CENACOLO DEI COGITANTI |
Documento d’interesse Inserito il 27-3-2009
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Il Corriere della sera
27-3-2009
Effetto crisi, negli States
tornano le tendopoli con i disoccupati
Migliaia di senza tetto
vivono nelle bidonville. Obama: «Inaccettabile che in una nazione ricca come la
nostra bambini e famiglie si trovino in queste condizioni»
Ennio Caretto
WASHINGHTON – Come nella Grande
depressione degli anni Trenta, sebbene in misura minore, ritornano in America
le tendopoli: da New York a Los Angeles e da Seattle a St. Petersburgh in
Florida, migliaia di disoccupati senza tetto vivono nelle bidonville o
Hooverville come furono chiamate dal nome di Hoover, il presidente del crollo
di Wall Street del ‘29. A Sacramento, la capitale della California, una delle
città più colpite dall’attuale crisi, il governatore ed ex attore Arnold
Schwarzenegger ha aperto una tendopoli per 125 persone nel parco della Fiera.
LA
FOTODENUNCIA
- Il New York times ne ha pubblicato la foto in prima pagina, il presidente
Obama vi ha reagito dolorosamente: «E’ inaccettabile che in una nazione ricca
come la nostra bambini e famiglie si trovino in queste condizioni». Il New York
times ha visitato Fresno in California, e vi ha scoperto tre tendopoli,
ciascuna con oltre 100 abitanti. La prima, sotto una sopraelevata, si chiama
New Jack city dal titolo di un film del ’91 sui senzatetto, la seconda, in un
campo della periferia, Little Tijuana perché popolata soprattutto da messicani
(Tijuana nel Messico è al confine frontiera con la California), la terza, in un
parcheggio, Village of Hope, Villaggio Speranza. Le prime due tendopoli sono in
condizioni disastrate, l’ultima è la più dignitosa, consiste di minuscoli
monolocali di legno donati dalla Poverello house, un’associazione di
beneficenza. In tutte e tre, ci sono persone che vivono in un’automobile, il
loro ultimo possesso.
LA
SITUAZIONE SANITARIA
-Riferisce il New York Times che il comune ha incaricato un assessore, Gregory
Barfield, di ovviare alla piaga: «E’ un’emergenza che si aggrava di giorno in
giorno» ha dichiarato Barfield al giornale. «Questa gente non trova lavoro».
Secondo Richard Stoops della Coalizione dei senzatetto, le tendopoli sono
destinate ad aumentare. «E’ un fenomeno inquietante» ha ammonito. «La
situazione sanitaria è seria ci sono malati privi di cure la povertà e la
violenza sono in aumento. Molti comuni, anche socialmente impegnati, non hanno
più mezzi per aiutare i baraccati». Stoops ha citato il caso di Seattle, una
città modello: la sua tendopoli è chiamata Nickesville dal nome del sindaco,
Nickels, un liberal riformista. La regina della tv Oprah Winfrey ha tentato di
mobilitare la pubblica opinione con un film di denuncia della bidonsville di
Sacramento, detta «La terra di nessuno”», ma non ha ottenuto risultati
immediati. Sui senzatetto in America non esistono statistiche attendibili il
loro numero varierebbe da 1 milione e mezzo a 3 milioni.
26
marzo 2009(ultima modifica: 27 marzo
2009)