche allentando le «acute pressioni» ancora esistenti sulle
istituzioni finanziarie e, soprattutto, far tornare il credito a girare.
Mille miliardi per la
ripresa Presentato il piano Geithner per ripulire il sistema creditizio dai
titoli tossici ( da "Giornale
di Brescia" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: Il segretario al Tesoro Timothy
Geithner svela i tanto attesi dettagli della partnership pubblico-privata per
l'acquisto dei titoli tossici e fa volare le borse: in Europa Milano avanza del
5,77%, Londra del 2,86% e Parigi del 2,61%. Festeggia anche Wall Street il Dow
Jones avanza del 6,84%, il Nasdaq del 6,76% e lo S&P 500 del 7,11%.
Ordinanza anti accattoni?
Solo uno spot ( da "Tribuna
di Treviso, La" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: vero che gli accattoni possono dare
fastidio, ma quest'ordinanza non è altro che una ricerca di pubblicità da parte
dell'amministrazione, che appena eletta ha approvato l'ordinanza Bitonci, e ora
questa - spiega Isidoro Pavan di «Cittadini per San Biagio» - Eppure anche
l'ordinanza Bitonci, che effetti ha portato per la comunità sanbiagese?
Palazzolo Il fuoco
nell'arte contemporanea ( da "Giornale
di Brescia" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: docente dell'Università degli Studi
di Pavia, terrà giovedì alle 21 alla Fondazione Ambrosetti Arte Contemporanea
di Palazzolo. L'incontro, ad ingresso libero, fa parte del ciclo di conferenze
«Fuoco d'artista. Il fuoco nell'arte contemporanea», promosse dalla Fondazione
e curate dal consulente scientifico della realtà che ha sede a palazzo Panella,
Csmt, micromeccanica e
nanotecnologie ( da "Giornale
di Brescia" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: un docente universitario) e un
responsabile tecnico (espressione del Csmt). Sempre al consuntivo 2008 va
ascritta anche la nascita del primo spin-off universitario sulla geomatica. Per
il
Fuori 1.000 mld $ di asset
tossici Piano Geithner: primo sì da Pimco
( da "Finanza e Mercati"
del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: La Casa Bianca aveva detto che i
privati dovrebbero contribuire ad acquistare tra il 7 e l'8% delle attività
tossiche. Nei dettagli, il piano è composto da vari segmenti. In primo luogo,
verranno istituiti fondi d'investimento a capitale misto pubblico e privato che
acquisteranno asset tossici dalle banche grazie a dei prestiti garantiti dalla
Fdic con un rapporto indebitamento/
Obama: mille miliardi per
far volare le Borse ( da "Bresciaoggi(Abbonati)"
del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: Tesoro Geithner svela i tanto
attesi dettagli della partnership pubblico-privata per l'acquisto dei titoli
tossici e fa volare le borse: Milano avanza del 4,6%, Londra del 2,86% e Parigi
del 2,61%. Festeggia anche Wall Street, che chiude col Dow Jones a +6,84%.
«Abbiamo molta fiducia nel progetto», dice Obama, pur consapevole che il piano
«non sbloccherà il credito in una notte,
università, ospiti studenti
dal belgio ( da "Tirreno,
Il" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: Pagina 5 - Empoli Università,
ospiti studenti dal Belgio Dal 30 marzo al 3 aprile il polo universitario di
Empoli ospiterà gli studenti ed i docenti della laurea magistrale in
urbanistica e sviluppo territoriale facoltà di architettura dell'Università
cattolica di Louvain in Belgio.
Ricerca e atenei, arrivano
i fondi ( da "Tempo,
Il" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cervelli
Abstract: stampa RegioneVia ai finanziamenti
per lavoratori e studenti universitari Ricerca e atenei, arrivano i fondi
Viviana Spinella L'obiettivo è contrastare la fuga dei cervelli. Ma allo stesso
tempo scommettere sul futuro per uscire dalla crisi economica. Punta sui
giovani la Regione Lazio, con lo stanziamento di 108 milioni di euro destinati
alla ricerca scientifica.
Obama: mille miliardi per
far volare le Borse ( da "Arena,
L'" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: mille miliardi per far volare le
Borse Pubblico e privati insieme per l'acquisto dei titoli tossici I dettagli
del piano Geithner convincono i mercati NEW YORK Il piano potrà arrivare «nel
tempo» a mille miliardi di dollari; l'obiettivo è pulire i bilanci delle banche
allentando le «pressioni» ancora esistenti sulle istituzioni finanziarie e,
Una ricerca degli anziani
per non perdere la memoria ( da "Bresciaoggi(Abbonati)"
del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: docente della Libera università
dell'autobiografia di Anghiari, che consentì loro di cimentarsi con successo
nella pratica autobiografica e nella pratica di raccolta di biografie. Al primo
progetto l'Auser intende dare continuità, da qui l'avvio di un percorso
intitolato «La memoria e l'esperienza».
Sviluppo rurale e il ruolo
dei Gal: piace la linea indicata dalla Regione
( da "Unione Sarda, L' (Nazionale)"
del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: relativi al rapporto
pubblico-privato». Si chiede anche che torni in capo ai Gal la funzione di
soggetto pagatore, destinata ad Argea. LE ASSOCIAZIONI Con una lettera
all'assessore Prato, intanto, Coldiretti, Cia e Confagricoltura, nell'ambito
della selezione dei Gal, chiedono il rinvio della presentazione delle domande
di partecipazione e i relativi documenti prevista per il 31 marzo.
IL PURGATORIO DI DANTE
ALL'UNIVERSITÀ DEL TEMPO LIBERO ( da "Arena,
L'" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: Il docente universitario racconterà
l'incontro con i pinguini avvenuto durante i suoi viaggi di ricerca in
Antartide. COLOGNA LA GIUNTA MANTIENE INALTERATA LA COSAP DEL 2009 La giunta
Seghetto ha deciso mantenere invariati per l'anno in corso i valori del canone
per l'occupazione di spazi e aree pubbliche (Cosap): 1,
il pacchetto salva-banche
fa volare le borse - gigi furini ( da "Centro,
Il" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: Dalla partnership tra pubblico e
privato nasce l'intervento Usa contro i "titoli tossici" GIGI FURINI
MILANO. Si chiama Public-Private Investment, ed è il piano messo a punto dal
Tesoro americano per far fronte allo spinoso problema degli asset tossici, dei
"titoli spazzatura" di proprietà delle banche, dei titoli che sono
stati scambiati fino all'
comitato scientifico del
museo egizio roccati presidente ( da "Repubblica,
La" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: docente di Egittologia
all´Università di Torino, è il nuovo presidente del comitato scientifico della
Fondazione Museo delle Antichità Egizie: è stato designato dal ministro per i
beni culturali Sandro Bondi in sostituzione della professoressa Edda Bresciani,
dimissionaria in polemica con il Consiglio di amministrazione,
"fuga dei cervelli?
soldi alla ricerca" - cecilia gentile
( da "Repubblica, La"
del 24-03-2009)
Argomenti:
Cervelli
Abstract: Pagina III - Roma La Regione
"Fuga dei cervelli? Soldi alla ricerca" CECILIA GENTILE Quasi 23
milioni di euro per i giovani ricercatori che lavorano nelle cinque università
pubbliche del Lazio. Li ha stanziati la Regione su proposta dell´assessore allo
Sviluppo economico, ricerca, innovazione e turismo Claudio Mancini.
il pacchetto salva-banche
fa volare le borse - gigi furini ( da "Nuova
Sardegna, La" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: Dalla partnership tra pubblico e
privato nasce l'intervento Usa contro i "titoli tossici" GIGI FURINI
MILANO. Si chiama Public-Private Investment, ed è il piano messo a punto dal
Tesoro americano per far fronte allo spinoso problema degli asset tossici, dei
"titoli spazzatura" di proprietà delle banche, dei titoli che sono
stati scambiati fino all'
ladri in azione
all'università ( da "Nuova
Sardegna, La" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: ripropone il problema della tutela
degli edifici scolastici, degli ambienti dove ogni giorno gravitano centinaia
di studenti e docenti. La facilità con cui i ladri (ma in certe situazioni
anche i vandali) riescono a introdursi negli istituti pubblici rappresenza un
segnale d'allarme importante. E serve un piano operativo per fronteggiare il
problema.
adriatico, apre il centro
studi ( da "Centro,
Il" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: ex Aurum sono attesi gli storici
Marko Trogrlic e Josip Vrandecic dell'Università di Spalato e Ljerka Imunkovic
docente di italiano alla facoltà di Lettere e filosofia di Spalato per la
tavola rotonda «Orizzonti adriatici: storie e letterature del mare comune». Tra
le finalità del Csa, spicca la valorizzazione e lo sviluppo delle conoscenze
sulla storia, la cultura, l'archeologia,
sorso agricoltura
l'agenzia regionale laore ha organizzato una giornata informativa rivolta a
imprenditori ... ( da "Nuova
Sardegna, La" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: domanda per la funzione di docente
esperto nel progetto "Sardegna Speaks English". Alcolisti anonimi
L'associazione alcolisti anonimi Sassari 1 comunica il trasferimento di sede in
via Armando Diaz n. 27, info e se servisse aiuto: 334-7344933 o 347-3834144.
Associazione Nastro Azzurro La federazione provinciale di Sassari
dell'associazione dei decorati al valore militare comunica l'
simagas sfida i giganti
del metano - francesco albonetti ( da "Tirreno,
Il" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: Oggi il vecchio discorso
pubblico-privato non esiste più: Toscana Energia Clienti è diventato un colosso
privato, che ha come maggiore azionista l'Eni. Però ci stiamo facendo i nostri
clienti sia nel segmento privato che in quello industriale. Ultimamente sono
aumentati in modo consitente gli artigiani».
il pacchetto salva-banche
fa volare le borse - gigi furini ( da "Nuova
Venezia, La" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: Dalla partnership tra pubblico e
privato nasce l'intervento Usa contro i "titoli tossici" GIGI FURINI
MILANO. Si chiama Public-Private Investment, ed è il piano messo a punto dal
Tesoro americano per far fronte allo spinoso problema degli asset tossici, dei
"titoli spazzatura" di proprietà delle banche, dei titoli che sono
stati scambiati fino all'
un confronto tra studenti
e docenti ( da "Nuova
Sardegna, La" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: ALLO SCIENTIFICO Un confronto tra
studenti e docenti ORISTANO. Si svolge nel liceo scientifico Mariano IV un
incontro dei rappresentanti delle consulte provinciali degli studenti e dei
docenti referenti sulle problematiche giovanili. Una riunione che vedrà la
partecipazione di numerosi studenti.
pierangelo giovanetti Una
centrale termoelettrica con combustibili alternativi all'ex Montecatini, una
centrale idroelettrica con l'acqua del Garda usando l'energia di spreco , imp
( da "Adige, L'" del
24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: e difatti non prenderemo nemmeno un
docente da lì, come non "ruberemo" nemmeno uno studente dalla facoltà
di Ingegneria di Trento. Il nostro sarà un centro che unisce ricerca
scientifica, di base, e ricerca applicata». Presidente Marangoni, Rovereto in
passato è sempre stata avanguardia in regione dal punto di vista culturale e
imprenditoriale.
I laboratori dell'Istituto
agrario di San Michele all'Adige sono stati inseriti nell'albo dei laboratori
esterni pubblici e privati altamente qualificati del ministero dell'Istruzi
( da "Adige, L'" del
24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: albo dei laboratori esterni pubblici
e privati altamente qualificati del ministero dell'Istruzione, dell'università
e della ricerca I laboratori dell'Istituto agrario di San Michele all'Adige
sono stati inseriti nell'albo dei laboratori esterni pubblici e privati
altamente qualificati del ministero dell'Istruzione, dell'università e della
ricerca.
gal della gallura, è
pronto lo statuto ( da "Nuova
Sardegna, La" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: è pronto lo statuto Privati e
istituzioni faranno parte della fondazione che gestirà i fondi TEMPIO. I Gal
Gallura prendono vita, e giovedì prossimo, nei saloni dell'Istituto
Euromediterraneo, si ritroveranno i padri fondatori - soggetti pubblici e
privati - che, alla presenza di un notaio e dei tecnici regionali,
costituiranno la società pubblico-
"premi per i più
bravi e controlli sulle spese"
( da "Repubblica, La"
del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: diminuire ancora di più l´offerta
didattica perché avremo docenti che andranno in pensione e che non potranno
essere sostituiti. Poi bisognerà insistere per migliorare i servizi, chiedere
più controlli fiscali per gli studenti che beneficiano di borse di studio o
alloggi dell´Azienda per il diritto allo studio» dice Cristoferi.
i privati riaprono il
corridoio - mara amorevoli ( da "Repubblica,
La" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: adeguamento impiantistico e
funzionale del Corridoio Vasariano, pagati da mecenati privati, stranieri e
italiani, che la società Ser.Com di Firenze si impegna a reperire su mandato
del ministero, incassando le royalties dell´operazione. Decolla così uno dei
primi esperimenti di partnership pubblico-privato per dotare il Corridoio Vasariano
di nuovi impianti.
la verità sulle foibe
( da "Tirreno, Il" del
24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: è stato organizzato dagli studenti
assieme ai loro docenti durante una libera assemblea studentesca, in pieno
accordo con la dirigenza scolastica. Io sono stato chiamato in qualità di
rappresentante del Comitato 10 Febbraio che si occupa di promuovere
l'informazione riguardo alla tragedia delle foibe e dell'esodo istriano-dalmata
e non come dirigente di Azione Giovani.
e il rettore calzolari va
dalla gelmini ( da "Repubblica,
La" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: Si parlerà di nuovo sistema di
governance per le università - un riordino atteso da mesi - di meccanismi di
concorso per la selezione dei ricercatori e dei docenti. E forse anche di
finanziamenti, visto la preoccupazione dei rettori sui pesanti tagli al fondo
di finanziamento ordinario che sono dietro l´angolo, già nel 2010.
"ateneo, taglierò le
consulenze" - ilaria venturi
( da "Repubblica, La"
del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: Alma Mater perderà circa 900
docenti. «L´investimento sui cervelli sarà per me la priorità». Ivano Dionigi
anticipa, con le prime bordate, alcune proposte del suo programma elettorale
che uscirà intorno a Pasqua. E lo fa rivolgendosi anche alla città: «Ho
l´impressione che siamo più vicini a Bruxelles, ed è un bene, che a Bologna,
col mais tedesco agraria
va a biogas - luca sancini ( da "Repubblica,
La" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: Spiega Mauro Vecchiettini, docente
di Agronomia all´Università: «Stiamo verificando la qualità delle biomasse, ricavate
dalla rotazione di due colture, o semplicemente di una, nell´arco dello stesso
anno. Fra tre anni potremmo avere dei dati attendibili sul versante qualità e
quantità soprattutto in relazione ai costi.
Obama fa volare le Borse
( da "Secolo XIX, Il"
del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: Il segretario Usa al Tesoro Timothy
Geithner svela i tanto attesi dettagli della partnership pubblico-privata per
l'acquisto dei titoli tossici e fa volare le Borse: in Europa Milano avanza del
5,77 per cento, Londra del 2,86, Parigi del 2,61. Festeggia anche Wall Street:
il Dow Jones è balzato di ben 497,96 punti (+6,84%), a quota 7.
i dibattiti di soka gakkai
( da "Tirreno, Il" del
24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: il ciclo di tre conferenze tenute
da alcuni docenti dell'Università di Pisa e rappresentanti delle istituzioni
nelle quali vengono affrontati temi di grande importanza e attualità con uno
spazio riservato al dibattito. Ieri è stato affrontato l'argomento "Il
senso del limite: crisi e stili di vita sostenibile", su energia, risorse,
sostenibilità e comportamenti quotidiani,
"atto dovuto
l'esproprio del petruzzelli" - raffaele lorusso
( da "Repubblica, La"
del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: avvocato Luigi Paccione, che con i
colleghi Alessio Carlucci e Nicola Favia ha promosso una class action
procedimentale, è però sbagliato parlare di esproprio. «Il Teatro - spiega - è
pubblico dal 1995. Da quando, cioè, è scaduta la concessione del suolo pubblico
ai privati, che per legge non può durare più di 99 anni».
zagrebelsky in san
domenico ( da "Repubblica,
La" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: Alle 21, invece, nell´ambito de «I
martedì di San Domenico», sarà al salone Bolognini di piazza San Domenico 13
per una conferenza dal titolo: La parola (della) Costituzione. A introdurre
sarà il latinista e docente dell´Alma mater Ivano Dionigi.
"contro i cervelli in
fuga dalla regione fondi alla ricerca" - cecilia gentile
( da "Repubblica, La"
del 24-03-2009)
Argomenti:
Cervelli
Abstract: Contro i cervelli in fuga dalla
Regione fondi alla ricerca" Dalla multimedialità all´aerospazio, e poi
bioscienze, attività e beni culturali, energie alternative Stanziati 23 milioni
per finanziare progetti strategici dell´università CECILIA GENTILE (segue dalla
prima di cronaca) I 23 milioni di euro aiuteranno 300 ricercatori in tre anni e
serviranno a cofinanziare,
il pacchetto salva-banche
fa volare le borse - gigi furini ( da "Tirreno,
Il" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: Dalla partnership tra pubblico e
privato nasce l'intervento Usa contro i "titoli tossici" GIGI FURINI
MILANO. Si chiama Public-Private Investment, ed è il piano messo a punto dal
Tesoro americano per far fronte allo spinoso problema degli asset tossici, dei
"titoli spazzatura" di proprietà delle banche, dei titoli che sono
stati scambiati fino all'
Terza sessione del Master
Manager del Sistema Turismo a Palazzo Monferrato
( da "inalessandria.it"
del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: Al seminario di mercoledì interviene
Chito Guala, Docente di Metodologia delle Scienze Sociali presso l?Università
di Torino, esponente di ?Omero?, centro di ricerca permanente sulle Olimpiadi
costituito a Torino in occasione della competizione invernale ospitata dal
Piemonte nel 2006, e con all?
Usa : maxi-piano contro i
titoli tossici ( da "Metronews"
del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: Usando dai 75 ai 100 miliardi di
dollari con capitale del Tarp e capitali provenienti dagli investitori privati,
il programma Pubblico-privato creerà un potere d?acquisto da 500 miliardi di
dollari», ha detto Geithner, aggiungendo che vi è «il potenziale per
l?espansione nel tempo fino a mille miliardi». Fino al 50% dei fondi dei
privati verrà garantito dal governo.
Sicilian SUDEST
( da "Manifesto, Il"
del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: pubblico e affari privati in una
fetta della regione guidata da Lombardo. Mentre il forum di Istanbul derubrica
l'accesso all'oro blu da «diritto» a semplice «bisogno». La vittoria dei
movimenti contro la privatizzazione, che hanno consentito di scrivere tutta
un'altra storia in un'area strategica per l'intero Mediterraneo Carlo Ruta Il
processo di privatizzazione in Sicilia non
Nasce il campus di
Adolescere ( da "Provincia
Pavese, La" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: il consiglio di facoltà di Scienze
della formazione dell'università di Bologna, ha individuato nella struttura
oltrepadana e nel progetto Lara rispettivamente sede e modello per la
formazione degli stessi docenti accademici». Oggi il Laboratorio firmato
Adolescere, sotto il coordinamento di Flavio Montanari e del suo staff, è un
faro nazionale.
CelebrazioniSan Giovanni
Bianco, la Sacra Spina Celebrazioni in preparazione alla festa della Sacra
Spina: ore 10, Messa celebrata da don Alessandro Baronchelli, parroco di
Sottoch ( da "Eco
di Bergamo, L'" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: dedicata alla fotografia di ricerca
del milanese Maurizio Montagna (Milano 1964), docente del master di fotografia
della nuova Accademia delle Belle Arti di Milano; fino al 4 aprile. Orario:
10-13 e 15-19. Capolavori a Palazzo della Ragione Palazzo della Ragione,
esposizione della mostra «L'Accademia Carrara nel cuore della città.
Stavolta Geithner
conquista Wall St. ( da "Milano
Finanza (MF)" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: La prima parte del programma è
aperta a ogni tipo di investitori privati, compresi fondi pensione, fondi
d'investimento e società assicurative che devono presentare domanda d'adesione.
La loro disponibilità sarà quella di partecipare a nuovi fondi d'investimento
pubblico-privato a capitale misto. Nel caso dei titoli garantiti, che sono i
veri asset tossici di cui si parla da mesi,
Usa, via al piano di
<pulizia> delle banche ( da "Eco
di Bergamo, L'" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: investimento pubblico-privato da
500 miliardi di dollari per l'acquisto degli asset tossici Borse in volo da
Milano a New York. Obama: fiducia nel progetto ma non sbloccherà il credito in
una notte Martedì 24 Marzo 2009 GENERALI, pagina 3 e-mail print Timothy
Geithner con Barack Obama Ansa NEW YORKUn piano che potrà arrivare «nel corso
del tempo»
Il piano Usa fa volare le
borse ( da "Italia
Oggi" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: per assicurare investimenti
pubblico-privati in grado di assorbire fino a mille miliardi di dollari di
asset tossici. I 75-100 miliardi di dollari, che costituiscono il fulcro del
programma, saranno presi dal Tarp, il piano di salvataggio del settore
finanziario da 700 miliardi di dollari varato l'anno scorso e li avvierà verso
una serie di programmi di acquisto di titoli tossici,
Riapertura per i prof di
musica ( da "Italia
Oggi" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: università per stranieri di
Perugia. Per questi docenti il riconoscimento direttoriale dovrà essere stato o
dovrà essere ottenuto obbligatoriamente dal 1 luglio 2007 al 30 giugno 2009.
Anche per lo strumento musicale valgono le norme sui trasferimenti di provincia
e sulle opzioni che si applicano alle altre classi di concorso.
Sì del Miur ai viaggi
della speranza ( da "Italia
Oggi" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: dovranno prima conseguire il
certificato di lingua italiana per docenti, livello 5 (Celi 5 doc) che viene
dalla università per stranieri di Perugia (www.unistrapg.it). La procedura di
riconoscimento è prevista dal decreto legisaltivo 206/2007, che recepisce una
direttiva comunitaria, descritta in dettaglio nella circolare 39 del 2005.
E gli scaglioni si
moltiplicano: da 3 a 9 ( da "Italia
Oggi" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: i supplenti e i docenti da immettere
in ruolo passeranno da
Ad oltre sessant'anni
dalla sua promulgazione la Costituzione repubblicana resta ancora di gran...
( da "Messaggero, Il (Umbria)"
del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: docente di diritto amministrativo
alla facoltà di Scienze politiche dell'Università di Perugia e Francesco
Merloni, docente di Scienza della politica e giustizia amministrativa dello
stesso ateneo. Durante il dibattito, il presidente di Città Nuova Luigi
Sammarco presenterà il libro di Stefano Rodotà: "Perché laico".
Il consiglio comunale di
Pesaro ieri ha votato per la realizzazione della Stu, la Società...
( da "Messaggero, Il (Pesaro)"
del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: Martedì 24 Marzo 2009 Chiudi Il
consiglio comunale di Pesaro ieri ha votato per la realizzazione della Stu, la
Società di trasformazione urbana che prevede un'intesa pubblico-privata
Ficulle, Muzi candidato
sindaco FICULLE Il Comitato civico per l'alternat...
( da "Messaggero, Il (Umbria)"
del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: di Via del Sersimone 1/i, si è
tenuta la conferenza "Il fucile e la montagna: il brigantaggio e aspetti
del banditismo Sardo", con l' intervento del prof. ing. Giuseppe
Pennacchia, scrittore e studioso del fenomeno del brigantaggio in Italia, oltre
che docente di Igiene Ambientale presso l'Università La Sapienza Roma .
Il centro Arti visive
Pescheria si ripresenterà con una nuova veste in occasione della ...
( da "Messaggero, Il (Pesaro)"
del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: collaborazione pubblico-privato.
«La pavimentazione del loggiato della Pescheria è solo un primo stralcio del
progetto che prevede una riqualificazione complessiva della struttura -
sottolinea il presidente dell'istituzione Centro Arti Visive Pescheria Roberto
Bertozzini - l'aspetto economico è rilevante, ma l'intento è quello di rendere
aperto lo spazio ventiquattro ore al giorno,
Banche, l'ora dei privati
( da "Sole 24 Ore, Il"
del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: illustra il funzionamento ideale di
una partnership pubblico-privato. Un ruolo centrale, qui, spetterà alla Fdic:
per un pacchetto di mutui dal valore nominale di cento dollari, un'asta determina
un prezzo di 84 dollari.La Fdic,che limita l'indebitamento nella transazione ad
un rapporto di sei a uno con il capitale, garantisce prestiti fino a 72
dollari.
Piccoli usurai crescono:
già strozzini a otto anni ( da "Corriere
del Mezzogiorno" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: docente di Psicologia generale
dell'Università di Bari e stretta collaboratrice della fondazione nazionale
"Antiusura San Nicola e Santi Medici" diretta da Don Alberto D'Urso.
Ieri mattina, durante la conferenza stampa di presentazione dell'attività della
fondazione nel corso del 2008, la professoressa ha ammesso: «Ci sono ragazzini
tra gli otto e i dieci anni che taglieggiano
di ELEONORA GROSSI IMOLA
come Pisa. O meglio, la sede de...
( da "Resto del Carlino, Il (Imola)"
del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: assessore alla Scuola Andrea Bondi
e ai docenti delle tre facoltà del polo' imolese ha presentato l'Open day, il
giorno di orientamento per le future matricole in programma martedì 31 marzo.
Il sindaco e il presidente Santi hanno ribadito l'importanza dell'università
imolese, e la necessità di farla entrare di più nel cuore dei cittadini.
Maia, permuta per reperire
fondi In campo anche la Provincia
( da "Corriere Alto Adige"
del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: Come ha sottolineato Durnwalder,
sarebbe auspicabile anche nel caso dell'ippodromo attivare un modello misto
pubblico/privato analogamente alla società per il finanziamento del tunnel di
base del Brennero. Tra i progetti ha citato un centro per cavalli avelignesi
nell'ambito dell'ippodromo. Al galoppo Una gara a Maia
Baby-usura, è allarme a
Bari ( da "Corriere
del Mezzogiorno" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: un fenomeno molto diffuso, più di
quello che si possa pensare», lancia l'allarme la professoressa Maria Sinatra,
docente di Psicologia generale dell'Università di Bari e stretta collaboratrice
della fondazione nazionale «Antiusura San Nicola e Santi Medici» diretta da Don
Alberto D'Urso (nella foto). A PAGINA 6 Damiani
Bucarest vara il piano
parcheggi ( da "Sole
24 Ore, Il" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: di uno dei più importanti progetti
realizzati dal Comune di Bucarest in parteneriato pubblico-privato. Il
contratto del valore più alto è quello per la costruzione dei parcheggi di
piazza Alba- Iulia (144,7 milioni di euro), seguito da piazza Charles de Gaulle
(58,8 milioni), piazza Presei Libere (45,4), piazza Revolutiei (40,1), strada
Edgar Quinet (32,9), piazza Dorobanti (16.
Geithner prova il miracolo
Stato e mercato insieme per risanare le banche
( da "Riformista, Il"
del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: I rischi sono pubblici e quasi
tutti i profitti andranno agli operatori privati. Con il pericolo che siano in
troppi ad approfittarne. segue dalla prima pagina I bersagli dell'intervento di
Geithner sono due: i crediti a rischio (legacy loans, nel gergo del Tesoro) e i
titoli derivati che sono costruiti su quei crediti (legacy securities)
Corso del Popolo pronto a
fine maggio ( da "Corriere
del Veneto" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: sottolinea il docente Alessandro
Massarente che coordinerà un gruppo di lavoro che coinvolgerà circa
centocinquanta studenti del quarto di architettura. Il team, di cui fanno parte
anche i professori Carmelo Baglivo e Alessandro Gaiani, si è già messo al
lavoro per analizzare la situazione del comparto a sud di viale Marconi che
raggruppa le aree Sita,
Il piano di Obama contro i
titoli tossici ( da "Gazzetta
di Parma (abbonati)" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: Il segretario al Tesoro Timothy
Geithner svela i tanto attesi dettagli della partnership pubblico-privata per
l'acquisto dei titoli tossici e fa volare le Borse: in Europa Milano avanza del
5,77%, Londra del 2,86% e Parigi del 2,61%. Festeggia anche Wall Street. Il Dow
Jones ha terminato avanzando del 6,84%, il Nasdaq è salito del 6,76%, mentre lo
S&P
Trent'anni dalla parte dei
bambini ( da "Gazzetta
di Parma (abbonati)" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: docente all'università di
Milano-Bicocca, che per molti anni ha diretto i nidi di Milano, a diretto
contatto con la famiglie. La felicità, il rapporto con la realtà, gli strumenti
per l'autonomia sono stati alcuni dei tanti temi toccati dal docente,
attraverso le domande scritte da genitori ed educatori: un intervento che ha
catturato il pubblico e che ha fatto comprendere quanto
E' STATO PRESENTATO ieri
da Gigi Osti, assessore comunale all'Urbanistica e dall'arch...
( da "Resto del Carlino, Il (Rovigo)"
del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: 2009 svolgeranno le proprie
attività didattiche utilizzando come caso studio le aree a sud di viale Marconi
nei pressi della stazione ferroviaria, attualmente occupate da Sita, Asm e
centro Don Bosco. Circa 150 tra studenti, collaboratori e docenti, provenienti
anche da diversi Paesi europei ed extra-europei, elaboreranno diverse proposte,
per la riqualificazione delle stesse aree.
Obama: mille miliardi per
le banche Impazza l'euforia nelle Borse
( da "Resto del Carlino, Il (Bologna)"
del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: programma di investimento
pubblico-privato», che Geithner è già andato a spiegare ieri ai banchieri di
New York, si muoverà su due meccanismi: uno legato all'acquisto di «prestiti»,
l'altro all'acquisto di «titoli immobiliari». I fondi privati interessati a
partecipare all'azione col Governo Usa dovranno dichiarare le proprie
intenzioni entro il 10 aprile,
I <cervelli>
fuggiti: una legge per tornare ( da "Corriere
della Sera" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cervelli
Abstract: i cervelli, sono collegati sul web
dalle principali capitali estere. «I soldi non sono tutto, me ne sono andato
perché nel sistema di ricerca italiano non si può lavorare per davvero», così
Mario da Barcellona. «Non credo basti lo scudo. Un ricercatore che torna si
trova a dover far fronte a pochi fondi per la ricerca,
Regione: 108 milioni a
enti e atenei, 22 ai ricercatori ( da "Unita,
L'" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cervelli
Abstract: entro giugno gli accordi
università-agenzia. «Lavoriamo per far uscire il nostro territorio dalla crisi
con meno impatti possibili», ha detto il governatore Piero Marrazzo. «Il modo
migliore per contrastare la fuga dei cervelli», ha detto l'assessore
all'innovazione Claudio Mancini che ha ricordato che 32 milioni sono già stati
destinati alla ricerca sanitaria;
via al nuovo piano obama,
le borse volano ( da "Messaggero
Veneto, Il" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: campo una gigantesca partnership
pubblico-privata con cui rilevare e risolvere (si spera per sempre) il
contagioso problema delle attività tossiche racchiuse nei bilanci. Nel
dettaglio, il Tesoro si impegna a un versamento iniziale fra i 75 e i 100
miliardi di dollari. Il programma è diviso in tre parti e prevede che i
finanziamenti siano erogati dalla Federal Reserve e dal Fdic (
Auguri a Valentina, oggi
compie 19 anni ( da "Resto
del Carlino, Il (Ancona)" del
24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: Alle 15 nell'Aula S2 del 1°
edificio di Scienze (al Polo didattico di Monte Dago) il professor Giacomo
Tripodi, docente di Botanica Generale all'Università di Messina, terrà una
conversazione dal titolo volutamente provocatorio, in realtà serissimo: «Perché
una pianta non è un animale».
Romaeuropa premiata con il
Cultura di Gestione ( da "Corriere
della Sera" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: dal ministero per i Beni e le
Attività Culturali) per la cooperazione pubblico-privato. La motivazione: «Ha
saputo attuare la sua missione di promuovere, sostenere e diffondere la
creazione artistica contemporanea italiana e internazionale sviluppando negli
anni un sistema di governance unico in Europa».
CAMPEGINE E' QUASI BOOM
demografico a Campegine grazie agli...
( da "Resto del Carlino, Il (R. Emilia)"
del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: In questa ricerca pubblicata dal
giornalino dell'amministrazione comunale, vi sono anche altri dati curiosi. Ad
esempio vi sono anche cittadini senegalesi Senegal 28 sono le presenze, stesso
numero hanno raggiunto i cittadini provenienti dalla Romania.
di SARAH BUONO A DIECI MESI
dal lancio della propria candidatura per il mandat...
( da "Resto del Carlino, Il (Bologna)"
del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: Università». Si arriva al punto
focale: «La vera priorità è la programmazione dei ruoli. Entro il 2015 ne
perderemo circa 900, pari quasi al 30% del corpo docente, tra cessazioni
previste e prevedibili. Il turnover, 50% secondo la Gelmini, impone delle
regole: preparare la docenza nei vari settori per non far morire l'idea di
Università,
Il Fondo crisi si è
assottigliato ( da "Nuova
Ferrara, La" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: che dirige la cabina di regia
pubblico-privato - in effetti nelle prossime settimane ci sarà probabilmente da
intervenire anche nel territorio dell'Alto Ferrarese. Ora ci mettiamo a
studiare le forme e la dimensione dell'intervento». Il Fondo era partito già
l'anno scorso per sostenere i circa 200 lavoratori di Romagna Ruote, in
difficoltà da tempo,
Stop ai tagli ad
orologeria per gli Atenei I democratici per una nuova governance
( da "Unita, L'" del
24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: reclutamento e carriera docenti.
Proposte che arrivano alla vigilia del seminario del ministero di viale
Trastevere sul riordino del sistema universitario. E sul quale la Gelmini conta
nel dialogo con l'opposizione. Così in serata, il ministro ha replicato senza
mai nominare il Pd: «Le risorse ci saranno ma solo in cambio di riforme».
Recessione Usa durerà nel
2010,dice consigliere Obama ( da "Reuters
Italia" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: aggiunta alle migliaia di miliardi
di dollari impegnati o allocati nel settore finanziario, incluso il piano
pubblico-privato annunciato ieri per rilevare dalle banche fino a mille
miliardi di dollari di asset tossici di incerto valore. "Il pacchetto di
stimolo fiscale non è abbastanza ampio per eliminare le pressioni al ribasso
che arrivano dalla riduzione della spesa dei consumatori.
Obama: mille miliardi per
le banche Impazza l'euforia nelle Borse
( da "Giorno, Il (Milano)"
del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: programma di investimento
pubblico-privato», che Geithner è già andato a spiegare ieri ai banchieri di
New York, si muoverà su due meccanismi: uno legato all'acquisto di «prestiti»,
l'altro all'acquisto di «titoli immobiliari». I fondi privati interessati a
partecipare all'azione col Governo Usa dovranno dichiarare le proprie
intenzioni entro il 10 aprile,
MILANO: COMUNE E
UNIVERSITÀ FIRMANO ACCORDO PER LA MOBILITÀ SOSTENIBILE
( da "marketpress.info"
del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: ma anche tra i docenti e il
personale amministrativo, attraverso azioni concrete che offrono alternative
all?uso dell?auto privata. "Comune e università milanesi collaborano per
una mobilità sostenibile e un ambiente migliore con interventi a favore di
studenti, docenti e personale universitario - ha dichiarato l´assessore alla
Mobilità,
MILANO: BOCCONI. VIA
LIBERA ALL' ISOLA PEDONALE ( da "marketpress.info"
del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: attraverso la partecipazione
pubblico-privata del Comune e dell´ateneo ? ha dichiarato l?assessore alla
Mobilità, Trasporti e Ambiente Edoardo Croci ? consentirà di creare un campus
universitario urbano e moderno di cui beneficeranno non solo gli studenti, ma
anche le famiglie e i residenti, in una logica di integrazione tra la città e
l´università?
SCUOLA: PRESENTATI VOLUMI
DIDATTICI IN LINGUA FRIULANA E ITALIANA
( da "marketpress.info"
del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: sono il frutto del lavoro congiunto
di docenti universitari e di esperti/insegnanti delle scuole primarie e delle
esperienze fatte "sul campo" direttamente nelle scuole. L´esperienza
si è articolata su due distinti percorsi, la storia e la geografia del Friuli,
materie curricolari che meglio consentono di lavorare con i bambini nella
lingue minoritaria,
THE ROAD TO CONTEMPORARY
ART ROMA, 2 - 5 APRILE 2009 ( da "marketpress.info"
del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: del settore che al grande pubblico.
Cuore della manifestazione è Roma, la fiera, che è centro di scambio ed
aggregazione tra artisti, gallerie, musei, fondazioni pubbliche e private, collezionisti,
critici, curatori ed editoria di settore. Tre sono le sezioni in cui si
suddividono oltre 60 gallerie internazionali: - The Fair, situata tra Palazzo
delle Esposizioni e Palazzo Venezia,
Usa, via libera al maxi
piano anti-crisi ( da "Unione
Sarda, L' (Nazionale)" del
24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: Il segretario al Tesoro Timothy
Geithner svela i tanto attesi dettagli della partnership pubblico-privata per
l'acquisto dei titoli tossici e fa volare le Borse: in Europa Milano avanza del
5,77%, Londra del 2,86% e Parigi del 2,61%. Festeggia anche Wall Street dove il
Dow Jones termina in salita del 6,84% a 7.775,94 punti e il Nasdaq del 6,76% a
1.
Ecco il nuovo piano Obama
( da "Miaeconomia" del
24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: settore che dovrebbero rastrellare
risorse dai fondi privati per rilevare queste attivita?, di fatto lo stato
americano si accolla il rischio. In una trasnsazione tipo del ?Programma di
investimento pubblico privato?, per 100 dollari di crediti su base ipotecaria a
rischio rilevati dalle banche, il settore privato interverrebbe con 7 dollari e
il governo con altri sette dollari.
Gal, i presidenti chiedono
chiarezza all'assessore Prato ( da "Unione
Sarda, L' (Nazionale)" del
24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: I dubbi sono legati al rapporto
pubblico-privato, all'assegnazione del punteggio, stabilito per le forme
societarie con la formula ?una testa un voto? e in presenza di società di
capitale con quote differenziate tra i soci. «Si tratta di aspetti delicati ai
fini della formulazione della graduatoria finale e della conseguente
assegnazione di risorse finanziarie ai territori che,
L'immagine di un uomo che
non si è mai arreso ( da "Unione
Sarda, L' (Nazionale)" del
24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: È l'esempio e la lezione che ci
vengono dalle pagine del carcere, da questa calligrafia minuta e ordinata,
sobria e chiara, che esalta e illustra proprio il rigore, la serietà e l'impegno.
ALDO ACCARDO presidente Fondazione Siotto e docente università Cagliari
danno esistenziale,
venerdì un incontro ( da "Messaggero
Veneto, Il" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: I relatori del convegno sono:
Francesco Bilotta, docente di diritto privato all'Università di Udine, il
presidente del tribunale di Trieste Arrigo De Paoli, l'avvocato Lorenzo
Locatelli, presidente dell'Ordine degli avvocati di Padova. Modererà l'incontro
l'avvocato Giancarlo Zannier, presidente dell'Ordine degli avvocati di
Pordenone.
Consegnato alla città il
Museo del lavoro minerario ( da "Unione
Sarda, L' (Nazionale)" del
24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: docente di geomorfologia
all'università del Sulcis Iglesiente e direttore del Consorzio Ausi), si sono
svolti alcuni incontri e seminari dedicati alle scienze della Terra e alla
paleontologia. Con l'avvio delle attività nella nuova e prestigiosa sede, la
speranza espressa da Pintus è «di poter contare su un numero crescente di soci,
Sul diritto alla
cancellazione dall'albo informatico dei protesti
( da "AltaLex" del
24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: In sede di commento appare tuttavia
utile descrivere la struttura fondamentale della legge sulla pubblicazione dei
protesti cambiari al fine di riscontare se il diritto positivo abbia
effettivamente costruito la posizione del privato come diritto soggettivo
perfetto o se invece abbia lasciato spazio all?esercizio di poteri autoritativi
alla p.
XVII Giornata Fai di
Primavera ( da "Caserta
News" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: il Docente di Storia dell'Arte
contemporanea dell'Università di Brera, Antonio D'Avossa; il Sprintendente ai
Beni Ambientali e Architettonici province di SA e AV, Giuseppe Zampino; il
Soprintende ai Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici province di Sa e
Av, Salvatore Abita;
Crisi Usa. Il piano per i
titoli tossici. Mille miliardi per ripulire i bilanci delle banche
( da "AmericaOggi Online"
del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: Il segretario al Tesoro Timothy
Geithner svela i tanto attesi dettagli della partnership pubblico-privata per
l'acquisto dei titoli tossici e fa volare le borse: in Europa Milano avanza del
5,77%, Londra del 2,86% e Parigi del 2,61%. Festeggia anche Wall Street, che
chiude con guadagni superiori al 6%: il Dow Jones avanza del 6,84%, il Nasdaq
del 6,76% e lo S&P 500 del 7,11%.
RECESSIONE USA DURERÀ NEL
2010,DICE CONSIGLIERE OBAMA ( da "Wall
Street Italia" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: aggiunta alle migliaia di miliardi
di dollari impegnati o allocati nel settore finanziario, incluso il piano
pubblico-privato annunciato ieri per rilevare dalle banche fino a mille
miliardi di dollari di asset tossici di incerto valore. "Il pacchetto di
stimolo fiscale non è abbastanza ampio per eliminare le pressioni al ribasso
che arrivano dalla riduzione della spesa dei consumatori.
Cuneo: un libro per
ricordare il massacro di Aigues Mortes
( da "Targatocn.it" del
24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: e letteratura francese in vari
licei del Veneto e della Liguria e ha svolto la funzione di aggiornatore dei
docenti di lingua francese della provincia di Imperia. A Ventimiglia ha fondato
il Circolo 'Pier Paolo Pasolini'. Ha svolto la funzione di lettore di lingua e
letteratura italiana presso le Università di Aix-en-Provence e di
insegnante-addetto culturale ad Abidjan (Costa d?
CRISI, IL PIANO OBAMA
ACCENDE LE BORSE ( da "KataWebFinanza"
del 24-03-2009) + 1 altra fonte
Argomenti:
Cultura
Abstract: amministrazione Obama che prevede
una partnership pubblico-privata per l'acquisto dei titoli tossici apre le
prime pagine della grande Stampa: 'Obama accende le Borse (Corsera), 'Il piano
Obama fa volare le Borse' (Repubblica), 'Borse sprint col piano Usa' (La
Stampa). 'A Wall Street - scrive il Sole 24 Ore l' indice S&P500 e' salito
del 7,1 per cento e il Nasdaq del 6,
Informatica: archivi
statici, dalla regione un progetto Ue
( da "Denaro, Il" del
24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: intervento di alcuni dei docenti
aderenti al gruppo, provenienti da diversi atenei europei, ovvero Gerardo
Canfora e Giuseppe Di Lucca dell'Università del Sannio, Domenico Saccà
dell'Università della Calabria, Pedro Nuno Furtado dell'Università di Coimbra,
in Portogallo, Wolfgang Lehner della tedesca Dresden University of Technology e
Panos Vasiliadis dell'
Al Suor Orsola via a
lezioni magistrali ( da "Denaro,
Il" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: tra studenti e docenti della
facoltà, con il coinvolgimento della comunità dei giuristi e dei giovani
studiosi. Quest'anno il tema delle lezioni sarà l'effettività. Nel pensiero
moderno la normatività del diritto è infatti avvinta alla sua effettività, in
quanto la sua pretesa ordinatrice è rivolta a una realtà sociale che chiede di
essere regolata e condotta a unità.
Project financing, Regione
ok ( da "Denaro,
Il" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: Campania sono state bandite 189
gare in partenariato pubblico-privato, il 12 per cento delle 1.592
complessivamente indette sul territorio nazionale. Il project financing, sempre
in base a quanto emerge dalla ricerca, ha avuto "un ruolo di rilievo sul
mercato dei lavori pubblici locale, arrivando ad incidere nel 2007 nella misura
del 24 per cento nel mercato delle opere pubbliche"
Exporienta, formazione in
vetrina ( da "Denaro,
Il" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: di docenti e dirigenti scolastici
provenienti da tutta la regione Campania. E a dimostrazione che il Salone ha
oramai travalicato i confini regionali vi sarà una scuola proveniente da
Cosenza che dopo la visita ai Padiglioni espositivi di Exporienta si recherà
nell'area archeologica di Abellinum, presso l'azienda vitivinicola
Mastroberardino per concludere la giornata all'
Il pacchetto salva-banche
fa volare le Borse ( da "Nuova
Ferrara, La" del 24-03-2009) + 5 altre fonti
Argomenti:
Cultura
Abstract: Dalla partnership tra pubblico e
privato nasce l'intervento Usa contro i "titoli tossici" GIGI FURINI
MILANO. Si chiama Public-Private Investment, ed è il piano messo a punto dal
Tesoro americano per far fronte allo spinoso problema degli asset tossici, dei
"titoli spazzatura" di proprietà delle banche, dei titoli che sono
stati scambiati fino all'
La condizione dei
ricercatori precari in Italia ( da "Stampaweb,
La" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura , Cervelli
Abstract: I ricercatori strutturati ed il
personale docente delle Università riceveranno un bonus sul salario, mentre i
giovani ricercatori in condizioni di precariato dovrebbero avere maggiori possibilità
di accedere al ruolo di ricercatore grazie alle nuove indicazioni fornite dalla
riforma a riguardo delle modalità di espletamento dei concorsi pubblici.
Obama: mille miliardi per
far volare le Borse ( da "Arena.it,
L'" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: Londra contro i «paradisi» Pubblico
e privati insieme per l'acquisto dei titoli tossici I dettagli del piano
Geithner convincono i mercati 24/03/2009 rss e-mail print Obama: mille miliardi
per far volare le Borse NEW YORK Il piano potrà arrivare «nel tempo» a mille
miliardi di dollari;
UN PIANO CHE POTRà
ARRIVARE NEL CORSO DEL TEMPO A 1.000 MILIARDI DI DOLLARI E IL CU...
( da "Mattino, Il (Nazionale)"
del 24-03-2009) + 5 altre fonti
Argomenti:
Cultura
Abstract: svela i tanto attesi dettagli della
partnership pubblico-privata per l'acquisto dei titoli tossici e fa volare le
Borse: in Europa, Milano avanza del 5,77%, Londra del 2,86% e Parigi del 2,61%.
Festeggia anche Wall Street, che chiude con guadagni superiori al 6%: il Dow
Jones avanza del 6,84%, il Nasdaq del 6,76%.
Città: Quando il Bue Apis
stava per essere sistemato dai Lions
( da "Sannio Online, Il"
del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: il professor Lucio Fino, docente
alla Facoltà di Architettura dell?Università Federico II di Napoli, e l?allora
sindaco Pasquale Viespoli. In quell?occasione consegnammo il progetto al primo
cittadino che entro breve ci autorizzò ad intervenire. Il tutto, detto per
inciso, a nostre spese senza alcun aggravio per il Comune?
Il piano Obama rilancia le
Borse ( da "Avvenire"
del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: disposizione degli investitori
privati in aste concorrenziali. La partecipazione pubblico-privata sarà al 50%
e, mentre per ora il programma prevede l'investimento tra 75 e 100 miliardi di
dollari provenienti dal fondo di salvataggio varato dall'amministrazione
precedente, il segretario Geithner ha ammesso di non essere in grado di
stabilire l'ammontare conclusivo del programma,
Crisi: Confindustria
Venezia, la formazione al turismo ha un nuovo polo
( da "Sestopotere.com"
del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: Università Ca? Foscari di Venezia.
4) TURISMO E INNOVAZIONE. La Sezione Turismo di Confindustria Venezia e Sive
Formazione hanno voluto inserire nei progetti formativi anche i docenti degli
Istituti superiori a indirizzo turistico, educatori e insegnanti delle “
UNIVERSITÀ/ ACCORDO FRA
GLI ATENEI DI PALERMO E MOSCA ( da "Wall
Street Italia" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: Università di Palermo Roberto
Lagalla e il pro-rettore dell'Ateneo moscovita Nur Kirabaev. La collaborazione
fra le due Università, che avrà una durata quinquennale, prevede lo scambio di
visite di docenti e ricercatori allo scopo di promuovere la formazione del personale
scientifico, la mobilità studentesca e l'organizzazione di Summer school
congiunte di lingua russa e italiana.
UNIVERSITÀ/ GELMINI: SU
RIFORMA DISPONIBILI AL DIALOGO ( da "Wall
Street Italia" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: Università/ Gelmini: Su riforma
disponibili al dialogo di Apcom Oggi seminario con rettori, docenti, studenti e
opposizione -->Roma, 24 mar. (Apcom) - Il Governo è disponibile al confronto
con l'opposizione sulla riforma dell'università. Lo ha sottolineato il ministro
dell'Istruzione, Mariastella Gelmini,
Curi, viaggio nella
cultura inseguendo i miti d'amore
( da "Giornale di Vicenza.it, Il"
del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: una riflessione sul rapporto fra
eros e conoscenza 24/03/2009 rss e-mail print Umberto Curi, filosofo, docente
all'università di Padova Per gli incontri di "Un libro in rete", a
cura di Guanxinet, questa sera a Valdagno si parlerà di "Miti d'amore - Filosofia
dell'Eros" (Bompiani editore). A palazzo Festari, in corso Italia, 63
(inizio alle 20.
Obama: mille miliardi per
far volare le Borse ( da "Giornale
di Vicenza.it, Il" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: Londra contro i «paradisi» Pubblico
e privati insieme per l'acquisto dei titoli tossici I dettagli del piano
Geithner convincono i mercati 24/03/2009 rss e-mail print Obama: mille miliardi
per far volare le Borse NEW YORK Il piano potrà arrivare «nel tempo» a mille
miliardi di dollari;
Università, campagna
elettorale dal 3 aprile ( da "Sicilia,
La" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: a tutti i docenti (inclusi i
ricercatori non confermati), al personale tecnico-amministrativo con voto
ponderato sulla base del numero complessivo dei docenti aventi diritto, a tutti
i rappresentanti degli studenti in seno al Senato accademico, al Consiglio di
amministrazione, ai Consigli di Facoltà, al Consiglio di amministrazione dell'
Ottanta studentidel Cd
<Malerba>dettano... legge ( da "Sicilia,
La" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: in un lavoro di sinergia tra
docenti, genitori e bambini e deve dare fiducia al nostro progetto, perché
significa che nulla del nostro insegnamento sull'educazione sociale è andato
perso». Un gran lavoro, stimolante e originale, portato avanti esclusivamente
dai ragazzi delle quattro quinte, scortati dai loro docenti.
L'11 aprile ci sarà il
nuovo Cda ( da "Sicilia,
La" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: Riforma della scuola Un corso per i
docenti su cittadinanza e Costituzione v.a.)Tra le novità nella riforma del
ministro Gelmini, a partire dal prossimo anno, "Cittadinanza e
Costituzione" rappresenta un nuovo insegnamento che comprenderà
l'educazione stradale. In questo contesto si inserisce l'iniziativa
dell'ufficio scolastico provinciale di Agrigento,
Resta irrisoltoil problema
Tav ( da "Sicilia,
La" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: Resta irrisolto il problema Tav
Convince i mercati l'alleanza pubblico-privato per eliminare gli asset tossici.
Il piano Geithner, licenziato da Obama, fa volare le Borse. Wall Street chiude
con il Dow a +6,83%. Milano (+4,66%) la migliore in Europa. Il piano servirà ad
eliminare 1000 miliardi di dollari di titoli-spazzatura, riaprendo il mercato
del credito.
ANTONELLA BARONE
L'INDIPENDENZA DEL MAGISTRATO TRA AZIONE PENALE E AZIONE DISCIPLINARE»...
( da "Mattino, Il (Salerno)"
del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: ordinamento giudiziario e comparato
presso l'Università di Pisa e di Adolfo Scalfati, docente di diritto
processuale penale presso l'Università Tor Vergata di Roma. Presente al gran
completo la Giunta nazionale dell'Anm, il presidente Luca Palamara, il
segretario Giuseppe Cascini e i componenti Gioacchino Natoli, Silvana Sica,
Antonio Balsamo, Nicola Di Grazia,
LA CAMPANIA è TRA LE
REGIONI ITALIANE PIù ATTIVE NELL'UTILIZZO DEL PROJECT FINANCING:...
( da "Mattino, Il (Nazionale)"
del 24-03-2009) + 4 altre fonti
Argomenti:
Cultura
Abstract: 2007 sono state pubblicate 1.592
gare in partenariato pubblico-privato in Italia e
LIBRO. OGGI ALLE 18, AL
CIRCOLO ARTISTICO POLITECNICO, IN PIAZZA TRIESTE E TRENTO, L'ASSOCIAZIO...
( da "Mattino, Il (Nazionale)"
del 24-03-2009) + 2 altre fonti
Argomenti:
Cultura
Abstract: aula De Sanctis della facoltà di
Giurisprudenza, incontro-dibattito con docenti e studenti su «Napoli siccome
immobile», libro-intervista del giornalista Claudio Scamardella al filosofo
Aldo Masullo (Guida editore). Introduce Sergio Moccia. Discutono con gli
autori: Salvatore Prisco, Angelo Puglisi, Massimo Villone, Lorenzo Zoppoli.
Geithner, il Tesoro di
Wall Street ( da "Giornale.it,
Il" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: ma l'opinione pubblica negli ultimi
giorni se n'è accorta ed è insorta, mettendo in grave imbarazzo innanzitutto
Obama. È la stessa logica che lo ha ispirato nella ricerca di un rimedio al
dissesto finanziario. In otto settimane si è sentito di tutto: bad bank, nuove
norme contabili, salvataggi ad hoc.
