|
PRIVILEGIA
NE IRROGANTO Documento
inserito il: 17-10-2012 |
||
DOCUMENTI CORRELATI |
|
||
|
|||
|
|||
Il
Sole 24 Ore 17-10-2012 Stangata su mutui e
assicurazioni.
Ecco come la legge di stabilità
taglia le detrazioni sui prestiti per la casa
di Vito Lops L'austerity colpisce anche chi è alle prese con
il rimborso di un mutuo ipotecario. Il disegno di legge di stabilità
- approvato da pochi giorni dal Consiglio dei ministri e adesso all'esame del
Parlamento - stringe i cordoni sulle detrazioni che può portare in
dichiarazione dei redditi chi ha acceso un finanziamento ipotecario
decurtando l'Irpef (Imposta sulle persone fisiche) da versare allo Stato.
Colpendo anche le assicurazioni sulla vita (molte delle quali agganciate a un
contratto di mutuo). La norma applicata fino ad oggi articoli correlati
Chi fino ad ora, sommando le spese, ha raggiunto
un tetto massimo di 4.000 euro ha potuto detrarre il 19%: ovvero un massimo
di 760 euro. In caso di spese inferiori, l'importo detraibile ovviamente è
risultato più basso: (ad esempio 665 su un totale spese di 3.500 euro). In aggiunta al tetto dei 4.000 euro, finora è
stato possibile anche detrarre l 19% sul premio versato (da calcolare su un
tetto massimo di 1.291,14 euro) per un'assicurazione sulla vita, molte delle
quali sono agganciate proprio alla sottoscrizione di un mutuo. Cosa prevede il disegno di legge di stabilità E non finisce qui. Se le nuove regole passeranno
in Parlamento non sarà possibile portare in detrazione altre spese. Pertanto
alla stangata sui mutui si aggiunge anche quella sulle detrazioni per le
assicurazioni sulla vita che secondo quanto previsto dalla nuova norma vengono
computate nel tetto massimo di 3.000 euro. Quindi nell'ipotesi in cui solo
con gli interessi passivi il mutuatario raggiunga già una spesa annua di
3mila non potrà più aggiungere in detrazione il 19% sul premio assicurativo
versato. Ad esempio, nell'ipotesi che versi un premio annuo di 700 euro non
potrà più detrarre 133 euro (il 19% di 700). Effetto retroattivo |
|||