|
PRIVILEGIA
NE IRROGANTO Documento
inserito il:
14-10-2015 |
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
DOCUMENTI CORRELATI |
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Il PuntO n° 323 Debito
pubblico e governi della Repubblica. Ad agosto,
in discesa di circa 15,5 miliardi rispetto a luglio 2015. Dal 2-2014
ad agosto 2015, diminuisce il debito delle amministrazioni locali ( - 12,15
%). Aumentano i
depositi e le attività del Tesoro. In crescita la quota dei detentori esteri. Di Mauro Novelli 14-10-2015
Per valutare la tendenza di
ogni governo all’aumento del debito pubblico, prendiamo in
considerazione il livello del debito alla data delle dimissioni
del governo considerato e
lo sottraiamo al livello di debito alla data del suo insediamento. Dividiamo
quindi questa differenza per la durata del governo espressa in
mesi. TAB. 1-
DEBITO PUBBLICO E GOVERNI DELLA REPUBBLICA Fonte Bankitalia SBS “Finanza pubblica” n°
53 del 14-10-2015 Elaborazioni
M. Novelli
(1)
Dall’ aggiornamento del 14 luglio 2015 (dati di maggio 2015),
valuteremo il debito pro capite secondo il dato Istat circa la popolazione
italiana al 1° gennaio 2015: 60.795.612 di abitanti. Ne deriva che l’ultimo governo Prodi, durato
in carica 24 mesi dall’aprile 2006 all’aprile 2008, ha generato un aumento del
debito di 92,587 miliardi (da 1.576,688 a 1.669,275 miliardi), pari a 3,857
miliardi di aumento medio mensile. Con Prodi, il debito pro capite a fine
mandato era pari a 28.008 euro L’ultimo governo Berlusconi, durato
in carica 42 mesi dal maggio 2008 all’ottobre 2011, ha generato un aumento
del debito di 261,665 miliardi (da 1.654,737 a 1916,402 miliardi), pari a
6,230 miliardi aumento medio mensile. Con Berlusconi, il debito pro capite a fine
mandato era pari a 32.154 euro. Il governo Monti, in carica da
metà novembre 2011, conclude il suo mandato a fine aprile 2013. La sua azione
ha generato un aumento di 128,904 miliardi in 17 mesi, da fine novembre 2011
(1.912,389 miliardi) ad aprile di quest’anno (2.041,293 miliardi,
ultimo dato fornito da Bankitalia sull’ammontare
del debito pubblico), pari a circa 7,5 miliardi di aumento medio mensile, il
peggior risultato rispetto a tutti i governi che l’hanno preceduto dal
1996. Il calcolo preciso imputabile a Mario Monti è di difficile
esecuzione perché non abbiamo il valore del debito a metà novembre 2011. Con Monti, il debito pro capite a fine
mandato era pari a 34.250 euro. Il governo Letta, partito a
fine aprile 2013 con un debito di 2.041,293 miliardi di euro, conclude il suo
governo, a fine febbraio 2014, con un debito pubblico salito di a 2.107,157,
con un aumento in 10 mesi di oltre 65 miliardi. Con Letta, , il debito pro capite a fine
mandato era pari a 35.354 euro. Il governo Renzi, partito a fine febbraio 2014 con un debito di oltre 2.107
miliardi di euro, arriva ad agosto 2015, diciottesimo mese di governo, con il
debito salito a 2.184,671 miliardi (+77,514 milia5rdi), in calo di circa 15,5
miliardi rispetto a luglio 2015. Con Renzi, il debito pro capite a fine marzo
è passato a 35.934 euro (per il numero di abitanti, vedi nota iniziale). Nel 2015, da inizio gennaio a fine agosto, il
debito pubblico è aumentato del 2,3 %, passando da 2.134.906 a 2.184,671 miliardi (+49,765
miliardi) __________________________ DEBITO
DELLE AMM.NI LOCALI Col governo Renzi diminuisce il debito delle
amministrazioni locali: da 108,609 miliardi di fine febbraio 2014 a 95,410 di
agosto 2015, passando dal 5,1 %
(2-2014) al 4,5 % (5-2015) del debito pubblico totale del periodo. TAB. 2 Governo Renzi.
Debito Amm.ni locali Fonte Bankitalia SBS “Finanza
pubblica” n°
53 del 14-10-2015 Elaborazioni M. Novelli
(*) Somma delle passività finanziarie
di altri enti delle Amministrazioni locali, a esclusione di quelle che
costituiscono attività di enti appartenenti alle Amministrazioni pubbliche. __________________________ Depositi attivi ed altre attività delle Amm.ni Pubbliche
(in Miliardi) Fonte Bankitalia SBS “Finanza
pubblica” n°
53 del 14-10-2015 Elaborazioni M. Novelli
(*) Non sono compresi: prestiti a
Stati membri dell’UEM (bilaterali o attraverso l’EFSF) e contributo ESM __________________________ DETENTORI
ESTERI Circa la quota di debito pubblico detenuto da
non residenti, col governo Renzi è cresciuta dal 32,8 % di fine febbraio 2014
(691,946 miliardi su 2.106,568), al
35,14 % di luglio 2015 (773,187 miliardi su 2.200,159). [Dato di agosto ancora
non disponibile] |
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||