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Documentazione   Documento inserito il 23-5-2008


 

 

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Questo studio risale al 2003. Nel frattempo la situazione non è molto cambiata. Per l’energia italiana è anzi peggiorata.

 

 

ENERGIA E FONTI DI ENERGIA

 

ALCUNI DATI QUANTITATIVI

 

Di Mauro Novelli (2.10.2003)

 

 

 

Tre quarti del consumo mondiale di energia è appannaggio di Nord America, Estremo Oriente ed Europa Occidentale. Le stesse aree geopolitiche hanno, invece, solo il 13,5 per cento delle riserve mondiali conosciute di petrolio, il 15,5 delle riserve di gas naturale, il 67 per cento delle riserve di carbone.

Circa l’energia utilizzata, è da notare la posizione assolutamente marginale dell’America del Sud e, soprattutto, dell’Africa.

 

 

 

IL CONSUMO DI ENERGIA NEL MONDO

DATI 1999 -  Fonte: http://eia.doe.gov.2001

 

America del Nord

30,9 %

Estremo Oriente

25,5 %

Europa occidentale

18,3 %

Europa orientale

12,7 %

America del Sud

5,3 %

Medio Oriente

4,2 %

Africa

3,1 %

 

 

 

 

RISERVE MONDIALI DI COMBUSTIBILI

Fonte: Bp Amoco

 

 

PETROLIO

(miliardi di barili)

GAS

(migliaia di mld di m. cubi)

CARBONE

(miliardi di tonnellate)

Nord America

63,7

7,3

256,5

Asia Pacifico

44,0

10,3

292,3

Europa

20,6

5,1

122,1

Medio Oriente + Africa

---

---

61,6

Medio Oriente

675,7

49,5

--

Africa

74,9

11,2

--

Ex Urss

65,4

56,7

230,2

Centro e Sud America

89,5

6,3

21,6

 


Per quanto riguarda il consumo di petrolio, va rimarcata la necessità degli USA di importare giornalmente oltre dieci milioni di barili al giorno per far fronte al differenziale produzione-consumo nazionale.

 

PRODUZIONE E CONSUMO DI PETROLIO NEL MONDO

Fonte: Il mondo in cifre – The Economist –  2001 – migliaia di barili/giorno

 

MAGGIORI PRODUTTORI

MAGGIORI CONSUMATORI

Arabia Saudita

9.230

Stati Uniti

17.810

Stati Uniti

7.995

Giappone

  5.850

Russia

6.170

Cina

  4.110

Iran

3.800

Germania

  2.915

Messico

3.500

Russia

  2.455

Venezuela

3.335

Corea del Sud

  2.020

Norvegia

3.215

Francia

  2.010

Cina

3.205

Italia

  1.975

Regno Unito

2.800

India

  1.820

Emirati Arabi Uniti

2.710

Canada

  1.815

Canada

2.670

Brasile

  1.800

Kuwait

2.180

Messico

  1.780

Iraq (pre 2^ guerra)

2.165

Regno Unito

  1.735

Nigeria

2.155

Spagna

  1.380

Indonesia

1.525

Iran

  1.200

Totale Paesi considerati

56.655

Totale Paesi considerati

50.675

 

PRINCIPALI GRUPPI PETROLIFERI

Fonte: Il Sole-24 Ore – 1999 – Vendite di milioni di barili/giorno

 

  1. Exxon – Mobil

USA

8,80

  1. Royal Dutch/Shell

GB – Olanda

6,50

  1. BP-Amoco

GB – USA

4,50

  1. Saudi-Aramco

Arabia Saudita

2,80

  1. Texaco

USA

2,60

  1. PDVSA

Venezuela

2,50

  1. Total-Petrofina

Francia-Belgio

2,20

  1. Chevron

USA

2,10

  1. Petrobras

Brasile

1,60

  1. Pemex

Messico

1,55

  1. KPC

Kuwait

1,23

  1. Partamna

Indonesia

1,20

  1. NIOC

Iran

1,06

  1. ENI

Italia

0,98

  1. ELF

Francia

0,86

  1. Inoc

Iraq (pre 2^ guerra)

0,63

  1. Sonatrach

Algeria

0,62

  1. Arco

USA

0,55

  1. Cnpc

Cina

0,36

 

L’immaginario collettivo suggerisce la centrale ad olio combustibile come la soluzione più seguita per produrre elettricità. Non è così.

Circa la generazione di energia elettrica in Europa, infatti, meraviglia proprio il dato relativo all’uso del petrolio: solo il 6,2 per cento della elettricità complessiva europea  è prodotta utilizzando olio combustibile, mentre oltre 1/3 viene prodotta utilizzando il nucleare, più di ¼ bruciando carbone e torba; il 17 per cento utilizzando gas, il 12 per cento è di origine idroelettrica.

Fa inoltre riflettere il dato relativo all’Italia: metà dell’energia europea prodotta tramite petrolio è  di origine italiana. Siamo invece praticamente gli unici a poter utilizzare la forza geotermica.

 

 

 

GENERAZIONE ELETTRICA LORDA NEI PAESI DELL’UNIONE EUROPEA

TWh (miliardi di kW/ora)  Anno 2000

 

 

Nucleare

Carbone e torba

Gas

Idro

Petrolio

Biomasse e rifiuti

Solare ed eolico

Geo-termica

Totale

Austria

0,0

6,7

7,8

42,0

2,0

1,7

0,1

0,0

60,3

Belgio

48,1

16,0

16,0

0,5

0,8

1,2

0,0

0,0

82,7

Danimarca

0,0

16,7

8,8

0,0

4,4

1,8

4,5

0,0

36,2

Finlandia

22,5

13,2

10,1

14,6

0,6

8,9

0,1

0,0

70,0

Francia

415,2

31,1

11,3

67,0

7,5

3,2

0,5

0,0

535,8

Germania

169,6

298,9

52,7

21,5

4,5

10,2

9,6

0,0

567,1

Grecia

0,0

34,4

5,9

3,7

8,9

0,2

0,4

0,0

53,4

Irlanda

0,0

8,6

9,3

0,9

4,6

0,1

0,2

0,0

23,7

Italia

0,0

30,5

101,4

44,3

85,9

1,9

1,3

4,6

269,9

Lussemburgo

0,0

0,0

0,2

0,1

0,0

0,1

0,0

0,0

0,4

Olanda

3,9

25,4

51,6

0,2

3,1

4,2

1,1

0,0

89,6

Portogallo

0,0

14,7

7,2

11,3

8,4

1,6

0,2

0,1

43,4

Spagna

62,3

80,7

20,2

28,4

22,6

2,9

4,7

0,0

221,7

Svezia

57,3

2,9

0,4

79,1

1,8

3,9

0,4

0,0

145,9

Regno Unito

85,2

124,1

146,5

5,2

5,6

4,5

1,1

0,0

372,2

Totale UE

864,2

703,8

449,3

318,8

160,8

46,3

24,3

4,7

2.572,3

Valori percentuali

 

33,6 %

 

27,4 %

 

17,5 %

 

12,4 %

 

6,2 %

 

1,8 %

 

0,9 %

 

0,2 %

 

100 %

 

Fonte: Energy Policies of AIE Countries.