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Documento inserito il: 13-8-2013

 

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Il PuntO n° 275

Tassi su prestiti e mutui in Italia ed in Eurolandia: Cresce il differenziale sui mutui.

Per un mutuo da 100mila euro a 30 anni, un italiano spenderà 27mila euro in più;

se a 20 anni, oltre 16mila in più.

 

Di Mauro Novelli 13-8-2013

 

 

Dopo il leggero calo di aprile 2013 rispetto alla ns. precedente rilevazione, torna a crescere il differenziale di tasso tra i muti offerti in Italia e quelli offerti in Eurolandia, mentre cala leggermente quello sui prestiti.

I dati forniti da Bankitalia e BCE sono aggiornati a giugno 2013.

Per i mutui, il differenziale è infatti passato da 112 punti base di aprile 2013, a 131 di giugno 2013: cresce, pur di poco, il tasso in Italia, diminuisce quello di Eurolandia. Per i prestiti il differenziale è sceso da 182 p.b. di aprile ai 176 di giugno 2013.

 

 

DIFFERENZIALE TASSI MEDI BANCARI A FAMIGLIE IN AREA EURO E IN ITALIA (nuove operazioni)
SU CREDITO AL CONSUMO (da 1 a 5 anni) e  MUTUI (oltre 10 anni) (Valori percentuali)
Fonte Boll.no BCE (8-2013 pag. S42) e

Suppl. Boll. stat. Bankitalia (Moneta e banche) n° 40 dell’8-8-2013 pag. 40.

 

 

Tassi applicati in Italia

Tassi appl.ti in

Area euro

Differenziale

Italia-Eurolandia espresso in punti base

Gennaio 2010

Credito al consumo

8,39

6,43

+ 196

Mutui

4,92

4,26

+ 66

Luglio 2010

Credito al consumo

7,01

6,21

+ 80

Mutui

4,40

3,84

+ 56

Gennaio 2011

Credito al consumo

6,99

6,13

+ 86

Mutui

4,22

3,86

+ 36

Luglio 2011

Credito al consumo

7,64

6,53

+ 111

Mutui

4,78

4,19

+ 59

Febbraio 2012

Credito al consumo

7,99

6,58

+ 141

 

Mutui

5,15

3,95

+ 120

Luglio 2012

Credito al consumo

8,08

6,26

+ 182

 

Mutui

4,86

3,62

+ 124

Dicembre 2012

Credito al consumo

7,56

6,04

+ 152

 

Mutui

4,64

3,45

+ 119

Aprile 2013

Credito al consumo

7,76

5,94

+ 182

 

Mutui

4,46

3,34

+ 112

 

 

 

 

 

Giugno 2013

Credito al consumo

7,78

6,02

+ 176

 

Mutui

4,47

3,16

+ 131

 

 

Possiamo calcolare la ripercussione di questo differenziale sull’entità delle rate. Abbiamo ipotizzato mutui da 100.000 euro a 30 e a 20 anni:

 

 

DATI APRILE 2013

Tasso applicato in Italia (rata mese)

Tasso applicato in Eurolandia (rata mese)

DIFFERENZA IN EURO

Mutuo 100.000 euro a 30 anni

505 € (tasso 4,47%)

430 € (Tasso 3,16%)

+75 € (mese)    +900 € (anno)

+27.000 EURO PER I 30 ANNI 

Mutuo 100.000 euro a 20 anni

631 € (tasso 4,47%)

563 € (Tasso 3,16%)

+68 € (mese)     +816 € (anno)

+16.320  EURO PER I 20 ANNI

 

 

Per cui, un mutuo di 100mila euro a 30 anni  vede il mutuatario italiano pagare una rata mensile di 75 euro  più alta (900 euro in più all’anno) del mutuatario di Eurolandia. A conclusione del mutuo, avrà pagato 27.000  euro in più di un cittadino dell’area Euro.

Per lo stesso mutuo ma a 20 anni, alla fine il mutuatario italiano avrà pagato 16.320 euro in più.

Le nostre banche continuano ad approfittare del basso livello dell’Euribor per i tassi variabili ed Eurirs per i tassi fissi (in leggera crescita negli ultimi giorni) per imporre spread altissimi sui mutui.