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PRIVILEGIA
NE IRROGANTO Documento
inserito il:6-9-2012 |
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“Mettiamoci in gioco”, campagna nazionale
contro i rischi del gioco d’azzardo boccia il decreto Sanità approvato ieri
in Consiglio dei ministri per la parte riguardante proprio l’azzardo. COMUNICATO STAMPA Gioco
d’azzardo, il
Governo fa cilecca Presa di posizione della campagna
Mettiamoci in gioco, promossa da Istituzioni, terzo
settore e sindacati Roma, 6 settembre 2012 Deludente
e inadeguato. “Mettiamoci in gioco”, campagna nazionale contro i rischi
del gioco d’azzardo boccia il decreto Sanità approvato ieri in Consiglio
dei ministri per la parte riguardante proprio l’azzardo. La
campagna – promossa da ACLI, ADUSBEF, ALEA, ANCI, ANTEAS, ARCI, AUSER, Avviso Pubblico, CGIL,
CISL, CNCA, CONAGGA, Federconsumatori, FeDerSerD,
FICT, FITEL, Fondazione PIME, Gruppo Abele, InterCear,
Libera, UISP – valuta positivamente il fatto che, dopo
anni di immobilismo, si sia finalmente deciso di legiferare in merito ai
costi sociali, economici e psicologici provocati dalla diffusione
incontrollata dei più diversi giochi d’azzardo. Ed esprime il proprio
apprezzamento per il fatto che il gioco d’azzardo patologico sia stato
inserito nei Livelli essenziali di assistenza (Lea), permettendo così alle
persone dipendenti di ricevere cure e assistenza dal servizio sanitario
nazionale. Tuttavia, le criticità
restano notevoli:
Il Governo, insomma, ha
fatto cilecca. Mettiamoci in gioco
chiede perciò ai parlamentari e alle forze politiche di migliorare il testo
del decreto, privilegiando la tutela della salute dei cittadini alla
pressione delle lobby. Info: Mariano Bottaccio - CNCA cell.
329 2928070 - email: ufficio.stampa@cnca.it |
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