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REINSERITO IL  31-1-2012

 

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Il Punto n° 67 (riproposto il 31-1-2012)

 

Evasione fiscale. Anno 2002: sono mancati all’appello oltre 244 miliardi di euro.

Ecco il calcolo dei redditi “dimenticati”.

Un pizzo di 212 euro al mese per famiglia incassato dagli evasori.

 

Di Mauro Novelli 21.5.2006

 

 

 

Due i dati che occorrono per il calcolo dell’evasione fiscale: i redditi dichiarati e quelli effettivi. Poiché i dati più recenti sono quelli relativi al 2002, procederemo al calcolo per quell’anno.

 

1)   I redditi dichiarati.

 

Il Ministero delle finanze ha fornito recentemente i dati 2002 relativi alla distribuzione del reddito delle persone fisiche, aggregato dai dati Irpef.

Al di là delle “curiosità” e delle valutazioni – indignate o soddisfatte - sui dati relativi ai vari scaglioni (solo 245.814 concittadini “guadagnano” più di 100.000 euro l’anno), è interessante un dato complessivo: i 39.938.515 contribuenti (persone fisiche) hanno dichiarato redditi per 623,432 miliardi di euro.

Ecco la distribuzione:

 

 

 

 

2) I redditi 2002 effettivi (spesa reale + risparmio + pagamento debiti pregressi) dello stesso anno

 

2.a) La spesa effettiva delle famiglie.

Dalla tabella che segue, ricaviamo un altro dato: secondo l’Istat, la spesa delle famiglie residenti nel 2002 è stata di 751,847 miliardi di euro (valori a prezzi correnti).

 

2.b) Il risparmio delle famiglie.

La relazione del Governatore di Bankitalia del maggio 2004 fornisce il dato relativo al risparmio degli italiani nel 2002. In quell’anno, il reddito non speso è stato pari a 86,741 miliardi di euro (il 6,9 per cento del PIL).

 

 

 

2.c) I debiti rimborsati.

La stessa relazione del governatore indica in 29,462 miliardi di euro il debito delle famiglie a medio-lungo termine.

 

Sommando la spesa effettiva totale (751,847 miliardi di euro) al risparmio totale (86,741 miliardi di euro) ed  alla somma destinata al rimborso degli impegni finanziari (29,462 miliardi di euro) otterremo il reddito complessivo delle famiglie per l’anno 2002. Esso ammontava a 868,050 miliardi di euro.

 

Sottraendo il reddito per le persone fisiche dichiarato nel 2002 (623,432 miliardi di euro) al reddito effettivo così calcolato (868,050 miliardi) otteniamo la somma mancante all’appello fiscale: 244,618 miliardi di euro non dichiarati all’Erario e per i quali non sono state pagate tasse.

 

Basterebbe riuscire a tassare quei capitali al 23 per cento (aliquota minima) e l’Erario introiterebbe 56,262 miliardi di euro: potremmo evitare due robuste manovre fiscali correttive.

Ogni anno, alcuni cittadini rubano soldi a noi ed alle nostre famiglie. Quanto?

Poiché il numero delle famiglie italiane era, nel 2002, pari a 22.103.000, è come se gli evasori rubassero 2.545 euro a famiglia ogni anno (minimo).

Un pizzo da 212,08 euro al mese (minimo).

Forse è giunto il momento di mettere in piedi un meccanismo di difesa contro coloro che invece di pagare le tasse, ci impongono il pizzo.