HOME     PRIVILEGIA NE IRROGANTO    di Mauro Novelli    

Documento d’interesse   Inserito l’8-2-2008


 

Documenti correlati

 

 

 

 

Il Sole 24 Ore 8-2-2008

 

A Manhattan i commercianti accettano euro

 

 

 

La regina (un tempo) delle valute umiliata a Manhattan. Qua e là per le vetrine di New York, racconta Reuters Television, stanno spuntando cartelli che annunciano: «si accettano euro». Il modo più diretto per ricordare il costante declino che la moneta americana ha subìto negli ultimi mesi. Quei cartelli non stupirebbero al confine con il Canada, dove i commercianti sono abituati a scambiarsi dollari canadesi, oppure in una bottega del Texas, che non rifiuta i pesos messicani. Ma a Manhattan non si era mai visto accettare valute straniere.

«Dobbiamo adeguarci», spiegano i negozianti: l'euro forte ha portato in città una quantità record di turisti del Vecchio continente. «È incredibile il mucchio di euro che puoi fare in un giorno », dice alla Reuters Robert Chu, proprietario di un negozio di vini nell'East Village.

Ma in tempi di crisi, sono in molti a prenderla male. La storia di Reuters Television ha acceso i dibattiti sul web. «Neppure gli americani vogliono più i dollari! », commenta un lettore. «Io vivo in Ohio - dice un altro - e quando le imprese da queste parti cominciano ad accettare euro... capisco che siamo fregati!». «Presto - ci si preoccupa - per comprare una michetta di pane avremo bisogno di un camion carico di dollari». C'è chi si stupisce che ormai non accettino solo oro o argento. Nel frattempo, si allarma un altro, alcuni negozianti al confine - ma dalla parte del Canada- non accettano più i dollari. Statunitensi. (a.s.)