Milano-Singapore: un ponte
internazionale per lo sviluppo della ricerca biomedica
( da "SaluteEuropa.it"
del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: riferimento di Singapore per la
promozione della ricerca scientifica e del capitale umano nell'ottica
dell'economia della conoscenza. A*STAR supporta attivamente la ricerca pubblica
nelle Scienze BioMediche, nelle Scienze Naturali e in Ingegneria con
un'attenzione particolare per i settori strategici relativamente alle attività
manifatturiere di Singapore e alle attività emergenti.
Presentato in Assemblea
E-R il nuovo assetto della Giunta regionale
( da "Sestopotere.com"
del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: I nuovi assessori sono: la
professoressa Maria Grazia Muzzarelli, docente di storia presso l?Università di
Bologna, a cui sono affidate le deleghe all?Europa, alla cooperazione
internazionale, alle pari opportunità, nonché la vicepresidenza della Giunta;
il professor Giovanni Sedioli, insegnante, ricercatore ed a lungo preside dell?
Ecco perchè c'è la crisi
(e continuerà) - Uno studio scientifico dell'Università di Bonn.
( da "Blogosfere" del
24-03-2009)
Argomenti:
Cervelli
Abstract: Università di Bonn. Pubblicato da
Gordon Francis Ferri alle 13:58 in Current Affairs Alcune parti del cervello
sono stimolate dai salari piu' alti, anche quando i prezzi crescono e il potere
d'acquisto crolla. Perche' il denaro -lo rivela un nuovo studio- lavora come
una droga sul cervello e anche solo l'idea di guadagnare un salario piu'
Banche, maxi-piano Usa da
mille miliardi ( da "Gazzettino,
Il" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: Geithner svela i tanto attesi
dettagli della partnership pubblico-privata per l'acquisto dei titoli tossici.
«Abbiamo molta fiducia nel progetto», afferma il presidente americano Barack
Obama, constatando comunque come il piano «non sbloccherà il credito in una
notte»: è un tassello per il rilancio ma «l'economia si trova di fronte ancora
una strada molto lunga» per uscire dalla crisi.
Come usare i soldi del
Cafc ( da "Gazzettino,
Il (Udine)" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: per creare una società di
trasformazione urbana mista pubblico-privata, con il Comune capofila. Si potrà
così procedere ad un'azione di recupero del patrimonio edilizio di pregio:
fabbricati del centro storico potranno essere acquistati a prezzo di mercato,
per poi essere ristrutturati e reimmessi sul mercato.
Monsignor Giampaolo
Crepaldi parla sul "Magistero della Chiesa"
( da "Gazzettino, Il (Rovigo)"
del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: essere responsabile di uno dei
principali dicasteri del Vaticano è docente di Pastorale Sociale presso la
Pontificia Università Lateranense. Laureato in filosofia e già responsabile
dell'Ufficio Episcopale per i problemi sociali e del lavoro presso la
Conferenza Episcopale Italiana, mons. Crepaldi è vescovo titolare di Bisarcio,
ed è presidente dell'Osservatorio internazionale card.
Crisi, un'impresa su 5 non
ce la farà ( da "Gazzettino,
Il (Vicenza)" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: Con veemenza è intervenuto un
docente: "Insegno ingegneria all'università di Padova da dieci anni. Siamo
il riferimento eccellente in telecomunicazioni, elettronica, ingegneria chimica
e spaziale: sono le imprese venete che non dialogano con l'università. Gli
imprenditori non sanno neppure cos'è un dottorato di ricerca, benestanti ma
senza cultura".
L'ultima fatica dello
storico dell'arte Adriano Mariuz, docente all'Università d...
( da "Gazzettino, Il"
del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: docente all'Università di Padova
scomparso a 65 anni, nel dicembre del 2003, fu la singolare mostra all'Isola di
San Giorgio "Tiepolo. Ironia e comico", che progettò dal letto
dell'ospedale, e si aprì nove mesi dopo la sua morte, per la cura di Giuseppe
Pavanello, direttore dell'Istituto di storia dell'arte della Fondazione Cini.
Proseguono le giornate
"Open day" dell'Università Ca' Foscari, gli incontri, destinat...
( da "Gazzettino, Il (Venezia)"
del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: Proseguono le giornate "Open
day" dell'Università Ca' Foscari, gli incontri, destinati soprattutto agli
studenti degli istituti scolastici superiori, che prevedono una presentazione
dei corsi da parte dei docenti universitari, un'illustrazione dei servizi per
le matricole e alcune testimonianze di studenti e laureati.
Recessione USA anche nel
2010 ( da "superEva
notizie" del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: unito al piano pubblico-privato
comunicato ieri per rilevare dalle banche fino a mille miliardi di dollari di
asset tossici di incerto valore. Ecco quello che ha dichiarato Feldstein
parlando della recessione: "Temo che l'economia continuerà a scivolare anche
il prossimo anno, non so quando finirà, ma le previsioni secondo cui potrebbe
terminare verso la fine di quest'
"Domani futuro",
giornate dell'orientamento ( da "gomarche.it"
del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: Sono previsti incontri con docenti
e tutor delle facoltà, dibattiti e conferenze, laboratori delle professioni,
allestimento di spazi dedicati ai servizi dell'ateneo e stand di aziende, enti
e associazioni no profit del territorio regionale e nazionale. Entrambe le
giornate si apriranno alle ore 9 al Cineteatro Italia con i saluti del rettore
Roberto Sani,
OBAMA COMINCIA A DELUDERE,
SARA' UN FIASCO IL PIANO SALVA-BANCHE
( da "Wall Street Italia"
del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: e attraverso la patrnership tra
pubblico e privato cerca di mascherare il dato di fatto che sta sovvenzionando
il sistema bancario. Infatti la partnership pubblico-privato funziona in modo
tale che se il prezzo di queste attività sale, guadagnano gli investitori
privati; se invece scende saranno i contribuenti a sopportare le perdite.
SOCIETA'. Controesodo
italians! Proposta di legge bipartisan per far rientrare i cervelli in fuga
( da "HelpConsumatori"
del 24-03-2009)
Argomenti:
Cervelli
Abstract: di legge bipartisan per far
rientrare i cervelli in fuga 24/03/2009 - 15:56 "L'Italia è un Paese
'fermo' di fronte alla crisi e per reagire servono risposte condivise". Ha
esordito così ieri sera Enrico Letta, in apertura dell'incontro
"Controesodo, un'idea bipartisan per gli Italians", la prima delle
quattro iniziative legislative elaborate nell`ambito del progetto promosso
dall`
Scelta universitaria, domani
al via 'Going' 2009 ( da "gomarche.it"
del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: tra cui gli incontri con docenti e
referenti delle università italiane e delle scuole di formazione e con gli
imprenditori del territorio. L'appuntamento di Going nasce dalla proficua
collaborazione di soggetti pubblici istituzionali attenti alle esigenze dei
giovani e disponibili alla creazione di progetti sempre ricchi di contenuti
educativi e formativi.
UNIVERSITA'/ GELIMINI INCONTRA
RAPPRESENTANTI SISTEMA SU RIFORMA
( da "Wall Street Italia"
del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: università in modo strutturale,
elaborando un nuovo sistema di valutazione e nuove forme di reclutamento di
docenti e ricercatori. E' stato ribadito l'impegno comune a rivedere le forme
di governo degli atenei, riconsiderando le funzioni decisionali, la
composizione dei vari organi, il loro ruolo e le loro responsabilità nella
programmazione e nella allocazione delle risorse.
Fiasella sulla Scuola
Infermieri ( da "Cittàdellaspezia.com"
del 24-03-2009)
Argomenti:
Cultura
Abstract: nelle migliori condizioni possibili
per la didattica e per gli studenti ed i docenti. In questi giorni, a fronte di
una esplicita e formale richiesta da parte dell'ASL n.5, abbiamo deliberato di
accogliere la scuola infermieri presso Tiresia per il ciclo di lezioni che
partiranno il prossimo 1 aprile per concludersi alla fine di giugno.
( da "Stampa, La" del 24-03-2009)
Argomenti: Cervelli
ASTI.IMPORTANTE
SCOPERTA DI UNA RICERCATRICE ASTIGIANA Tubercolosi Giulia regala una speranza
[FIRMA]CLAUDIA CANEGALLO ASTI La lotta (si spera definitiva) alla Tubercolosi è
partita da Asti e ha il viso dolce di una giovane ricercatrice
di 27 anni. In realtà, dietro il sorriso di Giulia Manina, si nasconde una
volontà di ferro e una passione sterminata per la Biologia. Oggi quella
passione è stata premiata, e qualche giorno fa un importante lavoro, al quale
la biologa astigiana ha dato un grande contributo, è stato pubblicato su
«Science», rivista scientifica specializzata, molto prestigiosa. A Giulia (papà
e mamma gestiscono una tabaccheria in via Morelli) che fa parte di un pool di ricercatori dell'università di
Pavia, va in particolare il merito di avere individuato il «bersaglio» di una
nuova famiglia di farmaci sintetizzati da ricercatori
russi e tedeschi, i «Benzotiazinoni». La notizia arriva proprio mentre sulle
pagine di cronaca la malattia, che si riteneva ormai quasi domana, almeno in
Italia, è tornata alla ribalta per alcuni casi (per altro sporadici) che si
sono registrati nelle ultime settimane. In particolare, il farmaco isolato
(utilizzato con successo in fase sperimentale solo sui topi) sarebbe efficace
contro i ceppi di tubercolosi multiresistente, quelli cioè che non più curabili
con i normali antibiotici. La scoperta potrebbe cambiare la vita di molte
persone, soprattutto nei Paesi in via di sviluppo, dove si stima che il
batterio uccida ogni anno almeno 3 milioni di persone. Ma come si diventa
scienziati, partendo da Asti? La passione infantile è presto diventata motivo
di studio: dopo il liceo scientifico «Vercelli», Giulia si è diretta a Pavia,
dove ha portato a termine brillantemente la laurea triennale, la specialistica
e poi anche il dottorato di ricerca in Scienze
Genetiche e Biomolecolari. «Ho iniziato ad occuparmi di questo progetto mentre
lavoravo al dottorato - racconta via mail - Adesso sono a Parigi, all'Institut
Pasteur, per approfondire la ricerca. Qui hanno
macchinari che a Pavia non possedevamo. In Italia spesso si deve chiedere il
permesso anche per poter ordinare un normale reagente per la propria ricerca. All'estero le cose sono un po' più semplici, almeno
sotto l'aspetto dei fondi a disposizione». «Ogni giorno è una sfida e ho sempre
paura di fallire - confessa Giulia - la competizione è molto alta ed è facile
scoraggiarsi, ma anche recuperare l'entusiasmo per un esperimento riuscito». Un altro caso di «cervello in fuga», dunque? «Dopo
Parigi prevedo di trasferirmi a Losanna per un post-dottorato - precisa -
Ovviamente il mio sogno sarebbe poter fare ricerca in Italia.
Oggi però la situazione è molto difficile e le prospettive sono poche, ma non
smetto di sperare».
( da "Stampa, La" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
CULTURA.IL NUOVO
CICLO DI CONFERENZE DEGLI AMICI DEGLI ARCHIVI Dietro le quinte della Storia
Riprende l'attività dell'Associazione Amici degli Archivi storici di Biella. Il
presidente, il conte Tomaso Vialardi di Sandigliano, ha presentato in questi
giorni il ciclo di conferenze del 2009. Sono cinque appuntamenti con
altrettanti personaggi di chiara fama. Aprirà la serie degli incontri, venerdì
sera al Circolo Sociale, un conferenziere di prestigio internazionale, la
professoressa Vanna Biga di Ciommo. Docente di Religioni
del vicino Oriente Antico all'Università «la Sapienza» di Roma è un'esperta
della storia e delle lingue scritte e parlate dei popoli che hanno abitato
quelle regioni Assiri, Sumeri, Fenici eccetera. Tra i suoi primi incarichi, nel
'76 è stata epigrafista della missione archeologica ad Ebla in Siria. A
Biella tratterà un tema intrigante «tra Babilonia e Versailles: il lusso, la
festa, la tavola» (prenotazioni allo 015/22175). Il 22 maggio invece arriverà
al Circolo Sociale il giornalista torinese Vittorio Cardinali, grande
appassionato di storia del Piemonte e delle monarchie. Verrà a parlare di un
tema su cui spesso ha indagato nelle sue numerose pubblicazioni: «Sua maestà
britannica Elisabetta II: luci, ombre e intrighi del trono più potente della
storia moderna». Prima della pausa estiva, il 12 giugno, arriverà a Biella il
professor Aldo Mola uno storico molto noto dei i suoi «processi» ai casi e ai
personaggi della storia. Per gli Amici degli Archivi storici tratterà il tema
«Licio Gelli e la P2, cronaca e storia di un passato che non passa». Un
argomento sul quale ha appena scritto in libro.Decisamente più leggero ma non
meno interessante l'argomento della quarta conferenza, il 18 settembre con il
professor Massimo Centini, studioso di antropologia, di tradizioni popolari e
di tematiche legate alla spiritualità che lavora presso il Centro Studi
Tradizioni Popolari dell'Associazione Piemontese di Torino. Parlerà di
«Streghe, magie, incantesimi: riti, luoghi e leggende del Piemonte mitico».
Gran finale il 16 ottobre con Alessandro Barbero, storico medievalista, spesso
ospite degli «Amici» biellesi, che verrà a parlare di «Lepanto 7 ottobre 1571,
storia, mito, propaganda di una battaglia». E' l'epico scontro tra le flotte
dell'impero ottomano e della cristiana Lega Santa che riuniva forze navali di
Venezia, della Spagna, di Roma, di Genova, dei Cavalieri di Malta e del Ducato
di Savoia. Vinsero le forze dell'Occidente guidate da Don Giovanni d'Austria;
l'ammiraglio ottomano, Mehmet Alì Pascià, morì in battaglia.
( da "Agenzia di Viaggi, L'" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
ATTUALITA' Il
secondo Polo di Roma Un secondo Polo turistico per Roma, che andrà ad
affiancare il centro storico e l?area archeologica, e interesserà una vasta
area della Capitale, dall?Eur al mare, da Fiumicino alla Magliana, con 23
progetti che riguarderanno vari segmenti dell?offerta turistica: dal
congressuale al golf, dalla natura alla portualità. Lo ha presentato il
vicesindaco del Comune di Roma, Mauro Cutrufo. Il costo dell?operazione si
valuta intorno ai 7 miliardi di euro, dei quali un buon 40% già disponibile,
«ma occorrerà una forte partnership con le imprese private, chiamate a svolgere
un ruolo propositivo e costruttivo», ha sottolineato ancora Cutrufo. Tra i
progetti sicuramente di maggiore visibilità, il waterfront di Ostia, su cui sta
lavorando l?architetto Portoghesi; l?apertura di Castelporziano come
“Parco-Natura”; il restyling del porto di Fiumicino per dotarlo di posti a
disposizione della grande nautica da diporto. E, ancora, un Parco a tema
dedicato alla Roma Antica, che si avvarrà della consulenza delle Università di
Roma; e una rete di campi da golf con l?obiettivo di intercettare almeno una
parte di quei 90 miliardi di dollari che il settore genera nel mondo. Il
secondo Polo turistico della capitale ha ricevuto il “placet” del
vicepresidente di Federturismo-Confindustria Renzo Iorio, che però ha avvertito
come sia indispensabile pensare anche «alla sostenibilità e fattibilità di questo
progetto, e mi riferisco alle infrastrutture, alla viabilità e accessibilità
del Polo. Così come sarà di importanza strategica realizzare una solida
partnership con gli operatori turistici dell?incoming, affinché questo nuovo
Polo possa essere vendibile nei mercati esteri, privilegiando soprattutto la
sua valenza nel processo di destagionalizzazione del territorio». Alle
riflessioni di Iorio hanno fatto eco le osservazioni di Mario Resca,
consigliere per le politiche museali del ministro dei Beni Culturali di fresca
nomina. «Condivido l?idea di fondo del secondo Polo che presuppone un grande
investimento - ha detto Resca - Ma occorre agire, e subito, anche su altri
ambiti per dotare Roma di una efficace ed efficiente industria dell?ospitalità.
E penso al sistema museale, sul quale bisognerà intervenire per prolungare gli
orari di apertura; alla pulizia della città, a cominciare da una severa opera
di contrasto dei graffiti che attualmente deturpano palazzi storici e strade; a
un nuovo approccio nelle relazioni che attengono i servizi turistico. Mi
riferisco al fatto di considerare tutti i fornitori in una logica di
partnership, così come deve esserci una reale alleanza pubblico-privata, per rilanciare l?offerta del turismo
artistico-culturale della capitale presso i mercati esteri, riuscendo anche a
comunicare questi cambiamenti». http://www.comune.roma.it Andrea Lovelock
NUMERO: 52-53-54 DATA: 24-03-2009 CATEGORIA: ATTUALITA'
( da "superEva notizie" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Napoli Università
Federico II: Master Piede Diabetico E' con immenso piacere che apprendo dal
collega Gaetano di Stasio la pubblicazione del bando in merito al "Master
Piede diabetico: diagnosi prevenzione e cura basato sull'evidenza."
Scadenza Bando 17 Aprile 2009 Importante riconoscimento per la storica
Università Napoletana, che offre nuova linfa ai Podologi meridionali che non
hanno tempo o voglia di sobbarcarsi centinai di chilomentri per poter
effettuare un approfondimento di livello avanzato su problematiche mirate. Link
ufficiali Bando del Master Regolamento del Master Diagnosi e cura del piede
diabetico * Livello: 1 * Facoltà: Medicina e Chirurgia * Note - Presentazione
domande di ammissione entro il 17.04.09 * Struttura responsabile: Dipartimento
di Scienze Chirurgiche, Ortopediche, Traumatologiche ed Emergenze *
Coordinatore: Prof. Clemente Servodio Iammarrone * N posti: Max 50 - Min 10 *
Costo: 2500,00 â?¬ * Durata: 1 anno accademico (3 trimestri) * Titoli per
l'ammissione: Laurea triennale in: Fisioterapia, Scienze Infermieristiche,
Podologia, Tecnica Ortopedica * Bando: M4330_08B.pdf * Scadenza domande:
17/04/2009 * Anno d'istituzione: 2008/2009 * Regolamento: RgM4330_08.pdf *
Sede: Dipartimento di Scienze Chirurgiche, Ortopediche, Traumatologiche ed
Emergenze dell'Università degli Studi di Napoli "Federico II",
Dipartimento di medicina clinica e sperimentale Facoltà di Medicina e Chirurgia
dell'Università degli Studi di Napoli "Federico II". * Crediti: 60
Obiettivi Il Master si propone di rispondere alla carenza istituzionale di
formazione di personale qualificato e specializzato nel trattamento del piede
diabetico; cooperare al raggiungimento di uno degli obiettivi prioritari della
Dichiarazione di St. Vincent del 1989. Questo documento, prodotto alla
conclusione di una Consensus Conference sotto l'egida dell'Organizzazione
Mondiale della Sanità e della Federazione Internazionale del Diabete, ha
individuato tra i principali obiettivi: * il miglioramento della qualità e
quantità di vita dei soggetti affetti da diabete attraverso l'ottimizzazione
delle risorse disponibili e la promozione di modelli assistenziali nuovi e più
efficienti; * la necessità di ridurre del 50% l'incidenza delle amputazioni
maggiori nei pazienti diabetici; * formare figure professionali che possano
inserirsi, sul territorio e nell'ambito delle strutture assistenziali preposte,
con competenze specifiche finalizzate alla prevenzione e cura delle complicanze
del piede diabetico; * creare figure professionali che possano partecipare o
progettare protocolli di ricerca relativi alla diagnosi e cura del piede
diabetico. Svolgimento attività formative e verifiche Il conseguimento del
Titolo del Master è subordinato al superamento di un esame finale in forma
orale e pratica, che avrà uno svolgimento differenziato in ragione delle
diverse professionalità, ed alla presentazione di una tesi finale
su un argomento prestabilito che il discente elabora sotto la guida di un
Docente relatore. La prova finale consiste infatti nella preparazione e
discussione di una tesi. Presenza e impegno orario Il corso di master ha la
durata di dodici mesi (60 crediti formativi universitari, pari a 1500 ore). È
organizzato in moduli didattici basali ed avanzati, per un totale di 60
crediti, pari ad un numero di ore di didattica frontale non inferiore a
300. Le lezioni si svolgeranno nell'arco di tre trimestri, con un impegno di 15
ore a settimana. Il 1 trimestre è organizzato in un modulo di propedeutica per
un totale di 30 CFU. Il 2 trimestre ed il 3 trimestre sono organizzati in un
modulo di diagnosi e cura per un totale di 26 CFU. Alla fine di ogni modulo è
previsto un esame orale di verifica, mentre la prova finale consiste nella
preparazione e discussione di una tesi, cui sono attribuiti 4 CFU. Sono incluse
altre modalità didattiche in aggiunta alle lezioni (piccoli gruppi di
apprendimento negli ambulatori, esercitazioni pratiche nella sala gesti,
tirocinio guidato, apprendimento autonomo guidato) Fabio Vietri PUBBLICITà
PUBBLICITà Invia tramite EMAIL | Versione per la STAMPA |-->Le vostre
opinioni Questo Speciale sulle Galassie è stato ospitato sul sito di
ScienzaOnLine del Comune di Roma--> Pubblicato il 24 marzo 2009 in: Articoli
per PODOLOGI » Invia tramite EMAIL » Versione per la STAMPA--> » Le vostre
opinioni
( da "Stampa, La" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
In rialzo i listini
europei con Milano a +4,6%. Obama: la strada è lunga. Strauss-Kahn: alcuni
Paesi a rischio guerra Borse sprint col piano Usa Mille miliardi per ripulire
le banche dai titoli tossici. E Wall Street vola Un piano che potrà arrivare
«nel corso del tempo» a 1000 miliardi di dollari e il cui obiettivo è quello di
pulire i bilanci delle banche allentando le «acute pressioni» ancora esistenti
sulle istituzioni finanziarie e, soprattutto, far tornare il credito a girare.
Il segretario al Tesoro americano Timothy Geithner svela i
dettagli della partnership pubblico-privata per
l'acquisto dei titoli tossici e fa volare le Borse europee con Milano che
avanza del 4,66%. Festeggia anche Wall Street, che chiude con guadagni
superiori al 6%. «Abbiamo molta fiducia nel progetto», afferma Barack Obama,
constatando comunque come il piano «non sbloccherà il credito in una notte».
Ma a lanciare l'allarme è Strauss-Kahn: alcuni Paesi sono a rischio guerra. Molinari
e Zatterin ALLE PAG. 2 E 3
( da "Rai News 24" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Roma | 23 marzo 2009
Il piano del Tesoro Usa fa volare le borse: Dow Jones +6,84%. Milano migliore
in Europa Tornano sù Volano nel finale di seduta le principali Borse europee,
trainate dal rialzo dei bancari e dalla corsa di Wall Street in scia
all'euforia per il piano americano di salvataggio del sistema finanziario.
Chiusura in forte rialzo a Piazza Affari. L'indice Mibtel ha terminato la
giornata in progresso del 4,66% a 12.678 punti mentre lo S&P Mib ha segnato
un +5,77% a 15.811 punti. Wall Street chiude in volata con il piano di acquisto
degli asset tossici annunciato dal segretario al Tesoro Timothy Geithner. Il
Dow Jones termina avanzando del 6,84% a 7.775,94 punti, il Nasdaq sale del
6,76% a 1.555,77 punti, mentre lo S&P 500 mette a segno un 7,11% a 823,15
punti. Il piano Geithner "Il sistema finanziario nel suo insieme lavora
ancora contro la ripresa" spiega oggi Geithner in un intervento pubblicato dal Wall Street Journal. "Molte banche,
ancora appesantite da prestiti risultanti da cattive decisioni, si astengono
dal fornire crediti" sottolinea il ministro del tesoro di Obama. Geithner
dichiara che l'amministrazione del presidente Barack Obama ha messo a punto un
nuovo "programma d'investimento pubblico-privato"
che rendera' disponibili fondi per rifornire un mercato penalizzato da azioni e
prestiti tossici che sono stati dati dalle banche negli ultimi anni. "Il
programma di investimenti pubblico-privato" fornira' inizialmente 500
miliardi di dollari con la possibilita' di essere portato a mille miliardi di
dollari, cio' che e' una parte sostanziosa delle azioni legate al
settore immobiliare risalenti a prima della recessione e che attualmente intralciano
il nostro sistema finanziario" ha sottolineato Geithner. Il segretario al
tesoro statunitense precisera' oggi cio' che conta di fare per liberare le
banche dai loro titoli tossici al fine di rilanciare il mercato del credito.
Inizialmente il Tesoro contribuira' con 75-100 miliardi di dollari che prenderà
dal piano di salvataggio del sistema finanziario da 700 miliardi di dollari.
Secondo fonti ben informate i soldi verrebbero affidati dal Federal Deposit
Insurance Corp, e girati sotto forma di prestiti a basso tasso d'interesse ai
privati interessati ad acquistare titoli tossici. Successivamente il piano
prevede un'estensione dell'intervento pubblico-privato. Il nuovo programma è
diviso in tre parti e prevede che i finanziamenti verranno erogati attraverso
la Fed il Fdic, l'ente che garantisce i depositi bancari, per assicurare
investimenti pubblici-privati in grado di assorbire fino a mille miliardi di
dollari di asset tossici. Il Tesoro Usa, inizialmente, assumerà cinque o più
manager specializzati in questo tipo di investimenti, che possano dimostrare di
raccogliere fino a 500 milioni di dollari in fondi privati per l'ecquisto di
queste attività.
( da "Sabina Oggi Online" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Scritto da redazione
lunedì 23 marzo
( da "Cittadino, Il" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Il piano Obama piace
alle Borse Via ai provvedimenti per il mercato dei prestiti NEW YORK Un piano
che potrà arrivare a mille miliardi di dollari e il cui obiettivo è quello di
pulire i bilanci delle banche allentando le «acute pressioni» ancora esistenti
sulle istituzioni finanziarie e, soprattutto, far tornare il credito a girare.
Il segretario al Tesoro Timothy Geithner svela i tanto
attesi dettagli della partnership pubblico-privata per
l'acquisto dei titoli tossici e fa volare le borse: in Europa Milano avanza del
5,77%, Londra del 2,86% e Parigi del 2,61%. Festeggia anche Wall Street, i cui
guadagni a metà seduta sono superiori al 3,6%. «Abbiamo molta fiducia nel
progetto», afferma il presidente americano Barack Obama, constatando
comunque come il piano «non sbloccherà il credito in una notte»: è un tassello
per il rilancio ma «l'economia si trova di fronte ancora una strada molto
lunga» per uscire dalla crisi.«Il sistema finanziario è ancora fragile. Con
questo piano, però, ci stiamo muovendo nella giusta direzione. Siamo fiduciosi
nel fatto che, in coordinamento con la Fed e la Fdic e altre rilevanti istituzioni,
saremo in grado - spiega Obama - non solo di sbloccare il mercato del credito
ma anche nella posizione di ridisegnare le autorità di regolamentazione che
sono necessarie per prevenire che un tipo di crisi sistemica come questa si
ripeta». Il piano - avverte Obama - non farà miracoli: non sbloccherà il
credito in una notte. Si tratta comunque di un elemento critico in più sulla
via verso la ripresa economica: «La strada che abbiamo davanti è comunque
ancora lunga, abbiamo ancora molto lavoro da fare».Il piano elaborato da
Geithner prevede che il governo federale lavori con gli investitori privati per
far ripartire il mercato dei prestiti e dei titoli legati a mutui a rischio, i
cosiddetti asset tossici. Il "Public-private investment program"
utilizzerà fra i 75 e i 100 miliardi di dollari del Tarp (Troubled Asset Relief
Program) per dare al governo un potere di acquisto di 500 miliardi di dollari.
Una cifra questa che «nel corso del tempo» - spiega Geithner - potrebbe
raddoppiare e raggiungere i 1.000 miliardi di dollari. «Questo aiuterà le
banche a pulire i propri bilanci», aggiunge constatando come «il sistema
finanziario continui a lavorare contro la ripresa economica». Il progetto fonda
su «tre principi di base» («massimizzare l'impatto di ogni dollaro dei
contribuenti; condividere il rischio e i profitti con il settore privato;
fissare il prezzo da parte del settore privato così da ridurre le probabilità
che il governo paghi troppo gli asset tossici») e prevede la creazione di due
meccanismi: uno per l'acquisto di prestiti e l'altro per l'acquisto di titoli
legati al settore immobiliare. I due meccanismi vedranno il coinvolgimento
della Fdic e della Fed, oltre a cinque o più manager privati specializzati, in
grado di presentare proposte per raccogliere fondi privati. «Ci aspettiamo di
incassare un certo grado di interesse da parte dei privati», spiega Geithner,
precisando che senza il nuovo piano ci sarebbe stata un'ulteriore stretta
creditizia attraverso il "deleveraging" con cui le banche riducono la
propria esposizione. Pi
( da "Leggo" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
di Alfredo Pezzotti
Il piano Obama mette le ali alle Borse. In Europa, Milano compie il balzo più
importante, avanzando del 5,77%, Londra chiude a +2,86%, Parigi a +2,61%.
Festeggia anche Wall Street, che chiude in volata: il Dow Jones termina
brindando con un + 6,84%, il Nasdaq sale del 6,76%, mentre lo S&P 500 mette
a segno un 7,11%. Il piano dell'amministrazione Usa punta a
una partnership pubblico-privata per l'acquisto dei titoli tossici, che potrà arrivare «nel corso
del tempo» a 1.000 miliardi di dollari. L'obiettivo è pulire i bilanci delle
banche allentando le «acute pressioni» ancora esistenti sulle istituzioni
finanziarie e, soprattutto, far tornare il credito a girare. Lo ha detto
il segretario al Tesoro, Timothy Geithner. «Abbiamo molta fiducia nel
progetto», afferma il presidente Obama, constatando comunque come il piano «non
sbloccherà il credito in una notte»: è un tassello per il rilancio ma
«l'economia si trova di fronte ancora una strada molto lunga» per uscire dalla
crisi. Il piano elaborato da Geithner prevede che il governo federale lavori
con gli investitori privati per far ripartire il mercato dei prestiti e dei
titoli legati a mutui a rischio, i cosiddetti "asset" tossici.
( da "Giornale di Brescia" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Edizione: 24/03/2009
testata: Giornale di Brescia sezione:in primo piano Mille miliardi per la
ripresa Presentato il piano Geithner per ripulire il sistema creditizio dai
«titoli tossici» Il presidente Obama con il segretario al Tesoro Geithner (a
dx) e il presidente della Fed, Bernanke NEW YORKUn piano che potrà arrivare
«nel corso del tempo» a 1.000 miliardi di dollari e il cui obiettivo è quello
di pulire i bilanci delle banche allentando le «acute pressioni» ancora
esistenti sulle istituzioni finanziarie e, soprattutto, far tornare il credito
a girare. Il segretario al Tesoro Timothy Geithner svela i
tanto attesi dettagli della partnership pubblico-privata per
l'acquisto dei titoli tossici e fa volare le borse: in Europa Milano avanza del
5,77%, Londra del 2,86% e Parigi del 2,61%. Festeggia anche Wall Street il Dow
Jones avanza del 6,84%, il Nasdaq del 6,76% e lo S&P 500 del 7,11%.
Obama: siamo nella giusta direzione «Abbiamo molta fiducia nel progetto»,
afferma il presidente americano Barack Obama, constatando comunque come il
piano «non sbloccherà il credito in una notte»: è un tassello per il rilancio
ma «l'economia si trova di fronte ancora una strada molto lunga» per uscire
dalla crisi. «Il sistema finanziario è ancora fragile. Con questo piano, però,
ci stiamo muovendo nella giusta direzione. Siamo fiduciosi nel fatto che, in
coordinamento con la Fed e la Fdic e altre rilevanti istituzioni, saremo in
grado - spiega Obama - non solo di sbloccare il mercato del credito ma anche
nella posizione di ridisegnare le autorità di regolamentazione che sono
necessarie per prevenire che un tipo di crisi sistemica come questa si ripeta».
Il piano - avverte Obama - non farà miracoli: non sbloccherà il credito in una
notte. Si tratta comunque di un elemento critico in più sulla via verso la
ripresa economica: «La strada che abbiamo davanti è comunque ancora lunga,
abbiamo ancora molto lavoro da fare». Sinergie con gli investori privati Il
piano elaborato da Geithner prevede che il governo federale lavori con gli
investitori privati per far ripartire il mercato dei prestiti e dei titoli
legati a mutui a rischio, i cosiddetti asset tossici. Il «Public-Private
Investment Program» utilizzerà fra i 75 e i 100 miliardi di dollari del Tarp
(Troubled Asset Relief Program) per dare al governo un potere di acquisto di
500 miliardi di dollari. Una cifra questa che «nel corso del tempo» - spiega
Geithner - potrebbe raddoppiare e raggiungere i 1.000 miliardi di dollari. «Questo
aiuterà le banche a pulire i propri bilanci», aggiunge constatando come «il
sistema finanziario continui a lavorare contro la ripresa economica». Il
progetto fonda su «tre principi di base» («massimizzare l'impatto di ogni
dollaro dei contribuenti; condividere il rischio e i profitti con il settore
privato; fissare il prezzo da parte del settore privato così da ridurre le
probabilità che il governo paghi troppo gli asset tossici») e prevede la
creazione di due meccanismi: uno per l'acquisto di prestiti e l'altro per
l'acquisto di titoli legati al settore immobiliare. I due meccanismi vedranno
il coinvolgimento della Fdic e della Fed, oltre a cinque o più manager privati
specializzati, in grado di presentare proposte per raccogliere fondi privati.
«Ci aspettiamo di incassare un certo grado di interesse da parte dei privati»,
spiega Geithner, precisando che senza il nuovo piano ci sarebbe stata
un'ulteriore stretta creditizia attraverso il «deleveraging» con cui le banche
riducono la propria esposizione. Pi
( da "Tribuna di Treviso, La" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
San Biagio. L'ex
Fiorotto: «Le multe non risolveranno il problema». Pavan: «Bloccheremo la nuova
norma» Ordinanza anti accattoni? «Solo uno spot» Pioggia di critiche
dall'opposizione al provvedimento del sindaco Pinese SAN BIAGIO. «Una trovata
propagandistica tipica dei comuni amministrati dal Carroccio». Così
l'opposizione «bolla» l'ordinanza anti accattoni che il sindaco di San Biagio
ha firmato sabato. E il provvedimento che prevede multe fino a 500 euro per chi
viene pizzicato a chiedere l'elemosina infastidendo i passanti è destinato a
creare un vespaio di polemiche, così co'è già successo a Treviso, dov'è
intervenuta pure la Caritas. I consiglieri di minoranza annunciano che proveranno
ad impugnare l'ordinanza per bloccarne l'effettiva entrata in vigore, prevista
entro una quindicina di giorni. «E' vero che gli accattoni
possono dare fastidio, ma quest'ordinanza non è altro che una ricerca di
pubblicità da parte dell'amministrazione, che appena eletta ha approvato
l'ordinanza Bitonci, e ora questa - spiega Isidoro Pavan di «Cittadini per San
Biagio» - Eppure anche l'ordinanza Bitonci, che effetti ha portato per la
comunità sanbiagese? Nessuno. Questi amministratori non rispondono ai bisogni
della gente». Spara a zero sul provvedimento anti accattoni anche l'ex sindaco
Eamnuela Fiorotto, ora in Consiglio sui banchi di «Viva San Biagio». «I
mendicanti si sposteranno altrove, in un altro comune. Ma questo non significa
risolvere il problema, bensì delegarlo ad altri - attacca - La polizia non può
rimanere a pattugliare tutto il giorno il parcheggio del centro commerciale
Tiziano, dove si concentrano gli accattoni. Bisogna capire che purtroppo
chiedere l'elemosina è un effetto diretto della crisi economica che sta
minacciando sempre più anche i nostri territori». Secondo il sindaco Pinese,
l'ordinanza vuole essere invece un primo passo per stroncare il fenomeno.
(Rubina Bon)
( da "Giornale di Brescia" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Edizione: 24/03/2009
testata: Giornale di Brescia sezione:sebino e franciacorta Palazzolo Il fuoco
nell'arte contemporanea Palazzo Panella PALAZZOLO«Teatri di fuoco: trucchi
scenici, giochi pirotecnici e fiamme rituali». È il titolo della conferenza che
Fabrizio Fiaschini, docente dell'Università degli Studi di Pavia, terrà giovedì alle 21 alla
Fondazione Ambrosetti Arte Contemporanea di Palazzolo. L'incontro, ad ingresso
libero, fa parte del ciclo di conferenze «Fuoco d'artista. Il fuoco nell'arte
contemporanea», promosse dalla Fondazione e curate dal consulente scientifico
della realtà che ha sede a palazzo Panella, Paolo Campiglio, docente di Storia contemporanea all'Università di Pavia. La
relazione di Fiaschini si focalizzerà su alcuni dei significati e delle
modalità più ricorrenti con le quali il fuoco si manifesta all'interno della
storia del teatro e dello spettacolo. In particolare, il docente
dell'ateneo pavese metterà in evidenza la presenza del fuoco come elemento
rituale, trucco scenico e artificio pirotecnico, oltre che come metafora del
lavoro dell'attore e recupero della dimensione festiva e della matrice legata
al rito. Il percorso scelto dal relatore toccherà epoche diverse, privilegiando
volutamente una prospettiva non rigidamente diacronica. L'esplorazione della
tematica al centro dell'incontro partirà dalla matrice rituale, legata a
culture anche molto distanti tra loro, dove il fuoco rappresenta l'elemento
vivificante e purificatore, ma nello stesso tempo il confine e il passaggio tra
morte e rinascita. Accanto a questa dimensione archetipica, il teatro ha sempre
custodito il fuoco nella sua potenzialità fascinatoria, utilizzandolo come arte
dello stupore e della meraviglia.
( da "Giornale di Brescia" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Edizione: 24/03/2009
testata: Giornale di Brescia sezione:economia Csmt, micromeccanica e
nanotecnologie BRESCIA«Di più e meglio». Ennio Franceschetti, qui accanto parla
del Csmt e di quel che potrebbe diventare, con la passione di chi ha
verificato, con la sua Gefran, i benefici possibili di una integrazione università-imprese. E quindi sollecita, incita, sferza in
qualche caso, con la passione di chi vorrebbe, per l'appunto, «di più e
meglio». Ma lui per primo sa che il Csmt qualche passo l'ha fatto. Il 2008
appena alle spalle, di fatto è stato il primo anno pieno della struttura. E
nell'anno si sono avviati o potenziati 4 centri di competenza: i due storici
per la pressocolata e le materie plastiche, quello di automazione industriale e
quello nei processi gestionali. Pressocolata e materie plastiche hanno un
reparto-laboratorio per le sperimentazioni. Ogni centro di competenza ha un
proprio referente scientifico (un docente
universitario) e un responsabile tecnico (espressione del Csmt). Sempre al
consuntivo 2008 va ascritta anche la nascita del primo spin-off universitario
sulla geomatica. Per il
( da "Finanza e Mercati" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
«Fuori 1.000 mld $
di asset tossici» Piano Geithner: primo sì da Pi
( da "Bresciaoggi(Abbonati)" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
LA CRISI. Il
presidente Usa: a sbloccare il credito non basta una notte, ma questo è il
primo passo. Londra contro i «paradisi» Obama: mille miliardi per far volare le
Borse NEW YORK Il piano potrà arrivare «nel tempo» a mille miliardi di dollari;
l'obiettivo è pulire i bilanci delle banche allentando le «pressioni» ancora
esistenti sulle istituzioni finanziarie e, soprattutto, far «muovere» il
credito. Il segretario al Tesoro Geithner svela i tanto
attesi dettagli della partnership pubblico-privata per
l'acquisto dei titoli tossici e fa volare le borse: Milano avanza del 4,6%,
Londra del 2,86% e Parigi del 2,61%. Festeggia anche Wall Street, che chiude
col Dow Jones a +6,84%. «Abbiamo molta fiducia nel progetto», dice Obama, pur
consapevole che il piano «non sbloccherà il credito in una notte, perché
l'economia si trova di fronte ancora una strada molto lunga» per uscire dalla
crisi. «Il sistema finanziario è ancora fragile. Con questo piano, però, ci
stiamo muovendo nella giusta direzione. Siamo fiduciosi nel fatto che saremo in
grado», dice Obama, «non solo di sbloccare il mercato del credito ma anche
nella posizione di ridisegnare le autorità di regolamentazione necessarie per
prevenire che un tipo di crisi come questa si ripeta». Il piano Geithner
prevede che il governo lavori con gli investitori privati per far ripartire il
mercato dei prestiti e dei titoli legati a mutui a rischio. Il «Public-private
investment program» utilizzerà fra i 75 e i 100 miliardi di dollari del Tarp
(Troubled asset relief program) per dare al governo un potere di acquisto di
500 miliardi, cifra che «nel corso del tempo» - spiega Geithner - potrebbe
raddoppiare. «Questo aiuterà le banche a pulire i propri bilanci», aggiunge
constatando come «il sistema finanziario continui a lavorare contro la ripresa
economica». E attraendo privati, il governo limiterà la sua esposizione al
rischio. Gli investitori che parteciperanno al progetto non saranno soggetti a
limiti ai compensi dei manager. Intanto, il premier laburista Gordon Brown
prepara per il G20 della prossima settimana a Londra un piano basato sulla
guerra ai paradisi fiscali, sulla cooperazione internazionale e su proposte
concrete da affidare anche all'Ocse. Brown propone la sua strategia nel bel
mezzo di un mini-scandalo che ha colpito Lord Myners, sottosegretario al Tesoro
con delega alla lotta all'evasione, che il Sunday Times ha accusato di non
avere pagato le tasse sui cospicui compensi ricevuti da una compagnia
«offshore» di cui era stato presidente.
( da "Tirreno, Il" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Pagina
5 - Empoli Università, ospiti studenti dal Belgio Dal 30 marzo al 3 aprile il
polo universitario di Empoli ospiterà gli studenti ed i docenti della laurea
magistrale in urbanistica e sviluppo territoriale facoltà di architettura
dell'Università cattolica di Louvain in Belgio. Occasione della visita è
l'organizzazione con docenti e studenti dei corsi di laurea di pianificazione
territoriale del polo universitario empolese di uno stage dal titolo
"Agricoltura, spazi pubblici e margini urbani per il progetto di
territorio". Il laboratorio prevede due seminari sulle tematiche
dell'urbanistica e dello pianificazione territoriale in cui verranno affrontati
i temi della riqualificazione complessiva del territorio (morfologica,
ambientale e paesistica) a partire dalla valorizzazione del territorio aperto.
Durante i seminari verranno organizzati tre gruppi tematici (fronti urbani;
attori locali; energie rinnovabili).
( da "Tempo, Il" del 24-03-2009)
Argomenti: Cervelli
stampa
RegioneVia ai finanziamenti per lavoratori e studenti universitari Ricerca e
atenei, arrivano i fondi Viviana Spinella L'obiettivo è contrastare la fuga dei cervelli. Ma allo
stesso tempo scommettere sul futuro per uscire dalla crisi economica. Punta sui
giovani la Regione Lazio, con lo stanziamento di 108 milioni di euro destinati
alla ricerca scientifica. Il finanziamento, valido per il
triennio 2009-2011, si articola nel «Fondo per lo sviluppo economico, ricerca e innovazione» (85milioni di euro) e nel «Fondo per
la ricerca scientifica» (22milioni e 875mila euro).
Questi ultimi soldi «veri» destinati ai progetti dei giovani ricercatori
delle università del Lazio nei settori di interesse
strategico individuati dal Programma operativo regionale (Por): aerospazio,
bioscienze, ricerca applicata alle attività e ai beni
culturali, energie alternative e multimedialità. Il fondo di 85milioni di euro
andrà ai cinque atenei pubblici del Lazio per l'acquisto di nuove attrezzature
dei laboratori (24milioni); ai parchi scientifici e tecnologici come quelli
dell'alto Lazio, del Lazio meridionale e dell'area romana (21milioni) e ai
centri di ricerca nazionali che operano nella Regione,
come il Cnr, l'Agenzia spaziale italiana o l'Enea (40milioni). «Da un lato
stiamo lavorando per far uscire il nostro territorio dalla crisi - ha
commentato il presidente Marrazzo - dall'altro però puntiamo sulla ricerca e sull'innovazione».
( da "Arena, L'" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Martedì 24 Marzo
2009 NAZIONALE Pagina 3 LA CRISI. Il presidente Usa: a sbloccare il credito non
basta una notte, ma questo è il primo passo. Londra contro i «paradisi» Obama: mille miliardi per far volare le Borse Pubblico e privati insieme
per l'acquisto dei titoli tossici I dettagli del piano Geithner convincono i
mercati NEW YORK Il piano potrà arrivare «nel tempo» a mille miliardi di
dollari; l'obiettivo è pulire i bilanci delle banche allentando le «pressioni»
ancora esistenti sulle istituzioni finanziarie e, soprattutto, far
«muovere» il credito. Il segretario al Tesoro Geithner svela i tanto attesi
dettagli della partnership pubblico-privata per
l'acquisto dei titoli tossici e fa volare le borse: Milano avanza del 4,6%,
Londra del 2,86% e Parigi del 2,61%. Festeggia anche Wall Street, che chiude
col Dow Jones a +6,84%. «Abbiamo molta fiducia nel progetto», dice Obama, pur
consapevole che il piano «non sbloccherà il credito in una notte, perché
l'economia si trova di fronte ancora una strada molto lunga» per uscire dalla
crisi. «Il sistema finanziario è ancora fragile. Con questo piano, però, ci
stiamo muovendo nella giusta direzione. Siamo fiduciosi nel fatto che saremo in
grado», dice Obama, «non solo di sbloccare il mercato del credito ma anche
nella posizione di ridisegnare le autorità di regolamentazione necessarie per
prevenire che un tipo di crisi come questa si ripeta». Il piano Geithner
prevede che il governo lavori con gli investitori privati per far ripartire il
mercato dei prestiti e dei titoli legati a mutui a rischio. Il «Public-private
investment program» utilizzerà fra i 75 e i 100 miliardi di dollari del Tarp
(Troubled asset relief program) per dare al governo un potere di acquisto di
500 miliardi, cifra che «nel corso del tempo» - spiega Geithner - potrebbe
raddoppiare. «Questo aiuterà le banche a pulire i propri bilanci», aggiunge
constatando come «il sistema finanziario continui a lavorare contro la ripresa economica».
E attraendo privati, il governo limiterà la sua esposizione al rischio. Gli
investitori che parteciperanno al progetto non saranno soggetti a limiti ai
compensi dei manager. Intanto, il premier laburista Gordon Brown prepara per il
G20 della prossima settimana a Londra un piano basato sulla guerra ai paradisi
fiscali, sulla cooperazione internazionale e su proposte concrete da affidare
anche all'Ocse. Brown propone la sua strategia nel bel mezzo di un
mini-scandalo che ha colpito Lord Myners, sottosegretario al Tesoro con delega
alla lotta all'evasione, che il Sunday Times ha accusato di non avere pagato le
tasse sui cospicui compensi ricevuti da una compagnia «offshore» di cui era
stato presidente.
( da "Bresciaoggi(Abbonati)" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
CIVIDATE. L'Auser
mira al recupero delle testimonianze popolari Una ricerca degli anziani per non
perdere la memoria Due anni fa l'Auser insieme-Camuna università
della Liberaetà, presieduta da Liliana Bestetti, venne coinvolta nel progetto
della Comunità montana e del sistema museale di Valcamonica «La comunità fa
memoria». Cinque iscritti all'Auser e altri 15 volontari presero parte al corso
di formazione tenuto da Ludovica Danieli, docente della
Libera università dell'autobiografia di Anghiari, che consentì loro di cimentarsi
con successo nella pratica autobiografica e nella pratica di raccolta di
biografie. Al primo progetto l'Auser intende dare continuità, da qui l'avvio di
un percorso intitolato «La memoria e l'esperienza». Il progetto si
realizzerà iniziando proprio da Cividate dove negli anni Ottanta Giacomo
Pellegrinelli, indimenticabile bibliotecario ed animatore, raccolse
testimonianze sul mondo del lavoro, sulla partecipazione alla vita sociale,
politica e religiosa, sulla guerra e sulla Resistenza. E dove ancora prima
Zaverio Castagna, scomparso come Pellegrinelli, con la sua cinepresa filmò i
lavori dei campi, delle stalle, documentando tradizioni ed innovazioni. I
promotori dell'iniziativa chiederanno collaborazione per realizzare «La memoria
e l'esperienza» alla biblioteca comunale, alla Pro loco, alla scuola, al centro
anziani e in generale a tutte le associazioni che svolgono attività in paese.
«Si tratta di recuperare, valorizzare e restituire il lavoro già fatto -
afferma Bestetti -, di continuare a raccogliere storie di anziani, di
intraprendere percorsi di ricerca ritenuti più interessanti. Si tratta di
consapevolizzare i cittadini dell'importanza educativa del ricordo, in
opposizione alla dimenticanza sociale».L.R.
( da "Unione Sarda, L' (Nazionale)" del
24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Economia Pagina 212
Agricoltura Sviluppo rurale e il ruolo dei Gal: piace la linea indicata dalla
Regione Agricoltura --> I Gruppi di azione locale apprezzano l'attenzione
che sta dedicando al settore il nuovo assessore all'Agricoltura. Per Andrea
Prato i Gal hanno un ruolo di primo piano per lo sviluppo della multifunzionalità
delle aziende rurali. L'INCONTRO Reduci da un incontro, a Nuoro, finalizzato a
illustrate con chiarezza le linee e le indicazioni politiche dell'assessorato
sui Gal e sulla loro azione all'interno delle misure del Piano di sviluppo
rurale 2007/2013: le priorità da assegnare, nella elaborazione dei Piani di
sviluppo locale, al settore primario; il ruolo delle associazioni di categoria,
in quanto portatori di interessi collettivi, negli organi esecutivi; la
necessità che i Gal si dotino di procedure, strumenti e modelli organizzativi
snelli; l'importanza di non disperdere il patrimonio di risorse progettuali ed
umane accumulato nelle precedenti fasi Leader». LE REAZIONI Assogal Sardegna, a
firma di Mario Attene, Renzo Ibba, Giuseppe Loi, Antonio Marroccu, Luciano
Piras, Giammario Senes, Antonello Solinas e Bastiano Ticca, nel ribadire «una
sostanziale condivisione», auspicano un approfondimento ulteriore sulla
gestione del bando per i nuovi Gal, anche per precisare meglio «gli aspetti relativi al rapporto pubblico-privato». Si chiede anche che torni
in capo ai Gal la funzione di soggetto pagatore, destinata ad Argea. LE
ASSOCIAZIONI Con una lettera all'assessore Prato, intanto, Coldiretti, Cia e
Confagricoltura, nell'ambito della selezione dei Gal, chiedono il rinvio della
presentazione delle domande di partecipazione e i relativi documenti prevista
per il 31 marzo.
( da "Arena, L'" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Martedì 24 Marzo
2009 PROVINCIA Pagina 35 Brevi LEGNAGO IL PURGATORIO DI DANTE ALL'UNIVERSITÀ
DEL TEMPO LIBERO Oggi alle 1.30 nella sala civica di via Matteotti l'università del tempo libero proporrà una lezione di Dante
Clementi che terrà una relazione sul Purgatorio di Dante Alighieri. LEGNAGO
«POESIA MINORE» CON LA FIDAPA AL TEATRO «DANTE» Oggi alle 21 al teatro «Dante»
di San Pietro la Fidapa presenterà la raccolta in versi «Poesia minore» scritta
da Luciana Gatti, con letture di Paolo Valerio e musiche di Irina Mezzani.
LEGNAGO «SCUOLA GENITORI» AL CENTRO SOCIALE DI VIA XXIV MAGGIO Oggi alle 20.30
al centro sociale di via XXIV Maggio la «Scuola genitori» presenta Giovanni D'Agostini,
psichiatria dell'Ulss 21, con il suo libro «Gli anni dell'inquietudine». CEREA
ALLOGGI POPOLARI IN AFFITTO: LE DOMANDE ENTRO MARTEDÌ Sarà martedì 31 marzo
l'ultimo giorno utile per consegnare la richiesta per un alloggio popolare in
affitto a Cerea. Le domande andranno presentate all'Ater di Verona. CEREA MIRCO
MENEGHEL RACCONTA L'INCONTRO COI PINGUINI Oggi alle
( da "Centro, Il" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Pagina 3 - Attualità
Il pacchetto salva-banche fa volare le Borse Balzo degli indici in tutto il
mondo. Obama: «C'è qualche bagliore di speranza» Dalla
partnership tra pubblico e privato nasce l'intervento Usa contro i "titoli
tossici" GIGI FURINI MILANO. Si chiama Public-Private Investment, ed è il
piano messo a punto dal Tesoro americano per far fronte allo spinoso problema
degli asset tossici, dei "titoli spazzatura" di proprietà delle
banche, dei titoli che sono stati scambiati fino all'anno scorso per oro
colato e adesso valgono come coriandoli. Il piano piace, lo dimostrano le Borse
di tutto il mondo che ieri hanno festeggiato con corposi rialzi. Non mancano le
critiche e gli scettici vogliono prima vedere la consistenza effettiva del
piano, ma le parole del segretario al Tesoro, Geithner, hanno convinto il mondo
intero. Per questo ci sono stati prima forti rialzi sulle piazze asiatiche
(+3,39% Tokio, +4,40% a Hong Kong, +3,28% Taiwan, +2,44% Sidney e +3,26%
Singapore) e poi, in funzione del fuso orario, gli acquisti si sono spostati in
Europa. In serata ha chiuso in modo brillante anche Wall Street (+6,84 il Dow
Jones e +6,76% il Nasdaq a fine seduta). Milano è ancora la "maglia
rosa" d'Europa, con un balzo dell'indice S&P/Mib del 5,7%, ma sono
andate bene le cose anche a Parigi (+2,81%), a Francoforte (+2,65%) e a Londra
(+2,86%). «Il nostro obiettivo - aveva spiegato Timothy Geithner - è avere un
sistema più forte che possa fornire il credito necessario alla ripresa e che
assicuri che non ci troveremo più in una crisi finanziaria come questa». Per
"ripulire i bilanci delle banche", gli Usa mettono in campo una
gigantesca partnership pubblico-privata con cui
rilevare e risolvere (si spera per sempre) il contagioso problema delle
attività tossiche racchiuse nei bilanci». Nel dettaglio, il Tesoro si impegna a
un versamento iniziale fra i 75 e i 100 miliardi di dollari. Il programma è
diviso in tre parti e prevede che i finanziamenti siano erogati dalla Federal
Reserve e dal Fdic (Federal Deposit Insurance Corporation), cioè l'ente che garantisce
i depositi bancari. Il programma utilizzerà parte dei fondi che erano stati
stanziati in autunno dal Congresso a favore del sistema bancario. Grazie
all'effetto leva, i fondi metteranno in moto 500 miliardi, con un impatto sul
sistema finanziario fino a mille miliardi. «Si tratta di azioni straordinarie -
spiega il segretario al Tesoro - perché l'economia Usa e una parte del mondo si
trovano ad affrontare sfide straordinarie. Come Paese abbiamo chiesto troppi
prestiti e lasciato che il nostro sistema finanziario assumesse livelli
irresponsabili di rischio. Queste decisioni hanno causato enormi sofferenze,
molte delle quali ricadute sugli americani e sui titoli delle piccole imprese.
