|
|||||||||||||||||
Il Sole 24 Ore 13-10-2011 Si allarga lo scandalo delle
obbligazioni irlandesi
di Morya Longo Mille euro di risparmi
trasformati in un misero centesimo. È questa la disavventura capitata a
molti risparmiatori italiani, che avevano investito nei bond subordinati
emessi da Bank of Ireland.
L'istituto irlandese questa estate ha ristrutturato il suo debito, proponendo
nuove obbligazioni in cambio dei vecchi bond: chi avesse aderito all'offerta
avrebbe avuto le nuove obbligazioni in cambio delle vecchie, mentre chi non
avesse aderito avrebbe avuto un centesimo di euro come rimborso per ogni
mille euro investiti. Centinaia di risparmiatori
italiani, al ritorno dalle vacanze, si sono trovati sul conto corrente quel
misero centesimo.
Sapete perché? Perché nessuno – neppure la loro banca – li ha mai avvertiti
della ristrutturazione dei debiti di Bank of Ireland. Morale: non sapendo nulla, non avendo alcuna
informazione, tanti ignari risparmiatori non hanno aderito allo scambio.
Così hanno visto improvvisamente svanire i risparmi: mille euro sono diventati un centesimo, come
prevedeva il trattamento riservato a chi non avesse aderito all'offerta di
scambio. Dopo
la denuncia lanciata
dal «Sole 24 Ore» –
si veda l'articolo in edicola oggi e sul sito Internet – sono arrivate
molte segnalazioni alla redazione: lo scandalo irlandese ha colpito non solo
i risparmi delle famiglie, ma anche quelli di amministratori delegati di
aziende e banche. Anche "addetti ai lavori" sono rimasti incastrati
in questa disavventura, anch'essi non hanno avuto alcuna informazione. Ecco
perché abbiamo
deciso di aprire uno "sportello" dedicato alle storie dei lettori:
chiunque abbia subìto questa disavventura potrà
denunciarla sul sito del Sole 24 Ore e sulla mail di Plus24, l'inserto
settimanale del Sole 24 Ore del sabato dedicato al risparmio, scrivendo a: plus@ilsole24ore.com. Intanto
il caso si allarga: Il Sole 24 Ore, domani in edicola venerdì 14
ottobre, tornerà sul tema con nuovi dettagli. |