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Documento inserito il 28-2-2020 Il PuntO n°390 Curiosità
sul termine “quarantena” e sui modi di indicarla. Di
Mauro Novelli 28-2-2020 Quarantena è termine veneziano che traduce il toscano quarantina. Fu termine adottato dalla medicina europea: quarantaine
in francese, quarantine in inglese, cuarantena in
spagnolo, quarantäne in tedesco. Si definiva
quarantena il periodo di isolamento, in giorni, a cui si sarebbero dovuti
sottoporre i malati di alcune malattie infettive. Era l’unico strumento
clinico, nel Medio Evo, in grado di contrastare la diffusione di malattie
infettive e cercar di impedire il contagio. E’, ancora oggi, l’unico strumento clinico per contenere la diffusione di
contagi di malattie di cui non si hanno antidoti, come il coronavirus. In marineria una nave con l’equipaggio colpito da malattia contagiosa
(spesso colera) deve innalzare la bandiera relativa alla lettera L, con
quattro riquadri alternati gialli e neri: Lettera L In
porto: “La nave è sotto quarantena.” Superato il periodo di quarantena senza ulteriori infezioni, la nave
deve innalzare la bandiera relativa alla lettera Q, completamente gialla: Lettera Q Nave indenne: si chiede libera
pratica In tal modo richiede le verifiche da parte delle autorità sanitarie
portuali da effettuarsi a bordo. Solo dopo il loro superamento, la bandiera
gialla viene ammainata e la nave può attraccare liberamente. Curiosamente, nell’immaginario collettivo, è una bandiera completa-mente
gialla ad indicare minacciosi problemi sanitari di contagio e infezione per
una zona, una comunità o per l’equipaggio di una nave. Forse perché, fino
alla verifica sanitaria a bordo, la bandiera gialla certifica la
contagiosità, anche se pregressa, della nave che non può muoversi né
attraccare, tanto meno far sbarcare uomini. Solo dopo aver superato quelle
verifiche, si può ammainarla. A quel punto, la gente del porto e della zona
circostante può tirare un sospiro di sollievo: la nave, già infetta, è
indenne da contagio. Sembra che si stia parlando di secoli fa. Ricordo che durante l’epidemia
di SARS (2003), quando una nave chiedeva di entrare in porto, gli occhi dei
portuali erano alla ricerca di una delle due bandiere. 26-4-2003 La Repubblica. “E sulle navi a
rischio spunta la bandiera gialla”. |
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