CENACOLO  DEI  COGITANTI

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DOCUMENTO DEL 24-7-2009

CRONOLOGIA DELLE COGITAZIONI DI  ELIO DARDANO

 

COGITAZIONe

 

DOCUMENTI CORRELATI

Per capire il signoraggio. (da www.mauronovelli.it )

 

 

 

 

SUL SIGNORAGGIO.

GLI UTILI DELLA BANCA CENTRALE

 

Elio Dardano Cogitante

 

Tra i negazionisti  delle teorie  del signoraggio  come male di fondo  dell'economia mondiale, circola l’idea che le banche centrali non facciano utili se non marginali. In realtà fanno utili. Eccome. L’analisi dei bilanci della BNS ci aiuta a fare chiarezza anche su questo grazie alla sua (relativa) trasparenza, merce rarissima tra le altre banche centrali. (Fino al 2001 i proprietari della Banca d’Italia erano addirittura coperti da segreto di stato!! Il segreto sui privati che possedevano - e possiedono- la moneta dello stato e per pagare la quale accumuliamo debito pubblico)

Per esempio per quanto lo scopo della BNS non sia quello di fare utili, di utili ne fa. E di molto consistenti. La differenza , con le altre banche centrali, è che i suoi bilanci sono trasparenti e i suoi utili sono noti e distribuiti con un criterio per cui la stragrande maggioranza va alle istituzioni dello stato federale e dei cantoni. Cioè in sostanza ai cittadini che così certamente devono pagare meno tasse.

Per dare un idea della dimensione degli utili , per la BNS nel 2004 essi  sono stati di circa di circa 21,6 miliardi di franchi svizzeri (circa 13,4 miliardi di euro). Nel 2005 l’utile è stato di 12,8 cui si devono aggiungere 21,5 miliardi di franchi solo per la vendita del patrimonio occulto di oro. (Avete letto bene, c'è proprio la dizione “patrimonio occulto”) per un totale di 34,3 miliardi di franchi (circa 21,4 miliardi di euro).

Considerando che la svizzera ha circa 7 milioni di abitanti sarebbe come se i cittadini italiani tramite la banca d’italia (per la quota posseduta della BCE) avessero potuto disporre di utili per 104 miliardi di euro nel 2004 e per 170 miliardi di euro nel 2005 !!!!) La Svizzera è più ricca , il nostro utile probabilmente sarebbe stato minore. Il conto  è facilmente spiegabile. Oltre un terzo del debito pubblico italiano è dovuto   all' emissione di titoli pubblici a copertura della moneta  stampata da parte della BCE. In Svizzera usano invece il patrimonio pubblico, quindi non costa nulla l'emissione di carta moneta, anzi l'incasso del TUS che ne deriva prestandola, va a beneficio di chi ha dato le garanzie, lo Stato, da noi va a pagare il costo dei bot emessi. Il costo del debito pubblico italiano è 75 miliardi di euro all'anno , se un terzo non ci fosse, seguendo il sistema svizzero e un altro terzo fosse pagato dal TUS incassato, versato al Tesoro, ecco che  il risparmio di 50 miliardi di euro sarebbe evidente. Solo nei primi 4 mesi del 2009 la stampa, citando BANKITALIA, ha scritto che il debito pubblico è aumentato di 80 miliardi di euro. Le spese dello Stato e i minori incassi fiscali sono responsabili solo per un decimo dell'importo. Il resto del debito è evidentemente dovuto all' ingente emissione di valuta, per dare liquidità al sistema.  Il debito lo fanno i Banchieri Centrali, ma ieri Draghi ha richiamato l'Italia affinché  rientri dal debito, che in realtà è causato dal suo operato, in concerto con la BCE. Diceva il barone ROTHSCHILD nel 1761 "Lasciatemi emettere  e controllare la valuta  di una nazione e me ne infischierò delle sue leggi" Diceva apertamente che il Governo sarebbe stato il suo maggiordomo. Ve li immaginate Berlusconi, Prodi ecc. con la divisa da servi, in casa dei Banchieri Centrali? Adesso la situazione è peggiorata, almeno lui a garanzia metteva il suo oro e guadagnava con il TUS. Adesso la BCE è spiantata, non ha garanzie, per emettere moneta  indebita gli Stati . Poi tuona contro il debito pubblico e impone ai Governi con vincoli di bilancio, di farlo pagare ai cittadini con le tasse, trasformando la moneta emessa in  dannazione economica per l'Europa . I furbissimi citati Berlusconi Prodi ecc, che almeno in altri tempi sarebbero stati pagati per i servigi prestati, adesso pagano per fare i servi, infatti sono costretti a PAGARE I DEBITI DEI LORO PADRONI, fatti per stampare valuta. I loro Ministri del Tesoro, Tremonti e Paolo Schioppa, fanno e hanno fatto il cane da guardia di questo sistema, quest'ultimo addirittura dicendo che pagare  le tasse è bello si è coperto di ridicolo, del resto è un ex Banchiere Centrale , quindi gli interessi da difendere a lui sono stati sempre chiari, mentre gli altri , Sindacalisti , Imprenditori, ecc. invece di ribellarsi a questa logica, si litigano l'onore di leccare la ciotola degli avanzi, del sostanzioso pasto dei Banchieri.  La logica dei nostri governanti è  la stessa per cui chi si veste con un abito firmato, invece di essere pagato per la pubblicità che sta facendo, paga per farla! Il mondo si è capovolto e pensare che tutti costoro si sentono furbissimi!  L'esatto contrario di quanto avviene in Svizzera dove la sovranità monetaria appartiene al popolo e il signoraggio serve in alternativa alle tasse per pagare i servizi pubblici. Kennedy ha provato ad importare il sistema svizzero in America, per stampare la moneta, è stato ucciso appena in tempo per fermare il meccanismo. Il successore Jonshon come primo atto ha restituito alla FED ( la loro Banca Centrale) questa prerogativa) e ha mandato al macero i dollari già stampati, dal Tesoro americano. Do solo un dato, per dimostrare  quali interessi governa la FED americana. Per ogni dollaro del 1974, quando è venuta meno la parità aurea, nel 2002 sono diventati  1284. Ha pagare è stato il mondo, poi il sistema è caduto, ma loro sono tutti al loro posto, pronti a continuare il  mestiere che ci ha portato in rovina. A garantire la carta , c'è solo altra carta, una catena di santantonio!                                 
Intanto in Europa il reddito da signoraggio della BCE è semplicemente sconosciuto ai normali cittadini ma anche agli stessi parlamentari europei, che pure teoricamente, hanno istituzionalmente una forma di controllo pur blanda sulla BCE.

