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CENACOLO DEI COGITANTI |
Area
riservata ai Cogitanti per comunicazioni, elaborati, documenti
che
è opportuno non rendere pubblici.
APPUNTI
INDICE
Il Cenacolo non è per chi non ha interesse a
costruire insieme ad altri uomini, a chi vede negli altri esclusivamente
“elementi di una graduatoria e quindi da superare”.
Il Cenacolo non è per chi antepone all’uomo
sovrastrutture politiche, economiche, religiose e queste cerca di imporre anche
a danno di tutti.
Il Cenacolo non è per procede intellettualmente per
teoremi da dimostrare, forzando intellettualmente la realtà perché il teorema
sia dimostrato
Il Cenacolo non è:
- per chi non trova il tempo di riflettere; di chi
procede per titoli e non per contenuti;
- per chi confonde immagine con facciata;
- per chi non è in grado di confrontare idee e si
limita a delegittimare l’interlocutore senza aver interesse (o senza essere in
grado) di valutarne con intelligenza le posizioni, le elaborazioni, le
considerazioni;
- per non sa
criticare idee con idee;
- per chi ha la disgrazia di dover portare avanti
sempre e solo se stesso, attraverso la ricerca di graduatorie, di pagelline, di
autopromozione. Insomma di chi è affetto da complessi di inferiorità;
- per chi ritiene che tutti siano obbligati a
prendere in considerazione le sue elaborazioni intellettuali;
………………………….
Il Cenacolo non è per chi non sa fare politica.
Saper fare politica:
- saper fare politica significa non confonderla con
le questioni di politica;
- significa sentirsi parte di una polis,
individuarne gli interessi generali, non imporre ad essi i propri o quelli di
parte, assumersi la responsabilità di contribuire al suo “governo” ed alla loro
promozione;
- significa capacità di conciliare la propria
individualità con l’architettura delle aspirazioni e degli interessi di tutti;
- significa saper operare per un progresso
generale, quindi stabile e duraturo;
……………………………..
Il Cenacolo non è per chi confonde i diritti
personali con gli interessi personali, per chi non sa coniugare diritti e
doveri.
…………………………………..
Chi accogliere come compagni di viaggio?
Chi sappiamo degni e armonici con le nostre
concezioni? Quindi da inserire subito?
Chi si dimostra interessato a metodi e contenuti?
Quindi da inserire col tempo?
Che fare di chi crea manifestamente disarmonie?
La voce Cogitanti
prevede la seguente tabella:
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STATO |
ATTIVITA’ |
NOTE |
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1 |
Cogitante
Fondatore & Guardiano |
Cogitazioni |
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2 |
Cogitante
Fondatore & Guardiano |
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3 |
Cogitante
Fondatore & Guardiano |
Cogitazioni |
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4 |
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Cogitante
Fondatore & Guardiano |
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5 |
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Cogitante
Fondatore & Guardiano |
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6 |
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Cogitante
Fondatore |
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7 |
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Cogitante
Fondatore |
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8 |
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Cogitante
Fondatore |
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9 |
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Cogitante
Fondatore |
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10 |
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11 |
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12 |
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13 |
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14 |
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15 |
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17 |
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18 |
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19 |
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20 |
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Sono solo suggerimenti: ho indicato 5 Cogitanti
Fondatori e Guardiani, altri quattro solo Cogitanti Fondatori e gli altri solo Cogitanti
(da decidere il numero oltre il quale l’attività del Cenacolo crea diseconomie
di gestione).
Riteniamo corretta tale dimensione? Vogliamo
cambiarla? La valutiamo sul campo?
Io propongo la seguente procedura:
Per nominare gli altri C.F. & G. occorre
l’unanimità dei Guardiani già in attività
Per indicare altri soci fondatori occorre la
maggioranza dei soci fondatori, a meno che non ci siano informazioni negative
(comportamentali, di indegnità ecc.).
Per accogliere nuovi Cogitanti non conosciuti, occorre
valutarne i contributi. Saranno messi in votazione ed accolti a maggioranza a
meno che non ci siano informazioni negative.
Le elaborazioni dei Cogitanti non possono essere
censurate. In caso di manifesta incompatibilità decideranno i guardiani a maggioranza.