|
PRIVILEGIA NE
IRROGANTO |
In nero e in
grassetto i miei commenti
ACTA DIURNA 1 – 2
settembre 2021 Mauro
Novelli “Più dei tanti che
tumultuano, i tiranni temono i pochi che pensano”. (Platone) |
|
(4)
PAROLE AL VENTO. |
(3) IL CRISTIANESIMO
PROSPERATO GRAZIE ALLE RADICI GRECO-ROMANE DELL’EUROPA Ricciardi insiste: dobbiamo esportare
tutto, a cominciare da principi e valori cristiani. Magari in maniera più
soft, ma – a suo avviso - occorre rispettare il principio di azione europeo, ineludibile, in
base al quale “pauperes evangelizantur”.
Della traduzione in politica estera di questo imperativo hanno approfittato i
paesi europei a vocazione coloniale per giusticare
(“Portiamo la civiltà ai selvaggi!”)
le loro azioni militari in giro per il mondo. Se non
possiamo non dirci cristiani è perché la nostra formazione di pensiero è
greco-romana e il cristianesimo è un innesto operato su un albero robusto,
utile e libero. Le radici greco romane sono state spesso contrabbandate per cristiane.
L’Umanesimo e l’Illuminismo hanno eliminato questo equivoco: mai l’Europa è
stata tanto fertile fattrice del pensiero del mondo come dopo Umanesimo e
Illuminismo, dopo aver scalzato la oscurantista centralità divina del Medio
Evo e ripristinato la liberatrice centralità dell’Uomo ad opera di principi e
valori umanisti e illuministi. |
(2) BIDEN. FUORI DAL
MONDO E DAL TEMPO. |
(1) BIDEN, È LA FINE DI
UN’ERA. 1-9-2021 AGI. Da
"America is back" alla "fine di
un'era", le parole di Biden spiazzano gli
alleati. L'ultimo discorso sull'Afghanistan del presidente americano ha
chiarito che Washington in politica estera guarderà anzitutto al suo
interesse nazionale: "Mai più interventi per rimodellare i
Paesi"
Il mondo respira. Inizia un periodo
di isolazionismo degli USA. Gli Anglosassoni provano a non immischiarsi nelle
vicende di altri paesi con la scusa di portare democrazia e libertà, mentre
portano squilibri, disastri e, concluso lo scempio, abbandonano il campo
lasciando rovine. Essi stessi saranno avvantaggiati dal nuovo corso. La UE, finalmente senza Gran
Bretagna, dovrà fare da sola. Mi auguro che capisca che gli interventi “o la
va o la spacca” non sono più accettabili e rispetti l’evoluzione dei singoli
popoli senza pretendere false forzature democratiche in grado di nascondere i
veri obiettivi: controllo, eliminazione di governi ostili, riduzione di
poteri nazionali
troppo evidenti e pericolosi per gli interessi anglosassoni. Con l’augurio che la teoria di
iniziative non finite o fallimentari (dalla guerra di Corea all’Afghanistan
2.0) sia terminata. Ma come reagirà il Pentagono a
questa riduzione di interventismo? |
Mattarella, Meloni, Casalino, Angeli, BCE, ZEE, Renzi, governo, Di
Maio, 5 Stelle, Segre, Boldrini, World Economic Forum
,Mortati, Basso, Covid, polmonite, terapie intensive, vaccino,
Elisabetta Notaro, Palamara, : clemente mastella giuseppe conte goberno senato bonafede