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Documento d’interesse   Inserito il 31-7-2007


 

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Europa 31-7-2007

 

USA, scoppia la bolla immobiliare.

La nuova frontiera? Le case low-cost

 

Negli Stati uniti è scoppiata la bolla immobiliare: i prezzi delle case sono in caduta e le famiglie americane, che da decenni investono i loro risparmi nel mercato degli immobili, temono di perdere gran parte del loro patrimonio. “E’ svanita ogni speranza che l’abbassamento dei prezzi delle case possa essere contenuto, anzi questa tendenza del mercato immobiliare sta contagiando altri beni di consumo come le automobili” afferma il New York Times. Secondo il quotidiano di New York, la Federal Riserve (FED), la banca centrale degli Stati Uniti, e il Ministero del Tesoro non riescono a gestire l’emergenza.

Infatti anche se la FED abbassasse i tassi di interesse ci sarebbe bisogno della cooperazione a livello internazionale con altre banche, altrimenti il dollaro sarebbe pericolosamente danneggiato e l’inflazione schizzerebbe alle stelle. Ma l’amministrazione Bush ha completamente trascurato la cooperazione finanziaria internazionale”.

 

Secondo il Seattle Post-Intelligencer “la crisi del mercato immobiliare corrisponde in realtà ad un a crisi del sistema creditizio. Gli Stati uniti sono un paese che ha preso in prestito soldi a tutti i livelli: le famiglie si sono indebitate, ma anche le aziende e il governo. L’unica maniera per calmierare questa situazione è quella di accettare che i tassi dell’inflazione siano più alti.

 

Il Washington Post si preoccupa invece dei milioni di statunitensi che non possono permettersi una casa. “ Ci sono nove milioni di famiglie che hanno entrate troppo basse per permettersi un affitto e solo sei milioni di case che hanno dei prezzi d’affitto abbordabili. La Camera dei rappresentanti ha votato da poco un progetto di legge per aiutare le famiglie bisognose a pagare l’affitto e ora sta lavorando a una legge che prevede la costruzione di più case a basso costo. L’obbiettivo è quello di costruire 1,5 milioni di nuove case nei prossimi dieci anni”.

Anche a Los Angeles “ il Comune ha approvato la costruzione di nuove unità abitative a basso costo” scrive il Los Angeles Times.