HOME PRIVILEGIA NE IRROGANTO di Mauro Novelli Il PuntO Documento
inserito il 22-3-2007 |
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Il PuntO n° 104 Banca d’Italia e globalizzazione: autorizzata
la “Banca del Sud” Di Mauro Novelli 22-3-2007 Reuters mercoledì, 21 marzo 2007 2.09 Banca del Sud,
autorizzazione Banca d'Italia a operazioni NAPOLI, 21
marzo (Reuters) - La Banca del Sud spa ha ottenuto il 14 marzo scorso l'autorizzazione da
parte della Banca d'Italia per operare e pensa di poter avviare le
attività con una prima filiale a Napoli entro il 1° giugno ed una
seconda a Caserta entro il 1° luglio. Lo ha
annunciato il presidente Giulio Lanciotti nel corso
di una conferenza stampa. L'autorizzazione
è già giunta per via telemativa e si
attende ora quella cartacea da depositare alla Camera di commercio. Tra i soci fondatori della nuova banca figurano la Fondazione
Banco di Napoli (ISP.MI: Quotazione,
Profilo),
la Sai Fondiaria (FOSA.MI: Quotazione,
Profilo),
la Banca popolare di Puglia e Basilicata. In totale i soci fondatori sono 523
con un capitale sottoscritto pari a 18,122 milioni. © Reuters 2007. Tutti i diritti assegna a Reuters. E
così, in piena globalizzazione, siamo riusciti a creare una banca che -
come cifra - vanta
la sua vocazione alla localizzazione. Prima Fazio vende le banche del Sud
(forse malgestite?) a istituti del Nord (forse bengestiti), poi Draghi imposta una nuova istituzione, la Banca del Sud,
(forse bengestita?) che ricorda molto Credieuronord
(forse malgestita). Ci auguriamo che non si
ripropongano disastri. Ma, si sa, in Italia le banche non falliscono:
interviene sempre Pantalone a sanare “difficoltà”. I cittadini
del Meridione siano accorti. Vedremo
da quali criteri di gestione verrà
caratterizzata. Soprattutto,
invitiamo l’Antitrust a vigilare sui meccanismi di concorrenza nel settore. |