La verità è che la BCE è di natura privatissima relativamente alla proprietà, alla trasparenza e al governo della stessa, mentre ha natura di ente di diritto pubblico  esclusivo, quando emette moneta , senza che nessuno possa davvero controllare.

IL CONTROLLO DEL POPOLO SULLA BANCA CENTRALE

La BNS, fondata nel 1907 è regolata da una legge speciale federale che recentemente (come molte leggi svizzere e la stessa costituzione) è stata aggiornata. Leggi di quel tipo sono costituzionalmnete sottoponibili a referendum facoltativo. Che in questo caso non è stato utilizzato.

In questo vediamo già una grande differenza tra l’ordinamento delle normali “democrazie” e quella svizzera.

Inoltre gli organismi dirigenti sono di nomina del consiglio federale sia nella figura del presidente, che del vicepresidente, che per la maggioranza del consiglio di amministrazione. Il loro mandato dura quattro anni e non è rinnovabile oltre il terzo. Inoltre “Il Consiglio federale può revocare dalle loro funzioni i membri di sua nomina che non adempiano più i requisiti per l’esercizio del mandato o che abbiano commesso una colpa grave”.

 La legge speciale federale svizzera descrive poi molto bene nei dettagli quale può essere l’assetto azionario. Il capitale è costituito da 100.000 azioni del valore di 250 euro l’una e nessun privato può possedere più di 100 azioni. Tale limite non esiste per le banche cantonali, le quali per altro sono a controllo pubblico. Ma ciò che conta è che impone bilanci realmente trasparenti sotto il controllo del consiglio federale e definisce i criteri di distribuzione degli utili secondo questo schema:

• assegnazione al fondo di riserva (al massimo il 2% del capitale sociale all’anno)
• dividendo pari al massimo al 6% del capitale sociale versato
• l’utile residuo è versato alla Confederazione nella misura di 1/3, mentre i rimanenti 2/3 spettano ai Cantoni.

LA BANCA CENTRALE COME  PROMOTORE DI RICCHEZZA

Si capisce quindi perché la Svizzera, anzi gli Svizzeri, siano ricchi e il benessere (economico) della Svizzera non abbia eguali in Europa. E forse nel mondo. Non solo e non tanto per la rete di banche presenti sul suo territorio, ma anche  per questi altri due fattori:

1) la struttura proprietaria e di gestione della banca di emissione è tale che deve agire nel reale interesse generale e dei cantoni e non del sistema bancario privato

2) il reddito da signoraggio è devoluto quasi totalmente alla confederazione e ai cantoni, e questo assicura che esso non diventi esoso e in ogni caso è ricchezza che torna ai cittadini.    

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