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Il PuntO  Documento inserito il 30-12-2007


 

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Il PuntO n° 120

 

Alitalia: la Francia fa un affare?

Ma perché allora noi abbiamo fallito ?

 

Di Mauro Novelli  30-12-2007

 

 

 

Reazione poderosa e commovente dei saccheggiatori!

Oggi scoprono che le comode e sempre ben rifornite greppie possono essere spazzate via da semplici regole di mercato.

“Regaliamo alla Francia un traffico di 50 milioni di passeggeri! La parte produttiva del paese verrà resa orba del suo hub perché la Air France declasserà Malpensa. Un grande paese deve avere una compagnia di bandiera.”

Ma se l’ambiente mercantile in cui ha operato Alitalia è tanto favorevole, perché abbiamo fallito? Come mai con l’acquisizione di Alitalia la Francia fa un affare mentre la nostra gestione è stata in grado di perdere - per anni – milioni di euro al giorno?

Abbiamo sbagliato tutto per difficoltà oggettive o perché siamo incapaci? Più semplicemente perché la casta ha messo in piedi un sistema di saccheggio che non ha retto ai cambiamenti imposti dall’ Europa, dalla globalizzazione, dalle sfide internazionali e dal peggioramento  delle capacità di spesa di Pantalone.

Il sistema della casta è in declino perché l’azione di saccheggio è attività provvisoria, di breve respiro, del mordi e fuggi. Gli eredi poco intelligenti della classe politica della prima repubblica non hanno capito che i loro predecessori raccoglievano dopo aver coltivato, avevano cioè compreso l’importanza dell’arte della potatura quale attività del sistema di coltivazione. I parvenus dal basso q.i., come tutti gli sciocchi, hanno ritenuto che sarebbe stato sufficiente istituzionalizzare la potatura senza inserirla in un sistema di coltivazione (faticoso da apprendere e delicato nella realizzazione). Pota che ti ripota, saccheggia che ti risaccheggia, hanno ucciso la pianta.

Oggi reagiscono da poveracci, con argomentazioni commoventi, temendo che oltre alla perdita della greppia, a potare e ripotare subentri la Francia. E allora, sotto con l’italianità, la compagnia di bandiera, il grande paese ecc, sperando di impedire quel cambiamento che non permetterebbe più di sedersi in poltrona e saccheggiare la compagnia.

In altri termini, gridano alla svendita di Alitalia e chiamano la gente in piazza perché hanno capito che la Francia potrebbe fare quello che avrebbero dovuto fare loro e che non hanno fatto perché Pantalone ripianava tutto. Se la Francia adeguerà – con intelligenza -  l’attività della compagnia alle esigenze di mercato e non la piegherà ad interessi contingenti – col vantaggio immediato e caduco dei saccheggiatori – gli italiani ci guadagneranno.

Se al contrario la Air France si sostituirà nel saccheggio, aprirà varchi per i concorrenti: chi gestisce AirOne è preparato ad inserirsi come concorrente, approfittando di quelle regole di mercato da cui oggi sono stati puniti ?