Questo è ingiusto e gli americani sono arrabbiati e giustamente frustrati». «Le
decisioni che abbiamo assunto - continua Geithner - dovrebbero superare il test
più serio, cioè far tornare il sistema finanziario in grado di funzionare
attraverso la concessione del credito alle famiglie e alle imprese». Anche il
presidente Obama (nella foto) è intervenuto e in un'intervista televisiva ha
lasciato un messaggio di ottimismo. «Il nostro sistema finanziario - ha detto -
si trova di fronte a rischi che necessitano interventi da parte del governo, ma
comincia a intravedersi qualche bagliore di speranza». Il petrolio. La speranza
di una rapida fine della crisi e di un ritorno ai consumi ha spinto al rialzo
il prezzo del petrolio. Il greggio chiude a New York a 53,83 dollari al barile
(l'equivalente di
( da "Repubblica, La" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Pagina VI - Torino
La nomina Comitato scientifico del Museo Egizio Roccati presidente Alessandro
Roccati, docente di Egittologia all´Università di Torino, è il nuovo presidente
del comitato scientifico della Fondazione Museo delle Antichità Egizie: è stato
designato dal ministro per i beni culturali Sandro Bondi in sostituzione della
professoressa Edda Bresciani, dimissionaria in polemica con il Consiglio di
amministrazione, cui imputava scarsa considerazione per gli orientamenti
del comitato. Confermati tre membri che già sedevano nel comitato - Vivian
Davies del British Museum, Gaballa Alì Gaballa dell´Università del Cairo e
Maria Cristina Guidotti, direttore del Museo Egizio di Firenze - fanno il
proprio ingresso in via Accademia delle Scienze Guillemette Andreu-LanoË, capo
dipartimento delle Antichità egizie del Louvre, Antonio Loprieno, docente di Egittologia e rettore dell´Università di Basilea,
e Helmut Satzinger, esperto di linguistica e filologia egizia e copta. Il nuovo
comitato scientifico resterà in carica fino al 2013. (ma.pa.)
( da "Repubblica, La" del 24-03-2009)
Argomenti: Cervelli
Pagina
III - Roma La Regione "Fuga dei cervelli? Soldi alla ricerca" CECILIA
GENTILE Quasi 23 milioni di euro per i giovani ricercatori che
lavorano nelle cinque università pubbliche del
Lazio. Li ha stanziati la Regione su proposta dell´assessore allo Sviluppo
economico, ricerca, innovazione e
turismo Claudio Mancini. «Il modo migliore per non far fuggire dall´Italia i cervelli è garantire che i giovani possano realizzare
progetti di ricerca e di eccellenza nelle nostre università», dice l´assessore. I soldi saranno spendibili
dal prossimo anno accademico. SEGUE A PAGINA XXIV
( da "Nuova Sardegna, La" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Pagina 9 - Attualità
Il pacchetto salva-banche fa volare le Borse Balzo degli indici in tutto il
mondo. Obama: «C'è qualche bagliore di speranza» Dalla
partnership tra pubblico e privato nasce l'intervento Usa contro i "titoli
tossici" GIGI FURINI MILANO. Si chiama Public-Private Investment, ed è il
piano messo a punto dal Tesoro americano per far fronte allo spinoso problema
degli asset tossici, dei "titoli spazzatura" di proprietà delle
banche, dei titoli che sono stati scambiati fino all'anno scorso per oro
colato e adesso valgono come coriandoli. Il piano piace, lo dimostrano le Borse
di tutto il mondo che ieri hanno festeggiato con corposi rialzi. Non mancano le
critiche e gli scettici vogliono prima vedere la consistenza effettiva del
piano, ma le parole del segretario al Tesoro, Geithner, hanno convinto il mondo
intero. Per questo ci sono stati prima forti rialzi sulle piazze asiatiche
(+3,39% Tokio, +4,40% a Hong Kong, +3,28% Taiwan, +2,44% Sidney e +3,26%
Singapore) e poi, in funzione del fuso orario, gli acquisti si sono spostati in
Europa. In serata ha chiuso in modo brillante anche Wall Street (+6,84 il Dow
Jones e +6,76% il Nasdaq a fine seduta). Milano è ancora la "maglia
rosa" d'Europa, con un balzo dell'indice S&P/Mib del 5,7%, ma sono
andate bene le cose anche a Parigi (+2,81%), a Francoforte (+2,65%) e a Londra
(+2,86%). «Il nostro obiettivo - aveva spiegato Timothy Geithner - è avere un
sistema più forte che possa fornire il credito necessario alla ripresa e che
assicuri che non ci troveremo più in una crisi finanziaria come questa». Per
"ripulire i bilanci delle banche", gli Usa mettono in campo una
gigantesca partnership pubblico-privata con cui
rilevare e risolvere (si spera per sempre) il contagioso problema delle
attività tossiche racchiuse nei bilanci». Nel dettaglio, il Tesoro si impegna a
un versamento iniziale fra i 75 e i 100 miliardi di dollari. Il programma è
diviso in tre parti e prevede che i finanziamenti siano erogati dalla Federal
Reserve e dal Fdic (Federal Deposit Insurance Corporation), cioè l'ente che
garantisce i depositi bancari. Il programma utilizzerà parte dei fondi che
erano stati stanziati in autunno dal Congresso a favore del sistema bancario.
Grazie all'effetto leva, i fondi metteranno in moto 500 miliardi, con un
impatto sul sistema finanziario fino a mille miliardi. «Si tratta di azioni
straordinarie - spiega il segretario al Tesoro - perché l'economia Usa e una
parte del mondo si trovano ad affrontare sfide straordinarie. Come Paese
abbiamo chiesto troppi prestiti e lasciato che il nostro sistema finanziario
assumesse livelli irresponsabili di rischio. Queste decisioni hanno causato
enormi sofferenze, molte delle quali ricadute sugli americani e sui titoli
delle piccole imprese. Questo è ingiusto e gli americani sono arrabbiati e giustamente
frustrati». «Le decisioni che abbiamo assunto - continua Geithner - dovrebbero
superare il test più serio, cioè far tornare il sistema finanziario in grado di
funzionare attraverso la concessione del credito alle famiglie e alle imprese».
Anche il presidente Obama (nella foto) è intervenuto e in un'intervista
televisiva ha lasciato un messaggio di ottimismo. «Il nostro sistema
finanziario - ha detto - si trova di fronte a rischi che necessitano interventi
da parte del governo, ma comincia a intravedersi qualche bagliore di speranza».
Il petrolio. La speranza di una rapida fine della crisi e di un ritorno ai
consumi ha spinto al rialzo il prezzo del petrolio. Il greggio chiude a New
York a 53,83 dollari al barile (l'equivalente di
( da "Nuova Sardegna, La" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Pagina 20 - Sassari
Ladri in azione all'università Scassinati i
distributori nella facoltà di Lettere SASSARI. Ladri in azione alla facoltà di
Lettere, in via Zanfarino. Sono entrati nell'istituto quasi sicuramente nella
notte tra sabato e domenica e hanno preso di mira due macchinette per la
distribuzione automatica delle bibite da dove hanno portato via tutte le
monete. Non è la prima volta, purtroppo, che degli estranei riescono a
introdursi nell'edificio per rubare. E' già accaduto almeno in altre due
occasioni e da quel momento il preside aveva auspicato l'installazione di un
sistema di videosorveglianza che, invece, non è mai stato predisposto. Dopo la
denuncia alla polizia, ieri sono intervenuti gli specialisti della Scientifica
che hanno eseguito i rilievi. Le indagini sono state affidate alla squadra
mobile. Per entrare dentro l'istituto, i ladri hanno sfondato una vetrata e
forzato con una sbarra di ferro la griglia di protezione. Una operazione che
non ha fatto scattare il sistema d'allarme, tanto che le persone (almeno due)
hanno avuto tutto il tempo di scassinare i due distributori automatici. Nello
stesso ambiente c'erano anche altri due distributori che, però, sono stati
risparmiati, forse perchè i ladri sono stati disturbati da qualcuno e hanno
preferito allontanarsi. L'allarme è stato dato ieri mattina, all'apertura della
scuola e sul posto sono arrivati gli agenti della squadra mobile con gli
specialisti della Scientifica. Il sopralluogo è andato avanti per quasi due ore
alla ricerca di impronte e altri elementi utili per cercare di identificare i
ladri. In effetti gli investigatori hanno trovato diverse cose che potrebbero
indirizzare l'attività in una direzione specifica. Il furto messo a segno
nell'istituto della facoltà di Lettere, ripropone il
problema della tutela degli edifici scolastici, degli ambienti dove ogni giorno
gravitano centinaia di studenti e docenti. La facilità con cui i ladri (ma in
certe situazioni anche i vandali) riescono a introdursi negli istituti pubblici
rappresenza un segnale d'allarme importante. E serve un piano operativo per
fronteggiare il problema.
( da "Centro, Il" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Pagina 4 - Pescara
Adriatico, apre il centro studi Venerdì all'ex Aurum una conferenza
sull'Odissea PESCARA. Le culture, le lingue e le rotte mediterranee: sono i
temi e le materie del Centro per la storia dell'Adriatico, il Csa, istituito
nel dipartimento di Studi medievali e moderni della facoltà di Lettere dell'università «D'Annunzio» di Chieti-Pescara e diretto dal
professor Stefano Trinchese, preside della facoltà. Un Centro a cui hanno
aderito Comune e Provincia di Pescara e che vedrà il primo evento venerdì, alle
16, nell'ex Aurum con la conferenza «L'Adriatico e la più antica localizzazione
dell'Odissea». Relatore, sarà un massimo studioso dell'adriaticità, il
professor Lorenzo Braccesi che il 24 aprile, ella sala Figlia di Jorio della
Provincia affronterà il tema: «Diomede, il signore delle rotte adriatiche». L'8
maggio, invece, nella sala Tosti dell'ex Aurum sono attesi
gli storici Marko Trogrlic e Josip Vrandecic dell'Università di Spalato e
Ljerka Imunkovic docente di italiano alla facoltà di Lettere e filosofia di Spalato per
la tavola rotonda «Orizzonti adriatici: storie e letterature del mare comune».
Tra le finalità del Csa, spicca la valorizzazione e lo sviluppo delle
conoscenze sulla storia, la cultura, l'archeologia, sulle dinamiche
economiche, sociali, antropologiche del bacino adriatico. Di qui la
collaborazione a iniziative scientifiche nazionali e internazionali e di
ricerca nei ministeri e negli enti pubblici, le università,
le soprintendenze, i musei e gli altri enti o associazioni impegnati nella
salvaguardia, tutela e valorizzazione dei beni archeologici ed ambientali. «La
partecipazione dell'amministrazione comunale e della Provincia al Centro per la
Storia dell'Adriatico», afferma il vice sindaco Camillo D'Angelo, con delega
alle Politiche europee, «in vista dei nuovi bandi europei che dedicheranno
ingenti risorse all'area adriatica, permetterà anche di promuovere la
cooperazione transnazionale tra gli Stati interessati attraverso lo studio e la
riscoperta storico-culturale delle rotte marittime, commerciali, tradizione
marinara, eventi storici comuni, con il duplice scopo di tutelare l'eredità
storico-culturale comune dell'area e di promuovere gli aspetti economici legati
a queste radici». «Il programma che il Csa prevede di organizzare nell'anno
2009», afferma invece l'assessore provinciale alla Cultura, Paolo Fornarola, «è
di grande interesse per la Provincia. Il rapporto tra beni culturali,
tradizioni storiche e lo sviluppo economico ha infatti assunto un aspetto
fondamentale per la valorizzazione dei territori dal punto di vista economico e
sociale al fine di creare impresa e attivare nuovi canali di occupazione».
( da "Nuova Sardegna, La" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Pagina 30 - Sassari
Sorso agricoltura L'agenzia regionale Laore ha organizzato una giornata
informativa rivolta a imprenditori ... Sorso agricoltura L'agenzia regionale
Laore ha organizzato una giornata informativa rivolta a imprenditori agricoli e
tecnici per illustrare il bando di finanziamento alle imprese contenuti nella
Misura 121 del Piano di sviluppo rurale della Regione. L'iniziativa, che
rientra nel programma di informazione del Comune di Sorso, è prevista per
stasera alle ore 18 nel Palazzo baronale. Pittori di Romangia Mercoledì 25
marzo alle 17 conferenza "Pittori di Romangia", tenuta da Nicola
Tanda nell'aula Eleonora d'Arborea in piazza Università. L'evento è a cura del
comitato Dante Alighieri. Mercatino volante L'Ail Sassari Onlus comunica che
sabato 28 marzo nel Padiglione dell'artigianato dei Giardini Pubblici si
svolgerà il "Mercatino volante" riservato alle scuole dell'obbligo.
Vigili del fuoco L'associazione nazionale vigli del fuoco in congedo informa i
soci che il 27 marzo nella sede centrale dei Vigili alle 17 terrà l'assemblea
ordinaria per l'approvazione del bilancio 2008 e che è in corso il tesseramento
per l'anno 2009. Info: tel. 0792831289. Centro Amico Valle di Rosello Per favorire
un costruttivo confronto e dialogo fra tutti propone ogni venerdì e ogni
domenica interessanti iniziative sociali e culturali con calendari di
escursioni e itinerari per una nuova forma di turismo sociale. Per adesioni e
informazioni telefonare ai n. 079218262 e dalle ore 19 alle ore 20,30 al n.
0792590018 Itc "Dessì" Si cercano insegnanti di lingua inglese,
madrelingua e non, nell'ambito del progetto Sardegna Speaks English. La
domanda, corredata da curriculum vitae, deve pervenire al dirigente scolastico
entro le 13 del 28.03.09, in busta chiusa con la dicitura: domanda
per la funzione di docente esperto nel progetto "Sardegna Speaks English".
Alcolisti anonimi L'associazione alcolisti anonimi Sassari 1 comunica il
trasferimento di sede in via Armando Diaz n. 27, info e se servisse aiuto:
334-7344933 o 347-3834144. Associazione Nastro Azzurro La federazione
provinciale di Sassari dell'associazione dei decorati al valore militare
comunica l'avvenuta nomina del nuovo commissario, il signor Antonello Tola.
Per info: 348 3489948. Teatro dell'Arca Parte la IXª Rassegna del teatro in
sassarese "Una città a teatro", organizzata dall'assessorato comunale
alla Cultura. Sabato 4 aprile alle 21, al Teatro Verdi è in programma "Lu
Tisthamentu", commedia in 3 atti di Mario Dettori, con la regia di Silvana
Ganga. Prevendite (posti numerati): interi 7 euro, ridotti e loggione 5 euro.
Info 079/299421; 079/290724. Torneo playstation Il circolo «I camionisti» in
via Boggio a Li Punti informa che il torneo di playstation è stato rinviato al
6 aprile. Info: 347.6915626. Messaggerie sarde La libreria propone nella sala
incontri in piazza Castello 11 due laboratori riservati ai bambini dai 4 ai 10
anni: "L'Inventastorie", ideato e condotto da Rosalba Massidda, è uno
spazio in cui i bambini possono muoversi liberamente sperimentando materiali di
tutti i tipi e colori, impastare, manipolare, costruire i personaggi e le
scenografie di racconti inventati o fiabe tradizionali. Info 340 2575635. Nel
"Laboratorio di Animazione alla Lettura e di Educazione alle
Emozioni" i bambini verranno accolti e seguiti da un'insegnante, Maria
Grazia Maciocco e da un'educatrice, Graziella Amico, che li aiuteranno tramite
fiabe, filastrocche, musica, giochi e colori ad entrare nel magico mondo della
lettura, liberando e gestendo le proprie emozioni. Info 335 6593864 o 079
230028. Nidil Cgil Entro il 31 marzo anche i lavoratori in somministrazione
possono chiedere l'indennità di disoccupazione a requisiti ridotti. Visto che
il periodo di riferimento è l'anno precedente gli interessati possono chiedere
l'indennità di disoccupazione anche se in questo momento lavorano. Info:
NidiL-Cgil, 079 219383-84 il pomeriggio dalle ore 16 alle ore 20. Filosofia
ambientale Mercoledì 25 marzo iniziano gli incontri di studio e documentazione
di Filosofia ambientale aperti a tutti nella sede del Museo etnografico
«Francesco Bande» in via Muroni 44, dalle 18 alle 20. Il fine è quello di
aggiornarsi sulle problematiche ambientali, sia dal punto di vista più
scientifico, sia da quello etico. Beneficenza Unisciti a noi, in un sogno per
«Il Sogno», spettacolo di beneficenza con Baz, Piero Marras, Bertas, Maria
Giovanna Cherchi, Doc Sound, G.B. New Dance, Teatro danza Jana, Coro Mariele
Ventre, Compagnia Estemporada, Orchestra scuola media n.
( da "Tirreno, Il" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Pagina 8 -
Montecatini Simagas sfida i giganti del metano Sconti e niente call center:
ecco i segreti dell'azienda di viale Adua Attiva dal
( da "Nuova Venezia, La" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Pagina 4 - Attualità
Il pacchetto salva-banche fa volare le Borse Balzo degli indici in tutto il
mondo. Obama: «C'è qualche bagliore di speranza» Dalla
partnership tra pubblico e privato nasce l'intervento Usa contro i "titoli
tossici" GIGI FURINI MILANO. Si chiama Public-Private Investment, ed è il
piano messo a punto dal Tesoro americano per far fronte allo spinoso problema
degli asset tossici, dei "titoli spazzatura" di proprietà delle banche,
dei titoli che sono stati scambiati fino all'anno scorso per oro colato
e adesso valgono come coriandoli. Il piano piace, lo dimostrano le Borse di
tutto il mondo che ieri hanno festeggiato con corposi rialzi. Non mancano le
critiche e gli scettici vogliono prima vedere la consistenza effettiva del
piano, ma le parole del segretario al Tesoro, Geithner, hanno convinto il mondo
intero. Per questo ci sono stati prima forti rialzi sulle piazze asiatiche
(+3,39% Tokio, +4,40% a Hong Kong, +3,28% Taiwan, +2,44% Sidney e +3,26%
Singapore) e poi, in funzione del fuso orario, gli acquisti si sono spostati in
Europa. In serata ha chiuso in modo brillante anche Wall Street (+6,84 il Dow
Jones e +6,76% il Nasdaq a fine seduta). Milano è ancora la "maglia rosa"
d'Europa, con un balzo dell'indice S&P/Mib del 5,7%, ma sono andate bene le
cose anche a Parigi (+2,81%), a Francoforte (+2,65%) e a Londra (+2,86%). «Il
nostro obiettivo - aveva spiegato Timothy Geithner - è avere un sistema più
forte che possa fornire il credito necessario alla ripresa e che assicuri che
non ci troveremo più in una crisi finanziaria come questa». Per "ripulire
i bilanci delle banche", gli Usa mettono in campo una gigantesca
partnership pubblico-privata con cui rilevare e
risolvere (si spera per sempre) il contagioso problema delle attività tossiche
racchiuse nei bilanci». Nel dettaglio, il Tesoro si impegna a un versamento
iniziale fra i 75 e i 100 miliardi di dollari. Il programma è diviso in tre
parti e prevede che i finanziamenti siano erogati dalla Federal Reserve e dal
Fdic (Federal Deposit Insurance Corporation), cioè l'ente che garantisce i
depositi bancari. Il programma utilizzerà parte dei fondi che erano stati
stanziati in autunno dal Congresso a favore del sistema bancario. Grazie all'effetto
leva, i fondi metteranno in moto 500 miliardi, con un impatto sul sistema
finanziario fino a mille miliardi. «Si tratta di azioni straordinarie - spiega
il segretario al Tesoro - perché l'economia Usa e una parte del mondo si
trovano ad affrontare sfide straordinarie. Come Paese abbiamo chiesto troppi
prestiti e lasciato che il nostro sistema finanziario assumesse livelli
irresponsabili di rischio. Queste decisioni hanno causato enormi sofferenze,
molte delle quali ricadute sugli americani e sui titoli delle piccole imprese.
Questo è ingiusto e gli americani sono arrabbiati e giustamente frustrati». «Le
decisioni che abbiamo assunto - continua Geithner - dovrebbero superare il test
più serio, cioè far tornare il sistema finanziario in grado di funzionare
attraverso la concessione del credito alle famiglie e alle imprese». Anche il
presidente Obama (nella foto) è intervenuto e in un'intervista televisiva ha
lasciato un messaggio di ottimismo. «Il nostro sistema finanziario - ha detto -
si trova di fronte a rischi che necessitano interventi da parte del governo, ma
comincia a intravedersi qualche bagliore di speranza». Il petrolio. La speranza
di una rapida fine della crisi e di un ritorno ai consumi ha spinto al rialzo
il prezzo del petrolio. Il greggio chiude a New York a 53,83 dollari al barile
(l'equivalente di
( da "Nuova Sardegna, La" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
ALLO
SCIENTIFICO Un confronto tra studenti e docenti ORISTANO. Si svolge nel liceo
scientifico Mariano IV un incontro dei rappresentanti delle consulte
provinciali degli studenti e dei docenti referenti sulle problematiche
giovanili. Una riunione che vedrà la partecipazione di numerosi studenti. Il programma prevede, dopo
l'intervento del direttore generale dell'ufficio scolastico regionale Armando
Pietrella, le relazioni dei presidenti delle consulte provinciali Desirè
Vagnozzi, Simone Angei, Davide Marceddu e Marco Mesina. Su «nuovi scenari per
le politiche giovanili» interverranno Giovanna Boda, dirigente del ministero
della Pubblica istruzione, e Giuseppe Tierro, esperto in comunicazione e
politiche giovanili del ministero. Sulla riforma del titolo 5º della
Costituzione interverrà Ilenia Ruggiu, ricercatrice della facoltà di
Giurisprudenza dell'Università di Cagliari. Giovanni De Paoli, ricercatore
dell'Enea, presenterà il progetto «Educarsi al futuro». Nel pomeriggio gli
studenti si riuniranno in gruppi di studio.
( da "Adige, L'" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
pierangelo
giovanetti Una centrale termoelettrica con combustibili alternativi all'ex
Montecatini, una centrale idroelettrica con l'acqua del Garda usando l'energia
di spreco , impianti diffusi di energia solare, sviluppo dell'idrogeno per le
auto pierangelo giovanetti Una centrale termoelettrica con combustibili
alternativi all'ex Montecatini, una centrale idroelettrica con l'acqua del
Garda usando l'energia di spreco , impianti diffusi di energia solare, sviluppo
dell'idrogeno per le auto. Sono questi alcuni dei progetti su cui sta lavorando
Mario Marangoni, industriale degli pneumatici a capo della Marangoni Holding e
Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio. Al centro di tutto, però, il
progetto di Rovereto 2020, con la costituzione di una «Tecnopolis» all'ex
Manifattura Tabacchi di Borgo Sacco, e la realizzazione a Rovereto di un centro
di ricerca universitario in grado di preparare ingegneri di nuova generazione,
specializzati nel campo delle energie alternative. «Saremo un'altra cosa da
Mesiano, e difatti non prenderemo nemmeno un docente da lì, come non "ruberemo" nemmeno uno studente dalla
facoltà di Ingegneria di Trento. Il nostro sarà un centro che unisce ricerca
scientifica, di base, e ricerca applicata». Presidente Marangoni, Rovereto in
passato è sempre stata avanguardia in regione dal punto di vista culturale e
imprenditoriale. Negli ultimi 30-40 anni, però, si sono ribaltati i ruoli
rispetto a Trento che è cresciuta, si è data un'università
e ha sviluppato una forza politica, economica e culturale tale, che ha finito
per marginalizzare Rovereto. Si può ribaltare questo trend e dare una marcia in
più alla città e all'intera Vallagarina? «Lo sviluppo della Provincia autonoma
e il fatto che Trento è diventata il governo del Trentino ha creato una
divisione dei ruoli: a Trento l'amministrazione, a Rovereto l'impresa. Questo
ha impoverito sul piano culturale la città e ha creato forti criticità, di cui
ora paghiamo lo scotto. Tale suddivisione dovrà venire accettata da Rovereto,
però il contenuto dei ruoli deve essere modificato. Un segno del cambiamento in
atto è il progetto «Rovereto 2020», che sul giornale l'Adige ha trovato
presentazione e nel prossimo Festival della Città Impresa sarà ufficializzato.
Finalmente abbiamo dei progetti da Rovereto su Rovereto, che non sono calati
dall'alto, dalla Provincia». La crisi d'identità di Rovereto degli ultimi 30
anni ha influito sulla gente di Rovereto, determinando un senso di subalternità
a Trento. Forse c'è bisogno anche di un cambio di cultura da parte dei
roveretani, per ritrovare l'orgoglio di essere protagonisti, e non soltanto
periferia. «In questi anni a Rovereto non c'è stata una grande attenzione al
progettare. Ci si è seduti sull'esistente, sapendo che mamma Provincia vedeva e
provvedeva. Questo non era il ruolo giusto, ed ora c'è la consapevolezza che
bisogna riappropriarsi del nostro ruolo. La crisi che ci ha colpito sta
determinando un effetto singolare sui roveretani, li sta convincendo che è
tempo di cambiare marcia e progettare il futuro di un sistema produttivo
diverso, dando vita ad aziende high tech, meno hard e più soft. La città ha le
condizioni per creare un habitat ideale per le future generazioni, che avranno
una cultura più elevata e delle aspirazioni e delle attese diverse da quelle
che avevamo in passato». Rovereto quindi come città della conoscenza. «La
conoscenza e la competenza sono alla base dell'innovazione. Quest'ultimo sarà
un fattore continuo e costante delle società future. Quindi Rovereto
«tecnopolis» come nucleo di germinazione anche di imprese. Anche se va detto
che tutti aspirano a far questo. Riuscirà a realizzarlo chi è più bravo, chi è
più veloce e chi ha l'habitat ideale per farlo. Ora Rovereto e il Trentino
hanno l'habitat ideale per fare tutto questo. La possibilità di riuscita è
quindi alta, anche se non scontata. Certo dipende dai roveretani». Negli ultimi
anni abbiamo assistito da parte della politica provinciale ad una sorta di
«trentocentrismo» nelle scelte, ma anche nella dislocazione dei servizi, delle
infrastrutture, eccetera. Insomma, una sorta di disegno accentrato (e
accentratore) dell'Autonomia. Come si pone questo vostro progetto con tale vocazione
«centralista» manifestata da Trento. «È ora di finirla con i campanilismi fra
Trento e Rovereto. Il territorio è diventato un unicum, in cui siamo uniti.
Dobbiamo pensarci come complementari, collegati da mezzi veloci di
comunicazione e di trasporto. Pensiamo alla metropolitana di superficie, a
vagoncini che ogni tre minuti partano da una parta verso l'altra, come un
ascensore orizzontale». Rovereto ospiterà a breve il Festival delle Città
Impresa, di cui lei sarà uno dei protagonisti. Che obiettivi si pone?
«Città-impresa vuol dire che la città deve svegliarsi, deve disegnare il suo
futuro, e che questo futuro sia condivisibile con gli interessi regionali e
delle province limitrofe. Il festival vuole essere una scossa anche per gli
amministratori locali. Da tempo ravviso una sorta di decadenza nella
municipalità, e va avanti da più amministrazioni comunali. Non si fa nulla, se
non la gestione dell'ordinario in un'emergenza continua. Non si è più in grado
di gestire il futuro. Ecco perché occorre una sveglia per tutti i roveretani, e
anche per la sua classe dirigente». Le energie alternative sono tornate di
moda. Lo stesso presidente americano Obama le ha poste come una priorità.
Potremo immaginare nel prossimo futuro un Trentino avanguardia nelle energie
rinnovabili? Addirittura un Trentino oil-free? «È una via obbligata. Chi non
prende quella strada è perduto. Stiamo lavorando tutti per l'idrogeno.
Purtroppo qui in Trentino c'è un po' uno spezzatino nella ricerca. Per questo
vogliamo che i progetti importanti vengano condivisi, fra università
e imprese, locali ma anche esterne stringendo alleanze. La nostra vocazione è
renderci autonomi energeticamente». Potremmo pensare ad un Trentino che crea la
sua ricchezza futura come produttore ed esportatore di energia? «Questo è il
nostro destino. Abbiamo le centrali idroelettriche. Siamo riusciti, grazie
anche alla spinta di imprenditori privati, a riappropriarci delle centrali. Una
risorsa di questo genere deve restare in mano pubblica,
però il privato partecipando in tale processo può dare tutta una serie di
contributi per migliorare anche l'efficienza delle produzioni, integrandole con
altre che scendono dal cielo. Penso all'energia solare. Noi questo calore lo
dobbiamo saper raccogliere, immagazzinare e distribuire. L'obiettivo è di
diventare produttori di energia e venderla all'esterno. Con ciò garantiremo il
nostro benessere futuro». Lei è un industriale dell'auto, però. Cioè un'impresa
hard, non soft. Vuol dire che sul lungo periodo la Marangoni Pneumatici non
avrà futuro qui in Trentino, ma dovrà spostare le produzioni altrove dove il
costo del lavoro è più competitivo? «È vero, siamo un'industria hard. Ma la
risposta è trasformare i processi di produzione e renderli diversi da quelli
attuali. In tal modo i prodotti si realizzeranno da soli con gli ingegneri che
li dirigono. A Rovereto non ci saranno più i blue collar, ma resteranno gli
ingegneri che sovrintenderanno alla produzione. Ecco perché c'è bisogno di
ingegneri, che creeremo alle ex Manifatture». Farete concorrenza alla facoltà
di Ingegneria di Mesiano? «Assolutamente no. Non porteremo via un ingegnere a
Mesiano e nemmeno un docente. Perché faremo altro.
Realizzeremo ingegneria meccanica, elettronica, fisica, ingegneria dei
materiali. Perché questo ci serve per le energie alternative. Il centro di
ricerca che nascerà alle ex Manifatture deve vivere in stretto contatto con la
ricerca scientifica che viene prodotta all'interno dell'università.
Non sarà un campus, come qualcuno s'immagina. Oggi il problema è che la ricerca
base, la ricerca scientifica non dialoga a sufficienza con la ricerca
applicata. Noi mettiamo insieme le due cose». La Fondazione Caritro ha
stabilito un forte asse con Isa e Mittel per sviluppare investimenti nel
capitale delle imprese. Possiamo attenderci delle operazioni importanti anche
per il Trentino? E in quali settori? «Noi come Fondazione, insieme all'Isa,
siamo stati attori nel portare avanti la Dolomiti Energia, e continueremo in
questo ambito. Abbiamo grandi progetti in ballo, che sapranno mettere in moto
altre cose». Per esempio? «Nostro è il progetto di pompare l'acqua dal Garda
per fare energia elettrica usando dell'energia di spreco nell'area del monte
Baldo. Poi stiamo pensando ad una centrale termoelettrica con combustibili
alternativi rispetto a quelli che usiamo oggi. Gli studi sono ormai avanzati.
Sorgerà all'ex Montecatini e sarà qualcosa di rivoluzionario». Sta pensando ad
una centrale nucleare? «No, non parlo di uranio e plutonio. Non sarà una
centrale nucleare. Saranno policombustibili. Devono essere cose innovative,
altrimenti non ci interessano. Preciso che stiamo facendo tutte le verifiche
progettuali e di compatibilità economica, e poi presenteremo il progetto alle
comunità interessate». Come Fondazione avrete anche un ruolo nelle grandi opere
infrastrutturali che si realizzeranno in regione, quale il tunnel del Brennero?
«No, siamo troppo piccoli per infrastrutture di tale portata. Non possiamo
aspirare ad essere un player di una certa importanza. E poi non siamo stati
chiamati. Inoltre non possiamo immobilizzare tutte le nostre risorse su un solo
indirizzo, visto che abbiamo come obiettivo quelle di stimolare imprese. Perché
noi puntiamo sì a percorrere strade nuove, ma vogliamo anche aiutare a
rigenerare imprese che già esistono e vogliono cambiare». Non ha qualche
rimpianto per come sono andate le cose con la Cassa di Risparmio, che abbiamo
perso? «Non vado a rimpiangere la Cassa di Risparmio, anche se va detto che i
nostri cugini altoatesini sono stati più furbi e se avessimo mantenuto lo
stesso comportamento aspettando un po', sarebbe andata diversamente. Avere in
mano una banca grossa fa bene, ma non è indispensabile per lo sviluppo». La
crisi cambierà il Trentino, saprà dargli una nuova cultura imprenditoriale
rendendolo meno dipendente dalle risorse pubbliche? «In Trentino ci sono aiuti
pubblici, ci sono sicurezze, ma non si può dire che le imprese funzionino solo
perché vi è la mano di Mamma Provincia. Questa crisi è strutturale. Non
usciremo dalla crisi a far quello che facevamo prima. Usciremo facendo cose
diverse: faremo più pannelli solari e meno automobili. Dovremo diventare
parsimoniosi, non sprecare più, a cominciare dalle materie prime. Il mondo non
è una fonte inesauribile di materie prime, e se noi non le ricicliamo, non
potremo andare avanti». Quindi l'economia riprenderà a camminare, ma
trasformandosi nel profondo? «Certo, l'economia riprenderà, ma su degli
standard di produzione diversi. Dovremo ridimensionare certi tipi di
produzione, o abbandonarne altri ancora per intraprendere quelli più confacenti
alle nostre esigenze future: risparmio dell'ambiente, delle materie prime, di
CO2. La crisi ci imporrà una tabella di marcia diversa». Secondo lei, abbiamo
toccato il fondo, o ci aspetta dell'altro? «Il fondo non l'abbiamo ancora
toccato. Credo che a luglio si toccherà il fondo. A settembre si verificherà se
i mezzi messi in campo sono adeguati, e se ci si accorgerà che non sono
adeguati non so dove si sbatterà la testa. Se invece i mezzi e le azioni risulteranno
adeguate, forse nel secondo semestre del 2010 vedremo muoversi qualche cosa».
24/03/2009
( da "Adige, L'" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
I laboratori
dell'Istituto agrario di San Michele all'Adige sono stati inseriti nell'albo dei laboratori esterni pubblici e privati altamente
qualificati del ministero dell'Istruzione, dell'università e della ricerca I
laboratori dell'Istituto agrario di San Michele all'Adige sono stati inseriti
nell'albo dei laboratori esterni pubblici e privati altamente qualificati del
ministero dell'Istruzione, dell'università e della ricerca. Le strutture
fanno riferimento al Centro ricerca e innovazione e al Centro trasferimento
tecnologico di San Michele e operano da anni nel campo della ricerca e della
sperimentazione, nei settori della chimica, della biologia e delle scienze
naturali. «Da questa iscrizione - dice una nota - ricava vantaggio l'Istituto
agrario che acquisisce maggior prestigio e visibilità a livello nazionale ed
internazionale, ma anche le piccole e medie imprese che stipulino contratti di
ricerca con i laboratori di S.Michele, perché sarà loro possibile accedere a
specifici contributi». La valutazione si è basata soprattutto sulle risorse
umane disponibili, sulla dotazione strumentale, sulla produzione scientifica,
su esperienze già realizzate con grandi industrie e con piccole e medie
imprese, sulle collaborazioni scientifiche e sul possesso di altri
riconoscimenti ufficiali. 24/03/2009
( da "Nuova Sardegna, La" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Pagina 12 - Gallura
Gal della Gallura, è pronto lo statuto Privati e
istituzioni faranno parte della fondazione che gestirà i fondi TEMPIO. I Gal
Gallura prendono vita, e giovedì prossimo, nei saloni dell'Istituto
Euromediterraneo, si ritroveranno i padri fondatori - soggetti pubblici e
privati - che, alla presenza di un notaio e dei tecnici regionali,
costituiranno la società pubblico-privata che
gestira i piani di sviluppo locale. Un'occasione fortemente voluta dall'Unione
dei Comuni, l'ente che raggruppa i territori della Gallura che vanno dal mare
alla montangna. La bozza dello statuto è già pronta e sarà illustrata nel corso
dell'incontro. Lo scopo dei Gal è semplice: diversificare l'economia delle aree
rurali e creare nuove occasioni di occupazione, sviluppando quelle già presenti
sul territorio. La strategia che si attuerà riguarda la promozione delle
tradizioni locali e l'enogastronomia, riscoprendo la antica cultura degli
stazzi, e della loro tipica accoglienza, che da sempre ha caratterizzato la
Gallura. Gli strumenti finanziari riguarderanno anche una nuova forma di
turismo ambientale, integrandolo con le realtà già esistenti (quelle costiere)
e l'entroterra, da sempre considerato la cenerentola del turismo. All'incontro,
previsto per giovedì alle 18, prenderanno parte il notaio Fabio Papaccio,
incaricato di redigere l'atto costitutivo del Gal Gallura (un partenariato che
nascerà come fondazione, la forma giuridica scelta dai soggetti promotori), i rappresentanti
della Regione Sarda e i tecnici Laore. L'unione dei Comune, una volta
costituita la fondazione, presenterà alla amministrazione regionale i vari
progetti che dovranno essere finanziati con fondi quinquennali erogati dal
governo regionale. Sono in tanti, tra operatori privati nel settore
dell'agriturismo e proprietari terrieri, ad aver già aderito al Gal Gallura,
che dovrebbe diversificare le fonti di reddito delle famiglie che lavorano la
terra. I piani di sviluppo locale provedono anche la creazione di microimprese,
un centro servizi e la riqualificazione dei villaggi rurali (gli stazzi di cui
la Gallura è ricca) finalizzata al ripopolamento delle campagne e allo sviluppo
di un turismo "diverso" dallo stereotipo che vede pubblicizzato
soltanto il mare e le spiagge sarde.
( da "Repubblica, La" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Pagina II - Firenze
Davide Cristoferi, 24 anni, Lista Aperta: sconti a chi ha fratelli già iscritti
"Premi per i più bravi e controlli sulle spese" "Devono essere
potenziati i controlli fiscali su chi beneficia di borse di studio o di alloggi
dell´Ardsu" Davide, perché gli studenti dovrebbero andare a votare? Quanto
pesano le vostre scelte negli organi centrali dell´università
o nei consigli di facoltà? Seduto sui gradini di piazza Brunelleschi Davide
Cristoferi, 24 anni, iscritto a Lettere, rappresentante uscente del senato
accademico e adesso in lizza per il cda nel gruppo di Lista Aperta, non ha
esitazioni: «Queste elezioni contano moltissimo. Spero che gli studenti lo
capiscano. Noi abbiamo lavorato sulla riforma dei corsi per applicare la
direttiva Mussi e poi siamo stati gli unici favorevoli a cambiare le fasce
nelle tasse, a dare premi agli studenti meritevoli e sconti a chi ha fratelli
già iscritti all´università. Avere una rappresentanza
nel governo dell´ateneo vuol dire informare subito gli studenti di quello che
l´università decide». «Molto c´è ancora da fare»: per
esempio cosa? «Controllare che i tagli di 8 milioni di euro vengano
effettivamente fatti, diminuire ancora di più l´offerta
didattica perché avremo docenti che andranno in pensione e che non potranno
essere sostituiti. Poi bisognerà insistere per migliorare i servizi, chiedere
più controlli fiscali per gli studenti che beneficiano di borse di studio o
alloggi dell´Azienda per il diritto allo studio» dice Cristoferi. Slogan
di Lista Aperta: «Non difendiamo un´idea ma affermiamo una presenza». I servizi
dell´Ardsu sono nel mirino anche delle altre due liste di centro destra:
Studenti per le libertà e Azione Universitaria. La prima ha come area politica
di riferimento Forza Italia e di recente ha regalato lattine di Coca-cola
davanti alla mensa a Novoli per protestare contro la scelta dell´Ardsu di non
servire questa bibita. Altro tema, la Fondazione di diritto privato prevista
dalla riforma Gelmini: «Noi siamo favorevoli» dice Paolo Gandola, in lizza per
il cda. Sulla didattica: «Bisogna ridurre ancora i corsi di studio, ci sono
troppi doppioni». E sulla data delle elezioni: «E´ stato sbagliato spostarla
per via dello sciopero della Cgil». A destra, altra lista è quella di Azione
Universitaria che ha puntato su due argomenti in questa campagna elettorale:
«Scrivi tu il programma, è una iniziativa che ha avuto in una settimana 400
proposte da parte degli studenti - dice Giovanni Gandolfo di Au - l´altra è una
raccolta firme per mettere un appello anche ad aprile in facoltà che vanno da
Scienze politiche a Giurisprudenza, Psicologia, Medicina». Slogan della
campagna di Au: «Gli studenti vogliono cambiare sul serio». (l.m.)
( da "Repubblica, La" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Pagina IX - Firenze
Una società adeguerà gli impianti con 5 milioni di spesa in cambio dei diritti
I privati riaprono il Corridoio "Abbiamo un paio di trattative con sponsor
stranieri. Ci aspettiamo adesioni di rilievo" MARA AMOREVOLI Cinque
milioni di euro per l´adeguamento impiantistico e
funzionale del Corridoio Vasariano, pagati da mecenati privati, stranieri e
italiani, che la società Ser.Com di Firenze si impegna a reperire su mandato
del ministero, incassando le royalties dell´operazione. Decolla così uno dei
primi esperimenti di partnership pubblico-privato per dotare il Corridoio
Vasariano di nuovi impianti. I lavori dovrebbero partire i primi di
maggio, e durare circa 4 anni. «Abbiamo già un paio di trattative in corso con
sponsor stranieri, l´operazione è di tale richiamo e prestigio che ci
aspettiamo adesioni importanti» spiega il presidente di Ser.Com Nicola
Misuraca. A presentare l´iniziativa il 6 aprile, interverrà il ministro dei
Beni culturali Sandro Bondi, con il direttore regionale Mario Lolli Ghetti, la
soprintendente ai monumenti Paola Grifoni e al Polo museale Cristina Acidini,
il direttore generale Roberto Cecchi e l´ex soprintendente e direttore dei
Musei Vaticani Antonio Paolucci. L´intervento riapre l´interrogativo sul
destino del Corridoio Vasariano: farne un «collegamento aereo tra i vari centri
del potere, tra Palazzo Vecchio - Galleria degli Uffizi e Palazzo Pitti,
passaggio veloce con vedute sulla città» come sostiene il direttore regionale
Lolli Ghetti, rifacendosi a quanto deciso dalla Commissione ministeriale di
cui, anni fa, faceva parte anche il soprintendente Antonio Paolucci? Oppure
realizzarci definitivamente la galleria degli autoritratti, musealizzare il
lungo corridoio «nonostante i problemi di sorveglianza e di affluenza, oltre
che di qualità espositiva», come precisa ancora Lolli Ghetti? Il tema sarà al
centro dell´incontro, e di certo non mancherà una decisione definitiva.
( da "Tirreno, Il" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Pagina 8 - Viareggio
«La verità sulle Foibe» Pedretti: al liceo incontro d'informazione Chi cerca la
polemica fa un errore FORTE. «Mi dispiace che la sinistra radicale ancora oggi
debba cercare di fare polemiche faziose per cercare un minimo di visibilità».
Parole di Luca Pedretti a nome del Comitato 10 febbraio. «L'incontro a cui io
ho partecipato al liceo Scientifico - spiega Pedretti - è
stato organizzato dagli studenti assieme ai loro docenti durante una libera
assemblea studentesca, in pieno accordo con la dirigenza scolastica. Io sono
stato chiamato in qualità di rappresentante del Comitato 10 Febbraio che si
occupa di promuovere l'informazione riguardo alla tragedia delle foibe e
dell'esodo istriano-dalmata e non come dirigente di Azione Giovani. Per
quanto riguarda la mancanza di referenze, come ha detto Vivaldo Tonini, vorrei
invitarlo ad informarsi meglio proprio presso i suoi compagni di
amministrazione in quanto il nostro concittadino Roberto Luis Picchiani, che
lui addita soltanto come esponente di An, è venuto in qualità di testimone diretto
in quanto suo padre è stato barbaramente ucciso dai titini e gettato in una
foiba come ha ampiamente testimoniato in comune lo scorso 10 febbraio quando è
stato invitato dal sindaco Buratti. Per quanto mi riguarda sono laureando
presso l'Università di Pisa in storia contemporanea quindi credo di saper
qualcosa sull'argomento e vorrei sottolineare che anche Tonini era stato
invitato al dibattito».
( da "Repubblica, La" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Pagina IV - Bologna
L´incontro E il rettore Calzolari va dalla Gelmini IL rettore Pier Ugo
Calzolari sarà oggi a Roma all´incontro del ministro Gelmini con la Conferenza
dei rettori. Si parlerà di nuovo sistema di governance per
le università - un riordino atteso da mesi - di meccanismi di concorso per la
selezione dei ricercatori e dei docenti. E forse anche di finanziamenti, visto
la preoccupazione dei rettori sui pesanti tagli al fondo di finanziamento
ordinario che sono dietro l´angolo, già nel 2010. Ieri Calzolari era a
Padova per un incontro con Aquis, il gruppo degli atenei virtuosi di cui fa
parte l´Alma Mater. «Abbiamo esaminato i progetti di governance e deciso una
serie di incontri, in particolare sulla collocazione internazionale del nostro
sistema universitario».
( da "Repubblica, La" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Pagina IV - Bologna
"Ateneo, taglierò le consulenze" Dionigi punta sull´orgoglio
dell´Alma Mater: basta piangerci addosso ILARIA VENTURI UNA sforbiciata alle
consulenze, che nel bilancio 2009 pesano per oltre due milioni e mezzo, e agli
stipendi dei dirigenti, voce che sfiora i tre milioni. Regole e tempi certi
sull´edilizia, con la ridefinizione di progetti «ispirati al gigantismo e
concepiti in tempi di vacche grasse». E una programmazione dei ruoli in vista
della voragine in Ateneo: entro il 2015 l´Alma Mater
perderà circa 900 docenti. «L´investimento sui cervelli sarà per me la
priorità». Ivano Dionigi anticipa, con le prime bordate, alcune proposte del
suo programma elettorale che uscirà intorno a Pasqua. E lo fa rivolgendosi
anche alla città: «Ho l´impressione che siamo più vicini a Bruxelles, ed è un
bene, che a Bologna, ed è un male». La premessa del latinista è che
l´Alma Mater, nella situazione attuale di «deficit di risorse e credibilità»,
abbia le risorse per reagire. Dionigi traduce, è il suo mestiere, la parola
crisi: vuol dire giudizio, decisione. «Il passaggio è stretto, i problemi ci
sono, ma la nostra natura non è di piangerci addosso, possiamo farcela, dipende
da noi. Dobbiamo reagire ponendo fine alle infruttuose lamentazioni,
recuperando quella fiducia che si è rotta. Tra la paura e il coraggio c´è
l´azione politica. L´Alma Mater è ancora la prima al di qua delle Alpi,
nonostante tutto. Bisognerà crederci». Di qui la necessità, per il professore
filologo, di riaffermare la centralità del docente,
l´orgoglio di appartenere a un Ateneo «forte dei suoi numeri e solido nel
bilancio e patrimonio», il protagonismo verso l´esterno. «Dobbiamo attrarre
risorse perché facciamo». Per recuperare risorse in vista del taglio di 40
milioni nel 2010, Dionigi propone di ridurre i costi per consulenze e
dirigenza, di ridefinire i fondi, circa 18 milioni, destinati a eredità, borse,
premi e lasciti («solo alcuni sono ben impiegati») e di mettere ordine alle istituzioni
con il marchio Unibo. Con un affondo sulla fondazione Alma Mater: «Deve
riacquistare la sua funzione originaria per il fund raising e divenire il vero
braccio economico, gestionale ed esecutivo dell´università».
Dionigi parla di «prospettive di carriera per i giovani» e dice: «Una parte del
turn over va ridistribuito in ragione della qualità scientifica e dell´onere
didattico». Infine, l´edilizia. «Ora è tra la paralisi e l´incertezza, ci sono
Facoltà che non hanno uno spillo a norma e che hanno esigenze improrogabili:
parlo delle Chimiche, di Farmacia, Biotecnologie, della seconda parte di
Ingegneria e di Scienze Motorie. Bisogna dare loro regole e tempi certi. E poi
occorre ripartire con la politica dei mutui, più vantaggiosi degli affitti».
( da "Repubblica, La" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Pagina IX - Bologna
Ateneo e imprese per nuove fonti d´energia Col mais tedesco Agraria va a biogas
LUCA SANCINI Un connubio tra impresa e Università alla ricerca di nuove fonti
di energia. E´ il caso della KWS, un colosso tedesco della produzione di sementi
con 600 milioni di fatturato che ha una sede a Forlì, e la facoltà di Agraria
di Bologna. E´ in corso infatti una prova triennale di rotazione per colture
dedicate alla produzione di biogas ricavato da mais, sorgo, girasole e
triticale. Il mais è in assoluto la pianta con più potenziale per ottenere
energia, e l´intento è ottenere ibridi predisposti a produrre una abbondante
massa verde che abbiano quindi una qualità idonea alla formazione di metano. Spiega Mauro Vecchiettini, docente di
Agronomia all´Università: «Stiamo verificando la qualità delle biomasse,
ricavate dalla rotazione di due colture, o semplicemente di una, nell´arco
dello stesso anno. Fra tre anni potremmo avere dei dati attendibili sul
versante qualità e quantità soprattutto in relazione ai costi. In
pratica così l´Università fa le prove di campo per rilevare le produzioni di
biomassa e in laboratorio per la verifica del potere metanigeno di queste
biomasse». Nella ricerca si è ancora agli inizi ma il potenziale è enorme: con
200.000 e
( da "Secolo XIX, Il" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Obama fa volare le
Borse Il piano per "ripulire" i conti delle banche convince Wall
Street. Rialzi record anche a Piazza Affari NEW YORK. Un piano che potrà
arrivare «nel corso del tempo» a 1.000 miliardi di dollari e il cui obiettivo è
quello di pulire i bilanci delle banche allentando le «acute pressioni» ancora
esistenti sulle istituzioni finanziarie e, soprattutto, far tornare il credito
a girare. Il segretario Usa al Tesoro Timothy Geithner
svela i tanto attesi dettagli della partnership pubblico-privata per l'acquisto dei titoli tossici e fa volare le Borse: in
Europa Milano avanza del 5,77 per cento, Londra del 2,86, Parigi del 2,61.
Festeggia anche Wall Street: il Dow Jones è balzato di ben 497,96 punti
(+6,84%), a quota 7.776,34 punti, mentre il Nasdaq è volato di 94,95
punti (+6,52%), a 1.552,22. Il listino milanese è stato trascinato dal rialzo a
due cifre dei bancari: Unicredit +15%, Intesa Sanpaolo +9,4%, Ubi Banca +9,28%,
Banco Popolare +8,43%, Mediobanca +8,06% e Mps +7,26%. «Abbiamo molta fiducia
nel progetto» ha affermato il presidente americano Barack Obama, constatando
comunque come il piano «non sbloccherà il credito in una notte»: è un tassello
per il rilancio ma «l'economia si trova di fronte ancora una strada molto
lunga» per uscire dalla crisi. «Il sistema finanziario è ancora fragile. Con
questo piano, però, ci stiamo muovendo nella giusta direzione. Siamo fiduciosi
nel fatto che, in coordinamento con la Fed e la Fdic e altre rilevanti
istituzioni, saremo in grado - spiega Obama - non solo di sbloccare il mercato
del credito, ma saremo anche nella posizione di ridisegnare le autorità di
regolamentazione che sono necessarie per prevenire che un tipo di crisi
sistemica come questa si ripeta». Il piano - avverte Obama - non farà miracoli.
