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Documento inserito il:  17-7-2013

 

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La Pignatta n° 78

Tassi su prestiti e mutui in Italia ed in Eurolandia:

Sempre alto il differenziale.

Di Mauro Novelli 13-7-2013

 

 

Dopo il leggero calo di dicembre 2012 rispetto alla ns. precedente rilevazione, torna a crescere il differenziale di tasso tra prestiti offerti in Italia e quelli offerti in Eurolandia, mentre cala leggermente quello sui mutui

 I dati forniti da Bankitalia e BCE sono aggiornati a maggio 2013.

Per i mutui, il differenziale è infatti passato da 119 punti base di dicembre 2012, a 114 di maggio 2013. Per i prestiti il differenziale è salito da 152 p.b. di dicembre ai 163 di maggio 2013.

 

Da sempre i tassi italiani sono più alti di quelli medi applicati a mutui e prestiti in Eurolandia

 

 

DIFFERENZIALE TASSI MEDI BANCARI A FAMIGLIE IN AREA EURO E IN ITALIA (nuove operazioni)
SU CREDITO AL CONSUMO (da 1 a 5 anni) e  MUTUI (oltre 10 anni) (Valori percentuali)
Fonte Boll.no BCE (7-2013 pag. S42) e

Suppl. Boll. stat. Bankitalia (Moneta e banche) n° 33 del 10-7-2013 pag. 40.

 

 

Tassi applicati in Italia

Tassi appl.ti in

Area euro

Differenziale

Italia-Eurolandia espresso in punti base

Gennaio 2010

Credito al consumo

8,39

6,43

+ 196

Mutui

4,92

4,26

+ 66

Luglio 2010

Credito al consumo

7,01

6,21

+ 80

Mutui

4,40

3,84

+ 56

Gennaio 2011

Credito al consumo

6,99

6,13

+ 86

Mutui

4,22

3,86

+ 36

Luglio 2011

Credito al consumo

7,64

6,53

+ 111

Mutui

4,78

4,19

+ 59

Febbraio 2012

Credito al consumo

7,99

6,58

+ 141

 

Mutui

5,15

3,95

+ 120

Luglio 2012

Credito al consumo

8,08

6,26

+ 182

 

Mutui

4,86

3,62

+ 124

Dicembre 2012

Credito al consumo

7,56

6,04

+ 152

 

Mutui

4,64

3,45

+ 119

 

 

 

 

 

Maggio 2013

Credito al consumo

7,72

6,09

+ 163

 

Mutui

4,38

3,22

+ 114

 

 

In soldoni, se si accendessero mutui ai tassi di maggio 2013 per 100mila euro a 30 anni,, uno in Italia e uno al tasso medio di Eurolandia, un italiano spenderà oltre 23.760 euro in più (erano 23.040 nella rilevazione di aprile); se a 20 anni, quasi 14.400 in più (non arrivavano a 14mila ad aprile).