HOME PRIVILEGIA NE IRROGANTO di Mauro Novelli (www.mauronovelli.it) La PignattA Documento inserito 1-11-2009 |
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La Pignatta n° 48 Ma con le valute ci rimettiamo! Vabbè. Vi faccio guadagnare sulla nuova Commissione di massimo scoperto. Di Valuta e Disponibilità Il DL 78/2009, “Manovra estiva”, ha introdotto con valenza 1° novembre 2009 i livelli di costo massimo per alcuni strumenti bancari. In particolare, per i bonifici, assegni circolari e bancari i giorni di valuta e disponibilità non potranno più superare i termini indicati nella seguente tabella:
Commissione di massimo scoperto: “No!
Anzi, aumentata” 1° tempo. Tremonti: “la
CMS è nulla!”. Il DL. 185/2008 ha previsto
la nullità delle clausole contrattuali che prevedono la Commissione di
massimo scoperto se il saldo del cliente risulta a
debito per un periodo continuativo inferiore a trenta giorni ovvero in presenza
di utilizzi senza fido. 2° tempo. Le Banche: “E noi cambiamo denominazione alla vecchia voce di spesa!” Con mossa assolutamente imprevedibile, perfino da un
intelligente Tremonti, le nostre banche hanno sostituito la Commissione di
massimo scoperto con altre voci di spesa, diversamente denominate, che
prevedono una remunerazione accordata alla banca per la messa a disposizione
di fondi a favore del cliente indipendentemente dall’effettivo prelevamento
delle somme. Tempi supplementari. Tremonti: “Ah
sì! Allora beccatevi questo: la commissione non potrà superare
lo 0,5% trimestrale”. Ma il calcolo va
effettuato avendo come base l’importo dell’affidamento anche se non
utilizzato, anche, cioè, se il saldo è positivo. Le
risate!! Indovinate di chi? Di
entrambi? Ma allora dite che conoscevate la
risposta! |