Ma si tratta comunque di un elemento positivo in più sulla via verso la ripresa
economica: «La strada che abbiamo davanti è comunque ancora lunga, abbiamo
ancora molto lavoro da fare». Il piano elaborato da Geithner prevede che il
governo federale lavori con gli investitori privati per far ripartire il
mercato dei prestiti e dei titoli legati a mutui a rischio, i cosiddetti asset
tossici. Il "Public-Private Investment Program" utilizzerà fra i 75 e
i 100 miliardi di dollari del Tarp (Troubled Asset Relief Program) per dare al
governo un potere di acquisto di 500 miliardi di dollari. Una cifra questa che
«nel corso del tempo» - spiega Geithner - potrebbe raddoppiare e raggiungere i
1.000 miliardi di dollari. «Questo aiuterà le banche a pulire i propri bilanci»,
aggiunge constatando come «il sistema finanziario continui a lavorare contro la
ripresa economica». Il progetto fonda su «tre principi di base» («massimizzare
l'impatto di ogni dollaro dei contribuenti; condividere il rischio e i profitti
con il settore privato; fissare il prezzo da parte del settore privato così da
ridurre le probabilità che il governo paghi troppo gli asset tossici») e
prevede la creazione di due meccanismi: uno per l'acquisto di prestiti e
l'altro per l'acquisto di titoli legati al settore immobiliare. I due
meccanismi vedranno il coinvolgimento della Fdic e della Fed, oltre a cinque o
più manager privati specializzati, in grado di presentare proposte per
raccogliere fondi privati. «Ci aspettiamo di incassare un certo grado di
interesse da parte dei privati», spiega Geithner, precisando che senza il nuovo
piano ci sarebbe stata un'ulteriore stretta creditizia. Pi
( da "Tirreno, Il" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
BOTTINI DELL'OLIO I
dibattiti di Soka Gakkai LIVORNO. Ha preso il via ieri alla mostra "I semi
del cambiamento. La Carta della Terra e il potenziale umano", promossa e
realizzata dalla Soka Gakkai Internazionale, in corso ai Bottini dell'Olio, il ciclo di tre conferenze tenute da alcuni docenti
dell'Università di Pisa e rappresentanti delle istituzioni nelle quali vengono
affrontati temi di grande importanza e attualità con uno spazio riservato al
dibattito. Ieri è stato affrontato l'argomento "Il senso del limite: crisi
e stili di vita sostenibile", su energia, risorse, sostenibilità e
comportamenti quotidiani, con relatori il professor Giorgio Gallo
(presidente del corso di laurea in Scienze per la pace dell'Università di Pisa)
e il professor Tommaso Luzzati (facoltà di Economia dell'Università di Pisa).
Stasera (ore 21-22,30) sarà la volta di "Un diverso modello di sviluppo:
ripartiamo dal cibo" con relatori il professor Gianluca Brunori (facoltà
di Agraria dell'Università di Pisa) e Giacomo Sanavio. Domani (ore 21-22,30)
invece la conferenza verterà sul tema "Progettare con valore: qualità
della vita e senso della comunità", su bioedilizia e accessibilità, con
relatori gli architetti Stefania Verona e Marco Lulli.
( da "Repubblica, La" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Pagina V - Bari
"Atto dovuto l´esproprio del Petruzzelli" Godelli incalza il ministro
Bondi. E Di Cagno Abbrescia attacca il sindaco Il parlamentare del Pdl: capisco
che Emiliano si trovi a suo agio in ambito giudiziario, ma invece di sollevare
sospetti parli chiaro, dica quello che sa RAFFAELE LORUSSO «Il sindaco non
vuole politicizzare la vicenda del Teatro Petruzzelli? Ma chi ha piazzato
orologi in piazza, annunciato date di inaugurazione, partecipato all´esproprio,
condividendolo, arrivando a impegnare 16,5 milioni del bilancio comunale?».
Simeone Di Cagno Abbrescia non ci sta e contrattacca. «La riapertura del teatro
non è un problema mio, ma sono obbligato a difendermi dalle illazioni - attacca
il deputato del Pdl - Emiliano evoca pareri dell´Avvocatura dello Stato e
provvedimenti della Corte dei Conti. Capisco che si trovi a suo agio in ambito
giudiziario, ma anziché sollevare sospetti parli chiaro: dica quello che sa».
Di Cagno Abbrescia non ha dubbi: tocca al ministero per i Beni culturali
stabilire quando e come riaprire il Petruzzelli. «Di certo - insiste - non si
può seguire la strada indicata dal sindaco perché inaugurare un´opera senza che
ci siano le necessarie autorizzazioni significa violare la legge». Per il
candidato sindaco del Pdl il protocollo d´intesa del 2002 «era l´unico atto per
mettere fine alle ostilità. Fu approvato all´unanimità dal consiglio comunale,
dal consiglio provinciale e dalla giunta regionale. Lo sciagurato esproprio,
però, ha eliminato il collegamento fra la fondazione e il teatro. Come pensa il
sindaco di riaprirlo senza una norma giuridica che lo consenta? La verità è che
Emiliano agisce come se fosse il padrone della fondazione». Intanto, la Regione
non ha rinunciato a invocare l´esproprio. L´assessore Silvia Godelli, che ieri
sera ha partecipato ad un dibattito all´Università organizzato dal Comitato contro
gli sprechi e i privilegi e l´Archeoclub, ribadisce: «Il ministro per i Beni
culturali continua ad omettere un atto dovuto, ossia l´esproprio del Teatro
Petruzzelli, applicando una legge dello Stato. è però necessario riaprire,
creando un collegamento fra fondazione e teatro». Per l´avvocato
Luigi Paccione, che con i colleghi Alessio Carlucci e Nicola Favia ha promosso
una class action procedimentale, è però sbagliato parlare di esproprio. «Il
Teatro - spiega - è pubblico dal 1995. Da quando, cioè, è scaduta la
concessione del suolo pubblico ai privati, che per legge non può durare più di
99 anni».
( da "Repubblica, La" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Pagina XIV - Bologna
Politica Zagrebelsky in San Domenico Doppio appuntamento bolognese oggi per il
costituzionalista Gustavo Zagrebelsky. Alle 16 sarà alla sala «Kelsen» dell´università in via Galliera 23, per parlare del diritto nell´opera
di Dostoevskj e presentare il suo libro La legge e la sua giustizia (il
Mulino). Alle 21, invece, nell´ambito de «I martedì di San
Domenico», sarà al salone Bolognini di piazza San Domenico 13 per una
conferenza dal titolo: La parola (della) Costituzione. A introdurre sarà il
latinista e docente dell´Alma mater Ivano Dionigi.
( da "Repubblica, La" del 24-03-2009)
Argomenti: Cervelli
Pagina XXVI - Roma
"Contro i cervelli in fuga dalla Regione fondi alla ricerca"
Dalla multimedialità all´aerospazio, e poi bioscienze, attività e beni
culturali, energie alternative Stanziati 23 milioni per finanziare progetti
strategici dell´università CECILIA GENTILE (segue dalla prima di cronaca) I 23 milioni di
euro aiuteranno 300 ricercatori in tre anni e serviranno a cofinanziare, insieme alle
università, progetti elaborati nei settori
dell´aerospazio, bioscienze, ricerca applicata alle
attività e ai beni culturali, energie alternative e multimedialità. Settori
scelti perché ritenuti strategici per il futuro. «Dalla crisi si esce
investendo sul futuro, concentrando le risorse pubbliche sui quei settori ricerca che possono dare impulso alla crescita del tessuto
imprenditoriale», spiega Mancini. E il presidente della Regione Piero Marrazzo:
«Da un lato stiamo lavorando per far uscire il nostro territorio dalla crisi
con meno impatti possibili, dall´altro però puntiamo sulla ricerca
e sull´innovazione perché è l´obiettivo che ti fa guardare al futuro». Ancora:
«C´è una triangolazione che useremo ovunque per superare la crisi: Regione,
parti sociali e il sistema coinvolto, che vuol dire di volta in volta banche,
imprese, università». Agli investimenti per i giovani ricercatori si aggiungono altri 85 milioni in tre anni: 24
milioni di euro destinati ai cinque atenei statali per l´acquisizione di nuove
attrezzature scientifiche per i laboratori, 21 milioni per i parchi scientifici
e altri 40 milioni per i centri di ricerca.
«Cofinanzieremo direttamente i progetti con le università,
con ognuna delle quali sigleremo singoli protocolli d´intesa. Ci auguriamo di
poterli chiudere entro giugno in modo da far partire i progetti all´inizio del
prossimo anno accademico», aggiunge Mancini. Tra gli interventi già avviati
dalla Regione Lazio a sostegno della ricerca, c´è la
ripartizione del Fondo per la ricerca sanitaria, per
un totale di 32,5 milioni di euro. Undici milioni sono destinati al primo
progetto avviato con l´Enea per la realizzazione dell´acceleratore lineare per
protonterapia, un sistema che sarà messo a punto in collaborazione con
l´Istituto Superiore di Sanità e l´Ifo Regina Elena, che consentirà di curare
il melanoma oculare e altre patologie tumorali, con una tecnica meno invasiva
della radioterapia tradizionale. Due milioni vanno ai progetti di sviluppo
sperimentale su cellule staminali adulte, 15 milioni al Distretto tecnologico
delle Bioscienze della Regione Lazio, 4,5 milioni all´università
di Tor Vergata per un centro polifunzionale per la medicina rigenerativa.
( da "Tirreno, Il" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Pagina 7 - Attualità
Il pacchetto salva-banche fa volare le Borse Balzo degli indici in tutto il
mondo. Obama: «C'è qualche bagliore di speranza» Dalla
partnership tra pubblico e privato nasce l'intervento Usa contro i "titoli
tossici" GIGI FURINI MILANO. Si chiama Public-Private Investment, ed è il
piano messo a punto dal Tesoro americano per far fronte allo spinoso problema
degli asset tossici, dei "titoli spazzatura" di proprietà delle
banche, dei titoli che sono stati scambiati fino all'anno scorso per oro
colato e adesso valgono come coriandoli. Il piano piace, lo dimostrano le Borse
di tutto il mondo che ieri hanno festeggiato con corposi rialzi. Non mancano le
critiche e gli scettici vogliono prima vedere la consistenza effettiva del
piano, ma le parole del segretario al Tesoro, Geithner, hanno convinto il mondo
intero. Per questo ci sono stati prima forti rialzi sulle piazze asiatiche
(+3,39% Tokio, +4,40% a Hong Kong, +3,28% Taiwan, +2,44% Sidney e +3,26%
Singapore) e poi, in funzione del fuso orario, gli acquisti si sono spostati in
Europa. In serata ha chiuso in modo brillante anche Wall Street (+6,84 il Dow
Jones e +6,76% il Nasdaq a fine seduta). Milano è ancora la "maglia
rosa" d'Europa, con un balzo dell'indice S&P/Mib del 5,7%, ma sono
andate bene le cose anche a Parigi (+2,81%), a Francoforte (+2,65%) e a Londra
(+2,86%). «Il nostro obiettivo - aveva spiegato Timothy Geithner - è avere un
sistema più forte che possa fornire il credito necessario alla ripresa e che
assicuri che non ci troveremo più in una crisi finanziaria come questa». Per
"ripulire i bilanci delle banche", gli Usa mettono in campo una
gigantesca partnership pubblico-privata con cui
rilevare e risolvere (si spera per sempre) il contagioso problema delle
attività tossiche racchiuse nei bilanci». Nel dettaglio, il Tesoro si impegna a
un versamento iniziale fra i 75 e i 100 miliardi di dollari. Il programma è
diviso in tre parti e prevede che i finanziamenti siano erogati dalla Federal
Reserve e dal Fdic (Federal Deposit Insurance Corporation), cioè l'ente che
garantisce i depositi bancari. Il programma utilizzerà parte dei fondi che
erano stati stanziati in autunno dal Congresso a favore del sistema bancario.
Grazie all'effetto leva, i fondi metteranno in moto 500 miliardi, con un
impatto sul sistema finanziario fino a mille miliardi. «Si tratta di azioni
straordinarie - spiega il segretario al Tesoro - perché l'economia Usa e una
parte del mondo si trovano ad affrontare sfide straordinarie. Come Paese
abbiamo chiesto troppi prestiti e lasciato che il nostro sistema finanziario
assumesse livelli irresponsabili di rischio. Queste decisioni hanno causato
enormi sofferenze, molte delle quali ricadute sugli americani e sui titoli
delle piccole imprese. Questo è ingiusto e gli americani sono arrabbiati e giustamente
frustrati». «Le decisioni che abbiamo assunto - continua Geithner - dovrebbero
superare il test più serio, cioè far tornare il sistema finanziario in grado di
funzionare attraverso la concessione del credito alle famiglie e alle imprese».
Anche il presidente Obama (nella foto) è intervenuto e in un'intervista
televisiva ha lasciato un messaggio di ottimismo. «Il nostro sistema
finanziario - ha detto - si trova di fronte a rischi che necessitano interventi
da parte del governo, ma comincia a intravedersi qualche bagliore di speranza».
Il petrolio. La speranza di una rapida fine della crisi e di un ritorno ai
consumi ha spinto al rialzo il prezzo del petrolio. Il greggio chiude a New
York a 53,83 dollari al barile (l'equivalente di
( da "inalessandria.it" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
(0) 24 Marzo 2009
Terza sessione del Master Manager del Sistema Turismo a Palazzo Monferrato Da
oggi a giovedì si svolgerà a Palazzo del Monferrato (Via San Lorenzo in
Alessandria) la terza sessione del Master Manager del Sistema Turismo,
progetto, finanziato da Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e
realizzato dalla Società Palazzo del Monferrato in tandem con First,
associazione temporanea di scopo, finalizzata a creare un ?sistema-formazione?
e costinuita nell?ottobre del 2007, cui aderiscono le agenzie turistiche Happy
Tour, e New Jet, l?Università degli Studi del Piemonte Orientale ?A. Avogadro?
e LaST spin off accademico del Dipartimento di Ricerca Sociale dell?Università
stessa (nonostante la presenza accademica il Master non ha valore accademico) e
la casa editrice Percorsi portatrice di esperienze nel campo della
comunicazione. La terza delle quattro sessione su cui è articolato il Master
(le due precedenti si sono svolte dal 27 al 29 gennaio e dal 24 al 26 febbraio)
è incentrata sul Turismo Culturale. La formula prevede una giornata
propedeutica d?apertura (martedì 24 marzo), riservata agli iscritti al corso
(200 ? + iva per l?iscrizione a singole sessioni), a cui seguirà, mercoledì, un
seminario ad ingresso libero, e conclusione giovedì con un Follow Up per
l?anasi di casi reali. Al seminario di mercoledì interviene Chito Guala,
Docente di Metodologia delle Scienze Sociali presso l?Università di Torino,
esponente di ?Omero?, centro di ricerca permanente sulle Olimpiadi costituito a
Torino in occasione della competizione invernale ospitata dal Piemonte nel 2006,
e con all?attivo studi dedicati al turismo culturale nelle grandi città, con
particolare approfondimento sull?asset cultura come leva di successo del
turismo. E pertanto considerato voce super-autorevole in materia di grandi
eventi. La seconda lezione è affidata a Enrico da Molo, amministratore delegato
della società che nel
( da "Metronews" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Usa : maxi-piano
contro i titoli tossici uscito su Metro il 24/03/2009 Lascia il tuo commento!
Sarà una combinazione di fondi pubblici e privati a sollevare i bilanci delle
banche americane dal peso di mille miliardi di dollari di titoli tossici che
rischiano di farle affondare. è questo il piano che ha presentato ieri il
segretario americano al Tesoro Timoty Geithner, spiegando che il governo
federale metterà a disposizione fino a 100 miliardi di dollari provenienti dal
Tarp, il Troubled Asset Relief program, il piano da 700 miliardi di dollari
varato in ottobre. L?annuncio del piano è stato salutato con favore da Wall
Street, con una crescita della Borsa del 2%. «Usando dai 75 ai 100 miliardi di
dollari con capitale del Tarp e capitali provenienti dagli investitori privati,
il programma Pubblico-privato creerà un potere d?acquisto da 500 miliardi di dollari»,
ha detto Geithner, aggiungendo che vi è «il potenziale per l?espansione nel
tempo fino a mille miliardi». Fino al 50% dei fondi dei privati verrà garantito
dal governo. «In una crisi finanziaria - ha detto Geithner - la gente vuole
sempre che sia il governo a prendere i rischi maggiori. Stiamo cercando di
trovare un equilibrio che sia migliore per i contribuenti».
( da "Manifesto, Il" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
altra italia IL
BUSINESS DELL'ACQUA TRA CATANIA E RAGUSA Sicilian SUDEST La presenza discreta
della multinazionale spagnola Aqualia. Le strategie della Acoset. Servizio pubblico e affari privati in una fetta della regione guidata da
Lombardo. Mentre il forum di Istanbul derubrica l'accesso all'oro blu da
«diritto» a semplice «bisogno». La vittoria dei movimenti contro la
privatizzazione, che hanno consentito di scrivere tutta un'altra storia in
un'area strategica per l'intero Mediterraneo Carlo Ruta Il processo di
privatizzazione in Sicilia non sta avendo un decorso facile. Ha
suscitato tensioni politiche, tali da rendere difficoltose le aggiudicazioni,
mentre ha agitato la protesta delle popolazioni, allarmate dai rincari
dell'acqua che ovunque ne sono derivati. Per tali ragioni a Trapani e Messina
le gare rimangono sospese, con rischi di commissariamento dei rispettivi Ato,
mentre a Ragusa si è arrivati addirittura a un ripensamento, per certi versi un
dietrofront, che ha coinvolto gran parte dei sindaci dell'area. E proprio la
vicenda di quest'ultima provincia segna nel processo una vistosa anomalia.
Sotto il profilo economico il sudest, da Catania alla provincia iblea, reca
tratti distinti. È la sede principale delle colture in serra, lungo i percorsi
della fascia trasformata. È area d'insediamento di grandi centri commerciali,
con poli importanti a Misterbianco, Siracusa, Modica e Ragusa. È territorio di
una banca influente, la Bapr, che riesce a collocarsi oggi, per capitalizzazione,
fra le prime venticinque banche in Italia. In virtù dell'integrazione cui può
godere, sempre più va facendosi altresì un'area di forte interlocuzione
economica, a tutti i livelli, con risvolti operativi non da poco. Se ne hanno
riscontri nella politica concertata dei poli commerciali, quelli indicati
appunto, e tanto più negli accordi strategici che vanno maturando nel mercato
immobiliare, nella grande distribuzione alimentare, nel mercato ittico, nella
costruzione di opere pubbliche, infine, dopo la svolta della legge Galli e le
sollecitazioni dal governo regionale, nello sfruttamento privato delle acque.
In quest'ultimo ambito infatti la catanese Acoset, ponendosi a capo di un
raggruppamento coeso, ha deciso di guadagnare terreno oltre il territorio etneo,
mentre la Sogeas di Siracusa, pur avendo introdotto soci privati, cerca di
mantenere, al momento, un contegno più prudente. Negli ultimi anni la società
catanese è stata al centro di numerose contestazioni, da parte di enti e
comitati di cittadini che ne hanno denunciato, oltre che i canoni esosi, le
carenze di controllo. Il caso più clamoroso è emerso nel 2006 quando nell'acqua
da essa erogata in diversi centri sono state rilevate concentrazioni di vanadio
nocive alla salute. La Confesercenti di Catania è intervenuta con esposti ad
autorità competenti e al ministero della Salute. Il comune di Mascalucia ha
aperto in quei frangenti un contenzioso, negando la potabilità dell'acqua. Per
la mancata erogazione in alcuni centri l'azienda è stata inoltre censurata dal
Codacons e, in un caso almeno, è stata indagata dalla magistratura etnea. A
dispetto comunque di simili "incidenti", che definiscono il piglio
dell'azienda mentre incrinano, in senso lato, le sicurezze sulle qualità del
servizio privato, l'Acoset, potendo contare su alleati idonei, ha assunto i
toni e le pretese di un potere forte. L'espansione della società catanese Nata
nel 1999 come azienda speciale, che ai fini della gestione idrica consorziava
venti comuni pedemontani, l'impresa presieduta dal geometra Giuseppe Giuffrida
si è trasformata nel
( da "Provincia Pavese, La" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Nasce il «campus» di
Adolescere Da tutta Italia per imparare a comunicare con i giovani IL PROGETTO
Un laboratorio in valle Staffora VOGHERA. L'Oltrepo che cerca una chance di
rilancio si veste di cultura e alta formazione. La fondazione Adolescere di
Gianni Schiesaro, da aprile a settembre, aprirà le porte dell'alta valle
Staffora agli studenti e ai professori delle più prestigiose università
italiane. Il mondo accademico tornerà in provincia di Pavia per apprendere il
modello «Lara». Un modello messo a punto dall'equipe della fondazione di
comunità vogherese. Alla tenuta Penicina di Romagnese, Adolescere aiuterà i
futuri educatori a salvare i giovani da trappole che si chiamano bullismo,
devianza e uso di sostanze stupefacenti. A Romagnese, per apprendere la
metodologia della conduzione di gruppo, arriveranno gruppi da tutta Italia.
Grazie al protocollo d'intesa che Adolescere ha siglato con otto atenei
(Bologna, Firenze, Milano Bicocca, Bolzano, Urbino, Bari-Foggia, San Marino,
Pavia), più di 200 allievi di diverse facoltà parteciperanno agli stage
formativi organizzati in alto Oltrepo. L'aula del «campus nel verde» sarà
quell'ex tenuta Locatelli che Adolescere ha rilevato, impegnandosi fortemente a
livello economico, per restituirla alla collettività come cuore pulsante di una
nuova idea dell'alta collina. L'Oltrepo di Adolescere è un territorio in cui si
vive e si studia bene. Oggi alla tenuta Penicina si parla Italiano ma anche
Inglese: l'alto Oltrepo è la cornice in cui apprendere un modello che dagli
atenei nazionali si sta facendo largo nel mondo. Fino a pochi anni fa sarebbe
stato impossibile pensare all'alta formazione universitaria a due passi dal
Passo Penice. Oggi quel sogno è realtà. «La proposta che lanceremo tra aprile e
settembre - spiega il direttore di Adolescere, Gianni Schiesaro - sarà nel
solco di un cammino iniziato a cavallo del 1999 con le scuole superiori. Dal
2005 abbiamo allargato il nostro bacino d'attenzione, in raccordo con il mondo
scientifico universitario». Adolescere ha colpito nel segno, rispondendo a un
bisogno d'approfondimento. «Il nostro cammino - ricorda Schiesaro - ha toccato
una punta di particolare evidenza quando, nel settembre dello scorso anno, il consiglio di facoltà di Scienze della formazione dell'università di Bologna, ha individuato nella struttura oltrepadana e nel
progetto Lara rispettivamente sede e modello per la formazione degli stessi
docenti accademici». Oggi il Laboratorio firmato Adolescere, sotto il
coordinamento di Flavio Montanari e del suo staff, è un faro nazionale. L'esperienza
continua in virtù della sinergia con l'Assessorato alle attività sociali ed
educative della Provincia. Il traguardo è trovare la via per migliorare il
clima all'interno del gruppo classe, nelle scuole di diverso ordine e grado.
«Si tratta - dice Schiesaro - di un innovativo modello pedagogico, sul quale
convergono ogni anno circa 3mila studenti e 200 fra insegnanti e dirigenti
delle scuole provinciali». Il progetto, nel tempo, si è trasformato da proposta
pedagogica-formativa anche in investimento culturale a favore di un territorio,
quello dell'alto Oltrepo, ricco di occasioni da cogliere. Per i ragazzi che
provengono da altre regioni, il Lara è un'occasione di conoscenza non solo del
territorio relazionale ma anche di quello geografico e storico-culturale. Si
arriva da studenti, si torna da turisti. Emanuele Bottiroli
( da "Eco di Bergamo, L'" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
CelebrazioniSan
Giovanni Bianco, la Sacra Spina Celebrazioni in preparazione alla festa della
Sacra Spina: ore 10, Messa celebrata da don Alessandro Baronchelli, parroco di
Sottochiesa e Olda; ore 15, Via Crucis; ore 20, Messa celebrata da don G -->
Martedì 24 Marzo 2009 AGENDA, pagina 17 e-mail print CelebrazioniSan Giovanni
Bianco, la Sacra Spina Celebrazioni in preparazione alla festa della Sacra
Spina: ore 10, Messa celebrata da don Alessandro Baronchelli, parroco di
Sottochiesa e Olda; ore 15, Via Crucis; ore 20, Messa celebrata da don G.
Battista Zucchelli accompagnata dalla Corale parrocchiale di Dossena.
CorsiEsercitazioni paleografiche Ore 16, sala Beato Giovanni XXIII della Civica
Biblioteca «Angelo Mai», corso di esercitazioni paleografiche. Il bene, il
male. Per una nuova etica Ore 20,Centro congressi Giovanni XXIII, viale Papa
Giovanni XXIII 106, corso di filosofia «Il bene, per una nuova etica - Il
male», organizzato da Giovan Battista Paninforni e da Noesis, libera
associazione per la diffusione e lo studio della cultura filosofica. Alessandro
Meluzzi, psichiatra, Agape Madre dell'accoglienza, parla sul tema: «L'amore
oltre l'etica: il divino nell'umano». IncontriLe signore della pittura Ore
15,30, Centro parrocchiale di via S. Lucia 8, conversazione di Elena Nardari
sul tema: «Le signore della pittura». Le voci dello Spirito anime
contraddittorie Ore 21, Centro culturale S. Bartolomeo, largo Belotti 1,
chiusura del il ciclo «Le voci dello Spirito: anime contraddittorie, pagine di
autori contemporanei». Ruth Hendeerson o.p. parla sul tema: «Silenzio e rumore:
il paradosso di Merton». L'autorità educativa Ore 20,45, sala Carrara del
Collegio S. Alessandro, incontro sull«autorità educativa tra crisi e nuove
domande», relazione di Luigi Pati, ordinario di Pedagogia presso l'Università
Cattolica del Sacro Cuore e direttore della Rivista «La Famiglia». Il Parco
Ovest Ore 17,30, Spazio Progetti Urban Center di piazzale Alpini, nell'ambito
di «Bergamo Futura»» mostra del Piano di governo del territorio di Bergamo,
presentazione del programma integrato di intervento «Parco Ovest: verde,
residenze, servizi, innovazioni tecnologiche», a cura dell'architetto Stefano
Ruggi. Il simbolo della Croce nelle opere di Albano Ciclo d'incontri «Vedere
l'invisibile», organizzato dal Museo diocesano Adriano Bernareggi in
collaborazione con «Arte in Luce», dedicati quest'anno alla scoperta all'arte
sacra contemporanea nelle nostre chiese. Ore 20,30, chiesa parrocchiale dei
Santi Cornelio e Cipriano, Ezio Bolis e Alessandra Civai approfondiscono il
tema: «Il simbolo cristiano della Croce nelle opere di Albano». Bonate Sotto,
il disastro del Gleno Ore 20,45, centro socio-culturale di via Santa Giulia 3,
nell'ambito dell'iniziativa «Bonate Economia solidale», proiezione del film
sull'ambiente «Una verità scomoda» di Al Gore e del documentario «Il disastro
del Gleno» a cura del Circolo culturale Arcobaleno. Cene, viaggio tra fossili e
musei Ore 15, sala consiliare, piazza Italia, prosegue il corso organizzato
dalla Terza Università dedicato al tema: «Viaggio tra fossili e musei», alla
scoperta della paleontologia bergamasca. Dalmine, comunità locali nell'economia
globale Ore 20,45, all'oratorio San Giuseppe, tavola rotonda sul tema: «Lo
sviluppo delle comunità locali nell'economia globale» con interventi di Luigi
Ornaghi, responsabile filiale di Sforzatica della Bcc di Treviglio, Simone
Meroni, consigliere delegato Servitec e Ferdinando Piccinini, segretario
generale Cisl di Bergamo. Modera la giornalista de «L'Eco di Bergamo», Susanna
Pesenti. Gorlago, «Il circolo di amiche» Ore 20,45, biblioteca civica, Angela
Campanelli, mediatrice familiare presenta il libro «Il circolo di amiche»
dell'emergente Joal, edito dalla casa editrice «Il Filo». Sarà presente
l'autrice Giovanna Algisi. Pedrengo, conoscere la Terra Santa «Due popoli, una
terra - Guardare, conoscere, capire le ragioni di un conflitto che non riesce a
trovare una soluzione definitiva». Ore 20,45, sala consiliare, incontro con
Valentina, Valeria e Arianna su «Israele e Palestina: viaggio tra disillusione
e speranza». Romano di Lombardia, alcol e droga Ore 21, Istituto tecnico
Rubini, incontro rivolto ai genitori, promosso dall'Associazione genitori
dell'istituto tecnico Rubini, per parlare di droga e alcol. Temi trattati da rappresentanti
dei Carabinieri, della Polizia locale, della Cri e dei vigili del fuoco di
Romano. Seriate, Galileo Galilei Ore 20,45, auditorium biblioteca comunale di
via Italia, Davide Del Prato parla sul tema: «Galileo Galilei nuovi occhi verso
nuovi cieli: 1609-2009 quattrocento anni fa un uomo levò un cannocchiale
altissimo al firmamento....». Trescore Balneario, Medici in prima linea per la
salute e la pace Ore 21, sala riunioni ristorante «La Torre», per iniziativa
del Lions Club Val Calepio-Val Cavallina, incontro con alcuni responsabili di
«Medici senza frontiere» dal titolo: «Medici in prima linea: per la salute e
per la pace». Saranno presenti Francesca Toja, di Roma, responsabile «Rapporti
con Fondazioni e Aziende», Gianfrancesco Ferrari, di Como, biologo e
responsabile dei laboratori sui campi d'azione, Giorgio Longano, di Roma,
psichiatra e responsabile di zona di Medici senza frontiere. MostreAngeli,
manichini e meticci peruviani Galleria del Tasso, via S. Tomaso, 72, mostra «La
Rivoluzione silenziosa degli angeli apocrifi» dell'artista cileno Demian
Schopf, visitabile fino a fine marzo. Orario: 10-12,30 e 15-19. Arte Madì alla
Galleria Marelia Galleria Marelia, via G. d'Alzano 2b, mostra «Madì - arte come
invenzione»; fino al 30 aprile. Orario: 14-20. Bergamo Futura Urban Center,
piazzale degli Alpini, «Bergamo Futura. Vieni a conoscere oggi come sarà la
Bergamo di domani», mostra interattiva visitabile fino al 5 aprile. Orario:
15-19,30. Prenotazioni visite scolastiche (solo al mattino del mercoledì) e
visite guidate per gruppi (negli orari di apertura della mostra), tel.
035.399.010-022. Billboards alla Galleria Manzoni Galleria Manzoni, via S.
Tomaso 66, mostra «Billboards» dedicata alla fotografia di
ricerca del milanese Maurizio Montagna (Milano 1964), docente del master
di fotografia della nuova Accademia delle Belle Arti di Milano; fino al 4
aprile. Orario: 10-13 e 15-19. Capolavori a Palazzo della Ragione Palazzo della
Ragione, esposizione della mostra «L'Accademia Carrara nel cuore della città.
Capolavori a Palazzo della Ragione» e nuovo allestimento dal titolo «Dal
Quattrocento all'Ottocento»; fino al 31 maggio. Orario: 9,30-17,30. Convivio
artistico al Caffè del Tasso Caffè del Tasso, Piazza Vecchia, mostra
dell'artista toscano Francesco Verdi; fino al 29 marzo. Orario: 8-2. Icone
russe fra storia e spiritualità Spazio Viterbi della Provincia, via Tasso, 8,
mostra «L'oro dell'anima. Icone russe dal XIV secolo del Museo Tretyakov di
Mosca», viaggio attraverso cinque secoli di cultura, storia e spiritualità.
L'evento, curato dalla Provincia in collaborazione con il Museo Tretyakov di
Mosca, col patrocinio della Curia vescovile della Diocesi di Bergamo, Camera di
Commercio, Università di Bergamo e Fondazione Russia Cristiana è visitabile fino
al 14 giugno. Orario: 15-19. Ingresso libero. Il Segno dell'Altro Galleria
Triangoloarte, via Palma il Vecchio 18/e, mostra «Il segno dell'Altro» di Paolo
D'Angelo, Salvatore Falci ed Enzo Santambrogio; fino al 4 aprile. Orario:
10-12,30 e 16-19,30. La città visibile Museo storico-Convento di San Francesco,
piazza Mercato del Fieno 6/a, «La città visibile. Bergamo nell'archivio
fotografico Sestini - Omaggio a Domenico Lucchetti»; fino al 20 settembre.
Orario: 9,30-13 e 14-17,30. La fauna delle Orobie nelle foto di Midali Museo
civico di Scienze naturali «Enrico Caffi», piazza Cittadella, 10, mostra
fotografica di Baldovino Midali dal titolo «Obiettivo animali: la fauna delle
Orobie», per scoprire la flora e la fauna delle nostre montagne; fino al 31
maggio. Orario: 9-12,30 e 14,30-17,30. La videoinstallazione di Hannah Collins
Sala alla porta di Sant'Agostino, videoinstallazione dell'artista inglese
Hannah Collins «Solitude and Company»; fino al 12 aprile. Orario: 15,30-
( da "Milano Finanza (MF)" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
MF sezione: Primo
Piano data: 24/03/2009 - pag: 2 autore: da New York Andrea Fiano il segretario
al tesoro americano presenta il piano per acquistare gli asset tossici delle
banche Stavolta Geithner conquista Wall St. Una partnership pubblico-privata potrà investire fino a mille mld di dollari senza
fare ricorso a nuovi finanziamenti federali Per LaVorgna (Db) è una luce in
fondo al tunnel. Dow +6,8% Mentre gli economisti e i gestori dibattono, Wall
Street festeggia. Il mercato azionario, e il settore finanziario in
particolare, hanno salutato ieri con entusiasmo (Dow Jones +6,84% a 7.775
punti, Nasdaq +6,76% a 1.555) il piano di investimenti pubblico-privato per
alleggerire i bilanci del sistema bancario americano, lanciato ieri dal Tesoro
Usa assieme alla Federal Reserve e al fondo di garanzia depositi bancari Fdic.
Il piano, presentato ieri dal segretario al Tesoro Tim Geithner sulle colonne
del Wall Street Journal, era atteso da tempo. Geithner, che oggi parlerà del
caso Aig al Congresso assieme al chairman della Fed, Ben Bernanke, ha già
ottenuto l'adesione di gestori di peso come Pi
( da "Eco di Bergamo, L'" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Usa, via al piano di
«pulizia» delle banche --> Programma d'investimento
pubblico-privato da 500 miliardi di dollari per l'acquisto degli asset tossici
Borse in volo da Milano a New York. Obama: fiducia nel progetto ma non
sbloccherà il credito in una notte Martedì 24 Marzo 2009 GENERALI, pagina 3
e-mail print Timothy Geithner con Barack Obama Ansa NEW YORKUn piano che potrà
arrivare «nel corso del tempo» a 1.000 miliardi di dollari e il cui
obiettivo è quello di pulire i bilanci delle banche allentando le «acute
pressioni» ancora esistenti sulle istituzioni finanziarie e, soprattutto, far
tornare il credito a girare. Il segretario al Tesoro Timothy Geithner svela i
tanto attesi dettagli della partnership pubblico-privata
per l'acquisto dei titoli tossici e fa volare le Borse. In Europa Milano avanza
del 4,66% (Mibtel), Londra del 2,86%. A Wall Street euforia totale, con il Dow
Jones su del 6,84% e il Nasdaq del 6,76%. il presidente: strada lunga «Abbiamo
molta fiducia nel progetto», afferma il presidente americano Barack Obama,
constatando comunque come il piano «non sbloccherà il credito in una notte»: è
un tassello per il rilancio ma «l'economia si trova di fronte ancora una strada
molto lunga» per uscire dalla crisi. «Il sistema finanziario è ancora fragile.
Con questo piano, però, ci stiamo muovendo nella giusta direzione. Siamo
fiduciosi nel fatto che, in coordinamento con la Fed e la Fdic (la Federal
Deposit Insurance Corp, l'organismo federale di assicurazione dei depositi,
ndr), e altre rilevanti istituzioni, saremo in grado - spiega Obama - non solo
di sbloccare il mercato del credito, ma anche nella posizione di ridisegnare le
autorità di regolamentazione che sono necessarie per prevenire che un tipo di
crisi sistemica come questa si ripeta». piano con tre pilastri Il piano elaborato
da Geithner prevede che il governo federale lavori con gli investitori privati
per far ripartire il mercato dei prestiti e dei titoli legati a mutui a
rischio, i cosiddetti asset tossici. Il «Public-Private Investment Program»
utilizzerà fra i 75 e i 100 miliardi di dollari del Tarp (Troubled Asset Relief
Program, ovvero Programma di salvataggio per gli asset problematici) per dare
al governo un potere di acquisto di 500 miliardi di dollari. Una cifra questa
che «nel corso del tempo» - spiega Geithner - potrebbe raddoppiare e
raggiungere i 1.000 miliardi di dollari. «Questo aiuterà le banche a pulire i
propri bilanci», aggiunge constatando come «il sistema finanziario continui a
lavorare contro la ripresa economica». Il progetto si fonda su «tre principi di
base» («massimizzare l'impatto di ogni dollaro dei contribuenti; condividere il
rischio e i profitti con il settore privato; fissare il prezzo da parte del
settore privato così da ridurre le probabilità che il governo paghi troppo gli
asset tossici») e prevede la creazione di due meccanismi: uno per l'acquisto di
prestiti e l'altro per l'acquisto di titoli legati al settore immobiliare. I
due meccanismi vedranno il coinvolgimento della Fdic e della Fed, oltre a
cinque o più manager privati specializzati, in grado di presentare proposte per
raccogliere fondi privati. «Ci aspettiamo di incassare un certo grado di
interesse da parte dei privati», spiega Geithner, precisando che senza il nuovo
piano ci sarebbe stata un'ulteriore stretta creditizia attraverso il
«deleveraging» con cui le banche riducono la propria esposizione. Pi
( da "Italia Oggi" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
ItaliaOggi sezione:
Mercati e Finanza data: 24/03/2009 - pag: 39 autore: Milano in vetta: Mibtel
+4,66%. L'euro chiude sopra 1,35 dollari. Balzo del petrolio a 54 $ Il piano
Usa fa volare le borse Gli asset tossici delle banche smaltiti insieme ai
privati Volano le borse mondiali, nella scia del piano Usa per smaltire gli
asset tossici delle banche. I listini europei, in ascesa fin dalle prime
battute, hanno accelerato nel pomeriggio, grazie al buon andamento di Wall
Street, spinta anche dal dato sulle vendite di unità abitative esistenti, che
in febbraio si è rivelato migliore delle attese. In base al piano degli Stati
Uniti, i cui particolari sono stati illustrati dal ministro del tesoro, Timothy
Geithner, il governo si impegna per un investimento iniziale tra 75 e 100
miliardi di dollari. Il nuovo programma è diviso in tre parti e prevede che i
finanziamenti vengano erogati attraverso la Fed e il Fdic, l'ente che
garantisce i depositi bancari, per assicurare investimenti
pubblico-privati in grado di assorbire fino a mille miliardi di dollari di
asset tossici. I 75-100 miliardi di dollari, che costituiscono il fulcro del
programma, saranno presi dal Tarp, il piano di salvataggio del settore
finanziario da 700 miliardi di dollari varato l'anno scorso e li avvierà verso
una serie di programmi di acquisto di titoli tossici, a cui
parteciperanno anche i privati. Questi programmi dovranno «generare un potere
d'acquisto fino a 500 miliardi di dollari», che potrà successivamente salire
fino a mille miliardi. Secondo il Tesoro, l'iniziativa «assicura che gli
investitori privati partecipino insieme ai contribuenti. Questo approccio è
migliore delle altre due alternative, e cioè la speranza che le banche riescano
a espellere gradualmente queste attività dai propri bilanci, oppure che il
governo acquisti direttamente queste attività». Il presidente degli Stati
Uniti, Barack Obama, ha dichiarato che il piano varato dall'amministrazione Usa
aiuterà a ripristinare il flusso di credito, ma servirà tempo perché il sistema
è ancora fragile. «Siamo convinti che questo sarà un altro elemento
assolutamente critico nel ristabilire il flusso di credito», ha detto Obama,
dopo un vertice con il suo consiglio economico. «Non accadrà da un giorno
all'altro, c'è ancora molta fragilità nei sistemi finanziari, ma credo che
stiamo andando nella direzione giusta». Obama ha sottolineato che il consiglio
economico è «molto fiducioso» che, insieme alla Federal reserve e alla Federal
deposit insurance corporation, riuscirà a sbloccare il mercato del credito e a
elaborare norme che scongiurino il ripetersi di nuove crisi sistemiche. Per
quanto riguarda la giornata in borsa, a Milano, migliore listino del Vecchio
continente, il Mibtel ha guadagnato il 4,66% a 12.678 punti e l'S&P/Mib il
5,77% a 15.811. Su di giri anche Londra (+2,86%), Parigi (+2,81%) e Francoforte
(+2,65%). A New York, intorno a metà seduta, il Dow Jones avanzava del 4,15% e
il Nasdaq del 3,86%.A piazza Affari, sul paniere principale, in luce il
comparto bancario. Hanno brillato Unicredit (+15,09%), grazie anche alla
decisione di Equita sim di aumentare il peso del titolo nel suo portafoglio
raccomandato, e Intesa Sanpaolo (+9,38%), inserita da Bank of America nella
lista dei titoli finanziari preferiti. Bene anche B. Mps (+7,26%), Bp Milano
(+8,43%) e B. Popolare (+5,75%). In ascesa pure Mediobanca (+8,06%), nella scia
dell'upgrade di Equita sim a buy. Nel settore assicurativo in rialzo Generali
(+5,91%), su cui Oddo securities ha ridotto il target price da
( da "Italia Oggi" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
ItaliaOggi sezione:
Azienda Scuola data: 24/03/2009 - pag: 16 autore: di Antimo Di Geronimo deroghe
Riapertura per i prof di musica Via libera all'inserimento nelle graduatorie a
esaurimento per gli aspiranti docenti di strumento musicale. L'ok di viale
Trastevere è contenuto nella bozza di decreto di riapertura delle graduatorie a
esaurimento elaborata dal ministero il 17 marzo scorso. L'accesso sarà
consentito in III fascia agli aspiranti già in possesso dell'abilitazione
all'insegnamento, alla data di scadenza per la presentazione delle domande,
oppure che la conseguiranno entro il 30 giugno 2009. La collocazione in
graduatoria sarà disposta a pettine sulla base dei punteggi attribuiti ai
titoli posseduti. Il beneficio è riservato in primo luogo agli aspiranti
docenti che hanno frequentato o stanno frequentando il primo corso biennale di
secondo livello finalizzato alla formazione dei docenti di strumento musicale
nella scuola media della classe di concorso 77/A (si vedano i commi 1, 2 e 3 dell'articolo
3 del decreto ministeriale 137/07).Ma il via libera vale anche per gli
aspiranti docenti in possesso di abilitazione in strumento musicale conseguita
in uno degli stati dell'Unione europea. A patto che riescano ad ottenere il
riconoscimento, con provvedimento direttoriale ai sensi del decreto legislativo
9 novembre 2007, n. 206. Sempre però dopo aver conseguito l'attestato della
conoscenza della lingua italiana che viene rilasciato dall'università per
stranieri di Perugia. Per questi docenti il riconoscimento direttoriale dovrà
essere stato o dovrà essere ottenuto obbligatoriamente dal 1 luglio 2007 al 30
giugno 2009. Anche per lo strumento musicale valgono le norme sui trasferimenti
di provincia e sulle opzioni che si applicano alle altre classi di concorso.
E dunque, coloro che sono già inclusi nella II e III fascia, che decideranno di
trasferirisi in altra provincia, saranno cancellati dalle graduatorie della
provincia di provenienza e saranno inseriti in coda alle graduatorie della
provincia di arrivo nelle fasce corrispondenti.
( da "Italia Oggi" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
ItaliaOggi sezione:
Azienda Scuola data: 24/03/2009 - pag: 16 autore: di Carlo Forte La novità nel
decreto sulla riapertura delle graduatorie permanenti utili per le assunzioni
Sì del Miur ai viaggi della speranza Italiani in fuga all'estero per ottenere il
titolo di abilitazione Sarà il Nord Est a sentire di più degli effetti della
norma che apre le graduatorie agli insegnanti stranieri (nella fattispecie
sloveni) e le sbarra agli italiani (si veda IO della scorsa settimana). La
bozza di decreto sulla riapertura delle graduatorie a esaurimento, predisposta
dal ministero dell'istruzione, è stata leggermente modificata nell'ultima
settimana: cancellata la possibilità di inserimento a pettine per gli
extracomunitari, ma confermata per i comunitari in possesso di idoneità e
abilitazioni conseguite nei paesi dell'Unione europea. A patto che non siano
state conseguite in Italia. Che pure ne fa parte. E questo ha aperto la strada
ai viaggi della speranza, anche degli italiani che si trasferiscono in altri
paesi per ottenere l'abilitazione oggi negata in Italia.Quando è a
esaurimentoOgni cittadino comunitario potrà far valere la propria abilitazione
per l'inserimento a pettine nelle graduatorie a esaurimento. Fatta eccezione
per gli italiani. Per i nostri connazionali l'inserimento sarà possibile solo
se si troveranno in una delle condizioni espressamente previste dalla
disciplina trasnitoria che è stata inserita nel provvedimento. Altrimenti
niente da fare. Per esempio, i docenti già in possesso di abilitazione che, non
avendo chiesto l'inserimento in graduatoria nella precedente tornata, rimangono
fuori senza speranza. A meno che non conseguano nuovamente l'abilitazione in un
altro stato comunitario e se la facciano riconoscere entro il 31 giugno
prossimo. E se l'ingresso è liberoQuanto ai cittadini comunitari non italiani,
le nuove disposizioni prevedono che, per ottenere il riconoscimento
dell'idoneità o dell'abilitazione all'insegnamento, dovranno
prima conseguire il certificato di lingua italiana per docenti, livello 5 (Celi
5 doc) che viene dalla università per stranieri di Perugia (www.unistrapg.it). La procedura di
riconoscimento è prevista dal decreto legisaltivo 206/2007, che recepisce una
direttiva comunitaria, descritta in dettaglio nella circolare 39 del 2005.
Per accedere alle graduatorie, è necessario che gli interessati abbiano
ottenuto il riconoscimento del titolo dal 1° luglio 2007 al 30 giugno prossimo.
Gli sloveni in pole positionLe condizioni sono particolarmente favorevoli per i
cittadini sloveni. Basti pensare che la città di Capodistria, il maggior porto
della Slovenia, dista da Trieste appena
( da "Italia Oggi" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
ItaliaOggi sezione:
Azienda Scuola data: 24/03/2009 - pag: 16 autore: Antimo Di Geronimo
Numeri&chance E gli scaglioni si moltiplicano: da
( da "Messaggero, Il (Umbria)" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Martedì 24 Marzo
2009 Chiudi Ad oltre sessant'anni dalla sua promulgazione la Costituzione
repubblicana resta ancora di grande attualità. Nell'ambito delle iniziative per
la sua difesa, l'associazione culturale Città Nuova ha organizzato per oggi
(ore 16,30) presso la Sala Monterosso di Villa Redenta il convegno dal tema
"In difesa della Costituzione repubblicana e della democrazia".
Interverranno Alessandra Pioggia, docente di diritto amministrativo
alla facoltà di Scienze politiche dell'Università di Perugia e Francesco
Merloni, docente di Scienza della politica e giustizia amministrativa dello
stesso ateneo. Durante il dibattito, il presidente di Città Nuova Luigi
Sammarco presenterà il libro di Stefano Rodotà: "Perché laico".
Il convegno verrà introdotto dall'avvocato Manola Antinori Petrini.
( da "Messaggero, Il (Pesaro)" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Martedì
24 Marzo 2009 Chiudi Il consiglio comunale di Pesaro ieri ha votato per la
realizzazione della Stu, la Società di trasformazione urbana che prevede
un'intesa pubblico-privata
( da "Messaggero, Il (Umbria)" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Martedì 24 Marzo
2009 Chiudi Ficulle, Muzi candidato sindaco FICULLE Il Comitato civico per
l'alternativa costituitosi a Ficulle, ha annunciato il proprio candidato
sindaco: si tratta di Stefano Muzi. Fabro, Fucili ci riprova FABRO - L'ex
sindaco Giancarlo Fucili si candida a Fabro a capo del movimento civico
"Crescere insieme". Obiettivo: "un deciso cambiamento nel modo
di amministrare il nostro comune", afferma il coordinatore del movimento,
Giovanni Serranti, nell'ufficializzare la candidatura. Un disegno strategico
per Orvieto Il ruolo e le opportunità per l'Orvietano alla luce del
"Disegno strategico territoriale" regionale è il tema del convegno
che si svolgerà mercoledì prossimo 25 marzo alle 17,00 al Palazzo del Gusto di
Orvieto, promosso dalla Provincia di Terni. All'incontro parteciperà
l'Assessore regionale all'Ambiente Lamberto Bottini, il Presidente della
Provincia di Terni Andrea Cavicchioli, la Provincia di Viterbo ed i Comuni
dell'Alto Lazio. Nel corso del convegno sarà presentato anche il progetto "Orvieto
Città-porto dell'Umbria", inserito all'interno del progetto comunitario
Interreg-MED in partnership con Patrasso (Grecia) e Barcellona (Spagna) e
relativo ai rapporti fra il territorio orvietano, il potenziamento a fini
turistici del vicino porto di Civitavecchia e le infrastrutture accessorie.
Provincia, bilancio in commissione Doppia seduta per la Prima Commissione
consiliare della Provincia di Terni (Presidente Baglioni) convocata per domani
e mercoledì all
( da "Messaggero, Il (Pesaro)" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Martedì 24 Marzo
2009 Chiudi di LUIGI BENELLI Il centro Arti visive Pescheria si ripresenterà
con una nuova veste in occasione della mostra di Luigi Carboni. C'è chi giura
che il rifacimento della pavimentazione è solo "un primo passo" per
il rinnovo della struttura. Uno spazio che ambisce a un ruolo da protagonista
nel centro Italia per l'arte contemporanea. E se il progetto è anche politico,
non mancano frecciate nell'ambito della collaborazione
pubblico-privato. «La pavimentazione del loggiato della Pescheria è solo un
primo stralcio del progetto che prevede una riqualificazione complessiva della
struttura - sottolinea il presidente dell'istituzione Centro Arti Visive
Pescheria Roberto Bertozzini - l'aspetto economico è rilevante, ma l'intento è
quello di rendere aperto lo spazio ventiquattro ore al giorno, creare un
caffè all'interno, un bookshop e soprattutto una mostra permanente di arte
contemporanea. Non possiamo permetterci che lo spazio sia chiuso quando c'è il
Rof». Ci sono voluti circa 40 mila euro per i lavori, finanziati da privati.
«E' un pavimento moderno che sostituisce il selciato - continua Bertozzini -
ora abbiamo la possibilità di organizzare anche convegni, sfilate, video
esposizioni. Manca un impianto di climatizzazione, poi andrà ristrutturata la
facciata della chiesa del suffragio eliminando le serrande e i gabbiotti
laterali». Un'idea che il Comune condivide. «E' uno spazio che si sta
conquistando un ruolo predominante per l'arte contemporanea non solo nelle
Marche ma in tutto il centro Italia» sottolinea il sindaco Luca Ceriscioli.
L'amministrazione finanzia la Pescheria con 70 mila euro l'anno. Cifra che
secondo Ludovico Pratesi, direttore artistico Centro Arti Visive Pescheria, «il
Comune potrebbe aumentare. Rispetto al Rof c'è troppa sperequazione». Una somma
che non permette una vasta campagna comunicativa degli eventi? «Abbiamo un
limite finanziario - puntualizza Ceriscioli - la promozione viene fatta con
questo budget però la qualità delle mostre è sempre alta. E' un progetto in cui
crediamo e, grazie ai privati, lo stiamo realizzando». L'assessore alla cultura
Luca Bartolucci ricorda quanto è stato fatto. «Dieci anni fa avevamo solo un
loggiato aperto che ospitava due mostre in estate. Abbiamo investito
complessivamente 1,5 milioni di euro in questo decennio per i lavori al tetto e
di copertura. Ora è un'offerta importante nel panorama culturale pesarese e non
solo». Dal 28 marzo al 3 maggio toccherà a Luigi Carboni "riempire"
la Pescheria con la mostra "In assenza di prove". «Si tratta di un
percorso tra quadri e sculture in relazione fra loro che giocano con
l'esoterico e l'eversivo - sottolinea Pratesi - in seguito avremo Pietro Ruffo
con un'esposizione molto forte su temi politici e Paolo Icaro e l'arte povera
in estate».
( da "Sole 24 Ore, Il" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Il Sole-24 Ore
sezione: IN PRIMO PIANO data: 2009-03-24 - pag: 2 autore: «Banche, l'ora dei
privati» Geithner si appella al mercato: aste sui titoli tossici aperte a tutti
Marco Valsania NEW YORK è battezzato Public-Private Investment Program.
