PRIVILEGIA NE IRROGANTO

Documento inserito il: 31-3-2013

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Il PuntO n° 263

Sulle due commissioni presidenziali di notabili. Mi chiedo…

Di Mauro Novelli 31-3-2013

Serie perplessità mi assillano sulla iniziativa del presidente Napolitano.

Due commissioni senza alcuna base istituzionale; condizioneranno un governo in piedi solo per l'ordinaria amministrazione che, però, imposterà azioni di riforma che obbligheranno il prossimo governo a seguire le vie tracciate.

Ormai ci va bene tutto!

Mi chiedo: come decidono i due gruppi di ottimati? A maggioranza o riferiscono a Giorgio che medierà e darà indicazioni a Mario? Sono state date procedure?

Mi chiedo 2: se sono state date procedure, quale ministro controfirma questa iniziativa politica del Presidente, istituzionalmente irresponsabile?

Mi chiedo 3: Casaleggio/Grillo erano fuori dai giochi: come fanno a congratularsi con loro stessi per la istituzionalizzazione della loro linea operata da Napolitano?

Mi chiedo 4: il prossimo presidente della Repubblica, può sciogliere le due tavolate di notabili senza controfirma di un ministro, così come le ha costituite Napolitano?

Mi chiedo 5: Cara Bonino, questa iniziativa ha la sola pecca di non avere donne nelle due tavolate di notabili?

Mi chiedo 6: se il prossimo presidente mantiene in vita questa nuova istituzione creata ex nihilo, vale ancora il voto dei cittadini?

Mi chiedo 7: se le Camere non approvano le decisioni delle due tavolate, Monti procede per decreto legge per guadagnare 60 giorni prima del voto di conversione di Camera e Senato?

Mi chiedo 8: l’iniziativa è stata dettata da preoccupazioni per le reazioni dei mercati finanziari? Questo vuol dire che la ns. Costituzione vale per una parte dei cittadini, (non per la casta) ma può essere sospesa dai potentati finanziari internazionali e dalle istituzioni finanziarie di Eurolandia a cominciare dalla BCE?

Mi chiedo 9:……………….