PRIVILEGIA NE IRROGANTO di
Mauro Novelli “Più
dei tanti che tumultuano, i tiranni temono i pochi che pensano”. (Platone) |
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In nero e in
grassetto i miei commenti
ACTA
DIURNA 9 - 10 Giugno
2022 di Mauro
Novelli |
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(4) MIGRANTI
E REDISTRIBUZIONE. 10-6-2022 AGI. Raggiunto
un primo accordo Ue sulla ridistribuzione dei migranti
La decisione dei ministri dell'Interno europei con
l'obiettivo di alleviare il peso sui soliti punti di approdo: Italia, Grecia,
Spagna, Malta e Cipro. Al momento sono dodici gli Stati che hanno dato
disponibilità alla ricollocazione ma "la stragrande maggioranza" ha
approvato l'accordo di Brahim Maarad
Paesi un po’ cocciuti hanno dovuto sbatterci il muso, per capire il
fenomeno. |
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(3) E’ IL
PREZZO DEL GRANO AD AFFAMARE IL MONDO. 10-6-2022
Left.it Perché è la finanza internazionale che affama il pianeta. Di Alessandro
Volpi. La causa principale della crisi alimentare globale che incombe non è
il blocco dell’export dei cereali dall’Ucraina. Il vero problema è
l’impennata dei prezzi provocata dalle speculazioni di chi lucra sulla durata
del conflitto
10-6-2022
Collettiva.it. Crisi del grano, è solo speculazione di Patrizia Pallara. L'aumento del
prezzo dei cereali è in minima parte dovuto alla guerra e al blocco in
Ucraina. A causarlo sono le scommesse gestite dalla finanza e i rincari
dell'energia. La penuria riguarda Africa, medio e lontano Oriente, non Italia
e Ue. Ma lo spettro di una crisi alimentare (che non c'è) rischia di aprire
la strada in Europa all'agricoltura intensiva e agli Ogm
Come sostenevamo a fine maggio,
è la speculazione finanziaria ad affamare il mondo: è riuscita ad imporre
l’andamento dei futures sul frumento come riferimento
per la fissazione del prezzo. Completamente al di fuori di ogni valutazione
di mercato (quello vero). Ed oggi stanno riuscendo a far credere al mondo che
il problema derivi dal blocco dei porti ucraini. La produzione mondiale di cereali è di 2.800 milioni di
tonnellate. La produzione mondiale di
grano è pari a 750 milioni di tonnellate L’ Ucraina produce 4 per cento del
grano tenero mondiale, il 3 per cento del mais, e poco grano duro. Come si fa
a sostenere che il blocco di 20 milioni di tonnellate sia causa di
carestia mondiale? Questo è l’andamento dell’Import/Export
di grano nel mondo per gli anni 2015-2016: I principali paesi esportatori e importatori di grano nel mondo
Come si vede, Russia, Canada, USA, Australia, Ucraina,
Ucraina, Argentina e Kazakistan sono esportatori netti di grano. Nel 2016,
gli 8 paesi considerati hanno esportato 116 milioni di tonnellate di
frumento. All’Ucraina è imputabile il 10 % delle esportazioni. I dati andrebbero aggiornati ad oggi, ma la
situazione non cambierebbe di molto. Ed infatti, nel 2021 La quota di export di grano imputabile
all’Ucraina è pari all’8,5%. Il blocco della quota di export ucraino è facilmente
superabile dai paesi esportatori. E’
corretto quindi concludere che le carestie sono causate dal prezzo del grano
e non dalla quantità disponibile. Le fake news sono facili da
creare ma, anche in questo campo, per renderle credibili nel tempo occorre
intelligenza. |
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(2) RICOLONIZZARE L’AFRICA. 10-6-2022
Linkiesta. La conquista silenziosa. Come
la Russia sta sfruttando il disimpegno europeo per soffocare la democrazia in
Africa. Alessandro Cappelli. Il Gruppo Wagner rappresenta gli occhi, le
orecchie e soprattutto il braccio armato del Cremlino nel continente. Legato
a oligarchi russi, appoggia leader autoritari per creare instabilità,
scoraggiare gli occidentali e avere mano libera su oro, diamanti, petrolio.
Le
stoltezze individualiste della Francia in Africa, anche contro l’Italia, hanno creato una situazione di vuoto.
Immediatamente riempito da Russia e Turchia. |
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(1) PIETRO IL GRANDE.9-6-2022 AGI. Putin: "La Russia combatte come ai tempi di Pietro il Grande". La citazione del presidente russo è arrivata parlando con i giovani imprenditori nel giorno in cui si celebra il 350esimo anniversario della nascita del famoso monarca.Ma dov’è
Pietro il Grande? Che Zelensky fosse uno strelzi è risaputo e ne va accettata la tortura e la
soppressione. Ma – ripeto – chi ha visto Pietro il Grande? |
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Notaro, Palamara, : clemente mastella giuseppe conte goberno senato bonafede