Il Sole 24
Ore 13-6-20132
L'Italia ha un'economia
moribonda? La verità è che gli Usa temono la nascita degli
Stati Uniti d'Europa
di
Antonio Larizza
«L'economia
italiana è moribonda», titolava martedì sera il sito del Wall Street Journal, proprio mentre monti era impegnato in
un
delicato vertice a Palazzo Chigi sulla crisi dell'Eurozona. Il giorno
dopo, lo stesso giornale, nella sua edizione
cartacea, apriva con un articolo in prima pagina dedicato al Premier
Monti, in cui si spiega come sia finita «la luna di miele tra gli
italiani e il premier Monti».
A poche ore di
distanza il Financial Times ha fatto sponda. «Mamma
mia, ci risiamo»: con questo incipit la testata inglese è
tornato a occuparsi della crisi italiana in un editoriale dal titolo
«Le onde che sciabordano alla porta di Roma».
Stati
Uniti d'Europa vs. Usa: i fondamentali a confronto
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Lasciando da parte
la visione britannica, da sempre euroscettica, che cosa spinge i più aurtorevoli opinionisti degli Stati Uniti - proprio
mentre il loro presidente Obama
segue con apprensione l'evoluzione della crisi dell'eurozona - ad attaccare
l'Italia e indebolire così le già minate fondamenta dell'euro?
Alle
origini della crisi
In molti hanno parlato di un attacco
all'Italia. Si tratta di qualcosa in più di un'ipotesi. Ma la
spiegazione di quello che sta accadendo sui mercati va forse ricercata nella
scintilla che ha scatenato le recenti crisi in europa:
la crisi dei mutui subprime, negli Usa. In un mercato
condannato dal mercato sistemico, l'evento non poteva che essere scatenante.
E non poteva non travolgere il già fragile comparto finanziario
europeo.
Perché
gli Usa non tifano Europa
Se l'economia dell'eurozona è in ginocchio, quella degli Stati Uniti
d'America non è in piedi. Così, al di là delle
dichiarazioni ufficiali, anche l'America confida, per il suo rilancio, in
un'Europa più debole che in forza. Anche perché gli Stati Uniti
d'Europa - qualora il processo d'integrazione arrivasse davvero a compimento
- sarebbero un competitor molto agguerrito. Con fondamentali anche migliori
di quelli degli Usa. Come dimostrano i dati aggregati dei 27 Paesi
dell'Unione.
I
fondamentali degli Stati Uniti d'europa
Ecco i numeri, elaborati sulle statistiche Eurostat
(si veda la tabella). Prendendo i dati 2011, si scopre che gli Stati Uniti
d'Europa hanno un Pil
maggiore, in termini assoluti, rispetto agli Usa. La crescita annuale è simile (+1,5% per
l'Europa, +1,7% per gli Usa). Ma soprattutto gli Stati Uniti d'Europa
avrebbero un debito pubblico
inferiore, sia in termini assoluti, che in % rispetto al Pil:
gli Usa hanno infatti un indebitamento pari al 114,32% del Pil, gli Stati Uniti d'Europa si fermano all'82,5%.
Gli Stati Uniti
d'Europa - che vanterebbero una popolazione di 502milioni di persone, contro
i 313 degli Usa - sarebbero davanti anche in quanto a valore dell'export: 1.914 miliardi di dollari, contro
1.473.
Osservando questi questi dati, la domanda sorge spotanea:
attaccare l'economia moribonda dell'Italia non è forse un tentativo
per indebolire la florida (anche se per ora solo virtuale) economia degli
Stati Uniti d'Europa?
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