Comincerà con l'obiettivo di rilevare e neutralizzare 500 miliardi di dollari
in asset tossici che schiacciano le banche, ma il traguardo è mille miliardi. E
dovrebbe sancire un'alleanza anti-crisi senza precedenti tra Casa Bianca e
investitori: il governo, per arruolare fondi pensione, private equity,
assicurazioni, hedge fund e altri protagonisti di Wall Street, fornirà la
maggioranza dei finanziamenti per l'acquisto delle attività nella bufera e si
farà carico di gran parte dei rischi. L'ambizioso piano ha convinto ieri il
mercato azionario,che ha risposto con un rally quasi del 7 per cento. «Le
banche potranno ripulire i loro bilanci», ha promesso il Segretario al Tesoro
Tim Geithner. Anche se, ammettendo la difficoltà di una partita che vede in
gioco la sua poltrona, ha aggiunto: «Non ci sono dubbi che il governo si stia
assumendo dei rischi ». Geithner e il presidente Barack Obama hanno
sottolineato che il sistema finanziario soffre ancora di «fragilità» e «forti
pressioni ». Per questo, ha continuato il presidente, il nuovo piano è
«essenziale » al rilancio del credito. E Obama si è impegnato a ulteriori
offensive: regole «per prevenire future crisi» e battaglie al G20 di aprile
perchè «alle iniziative americane corrispondano azioni in altri paesi ». Ieri
sera Tesoro e Federal Reserve, in un comunicato, hanno anche ribadito tanto la
comune missione di risanamento della finanza quanto l'indipendenza della Banca
Centrale, che almeno in futuro vorrebbe ridurre il proprio ruolo nei
salvataggi. Geithner, scottato da passate formulazioni del piano di salvataggio
giudicate troppo generiche, ieri ha orchestrato un annuncio dettagliato, con
tanto di esempi. Un iniziale investimento pubblico tra i 75 e i cento miliardi,
che potrà aumentare,sarà per metà destinato a sostenere l'acquisto di
"legacy loans", di asset tossici sotto forma di prestiti in
sofferenza. E per l'altra metà rivolto a investimenti in " legacy
securities",i titoli garantiti da mutui o altre attività nella
bufera.Queste risorse saranno prelevate dai 700 miliardi del Tarp, il fondo di
ricapitalizzazione delle banche. A gonfiare il programma contribuiranno prestiti
messi a disposizione o garantiti da Fed e Fdic,l'ente di assicurazione dei
depositi. E il prezzo degli asset tossici sarà stabilito da aste tra i
partecipanti al piano. L'esempio citato dal Tesoro per i "legacy
loans" illustra il funzionamento ideale di una
partnership pubblico-privato. Un ruolo centrale, qui, spetterà alla Fdic: per
un pacchetto di mutui dal valore nominale di cento dollari, un'asta determina
un prezzo di 84 dollari.La Fdic,che limita l'indebitamento nella transazione ad
un rapporto di sei a uno con il capitale, garantisce prestiti fino a 72
dollari. Per coprire il resto il Tesoro versa la metà del capitale,sei
dollari, i privati altrettanto. Governo e privati, grazie a un fondo costituito
per l'occasione, potranno avvantaggiarsi di performace positive degli asset
come soffrire perdite, più ingenti per il contribuente. I privati, inoltre, non
saranno soggetti a limiti sui compensi previsti nei salvataggi pubblici. Quando
si tratta di "legacy securities" gli strumenti sono due: il Talf, il
programma della Fed che incentiva gli investitori a rilevare recenti titoli
garantiti da prestiti al consumo e piccole aziende, sarà allargato a nuovi
asset. Soprattutto decolleranno fondi d'investimento creati dal Tesoro con i
privati e in mano ad almeno cinque gestori, esperti e pre-approvati. Il Tesoro,
in questi PublicPrivate Investment Funds,metterà il 50% del capitale e prestiti
che raddoppino le risorse. La risposta di potenziali investitori e gestori è
stata incoraggiante. «Grandi società hanno espresso la volontà di prendere
parte ai programmi»,ha detto il consigliere economico Larry Summers. Colossi
finanziari quali BlackRock e Pi
( da "Corriere del Mezzogiorno" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Corriere del
Mezzogiorno - BARI - sezione: BARI - data: 2009-03-24 num: - pag: 6 categoria:
REDAZIONALE Emergenza criminale L'allarme lanciato dalla Fondazione Antiusura
Piccoli usurai crescono: già strozzini a otto anni Bambino sfregiato per non
aver restituito i soldi Il fenomeno studiato in collaborazione con
l'Univeristà; sarà distribuito un questionario nelle scuole BARI — L'usura
coinvolgerebbe anche ragazzini che hanno superato da poco la fase
dell'infanzia. Baby strozzini si anniderebbero nelle scuole elementari e medie
della provincia di Bari, imitando magari i genitori o semplicemente personaggi
dei film o della cronaca quotidiana, quella reale. «E' un fenomeno molto diffuso,
più di quello che si possa pensare », lancia l'allarme la professoressa Maria
Sinatra, docente di Psicologia generale dell'Università di Bari e stretta
collaboratrice della fondazione nazionale "Antiusura San Nicola e Santi
Medici" diretta da Don Alberto D'Urso. Ieri mattina, durante la conferenza
stampa di presentazione dell'attività della fondazione nel corso del 2008, la
professoressa ha ammesso: «Ci sono ragazzini tra gli otto e i dieci anni che
taglieggiano i coetanei, il fenomeno purtroppo è ampio e ci prepariamo a
studiarlo per delinearne con certezza la portata». La docente
di Psicologia, con l'aiuto del suo staff, ha preparato dei questionari che
verranno distribuiti tra gli adolescenti che frequentano le scuole pugliesi.
«Non sarà facile - spiega Sinatra - ma il nostro obiettivo è capire quanti
bambini sono state vittime o carnefici. Purtroppo, ci sono ragazzini che nelle
scuole prestano ai compagni somme anche considerevoli a quella età, 40-50 euro,
per poi chiederne indietro il doppio o il triplo». L'ultimo episodio si sarebbe
registrato proprio a Bari: un bambino di dieci anni sarebbe stato sfregiato al
viso con un taglierino da un coetaneo, colpevole di non aver restituito con i
tempi giusti la somma di danaro pretesa. Aveva chiesto in prestito quaranta
euro per acquistare un paio di scarpe Nike. «Ripeto - prosegue la professoressa
- è un fenomeno che non va sottovalutato, per questo abbiamo intenzione di
studiarlo». Intanto, la crisi finanziaria internazionale comincia ad «avere
effetti disastrosi anche in Puglia », rivela don Alberto D'Urso. Basta dare
un'occhiata ai numeri raccolti dalla Fondazione: a Bari, nel 2006, vennero
iscritti 756 nuovi pignoramenti; nel 2007 erano 930 e nel 2008 1.038, con un
aumento del 37 per cento nel giro di tre anni. I baresi non riescono più a
pagare la rata del mutuo: nel 2008, la fondazione Antiusura ha presentato 89
pratiche di finanziamenti bancari per aiutare le famiglie in difficoltà, per un
totale di sette milioni e 691mila euro. «Complessivamente - sottolinea don
Alberto D'Urso - le pratiche in istruttoria presso la Fondazione sono 200, per
un potenziale erogabile di ulteriori 12 milioni di euro circa». Per quanto
riguarda il fondo proprio di solidarietà, infine, le domande sono state 63 per
un totale di 449mila euro. «Tutti - lancia l'appello il presidente della
Fondazione - dobbiamo imparare a vivere in modo più sobrio, a consumare e ad
investire più criticamente. L'attuale crisi è una ulteriore dimostrazione di
come dalle scelte quotidiane di consumo e dall'impegno degli eventuali risparmi
dipende la vita di tutti». Vincenzo Damiani In prima linea Don Alberto D'Urso,
direttore della Fondazione Antiusura San Nicola e Santi Medici; il fenomeno
dell'usura è molto diffuso a Bari
( da "Resto del Carlino, Il (Imola)" del
24-03-2009)
Argomenti: Cultura
IMOLA pag. 2 di
ELEONORA GROSSI IMOLA come Pisa. O meglio, la sede de... di ELEONORA GROSSI
IMOLA come Pisa. O meglio, la sede dell'Alma Mater a Palazzo Vespignani come la
Normale. Questo l'obiettivo «con i tempi e i modi giusti» del sindaco Daniele
Manca, che ieri assieme al presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di
Imola Sergio Santi, all'assessore alla Scuola Andrea Bondi
e ai docenti delle tre facoltà del polo' imolese ha presentato l'Open day, il
giorno di orientamento per le future matricole in programma martedì 31 marzo.
Il sindaco e il presidente Santi hanno ribadito l'importanza dell'università imolese, e la necessità di farla entrare di più nel cuore dei
cittadini. «Prendo l'esempio di Pisa ha spiegato il sindaco : una realtà
di 90mila abitanti nella quale le due università
rappresentano il cuore pulsante della città. Ed è questa l'importanza che la
conoscenza dovrebbe avere nella nostra città: non dobbiamo dimenticare infatti
il doppio filo che lega le imprese del territorio con la facoltà di Agraria, e
l'interesse che suscitano corsi di studio come Tossicologia ambientale (corso
unico in Regione, presente a Imola e in altre sette città italiane), del quale
tra l'altro mercoledì si festeggiano i primi laureati». La Fondazione porta lo
splendido plesso di Palazzo Vespignani «come un fiore all'occhiello: e per
questo, ad un anno dall'inaugurazione di questa sede dkce Santi abbiamo deciso
di stanziare un milione di euro per realizzare mille metri quadri di laboratori
farmaceutici a palazzo Lolli entro il 2010». Quello del 31 sarà il primo Open
day a Imola: tutte le quinte classi degli istituti ascolteranno in aula magna,
dalle 9,30, le proposte e i servizi della sede di Palazzo Vespignani. «Anche se
non sceglieranno uno delle nostre facoltà ricorda Patrizia Tassinari, referente
dell'Alma Mater per la sede imolese gli studenti dell'università
di Bologna possono infatti appoggiarsi a via Garibaldi per navigare wi-fi». Gli
universitari a Imola «sono una ricchezza conclude l'assessore Bondi e vengono
accolti, non spremuti come succede a Bologna. E' Imola ad adeguarsi a loro, non
viceversa».
( da "Corriere Alto Adige" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Corriere dell'Alto
Adige - BOLZANO - sezione: BOLZANOEPROV - data: 2009-03-24 num: - pag: 7
categoria: BREVI Maia, permuta per reperire fondi In campo anche la Provincia
BOLZANO — Nelle prossime settimane la giunta provinciale intende incontrare il
Comune di Merano per individuare soluzioni in vista della ristrutturazione
dell'ippodromo. Per consentire all'amministrazione meranese di reperire i fondi
per coprire la propria parte di spesa la Provincia intende — come ha spiegato
Durnwalder — ricevere una quota del terreno dell'ippodrono di proprietà
comunale e in permuta cedere un terreno di proprietà provinciale (ottenuto da
Rfi) nei pressi della stazione ferroviaria che il Comune di Merano potrebbe
mettere sul mercato ottenendo così liquidità. Di recente il governo ha
sottoscritto un accordo con cui mette a disposizione 10 milioni per la
sistemazione dell'Ippodromo a fronte di una spesa stimata in 25 milioni. Come ha sottolineato Durnwalder, sarebbe auspicabile anche nel
caso dell'ippodromo attivare un modello misto pubblico/privato analogamente
alla società per il finanziamento del tunnel di base del Brennero. Tra i
progetti ha citato un centro per cavalli avelignesi nell'ambito dell'ippodromo.
Al galoppo Una gara a Maia
( da "Corriere del Mezzogiorno" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Corriere del
Mezzogiorno - BARI - sezione: 1PAGINA - data: 2009-03-24 num: - pag: 1
categoria: REDAZIONALE Denuncia della Fondazione di don D'Urso Baby-usura, è
allarme a Bari Baby strozzini nelle scuole Elementari e Medie della provincia
di Bari. «E' un fenomeno molto diffuso, più di quello che
si possa pensare», lancia l'allarme la professoressa Maria Sinatra, docente di Psicologia generale dell'Università di Bari e stretta
collaboratrice della fondazione nazionale «Antiusura San Nicola e Santi Medici»
diretta da Don Alberto D'Urso (nella foto). A PAGINA 6 Damiani
( da "Sole 24 Ore, Il" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Il Sole-24 Ore
sezione: MONDO E MERCATI data: 2009-03-24 - pag: 28 autore: FINANZIAMENTI &
APPALTI Bucarest vara il piano parcheggi Al via a Bucarest le gare di appalto
per la realizzazione di otto parcheggi sotterranei, del valore di 353 milioni
di euro. Si tratta di uno dei più importanti progetti
realizzati dal Comune di Bucarest in parteneriato pubblico-privato. Il
contratto del valore più alto è quello per la costruzione dei parcheggi di
piazza Alba- Iulia (144,7 milioni di euro), seguito da piazza Charles de Gaulle
(58,8 milioni), piazza Presei Libere (45,4), piazza Revolutiei (40,1), strada
Edgar Quinet (32,9), piazza Dorobanti (16.2 mil. di euro), piazza Walter
Maracineanu (9,5) ed espalanda Gara Baneasa (5,2 milioni). Sono in totale circa
7mila nuovi posti di parcheggio, che favoriranno una migliore gestione del
traffico di autoveicoli, considerato che nel 2008 il parco auto della capitale
romena ha registrato un incremento del 20%, per un totale di oltre 1,2 milioni
di vetture circolanti. I contratti di concessione prevedono un periodo di 12
mesi per l'esecuzione dei lavori, a cui sarà dato inizio entro la fine
dell'anno. In Malaysia lavori aeroportuali per favorire il turismo. Il primo
ministro dello Stato di Malacca ha annunciato un progetto da 13,56 milioni di
euro per estendere la pista d'atterraggio dell'aeroporto di Malacca. Lo scalo,
che verrà rinominato Malacca International Airport, sarà in grado di ricevere
aerei a medio raggio. La compagnia aerea malese Air Asia ha già annunciato che
collegherà l'aeroporto con alcune località dell'Indonesia e della Malaysia
peninsulare. L'estensione della pista d'atterraggio favorirà inoltre i progetti
di turismo medicale: le strutture del Paese sono già meta di migliaia di
pazienti provenienti dall'Indonesia. Sempre per i turisti della salute, sono in
corso di realizzazione alcuni progetti multimilionari che aggiungeranno in tre
anni 1.500 camere d'albergo alle 10mila oggi disponibili. La Croazia investe
nel turismo nella zona di Abbazia. è stato presentato il progetto da 200
milioni di euro che trasformerà Icici, località turistica nella zona di
Abbazia, in un lussuoso centro di villeggiatura della Croazia. Il piano,
firmato da Aci (la catena delle marine croate), Industrogradnja (impresa edile
croata), Liburnia Riviera Hotels e l'imprenditore fiumano Zoran Marzic, prevede
l'ampliamento della marina, la ristrutturazione dell'albergo Icici, la
costruzione di 11 ville lussuose e la realizzazione del nuovo centro di Icici.
La nuova marina dovrebbe poter contare su una sessantina di ormeggi in più,
riservati ai maxi yacht, cioè quelli di lunghezza superiore ai
( da "Riformista, Il" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Spazzatura Con cento
miliardi il Governo vorrebbe far sparire mille miliardi di asset tossici
Geithner prova il miracolo Stato e mercato insieme per risanare le banche
esperimento. I rischi sono pubblici e quasi tutti i
profitti andranno agli operatori privati. Con il pericolo che siano in troppi
ad approfittarne. segue dalla prima pagina I bersagli dell'intervento di
Geithner sono due: i crediti a rischio (legacy loans, nel gergo del Tesoro) e i
titoli derivati che sono costruiti su quei crediti (legacy securities).
La novità dell'approccio Geithner consiste nell'introdurre meccanismi di
mercato nell'intervento pubblico per ripulire i bilanci delle banche, per
riuscire là dove aveva fallito il piano Paulson: fissare un prezzo per titoli e
crediti che non hanno più mercato perché nessuno vuole rischiare abbastanza da
comprarli. Il Governo e la Fed, quindi, metteranno a disposizione capitali e
garanzie a quei soggetti del settore privato che vorranno comprare questi asset
tossici: il primo sì è già arrivato, dalla società di gestione Pi
( da "Corriere del Veneto" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Corriere del Veneto
- PADOVA - sezione: ROVIGO - data: 2009-03-24 num: - pag: 10 categoria:
REDAZIONALE Corso del Popolo pronto a fine maggio Fra due mesi il primo
stralcio della sede stradale. Il castello entro luglio Con l'inizio
dell'estate, il tratto tra via Pighin e le Poste centrali sarà con marciapiedi
allargati ed eleganti motivi di marmo ROVIGO – Entro fine maggio sarà
completato il primo stralcio dei cantieri di corso del Popolo, la cui
conclusione era stata ipotizzata per il 13 febbraio scorso. Ritardi che,
spiegano i tecnici, sono stati dovuti alla concomitanza tra il persistente
maltempo di inizio anno e le richieste di verifica della Soprintendenza per i
resti dei vecchi argini dell'Adigetto emersi negli scavi. Con l'inizio
dell'estate, dunque, il tratto compreso tra via Pighin e le Poste centrali sarà
il primo ad assumere la nuova fisionomia, con marciapiedi allargati ed eleganti
motivi di marmo e trachite, ma pure con la nuova sede stradale per le
automobili ridotta e disassata verso il centro della via, occupando in parte lo
spazio della aiuola che sparirà. Bisognerà, quindi, pensare anche a modalità di
innesto efficaci del traffico, visto che in quel punto la strada subirà una
rastremazione importante. I cantieri, quindi, si sposteranno, sullo scorcio
antistante, ossia quello che va proprio dall'angolo con Ponte Roda all'incrocio
con via Battisti. Sei mesi i tempi previsti per la realizzazione di questo
secondo stralcio. Per luglio, invece, dovrebbe vedere la luce il castello
completamente rinnovato, mentre per Palazzo Angeli i tempi dovrebbero essere
sostanzialmente rispettati con il taglio del nastro previsto con l'inizio del 2010.
Nello specifico, devono essere completati gli interventi sugli impianti prima
di arrivare alle rifiniture. E sempre nell'ottica di sostenere il cambiamento
della città, ieri è stata ufficializzata la sottoscrizione di un'intesa tra l'università di Ferrara e l'amministrazione comunale per
avviare una collaborazione stabile nella pianificazione urbanistica della
città. «Si tratta di un'iniziativa che è già sperimentata con successo in
diverse città emiliane», sottolinea il docente Alessandro Massarente che coordinerà un gruppo di lavoro che
coinvolgerà circa centocinquanta studenti del quarto di architettura. Il team,
di cui fanno parte anche i professori Carmelo Baglivo e Alessandro Gaiani, si è
già messo al lavoro per analizzare la situazione del comparto a sud di viale
Marconi che raggruppa le aree Sita, Asm, Don Bosco. L'analisi dei
problemi sarà improntata a uno spirito di innovazione e formazione di giovani
professionisti che potranno vivere esperienze di formazione all'interno della
pubblica amministrazione dentro la quale, a propria volta, porteranno un
contributo di freschezza. I risultati di questo primo periodo di
sperimentazione, che dovrebbe concludersi per luglio, verrà presentato in
autunno alla cittadinanza con una mostra che raccoglierà una quarantina di
soluzioni progettuali di valorizzazione del-l'area, condivise tra studenti e
docenti. Nicola Chiarini
( da "Gazzetta di Parma (abbonati)" del
24-03-2009)
Argomenti: Cultura
PRIMO PIANO
24-03-2009 Primo piano MISURE ANTI-CRISI IL PRESIDENTE PRONTO AD ANNUNCIARE LA
STRATEGIA DI USCITA DALL'AFGHANISTAN Il piano di Obama contro i titoli tossici
Il progetto vale 1000 miliardi di dollari per «pulire» i bilanci delle banche.
Le Borse volano NEW YORK II Un piano che potrà arrivare «nel corso del tempo» a
1.000 miliardi di dollari e il cui obiettivo è quello di pulire i bilanci delle
banche allentando le «acute pressioni» ancora esistenti sulle istituzioni
finanziarie e, soprattutto, far tornare il credito a girare. Il segretario al Tesoro Timothy Geithner svela i tanto attesi
dettagli della partnership pubblico-privata per
l'acquisto dei titoli tossici e fa volare le Borse: in Europa Milano avanza del
5,77%, Londra del 2,86% e Parigi del 2,61%. Festeggia anche Wall Street. Il Dow
Jones ha terminato avanzando del 6,84%, il Nasdaq è salito del 6,76%, mentre lo
S&P
( da "Gazzetta di Parma (abbonati)" del
24-03-2009)
Argomenti: Cultura
PROVINCIA 24-03-2009
Fornovo INFANZIA UNA MOSTRA PER CELEBRARE L'ANNIVERSARIO DEL NIDO. RICORDATA
ANCHE CLAUDIA TURICCHIA, TRA LE PRIME EDUCATRICI, SCOMPARSA DA ALCUNI ANNI
Trent'anni dalla parte dei bambini Tanta commozione tra i fornovesi che hanno
frequentato l'asilo e che si sono rivisti nelle foto FORNOVO II Si è aperta con
una mostra fotografica, la giornata di festeggiamenti del trentennale del nido
d'infanzia di Fornovo. Centinaia di bambini ritratti, sorrisi, pappe, giochi e
tanti quaderni che raccolgono il lavoro di una sezione, ogni anno, con i
progetti, idee e testimonianze. La mostra è stata meta di tanti genitori ed ex
«utenti» che si sono cercati dentro i trent'anni di storia, con commozione. La
stessa che ha accomunato le operatrici e le educatrici della struttura, che il
sindaco ha voluto ringraziare per l'impegno. «Se c'è una parola - ha detto il
sindaco - che accompagna da sempre questa struttura, oltre alla qualità, è passione:
si vede da come le cose sono fatte». Il sindaco ha ricordato anche Renato
Vasini, l'amministratore che diede vita al servizio, che aprì i battenti con
nove bambini. L'assessore provinciale all'istruzione Gabriele Ferrari, ha
ricordato come, in passato, molti amministratori non considerassero gli asili
nido come esperienze formative ma come semplice servizio di sostegno alle
famiglie che lavorano. «Nonostante abbia già una storia alle spalle, questo
nido mantiene una freschezza molto attuale e lo spirito degli inizi». Una
considerazione confermata dalla coordinatrice pedagogica, Ivana Pinardi.
«Ricordare tutto il percorso della struttura attraverso le immagini ci ha
permesso di ripensare e di fare una riflessione pedagogica. In tutti questi
anni abbiamo costruito insieme una professionalità, con consapevolezza,
attraverso la formazione. Il nido ha la solidità della sua storia, radicata nel
paese, ed una freschezza che lo proietta nel futuro». Tra i tanti
festeggiamenti, uno speciale ha riguardato Graziella, la storica cuoca del
nido, che ha percorso insieme al servizio tutti questi anni. «E' stata - ha
detto la cuoca - un'esperienza bellissima e mi rende felice incontrare in paese
tante famiglie che si ricordano di me. Ho iniziato a lavorare quando frequentava
il nido mia figlia e ora c'è la mia nipotina». Tra le tante storie che il nido
ha conservato ne è stata ricordata una speciale, quella di Claudia Turicchia,
tra le prime educatrici, scomparsa qualche anno fa. Nel corso dell'incontro il
sindaco ha annunciato che la struttura verrà a lei intitolata. La prima parte
della giornata si è chiusa con una straordinaria relazione dal titolo «Pensieri
sul nido per il presente ed il futuro», condotta dal pedagogista Francesco
Caggio, formatore e docente all'università di Milano-Bicocca, che per molti anni ha diretto i nidi di
Milano, a diretto contatto con la famiglie. La felicità, il rapporto con la
realtà, gli strumenti per l'autonomia sono stati alcuni dei tanti temi toccati
dal docente, attraverso le domande scritte da genitori ed educatori: un
intervento che ha catturato il pubblico e che ha fatto comprendere quanto
il nido sia uno spazio di formazione e di crescita per i bambini ma, allo
stesso modo, per i genitori. Nel pomeriggio il nido è stato aperto come ogni
giorno ai bambini che hanno partecipato ad intrattenimenti e animazioni a cura
della compagnia «Le simpatiche canaglie». Bambini Da trent'anni l'asilo
accoglie i piccoli fornovesi.
( da "Resto del Carlino, Il (Rovigo)" del
24-03-2009)
Argomenti: Cultura
ROVIGO pag. 4 E'
STATO PRESENTATO ieri da Gigi Osti, assessore comunale all'Urbanistica e
dall'arch... E' STATO PRESENTATO ieri da Gigi Osti, assessore comunale
all'Urbanistica e dall'architetto Alessandro Massarente, dipartimento
architettura Università di Ferrara, il protocollo di intesa tra Comune di
Rovigo e Università degli Studi di Ferrara volto ad instaurare una
collaborazione di ampia portata tra i due enti. In particolare, il progetto
riguarda lo sviluppo della cultura della pianificazione e progettazione urbana
e paesaggistica, della formazione di giovani professionisti aperti alle
problematiche della pianificazione, della ricerca e dell'applicazione
sperimentale di nuovi metodi e tecnologie di intervento nel campo dei contesti
urbani, dello sviluppo di iniziative per la diffusione di una cultura europea
della pianificazione urbana e paesaggistica. Responsabile scientifico del
protocollo di intesa per l'Università degli studi di Ferrara è il prof.
Alessandro Massarente, coordinatore d'anno dei Laboratori di progettazione
architettonica 4 della facoltà di Architettura di Ferrara, i quali da febbraio
a luglio 2009 svolgeranno le proprie attività didattiche
utilizzando come caso studio le aree a sud di viale Marconi nei pressi della
stazione ferroviaria, attualmente occupate da Sita, Asm e centro Don Bosco.
Circa 150 tra studenti, collaboratori e docenti, provenienti anche da diversi
Paesi europei ed extra-europei, elaboreranno diverse proposte, per la
riqualificazione delle stesse aree.
( da "Resto del Carlino, Il (Bologna)" del
24-03-2009)
Argomenti: Cultura
ECONOMIA &
FINANZA pag. 21 Obama: mille miliardi per le banche Impazza l'euforia nelle
Borse Via al piano sui titoli tossici. Wall Street a +6,84%. Milano sale del
4,66% dall'inviato GIAMPAOLO PIOLI NEW YORK WALL STREET ha perso il volo
all'annuncio del mega piano presentato dal ministro del Tesoro Usa, Timothy
Geithner, che punta all'acquisto di almeno 1.000 miliardi di dollari in «titoli
tossici» per eliminarli dal portafoglio delle banche e rilanciare il sistema
finanziario americano. Obama ha chiesto uno sforzo misto di capitali pubblici e
privati, una divisione proporzionale di eventuali rischi e di possibili
profitti. La risposta ufficiosa a Geithner a cui ieri sera Obama ha affiancato
Neal Wolin come segretario aggiunto e Lael Brainard come sottosegretario non si
è fatta attendere. Gli investitori istituzionali, ma anche i grandi privati,
sembrano gradire la mossa della Casa Bianca. Si sono detti disponibili a
comprare i cosiddetti «titoli spazzatura» convinti di trasformarli in «rifiuti
d'oro» se, come annunciato daObama, sarà il mercato e non lo Stato a fissare il
prezzo finale per la vendita, allo scopo di evitare che il Governo si trovi a
dover pagare cifre troppo alte e non reali. «SONO OTTIMISTA dice il presidente
Usa guardando le reazioni . E' è solo il primo mattone di un grosso muro. Non
succederà tutto in una sola notte, ci vorrà del tempo ma è il primo passo nella
giusta direzione». Le banche, «congelate da mesi» e sommerse da titoli
immobiliari che hanno più che dimezzato il loro valore o da prestiti
inesigibili, riceveranno un'altra enorme iniezione di capitali freschi. E
stavolta dovranno riaprire rapidamente i rubinetti del credito, vitale per il
funzionamento delle piccole imprese, per l'acquisto di auto e macchinari, per
la ripresa di un'attività produttiva incoraggiata nel campo di infrastrutture,
scuola, sanità, ambiente. E destinata a far abbassare il preoccupante tasso di
disoccupazione. C'è chi vede in questo piano anche un forte coinvolgimento dei
fondi pensione, che potrebbero riguardare centinaia di migliaia di lavoratori.
QUESTO «programma di investimento pubblico-privato», che
Geithner è già andato a spiegare ieri ai banchieri di New York, si muoverà su
due meccanismi: uno legato all'acquisto di «prestiti», l'altro all'acquisto di
«titoli immobiliari». I fondi privati interessati a partecipare all'azione col
Governo Usa dovranno dichiarare le proprie intenzioni entro il 10 aprile,
mentre Obama farà le sue scelte a maggio. Gli investitori potranno beneficiare
di una sorta di assicurazione sulle loro operazioni , l'estensione del
cosiddetto Talf (Term asset-aacked securities facility) che di fatto consentirà
alle banche, dietro la garanzia statale, di emettere nuovi crediti. MOLTI
supermanager, affascinati dalle prospettive e dai potenziali profitti del piano
Obama-Geithner, sono però preoccupati dall'idea che il Congresso possa alla
fine tassare i loro bonus fino al 90% e questo potrebbe diventare un boomerang
demotivante. Barack preparandosi al summit del G20 ha però ripetuto che ci
dovranno essere «margini di profitto per tutti coloro che portano risultati».
Forse anche per i manager.
( da "Corriere della Sera" del 24-03-2009)
Argomenti: Cervelli
Corriere della Sera
- NAZIONALE - sezione: Cronache - data: 2009-03-24 num: - pag: 21 categoria:
REDAZIONALE Scienziati all'estero Convegno al «Corriere» sulla proposta.
Collegamenti dalle capitali europee I «cervelli»
fuggiti: una legge per tornare MILANO — Mauro dalla Florida. Goffredo da
Parigi. Fabrizio da Mosca. Max da Londra. Daniele da Padova. Simone da Madrid.
Giovanni da Los Angeles. Con loro, centinaia di altri. Il mondo in una stanza
per ascoltare la proposta di legge sullo «Scudo fiscale per il rientro dei talenti»,
un testo bipartisan sul quale lo stesso ministro dell'Economia Giulio Tremonti
ha espresso parere favorevole. La Sala Buzzati del Corriere della Sera è
gremita e loro, i cervelli, sono
collegati sul web dalle principali capitali estere. «I soldi non sono tutto, me
ne sono andato perché nel sistema di ricerca italiano
non si può lavorare per davvero», così Mario da Barcellona. «Non credo basti lo
scudo. Un ricercatore che torna si trova a dover far fronte a pochi fondi per la ricerca, un'università piena di baroni,
una società che premia i mediocri e un sistema politico gerontocratico»,
Claudio da Roma. «Sono tornato due anni fa dal Regno Unito. Stamattina alla
cassiera Asl ho chiesto come mai non accettano pagamenti bancomat. Lei mi ha
mostrato la sua sedia: una tavola di legno appoggiata su quella che era una
sedia da ufficio con le ruote. Lo scudo non basta», Francesco da Roma. Beppe
Severgnini modera i relatori del «Controesodo, un'idea bipartisan per gli
Italians». Ci sono i firmatari del progetto di legge Enrico Letta (Pd),
Maurizio Lupi (il vicepresidente della Camera, Pdl) e Stefano Saglia
(presidente della Commissione lavoro di Montecitorio, Pdl). Il testo che per
una volta non ha fatto litigare maggioranza e opposizione, introduce vantaggi
fiscali per gli italiani che vivono all'estero da almeno due anni e che
decidono di rientrare per intraprendere una nuova attività professionale,
artigianale o imprenditoriale. è previsto un credito di imposta di 75 mila euro
in tre anni, ma le agevolazioni aumentano se chi ritorna va in una delle ex
regioni Obiettivo 1: Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, Basilicata, Sardegna,
Abruzzo e Molise. «La politica deve ripartire dalla responsabilità, mettendo al
centro della persona», ha detto Lupi. E Letta: «Questo Paese è fermo e invece
deve reagire alla crisi. Ci sono tantissime risorse da valorizzare, molte sono
andate via e noi dobbiamo farle ritornare. Questo è il momento giusto». Ma
davvero questa proposta di legge (la prima di quattro, promosse dall'Associazione
TrecentoSessanta) basterà? «Ne dubito molto, e i messaggi di oggi in videochat
su corriere.it lo dimostrano », risponde Roberto Perotti, docente di
Macroeconomia alla Bocconi. In fuga Camillo Ricordi
(dietologo) e Sandra Savaglio (astronoma) El. Ser.
( da "Unita, L'" del 24-03-2009)
Argomenti: Cervelli
Regione: 108 milioni
a enti e atenei, 22 ai ricercatori Una boccata d'aria
per centri di ricerca e atenei pubblici. Arriva dalla
Regione Lazio che mette 108 milioni di euro alla voce ricerca
nel triennio 2009-
( da "Messaggero Veneto, Il" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Pagina 3 - Attualità
Via al nuovo piano Obama, le Borse volano Wall Street a +6,8% e Milano a +4,6%.
Il presidente Usa: qualche bagliore di speranza LA CRISI Gli Stati Uniti varano
il programma per far fronte al problema dei titoli tossici delle banche Le
parole del segretario al Tesoro Geithner convincono il mondo: avremo un sistema
più forte di GIGI FURINI PETROLIO Prezzo in rialzo: ieri 53,83 dollari MILANO.
Si chiama Public-Private Investment ed è il piano messo a punto dal Tesoro
americano per far fronte allo spinoso problema degli asset tossici, dei
"titoli spazzatura" di proprietà delle banche, dei titoli che sono
stati scambiati fino all'anno scorso per oro colato e adesso valgono come
coriandoli. Il piano piace, lo dimostrano le Borse di tutto il mondo che ieri
hanno festeggiato con corposi rialzi. Non mancano le critiche e gli scettici
vogliono prima vedere quale sarà la consistenza effettiva del piano, ma le
parole del segretario al Tesoro, Geithner, hanno convinto il mondo intero. Per
questo ci sono stati prima forti rialzi sulla piazze asiatiche (+3,39% Tokio,
+4,40% Hong Kong, +,28% Taiwan, +2,44% Sidney, +3,26% Singapore) e poi, in
funzione del fuso orario, gli acquisti si sono spostati in Europa. In serata ha
chiuso in modo brillante anche il mercato di Wall Street (+6,84% il Dow Jones e
+6,76% il Nasdaq a pochi minuti dalla fine della seduta). Milano è ancora la
"maglia rosa" d'Europa, con un balzo dell'indice Mibtel del 4,66%, ma
sono andate bene le cose anche a Parigi (+2,81%), Francoforte (+2,65%) e Londra
(+2,86%). «Il nostro obiettivo - aveva spiegato Timothy Geithner - è quello di
avere un sistema più forte che possa fornire il credito necessario alla ripresa
e che assicuri che non ci troveremo più in una crisi finanziaria come questa».
Per «ripulire i bilanci delle banche», gli Usa mettono in campo
una gigantesca partnership pubblico-privata con cui
rilevare e risolvere (si spera per sempre) il contagioso problema delle
attività tossiche racchiuse nei bilanci. Nel dettaglio, il Tesoro si impegna a
un versamento iniziale fra i 75 e i 100 miliardi di dollari. Il programma è
diviso in tre parti e prevede che i finanziamenti siano erogati dalla Federal
Reserve e dal Fdic (Federal Deposit Insurance Corporation), cioè l'ente
che garantisce i depositi bancari. Il programma utilizzerà parte dei fondi che
erano stati stanziati in autunno dal Congresso a favore del sistema bancario.
Grazie all'effetto leva, i fondi metteranno in moto 500 miliardi, con un
impatto sul sistema finanziario fino a mille miliardi. «Si tratta di azioni
straordinarie - spiega il segretario al Tesoro - perchè l'economia Usa e una
parte del mondo si trovano ad affrontare sfide straordinarie. Come Paese
abbiamo chiesto troppi prestiti e lasciato che il nostro sistema finanziario
assumesse livelli irresponsabili di rischio. Queste decisioni hanno causato
enormi sofferenze, molte delle quali ricadute sugli americani e sui titoli
delle piccole imprese. Questo è ingiusto e gli americani sono arrabbiati e
giustamente frustrati». «Le decisioni che abbiamo assunto - continua Geithner -
dovrebbero superare il test più serio, cioè far tornare il sistema finanziario
in grado di funzionare attraverso la concessione del credito alle famiglie e
alle imprese». Anche il presidente Obama è intervenuto nel week end. Nel corso
di un'intervista televisiva ha lanciato un messaggio di ottimismo. «Il nostro
sistema finanziario - ha detto - si trova di fronte a rischi che necessitano
interventi da parte del governo, ma comincia a intravedersi qualche bagliore di
speranza». Il petrolio. La speranza di una rapida fine della crisi e di un
ritorno ai consumi ha spinto al rialzo il prezzo del petrolio. Il greggio
chiude a New York a 53,83 dollari al barile (l'equivalente di
( da "Resto del Carlino, Il (Ancona)" del
24-03-2009)
Argomenti: Cultura
ANCONA AGENDA pag. 8
Auguri a Valentina, oggi compie 19 anni Tantissimi auguri alla neo 19enne
Valentina da tutte le persone che le vogliono bene CONTINUA domani il ciclo di
incontri «Orizzonti della scienza» organizzato dalla Facoltà di scienze
dell'Università Politecnica delle Marche attorno al tema «Evoluzione degli
organismo fotosintetici, ovvero il mondo come lo conosciamo». Alle 15 nell'Aula S2 del 1° edificio di Scienze (al Polo
didattico di Monte Dago) il professor Giacomo Tripodi, docente di Botanica Generale all'Università di Messina, terrà una
conversazione dal titolo volutamente provocatorio, in realtà serissimo: «Perché
una pianta non è un animale».
( da "Corriere della Sera" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Corriere della Sera
- ROMA - sezione: Tempo Libero - data: 2009-03-24 num: - pag: 10 categoria:
REDAZIONALE RICONOSCIMENTI Romaeuropa premiata con il Cultura di Gestione La
Fondazione Romaeuropa ha vinto il premio Cultura di Gestione assegnato da
Federculture (e promosso, fra gli altri, dal ministero per
i Beni e le Attività Culturali) per la cooperazione pubblico-privato. La
motivazione: «Ha saputo attuare la sua missione di promuovere, sostenere e
diffondere la creazione artistica contemporanea italiana e internazionale
sviluppando negli anni un sistema di governance unico in Europa».
( da "Resto del Carlino, Il (R. Emilia)" del
24-03-2009)
Argomenti: Cultura
SANT'ILARIO,
MONTECCHIO E VAL D'ENZA pag. 13 CAMPEGINE E' QUASI BOOM demografico a Campegine
grazie agli... CAMPEGINE E' QUASI BOOM demografico a Campegine grazie agli
immigrati. Dal 2000 al 2008 la popolazione è cresciuta dell'11% aumentando di
500 unità. Ora i campeginesi hanno superato i 5 mila abitanti, esattamente
5036, compresi gli stranieri residenti che attualmente sono 579. Una curiosità
viene dal fatto che la popolazione femminile se si escludono gli stranieri sono
in netta superiorità, 2251 contro 2206 ma se si aggiungono gli stranieri sono
in maggioranza gli uomini, con 2521 contro 2515. Una quota importante
all'interno di questa crescita è dunque data dalle persone provenienti
dall'estero: si è infatti passati dai 99 stranieri presenti nel 2000 ai
( da "Resto del Carlino, Il (Bologna)" del
24-03-2009)
Argomenti: Cultura
BOLOGNA CRONACA pag.
9 di SARAH BUONO A DIECI MESI dal lancio della propria candidatura per il
mandat... di SARAH BUONO A DIECI MESI dal lancio della propria candidatura per
il mandato rettorale 2009-2013 il professore Ivano Dionigi anticipa,
inframmezzandoli con ampie citazioni in latino, i punti base del suo programma.
Accusato dagli amici di usare un linguaggio aulico e «privo di spot», il
professore ordinario di Letteratura latina, si dimostrerà invece chiaro e
preciso. In primis il riesame e il riordino del bilancio. Spiega Dionigi: «Le
spese di consulenze esterne, previste nel bilancio 2009, sono pari a 2,5
milioni euro mentre quelle per la Direzione amministrativa e gli stipendi della
dirigenza ammontano a 2,7 milioni. È necessario un monitoraggio attento, così
come una riallocazione dei fondi destinati a eredità, borse, premi e lasciti
per un totale di quasi 18 milioni di euro. Non tutti sono stati impiegati
adeguatamente, recuperarne il 20% non sarebbe poco, bisogna rimettere in
ordine». PULIZIE di primavera anche in Rettorato, ma non solo. «Le fondazioni e
le istituzioni col marchio Unibo dovrebbero agire in maggiore sincronia e
reciprocità con l'Ateneo stesso». Nel caso sia necessario, ecco l'exemplum:
«Per la Fondazione Alma Mater dovrebbe essere ripristinata la natura originaria
di fund raising, diventando il braccio economico, gestionale e esecutivo dell'Università». Si arriva al punto focale: «La vera priorità è la
programmazione dei ruoli. Entro il 2015 ne perderemo circa 900, pari quasi al
30% del corpo docente, tra cessazioni previste e prevedibili. Il turnover, 50% secondo
la Gelmini, impone delle regole: preparare la docenza nei vari settori per non
far morire l'idea di Università, motivare i colleghi giovani e
ridefinire gli obiettivi tagliando tutto ciò che è stato ipertrofico». POI
l'aspirante Rettore procede: «Una percentuale delle quote del turn over va
riassegnata alle strutture di provenienza ma la maggior parte va ridistribuita
in merito alla qualità scientifica e della didattica. Ci impongono di essere
virtuosi». Ultimo punto, l'edilizia. «Dipartimenti e Facoltà dell'Area
scientifica e tecnologica non hanno uno spillo a norma, vanno ripensati gli
obiettivi e le priorità anche in conseguenza dei cambiamenti avvenuti».
Traduzione: viste le cessazioni previste calerà anche il numero degli studi da
costruire. Continua: «Bisogna ripartire dai mutui, i cui costi sono inferiori
agli affitti. Quasi 2 milioni di euro di affittanza annua per Ingegneria e
Architettura di Cesena sono tanti». La conclusione è severa: «Qualcosa si è
rotto: le prospettive per i giovani e il rapporto tra docenza e
amministrazione. In questi nove anni dall'elezione di Calzolari il mondo è
cambiato».
( da "Nuova Ferrara, La" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Il Fondo crisi si è assottigliato
Anticipi ai primi 350 operai, ora si attende Caricento SOCIALE Regia in
Provincia per gli interventi La Cassa integrazione straordinaria alla Vm
scatterà ufficialmente in aprile, con in più il supporto della Regione che vale
180 euro al mese. Il problema in questi casi è sempre l'arrivo del primo
assegno, che tarda 4-5 mesi, con conseguenze pesanti per il reddito dei
lavoratori interessati, oltre un migliaio. E' per questo che la Fondazione
Caricento ha dichiarato la propria disponibilità a partecipare al Fondo di
solidarietà per le vittime della crisi, affiancando i "cugini" della
Cassa di Risparmio di Ferrara. «Abbiamo raccolto con molto favore questa
disponibilità - ha commentato Giorgio Dall'Acqua, presidente della Provincia, che dirige la cabina di regia pubblico-privato - in effetti nelle
prossime settimane ci sarà probabilmente da intervenire anche nel territorio
dell'Alto Ferrarese. Ora ci mettiamo a studiare le forme e la dimensione
dell'intervento». Il Fondo era partito già l'anno scorso per sostenere i circa
200 lavoratori di Romagna Ruote, in difficoltà da tempo, e poi è stato
esteso ad altre realtà produttive. Per ora sono inseriti i lavoratori di Benini
e Bbf, per un totale di circa 350 unità. In attesa vi sono aziende come
Baruffaldi e Bbs, il loro ingresso porterebbe a 600 il numero degli assistiti.
Ecco perchè il plafond stanziato inizialmente, 50mila euro, si sta rapidamente
assottigliando, e presto sarà probabilmente necessario impinguarlo: anche per
questo l'apporto della Fondazione Caricento diventa molto importante. Il
meccanismo messo in piedi dall'amministrazione provinciale e dalla Fondazione
prevede di assumere prestiti dalla banca per anticipare gli assegni di Cigs, i
cui interessi sono pagati con i soldi del fondo. In attesa, naturalmente, che
l'Inps sia in grado di attivare pagamenti regolari. E' fondamentale anche la
compartecipazione della Regione, soprattutto nel caso che la recessione si
allunghi nel tempo costringendo anche le maggiori industrie del territorio al ricorso
alla Cassa integrazione straordinaria. Il Fondo di solidarietà ha anche altre
finalità: «Stiamo valutando con la Fondazione il sostegno alle famiglie in
difficoltà a causa della crisi - spiega ancora Dall'Acqua - L'intenzione è di
aiutare nel percorso scolastico e universitario i giovani studenti di questi
famiglie, attraverso borse di studio e contributi all'acquisto dei libri di
testo». A tutti è chiaro che l'entità degli aiuti necessari sarà definito solo
nei prossimi mesi, quando gli effetti degli stipendi ridotti e della falcidia
di posti di lavoro avrà ricadute dolorose sulle famiglie. Anche in questo caso
l'entità degli interventi va quantificata, i bilanci delle due Fondazione
bancarie devono essere ancora approvati e quindi le dispobilità finanziarie
destinate ai vari settori d'intervento possono essere per ora solamente
ipotizzate. Ferrara e Cento sono comunque per buona parte al riparo da
ripercussioni immediate. (s.c.)
( da "Unita, L'" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
«Stop ai tagli ad
orologeria per gli Atenei» I democratici per una nuova governance L'Università
è fondamentale per la crescita e il motore del sistema Italia, «è un vero
ascensore sociale», ribadisce il Partito democratico. E invece il
duo-Tremonti-Gelmini intende fare tutt'altro: i tagli imposti in Finanziaria
«hanno innescato una bomba ad orologeria» pronta ad esplodere nel 2010, come
sostiene anche Enrico Decleva, il presidente della Conferenza dei rettori delle
università italiane. Una miccia, quindi, che bisogna
disinnescare. Subito. «Perchè mancano 283 gioni dalla distruzione dei nostri
Atenei - hanno precisato il segretario del Pd, Dario Franceschini e il
resposnabile Educazione Giuseppe Fioroni». Di conseguenza - è il messaggio alla
Gelmini - «nessuna trattavia sulle riforme potrà iniziare» prima che il Governo
non provvederà ad annullare i pesantissimi tagli sul Fondo di finanziamento
oridinario degli Atenei». E rilanciano un piano «4 r: «responsabilità, rigore,
razionalità e risorse»: 10mila borse di studio annuali da 10mila euro ciascuno
per i neo diplomati meritevoli e non abbienti, incentivazione dei giovani
ricercatori, governance, reclutamento e carriera docenti.
Proposte che arrivano alla vigilia del seminario del ministero di viale
Trastevere sul riordino del sistema universitario. E sul quale la Gelmini conta
nel dialogo con l'opposizione. Così in serata, il ministro ha replicato senza
mai nominare il Pd: «Le risorse ci saranno ma solo in cambio di riforme».
La controreplica di Fioroni: «Ne prendiamo atto, chiarezza in tempi rapidi».
( da "Reuters Italia" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
PECHINO (Reuters) -
La recessione negli Stati Uniti continuerà anche il prossimo anno,
probabilmente aumentando il bisogno di un nuovo pacchetto di stimolo fiscale
ampio almeno quanto il primo. Lo ha detto il noto economista Martin Feldstein,
professore ad Harvard e membro del board di consiglieri sulla ripresa economica
del presidente Barack Obama. In un'intervista a Reuters, Feldstein ha detto che
il pacchetto di stimolo contrasterà solo in parte la caduta della spesa,
dell'export e delle costruzioni. "Temo che l'economia continuerà a
scivolare anche il prossimo anno", ha detto Feldstein a Reuters, a margine
di un congresso a Pechino. "Non so quando finirà, ma le previsioni secondo
cui potrebbe terminare verso la fine di quest'anno credo siano troppo
ottimistiche", ha spiegato l'economista parlando della recessione. Obama
ha firmato per quest'anno un pacchetto di stimolo fiscale da 787 miliardi di
dollari, in aggiunta alle migliaia di miliardi di dollari
impegnati o allocati nel settore finanziario, incluso il piano pubblico-privato
annunciato ieri per rilevare dalle banche fino a mille miliardi di dollari di
asset tossici di incerto valore. "Il pacchetto di stimolo fiscale non è
abbastanza ampio per eliminare le pressioni al ribasso che arrivano dalla
riduzione della spesa dei consumatori. Credo che servirà un altro pacchetto
a un certo punto", ha detto Feldstein.
( da "Giorno, Il (Milano)" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
VETRINA ECONOMIA
pag. 21 Obama: mille miliardi per le banche Impazza l'euforia nelle Borse Via
al piano sui titoli tossici. Wall Street a +6,84%. Milano sale del 4,66%
dall'inviato GIAMPAOLO PIOLI NEW YORK WALL STREET ha perso il volo all'annuncio
del mega piano presentato dal ministro del Tesoro Usa, Timothy Geithner, che
punta all'acquisto di almeno 1.000 miliardi di dollari in «titoli tossici» per
eliminarli dal portafoglio delle banche e rilanciare il sistema finanziario
americano. Obama ha chiesto uno sforzo misto di capitali pubblici e privati,
una divisione proporzionale di eventuali rischi e di possibili profitti. La
risposta ufficiosa a Geithner a cui ieri sera Obama ha affiancato Neal Wolin
come segretario aggiunto e Lael Brainard come sottosegretario non si è fatta
attendere. Gli investitori istituzionali, ma anche i grandi privati, sembrano
gradire la mossa della Casa Bianca. Si sono detti disponibili a comprare i
cosiddetti «titoli spazzatura» convinti di trasformarli in «rifiuti d'oro» se,
come annunciato daObama, sarà il mercato e non lo Stato a fissare il prezzo
finale per la vendita, allo scopo di evitare che il Governo si trovi a dover
pagare cifre troppo alte e non reali. «SONO OTTIMISTA dice il presidente Usa
guardando le reazioni . E' è solo il primo mattone di un grosso muro. Non
succederà tutto in una sola notte, ci vorrà del tempo ma è il primo passo nella
giusta direzione». Le banche, «congelate da mesi» e sommerse da titoli
immobiliari che hanno più che dimezzato il loro valore o da prestiti
inesigibili, riceveranno un'altra enorme iniezione di capitali freschi. E
stavolta dovranno riaprire rapidamente i rubinetti del credito, vitale per il
funzionamento delle piccole imprese, per l'acquisto di auto e macchinari, per
la ripresa di un'attività produttiva incoraggiata nel campo di infrastrutture,
scuola, sanità, ambiente. E destinata a far abbassare il preoccupante tasso di
disoccupazione. C'è chi vede in questo piano anche un forte coinvolgimento dei
fondi pensione, che potrebbero riguardare centinaia di migliaia di lavoratori.
QUESTO «programma di investimento pubblico-privato», che
Geithner è già andato a spiegare ieri ai banchieri di New York, si muoverà su
due meccanismi: uno legato all'acquisto di «prestiti», l'altro all'acquisto di
«titoli immobiliari». I fondi privati interessati a partecipare all'azione col
Governo Usa dovranno dichiarare le proprie intenzioni entro il 10 aprile,
mentre Obama farà le sue scelte a maggio. Gli investitori potranno beneficiare
di una sorta di assicurazione sulle loro operazioni , l'estensione del
cosiddetto Talf (Term asset-aacked securities facility) che di fatto consentirà
alle banche, dietro la garanzia statale, di emettere nuovi crediti. MOLTI
supermanager, affascinati dalle prospettive e dai potenziali profitti del piano
Obama-Geithner, sono però preoccupati dall'idea che il Congresso possa alla
fine tassare i loro bonus fino al 90% e questo potrebbe diventare un boomerang
demotivante. Barack preparandosi al summit del G20 ha però ripetuto che ci
dovranno essere «margini di profitto per tutti coloro che portano risultati».
Forse anche per i manager.
( da "marketpress.info" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Martedì 24 Marzo
2009 MILANO: COMUNE E UNIVERSITÀ FIRMANO ACCORDO PER LA MOBILITÀ SOSTENIBILE
Milano, 24 marzo 2009 - Andare in università con i
mezzi pubblici, in bici o a piedi. Con biglietti e abbonamenti ridotti e
integrati da utilizzare su tutta la rete dei trasporti e nuovi servizi di
mobilità come il bike sharing, il car pooling e il car sharing. È l?obiettivo
del protocollo d´intesa, approvato il 20 marzo dalla Giunta, che impegna il
Comune e i sette atenei milanesi (Statale, Bicocca, Bocconi, Politecnico,
Accademia di Brera, Iulm e Cattolica) a promuovere la mobilità sostenibile tra
gli studenti, ma anche tra i docenti e il personale amministrativo, attraverso
azioni concrete che offrono alternative all?uso dell?auto privata. "Comune
e università milanesi collaborano per una mobilità
sostenibile e un ambiente migliore con interventi a favore di studenti, docenti
e personale universitario - ha dichiarato l´assessore alla Mobilità, Trasporti
e Ambiente, Edoardo Croci - promuovendo l´utilizzo del trasporto pubblico,
carsharing, carpooling, bike sharing e realizzando interventi di ciclabilità e
pedonalità". Comune e università avvieranno un
tavolo istituzionale per la promozione della mobilità sostenibile e della
pedonalità a cui parteciperanno i mobility manager che raccoglieranno e
segnaleranno le esigenze degli studenti. Oltre al tavolo istituzionale che
lavorerà alla programmazione degli interventi, sono previsti anche incontri
tecnici con le singole università per individuare
soluzioni e adottare i provvedimenti necessari alla loro attuazione. La
collaborazione tra Comune e atenei si svilupperà in più punti per sostenere
tutte le forme di mobilità sostenibile alternative all?uso dell?auto.
Innanzitutto l´utilizzo del mezzo pubblico, promuovendo biglietti e abbonamenti
ridotti e integrati da utilizzare su tutta la rete e migliorando la
segnaletica, modificando ad esempio, la denominazione delle stazioni della
metropolitana inserendo il nome dell?università (Piola
Politecnico, Missori Statale, Romolo Iulm e Sant?ambrogio Cattolica). Poi
facendo conoscere e incentivando nuovi servizi come il car sharing, l?auto
condivisa a noleggio e il car pooling, per far viaggiare più persone su
un?unica auto privata, magari riservando dove possibile un posto auto vicino
alle strutture. Infine, sostenendo l?uso della bicicletta, propria o del bike
sharing, installando stazioni e rastrelliere, ciclostazioni e ciclofficine per
muoversi da e verso le università, ma anche
all?interno delle loro aree. Statale, Bocconi, Cattolica e Accademia di Brera
sono servite da stazioni di bike sharing. Per le altre sedi e i loro
distaccamenti, l?installazione è prevista entro l?anno. Per realizzare questi
interventi sarà necessario reperire risorse e mettere in campo conoscenze ed
esperienze. Anche questo è stato previsto: Comune e università
collaboreranno per trovare i mezzi finanziari da destinare alla realizzazione
delle azioni e degli interventi programmati dal tavolo istituzionale. . .
<<BACK
( da "marketpress.info" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Martedì 24 Marzo
2009 MILANO: BOCCONI. VIA LIBERA ALL´ ISOLA PEDONALE Milano, 24 marzo 2009 - La
Giunta comunale ha approvato il 20 marzo la chiusura al traffico e la
riqualificazione dell?area intorno all?università Bocconi. La zona comprende
piazza Sraffa, nel tratto compreso tra via Gobbi - via Sabbatini, via Gobbi e
via Toniolo. ?La pedonalizzazione e riqualificazione dell?area della Bocconi,
attraverso la partecipazione pubblico-privata del
Comune e dell´ateneo ? ha dichiarato l?assessore alla Mobilità, Trasporti e
Ambiente Edoardo Croci ? consentirà di creare un campus universitario urbano e
moderno di cui beneficeranno non solo gli studenti, ma anche le famiglie e i
residenti, in una logica di integrazione tra la città e l´università?.
