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La PignattA  Documento inserito 15-5-2009


 

 

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La Pignatta n° 44

Sistema creditizio.

Breve analisi quantitativa territoriale.

(Fonte Bankitalia: Bollettino Statistico n°1/ 8 maggio 2009)

 (Dati: dicembre 2008)

Di Mauro Novelli  15-5-2009

 

DEPOSITI

 A dicembre 2008, i depositi bancari complessivi ammontavano a 834,7 miliardi di euro (erano 762,9 miliardi nel dicembre 2007). In particolare quelli relativi alla popolazione residente sono stati pari a 816,555 miliardi di euro (erano 749,406 a fine dicembre 2007)

Da sempre la remunerazione riconosciuta dalle banche ai clienti  è geograficamente diversificata, penalizzando particolarmente il Meridione. E da sempre tra le categorie di depositanti (Pubblica amministrazione, società finanziarie, società non finanziarie, famiglie), le giacenze delle famiglie consumatrici sono quelle meno remunerate.

Il tasso medio nazionale sui depositi è del 2 per cento. In particolare, a livello nazionale, le Amm.ni pubbliche vedono i depositi trattati al 3,98 per cento; le società finanziarie al 3,69; le società non finanziarie al 2,86 per cento; le famiglie (produttrici e consumatrici) all’ 1,33

Con l’ 2,42 %, sono meglio remunerati i depositanti dell’Italia Centrale (42 punti base più della media nazionale del 2 per cento), contro l’ 1,40 % del Meridione: ben 102 punti base in meno del Centro e 60 punti base in meno della media.

Riportiamo per regione l’entità dei depositi (in miliardi di euro); i tassi medi per la totalità delle categorie di depositanti (Pubblica amm.ne ecc.); i tassi applicati ai depositi delle famiglie consumatrici e la differenza tra questi ultimi e i tassi medi totali.

In particolare, il Lazio col 2,64 per cento e il Trentino col 2,47 per cento  vedono i depositi remunerati meglio di qualsiasi altra regione.

Mentre la Calabria con l’1,11 per cento e la Campania con l’1,36 sono le regioni più penalizzate.

Segue la tabella ricavata dai dati del Bollettino Statistico n° 1/2009 della Banca d’Italia


 


DEPOSITI

IMPORTI  E  TASSI PASSIVI (per la banca) sui conti correnti a vista

Fonte Bankitalia Boll.no statistico 1/2009 – Dati dicembre 2008

[ordinamento per differenza di remunerazione tra tassi famiglie e tassi totali – ultima colonna]

 

IMPORTO miliardi di euro

Tassi Totali

Tassi a

Famiglie

consumatrici

Diff.za Tassi famiglie e Tassi totali

Italia

722,896

2,00

1,33

- 0,67

 

 

 

 

 

Friuli Venezia G.

18,023

2,29

1,13

-1,16

Trentino-Alto Adige

14,620

2,47

1,38

-1,09

Lazio

92,137

2,64

1,64

-1,00

Valle d’Aosta

1,713

1,84

0,97

-0,87

Lombardia

216,072

2,07

1,27

-0,80

Molise

1,878

2,10

1,42

-0,68

Sardegna

12,293

1,98

1,36

-0,62

Emilia Romagna

63,377

2,14

1,54

-0,60

Veneto

60,126

1,88

1,30

-0,58

Piemonte

56,731

1,62

1,10

-0,52

Abruzzo

11,774

1,80

1,36

-0,44

Liguria

13,881

1,57

1,13

-0,44

Umbria

7,636

2,02

1,63

-0,39

Toscana

35,814

2,00

1,61

-0,39

Marche

18,819

2,00

1,64

-0,36

Sicilia

28,510

1,60

1,25

-0,35

Basilicata

3,334

1,61

1,30

-0,31

Campania

33,232

1,36

1,07

-0,29

Calabria

8,649

1,11

0,84

-0,27

Puglia

24,833

1,36

1,12

-0,24

 

 IMPIEGHI

A dicembre 2008, gli impieghi bancari complessivi ammontavano a 1.607,227 miliardi di euro (erano 1.537,6 miliardi nel dicembre 2007). Gli impieghi con residenti si sono invece attestati a 1.565,304 (erano 1.500,679 miliardi nel 2007)

Come per i tassi sui depositi, anche quelli applicati agli impieghi sono geograficamente diversificati.

Ad essere trattati meglio sono gli operatori economici affidati dell’Italia Nord Orientale che, con l’ 8,42 per cento sono meno gravati di 57 punti base rispetto alla media nazionale (8,99 per cento) e spuntano ben il 2,02 per cento in meno rispetto agli affidati del Meridione (10,44 percento) che pagano l’ 1,45 per cento in più della media nazionale (8,99%).

Sconta un pessimo tasso sugli affidamenti anche l’Italia Insulare: il 9,33 per cento: 34 punti base più della media nazionale e 91 punti base in più dell’Italia Nord Orientale.

IMPIEGHI  (LOCALIZZAZIONE CLENTELA RESIDENTE)

Fonte Bankitalia Boll.no statistico 1/2009 – Dati dicembre 2008

 

 

12/2008  miliardi di euro

TASSI ATTIVI

(per la banca) applicati su operaz. a revoca

Italia Nord-Occid.le

693,246

8,88 %

Italia Nord Orien.le

329,994

8,42 %

Italia Centrale

339,951

9,04 %

Italia Meridionale

115,639

10,44 %

Italia Insulare

56,864

9,33 %

 

 

 

TOTALE IMPIEGHI

 

8,99 %