HOME             PRIVILEGIA NE IRROGANTO   di Mauro Novelli       ictus

DOCUMENTO INSERITO IL 13-6-2012

DOCUMENTI CORRELATI

 

 

 

 

Il Sole 24 Ore 13-6-20132

L'Italia ha un'economia moribonda? La verità è che gli Usa temono la nascita degli Stati Uniti d'Europa

 

«L'economia italiana è moribonda», titolava martedì sera il sito del Wall Street Journal, proprio mentre monti era impegnato in un delicato vertice a Palazzo Chigi sulla crisi dell'Eurozona. Il giorno dopo, lo stesso giornale, nella sua edizione cartacea, apriva con un articolo in prima pagina dedicato al Premier Monti, in cui si spiega come sia finita «la luna di miele tra gli italiani e il premier Monti».

A poche ore di distanza il Financial Times ha fatto sponda. «Mamma mia, ci risiamo»: con questo incipit la testata inglese è tornato a occuparsi della crisi italiana in un editoriale dal titolo «Le onde che sciabordano alla porta di Roma».

 

 

sondaggi

grafici

Stati Uniti d'Europa vs. Usa: i fondamentali a confronto

 

articoli correlati

Vedi tutti »

Lasciando da parte la visione britannica, da sempre euroscettica, che cosa spinge i più aurtorevoli opinionisti degli Stati Uniti - proprio mentre il loro presidente Obama segue con apprensione l'evoluzione della crisi dell'eurozona - ad attaccare l'Italia e indebolire così le già minate fondamenta dell'euro?

Alle origini della crisi
In molti hanno parlato di un attacco all'Italia. Si tratta di qualcosa in più di un'ipotesi. Ma la spiegazione di quello che sta accadendo sui mercati va forse ricercata nella scintilla che ha scatenato le recenti crisi in europa: la crisi dei mutui subprime, negli Usa. In un mercato condannato dal mercato sistemico, l'evento non poteva che essere scatenante. E non poteva non travolgere il già fragile comparto finanziario europeo.

Perché gli Usa non tifano Europa
Se l'economia dell'eurozona è in ginocchio, quella degli Stati Uniti d'America non è in piedi. Così, al di là delle dichiarazioni ufficiali, anche l'America confida, per il suo rilancio, in un'Europa più debole che in forza. Anche perché gli Stati Uniti d'Europa - qualora il processo d'integrazione arrivasse davvero a compimento - sarebbero un competitor molto agguerrito. Con fondamentali anche migliori di quelli degli Usa. Come dimostrano i dati aggregati dei 27 Paesi dell'Unione.

I fondamentali degli Stati Uniti d'europa
Ecco i numeri, elaborati sulle statistiche Eurostat (si veda la tabella). Prendendo i dati 2011, si scopre che gli Stati Uniti d'Europa hanno un Pil maggiore
, in termini assoluti, rispetto agli Usa. La crescita annuale è simile (+1,5% per l'Europa, +1,7% per gli Usa). Ma soprattutto gli Stati Uniti d'Europa avrebbero un debito pubblico inferiore, sia in termini assoluti, che in % rispetto al Pil: gli Usa hanno infatti un indebitamento pari al 114,32% del Pil, gli Stati Uniti d'Europa si fermano all'82,5%.

Gli Stati Uniti d'Europa - che vanterebbero una popolazione di 502milioni di persone, contro i 313 degli Usa - sarebbero davanti anche in quanto a valore dell'export: 1.914 miliardi di dollari, contro 1.473.

Osservando questi questi dati, la domanda sorge spotanea: attaccare l'economia moribonda dell'Italia non è forse un tentativo per indebolire la florida (anche se per ora solo virtuale) economia degli Stati Uniti d'Europa?