L?intervento risponde all´esigenza di sviluppare pienamente la natura di campus
urbano dell?università Bocconi, che può contare su un insieme di edifici (la
sede storica, il velodromo, la Sda, il pensionato, la biblioteca, gli uffici
amministrativi e l?area dell?ex Centrale del latte), cui recentemente si è
aggiunta la nuova sede progettata dagli architetti Farre e Mcnamara di Grafton
Architects. La pedonalizzazione dell?area ha come obiettivo il superamento dei
problemi legati al traffico (transito e sosta regolare e in divieto) nelle vie
adiacenti alla Bocconi. La zona sarà riqualificata con aree verdi che ne
miglioreranno la vivibilità e l?utilizzo. Nello specifico, gli interventi
previsti sono: il rifacimento della pavimentazione della via Gobbi e della via
Toniolo; la sistemazione con alberi e piante della parte terminale di piazza
Sraffa e del nuovo impianto di illuminazione pubblica;
la pavimentazione del tratto della via Sarfatti di fronte agli edifici
universitari e la realizzazione di un nuovo impianto di illuminazione pubblica; la realizzazione di una ?castellana?
all?intersezione tra la via Sarfatti e la via Bocconi, per favorire la
continuità tra il Campus e il Parco Ravizza. Il costo dell?intervento è di 2.
500. 000 euro e sarà sostenuto interamente dalla Bocconi che ha già predisposto
un progetto di rinnovamento degli elementi d?arredo e del disegno
architettonico. La superficie interessata si estende su complessivi 14.
( da "marketpress.info" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Martedì 24 Marzo
2009 SCUOLA: PRESENTATI VOLUMI DIDATTICI IN LINGUA FRIULANA E ITALIANA Udine,
24 marzo 2009 - Si intitolano "Preistorie in Friûl/preistoria in
Friuli" e "La Mont furlane/La Montagna friulana" e sono due
volumi didattici in lingua friulana e italiana presentati ieri nella sede della
Regione a Udine dall´assessore regionale all´Istruzione e cultura, Roberto
Molinaro, e dal presidente del Consorzio Universitario del Friuli, Giovanni
Frau. Le due pubblicazioni rientrano nell´azione "Materiale didattico per
la scuola primaria" promossa da Regione e Consorzio Universitario e fanno
seguito alle iniziative sperimentali promosse dal Consorzio stesso per
predisporre (in sinergia con Regione, Università di Udine, Ufficio Scolastico
regionale) strumenti e materiali di base utili all´insegnamento delle e nelle
lingue minoritarie del Friuli Venezia Giulia. "Si trattava - secondo il
prof. Frau - di soddisfare l´esigenza sentita dalla scuola (e fatta propria dal
Consiglio d´Europa nella convenzione quadro per la protezione delle minoranze
nazionali) di disporre di materiali didattici (finora mancanti) volti all´uso
delle lingue minoritarie come lingue per veicolare i contenuti
curricolari". Il tutto in una visione di sussidiarietà: se compito
dell´Università è quello della ricerca e della formazione, il Consorzio
Universitario può agire su iniziative didattiche come questa. Il problema è ora
di proseguire sulla strada intrapresa a causa dei tagli dei fondi statali in
materia e comunque è sentita l´esigenza - secondo il direttore del Consorzio,
Ernesto Liesch - di una regia da parte della Regione". La risposta
dell´assessore Molinaro ha subito fugato questi timori: "la Regione è e
rimarrà in prima linea per portare avanti queste iniziative e farà quanto possibile
per sostenerle anche finanziariamente". La sussidiarietà appare necessaria
"perché la tutela delle lingue minoritarie sia efficace, coinvolgendo la
comunità nelle sue varie articolazioni"; la scuola "costituisce
l´opzione strategica per la tutela delle lingue minoritarie e pertanto ha
bisogno sia della formazione delle risorse umane sia dei materiali didattici
come questi. Il tutto in attesa della sentenza della Corte Costituzionale sulla
legge regionale 29 che sancirà definitivamente - al di là delle decisioni -
qual è la reale potestà della Regione sulla scuola". E proprio
sull´andamento del friulano nella scuola, l´assessore Molinaro ha proposto
alcuni dati: se nell´anno scolastico 2007-2008 le opzioni per il friulano hanno
riguardato 28. 800 alunni di 106 scuole con una spesa di 400 mila euro per la
Regione, con l´anno scolastico in corso le opzioni sono aumentate a 48 mila, le
scuole a 114 e la spesa a 600 mila euro. "Il che significa - ha affermato
Molinaro - che circa un terzo della popolazione scolastica del Friuli Venezia
Giulia si riconosce nel friulano. Per questo chiediamo allo Stato più
responsabilità nell´organizzazione scolastica, che va governata". I
manuali didattici oggi presentati - illustrati dai loro autori: Mauro
Pascolini, autore con Andrea Guaran de "La Mont furlane"; Gaetano
Vinciguerra, autore con Andrea Pessina de "Preistorie in Friûl" - sono il frutto del lavoro congiunto di docenti universitari e di
esperti/insegnanti delle scuole primarie e delle esperienze fatte "sul
campo" direttamente nelle scuole. L´esperienza si è articolata su due
distinti percorsi, la storia e la geografia del Friuli, materie curricolari che
meglio consentono di lavorare con i bambini nella lingue minoritaria,
consentendo di arricchire le conoscenze del territorio (sia geografica che
storica). I materiali progettati e realizzati sono rivolti a una didattica
laboratoriale, secondo le più aggiornate indicazioni metodologiche. Essi
contemplano una guida bilingue (friulano/italiano) destinata agli insegnanti, e
delle schede didattico-operative (quaderni di lavoro) redatte solo in friulano
e rivolte ai ragazzi. . <<BACK
( da "marketpress.info" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Martedì 24 Marzo
2009 THE ROAD TO CONTEMPORARY ART ROMA, 2 - 5 APRILE 2009 Roma, 24 marzo 2009 -
Dopo il successo della scorsa edizione, ritorna nella capitale, dal 2 al 5
aprile 2009, Roma - The Road to Contemporary Art, la fiera internazionale
d?arte contemporanea. La manifestazione sarà quest?anno molto più che
un?occasione di incontro per il mercato dell?arte, ma un evento diffuso nei
luoghi più belli di Roma con un programma ricco di proposte dedicate sia agli
esperti del settore che al grande pubblico. Cuore della
manifestazione è Roma, la fiera, che è centro di scambio ed aggregazione tra
artisti, gallerie, musei, fondazioni pubbliche e private, collezionisti,
critici, curatori ed editoria di settore. Tre sono le sezioni in cui si
suddividono oltre 60 gallerie internazionali: - The Fair, situata tra Palazzo
delle Esposizioni e Palazzo Venezia, offre ai visitatori tutto quello
che c?è nell?universo riconosciuto del mercato dell?arte, gallerie italiane e
straniere ed artisti affermati, che sono parte del circuito internazionale
delle fiere; Stargate, sempre tra Palazzo delle Esposizioni e Palazzo Venezia,
è riservata alle gallerie aperte da meno di sette anni, ormai presenti con i
loro artisti senza aver abbandonato la sperimentazione e la ricerca; Startup
nel Complesso Monumentale del Santo Spirito in Sassia, raggruppa infine tutte
le gallerie giovani, con meno di tre anni di attività. Per queste ultime Roma
prevede un?opportunità di esposizione e visibilità internazionale perché sono
parte della fiera. Accanto alla fiera, vi sono speciali eventi culturali, il
primo curato da Achille Bonito Oliva e quattro coordinati da Danilo Eccher.
Cinque le mostre organizzate e gestite direttamente da Roma: Cose mai viste Ii,
a cura di Achille Bonito Oliva, allestita a Palazzo Barberini e incentrata
sulle opere delle collezioni private degli artisti, indaga le scelte, i gusti,
le sensazioni e le emozioni più recondite del possedere opere di altri
colleghi. Solo al buio, a cura di Cecilia Canziani e Andrea Viliani, ai Mercati
di Traiano, presenta opere realizzate con materiali video e con light box da
allestire in ambienti della via Biberatica e nelle botteghe dell?emiciclo
sottostante. La mostra raccoglie le più interessanti sperimentazioni dei nuovi
linguaggi video e di fotografia retro-illuminata in ambienti fortemente
coinvolgenti. Mediterranean, curata da Elena Lydia Scipioni, a Palazzo
Rospigliosi dedicata alla giovane creatività nell´area del Mediterraneo, per
dare voce a nuovi territori della ricerca e a inedite sperimentazioni. Croazia,
Albania, Grecia, Turchia, Libano, Israele, Egitto ma anche Spagna, Francia
provenzale e Italia del Sud testimoniano un´area geografica estremamente
complessa ma anche molto vitale. Senza Rete, curata da Lorenzo Benedetti e
Caroline Corbetta, a Santo Spirito in Sassia, focalizzata sulle ricerche più
giovani e sperimentali, prestando la massima attenzione alle contaminazioni
linguistiche e agli azzardi formali. Un invito a sciogliere la propria
curiosità negli ambiti più disparati, nelle ricerche più estreme, ai confini
delle arti. Giovani artisti, giovani galleristi e collezionisti si misurano in
un evento dai contorni incerti e dalle prospettive deformate. Accademia delle
Accademie, a cura di Shara Wasserman, al Tempio di Adriano, riunisce in
un?unica sede tutte le Accademie Straniere che operano a Roma e si occupano di
arti visive con un programma di residenza per artisti. In questo modo il grande
pubblico avrà la possibilità di comprendere quanto grande ed importante sia il
lavoro che queste istituzioni svolgono per la promozione degli artisti dei
propri paesi e quanto l?Italia sia presente nello scenario internazionale
dell?arte contemporanea. Un viaggio attraverso informazioni, filmati,
installazioni, dibattiti, atmosfere racchiuse in un unico luogo, il Tempio di
Adriano. Accanto ai cinque momenti espositivi che costituiscono le direttrici
principali degli eventi culturali, è proposta un?altra iniziativa, anch?essa
sotto la supervisione di Danilo Eccher, quale coordinatore degli eventi
culturali di Roma: Rolling Stones: a Santo Spirito in Sassia, cinquanta giovani
curatori italiani si alternano ogni ora, per tutta la durata della fiera,
proponendo la loro esperienza o parlando delle tematiche che ritengono più
attuali. Una ´non-stop´ della critica sulle tematiche e sulle prospettive
dell´arte contemporanea. I cataloghi che documentano Roma sono sei pubblicati dalla casa editrice arte?m di Napoli: un volume
dedicato alla Fiera, che include tutte e tre le sezioni The Fair, Stargate e
Startup, uno a ciascuna delle tre mostre curate da Danilo Eccher , uno sulla
mostra Cose mai viste Ii a cura di Achille Bonito Oliva e l?ultimo dedicato
alla mostra delle Accademia delle Accademie. . <<BACK
( da "Unione Sarda, L' (Nazionale)" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Economia Pagina 213
Il governo si allea con i privati per acquistare i titoli tossici: mille
miliardi di dollari Usa, via libera al maxi piano anti-crisi Il governo si
allea con i privati per acquistare i titoli tossici: mille miliardi di dollari
L'iniziativa di Obama fa volare le Borse: Milano sfiora il 6% -->
L'iniziativa di Obama fa volare le Borse: Milano sfiora il 6% Anche i privati
contribuiranno all'acquisto dei titoli tossici delle banche. È questo il nuovo
ingrediente della ricetta anti-crisi varata dal presidente degli Stati Uniti,
Barack Obama. Un piano che potrà arrivare «nel corso del tempo» a 1.000
miliardi di dollari e il cui obiettivo è di pulire i bilanci delle banche
allentando le «acute pressioni» ancora esistenti sulle istituzioni finanziarie
e, soprattutto, far tornare il credito a girare. Il
segretario al Tesoro Timothy Geithner svela i tanto attesi dettagli della
partnership pubblico-privata per l'acquisto dei titoli tossici e fa volare le Borse: in
Europa Milano avanza del 5,77%, Londra del 2,86% e Parigi del 2,61%. Festeggia
anche Wall Street dove il Dow Jones termina in salita del 6,84% a 7.775,94
punti e il Nasdaq del 6,76% a 1.555,77 punti. OBAMA «Abbiamo molta
fiducia nel progetto», afferma il presidente Usa Barack Obama, constatando come
il piano «non sbloccherà il credito in una notte»: è un tassello per il
rilancio ma «l'economia si trova di fronte ancora una strada molto lunga» per
uscire dalla crisi. «Il sistema finanziario è ancora fragile. Con questo piano,
però, ci stiamo muovendo nella giusta direzione». I PRIVATI Il piano elaborato
da Geithner prevede che il governo federale lavori con gli investitori privati
per far ripartire il mercato dei prestiti e dei titoli legati a mutui a
rischio, i cosiddetti asset tossici. Il ?Public-Private Investment Program?
utilizzerà fra i 75 e i 100 miliardi di dollari del Tarp (Troubled Asset Relief
Program) per dare al governo un potere di acquisto di 500 miliardi di dollari.
Una cifra che «nel corso del tempo», spiega Geithner, «potrebbe raggiungere i
1.000 miliardi di dollari. «Questo aiuterà le banche a pulire i propri
bilanci». GLI OBIETTIVI Il progetto fonda su «tre principi di base»
(«massimizzare l'impatto di ogni dollaro dei contribuenti; condividere il rischio
e i profitti con il settore privato; fissare il prezzo da parte del settore
privato così da ridurre le probabilità che il governo paghi troppo gli asset
tossici») e prevede la creazione di due meccanismi: uno per l'acquisto di
prestiti e l'altro per l'acquisto di titoli legati al settore immobiliare. I
due meccanismi vedranno il coinvolgimento della Fdic e della Fed, oltre a
cinque o più manager privati specializzati, in grado di presentare proposte per
raccogliere fondi privati. «Ci aspettiamo di incassare un certo grado di
interesse da parte dei privati», spiega Geithner, precisando che senza il nuovo
piano ci sarebbe stata un'ulteriore stretta creditizia. Gli investitori che
parteciperanno al progetto non saranno soggetti a limiti ai compensi.
( da "Miaeconomia" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Gli ultimi articoli
da: Esperto conti correnti Accredito bonifico per protestatoVersamento assegno
per protestatoRichiesta Pos per protestatoC/c e servizio di baseManacata
copertura assegnoRichiesta c/c per protestatoC/c cointestato e de cuiusDurata
iscrizione protestoCancellazione CaiAssegno rubato e protesto Gli ultimi
articoli da: Esperto mutui casa Detrazione mutuo e Ici per immobileDetrazione
36% su boxDetrazione interessi passiviImmobile venduto all'astaDetrazione
interessi mutuoAgevolazioni prima casa e donazioneDetrazione mutuo a favore dei
genitoriVendita immobile con usufruttoMutuo per ultimazione immobileBenefici
prima casa BORSA E MERCATI » Il fatto del giorno Ecco il nuovo piano Obama
(24/03/2009) Una santa alleanza tra pubblico e privato per ripulire i bilanci
delle societa' finanziarie americane dai cosiddetti asset tossici, comprando
titoli e prestiti basati sul settore immobiliare, che sono stati all'origine
del disastro economico mondiale. E' questa la linea che sta prendendo
l'amministrazione Obama, il colosso a capitale misto comprera' quindi pacchetti
mentre le banche potranno appoggiarsi a fondi specifici per questo tipo di
operazioni, con la possibilita' per gli investitori di partecipare a questi
fondi incassando di finanziamenti previsti dal governo. Per parte sua il
governo statunitense ha reso noto attraverso il Tesoro di essere pronto a
impegnarsi con una cifra di partenza che puo' arrivare ai 100 miliardi di
dollari. I finanziamenti arriveranno dalla Fed, attraverso un ente come il Fdic,
che oggi ha il compito di garantire i depositi bancari. Il Fdic ha il ruolo di
assicurare investimenti a capitale misto, una spugna finanziaria che dovra'
asciugare asset tossici dal valore fino a mille miliardi di dollari. Poi il
Tesoro si prende l'impegno di assumere dei manager che abbiano esperienza in
questo settore che dovrebbero rastrellare risorse dai fondi privati per
rilevare queste attivita?, di fatto lo stato americano si accolla il rischio.
In una trasnsazione tipo del ?Programma di investimento pubblico privato?, per
100 dollari di crediti su base ipotecaria a rischio rilevati dalle banche, il
settore privato interverrebbe con 7 dollari e il governo con altri sette
dollari. I restanti 86 dollari comunque sarebbero coperti da un prestito pubblico
supportato in larga parte dall?intervento della Fdic. Il piano a conti fatti
punta a purgare circa 500 miliardi di dollari di questi asset a rischio che
stanno piombando i conti delle banche, bloccando in particolare i prestiti ai
privati e alle imprese, fattore che sta pesando parecchio nell'impedire la
ripresa economica. Ma i nodi sono in un certo senso lontani dall'essere
sciolti. Le borse di tutto il mondo hanno festeggiato il piano
dell'amministrazione Obama, ieri sera il Dow Jones ha chiuso con uno stellare
+6,8% ma adesso il testo del provvedimento di salvataggio rischia al solito di
trovare una certa resistenza tra i parlamentari del Congresso, che si stanno
prendendo la loro rinvincita morale su Wall Street, dopo lo scandalo dei super
premi milionari versati ai vertici del colosso assicurativo Aig, usando i
miliardi pubblici concessi per salvare il gruppo finanziario ormai al tracollo.
12 voti - » Vota questa notizia »
( da "Unione Sarda, L' (Nazionale)" del
24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Provincia di Nuoro
Pagina 5017 La polemica. Nuovi enti Gal, i presidenti chiedono chiarezza
all'assessore Prato La polemica.. Nuovi enti --> Se le organizzazioni
agricole insistono a contestare il nuovo modello gestionale, i presidenti dei
Gal sardi chiedono chiarimenti all'assessore regionale all'Agricoltura Andrea
Prato. Al centro della vicenda c'è la nuova costituzione dei Gal, i cosiddetti
Gruppi di azione locale che gestiscono i fondi europei Leader. Coldiretti,
Confagricoltura e Cia non condividono le posizioni dei sindaci e degli
imprenditori sulle nuove regole da introdurre nell'assemblea. I presidenti dei
Gal ora si esprimono a favore di alcune proposte dell'assessore, deciso ad
affidare uno specifico incarico a un collaboratore per sviluppare un'interlocuzione
permanente, ma sollecitano chiarimenti su altre questioni. Mario Attene per il
Gal Mare e Monti, Renzo Ibba per Gal Marmille, Giuseppe Loi per Gal Ogliastra,
Antonio Marroccu per Gal Monte Linas, Luciano Piras per Gal Sulcis, Giammario
Senes per Gal Logudoro Goceano, Antonello Solinas per Gal
Montiferru-Barigadu-Sinis e Bastiano Ticca del Gal Barbagie-Mandrolisai sono
pronti ad accogliere le nuove direttive nei piani di sviluppo in discussione
sulle priorità da assegnare, sul ruolo delle associazioni di categoria, sulla
necessità di modelli organizzativi snelli. «Riteniamo - aggiungono - che ci sia
un interesse comune di tutti noi affinché l'impegno dell'assessorato e quello
dei Gal producano il maggior risultato possibile nelle aree e nei settori
produttivi che rischiano di pagare, ancora più pesantemente di altri, gli
effetti della crisi generale. Riteniamo utile che alcuni aspetti, relativi alla
gestione del bando per i nuovi Gal, siano oggetto di approfondimento ulteriore
e di chiarimenti univoci attraverso un confronto politico e tecnico con
l'assessorato e con il servizio competente». I dubbi sono legati al rapporto
pubblico-privato, all'assegnazione del punteggio, stabilito per le forme
societarie con la formula ?una testa un voto? e in presenza di società di
capitale con quote differenziate tra i soci. «Si tratta di aspetti delicati ai
fini della formulazione della graduatoria finale e della conseguente
assegnazione di risorse finanziarie ai territori che, se non chiariti
preliminarmente, rischiano di innescare contenziosi e provocare ritardi in una
fase in cui, invece, abbiamo tutti il dovere di cooperare e dedicare le nostre
energie per dare risposte in tempi rapidi ai tanti problemi sul tappeto». I
presidenti dei Gal chiedono anche di rivedere il ruolo di Argea che ora svolge
la funzione di ente unico pagatore.
( da "Unione Sarda, L' (Nazionale)" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Attualita Pagina 111
Il fascino. L'emozione di leggere quelle pagine scritte con grafia minuta e
precisa, modello di stile e chiarezza L'immagine di un uomo che non si è mai
arreso Il fascino.. L'emozione di leggere quelle pagine scritte con grafia
minuta e precisa, modello di stile e chiarezza Nelle ristrettezze delle
prigioni riuscì a concepire un'opera monumentale --> Nelle ristrettezze
delle prigioni riuscì a concepire un'opera monumentale A oltre ottant'anni dal
loro concepimento, i "Quaderni del carcere" hanno conquistato e
conservano sempre più forte quel fascino e quella attrazione propria delle
grandi opere capaci di parlare a generazioni diverse offrendo una molteplicità
di analisi e di riflessioni senza subire l'usura del tempo. Scritti in cella,
in condizioni molto difficili, senza la possibilità di consultare testi e
fonti, i Quaderni raccolgono, su un arco amplissimo di temi, ipotesi e linee di
ricerca, quasi una sorta di appunti per lavori successivi. Si può parlare dei
Quaderni come di una delle grandi opere incompiute del Novecento, in cui il
prigioniero non ha avuto la possibilità di approfondire, verificare,
sistematizzare le proprie ipotesi di ricerca e le proprie categorie
interpretative. Non a caso il principale problema interpretativo dell'opera
consiste nel fatto che non è dato sapere se l'autore avrebbe accettato o
ripudiato le diverse edizioni della sua opera: l'edizione tematica, curata
nell'immediato dopoguerra da Palmiro Togliatti e Felice Platone, e l'edizione
critico-cronologica di Valentino Gerratana, che risale alla metà degli anni
settanta. La principale strada da percorrere per chi voglia confrontarsi
direttamente con la riflessione maturata dal prigioniero negli anni del carcere
è rappresentata ovviamente dalla possibilità di accedere direttamente al
manoscritto. Esteriormente i quaderni non sono tutti delle stesso formato:
alcuni sono più grandi della dimensione tradizionale: si tratta comunque di
quaderni di tipo molto economico, del genere di quelli usati nell'ultimo anno
delle elementari e nelle medie. Non c'è pagina che non desti stupore e
ammirazione per l'ordine e la compostezza: grafia minuta e precisa, sempre
controllata e uniforme, senza mai una riga o una parola che possano tradire
fretta e stanchezza o, tantomeno, sciatteria. Molto più di un esercizio di
calligrafia, a balzare letteralmente fuori è un modello di stile, permeato da
una eleganza intima e profonda, che sembra voglia concorrere a testimoniare una
assoluta profondità e serietà di sostanza. Emana dai quaderni una totale
disciplina delle spirito e del carattere, attraverso una straordinaria coerenza
tra la lucidità delle idee, la chiarezza dell'esposizione, la fatica
dell'amanuense. Ciò muove nel lettore grande emozione e stupore per la forza
d'animo che quelle pagine manifestano e per la volontà veramente titanica che
rivelano. Nel redigere i Quaderni Gramsci si impegna a fare una grande
attenzione al risparmio di carta e inchiostro, adottando, pertanto, la
soluzione di scrivere direttamente in bella copia. Utilizza una grafia chiara e
nitida, aspetto questo che determina una lettura facile ed agevole. Il
confronto diretto con le carte autografe ha, dunque, proprio il pregio di
evidenziare, fotografandole, alcune qualità umane e culturali del prigioniero
tra le quali spicca, da una parte, una mentalità nutrita di sobrietà e di
austerità e, dall'altra, una volontà, un carattere e una disciplina di ferro.
La regolarità nella scrittura non deve certamente stupire: è frutto di un profondo
sforzo con una straordinaria capacità di autocontrollo e deriva anche da una
scuola molto rigorosa. L'autore attribuiva, nell'ambito della sua esperienza
detentiva, un importante valore all'attività di pensiero e allo scrivere. Un
modo forte e coraggioso, duro e faticoso per combattere l'inaridimento e
l'accidia propri della condizione carceraria. Non sembri stucchevole attribuire
un valore monumentale a un'opera concepita in un contesto in cui era
inevitabile una perdita di lucidità e dove le capacità lavorative non potevano
non risentire di un senso di profonda frustrazione, e in cui i legami con il
mondo esterno tendono lentamente ma inesorabilmente a logorarsi. Ciononostante
i Quaderni proiettano l'immagine di un uomo che affronta il proprio destino con
determinazione e consapevolezza di sé, che con rigore di metodo e disciplina si
cimenta in riflessioni su tematiche di grande spessore sociale e politico.
Appare abissale la lontananza di Gramsci dalla superficialità dei toni
dell'attuale dibattito politico e dagli orientamenti che sembrano prevalere.
Eppure molte delle questioni sul tappeto, specialmente per la sinistra,
troverebbero nell'analisi gramsciana molti spunti di riflessione. È più facile
cedere alla "fraseologia ampollosa", alla "frenesia parolaia",
all'"entusiasmo romantico", alla demagogia pseudo rivoluzionaria,
alle banalità del "buonismo": sono invece necessari, come aveva
scritto sull' Ordine Nuovo, «uomini dalla mente sobria, uomini che non facciano
mancare il pane nelle panetterie, che facciano viaggiare i treni, che
provvedano le officine di materie prime e trovino da scambiare i prodotti
industriali coi prodotti agricoli, che assicurino l'integrità e la libertà
personale dalle aggressioni dei malviventi, che facciano funzionare il complesso
dei servizi sociali e non riducano alla disperazione il popolo». Pagine molto
dure, molto severe: in contrasto con mode e atteggiamenti superficiali e
faciloni. Ma proprio l'avvicinarsi di momenti di difficoltà, di crisi, di
recessione richiedono nuovo rigore, serietà e impegno. È
l'esempio e la lezione che ci vengono dalle pagine del carcere, da questa
calligrafia minuta e ordinata, sobria e chiara, che esalta e illustra proprio
il rigore, la serietà e l'impegno. ALDO ACCARDO presidente Fondazione Siotto e docente università Cagliari
( da "Messaggero Veneto, Il" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Pagina 6 - Pordenone
Danno esistenziale, venerdì un incontro CONVEGNO La camera civile di Pordenone
ha organizzato per il 27 marzo, alle 15 nell'auditorium della Regione, un
convegno sul tema "Il danno esistenziale dopo la sentenza delle sezioni
unite". Il convegno è stato realizzato in collaborazione con la sezione
pordenonese dell'Associazione nazionale magistrati con il patrocinio
dell'Ordine degli avvocati e dell'Unione triveneta dei consigli dell'Ordine
degli avvocati. I relatori del convegno sono: Francesco
Bilotta, docente di diritto privato all'Università di Udine, il presidente del
tribunale di Trieste Arrigo De Paoli, l'avvocato Lorenzo Locatelli, presidente
dell'Ordine degli avvocati di Padova. Modererà l'incontro l'avvocato Giancarlo
Zannier, presidente dell'Ordine degli avvocati di Pordenone.
( da "Unione Sarda, L' (Nazionale)" del
24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Prov Sulcis Pagina
2018 iglesias Consegnato alla città il Museo del lavoro minerario Iglesias
--> Con una cerimonia sobria ma molto partecipata, sabato scorso il Comune
di Iglesias ha consegnato nuovamente alla cittadinanza il museo del lavoro minerario
di Genna Luas. Un altro importante pezzo della storia mineraria sulcitana
tornerà a rivivere, grazie al lavoro dell'associazione per il Parco
geominerario, alla quale l'amministrazione ha affidato la struttura accanto al
castelletto del Pozzo Morra, dove è stato sviluppato un percorso didattico
culturale (curato dal geologo Felice Di Gregorio e dall'architetto Alfredo
Ingegno) che racconta oltre un secolo di storia e di lavoro minerario. Fino ad
oggi però, la struttura è stata aperta al pubblico solo di rado, mentre ora
potrà finalmente essere resa fruibile dall'associazione, che intende - come ha
spiegato Enrico Pintus, vicepresidente del sodalizio - utilizzarla per
«proseguire nel lavoro di studio e divulgazione del patrimonio scientifico e
culturale legato alla storia mineraria sarda». I progetti in cantiere sono
diversi: dalle periodiche conferenze, incentrate in particolare sulle biografie
dei «pionieri delle miniere», ai corsi di formazione per le guide del Parco,
oltre a una mostra litologica a cui stanno già lavorando i ricercatori
dell'Università di Cagliari. Un'anteprima degli appuntamenti che animeranno le
sale di Genna Luas si è avuta sabato stesso, giorno in cui, al termine della
cerimonia con la firma della convenzione (sottoscritta dal sindaco di Iglesias
Pierluigi Carta e dal presidente dell'associazione Alberto Marini, docente di geomorfologia all'università del
Sulcis Iglesiente e direttore del Consorzio Ausi), si sono svolti alcuni
incontri e seminari dedicati alle scienze della Terra e alla paleontologia. Con
l'avvio delle attività nella nuova e prestigiosa sede, la speranza espressa da
Pintus è «di poter contare su un numero crescente di soci, con i quali
portare avanti iniziative sempre più ambiziose per la crescita del territorio».
PAOLO MOCCI
( da "AltaLex" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Sul diritto alla
cancellazione dall?albo informatico dei protesti Cassazione civile , SS.UU.,
sentenza 25.02.2009 n° 4464 Commenta | Stampa | Segnala | Condividi Il
recentissimo arresto delle Sezioni Unite del 25 febbraio 2009 (n. 4464) ha
consegnato agli interpreti diversi principi di diritto di notevole rilievo,
seppur confermativi della precedente giurisprudenza (sulla natura dell?attività
amministrativa svolta dalla Camera di Commercio v. Cass. Civ. n. 14991 del
2006; Cass. Civ. n. 17415 del 2004; Cass. Civ. n. 1168 del 2000; Cass. Civ.,
Sezioni Unite n. 1970 del 1995; Cass. Civ., Sezioni Unite n. 8983 del 1990 e
Cass. Civ., Sezioni Unite n. 1612 del 1989. Sui poteri del g.o. nei giudizi di
impugnazione di provvedimenti amministrativi v. Cass. Civ. n. 27140 del 2007;
Cass. Civ. n. 5895 del 2007; Cass. Civ. n. 18190 del 2006 e Cass. Civ., Sezioni
Unite n. 1612 del 1989). Questi i principi di diritto enunciati: È
qualificabile come diritto soggettivo pieno la posizione giuridica del debitore
che, provvedendo al pagamento della cambiale o del vaglia cambiario protestati
nel rispetto dei tempi e degli adempimenti prescritti dalla disciplina prevista
nell?art. 4 della legge n. 77 del 1955 (come sostituito dall?art. 2 della legge
n. 235 del 2000), proponga istanza, in sede amministrativa, al responsabile
dirigente dell?ufficio protesti della competente Camera di commercio per
ottenere la cancellazione del proprio nominativo dal registro informatico dei
protesti, con la conseguente attribuzione al giudice ordinario della cognizione
sulla successiva opposizione avverso il provvedimento di diniego o l?omessa
pronuncia da parte del suddetto responsabile amministrativo, senza che rilevi
in senso ostativo il generale divieto per il giudice ordinario di sostituirsi
nell?esercizio di un?attività amministrativa. La legge n. 77 del 1955, come
modificata dalla legge n. 235 del 2000, disciplina una di quelle ipotesi
eccezionali il cui al giudice ordinario è riconosciuta la legittimazione ad
attuare la tutela giurisdizionale piena e completa del diritto soggettivo leso
dal provvedimento amministrativo, attraverso non soltanto la disapplicazione,
ma anche la sua diretta caducazione. Nel giudizio di impugnazione dell?atto
amministrativo di reiezione dell?istanza dell?interessato da parte del
dirigente, ovvero del suo rifiuto a provvedere su di essa, deve escludersi che
la cognizione del giudice sia limitata al controllo delle dedotte ragioni di
illegittimità del provvedimento impugnato. Ma il giudice è tenuto
all?accertamento proprio del presupposto cui la norma ha subordinato il diritto
alla cancellazione, costituito dall?eseguito pagamento della cambiale o del
vaglia cambiario nel termine indicato dalla norma, non potendo ammettere e
ritenere sufficiente una prova diversa da quella espressamente prevista dalla
legge anche perché la scelta dell?ammissibilità e dei limiti dei singoli mezzi
di prova è rimessa esclusivamente alla discrezionalità del legislatore. Il caso
deciso Con ricorso proposto contro il provvedimento del 23 novembre 2002 del
Presidente della Camera di Commercio di Lecce, De Luca Letizia, chiedeva ed
otteneva la cancellazione, dal registro informatico dei protesti, del suo
nominativo per intervenuto pagamento delle somme portate da effetti protestati.
La Camera di Commercio proponeva impugnazione che veniva respinta dal Tribunale
di Lecce, sul rilievo che proprio la legge 235/2000 prevedeva il potere del
giudice di pace di disporre la cancellazione dal registro protesti del debitore
che ha pagato sulla base dell?accertamento della sola regolarità dell?adempimento.
Avverso la decisione di secondo grado veniva promosso ricorso per cassazione.
La decisione delle Sezioni unite si struttura in tre punti: qualificazione
della situazione giuridica soggettiva azionata in giudizio; definizione dei
poteri del g.o. nei confronti della p.a.; definizione dei poteri istruttori del
giudice nei giudizi impugnatori di provvedimenti amministrativi. La
qualificazione della situazione giuridica soggettiva azionata in giudizio. In
ordine al primo punto le S.U., conformandosi ai dicta delle note pronunce della
Cassazione e della Corte Costituzionale, ribadiscono che al fine di determinare
quale sia il giudice competente a conoscere della controversia, fatti salvi i
casi tassativi di giurisdizione esclusiva, bisogna far riferimento al criterio
del petitum sostanziale, andando ad indagare quale sia la natura della
situazione giuridica soggettiva azionata: se essa ha la sostanza del diritto
soggettivo la giurisdizione spetterà al giudice ordinario se, invece, ha la
sostanza dell?interesse legittimo competerà al giudice amministrativo. Il
principio ermeneutico da utilizzare è quello definito da ultimo nella decisione
n. 191/06 della Corte Costituzionale, laddove è stato affermata la
configurabilità di un interesse legittimo solo quando l?agire amministrativo
sia supportato da poteri autoritativi, ossia quando il diritto positivo
attribuisca all?amministrazione una posizione di potere funzionalizzato, il cui
esercizio, sostanziantesi nell?emanazione di un provvedimento amministrativo,
sia idoneo a conformare, unilateralmente, la sfera giuridica dei destinatari.
Per converso, si è in presenza di un diritto soggettivo quando la situazione
giuridica soggettiva è perfettamente ed esaustivamente definita dalla legge,
sicchè non residua alcun potere in capo alla p.a. sull?an ed il quomodo del suo
riconoscimento. In realtà, la fattispecie normativa all?esame delle Sezioni
Unite ha agevolato non poco il compito dell?interprete, atteso che l?art. 4
della legge 2 febbraio 1955 n. 77, come modificato dall?art. 2 della legge 18
agosto 2000 n. 235, espressamente definisce la pretesa alla cancellazione
dall?albo informatico dei protesti come un vero e proprio diritto: il debitore
che, entro il termine di dodici mesi dalla levata del protesto, esegua il
pagamento della cambiale o del vaglia cambiario protestati, unitamente agli
interessi maturati come dovuti ed alle spese per il protesto, per il precetto e
per il processo esecutivo eventualmente promosso, ha diritto di ottenere la
cancellazione del proprio nome dal registro informatico di cui all'articolo
3-bis del decreto-legge 18 settembre 1995, n. 381, convertito, con
modificazioni, dalla legge 15 novembre 1995, n. 480. Peraltro, si deve
segnalare che la prima sezione civile della Corte di Cassazione, nella sentenza
n. 14991 del 28 giugno 2006 (conf. a Cass. Civ. n. 17415 del 30 agosto 2004)
aveva già affermato il carattere materiale e non tipicamente amministrativo
dell'attività che la Camera di commercio svolge in materia di pubblicazione dell'elenco dei protesti di cambiali e di
assegni, in osservanza dell'art. 3 della legge 12 febbraio 1955, n.
( da "Caserta News" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Martedì 24 Marzo
2009 XVII Giornata Fai di Primavera EVENTI | Salerno Mercoledì, 25 marzo 2009,
alle ore 10.30, nella Sala Giunta di Palazzo Sant'Agostino, il Dirigente del
CdR Beni Culturali della Provincia, Matilde Romito, e il capo delegazione Fai
della sezione salernitana, Susy Camera D'Affitto, incontreranno la Stampa per
presentare la XVII Giornata Fai di Primavera (28 e 29 marzo p.v.). Quest'anno
la Giornata del Fondo Ambiente Italia, a sostegno dell'arte e della natura, si
celebra con l'apertura straordinaria di 580 monumenti in 210 città. Durante il
corso della conferenza stampa saranno illustrate le manifestazioni relative
alla città di Salerno e alla sua provincia. Per Giovedì, 26 marzo p.v., è in
programma, alle ore 16.30, nel Salone di Rappresentanza di Palazzo
Sant'Agostino, l'incontro: "Da Salerno a Nocera Superiore: nuove
esposizioni, antichi monumenti". Interverranno: il Presidente della
Provincia, Angelo Villani; l'Assessore Provinciale ai Beni culturali, Gaetano
Arenare; il Dirigente del CdR Beni Culturali della Provincia di Salerno,
Matilde Romito; il Docente di Storia dell'Arte
contemporanea dell'Università di Brera, Antonio D'Avossa; il Sprintendente ai
Beni Ambientali e Architettonici province di SA e AV, Giuseppe Zampino; il
Soprintende ai Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici province di Sa e
Av, Salvatore Abita; il Soprintendente ai Beni Archeologici province di
SA, AV e BN, Maria Luisa Nava; il Presidente dell'Associazione Musicale
"Jubilate Deo" di Torre del Greco, Salvatore Langella.
( da "AmericaOggi Online" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Crisi Usa. Il piano
per i titoli tossici. Mille miliardi per ripulire i bilanci delle banche
24-03-2009 NEW YORK. Un piano che potrà arrivare "nel corso del
tempo" a 1.000 miliardi di dollari e il cui obiettivo è quello di pulire i
bilanci delle banche allentando le "acute pressioni" ancora esistenti
sulle istituzioni finanziarie e, soprattutto, far tornare il credito a girare. Il segretario al Tesoro Timothy Geithner svela i tanto attesi
dettagli della partnership pubblico-privata per
l'acquisto dei titoli tossici e fa volare le borse: in Europa Milano avanza del
5,77%, Londra del 2,86% e Parigi del 2,61%. Festeggia anche Wall Street, che
chiude con guadagni superiori al 6%: il Dow Jones avanza del 6,84%, il Nasdaq
del 6,76% e lo S&P 500 del 7,11%. "Abbiamo molta fiducia nel
progetto", afferma il presidente americano Barack Obama, constatando
comunque come il piano "non sbloccherà il credito in una notte": è un
tassello per il rilancio ma "l'economia si trova di fronte ancora una
strada molto lunga" per uscire dalla crisi. "Il sistema finanziario é
ancora fragile. Con questo piano, però, ci stiamo muovendo nella giusta
direzione. Siamo fiduciosi nel fatto che, in coordinamento con la Fed e la Fdic
e altre rilevanti istituzioni, saremo in grado - spiega Obama - non solo di
sbloccare il mercato del credito ma anche nella posizione di ridisegnare le
autorità di regolamentazione che sono necessarie per prevenire che un tipo di
crisi sistemica come questa si ripeta". Il piano - avverte Obama - non
farà miracoli: non sbloccherà il credito in una notte. Si tratta comunque di un
elemento critico in più sulla via verso la ripresa economica: "la strada
che abbiamo davanti è comunque ancora lunga, abbiamo ancora molto lavoro da
fare". Il piano elaborato da Geithner prevede che il governo federale
lavori con gli investitori privati per far ripartire il mercato dei prestiti e
dei titoli legati a mutui a rischio, i cosiddetti asset tossici. Il
'Public-Private Investment Program' utilizzerà fra i 75 e i 100 miliardi di
dollari del Tarp (Troubled Asset Relief Program) per dare al governo un potere
di acquisto di 500 miliardi di dollari. Una cifra questa che "nel corso
del tempo" - spiega Geithner - potrebbe raddoppiare e raggiungere i 1.000
miliardi di dollari. "Questo aiuterà le banche a pulire i propri
bilanci", aggiunge constatando come "il sistema finanziario continui
a lavorare contro la ripresa economica". Il progetto fonda su "tre
principi di base" ("massimizzare l'impatto di ogni dollaro dei contribuenti;
condividere il rischio e i profitti con il settore privato; fissare il prezzo
da parte del settore privato così da ridurre le probabilità che il governo
paghi troppo gli asset tossici") e prevede la creazione di due meccanismi:
uno per l'acquisto di prestiti e l'altro per l'acquisto di titoli legati al
settore immobiliare. I due meccanismi vedranno il coinvolgimento della Fdic e
della Fed, oltre a cinque o più manager privati specializzati, in grado di
presentare proposte per raccogliere fondi privati. "Ci aspettiamo di incassare
un certo grado di interesse da parte dei privati", spiega Geithner,
precisando che senza il nuovo piano ci sarebbe stata un'ulteriore stretta
creditizia attraverso il 'deleveraging' con cui le banche riducono la propria
esposizione. Pi
( da "Wall Street Italia" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Recessione Usa
durerà nel 2010,dice consigliere Obama -->PECHINO (Reuters) - La recessione
negli Stati Uniti continuerà anche il prossimo anno, probabilmente aumentando
il bisogno di un nuovo pacchetto di stimolo fiscale ampio almeno quanto il
primo. Lo ha detto il noto economista Martin Feldstein, professore ad Harvard e
membro del board di consiglieri sulla ripresa economica del presidente Barack
Obama. In un'intervista a Reuters, Feldstein ha detto che il pacchetto di
stimolo contrasterà solo in parte la caduta della spesa, dell'export e delle
costruzioni. "Temo che l'economia continuerà a scivolare anche il prossimo
anno", ha detto Feldstein a Reuters, a margine di un congresso a Pechino.
"Non so quando finirà, ma le previsioni secondo cui potrebbe terminare
verso la fine di quest'anno credo siano troppo ottimistiche", ha spiegato
l'economista parlando della recessione. Obama ha firmato per quest'anno un
pacchetto di stimolo fiscale da 787 miliardi di dollari, in aggiunta alle migliaia di miliardi di dollari impegnati o
allocati nel settore finanziario, incluso il piano pubblico-privato annunciato
ieri per rilevare dalle banche fino a mille miliardi di dollari di asset
tossici di incerto valore. "Il pacchetto di stimolo fiscale non è
abbastanza ampio per eliminare le pressioni al ribasso che arrivano dalla
riduzione della spesa dei consumatori. Credo che servirà un altro
pacchetto a un certo punto", ha detto Feldstein.
( da "Targatocn.it" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Cuneo: un libro per
ricordare il massacro di Aigues Mortes Venerdì 27 marzo, alle 17.30, presso la
Fondazione Nuto Revelli, la casa editrice 'Infinito edizioni', in
collaborazione con la Fondazione Revelli, presenta 'Morte agli Italiani! Il
massacro di Aigues-Mortes 1893' di Enzo Barnabà, prefazione di Gian Antonio
Stella e introduzione di Alessandro Natta. Interverranno: Ferruccio Bono e Gino
Bertone e sarà presente l?autore. L?emarginazione sfociata in tragedia quando
gli emigranti ? in questo caso in Francia ? eravamo noi. Il massacro di
Aigues-Mortes, che il 17 agosto 1893 costò la vita a nove operai italiani
linciati da una folla inferocita, rappresenta un episodio capitale nella storia
dei rapporti tra l'Italia e la Francia. "Il libro di Enzo Barnabà è una
boccata d?ossigeno. Perché solo ricordando che siamo stati un popolo di emigranti
vittime di odio razzista, come ha fatto il vescovo di Padova denunciando 'segni
di paura e di insicurezza che talvolta rasentano il razzismo e la xenofobia,
spesso cavalcati da correnti ideologiche e falsati da un'informazione che
deforma la realtà', si può evitare che oggi, domani o dopodomani si ripetano
altre cacce all?uomo. Mai più Aigues-Mortes. Mai più". (dalla prefazione
di Gian Antonio Stella). "Il merito e il pregio del lavoro di Enzo Barnabà
consiste nell'averci dato finalmente una precisa, puntuale ricostruzione di un
fatto per tante ragioni memorabile e nell'indurci a essere vigili nella realtà
di oggi" (dall?introduzione postuma di Alessandro Natta). L?autore Nato
nel
( da "KataWebFinanza" del 24-03-2009)
Pubblicato anche in: (Borsa(La Repubblica.it))
Argomenti: Cultura
CRISI, IL PIANO
OBAMA ACCENDE LE BORSE (AGI) - Roma, 24 mar. - L'entusiasmo delle Borse europee
per il piano dell' amministrazione Obama che prevede una
partnership pubblico-privata per l'acquisto dei titoli tossici apre le prime pagine della
grande Stampa: 'Obama accende le Borse (Corsera), 'Il piano Obama fa volare le
Borse' (Repubblica), 'Borse sprint col piano Usa' (La Stampa). 'A Wall Street -
scrive il Sole 24 Ore l' indice S&P500 e' salito del 7,1 per cento e il
Nasdaq del 6,8, azzerando quasi completamente la perdita di inizio anno.
Il listino migliore in Europa e' stato Piazza Affari che ha chiuso in rialzo
del 5,8 per cento, spinto dalle performance molto positive di Unicredit e
Intesa Sanpaolo'. 'Abbiamo molta fiducia nel progetto' ma 'non sblocchera' il
credito in una notte' le parole di Obama evidenziate dalla Stampa. Repubblica riferisce che il piano, i cui dettagli sono stati
svelati dal segretario al Tesoro Timothy Geithner, prevede un investimento di
circa 500 miliardi di dollari e che potra' arrivare 'nel corso del tempo' a
1000 miliardi. In prima pagina spicca un intervento di Paul Krugman secondo cui
il piano fallira' visto che 'i dirigenti del mondo finanziario si sono
letteralmente giocati le loro banche scommettendo che non ci fosse alcuna bolla
immobiliare'. L' Unita' ricorda che la finanza tossica ammonterebbe a circa
2mila miliardi di dollari. 'Turbo Geithner accende le Borse' il titolo che apre
Finanza Mercati, 'Il piano Usa risveglia il Toro' quello di Milano Finanza.
24/03/2009 - 10:26
( da "Denaro, Il" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Campania innovazione
Informatica: archivi statici, dalla regione un progetto Ue Andrea Nastri Ha
preso il via ieri da Anacapri un progetto ambizioso che dalla Campania mira ad
aggregare le migliori menti del settore di ricerca sull'analisi di grossi
volumi di dati. Si tratta di Egosda, gruppo dedito allo studio, la
progettazione e la sperimentazione di tecnologie e soluzioni riguardanti gli
archivi statici di grandi dimensioni, voluto dal centro di competenza Ict e da
Advanced Systems, azienda campana leader del settore, che lo finanzia
interamente. Il progetto è stato presentato a Villa Orlandi, sede del Centro
internazionale di Cultura scientifica, con l'intervento di
alcuni dei docenti aderenti al gruppo, provenienti da diversi atenei europei,
ovvero Gerardo Canfora e Giuseppe Di Lucca dell'Università del Sannio, Domenico
Saccà dell'Università della Calabria, Pedro Nuno Furtado dell'Università di
Coimbra, in Portogallo, Wolfgang Lehner della tedesca Dresden University of
Technology e Panos Vasiliadis dell'Università di Ioannina, in Grecia. La
presentazione della giornata è stata affidata a Lucio Goglia, presidente di
Advanced Systems e al professor Antonino Mazzeo, presidente del Cerict
Campania, che supporta operativamente il gruppo di ricerca. Presentato quindi
il nuovo motore per l'analisi dei dati, ultimo nato in casa Advanced Systems:
il Sadas, che rivoluziona il settore degli archivi statici. Hanno relazionato
alcuni utenti del software per metterne in luce pregi e potenzialità di
sviluppo, dall'Iccrea Banca di Roma alla Raffeisen Edp di Bolzano, fino alla
Banca di Credito Popolare di Torre del Greco. Nell'intenzione degli
organizzatori questo non vuole essere un convegno o una pura occasione di
visibilità, ma una vera e propria due giorni di studi, fondamentale per
tracciare la rotta da seguire per i prossimi incontri del gruppo. I lavori
proseguiranno stamattina con due workshop operativi sulla valutazione delle
strategie di ricerca e sui risultati applicativi del Sadas. Il software, nato
nel
( da "Denaro, Il" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Napoli formazione Al
Suor Orsola via a lezioni magistrali Oggi alle 15,30 nella sede della Facoltà
di Giurisprudenza dell' Università degli Studi Suor Orsola Benincasa, Alfonso
Catania, professore ordinario di Filosofia del diritto all'Università di
Salerno, inaugura il ciclo 2009 di lezioni magistrali, dedicato all'effettività
del diritto, con una lezione magistrale sul tema: "Diritto positivo ed
effettività". Il ciclo di lezioni magistrali, giunto alla sua quinta
edizione, è organizzato dalla Facoltà di Giurisprudenza del Suor Orsola Benincasa,
con il sostegno dell'associazione amici di Suor Orsola per la promozione degli
Studî Giuridici ed è inteso come un momento di dialogo, intorno ad alcuni
maestri, tra studenti e docenti della facoltà, con il
coinvolgimento della comunità dei giuristi e dei giovani studiosi. Quest'anno
il tema delle lezioni sarà l'effettività. Nel pensiero moderno la normatività
del diritto è infatti avvinta alla sua effettività, in quanto la sua pretesa
ordinatrice è rivolta a una realtà sociale che chiede di essere regolata e
condotta a unità. Molteplici gli ambiti di verifica: dal contesto delle
problematiche internazionali e comunitarie alle esigenze di efficienza
dell'amministrazione; dall'attuazione dei programmi d'azione all'effettività
della tutela giurisdizionale. Il programma della quinta edizione prevede otto
lezioni di esponenti della cultura giuridica italiana e internazionale che si
terranno tutti i martedì fino al 19 maggio sempre alle ore 15-30 nella sede
della Facoltà di Giurisprudenza del Suor Orsola Benincasa. Dopo la lezione
inaugurale di Alfonso Catania negli incontri successivi si susseguiranno gli
interventi di Marco D'Alberti, Sergio Carbone, Carlo Enrico Paliero, Gunther
Teubner, Andrea Proto Pisani, Gaetano silvestri e Natalino Irti. del 24-03-2009
num.
( da "Denaro, Il" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Napoli
infrastrutture Project financing, Regione ok Studio dei costruttori:?in
Campania bandito il 12% delle gare nazionali La Campania è tra le Regioni più
dinamiche per numero di opere bandite attraverso il partenariato
pubblico-privato. E' quanto emerge dallo studio "Potenzialità del
partenariato pubblico privato per lo sviluppo locale", promosso
dall'associazione dei costruttori napoletani, finanziato dalla Camera di
commercio e presentato ieri nel corso di un incontro presso l'ente camerale.
Tra il 2003 e il
( da "Denaro, Il" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Avellino rassegne
Exporienta, formazione in vetrina Al via ad Atripalda il salone regionale del
lavoro e delle scelte professionali Sarà il Ministro per l'Attuazione del
programma di Governo, Gianfranco Rotondi, a presenziare alla prima giornata di
Exporienta 2009, il salone regionale del lavoro, della formazione e delle
scelte professionali, diretto da Andrea Iovino, in programma presso il Centro
Servizi Pmi di Atripalda da domani a venerdì. marina d'apice Giunto alla sua
quarta edizione, Exporienta è promosso da una rete istituzionale composta dalla
Provincia di Avellino, Comune di Atripalda, Bimed, Gruppo Giovani di
Confindustria Avellino ed Enaip Campania. Il salone ha lo scopo di offrire alle
nuove generazioni una finestra informativa sulle concrete opportunità di lavoro
e di formazione, presenti sul territorio ed è rivolto agli studenti delle
scuole superiori di Avellino e di tutta la Regione Campania, con il
coinvolgimento di delegazioni studentesche provenienti dalla Basilicata, dalla
Puglia e dalla Calabria. Sigle sindacali, Imprese, Associazioni di Categoria,
Università, istituzioni e enti locali, centri di ricerca, agenzie di
innovazione tecnologica: sono queste solo alcune delle entità ampiamente
rappresentative del sistema che con la loro presenza in Exporienta rendono il
Salone luogo di confronto autorevole in cui dimensionare la prospettiva.
Nell'area espositiva del salone saranno presenti 34 laboratori
sull'orientamento formativo e professionale realizzati grazie al contributo tra
le più prestigiose università italiane e delle forze
dell'ordine. Gli ambiti tematici saranno incentrati sul turismo rurale come
risorsa del territorio, sui sentieri enogastronomici locali, sulle professioni
attinenti alla conservazione ed alla divulgazione dei Beni Culturali e quelle
legate alla ricezione turistica. Ad aprire i battenti della rassegna, domani
alle 16, una tavola rotonda sul tema "Gestire la crisi. Quale 2009 per le
famiglie e le imprese?", i cui lavori saranno conclusi da Gianfranco
Rotondi, Ministro per l'Attuazione del programma di Governo. Alla tavola
rotonda prenderanno parte esponenti del mondo del lavoro, delle associazione di
categoria e delle sigle sindacali presenti sul territorio. "Continuo a
ritenere fondamentale il rapporto tra Exporienta e il territorio",
sottolinea Andrea Iovino, Direttore del Salone. "Grazie ai proficui
rapporti posti in essere con il Comune di Atripalda e grazie alla lungimiranza
della provincia di Avellino siamo di fronte a una occasione importante per gli
studenti della Campania ma anche per il contesto locale che potrà mettere in
evidenza quelle eccellenze che sempre di più rappresentano la base su cui
costruire e costituire la nostra futura identità economica". Giovedì,
sempre alle 16, si terrà un dibattito allargato sul tema "Salute e
sicurezza sui luoghi di lavoro", mentre venerdì, giorno conclusivo della
manifestazione, la tavola rotonda avrà ad oggetto il tema dell'istruzione e
della cultura, con la presenza dei delegati dell'ufficio scolastico regionale, di docenti e dirigenti scolastici provenienti da tutta la regione
Campania. E a dimostrazione che il Salone ha oramai travalicato i confini
regionali vi sarà una scuola proveniente da Cosenza che dopo la visita ai
Padiglioni espositivi di Exporienta si recherà nell'area archeologica di
Abellinum, presso l'azienda vitivinicola Mastroberardino per concludere la
giornata all'Ipsar Rossi Doria di Avellino. Il programma si arricchisce
considerevolmente rispetto all'ultima edizione dell'iniziativa e, muovendosi
attorno al tema del New Deal, esplode in diverse aree di confronto dove si
terranno conferenze, convegni, front line e ancheun percorso di Formazione per
docenti destinato a rendere l'Orientamento oltre che una opportunità
determinante per gli studenti anche l'ambiente in cui istituzioni, parti
sociali e imprese, riflettono sull'organizzazione di un sistema sociale che
dovrà essere per la prospettiva più corrispondente alle aspettative delle nuove
generazioni. del 24-03-2009 num.
( da "Nuova Ferrara, La" del 24-03-2009)
Pubblicato anche in: (Provincia Pavese, La) (Tribuna di
Treviso, La) (Gazzetta di Modena,La) (Corriere delle Alpi) (Gazzetta di
Mantova, La)
Argomenti: Cultura
Il pacchetto
salva-banche fa volare le Borse Balzo degli indici in tutto il mondo. Obama:
«C'è qualche bagliore di speranza» Dalla partnership tra
pubblico e privato nasce l'intervento Usa contro i "titoli tossici"
GIGI FURINI MILANO. Si chiama Public-Private Investment, ed è il piano messo a
punto dal Tesoro americano per far fronte allo spinoso problema degli asset
tossici, dei "titoli spazzatura" di proprietà delle banche, dei
titoli che sono stati scambiati fino all'anno scorso per oro colato e
adesso valgono come coriandoli. Il piano piace, lo dimostrano le Borse di tutto
il mondo che ieri hanno festeggiato con corposi rialzi. Non mancano le critiche
e gli scettici vogliono prima vedere la consistenza effettiva del piano, ma le
parole del segretario al Tesoro, Geithner, hanno convinto il mondo intero. Per
questo ci sono stati prima forti rialzi sulle piazze asiatiche (+3,39% Tokio,
+4,40% a Hong Kong, +3,28% Taiwan, +2,44% Sidney e +3,26% Singapore) e poi, in
funzione del fuso orario, gli acquisti si sono spostati in Europa. In serata ha
chiuso in modo brillante anche Wall Street (+6,84 il Dow Jones e +6,76% il
Nasdaq a fine seduta). Milano è ancora la "maglia rosa" d'Europa, con
un balzo dell'indice S&P/Mib del 5,7%, ma sono andate bene le cose anche a
Parigi (+2,81%), a Francoforte (+2,65%) e a Londra (+2,86%). «Il nostro
obiettivo - aveva spiegato Timothy Geithner - è avere un sistema più forte che
possa fornire il credito necessario alla ripresa e che assicuri che non ci
troveremo più in una crisi finanziaria come questa». Per "ripulire i
bilanci delle banche", gli Usa mettono in campo una gigantesca partnership
pubblico-privata con cui rilevare e risolvere (si
spera per sempre) il contagioso problema delle attività tossiche racchiuse nei
bilanci». Nel dettaglio, il Tesoro si impegna a un versamento iniziale fra i 75
e i 100 miliardi di dollari. Il programma è diviso in tre parti e prevede che i
finanziamenti siano erogati dalla Federal Reserve e dal Fdic (Federal Deposit
Insurance Corporation), cioè l'ente che garantisce i depositi bancari. Il
programma utilizzerà parte dei fondi che erano stati stanziati in autunno dal
Congresso a favore del sistema bancario. Grazie all'effetto leva, i fondi
metteranno in moto 500 miliardi, con un impatto sul sistema finanziario fino a
mille miliardi. «Si tratta di azioni straordinarie - spiega il segretario al
Tesoro - perché l'economia Usa e una parte del mondo si trovano ad affrontare
sfide straordinarie. Come Paese abbiamo chiesto troppi prestiti e lasciato che
il nostro sistema finanziario assumesse livelli irresponsabili di rischio.
Queste decisioni hanno causato enormi sofferenze, molte delle quali ricadute
sugli americani e sui titoli delle piccole imprese. Questo è ingiusto e gli
americani sono arrabbiati e giustamente frustrati». «Le decisioni che abbiamo
assunto - continua Geithner - dovrebbero superare il test più serio, cioè far
tornare il sistema finanziario in grado di funzionare attraverso la concessione
del credito alle famiglie e alle imprese». Anche il presidente Obama (nella
foto) è intervenuto e in un'intervista televisiva ha lasciato un messaggio di
ottimismo. «Il nostro sistema finanziario - ha detto - si trova di fronte a
rischi che necessitano interventi da parte del governo, ma comincia a
intravedersi qualche bagliore di speranza». Il petrolio. La speranza di una
rapida fine della crisi e di un ritorno ai consumi ha spinto al rialzo il
prezzo del petrolio. Il greggio chiude a New York a 53,83 dollari al barile
(l'equivalente di
( da "Stampaweb, La" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura , Cervelli
SALERNO Le recenti
riforme dello Stato destinate al miglioramento del sistema Universitario e
dell?istruzione in Italia, hanno suscitato interesse non solo a livello
nazionale ma anche a livello internazionale. Di recente sono stati pubblicati, su prestigiose riviste scientifiche
internazionali come Nature Neuroscience e Embo Reports, interessanti articoli
su questo argomento, sia da parte di autori italiani che stranieri, come
l?articolo apparso in febbraio “When in Rome, reform. Radical reform of the
Italian research and education systems is needed to address the lack of
autonomy and lack of funding” di Marta Paterlini che riassume il punto di vista
del legislatore e quello delle Università a riguardo della nuova legge. In
realtà, i principi ispiratori della riforma appaiono nobili soprattutto
nell?aspetto che riguarda il sistema di valutazione della ricerca
e dei ricercatori, basato su parametri scientifici
internazionali quali l?impact factor, il “citation index”, la continuità
temporale delle pubblicazioni ed il loro numero. La
riforma intende premiare i ricercatori, strutturati o
precari, che risultino “produttivi”. I ricercatori strutturati ed il personale docente delle
Università riceveranno un bonus sul salario, mentre i giovani ricercatori in condizioni di precariato dovrebbero avere maggiori
possibilità di accedere al ruolo di ricercatore grazie
alle nuove indicazioni fornite dalla riforma a riguardo delle modalità di
espletamento dei concorsi pubblici. La creazione di un “database” nazionale
comprendente i risultati della ricerca auspicato dal
Ministro Mariastella Gelmini e dai suoi Predecessori dovrebbe consentire una
valutazione più obiettiva della produttività e permettere una distribuzione più
efficiente e meritocratica dei fondi ministeriali destinati alla ricerca. A questo proposito appare necessario puntualizzare
alcuni aspetti riguardanti la particolare condizione della ricerca
in Italia. La valutazione della ricerca sulla base di
parametri scientifici oggettivi utilizzati dalla comunità scientifica
internazionale è sicuramente da considerarsi un criterio valido di valutazione
della produttività ma non del tutto sufficiente. Sarebbe opportuno, infatti,
prendere in considerazione anche altre pratiche, come la brevettabilità o meno
dei risultati stessi, soprattutto nell?ottica di attrarre investimenti privati
che possano in qualche modo fronteggiare la riduzione progressiva di fondi
destinati alla ricerca sostenuta ed applicata negli
ultimi anni dal governo; o anche informazioni e direttive più precise da parte
del legislatore di turno– in accordo con la Crui, con il Consiglio
Universitario Nazionale e con gli altri Istituti di Ricerca
- per quanto riguarda la distribuzione dei fondi all?interno delle singole
Università ed Istituti. Ciò al fine di evitare che i ricercatori
che hanno contribuito all?accreditamento della propria Università si ritrovino
con una disponibilità di fondi e di personale assolutamente insufficiente per
continuare i propri progetti di ricerca. Un altro
aspetto che ha suscitato interesse a livello internazionale, in quanto
peculiarità del panorama italiano, riguarda le nuove indicazioni sulle modalità
di reclutamento dei professori universitari e la situazione dei precari. La
legge italiana prevede che, per l?accesso ai ruoli di ricercatore
e di professore, i candidati debbano sostenere e superare un concorso pubblico.
La commissione è costituita, secondo la nuova legge, da un professore
universitario di prima fascia appartenente all?Istituzione, per cui è bandita
la procedura di valutazione comparativa, e da altri due professori ordinari
sorteggiati tra 12 professori ordinari eletti appartenenti al settore, per cui
è bandita la valutazione comparativa o a settori affini. Per le procedure di
valutazione comparativa a posti di professore di prima e seconda fascia, il
numero dei Commissari è elevato a 5 e la commissione è costituita da un
professore ordinario, nominato dalla facoltà che ha richiesto il bando, e da
quattro professori ordinari sorteggiati in una lista di commissari eletti tra i
professori ordinari appartenenti al settore scientifico-disciplinare oggetto
del bando. Un siffatto sistema di costituzione delle commissioni giudicatrici
dovrebbe assicurare una maggiore trasparenza ed una selezione più meritocratica
del personale docente e ricercatore
ma, in sostanza, non migliora la condizione dei cosiddetti “precari” ossia di
tutti quei giovani ricercatori che lavorano presso le
Università e gli istituti di ricerca grazie a
contratti e a borse di studio. In realtà, indipendentemente dai cambiamenti
politici in Italia, la finanziaria
( da "Arena.it, L'" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Obama: mille
miliardi per far volare le Borse LA CRISI. Il presidente Usa: a sbloccare il
credito non basta una notte, ma questo è il primo passo. Londra
contro i «paradisi» Pubblico e privati insieme per l'acquisto dei titoli
tossici I dettagli del piano Geithner convincono i mercati 24/03/2009 rss
e-mail print Obama: mille miliardi per far volare le Borse NEW YORK Il piano
potrà arrivare «nel tempo» a mille miliardi di dollari; l'obiettivo è
pulire i bilanci delle banche allentando le «pressioni» ancora esistenti sulle
istituzioni finanziarie e, soprattutto, far «muovere» il credito. Il segretario
al Tesoro Geithner svela i tanto attesi dettagli della partnership pubblico-privata per l'acquisto dei titoli tossici e fa volare le
borse: Milano avanza del 4,6%, Londra del 2,86% e Parigi del 2,61%. Festeggia
anche Wall Street, che chiude col Dow Jones a +6,84%. «Abbiamo molta fiducia
nel progetto», dice Obama, pur consapevole che il piano «non sbloccherà il
credito in una notte, perché l'economia si trova di fronte ancora una strada
molto lunga» per uscire dalla crisi. «Il sistema finanziario è ancora fragile.
Con questo piano, però, ci stiamo muovendo nella giusta direzione. Siamo
fiduciosi nel fatto che saremo in grado», dice Obama, «non solo di sbloccare il
mercato del credito ma anche nella posizione di ridisegnare le autorità di
regolamentazione necessarie per prevenire che un tipo di crisi come questa si
ripeta». Il piano Geithner prevede che il governo lavori con gli investitori
privati per far ripartire il mercato dei prestiti e dei titoli legati a mutui a
rischio. Il «Public-private investment program» utilizzerà fra i 75 e i 100
miliardi di dollari del Tarp (Troubled asset relief program) per dare al
governo un potere di acquisto di 500 miliardi, cifra che «nel corso del tempo»
- spiega Geithner - potrebbe raddoppiare. «Questo aiuterà le banche a pulire i
propri bilanci», aggiunge constatando come «il sistema finanziario continui a
lavorare contro la ripresa economica». E attraendo privati, il governo limiterà
la sua esposizione al rischio. Gli investitori che parteciperanno al progetto
non saranno soggetti a limiti ai compensi dei manager. Intanto, il premier
laburista Gordon Brown prepara per il G20 della prossima settimana a Londra un
piano basato sulla guerra ai paradisi fiscali, sulla cooperazione
internazionale e su proposte concrete da affidare anche all'Ocse. Brown propone
la sua strategia nel bel mezzo di un mini-scandalo che ha colpito Lord Myners,
sottosegretario al Tesoro con delega alla lotta all'evasione, che il Sunday
Times ha accusato di non avere pagato le tasse sui cospicui compensi ricevuti da
una compagnia «offshore» di cui era stato presidente.
( da "Mattino, Il (Nazionale)" del 24-03-2009)
Pubblicato anche in: (Mattino, Il (Circondario Sud1))
(Mattino, Il (Circondario Sud2)) (Mattino, Il (Caserta)) (Mattino, Il (City))
(Mattino, Il (Salerno))
Argomenti: Cultura
Un piano che potrà
arrivare «nel corso del tempo» a 1.000 miliardi di dollari e il cui obiettivo è
quello di pulire i bilanci delle banche allentando le «acute pressioni» ancora
esistenti sulle istituzioni finanziarie e, soprattutto, far tornare il credito
a girare. Il segretario al Tesoro Usa, Timothy Geithner, svela
i tanto attesi dettagli della partnership pubblico-privata per
l'acquisto dei titoli tossici e fa volare le Borse: in Europa, Milano avanza
del 5,77%, Londra del 2,86% e Parigi del 2,61%. Festeggia anche Wall Street,
che chiude con guadagni superiori al 6%: il Dow Jones avanza del 6,84%, il
Nasdaq del 6,76%. Obama: «La strada è lunga, il sistema ancora fragile».
Evasione fiscale, nel 2008 recuperati 6,9 miliardi. Il ministro Tremonti:
«Siamo un paese solido». BORTOLASO, MERLINO E SANTONASTASO PAGG. 2 E 3
( da "Sannio Online, Il" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Città: Quando il Bue
Apis stava per essere sistemato dai Lions Pubblicato il 24-03-2009 Romano
Campanile, ex presidente del sodalizio: «Nel ?97 la Giunta comunale ci diede
l?ok. Ma la Soprintendenza si oppose»... Periodicamente il tema della
?sistemazione? del Bue Apis torna d?attualità. E non manca chi, memore di
quanto accaduto in passato, profetizza che la questione uscirà presto dal
dibattito, lasciando il celebre monumento, simulacro pagano degli egizi, a
poche centinaia di metri di distanza dal simbolo della cristianità in terra
sannita. Ma c?è stato un momento nel quale si è arrivati davvero a un passo
dalla realizzazione di un intervento che avrebbe dato maggiore decoro alla
storica scultura. Nel 1997 la Giunta comunale, sindaco Pasquale Viespoli,
approvò una delibera con la quale si autorizzava il ?Lions Club? di Benevento
(presidente Romano Campanile) alla sistemazione dell?area circostante il
monumento con la creazione di una piccola aiuola e lo spostamento della statua
indietro di tre metri. Il Bue Apis sarebbe rimasto quindi laddove si trova
dalla prima metà del 1600, quando, riferisce la tradizione, fu collocato nei
pressi della Porta di San Lorenzo dopo essere venuto alla luce al Casale
Maccabei. Originario dei luoghi che ospitano la statua da quasi quattrocento
anni, Campanile aveva trascorso da ragazzo troppi pomeriggi intorno alla ?ufara
per potersene dimenticare. ?Francamente ? ricorda l?ex numero uno dei Lions,
trasferitosi ormai da anni a San Giorgio del Sannio dove ha una farmacia ? nei
confronti del Bue Apis avevo un debito di riconoscenza. Da ragazzino con gli
amici mi era capitato più e più volte di bersagliare il monumento con pietre e
quant?altro ci tiravamo dietro ogni giorno. La sistemazione del monumento fu
tra gli obiettivi principali della mia presidenza dei Lions, nell?ambito di una
più ampia attività finalizzata alla valorizzazione turistica della città. Il 31
ottobre 1997 promuovemmo un convegno al Museo del Sannio cui presero parte, tra
gli altri, il professor Elio Galasso, direttore del Museo, il professor Lucio
Fino, docente alla Facoltà di Architettura
dell?Università Federico II di Napoli, e l?allora sindaco Pasquale Viespoli. In
quell?occasione consegnammo il progetto al primo cittadino che entro breve ci
autorizzò ad intervenire. Il tutto, detto per inciso, a nostre spese senza
alcun aggravio per il Comune?. La Giunta comunale, con delibera del 20 novembre
1997, diede quindi il nulla osta ?alla sistemazione ? citiamo testualmente ?
delle aree all?intorno del ?Bue Apis? al Viale San Lorenzo di Benevento (...)
proteggendo la scultura in granito egiziano?. Il progetto però si arenò sullo
scoglio Soprintendenza, che non diede il necessario nulla osta sollevando
eccezioni sullo spostamento della statua. E? comunque interessante leggere,
alla luce del dibattito aperto dalla proposta avanzata dal vicesindaco,
Raffaele Del Vecchio, le motivazioni espresse in premessa al progetto
dall?autore, il professor Lucio Fino, docente di
Scienze delle Costruzioni presso la Facoltà di Architettura della ?Federico
II?: ?Il progetto ? scriveva Fino ? nasce sulla base della ovvia considerazione
che la statua in granito egiziano del ?Bue Apis? deve rimanere nel posto ove si
trova fin dal 1629, lì dove in passato c?era Porta San Lorenzo, perchè ormai è
connaturata con quel luogo ed è parte integrante della sua storia?. E Fino
aggiungeva: ?Allo stato attuale la scultura appare sistemata in modo del tutto
casuale ed è esposta al rischio di atti vandalici o di danni e distruzioni
provocati da possibili incidenti automobilistici, trovandosi troppo vicina alla
sede stradale?. Il docente dell?Ateneo napoletano
considerava quindi ?indispensabile allontanare la statua dal ciglio stradale,
proteggerla entro certi limiti da atti inconsulti, ed inserirla in un contesto
capace di esaltarne il ruolo di memoria storica?. Preoccupazioni e
considerazioni, come si vede, ancora attualissime. E Campanile considera sempre
valida quella proposta: ?Il Bue Apis è un patrimonio eccezionale, non merita di
essere tenuto tanto male. Sono sempre convinto che sistemare in loco la
scultura è la scelta migliore perchè in quell?area, non dimentichiamolo, ci
sono molte altre vestigia della ricchissima storia beneventana. Al Bue Apis e
alla città non servono improbabili trasferimenti ma solo una sistemazione più
consona al suo fascino plurimillenario?.
( da "Avvenire" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
ECONOMIA 24-03-2009
le misure Il nuovo intervento pubblico nell'economia deciso dal governo
americano solleva molti dubbi tra i membri del congresso Lo stanziamento di
fondi è immenso, ma questa volta le Borse sembrano convinte A Milano Unicredit
+15%, Intesa Sanpaolo +9% ECONOMIA E POLITICA Il segretario al Tesoro
americano, Timothy Geithner, ha svelato i dettagli del progetto. Lo Stato
stanzia 500 miliardi, il resto toccherà ai privati Il piano Obama rilancia le
Borse Dagli Stati Uniti altri mille miliardi per le banche. Mercati in festa DA
NEW YORK LORETTA BRICCHI LEE U n piano imponente che «ha battutto nettamente
tutte le alternative». Ieri, il ministro del Tesoro Usa, Timothy Geithner ha
finalmente svelato i dettagli della misura governativa mirata ad acquistare i
debiti «tossici» delle banche, dicendosi «ottimista » sulla sua realizzazione.
Un ottimismo che, al momento, ha contagiato le Borse: Wall Street ieri ha
guadagnato il 6,8%, Milano ha chiuso il rialzo del 5,8%. Il punto centrale del
piano prevede che «gli investitori condividano il rischio con il governo »
perché se è vero che la situazione di crisi come quella attuale «non può essere
risolta senza l'assunzione di rischio da parte dello Stato», è anche vero che
ha bisogno dell'adesione dei privati a cui in ultima analisi spetterà di
fissare il prezzo degli asset da acquistare. Il programma vede l'ampliamento
della misura messa in atto dalla Federal Reserve per stimolare e sostenere il
credito ai consumatori, così che dai 200 miliardi di dollari attuali si arrivi
fino a oltre 1.000 miliardi di dollari, e una gara d'appalto per scegliere
cinque fund manager in grado di raccogliere almeno 500 miliardi di dollari di
capitale per l'acquisto di debiti tossici a cui si affiancherà a pari quota il
governo Usa. Di maggiore impatto, sarà però l'entità creata grazie anche al
finanziamento della Federal Reserve a della Federal Deposit Insurance
Corporation e incaricata di acquistare i debiti tossici delle banche che, sotto
forma di fondi d'investimento, verranno poi messi a disposizione
degli investitori privati in aste concorrenziali. La partecipazione pubblico-privata sarà al 50% e, mentre per ora il programma prevede
l'investimento tra 75 e 100 miliardi di dollari provenienti dal fondo di
salvataggio varato dall'amministrazione precedente, il segretario Geithner ha
ammesso di non essere in grado di stabilire l'ammontare conclusivo del
programma, dicendosi pronto a lavorare con il Congresso perché tale
manovra si riveli di «massimo impatto ». L'idea iniziale è infatti quella di
ripulire dal mercato almeno 500 miliardi di dollari di debito «acido», ma
poichè il Tesori si aspetta «un certo interesse », tale cifra potrebbe finire
col raddoppiare nel tempo. Il presidente americano si è detto «fiducioso» che
il piano funzionerà, ribadendo quindi la propria difesa nei confronti del
ministro del Tesoro accusato di non aver impedito l'erogazione dei bonus
miliardari ai manager di Aig sebbene il colosso assicurativo sia stato salvato
dal crac grazie ai finanziamenti pubblici. Domenica, Obama ha chiaramente
indicato che non accetterebbe le dimissioni di Geithner ribadendo la necessità
d'intervento nei confronti delle società finanziarie il cui crollo
«trascinerebbe molte altre istituzioni» nel baratro, esprimendo anche dubbi
sulla costituzionalità della proposta democratica di tassare al 90% i bonus in
questione. Pur indicando che il piano per l'acquisto della tossicità delle
banche si muove «nella giusta direzione », il capo della Casa Bianca ha ammesso
ieri che il sistema finanziario «è ancora fragile» e che per uscire dalla crisi
«la strada è ancora lunga». Già Bill Gross, uno dei responsabili degli
investimenti dei fondi Pi
( da "Sestopotere.com" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Crisi: Confindustria
Venezia, la formazione al turismo ha un nuovo polo (24/3/2009 10:19) | (Sesto
Potere) - Venezia - 24 marzo 2009 -Con 1.700 ore di formazione, mezzo milione
di Euro di finanziamento e con il coinvolgimento di centinaia di lavoratori, disoccupati
e aziende del territorio, l?offerta formativa veneziana sul settore turismo per
il 2009 appare imponente, articolata e innovativa. Per la prima volta infatti
il Settore Turismo di Confindustria Venezia e Sive Formazione Scarl hanno
siglato un?alleanza strategica e operativa, che stabilisce l?impegno a esaurire
l?intero ammontare del finanziamento attivando tutte le attività previste.
“Venezia è sinonimo di turismo – commenta la presidente della Sezione,
Elisabetta Fogarin – ma gli operatori del settore sono ormai consapevoli che
non è possibile campare di rendita. Perché anche il turismo vive e combatte la
crisi congiunturale internazionale, e lo deve fare con gli strumenti della
formazione, della competenza, dell?innovazione, della forza che nasce dalle
iniziative condivise”. E anche se il territorio di Venezia mantiene un
innegabile appeal, soprattutto sui visitatori stranieri, con quasi 8.000.000 di
presenze nel 2007 (statistiche Regione del Veneto), il timore che il futuro
riservi amare sorprese è diffuso. Di qui la consapevolezza di doversi preparare
a momenti duri, ad un turismo meno ricco e più oculato ed esigente, che non
possono più essere affrontati con la sola politica dei prezzi o con
l?esperienza maturata finora sul campo, ma anche con una seria formazione del
“Capitale Umano” delle nostre aziende. I progetti attivati o in via di
attivazione non coinvolgono solo i referenti imprenditoriali delle attività
turistiche veneziane, ma anche chi già lavora nel settore e chi vorrebbe
costruire in esso la propria professione per il futuro, laureati o diplomati.
Il Fondo Sociale Europeo finanzia quattro progetti, in fase di attivazione o
ancora di promozione. 1) SVILUPPO DELLE COMPETENZE DEL SETTORE TURISMO.
Progetto per occupati della durata di 224 ore, cui hanno ad oggi già aderito le
prime sei aziende per l?aggiornamento del loro personale interno. Questa
opportunità formativa prevede approfondimenti sui temi delle strategie di
vendita, sulle promozioni via internet, sugli adempimenti legislativi del
settore turismo ecc. 2) NUOVI MERCATI ED EVOLUZIONE DELLE CONOSCENZE PER IL
CAMBIAMENTO NEL SETTORE TURISTICO. Progetto per occupati della durata di 668
ore. Si propone di sviluppare le competenze professionali degli operatori del
settore, al fine di generare nuovo business rispondendo ai bisogni del sistema
produttivo. 3) ORIENTARSI AL TURISMO. Si tratta di due progetti rivolti a
giovani studenti degli istituti superiori ad indirizzo turistico, in
partnership con l?Università Ca? Foscari di Venezia. 4) TURISMO E INNOVAZIONE.
La Sezione Turismo di Confindustria Venezia e Sive Formazione hanno voluto
inserire nei progetti formativi anche i docenti degli Istituti superiori a
indirizzo turistico, educatori e insegnanti delle “leve” del futuro. Tra i
moduli proposti: management delle aziende turistiche, la sicurezza in azienda,
il placement nel settore, l?integrazione scuola-azienda (40 ore in otto
moduli). 5) Già avviato il progetto FSE per disoccupati “TECNICO DEI SERVIZI
TURISTICI”, della durata di 700 ore di cui 315 di stage in azienda.
( da "Wall Street Italia" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Università/ Accordo
fra gli atenei di Palermo e Mosca di Apcom Su mobilità studentesca e
cooperazione nella ricerca -->Palermo, 24 mar. (Apcom) - Un'alleanza tra
l'Università di Palermo e la Peoples' Friendship University di Mosca per
promuovere la cooperazione nel campo della ricerca e dell'insegnamento e per
realizzare progetti artistici e culturali di interesse comune. L'accordo di
cooperazione è stato stipulato allo Steri tra il rettore dell'Università di Palermo Roberto Lagalla e il pro-rettore
dell'Ateneo moscovita Nur Kirabaev. La collaborazione fra le due Università,
che avrà una durata quinquennale, prevede lo scambio di visite di docenti e
ricercatori allo scopo di promuovere la formazione del personale scientifico,
la mobilità studentesca e l'organizzazione di Summer school congiunte di lingua
russa e italiana. "La nostra Università - afferma Lagalla - è
fortemente impegnata nello sviluppo di relazioni internazionali volte a creare
opportunità di formazione e apprendimento all'estero per i nostri studenti. Mi
auguro che questa intesa possa produrre una reale e concreta cooperazione volta
a offrire agli studenti russi la possibilità di sviluppare la conoscenza della
cultura italiana e dell'italian style". Soddisfatto anche il prorettore
moscovita Nur Kirabaev. "L'accordo con l'Università di Palermo - dichiara
-, promosso anche grazie al sostegno del governo russo, mira a favorire
processi di formazione sia in ambito scientifico che umanistico, e si inserisce
in una fitta rete di relazioni che, ad oggi, consentono al nostro Ateneo di
vantare la collaborazione con 190 Università in 140 Paesi del mondo". Alla
stipula dell'accordo erano presenti anche i delegati del rettore alle Relazioni
internazionali, Pasquale Assennato, e alla Mobilità studentesca, Ada Maria Florena,
il preside di Scienze politiche Antonello Miranda e i docenti Attilio
Carapezza, Mari D'Agostino, Claudio Schirò, Svetlana Sytcheva Parisi, Patrizia
Ardizzone e Valerio Agnesi, direttore della Summer school italo-russa.
Quest'ultimo ha illustrato gli scopi della scuola istituita da tre anni,
nell'ambito della facoltà di Scienze. "La Summer school italo-russa -
afferma Agnesi - ha come nostro partner l'Istituto italo-russo di ricerca
ecologica che opera da oltre dieci anni, durante i quali abbiamo creato una
rete di Università italiane e russe. La scuola di Palermo in collaborazione con
le Università russe ogni anno organizza progetti di studio in mobilità, della
durata di due settimane, rivolti a studenti che frequentano gli ultimi anni
della facoltà di Scienze e i corsi di dottorato di ricerca". Un progetto a
cui anche la Peoples' Friendship University ha intenzione di aderire.
( da "Wall Street Italia" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Università/ Gelmini:
Su riforma disponibili al dialogo di Apcom Oggi seminario con rettori, docenti,
studenti e opposizione -->Roma, 24 mar. (Apcom) - Il Governo è disponibile
al confronto con l'opposizione sulla riforma dell'università.
Lo ha sottolineato il ministro dell'Istruzione, Mariastella Gelmini,
intervistata questa mattina nella trasmissione 'Panorama del giorno' di Canale
5. "Assolutamente sì", ha detto il ministro rispondendo a una domanda
sulla disponibilità di Palazzo Chigi a confrontarsi con le proposte avanzate
dal segretario del Pd, Dario Franceschini. "Il dialogo - ha aggiunto - lo
abbiamo proprio oggi al ministero dell'Istruzione, dove si svolgerà un
seminario aperto ai rettori, ai rappresentanti degli studenti, ai docenti per
discutere di riforma organica dell'università, per
discutere di come migliorare la governance, cioè la gestione delle risorse
umane ed economiche dentro l'università e discuteremo
anche di reclutamento". Della riforma, ha continuato, "abbiamo già
discusso in sede di Consiglio universitario nazionale con la Conferenza dei
rettori. Oggi interverranno a questo seminario anche esponenti dell'opposizione
come l'ex ministro Fioroni, Enrico Letta e altri esponenti della maggioranza.
Mi auguro - ha aggiunto - che si creino le condizioni per una discussione
approfondita nel merito non ideologica. L'università
registra un gap di risorse ma anche un gap di riforme. Mi auguro che questa
sarà la legislatura che riuscirà a coniugare questi due obbiettivi".
( da "Giornale di Vicenza.it, Il" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
INCONTRI /1. LO
STUDIOSO QUESTA SERA A PALAZZO FESTARI A VALDAGNO DIALOGHERÀ CON AVEZZÙ E
BANDINI Da Platone alle Metamorfosi di Ovidio, da Shakespeare a Don Giovanni, una riflessione sul rapporto fra eros e conoscenza 24/03/2009 rss
e-mail print Umberto Curi, filosofo, docente all'università di Padova Per gli incontri di "Un libro in rete", a
cura di Guanxinet, questa sera a Valdagno si parlerà di "Miti d'amore -
Filosofia dell'Eros" (Bompiani editore). A palazzo Festari, in corso
Italia, 63 (inizio alle 20.30) ci sarà l'autore del saggio, Umberto
Curi, docente di storia della filosofia all'università di padova. Dialogheranno con lui il grecista Guido
Avezzù e il poeta Fernando Bandini. Introduce e coordina Luca Romano, dottore
di ricerca in filosofia. Dal racconto platonico del "Simposio" fino
alla miriade di versioni della figura di Don Giovanni, l'amore è stato
raccontato da una molteplicità di punti di vista diversi. I miti - i racconti,
appunto, nei quali questo tema è stato affrontato - sono quasi sempre
attraversati da un'inquietudine, espressa in modi differenti. Dal timore, o
talora dalla consapevolezza, dell'inanità degli sforzi volti a realizzare la
tensione erotica. I miti d'amore spiegano perché l'amore è alla fine
impossibile. Quei miti fanno capire ancora oggi quale sia la natura specifica
dell'amore. II non poter essere soltanto unione senza essere al tempo stesso
separazione, appropriazione senza perdita, appagamento senza insoddisfazione,
felicità senza dolore, vita senza morte. I sette capitoli che compongono
"Miti d'amore", intendono contribuire a dimostrare fino a che punto
una fra le questioni filosofiche più frequentemente riproposte, quale è quella
relativa allo statuto dell'amore e al rapporto amore-conoscenza, trovi in
altrettanti miti l'ancoraggio più adeguato per un rigoroso approfondimento. Il
punto di partenza di questo percorso è il mito forse più suggestivo e pregnante,
anche se non il più conosciuto, dei Dialoghi di Platone: il mito
dell'androgino. Vi sono poi le vicende di due coppie di amanti infelici
raccontati da Ovidio nelle Metamorfosi: Eco e Narciso e Orfeo e Euridice. L'evo
antico si conclude idealmente con il mito di Amore e Psiche a preannunciare
nuovi tempi caratterizzati dall'emergere della magia e dell'occultismo. Vi è
poi la "infelicissima storia" di Romeo e Giulietta narrata da William
Shakespeare, che affronta il tema dell'intrinseca e ineliminabile ambivalenza
dell'amore, quindi il mito di Tristano e Isotta che, secondo l'autore,
rappresenta forse il punto più alto della riflessione filosofica sul rapporto
tra amore e morte e sul ruolo dell'amore in una condizione umana
intrinsecamente esposta alla prospettiva del nulla. Il percorso approda al mito
di Don Giovanni, potente immagine della modernità, prisma nel quale si
riflettono le contraddizioni, le attese le convinzioni, le speranze di un mondo
che cerca nello sviluppo delle scienze sperimentali e dell'economia politica la
chiave per un definitivo affrancamento dalle ombre dell'età di mezzo. Umberto
Curi è docente di Storia della filosofia
all'Università di Padova. Nel corso degli ultimi 15 anni si è dedicato ad
un'analisi filosofica di alcuni tra i più importanti miti della tradizione
occidentale. Sui temi affrontati in "Miti d'Amore" ha pubblicato:
"La cognizione dell'amore. Eros e filosofia (1997), "Filosofia del
Don Giovanni. Alle origini di un mito moderno" (2002), "La forza
dello sguardo" (2004), "Don Giovanni. Variazioni sul mito"
(2005). Al cinema ha dedicato numerosi scritti, l'ultimo dei quali è "Un
filosofo al cinema" (2006). Insieme all'autore, parteciperanno alla serata
Guido Avezzù, docente di Letteratura greca
all'Università di Verona, allievo del grecista Carlo Diano, esperto di retorica
e oratoria, di tragedia greca e del tema della fortuna dei classici, e Fernando
Bandini, poeta, presidente dell'Accademia Olimpica, già docente
di metrica e di stilistica italiana all'Università di Padova e di Letteratura
italiana moderna e contemporanea in quella di Ginevra.
( da "Giornale di Vicenza.it, Il" del
24-03-2009)
Argomenti: Cultura
LA CRISI. Il
presidente Usa: a sbloccare il credito non basta una notte, ma questo è il
primo passo. Londra contro i «paradisi» Pubblico e privati
insieme per l'acquisto dei titoli tossici I dettagli del piano Geithner
convincono i mercati 24/03/2009 rss e-mail print Obama: mille miliardi per far
volare le Borse NEW YORK Il piano potrà arrivare «nel tempo» a mille miliardi
di dollari; l'obiettivo è pulire i bilanci delle banche allentando le
«pressioni» ancora esistenti sulle istituzioni finanziarie e, soprattutto, far
«muovere» il credito. Il segretario al Tesoro Geithner svela i tanto attesi
dettagli della partnership pubblico-privata per
l'acquisto dei titoli tossici e fa volare le borse: Milano avanza del 4,6%,
Londra del 2,86% e Parigi del 2,61%. Festeggia anche Wall Street, che chiude
col Dow Jones a +6,84%. «Abbiamo molta fiducia nel progetto», dice Obama, pur
consapevole che il piano «non sbloccherà il credito in una notte, perché
l'economia si trova di fronte ancora una strada molto lunga» per uscire dalla
crisi. «Il sistema finanziario è ancora fragile. Con questo piano, però, ci
stiamo muovendo nella giusta direzione. Siamo fiduciosi nel fatto che saremo in
grado», dice Obama, «non solo di sbloccare il mercato del credito ma anche
nella posizione di ridisegnare le autorità di regolamentazione necessarie per
prevenire che un tipo di crisi come questa si ripeta». Il piano Geithner
prevede che il governo lavori con gli investitori privati per far ripartire il
mercato dei prestiti e dei titoli legati a mutui a rischio. Il «Public-private
investment program» utilizzerà fra i 75 e i 100 miliardi di dollari del Tarp
(Troubled asset relief program) per dare al governo un potere di acquisto di
500 miliardi, cifra che «nel corso del tempo» - spiega Geithner - potrebbe
raddoppiare. «Questo aiuterà le banche a pulire i propri bilanci», aggiunge
constatando come «il sistema finanziario continui a lavorare contro la ripresa
economica». E attraendo privati, il governo limiterà la sua esposizione al
rischio. Gli investitori che parteciperanno al progetto non saranno soggetti a
limiti ai compensi dei manager. Intanto, il premier laburista Gordon Brown
prepara per il G20 della prossima settimana a Londra un piano basato sulla
guerra ai paradisi fiscali, sulla cooperazione internazionale e su proposte
concrete da affidare anche all'Ocse. Brown propone la sua strategia nel bel
mezzo di un mini-scandalo che ha colpito Lord Myners, sottosegretario al Tesoro
con delega alla lotta all'evasione, che il Sunday Times ha accusato di non
avere pagato le tasse sui cospicui compensi ricevuti da una compagnia
«offshore» di cui era stato presidente.
( da "Sicilia, La" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
l'elezione del
rettore: i candidati avranno più tempo per esporre i programmi Università,
campagna elettorale dal 3 aprile Sarà più lunga rispetto al passato la campagna
elettorale per l'elezione del rettore, come stabilito dal nuovo regolamento
d'ateneo. Fissato al 27 aprile il primo turno di votazione e al 2 aprile il
termine per la presentazione delle candidature, gli incontri nella facoltà per
la presentazione dei programmi si svolgeranno infatti nei 25 giorni successivi
all'ufficializzazione delle candidature, quindi a partire dal 3 aprile, mentre
il Regolamento in vigore sino al maggio scorso stabiliva in 15 giorni la durata
della campagna elettorale. L'allungamento dei tempi è stata stabilita dalla
nuova normativa proprio per agevolare il dibattito interno. Il calendario delle
riunioni nelle facoltà sarà così fissato non appena il Decano, nella
fattispecie il prof. Manlio Bellomo, renderà noto l'elenco dei candidati
mediante pubblicazione all'albo dell'Ateneo. Il Senato accademico, oltre a
varare il calendario elettorale - come riportato in altra parte del giornale il
rettore sarà eletto a maggioranza assoluta degli aventi diritto al voto nelle
prime tre votazioni: dopo quello del 27 aprile gli altri due turni sono stati
fissati per il 18 maggio e il 19 maggio, mentre l'eventuale ballottaggio tra i
due candidati che hanno riportato il maggior numero di voti alla terza
votazione è previsto il 20 maggio - ieri ha nominato la Commissione elettorale,
presieduta appunto dal prof. Bellomo, della quale faranno parte i docenti
Francesco Arcaria, Guglielmo Longo, Michele Alì e Anna Maria Alaimo. La
Commissione dovrà raccogliere le candidature e, tramite le strutture
dell'Amministrazione centrale, organizzare i seggi e sovraintendere alle
operazioni di voto. La Commissione ha inoltre il compito di vagliare eventuali
ricorsi relativi allo svolgimento delle elezioni, sulle quali delibererà in via
definitiva. Le nuove norme hanno anche previsto l'ampliamento dell'elettorato
attivo per la designazione del rettore, scelto tra i professori di I fascia a
tempo pieno. L'elettorato attivo spetterà - in questa tornata - a tutti i docenti (inclusi i ricercatori non confermati), al
personale tecnico-amministrativo con voto ponderato sulla base del numero
complessivo dei docenti aventi diritto, a tutti i rappresentanti degli studenti
in seno al Senato accademico, al Consiglio di amministrazione, ai Consigli di
Facoltà, al Consiglio di amministrazione dell'Ersu, al Casr e al Cus,
alla data di indizione delle elezioni. L'elettorato attivo spetta, altresì,
agli studenti candidati primi dei non eletti, appartenenti alle due liste più
votate, a patto che abbiano mantenutolo stesso status di studente posseduto al
momento delle elezioni delle rappresentanze studentesche: Senato Accademico: n.
2 studenti della prima lista e n.1 della seconda; Cda: n. 2 studenti della
prima lista e n. 1 della seconda; Cda Ersu (studenti di primo livello): n.1
studente della prima lista e n. 1 della seconda; Casr: n. 1 studente della
prima lista e 1 della seconda; Cus: n. 1 studente della prima lista e n. 1
della seconda; Consigli di Facoltà: n. 2 studenti della prima lista e n. 1
della seconda. I voti del personale tecnico-amministrativo contribuiscono
all'elezione in misura pari al 10% (e non più al 5%, come avveniva
precedentemente) del numero dei docenti aventi diritto, con arrotondamento
all'unità superiore.
( da "Sicilia, La" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Ottanta studenti del
Cd «Malerba» dettano... legge Lucy Gullotta Quando la scuola chiama, i bambini
rispondono. E sovente stupiscono gli adulti. Già, e ancora di più, quelli che
devono affrontare un percorso di vita più difficile, perché difficile è l'ambiente
in cui vivono. E così 80 bambini che frequentano l'ultimo anno delle elementari
al Circolo didattico «Agatino Malerba», nel cuore del quartiere di Picanello,
hanno impartito a tutti una lezione di vita e di legalità, classificandosi al
primo posto nella propria categoria, all'iniziativa «Vorrei una legge che... »,
organizzata dal Senato, in collaborazione con il ministero dell'Istruzione e
con l'Università e della Ricerca. Il premio sarà consegnato dal presidente del
Senato, Renato Schifani, alla dirigente scolastica della «Malerba» e alla
referente alla legalità, Marianna Garofalo, il prossimo 8 aprile nel corso di
una cerimonia che si svolgerà a Roma. I progetti di legge premiati rimarranno
esposti a Palazzo Madama fino al 10 aprile. Insieme ad altri 15 istituti del
territorio nazionale, i ragazzi della scuola Malerba hanno quindi sbaragliato
il campo: «Siamo davvero entusiasti di questo risultato», afferma soddisfatta
il dirigente scolastico Agata Pappalardo, mentre mostra la pergamena inviata
dal presidente del Senato, Renato Schifani, che le annuncia la vincita del
concorso. «Soprattutto - spiega - in un quartiere come quello di Picanello,
considerato a rischio e in cui tutti partecipano attivamente ai progetti di
educazione alla cittadinanza: alla trasmissione di valori e alla responsabilità
nel farsi carico del bene comune. Questo risultato deve essere visto in un
ottica complessiva, in un lavoro di sinergia tra docenti,
genitori e bambini e deve dare fiducia al nostro progetto, perché significa che
nulla del nostro insegnamento sull'educazione sociale è andato perso». Un gran
lavoro, stimolante e originale, portato avanti esclusivamente dai ragazzi delle
quattro quinte, scortati dai loro docenti. «Il progetto - spiega Grazia
Chisari, esperta esterna e consulente legale specializzata in progetti con i
minori - è stato realizzato in un mese, con quattro incontri di un'ora
ciascuno, in cui si sono trattate diverse tematiche: cos'è una legge, qual è il
suo iter di formazione e come funziona il Parlamento. In un secondo momento si
sono realizzate le proposte (presentate dai singoli bambini), nominato un
segretario che ha trascritto tutti gli atti dei vari incontri, redigendo un
documento che è stato consegnato insieme alle proposte di legge. Al termine è stato
eletto un parlamento nel quale sono stati votati i progetti e create le leggi:
articolo per articolo». E i bambini? Giovanni, 10 anni, capelli a spazzola e
sorriso ammaliante, seduto al primo banco, non riesce a stare fermo sulla
sedia. «Per me è stato bellissimo - afferma - non ci credevo proprio, quando mi
hanno comunicato del successo dell'iniziativa, sono rimasto a bocca aperta...
». Poco distante, Alessia, 11 anni, grandi occhioni celesti, prova a contenere
l'entusiasmo. «Mi sono divertita - rivela - abbiamo lavorato come se fossimo
stati davvero in Parlamento: ognuno esponeva la propria proposta con piena
convinzione, senza minimamente recedere dalle proprie idee... ». «Già,
un'esperienza divertente, interessante e quanto mai utile. La politica, se
fatta correttamente, rappresenta la civiltà del popolo: è insomma lo specchio
della gente», osserva sospirando la giudiziosa Martina, che a soli 10 anni ha
avuto l'arduo compito di redigere gli atti e calmare gli animi in «Parlamento».
( da "Sicilia, La" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Università. Lo
afferma il presidente della Provincia L'11 aprile ci sarà il nuovo Cda Polizia di
Stato Michele Lorgio confermato segretario del Sap Michele Lorgio è stato
confermato ieri mattina alla guida del sindacato dei poliziotti Sap per la
provincia di Agrigento. Alla presenza del segretario nazionale Francesco
Quattrocchi, del segretario regionale Rosario Indelicato si è svolto il settimo
congresso provinciale del sindacato autonomo. La rielezione di Lorgio è
avvenuta all'unanimità degli intervenuti. Giornalisti Assemblea domenica 5
aprile al Palacongressi a.r.) «Per domenica 5 aprile alle 9 presso la sala Zeus
del Palacongressi del Villaggio Mosè ad Agrigento è convocata una riunione
aperta di tutti i Giornalisti della Provincia. Al centro dell'incontro la
situazione professionale in provincia di Agrigento alla luce delle Norme
regolamentari e dei Codici deontologici. Sono invitati a partecipare tutti i
colleghi che svolgono questa attività presso qualsiasi organo di informazione e
con qualsiasi ruolo". Luigi Pirandello In un libro il viaggio delle sue
ceneri v.a.)Il viaggio delle ceneri del grande drammaturgo agrigentino Luigi
Pirandello raccontato in parole ed immagini in un libro edito da Drago Editore.
L'opera è stata presentata ad Agrigento, nei locali del museo archeologico
regionale San Nicola. Un' interessante pubblicazione in cui l'autore Roberto
Alajmo, scrittore e fino a qualche tempo fa giornalista, racconta anche
attraverso le immagini di Mimmo Paladino, 15 anni di viaggio che ha portato
alla tumulazione di Luigi Pirandello sotto lo "storico pino"
collocato nella sua casa di contrada Caos. Sotto questo grande albero
Pirandello amava soffermarsi a pensare, a dipingere, a riposarsi, a scrivere
agli amici. Ed è qui che ha voluto essere sepolto, secondo le sue ultime
volontà, esaudite con la cerimonia della traslazione delle ceneri. Riforma della scuola Un corso per i docenti su cittadinanza e
Costituzione v.a.)Tra le novità nella riforma del ministro Gelmini, a partire
dal prossimo anno, "Cittadinanza e Costituzione" rappresenta un nuovo
insegnamento che comprenderà l'educazione stradale. In questo contesto si
inserisce l'iniziativa dell'ufficio scolastico provinciale di Agrigento,
anticipando i tempi di attuazione della riforma con l'organizzazione di un
corso di formazione per i "docenti referenti per l'educazione alla
sicurezza stradale". Il corso che si terrà nei locali dell'Istituto
tecnico per geometri "Filippo Brunelleschi", e che vedrà la
partecipazione di esperti del settore, ha l'obiettivo di migliorare il
comportamento generale dei giovani e di affiancarli nell'apprendimento di adeguate
abitudini. Il corso, si svolgerà nei giorni 25, 27 e 30 marzo.
( da "Sicilia, La" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Dopo il Ponte nulla?
Resta irrisolto il problema Tav Convince i mercati
l'alleanza pubblico-privato per eliminare gli asset tossici. Il piano Geithner,
licenziato da Obama, fa volare le Borse. Wall Street chiude con il Dow a
+6,83%. Milano (+4,66%) la migliore in Europa. Il piano servirà ad eliminare
1000 miliardi di dollari di titoli-spazzatura, riaprendo il mercato del
credito. Essenziale la partecipazione dei privati con la prima adesione
data dal fondo obbligazionario Pli
( da "Mattino, Il (Salerno)" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
ANTONELLA BARONE «L'indipendenza
del magistrato tra azione penale e azione disciplinare», su questo tema i
componenti della Giunta esecutiva centrale dell'Anm si confronteranno domani
nel corso del convegno, che si terrà a Palazzo S.Agostino alle ore 15. Il
dibattito seguirà le relazioni di Francesco Dal Canto, ordinario di diritto
costituzionale e diritto dell'ordinamento giudiziario e
comparato presso l'Università di Pisa e di Adolfo Scalfati, docente di diritto processuale penale presso l'Università Tor Vergata di
Roma. Presente al gran completo la Giunta nazionale dell'Anm, il presidente
Luca Palamara, il segretario Giuseppe Cascini e i componenti Gioacchino Natoli,
Silvana Sica, Antonio Balsamo, Nicola Di Grazia, Piergiorgio Morosini,
Anna Canepa, Roberto Rossi e Gaetano Sgroia, che è anche presidente della
Giunta distrettuale dell'Anm. «La vicenda che ha interessato le Procure di
Salerno e Catanzaro è stato un terremoto giudiziario e istituzionale senza
precedenti, che purtroppo è culminata con l'applicazione di pesanti sanzioni
per i colleghi salernitani», ha affermato Sgroia. E ha aggiunto: «Questa
vicenda non deve essere l'occasione per acuire le divisioni tra i magistrati,
che invece devono essere uniti per tutelare i valori costituzionali».«Ci
auguriamo che ci sia un chiarimento su quale politica giudiziaria sta adottando
la Giunta centrale sulla indipendenza e autonomia della magistratura anche
rispetto alla vicenda Salerno-Catanzaro», ha dichiarato il procuratore aggiunto
Erminio Rinaldi. E ha aggiunti: il chiarimento è necessario, in quanto la
giunta centrale è intervenuta in maniera molto critica con un documento in cui
ha richiesto urgenti provvedimenti prima che si pronunciasse il Tribunale del
riesame e riteniamo che ciò rappresenti una interferenza».
( da "Mattino, Il (Nazionale)" del 24-03-2009)
Pubblicato anche in: (Mattino, Il (Benevento)) (Mattino,
Il (Caserta)) (Mattino, Il (Circondario Sud1)) (Mattino, Il (City))
Argomenti: Cultura
La Campania è tra le
regioni italiane più attive nell'utilizzo del project financing: nel
quinquennio 2003-2007 sono state pubblicate 1.592
gare in partenariato pubblico-privato in Italia e
( da "Mattino, Il (Nazionale)" del 24-03-2009)
Pubblicato anche in: (Mattino, Il (Benevento)) (Mattino,
Il (City))
Argomenti: Cultura
Libro. Oggi alle 18,
al Circolo artistico politecnico, in piazza Trieste e Trento, l'associazione
Amici di Napoli, presieduta da Imma Pempinello, presenta il libro di Angelica
Di Giovanni «La storia infinita» edito da It&Call. Nr parleranno Aldo
Masullo e Luigi La Bruna. Interverranno Elio Mazzella e Giorgio Galano. Letture
di Annie Pempinello. Sarà presente l'autrice. Studi filosofici. Domani alle 16,
nella sede dell'Istituto italiano per gli Studi filosofici, in via Monte di Dio
14, Giacinto Della Cananea, Angelo Scala e Vincenzo Spagnolo Vigorita
presenteranno i volumi: «Pubblica amministrazione» e «giustizia eretica».
«Problemi di riparto» di Benito Aleni (G. Giappichelli Editore, Torino) e «Il
riparto della giurisdizione» di Marco Mazzamuto (Editoriale Scientifica,
Napoli). Presiederà: Francesco Riccobono. Saranno presenti gli autori. Medici.
L'Amec, presieduta da Renato Cimino, organizza una visita all'Archivio di
Stato. L'appuntamento per i soci domani alle 10 all'ingresso dello storico
edificio. Nella biblioteca conversazione di Marina Azzinnari sulla vita di
Ferdinando Palasciano. Salotto Cerino. Giovedì alle
( da "Giornale.it, Il" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
n. 71 del 2009-03-24
pagina 20 Geithner, il Tesoro di Wall Street di Marcello Foa Forse passerà alla
storia come il ministro del Tesoro che ha guarito l'America dalla crisi
finanziaria o forse come l'uomo che ha trascinato nel baratro Barack Obama, il
presidente della speranza. Timothy Geithner è giovane, ben introdotto e,
soprattutto, sfuggente. A New York non hanno ancora capito perché nel 2003 fu
nominato alla testa della Federal Reserve di New York. Di certo, non ne aveva
le credenziali, poiché nel suo curriculum poteva vantare qualche mese come
sottosegretario al Tesoro alla fine della presidenza Clinton e un paio di anni
al Fondo monetario internazionale. E da quando è diventato ministro del Tesoro,
la maggior parte degli americani non ne capisce la ragione. Lo scruta, con
attenzione, e scuote la testa. Quel ragazzo di 47 anni non sembra all'altezza.
In due mesi non è riuscito a nominare nemmeno uno dei 17 sottosegretari che gli
spettano. E ogni volta che parla manda in fibrillazione il cuore degli operatori
di Wall Street. Durante le audizioni al Senato per la ratifica della sua
nomina, minacciò una guerra commerciale contro la Cina, sfiorando l'incidente
diplomatico e qualche settimana fa, illustrando il primo piano di rilancio
dell'economia, non riuscì ad andare oltre un elenco di generiche, anzi eteree,
buone intenzioni. Il Dow Jones crollò; ieri si è ripreso, alla grande. Ma
questo non significa che l'Amministrazione abbia trovato la soluzione magica.
Il rally potrebbe essere un'illusione. Lo pensano commentatori sia di sinistra,
come i Nobel Paul Krugman e Joseph Stiglitz, sia di destra, come l'economista
della scuola di Chicago Gary Becker, mentre il guru della crisi Nouriel Roubini
continua a vedere nero. Perché Timothy Geithner porta con sé un peccato
originale. Non è un riformatore e nemmeno un visionario, ma è la creatura di
Robert Rubin. E allora tutto torna. Trattasi di quel Rubin che negli anni
Novanta, in era Clinton, lasciò Goldman Sachs per guidare il ministero del
Tesoro promuovendo la liberalizzazione dell'ingegneria finanziaria e
l'abolizione del confine tra banca commerciale e banca d'affari. Tornato agli
affari, approdò ai vertici di Citigroup. E in campagna elettorale divenne un
grande sostenitore di Obama. Intuizione vincente, che gli permise di sussurrare
il nome di Geithner all'orecchio del presidente eletto, il quale fu lieto di
accogliere il suggerimento. Tenero Barack, pensava di aver trovato un
inappuntabile architetto in grado di disegnare le regole della nuova finanza
americana, scopre (o forse lo ha sempre saputo) di aver dato fiducia all'uomo
che difende innanzitutto gli interessi della casta finanziaria di Wall Street e
che, infatti, quando ha dovuto concedere vagonate di miliardi al colosso
assicurativo Aig, si è scordato di inserire una clausola che limitasse i bonus
ai manager. Pensava di farla franca e i dirigenti già pregustavano il cortese
omaggio da 160 milioni di dollari, ma l'opinione pubblica negli ultimi giorni se n'è accorta ed è insorta, mettendo in
grave imbarazzo innanzitutto Obama. È la stessa logica che lo ha ispirato nella
ricerca di un rimedio al dissesto finanziario. In otto settimane si è sentito
di tutto: bad bank, nuove norme contabili, salvataggi ad hoc. Ieri
Geithner ha annunciato un fondo misto pubblico-privato dove far confluire gli
asset tossici. Magnifico, eppure l'idea non è nuova e ricalca quella presentata
in settembre da Henry Paulson, ministro del Tesoro dell'amministrazione Bush ed
ex presidente di Goldman Sachs. Sì, tutto torna. E Rubin, nell'ombra, sorride.
© SOCIETà EUROPEA DI EDIZIONI SPA - Via G. Negri 4 - 20123 Milano
( da "SaluteEuropa.it" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
24/03/2009
Milano-Singapore: un ponte internazionale per lo sviluppo della ricerca
biomedica E' stato siglato ieri presso il Campus IFOM-IEO un accordo di
cooperazione di alto profilo scientifico e istituzionale per il nostro Paese
fra IFOM (Istituto FIRC di Oncologia Molecolare), IEO (Istituto Europeo di
Oncologia) e SEMM (Scuola Europea di Medicina Molecolare) di Milano con A*STAR,
l'Agenzia governativa per la Scienza, la Tecnologia e la Ricerca
di Singapore, riconosciuto come il quarto Polo di Ricerca
a livello mondiale. L'accordo di collaborazione è finalizzato ad attivare
sinergie tra le quattro istituzioni su aree strategiche di reciproco interesse
scientifico e tecnologico. Avviare progetti congiunti per sviluppare tematiche
scientifiche e tecnologiche di interesse comune, promuovere lo scambio di
informazione in campo scientifico e tecnologico, pianificare l'organizzazione
di eventi informativi e divulgativi congiunti, istituire posizioni di PhD che
prevedano training in Italia e a Singapore, favorire la cooperazione nel campo
del technology transfer. Questi alcuni dei punti dell'accordo di collaborazione
stipulato fra A*STAR di Singapore e IEO, IFOM, SEMM di Milano sotto gli auspici
della Regione Lombardia. L'accordo è stato siglatoi da Mr Lim Chuan Poh,
Presidente di A*STAR, dal Prof. Umberto Veronesi, Direttore Scientifico IEO e
Presidente di SEMM, dal Prof Giuseppe Della Porta, Presidente di IFOM, dal
Dott. Carlo Ciani, Amministratore Delegato di IEO. "L'Istituto Europeo di
Oncologia ha affermato Umberto Veronesi, Direttore Scientifico IEO e Presidente
di SEMM - è stato concepito con un'apertura mondiale e con l'obiettivo di
essere un punto di riferimento per l'Europa nella ricerca, nella cura e nella
formazione in oncologia. La creazione di IFOM e di SEMM hanno confermato
concretamente questa missione. Non è quindi un caso che il quarto polo di
ricerca a livello mondiale ci abbia scelto come ponte fra Europa e
Singapore" "C'è molto che le nostre quattro istituzioni possono
imparare l'una dall'altra ha dichiarato Lim Chuan Poh, Presidente di A*STAR -
per rafforzare le rispettive capacità ed infrastrutture nell'ambito della Ricerca biomedica. l'accordo firmato oggi riflette la nostra
volontà di impegnarci in una collaborazione di alto valore scientifico per la
produzione di una ricerca di portata mondiale. Guardando verso il futuro, io
sono certo che ci saranno numerose opportunità di collaborazione scientifica e
di formazione internazionale per i giovani scienziati di talento che daranno un
forte contributo innovativo alla scienza del futuro". "La
cooperazione con i colleghi di Singapore ha commentato Marco Foiani, Direttore
Scientifico della Fondazione IFOM - consolida la vocazione internazionale delle
nostre istituzioni, attivando delle sinergie proficue sul piano della Ricerca e contribuendo a creare nuove opportunità di
formazione altamente qualificata. Fra le prime iniziative derivanti
dall'accordo si segnala un programma di scambio di studenti di dottorato
nell'ambito di progetti di ricerca congiunti per un periodo di 2 anni".
A*STAR è l'agenzia di riferimento di Singapore per la
promozione della ricerca scientifica e del capitale umano nell'ottica
dell'economia della conoscenza. A*STAR supporta attivamente la ricerca pubblica nelle Scienze BioMediche, nelle Scienze Naturali e in Ingegneria
con un'attenzione particolare per i settori strategici relativamente alle
attività manifatturiere di Singapore e alle attività emergenti. IFOM -
Fondazione Istituto FIRC di Oncologia Molecolare è un centro di ricerca no
profit ad alta tecnologia dedicato allo studio dei meccanismi di formazione e
sviluppo dei tumori. L'istituto rappresenta il punto nodale di una rete
oncologica italiana avanzata e competitiva a livello internazionale e agisce
come centro di riferimento per creare, trasferire e fornire ad altre
istituzioni e al mondo industriale know-how originali, protocolli, routine di
ricerca. IEO - Istituto Europeo di Oncologia, è un "Comprehensive Cancer Center"
che si propone di raggiungere l'eccellenza nel campo della prevenzione, della
diagnosi e della cura dei tumori attraverso lo sviluppo della ricerca clinico
scientifica e l'innovazione organizzativa e gestionale, in un contesto di
costante attenzione alla qualità del servizio erogato alle persone assistite.
SEMM - Scuola Europea di Medicina Molecolare, è una fondazione privata istituita nel 2001 con Decreto Ministeriale che
promuove formazione nei settori emergenti della biomedicina quali genomica, medicina
molecolare, nanomedicina e la bioetica.
( da "Sestopotere.com" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Presentato in
Assemblea E-R il nuovo assetto della Giunta regionale (24/3/2009 15:19) |
(Sesto Potere) - Bologna - 24 marzo 2009 - Presentato oggi in Assemblea
legislativa il nuovo assetto della Giunta regionale, modificata nella sua composizione
a seguito delle dimissioni del vicepresidente e assessore alle finanze Flavio
Delbono, candidato sindaco a Bologna, e della scomparsa dell?assessore Paola
Manzini. La comunicazione sulla nuova compagine dell?esecutivo è stata svolta
dal sottosegretario alla presidenza, Alfredo Bertelli. “Ad un anno dalla fine
legislatura regionale si è presentata la necessità oggettiva di un rimpasto di
Giunta”, ha dichiarato il sottosegretario alla presidenza Alfredo Bertelli,
enunciandone brevemente le ragioni. L?assessore Paola Manzini – ha spiegato –
ci ha lasciati dopo una dolorosa malattia, il vicepresidente Flavio Delbono si
è dimesso da questa carica e da quella di assessore come gesto di “sensibilità
e di rispetto” in relazione al ruolo assunto di candidato a sindaco di Bologna,
l?assessore Luigi Gilli, infine, aveva da tempo posto al presidente Errani il
problema di ritenere “positivamente concluso il proprio mandato in Giunta, una
volta realizzati importanti provvedimenti”. In relazione a questa nuova situazione
– ha aggiunto – era necessario andare subito alla sostituzione degli assessori.
Il Presidente ha utilizzato come “criterio fondamentale quello della
competenza, puntando su esperienze professionali con un chiaro radicamento
nella società civile” e ha fatto scelte “in piena autonomia”. I nuovi assessori
sono: la professoressa Maria Grazia Muzzarelli, docente
di storia presso l?Università di Bologna, a cui sono affidate le deleghe
all?Europa, alla cooperazione internazionale, alle pari opportunità, nonché la
vicepresidenza della Giunta; il professor Giovanni Sedioli, insegnante,
ricercatore ed a lungo preside dell?Istituto bolognese Aldini-Valeriani, a cui
vanno le deleghe alla scuola, formazione università,
lavoro; Gian Carlo Muzzarelli, consigliere regionale e presidente della
Commissione assembleare territorio e ambiente, a cui sono affidate le deleghe
alla programmazione e sviluppo territoriale, cooperazione con il sistema delle
autonomie, organizzazione. Le attività relative alle finanze regionali verranno
mantenute, infine, in capo alla presidenza della Giunta. IL DIBATTITO Marco
Monari (pd) ha ringraziato, anche a nome del proprio gruppo, i presidenti di
Commissione che, ha detto, con un gesto di stile, peraltro non dovuto, in
considerazione delle proprie candidature alle prime cariche istituzionali dei
loro territori, hanno rassegnato le dimissioni da presidenti. Un grazie a loro,
ha aggiunto, anche per il lavoro svolto e il contributo politico e di
competenza che hanno portato. Un benvenuto poi ai nuovi assessori, la cui
esperienza e competenza, ha detto Monari, costituirà certamente un buon viatico
per le fatiche che dovranno affrontare in futuro, e un affettuoso ?in bocca al
lupo? per i presidenti di Commissione entranti. Nel suo intervento, Marco
Lombardi (fi-pdl) ha molto apprezzato le dimissioni dell?assessore Delbono,
come anche quelle dei presidenti di Commissione, candidati alla carica di
sindaco. Un gesto che fa loro onore, ha detto il consigliere, intravedendo
invece nelle dimissioni di Gilli e nelle motivazioni da lui espresse qualcosa
di anormale. Penso, ha detto il consigliere, che dietro la decisione di Gilli
ci sia un certo disagio rispetto alla posizione politica della Giunta Errani in
contrasto con la strategia perdente di Veltroni. Per Lombardi, insomma, si
tratta del malumore esistente in una certa parte del centrosinistra, che
dovrebbe essere manifestato con orgoglio. Dopo gli apprezzamenti per il lavoro
svolto dall?assessore e dai presidenti di Commissioni dimissionari, Ugo Mazza
(sd), esprimendo la propria soddisfazione per la scelta di discuterne in Aula,
ha dato il benvenuto ai neo-assessori, il consigliere ha ribadito la propria
stima per Gian Carlo Muzzarelli. Riferendosi infine agli apprezzamenti di
correttezza istituzionale espressi da Lombardi, Mazza ha sottolineato invece la
grave scorrettezza del comportamento di Berlusconi sulle candidature in vista
della prossima competizione elettorale europea. Nel manifestare il proprio
apprezzamento per le scelte fatte, Carlo Monaco (per l?e-r) ha sottolineato le
responsabilità connesse all?incarico di assessore affidato a Muzzarelli, per la
centralità che rivestono il governo del territorio e l?urbanistica. Ha quindi
auspicato un atteggiamento costruttivo e di dialogo: in questa materia, ha
detto, meno si concede all?ideologia e si guarda alla concretezza dei dati,
meglio è. Analoghi apprezzamenti il consigliere ha rivolto agli altri due
neo-assessori, rilevando, fra l?altro, come la scuola abbia necessità di una
capacità di incidenza superiore a quella attuale. Positiva, infine, per Monaco
la scelta dei candidati alle prossime elezioni amministrative di dimettersi:
scelta che testimonia correttezza istituzionale e sottolinea la differenza dei
ruoli. Ottime, a parere di Paolo Nanni (idv), le scelte fatte dal presidente
Errani, al quale, ha detto il consigliere, il mio partito, non avanzando
rivendicazioni politiche, si è affidato per il nuovo assetto della Giunta. Di
Muzzarelli, conosciuto e stimato nel corso di quattro anni di lavoro comune,
Nanni ha evidenziato l?attitudine alla ?politica del fare?. Per quanto riguarda
l?assessore Sedioli, il consigliere ha rammentato che ha diretto in maniera
esemplare l?Istituto tecnico Aldini Valeriani, uno dei migliori a livello non
solo regionale. Ha quindi tutte le caratteristiche, ha detto, per affrontare il
difficile lavoro che lo attende. Per Maria Giuseppina Muzzarelli, ha poi
sostenuto Nanni, è sufficiente prendere visione del suo eccellente curriculum.
Infine, un grosso ?in bocca al lupo? per Delbono, di cui Nanni ha rilevato la
grande competenza e la disponibilità ad ascoltare le persone. Nell?esprimere
soddisfazione per la scelta dei nuovi assessori, dotati di specifiche e
spiccate competenze nelle materie a loro affidate, Daniela Guerra (verdi) ha
tuttavia difeso il ruolo e la capacità di coloro che fanno da anni politica, un
mestiere che, ha detto la consigliera, va imparato nel tempo e con umiltà. Chi
ci rappresenta in Giunta, ha poi aggiunto, deve ricordare che la coesione della
maggioranza è mantenuta nell?Assemblea, il cui ruolo, invece, da diversi anni è
sempre meno importante. Guerra ha quindi auspicato una maggiore attenzione alle
diverse e numerose sensibilità della maggioranza, che, ha detto, sono riuscite
a convivere e ad assicurare un governo stabile a questa regione. Giusto,
quindi, secondo l?esponente dei verdi, tornare ai metodi del passato e
prevedere momenti di consultazione con tutte le forze della maggioranza prima
che la Giunta assuma atti e decisioni importanti. Concludendo il dibattito, il
sottosegretario Bertelli, nel ringraziare per gli apprezzamenti espressi negli
interventi, si è soffermato sulle questioni poste in merito alle dimissioni
dell?assessore Gilli. L?Assemblea conosce benissimo l?assessore, ha detto Bertelli,
sgombrando il campo con una battuta: se Gilli avesse voluto far intendere
l?esistenza di dissapori in merito al lavoro della Giunta, come sapete, avrebbe
trovato il modo di dirlo. Non vale la pena vederci dietro quello che non c?è,
ha aggiunto il sottosegretario, ringraziando Gilli per l?ottimo lavoro svolto
in questi anni con passione. Semmai, ha concluso Bertelli, va apprezzato il suo
gesto, nuovo per la politica, e per questo più importante.
( da "Blogosfere" del 24-03-2009)
Argomenti: Cervelli
Mar 0924 Ecco perchè
c'è la crisi (e continuerà) - Uno studio scientifico dell'Università
di Bonn. Pubblicato da Gordon Francis Ferri alle 13:58 in Current Affairs
Alcune parti del cervello sono stimolate dai salari piu' alti, anche quando i
prezzi crescono e il potere d'acquisto crolla. Perche' il denaro -lo rivela un
nuovo studio- lavora come una droga sul cervello e anche solo l'idea di
guadagnare un salario piu' alto da' una sorta di frenesia fisica. Un
studio del professore Armin Falk, dell'Universita' di Bonn ha infatti scoperto
che anche soltanto il pensare al denaro contante stimola i centri del piacere;
e piu' alto e' il salario -anche se solo immaginato- piu' grande e' il piacere
suscitato nel cervello. Il che non sembra una novita'; ma l'aspetto piu'
sorprendente della ricerca e' che queste affermazioni
rimangono vero anche quello che si vuole acquistare costa di piu', per esempio
in tempi di inflazione piu' alta e crolla il nostro potere d'acquisto. Il
risultato dello studio suggerisce che il cervello umano e' suscettibile in
maniera innata all'illusione della ricchezza che il denaro puo' dare. E' quello
che gli economisti chiamato l'"illusione monetaria", ovvero il fatto
che la gente si fissa sul valore nominale della moneta, non tenendo conto in
maniera adeguata delle variazioni del suo valore reale. Il cervello insomma non
tiene minimamente conto dell'andamento economico reale; e il denaro sembra
attivare davvero gli stessi centri del piacere coinvolti dalla droga. fonte AGI
- http://www.agi.it
( da "Gazzettino, Il" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Banche, maxi-piano
Usa da mille miliardi Il ministro del Tesoro Geithner: «Un'azione straordinaria
per fornire il credito necessario alla ripresa» Martedì 24 Marzo 2009, New York
Un piano che potrà arrivare «nel corso del tempo» a 1.000 miliardi di dollari e
il cui obiettivo è quello di pulire i bilanci delle banche allentando le «acute
pressioni» ancora esistenti sulle istituzioni finanziarie e, soprattutto, far
tornare il credito a girare. Il segretario al Tesoro Timothy Geithner svela i tanto attesi dettagli della partnership
pubblico-privata per l'acquisto dei titoli tossici. «Abbiamo molta fiducia nel
progetto», afferma il presidente americano Barack Obama, constatando comunque
come il piano «non sbloccherà il credito in una notte»: è un tassello per il
rilancio ma «l'economia si trova di fronte ancora una strada molto lunga» per
uscire dalla crisi. «Il sistema finanziario è ancora fragile. Con questo
piano, però, ci stiamo muovendo nella giusta direzione. Siamo fiduciosi nel
fatto che, in coordinamento con la Fed e la Fdic e altre rilevanti istituzioni,
saremo in grado - spiega Obama - non solo di sbloccare il mercato del credito
ma anche nella posizione di ridisegnare le autorità di regolamentazione che
sono necessarie per prevenire che un tipo di crisi sistemica come questa si
ripeta». Il piano - avverte Obama - non farà miracoli: non sbloccherà il
credito in una notte. Si tratta comunque di un elemento critico in più sulla
via verso la ripresa economica: «la strada che abbiamo davanti è comunque
ancora lunga, abbiamo ancora molto lavoro da fare». Il piano elaborato da
Geithner prevede che il governo federale lavori con gli investitori privati per
far ripartire il mercato dei prestiti e dei titoli legati a mutui a rischio, i
cosiddetti asset tossici. Il "Public-Private Investment Program"
utilizzerà fra i 75 e i 100 miliardi di dollari del Tarp (Troubled Asset Relief
Program) per dare al governo un potere di acquisto di 500 miliardi di dollari.
Una cifra questa che «nel corso del tempo» - spiega Geithner - potrebbe
raddoppiare e raggiungere i 1.000 miliardi di dollari. «Questo aiuterà le
banche a pulire i propri bilanci», aggiunge constatando come «il sistema
finanziario continui a lavorare contro la ripresa economica». Il progetto fonda
su «tre principi di base» («massimizzare l'impatto di ogni dollaro dei
contribuenti; condividere il rischio e i profitti con il settore privato;
fissare il prezzo da parte del settore privato così da ridurre le probabilità
che il governo paghi troppo gli asset tossici») e prevede la creazione di due
meccanismi: uno per l'acquisto di prestiti e l'altro per l'acquisto di titoli
legati al settore immobiliare. I due meccanismi vedranno il coinvolgimento
della Fdic e della Fed, oltre a cinque o più manager privati specializzati, in
grado di presentare proposte per raccogliere fondi privati. «Ci aspettiamo di
incassare un certo grado di interesse da parte dei privati», spiega Geithner,
precisando che senza il nuovo piano ci sarebbe stata un'ulteriore stretta
creditizia attraverso il "deleveraging" con cui le banche riducono la
propria esposizione. Pi
( da "Gazzettino, Il (Udine)" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Come usare i soldi
del Cafc Martedì 24 Marzo 2009, Fagagna Nel corso dell'ultimo consiglio
comunale il sindaco Gianluigi D'Orlandi e l'assessore alle finanze Renzo Tomai
- hanno illustrato un progetto innovativo: quello di impiegare parte del
capitale che verrà portato "a casa", in seguito alla scelta del
Comune di recedere dal Cafc (Consorzio acquedotto Friuli centrale), per creare una società di trasformazione urbana mista pubblico-privata, con il Comune capofila. Si potrà così procedere ad un'azione di
recupero del patrimonio edilizio di pregio: fabbricati del centro storico
potranno essere acquistati a prezzo di mercato, per poi essere ristrutturati e
reimmessi sul mercato. L'operazione, ha spiegato Tomai, creerà un
effetto di "volano" economico per rimettere a posto il paese. Il
Comune non farà l'impresario - chiarisce - e il tutto non avrà scopo di lucro,
perché sarà teso al recupero del centro storico, come è stato fatto a Pianoro
in Emilia Romagna. L'Amministrazione ha esercitato il diritto di recesso dal
Cafc perché non ne condivideva gli obiettivi, ed il perito nominato dal
tribunale di Udine per determinare la quota del Cafc che il Comune deve
recuperare ha fatto una valutazione di 1,79%, che si traduce in 1.450.000 euro
da incassare. L'ipotesi che gli amministratori fanno è quella di impegnarne la
metà per creare la società di trasformazione urbana e l'altra metà per
l'installazione di pannelli fotovoltaici sugli edifici comunali, per abbattere
i costi dell'elettricità. Maria Paola Colucci
( da "Gazzettino, Il (Rovigo)" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Monsignor Giampaolo
Crepaldi parla sul "Magistero della Chiesa" Martedì 24 Marzo 2009, Il
Serra Club di Rovigo nell'incontro di sabato 28 avrà come relatore monsignor
Giampaolo Crepaldi che tratterà il tema "L'attualità del Magistero della
Chiesa nel contesto sociale italiano". Il prelato, segretario generale del
Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace presso la Santa Sede, è nato
a Pettorazza ed è stato ordinato sacerdote a Villadose nel 1971. Oltre ad essere responsabile di uno dei principali dicasteri del Vaticano
è docente di Pastorale Sociale presso la Pontificia Università
Lateranense. Laureato in filosofia e già responsabile dell'Ufficio Episcopale
per i problemi sociali e del lavoro presso la Conferenza Episcopale Italiana,
mons. Crepaldi è vescovo titolare di Bisarcio, ed è presidente
dell'Osservatorio internazionale card. Van Thuân sulla dottrina sociale
della Chiesa. L'appuntamento è per le ore 18.15 presso il Seminario vescovile
di Rovigo. Come di consueto il cappellano del Serra e rettore del seminario
monsignor Antonio Donà celebrerà la messa e a seguire la relazione presso la
sala conferenze del seminario. L'incontro particolarmente adatto in questo
momento segue l'ultimo dedicato ad un tema sull'arte sacra e tenuto con
competenza dalla professoressa Sara Stocco che ha avuto un grande riscontro di
presenze dei soci.
( da "Gazzettino, Il (Vicenza)" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
«Crisi, un'impresa
su 5 non ce la farà» "Battibecco" con un docente
sui rapporti tra aziende e università: «Torneremo
contadini» Martedì 24 Marzo 2009, Bassano Anche i giovani vogliono capire le
cause e quali sono le prospettive di questa crisi economica. E per questo ne
hanno parlato in saletta Bellavitis col presidente degli Industriali di
Bassano, Carlo Brunetti, e il segretario provinciale Cisl, Luigi Copiello.
"In che mondo viviamo, come fare della crisi un'opportunità" è stato
il tema dell'incontro aperto alla cittadinanza. "Si parla ovunque di
crisi, ma cosa ne sappiamo? - ha introdotto Andrea, portavoce di alcuni
ragazzi, autodefiniti per l'occasione "Gruppo informale 360".
"Una crisi che sta già modificando la nostra vita quotidiana - hanno
sottolineato i giovani - quali conseguenze e quali opportunità può far
nascere?" "Nel nostro territorio, rispetto ad altre situazioni,
stiamo ancora bene - ha esordito Brunetti - pensate a quanto sia grave la
situazione generale. Ad esempio, mentre l'economia tedesca si è letteralmente
impiantata, da noi è rallentata e ci sono deboli segnali di fiducia e di
attività. E' stata la mancanza di fiducia tra attori economici e finanziari,
con una buona componente psicologica, ad innescare una serie di problemi a
catena. Non sappiamo quanto durerà, potrebbe risolversi in tempi relativamente
brevi. E la ripresa arriverà repentina, dovremo essere pronti con prodotti
nuovi". Brunetti ha avanzato previsioni: "Il 20% delle nostre imprese
industriali forse non ce la farà, ci sarà una specie di 'selezione naturale',
una 'pulizia' che potrebbe riguardare chi ha amministrato sopra le proprie
possibilità". Il sindacalista Coppiello ha fatto un'analisi oggettiva:
"Numerose aziende invece di investire nella produzione hanno comprato
immobili; il paradosso è quello della famiglia ricca con l'impresa
povera". E replicando a Brunetti: "In Germania stanno ventilando
l'idea del salario garantito di euro 1600, pura utopia nel nostro Paese. A differenza
di altri Stati, entriamo nella crisi dopo sette anni di vacche magre, con un
tasso di crescita che era già pari a zero". Facendo riferimento anche al
flusso di lavoratori che bussano ogni giorno alla porta del sindacato:
"Diecimila interinali hanno perso il lavoro negli ultimi mesi dell'anno, i
primi licenziati che non fanno notizia. Nelle prossime settimane - ha
proseguito il sindacalista - la situazione si complicherà, potrebbero entrare
nella gestione fallimentare alcune medie aziende con 180/240 dipendenti. E se
un'impresa fallisce per i lavoratori significa il licenziamento. Auspico
l'arrivo dei fondi per i lavoratori, come da accordo tra Stato e Regione,
ammortizzatori sociali anche per le piccole imprese". La ricetta per
Brunetti: "Dobbiamo fare subito dei progetti innovativi, attrezzarci anche
qui a Bassano, non possiamo permetterci di aspettare i segnali della
ripresa". Il sindacalista ha però osservato: "Siamo l'unico Paese al
mondo dove il Governo ha tagliato le spese all'istruzione, e l'innovazione esce
dalle università (diversamente in Francia stanno
investendo 10 miliardi di euro)". Il clima si è surriscaldato quando
Brunetti ha accusato le università di non dialogare
con le imprese ed ne ha denunciato una gestione da lobby. Con
veemenza è intervenuto un docente: "Insegno ingegneria
all'università di Padova da dieci anni. Siamo il riferimento eccellente in
telecomunicazioni, elettronica, ingegneria chimica e spaziale: sono le imprese
venete che non dialogano con l'università. Gli imprenditori non sanno
neppure cos'è un dottorato di ricerca, benestanti ma senza cultura".
Andrea, il giovane moderatore, ha tolto la parola al professore dopo pochi
minuti. E il docente offeso per la mancata opportunità
di esprimere la sua idea, prima di imboccare la porta: "Contadini eravamo,
e data la mancanza di cultura, ricerca e innovazione, contadini
torneremo". Lucia Fincato
( da "Gazzettino, Il" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Martedì 24 Marzo
( da "Gazzettino, Il (Venezia)" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Martedì 24 Marzo
2009, Proseguono le giornate "Open day"
dell'Università Ca' Foscari, gli incontri, destinati soprattutto agli studenti
degli istituti scolastici superiori, che prevedono una presentazione dei corsi
da parte dei docenti universitari, un'illustrazione dei servizi per le
matricole e alcune testimonianze di studenti e laureati. Il professor
Danilo Mainardi, noto etologo, sarà il testimonial della giornata dedicata
all'area scientifica che si terrà domani dalle 15 alle 18 al teatro Poli di
Santa Marta. L'incontro servirà per presentare i corsi di chimica, chimica
industriale, informatica, scienza dei materiali, scienze ambientali, tecnologie
per la conservazione e il restauro. La giornata prevede un saluto da parte del
preside della facoltà Paolo Cescon, una presentazione generale della facoltà,
l'esperienza di un ex Cafoscarino, l'intervento di Mainardi, spiegazioni sui
servizi agli studenti e visita ai laboratori e biblioteca della sede. Alle ore
16, sempre al teatro di Santa Marta, il professor Mainardi terrà una lezione
magistrale su "Scienza e natura".
( da "superEva notizie" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Recessione USA anche
nel 2010 E' quello che afferma Martin Feldstein, consigliere di Obama La
recessione negli Stati Uniti proseguirà anche il prossimo anno. Ad affermarlo è
il noto economista Martin Feldstein, professore ad Harvard e componente del
board di consiglieri sulla ripresa economica del presidente Barack Obama.
Durante un'intervista Feldstein ha detto che il pacchetto di stimolo bloccherà
solo in parte la caduta della spesa, dell'export e delle costruzioni. Il
Presidente Obama ha firmato per quest'anno un pacchetto di stimolo fiscale da
787 miliardi di dollari, in supplemento alle migliaia di miliardi impegnati nel
settore finanziario; unito al piano pubblico-privato
comunicato ieri per rilevare dalle banche fino a mille miliardi di dollari di
asset tossici di incerto valore. Ecco quello che ha dichiarato Feldstein
parlando della recessione: "Temo che l'economia continuerà a scivolare
anche il prossimo anno, non so quando finirà, ma le previsioni secondo cui
potrebbe terminare verso la fine di quest'anno credo siano troppo
ottimistiche; il pacchetto di stimolo fiscale non è abbastanza grande per
cancellare le pressioni al ribasso che arrivano dalla riduzione della spesa dei
consumatori; credo che servirà un altro pacchetto a un certo punto". PUBBLICITà
PUBBLICITà Invia tramite EMAIL | Versione per la STAMPA |-->Le vostre
opinioni Questo Speciale sulle Galassie è stato ospitato sul sito di
ScienzaOnLine del Comune di Roma--> Pubblicato il 24 marzo 2009 in: Politica
» Invia tramite EMAIL » Versione per la STAMPA--> » Le vostre opinioni
( da "gomarche.it" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
navigazione: Home
> Attualità > "Domani futuro", giornate dell'orientamento
Martedì 24 Marzo 2009 16:14 "Domani futuro", giornate
dell'orientamento Giovedì e venerdì, 26 e 27 marzo, è di scena "Domani
Futuro", l'iniziativa con cui l'Università di Macerata accoglie nelle
proprie sedi gli studenti delle scuole superiori, gli studenti universitari e i
laureati, che potranno entrare in contatto con l'università,
l'alta formazione e il mondo del lavoro. MACERATA - Due giorni tutti dedicati
alle aspiranti matricole e ai laureati. Giovedì e venerdì, 26 e 27 marzo, è di
scena "Domani Futuro", l'iniziativa con cui l'Università di Macerata
accoglie nelle proprie sedi gli studenti delle scuole superiori, gli studenti
universitari e i laureati, che potranno entrare in contatto con l'università, l'alta formazione e il mondo del lavoro. Sono previsti incontri con docenti e tutor delle facoltà,
dibattiti e conferenze, laboratori delle professioni, allestimento di spazi
dedicati ai servizi dell'ateneo e stand di aziende, enti e associazioni no
profit del territorio regionale e nazionale. Entrambe le giornate si apriranno
alle ore 9 al Cineteatro Italia con i saluti del rettore Roberto Sani,
della direttrice del Centro orientamento di Ateneo Barbara Pojaghi e della
direttrice tecnica del Centro orientamento e tutorato Carla Bufalini. I
partecipanti potranno, quindi, prendere parte alle iniziative di orientamento
organizzate nelle singole Facoltà. La mattina sarà dedicata agli studenti delle
superiori, che potranno conoscere l'offerta formativa dell'Ateneo, partecipare
ad alcune lezioni e conoscere tutte le opportunità e i servizi offerti. Il pomeriggio
è, invece, rivolto ai laureati e agli studenti universitari che si affacciano
sul mondo del lavoro. Ogni Facoltà, infatti, proporrà i "Laboratori delle
professioni". Per conoscerli tutti, consultare il programma completo sul
sito dell'Università di Macerata. La stessa divisione tematica è stata
mantenuta anche per gli stand: agli Antichi Forni saranno illustrati tutti i
servizi a supporto dello studente; nell'Auditorium San Paolo, invece, sarà
possibile incontrare esponenti di aziende e associazioni marchigiane, nonché
conoscere le opportunità di formazione post-lauream. Vediamo nel dettaglio il
programma degli incontri dedicati al lavoro. L'inizio è tra le 14 e le 15.30, a
seconda della Facoltà. Palazzo Conventati, lungo piaggia della Torre, ospiterà
una delegazione della Facoltà di Beni culturali. Interviene Cinzia Portelli,
della Cooperativa sistema museo. Alla Facoltà di Economia Stefania Moschetta
parlerà dello sviluppo delle risorse umane all'Ikea. Alla Facoltà di
Giurisprudenza, interverrà Pietro Paciaroni, presidente dell'Ordine degli
avvocati insieme a praticanti avvocati, magistrati e notai. Alla Facoltà di
Lettere e filosofia, incontro con Marco Millozzi, educatore sociale, e con
l'editore Walter Raffaelli. A Scienze della comunicazione ci saranno il
giornalista Rai Giancarlo Trapanese, i rappresentanti dell'Agenzia di
comunicazione Pil Associati e la giovane scrittrice Asteria Casadio. Alla
Facoltà di Scienze della formazione l'appuntamento è con Alessandro
Crucianelli, presidente della sezione turismo di Confindustria Macerata, e
Letizia Capparucci, coordinatrice dei servizi Nido. Alla Facoltà di Scienze
politiche, infine, saranno presenti enti e associazioni che hanno rapporti
istituzionali con la Facoltà. Vedi anche... Nella rete Il programma dei due
giorni
( da "Wall Street Italia" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
OBAMA COMINCIA A
DELUDERE, SARA' UN FIASCO IL PIANO SALVA-BANCHE di *Alfonso Tuor «Se questo
progetto fallirà, come succederà senza alcun dubbio, il presidente Usa si
giocherà gran parte della sua credibilità». Esatto: questo giudizio di Paul
Krugman, premio Nobel per l?economia, è totalmente condivisibile.
-->*Alfonso Tuor e' editorialista del Corriere del Ticino. Il contenuto di
questo scritto esprime il pensiero dell' autore e non necessariamente
rappresenta la linea editoriale di Wall Street Italia, che rimane autonoma e indipendente.
(WSI) ? «Sarà un fiasco» il nuovo piano salvabanche presentato ieri dal
ministero del Tesoro americano e «se questo piano fallirà, come succederà senza
alcun dubbio, Obama si giocherà gran parte della sua credibilità». Questo
giudizio a caldo di Paul Krugman, premio Nobel per l?economia, è totalmente
condivisibile. Il Programma di investimento pubblico-privato, che a regime
dovrebbe raggiungere i 1000 miliardi di dollari, prevede due piani di azione:
uno per l?acquisto di prestiti in sofferenza e l?altro per l?acquisto di titoli
tossici detenuti dalle banche. Come tutti ricordano, anche l?amministrazione
Bush aveva tentato di seguire questa strada, ma si era dovuta arrendere di
fronte alla difficoltà apparentemente insormontabile di stabilire il prezzo di
acquisto di titoli che non hanno mercato. Non ne puoi piu' della Borsa? Fai
male, perche' qualcuno guadagna sempre. Hai mai provato ad abbonarti a INSIDER?
Costa meno di 1 euro al giorno, clicca sul link INSIDER La valutazione del
prezzo di questi titoli da parte dello Stato avrebbe creato un secondo
problema: se acquistati al valore dato da alcuni indici di mercato, le banche
non li avrebbero venduti, poiché avrebbero dovuto immediatamente contabilizzare
una perdita dovuta alla differenza tra il prezzo in cui sono tenuti a bilancio
e il prezzo di vendita. La differenza ? si riteneva ? sarebbe stata di
dimensioni tali da far emergere chiaramente lo stato di insolvenza del sistema
bancario e da imporre una sua ampia e immediata ricapitalizzazione. Se il
prezzo fosse stato elevato, si sarebbe trattato di un sussidio mascherato al
settore bancario. Di fronte a tali difficoltà l?amministrazione Bush accantonò
il progetto e usò parte dei 700 miliardi di dollari del Tarp per
ricapitalizzare le banche. Ora l?amministrazione Obama cerca di rilanciare
l?idea sposando la tesi di Wall Street, secondo cui il valore di questi titoli
è superiore a quello che gli attribuisce oggi il mercato, e
attraverso la patrnership tra pubblico e privato cerca di mascherare il dato di
fatto che sta sovvenzionando il sistema bancario. Infatti la partnership
pubblico-privato funziona in modo tale che se il prezzo di queste attività
sale, guadagnano gli investitori privati; se invece scende saranno i
contribuenti a sopportare le perdite. Si può dire che si tratta di un
ulteriore passo nella politica di trasferimento allo Stato e quindi all?intera
collettività dell?enorme buco nero che si nasconde nei bilanci delle banche. Il
meccanismo di funzionamento del piano è talmente macchinoso da ritenere
probabile che farà la fine del Tarp voluto da Bush e Paulson, ossia non
riuscirà a decollare. Ma anche se riuscirà a partire è destinato a non
raggiungere i due scopi per cui è stato pensato. Il meccanismo di formazione
del prezzo dei titoli tossici è talmente distorto che non riuscirà a creare un
prezzo di mercato credibile. Eppure questo era l?obiettivo dell?amministrazione
Bush e dovrebbe essere anche quello di Obama. In secondo luogo, anche se il
piano avesse successo, estrarre 1?000 miliardi di dollari di titoli tossici e
di prestiti in sofferenza dai bilanci delle banche americane produrebbe un
risultato simile a quello di un bambino che si propone di prosciugare il mare
con un cucchiaio. Con questa mossa il nuovo presidente americano rischia di
giocarsi, come sostiene Paul Krugman, la sua credibilità politica. Anche Obama,
come Bush prima di lui e come i governi dei Paesi europei, sembra non riuscire,
o meglio non avere il coraggio politico, di affrontare di petto la questione di
un sistema finanziario che è in stato fallimentare. Quindi permette che il buco
nero nascosto nelle pieghe dei bilanci bancari continui a risucchiare migliaia
di miliardi di soldi buoni, che sarebbero invece estremamente utili per
rilanciare l?economia. Questo piano non è infatti destinato a produrre alcun
effetto benefico sull?economia americana, che si sta contraendo rapidamente e
che sta creando ogni mese 600?000 disoccupati in più. Secondo alcuni, Obama ha
voluto compiere un ultimo tentativo di salvare il sistema bancario ed è pronto
a cambiare strategia se non vi saranno risultati entro la fine dell?anno. Il
tempo dirà se quest?ipotesi ha qualche fondamento. Sta di fatto che oggi Obama
si è invece piegato ai voleri di Wall Street. La decisione di Obama delude anche
perché la forte indignazione della popolazione americana per la distribuzione
di oltre 200 milioni di dollari di bonus ai responsabili della bancarotta
dell?American Insurance Group, salvato dallo Stato con l?esborso di 160
miliardi di dollari, creava le premesse politiche per l?adozione di quelle
misure drastiche indispensabili per sciogliere il nodo gordiano della crisi
delle banche. Se la nuova amministrazione americana continuerà su questa strada
non solo l?uscita dalla recessione sarà sempre più lontana, ma alla crisi
economica si affiancherà una crisi politica ed etica dalle dimensioni
imprevedibili. Infatti, pure i cittadini americani sono sempre più insofferenti
di fronte ai dirigenti di Wall Street che pretendono di continuare ad incassare
bonus milionari dopo che i loro istituti sono stati salvati dalla bancarotta
grazie ai soldi dei contribuenti. Anche sull?affermazione di questi principi
elementari Obama sta cominciando a deludere. Copyright © Corriere del Ticino.
All rights reserved
( da "HelpConsumatori" del 24-03-2009)
Argomenti: Cervelli
News SOCIETA'.
Controesodo italians! Proposta di legge bipartisan per far
rientrare i cervelli in fuga 24/03/2009 - 15:56 "L'Italia è un Paese 'fermo' di fronte
alla crisi e per reagire servono risposte condivise". Ha esordito così ieri
sera Enrico Letta, in apertura dell'incontro "Controesodo, un'idea
bipartisan per gli Italians", la prima delle quattro iniziative
legislative elaborate nell`ambito del progetto promosso dall`Associazione
360 per valorizzare il contributo degli italiani all'estero e favorire il loro
rientro nel nostro Paese. L'incontro - che si è tenuto a Milano per presentare
il disegno di legge "Scudo fiscale per il rientro dei talenti" - ha
visto la presenza in sala, tra gli altri, anche di Maurizio Lupi, vicepresidente
della Camera e Stefano Saglia, presidente della Commissione lavoro della
Camera, entrambi PDL e co-firmatari della proposta, insieme a Letta e ad altri
esponenti della maggioranza di Governo. "Questo Paese è fermo e invece
deve reagire alla crisi. C'è bisogno di risposte innovative, come questa
proposta di legge firmata da entrambi gli schieramenti, che ha l'obiettivo di
riportare in Italia chi ha fatto esperienze internazionali, un patrimonio di
intelligenza, una scintilla che può smuovere nuove energie positive", ha
continuato Letta. L'idea dei promotori della proposta bipartisan, è quella di
un sistema di sistema di sgravi per convincere i professionisti e le persone
emigrate all'estero a creare in Italia un'attività imprenditoriale. La proposta
bipartisan non si rivolge esclusivamente a ricercatori
e docenti, ma si estende a tutte le categorie professionali (150 mila
potenziali beneficiari) e prevede una misura triennale diretta agli italiani
sotto i 40 anni, che risiedono o abbiano un lavoro all'estero da almeno 24
mesi. Il loro rientro sarà favorito da un credito di imposta fisso (25mila euro
annui per tre anni per chi sceglie il Centro-Nord, 50 mila per chi torna al
Centro Sud, in ogni caso sotto i 200mila euro, affinché lo sgravio fiscale sia
compatibile con la legge europea). A far da corollario all'incontro, presentato
dal giornalista Beppe Severgnini e organizzato nei locali della Fondazione
Corriere della Sera, è stata allestita una chat che consentiva di partecipare
con commenti lasciati sul sito corriere.it. Di fronte all'inevitabile curiosità
per la proposta di legge, non sono mancate le risposte di molti cervelli in fuga: ma, a sorpresa,
nella quasi totalità dei casi hanno più o meno risposto in coro "No
grazie, non torniamo. Bye, bye Italia!". All'estero, hanno scritto quasi
tutti, "si sta meglio, la paga è migliore, l'orario pure e c'è davvero
meritocrazia". "Io - scriveva ad esempio Luigi, da Bruxelles - a 28
anni sono in grado di mantenere una famiglia, mentre in Italia avrei dovuto
continuare a stare a casa dei miei genitori fino a 35 anni". Il punto
messo in luce dalla quasi totalità degli italiani che si sono collegati in chat
all'evento è questo: 40.000 euro lordi (netti non supererebbero i 2.000 euro al
mese) in Italia possono essere considerati un una cifra importante, ma a
Londra, o a Parigi, per non parlare degli States, sono una paga modesta.
"Una casa in periferia di una qualsiasi città italiana costa almeno 800
euro, più spese di cibo, trasporto e vestiario. Basta anche solo un piccolo
imprevisto per azzerare lo stipendio. Io - scriveva Gianluca Mattaroccia da New
York - sono stato contattato da un'azienda italiana che mi proponeva un
contratto a stage a 700 euro. Qui il mio cv vale invece 80.000 dollari
all'anno". "Sono a Londra, sto facendo un Ph.D., guadagno il doppio
dei miei colleghi italiani, sono in contatto con i top nel mio campo e ho un
grant di 100,000 sterline per la mia ricerca. Pensate
davvero - chiedeva Luigi da Londra - che risparmiare 100 Euro al mese di tasse
mi possa far tornare in Italia?". A queste obiezioni ha provato a
replicare Maurizio Lupi: "La politica deve ripartire dalla responsabilità
mettendo sempre al centro la persona: è quello che stiamo tentando di fare con
questa proposta di legge insieme a Enrico Letta e a tutti gli altri
parlamentari firmatari". Immediata la replica dalla Norvegia: "Ma la
possibilità di poter essere apprezzato per i propri sforzi culturali e non per
legami partitici non ha prezzo. Liberare la società italiana da questo cancro,
sarebbe la fine di una malattia mortalee. Lo scudo sarebbe solo accanimento
terapeutico", ha concluso Diego Petrillo. di Flora Cappelluti 2009 -
redattore: GA
( da "gomarche.it" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
navigazione: Home
> Attualità > Scelta universitaria, domani al via 'Going' 2009 Martedì 24
Marzo 2009 18:46 Scelta universitaria, domani al via 'Going' 2009 Informazioni
sul mondo del lavoro e sulla scelta universitaria. Questo ed altro ancora è
"Going", la due giorni di orientamento e formazione allo studio e al
lavoro dedicata agli studenti delle scuole superiori, in programma il 25 e 26
marzo ad Ascoli Piceno. ASCOLI PICENO - Informazioni sul mondo del lavoro e
sulla scelta universitaria. Questo ed altro ancora è "Going", la due
giorni di orientamento e formazione allo studio e al lavoro dedicata agli
studenti delle scuole superiori, in programma il 25 e 26 marzo ad Ascoli
Piceno. L'iniziativa, estesa a tutti gli studenti marchigiani intende attirare
l'interesse anche di quelli di Abruzzo, Molise, Umbria e Puglia con momenti di
orientamento sempre più mirati, tra cui gli incontri con
docenti e referenti delle università italiane e delle scuole
di formazione e con gli imprenditori del territorio. L'appuntamento di Going
nasce dalla proficua collaborazione di soggetti pubblici istituzionali attenti
alle esigenze dei giovani e disponibili alla creazione di progetti sempre ricchi
di contenuti educativi e formativi. Oltre all'Istituto Commerciale e per
Geometri "Umberto I", "Going" vede il coinvolgimento del
Settore Politiche Giovanili del Comune di Ascoli Piceno, del Consorzio
Universitario Piceno e della Provincia e nella due giorni della manifestazione
offrirà ai ragazzi appositi spazi dedicati all'orientamento universitario, alla
formazione e alle opportunità occupazionali e formative sia in Italia che
all'estero. Quest'anno a tutti gli studenti ed ai docenti accompagnatori verrà
consegnata la Go-card , con la quale sarà possibile ottenere sconti ed
agevolazioni negli esercizi commerciali del centro storico. Inoltre, sempre con
la Go-card, al solo costo di 2 euro, gli studenti e gli accompagnatori degli
istituti superiori potranno entrare al Museo dell'Arte Ceramica e Civica
Pinacoteca.
( da "Wall Street Italia" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Universita'/
Gelimini incontra rappresentanti sistema su riforma di Apcom Dibattito su
necessità di cambiamenti strutturali -->Milano, 24 mar. (Apcom) - Questa
mattina il ministro Mariastella Gelmini ha incontrato al Ministero dell'Istruzione,
dell'Università e della Ricerca i rappresentanti del mondo universitario per
discutere di "autonomia e responsabilità degli atenei: governance,
valutazione, reclutamento". E' la prima volta che viene organizzato un
dibattito in cui sono coinvolti tutti i rappresentanti del mondo accademico con
l'obiettivo principale di condividere e pianificare una riforma strutturale del
sistema universitario. Nel corso del seminario, al quale hanno partecipato più
di 70 rettori, sono intervenuti Giuseppe Fioroni responsabile Pd del
dipartimento educazione, il presidente della commissione istruzione e cultura
del Senato senatore Guido Possa, il senatore Giuseppe Valditara, il presidente
della Crui Enrico Decleva, il presidente del Cun Andrea Lenzi, il vicecapogruppo
del Pdl al Senato Gaetano Quagliariello, il presidente della commissione
cultura della Camera Valentina Aprea, Michele Vietti vicecapogruppo dell'Udc
alla Camera, Anita Di Giuseppe dell'Idv. Durante il dibattito è emersa la
necessità di riformare l'università in modo strutturale, elaborando un nuovo sistema di valutazione
e nuove forme di reclutamento di docenti e ricercatori. E' stato ribadito
l'impegno comune a rivedere le forme di governo degli atenei, riconsiderando le
funzioni decisionali, la composizione dei vari organi, il loro ruolo e le loro
responsabilità nella programmazione e nella allocazione delle risorse.
Altra urgenza rilevata nel corso del seminario è riformare i meccanismi di
reclutamento e promozione dei docenti, che oggi sono bloccati e che vanno
allineati alle migliori prassi internazionali. L'incontro di oggi - ha
sottolineato il ministro Gelmini - vuole rappresentare non solo uno scambio di
opinioni ma la prima verifica di un metodo di lavoro e di condivisione
progressiva delle scelte che intendo compiere insieme a voi. Quello che più mi
preme è mettere in campo in tempi ragionevolmente rapidi riforme incisive e non
di facciata. Non siamo insensibili alle richieste del mondo accademico sulle
risorse economiche, ma siamo anche consapevoli che per rilanciare il sistema
universitario alle risorse vanno affiancate le riforme. In pratica risorse in
cambio di riforme. Serve un nuovo patto tra le università,
la politica e il Paese che ci faccia guadagnare in credibilità ed efficienza e
ci legittimi a chiedere risorse e investimenti. Il disegno di legge per la
riforma sull'Università che stiamo preparando dovrà riassumere il più possibile
le proposte del mondo accademico". Per Giuseppe Fioroni riforme e risorse
possono marciare di pari passo. Fioroni ha poi avanzato una serie di proposte
sul diritto allo studio (perché soprattutto in momenti di crisi economica
famiglie e studenti vanno sostenuti), la valutazione della qualità (facendo
partire subito l'Anvur), governance e organizzazione degli Atenei, reclutamento
(garantendo un futuro agli attuali precari ma soprattutto creando norme che
evitino meccanismi precarizzanti futuri). Fioroni ha chiesto infine una
"moratoria" sulle troppe generalizzazioni che si sono fatte finora
sull'Università e sugli studenti.
( da "Cittàdellaspezia.com" del 24-03-2009)
Argomenti: Cultura
Fiasella sulla
Scuola Infermieri Il Presidente della Provincia Marino Fiasella interviene, con
una nota stampa, sulla Scuola Infermieri. "Com'è noto il Corso di Laurea
in Scienze Infermieristiche è attività di formazione universitaria di
competenza dell'Università di Genova e dell'ASL n. 5 spezzino. Sono questi Enti
che hanno l'onere dell'organizzazione didattica dei corsi e ricevono dallo
Stato e dai partecipanti le risorse economiche per sostenere le spese relative.
La messa disposizione degli allievi delle aule didattiche e di tutti i servizi
di diritto allo studio è quindi prerogativa ed onere di Università ed ASL.
L'attività didattica si svolge con periodi di alternanza tra fasi d'aula e
tirocini in corsia, oltre alle sessioni d'esame. In una situazione di
difficoltà da parte dell'ASL di reperire idonei locali, anni fa la Provincia
diede la disponibilità, già dichiarata allora in via del tutto temporanea, ad
ospitare la sede della scuola presso i locali di proprietà di Via Migliari alla
Spezia. I locali, del tutto inidonei ad ospitare una scuola (sono infatti
integrati in un normale condominio, privo ad esempio di mezzi per il
superamento delle barriere architettoniche), sono stati destinati, alla
scadenza del contratto, ad ospitare un'attività istituzionale propria della
Provincia, in accordo con il Comune della Spezia e dei Distretti Sociali, il
Centro Antiviolenza. I locali sono stati ristrutturati in forza di specifico
finanziamento regionale ed ospiteranno a partire dal prossimo maggio i servizi
di contrasto alla violenza alle donne e di sostegno alle vittime della violenza
e della tratta. E' un'iniziativa di altissimo valore sociale e morale e
rappresenta il progetto territoriale maggiormente finanziato e valutato in
tutta la Regione Liguria. La Provincia si è peraltro adoperata in modo fattivo
per mettere a disposizione di Università ed ASL una struttura formativa di
pregio quale la sede del Centro Tiresia, dotata delle aule necessarie ed idonea
per un utilizzo discontinuo come quello di cui trattasi, che prevede quindi una
presenza in aula da parte degli allievi per non più di sei mesi all'anno.
Ricordo ancora che già due anni fa Tiresia ospitò alcuni corsi della Scuola
Infermieri e che già oggi il corso OSS ed una presenza stabile di segreteria
della stessa Asl operano a Lerici. Sempre a Tiresia opera la Associazione ECM
(Educazione Continua in Medicina), sorta su iniziativa di Università di Genova
e Provincia della Spezia, che è un vero e proprio fiore all'occhiello del
nostro territorio, e che organizza corsi di qualificazione superiore per tutto
il personale sanitario della Regione, medici, infermieri, primari. Tiresia
potrebbe quindi, qualora la Facoltà di Scienze Infermieristiche si collocasse
definitivamente a Lerici, costituire un Polo formativo di eccellenza nel campo
della formazione sanitaria. Comprendo le ragioni per le quali il Consiglio
Comunale della Spezia auspichi una permanenza della sede nel territorio del
proprio Comune. Per quanto riguarda la Provincia ritengo necessario che la scuola
abbia sede nel territorio della Provincia, nelle migliori
condizioni possibili per la didattica e per gli studenti ed i docenti. In
questi giorni, a fronte di una esplicita e formale richiesta da parte dell'ASL
n.5, abbiamo deliberato di accogliere la scuola infermieri presso Tiresia per
il ciclo di lezioni che partiranno il prossimo 1 aprile per concludersi alla
fine di giugno. I miei uffici si sono attivati per garantire un
intervento dell'ARSSU a favore del diritto alla mensa ed agli altri servizi di
supporto garantiti dalla Regione a tutti gli studenti universitari della
regione. La Direzione dell'ASL n.